"Un commissario" presentazione del libro di Ennio Di Francesco (Marietti)

Un contributo nella lotta alla
Signore e signori
Secondo il che per il compito principale di una Biografia contro il tè nel rappresentare l'uomo in relazione alla sua epoca
Per mostrare fino a che punto il mondo gli gli opponga
Fino a che punto lo favorisca
Come egli ne tragga la sua conclusione del mondo e dell'umanità e come egli è un artista un poeta
O uno scrittore lo rispetti a sua volta all'eterno
A questi
Requisiti
Risponde
L'auto ovvero compendiata nel libro un commissario di cui questa sera trattiamo dopo la prima edizione presentata in questa stessa sala tre anni fa il trenta maggio novantuno
Prende e comprende la Giunta di una confidenza a chi legge
E sempre imperioso il titolo di uno scritto della più alta coscienza civile del nostro tempo il senatore avvinta professor Norberto Bobbio
E dal cretini ora dalla prospettazione del professor Bruno Arlacchi cattedratico di non comune scienza coscienza coraggio comprende anche una nota dell'eccellenza ma ma c'era prego ignoti o definiamo ancora poliziotto
Bei tempi Aurilio la pulizia
Il testo che ha ottenuto il premio Selezione Bancarella mille novecentonovantuno ha visto loro la luce nella collana della Biblioteca Universale Rizzoli la Bur
Una prestigiosa collana dove sono catalogati i nomi illustri da Demostene a Cicerone da Gelli o tragitto dare Brennan Abruzzo da Aristotele a Plutarco da Tolstoj a Putin
Dario Rocchette nonché altri giganti del pensiero l'autore Ennio di Francesco per quanto nato in Calabria durante le peregrinazioni di servizio del padre tutto ufficiale dell'Arma dei carabinieri
è un illustre figlio del nostro Abruzzo non sono secondo l'antico più sanguini il diritto del sangue in contrapposizione allo Iulm Locci vigente negli Stati Uniti d'America ma anche perché il padre era buste di Pescara ove egli ritornò con la famiglia ed il nostro bis e dubbio fino a contigue mento Dell'Anna Rita maturità classica detta per il pilota come la definisce il De Marchi e dimorò poi a Genova per laureati migliori prudenza in quella università
Nel libero egli vide scrive il breve periodo di ufficiale dei carabinieri risultato primo nella classifica corso di formazione dell'arma e poi il servizio nella polizia di Stato
Un arco di tempo della tua vita che va dal mille novecentosettantacinque al mille novecentottantacinque
Che definisce con una odissea perché caratterizzata da una esperienza intensa Travaglio fra dolorosa eroica
Esperienza fatta sulla propria pelle al servizio ed a beneficio della collettività ma con indicibili danni ed amaretti perse dopo aver rinunciato ad un lavoro
Ben più tranquillo e remunerato fu la sua come egli afferma nel capitolo nel capitolo genesi di un poliziotto una scelta di vita espressione che richiama alle mie ma alla memoria
Il titolo di un pregevolissimo libero di Giorgio Amendola scelto dal Papa per realizzare più o meno inconsciamente così egli dice una premessa di impegno egli era nata dentro da quando ancora fanciullo la fantasia della luna del mille millenni
Gli occhi pieni di torno aspettava fino a tarda sera papà tornate a casa
Ti ricordi paterni vi sono episodi toccanti sublimi degni di un po'tetro di pucciniana memoria la sua vita mi affascinava egli ricorda e commovente
Nemo rapire aggiungo io
Deve essere stato quando poi da adulto
Ennio in divinità gli ufficiale il più incontrato col padre che lo salutava militarmente ed orgogliosamente come se fosse un superiore prima di uno urgente abbraccio del padre da bambino pigliava tutti getta
Lo sentiva parlare con la mamma che riscaldava un alchene una cena sovente preda delle tue parole alimentavano in luglio segni di avventura ed infantile giustizia gli addormentava addolora aspettando ma lo rivedeva Toro dopo qualche giorno giacché partiva per il prefetto di buonora
Con la sua bicicletta scura
Il cuore di Ennio adulto pendolo fermati quando parlando durante una riunione in un albergo di Montesilvano
Lì conobbe tra la folla padre che aveva sempre dimostrato un'apparente distacco nei confronti dell'attività rivoluzionaria
Diciamo rivoluzionare tra virgolette del figlio di cui pensava e non a torto che si stava giocando una carriera Co che sarebbe stata brillante alcune settimane dopo in un convegno analogo a Chieti arrivò con la moglie
Vedendosi Piero in prima fila e batte in più tatticamente le mani altri bozzetti vi aspetto prettamente sociale sono già enucleati e mette in evidenza nel titolo quadri di vita sommersa portati alla luce
Dal calar delle tenebre quando il veglia tutto un mondo diverso brulicante di umanità patetica folcloristica
Emarginata e contraddittoria di cui con tocchi mirabili ci fornisce la completa realtà magnetica la descrizione degli attori della notte della Genova va in altre un immenso palcoscenico su cui personaggi grotteschi surreali patetici
Vivono la propria le proprie storie di violenza e di emarginazione
Il mondo il modo di raccontare del di Francesco è quello di chi molto alta perché molto ha sofferto
E non ha bisogno per averlo studiato i leggere il codice civile come usava tentando per purganti Biondi del Beitar retorica prima di attingere ascrivere
Verista come il nostro Leone maturati ematica fine
Sempre sociale collettiva e di cui ha in comune il perché del Vittorio di scrivere
Egli riflette appieno il mondo dalla quale proviene quell'espressione viva e spontanea che illumina con il lussazione dell'itinerario morale della sua opera e della sua azione
Se questo sinteticamente
E lo stile letterario ci sarebbero voluti altri
Professore solidale per eccellenza barricati molto
Dottor professore la moglie e comunitario
Dobbiamo te per commentare le corna e De Malena figura storica del
L'uomo non è meno virtuoso
Quando ha potuto attento ha lottato contro le ingiustizie gli sperperi gli abusi giovanissimo ufficiale dei carabinieri aveva ascoltato le lamentele degli ausiliari sulla carta qualità e quantità del cibo volle rendersi conto della realtà e porre rimedio però c'è sempre un però nella vita che sciupa ogni cosa
Come diceva il culto il collo
C'è però questa volta il comando colonnello comandante il solito contributo tira a campare perché accetti con volute per i partiti lo invita ad essere meno scrupolosi
Poi il problema non si pone più perché Di Francesco con i tuoi uomini viene avviato per una missione annunciata Preve
Ma di durata semestrale ai confini dell'Italia con equipaggiamento assolutamente inadeguato
Commissario di prima nomina alla questura di Genova aveva lasciato i carabinieri per servire meglio gli ideali in un corpo non prettamente militarizzato
Fu ha detto alla Notturna il servizio più ingrato e pericoloso
Nella consapevolezza che le strutture esistenti non permettevano di poter reagire alle situazioni concrete con la necessaria efficienza
Passo all'azione dicendogli scrivendo ciò che si doveva fare ed ottenne benefici per il servizio con miglioramento della qualità più avanti negli anni enigmi servizio intensificò da Roma la campagna contro altre altri prego sprechi ed abusi come l'utilizzazione dei poliziotti come Domenico il tributo
Biglietti del cinema lottando delle auto e di il servizio
Palpitante e profonda e la sua umanità come titolava il giornale il secolo diciannovesimo di Genova
Quando dovette lasciare quella città egli era assurto al salvatore dei giovani dalla droga
Il terribile pagelle flagello che infiniti lutti arreca finché i rimedi ipotizzati anche dal nostro non saranno messi finezze sarebbe lungo qui India Igli elencare le indagini di portata internazionali alle quali ha dato il suo contributo nella lotta alla droga
In forma più diffusa presso la Criminalpol e l'Interpol della sua profonda umanità tra i tanti esempi lecito due
Uno il riconoscimento avuto dal difensore di un giovane che aveva compiuto un efferato omicidio fu convinto a confessare dal Di Francesco che ne aveva analizzato profondamente l'animo ed il movente va Pandolfi altri figli su nozioni di tipologia criminale nel processo in Corte d'Assise l'avvocato affermò che l'arringa più convincente per il suo assistito era proprio nel rapporto di polizia
Gliene fu grato anche il giovane
L'atto del tempio il telegramma voi attribuitogli come reato con il quale pur avendo dovuto arrestare in applicazione di una legge anacronistica poi abrogata come uomo anelanti ad una società più giusta ed umana esprimeva all'onorevole Pannella la sua solidarietà questo sindacato non s'ha da fare
è il titolo parafrasato dalla celebre espressione manzoniana
E più indicato alle prime avvisaglie della reazione dell'anima più conservatrice del partito di maggioranza
Quando cominciava a prendere corpo la sua idea di fare uscire i poliziotti dal ghetto in cui erano stati relegati reti giudice restituire loro una dignità umana e professionale
Colmare il divario tra loro ed i cittadini approvate Landoni
Dare a questi ultimi il diritto all'indispensabile
Bene della sicurezza secondo i principi costituzionali
Avvenne però il miracolo il rovesciamento delle posizioni conservatrici perché la costanza l'ardore il sacrificio la lotta che di Francesco aveva impresso al movimento aiutato da pochi
Fecero breccia nell'opinione pubblica e nelle autorità le idee portate avanti dal movimento divennero inarrestabili iniziò contiene il salto sul carro del vincitore
Come accade in tutti i rivolgimenti anche in quello effettuato nel campo della polizia
Accanto agli altri ieri
Ai promotori agli idealisti che poi di solito vengono cantati se non martirizzati
Si sono posti gli opportunisti i profittatori del sacrificio altrui quelli che hanno lucrato prebende gli onori e naturalmente hanno annacquata e svilita la riforma sono cose che capitano nel campo dell'umano
Anche dopo la caduta del fascismo è accaduto che crollato il regime qua come di quelli che hanno lottato sofferto è sperabile non c'è scelta migliore
Si chiama trovato voi a continuare a soffrire addirittura angariato da chi cambiata casacca stava come prima
Anzi meglio di prima magari deridendo e terribile
Questa condizione
Il prefetto di Castro da non confondersi con l'anonimo
Di specie diverso da io consigliori interiore perché in fondo tutta la carriera fu costituita dall'onorevole mixati
Il compito che in quarant'anni di lavoro non aveva mai vista una simile gestione della polizia non mancarono al nostro le amarezze da parte di tiri a campare
E dei pavidi
Sempre esistenti in ogni tempo tra questi ultimi il segretario generale della chi che ti fece il vigile da capo della polizia dell'epoca porpora che ne voleva parlare non voleva parlare del Di Francesco
Non ebbe il coraggio di rispondergli che non era a casa sua è che provvedimenti dell'amministrazione specie se negativi debbono essere motivati
Che c'era un grosso equivoco da chiarire nell'interesse dell'una e dell'altra parte
Nell'altra categoria della casistica su due i tiepidi annoverò Cottica interpellato risponde di conoscere di Francesco come uno dei migliori funzionari Baden di non sapere perché il capo della polizia ce l'aveva con lui
Non ti perito gli accertarne il motivo non esterno quella volta non era arrivato ancora all'apice dello Stato
Era per il quieto vivere
In un periodo di decadenza dei costumi di cui gli affetti infernali accumulati chi sono conferma gravi da poco
Per far carriera
Si doveva
Almeno buontemponi come il preposto di quel tempo al vertice del Censis ecco adesso vedo l'ha detto ma c'era
In gamba in gambissima alla curiosissimo bravissimo
Poteva pure diventare capo dalla polizia poteva pure diventare qualcosa
Invece
Invece io mi riferivo all'episodio del capo del Censis di allora che fu prefetto di Roma quando ministro con la famosa bomba
A Palazzo Valentini rientrando all'inizio questo sacco prendeva che forse le immondizie aveva fatto nessuna azione contro le Petenzi da buon napoletano andando a dormire poi sentì un boato pentola caduta delle aree di essere addormentato contezza di quello che era che era caduto posti c'era uno del PPI
No signor commissario facile richiamo sempre questo ora anche se sì è stato il più come come grado un po'rifiuto li avrebbe portati a dubitare ad analizzare potere poteva esserci anche Santillo
A dare
Tra quelli che doveva andare ancora avanti comunque tutto sommato tentando però ai pericoli corsi dal nostro
Che il numero dei voli prove di coraggio ha dato con sprezzo del pericolo e della vita
Come quando si è trovato messo nella linea del fuoco OP eticamente lottando con i criminali è avvenuto pure queste negli altri porti di Genova
C'è da dire per nostra fortuna che egli ancora qui pur pensando alla come il giudice Borsellino che bello morire per un ideale in cui si crede
Non si è aggiunto ad un capitalista delle vittime del dovere che egli sempre un'ora ed alle quali oltre che al Papa dedica il libero
Non un commissario come dicevo prima ma il commissario è stato e tale resta per antonomasia
Cui purtroppo è stata meno cruenta la battaglia in campo aperto contro i delinquenti
Che avverso che chi chi si nasconde tra le carte contaminante o in fondo alle coscienze più contaminati ancora
No
Non
Un funzionario della proibizione per Napoli Picchioni e per gli altri oppure consentendo il lassismo persiste e gli scontri con la gerarchia sono stato intento riscontri sulle degenerazioni del potere il padre ipotizzo
Sei un pianista e te lo faranno pagare
Purtroppo non ha pagato soltanto lui ma l'Italia lo sconquasso si è verificato in tutta la pubblica amministrazione con mali lottizzazione più selvaggia
Ciò arrecato più danni di quando mi abbia fatto Tangentopoli perché questa di quella da quella fu a agevolata tipico il caso del provveditore agli studi di Roma nel volgere di pochi mesi diventa direttore generale Michele lavoro poi l'istituto di previdenza e poi finalmente fa finire a Regina Coeli
Il merito di tetto del nostro commissario scrive Arlacchi e di essere stato più avanti rispetto ai suoi tempi e dalla mentalità dei vertici della pubblica amministrazione
E comunque il suo un libro che tutti dovremmo leggere
Da tramandare tanto più che in questa gloriosa edizione costa pure poco
Per non dimenticare mai per porre rimedio alle contraddizioni di ieri e di oggi nella difesa della sicurezza dei cittadini dalla criminalità organizzata quella comune quella politica
Ma mi avvio alla conclusione ricordando che quante più buia notte
Più vicina e Laurora
L'evoluzione storica sociale e culturale ma culturale e giudiziaria come gli scriverà nella giunta alla nuova edizione del libro va confermando ogni giorno di più la validità di lotta intuizioni denunce testimone
Testimonianze amaramente pagate i padri controriscatto di dignità e di orgoglio del popolo italiano e della sua magistratura stanno consentendo di reggere nuove splendide pagine di virtù civiche
Al termine di questa esposizione pur rammaricato
Di non aver saputo fare in meglio quantunque
Convegno entrato mi nel personaggio sento il dovere di ringraziarvi sentitamente per l'attenzione dimostrate
Dimostrata una un grazie particolare va al consigliere delegato Ciccarelli che ne ha affidato questo compito forse pensando a qualche via affinità con la persona dello scrittore
Riferendosi forse al mio spirito ribelle che purtroppo tempo devono amaramente ammettere che attraverso i tempi fieri affievolito non fosse altro perché figlio di un grande ribelle ribelle dottor Tatò attuali ritrattare totalitario avevano sofferto pure la mia parte che non volevo che facile succedette altrettanto a ai figli
Leggendo il libero ho scoperto nel di Francesco non solo il valoroso incomparabile lottatore civico
Quindi un nuovo nel senso più alto e nobile della parola ma anche lo scrittore da me avvolta accostato a Tacito quando nella prima lettura militavo alla cronologica dei fatti e dei misfatti altrui ed ora a Sidone a Puccini per la vigilanza inviterei agli infelici ed ha come ne parla come li ha trattati
Si è detto che non c'è virtù vera se non coronata da sacrificio e noi questo sacrificio
E questa
Diretto
Lei vediamo riconoscenti ed ammirati con profonda gratitudine
Come sbandierando una bandiera immacolata al cospetto di tutti a futura memoria
Con orgoglio che ci deriva dalle nostre convinzioni
Con l'attaccamento che portiamo alla nostra terra d'origine l'Abruzzo che quando operare nella galleria ideale dei propri uomini illustri anche Ennio di Francesco e quand'anche in tutto ciò che ha esposto nel libro terminata però tutte generose giornate del suo luminoso impegno al servizio più utile alla collettività e più confacente alla sua vocazione
Vissute sempre sulla breccia con incredibile vitalità immerso è sommerso da innumerevoli problemi ingenerosi e lotte senza soste intessute di entusiasmo di compatibilità
La notorietà e la popolarità raggiunta in pochi lustri
Gli e numerabili servizi resi ed è benemerenze acquisite rappresentano del genere già un primato
E degli un giorno
Quando si investiranno
I ricordi e quant'a quanti gli si faranno da apprezzo e gli chiederanno notizie sulla sua vita potrà dire con il poeta e che seggi monumento mai lettere perenni OCSE vi sono eretto monili monumento più perenne
Del bronzo ringrazio tutti saluto
Carico rock ormai Colombo l'opera italiana non valgono più di nome che veterani copia rimarrà nella storia avrebbe pure
Intanto
Ringrazio l'associazione abruzzese per avermi consentito di essere qui tra di voi
Ringrazio il dottor Mecca
Mentre
Parlava pensavo che normalmente
Delle cose fece rimbombo
Adesso va meglio
Che normalmente le cose
Le cose
Mettiamoci tutti
No
Così
Che normalmente le cose belle che si dicono di una persona
Vengono dette quando questa persona è morta
E pensavo a quante cose belle
In questa maniera gli ho sentito di e alcuni amici
Colleghi Carlo
A cui io dedico questo libro
Da Boris Giuliano
Mimica sarà
E quanti altri
Colleghi care si sono uniti a questa
Scia insanguinata
Fino agli ultimi
Falcone
Borsellino
In quei quegli sconosciuti
Agenti di polizia
Di cui credo quindi e arduo ricordare persino il cognome
Forse qualcuno ricorderà
La bionda poliziotta
Sarda
Valori
Però
Normalmente la memoria si concentra sui nomi
L'uno
Ecco io sono particolarmente lieto questo non è un non è una presentazione di un libro
Permettetemi di dirlo questo di un incontro tra amici
Io le dico sinceramente avrei interrotta Ferretti saputo che le diceva tutte quelle cose belle
Sul mio conto
A me interessa che ci siano soltanto alcune poche cose che vengono dette
Come
Le cose scritte da questo ragazzo di Genova quando ebbi modo di parlare così come parlo con voi
Dopo un po'scrisse una lettera
Perché se leggendo questo libro è cambiata la mia pessima opinione sulla giustizia e sulla politica
Ne è nata la speranza che un giorno le cose potranno cambiare
O come questa ragazza io sono stato quindici giorni fa a parlare a Ferentino provincia di Frosinone
Dove delle persone molto vicine a Paolo Borsellino hanno costituito un'associazione culturale dedicata a Paolo Borsellino
Mi hanno invitato a portare questa testimonianza cosa che io ho fatto molto volentieri
è una ragazza di sedici anni tra il pubblico notato ascoltava assorto ed attento
Poi è venuta fuggevolmente appreso il libro ha voluto una firma
E si allontana
Però mi ha lasciato una busta
L'ho aperta solo quando era a casa e la busta dice così
La ringrazio dalla grande dose di coraggio che mi ha saputo trasmettere questa sera e soprattutto di aver contribuito a ridar voce a quella voglia di non mollare
Che in me
Ma che da qualche giorno verrà muta Francesca
Ecco il perché allora di questo libro
E il valore di una testimonianza
Una testimonianza che io voglio continuare a Porta
E che acquista ancor più valore queste cose le direi anche se fossimo tre persone soltanto buon c'è bisogno del grande numero non c'è bisogno dei grandi Loreto io delle persone
Dalle grandi presentazioni
Su questo libro hanno scritto in tanti
Norberto Bobbio
Pino Arlacchi
Mi è giunta qualche giorno fa una lettera di Di Pietro
è un libro
Vedrete c'è una lettera autografa di Cossiga l'impegno
Ma non è questo quello che conta io sono particolarmente commosso stasera di vedere
Presenti tra di voi e vi ringrazio di essere qui perché non è facile
Riunire di Sabato tanta gente
Però vedo tra di voi anche per esempio delle persone a cui sono legato da un affetto consentitemelo immenso quindi vedo il mio Vecchio tra virgolette
Questore
E maestro di polizia Ugo ma c'era tra di voi forse non so se vi prego di
Così come vedo per esempio dei dei giovani poliziotti che non mi conoscevano prima
Qui c'è una ragazza quant'altri e che non cito per per non farla intimidire probabilmente che leggendo il libro
è venuto a trovarmi riuscendo a scovarli poi
Dice leggendo questo libro dice noi abbiamo tanti superiori
Diceva l'altra volta commuovendosi però per noi il nostro punto di riferimento retta lei con quelle cose che ha detto e scritto nel
Vedo un collega che era ai tempi della Notturna
A Genova
Sono anni lontani
Siamo negli anni mille novecentosettanta
Quando giovane commissario di polizia
Mi accorgevo che era totalmente assurdo chiedere a dei poliziotti
Di difendere la sicurezza della collettività
In condizioni
Di totale sfruttamento
Che veniva fatto dal dell'uomo poliziotto
Questo uomo considerato una sorta di cittadino non dico di serie B ma addirittura di serie C io di serie di obbligato a lavori
Senta termini di ore
Allora dirigevo la Notturna ricordato il dottor mette un poliziotto di notturna mediamente faceva qualche cosa come cinquantasei cinquantasette ore settimanali di cui almeno trenta trentacinque di notte perché i turni
E io assistevo
A questa meravigliosa abnegazione di questi poliziotti perché poi voi sapete che nella vita ci si divide sempre in due c'era colui che faceva lavorare gli atti dell'UDC
Fischi e puniva osti
Imboscata come il termine militare però gli altri che lavoravano che erano lì a difendere i cittadini sfruttati
Loro stessi
E li vedevo venire in ufficio quasi obbligati a nascondere le loro infermità di servizio
Di loro
Positiva poliziotti quasi infartuati
Che continuavano dopo venire a lavorare perché
Perché se fossero stati riformati d'ufficio
Avrebbero perso quelle indennità d'istituto che non erano allora pensionabili
Io vedemmo il loro anche un po'mio padre
Quel papà che ricordava maresciallo dei carabinieri che echeggia in tutto questo libro
E che lo vedevo nascondere il suo infarto sarebbe morto dopo anni per questa malattia al miocardio
Una malattia contratta per caso cause di servizio
In questo allora ho capito che forse bisognava cambiare le cose
Ma non soltanto perché i poliziotti diventassero cittadini a pieno titolo per cui valessero i diritti sanciti dalla stessa Carta costituzionale
E che non dovessero schizzare improvvisamente per andare a riempire magari come è successo a Genova in quel periodo una sala
Ricordo eravamo in un'operazione di servizio giunse
L'ordine di andare in una certa sala perché pare che ci fossero sommovimenti di ordine pubblico si temevano eccetera
Praticamente la sala tutto era tranquillo era una sala semivuota però capì che bisognava probabilmente l'ordine era stato dato per riempire quella sale dove c'era un illustre
Parlamentare che stava parlando ma la sala era piuttosto vuoto
Ecco allora è nato un movimento splendido che poi avrebbe portato via via nel tempo a conquistare
Una riforma della polizia a conquistare quella che sarebbe stata la sindacalizzazione della polizia io è un termine questo sindacalizzazione su cui ritorneremo perché è un termine che va usato
Diciamo con la con il pragmatismo e la sacralità che necessaria ma di cui non va nascosta
La degenerazione
Che normalmente e insita a chiunque anche nel sindacato ha visto uno strumento di potere di consociativismo per raggiungere proprie posizioni di Como
Perché altrimenti queste cose che oggi noi stiamo vivendo in Italia probabilmente non sarebbe accaduto
E allora che cos'è questo libro
Questo libro vuole essere un atto intanto
Di omaggio
Di omaggio a tutti quei poliziotti e per poliziotti o l'intento in senso lato
Carabinieri Guardia di Finanza
Che sono caduti in via via in questo sentiero sterminato macchiato di sangue
Che è cominciato negli anni settantanove lì è nata la mia battaglia quando insieme al giudice Alessandrini a Milano mi sono avvicinato al cranio spappolato dell'agente Annarumma
Perché queste cose non vanno dimenticati
C'era quel ragazzo di vent'anni venuto dal Sud che era stato massacrato attori e il cranio era lì sull'asfalto
E allora è nato il giuramento di far sì che tra poliziotti
Operaio
Fra poliziotti e studenti
Non ci dovesse essere più questo baratro io odio di diffidenza di rancore
Su cui avevano mi è stato
Coloro che volevano avvelenare
La nostra gioventù
E che hanno portato la gioventù a
A compiere in questo Paese
Atti tremendi
Credendo loro stessi di poter cambiare tutto e subito come si diceva allora
E avvelenando l'invece un po'alla volta chi non ricorda il
I discorsi che venivano fatti da infinita Petrachi cit dell'Aule di un di università vogliamo tutto e subito PSI FS
Ne vogliamo cento mille di voi
Mortifero
Io il diciannove ventinove
Gennaio sono stato a pescare
Questa è la città io torno spesso e volentieri da cittadini studi
Per ricordare un amico Carlo
Uno dei più valorosi cittadini abruzzesi io posso mai aver conosciuti
Che ho ricordato Emilio Alessandrini
Compagno di liceo
A cui è dedicato in seconda battuta dopo mio padre questo libro
Miglioriamo studiato ci eravamo incontrati coi lui voleva fare il magistrato
Io volevo fare necessariamente il commissario di polizia infatti c'è un capitolo che ricordava il dottor meta
Che dice cromosoma professionale
Io dovevo fare quel lavoro
Mi si invitava a fare il magistrato no io volevo fare il commissario di polizia
Però ci si incontrava con questo giudice
Lui
Se era diventato uno dei più validi sostituti procuratori della Repubblica di Milano con lo ricorderete forse
I più giovani no ero un ragazzo
Irradiata quello stesso sorriso bonario
Che poi voi avete ritrovato nel sorriso di Giovanni Falcone
Quella sera del ventinove gennaio
In una nebbiosa via di Milano
Aveva da poco accompagnato il figlio a scuola il figlio di sei anni
Lo circondarono notte
Uno due tre quattro sette otto colpi di fisco
Rimase lì Emilio Alessandrini
Mentre
Sul suo tavolo
Giacevano ancora
Fascicoli
Scottante
Era il settantanove mille novecento aveva
Era il magistrato che aveva osato indagare
Fino all'individuazione
Dei responsabili sulla strage di piazza Fontana
Era il magistrato che sarebbe stato ucciso da Prima Linea
Per darvi la dimensione di come era stato avvelenato
Questo nostro Paese che il livello di violenza si è raggiunto
Era stato ucciso dal figlio di un parlamentare di un ministro della Repubblica
E poi
Forse nella nemesi storica
Questo ragazzo sarebbe
Morto anche lui ma non è tanto questo perché le colpe non
Sarà forse la storia un domani
Per fortuna giustizia divina sapere quale colte esattamente sono da addebitarsi a ciascuno nella sua pienezza di intendere e di volere
Ma per dire a che livelli eravamo giunti
E quindi abbiamo continuato questo
Questo lavoro per migliorare le condizioni rapporti tra
Polizia cittadini
Ma continuando a fare sempre al di là di queste conquiste democratiche che via via venivano ma non perché venissero concesse dalla perché soltanto via via
I sindacati
La trimurti sindacale si accorse che c'erano anche io ricordo navette conversazione avuta a suo tempo contra un maresciallo lama siamo nel mille novecento
Settantadue l'amata
Questo poliziotto
Ricordava ma quando di Vittorio
Il padre del sindacalismo democratico parlava
Dello sfruttamento
E che voi siete dalla parte dei lavoratori non si riferiva anche a questi lavoratori di polizia
Il sindacato all'inizio non ascoltava queste parole poi via via Cam cominciarono a cambiare le cose ma cominciano a cambiare perché il Paese stava attraversando una serie di pericoli enormi voi ricorderete tutti gli anni bui del terrorismo gli anni di piombo
Ho ricorderete forse
Quelle immagini quelle visioni dell'Italicus
Di quei bambini straziati su quel treno
Nel mille novecentosettantaquattro
Ecco forse tutto questo fece anche capire che occorrevano cambiare le condizioni compera cambiare le condizioni di ma in tutto questo arco c'erano
Un gruppo di poliziotti democratici
E io ero tra loro rinunciando via via appare una brillante carriera perché ovviamente ogni azione di testimonianza ogni azioni a difesa dei poliziotti di base chiamiamoli così
Costava qualche cosa
Però senza dimenticare mai di fare il mio lavoro
Per cui quando
Nel settanta cinque
Mi ricordava il questore Santi
Questo dopo la strage di piazza Fontana lo ricorderete siamo nel settantaquattro
Questo
Molti i politici si accorsero che il terrorismo stava diventando una cosa abbastanza pericolosa allora venne nominato di tutta fretta un ispettorato generale antiterrorismo venne chiamato uno dei migliori poliziotti allora in Italia di poliziotti leggendarie mi consenta questore ma c'era di dire c'erano ma c'era c'era il questore Fantini
Erano questi due nomi
Dei grossi poliziotti di alle
Venne chiamato Santillo dirigere dell'ispettorato generale antiterrorismo
Pesanti lo chiamo una ventina di
Di commissario
Si costituì un nucleo che comincio a lavorare tra questi chiamò anche me
Fu il primo impatto con quel mondo
Di violenza terrorista
Ricordo ancora qui nelle narici
L'odore della carne bruciata che nessuno potrà mai dimenticare che qualcuno ha avuto questa esperienza
Negativa di quei
Cadaveri
Corpi straziati sul Trenitalia
Fu il mio primo impatto
Mentre
I giudici che lavoravano chiedevano notizie
Ai famosi i servizi segreti
Ci si sarebbe accorti dopo col passar del tempo e degli anni
Che più che essere indirizzati su via di aiuto di ricerca la verità
Alcuni lavoravano più che altro per allontanare
La ricerca della verità
Che
Bastava che ci fosse un sospetto e quindi questi ragazzi
Di sedici diciassette anni che avrebbero potuto essere vostri
Non figli nipoti finire in galera
Ed in galera conoscere tutto una serie di violenze oltre l'imprimatur la vita di essere considerati delinquenti ecco queste l'episodio a cui si riferiva il dottor metà in quelle pisolini quel periodo
Marco Pannella fu molto suo spinello di marijuana che voi ricorderete l'episodio folcloristico che forse la gente ricorda più
Io venni mandato
Allora dirigevo la narcotici e quindi sulla base di quell'articolo dovetti arrestarlo
Però
Dissi pubblicamente
Che quella legge
Assurdo
Doveva essere cambiata che la polizia avrebbe dovuto molto meglio occuparsi di combattere i trafficanti di droga
E non andare a fare la statistica degli arresti dei quindicenni o sedicenne trovata Campo di Fiori
Io non ho avevo nessuna simpatia per Marco Pannella confesso con uno ne ho ancora
Però andava fatto quel gesto
E lo fece
Ma poteva un commissario di polizia voi immaginate dire una cosa di questo genere a quell'epoca
Nettamente che
Volutamente avevo
Detto questo perché da tempo io stavo cercando di convincere i parlamentari quantomeno a cercare di modificare quel quell'articolo maledetto
Dico questo perché qui è presente il dottor Ciccarelli
Fin dalla
Da quando ero a Genova fin da quando mi morì qui sulle spalle una ragazza di quattordici anni
Avevo pensato che bisognava lottare il disco dell'altro sulla droga e mi ero rivolto
All'onorevole Cattani allora presidente dell'Antimafia formulando lì proprio lo stesso articoletto che sarebbe stato cambia
Purtroppo nonostante la buona volontà di
Onorevole Cattanei non si riuscì a farmi ecco
Logicamente dopo aver detto quella cosa in pubblico che cosa poteva fare l'amministrazione
Arrivò un altro telegramma in cui mi si trasferiva nuovamente
E io andai a dirigere
Un ufficio passaporti
Più che a dirigere
In secondo ordine per sordi eccetera però la legge successivamente sarebbe stata cambia
Mi dispiace soltanto che in quel periodo quel giorno stesso in cui venni trasferito venne interrotta una mia indagine
Che avevo iniziato sul cosiddetto clan dei marsigliesi
Ed era un'indagine che mi aveva consentito di inquadrare
Concerto insediamento malavitoso che stava venendo a Roma
Alla Magliana e a Centocelle dico queste cose perché voi ne sentite parlare ancora adesso ma era un'indagine che risaliva al mille novecentosettantacinque
Perché stavo lavorando sul sequestro di persona
Ortolani
All'epoca erano stati sequestrati questore ma c'è la ricorderà bulgari subito dopo l'altolà
Comunque questa indagine venne interrotta io venni trasferito riuscì miracolistica mente l'ultima notte a fare l'ultimo l'ultima perquisizione arrestammo un po'di marsigliesi
Trovammo la più grande quantità allora di eroina due chili di eroina quindi la pista imboccata era quella giusta
Comunque
Continuiamo a fare il nostro dovere nel frattempo il sindacato era diventata una una realtà la democratizzazione era diventata qualche cosa di importante diceva il dottor meta quando
Poi un movimento diventa un movimento vincitore una cosa in cui siamo abili noi italiani e di saltare sul carro del vincitore
E non era una vittoria con la la nostra era stata semplicemente un'affermazione di concetti di civiltà
E molti funzionari di polizia
Sono saltati su quel crac
Molti hanno fatto oggi una carriera prestigiosa
Oggi li trovate alle
Più alte
Vette del colle di Roma il Viminale
Quel povero commissario
Che credeva che la riforma fosse diventata in qualche cosa di acquisito anche per i poliziotti
Non ha voluto fare né una carriera sindacale
Perché non gli interessa non ha voluto fare una carriera politica perché molto interessato
Nella prima edizione del libro il
Questore ma c'era mi onora di una frase molto bella era lui che aveva fatto la postfazione
E dice io la ringrazio sempre di cuore con molta commozione perché col questore ma ce l'abbiamo avuto anche degli dei diverbi dite perché questo ribelle testo che stava lì a volte poteva anche dare questi però io ho appreso tanto Daloui in termini di onestà intellettuale in termini di capacità di servizio
E diceva ma c'era
Come questore di Roma prima direttore della Criminalpol poi ho avuto il commissario di Francesco le mie dirette dipendenze e ne ho ammirato anche nei momenti di contrasto la capacità e l'intuizione professionale nonché l'impegno sociale se avesse accettato compromessi oggi siede Rebbe incerto su Scanni prestigiosi non lo ha fatto per questo l'ammiro ancora di più
E quindi che cosa feci
Primo degli italiani vinsi un concorso internazionale tra i funzionari di polizia e straniere
In campo europeo
E divenne ufficiale di colloquio collegamento con i paesi europei per la lotta al traffico intorno aziona le di droga
In Francia
Quindi andare in questo organismo internazionale che si chiama segretariato generale dell'Interpol a cui aderiscono centoventi centotrenta Paesi sono sempre più
A occuparmi del traffico di droga in campo europeo
E ci sono rimasto diversi anni
Facendo delle operazioni credo estremamente interessante
Non le cito qui per ma dai laboratori clandestini prima unità volatori clandestini di rovina scoperti
In Sicilia
L'arresto di
Un boss come don Michele Zanzi
Ma soprattutto facendo una corsa
Rendendomi conto facendo sentire la presenza italiana in questo organismo internazionale
Perché si verifica una cosa strana ed ecco l'attualità sempre di questo di quello di cui stiamo parlando non sono così di ieri continua a essere le cose di oggi
Che l'Italia scoprì questa cosa allucinante
Che l'Italia era il paese che per aderire a questo organismo internazionale
Pagata perché si paga per aderire si pagano delle quote
Pagava una quota parte
Superiore a quella degli Stati Uniti d'America
A quello di tutti i Paesi e siccome si pagava in franchi svizzeri con l'inflazione l'Italia era proprio il Paese che dava il maggiore contributo però all'interno era un Paese che veniva trattato
Alla stregua con tutto il rispetto dei Paesi del Terzo Mondo
Veniva trattato peggio del sei nega
L'Italia era rappresentata da un sottufficiale
A parte né che avevo vinto quel concorso per altra
Che stava lì ogni due anni
E qui c'è un sottufficiale che ha fatto servizio lì
E veniva poi avvicendato perché perché si stava in missione
E la missione era così miserabile miserevole per cui dopo i primi sei mesi sì di portarla poi continuava decurtati sì per cui più quel funzionario stava e più pativa
Ed è il caso di dire proprio il disagio economico perché la vita in Francia
Abbastanza
Chiara
Rispetto a tutti gli altri e quindi si assisteva che ovviamente tutti gli altri rappresentanti di altri Paesi acquistavano posizioni di rilievo e l'Italia veniva sempre perché queste cose io lei segnalavo ai miei superiori
Perché nel frattempo accanto a questa bruttura io assistevo ad altre cose
All'invasione della criminalità organizzata del nostro Paese
Non li vedevo
Come venivano uccisi
Boris Giuliano
Il primo commissario che uso indagare
Sul traffico di droga però guardando anche la medaglia
Dei soldi
Non soltanto perché voi sentite sempre sequestrati cinquanta chili di rovina quattrocento chili di cocaina e difficile che sentiate sequestrati una valigia con
Tra i cento mila dollari e cioè
Boris Giuliano era questo che aveva fatto
Ha sequestrato all'aeroporto di Palermo
Una valigia
In cui c'erano seicento mila dollari invece dovrò
Aveva osato avviare un inchiesta finanziaria
Due giorni dopo lo avrebbero aspettato al bar
Un uomo in Coppola lo avrebbe chiamato commissario Giuliano
Tre colpi di pistola non ci sarebbe stato più commissario Giulia
E così da quella da quell'osservatorio io vedevo questo che succedeva nel nostro Paese
E richiamavo l'attenzione
Dei responsabili gerarchici capi della polizia che nel frattempo
Erano via via cambiati finché era arrivato l'ultimo
Allora parlo per quei tempi
Il prefetto porpora
Comunque
Comunque siano andati i fatti
Dopo
Mentre scrivevo queste cose
Dopo il mio ultimo arresto di don Michele Zaza
L'ottantaquattro
Arrivo l'ulteriore ordine di rientrare
E sono rientrati
Ma non soltanto rientrato ma messo da parte saltato in tutte le le promozioni
Con un'ostilità tale
Che
Una notte
I pensieri erano tremendi
E scrissi qualche cosa che oggi vi dalla dimensione di quello che dovevo provare allora quello che doveva trovare qualcuno che aveva scelto di fare quel lavoro come impegno di vite
E quindi scrissi per non essere distrutto
Moralmente
Debbo lasciare la polizia
Scrissi una lettera allora nell'ottantasei dicendo porto con me il ricordo meraviglioso di guardie agenti
Appuntati
Da quanto tutti coloro da cui ho imparato
Lezioni di coraggio e di umiltà
Porto in senso contrario il ricordo del prefetto porpora già capo dalla polizia
E andai via
Ed ero distrutto dentro
In un nell'ultimo capitolo che diceva il dottor meta vi leggo soltanto questo
Dico questa mia esperienza professionale termina con l'atto più doloroso della mia vita la rinuncia alla scelta professionale ed esistenziale di commissario di polizia al servizio della gente delle istituzioni
Non è stato un gesto di orgoglio
Non ho sbattuto la porta
Semplicemente in quel momento non ce l'ho più fame
Il crollo morale era stato assoluto
La mente quei giorni correva i pensieri più cupi
Avevo paura di rovinare con un atto inconsulto quanto di buono avevo sino ad allora fa
Mi sentivo tradito da un'amministrazione insensibile fallito per non essere stato capace di sopportare angora
Colpevole verso coloro che avevano creduto in me
Ero svuotato distrutto morto dentro
E qui viene
Il fatto miracolistico io credo che come tanti quasi tutti gli abruzzesi molti di voi siano credenti
Qui è successo qualcosa di eccezionale
Questo non doveva essere un libro io non avevo mai pensato di scrivere un libro
Destino
Delirio continua ultimare in crisi l'Energia Dio solo lo sa cos'è accaduto
Una notte la stanza polverose disadorna dove erano ancora ammucchiati gli scatoloni delle mie cose di polizia perché ero rientrato trovato un appartamentino alla buona dove stavo
Sembra un riempirsi di presenze spirituale
Emilio Alessandrini
Peppino punk T-shirt Boris Giuliano Ninni Cassarà quello splendido funzionario con cui inizia questo libro
Che quando aveva cominciato ad usato farine nomi di alcuni cavalieri del lavoro da solo
Era stato freddato con una raffica di trecento colpi di kalashnikov
E assistiamo a cose splendide in questa polizia
Di un agente di polizia Antiochia nome forse vi dirà qualcosa che lavorava con questo commissario
Che nel frattempo era stato trasferito a Roma che chiede dice fatemi tornare lì
E viene falciato anche Lou questo ragazzo meraviglio che poteva perciò vi dico che questo è un omaggio a tutti questi eroi e ce ne sono tante
Poteva starsene tranquillo a Roma era tornato a voler lavorare col suo commissario
E allora queste presenze accanto a me
Di tutte quelle persone che io avevo visto Mammano morì
Percepivo dentro di me il loro affetto la loro amicizia
Cominciai a riordinare così quelle cose quegli appunti di polizia gettando giù con una vecchia Olivetti ricordi pensieri sensazioni permessi disperatamente
Terminato il manoscritto altro elemento miracolistico quasi non fu forse casuale
Che per imprevisti circostanze capitasse nelle mani di un teologo
Don Antonio Balletto
Di genio
Mi telefono entusiasta quella notte non aveva dormito per leggerlo tutto d'un fiato voleva assolutamente pubblicarlo con la casa editrice che dirigeva la Marietti
Dopo qualche perplessità consentire libro è diventato oggi una testimonianza per tutti
Ma ho l'umiltà di riconoscere che questo
Libro viaggia con un'ispirazione una forza più che il mio
E come se ci fosse una
Una sorta di forza
Superiore che accompagnasse
Questo li
Ed è con questo che
Si espande va
Fa ragionare qualche ragazzo che forse potrebbe essere portato più facilmente a fare una scelta di ribellione diversa
E per me è meraviglioso quando
Arrivano queste testimonianze questi segni di attenzione
Perché e concludo
Questo Paese è stato
Portato
Sulle soglie di una disperazione psicologi
Tutti voi assistere noi assistiamo allo scempio che è stato fatto di questo Paese
Al reticolo di complicità che in nome dello Stato e delle istituzioni
Sono state
Tessute
In maniera tale che Tangentopoli
Gli attentati le stragi sono state tutte quasi una consequenzialità di questo sistema di perdita di legalità
Noi abbiamo consegnato un Paese in cui un ragazzo appena
Si avvia
Al mondo della scuola nel mondo del lavoro
Trova dinanzi a sé
Probabilmente pro-capite qualche centinaio di milioni di debito pubblico per lui individualmente
E trova un mondo che
Lavoro ben poco gliene offriva
Trova alternative di droga di ecstasy di discoteche
Allora
Se attraverso l'impegno che ciascuno di noi corda perché io cerco molto umilmente di dare continuando questa testimonianza
Perché al momento
Diciamo la mia carriera è stata distrutta
Sono ibernato da qualche parte a non far niente
Mentre assisto allo scempio di quello che avviene
Io dopo la morte del mio amico Scopelliti
L'amico calabrese ho chiesto di tornare a dare il mio contributo in polizia
Dopo la morte di Falcone
Mio amico e qui ho fatto delle indagini che voi troverete nel libro ho chiesto di tornare nessuna risposta
Dopo la morte di Borsellino
Ho chiesto di torna nessuna risposta
Dopo gli attentati di via Faoro che voi romani ricorderete
Dopo l'attentato di via Palestro a Milano cinque morti ho chiesto formalmente di rientrare a dare il mio contributo
La risposta è arrivata soltanto pochi mesi fa
La mia domanda nomi accoglibile
Ma non fa niente noi continuiamo a portare questa testimonianza d'altro canto credo che oggi
Forse sono un po'più tranquillo io
Che non coloro che debbono rispondere dello sperpero dei soldi che hanno in qualche maniera dilapidato soldi che essere vivano per lottare contro il terrorismo e che sono serviti per costruire le ville dei broccoletti e di chi li ha protetti
Comunque
Con questo
Io voglio concludere perché sento anche qualche brusio di leggera intolleranza ma la cosa non
Non ebbe certamente ma non intendo
Ma non interessa più di tanto perché io sono qui
Vorrei se c'è dibattito con voi io sono pronto a rispondere a tutte le vostre domande
Leggo soltanto una frase che quella più bella e concludo con questo di Italo Calvino dice ci sono due modi per soffrire per non soffrire nell'inferno
Il primo riesce molto facile a molti accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto da non vederlo più
Il secondo rischioso ed esige attenzione apprendimento ed umiltà continui
E consiste nel saper riconoscere che cosa in mezzo all'inferno buone inferno farlo durare e dare gli energia e solidarietà grazie
Ringraziamo ed è onorevole metallici abbandonata tanto bene è vero dello scrittore nella sanità dell'attività del valore di scrittore veramente bene piacciano anche anche io di Francesco perché ci hanno mandato così bene che ci siamo dati analisi a lettura è vero di questa libera questa sera e ringrazia ancora di più il pubblico per il cortese ascolto da parte della sensazione grazie a tutti Vespa prima
è stato non sapevo che si sarebbe sviluppata in questa maniera cioè senza dibattito successivo altrimenti sarebbe sarei stato molto più
Non ho capito scusi lei diceva voglio dire qualcosa
A a
E e quindi probabilmente viene un po'spruzzato perché la cosa più interessante sarebbe proprio il dibattito
Quello che lei chiede signora purtroppo non ha una risposta non ha un respiro una risposta per come la vedo io perché in questo momento credo che la confusione e totale
La confusione a tutti i livelli la magistratura ha un ruolo che deve svolgere ma che probabilmente nel passato non ha svolto interamente e da che cosa dipende quinto il fatto che nel passato non l'abbia svolto
Io so di magistrati che hanno cominciato le indagini di ora nel settantacinque si sono trovati chi trasferito da una parte chi dalla
Quindi
Allora in questo momento noi dobbiamo sempre
In mente avere un unica capacità non è casuale che io terminato con quella frase di Calvino avere la capacità di ragionare di guardare esattamente quello che si sta sviluppando senza farsi deviare
Da i falsi titoli o dai titoli value infatti Zatti senza farsi deviare dalla televisione urlata dove vedete vanno sempre gli stessi
Ci vuole una capacità di grossa attenzione e la speranza che
Diciamo questo Paese migliori perché a me sembra tanto che si stia correndo un grosso tristi del rischio la gente che dice ben guardate Aris avete visto vi
Vi hanno portato fino alla soglia del baratro però dall'altra parte cominciamo a sentire qua si direbbe venite con noi che vi facciamo fare un passo avanti da qualsiasi parte quindi allora grazie chi vuole acquistare il libero dieci mila lire edizione pregevolissimo ai diritti d'autore di beneficenza
Eccellenza faceva vuole dire qualcosa
Già detto essendo quindi
Allora grazie a rivedere
Dunque