Manifestazione contro le armi nucleari nel giorno della ricorrenza del bombardamento su Hiroshima,75 anni fa. Intervista a Maurizio Acerbo

Radio radicale siamo con Maurizio Acerbo segretario di Rifondazione Comunista che oggi si trova qui davanti a Montecitorio insieme a tanti altri militanti di Rifondazione Comunista per a manifestare
Contro le armi nucleari nell'anniversario del del del bombardamento di dire Oshima che segnò di PRA di fatto la fine della della Seconda guerra
A mondiale allora voi oggi che cosa chiedete in questa manifestazione davanti alla Camera nel giorno di questo di questo anniversario
Noi chiediamo alcune cose essenziali la prima
E che l'Italia sottoscriva il trattato per la messa al bando delle armi nucleari trattato ONU
Approvato nel due mila diciassette del quale non ha ha aderito l'Italia come non hanno aderito tutti i Paesi della NATO
Noi riteniamo invece che sia fondamentale che l'Italia aderisca essendoci scritto sulla nostra Costituzione all'articolo undici che l'Italia ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali in secondo luogo chiediamo che l'Italia dica
No alle bombe nucleari che già sono in Italia ad Aviano e che di fatti apriremo analogo striscione oggi pomeriggio davanti a queste bassi
Chiediamo inoltre che l'Italia esca dal programma nuclear sharing della NATO che prevede in questo momento che i nostri aviatori militari quelli dei Tornado per fare un esempio
Fanno programmi di addestramento per fare bombardamenti icona mi nucleari
E in secondo luogo in terzo luogo chiediamo che è l'Italia
Interrompa l'acquisto
Di armi di aerei come gli F trentacinque che sono fatti apposta per utilizzare armi nucleari chiediamo che l'Italia renda finalmente pubblici gli accordi segreti del mille novecento
Cinquantaquattro rispetto alle basi militari USA in Italia concludendo chiediamo quindi che il nostro Paese cominci una politica di pace unendosi alle tante nazioni che hanno già sottoscritto il trattato per la messa al bando delle armi nucleari concludo con una considerazione c'è una grande rimozione
Noi abbiamo tutti i media e la politica concentrati sulle barche gommoni che arrivano dall'Africa invece di ragionare sul fatto che adesso arriveranno dalla Germania gli aerei
Degli Stati Uniti che delocalizzano e le bombe nucleari dalla Turchia
Forse non è il caso che cominciamo come diceva Pertini a svuotare gli arsenali a riempire I Granai
Che questo enorme spreco di denaro per le spese militari e già questo un crimine è una minaccia per l'umanità
Ed è per questo che vogliamo rompere il silenzio sulla questione atomica
Sa che beh c'è una corrente di pensiero che dice che l'esplosione della della bomba atomica a Hiroshima avviato quella che si chiama la strategia della dissuasione
Se non ci fossero state le l'Esposito bomba atomica a Hiroshima Nagasaki non ci sarebbe stato l'equilibrio del del terrore che ha evitato
Scontri tra i Paesi industriali più industrializzati guerre allora volevo sapere che cosa ne pensi di questa tesi citando per esempio la crisi di Cuba del sessantadue e tanti altri momenti di grande tensione tra Europa a a Stati Uniti e Unione Sovietica
Ma che è una tesi che è molto duro cioè intricata riguarda molto i Paesi
Più ricchi del Nord del mondo ma non dimentichiamoci che noi siamo in una guerra globale permanente di cui una delle conseguenze e tra l'altro il fatto che ci sono movimenti migratori enormi da tutte le aree che sono state destabilizzata e da guerre senza l'utilizzo dell'arma nucleare basti pensare
Che ancora oggi tutto il Medioriente il Mediterraneo sono destabilizzanti dalla
Dalle conseguenze della guerra del Golfo Roma del due mila e tre
Io dico un'altra cosa ma non è che
Se prima o poi scoppia la guerra atomica
Non avremo poi modo di fare questo dibattito il fatto che non sia scoppiata finora non significa che non possa a cadere e forse stiamo rimuovendo troppo il problema
L'altro giorno un grande giornalista inviato di guerra uno che analizza sempre questioni internazionali come John PDR ha scritto un articolo molto inquietante si intitola un'altra Hiroshima è possibile se non la fermiamo ora eccitava il fatto che noi stiamo andando sempre più verso una fase di confronto tra le potenze occidentali e la Cina
Una nuova Guerra fredda ebbene credo che il disarmo nucleare sia una delle condizioni per evitare
Che qualche apprendista stregone si ritrovi alla guida di uno degli stati voglio ricordare che in questo momento il più potente
Paese sul piano militare del mondo gli Stati Uniti d'America sono guidati da un uomo come strampalati
è evitiamo che in futuro ci siano rischi perché
Dalla bomba atomica non se ne esce adesso noi parliamo di Beirut in questi giorni ma voglio ricordare che in ci sono bombe all'idrogeno che hanno la possibilità di fare venti milioni di morti
La tragedia di Beirut al confronto una barzelletta noi non ne parliamo come se tutto questo non esistesse
Perché voi mandare un saluto ai deputati del Movimento cinque stelle che si sono presentati qui con un programma di
Di disarmo di rinuncia a dei programmi di di di armamento perché poi alla fine hanno piazzato anche delle fregate l'Egitto che è un paese diciamo non proprio democratico su quale c'è un contenzioso avverto allora se dovessi avere di fronte Di Maio è cosa diversa
Io direi a Di Maio che il Movimento Cinquestelle in politica estera si sta rimangiando
I suoi impegni
E addio ma io come quelli del centrosinistra che quando eravamo più giovani manifestavano per la pace insieme a noi
Inviterei ad avere un po'di coraggio perché corrisponde all'interesse nazionale dell'Italia che l'Italia faccia una politica di pace del Mediterraneo
E che sia un punto di riferimento per la pace per il disarmo questo significa anche di smetterla di vendere le armi a regimi dittatoriali e quelli che sono in guerra perché questo è contro lo spirito della nostra
Costituzione repubblicana insomma bisogna la fermezza al posto di averla verso i disgraziati che arrivano dal mare sarebbe il caso di cominciarla vere verso gli Stati Uniti d'America
Io ti ti ringrazio allora buona manifestazione ringrazia il segretario di Rifondazione comunista Maurizio Acerbo che qui davanti Montecitorio per a manifestare a settanta cinque anni dall'esplosione della bomba atomica di Hiroshima grazie