Stampa e regime

Buongiorno lei lunedì dieci agosto pervenuti a stampa e regime la rassegna stampa di Radio radicale ci sono titoli abbastanza diverso in questa mattina sui quotidiani c'è un accerta attenzione e non poteva essere diversamente alla polemica diciamo così del giorno quella relativa ai cinque onorevoli più un noto presentatore televisivo che però al momento sembra diciamo così scomparso dai calda non se ne parla più almeno sui giornali ieri però era stato citato nell'articolo di Giovanna vitale su Repubblica dicevo trova comunque tutto ruota molto ruota intorno a questa polemica diciamo la polemica
Di questa settimane nativi Ferragosto anche se ci sono comunque altre questioni
Che vengono copa insomma a buon diritto
Viste prese in considerazioni dai quotidiani per esempio le tutto ciò che comunque ruota ancora intorno al tema del del contati e della malattia della ripartenza e per dire
Repubblica che appunto il quotidiano chi ieri ha
Dicevo dato la notizia è una di questi cinque che che ha fatto molto discutere con una mossa massimamente Nobel forse un un omaggio indiretto allora
La Franca Valeri la signorina snob perché appunto come scrive Natalia Aspesi in prima pagina proprio su Repubblica ci ha fatto ridere di noi ebrei vecchissimo
Ecco dicevo con una mossa massimamente sul Nobel Repubblica oggi non ritorna nel titolo di apertura sui cinque
Poi dedicando a chi come potete immaginare moltissima attenzione
Ma il titolo di apertura lo fa sul virus i divieti di agosto
Ben sapendo che punto invece aveva scatenato un bel putiferio sono sono altri quotidiani che che invece giustamente anche vanno dietro a questa notizia come presento il giornale che titola onorevoli H
Tonini
Oppure il Corriere della Sera costretto che una volta inseguire bonus copie ai politici è bufera o ancora per esempio addirittura il tempo cacciate lì e quindi con
Un tono ultimativo poi vedremo anche gli altri
La stampa per esempio fa una scelta ancora diversa ancora diversa perché
Invece tiene alto diciamo così il tema delle questioni economiche
Che anche quello era stato sollevato nei giorni scorsi e poi in particolare anche con
Il sia l'intervista del ministro Provenzano e le decisioni prese dal Consiglio dei ministri il decreto costo sui finanziamenti gli sgravi al Sud e diciamo cenerà alla fiscalità e quindi oggi la stampa a un'intervista al governatore
Dell'Emilia Romagna nonché presidente
Conto dei
Nella Djibril governatori dei dei presidenti di delle regioni
Bonaccini che dice lancia un appello dice il Governo non dimentichi il nord insomma quindi questi questi sono sono i temi ricevo poi legati anche
A evoluzioni del contagio tant'è che per esempio il Messaggero parla di una ipotesi di fare testo perché torna dalle vacanze ma non solo addirittura si starebbe pensando anche a una possibile quarantena che magari però detta dopocena forse uno poteva doveva saperlo prima se andava all'estro che poi al ritorno sarebbe stato messo in quarantena ma insomma va bene questo è quanto ci dicono i giornali
Temi radicali oggi davvero praticamente inesistenti se non per diciamo una una polemica che anche quella
Inevitabile legata alla alla Bortot meglio alleli nuove linee guida sulla R U quattro otto sei
Diffuse dal Ministro della Salute speranza nei giorni scorsi tornano su questa questione ovviamente per criticarla
Sono due le critiche quindi che vi segnalo oggi torna su questa questione Eugenia Roccella sul foglio che parla esplicitamente della pillola abortiva senza ricovero come uno schiaffo alle donne perché dice come metodo per interrompere la gravidanza in molto meno sicuro e di altri e da oggi aiuta soprattutto il sistema sanitario pubblico e insomma il il diciamo così l'assunto da cui parte Roccella che esplicita ovviamente nel suo pezzo è proprio questo dice la legge del contrappasso
Per le femministe degli anni settanta hai detto l'utero è mio e lo gestisco io e allora gestisci lo non solo nelle scelte ma anche nella pratica
E sostiene Roccella e
Insomma
Che
Sia
Insomma se non sia un modo per assumersi tutte le responsabilità lasciate fuori lo Stato i medici da questa roba
Anche se in realtà abbiamo visto che la la la pillola viene somministrata in ospedale si aspetta un po'prima di mandare a casa e la donna ma soprattutto che
C'è una grande ipocrisia poi per quello che riguarda invece la Bortot l'aborto chirurgico chiamiamolo così perché sappiamo benissimo che tre quarti delle donne e questo tre quarti non è una una una su una cifra data casomai realmente così e forse anche qualcosa di più tre quarti delle donne è una volta effettuato l'intervento poi firma per andare a casa cioè firma per le proprie dimissioni
Lo sanno tutti però appunto c'è questa grande ipocrisia per cui la pillola e terribile perché previsto effettuate a casa e invece nella Bortot chirurgico in teoria Norman poi invece in pratica lo fanno tutte però si fa finta di niente comunque questa è una mia considerazione invece ricevo Roccella
Sul foglio la la mette giù come bomba voluto hai detto nutrirmi lo gestisco io e allora te lo devi te lo devi gestire e poi concludo dicendo dopo le copie dello sappiamo tutto è opinabile
Sulla pillola abortiva c'è un coro di consensi non è un metodo abortivo meno sicure più doloroso è una bandiera della libertà femminile concerto che ovviamente
Roccella invece rigetta perché dici insomma non è non è così
E l'altra segnalazione che vi voglio fare sempre su questo
Su questo tema la prendo invece dalle giornale la prendo dal giornale perché
Anche il giornale Cancrini nei giorni scorsi aveva criticato molto questo questo aspetto CD ricco ci dice ci dà questa notizia che
Il la fa la Nadia muratore sua pagina dieci del giornale che in realtà
Il Piemonte starebbe studiando un ricorso prima di applicare appunto la direttiva del ministro speranza Lord dice
L'assessore marrone di Fratelli d'Italia dice chiederemo un parere all'avvocatura
Fra l'altro punto questa storia nasce proprio da come sapete
Le linee guida invece della Regione Umbria dove la presidente Tesei aveva imposto i tre giorni di ricovero che invece
Speranza ha detto no
Ora invece questo assessore ci riprova Alice chiederemo questo parere all'avvocatura ed è anche singolare ed è interessante però nel nell'articolo diciamo così del giornale
Quest'aspetto viene sottolineato che
Fin in Piemonte opera da anni il ginecologo Silvio viale pioniere della R U quattro otto sei finalmente qualcuno
Non lo ricorda perché davvero se in questo in questo Paese c'è questa la possibilità di usare la RU quattro celle utopia amo in gran parte proprio Silvio viale che alle battaglie radicali in questo senso e ed è proprio Silvio viale che ha chiesto di rimuovere l'obbligo del ricovero ospedaliero
Negli ultimi sette anni vengono riportate proprio prove di viale ha precisato il ginecologo al Sant'Anna di Torino sempre applicato il day hospital e non mi sono mai considerato un fuorilegge
E però fortunatamente a gettare acqua sul fuoco ci pensa l'assessore regionale alla Sanità Luigi Cardi stiamo parlando in Piemonte che Cipro come sempre il Piemonte rispetterà la normativa nazionale insomma
Se ne parla però alla fine poi
è evidente che bisognerà rispettare quello che la normativa nazionale dicevano
Queste le
Chiamiamo le segnalazioni radicali dopodiché appunto c'è un tema prima di affrontare con riforme tiene il tema dei contagi e non lo voglio non ne voglio parlare subito solo perché è l'apertura di dire pubblico ovviamente ma perché in realtà
Come vedremo condiziona anche parecchi altri altri quotidiani
Repubblica al Messaggero ma non solo
E è un tema che poi ha diciamo così delle ripercussioni anche su un'altra questione che
è ancora insomma e tenuta molto alte cioè la questione della scuola di come ripartire e in quali condizioni allora Berrini prendiamoci la Repubblica in mano virus i divieti di agosto questa il titolo di apertura anche perché si riferiscono proprio a questa settimana di Ferragosto quella in cui
La maggior parte delle persone anche chi davvero può concedersi solo pochissimi giorni si ripose si ferma e magari insomma avrebbe voglia di farlo
Tutta tranquillità sicurezza ma anche senza senza senza avanza insomma
E però pare che sia sia insomma difficile
Ne scrive scrive la Repubblica ieri erano quattrocentosessantatré i nuovi positivi
L'età media dei contagiati ormai scesa sensibilmente diversi ragazzi di ritorno dalle vacanze si sono ritrovati a fare i conti con il colpite
Ed è per questo che governatori sindaci corrono ai ripari in vista della settimana più calda e vacanziera dell'anno con ordinanze per limitare i danni
Mettendo in alcuni casi dottrina la movida e ai falò in spiaggia
E Salmaso che una virologa che viene intervistata
La Repubblica Stefania Salmaso anzi un epidemiologo
Che lavora per l'Istituto superiore di sanità dice con i viaggi e le vacanze il dirlo se circola di più i casi cresceranno ancora I love da un aveva confidato confinato l'epidemia al nord ora la sfida è bloccare in fretta le catene di conta giocati suggerisce appunto di continuare a usare mascherine distanze che restano d'obbligo questa la situazione
Con una serie di interviste vengono punto proposte da Repubblica a pagina due a pagina tre che non solo a questa i signora questi epidemiologo a questa dottoressa ma anche per esempio alla sindaca di Riccione
Che dice ci servono rinforzi subito il governo del Paese si sono distratti
E segnala come per esempio l'anno scorso vorrei fossero state mandate una quarantina di di di persone sembra di capire di militari di rinforzi
Per affrontare la settimana di Ferragosto e quest'anno invece dice solo il dieci quando invece avremo bisogno di molti di più persone proprio per controllare militari contagi
Nei parla anche Ezio Mauro con un articolo che inizia sempre in prima pagina la politica e la scienza e scrive per l'appunto Ezio Mauro
Mentre i virologi in pausa estiva si interrogavano sulla seconda possibile andata ecco il colpo di coda della prima che non ne mai finita psicologicamente eravamo più preparati a un secondo assalto in autunno che ha questo supplemento di emergenza per Pete per di più nel mese sacro di agosto
Perché ci rivela
Che il male è vivo è stato indebolito ma non sconfitto resta vigile attivo dopo mesi continua a colpire i focolai che ripartono negli assembramenti con persone infette
Negli scambi senza precauzioni Cogni asintomatici anche da qui nascono i divieti di oggi per evitare altri conta già a Ferragosto intanto mentre il grande allarme passato dobbiamo prendere atto che si continua a morire
Poi
Prosegue Lazio Mauro parlando di quello che ormai conosciamo del di Russo e di come affrontarla eccetera eccetera però dice
E si capisce però perché da questa contrapposizione anche con il Nord l'accogliente secretazione
Dei numeri dice si capisce perché sia ripartita proprio nessuna polemica politica sulle scelte del governo nei mesi più pericolosi
Riguarda le zone dove il colpite infuriava la materia del contendere semplice gli esperti del Comitato tecnico scientifico il tre marzo
Suggeriscono al Governo di recintare come zona rossa i piccoli numidi comuni del sano e membro per isolare i contagi Palazzo Chigi riceva il verbale il cinque quattro giorni dopo il nove il nove decide una misura di salvaguardia più forte chiudendo tutto il Paese con il Loch da una da questo scarto nei tempi di intervento
Sono partiti i primi attacchi delle opposizioni a Conte poi la polemica
Della tempistica sia spostata sul territorio
Con la lega che dopo aver sostenuto tutto il contrario di tutto sulle chiusure delle riaperture paradossalmente diventa paladina del Sud suggerendo che un blocco generalizzato ingiustificato ha penalizzato il Mezzogiorno
Mentre gli e Sperti inascoltati proponevano misure di contenimento ammirate nelle zone più colpite del nord e poi vedremo come questo tema della penalizzazione del sud oggi ritorna con
Altre altre Asperti insomma segnalati dai
Del quotidiano ma continuiamo con la lettura di Ezio Mauro sempre su Repubblica
Come sempre in Italia e la discussione parte dei principi e poi subito si indirizza in qualche canale corporativo di categoria o di territorio
Il punto di principio importante il Governo doveva seguire l'indicazione degli scienziati ritenendola vincolante o era libero di considerarle insieme con altri elementi di valutazione per arrivare ad un'autonoma decisione finale
Non c'è dubbio che di fronte a un male oscuro per molti aspetti la scienza debba essere il punto di riferimento per individuare se possibile anticipare le dinamiche del virus non c'è altro driver possibile soprattutto in tempi di negazionismo dilagante
Con uomini di Stato che irridono alle cautele suggerite dagli esperti e si mostrano in pubblico senza mascherina
In una sorta di opposizione alla realtà pericolosa perché la pratica e per tutti gli altri ma dice Franco Ezio Mauro in una democrazia la responsabilità delle scelte operative delle decisioni che riguardano i cittadini ricade interamente sul governo e naturalmente sotto il controllo delle opposizioni e del Parlamento
Politica
La scienza spiega chiarisce studia prevede suggerisce per questo in un sistema aperto i suoi dati e le proposte che ne discendono vanno portati costantemente a conoscenza della pubblica opinione
In modo che possa valutare le scelte del governo in riferimento alle richieste degli e Sperti ma nessuno le porta a spedire il potere di decidere perché nemmeno l'emergenza determina un passaggio di sovranità dal la politica alla scienza insomma per ora questa questa causa Ezio Mauro può diritto tutto sommato e fra l'altro sottolinea anche dice nessuno ancora fatti i conti
Nei buchi emersi nel servizio sanitario soprattutto nelle regioni che hanno privatizzato insomma per cui attenzione dire signora fare così situa fare in un altro modo
Quindi in fatto di assumersi diciamo così
Una una responsabilità però dice ancora Ezio Mauro ma non tutto è Palazzo per fortuna la ripartenza del processo di infezione sia pure in forma controllata non dipende dal virus
E non AK città che non ha capacità di mutare strategia mai mosso semplicemente da un istinto di riproduzione per perpetuare la specie iscritto nel suo codice genetico con impulsi sempre uguali e obbligati
Dipende invece e qui diciamo
Arriviamo alla conclusione da una lettura sbagliata da parte nostra di cittadini della fase che stiamo vivendo come una liberazione non solo dalle costrizioni nello da ogni ma dalle cautele necessarie per evitare la trasmissione del contatto
Siamo davanti a un doppio passaggio il governo al potere quasi metafisico di interpretare la realtà trasformandola in emergenza decretando quindi suo inizio e la sua fine
E i cittadini interpretano questa definizione traducendo una in comportamenti concreti stati d'animo atteggiamenti che esprimono una voglia di normalità ma anche un abuso di libertà potremmo dire che siamo disciplinati quando la corte la ci viene imposta e siamo immediatamente in regolari quando manca la costrizione e il compito di rispondere alle esigenze della fase dipende dalla nostra autonomia
Dobbiamo prendere atto che la forza residua del virus in questo momento dipende dalla nostra debolezza
E dopo aver accettato ieri e cedere quote di libertà in cambio di sicurezza oggi dobbiamo imparare a Grauso duale quella stessa libertà che abbiamo sempre considerato come assoluta e a modulare la e non è detto che sia più semplice ma è un esercizio indispensabile altamente politico e dipende solo da noi si chiama responsabilità e insomma questa sostanzialmente il pezzo di Ezio Mauro e vedrete che molti di questi tempi e li ritroveremo poi
Insomma nel nel corso della lettura dei dei giornali di questa mattina vi dicevo appunto delle
Da pagina due a pagina tre
Queste queste interviste la prima appunto anche alla alla il Pd analoga dell'Istituto superiore di sanità che insomma dice guardate che non è che siccome c'è se c'è il fuori negli altri paesi europei
Non è che possiamo pensare che non che non ci sia da Noel che non
Ditemelo voi
Dopodiché
Su questo su questo tema delle delle aperture delle trasparenze di segnalarlo assolutamente anche il Corriere della Sera il quale il Corriere della Sera a pagina undici ecco qua
Mostra racconta attraverso un articolo di Fiorenza Sarzanini quello che viene definito il verbale segreto del dieci marzo insomma così il
CTS il Comitato tecnico scientifico disse essi a la chiusura e considerò appunto le misure coerenti con il quadro epidemiologico dunque approvò la scelta fatta dal Governo
Di chiudere il tutto il paese
Scrive infatti Fiorenza Sarzanini c'è un verbale ancora segreto stilato il Comitato tecnico scientifico il dieci marzo scorso che approva la scelta del governo di decretare la chiusura totale dell'Italia per la pandemia da coronavirus
Contiene la relazione dell'istituto SuperInps sanità che dà conto dell'esplosione del numero di contagi adesso dovrà essere Palazzo Chigi a decidere se eliminare il vincolo di riservatezza e trasmetterlo al Copasir
è stata infatti avviata una verifica per accertare che cosa accadde in quella settimana che cambia l'Italia prima la scelta di creare zone rosse condoni
In undici comuni del Lodigiano e voi lucani escludendo invece alzano lombarde membro poi quella di mandare in onda un l'intero Paese e pare anche qui viene viene si ripercorrono insomma le tappe di quei giorni ma sostanzialmente quello che ci dice Sarzanini
Alla fine
Erano erano tutti d'accordo viste anche e vengono elencate i dati dei malati delle vittime che c'erano in quei giorni
Quel giorno cioè stiamo parlando dell'otto di marzo
C'erano centotrentatré vittime il numero più alto dall'inizio dell'emergenza mille per cento ventisei malati ottantatré ricoveri in più
Delle terapie intensive nelle ultime ventiquattro ore tanto che nella conferenza stampa quotidiana
Alla Protezione civile il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Brusa appare Brusa ferro dichiara
Non c'è una parte dell'Italia completamente immune
Ci sono parti dell'Italia dove il virus al momento circola meno e dunque dipende dai nostri comportamenti quanto circolerà perché è vera questa cosa insomma adesso ormai se se passati da a una narrazione per cui al sud
Diciamo così il virus non c'è stato e non è esattamente così anzi
Ce ne è stato di meno insomma dire che non ci sia stato sarebbe veramente veramente poco poco corretto però
Vi dicevo questa è il verbale che presenta Sarzanini
Sul di di di
Di questo tra l'altro il Messaggero eccolo qua
Ci dà una una delle pochissime diciamo così notizie politiche
Un'anticipazione sostanzialmente però che che hanno a che vedere
Con questa queste vicende Emilio Pucci in mozione di sfiducia Conte l'offensiva del centrodestra quindici dice il messaggio d'attenzione perché l'opposizione prepara quello che viene definito fra virgolette il processo che andrà in aula a settembre quindi basta atti nascosti
E questa insomma è la sintesi allora perché gli altri verbali della zona rossa non sono statistiche secretate supereremo appunto su questo presentato da
Dal Corriere lo sarà perché del verbale del sette marzo c'è solo una sintesi e non il resoconto completo degli allegati
Perché conta voluto tenere nascosti gli atti del Comitato scientifico domande che il centrodestra avanzerà al presidente del Consiglio Conte all'inizio di settembre
Si prevede una seduta infuocata soprattutto al Senato
Quando il premier dovrà riferire sul nuovo DPCM perché l'opposizione sta ragionando anche sulla mozione di sfiducia ritiene che le scelte adottate in piena emergenza sanitaria e se no il tallone d'Achille di Conte e punta all'attacco
Il convincimento è che questo governo non cadranno né sulla legge elettorale le nessun messe né su altri provvedimenti che per dirla con le parole di un big della Lega
Tutti nella maggioranza si strapperà anni capelli pur di non andare a casa ma appunto il tentativo dice il Messaggero e quello di screditare l'operato del capo dell'esecutivo cambiare la narrazione
Far capire ai cittadini che con quelle conferenze tenute sì anche a tarda notte il premier anche nato l'Italia intera e riportati messaggero una frase di Giorgia Meloni che disse
Che dice lo ha fatto sostanzialmente per preservare il proprio potere che il diciamo la tesi che viene riportata in un'intervista che troviamo proprio a Meloni sulla verità e che vi segnalo insieme a un'intervista che invece troviamo su Liberal Salvini
Perché sono i due leader che oggi troviamo sui quotidiani altri gli altri segretari di partito leader insomma non
Non non ne troviamo sui quotidiani ci sono però loro due
Meloni sulla verità Salvini su Libero e tant'è che la verità
La mette ovviamente in prima pagina l'intervista di Meloni
Il titolo all'intervista che gli fa che le fa Federico Novella è il governo sostiene una sola filiera quella degli scafisti
Cristante ma insomma è una tesi ricorrente nel nelle opinioni di Meloni
E
E però ecco appunto a proposito della questione delle dei
Verbali di dice dalla pubblica dice Giorgia Meloni dalla pubblicazione degli atti rispondendo a puntare i normali di Novella dalla pubblicazione degli atti emerge che lo da onde dell'intera nazione era ingiustificato in realtà
Potremmo appena visto di no però insomma
Questa la tesi di Meloni Fratelli d'Italia già lo scorso aprile chiedeva di circoscriverlo alle sole zone rosse e di riaprire le scuole
Non siamo stati ascoltati non c'è da stupirsi visto che il premier Conte a quanto pare non ascoltava nemmeno gli e Sperti ma c'è un'altra considerazione da fare quale da quelle carte si comprende che non vi sono evidenze scientifiche per chiedere la proroga dello stato di emergenza Giuseppe Conte l'ha fortemente voluta
Non per tutelare la salute degli italiani ma per la salute del governo cioè per continuare ad avere le mani libere questa appunto dicevo tesi
Già ripetuta macché in realtà Melloni oggi allarga anche alla questione della proroga dei vertici dei servizi che definisce una decisione folle
Prese ancora una volta in solitaria senza informare nessuno
L'intervista molto lunga insomma una pagina intera si parla anche gli altri gli altri temi però ecco
La parte che mi interessava sottolineare
E siccome come dicevo in qualche modo c'è una sorta di
Chiamiamo la contrapposizione che porrà al tabellone
Le uniche due interviste sono quelle sua e di Salvini sul libero c'è una domanda a cui lei risponde a proposto del
Diciamo sorpasso o comunque il fatto che Fratelli d'Italia stia andando molto bene almeno nei sondaggi
Nei confronti di Salvini e infatti Federico Novella le dice
La dipingono come l'anti dice dipinge la come l'anti Salvini è il gioco dell'estate lei dice i giornali titolano Melloni a cinque punti dalla lega ma la notizia miniera è che siamo a un punto e mezzo dal Pd
E a un punto dei Cinquestelle fra tre mesi i primi due partiti nazionali saranno di centrodestra questa è la novità insomma ribalta diciamo così il punto di vista in modo molto molto intelligente
Sicuramente e
Così
Evita fra l'altro anche di di rispondere dicevano acquisendo il sud della nessun dell'altro vogliamo per esempio che ritorna intanto
La per con un'intervista che troviamo sul sul Messaggero eccola qua
E che in qualche modo si contrappone no a quella che vedremo fra un attimo stupida il titolo di apertura alla stampa
Del governa del presidente della della Regione Emilia-Romagna Bonaccini che dice il Governo non dimentichi nord ebbene sulla sul Messaggero invece sul Messaggero dove peraltro ecco
Leggiamo la notizia che ci viene data da Agostino Miozzo che come sapete è coordinatore del comitato tecnico scientifico appassionante
Protezione civile importante ed è lui che dice possibile varare la quarantena per chi va in zone a rischio attenzione alla ascende N quindi sì insomma non è escluso che chi torna da questi Paesi che in realtà poi sono pari praticamente esotici insomma Spagna Francia Grecia ecco potrebbe essere sottoposto a quarantena
Dicevo però oltre a questa c'è c'è eccola qua a pagina invece sei un'intervista alla presidente della Regione Calabria Jole Santelli
Fatta da Diodato Pirrone
E il titolo è proprio questo il Governo ha danneggiato il Meridione non chiudendo per tempo la Lombardia che è un po'diverso se ci fate caso no non è la stessa cosa che non bisognava chiudere il Sud
E dorati chiudere prima la Lombardia
è più sottile diciamo così il ragionamento di liti Santelli però
Insomma la quindi la notizia c'è dice l'esecutivo ha preso misure solo per rafforzare il suo consenso questo è il tema insomma la spiegazione che viene data
Normalmente
E
E appunto quando le viene chiesto se pensa che ci sia un disegno politico lei dice sì è evidente tutta la gestione della pandemia è stata vista come uno strumento per aumentare la coesione dell'opinione pubblica intorno all'esecutivo
Anche quando sono stati commessi Rory gravissimi
E poi ripercorre appunto le giornata inglese dal tre all'otto all'otto di marzo l'assalto ai treni che si verificò Milano quella notte senza considerare le decine di migliaia di persone che partirono verso sud in macchina forse
Più che treni che alla fine furono anche bloccati
Furono quelli in macchina
E dice determinò la diffusione del virus a macchia di leopardo su tutto il territorio nazionale quella fuga di notizie ha fatto scattare un danno economico enorme per il paese di cui è responsabile il Governo
E e lei dice allora più negli dice a quel punto anche lei però chiese di chiudere la Calabria per frenare gli arrivi di chi risiedeva nelle regioni del Nord e lei dice ma le mosse dei governatori meridionali furono determinate
Dalla cattiva gestione del governo che se fosse riuscito a chiudere la Lombardia avrebbe circoscritto l'epidemia
I casi di contanti o che abbiamo avuto noi sono derivati quasi tutti dall'arrivo nella nostra regione di persone che lavoravano studiavano al nord e sono rientrati in famiglia e insomma questa la la tesi la tesi
Di Santelli
Sulla questione sulla questione conta Angi
Sulla in aiuti ovviamente
Dicevo c'è anche c'è c'è c'è anche tutto un tema che poiché riguarda
L'altro tema grosso che riguarda la sì agli aiuti economici che la scuola e anche la questione della scuola diciamo così
La troviamo spesso sulle prime pagine dei quotidiani oggi il come accenti più o meno allarmati allarmistici perché
Eccolo qua il titolo della verità è proprio questo senza classe duecento mila alunni l'incubo di settembre a trentacinque giorni da suonare la campana e nei pressi di lanciano l'allarme dieci mila scolaresche
Non hanno luogo nel quale studiare mancano gli scuolabus mercoledì l'esito dell'appalto per i banchi e tre settimane per costruirli e pure
Nota con certo sgomento alla verità la ministra Azzolina Serena
Sulla scuola scrive anche per l'appunto la la diciamo di dedicano un insomma
Un'intera pagina con anche un paio di un paio di interviste però quello che è interessante vedere è come viene presa presentata diciamo così la vicenda cioè sì il titolo è i presìdi virgolette servono venti mila Aule appella musei cinema e bed and breakfast e quindi comunque però l'attacco del pezzo di Zunino non è da non è catastrofista anzi
E questo infatti per questo globulo segnalavo
Contrapposizione diciamo agli altri la stima degli alunni fuori aula è scesa
Dal quindici per cento del totale un mese fa al cinque per cento sondaggio di queste ultime ore
Sono pur sempre però con i volumi della scuola italiana quattrocento mila studenti a cui lo Stato e ancor più gli Enti locali
Devono trovare altrettanti mono banchi e prima ancora uno spazio un'aura in cui studiare quindi mi intanto non sono invece forse sa non sappiamo se sono duecento mila o quattrocento mila impiegati Ballan
Però vedete no come basta
Una un attacco diverso per per dare
Un taglio completamente diverso il il senso tuttavia rimane e cioè che ci sono ancora tantissimi alunni che non hanno una classe dove fare lezione
E si stanno cercando praticamente ovunque e quindi ognuno si si inventa diciamo così soluzioni dal verde breakfast a le alle caserme ci dice
L'articolo di Tonino su Repubblica si sta tentando anche
Di mettere i ragazzi in alcune caserme però pare che i primi sopralluoghi a me erano state dei locali non sono in grado di ospitarli ma insomma qualche cosa si farà a Bologna per esempio si andrà in Fiera
E addirittura gli spazi verranno disegnati dall'architetto Mario Cucinella perché
Dice la preside
Del detti di Bologna i ragazzi hanno diritto al bello mi sembra una cosa giustissima
Detto questo sulla scuola vi segnalo anche perché è è un tema no quello della ripartenza legato anche il contagio eccetera eccetera vi segnalo anche sul foglio però un articolo
Di Giuliano Ferrara perché essi piatto con con l'elefantino
Né di quelli proprio dice sa voglio andare controcorrente essi ci voglia andare perché
La riapertura delle spoglie un'ossessione sospetta così scrive Giuliano Ferrara dice polemizzano tutti
Ha la tiritera dell'Odino aprono i bar ma chiudono le scuole perché sono barbari si accoppia il giudizio negativo rassegnato verso lo shopping che si è realizzato insomma la tesi anche se Ferrara che
Sa benissimo
Quindi fa tutta una tiritera iniziale dicendo che vorrebbe sostenere il ritorno a scuola che la indizio di normalità ritrovata
E la soluzione per le famiglie e la socializzazione e cioè per legge quindi dice
Non ho figli ma sono stato figlio e la sincera filastrocca di benedizione della squalifica uditrice spero si capisca
Che cosa voglio dire d'ora in avanti mi si assolva al tribunale della casa il curatore ed ero a pezzi spicce alla mi è stato aiuto ci tengo e che
Possiamo capirlo
Quindi
Dice così insomma va bene però andiamo andiamo la ciccia invece la ciccia è che secondo lui insomma c'è questa un'ossessione sospetta
Sulla riapertura delle scuole e quale sarebbe questa sessione sospetta che in qualche modo si voglia evidentemente rigettare onore conoscere quello che di buono
Che c'è stato in no sarebbe davvero sciocco non riconoscerlo anche se non insomma non per tutti è stato così dicono sia stato nella nella scuola a distanza nella data come su un ring
E e insomma non vederlo riconosciuto
Dice Ferrara
Insomma gli
Lo renda un po'sospetto evade e questo questo questa segnalazione era dove detto questo veniamo invece all'altra vediamo invece l'altra ah no scusate prima Bonaccini non possiamo non possiamo non guardarlo un attimo al volo voragini
Visto che abbiamo parlato di
Gli aiuti
Di di quindi insomma di come si regola del sud nord o lo guardiamo proprio un attimo solo un attimo John eccolo qua
Anche se poi dovremmo riprendere le questioni economiche
Diciamo le ricadute dell'intervista di ieri del ministro Gualtieri ma intanto ce lo guardiamo subito voragini che parla di sgravi e bonus utili solo nel breve periodo quindi sembra sembra quasi che parlino
Dalì intanto l'opposizione non c'è rilancio senza gli investimenti nelle regioni che sono tra le produco più produttive del mondo
La l'Emilia Romagna
Che lui guida una di queste l'intervista e Di Stefano Martini che così inizia
Stefano Bonaccini governatore dell'Emilia Romagna presidente dei presidenti di Regione è anche il capofila informale della sinistra che guarda al Nord e all'imprenditoria diffusa
Come parti di una qualità se ne sociale che sia capace di rimettere in piedi il Paese e in questa intervista alla Stampa rilancia con nuovi argomenti
Bene ogni strategia che serva ad accorciare le distanze tra nord e sud ma attenzione
Perché l'Italia ha bisogno di investimenti e di politica industriale perché gli sgravi come i sussidi senza investimenti sono un pieno di benzina per fare un po'di chilometri ma poi l'autore torna spendere sicché dunque
Se si spenga il motore di manifatture d'export è l'Italia tutta precipita e una strategia di ripartenza che non tenesse conto di questo
Sarebbe fallimentare insomma questo dice Bonacini e
Alle domande di Martini così risponde decreto agosto
Integra l'imponente erogazione di finanziamenti e di norme a sostegno di segmenti sociali in corso da mesi ad un primo consuntivo pensa che per il sistema nord si potesse fare di più
L'Italia ha bisogno di investimenti il problema creare lavoro sostenendo filiere strategiche d'impresa se non ha già sui fattori di produttività di sistema non può esserci sviluppo entro questa senso del del ragionamento e però dice ancora Martini c'è un Nord che esporta uno che lavora per il mercato interno ma entrambi avrebbero bisogno di infrastrutture la completa dei Cinquestelle non è un serio indica
E qui Bonacini che
Sì ma gli equilibri dice direi di dire no per ragioni ideologiche all'infrastruttura significherebbe conta condannare il nostro paese ha un ritardo che rischia di diventare incolmabile rispetto ad altri Paesi
L'Italia ha bisogno di investire su scuole ospedali su strade e rotaie porti digitali prevenzione del dissesto
Saremo tutti misurati su questo a partire dall'intera maggioranza di governo Cinquestelle compresi
Parla anche della questione del blocco dei licenziamenti prescritti la Confindustria la molto avversata questa norma e lui dice abbiamo vissuto una pandemia senza precedenti tutelare il lavoro è una priorità assoluta al sud come al Nord peraltro il blocco dei licenziamenti è voluto anche da tante associazioni imprenditoriali che sanno benissimo che tante piccole imprese il novanta per cento del nostro sistema
Vanno accompagnate con risorse pubbliche per intercettare il rimbalzo che ci sarà nel due mila e ventuno è un investimento indispensabile per evitare troppi licenziamenti che oggi sarebbero certi creando il baratro sociale
Nell'emergenza bisogna fare il possibile e l'impossibile per salvare le nostre imprese con i lavoratori dentro e insomma
Proprio risposta
Assolutamente in linea
E poi va be'ci sono un paio di domande che riguardino l'Emilia Romagna
Le lasciamo ai lettori più attenti detto questo vi dicevo questa tutta la questione contagi siamo arrivati a le questioni economiche eccetera eccetera e quindi a questo punto dobbiamo per forza
Con
Con un certo interesse anche perché la questione ieri al suo trent'tenuto banco dedicarci alla vicenda furbetti offra canali come li ha definiti qualcuno
La altri anche forse però ladri no perché in realtà quello che hanno fatto questi cinque parlamentari più il noto conduttore televisivo realtà era assolutamente lecito
O meglio la legge glielo permetteva che poi fosse
Moralmente accettabile insomma questo
Ognuno ognuno il proprio giudizio però no ladri non è infatti difficile definirli tali però vi dicevo il tempo il giornale il fatto il Corriere a questo dedicano le loro aperture
Anche se l'articolo che noi oggi andiamo a leggere lo riprendiamo da Repubblica perché era Repubblica aveva dato l'amicizia attraverso
La
Lo scoop di Giovanna vitale che oggi infatti ieri firma a pagina sei il prosegue diciamo così di questa vicenda
Anche perché come come scrive per l'appunto giovane vita alla pagina sei ora è caccia aperta ai furbetti fra virgolette di Montecitorio
Di loro per il momento si sa soltanto che sono cinque come rivelato da Repubblica in forze a partiti diversi
Tre leghisti un cinque stelle e uno d Italia viva cinque deputati ci dice vitale quindi noi senatori cinque deputati
Che nonostante uno stipendio da oltre dodici mila euro al mese incassati con precisione svizzera hanno chiesto e ottenuto il bonus da seicento euro carta
Il lo stipendio non è proprio da dodici mila euro
Decisamente in meno dodici mila contando tutta una serie di cose che non sono proprio stipendio però qui stiamo stiamo Havilland o
Però insomma siccome siccome sono questioni delicate
Anche sapere le cose con precisione non è male il che non non toglie niente ampiamente Giovanna vitale però ecco va be
Però ecco sostanzialmente è un articolo di mantenimento quello che lei squillo che lei scrive
E e che
Ci ricorda come per l'appunto
Da ieri ci sia senza sorto diciamo così tutto l'arco costituzionale sostanzialmente e dice lo fa per primo e attenzione perché questi aspetti importante
Lo fa per primo Luigi Di Maio che allegando l'articolo di Repubblica sin dal mattino
Parla sui social di vicende una indecente invita i furbetti a chiedere scusa restituire soldi e poi dimettersi e quindi attacca gli italiani hanno diritto di sapere chi sono
Se serve assumiamo ogni tipo di iniziativa parlamentare idea agisce appunto Giovanna vitale è convocare in commissione il presidente dell'INPS Pasquale Tridico però obbligarlo
A rivelare l'identità nascoste e non è neppure l'unica
Il forzista Andrea Ruggeri presenterà già oggi un'interrogazione alla responsabile del lavoro Nunzia Catalfamo che solo a tarda sera si è detta arrabbiata come cittadina prima ancora che come ministro
A lei chiederà di fare i nomi dei cinque miserabili che hanno umiliato milioni di partite Iva a rischio sopravvivenza causa pandemia non credo che il presidente finisco uno di quelli che doveva aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno Possa eccepire segno che il cerchio intorno ai furbetti scrive ancora la vitale si sta stringendo nessuno dei quali ha trovato il coraggio di autodenunciarsi a dispetto degli appelli accorati lanciati nelle ciabatte interno né quello della renziana Maria Elena Boschi è caduto nel vuoto la lega in rivolta a tutti vogliono sapere anche chi non è direttamente coinvolto si indigna e va be il prezzo vengono vengono riportati tutta una serie di
Di di dichiarazioni del rilanciate ieri dalle dalle agenzie così come Cuzzocrea riprende diciamo così le parole non è una vera e propria intervista su una serie di dichiarazioni del presidente della Camera Ficco
I cinque si scusino hanno offeso il Paese e la legge può cambiare perché ovviamente c'è il tema anche di una legge che ha permesso a queste cinque persone di
Incassare questo questo bonus
Però vediamo vediamo prima al tema diciamo così delle dei dei nomi Repubblica in intervista anche il professore di diritto costituzionale dell'Università di Roma Tre Alfonso Celotto per chiedergli
Se sia possibile come abbiamo visto addirittura obbligare qualcuno ha
A dare il nome che detta così insomma sembra proprio sotto tortura fa i nomi
Lo so che sto esagerando però insomma
E che
Sì
Sarebbe bene insomma saperlo c'è un est modus in rebus come si diceva comunque
Dice Celotto andrebbe pubblicato l'elenco di tutti i percettori del bonus partita IVA
Perché poi no
Andrebbe pubblicato l'elenco di tutti i percettori del bonus partita IVA non solo i nomi dei cinque deputati i cittadini hanno il diritto di sapere chi usufruisce delle risorse pubbliche quindi tutti secondo lui tutti
Anche
Il vostro vicino di casa l'obbligo di trasporto o vuoi
L'obbligo di trasparenza prevale sul diritto alla riservatezza individuale allora
Giovanna evita le che lo intervista richiede ma è proprio sicuro non esiste una questione di privacy
E lui dice in casi come questi occorre operare un bilanciamento tra il diritto alla riservatezza dei singoli e l'obbligo di trasparenza
Valore già importante in sé ma che acquista un rilievo maggiore perché riguarda i rappresentanti delle istituzioni futura nati nel mille novecentootto adire
Che l'amministrazione dello Stato debba essere una casa di vetro perché in una democrazia i cittadini devono conoscere come funziona il potere a chi spetta stabilire che la trasparenza fa premio sulla riservatezza
è proprio questo il problema
Non esiste a priori una gerarchia costituzionale fra diritti però in tal caso è proprio la costituzione a fornire un'indicazione l'articolo novantotto dice che tutti i pubblici impiegati
Sono al servizio della nazione l'articolo cinquantaquattro che devono esercitare il loro mandato con disciplina e onore quindi in realtà se però ci si rifà questo articolo
Non dobbiamo sapere il nome di tutti i percettori di partita IVA
No
Perché non è che tutti sono pubblici impiegati però
Comunque e infatti vitale dice malinteso oppone la privacy chi la viola Riscassi rischia sanzioni
E allora Celotto dice certo sarebbe più elegante che i cinque parlamentari si autodenunciarsi ero
In piccolo si sta verificando quanto accaduto con i verbali secretati del
Il Comitato tecnico scientifico perché la domanda è esista un interesse pubblico a conoscere i nomi di chi come legislatore approvato l'erogazione di soldi pubblici di cui poi a usufruito
Dice la risposta è sì allora vanno pubblicati anche perché c'è pure un'altra questione quale la riservatezza è sacrosanta a tutela dei diritti fondamentali orientamenti politici razziali sessuali e ovviamente la salute ma non mi pare che ce ne sia qualcuno in ballo
In questo caso è stata fatta domanda per un sussidio e quando fa la domanda di fatto dai il consenso a ricevere una prestazione che è con soldi pubblici
Ebbene io cittadino devo sapere che è stato aiutato dallo Stato
Perciò andrebbe pubblicato l'intero elenco non si tratta di un orientamento personale che va tenuto segreto ma di un accesso a una prestazione di Stato
Era alta è vero brutalità anche senza scomodare Celotto è vero che questi atti dell'INPS sono sarebbe non non sono insomma si potrebbero essere resi pubblici
Tutta la lista
Tutta la lista
E infatti vitale predice ma come si può costringere l'INPS a pubblicare i nomi si può fare l'accesso al civico e se lo negano ricorso al TAR
Come primo verbale del CTS i tempi sono lunghi sarebbe meglio che qualcuno si facesse coraggio e di accorta ci accorciasse
Basta che il Parlamento scriva una riga di emendamento al decreto semplificazione ora in fase di conversione per far pubblicare subito tutti i beneficiari di tutti gli aiuti Cofide
Questa sarebbe democrazia trasparente e qui forse Siva un po'oltre perché tutti i beneficiari tutti gli aiuti Cofide significa anche forse che ha avuto agevolazioni in banca che ha avuto prestiti insomma
Attenzione
Basta saperlo magari no comunque la Repubblica su questa storia ovviamente dedica diverse pagine conto resa pagina otto dove Carmelo Papa
Diciamo si occupa della lega perché si occupa della lega perché sui cinque tre sarebbero
Ovviamente il condizionale d'obbligo della Lega
E allora
Eccolo qua la caccia all'uomo anzi ai due uomini e una donna a quanto si vocifera nel partito
è partita nel pomeriggio ed è andata avanti fino a sera al quartier generale della lega la richiesta inoltrata informalmente all'INPS dai più alti in grado per conoscere nomi e cognomi cadute nel vuoto quindi
In tanti ieri che poi era domenica ogni
Hanno cercato di sapere questi nomi ma come racconta un degli uomini più vicini a Matteo Salvini questa era l'ultima delle cose che doveva capitarci in un momento già complicato
Perché tre onorevoli furbetti su cinque richiedenti sussidi all'istituto di previdenza appartengono punta alla loro scuderia non è il migliore biglietto da visita in piena campagna elettorale
Per il partito che fa del populismo di destra duro e puro la propria bandiera per di più nel pieno di una crisi di consensi Dina mezza rivolta dei nordisti dello scandalo camici in Lombardia e dell'inchiesta sui quarantanove milioni su commercialisti che si inabissa e poi riemerge quindi questo è tutto raccontano di questa
Giornata chiunque nel del nervosismo comprensibile assolutamente di serie di
Che cerca di capire chi diavolo siano questi tre un deputato forse Mantovano un meridionale una donna
Sono i tre identikit rimasti però privi di riscontri fino a tardi quello che invece De Castro la grata subito a dispetto della bestia Salvini Anna è la reazione sulle sue pagine Facebook e Instagram
Commenti sarcastici Sam Nunn insulti e poi si dà conto anche diciamo così
Della non retromarcia però frenati frenate ecco
Di Salvini che nel primo nel tardo pomeriggio dice chiunque siano immediata sospensione mentre invece
In mattinata aveva usato ben altri ben altri toni dimissioni dei colpevoli pulp c'era stata questa frenata a
Che infatti appunto era versa però dice e e qui poi c'è un passaggio meravigliosa
Svelata l'appartenenza dei furbetti però appunto l'ex ministro invoca più dimissioni ma la immediata sospensione troppo tetti
Sulla sua pagina Facebook proprio in coda a questo posto i commenti già non si contano che tre dei cinque deputati siano leghisti è la schifosa normalità gli replica Zecchinelli nasce
E io a Zecchino arrivare
Che giustamente Carmelo Papa va bene e zucche animare ha tutto il diritto come Mendini direi dice strano
Nessun topos a riguardo e con infinita perfidi alla lirica nella stessa pagina otto poi non solo mette questo questo articolo ma a taglio basso inserisce un articoletto
Semplificarne loro papà
Che ci informa come in Veneto di Zaia abbia doppiato Matteo
Una lista del Doge arriverebbe al trenta sei per cento insomma ci dà ancora conto diciamo dei sommovimenti che ci sono all'interno della della
Della lega su questa vicenda e allora su questa vicenda però bisogna segnalare assolutamente anche l'intervista che troviamo sul Corriere della Sera a Nannicini eccolo qua
Deputato anzi scusate senatore
Del Partito Democratico Tommaso Nannicini
Essendo quarantasei anni
Giovane senatore
Intervista di Maria Teresa Meli a pagina quattro che dice a un fatto ingiustificabile ma per evitare abusi bastava apporre un tetto dare gli aiuti solo a chi aveva bisogno dice Nannicini io e altri avevamo presentato degli emendamenti
Dell'equità il bonus dovevano essere progressivi sapete che la la risposta standard del Governo a queste a queste critiche che bisognava fare presto ad erogarli e quindi
Insomma non non si poteva
Non si potevano mettere delle delle barriere non si potevano fare dei controlli però Nannicini per l'appunto
Rivendicare rivendica questa questa cosa
Dice non saputa fare c'è poco da stupirsi
Se
Dice
Non li hanno presi tutti
Anche se comunque Maria Teresa Meli glielo chiede dice perché il governo non ha voluto mettere un tetto e lui gli dice io continuo a non capirlo
Perché all'inizio c'era un po'l'idea di spargere moneta con l'elicottero non li cocktail monete si parla pacato banca centrale governo dovevano dare soldi a tutti però questo atteggiamento può durare una settimana dopo si dovrebbe capire che gli aiuti vanno dati chi ne ha veramente bisogno se no poi i soldi finiscono insomma c'è una presenti equità ma anche di opportunità anche se è il momento di fare debiti perché come ci ha insegnato Draghi per uscire dalla crisi si può fare il debito buono eppure debiti buoni finiscono se gli usi male che però comunque noi noi adesso
Non so più leggendari intervista una mia considerazione siamo veramente schizofrenici perché dice sì l'elicottero Money ma in realtà noi abbiamo messo anche una serie di diciamo così zeppe impedimenti burocratici che non l'hanno reso proprio agilissimo ritrova avere questi soldi tant'è che i famosi bonus da seicento una cassa integrazione eccetera eccetera c'è gente che ancora fino a pochi giorni fa non li aveva
Non è riuscito a ottenerli
E però poi non mettiamo i controlli quindi forse dovremmo anche fare insomma
Che chiedere conto anche di di questo perché perché ad amarti conferma un accidenti sì Cocktail Money ma nel senso che sito sparso i soldi in acqua
Nel Pd il papero per riuscire a prenderli decide di diventare emanato insomma per cui non è però
La stessa cosa volete divertirvi con lo schiaffo dei voraci volete leggere
E inorridire su quanti e quali
Onorevoli ma non solo si sono mangiati tutto si sono portati a casa il tutto vi dovete leggere il pezzo di Gian Antonio Stella non a caso uno dei due autori della formoso libro sulla casta
Lo trovate prima pagina sul Corriere della Sera poi a pagina cinque
L'attacco questo neanche l'immenso onorevole DC Giovanni Alterio che un giorno si mandola birrette ventiquattro Pagnini e cinque crocchette di riso innaffiate da bottiglie da quelli manata
Era mai stato così ingordo
Potete immaginare il resto del pezzo no anche insomma divertente ci sono anche delle parti delle parti interessanti
Però questo questo è il senso
Così mentre invece ecco vi volevo raggelante due altre due due questioni su questa su questa vicenda uno è l'editoriale di Sallusti e un retroscena che troviamo sul giornale e l'altra invece Flavia Perina in realtà sì fra eparina anche sei segnalarvi ovviamente anche sempre su questo tema
Sulla repubblica Sebastiano Messina pagina vinte se ventisei che ne scrive parlando del bonus del disonore perché
Sì invece cioè finora ci abbiamo girato intorno e in pochi ci sono andati direttamente sopra però come potete immaginare tutta questa questione
Impatta fortemente con il tema del referendum per il taglio dei parlamentari
Tant'è che qualcuno sospetta proprio direttamente che sia
Legato occhi collegato o addirittura fatto uscire ad arte
Per esempio cioè che questa questo questo sospetto diciamo viene proprio esplicitato sul giornale a pagina tre nell'articolo di Giuseppe Marino
Aiuti a pioggia con norme sballate e links adesso fa propaganda Cinquestelle
Nelle leggi nessun limite così l'indennità Comit è andata legalmente a chi non ne ha bisogno lente a guida Movimento cinque Stelle fa nuovi pasticci
Dati svelati per fare campagna insomma tutto sarebbe stato no pensato
ADarte secondo la tesi diciamo di di questo di questo articolo e che riporta appunto Giovanni Marino dice alla Camera sono sicuri
C'è la regia del ministro Di Maio ricordate quando avevo detto tenetelo presente no che è stato il primo come ci ricordava la vitale a parlare che poi non è verissimo che è stato il primo ci ha messo un po'tant'è che
Qualcuno anche criptato devono aver fatto di quanto però va be'
Era Luca Bizzarri
Comunque
Va be'non lo so se
Noi ovviamente non posso sapere se dietro c'è la regia di D. ma io
Però sostiene invece il giornale la rivelazione a mezzo stampa e funzionale esclusivamente alla propaganda populista infatti
Sono stati cinquestelle i primi a cavalcare la notizia alla Camera nessuno ha dubbi c'è dietro la mano di Dimaio che ieri era in prima fila nel condannare cinque furbetti seguito da tutto lo stato maggiore pentastellato
Il gesto dei cinque deputati esecrabile commenta il deputato azzurro Andrea Cangini che fra l'altro sapete fa parte del comitato per il no
Uno dei più attivi
E dice Cangini e più grave dei comportamenti individuali sono le scelte politiche che hanno consentito di spargere denaro pubblico a chissà quanti
Che non ne avevano bisogno lo scopo è evidente propaganda in vista del referendum per il taglio dei parlamentari per contenente tutti si indignano signora mia che scandalo no
Come si fa attenere questi parlamentari che si rubano anche il gol mosse allora nuovo ICI e andiamo a leggere Flavia Perina a sulla stampa pagina prima pagina poi continua pagina diciannove che scrive
è davvero difficile capire quale istinto cialtronesco predatorio abbia spinto cinque parlamentari e chiedere ottenere il primo bonus colpite ma è facile mettere a fuoco il contesto che nutre questa storia
è la visione dell'incarico pubblico come l'osteria vincita al Totocalcio premio fedeltà strappato alla concorrenza è qui svincolato da ogni consapevolezza del ruolo e da ogni senso di decenza
La vicenda nutrire al populismo e la rabbia anti casta ma di quel populismo e di quella rabbia è figlia
Figlia delle poche dilemmi in arrivate per sorteggio
La cuoca di mensa Petrache Land diceva che lo Stato doveva essere curato in modo tale che avrebbe potuto guidarlo anche una cuoca la sua quota botta in realtà nessuno ha mai dato
Ha la cuoca in mano lo sta tu aggiungo io però dice Perina
Figlia delle cuoche di Lenna arrivate per sorteggio per nominò per casuale avventura sedersi non emiciclo che probabilmente fino a ieri si schermisce mano e di cui forse non hanno mai capito il valore anche simbolico
Non c'è un nome nella pur famigerata prima Repubblica nel pure tra i ladri riconosciuti qui delle tangenti nelle scatole da scarpe
Che riusciamo a immaginare chino su un modulo INPS per sfilare qualche centinaia di euro alla previdenza pubblica per di più durante una devastante epidemia
Anche allora si arrivava la Camera Senato attraverso percorsi che spesso avevano poco a che vedere con il merito e molto
Con le capacità da faccendiere ma c'era almeno la coscienza dell'Alto mandato conquistato spesso dopo anni di faticoso cursus honorum si era in vetta deputato della Repubblica senatore della Repubblica
Anche la scaltrezza persino l'autofinanziamento con destrezza assumevano una dimensione diversa dall'ordinaria furbata del cittadino medio
I partiti che coralmente hanno condannati cinque del bonus compresi quelli che li ospitano i monogruppi Lega Movimento cinque Stelle Italia viva dovrebbero spiegarsi il perché di questa distanza tra ieri e oggi o almeno a porsi il problema come dire Sultano il loro nominati dove li prendono e quale tipo di Cernic apportando istituzioni persone così palesemente disinteressate concetti di dignità e onore
Tra un paio di mesi gli italiani saranno chiamati a votare per il referendum sul dimezzamento delle assemblee elettive
Sarebbe importante capire se quel colpo di mannaia
Estremo approdo del disprezzo per il Parlamento e per i parlamentari ha davvero un senso o se è solo un modo per eludere un vero problema italiano la selezione delle classi dirigenti da parte Peligra
Andrebbe proprio messo in cornice
L'eterogenesi dei fini prodotta dal nostro populismo è ormai piuttosto evidente
è quasi un decennio almeno dal due mila undici che inseguiamo la retorico stile al professionismo politico proclamando la necessità di portare la gente comune direttamente nelle istituzioni
Il Movimento cinque stelle e la lega sono stati campioni di questa narrazione inseguiti con tenacia dagli altri perché il vento del consenso portava da quella parte ed era oggettivamente irresistibile
Forse sarebbe il momento di riconoscere che quella salvifica promessa di moralizzazione ha fallito che i tagli ai privilegi e presto anche i numeri sono stati un importante elemento simbolico nell'Italia della crisi Manni inciso assai poco sulla qualità della politica
Sul suo finanziamento e persino come scopriamo adesso sulla capacità di autocontrollo dei singoli nel momento della cupi di già Enzo questo
Questo è
Poi ci conclude c'è una conclusione ma questo è il senso nel pezzo di Flavia Perina che non potevo non leggerli come ovviamente
Mi tocca segnalare anche il l'editoriale di Sallusti sul giornale perché invece è proprio
Ecco Uribe per i termini che usa per come li metti
è veramente unici perché poi arrivi a pensare che quella sia tutta casta non solo perché ruba ma perché se la vede lui come ce la racconta Sallusti niente allora per forza
Mi spiego
Quattordici mila euro al mese più vari prebende in realtà abbiamo visto che no se se mai sarebbero cinque mila circa euro al mese
Che con le prebende arrivano quasi a dodici mila tredici mila però vari
S però la cose tecniche terrificante questa quattordici mila euro al mese più varie pervenne senza lavorare in generale
E certamente durante il periodo di blocco da un quindi come se di fare politica fosse il non lavorare era
Poi per forza non bastavano a cinque deputati certo che poi hanno fatto domanda eccetera eccetera ovviamente Sallusti
Non ha parole tenere per loro ma la cosa grave il resto e però anche Sallusti appunto
Appoggia le tesi del suo giornale dice l'INPS non è uno spettatore neutro della partita politica è un attore al servizio del governo
Che per di più nel film coprì d'ha recitato una pessima parte dando prova di non essere all'altezza del ruolo per esempio nell'erogazione della cassa integrazione
Possibile quindi che la decisione di rendere noto il misfatto faccia parte di un regolamento di conti che poco a che fare con la morale e il fatto che Di Maio sia stato il più lesto a scampare sullo scandalo è un vizio in tal senso
E con questo direi di aver chiuso la questione
Chiuso la questione perché la l'intervista che invece l'alta interviste che vi segnalavo che dicevo troviamo oggi
A leader politici e che è quella libero
Assai di questa storia praticamente quasi non parla e non le parla perché probabilmente è stata fatta presto è stata fatta presto quando
Ancora non si sapeva che c'erano i i i tre leghisti
Perché
La la firma di Piero Senaldi Pietro Senaldi a pagina tre D liberò la lega punta in alto Torre sull'azione di Salvini così torna a vincere
Vedremo se insomma si sarà proprio così però giusto l'assegnazione andava fatta
Allora
Invece temi economici dicevo ci dobbiamo in qualche modo tornare
Perché ci sono un paio di cose che vanno vanno segnalate innanzitutto sul Corriere della Sera c'è una lunga intervista con l'acqua
Una lunga intervista Paolo Gentiloni quale Paolo Gentiloni è il commissario europeo per l'economia
Quindi insomma va tenuto presente lo sente Federico Fubini
Il titolo che viene dato a questa intervista è sui fondi europei no accento Progetti per dare segnali a tutti e basta utopismo riluttante insomma
Ancora una volta qualcuno interviene in questo caso una voce più che autorevole per diretti sbrigati parte questi programmi
E cercate di non fare nomi crea date un pezzettino ognuno bisogna concentrarsi diciamo così su quelle due oltre cose importanti e poi
Fare
Quindi segnalazioni importante della lettura della dell'intervista di Gentiloni così come l'altra segnalazione
Allungo pezzo come è tradizione sul foglio del lunedì lungo pezzo oggi di Carlo Stagnaro
Contro l'Italia degli zombie cassintegrazione divieto di licenziamento nazionalizzazioni anche nella crisi pascoli delle scelte di politica economica sono votate alla conservazione
Occorre invece cambiare adattarsi alle trasformazioni in corso meno zavorre e più Europa per essere più efficienti e competitivi questi due articolisti diciamo
Appoggiano l'un con l'altro se volete quindi vale la pena di leggermi insieme
E e questa la l'altra su un'altra segnalazione importante che andava fatta
Mentre per quello che riguarda l'intervista di Gualtieri di ieri su Repubblica
Sì ovviamente a Repubblica ci ritorna anche su questo su questo tema perché ieri
Gualtieri aveva avanzato l'ipotesi di una riforma del fisco usando fra l'altro un sistema alla tedesca che non prevede aliquote ma un algoritmo che fondamentalmente dovrebbe calcolare per ognuno di noi
Il il nostro
Imponibile
Ne è un sistema che non piace molto a Luigi Martinelli Italia viva che viene per l'appunto intervistato da Repubblica
Dice va insomma non un sistema un po'complicato
C'è una formula matematica molto complessa al contribuente viene solo detto quante tasse deve pagarla fine senza che capisca il perché è un sistema troppo difficile opaco con la poca accountability
E che quindi risulta anche più difficile da controllare in un'ottica anti invasione e quindi questo questo questo sulla
Non non è un percorso facile mentre l'altra segnalazione sempre su questo tema diciamo
Cioè sul tema del del decreto che con il tema economico è per l'articolo di Tonya Mastro buoni la tela tra Roma Bruxelles e la BCE sul piano per il Mezzogiorno
Così è nata l'intesa sulla cura choc per rilanciare il Sud compirà sgravi contributivi e la sospensione della norma sugli aiuti di Stato potrebbe essere prorogata perché fra l'altro quello che ieri
Diciamo l'intervista Gualtieri forse non veniva sottolineato tanto era che
Per ora è una sua idea che il taglio del contributi il trenta per cento
Possano essere mantenuto perché al momento è fissato per preapertura Mesic
E a Gualtieri piacerebbe allungano ma per ora cioè non c'è scritto da nessuna parte
Tant'è che si due ha definito questo taglio una scelta di portata storica
E però dice Mastro buoni è chiaro che siamo solo agli inizi perché sì sarà di portata storica se non dura tre mesi se no tre mesi non è portata storica va be comunque
Quindi segnalazione assolutamente da tener presente anche questa
Però evidentemente si sta muovendo qualche cosa si se ne scrive come di una diciamo una tela farà Roma Bruxelles e la BCE detto questo io praticamente questa mattina avrei finito ormai sapete sui giornali meccanici più tantissimo stiamo giustamente andando
In vacanza però due cose delle Debussy ignorante allora
Perché purtroppo
E comunque veramente fantastica bene ha fatto a tempo Speer spero per lei
A leggere visto che aveva detto che le faceva piacere ricevere gli applausi e il piacere
Eh insomma io spero che Franca Valeri abbia fatto a tempo quando ha compiuto gli anni nove giorni fa a vedere quanti e quali dagli articoli sono usciti su di lei
Purtroppo ieri è mancata
Oggi di nuovo sulle prime pagine nella maggior parte dei quotidiani
E
Lei segnalazioni che vi voglio fare in merito sono una dell'articolo che troviamo sul fatto quotidiano affidato a Lella Costa che è sempre stata una sua grande fan e ammiratrice e il fatto Quotidiano mette in pagina eccola qua
La la prefazione che la la Lella Costa aveva fatto a tutte le commedie di Franca Valeri che trovate pubblicate dalla nave di Teseo e quindi
Anche questa vari sicuramente la piena di gente la poi il giornale il giornale perché il giornale
Dati diciamo così un'interpretazione
Politica
Della aveva Valeri
Dice addio Franca signorina snob troppo libera per piacere a sinistra
Quindi secondo secondo insomma questo questo articolo
Perfida con classe
Firmato da articolo firmato da Paolo Giordano
Dice è stata criticata è stata criticata
Dalla dalle donne dalle donne dalle donne e femministe dice che
Erano un po'
Insomma
Un po'diffidenti ecco nei confronti di Franca Balleri perché Franca Valeri con i suoi personaggi Paro diamo alle donne e quindi secondo quest'articolo
Non era non le difendeva abbastanza io credo che nessuno abbia difeso più le donne della Valeri con le sue parodie perché è quando
Si è capaci di altri uomini anche però questo è il problema insomma l'interpretazione invece che ne dà Paolo Giordano e poi invece assolutamente
Da sottoscrivere credo
Parola per parola il il ricordo di Natalia Aspesi
La Franca Valeri più importante è stata la nostra Dinoi quasi coetanei che adolescente eravamo da poco uscite dalla guerra
Affamate stordito Forum copiose mal vestite spaventati isolate ignoranti del mondo
Sotto i bombardamenti i momenti d'incanto ce li avevano dati le bellissime giovani della Liala righi che con vile dorate sul largo e
E poi invece
Arriva lei
Abiti e scarpe borsette da sogno si direbbe oggi premino alfabetizzati in quanto dello stesso colore
Il pendant non si fa più per carità
Le tavole arredate di argenti cristalli e Fiandre uomini belli e severi possibilmente eroe di guerra che le volevano
Era il lusso fiabesco bugiardo della Cenerentola autarchica
Ma fu la signorina snobba la radio poi in un libro poi in televisione canta Cesira la manicure e alla signora Cecioni a mostrarci quale destino potevamo aspettarci può evitare
Nel future nel furore degli anni cinquanta e sessanta e quindi a insegnarci arriderle e soprattutto a ridere Dinoi
Quindi altro che Paolo Giordano
Non era la superiorità degli uomini a giudicarci e in riderci ma la grazia di un'amica di mia sorella
Siamo bruttina sprovvedute illuse non abbiamo il fidanzato dobbiamo tenercela stretta se no guai ci sono i democristiani eppure comunisti che ci sorvegliano
Comunque con la Valeri si viveva in un mondo femminile tutto nostro senza ingombri maschili che non arrivano parole scivolavano via pur costantemente sognati
A ripensarci quello è stato un tentativo di proto femminismo adeguata ai tempi di sudditanza
Che insegnando a prenderci in giro ci dava conforto e coscienza Dinoi erano anni in cui le ragazze belle erano poche però bellissima come Sofia Loren
E come oggi non ce ne sono più nell'uniformità dell'immagine imposta dalla paura della diversità
Franca Valeri rientrava nella categoria delle bruttine evitate dal cinema se non in ruoli comici dovendo l'aspetto spesso indurre arriso Franca era piccola la metà della Lorne ma aveva occhi belli ed era carina però per il cinema e per i suoi personaggi dispiegate o di imbroglioni e altro con i suoi modi al Terje difensivi quella parlantina inarrestabile
Qui il musino severo con la bocca spalancata in un riso esagerato sapeva essere più che brutta ridicola in quel modo commovente che ti esclude dalla ditta Mannu dai desideri
L'aggettivo per quel tipo di donna era racchia
Noi ragazzi milanesi andavamo davanti alla pasticceria Sant'Ambroeus per vedere le vele signorina snob naturalmente belle eleganti e con cane che c'erano davvero non erano un'invenzione della talleri
Solo che quelle terre erano antipatiche
Ma bastava il suo tocco perché nei meravigliosi film in bianco e nero di quegli anni
Con i nostri meravigliosi attori Sordi Mastroianni psichica la ore ventitré eccetera
Le sue donne fosse indimenticabili nella loro decorativa banalità
Chi si dimentica la dispotica il via Almirante investite da cavallerizza che umilia il marito cretini ti Alberto Sordi nel vedovo
Oppure la prostituta senza clienti in fuga dalla polizia in villa Borghese
E lady Eva che si spaccia per una contessa polacca e di nome fa invece Filumena Cannes Giulio con caschetto ossigenato sigaretta col bocchino nel film dedicato alle anime semplici alle cassiere solitarie le zitelle di cinquant'anni
Ancora convinta di trovare l'anima gemella nel film Piccola posta insomma signore queste
Terra Franca Valeri
Davvero ma autrice oltre che attrice bravissima lei quindi dedichiamo un'ultima lettura la segnalazione diciamo culturale perché l'articolo continua e io vi invito a leggerlo
E però però in quel momento ci fermiamo qui e vi do appuntamento a domani mattina