Approvata dalla Commissione Affari Costituzionali della Camera una norma della legge che disciplina la campagna elettorale che ripristina il finanziamento pubblico dei partiti sotto le mentite spoglie di rimborso delle spese elettorali dei partiti; la disciplina dell'informazione dei telegiornali pubblici e privati nella campagna elettorale

Dopo l'approvazione da parte del Senato è giunto alla Camera giunta la legge per la disciplina delle campagne elettorali una legge che è stata denunciata dalla Lista Pannella in maniera radicale ne abbiamo ora in linea
Elio Vito deputato della Lista Pannella membro della Commissione affari costituzionali e ieri sera proprio nella Commissione affari costituzionali della Camera si è discussa questa nuova legge e si è addivenuti ad un compromesso fra la democrazia cristiana del PDS che ha portato in sostanza ad un ripristino del finanziamento pubblico ai partiti Elio Vito com'è andata ieri sera ma Ennahda che sembra essere un pochino
Traduzione delle norme relative al finanziamento pubblico dei partiti
Un'approvazione che viene nelle fede nell'orario notturno quando naturalmente attenzione anche da parte dei giornali ma anche da parte dei rifiuti deputati perché da presidente commissione ieri era molto scarsa
Io parete una tradizione un destino delle norme relative al finanziamento pubblico dei partiti che vengono inserite nottetempo
Che cosa è successo questo provvedimento relativo alla disciplina delle campagne elettorali che è un provvedimento molto demagogico molto pericoloso basta pensare che formalmente tenta di offrire una parità degli spazi di propaganda fra tutte le liste e fra tutti i candidati anche se poi di Alfarano alla disciplina le condizioni e limiti equity parità d'accesso sono idiota molto
Discrezionali ma soprattutto questa legge poi non pensa a disciplinare regolare una parità di accesso agli spazi
Informativi che hanno un valore molto maggiore degli Stati di propaganda che lo inquieta decretato imperitura dalla relativa al rimborso delle spese elettorali dei partiti come gli ascoltatori fanno il referendum ha abolito il finanziamento pubblico ai partiti ma rimasto intatto il rimborso delle spese elettorali
E limitato a trenta miliardi ora con una norma approvata dalla Commissione a questa maggioranza di chi pdf questo rimborso delle spese elettorali quindi a superare la cifra di cento miliardi siano cedole di bradipo dipenderà da alcune variabile quindi si tratta
Di un vero e proprio ripristino del finanziamento pubblico dei partiti che è stato abolito sotto forma sotto le mentite spoglie del rimborso delle spese elettorali rimborso spese elettorali che non è come dovrebbe essere in un sistema uninominale maggioritario ai candidati ma che viene fatto appunto come rimborso ai partiti nazionale quindi assume le vere e proprie caratteristiche di finanziamento pubblico ai partiti che poi aggiungiamo che a completare già molto triste quadro
Nella legge sono dedicati i picchetti dispiega molto digiti
Per la propaganda elettorale che effettuano i siti candidati ed etiche di spire miserrimi ridicoli artisti
Per la propaganda elettorale dei partiti diciamo che che completato il quadro di un ripristino e di un peggioramento delle norme partitocratiche che perché la legge elettorale e truffa
Che non servirà a far diminuire il potere dei partiti a cambiare il sistema politico che accompagnata verso una disciplina delle campagne elettorali di una disciplina di rimborsi elettorali
Che serve a favorire ancora di più i partiti Vito della partitocrazia Vito scusami quindi la filosofia della legge se ho ben capito e la preminenza del partito rispetto al candidato assolutamente assolutamente
Per quanto riguarda la disciplina dell'informazione dei telegiornali pubblici e privati che cosa ci può dire e devo dire che questa parte che pure essenziale rilevantissima se vogliamo affermare poi una parità di condizione nello svolgimento della campagna elettorale e una parte invece con viene
Completamente cassata nonostante ne avessimo posto la questione avessimo presentato
Appositi emendamenti da parte diciamo relativa
Alla parità delle condizioni di formazione telegiornale viene rinviato semplicemente alle norme della commissione
Parlamentare di vigilanza per quanto riguarda la RAI ma come sappiamo quelle norme commissione parlamentare vigilante dissi Pino semplicemente le tribune RAI e non invece delle norme di effettiva parità del presente dei cani date delle ferite durante gli spazi informativi durante i telegiornali del qui diciamo che valuta affermare un principio di parità degli spazi di propaganda cioè che ogni giornale ogni emittente deve offrire a tutti i candidati a tutte le liste diritti pattinatrice possibilità di comprare spazi a pagamento ma evidentemente che porrà fine in condizioni tali che sull'alcuni di questi candidati alcune di queste forze potranno poi effettivamente chiedervi soltanto forte è certo
E soprattutto però rimane fuori la parte informativa perché è evidente che una fotografia della Giunta regionale una citazione la dichiarazione durante un telegiornale hanno un po'duro molto superiore agli Stati più pagati per cui anche che la disciplina degli stati propaganda fosse efficace e costi non è il una disciplina che non prevede anche una parità
Vi è chiesto di presente negli Stati informativi appunto la disciplina puramente demagogica
Ed io la cosa più grave mi sembra questa che tu prospetti di un surrettizio condono dei reati di violazione della legge sul finanziamento pubblico dei partiti c'è un colpo di spugna che rientra dalla finestra
Che non è propriamente un colpo di spugna perché qui non si modifica la proposta diciamo che emerge e che che ho per adesso non è ancora pienamente realizzata nel testo della commissione ma occorre da vedere
In aula non è puramente un colpo di spugna c'è un'ipotesi che ci vado anche a modificare i limiti che te le condizioni
Rispetto non alle violazioni delle leggi della normativa sul piatto ed pubbliche partiti ma rispetto alle violazioni della disciplina del campanile alto tale ci alle violazioni di tetti di spietate violazioni della mancata rendicontazione alla violazione delle mancate denunciando il problema è che nel momento in cui i Bégaudeau apporre diciamo dei due qualificazioni con delle sanzioni amministrative per chi non rispetta queste nuove condizioni vengono messe con la Libia è stato posto il problema di applicare queste norme queste sanzioni amministrative anche alle violazione del finanziamento pubblico dei partiti e soprattutto di rendere possibile in qualche misura una sorta di autocertificazione della propria indi contrattuale delle proprie spese elettorali che valga anche per quelle sostenute nel passato e queste evidentemente significherebbe fare una sorta di condono
Ma a mio giudizio diciamo per adesso la norma sicuramente più grave qui la il ripristino del finanziamento pubblico dei partiti per quanto riguarda poi questi poteri di condono se ne parla anche da diverso tempo la via lettori quello che è singolare che si tenti di introdurre in maniera surrettizia
Quali sono gli ulteriori passi che dovremmo seguire per questa legge ma la legge arriverà in Aula alla Camera a partire da lunedì lo ricordiamo che questa legge è stata approvata dal Senato giugno perché era inserita
Nel testo della legge elettorale dal Senato perché tirare ritenuto in realtà anche con qualche ha ragione che e da decidere le campagne trovarle fosse parte integrante delle leggi elettorali poi Elena Gentile ad approvare in tempi rapidi reti elettorale che ciò stralciare questo testo relativo alla disciplina delle campagne tonale che costituivano il capo secondo della legge elettorale del Senato che giusto e quindi separatamente alla Camera dopo essere stato approvato
A a fine giugno e primi di Ruggero al Senato era relatore in commissione anche per questo provvedimento il pidiessino spalti alla Camera quindi provvedimento a luglio Fudo saldamente messo su un binario morto per procedere all'approvazione definitiva delle leggi elettorali sta dopo esaminato
In queste settimane
Dalla prima commissione giudicherà da lunedì il dibattito generale discussione generale in Aula le votazioni sono dedite a cominciare da mercoledì della prossima settimana con un eventuale voto finale previsto già giovedì ma diciamo che vita anche a delicatezza ed importante e soprattutto l'attenzione
Della mite dell'opinione pubblica degli stessi parlamentari che noi intendiamo cominciare ad attirare su questo provvedimento direi che non è affatto escluso alti e probabile che poi una definitiva approvazione
Slitti alla prossima settimana naturalmente alla Camera poi anche modificato il testo che giunto dal Senato per cui dovrebbe o comunque ritornare il testo al Senato diciamo che una materia della quale sentiremo parlare ancora per alcune settimane ma i prossimi passi sono comincerà da lunedì
La discussione generale in Aula alla Camera la seguiremo con attenzione anche da Radio Radicale per la ringraziamo Elio Vito deputato della Lista Pannella
Per questa intervista dedicata alla legge per la disciplina delle campagne elettorali