Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum)

Siamo iniziare i nostri lavori oggi c'è la pratica semplicemente la pratica di settima che era rimasta rispetto all'ordine del giorno aggiunto di ieri con cui abbiamo concordato dei iniziamo con la relazione del della dottoressa Dal Moro per la relatrice del
Della pratica
Abbiamo concordato anche che abbiamo diamo il tempo ulteriore rispetto a quanto previsto dal Regolamento e quello fino a trenta minuti per la illustrazione
Niente avrà Lhasa ordinaria di dieci minuti gli interventi successivi per cui a questo punto do la parola alla presidente Dal Moro segnalandovi che io verso le undici e un quarto mi allontano perché ho un appuntamento
E la fine quindi lascerò la presidenza alla al collega professor Lanzi e poi ripieghi entrerò comunque intorno a mezzogiorno del giorno quarto
La parola alla Presidente dal mondo va bene grazie presidente
Allora oggi discutiamo appunto la pratica relativa alla nuova circolare sulla formazione delle tabelle di organizzazione degli uffici giudicanti per il triennio due mila ventidue mila ventidue
Non devo dirlo a nessuno ma lì come stessa sistema tabellare il cardine della struttura organizzativa degli uffici giudicanti
Perché appunto attraverso il sistema delle tabelle si indicano le ripartizioni di ogni uffici in sé in settori in sezioni i criteri di assegnazione dei magistrati alle sezioni le concrete attribuzioni ciascun magistrato i criteri
Precostituiti obiettivi con i quali gli affari vengono assegnati ai singoli magistrati quindi con il sistema tabellare
Si attua più principi costituzionali in materia di giurisdizione per questo questo intervento anche dal punto di vista normativa secondaria è un intervento di particolare delicatezza importanza
Si attuano diceva i principi costituzionali che attengono giurisdizione innanzi tutto quello che l'articolo venticinque che prevede la precostituzione del giudice naturale
Una precostituzione che secondo un concetto forte di precostituzione del giudice naturale non riguarda soltanto l'ufficio e quindi le regole della competenza ma riguarda anche l'individuazione della persona fisica che deve ius dicere che deve essere quindi precostituito e con e quindi vede incontrollato conosciuto dal proprio utente dalla propria dittatore Dacourt dal cittadino e Attraverso questa precostituzione che avviene con la normativa secondaria anche attraverso i principi di organizzazione si attuano quindi a livello proprio organizzativo negli uffici in in maniera concreta anche i principi di indipendenza
Interna quindi la garanzia della salvaguardia dell'indipendenza del giudice non soltanto al condizionamento esterno ma anche dall'eventuale condizionamento interno che può venire per l'appunto attraverso criteri non obiettivi non predeterminati assegnazione gli affari
Sì atto il principio di inamovibilità ovviamente attraverso tutta la disciplina la mobilità interna
E si attua il principio di imparzialità proprio attraverso appunto sempre i criteri di cui dicevo di distribuzione delle risorse e degli affari all'interno della struttura organizzativa
Però attraverso il sistema tabellare si attua anche un altro principio importantissimo che è quello del governo autonomo
Perché perché la procedura tabellare che è quella che presiede alla formazione del Progetto organizzativo rappresenta è una per Cipro c'è dura partecipata che vede partner punto un'interlocuzione con tutte e gli attori che sono interessati alla formazione di questo progetto organizzativo che quindi sono innanzitutto tutti i magistrati dell'ufficio compresa anche la magistratura onoraria
E il l'avvocatura attraverso il consiglio dell'ordine degli avvocati e procuratori della Repubblica
Che ovviamente quale inficia requirente è interessato a proporre le proprie emozioni e la un'interlocuzione affinché il servizio più complessivamente viene reso anche dalla per il attraverso i due uffici sia effettivamente un servizio efficiente e tempestivo che che risponda al principio della ragionevole durata del processo quindi governo autonomo tanto in termini quindi di
Gestione partecipata e quindi come governo autonomo inteso come governo autonomo diffuso cui più tutti cui tutti partecipò alla cui tutti hanno la responsabilità di partecipare attraverso la gestione degli uffici e collaborando con i dirigenti a individuare le regole migliori per l'organizzazione del servizio ma anche il principio anche questo di rilevanza costituzionale per cui i magistrati si distinguono solo per funzioni e quindi il dirigente e colui a cui competono le scelte organizzative però gli competono all'esito di un confronto che vede la partecipazione di tutti gli attori che ho detto
Che e che inserita in una cornice normativa sia primaria e secondaria
Che non è comprime la fisiologica discrezionalità ma che nello stesso tempo consenta questo potere organizzativo di essere verificato conosciuto e controllato da tutti coloro che Miss che sono interessati dalle dal suo effetto ma anche dal Consiglio superiore della magistratura
Questa è una premessa per dare l'idea che questa perché questa non è una pratica solo tecnica
Che ha un valore solo organizzativo perché il i principi organizzativi che si traducono nella cultura tabellare sono appunto tutti gli strumenti per attuare i principi costituzionali e vitali
Per la giurisdizione
Ora la delle l'intervento che noi abbiamo inteso effettuare con questa la riscrittura della circolare sulle tabelle del prossimo triennio triennio che ci auguriamo diventi quadriennio anche la luce di quello che anticipato il ministro nelle riunioni a cui ho partecipato a proposito del fatto
Appunto che la sia l'impegno organizzativo e conoscitivo che comporta la la realizzazione del progetto a Bellaria merita che una simile sforzo possa avere una durata ultra triennale e che coincida almeno con il quadriennio che è il primo steppe di controllo della della gestione da parte dei dirigenti della funzione organizzativa che gli è stata conferita con le funzioni dirigenziali in un'ottica diciamo ci siamo mossi in un'ottica diciamo di valorizzare l'esperienza della settima Commissione e soprattutto dall'esperienza consiliare che ha recepito il lavoro la settima Commissione per individuare da un lato le problematiche applicative connesse ai vuoti di disciplina oltre a incertezze interpretative
Però ci siamo mossi anche in un'ottica riformatrice di sistema per cui sono state apportate alcune importanti innovazioni sia a livello di procedura che a livello sostanziale
Io vi illustrerò impedirci di fondo però prima vorrei dare una piccolo un piccolo diciamo riscontro del metodo che è stato utilizzato
Se è stata di un lavoro che è durato sei mesi perché se come presidente della settimo costituito il gruppo di lavoro relativo fin da novembre dello dello dello scorso anno e questo gruppo è stato composto dei magistrati segretari settima
Dottor Calabria dottoressa pianta dosi dottor De Sensi il dottor Bettini finché è stato in in a insetti ma poi sostituito dal dottor Verzé GRA
E questo gruppo è stato non è coordinato sempre in tutte le riunioni e ha proceduto ad un'analisi articolo per articolo della circolare per individuare nel confronto
Alla luce dell'esperienza di soprattutto i magistrati segretari compiuta nella settima
E di gli interventi necessari
E e anche diciamo le direttrici entro cui entro in vista delle quali avviare questo intervento una quindi voglio fare una piccola parentesi solo di ringraziamento per poi porto procedere nello stile nell'illustrare appunto le direttrici dell'intervento e devo ringraziamento appunto anzi giù anzitutto i magistrati segretari
Tutti molto competenti preparati motivati che ci sono poi resi disponibili alle riunioni che io convocato anche durante l'ok da una via Teams
E tra loro in particolare ringrazio Stefano Calabria perché ha tenuto le fila di questo lavoro
E partecipando anche alla in maniera molto corposa alla relazione alla redazione la relazione illustrativa e anche la mia assistente bravissima vera Favalli
Che ha sempre assistito il gruppo nella scrittura riscrittura scritto una riscrittura
Del testo mano a mano che si che le procedevano gli emendamenti
Poi voglio ringraziare davvero molto
Sentitamente i componenti della Commissione perché con il loro contributo di analisi e di studio della prima bozza hanno dato vita poi in in Commissione a una attenta e paziente discussione che ha permesso di migliorare la proposta e di migliorare anche la sua illustrazione e poi in ultimo ringraziamento lo devo senz'altro struttura di settimana alla segreteria
Che ha compiuto un'analisi attenta del testo anche in funzione delle implicazioni che le norme tabellari hanno sulla dal punto di vista tecnologico sull'attività di segreteria
Per cui insomma necessario anche aggiornare il sistema cose ma più in funzione di alcune modifiche che hanno collaborato specialmente visti i tempi contingentati dell'ultima settimana davvero con spirito di servizio
Per cui ringrazio moltissimo per la redazione gli indici sommari indici analitici per il testo a fronte che voi avete mi potete consultare
Infatti tutti questi ringraziamenti passo quindi indicare anzitutto quali sono le direttrici che hanno ispirato diciamo soprattutto il l'innovazioni contenuti nella tabella allora innanzitutto vi è stato un intento di razionalizzare e semplificare il testo
E questo perché appunto ci sono ce l'hanno sicuramente sparse lungo attraverso nella circolare diciamo norme che riguardavano medesime tematiche che era opportuno era opportuno riunire in funzione sistematica questo è avvenuto per esempio
Per tutte le norme a tutela di Regione genitorialità della malattia tra maternità sul benessere organizzativo che sono state tutte riunite quindi nell'ultimo paragrafo relativo poiché abbiamo ritenuto di assicurare il più ampio coinvolgimento nella procedura tabellare come dicevo appunto una procedura ispirata al principio della Governo autonomo della partecipazioni dirette diffusa di tutti
A questo governo anche valorizzando il ruolo del procuratore della Repubblica nel procedimento di formazione proceduto a brillare così come quello dell'avvocatura
Che partecipa quindi oggi al procedimento non più attraverso il presidente dell'unica evocati ma Traverso l'ordine degli avvocati cioè l'organo collegiale
E quindi sicuramente in grado di offrire un contributo più frutto di una di una valutazione condivisa e dialettica all'interno del procedimento ecco poi soprattutto abbiamo una direttrice molto importante è stata quella di promuovere negli uffici assetti organizzativi che non favoriscano la ricerca e l'Offerta di incarichi interni agli uffici incarichi di coordinamento incarichi di collaborazione che siano sovrapponibili ai compiti che spettano ai dirigenti questo l'elenco in quale ottica nell'ottica di valorizzare la responsabilità dei dirigenti e dei titolari di funzioni semidirettiva
Perché tanto gli uni quanto gli altri come noi sappiamo anche alla luce dei tanti dibattiti che abbiamo fatto in plenum vengono selezionati dal Consiglio superiore
Proprio in funzione
Dell'idoneità all'esercizio di questi compiti e quindi proprio nell'ottica di responsabilizzare coloro che si assumono la diciamo l'onere di organizzare un ufficio o di collaborare con il dirigente nella organizzazione dell'ufficio abbiamo ritenuto appunto di cerca di limitare moltissimo quel la possibilità di affidare a magistrati che non siano incaricati di funzioni semidirettivi compiti di coordinamento
O anche compiti collaborazione se non quando le esigenze organizzative dell'ufficio non rendono assolutamente indispensabile
E questo non soltanto i nell'ottica copino ha detto della responsabilizzazione di chi assume funzioni dirigenziali ma anche nel in per una visione diciamo per contrastare una visione del percorso professionale che purtroppo abbiamo constatato essersi molto diffuso
Nella magistratura anche per le note vicende di cui specie occupiamo in in un'altra sede che
Vede molti magistrati specialmente dopo la riforma
Del due mila sei interpretare il percorso professionale in modo diciamo da
Cercare di utilizzare ogni dei molti momenti insomma del dell'attività l'attività organizzativa di ufficio dell'attività in cui si aspettano le moto vario le funzioni Perre raccogliere una serie di titoli per da poi spendere in funzione delle richieste
Future di ottenere incarichi di semi dirigenza oppure di diligenza ecco questa è una logica che non appartiene al diciamo percorso professionale che ai designato legislatore perché legislatori designato una magistratura che si distingue soltanto per funzioni e in cui il percorso professionale e caratterizzato sì dalle valutazioni di professionalità che però non disegnano una carriera
Ma disegnano un percorso professionale in cui diciamo si sedimenta la competenza si sedimenta la professionalità e in cui appunti momenti valutativi che sono funzionali a una professione economica ma ha una progressione in carriera soltanto nel senso in nel senso retributivo perché in realtà la valutazione professionalità deve tendere soltanto a verificare che permangano sempre presenti quei requisiti che fondano la legittimazione di esercizio della giurisdizione
E che sono i requisiti imprescindibili parzialità dell'indipendenza dell'equilibrio e soprattutto la capacità professionale che noi cerchiamo di diciamo valorizzare attraverso le valutazioni proprio perché l'unica fonte della legittimazione di quel potere enorme
Che i magistrati hanno nei confronti dei cittadini
E e questo non significa che i magistrati dentro gli uffici non debbano collaborare non debbano curdi aiutarsi aiutare anche i dirigenti o simili genti nel coordinamento questo è sempre avvenuto tutti noi abbiamo cercato dividere le funzioni
All'interno dell'ufficio le nostre funzioni non come quelle affidate delle nomadi che dalle monadi all'interno dell'ufficio che non sanno cosa viene in ufficio a porta accanto che non si fanno carico
Del fatto che l'ufficio di quel servizio che si rende sia un servizio compreso corre dal cittadino rispettato dal cittadino credibile per il cittadino
Leggibile per il cittadino tutto questo l'abbiamo fatto però e dovremo continuare a farlo proprio nell'interesse dell'ufficio e delle dei de della e del ed attuazione dei principi previsti dalla Costituzione nella giurisdizione ma appunto nomi in funzione di una di una di un percorso di carriera ma in funzione proprio della assunzioni in prima persona della responsabilità del governo autonomo che la Costituzione da a ciascuno di noi
Passo al secondo ecco la l'altra direttrice che è assolutamente in linea con questa con questa appena appena esposto è stata quella di assicurare in ogni caso la più ampia trasparenza delle decisioni
All'interno d'ufficio per cui tutte le volte vivamente che vengono assunte decisioni organizzative che incidono naturalmente
Nel servizio e inchini implicano magari anche l'attribuzione di compiti
Di coordinamento o di di collaborazione nelle poche ipotesi in cui abbiamo ritenuto che questo potesse ancora venire al divo al di fuori di funzioni di dirigenti funzioni semidirettive o direttive
Ed è un avvenire in totale trasparenza attraverso il sistema dell'interpello e con un decreto motivato
E così sempre nell'ottica di valorizzare il principio della pari dignità delle funzioni
E l'equa distribuzione degli affari che è anche questo un principio importantissimo che consente la imparzialità e lo svolge imparzialità delle del giudice la possibilità di chiari che la giurisdizione sia SISMI sia avvenga diciamo in modo omogeneo con una risposta anche da un punto di vista di qua sia dal punto di vista qualità che dal punto di vista della quantità e quindi per la tempestività anche
Esclude la tempestività con cui viene resa è molto importante punto che i ruoli siano equilibrati
E che non ci siano degli esoneri su diciamo che ingiustificati perché gli esoneri di coloro che influiscono si traducono immediatamente in un sovrappeso degli affari per coloro che non li hanno
E che abbiamo ovviamente incide poi sulla gestione sulla gestione dei ruoli e quindi anche sulla più o meno veloce risposta che il giudice ad andare quindi abbiamo ritenuto ecco e di ridurre la cioè di ridurre gli esoneri in particolare degli esoni in particolare abbiamo specificato meglio come questi esoneri devono essere concessi allora in sotto ben sotto questo profilo faccio applicare la parentesi e dentro più nel vivo della relazione che riguarda in particolare il paragrafo
Il paragrafo sei ecco che riguarda appunto l'esonero di magistrati titolare di incarichi direttivi e semidirettivi
L'articolo ottantadue precedente la circolare prevedeva che i dirigenti cioè i i titolari diciamo degli uffici dirigenti questa al vertice della struttura organizzativa
Dovessero essere diciamo potessero essere top anche titolari di una quantità di lavoro davvero minimale abbia si sono viste tabelle approvate anche
Con
Tribunali nei quali il presidente era soltanto aveva come unica funzione Giulio opzionale quello di presiedere la specie la sezione specializzata agraria senza assegnazione di affari
O addirittura anche tribunali nei quali il presidente del tribunale aveva soltanto un'attività istruttoria minimale
Costituita dalle ritrattazione le separazioni consensuali che chi fa il giudice civile essa che sono delle diciamo pratiche molto semplici che si concludono con motivazioni per lo più standard ecco abbiamo ritenuto importante invece e diciamo pur considerando e valorizzando l'impegno assai gravoso che richiesto dalle dall'esercizio delle funzioni organizzative e abbiamo ritenuto che il dirigente dell'ufficio deve svolgere per quanto è possibile dalle date le dimensioni dato il numero di fu di degli utili giudici dato il in le entità degli affari debba avere delle competenze giurisdizionali
Questo perché
In questo modo condivide dal vero l'esercizio della giurisdizione
Che compete a tutti i giudici dell'ufficio comprende il le condizioni più o meno gravose dei dei divide i ruoli degli altri magistrati sul piano quantitativo sul piano qualitativo comprende il difficoltà del rapporto con il Foro
Ho Lella la difficoltà di gestire eventuali mente il personale di cancelleria
Lady inadeguatezze del del del dell'assistenza dal punto di vista amministrativa e quindi si è previsto un limite massimo per l'esonero all'attività giurisdizionale dei dirigenti che è sembrata congruo ravvisare e Congo ed equilibrato ravvisare nella misura del novanta per cento per gli uffici di grandi dimensioni nel settanta per cento per tutti gli altri quindi comunque una percentuale diciamo molto elevata fino a ora questa la distinzione tra uffici grandi dimensioni l'abbiamo poi tratta dal testo unico della dirigenza e per uffici di grandi dimensioni devono intendersi quelli dove la pianta organica prevede almeno cinque più di cinque per il più bui cinque presidenti di sezione
Per i presidenti di sezione sia di tribunale che di corte d'appello
Se confermato che possono godere di un limite possono fruire
Di un limite di esonero pari al cinquanta per cento Rita giudiziaria però si è voluto specificare anche in considerazione di come questa norma è stata attuata in concreto negli uffici
Che non si tratta di una misura automatica di esonero che per cui la riduzione è il gene automatico al cinquanta per cento
Ma che l'entità dell'esonero fino al cinquanta per cento deve essere commisurata all'impegno richiesto per i compiti di collaborazione con la Direzione d'ufficio e con la direzione della sezione
In considerazione del numero dei magistrati affidati della tipologia degli affari trattati
Perché è a tutti evidente che è diverso l'impegno che anche un ha una funzione semidirettiva può comportare in un grande tribunale organizzato in tante sezioni specializzate talvolta composte anche da giudici che hanno soltanto ruoli monocratici
E altro è invece occuparsi a dire dell'AST della funzione da semi dirigenza in tribunali piccoli dove invece e si tratta di di di dirigere diciamo interi settori più sezioni e quindi diciamo il giusto che venga garantita una percentuale di esonero che questa percentuale di esonero vada graduata motivatamente in relazione appunto alle agli aspetti che ho appena illustrato abbiamo poi stabilito
Che
Un diciamo alla luce dell'esperienza della settima ecco che la presenza di più presidenti in una sezione a parte il caso specifico della Corte di Cassazione che è un caso del tutto a parte
Dove tra l'altro prevista norma secondaria che vi siano via tutto una a tutto un su un una sua filosofia che abbiamo naturalmente non toccato e con tutti gli altri uffici il modello organizzativo ideale è quello per il quale
Dissi a un unico presidente dissezione assegnato alla stessa questo rappresenta il modello organizzativo fisiologico adeguato
Al fine di rendere celere
E concorra allacciamo la il modello organizzativo adeguato alla risposta più efficace e celere in termini di giurisdizione
Anche patente in considerazione della percentuale
Di esonero che li ridicoli dirigente gode per cui se noi introduciamo in un'unica sezione già due sei due presenti sezioni che hanno un esonero tra l'altro magari in automatico del cinquanta per cento abbiamo fatto sì che in quella sezione abbiamo già eliminato una unità
Quindi abbiamo ritenuto che la presidenza e abbiamo anche visto pratiche interessanti l'ultimo anche di recente nei quali gli stessi ore dice dirigenti degli uffici hanno chiesto la riduzione del ministero in pianta organica della della prevista dei il delle dei posti semidirettivi previsti per un perché
Non erano funzionali a una buona organizzazione servizio ed anzi mettevano anche in difficoltà il dirigente nel poter poi valutare essendo più dirigenti più semplici semidirettivi che si occupandosi dell'esenzione di poter valutare l'attività effettivamente resa anche gli effetti della conferma
Quindi diamo innanzitutto stabilito questo principio e poi diamo stabilito che comunque quando per esigenze organizzative risulti in comunque
Indispensabile la presenza di due presidenti di sezioni in qualità del ragione dalla quantità dei giudici che vi fanno parte della materia trattata in questo caso ovviamente il la percentuale di esonero logicamente dovrà essere ridotta nei limiti delle venticinque per cento entro limiti e venticinque per cento
Sempre per con con riguardo per rimanere diciamo chiude il discorso dei compiti affidati ai presidenti di sezione
Abbiamo inserito anche per un compito ulteriore diciamo di verifica annuale
Che dovrebbero già dire diciamo in in ragione di una logica di buon funzionamento della sezione e di buon buona gestione delle funzioni semidirettive ma abbiamo voluto specificare
E quella appunto di verifica annuale dello smaltimento dell'arretrato così detto patologico che già dove diciamo dovevano fare
In funzione diciamo del a livello sezionale però abbiamo invece abbiamo i indicato che questo deve avvenire anche con riguardo al ruolo del singolo giudice ma questo non in un'ottica di produttivistica
Non cioè perché il dirigente debba andare a vedere quanto ha prodotto un determinato giudice ma tranne che il dirigente posso andare a vedere in presenza di arretrato patologico il che significa di cause ultra triennali ultra biennali in Corte
Debba
Farsi carico del fatto che il giudice organizzi il ruolo in modo razionale e quindi portando diciamo prima indecisione le cause più vecchie magari più complesse più difficili da decidere spesso lasciate diciamo da parte per fare magari cose più semplici
A e invece appunto non siano né il ruolo non venga gestito soltanto quelle cause nuove creando quindi un ricambio che soltanto sulla sopravvenienza ma non sulla pendenza
E in questo se anche a nostro avviso rappresenta anche una un elemento momento diciamo di valutazione che la gestione del ruolo non della produttività del magistrato
Che consente di dare di essere più concreti anche per i maggiori presenti sette nel momento in cui devono andare a fare le valutazioni di professionalità
Per tornare quindi alle direttrici su cui mi ero avviata nella illustrazione altro altre leve altra direttrice su cui ci siamo mossi è stato quello ovviamente di disciplinare l'utilizzo della magistratura onoraria l'interno agli uffici nel rispetto della riforma di cui al decreto legislativo due mila sedici mila diciassette ecco questa ed è stata una una un un lavoro veramente molto
è molto complesso che ha portato avanti dottor Calabria e perché queste norme diciamo le ha scritte quasi tutte Luís perché effettivamente anche per la sua esperienza e competenza in ottava
Diventato diciamo se molto impadronito di questa materia abbiamo ritenuto importante che nella tabella si fosse tutta la normativa che ha innovato in materia e che anche molto abbastanza complessa da da comprendere da gestire per la sua produzione in termini organizzativi forse troppo tradotte in normativa secondaria per semplificare anche l'approccio dei dirigenti alla gestione della magistratura onoraria e quindi si si è specificato quali giudici che la magistratura onoraria precede preesistente a una di può e deve e può essere gestita in maniera diversa da quella che verrà
Anche perché si che avrebbe che verrà sì c'è costituita dopo il due mila diciassette e quindi mentre gli uni possono anche non essere inseriti in ufficio il processo i secondi vanno inseriti nell'ufficio del processo
E dentro al alla una volta inserite in ufficio il Processo possono fare determinate attività che invece
E non ne possono fare altre che invece possono fare i magistrati onorari
Che erano inizialmente gote che diventeranno dopo la riforma tutti got ma che in funzione del diverso regime con cui sono hanno assunto le funzioni hanno anche una diversa
Possibilità di essere utilizzati all'interno dell'ufficio
Ein per fare queste ovviamente abbiamo anche illustrato l'ufficio per il processo la costituzione dell'ufficio propri Processo degli obiettivi che devono essere indicati
Ciò che come deve essere costituito il economica si è fatta la la la il provvedimento organizzativo d'ufficio il processo per obiettivi indicazione delle persone che lo formano attività dei soggetti che lo costruiscono quindi giudici onorari tirocinanti
Giudici togati e anche assistenti amministrativi
E nel fare questa nel nel nel disciplinare l'ufficio che processo abbiamo praticamente trasferito essenzialmente la delibera che riguarda i lavori guardava una delibera delle Consiglio vediamo praticamente trasferita nel progetto nella circolare
Che riguarda appunto la tabella
Ugualmente abbiamo a abbiamo fatto per quanto riguarda le ferie avendo assunto varie Divella dici beh abbiamo avendo sulla delibera proposto delle ferie il due mila diciannove che riguardava la regolamentazione il pericolo certo periodo cuscinetto cioè di quella della sentenza del Consiglio di Stato che ha reso diciamo effettivo godimento delle ferie da parte di magistrati stabilendo che comunque in funzione dello smaltimento del lavoro accumulato prima delle ferie ovvio tra la preparazione di quello che li aspetta successivamente
Devono avere dei giorni
In modo liberi dalle udienze e da ogni altra attività di modo che il godimento del periodo feriale sia effettivo e quindi è abbiamo in precisato in già in in tabella quello che avevamo già stabilito con una delibera due mila diciannove
E e ovvero che devono essere previsti dieci giorni prima del periodo filiali e cinque giorni dopo la fine del periodo feriale appunto queste questi giorni questi queste fasi in cui l'attività ordinaria del d'ufficio è sospesa salvo naturalmente l'organizzazione della dei turni necessari a far sì che le urgenze vengono comunque realizzate abbiamo passata la mezz'ora sì grazie Presidente
Poi abbiamo ampliato la portata sistematica della circolare appunto l'insula per questo l'ho già detto e abbiamo poi cercato di migliorare la disciplina di alcune specifiche esigenze organizzative dalla Suprema Corte di Cassazione
Nel senso che per quanto riguarda la corsa di Corte di Cassazione abbiamo visto che c'erano alla luce della delle pratiche che abbiamo esaminato insetti ma che riguardavano il conferimento di alcuni incarichi ci siamo resi conto che effettivamente c'era una
Principale degli istituti che non erano particolarmente regolamentati specialmente col per il conferimento dell'incarico del direttore e vicedirettore si mente massimario del coordinatore vicecoordinatore del massimario che risultavano in virtù di questa disciplina così lacunosa
Aprire il varco ma discrezionalità eccessiva che era anche difficilmente sindacabile da parte del consiglio per cui abbiamo introdotto per quanto riguarda Linda quell'individuazione di questi importanti compiti direttore vicedirettore coordinatore vicecoordinatore di massimario del dei requisiti e per con fare una comparazione requisiti per effettuare la comparazione tu Dinale ai fini di conferire questi incarichi da parte il primo presidente ripetendoli
Gli uni da una delibera da una da una da un decreto
Da ultimo da poco insomma assunto dal prenda il primo presidente che è stato condiviso dal Consiglio direttivo e anche dal Consiglio superiore quindi diamo ripetuti criteri Daloui utilizzati che non sto adesso enunciare visto che il tempo è tra l'altro pochissimo e e abbiamo per quanto riguarda i secondi cioè per quanto i vari coordinatori invece fatto riferimento proprio alla circolare delle tabelle vigenti in Cassazione
E quindi abbiamo riportato in tabella questi criteri poi sulle sezioni sempre per contro la Cassazione abbiamo ritenuto alla Fabi rafforzare per quanto riguarda le sezioni unite
Il principio per cui la il criterio cardine più importante ovviamente che era poggia così previsto dal era già così previsto dalla normativa vigente per quanto riguarda l'ingresso le sezioni unite
Ovvero quella della attitudine che
Dedotta in particolare dal dal dalle dalle dalle effettivo esercizio della funzione giurisdizionale e quindi dalla soprattutto dal dalla redazione di provvedimenti abbiamo ritenuto appunto di rafforzare questo principio attitudinale prevedendo che si debbano Anna si devono esaminare da parte del del comitato che deve individuare appunto la con il primo presidente il conferenze dei per i dei presidenti di sezione Commissione primo al primo presidente individuano coloro che sono destinate alle Sezioni Unite devono analizzare anche dei provvedimenti
A campione oltre a quelli che vengono proprio dagli interessati abbiamo indicato
Che questi provvedimenti a campione devono essere individuati in pari numero rispetto a quelli prodotti spontaneamente il numero non superiore non inferiore a dieci non superiori a venti
Questo perché abbiamo visto che diciamo ma poco Pando ci spesso delle nomine per le sezioni riunite che c'era una certa tendenza a valori aveva avrà diciamo a ad individuare sostanzialmente pari attitudini in capo a tutti i candidati per poi utilizzarle criterio residuale dell'anzianità di servizio
E forse invece e più importanti se ci è parso importante invece visto che la norma stessa dice che il il criterio dell'anzianità e residuale rafforzare quello della dell'attitudine attraverso questa la concretizzazione della de il Della Fonte della conoscenza dell'attitudine ora io mi fermo qui perché so che il presidente ci tiene appunto che la discussione rimanga in un contesto temporale anche congruamente circoscritto e anche perché so che i miei colleghi di commissione vogliono intervenire io ne sono sono loro molto grata perché come dico
A prescindere dal lavoro portato avanti appunto pedissequamente durante tutti questi mesi connesse sedentari contributo che è stato dato nella discussione è stato effettivamente fattivo e ha migliorato sicuramente la proposta e tutto anche anche la relazione illustrativa vi ringrazio la ringrazio presidente
Dal molo per l'esauriente relazione e anche perché hai dimostrato in modo chiaro sia pur contenuto tutta la la la delibera adesso si apre la discussione non ho ancora iscritti a parlare
Scusi presidente volevo spenderle che in realtà la discussione e io ero contenute nei termini lei mi ha detto ma che diciamo gli aspetti illustrativi della relazione sono molto più ampi brani dal dubbio ecco gli interventi hanno riguardato non soltanto le direttrici che gli ho detto
Le queste direttrici sono tradotti ovviamente gli interventi concreti che hanno riguardato molti momenti organizzativi che attraverso l'attività di settima avevano dimostrato la necessità di essere messi a punto cioè e Pablo De Luca Ricci oggi per nell'ufficio di ufficio Gibelli Alberto sia contenuto divenne vostra termini la Gennaro distribuzione dei ruoli la formazione dei ruoli dei magistrati di prima nomina ai quali siamo abbiamo voluto dare ma particolare attenzione affinché siano gel siano costa siano la ringrazio cosa riuniti in modo equilibrato eccetera per cui se poi qualcuno ha interessato gli approfondimenti certamente siamo qui dicendo comunque tutto questo comunque scritto nella delibera
Certe quindi ma anche dei consiglieri sono appena letta e abbiano già approfondite le cose che interesse oppure possono fare certamente degli interventi e dichiari chiede dei chiarimenti anche nella quiete
Adesso
Il consigliere ciambelline il primo iscritto a parlare se ci sono altri intanto io il segno consigliere ciambelline a lei la parola grazie presidente cercherà comunque di contenere tempo l'intervento anche al di sotto di quello che è previsto intanto anche io voglio ringraziare innanzitutto la la presidente dal mondo della commissione per un lavoro che c'ha fortemente motivato è un fiore d'acciaio la nostra Presidente come sapete
Ha portato ad un lavoro enorme che è stato svolto in tempi assolutamente ristretti rispetto alla morte nudo conto fra l'altro che la Commissione settima si occupa anche di una di tantissime altre pratiche contingenti diciamo così ora su questo tema import
è importante soffermarsi in prospettiva sento parlare di progetti di riforma anche della composizione
Numerica del consiglio superiore e di un ritorno al numero di trenta componenti che fu in passato probabilmente proprio le competenze della settima
Sono quelle che necessiterebbero diciamo così di una settima bis nel senso che se la cultura tabellare perché strettamente legata a quella della individuazione del giudice
Naturale predeterminato per legge ecco diciamo una pietra angolare del sistema dell'ordinamento giudiziario lo è nella misura in cui il controllo di legittimità fatto dai consigli giudiziari
E fatto dal Consiglio superiore qui alla settima Commissione riesce ad arrivare in tempi che siano ragionevoli
Chiaramente appunto lavoro che grava sull'ago sulla commissione che è quello di diciamo verifiche su attività contingenti e al tempo stesso anche di importanti
Riformulazioni normative o comunque di ammodernamento di questi strumenti è un lavoro così ampio che probabilmente in futuro
Se sarà possibile dovrebbe essere in qualche modo attribuita ad una composizione numerica
Più ampia e quindi anche su due su due commissioni mi soffermo brevemente su un su un punto
Che è quello dei concorsi interni cui faceva cenno la presidente Dal Moro da mi soffermo perché è un caso in cui da alcune prassi diciamo l'udienza di vedi taluni uffici
Nasce poi l'esigenza di modificare quella che è la specifica previsione normativa di circolare su un certo punto
Capita spesso in settima Commissione che diciamo esaminando una soluzione organizzativa tabellare determinato ufficio si dica sì probabilmente risponde ad un principio di razionalità ma la norma diciamo di circolare non lo consente
E quindi non possiamo approvare uno di questi casi era quello appunto di dei concorsi interni di un grande ufficio meridionale
Dove vi era la prassi appunto di
Considerare appunto per le domande svolte con riferimento ai costi vaganti come domande valide anche con riferimento ai successivi posti di risulta
La possibilità diciamo nella stesura attuale della circolare non dire e quindi stricto iure abbiamo dovuto dire che quella procedura non c'era però abbiamo preso atto del fatto che una prassi non contestata in quell'ufficio rispondeva ad una esigenza di razionalità perché cosa accade in concreto che mentre i primi che propongono domanda per quei posti vacanti diciamo devono scegliere fra ciò che è vacante in quel momento cioè la possibilità che i posti anche più ambiti si liberino per le domande diciamo i tramutamenti interno che vengono svolte da alcuni dei componenti quell'ufficio e che quindi anche i colleghi meno anziani a volte molto meno anziani possano beneficiare di ciò che resta libero dopo mentre i colleghi più anziani a diciamo hanno dovuto effettuare domanda con riferimento ai posti originariamente vacanti questo
Generava in tutti gli uffici un senso di diciamo non non dico di ingiustizia ma comunque insomma di razionalità ecco della della scelta che e quindi la circolare nella proposta di appunto di modifica che oggi vi sottoponiamo tende ad eliminare questo è un esempio per dire appunto che la prassi ci sono tanti casi in cui l'esame di specifiche questioni ha condotto alla alla modifica non la voglio dire che questa modificati circola risponde sicuramente
A quei principi come dire fondamentale dell'ordinamento giudiziario che richiamava perché richiamava la presidente ma al tempo stesso risponde secondo me è un principio fondamentale che di buongoverno cioè di razionalizzazione anche di semplificazione dove possibile delle procedure chiaramente poi ascolteremo il dibattito ma era giusto per dire che in diversi casi insomma le modifiche nascono o da situazioni concrete esaminate ad esempio anche per quanto riguarda la possibilità del tutto eccezionale ma appunto non esclusa di
Collocare nel ruolo jeep colleghi magistrati ordinari in tirocinio in prima assegnazione vedrete c'è una previsione ripeto assolutamente eccezionale che però nasce dall'esame di alcune circostanze concrete
Non tutti gli uffici giudiziari italiani sono grandi anzi molti sono medio piccoli e in alcune realtà dimensionali piccole oggettivamente bisogna tener conto che per il buon funzionamento si devono prevedere delle vie di uscita sulle quali il Consiglio deve poi aver la possibilità di fare un sindacato o comunque una una verifica sulla razionalità della scelta però questo diciamo principio di ragionevolezza lo troverete in molti punti vado a concludere dicendo che è sempre sui concorsi interni cioè l'affermazione di un principio diciamo che va a semplificare alcune questioni prevale diventa centrale l'anzianità di ruolo quindi anche all'interno di nell'ambito dei concorsi interni
Vale esclusivamente questa tutti sapete che negli uffici
Vi era invece il principio dell'anzianità di ufficio
L'anzianità di ruolo si ritiene si va be'nell'ambito di una certa fascia insomma anzianità di ufficio nell'ambito di una certa fascia differenziale fra i diciamo fra le plurime domande però o punto l'anzianità di ruolo è maggiormente leggibile da parte di tutti è considerata un principio anche fondante alcune scelte per quanto riguarda la composizione dei collegi e la individuazione dei magistrati che le debbono presiedere ed anche per quanto riguarda delle diciamo situazioni contingenti talvolta patologie possono influire sull'anzianità di ruolo mi riferisco insomma a situazioni che possano appunto incidere sulla valutazione di professionalità
Ritardando lo comportando in taluni casi perdita di anzianità anche lì cioè appunto un adeguamento del del ruolo che consente secondo noi consentirà di risolvere con certezza determinate valutazioni comparative per il resto mi riporto integralmente alla a parte la redazione appunto che trovate nelle pagine quarantuno e seguenti che riguardano i concorsi interni e mi unisco ai ringraziamenti della Presidente a tutta la struttura e i magistrati segretari che sono stati in questi mesi di dirlo danno molto relativo anzi per noi e per loro forse veramente di sottoposizione lavori particolarmente stressanti sono stati insomma la la la l'ossatura senza la quale questo lavoro non sarebbe stato possibile le quindi ancora una volta manifestiamo loro la nostra gratitudine istituzionale
La ringrazio
Ci sono altri che intendono parlare
Pepe mi micidiale vanno non lo so non ho visto
Allora Pepe Miccichè Marra prego
Decidete voi una delle due
Allora
Amici che Peppe Barra
Io non farò un intervento eccessivamente tecnico perché capisco che la materia è una materia come quell'anno della settima caratterizzata
Dall'eccessivo tecnicismo è spesso non piace Harrison noiosa a molti però è proprio da questo che stiamo voluti partire
Perché abbiamo voluto in questo senso mi ricollego a quello che ha detto Alessandra Dal Moro curva il nostro ringraziamento e tutta la Commissione per il lavoro che ha svolto con una tenacia una volontà in commi e abile
E proprio quello di invece di avvicinare la materia a chi la deve conoscere cioè ai dirigenti abbiamo assistito molto spesso
Al fatto che le proposte tabellari che sono il fulcro dell'attività degli uffici perché attengono all'organizzazione e all'articolazione degli uffici spesso non sono redatte dai dirigenti ma sono redatte con l'ausilio di plurimi magistrati collaboratori queste uno delle fonde i fondamenti di questa riforma perché abbiamo voluto andare nella direzione di una responsabilizzazione dei dirigenti in materia organizzativa perché come ha detto la presidente Dal Moro è questa la loro principale
Deve essere loro principale occupazione perché proprio per questo sono stati selezionati e nominati quindi
Nell'ottica generale della ratio che L'Espresso che è stata detta prima molto efficacemente anche dalla Presidente non si può più delegare la redazione della proposta tabellare
A un magistrato che non sia un presidente di sezione se non in ipotesi eccezionali quindi nell'ipotesi appunto eccezionali eh per compiti assolutamente specifici guardate questa sembra una cosa è residuale e questa sembra una cosa poco importante invece è un fondamento della riforma perché i presidenti devono conoscere le tabelle
Devono conoscere questo librone che sembra ostico a tutti è che invece è il fulcro della vita degli uffici e quanto più si applica quanto più si conosce tanto più diviene duttile tanto più diviene semplice
E deve essere attraverso la semplicità della conoscenza in capo e dirigenti trasmesso con la stessa semplicità
Ai magistrati che compongono l'ufficio l'organizzazione un dialogo virtuoso ed è un patrimonio comune
Queste sono le parole con cui ho iniziato una più di un anno fa ormai la mia esperienza di presidenza della settima Commissione continuata devo dire sulla stessa direttrice anche quest'anno perché questo il punto che noi abbiamo voluto sottolineare è in mezzo diciamo atta in mezzo a questo punto ecco un altro fulcro del lavoro è quello di riportare tutta la circolare a sistema riordinando gli interventi normativi di settore che erano stati compiuti l'anno scorso
Sotto e nel prime primo anno di intervento perché abbiamo accorpato dentro la circolare degli interventi che erano stati invece adottati in me con delibere settoriali
Quali quella delle ferie che era stata di adottata d'urgenza dopo la sentenza del Consiglio di Stato che adesso è stata trasfusa
è la delibera sull'ufficio del processo che aveva avuto l'intervento è un testo settoriale nella vecchia circolare perché l'aveva reso obbligatorio
E questo aveva comportato varie incertezze interpretative che hanno portato alla delibera sistematica dell'anno scorso che adesso e questo è anche questo è stato un grande lavoro è stata integralmente trasfusa in un unico testo quindi ragioni di Grande sistematicità
Continuando e scusate se ho perso il filo se ho saltato logicamente con il discorso che prima facevo e cioè quello che io trovo uno dei punti fondanti fondamentali che tutti abbiamo condiviso di questa revisione della circolare cioè quello di portare la dirigenza
Verso un suo ruolo consapevole e quindi di responsabilizzare l'al massimo di rendere ripeto i dirigenti parte integrante l'organizzazione dell'ufficio perché questo è quello che devono fare
Non soltanto abbiamo limitato le ipotesi in cui i dirigenti possano delegare ad altri la stesura della proposta tabellare
Ma abbiamo come ha detto egregiamente la presidente limitato al massimo la possibilità di delega di Esperidi diciamo di incarichi di direzione di fatto che vengono titoli denominati adesso coordinamento e di collaborazione
Vengo minimamente specificati
Gli incarichi cosiddetti di direzione di fatto prima nell'impianto alla vecchia circolare venivano assegnati appunto per dirigere di fatto delle sezioni che potevano essere formate nell'ambito degli uffici
Quando anche quando non c'era un presidente di sezione in pianta organica
Ecco questo ad oggi non è più possibile è il presidente di sezione che deve essere demandato a dirigere eventuali sezioni che si siano formate tranne che non si tratti di tribunali mono sezionali in cui non c'è un presidente di sezione in pianta organica e mi spiego per certi tribunali mono sezionali dove effettivamente mancando un presidente di sezione che quaggiù vi la dirigenza principale
Il Presidente del Tribunale morose sezionale può avere la necessità di farsi aiutare da qualcuno per il coordinamento di un settore che magari non è il suo pensiamo un tribunale come ce ce ne sono li abbiamo indicati nota
Come quello di Belluno quello di Spoleto che sono composti da più di dieci giudici manca un presidente di sezione in pianta organica
Chiaramente il presidente di sezione può aver bisogno di creare un settore di per esempio civilistico se un penalista e farsi aiutare da un collega che effettivamente lo Cordini ma quando nei tribunali c'è la figura del presidente di sezione è bene che la dirigenza sia condivisa e cioè deve essere presidente del tribunale eventualmente occuparsi del settore di sua competenza e il presidente di sezione ad occuparsi nell'altro settore di sua competenza queste le linee generali in estrema sintesi
è lo stesso ragionamento è stato fatto anche per il settore peculiare del Gip
In cui si è ridotta notevolmente la possibilità di nominare il coordinatore dando invece i compiti che prima erano di del coordinatore dell'ufficio Gip al presidente della sezione penale
Ed in questo si è voluto sottolineare che la materia penale così come la materia civile è una materia unica che comprende anche le funzioni
Del giudice delle indagini preliminari che quindi devono essere riportate sotto la direzione del presidente della sezione penale così come non è possibile se c'è una sezione civile che comprende più materie dividere i le sezioni civili per esempio nominando un coordinatore di una sezione fallimento esecuzioni questo non l'abbiamo ritenuto possibile per il civile così
Non è ritenuto possibile anche nelle nei casi dei cosiddetti coordinatori del Gip
Ripeto tutto questo a una ratio profonda la ratio profonda è quella di riportare valorizzare la dirigenza nella sua vera è reale essenza
Anche al fine come ha detto Alessandra Dal Moro
Di diciamo riportare come come detto la dirigenza a quello che deve essere cioè un'aspirazione vera ad organizzare non ad avere il titolo titolo che dovrebbe servire per il passaggio ad un altro titolo e su questo abbiamo diciamo introdotto un altro importante innovazione che speriamo possa essere seguita presso la settima istituito il fascicolo dell'ufficio
Nel quale sono riportati sia la proposta tabellare che tutte le variazioni è i provvedimenti del consiglio in ordine a questi aspetti questo perché per creare uno fotografia dell'ufficio dal punto di vista della sua gestione
Quindi della dirigenza pensiamo a provvedimenti che non siano stati approvati bisognerà poi vedere perché perché tante volte ci sono Inter Inter non certezze interpretative sulle tabelle quindi ci possono essere varie ragioni
Però questo costituisce lo specchio di una gestione che non può in un'ottica diciamo di revisione anche dei lavori di questo Consiglio essere valutato in sede di commissione direttivi ai fini di Compère me o comunque di attribuzione di incarichi nuovi nel passaggio da una dirigenza ad un'altra e questa è la direzione verso la quale si deve andare
A parte
Grande diciamo plauso è sempre questo è sempre un frutto di un lavoro che abbiamo fatto sulle innovazioni che hanno riguardato la Corte di Cassazione
Dove abbiamo voluto ribadire quello che abbiamo deciso un anno fa in ordine all'approvazione delle tabelle la Corte di Cassazione soprattutto in ordine a
Criteri oggettivi e predeterminati per la composizione dei collegi criteri oggettivi e predeterminati per l'assegnazione degli affari e possibilità di delega a di deroga a questi criteri non già per generiche ragioni di servizio quanto per ragioni che devono essere esplicitate mi riferisco soprattutto a quelle che riguardano la delicatezza dei processi
Per l'importanza dell'era delle diciamo questioni giuridiche ivi sottese è giusto giustissimo che determinati processi importanti badano gestiti da magistrati di grande esperienza bene pure però
Che che forma il collegio lo scriva lo preveda perché questo non soltanto deve essere trasparente essere trasparente in tutti i sensi anche nel senso di accordare la giusta fiducia al magistrato più esperiente della sezione che in questo senso
Se la deve meritare deve essere deve risultare trasparente che tale magistrato c'è la molto bene la precisazione del criterio prioritario della diciamo in de del valore delle sentenze di chi Lea estense per l'accesso alle sezioni unite questo deve essere criterio prioritario che spesso nelle diciamo l'esperienza consiliare abbiamo visto disatteso perché è sempre motivato e tutti i problemi anche se sarebbe alle sezioni che sono sempre motivati sulle paghe attitudini sui provvedimenti
Ebbene vogliamo invece rafforzare questa valutazione anche ampliando la rosa dei provvedimenti da valutare con la cernita a campione però è pure giusto che l'accesso alle sezioni unite venga valutato premessa una necessità di anzianità minima in Corte di Cassazione
Sulla base effettivamente dei provvedimenti redatti queste sono le direttrici più importanti che riguardano la la l'emanazione della circolare ringrazio ancora tutti mi riporto per il resto alla relazione grazie grazie consigliere fatto un intervento più sostanzialmente un'integrazione relazione
Quindi ormai sono stati anche esplicitati criteri importanti
Di queste la proposta di delibera ha la parola il Consigliere per più ecco vi ricordo il periodo di dieci minuti
Certamente
Allora mi associo a tutti i ringraziamenti che ha fatto la Presidente Dal Moro va forse perché oramai vittima della sindrome di Stoccolma voglio ringraziare in primo luogo lei non forse la felicità frutto del fatto che avremo forse qualche sabato libero ma avere essere riusciti a portare questo lavoro così complessa oggi qui è stato frutto io due volte gli un surplus di impegno di tutti noi che è possibile solo quando si creano determinate condizioni di lavoro e in questo non può che essere ringraziata la nostra Presidente veramente riuscita a a creare le condizioni per le quali ciascuno di noi ha saputo dare il miglior contributo di cui era capace questo non è poco
Mi ricollego a una cosa che ha detto il consigliere ciambelline che condivido la settima a poco tempo non sono inchieste in che modo interverrà il legislatore e e ovviamente men che mai conosca i tempi del legislatore però altro Consigliere affatto in un recente Blair un intervento sulla necessità di rivedere gli orari delle commissioni di modo che possano esitare
Le loro del le pratiche di loro competenza la settima è sempre in affanno e tratta provvedimenti essenziali per la vita di tutti e gli uffici e per e tramite essa per la vita dei cittadini quindi mi faccio carico anch'io di sottolineare l'urgenza che nella che vi sia una revisione del dell'orario delle commissioni che consenta la settima di lavorare in non dico tutto il tempo necessario ma sicuramente di non dover inseguire con questo affanno pratiche così urgenti
Anche io su poche direttrici della della circolare abbiamo ci siamo fatti carico ascoltandoli di tutti i problemi che ci sono che sono emersi nelle varie variazioni tabellari nei vari progetti che abbiamo esaminato
Quest'anno anche questa voluto essere una risposta agli uffici perché anche quando siamo arrivati tardi nel dover ci pronunciare anche quando abbiamo ritenuto che il rispetto di alcune regole formali per come testualmente esistenti all'epoca non potesse consentire decisioni diverse da quelle assunte anche quando magari abbiamo assunto decisioni perfettibili come sempre l'operato umano ci siamo fatti carico del problema è nel testo che ho già al vostro e di problemi nel testo che oggi è sottoposto al nostro esame sia una risposta
A tutti i problemi che ci siamo posti
Le le norme sulla sezione GIP-GUP risentano di quello che abbiamo ascoltato della situazione drammatica al Catanzaro
Le norme sul concorso interno riflettono delle discussioni che ci sono state sul sul concorso interno al tribunale di Napoli come al tribunale di Torino abbiamo cercato di dare comunque una risposta secondo me è il segno virtuoso del governo autonomo perché è giusto che i colleghi sappiano che dalla loro singola osservazione dalla nota che si manda si avvia un circuito virtuoso che può portare poi nelle sedi giusto opportune a rispondere i problemi ed è quello che abbiamo cercato veramente di fare sottolineo
L'altra direttrice che sottolineava la consigliera incide molto importante la responsabilizzazione di questo ruolo del direttivo e del semidirettivo
Che tanta passione suscita nell'attività del Consiglio e poi deve tradursi in attività organizzativa effettiva e in questo senso è veramente fondamentale istituzioni questo fascicolo dell'ufficio che vada a leggere
E potrà accedervi il Consiglio giudiziario in ogni occasione in cui risulti necessario valutare l'attività svolta dal dirigente e sarà condiviso con la quinta Commissione per le determinazioni di competenza
E quindi anche per questa via una restituzione ai conti dalla semidirettivo dei compiti tanto desiderati richiesti
Per quanto invece riguarda i pochi pochissimi casi in cui abbiamo ritenuto che alcuni compiti di coordinamento potessero essere condivisi con i magistrati dell'ufficio
Abbiamo sottolineato la necessità assoluta ineludibile di un interpello di una valutazione su meriti attitudini e proprio per dare la possibilità a in caso di parità di merito e di merito ed attitudini a tutti i giudici di cimentarsi perché questo concetto forse non sempre che riusciamo sempre a spiegare mai fondamentale dell'unicità della giurisdizione della della partecipazioni tutti quanti al all'organizzazione degli uffici anche al governo autonomo la possibilità che la proposta tabellare di va ditte di considerare in alternativa all'applicazione del criterio di sì quando la maggioranza era del ruolo per la sua l'assegnazione di questi compiti di coordinamento lì
Di attribuire in caso di Pati pari attitudini e merito l'incarico di coordinamento a rotazione tre magistrati dell'ufficio consentendo così attuali a più di cimentarsi molto importante quello che abbiamo fatto per i ruoli dei magistrati in tirocinio in sede di prima destinazione per affinché vengano gradualmente e qualitativamente introdotti nel circuito della giurisdizione possano farsi carico del della domanda di giustizia garantendo una risposta di giustizia
E quindi la norma che centoventiquattro sulla formazione dei ruoli il contenimento di numero di cause ultra triennali che può essere loro assegnato
Un equilibrato rapporto di affari monocratici o collegiali abbiamo anche sottolinea e anche in questo caso ci siamo fatti carico di stimoli che arrivavano dal territorio di osservazioni
E da problemi che ci venivano giorno per giorno posti che abbiamo cercato di riportare al sistema
Segnalo anche che abbiamo sottolineato come modello organizzativo preferibile quello in in in base al quale la stessa materia sia sempre anche negli uffici più piccoli assegnata ha più magistrati
Perché da questo confronto soprattutto nelle materie più delicate io penso alla famiglia pensa alle esecuzioni che può nascere una migliore risposta di giustizia nei settori in cui il magistrato
Si trova
Più facilmente esposto chiudo con due riferimenti che sono se vogliamo lessicali ma le parole non sono mai neutre
La tabella precedente prevedeva al suo articolo uno
Che e le tabelle così costituiscono il progetto organizzativo degli uffici giudicanti concorrono ad assicurare l'efficiente svolgimento della funzione giurisdizionale abbiamo aggiunto efficace ed efficiente non devo spiegarlo
Ai docenti di diritto amministrativo di diritto pubblico quale sia la la differenza ma c'è incepparsi è importante sottolineare che noi non rispondiamo solamente in termini di tempo ma anche in termini di qualità e allo stesso modo sempre dei primi articoli
E con questo chiudo sperando di essermi primo nei primi dieci minuti
Il programma di gestione veniva veniva così descritto i programmi costituiscono strumenti annuali di attuazione del dato al fine dello smaltimento dei procedimenti civili
Considerato che non ci occupiamo di rifiuti abbiamo ritenuto di specificare che costituiscono strumenti annuali di attuazione anche del dove finisce la progressive sostenibile eliminazione dell'arretrato
Anche con ciò pensando di dare un segno di qual è la diversa attenzione della della settima Commissione ai progetti organizzativi di tutti gli uffici che debbono avere come prioritario obiettivo quello di ridurre l'arretrato senza mai pensare di dover produrre un tot di sentenze al chilo
Per soddisfare una statistica in quanto tale
Grazie consigliere ha chiesto di parlare il consigliere Marra prego
Ecco io volevo intervenire su due questioni settoriali quindi se ci sono altri interventi di altri colleghi sull'impianto generale mi metto in coda per non levare spazio a chi vuole fare tamo altri interventi richiesti
Anche perfetto consigliere Gallo prego
Il mio intervento che Mila innanzitutto
A rivolgere ma
Parodi ringraziamento per lo sforzo
Realizzato con successo dai componenti della settima Commissione coordinati dal presidente Alessandra Dal Moro
Perché è stato fatto per solo dell'esperienza
Sul campo degli uffici giudiziari dell'esperienza sul campo registrata dei componenti della settima Commissione che in questo lasso di tempo che hanno avuto a disposizione
Non hanno come dire tralasciato nemmeno di come nel caso della vista gli uffici giudiziari di Catanzaro di toccare con mano quindi dal vivo quelle che sono le esigenze e gli uffici per fare in modo che queste linee guida
Per la redazione delle tabelle come dire siano sempre più vicine alla sentire degli uffici giudiziari
Mi chiedevo soltanto con riferimento alla disposizione dell'articolo sette mio intervento mirato
Prima di capire che come nel precedente circolare avete individuato un contenuto minimo e quindi obbligatorio
Del documento organizzativo generale
Nel preambolo come ha illustrato il presidente Dal Moro nel preambolo della relazione illustrativa si fa peraltro differimento
Alla proibitivo di assicurare il più ampio coinvolgimento non solo dell'avvocatura ma anche del procuratore della Repubblica nel procedimento di formazione di progetti tabellari
Sul presupposto che il miglioramento del servizio giustizia non può prescindere dallo sviluppo di azioni sinergiche tra magistratura e avvocatura così come tre uffici dirimpettai giudicanti e requirenti
Allora la mia richiesta di chiarimenti dice ma avete pensato
Nel corso della vostro lavoro confronto serrato perché avete svolto di inserire questa parte nel come dire dei rapporti tra procuratore del tra il presidente del tribunale
E il procuratore della Repubblica
Nella nel contenuto del provvedimento del documento organizzativo generale di cui all'articolo sette
Perché io penso
Che uno degli obiettivi
Fondamentale importanti
A proposito di efficienza e di efficacia di cui parlava in precedenza alla collega consiglieri pipe
Per realizzare appunto gli obiettivi dell'efficienza e dell'efficacia sia quello di dialogo come dire
Consentire promuovere
Potenziare
Anche con norme contenuto in una circolare il dialogo
Tra il presidente del tribunale il procuratore della Repubblica e l'avvocato
Del resto noi abbiamo disposizioni come l'articolo quindici
Della decreto legislativo
Ventotto luglio ottantanove numero duecentosettantatré ieri
Che era un rito uno di quei decreti che accompagnava entrata in vigore del codice di procedura penale
Che prevede appunto delle riunioni trimestrali
Che presidente del tribunale ordinario presidente tra minorenni e
Presso i rispettivi uffici devono promuovere queste riunioni trimestrali proprio con il procuratore della Repubblica dirigente della sezione di giudice per indagini preliminare il dirigente alla cancelleria non che
Con il presidente del consiglio dell'ordine forense al fine di procedere a un esame congiunto dell'andamento di DC PCI rapporti
Con particolare riferimento proprio affusto degli affari e proprio allo scopo di prevenire la formazione di Ade tratti nelle diverse fasi processuali e poi altre finalità
La norma certamente risalente ma non desueta perché dai verbali di molti Consigli giudiziari emerge per esempio che per la relazione di Parini anche in punto di con ferma altri capi degli uffici giudiziari per esempio molte informazioni si possono ricavare anche dai verbali
O di queste riunioni allora non era niente intendendo con un contributo lo serve soltanto sì
Nel dibattito interno della settima Commissione era emerso essendo avevate già valutato di inserire o o eventualmente non inserire questa disposizione come dire che prevede una sollecitazione dei presidenti di tribunali a incontrarsi periodicamente in questo caso trimestralmente proprio con i procuratori della rete
Io ritengo un passaggio importante perché farebbe altro che peraltro vecchi ribadire una risoluzione adottata dal precedente
Il Consiglio superiore che prevedeva appunto proprio per limitare la formazione di grossi arretrati tra davanti soprattutto al giudice monocratico nel settore penale preventiva appunto un dialogo
Costante tra il presidente e il procuratore della Repubblica è soltanto un'osservazione veemente anticipo quello che sarà il mio voto ovviamente sarà un voto favorevole per il lavoro egregio che è stato svolto
Era soltanto un'indicazione dalla quale mi aspetto ma risposta grazie presidente grazie a lei consigliere allora può intervenire il consigliere Marra prego
Grazie presidente
Intervengo sul due punti specifici
Uno riguarda l'esonero per la formazione decentrata
Che
Diciamo è disciplinata in maniera nuova dall'articolo duecentosette
Ho notato che praticamente la la proposta della settima Commissione ai minato la distinzione tra distretti grandi distretti piccoli prevedendo un'unica percentuale
Di esonero non inferiore al dieci per cento e non superiore al venticinque per cento il carico di lavoro
Come sa presidente noi in sesta Commissione abbiamo interloquito specificatamente con la scuola proprio in ragione della grande difficoltà che vive la formazione decentrata
E anche ieri ne abbiamo avuto prova nella pratica cui era relatore consigliere Zaccaro perché nei distretti piccoli
In molti distretti piccole abbiamo visto che mancavano domande
Di di persone che chiedevano di diventare formatori decentrati oppure c'era una domanda di magistrati che non avevano neppure la prima valutazione di professionalità
E quindi questo ruolo che secondo noi è fondamentale per i tanti compiti che alla magistratura te alla formazione decentrata sia per i magistrati ordinari sia per la formazione della magistratura onoraria in realtà appunto a un ruolo sempre meno ambito è sempre meno richiesto
Nell'interlocuzione con la scuola ci siamo
Ci siamo e abbiamo chiesto diciamo se fosse opportuno pensare a un aumento della percentuale di esonero
Certamente la proposta della commissione della sesta e della settima
è utile nella equiparazione tra distretti grande distretti piccoli perché avvantaggia quindi rende di fatto un maggiore la possibilità di esonero proprio per i distretti più piccoli che sono quelli che soffrono di più la mancanza di vocazioni e qui da quel punto di vista siamo sicuramente diciamo dal mio punto di vista è condivisibile la scelta che è stata fatta
Devo diciamo soltanto così rendere edotto il il plenum del fatto che al questa interlocuzione
Da una parte
C'è stata diciamo una come devo dire una sensibilità nella valutare la possibilità di aumentar re per tutti se distretti grandi mi distretti piccoli la percentuale di esonero più che altro come messaggio da dare ai colleghi per incentivare le domande
Questa prospettiva era alta non ha avuto sia all'interno della sesta Commissione ma neanche all'interno del comitato di presidenza anche se non era tutto presente quando abbiamo fatto l'incontro ma con una qualificata rappresentanza c'era peraltro il presidente Lattanzi
Non era diciamo tra le priorità nel senso che in quello che è stato più volte sottolineato è da un lato l'esigenza della effettività dell'esonero non tanto della percentuale se venti venticinque o trenta ma che è quella quella percentuale che comunque viene riconosciuta
Sia effettiva cioè i colleghi che fanno la formazione decentrata devono essere sicuri di ottenere quella percentuale che sono perché altrimenti il sovraccarico di lavoro lì disegni disincentiva
E l'altro punto che veniva assolutamente sottolineato come esigenza primaria forse è quello di avere a disposizione una struttura amministrativa che consenta di svolgere i numerosi compiti che al formatore decentrato
Perché purtroppo in molti distretti
Appunto le Corti d'appello non sono in grado di assicurare personale amministrativo di ausilio per i formatori decentrati e quindi devono fare tutto da solo anche le incombenze diciamo più più pratiche più manuali
E che è un altro motivo di disincentivo
E quindi su quello diciamo non siamo riusciti a trovare una posizione comune ma ciò però diciamo non toglie che l'impegno dalla sesta Commissione quello di di fare eventualmente una risoluzione proprio per
In qualche modo segnalare i presidenti dei corti di appello la necessità di assicurare da un lato l'effettività e dall'altro lato
La adeguata fu diciamo messa a disposizione di personale amministrativo perché senza diciamo mezzi e risorse non si può certamente chiedere ai magistrati di fare compiti sempre più gravosi
Senza diciamo avere la certezza dell'esonero nella percentuale che oggi comunque sufficiente comunque adeguata
Detto questo l'altro punto che diciamo vorrei mettere all'attenzione e quello riguardante
L'applicazione dei magistrati del massimario alle sezioni della Corte di Cassazione che disciplinato dall'articolo duecentocinquantadue
Questo tema è ovviamente da ricollegare a quanto diciamo è stato oggetto di di esame e di valutazione nella
Proposta di riforma della circolare per l'accesso in Cassazione perché sostanzialmente in tutte le le proposta in tutti gli emendamenti c'è un punteggio
Che si attitudinale che sia di merito a favore dei magistrati del massimario che vengono applicati alle sezioni
E questo chiaramente ha una sua ha ragione oggettivo obiettiva ed è giusto che sia così
Lacci quali settima disciplina la diciamo il coglie il momento di selezione per le applicazioni
E dal mio punto di vista lo disciplina in maniera corretta eccole dire inevitabile quest'l'unica scelta che potrà essere fatta è stata fatta
E cioè il primo presidente quando dovrà procedere alla selezione dei magistrati e massimario da applicare alla corte di cassazione alle se c'era Corte di Cassazione
Dovrà cercare di assicurare la turno un'equa turnazione tra i magistrati sia del penale e sia del Civile
E questo il principio generale che è condivisibile proprio a maggior ma è sempre più condivisibile però perché quell'applicazione consentirà di avere un punteggio aggiuntivo
Ciò nonostante è previsto espressamente che il primo presidente Possa per ragioni di ufficio decidere di
Individuare i magistrati applicare solo in un settore
O civile o penale e questo anche lì è una scelta inevitabile la scelta logica perché se come attualmente per ragioni normative l'applicazione riguarda soltanto la sezione tributaria
è evidente che la scelta preferenziale va fatta
Presso i magistrati del massimario civile che si occupano della massimazione della sezione tributaria perché chiaramente hanno dei titoli attitudinali è un'esperienza nella materia che gli rende né necessariamente preferibili
Noi sappiamo in prospettiva perché questo se ne dibattuto in altre pratiche di settima che la prossima emergenza sarà la prima sezione civile cioè quella che tratta la materia della immigrazione
Perché il carico di lavoro diciamo come come sappiamo per ragioni anche lì normative per la mancanza d'appello si è decuplicato e quindi apriamo questa avremo questa questa esigenza di assicurare un apporto diciamo di magistrati esterni alla prima sezione civile
E anche lì necessiti io immagino il primo presidente andrà preferibilmente a pescare
All'interno del massimario civile
E questo ripeto e logico inevitabile e mi sembra voglio dire la scelta più più naturale
Però questo dobbiamo essere consapevoli che crea crea una distinzione tra il massimario penale che avrà difficoltà ad accedere a queste applicazioni e massimario civile perché ovviamente in questo momento storico
I ritardi sono presso le sezioni civili mentre le sezioni
Penali della Cassazione praticamente non hanno ritardo
E questo problema è un problema generale che è stato in qualche modo sottolineato dal comitato di presidenza in diversa composizione quindi con il presidente mammone proprio là dove evidenziava la irragionevolezza di attribuire
Un punteggio preferenziale un punteggio aggiuntivo per l'accesso in Cassazione soltanto i magistrati e massimario che avessero le applicazioni
Per la ragione che così si attribuiva un punteggio
Appunto preferenziale in base a un provvedimento di tipo organizzativo quello del primo presidente che serie quali magistrati applicare in base ovviamente a un decreto motivato ragionato
Questo per dire che il quadro e compresso e sarà compito ovviamente del del primo presidente quello di bilanciare e cercare di assicurare anche ai magistrati del massimario penale la possibilità di fare queste applicazioni perché se passerà come
Ampiamente prevedibile
La proposta
Sulla modifica della circolare ovviamente l'applicazione consentirà di avere un punteggio aggiuntivo e quindi ci sarà l'interno del massimario un un una doppia
Così è una doppia corsia tra chi può accedere a fare le applicazioni e chi invece non ci accede per ragioni ripeto
Logiche e condivisibili
E questo mi consente però di richiamare la l'apertura di una pratica tre abbia con diciamo o solo io sono il primo firmatario ma ci sono altre numerose firme di colleghi del
Del CSM proprio per in qualche modo riportare il massimario alle sue intenzioni originali e quindi eliminare questa disciplina dell'applicazione in modo che il massimario torni al numero dei trentasette magistrati e non dei sessantasette attuali anche perché nel momento in cui si copriranno
Gli organici l'aumento dell'organico dalla Corte di Cassazione forse non sarà più necessario
Procedere con le applicazioni e quindi sarebbe invece opportuno che il massimario si concentrasse
Nell'importantissimo ruolo di nomofilachia e non fosse soltanto un bacino a cui la corte per ragioni che sappiamo accede per i coprire i buchi che si vanno a coprire
Grazie grazie a lei non abbiamo nessun altro iscritto parlare
Consigliere Crescini prego
Voglio fare sono la breve dichiarazione di voto a favore
Di questa delibera
La
Consiglio Superiore della Magistratura è stato in questi mesi è l'oggetto dell'attenzione dell'opinione pubblica
Per vicende non proprio piacevoli io credo che questa delibera segni un passaggio molto importante nell'assunzione della consapevolezza del ruolo che il Consiglio
Devi capire
Di guida
Nell'organizzazione degli uffici
E molto importante questa delibera che contiene principi molto importanti sia stata assunta all'unanimità con la condivisione di tutti i componenti la condizione la partecipazione attiva di tutti i componenti della commissione
Perché questo è uno dei tasselli importanti uno dei più importanti nel necessario processo di autoriforma che il consiglio deve avviare per restituire credibilità alla sua azione e all'azione degli uffici giudiziari
Credo che questo risultato sia dovuto alla impegno di tutti i componenti
Della commissione della struttura che li ha supportati ma credo che senza di impegno la tenacia che la pazienza della presidente della commissione non avremmo ottenuto questo risultato e quindi desidero lei rivolgere un sentito ringraziamento
Grazie quindi siamo alle di prima al dichiarazioni di voto leviamo anticipate
Ci sono altre dichiarazioni di voto qualcuno che vuole intervenire
Ci sono dichiarazioni di
Da noi c'è più chiaro no buone
Chiedo se c'è qualcun altro che vuole intervenire se no cedo la parola così relatore all'esito della discussione
Prego consigliere Gallo
Dunque ringrazio tutti
Degli interventi che hanno conveniente specialmente prima tutti coloro che sono intervenuti hanno contribuito a illustrare me ancora meglio la proposta
Di tabella che oggi ci apprestiamo a ad approvare
Per quanto riguarda le osservazioni svolte dalle consigliere D'Amato voglio cercavo di dare diciamo sperare dando una risposta
Faccio riferimento agli articoli quattordici l'articolo venti della della tabella della circolare sulle tabelle nuova che prevede appunto con gli interventi che traducono il principio la direttrice che lui ha ha letto e che stava nella fase preliminare della relazione
L'articolo quattordici è prevista appunto che nella procedibile procedimento di costituzione della di predisposizione della segnalazione tabellare che compete al dirigente dell'ufficio
Che poi viene trasmessa al presidente della corte che riceve tutte le segnalazioni tabella degli uffici del distretto deposta la proposta che fa propria in momento verrà il momento della già al momento della preparazione di questa segnalazione
Quella in cui il dirigente deve interloquire con tutti i magistrati attraverso le riunioni sezionali oppure di ufficio seconda ovviamente le dimensioni d'ufficio
è previsto anche l'interlocuzione col procuratore della Repubblica un'interlocuzione fatta in apposite riunioni nelle quali naturalmente il procuratore Repubblica può fornire ai suoi contributi ai agli affetti della della valutazione della della del progetto organizzativo
Il secondo momento in cui interviene procuratore pubblica che non era previsto nella precedente circolare
è quello appunto successivo alla al al deposito della della situazione che diventa quel punto proposta tabellare sulla quale i magistrati che sono intervenuti nella fase propedeutica per condividere ovviamente gli intenti del dirigente possono fare le osservazioni così in questa fase e possono fare anche il procuratore la Repubblica cose che come dicevo non era prevista e il Consiglio dovrebbe gli avvocati procuratore Repubblica può offrire contributi valutativi di della proposta
Easy Tata all'esito anche del confronto che il dirigente dell'ufficio giudicante ha avuto con lui funzione ovviamente di quello che dovrà essere poi impari al Consiglio giudiziario e successivamente poi la valutazione da parte del Consiglio superiore
Ora lamiere diciamo così sistematicamente individuato in questi momenti partecipativi che poi si ripetono in occasione di tutte le variazioni tabellari che rilevano ovviamente gli affetti
Della dell'organizzazione dell'ufficio farsi che si istituisca sostanzialmente una un perfetto diciamo proprio delle regole insite nella circolare un dialogo tra l'ufficio tra l'esercito in ufficio Alicante e come ufficio requirente
Perché tutte le volte appunto che vengono verrà neri in rilievo aspetti organizzativi
Che sono sono state risolte esaminati risolto in un determinato modo traverso il progetto organizzativo iniziali ma che dovranno essere oggetto di ulteriori rivisitazioni
è ovvio che questo dialogo sarà implementata e costituisce praticamente l'aspetto fisiologico della della della della gestione di tra uffici dirimpettai peraltro questo ritengo sarebbe utile per ore logo analizzassimo anche dalla parte diciamo reciproca nel nel nel procedimento appunto di creazione nel progetto organizzativo formulazione per ricorrenze tipo da parte di una repubblica dove al momento diciamo questa in questo dialogo invece con l'ufficio giudicante ancora non è non è però siano proprio siamo qui per migliorare anche quello
Se mi permette presidente nel oltre a dare una risposta pure soltanto chiudere diciamo la dell'intervento
Perché volevo soltanto per riprendere per riprendere un aspetto che ha toccato il quella consigliere Pepe un aspetto metodologico che ci tengo molto a sottolineare perché e appunto non l'ho detto all'inizio
E lei e le voglio ribadire perché effettivamente la forza secondo me del lavoro che è stato fatto
La di questo lavoro è partito proprio dalla considerazione delle delle esperienza vita della settima Commissione cioè l'esperienza dell'esame delle pratiche
L'esame delle pratiche anche attraverso il contributo che è venuto dagli organi di autogoverno locali anche qui dagli sforzi che nell'ambito degli organi di autogoverno locale i magistrati hanno posto per sottolineare le le incertezze applicative o anche le criticità di alcune di cuore di alcune soluzioni organizzative o di alcune lacune
Delle norme hanno consentito hanno voi appunto di fare un intervento diciamo lungimirante speriamo nel senso di essere utile per una migliore organizzazione di uffici là dove appunto si sono verificate queste queste difficoltà è uno degli interventi di cui hanno parlato a cui però che intendo a sottolineare è stato quello che ha riguardato le sezioni specializzate per l'immigrazione
Perché come sappiamo una delle delle
Dei problemi più importanti che oggi affrontano gli uffici giudicanti e proprio quella dell'immane rimane peso ora presentato dei ricorsi in materia di protezione internazionale
Una materia importantissima che il legislatore per il quale diciamo si era il i punti di vista normativi sono quanto interni ma soprattutto sovranazionali e che richiede una grandissima specializzazione come abbiamo ribadito anche da ultimo in una importante
Delibera che è stata condivisa all'unanimità dal consiglio compreso il presidente primo presidente della Cassazione che riguardava appunto il necessaria gestione specializzata di questa materia
E poiché attraverso proprio il lavoro di Sacchi ma abbiamo visto che le i grandi arretrati che si che si che si appunto accumulano in questa materia che sono di una materia che costituisce molti tribunali distrettuali ovviamente perché ove si concentra rappresenta volte il trenta al cinquanta per cento delle dei carico del Civile
Abbiamo ritenuto necessario rafforzare la previsione organi delle organizzazioni di queste sezioni
Stabilendo innanzitutto che devono essere e commisura perché la loro dimensione deve essere congrua e pesata sulla importanza sulla sulla quantità e anche sulla complessità degli affari
Che non vi deve essere esclusività di trattazione ma comunque la materia diciamo che va a assegni assegnata unitamente a quella specializzata delle con comunque consentire che si mantenga la specializzazione di queste funzioni attraverso materie analoghe o comunque modulando a tale facendo attenzione ai flussi diciamo non creare quindi una sottodimensionamento poi nella le possibilità del magistrato di dedicarsi con la necessaria specializzazione a questo tipo di materia e abbiamo previsto anche che il presidente della sezione debba essere preferibilmente
Salvo spine salvo imprescindibili esigenze organizzative per iniezione d'ufficio esclusivamente dedicato alla sezione e non un presidente che Petessi ed è un poco un po'quella sezione è un po'un'altra
Avevo perché diciamo concentrare una specifica esigenza anche una specifica diciamo capacità e dedizione motivazione organizzativa questa sezione ha così nazioni abbiamo visto in concreto
Analizzando i flussi e le tendenze l'andamento delle delle delle definizioni che rappresenta uno dei cardini appunto e di quella gestione non solo efficiente ma anche efficace abbia molto ribadire con l'articolo uno della tabella grazie
Bene grazie allora completata la discussione la la richiesta e qui all'unanimità noi proviamo a pagina venti in alto
Di adottare la circolare che è stata illustrata e discussa abbiamo i
Con emendamenti con l'emendamento sei
Sì ed era rimasto un refuso per cui alla pagina c'è in quanto quaranta in altro articolo centotrentaquattro si devono sopprimere le seguenti parole seguenti criteri nuovi inferiorità a specifica attitudine
E a pagina centoquaranta in atroci congiunta quattro il centesimo diciannovesimo rigo sostituire le parole
O presso la Procura c'è la Corte di Cassazione con le seguenti anche nella procura generale presso la Corte di Cassazione venisse qui venne chiesta dalla Commissione unanimità l'approvazione della circolare con l'emendamento che appena richiamate che è stato prima distributori bene allora procediamo alla votazione con appello nominale
Consigliere Gigliotti
Favorevole
Bello assente
Lanzi favorevole Mancinetti
Favorevole Marra
Mici che talora e vale Pepe favorevole procuratore generale Salvi è assente Suriano favorevole Zaccaro
Ardita
Basile favorevole Benedetti
Favorevole
Braggion favorevole Cascini
Cavanna favorevole c'era buona
Chinaglia autorevole ciambelline favorevole presidente Curzio
Damato favorevole Dal Moro favorevole Davigo favorevole
Di Matteo Donati
Distribuito in termini assenti difesi quindi la delibera la la circolare approvata all'unanimità dei presenti
Grazie la seduta è tolta
Mattia