Trasmissione dell'Associazione Non C'è Pace Senza Giustizia

Buona sera ho buon giorno agli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo è il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì
Alle sei del mattino scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre iniziative in corso future nonché fornire commenti analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
Dedichiamo la nostra puntata ad uno speciale sulla situazione in Siria prendendo come spunto quanto discusso e deciso durante la quarta conferenza internazionale sul futuro della Siria sotto egida ONU
Tenutasi a Bruxelles e fino a ieri per un commento su questa iniziativa diplomatica interviste ero Gianluca Eramo
Direttore del programma per la democrazia nella regione del Medioriente e Nordafrica di non c'è pace senza giustizia in secondo luogo sentiremo anche Niccolò figata la Manca segretario
Di non c'è pace senza giustizia per un breve aggiornamento sul caso
Già marca soci il giornalista saudita assassinato nel consolato del suo Paese a Istanbul il due ottobre due mila diciotto come di solito diamo per lo spazio prima le notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles e ci vendono ci vengono lette quest'oggi
Da Riccardo Moschetti Riccardo a te la parola
Grazie Nicola apriamo questa breve rassegna stampa della settimana pertanto della corte penale internazionale
Un gruppo di esperti legali ha recentemente pubblicato un primo rapporto intermedio sul lavoro di revisione del funzionamento della Corte penale internazionale
Potremmo dire che si tratta di un primo passo verso gli sforzi per rafforzare il tribunale
Lo scorso dicembre infatti i centoventitré Paesi membri della Corte penale hanno incaricato nove Sperti indipendenti di valutare l'operato e chi raccomandare alla corte modalità per rigenerare la giustizia per le vittime di crimini atroci
In un momento in cui lo Stato di diritto globale sotto attacco è più che mai necessaria una Corte penale rafforzata e fermamente sostenuta da sui Paesi membri
Per l'origine degli esperti hanno esaminato migliaia di pagine di documenti
E oltre i funzionari del personale il tribunale il Pannella ascoltato le opinioni di altri stakeholder anche attraverso contributi scritti di gruppi della SFIRS Società civile e dei paesi membri
I sostenitori dei diritti hanno esortato il Parma coinvolgendo le tentazioni dei paesi in cui la Corte penale sta conducendo indagini ed esami per terminare
In quanto questi gruppi possono fornire una prospettiva inestimabile da parte della comunità più colpite dal lavoro dalla corte
I panni sta esaminando diverse serie di questioni relative alla governance della corte alla magistratura lavoro dell'ufficio il procuratore
La relazione intermedia degli indagati gli argomenti specifici su cui gli esperti ha deciso di concentrarsi raccomandazioni finali sono però attese per settembre
Insieme all'elezione del nuovo procuratore di sei nuovi giudici alla fine di quest'anno revisore rappresenta un'opportunità importante per migliorare in modo significativo le prestazioni tribolare
Possediamo la rassegna In viaggio con un focus relativo alla nuova legge sulla sicurezza nazionale che la Cina ha imposto a Hong Kong
Concepita in segreto è approvata martedì scorso senza un serio contributo a parte l'utilità di un concreto la legge che istituisce un vasto apparato di sicurezza sul territorio e da Pechino ampi poteri per reprimere una serie di crimini politici tra cui il separatismo e la conclusione
La legge probabilmente acquietarono fai aprono conga dicono gli esperti in cui le libertà civili sono strettamente vincolante e la lealtà verso il partito
E e sarà sempre più fondamentale
Tutto sommato si tratta di un'acquisizione di Hong Kong ha detto Giro ancora in me professore di diritto della New York University
La legge sulla sicurezza comprende sessantasei articoli prende di mira direttamente le vivaci proteste antigovernative che hanno sconvolto come nell'ultimo anno prescrivendo pene severe delle tattiche comunemente usate nel dimostra secondo la nuova legge infatti dall'in cemento di edifici governativi sarebbe considerato un atto di sovversione punibile con l'ergastolo nei casi gravi
I quattro principali reati tra legge separatismo sovversione terrorismo e conclusione con l'estro sono formulati in modo ambiguo e dall'autorità un ampio potere di prenderà di mira gli attivisti indicano il partito
La legge devastanti in quanto sembra non avere limiti ha detto Sophia Richardson direttore cinese di Human Rights Watch attivisti Gioconda abituati ad operare in un ambiente che rispetti delitti si trovano ora ad affrontare un vuoto spaventoso
Secondo la legge sulla sicurezza Pechino serata un ampio margine di manovra per interferire negli affari legali di Hong Kong
Isolata dal controllo i tribunali e dei legislatori locali
Regista darà di fatto in Congo una formidabile rete di forze di sicurezza che risponderanno a Pechino
Già stabilisce infine che i funzionari della sicurezza nazionale un convegno prenderanno le misure necessarie per rafforzare la gestione dell'organizzazione non governative straniere e delle agenzie di stampa sul territorio
Ti do la parola Nicola
Grazie Riccardo per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito al primo argomento principale della puntata odierna come anticipato in apertura vogliamo focalizzarci in questa puntata sugli ultimi sviluppi in merito
Alla crisi siriana alla luce anche di quanto deciso durante la quarta conferenza internazionale
Sulla Siria sul futuro della Siria della regione che si è tenuta conclusa ieri a Bruxelles per un commento sugli risultati di questa iniziativa diplomatica sentiamo ora Gianluca Eramo direttore del programma per la democrazia nella regione del Medioriente Nordafrica di non c'è pace senza giustizia Gianluca buona sera per iniziare potresti spiegare ai nostri ascoltatori quanto perseguito da questa conferenza o forum internazionale anche dire rispetto alle edizioni precedenti stiamo parlando della quarta
Conferenza in merito e etiche modo anche è stata ribadita nell'ambito di di questo evento la priorità ai temi della giustizia accountability lotta contro l'impunità come elementi centrali per assicurare un processo di pace stabile e duraturo in un Paese ormai martoriato da nove anni di conflitto
Buonasera di collaborazione agli ascoltatori di radio radicale siccome come ricordavi il trenta giugno si è tenuta
A livello telematico la
Conferenza di sulla Siria sul futuro della regione che dal due mila diciassette viene organizzata a Brussel sotto l'egida delle Nazioni Unite e della dell'unione europea
Naturalmente quest'anno appunto la conferenza si è tenuta in via solo telematica per
A causa della pandemia di colite diciannove ma le delegazioni che hanno partecipato alla Conferenza erano erano numerose ottantaquattro tra cui cinquantasette Stati dieci organizzazioni internazionali
Nonché diciassette agenzie delle Nazioni Unite che più si occupano del del conflitto del conflitto siriano
Questa appunto è diventato negli ultimi anni la conferenza indossata diciamo l'appuntamento annuale in cui la comunità internazionale
Cerca di fare il punto sulla sulla Siria particolare sulla sull'evoluzione politica e sul sull'evoluzione diplomatica del del conflitto nonché su una valutazione di quali sono sulla base delle delle delle delle delle richieste di Nazioni Unite quali sono i bisogni
Anche in termini finanziari per venire incontro ai di sogni che le varie agenzie delle Nazioni Unite nonché i paesi limitrofi che ospitano milioni di di rifugiati
Appunto quanti quanti quanti quanti fondi quanti soldi hanno bisogno per poter cercare di
Venire incontro alle alle alla miriade di di esigenze che sia i Paesi appunto ospitanti che le agenzie delle Nazioni Unite e cercano di
Di affrontare il comunicato finale di quest'anno come negli anni precedenti era un documento molto complesso che appunto cerca di analizzare le le varie sfaccettature sia quella politica che quella umanitaria
Che quello delle appunto esigenze dei Paesi confinanti hanno nei confronti nella rispetto alla alla alla la
Crisi siriana
In particolare ancora quest'anno ogni vorrei anche sottolineare che viene una parte relativa alla quello che riguarda la l'accountability e la giustizia quindi al la le norme ammontare di crimini di guerra di crimini contro l'umanità che sono stati si stanno continuando a commettere in territorio si diano a causa della guerra e appunto il il documento i sottolinea come la la lotta contro l'impunità non solo un un sulle un porre un obbligo diciamo dal punto di vista legale ma è anche un elemento centrale
Per cercare di ottenere una una una pace
Di lunga durata e sostenibile questi naturalmente sono i temi principali su cui Non c'è pace senza giustizia dal due mila undici
Si è adoperata per nel nell'ambito del del del progetto del Progetto Silvia e quindici fa ecco anche piacere diciamo così sottolineare che lite questi temi continuino ad essere comunque
Ricordati e messi nero su bianco in un documento firmato da ottantasette sospeso sostenuto da ottantasette Paesi per secco anche per sottolineare l'impegno che che la nostra organizzazione ha avuto negli ultimi dieci anni nei confronti del del conflitto e nell'assistenza alla società civile siriana
Per poter sostenere questi questi principi percorso se il principio della lotta contro contro l'impunità
Beh Gianluca giustizia e attribuzione di responsabilità per IMI innumerevoli e massicci crimini
E violazioni commessi in Siria sono al cuore dell'impegno di non c'è pace senza giustizia che sin dal due mila undici
Lavora a fianco di organizzazioni della società civile e attivisti
E dei diritti umani e siriani per promuovere questi principi potresti ricordarci illustrarci quanto fatto e sostenuto a riguardo
Sì be'naturalmente come gli ascoltatori di radio radicale ben sanno non c'è pace e la giustizia è stata impegnata
Sulla Siria fin dal curato mila undici sin dall'inizio del
Della rivoluzione dello scoppio della Rivoluzione siriana e per tutto il periodo successivo
Vino si temi naturalmente
Principali su cui ci siamo più battuti sono quelli appunto della lotta all'impunità e della della giustizia soprattutto a livello internazionale
E nel corso degli anni abbiamo svolto tutta una serie di attività assieme ai nostri
Partner parte siriani per poter assistere le organizzazioni arriverà civile locali nel
Nel nel promuovere da una parte quei principi di stato di diritto e di e di democrazia
Che posso potessero essere le basi le fondamenta di una di una nuova di una nuova Siria non più basata appunto su un regime dittatoriale ma ma invece appunto fu su principi
Democratici e dall'altro appunto considerando le norme
Numero di violazioni dei diritti umani e di violazioni dei diritti
Individui individuali che si regista ma si continua a registrare ogni giorno
Nel conflitto abbiamo anche attivamente sostenuto quelle organizzazioni che erano più impegnate nella nella documentazione nella raccolta e nella conservazione queste di questi diverse informazioni diverse in qualche modo
Documentazione che poi appunto di che potesse essere anche usata
Non solo a livello politico ma anche eventualmente a livello giudiziario sia potenzialmente a livello internazionali vero internazionale
All'inizio si sperava sia molto su ci siamo anche in noi come non c'è pace molto spesi per spesi per
Un possibile intervento della Corte penale internazionale nell'ambito della del conflitto siriano cosa che poi appunto si eri rivelata impossibile a causa del
Soprattutto a causa del per il sostegno
Politico e del e poi anche militare della Russia da parte del a sostegno del del regime di Damasco e naturalmente noi non essendo la Siria parte della dello Statuto di Roma
Cd c'è la necessità di un intervento
Da parte del Consiglio di sicurezza delle nazione indire per dare mandato al alla Corte penale internazionale intervenire in Siria ma essendo la la Russia punto uno degli dei membri permanenti di Nazioni Unite ogni volta che questo
Questo tema quindi l'intervento della della corte penale in in Siria è stato discusso a livello di Consiglio di Sicurezza la Russia ha posto il veto e quindi bloccando ecco ogni possibilità di di questo tipo di intervento ma
Ecco nel corso degli anni comunque questi non non sono stati solo qui si i termini quindi i temi
Su cui abbiamo lavorato assieme a società civile ma abbiamo anche lavorato su questioni relative ai alla violenza contro le donne abbiamo lavorato su questioni relative
Questioni che sono ancora molto gli attori da adesso sulla possibile riforma della della Costituzione siriana ricordiamo che l'inviato speciale delle Nazioni Unite attraversando è ancora impegnato se ancora cercando di fargli venire
Il un a Ginevra una comitato per la riforma della Costituzione siriana
Comitato che composto in parte dai rappresentanti del governo di Damasco in particolare rappresentanti dell'opposizione e da
Una parte anche di delegati che rappresentano la società civile
Quindi questo è diciamo è stato vedete continua ad essere il impegno io non c'è pace
Rispetto alla al confine
Grazie a Gianluca per questo aggiornamento sulla situazione in Siria non che analisi sugli esiti della quarta conferenza
Sul futuro della Siria che si è conclusa ieri martedì a Bruxelles passiamo ora subito al secondo argomento di questa puntata odierna con e Niccolò applicatela Manca segretario generale di non c'è pace senza giustizia che ci raggiunge ora tramite con la riga in collegamento telefonico facciamo
Un breve focus sul caso Jamal cache oggi il giornalista saudita del Washington post assassinato nel consolato del suo Paese a Istanbul nel mese di ottobre
Due mila diciotto assieme alla sua fidanzata attrice Chen giusto
Non c'è pace senza giustizia si è impegnata dalla prima ora per far sì che luce verità e giustizia siano fatti sulle circostanze della sua morte senza oscurare o insabbiare
Le responsabilità delle autorità saudite al più alto livello in merito
Niccolò buona sera venerdì sia prelevando
I procedimenti giudiziaria di Istanbul sull'assassinio di Jamal cache oggi solo che domani partì per la Turchia per assistere all'apertura di queste prime udienze cosa
Possiamo aspettare da da da questi procedimenti
Grazie Nicola è un saluto i nostri ascoltatori di radio radicale trovati in viaggio per Istanbul dove comincerà venerdì mattina il procedimento formale nel tribunale di di Istanbul
Per l'assassinio di diciamo a Cascia oggi
Incomincia col con le prime udienze del giudice istruttore che sentiva informalmente
Tigers Cenci siccome primo testimone che dice no
Nostra amica nostra collega e animatrice la campagna per la giustizia e pace fatta stordito asso scontro male con cui noi siamo onorati di aver lavorato negli ultimi mesi da da da dai primissimi giorni
Dopo l'assassinio
Per sostenere la sua lotta per verità per la giustizia dopo la morte del suo fidanzato a una coscia oggi è entrato nel consolato
Del suo Paese con sotto saudita Istanbul per ritirare documenti che erano necessari per per formalizzare per per finalizzare le proprie pratiche edilizie il matrimonio con concretizzate gira l'aspettava fuori
Dopo qualche ora che non è uscito fuori cominciano a preoccuparsi chiamato cominciata fra telefonate amici e alla fine anche l'autorità turche per per denunciare il fatto che lui entrato dalla porta principale non era poi
Più uscito
Poi mano a mano sono emersi dettagli sempre più correnti del suo assassinio smembramento all'interno del consolato
Né da parte di una la squadra di di killer
Sauditi inviati da via FIAT
Con per i privati è già già in possesso delle armi e dei degli strumenti con cui poi è stato mazzate fatta a pezzi il cortile giova splash oggi ancora non non si sa dove è stato che cosa cosa è successo
E continua a esserci da parte saudita una campagna intensa di disinformazione soprattutto per cercare di esonerare il principe Mohammed Bin Salman che invece si le Nazioni Unite che in tedesco militi americana identifica come l'esplicito mandante di questo di questo omicidio
Per chi già venuta a dicembre a Roma da parte portoghese la sua testimonianza in Parlamento
è andata Washington ha parlato al congresso ha testimoniato davanti alla Commissione diritti umani dell'ONU al Parlamento di Londra
E al parametro prego quindi la sua Campania non non si ferma cominciano adesso muoversi lentamente anche gli ingranaggi della giustizia
Penali turca che dopo le investigazioni dopo aver dove verrà anche chiesto senza ottenerle informazioni alla Arabia Saudita verso il procuratore ha ha passato fascicolo al giudice istruttore
Venerdì saremo lì per accompagnare e sostenere che dirigeva in quella sua testimonianza formale la prima
Del della procedura penale in Turchia speriamo che un tratto di chi altri paesi dove Mohamed Bin Salman o altri dei degli assassini
Possono recarsi in futuro se manca pronti ai istituire processi civili e penali su questo che dice molto determinata che seppure nulla può riportare invita una persona che che amava e con la quale si stava per sposare
Proprio praticamente il giorno prima delle nozze
è stato ferocemente ammazzato che almeno la verità sia
Certificata anche le azioni giudiziarie
Dove le responsabilità nel principe Mohammed Bin Salman possono essere accertate quando l'intera struttura invece dello Stato saudita compresi dei processi falsa farsa
Di finiti risibili da starà male scappatoie speciale dell'ONU per esecuzioni extragiudiziarie invece sono stati disegnati apposta per Teresa ovviamente avremo occasione di parlarne al mio ritorno ma intanto volevo salutare gli ascoltatori e qui informare di questa di questo nuovo sviluppo nella campagna già stessa Acciona
Grazie Niccolò sicuramente faremo il punto la settimana prossima su gli ultimi sviluppi giudiziari
Di questa campagna Justice for Jamal al tuo ritorno da questo missionari vista molle anche a seconda di quanto potrà riportare o testimoni are in merito siamo raggiunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare Ricardo Moschetti
Che oggi non solo celebratissima anche curato la redazione e la parte tecnica vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che MP
W. J. punto org oppure non c'è pace senza giustizia punto org nella sezione donazioni del nostro sito troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali ti ringrazio molto per l'ascolto a vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre
Alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale ciao