Incontri al Caffè de La Versiliana - La Toscana al voto, incontro con Eugenio Giani
Proprio
Luogo
Una domanda allora una
Allora
Nelle
Buonasera buonasera è il Caffè della Versiliana al centro del dibattito politico
In vista delle elezioni regionali del prossimo settembre un bel colpo d'occhio in platea Riley presidente Gianni che ne dice
Molto contento alla Versiliana rinnova il profilo di essere in qualche modo il luogo e il centro della discussione durante il periodo estivo al sindaco al presidente
Della Versiliana ai suoi componenti anche l'amico giubilare avevo so che coinvolto in questa capacità di animazione
Davvero i complimenti perché rappresenta un punto di riferimento della Toscana colta che ragione a discutere si confronta grazie quindi dell'invito
è un'edizione speciale di questo Caffé della Versiliana promosso dalla fondazione del siriana in collaborazione con il Comune di Pietrasanta saluto il sindaco Alberto Giovannetti in sala non siamo all'ora consueta canonica dell'aperitivo ma quella i prima serata potremmo dire in gergo televisivo salutiamo il pubblico in platea e il nostro ospite di stasera Eugenio Giani presidente del consiglio io regionale uscente e candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Toscana Gianni questa possiamo dire che è un'estate che non dimenticheremo le sto le stante del Co-lead dei testi dei tamponi delle mascherine
Vediamo anche le precauzione in vigore tra noi questa sera
è un'estate di un virus che ha attaccato la nostra salute nata Kato anche la nostra economia e poi di una campagna elettorale che in modo insolito piomba insieme alla stagione estiva la stagione delle vacanze
Affrontiamo l'emergenza sanitaria direi mai vista che sta cambiando la vita di tutti noi la vita delle famiglie e prima della data delle le lui potremmo dire c'è un'altra data cerchiata sui nostri calendari attesta con timore Esperanza ed è quella dell'apertura delle scuole
Il quattordici settembre si stima che l'apertura delle scuole in Italia metterà in contatto l'interazione circa trenta milioni di persone studenti famiglie nonni docenti personale scolastico di ogni tipo ecco già nei telegiornali di stasera sui giornali di oggi si parlava di come affrontare un'eventuale caso di positività in una scuola si parlava dell'allestimento delle Aule delle responsabilità dei presi per lei
Da candidato da genitori anche come affronta con quale precauzione questa scadenza
Ma io ritengo che per
L'Italia per il nostro Paese le scuole siano state il segno più evidente della gravità del coronavirus nel momento in cui sono state chiuse e abbiamo visto quanto questo poi abbia comportato nella trasformazione nel modo di vivere di formarsi dei nostri figli per ogni società evoluta le scuole sono l'elemento fondamentale è lo specchio della civiltà di un popolo si vede dalla formazione
E devo dire che vedere da marzo i nostri figli non tornare a scuola
Assistere a quello che poi erano specie un po'di tutti magari l'ultima settimana anche per salutarli pensate a cosa accadeva perché
Ha vissuto la ha il passaggio magari per chi aveva la quinta elementare doveva andare alle medie perché i
Dalle medie doveva andare al lì c'è o comunque le scuole medie superiori il non poter salutare i propri insegnanti non poter salutare
Come si deve e gli altri amici è stato una ferita che abbiamo tutti avvertito
Del resto dobbiamo riconoscere che proprio durante il momento e in cui più drammatica è stata l'emergenza coronavirus le scuole hanno rivelato un corpo di insegnanti
E di dirigenti scolastici di primo ordine io voglio ringraziarli tutti quegli insegnanti mio figlio fa la prima media e devo dire che vedere
Qualche giorno cinque lezioni al remoto e poi l'insegnante che dava il colpo di telefono cercava di capire come erano andate le cose essi c'era qualcosa da illustrare o da specificare indubbiamente noi abbiamo rivelato come dobbiamo sentirci orgogliosi del nostro corpo docente dei nostri insegnanti
E naturalmente quindi necessario secondo me importante che il quattordici di settembre si riparta nel modo migliore
Certo si sono fatte tante ipotesi io vi confesso è evidente che dovremo osservare tutte le condizioni di sicurezza al distanziamento i banchi
Probabilmente i banchi dei singoli
Probabilmente grandi senso di responsabilità per quelli che sono i presidi e che dovranno prendere delle decisioni è evidente che scuola per scuola si tratterà di vedere di occupare le stanze più larghe per assicurare naturalmente le migliori
Condizioni e il minor pericolo di contagio però diciamocelo con chiarezza non è che anche quello che erano gli obiettivi di un'edilizia scolastica che creasse Aule per non ventisette ventotto alunni ma invece venti alunni
Non si realizza in pochi mesi quindi non ci ritroveremo le nostre scuole e dovremo cercare con molto buon senso e molto senso
Di responsabilità nell'accesso nell'uscita
Però di andare a scuola perché doppiano ricreare le condizioni
Di una scuola che non sia a distanza remota Massiah quel centro di vita di una comunità che porta i ragazzi a vedersi negli occhi magari naturalmente con tutte con tutti i dispositivi di precauzione di prevenzione ma la scuola deve ripartire io sono convinto che poi nel nel modo con cui noi renderemo più elastico quello che è il funzionamento delle scuole tante precauzioni verranno prese e strada facendo e sono convinto anche che ci saranno tutte le condizioni per poter fare cosa in prospettiva davvero stanziare risorse e questo avverrà attraverso quello che sono i fondi europei l'istruzione
è uno di quegli elementi che entra nel contesto dei finanziamenti che l'Europa ha promesso il prospettato i famosi duecento nove Senigaglia a tutte le domande però presidente
Bene mi fermo qui c'è bisogno di un piano di edilizia scolastica questo glielo volevo chiedere c'è quasi un Piano Marshall per la scuola il tema che introduce anche l'emergenza che stiamo vivendo è questa
Io ritengo che l'Italia e non può avere nelle scuole e classi di ventisette ventotto persone
Devi avere al massimo venti persone e il Piano Marshall riguarderà sia l'assunzione
Di insegnanti che garantiscono tutto questo sia un'edilizia scolastica che venda nelle nostre classi con lo
Cali idonei per aprire gli spazi di distanziamento giusto ma considera funzionale utilizzare anche spazi non propriamente scolastici
Come teatri anche per affrontare i prossimi mesi in caso di necessità la situazione dei nostri duecento settantatré comuni in Toscana è molto diversa fra un comune all'altro
Vi sono realtà che possono consentire questo altre che uni sta mentre non lo possono consentire io però sono persuaso che guai a pensare di tornare a scuola solo quando siamo al cento per cento sicuri a scuola ci dobbiamo ritornare questi ragazzi hanno bisogno del contatto anche diretto con i loro insegnanti ai loro compagni
E su questi temi cosa dice sui figli in casa
Ma indubbiamente dico quello di cui stiamo parlando oggi avverto soprattutto Passantino grande fa l'università e conseguentemente all'università è stato un fatto importante che ad esempio a Firenze vi sia stata la possibilità di rientrare con la presenza fisica anzi io vorrei che tutte e tre le università toscane ritornassero a questo a Pisa ancora questo non è stato annunciato ma io spero che per l'università si di attesi ritorni ha un rapporto fisico anche con il giusto distanziamento e la cosa è possibile
Per quello che sono le scuole dell'obbligo il ragionamento è quello che stavamo facendo anche se noi
Dobbiamo anche probabilmente differenziare le elezioni ci saranno anche delle modalità di elezione che saranno al remoto e delle monadi Talita direzione che saranno al remoto perché di dente che ci sarà flessibilità elasticità
Io ritengo importante che la scuola abbia messo in evidenza un diritto che è diventato diritto costituzionale
Internet per tutti noi abbiamo bisogno
Che in Toscana internet possa arrivare ad ogni casa e ad ogni ambiente di lavoro di insegnamento e di presidio sociale
Non è scontato perché indubbiamente abbiamo almeno sessanta comuni dei nostri duecentosettantatré dove vi sono problemi e problemi di internet sono quelli da un lato di aver come regione sviluppato un piano che ha portato laddove da rimettere la rete di sottoservizi e quindi la banda ma la banda larga la fibra o Ka a avere una grande capacità direte ma laddove invece aspettavamo dai gestori telefonici l'antennina
Aerea che potesse FAS passepartout passare l'on line abbiamo visto i gestori telefonici che sono arrivati a coprire il settanta l'ottanta per cento
Del territorio poi si sono fermati non dava più redditività per questo noi dovremo fare appena insediato il nuovo Consiglio regionale una legge con l'adeguato stanziamento perché laddove non si è arrivati con le regole del mercato ci arrivi il pubblico non ci possiamo permettere di vedere il bambino di Scanzano
La Scanzano lo sapete era la dice Kappler il vice capoluogo della provincia di Grosseto
Fino al mille ottocentonovantasette Rossetto aveva un capoluogo Grosseto e il vice capoluogo dove si andava da maggio a ottobre quello era il principio delle statura cioè d'estate
Vi era un po'ancora il pericolo della malaria Grosseto si andava a Scanzano Scanzano il bambino doveva camminare ottocento metri in questi mesi per poter mettere il tavolino da da picnic e mettere poi compì Luther per collegarsi ai compagni in classe poi si è rimediato a tutto questo ma ecco internet per tutti come elemento che proprio il sistema e la nostra Pubblica istruzione
Sistema del lavoro il sistema della socialità oggi impone in ogni angolo della Toscana dove dobbiamo avere la possibilità di collegarci on line
Ma è vero che lei ha girato recitava prima tutti e duecentosettantatré i comuni della Toscana e per ognuno di essi a un Progetto
Esatto poi è bello quello che sta accadendo per dire
Ieri ero con il sindaco dell'Argentario l'amico Gordini e con lui vi erano altri altre persone che si confrontavano con me
Stato bello vedere che quando io gli ho posto la domanda ma nei prossimi cinque anni o come Regione voglio arrivare per ogni comune
A prospettare un obiettivo
Poi saranno i cittadini a vedere se a alla fine dei cinque anni questo obiettivo sarà realizzato a vostro giudizio cose che può fare concretamente che i cittadini poi possono sentire è stato realizzato o meno è un bene prezioso per la comunità
E allora veniva fuori l'ambulatorio no è importante il recupero di quello spazio per farcela privata che al centro sociale no importante poter asfaltare lite orario per arrivare a collegarsi a quello che poi è la strada per Porta Ercole insomma ho visto che nasceva un dibattito e quindi vi ha tenuto questa idea siccome io non c'è atto che la settimana prima le elezioni metterò sul sito on line www Eugenio Giani punto it i duecentosettanta tre obiettivi per ciascun Comune ecco probabilmente
Nei prossimi giorni cercherò anche di aprire un confronto perché ho visto che nel fissare l'obiettivo nella comunità locale poi spesso vi sono opinioni diverse e questo voglio farlo perché voglio che la Regione
Diventi molto legata al territorio come lo sono i Comuni comuni che sono in prima linea che diventano per i cittadini riferiva do dal sindaco si va per le competenze comunali ma si va anche a sollevare la questione della pensione o la questione dell'ordine pubblico
Il sindaco è sicuramente istituzione che ha un rapporto più diretto con i cittadini quindi vorrei che anche l'
Regione assomigliasse in questo senso e comuni per questo io mi definisco vorrei devi dirmi un presidente che sindaco prescinde ac
Il sindaco tra i sindaci
Gianni parlando parliamo può adesso di una dimensione un po'più politica lei ha una lunga carriera alle spalle è stato più volte assessore con varie deleghe presidente del consiglio comunale di Firenze e adesso del consiglio regionale tutti le riconoscono esperienza e competenza anche i suoi avversari ma sulla sua candidatura nel centro sinistra nel Pd particolare non solo si è discusso a lungo ci sono state sono state valutate anche delle alternative se sono fatti altri nomi
Ecco lei come ha affrontato questo passaggio sente dietro di sé una coalizione collettiva e unità
Sì in questi giorni veramente la forza che avverto dietro imene il sostegno che o nelle sei liste che proprio alla fine di questa settimana presenteremo
E incerto come sempre il sistema che ci porta a questo tipo direzione dove vi è un forte ruolo della figura apicale avviene per i sindaci avviene per il presidente della Regione
è evidente che per arrivarci ci sono diciamo dei passaggi che possono a essere anche contrastati
Devo dire io parti l'anno scorso dopo le elezioni dopo le elezioni dei comuni e delle europee
Nel sentire il bisogno di mettermi in gioco e ero convinto di dover abbia che avrei dovuto affrontare delle primarie all'interno del Pd quindi ricordo perché il venti cinque ventisei di giugno
Un mese dopo le elezioni comunali che avevano caratterizzato due terzi dei comuni della Toscana
E al cinema Puccini a Firenze mi mi presentai con questa prospettiva sapevo che ci sarebbero stati altri candidati ero pronto affrontare le primarie par realtà una bella partecipazioni lì al cinema dal cinema Guccini mille duecento persone quando in realtà ne avevamo chiamate
Circa la metà e da quel momento la mia figura ebbe il profilo quantomeno della chiarezza degli obiettivi dei programmi del modo di operare e all'interno del partito democratico invece che altre candidature da primarie
Vidi che a poco a poco si creo un largo consenso
E devo dire che questo mi ha portato il ventotto di novembre a essere stato individuato all'unanimità poi è evidente che vi è stato tutto il passaggio con le altre forze politiche perché noi volevamo una larga coalizione addirittura quando noi abbiamo firmato il primo protocollo di alleanza sulla mia candidatura erano diciotto le firme dal centro centro in Toscana alla sinistra articolo uno
Passando appunto per diciotto soggetti politici e associazioni
E in quel momento magari non c'era tutti non erano tutti d'accordo però i consensi arrivato a poco a poco attraverso il confronto sui programmi
Attraverso quella mediazione io ritengo che la politica debba essere confronto ma poi mediazioni ricerca di intesa
Oggi i i social ci portano al contrario a valorizzare il senso della polemica a valorizzare quello che è il contrasto no io ritengo o che la politica come arte nobile e consapevolezza che dobbiamo attraverso delle decisioni e scelte amministrative interpretare quello che può essere una scelta che non totalmente ma parzialmente i cittadini interpretano in un modo tale da renderla decisione collettiva e quello che è avvenuto con la coalizione oggi quelle diciotto forze politiche che per entrare in lista perché il sistema regionale tra Scano impone di avere almeno il tre per cento per avere un proprio consigliere quindi le diciotto forze sono diventati sei liste
Le sento molto compatte ieri si è presentata quella della sinistra della lista sinistra civiche ecologista che a sinistra del Pd quella che un po'in Emilia Romagna è stata la lista
Dei coraggiosi che ha avuto bel successo
Si sta presentando naturalmente la lista d'Italia viva i Verdi stanno raccogliendo le firme per me sarà un bel contributo quella della lista dei Verdi vi è la lista svolta fra l'altro animata da Bell energie vengono dal Movimento cinque Stelle sia gli amici di Pizzarotti del sindaco di Parma Gabriele Bianchi che un consigliere regionale che era di cinque stelle ma negli ultimi mesi ha maturato con la maggioranza di governo regionale la forma di collaborazione Pai giovani
Che sono molto esperti delle questioni europee di volta ecco queste tre forze hanno fatto svolta e poi ci sarà orgoglio toscano la lista ma che in qualche modo interpreta una ciclicità che è molto vicina a quello che è stato il mio lavoro infatti sarà orgoglio toscano pere
Gianni Presidente
E naturalmente poi la lista del partito democratico che una lista che nei tredici collegi si presenta con forti personalità non solo di carattere di espressione politica ma anche forti della società civile
Ne ho visto già qualcuno stasera ma non cito nomi perché poi folla caffè con gli altri lei ha citato
Prego
Lei ha citato i Cinquestelle è uno dei temi di politica d'attualità di questi giorni è proprio le possibili alleanze in alcune regioni tra democratici Cinquestelle la sua avversaria Irene Galletti ha già detto che in Toscana l'intesa è impossibile soprattutto per i programmi che caratterizzano le Poste candidature è un intesa impossibile anche per lei
Ma io preferisco un rapporto di serenità e di costruttivo dialogo come l'abbiamo impostato negli ultimi mesi
Dove con Cinquestelle ci siamo trovati poi a votare anche tante cose insieme sicuramente anche sulla scia di quello che il governo nazionale ci siamo trovati a votare insieme anche tante cose sul piano locale
Però devo dire che in questi cinque anni non è stato così ci sono stati dei temi sui quali oggettivamente siamo ancora lontani ve ne cito due per tutti uno della costa è uno dell'interno
Nella all'interno cito l'alta velocità io sono convintissimo che occorre fare il tunnel dell'alta velocità Firenze come avvenuto qualche anno fa a Bologna perché oggi Firenze alla stazione di testa e quindi i treni che cosa fanno arrivano in Santa Maria Novella
Devono lasciare quello che alla guida della carrozza che c'è arrivata la guida passa all'ultima rientra nel canale questa operazione entrare nella stazione di testa di Santa Maria Novella Rini e mettersi a Campo di Marte
Significa quindici minuti e questo sta portando molti treni a non fermare più a Firenze perché l'obiettivo delle ferrovie è collegare Milano e Roma in due ore e quarantacinque per fare concorrenza all'aereo
Quindi se io voglio che la stazione di Firenze sia sempre fondamentale come quella di Bologna nei collegamenti Roma Milano occorre un passante il passante non può che essere Conella attraversamento alta velocità sotterraneo anche perché questo libererebbe per i treni regionali e pendolari tanti treni
Arricchendo la possibilità di quello che io chiamo la cura del ferro cioè il trasporto pubblico attraverso il treno per utilizzare Firenze cui Cinquestelle
Era candidato a sindaco e non passò nel due mila nove buona fede oggi uno dei più autorevoli esponenti venisse la giustizia mi ricordo come ci scontravano sulla sua contrarietà al tunnel sul mio obiettivo che un giorno forse realizzato l'altro tema qui propriamente della costa la geotermia io sono un forte sostenitore dell'economia rinnovabili e della ed dell'economia circolari conseguentemente delle fonti rinnovabili di energia allora via un fondo che il ferro fondo energie rinnovabili
Che sovvenzione a quelli che sono gli obiettivi di innovazione
Nel concetto di energie rinnovabili sappiamo che il protocollo di Parigi auspica di diminuire progressivamente la combustione fossile quella della benzina di tutti quello che e i suoi derivati
Ecco per la produzione di energia in Toscana abbiamo la geotermia sia nell'Amiata sia soprattutto in quello che è la zona delle Colline Metallifere fra Pisa Grosseto era di condoni poi in provincia di Siena ecco noi abbiamo sempre goduto dei fondi fare dei fondi per le energie rinnovabili
Il ministro Cinquestelle invece stando dietro a comitati che soprattutto sull'Amiata non vogliono lo sviluppo della geotermia Hutton do questi fondi questo ha portato a far sì che l'ENEL ha l'Enel Green Power a in interrotto i suoi programmi di finanziamento sulla geotermia
Ecco io questa politica del no che sia l'alta velocità ferroviaria che sia la geotermia non la condivido quindi per me è un magari un rischio non avere la le alza con i Cinquestelle però io voglio fare voglio governare voglio chiarezza negli obiettivi che mi propongo e quindi onestamente io preferisco anche rischiare qualcosa anche rischiare di non averli però per me la geotermia l'alta velocità e tante altre cose devono esserci allo sapere con la geotermia che la Toscana riesce ossia oggi a essere autosufficiente del più del trenta per cento della nostra energia elettrica pensate a che miracolo io che sono cos'è un'appassionata di storia
Quando penso al marchese Ginori che il quattro di luglio del mille novecentoquattro accese a Larderello le prime cinque lampadine elettriche fino a quel momento la geotermia
Era per lascito Bori con opere quello che poi comunemente chiamiamo il borotalco
Dal mille novecentoquattro ad oggi in cento sedici anni
La Toscana ha il trenta per cento della produzione di energia elettrica attraverso la geotermia e io mi devo far togliere i fondi per l'energia rinnovabile ma ecco sinceramente preferisco la chiarezza dei programmi e del fare
Lei lo attua segnalato
Che così facendo con questa posizione si assuma dei rischi tra questi rischi c'è che la la la Toscana vista da destra una regione contendibile a questo punto in questi anni alcune città sono passate sono amministrate dal centrodestra da Pisa Pistoia Siena Grosseto anche Arezzo
E Salvini e alla candidata Susanna Ceccardi considerano la Toscana una sfida possibile vista dal centro destra
La considera l'è una partita aperta che sensazioni a questo punto della campagna elettorale
Ma io che sono un cultore della democrazia e della partecipazione dei cittadini ritengo che ogni sfida elettorale deve essere contendibile e quindi è giusto che
In ogni elezione si senta il giusto confronto fra anche chi ha esercitato un ruolo di maggioranza e un ruolo di opposizione
E devo dire quindi che sono contento che si possa avvertire contendibile anche la Toscana perché questo è uno stimolo a me per far vedere quelli che sono i miei programmi su la sanità che il punto qualificante della mia impostazione sull'economia
Su come progettare quei fondi che dovranno essere spesi sulla cultura su la l'ambiente su quello che sono le varie iniziative che vorrò assumere giusto che ci sia contendibilità di proposta
L'unica cosa che della competitor del centrodestra perché poi non dimentichiamoci saremo sei candidati presumibilmente mi lascia perplesso è il fatto che se si crede veramente al valore della democrazia e nel valore della democrazia Shell essere al governo e c'è l'essere all'opposizione
C'è se i cittadini di premiano la capacità di fare le cose ma è atteso tanto importante lo stimolo che dall'opposizione riesce a esercitare nel dire come queste cose poi vengono fatte e se io devo avere una competitor che maggio ha detto
Ma io se vinco faccio la presidente la Regione ma se non vinco io rimango l'Europa è un vorrete mica che io stia nei banchi del consiglio regionale
Ecco quello che a me lascia perplesso e questo essere candidata a metà candidata solo per la presidenza assomiglia un po'come quando eravamo bambini
Quella gioco per cui arrivavamo nel campetto io sono di umili origini mio padre un ferroviere mia madre era una maestra e sono cresciuto un po'come ci raccontava in una celebre canzone
Celentano I ragazzi della via Gluck questi palazzi che crescevano nella periferia di legnaia nel centro di Firenze
E lo avevamo quelle campetto dove andavamo a giocare a calcio ci facevamo da soli le porte tagliavamo l'erba per poter giocare a calcio però c'era sempre un po'quell'indispettito
Ragazzo che arrivava portava il pallone se perdeva prende il pallone andava via ecco io non vorrei trovarmi una situazione di questo genere se nella democrazia ci si entra si gioca sia al governo sia all'opposizione
Lo ha raccolto l'appello delle sardine parlando di stimoli che servire le hanno detto un po'di tempo fa leader Matteo Campori c'dica qualcosa di sinistra rilanci l'impegno e le promesse le visioni della Toscana viste da sinistra con i volti anche dei candidati
Ma io ho cercato di dialogare con un senso di profondo rispetto verso questi ragazzi perché a me piace io due figli che vivono l'uno a ha vissuto l'adolescenza Gabriele a ventun anni Lorenzo che è qui
Al ha di fronte l'adolescenza a dodici anni
E cerco di cogliere queste nuove generazioni cosa riesco esprime un senso che io ho rispetto moltissimo di loro e l'autonomia per coi loro
E la parola loro proposte le loro idee il loro vivere ad esempio quando io parlavo del diritto a internet per tutti on line
è una idea che raccolgo molto del loro patrimonio di proposte
Che esprimono così come questo senso forte di una partecipazione che si raccolga intorno non ha una leadership ma invece all'essere insieme confrontarsi insieme sui problemi e quindi la loro grande attenzione ai temi dell'ambiente ad esempio io
O anche rivisto quello che poteva essere il mio approccio nel seguire l'ambiente nel parlare
Della economia circolare nel cercare di evitare la realizzazioni di impianti industriali come i maxi termovalorizzatori io ho cercato di seguirli tanti ragionamenti attraverso il rispetto della loro autonomia la cosa che però mi affascina di più della loro sollecitazione che è stata una sollecitazione in positivo perché sento che mi guardano con grande attenzione e sostegno
Laddove naturalmente matura le proposte giuste è questa loro voglia di far sognare e loro nel momento in cui mi hanno detto facci sognare dici
Cose che possono avvertire quello che è il traguardo nel futuro costruito sul loro Mall sulla loro idea il modello della Toscana del futuro proprio in quei giorni mi venne l'idea della tavolozza di colori
Un futuro che possano essere blu come è il nostro mare eccome è il cielo nella nostra montagna un colore che dà il senso della bellezza e quindi la bellezza della Toscana da valorizzare in tutto il suo contesto e ambientale civile
Ma il perde chi è il colore dell'ambiente che noi dobbiamo tutelare anche se naturalmente l'ambiente in Toscana ce lo insegna un ambiente antropomorfo cioè non sarebbe la Toscana bella che noi conosciamo se l'uomo non avesse fatto le bonifiche in Val di Chiana se non avesse
Reso possibile all'uomo la Maremma se non avesse svuotato quell'ago che era una palude fra capannoni e Pontedera che era il lago di Bientina insomma il nostro è un terreno molto antropizzato sono belle nostre vigne nostri ulivi ma sono piantati dall'uomo quindi bene rispetto dell'ambiente ma sempre la considerazione che l'ambiente si può migliorare attraverso l'opera dell'uomo e poi il rosa che è il colore delle politiche di genere
Il fatto che con un'amministrazione che io spero di poter guidare dobbiamo dare grande valore alla donna io addirittura ho voluto colorare questo rosa di un progetto che ha un nome particolare
A chi il Progetto ATI significa prendere il nome con cui veniva la donna identificata nella civiltà etrusca e noi sappiamo che i nostri progenitori etruschi
Erano considerati una società matriarcale perché due mila anni fa in Toscana la donna aveva un ruolo centrale nella famiglia era sacerdotessa aveva un ruolo centrale in quella che era la visione spirituale e religiosa che ha reso famosi gli adulti e gli Etruschi la donna era colei che ispirava molte decisioni ecco in fondo si tratta di ritornare alla nostra cultura al nostro DNA per dare nell'impresa nel volontariato nella politica o ruolo forte alla donna e poi il colore che in qualche modo caratterizza quello che vuole essere la semplificazione e l'arancione semplificazione della nostra burocrazia
E quindi i colori che caratterizzano la Toscana il bianco il rosso il bianco che tra le virtù teologali e il colore della carità
E che in Toscana si trasmette nella generosità del nostro volontariato del nostro impegno degli altri
Una caratterizzazione quella della solidarietà che ha sempre offerto una luce al modello Toscana il rosso il colore del lavoro dell'INPS Meglio della laboriosità che si esprime in quello che è lavoro nella terra in quello che lavora nella fabbrica in quello che è lavoro dell'artigiano e in quello che è lavoratore piccolo medio e poi grande
Imprenditore ecco in questa tavolozza dei colori ognuno a un profilo che da senso e prospettiva un modello toscano che del rilancio vogliamo colorare c'è solo un colore che io non voglio nella Toscana
E il nero il nero della paura il nero del guardare l'altro come un diverso il nero del guardare il conflitto questo no io voglio una loro una Toscana piena di colori per traguardare il futuro
Lei ha parlato delle donne presidente e delle famiglie aggiungo io sì sette di prendere un impegno per la gratuità degli asili nido una cosa che sta molto al cuore
Grazie Federico perché questa davvero una delle cose che io prossimità le risorse sufficienti per prosperare Antonini Cuesta fin dall'inizio io mi sono impegnato il rinnovo stasera questo impegno si tratta sul piano delle risorse di vedere quello che il limite del reddito di una famiglia io presuntivamente penso di poter fare questo entro i quaranta mila euro di reddito familiare si tratta naturalmente ritagliare maggiori risorse possibile per garantire la gratuità dell'asilo nido
Alle famiglie ripeto orientativamente sotto i quaranta mila euro
Aveva promesso lo stato di fare questo però poi abbiamo visto che complice il coronavirus
Non è stato possibile ma una fetta forte di risorse regionali lo troveremo per garantire questo da zero a tre anni lo dobbiamo mettere in condizioni con il bonus perché poi sappiamo che la scuola a quel livello non ha sufficienti spazi pubblici per potersi esprimere quindi il bonus perché nel pubblico come nel privato sotto quel reddito può sapere le condizioni
Di mandare come poi avviene la scolarità corrente il bambino a all'asilo nido sì è un obiettivo ripeto c'è da precisare il reddito presuntivamente sui quaranta mila euro ma a quello vogliamo dare il
Bonus per la gratuità dello zero tre
Bene
Lei ha già avuto i primi incontri con la segretario dei democratici Singh eretti che vedrà anche nei prossimi giorni anche già domani a Follonica Zingaretti ha già messo in chiaro
Il il valore la valenza nazionale della corsa per la Toscana ecco è detto è in gioco il modello della Toscana cos'è per lei il modello della Toscana
Ma io il modello della Toscana lo intendo come un percorso che nato è maturato nella storia ma che dacci ma da anni a questa parte da quando esistono le regioni si è concretizzato nelle regioni moderne e che dobbiamo ben perseguire per il futuro
Il modello toscano un modello che innanzitutto a me dispiace quando se ne parla con eccesso di critica per
è la critica è positiva ma quando se ne volle parlare in modo nichilista disfattista non lo condivido
La Toscana
Una Regione che è riuscita a mettere in campo un grosso mixaggio di energia
E conseguentemente riuscita offrire una qualità della vita che se andiamo a vedere le statistiche è fra le più alte in Italia ma di gran
E attrattività a livello mondiale e lo è sul piano chiaramente delle risorse naturali citavo prima la geotermia ma se voi andate a vedere la Toscana proprio da un punto di vista ambientale la Regione più autosufficiente che in questo momento vi possa essere tra le regioni italiane perché viviamo con il cinquanta per cento di geotermia ma anche con alte percentuali di energie rinnovabili che ci vengono dati dai laghi della D'Artagnan di nel dire impaurito da un lato gestisce la geotermia dall'altro con Stefano Baccelli chi è qui presidente la commissione
Ambiente abbiamo affrontato spesso appunto le questioni dei laghi della Garfagnana anzi una bella notizia anche attraverso i buoni rapporti che ho con loro possiamo dire che nel due mila ventuno noi
Potremmo guidare come Regioni almeno se io sarò presidente i rapporti con ENEL Green Power sono tali che hanno già assunto l'impegno di svuotare il lago di varie quindi vedremo quella bellissima realtà vecchie il paesino che naturalmente sta sotto quell'ago che fu coperto per garantire poi le energie idroelettriche ma appunto che la Garfagnana sono molti i laghi che offrono energia idroelettrica e poi impianti di fotovoltaico gli impianti
Di eolico
Quindi una Toscana che consenta di proseguire sulle energie rinnovabili proprio per garantirsi e preservarci rispetto all'inquinamento che poi provoca l'effetto serra
In secondo luogo una Toscana che ponga sempre la salute e quindi il suo sistema sanitario al centro io vere quanti anni mi son trovato
L'opposizione di centrodestra in Consiglio regionale che ci diceva modello lombardo modello lombardo ma abbiamo visto il nostro coronavirus come è stato gestito in Toscana
Modello Toscana i nostri quarantacinque ospedali hanno saputo reggere contrastare e questo diciamocelo con chiarezza perché ha un sistema di sanità pubblica che le sue terapie intensive le ha volute tenere anche se da un punto di vista di redditività non è garantivano quei profitti che invece altri specialisti che altri
Diagnostiche potevano offrire per un sistema che si integrava troppo nel dare spazi agli interventi immagina sul sistema sanitario se lei sarà eletto presidente partendo da quello
Che le lascia la giunta di Enrico Rossi terapie intensive dove sono stati aumentati i posti disponibili di oltre trecento unità in conseguenza dell'emergenza coronavirus
Posti per le cure intermedie oltre mille trecento sono stati attivati in vari ospedali lo considera un punto di partenza sufficiente per affrontare i mesi futuri ed eventuali nuove recrudescenza del virus
Noi all'inizio del coronavirus il cinque di marzo io partecipai con Rossi alla prima riunione della task force che identificava in quattrocentodieci i posti di terapia intensiva la sera quando tornai a casa mia moglie mi disse che qui
Ora che non esce più poi realtà uscivo per lavoro ma insomma mi detti una regola
Mi trovai di fronte a ascoltare la televisione che con quell'intensità non avevo mai ricorda il governatore Fontana che diceva in Lombardia abbiamo quattrocentocinquanta postazioni terapia intensiva
Non è che in Toscana quattrocentodieci su tre milioni e settecento mila abitanti la Lombardia quattrocentocinquanta su dieci milioni l'abitante ecco voi capite perché il nostro approccio è stato poi diverso
In realtà
Oggi abbiamo circa settecento postazioni Terapia intensiva e quindi io ritengo che il sistema si si è assestato in un modo tale per fronteggiare qualsiasi ulteriore evenienza
Prima che noi sul sistema sanitario abbiamo bisogno Investimenti vi faccio un elenco nove si parlava del Met che io sono orgoglioso che
Il mio partito o la coalizione di centrosinistra abbia richiesto il me perché solo su spese sanitarie ci può portare i due miliardi ti faccio il conto a Livorno
Non Garin diventato sindaco mette un blocco sul nuovo ospedale che invece la Giunta regionale voleva fare vengono fatti gli ospedali il San Jacopo a Pistoia il Santo Stefano a Prato il l'ospedale appunto a Lucca l'ospedale a Massa vengono fatti investimenti ma Livorno non viene toccata Livorno ha bisogno di un nuovo ospedale
Abbiamo fatto lo studio di fattibilità in questi giorni
Duecentocinquanta milioni per realizzare nell'area ex Pirelli l'ospedale nuovo le Scotte eccellenza l'avete visto con Sara Hardy quando è arrivato sembrava impossibile pure quando se ne è andato era in condizioni chiaramente accettabili poi naturalmente il decorso una malattia così complessa
Alti e bassi
Ma le Scotte un centro di eccellenza è l'ospedale universitario a Siena ci vogliono due ci vogliono duecento milioni per la ristrutturazione complessiva che ha bisogno Cisanello oggi si muove più con spese di trasporto che costa e se sanitarie tra al Santa Chiara Complesso del cesello per portare tutto quindi raddoppiare Complesso del Cisanello noi abbiamo centottanta duecento milioni da spendere e poi il San Donato ad Arezzo e poi le che le caso della salute noi oggi abbiamo bisogno nella sanità in Toscana di investire sulle case della salute perché tutto si riverbera nei pronto soccorsi hai la febbre a quaranta sia e l'azione meritoria di tanti medici di base
Ma sappiamo che nella cultura corrente si va al pronto soccorso e questo lo dobbiamo prevenirlo perché altrimenti col codice bianco ti arriva la gente ti sta lì anche dodici ore non ce la facciamo nonostante siano stati dei plichi e triplicati mio amico Stefano Grifoni direttore a Firenze mi fece vedere l'ambiente rispetto a quello prima è stato triplicato e ancora c'è tutta questa pressione quindi dobbiamo fare dei veri e propri presidi dove ci sono gli ambulatori dei medici di medicina di base medicina generale ma anche la l'ambulatorio dello specialista dell'oculista del cardiologo ma contemporanea il ginecologo ma contemporanei che lo psicologo che fa da base agli infermieri comunità che vanno nelle case come ci va il medico di medicina ce ne tale quante ne abbiamo di case della salute settanta volete voi che vi sia un rapporto fra quarantacinque ospedali almeno di uno a due quindi non dobbiamo da settanta portarle a novanta in ogni territorio io sento che la città di trenta quaranta mila abitanti l'altro giorno era Rosignano pure a Monsummano ma potrei farne un esempio indescrivibile vuole la casa della salute che io nella logica che vi dicevo chiamerò comunità della salute
Il passaggio uno a due quarantacinque significa novanta dobbiamo almeno realizzare venti causa della salute ecco già come i due miliardi del Beth per questo io voglio che sì rapporti la nostra regione e all'Europa perché attraverso lo Stato ci possa essere due miliardi sono già les Contes Toni per rendere il nostro sistema sanitario in quel livello di efficienza che la renda quella regione d'eccellenza che c'è riconosciuto da tutti
Mi raccomando la brevità nelle risposte per toccare tutti i temi che io ho previsto per lei parliamo dell'economia dei nostri territori
Il virus attaccato anche l'economia ci sono in ballo almeno un centocinquanta mila posti di lavoro i report di Bankitalia CN ai non solo hanno ci hanno presentato nei mesi scorsi già il conto un calo netto di oltre l'undici per cento
Della ricchezza nazionale prodotta in toscane questo accentua quel divario territoriale che vediamo tra la Toscana centrale in linea con i dati europei che corre che attrae investimenti e crea lavoro le difficoltà invece della Toscana costiera penso a Piombino secondo polo siderurgico nazionale penso a Massa Carrara il declino industriale a cui assistiamo da tanti anni
Ecco come affronterà per riunire la Toscana in una visione di una economia più omogenea tra i vari territori per dare certezze messaggi forti a chi è in gioco il suo post
Posto di lavoro
Ma io devo dire che Cia il core de sta mettendo in evidenza come noi la Toscana ma dobbiamo vedere unità perché i momenti contingenti spesso rivoltano anche gli schermi fino a gennaio facevamo lo schema che tu facevi la Toscana centrale che probabilmente per una migliore funzionalità dei trasporti è cresciuta
Mentre invece la costa si trova in situazioni maggiori difficoltà pensa nostro sistema turistico
All'indomani del corride oggi le situazioni di difficoltà io le trovo a Firenze ritrova Siena
Le trova Lucca le trovo cioè nelle realtà più interne perché il turismo ha vissuto una situazione di tracollo a Firenze ci sono dei locali che hanno il venti per cento del fatturato mentre invece devo dire che
Per fortuna l'economia balneare che non ha magari gli stranieri ma a
Tanti italiani che prima andavano all'estero che oggi si sono riversati sulle nostre spiagge ha vissuto una situazione meno problematica non dico di
Diciamo ordinarietà ma meno problematica di quello che viveva all'interno quindi vedi tante volte e cambiano le cose senza nemmeno che ce se ne renda più conto però io devo dire qualcuno mi dice Ciani e cresciuto da un punto di vista amministrativo a Firenze si preoccuperà
In delle all'interno e non ho io mi preoccuperò molto della corsa perché credo moltissimo che la Toscana unità perché io voglio una Toscana
Unità possa crescere senza più velocità e quindi la costa del riavere una valorizzazione degli interventi sia infrastrutturali sia di aiuto agli operatori
E in questo caso io sono convinto che dopo
Il
Settembre ottobre dopo le elezioni non dovremo rimettere mano un po'agli interventi economici di sostegno alle imprese
Meno sostegno attraverso il credito più identificazione delle modalità con cui arrivare anche a contributi a fondo perduto re gli operatori toscane caratterizzato da trecentosettanta mila
Piccola impresa e fatte di dettaglio fatte di commercio fatte il piccolo artigianato fatte
Di energie che vengono sostanzialmente messe a livello familiare o poco più che familiare
Probabilmente non dovremo identificare quelle categorie che più hanno risentito di questa crisi
Per potere dare quegli aiuti che non facciano chiudere
Le aziende sono quelle che a me preoccupano contemporaneamente dovremo dare le certezze
Anche a chi lavora nelle imprese che poi sul piano delle esportazioni hanno avuto più difficoltà perché la Toscana si regge molto sulle esportazioni e quindi voi pensate al tessile pensate al calzaturiero Santa Croce ma pensiamo anche alla carta
Qua
A nella zona di Porcari Lucca Capannori e noi su queste imprese
Dovremo mettere quelle risorse perché continuino il loro ciclo produttivo e ritrovino la loro destinazione d'esportazione perché a me quello che preoccupa eccetto l'Italia ma sul colpite soprattutto vedo che l'Italia in questo momento
E le contesto europeo quasi un'isola felice tra
La Spagna e la situazione della Grecia ma anche la situazione che poi vediamo
Nei paesi bassi o comunque a livello europeo pensa dagli Stati Uniti noi rispetto a destinazioni di mercato abbiamo delle situazioni problematiche
Quindi ripeto da un lato l'accesso al credito ma io penso più a contributi anche attraverso bandi che e con un modo molto trasparente possono in terze cari quelli che sono i settori in crisi possano sostenere questi settori certo poi quando parliamo della costa di è un nodo problematico come quello di Piombino però io li già story impostando dei rapporti con quello che all'investitore che viene dall'India e che
Ci promette il forno elettrico a Piombino c'è questa grande tradizione della siderurgia se non possiamo avere più l'alto informo che garantiva sicuramente un livello qualitativo importante ma con il fronte elettrico
Continuare a essere il fornitore principale dei binari delle ferrovie di tutt'Italia è un fatto molto importante su un piombino grazie alla Regione non a me ma devo dire
Alla Regione così come Poggi è stata amministrata noi abbiamo un intervento che è stato molto utile molto importante
E quello di aver avuto la possibilità di ampliare il porto che doveva servire per smantellare la Costa Concordia che davanti al Giglio vi ricordate che spettacolo offriva
Poi è stata smantellata invece Liguria ecco se noi andiamo a vedere
Piombino ha realizzato quelle banchine che portano oggi il pescaggio vento metri quindi le navi di ventun metri sono navi grandi la costano da abbia con il suo carico di persone anche infettate
E cioè si è fermata lì a Piombino stata fatta la gara in queste settimane
Ci sono tre grossi soggetti delle grandi compagnie che hanno preso il retroporto e conseguentemente noi avremo anche a Piombino oltre che a Livorno una grande prospettiva per il porto
E poi
Su questa portualità seguiamo quello che sta avvenendo io ho avuto modo anche a Carrara di vedere quanto può essere una potenzialità queste per queste zone la valorizzazione e il potenziamento di quello che la struttura portuale non solo per il marmo ma anche per quello che da un punto di vista economico si muove qua io ho avuto degli incontri
Molto proficui con del resto di questo ne parlavo e ho parlato spesso con Umberto Buratti che poi su tutti i temi del mare parlamentare per me di grande riferimento e qui davanti l'amico una persona che si sta impegnando moltissimo dall'altra parte
Avevo l'altra settimana un bell'incontro con i dirigenti sono venuti dall'America del Nuovo Pignone
E insomma spesso noi non ce ne rendiamo conto ma qui sulla costa fra Avenza in massa nei due stabilimenti del Nuovo Pignone che danno lavoro a più di novecento persone lo sai si staccò si costruisce la
Turbina che addirittura attraverso l'idrogeno quindi le fonti che ci portano veramente al futuro del rinnovabile
E è la più avanzata e tecnologicamente funzionale che oggi viene messa in produzione quindi è vero la costa in una situazione di difficoltà ma ci sono dal Nuovo Pignone di massa alle attività che si svolgono a Piombino a quello che una serie di incentivi che noi possiamo offrire a una balneabilità che trova in fondo questa stagione certo non ottimale ma sicuramente qui si ha lavorato più di altre parti e la Toscana in prospettiva con grandi segnali incoraggianti
Dovremmo cercare anche di mantenere quel livello di attrazione di investimenti che ha finanziato
Ed è stato un motore formidabile in questi anni per tutto il settore della farmaceutica della meccanica del turismo della moda che ha portato in Toscana
Anche tante multinazionali quanto conta tutto il tema infrastrutture per unire
Per riunire economicamente la Toscana dare più spinta alla Regione la sua priorità qual è la Tirrenica suggerisco io un aero porto
No il conte ma le infrastrutture fondamentale gli ho parlato della portualità ma pensate cosa significherà
Poter realizzare la Darsena Europa Livorno al porto di Livorno serata ma poi pensate cosa significa la necessità di collegare
Sul piano della dorsale tirrenica
Quello che non solo l'aspetto stradale con il corridoio tirrenico io non cercherò come aveva fatto il ministro Lunardi chissà quali tracciati per l'autostrada no meglio
Fare cose che mettono d'accordo i sindaci perché è il modo per poi realizzarle
E quindi io preferisco se vogliamo l'intervento che può apparire minimale ma che so che possiamo realizzare nella prossima legislatura di avere una Tirrenica che a quattro corsie
Va fino la la zona diciamo dell'alto Lazio dove poi ritroviamo l'autostrada che ci porta verso Civitavecchia
Rinnovando ma garantendo veramente quattro corsie da Rosignano a Capalbio quel percorso dove oggi ancora puoi fare l'inversione a u e le strade vicinali entrano dentro
Quelle percorso del cosiddetto corridoio tirrenico e fondamentale del resto noi la strada statale numero uno l'Aurelia
All'epoca degli antichi romani era il modo con cui si andava verso la Calia verso se andava verso il Nord Europa quando si ha unificato l'Italia
Nel mille ottocentosessantuno e si è classificato le strade gli si è dato il numero uno ancora oggi è strada statale numero uno possibile che sia in queste condizioni quindi per me il corridoio tirrenico dando sicurezza a quattro corsie da Rosignano
Fino al confine
Con il Lazio priorità assoluta però che sulla ferrovia dobbiamo lavorarci e per questo sono stato anche qui vicino lo ha la stazione di Seravezza quel ceto dove abbiamo avuto diciamo la possibilità con Forte dei Marmi Seravezza quel ceto di avere diciamo il primo è una star
Che potesse lanciare ancora oggi non un messaggio di velocità ma in futuro il messaggio di nuovo impostazione che deve avere la linea sull'alta velocità ma io cita sempre l'esempio ero qualche mese fa Lucca telefono per l'inaugurazione di una importante mostra quella degli apparati che poi servono per le cartiere e telefona la mia segretaria vedevo che doveva arrivare alle quattro a Roma per la riunione dei Presidenti dei Consigli regionali dico mi guardi un attimino
Quale treno posso prendere da Pisa ed a Lucca quale può esaltano posso prendere da Pisa per arrivare alle quattro a Roma e lei fa tutte le verifiche poi mi dice
Eugenio ed è ritornare a Firenze e prendere il treno alta velocità questo non è possibile quindi come sedime hard ovvero struttura della ferrovia e come mezzi qui noi oltre che il corridoio tirrenico stradale lo dobbiamo avere anche Piero viario sudario porti gli aeroporti la Toscana a un bisogno ce l'ha accertato l'il pet
Di ben oltre venti milioni di persone addirittura dico per oltre venti milioni perché oggi c'è stato il corride ma quando fu fatto questo studio si parla ventotto milioni di persone che possono arrivare o andare dalla Toscana con l'aereo
Oggi noi abbiamo due Rio porti in Toscana Firenze arriva a due milioni a sette di viaggiatori hanno Pizza arriva a quattro milioni l'anno
Ma che ci si metta a fare la guerra fra Firenze Pisano dobbiamo valorizzare tutte e due noi dovremmo avere altri aria porti a partire da quello di Grosseto oggi la gente si muove con Lelio
E se abbiamo bisogno non solo di turismo ma il piccolo e medio imprenditore colui che partecipa a quello che un sistema di rete d'impresa ricordo l'amministratore deve delegato della Nuovo Pignone a Firenze Santiago
C'è stato per nove anni persona che ha consentito di creare quel meccanismo per cui l'opinione che una volta era statali anche passato con la cenere crea rimasto quel colosso di cui accennavo prima
Mi diceva dice Gianni se noi avessimo Lario porto a Firenze che ci consente i nostri voti i voli della General Electric Noè non trasferiremo a il centro europeo della General Electric quindi in una multinazionale a Francoforte dove ma lo porteremo a Firenze
Ecco anche il nostro sistema industriale reclama questo e stiamo ancora attardarci io lo voglio a Firenze voglia pizza tutte e due a Pisa la Toscana reo porti beve
Realizzare la nuova Rio stazione perché se lo vogliamo rendere a riporto intercontinentale noi abbiamo bisogno
Di una Rio porto che abbia un Ariosto azioni decente chi deve andare hanno gli altri deve entrare in un capannone deve entrare in una bella Rio stazione sentire il comporto incentiverà accoglienza sentire
Quello che sono i servizi il livello di informazione che richiede una reporter intercontinentale e come aeroporto intercontinentale centrale Pisa
Nessuno in Toscana li farà concorrenza dovrà essere Peace
Mentre invece per i collegamenti da city airport a Firenze ha bisogno guardate non è mica una questioni la nuova pista ovvero la pista parallela all'autostrada che vuol far concorrenza chi secchi vuole semplicemente risolvere un problema ambientale lo sapete quante persone oggi da dove gli aerei arrivano e partono da Peretola ci sono davanti cinquantamila persone sono i residenti di Colacchi di Peretola di Brozzi disse di mantengano di Urgnano di Sollicciano cinquantamila persone in un coro di volo entro i tre chilometri ci sono persone Acquarama che che il quartiere più vicino che a trecento metri da dove l'aereo arriva si vedono un aereo a poco più di cento metri di altezza
Se io lo capite voi
Sposto la pista parallelamente alla autostrada quindi in valle non perpendicolari alla valle dove più di mille seicento cinquanta metri di pista non c'è perché cioè davanti Monte Morello
Se io la sposto e ci faccio quei due chilometri e quattro di pista parallela all'autostrada
Il punto dove ieri prendono e partono
Il punto più vicino è il casello di Firenze Nord dove lo ci abita nessuno ma ci lavorano talmente evidente che e vi è un vantaggio ambientale e dia un vantaggio da un punto di vista della sicurezza
Qualcuno mi dice ma perché Lario porta a Firenze la pista la perpendicolare perché non poteva essere fatta già dall'inizio con parallela la pista e io che ho passione su questo
Poi mi dai un minuto e ti spiego un'altra cosa
Abbiamo solo meno otto abbiamo ancora una volta su questa pista da tantissimo tempo ecco ho scoperto che nel mille novecentotrentuno in quel giugno del mille novecentotrentuno quando la riporto fu inaugurato la pista era parallela
Perché poi è stata diventata perpendicolari semplicemente perché l'autostrada faceva un po'da quasi dica e quindi si creava un terreno paludoso ENI
I piloti che non avevano a Pisa e cemento ma il pre Pino cominciarono quindi andare con gli aeroplani Rita allora verso monte Morello perché c'era un leggero declivio e quindi non si impattavano con le puzze Dell'Acqua che ristampa ristagnava a oggi ci sono tutti i canali di bonifica
Quello fu il motivo storico ma oggi non esiste più e quindi è necessario fare quella pista parallela con una considerazione che quando si realizzerà quella pista a differenza del passato io correrò molto le esigenze dei Comuni che stanno intorno e che oggi erano contrari e quindi per Prato faremo un bel collegamento fra Pecci e Peretola che collega anche il trasporto pubblico comprato che oggi inesistente
A Sesto e a Campi faremo quel parco che però non sia piantare alberi ma sia un parco attivo insomma creeremo una collaborazione fra tutti i Comuni della piana in una logica che toscana aria porti sviluppo di pizza e sviluppo di Firenze
Bene
Speriamo allora anche la Toscana Fossa volare e concludiamo così
Ringraziamo Eugenio Giani presidente del consiglio regionale uscente della Toscana candidato del centro sinistra
Alle prossime elezioni ultima par l'ultima domanderà sulle Olimpiadi ne parleremo in un'altra occasione lei lo illuminava il morto che agendo e la trentadue sogno o Progetto lasciamo tutti con questo punto e con un accendino e abbiamo parlato perché adesso diventa realtà sole reati gravi
Non sponde
Per me è un argomento importantissimo e la Toscana del futuro valorizzeranno sporte l'attività motoria perché spesso non se ne parla ma è una delle risorse fondamentali per far crescere una comunità
Bene
Grazie a tutti voi per averci seguito buone vacanze e buona fortuna
E
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