Le parole e le cose - Conversazione con Domenico Petrolo, presidente di Nina International sul Roma Africa Film Festival 2020

Radio radicale è un nuovo appuntamento delle parole e le cose siamo qui questa volta per parlare di razzismo di discriminazioni
E lo facciamo partendo da un Festi farla un festival che io Roma Africa Film Festival a che si svolgerà il diciotto luglio del due mila e venti e
Per farlo siamo in collegamento Domenico Petrolo della mina International direttore del Roma Africa Film Festival benvenuto Domenico su Radio Radicale
Grazie a voi rate massimo buongiorno a tutti gli ascoltatori è un piacere trovarci su radio radicale una radio meravigliosa
Patrimonio di questo di questo nostro Paese
Allora Domenico in tempo di pandemia ovviamente difficile
A fare ogni tipo di
Iniziativa pubblica difficile fare festival eventi all'aperto però il Roma Africa Film Festival ha voluto comunque esserci quest'anno nel giorno o dedicato a Nelson Mandela il diciotto luglio
Ci sarà appunto la sesta edizione del Festival che vedrà una sorta di sintesi nell'arco temporale di una aggiornata ma forse mai come quest'anno era necessario un appuntamento così centrale importante del calendario culturale della città di Roma
Assolutamente e come dici tu c'era un c'è un tema di complessità nell'organizzazione degli eventi evening spettacoli dal vivo degli Aventures plurale abbiamo discusso nel caso di mantenere questa iniziativa quest'anno rinviarla però può abbiamo deciso visto quello che succede nel mondo visto visto gli eventi anche americani
Che era assurdo non è per c'è per questo ci siamo subito di insegnanti abbiamo sintetizzato in unica serata
Abbiamo eliminato tutti quelli che erano le programmazioni pomeridiane al chiuso
Abbiamo concordato con la carta del cinema tutte una di diciamo procedimenti sanitari in modo da mettere sicure del pubblico ridotto la platea allargati infatti e alla fine abbiamo deciso di esserci
Gli esserci nel giorno di Nelson Mandela di scegliere film che non sono africani come no parlo sempre negli anni scorsi ma due film che parlano dell'emancipazione
Dell'emancipazione che può essere in America può essere in Calabria poi pena ed emancipazione un tema universale che riguarda tutti
Infatti abbiamo scelto questo film che si chiama il primo film d'apertura agli a meno signor ministro io non sono il tuo negro
Che è un tema che riguarda tutti perché
Quante volte abbiamo sentito parlare magari delle conversazioni qualcuno che mi dice la mia rumena il mio filippino no Esterino italiani veniamo chiamati nuovo davo noi dovremmo per Hamilton Pepe
Penta tentano come enti senza carte ignoranti in America
Quindi abbiamo deciso di dare un segnale forte di scegliere una giornata particolare e dedicava tutto quello che il tema dell'emancipazione e di chi si impasta ogni giorno
Per emanciparsi non solo fisicamente perché ancora più forte dell'operazione tipica a mio avviso c'è una pressione psicologica che viene perpetuata quotidianamente da dinamiche anche consolidate nei secoli
Che però sopprimono e l'animo di molti di noi
Ecco il tema sostanziale all'interno di questa rassegna sembra essere
Diciamo non solo la declinazione canonica che nell'arco delle scorse edizioni ha assunto il festival ma sembra proprio entrare all'interno
Diciamo di queste due dimensioni da un lato la carne viva della storia e dall'altro la storia stessa ovvero che quello che viviamo in queste settimane dopo l'assassinio di Giorgio Freud diciamo una sorta di riflesso del lungo periodo e il cinema forse un festival serve anche e soprattutto a quello cioè far comprendere che si sono purtroppo delle problematiche politiche sociali che sono antiche quanto l'uomo da questo punto di vista e punto il primo docu-film firmato da Raoul Peck che è tratto punto da un romanzo di James baltiche ai noti your Nigro
Che appunto è stato candidato anche premi Oscar nella cinquina Coming miglior documentario del due mila e diciassette
Ricordiamo che ci sono ovviamente parole James Baldwin gravosi e Samuel Elly Jackson è fa anche voi da sponda con il secondo docu-film in programma che crisi stia in da presidenze al committente che un'opera del sessantatré di Robert Hughes nel che è stato recentemente restaurato che racconta un altro episodio vero il governatorato di George Wallace che impedire a due studenti afroamericani via Malone Agensud di accedere all'Università dell'Alabama
E e e poi diciamo i passi intrapresi dai fratelli che ne dice giorni Robert per diciamo scardinare questa situazione insomma una riflesso vogliamo dire molto interessante da questo punto di vista che ci porta possiamo dire ad una visione di insieme che spesso manca nel mondo intellettuale e culturale
Assolutamente assolutamente c'è una questi due film raccontano due cose importanti Giorgio raccontano uno il fatto che spesso la retorica distante dalla realtà
C'è qualcosa di diverso qualcosa che non coincide del tutto infatti lo stesso James Baldwin condono ascoltando le sue parole dice critica Keynes di diciannove
Quando ha raccontato sogno americano a vincere invero è una prospettiva ma oggi non è la realtà perché molti neri d'America non erano americani per i processi in termini di diritti e quant'altro
E quindi le due diverse le vie diverse prospettive tra tra una parte bianca una fata era parte nera dell'America
E racconta anche quanto sono importanti le battaglie c'è un guarda c'è un gruppo c'è un articolo molto bello che uscito nei mesi scorsi che si chiama schiavi uniti d'America
è un testo di un una scrittrice che pene pubblicato sul New York Times che racconta paradossalmente come la battaglia degli afroamericani hanno acconsentito a tutte le altre minoranze americane di influire dei diritti
Ora nell'immaginario collettivo abbiamo la battaglia della comunità nera ma con l'approvazione determina di legge leggi tantissime persone antiche minoranze hanno avuto la possibilità di accedere alla scuola cosa che prima non era per metà
E stiamo parlando del mille novecentosessantaquattro e la legge sui diritti civili firmata da Lindon Johnson
In questo documentaria meno attiva Nigro si racconta anche la storia di medicare per il quale ci si imbatte nel cinquantaquattro perché lui aveva chiesto di entrare o restare nel Mississippi diversità si oppose
Resta pubblica fece ricorso alla Corte suprema che nel cinquantaquattro Corte suprema si schierò a favore di equa di medica Emma a quel punto la battaglia di aver su una battaglia che vale per tutti perché nessuno la Corte Suprema dichiarò che nessuna università pubblica poteva discriminare in base al colore della pelle
Ma questo significava che da quel momento in poi mila impostagli appiattisce chiunque non poteva essere più discriminati è una è una e quindi sono dei film che raccontano l'importante le battaglie il fatto che bisogna fare i conti dentro di noi con quello che sentiamo a un certo punto Baldwin a un passaggio e dice
Il Bianchi chiediamo una interrogare perché hanno creato il negro no perché qual era l'ho necessità a uno bisogno di affermare il proprio ecco come inventandosi largo Del Negro quindi euro forma anche di analisi inferiori importante
E il regista sceglie differenza di altre formule di trovare la formula light in cui fare alle parole tenta violenta penso lacune
Per che poi hanno entrano nel cuore dello spettatore e nei giorni a seguire piano piano si parla hanno strada
Polli citando quegli interrogativi che il impone
Bene diciamo che questi spunti ovviamente di potrete trovare anche discutere insieme ai protagonisti agli organizzatori di questo romanzo riga fin Festival che si svolgerà il diciotto luglio del
Due mila e venti all'interno della cornice della Casa del Cinema di Roma a villa borghese e noi ringraziamo Domenico Petrolo per essere stato
Con noi grazie davvero e veramente insomma se avete la possibilità andate a Roma Africa Film Festival grazie per essere stato con noi Domenico
Grazie a voi ma timori in bocca al lupo a radio radicale ombra saluta tutti gli aspetti in tutti gli spettatori vi aspettiamo Petrone che aspettiamo alla Casa del Cinema il diciotto luglio