Riforma della Legge elettorale e del conflitto d'interessi: ecco perchè Italia Viva non ci sta. Intervista a Marco Di Maio

Radio radicale siamo con Marco Di Maio d'Italia arriva al termine l'Ufficio di Presidenza della Commissione affari costituzionali della Camera sulla legge elettorale e anche sul conflitto di interessi
Allora mi sembra che voi siete usciti diciamo da questo Ufficio di Presidenza come i traditori della patria coloro che non si vogliono diciamo adeguare alla alla logica della legge elettorale per procedere
Al più presto possibile allora che cosa è successo e soprattutto come giudica questa siano mi ha contestato fretta diciamo questa voglia di procedere sulla sulla legge elettorale anche sul conflitto di interessi
Intanto la legge sulla parte dico due parole intanto sul conflitto di interessi si tratta di adottare un testo base che non condividiamo per come è scritto quindi stiamo chiedendo di prendere più tempo parliamo di una legge
Molto delicata che riguarda diritti fondamentali previsti dalla Costituzione il conflitto di interessi per intenderci non è solo Berlusconi anzi e tanto altro quindi va guardato con grande attenzione non siamo per intervenire ma col tempo necessario ecco andare in Aula a luglio o i primi di agosto con una legge mai discussa nemmeno emendata
Di cui conosciamo appena il testo la proposta di testo lo riteniamo sbagliato
Sulla legge elettorale riteniamo che questo tema in questo momento storico non sia la priorità
Siamo disponibili a ad andare avanti a lavorare sulla legge elettorale nei prossimi mesi
Ma adesso con una pandemia globale che ha rovesciato completamente tutti gli equilibri tutte le certezze delle persone e delle imprese pensare di dare il messaggio che come priorità assoluta del parlamento ne mettiamo la legge elettorale per noi è surreale inspiegabile cioè riteniamo che se dobbiamo lavorare agosto Ferragosto siamo disponibilissimi dobbiamo discutere
Di Recoba di fan come utilizzare i soldi dell'Europa come dare risposte ai cittadini cosa si può fare per essere maggiormente vicini alle loro esigenze capire come riaprono le scuole di cui ancora si sa pochissimo
Cioè il Parlamento deve essere impegnato su altre priorità in questo momento la legge elettorale e sto servente fuori da queste priorità setta il plus
Perché diciamo il partito democratico il Movimento cinque Stelle insieme a lei vogliono procedere per dimostrare che voi non siete organici a questa maggioranza che non dieci che state diciamo mettendo i bastoni tra le ruote la maggioranza è questo lo scopo c'è altro
Ma se occorre vogliono far dimostra dimostrare che voi avevate dato una parola avete la lingua biforcuta
Se lo scopo e questo mi dispiace perché vuol dire che non si fa politica nell'interesse dei cittadini maligni nell'interesse dei propri partiti siamo passati da prima gli italiani a prima il partito non penso sia questo il motivo spero non sia questo il motivo
Spero invece che il motivo sia in buona fede magari l'esigenza di avere un testo votato in Commissione prima del referendum costituzionale
Credo che i cittadini che voteranno referendum costituzionale non importerà nulla se avremo votato almeno in Commissione una ipotesi di legge elettorale ma spero che sia questo ecco detto questo però non possiamo negare che rispetto a quando si è iniziato a discutere di legge elettorale cioè ottobre due mila diciannove è cambiato il mondo
E c'è stata una pandemia globale abbiamo un PIL che crolla di oltre l'undici per cento turismo in ginocchio interi settori produttivi in ginocchio
Noi come priorità dobbiamo avere dare risposte a queste situazioni al mondo della scuola alla riapertura dei cantieri la ripartenza dell'economia
La legge elettorale può aspettare non diciamo non dobbiamo far niente diciamo che rispetto a quando abbiamo iniziato a discuterne le cose sono cambiate penso per tutti voi sono già avviate l'impegno di febbraio no l'impegno nostro era di ecco diciamo definito a dicembre sottoscritto gennaio e poi febbraio sincope uscì comunicato stampa dopo un breve giro di colloqui con le forze di opposizione
Poi ripeto è successo quello che tutti abbiamo vissuto e aggiungo anche che riteniamo un errore politico rischiare di incrinare i rapporti con le opposizioni
In una fase nella quale le opposizioni sono molto collaborative ricordo solo due giorni fa l'approvazione all'unanimità non di una legge sull'emergenza sanitaria
Ma di una legge politica come la legge che introduce l'assegno unico universale allora se c'è questo clima collaborativo ne trae giovamento il Paese se siamo riusciti a a ottenere un grande risultato un'Europa grazie al fatto
Che questo governo europeista e non più sovrani sta come lo era prima ha portato a casa questo risultato non possiamo concentrarci oggi su elementi che dividono non sono la maggioranza ma anche la maggioranza dall'opposizione
Leggi elettorali si fanno almeno con la condivisione di una parte dell'opposizione si è sempre fatto così persino la legge Rosato tanto criticata
è stata la legge peraltro votata a voto segreto in Parlamento con il più ampio consenso parlamentare nella storia delle leggi elettorali perché una parte dell'opposizione di allora la voto
Per noi il criterio da seguire deve essere questo le forzature procedurali tanto più in un momento in cui la gente altre priorità sono incomprensibili
Senta la prossima settimana che succede qui
Non lo sappiamo correttamente come avevamo già deciso ieri ma si è voluto fare oggi questa questo piccolo show questa piccola forzatura sarà la conferenza dei capigruppo martedì sera a decidere il calendario di agosto e di settembre quindi a quel punto sapremo quando la legge elettorale dovrà se dovrà andare in aula e a quel punto valuteremo come impostare i lavori della commissione
Prima di martedì sera sarà impossibile determinare come peraltro avevamo già deciso ieri impossibile determinare l'andamento dei lavori della commissione
Bene io la la ringrazio vedremo che cosa succederà la prossima settimana intanto grazie a Marco Di Maio d'Italia viva grazie e buon lavoro