Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori da Bangkok a Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinesi di radio radicale quarti di marche più evocate Sharon affetti chiusa frammenti quel cena tentazione distava quello sta proposta Ceresa voci Joss Whedon intende ma così i produttori cioè
Cosa può presentare il popolo americano dopo cinquant'anni di e indice mentre con la Cina si chiedeva il segretario di Stato americano Mac Pompeo
Sì sono forse rivelate essere vere le teorie dei nostri leader che hanno proposto un'evoluzione della Cina verso libertà i Democrazia
E questa la definizione cinese di una situazione vantaggiosa per tutti
Ora davvero la Neri che più sicura e e sono queste le domande che giovedì scorso si poneva retoricamente ammette Pompeo parlando alla Richard Nixon Library in California un intervento questo dove il capo della diplomazia americana profetizzava tra le altre cose una lotta titanica tra il mondo libero voi la Cina comunista
Dopo o quasi mezzo secolo appunto dallo storico viaggio di e Nixon a Pechino
Dobbiamo ammettere una dura realtà che dovrebbe farci da guida negli anni nei decenni avvenire aggiungeva sempre il segretario di Stato cioè che se vogliamo un ventunesimo secolo libero in non il secolo cinese sognato del sì Jinping il vecchio paradigma di coinvolgimento con la Cina non ha semplicemente funzionato
E ancora il segretario generale del Partito comunista si Jinping non è destinato a tirarmi Giare per sempre fuori e dentro la Cina a meno che noi non glielo consentiamo la più grande Buggìa che dicono è quella di parlare per un miliardo e quattrocento milioni di persone che sono però sorvegliati oppresse e che hanno paura di parlare
In realtà è vero il contrario il Partito Comunista temi le opinioni oneste del popolo cinese più di qualunque altro nemico però cambiare l'atteggiamento del partito comunista non può essere l'ammissione del suo popolo cinese
Le nazioni libere devono lavorare vera difendere la libertà e insomma lo abbiamo sentito un intervento sulla Cina davvero durissimo quello pronunciato la scorsa settimana dalla segretario di Stato e che senza alcun dubbio rafforza la retorica dell'amministrazione americana
Di una nuova Guerra fredda con la Repubblica popolare anche sì notava lo stesso Pompeo si tratta di una sfida nuova e complessa che non abbiamo mai dovuto affrontare prima
L'Unione Sovietica era bloccata dal mondo libero
Mentre la Cina comunista e già all'interno dei nostri e confini e tra l'altro al di là della retorica questo discorso del capo della diplomazia americana arrivava solo una manciata di ore dopo la decisione dell'amministrazione di Donald Trump di chiudere il e consolato cinese aiuto sto Amin Texan
Considerato come una abbatterà lo spionaggio Piera operazioni di influenza e per il furto di proprietà intellettuale da parte della Repubblica popolare e tra l'altro come era prevedibile nel nel giro di qualche ora è arrivata la firma ritorsioni di Pechino con il ministero degli Esteri chi ha un ordinato la chiusura del consolato degli Stati Uniti a Chengdu
Aperto trentacinque anni fa e competente per la strategica regione sudoccidentale della Repubblica Popolare compresa la regione autonoma tante il Tibet l'attuale situazione nelle relazioni tra Cina e Stati Uniti non è quel che Pechino vuole vedere precisava in un comunicato il Ministero degli Esteri mentre la responsabilità e tutta della parte americana
Ma usasse l'accademico ottomila in quei mettere in guardia su come i prossimi centoventi giorni cioè fino alle elezioni
Negli Stati Uniti saranno molto pericolosi per le relazioni sino americani invece io poncho cioè Baur sentiva il professore jeans a Roma docente all'università
Benigni in di Pechino che cosa diceva all'accademico
Non vogliamo una nuova Guerra fredda e faremo di tutto per evitarla ma a Washington sono solo alcuni politici che vogliono spingere lì relazioni tra Cina e Stati Uniti al livello di una nuova guerra fredda
Non escludendo persino la possibilità di conflitti e di avventure militari in alcune arie
Ma si tratta come sostengono alcuni analisti solo di una mossa elettorale da parte dell'amministrazione di Donald Trump non è convinto il South China Morning posta la caduta libera delle relazioni tra Cina e Stati Uniti a notevolmente aumentato la possibilità di una escalation e di un errore di calcolo senza dubbio gli Stati Uniti hanno adottato unilateralmente politiche senza precedenti
Atti del Congresso sullo Xingjian il suon conga limitazioni sull'accesso di pueri alla tecnologia americana
Tentativi di limitare gli studenti stranieri leggasi cinesi mentre ora si parla di vietare la concessione di visti Pier gli Stati Uniti a oltre novanta milioni di membri del Partito comunista
La maggior parte dei quali non è coinvolta anche in politica
Per decenni proseguiva il giornale di Hong Kong dalla carta cinese è stata giocata nelle elezioni americane
Che perso la Cina ci si chiedeva già negli anni Cinquanta mentre nella campagna presidenziale del mille novecentonovantadue dopo tre anni difficili nelle relazioni sino americani dopo gli eventi dell'ottantanove
Di Clinton adottò una linea dura sulla Cina per attaccare il suo rivale
Tuttavia una volta in carica Clinton tentò di migliorare le sue relazioni con Pechino
Da quel momento la leadership della Repubblica popolare ha capito che non doveva prendere troppo sul serio il modo in cui si discuteva di Cina durante le elezioni negli Stati Uniti
Ma provando semplicemente a lavorare come al solito con il vincitore
La speranza che possa essere così anche questa volta ma ci si preoccupa che non andrà così
Sarebbe infatti francamente un errore liquidare le attuali preoccupazioni americane come il semplice retorica elettorale questa volta e qualcosa di più
C'è infatti la diffusa convinzione che la Cina sia diventata più repressiva all'interno dei propri confini i più aggressiva all'estero il tutto amplificato dalle dispute territoriali e della diplomazia dei Gruppi combattenti
In molti sono convinti che più la Cina diventerà forte più imporrà i suoi valori all'estero restringendo le informazioni e lo spazio per il discorso pubblico
Inoltre è diffusa la convinzione che ci sia poca reciprocità sia in termini di accesso al mercato chi è in media ma anche che la Cina rubi tecnologie per rilanciare la sua economia e che limiti i diritti umani per assicurare il controllo del partito unico
Quando le elezioni americane saranno finite concludeva il South China Morning post si aprirà loro una finestra di opportunità per far ripartire le relazioni però rispetto al passato questa finestra sarà più dritta e le differenze saranno più ampie e e tra l'altro su cui tutto questo scriveva il direttore del Juan Chōshū bravo scusi Gin
Nonostante le pressioni americane siamo pienamente in grado di portare avanti la nostra agenda
Dobbiamo continuare ad aprirci più gli Stati Uniti tentando di lanciare una nuova Guerra fredda più dobbiamo aprirci la risposta della Cina le ambizioni di una nuova guerra fredda
Costituì Raul il pantano strategico mai visto prima per Washington
Così che alla fine gli Stati Uniti non riusciranno a trovare un ottenne etica determinazione all'interno del Paese e neanche a formare una forza cui Isa contro la Cina in Occidente
Una su tutto questo merita allora anche di essere segnalato quel che scriveva nelle scorse settimane i due impegni presidente dell'istituto si mise di relazioni internazionali e contemporanee
Il confronto tra Cina e Stati Uniti non evolverà in uno scontro bipolare in stile Guerra fredda o tra due blocchi contrapposti
Primo per la profonda integrazione di interessi tra Cina e Stati Uniti oltre che per il fatto che nessuno dei due può sostenere il costo di uno scontro di lungo periodo secondo perché il sistema di alleanze degli Stati Uniti e del mondo occidentale non sono più quelli di una volta
Le politiche europee e americane sulla Cina non sono sincronizzate la spaccatura dell'Occidente continua ad allargarsi nel mezzo della pandemia
Mentre le relazioni tra Cina in Europa sono nel momento migliore della storia
Terzo perché le relazioni tra Cina e Russia sono generalmente forti
Quarto perché in termini generali sia Giappone chili India continuano a sperare di risolvere i vari dossier senza problemi e con benefici per entrambe le parti
La differenza fondamentale con i due blocchi della guerra fredda aggiungeva l'accademico e che Cina e Stati Uniti non possono interrompere completamente le loro relazioni
Mentre nella competizione ci sarà sempre e comunque la cooperazione inoltre gli altri paesi non potranno fare completamente affidamento su una parte dovendo invece se sia verticali che Uri giuntali e con questa analisi firmata dal professore due impegni presi dell'istituto cinese di relazioni internazionali contemporanee
Anche più erotici fermiamo qui non prima di aver ricordato Croce trovate anche su twitter chiocciola s Radicioni mentre il od casta di queste delle altre puntate si può scaricare dal sito radio radicale punto it
Un saluto da Francesco Radicioni con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese ci risentiamo lunedì prossimo