Collegamento con Francesco Radicioni da Bangkok sulle tensioni politiche in Thailandia

Io adesso dal nostro Paese ci spostiamo in Thailandia dove ci sono tensioni politiche che ci spiega il nostro Francesco Radicioni a cui diamo la parola prego Francesco
Sì buongiorno buongiorno a te e buongiorno agli ascoltatori file coordinerà serata di ieri la polizia battaglia arrestato qui a Bangkok
Pari ci vorrà uno dei Burchi piloti nelle manifestazioni guidate dagli studenti ormai da settimane vanno avanti qui l'hinterland via ecco questo studente ventiduenne tra l'altro e la prestigiosa università a Massa di Bangkok deve rispondere di sedizione in un reato per cui intera anch'essi rischiano fino a sette anni di carcere oltre che di aver violato le misure
Anzi coronavirus che proibivano fino a pochi giorni fa gratuito uffici e in questo Paese che il il Sud-Est asiatico pari tenerci Novak è stato lo dicevamo arrestato nella serata di ieri ha passato la notte in una stazione di polizia Bangkok e nella serata
E poi nella nella mattinata di oggi eh comparso davanti davanti ai giudici e pochissimi istanti fai notizia in pochissimi istanti fa ed è stata concessa per il momento la libertà la libertà su cauzione ecco le accuse nei confronti di pari tenerci Novak sono
Solo diciotto luglio davanti alla monumento per la democrazia a a Bangkok in quella che forse è stata una delle proteste più imponenti Queen Columbia dal colpo di Stato della due mila quattordici
Ne abbiamo dato conto già in quei giorni The microfoni di radio radicale migliaia ma tanti che chiedevano lo scioglimento del Parlamento le nuove elezioni in cui si accusavano le autorità le pedine nella vita statistiche espressione nato in Kenya richiesta di una nuova Costituzione che sostituisca quella scritti tale dai militari e che anche dopo le elezioni le elezioni dello scorso anno a comunque assicurato al generale tra Utah ci annuncia
I continuare a guidare e questo Paese dell'aria sudorientale racconta allora le proteste quinte Alagna sono diventate praticamente quotidiane
E ci sono anche diffuse ai in almeno cinquantacinque delle settantasette Province del Paese mentre in questo che questa settimana e si è anche rotto definitivamente quello che è un vero e proprio tabù
Prima il fatto di velate critiche alla monarchia che poi lunedì nel corso di una grande manifestazione con dieci mila persone proprio all'università Ottana fatica eh no si vede insomma verso il Palazzo Reale diventata davvero davvero evidentissima con una c'è stata la lettura di un manifesto in dieci punti in cui si chiedeva alla monarchia e di farsi garante delle istituzioni democratiche e ma anche moderare l'uso di fondi pubblici rimanere al di fuori della porta
Dica
Chi non avere un controllo diretto da parte dei terreni su alcuni unità delle forze armate che insomma di una riforma che possono apparire normali per una un monarchia costituzionale nati fino a pochissimo tempo fa era hanno immagina era inimmaginabile potessero essere pronunciati in pubblico qui è integranti ha spesso si limitavano a puntuali discussioni tra gli attivisti all'estero oppure in ristretti circoli sociali perché questo perché e in questo paese della suddetta viatico tra le altre cose esiste una legge sulla lega a metà
Che rari draconiani al mondo secondo il famigerato articolo centododici del Codice penale si rischiano infatti condanni fino a quindici anni carcere per aderire
è criticato il sovrano o l'erede al trono irrealtà però soprattutto negli anni passati questa legge è stata applicate in modo assolutamente ampio toccare con Andrea
Che c'è stato chi è finito Processo per aver criticato canederli comunque occhi accumulato condanne sessant'anni di galera semplicemente per aver postato sui social
Sei comuni critici e verso la la democrazia insomma siamo davanti a un vero e proprio campione
Paradigma
Ci sono appunto la in qualche modo anche rispetto a questa insistere molto sulla riformata è impellente del PD della monarchia di quelli che secondo alcuni alcuni Italia alcuni manifestanti Hillary involuzioni
Creatività la rivoluzione che ha niente che il boom delle novecento trentadue ma tutto questo sta com'era inevitabile provocando grande nervosismo negli ambienti conservatori qui abbanco cani crimini degli scorsi giorni il primo ministro parla Jukka infatti diritto i manifestanti hanno superato la linea rossa
E c'è anche chi agitato tra alcuni senatori più conservatori lo spettro del massacro della mille novecento settantasei quando io Italia aprirono il fuoco proprio su agli studenti disarmati che protestavano all'unità
Ita fatta Massa per definendoli appunto comunisti e e anti monarchici a questo punto che cosa che cosa accadrà
Gli spazi per un compromesso politico sembrano in realtà abbastanza abbastanza limitati e allo stesso tempo però ITA per un improbabile che questi arresti firmino in qualche modo le manifestazioni tanto che proprio per la giornata di domani un'altra grande manifestazione prevista qui a Bangkok staremo a vedere che cosa succederà per il momento
Da Paco che tutto cioè non è domande la linea Roma
Grazie grazie a Francesco Radicioni da Bangkok