La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 27 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori ben trovati grazie a Sonia Martina grazie ad Alessandro Teodori Roberta Iannuzzi Studio per la stampa regime vediamo i giornali di oggi venerdì quattro settembre
Due mila venti rispetto agli argomenti trattati nei giorni scorsi dunque il referendum le regionali
I problemi del governo di contarci la crisi economica la ripartenza della scuola la giustizia il carcere e la i progressi nella Rete Unica c'è una sola novità una notizia che era trattata hanno in realtà soltanto nelle pagine di economia negli inserti di economia ni
Nei giorni scorsi ritrova le prime pagine per l'accoglimento del ricorso di rimandi da parte della corte di giustizia europea nella sfida contro Fininvest e la bocciatura delle regole italiane con possibili conseguenze anche per la Rete Unica partono da questo sia Il Sole ventiquattro Ore che la Repubblica questa mattina anche Milano Finanza farla
Di questo sin dalla prima pagina lo vedremo
Seguendo però il nostro solito criterio cioè quello degli articoli che per contenuto o collocazione ci colpiscono di più marca su questa rubrica si chiama stampa e regime noi non leggiamo gli articoli che ci piacciono di più spesso soprattutto quelli che non non ci piacciono possiamo dire che oggi ci sono molti altri argomenti chi affiorano nel dibattito che è previsto che precede l'election day
Soprattutto il il ritorno a scuola e più in generale una fase critica per il Governo è per il Paese partiremo dalla referendum ed alle regionali naturalmente oggi c'è anche un intervento del segretario del partito radicale che viene intervistato dal giornale A pagina sei ma vedremo coi opinioni come sempre contrarie e favorevoli al taglio dei parlamentari e vedremo anche lo stato dei sondaggi
In vista delle regionali i riflessi sul al Governo che vengono raccontati nei retroscena oggi torna a scrivere anche Augusto Minzolini sul sul giornale e cioè proveremo appunto a darvi a fare una panoramica di questo la questione della giustizia ieri abbiamo dedicato ampio spazio all'affondo di Repubblica che torna sulla sulla questione dei
Boss mafiosi scarcerati o avremmo tempo e modo di a approfondire anche il punto di vista diverso che esplicitato molto bene oggi dal riformista nelle pagine uno due e tre anche Repubblica sente il garante delle il presidente e l'ufficio del Garante nazionale per le persone private della libertà personale Mauro Palma ma c'è una lunga intervista che trova trovate sul quotidiano
Del direttore Sansonetti Mauro Palma
Che spiega bene appunto un un punto di vista assolutamente diverso da quello che ieri Attilio Bolsoni in un commento alle notizie che arrivavano dal ministro dal ministero della giustizia che venivano elaborate e pubblicate in prima pagina su Repubblica
Appunto scriveva nelle pagine poi interne nel quotidiano di Maurizio non Molinari a proposito di collocazioni in ieri
Nelle prime pagine dei principali e quotidiani erano dedicate alla conta ciò di Silvio Berlusconi ex presidente del Consiglio italiano e questo era senz'altro una una notizia cioè aprire su questo da parte di quotidiani anche che sono stati tradizionalmente non era suo il giornale insomma capire così era anche Repubblica si potrà obiettare che Repubblica di oggi non è la stessa Repubblica che abbiamo conosciuto negli ultimi anni è bene oggi Massimo Giannini che il direttore della Stampa che rappresenta proprio quella Repubblica quelli quel giornalismo di di Repubblica per la sua esperienza appunto nella nella quotidiano oggi appunto alla stampa o pubblica in prima pagina sul quotidiano che ora dirige un colloquio con Silvio Berlusconi da questo punto di vista cioè o una sola novità che come qualcuno qualcuno aveva ha sospettato soprattutto medici esperti interpellati all'agenzia Berlusconi e non era affatto a sintomatico aveva dei sintomi per fortuna
Sembrano al momento però spariti in ogni caso è in isolamento questo determina dei riflessi sulla campagna elettorale ci sono anche altre notizie che pubblica per esempio la stampa con un'intervista al ministro lo sviluppo economico
Dato anelli in prima pagina si occupa della fase della ripartenza via le tasse sugli utili reinvestiti il ministro
Alla stampa dice la manovra sarà finanziata con i soldi del ricoveri Fund l'ecobonus sarà strutturale la corte europea intanto boccia la Gasparri svolta nelle TLC
Il Messaggero invece parte dallo Svimez
E dall'INDA un'intervista con appunto l'esponente il Presidente lo Svimez Giannola è necessario un fondo per il riequilibrio sottratti sessanta miliardi l'anno il Sud deve essere risarcito accanto con commenta di Gianfranco Viesti che scrive alle regioni più ricche non spetta la precedenza se il Paese deve ripartire non può ripartire con una zavorra non possono ripartire solo alcuni territori e la crisi che collegata alla pandemia comunque si innesta su un Paese che era già in crisi per altri motivi se si deve ripartire si deve sostenere
Sintetizzo in maniera brutale
Bisogna sostenere anche il sud Ultima chiamata per l'Italia anche il titolo del quotidiano del Sud di Roberto napoletano invece restano sui temi più legati alla politica l'election day
Il fatto quotidiano con i tre il Pd a caccia di Cinquestelle votiamo sì sono Giani mangia larghi ed Emiliano sul referendum tu dunque Toscana Puglia e Marche novità anche sul green a questo e il titolo del del quotidiano che poi a un editoriale
Di Marco Travaglio intitolato i garantisti forcaioli l'ultima frontiera delle tecnico se è quella di far dire al titolo il contrario di ciò che dice l'articolo è il metodo della nuova repubblica di Sambuca Molinari l'altro giorno titola in prima pagina effetto Draghi sul leader gli elettori del Pd
Divisi sul referendum povero non legge l'articolo di Ivo Diamanti sul suo sondaggio scopre che Draghi ex banchiere in pensione infilato abusivamente
Tra i leader politici è solo terzo pari dietro a Conte e a Zaia
Da qui parte la riflessione il direttore del fatto quotidiano mentre Libero titola delirio di onnipotenza Conte si fa il proprio partito il premier è stufo ogni momento Cinquestelle Partito Democratico sta per lanciare un movimento Carturan vinta lista ex democristiani Grillini delusi forzisti in disarmo empire di finiti sono pronti a seguirlo e poi la verità un anno buttato col Governo Conte dodici mesi fa nasceva una maggioranza accozzaglia dall'Ilva da Autostrade nessuna promessa è stata mantenuta
Nel frattempo Giuseppe ha regalato la Libia ardo Anna cancellato l'ha fatta sarà gestito male l'epidemia l'immigrazione la scuola e rilancio economico ricordiamocelo alle urne il venti e il ventuno settembre al centro
Cioè un a foto della amministra dei trasporti Paola De Micheli pista ciclabile sopra lo stretto un tweet come spesso accade ai politici
Twitter che vengono interpretati male sì riferiva alle insomma le possibilità aperte per collegare Sicilia e Calabria e parlato anche di una pista ciclabile immaginiamo evidente doveva forse essere evidente anche a chi fa questi titoli e queste aperture che la pista ciclabile si va ad affiancare alla alla carreggiata per le automobili quindi a un'eventuale ponte ma questo non è evidente determina diversi articoli molto critici per esempio sul giornale lo vedremo tra breve
Il tempo le prove contro l'uomo di Zingara dargli scampo torna sul tema che aveva già affrontato ieri la Finanza inchioda Alessio D'Amato l'assessore alla sanità della Regione Lazio uso i fondi però Amos Amazzonia per la sua elezioni sotto la De Michele l'ossessione sinistra Pier libici
Sì c'è una foto in cui viene affiancata a Virginia Raggi che oggi nelle pagine credo credo Dini cronaca di Roma lo vedremo poi nel corso della rassegna stampa viene tirata in ballo per i suoi piani
Insomma per sfruttare il i fondi del ricoveri Fund e in questo piano di trovate on line parlerebbe ancora della famosa Funivia quindi i soldi della ricoveri Fund potrebbero finire
Nella funivia
Vediamo gli altri quotidiani
Il giornale dicevamo su Berlusconi che ricompare grazie Mattarella e conta il Cavaliere telefono e suoi sto abbastanza bene continua a lavorare contagiata anche la compagna Marta fascina
Appunto Giuseppe Marino ultima follia una ciclabile sul ponte sullo Stretto
La fortuna di Conte l'analisi di Augusto Minzolini in prima pagina a le ore contate il foglio ancora su Berlusconi con il direttore Cerasa la sim asintomaticità che conta non è solo quella di Berlusconi ma anche quella dell'antiberlusconismo
Gli sms politici dietro gli auguri Alcamo che ha raccontato la solidarietà
Ricevuta e in parte ve l'abbiamo documentata anche leggendo i quotidiani chiudiamo con il dubbio e con il Riformista che invece hanno aperture diverse il dubbio resta sul tema che a o ha affrontato anche ieri nella prima pagina la le vicende di ai taccio Unsal viene definito spesso su i quotidiani come un attivista per i diritti umani come ci racconta a Mariano Giustino nelle sue corrispondenze dalla Turchia
è piuttosto un avvocato viene definito per esempio sul dubbio avvocato e dissidente vicino alla a sinistra ma anche una sinistra estrema insomma portava avanti la sua insomma sosteneva ragioni di quelli che appunto la portano avanti una battaglia politica contro do hanno contro il regime di Erdogan
E era appunto in sciopero della fame da molti da molti molti giorni e rischiava la fine dell'avvocata e Brooke Tinti che erdogan cede quindi scarcerato l'avvocato dissidente pena sospesa per taccia Unsal tutto questo arriva dopo la morte però dell'avvocata Tinti che e arriva dopo che era stata programmata dopo che si è svolta la visita del presidente della CEDU
Robert Spano che è un islandese giovani uno dei più giovani forse il più giovane presidente della CEDU
Che vi sia stato di origine napoletana per giunta
Per parte di padre e che si è recato in Turchia dopo che la CEDU aveva respinto le ragioni di un sale anche quelle di Tinti CR per ricevere uno onorificenza questo ma non sappiamo che tipo di influenza probabilmente ce l'avrà avuta sulla una decisione poi della cassazione turca di scarcerare l'avvocato che veramente in condizioni drammatiche come insomma mo'come che che rischiano insomma di fare la stessa fine della sua al collega
Tinti che vedremo i dettagli Marco Ansaldo ce lo racconta anche sul Repubblica il Riformista invece Repubblica e buona fede all'unisono più carcere per tutti
Tiziana Maiolo Mauro Palma sono insomma le prime le prime firme che ci che ci colpiscono e anche questo lo lo vedremo
Faremo anche qualche citazione radicale ma riusciamo a integrarla nella prima parte della nostra rassegna stampa in particolare
Vi segnala segnaliamo a testimonianza di una giovane che si chiama Davide faraone immaginiamo soltanto omonimo della politico che raccontano invece soltanto omonimo del politico che è che racconta la vicenda di suo padre dissero che mio padre era un boss ma era innocente fu prosciolto i beni però non ce li hanno ridati anche questo lo vedremo fra un momento capiremo di cosa stiamo parlando oggi sono anche in edicola dei settimanali flirt per esempio vaccino pene comune sulla copertina la buona notizia è che sono partiti i test sull'uomo in diverse parti del mondo ma la vera sfida sarà fare in modo che quello contro il copy d'non diventi un vaccino per soli Paesi ricchi come accaduto per la poliomielite nelle pagine interne vi segnaliamo
Un articolo di Felice Besostri per le ragioni del no cosa non dico preferendo ma naturalmente costituzionali cosa non dicono i sostenitori del sì il taglio dei parlamentari voluto dal Movimento cinque Stelle porterebbe
Ha un rapporto tra cittadini ed eletti peggiore di Francia Spagna Regno Unito sapete che questi dati sono molto controversi ma i giornali ci hanno ha spiegato con diversi interventi IMI nei giorni scorsi
Perché questo dato viene utilizzato in un senso o nell'altro o nell'altra a seconda della fonte che amiamo
A leggere considerando i soli deputati infatti spiega Besostri diventeremmo fanalino di coda nell'Unione Europea ma tre favorevole alla deforma c'è chi prova inquinare i dati perché sicuro si considerano soltanto i deputati perché nel nostro ordinamento deputati e senatori fanno sostanzialmente lo stesso lavoro ma a esaminare i provvedimenti che sono d'iniziativa parlamentari o o governativa e quindi svolgono lo stesso lavoro non possono essere sommati come appunto fanno coloro che vanno H con a calcolare appunto il numero complessivo dei parlamentari dicono quanti sostanza restiamo comunque quelli con un numero maggiore o comunque siamo nella media questo tra l'altro spiega Besostri che dice se proprio si vogliono tagliare
Se vuole può risparmiare dimezzati indennità comporterebbe un risparmio superiore al taglio del trentasei virgola cinque per cento
Dei parlamentari internazionale ritorno a scuola studenti e insegnanti sperimentano in tutto il mondo soluzioni diverse per convivere convivere con il compito diciannove noi cercheremo di vederne anche due particolari quella francese e quella italiana sullo nostro stesso territorio dove ci sono appunto nelle scuole francesi altra segnalazione riguarda invece radio radicale dal venerdì di Repubblica che oggi a sulla copertina mister Met l'ex cioè lui il motto rito Hastings Junior nato a Boston nel sessanta e cofondatore e amministratore delegato di Netflix ma nelle pagine interne con Carlo ciò ha buoni si occupa anche di radio radicale in particolare di una puntata di le parole e le cose
Di Massimiliano Coccia come Rossana Di Michele fondatrice di storie libere punto estreme è ferma un progetto di narrazione intrattenimento costruito interamente su una piattaforma di pot cassa audio affidati Anna rotori militanti che scrivono con la voce racconti da ascoltare in questo in qualsiasi momento qualcosa che manca nella panorama radiofonico insomma che al momento c'è solo sul web
Amiamo al venerdì che invece ha prima pagina nella insomma nella copertina Sharon Stone risorta dopo un ictus adottato tre bambini si batte perché il vaccino sia un bene al Comune
Il tema di apertura della nostra rassegna stampa dunque il referendum e partiamo per una volta possiamo permettercelo
Da un'intervista allora segretario del partito radicale che troviamo sul giornale nella pagina sei che sommamente nel dibatte immette nel dibattito nuovi argomenti sapete Marco Pannella
Era contrario al taglio dei parlamentari quando il Movimento cinque Stelle nemmeno insomma era nelle nelle idee di chi poi la fondato non è una battaglia legata semplicemente alla sconfitta ma o comunque l'abbattimento del del Governo è qualcosa che insomma insito nella nelle riflessioni radicali da molti anni
Radicalmente per il no il partito radicale nel sempre più convinto a scrivere Fabrizio Boschi per questo scriveranno no sulle schede del referendum per il taglio dei parlamentari
Da quando poi la guida del partito il passato lo scorso anno a Maurizio Turco la posizione è diventata ancora più rigida
Ex europarlamentare ex deputato è anche presidente della Lista Marco Pannella
Turco avete un cambiato idea sul taglio dei parlamentari assolutamente no siamo da sempre per il maggioritario e la riduzione del numero di senatori e deputati e la prima annunciata abolizione del vincolo di mandato e con la prospettiva del superamento del Parlamento stesso è un atto eversivo per il superamento della democrazia rappresentativa
Ma non si è sempre detto che i parlamentari sono troppi in Italia
Il taglio seicento parlamentari andrebbe anche bene se non fosse per un piccolo partimmo particolare sarebbero lo stesso divisi in due camere appunto
Il parlamentare rappresentante dei cittadini e di un territorio in questo modo non lo sarebbe più l'avete detto al Di Maio certo gli abbiamo detto che avrebbero dovuto prima cambiare la Costituzione e sa cosa mi ha risposto che lo faranno con i regolamenti vede proprio questo il problema sono comandati dall'ignoranza politica
Ma con quale faccia se non la loro potrebbero rimanere dove sono dopo trent'detto ai loro elettori che un Parlamento così numeroso
Si traduce in una manica di parlamentari incompetenti incapaci e i fannulloni
Li hanno letti loro con le loro liste bloccate e ora si lamentano degli eletti facendo venire i sensi di colpa cittadini non esistono più i rappresentanti dei cittadini ma di piccole oligarchie
Che decidono chi va in parlamento e chi no senza che li conosca nessuno
Il problema è solo il Movimento cinque Stelle adesso sì non avendo alcun fondamento ideale ideologico si muovono a seconda della loro convenienza sono vicino agli undici milioni di cittadini che hanno preso in giro
Non c'è stato uno dei grandi impegni promessi che hanno mantenuto e così si sono buttati sul taglio dei parlamentari ricattando prima la lega poi Pd
Ma con meno parlamentari ci sarebbe almeno risparmia
Una truffa hanno fatto credere ai cittadini che così risparmieranno ma questo non è un taglio alla casta e anzi rafforzerebbe il suo potere
I cittadini così rinunceranno ai loro rappresentanti e che ne sarà delle regioni periferiche e marginali più lontane a Roma chi li ascolterà a chi interesserà più del Molise della Basilicata ma anche dell'Abruzzo e dalla Sardegna
Critiche dice il Pitti si era fondato su ipotesi di bipolarismo e sul maggioritario ma oggi il Pd e altro più interessato a rieleggere il presidente La Repubblica che non a mandare al Governo la destra
A questo si è aggiunto un altro interesse e sono i miliardi che arrivano dall'Europa siamo davanti a un mega piano Marshall che alla DC è servito a rimanere mezzo secolo al governo
Insinua che ci toccheranno il PD e il Movimento cinque Stelle per cinquant'anni e turco forse anche settanta se andiamo avanti così con trecento miliardi da spendere possono fare quello che vogliono come mai non c'è una mancia affollamento nel campo del no perché pensano di vincere faccio appello al centrodestra e soprattutto a Forza Italia che si è sempre espressa nel maggioritario per il presidenzialismo come fa votare una riforma ancorata al sistema proporzionale
Che ne penserebbe Pannella che stanno imputando la democrazia questo pagina sei della giornale con intervista al segretario della Partito Radicale prendiamo il dubbio i andiamo a vedere anche
Qualcos'altro per esempio su quella tema che a cui accennavamo prima oggi scrive Francesco Damato sulla prima pagina del dubbio
Un appello che e poi dalla prima pagina del dubbio parte l'articolo
E poi va a pagina quindici un appello fatto dal costituzionalista Anagni schema un costituzionalista come riconosce lo stesso D'Amato veramente brillante che raccomandava un voto per la costituzione che non siamo un voto politico in sostanza e a pagina quindici poi continua all'articolo e insomma spiega un po'la l'imbarazzo di chi non non sa bene che posizione e prendere di fronte a una questione e che al momento sembra almeno sui giornali divisiva Michele Ainis è tra i più brillanti costituzionalisti italiani capace come pochi di divertire gli studenti all'università elettori su giornali ora su Repubblica l'Espresso
Anche quando dice scrive cose che possono non essere condivise sul piano dottrinario politico due piani dai confini molto labili
Quando si discute della Costituzione o perché non se ne condivide l'interpretazione e l'applicazione in tram
O perché si è alle prese con qualche tentativo di riformarla
E ciò che sta avvenendo in vista del referendum confermativo sui tagli dei seggi parlamentari disposto da una legge fortemente voluta dai grillini ma approvata nell'ultimo passaggio con lo sollevò o quattordici voti contrari
Quei pochissimi no Montecitorio avrebbero dovuto far prevedere in un passaggio referendario una valanga di sì
E invece come abbiamo ampiamente documentato in questa rassegna stampa leggendo i quotidiani non è non è così ieri il fogli il fatto quotidiano aveva una sorta di lista di proscrizione con tutti i molti per il no è che insomma se recuperate il numero di ieri le le foto bastano insomma senza nemmeno dover leggere vedrete
Tutte le immagini di coloro che si sono schierati per il no dinosauri secondo la fatto qui chiamato una mente
è accaduto scrive D'Amato in quest'ultimo caso al PD per rispettare le l'anno scorso repentino accordo di governo stipulato col Movimento cinque Stelle pur di evitare le elezioni anticipate dall'esito ancora scontato
A favore del centrodestra attrazione
Salvini ama che peraltro ancora in testa nella maggioranza dei sondaggi pur se i leghisti sono in calo rispetto all'exploit delle elezioni europee
Combattuto forse tra il no decisamente scelto dalle testate dei giornali su cui scrive un sia atteso da chi l'ha voluto accettato l'Autorità garante della concorrenza del mercato non volendo associarsi anni
Da lui giustamente Ellison di partiti e rispettivi segretari che lasciano bontà loro liberi proseliti di votare come vogliono Ainis sia simpaticamente limitato a chiedere a lettori che il venti settembre andando a votare anche per il rinnovo di sette consigli regionali
E o di un migliaio di consigli comunali di non confondere le schede nell'incauto abbinamento elettorali disposto dal governo almeno in questo meritevole di una censura c'è un certo imbarazzo cosa fa dei costituzionalisti
Che magari non insomma non dico che siano vicini al governo ma insomma non disdegnano la la politica che stava per sta portando avanti il governo in qualche modo sono messi in difficoltà
Da questa decisione e che in questo lotto e Simoni allo documenta Francesco Damato sul dubbio restiamo sul dubbio per leggervi invece un altro parere
Ma filosofo stavolta a scrivere
Nelle pagine otto nove
Viene intervistato in una conversazione Lorenzo Infantino professore di filosofia della scienza sociale alla Luiss Guido Carli
E a proposito del parlamento del prossimo referendum della libertà politica ridurre le spese della politica Terracini spiegava che l'economia di spesa non deve mai essere realizzata andammo della più ampia rappresentanza dei cittadini
Un Parlamento amputato sono le parole dell'intervistatore Pietro Di Muccio dei quattro
Aggraverà la situazione in cui ci troviamo è un risultato autolesionistico non c'è dubbio sarà obbediente alla volontà del Governo renderà più facile la commistione tra lavori
Tra favori e politica abbiamo sempre l'obbligo di comprendere quali possano essere le conseguenze di ogni iniziativa non possiamo fermarci alle parole alle frasi
Con cui i provvedimenti vengono presentati o giustificati l'amputazione del Parlamento produce esiti esattamente opposti a quelli programmati e forse tali esiti sono quelli che realmente si vogliono perseguire è importante questo passaggio ed è molto molto chiaro sempre per le ragioni del no prendiamo il Corriere della Sera nelle pagine undici uno e tredici si parte dalla prima
Referendum sette italiani su dieci sono per il sì
Quindi un po'scende insomma questa percentuale rispetto a quelle che abbiamo letto anche nei giorni scorsi il settantuno per cento sempre naturalmente un plebiscito nel settantuno per cento degli italiani si dice favorevole a riduzione dei deputati
E dei senatori la conoscenza dell'evento è balzata da fine luglio a oggi dal trentacinque all'atto all'ottantuno per cento
Un terzo degli elettori del PD
E della lega intende opporsi io mi domando insomma chi sia la conoscenza dell'evento insomma su che essi sia stato fatto questo adesso andiamo a vedere nelle pagine interne che immagino su su chi legge i giornali sicuramente siamo all'ottantuno per cento
Per chi guarda la tv o si informa soltanto attraverso internet non lo so un terzo degli elettori del Pd trentadue per cento della lega trentasei per cento intende opposti alla riforma come pure il quarantacinque per cento degli elettori di Forza Italia
E Fratelli d'Italia questa interessante e Fratelli d'Italia è uno dei partiti insomma più convinti per il sì eppure ha una percentuale del quarantacinque per cento dei suoi lettori che si opporrebbe la riforma secondo questo sondaggio ordinando Pagnoncelli
Andiamo nella pagina tredici
Di Repubblica
Dunque il settantuno per cento dice sì al taglio dei parlamentari tra gli elettori Pd uno su tre
è contrario quarantacinque per cento di chi sostiene Forza Italia Fratelli d'Italia sotto il deputato centrista Lupi una sforbiciata data in pasto al popolo il no è giusto
Vediamo un po'sondaggio realizzato dai sorso sul sondaggio presso un campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne secondo Gianni Letta livello di scolarità
Anche area geografica è comune e dimensione del comune sono state realizzate in mille interviste tra l'uno e il tre settembre
E va be'insomma qui in così viene riassunto il documento informativo si dice che a proposito dell'informazione su questo referendum che lei sappia nelle prossime settimane previsto un referendum costituzionale in Italia ben App Store sono generiche
Allora oggi l'ottantuno per cento decessi effettivamente previsto un referendum costituzionali mentre ventitré luglio lo non diceva sì il trentacinque per cento il quarantasei per cento diceva non saprei
Il diciannove per cento dicevano il venticinque giugno il ventotto per cento diceva sì effettivamente previsto il cinquantasette per cento al mondo sapeva quindi insomma per riflettere su una su una riforma costituzionale insomma è un è un piccolo intervento si interviene soltanto su tre articoli che però può determinare degli affetti come diceva il professore Infantino poco fa anche insomma
Prendi previsti o imprevedibili è e insomma è un po'poco tempo siamo soltanto insomma soltanto a settembre si si comincia a capire che c'è un referendum costituzionale
A suo parere quanto importante questo referendum allora oggi il cinquantun per cento degli italiani dice molto
Abbastanza il ventuno per cento poco l'otto per cento per nulla il dieci per cento non sanno indicare a non indica il dieci per cento almeno questo
è confortante veniamo anche alla questione delle regionali perché qui Nando panni Pagnoncelli in queste pagine alla pagina immediatamente precedente si occupa anche di cui sto nel Veneto in particolare Zaia stacca tutti con il settantaquattro per cento
E la sua lista supera la lega di undici punti
Su questo dobbiamo citare vi rimandiamo alla foglio che ha nella prima colonna della del quotidiano mani subito tutto sotto
Per importanza l'editoriale nel direttore e le chiamano regionali l'ordine di Salvini ai leghisti in Veneto non votate la lista di Zaia la raccomandazione diramata dal vicesegretario Fontana per arginare il governatore rivela la paura di Matteo a leggerla e e e CD insomma pensiamo a quello che diceva a Travaglio prima a quella sondaggio si che effettivamente non prevedeva Draghi come il Paul il possibile più popolare insomma
Esponente politico anche se non potrei definirlo effettivamente a oggi tale ma insomma e dava grande ruolo soprattutto al presidente Zaia che come popolarità era secondo soltanto al presidente Conte se non vado errato
A leggerla così alla lettera pare un'indicazione perfino banale si ribadisce che tutte le sezioni devono fare campagna elettorale solo per la lista lega è stato il dispaccio che Matteo Salvini ha fatto pervenire a tutti i pezzi di presidi chiedo scusa del Carroccio in giro per il Veneto e però nessuno degli scritti tra Venezia e Belluno nessuno dei militanti impegnati nella campagna elettorale in vista del venti settembre quella raccomandazione diramata dal commissario
Regionale Lorenzo Fontana ritenuto di leggerla solo così alla lettera è la dimostrazione che Salvini ha una gran paura che la lista di Zaia
Sul classico da della Lega dice un vecchio colonnello della Liga fedelissimo al governatore quindi il citofono di Salvini stavolta potrebbe essere insomma Zaia nonna staremo a vedere insomma anche questa insomma è quello che ci raccontano il giornale vedremo quello che succederà è ancora la carta insomma vedremo poi la realtà
Continuiamo con la nostra disamina sulla referendum l regionali passiamo alla messaggero nella pagina nove
Anche la quotidiano
Romano se ne occupa
E
Di tre mila articolo l'Italia alle urne l'analisi di Giovanni diamanti referendum ma si oltre il settantasette per cento ma il vero test dell'affluenza destra avanti in quattro regioni
Gli ultimi sondaggi prima del silenzio elettorale risultato per ancora aperto Zaia verso l'exploit in Veneto con il settantasei virgola nove per cento
Insomma percentuali Putignano né il patto Pd Movimento cinque Stelle Liguria non decolla trentasei virgola sei per cento ma quella parte che ci interessa di più
Dell'articolo di diamanti oltre alle l'infografica quindi con il bene fa un vento con il presidente Luca Zaia del centrista entro destra al settantatré virgola nove per cento
Con una al candidato di centro sinistra Arturo Lorenzoni che si firmerebbe al diciassette virgola otto per cento
Per Enrico Cappelletti che invece candidato dal Movimento cinque Stelle un quattro virgola tre per cento Italia viva due virgola un per cento nelle Marche Francesco Acquaroli del centrodestra
Fratelli d'Italia quarantotto virgola sette per cento Maurizio mangia larghi centro sinistra trentasei virgola cinque per cento Gianmario Marcorè lì
Movimento cinque Stelle undici virgola tre per cento fu sommate queste ultime due percentuali si arriverebbe a appunto a quella quasi è quella di a Quaroni o comunque sarebbero multe saremmo in testa a testa ma non è detto che si sarebbero sommate
Con un'alleanza Liguria Giovanni Toti centrodestra cinquantasette virgola uno per cento Ferruccio Sansa quindi centrosinistra più Movimento cinque Stelle trentasei virgola sei Aristide mansarda l'Italia viva tre virgola sei in Puglia Raffaele Fitto sempre in testa centrodestra quarantuno virgola due per cento sempre un esponente di Fratelli d'Italia
Michele Emiliano per il centrosinistra trentotto virgola quattro per cento Antonello Laricchia Movimento cinque Stelle quattordici virgola otto per cento Scalfarotto Ivan Scalfarotto sottosegretario d'Italia viva tre virgola tre per cento
Quindi non l'ultima parte dell'articolo di Giovanni diamanti sull'affluenza al referendum ma nel frattempo l'intero paese si prepara al voto
Sul referendum e per tagliare il numero di parlamentari in questo caso l'Italia sembra meno divisa
E la partita è sicuramente meno aperta il dato medio di sondaggi al netto di una larga fetta di astenuti ancora indecisi bene infatti si oltre il settantasette per cento un tema molto rilevante
Visti i rapporti di forza
Sbilanciati verso il sì sarà capire quanti andranno a votare un'affluenza all'ala alta legittimerebbe ulteriormente il risultato una bassa consegnerebbe
Ai cinque stelle per i quali si tratta di una battaglia decisiva simbolica una vittoria
A metà in questo insomma una parte lo faranno a farlo farà anche l'andamento oggi conta oggi mancano davvero poco tempo quindi si immagina contagi
Resteranno più o meno sulle cifre che abbiamo visto in questi giorni e tuttavia si la lipidi mia dovesse espandersi
Può darsi insomma che qualche elettore a che non deve nemmeno le andare a votare per le Regionali insomma ci pensi due volte piuttosto prima di andare al al seggio ma insomma questo sembra per il momento pericolo un rischio molto o lontano visto che in contanti sono ancora contenuti così come sono contenuti il numero delle vittime dei ricoveri in terapia intensiva nel nostro Paese naturalmente non nel mondo
Veniamo ancora a Repubblica con parlando ancora della questione della del referendum poi vedremo anche la questione dei correttivi di cui si occupa in questi giorni soltanto
Il manifesto
Giustamente ha detto Antonello la richiamo all'urna Antonella quindi mi correggo
Invece la Repubblica l'Europa legge da rifare TV e Rete Unica questo è il titolo ma nelle pagine interne per le Regionali il Pd teme il fuoco il fuoco amico di Cinquestelle renziani
Sui candidati andiamo dunque nelle pagine da cinque
E poi ancora nella pagina venticinque per vedere un commento Giovanna Casadio scrive della paura del fuoco amico per il partito democratico il movimento Italia viva ci fanno perdere e dunque io anche qui i sondaggi che sono sostanzialmente gli stessi di Yul Trend che abbiamo appena citato
Per le Marche la Puglia la Toscana in particolare sulla corre sulla Repubblica accanto Cottarelli dal taglio dei parlamentari più danni che risparmi l'economista spiega perché voteranno al referendum del venti ventuno settembre
E perché sarebbe stato più utile abolire il Senato il no che non ti aspetti nella lunga lista dei contrari al taglio dei parlamentari ecco spuntare il professor Carlo Cottarelli proprio lui che nella scorsa legislatura da commissario del governo dalla spending review
Inserì la riduzione del numero degli eletti tra le ricette per abbattere la spesa pubblica ma non chiamatelo incoerente la mia proposta prevedeva una riforma complessiva del bicameralismo con l'abolizione del Senato utile ad accelerare il processo legislativo
E a restituire efficienza non un taglio lineare che oltre a essere controproducente sotto il profilo della funzionalità delle Camere
Eppure inutile si domanda spesso perché un taglio lineare cioè non c'è un'idea di insomma per vedere dei diversi
Dediti alle diverse funzioni per senatori deputati così come previsto nella riforma che uscì fuori dal compromesso che si raggiunse prima del referendum tubi nel due mila sedici
Mi insomma una progetto di riforma più ampio c'è semplicemente il taglio dei parlamentari per il momento poi vedremo i correttivi che sono Allo studio che sono Samo palestre calendarizzati in parte anche in aula
Ventuno andiamo al nella pagina venticinque di Repubblica
Tra i commenti
Cioè in
Uno cioè quello di Stefano Folli
La supplica del voto utile
Ci riferiamo in questo caso alle regionali una volta era il voto utile termine un po'ipocrita che descriva la tendenza descriveva la tendenza dei maggiori partiti che avvicini primo luogo
A drenare voti dagli alleati più piccoli quando la partita elettorale era incerta questo successe
Nel mille novecentoquarantotto poi all'inizio degli anni sessanta con il nascente centrosinistra viavai e via via in altri passaggi non irrilevanti nella nostra storia
Era in fondo una distorsione della logica proporzionale è un inconsapevole desiderio di maggioritario oggi il voto utile ha cambiato nome almeno nelle regioni che lo consentono quindi la campagna la Toscana la Puglia la Liguria al Veneto
Si chiama voto disgiunto e permette di fare la x su qualsiasi partito
Ma di assegnare la preferenza al candidato Presidente che appartiene a un'altra coalizione in quella che si è deciso di non sostenere quindi un voto diviso un astruserie accerto che non tutti i rettori conoscono ma uno strumento
Del tutto legittimo bensì vagamente illogico per far rientrare dalla finestra dalla finestra il principio di utilità del voto è un fatto in infatti in almeno due regioni
Puglia e Toscana separare i voti potrebbe essere la scappatoia necessaria per restituire un margine di speranza due candidati in difficoltà Emiliano a Bari e Gianni a Firenze
Si intende le diversità sono significative continua poi Follini nella suo punto a pagina venticinque di Repubblica
Andiamo avanti e diamo spazio naturalmente anche alle ragioni del sì alla referendum sì al taglio dei parlamentari il fatto Quotidiano dunque
E che ci racconti e parte proprio da qui da due di questi protagonisti appena visti Giannini Mignano insieme a mangiarli sul referendum vanno a caccia in sostanza di voti degli esponenti dei degli elettori dei Cinque Stelle
Votando sì al referendum i tre candidati quindi anche quando votano se insomma non vanno non vanno bene ci mettiamo anche loro insomma nella lista di proscrizione i tre candidati presidenti PD agli elettori Cinquestelle votiamo sì undici mesi fa tutti d'accordo pure Forza Italia il nostro sito coerente
Vediamo un po'in questi smemorati che di cui parla il fondo sotto andò a fondo pagina Salvatore Cannavò e per esempio per Forza Italia Mario Occhiuto noi oggi la votiamo in coerenza con quanto abbiamo sempre sostenuto perché da un lato avvertiamo la necessità della coerenza rispetta le nostre dagli sembra avvertiamo anche la necessità di sintonizzare
Le istituzioni sul tempo sentimento della gente non è un modo per lisciare il pelo all'antipolitica è che se ci rendiamo conto che c'è una distanza fra le istituzioni cittadine allora forse ne dobbiamo dare l'esempio dobbiamo dire che non siamo quelli della casta che in modo corporativo difendono la propria corporazione queste le parole
Che vengono riprese dall'otto ottobre due mila diciannove di un esponente di Forza Italia ma sappiamo che Forza Italia ci sono Pucci dissonanti
Italia viva Roberto Giachetti qui secondo me si fa effettivamente un un torto a Giachetti perché non si riporta il tono con cui diceva a quelle parole insomma un tono funereo ecco le dico Presidente che io lo voterò e sarei poco credibile se dovessi dire che lo voterò convintamente infatti non lo voto convintamente lo voto perché sta dentro a un accordo di programma di questo governo veniamo fra un attimo che fine ha fatto quell'accordo di programma accanto a un costituzionalista torniamo ai costituzionalisti Nicola Lupo un numero alto di seggi fa male alla qualità dei parlamentari
L'intervista viene appunto pubblicata nella pagina accanto a cura di Giacomo Salvini da studioso e invito tutti a giudicare la riforma solo limitandoci al quesito bene professor Lupo
Lei come voterà io voterò sì perché avverto da sempre la necessità di ridurre il numero dei parlamentari essi attuata bene la riforma servirà a migliorare la funzionalità
Del parlamento ordinario di costitutivi rito costituzionale direttore del Centro studi del Parlamento alla LUISS di Roma cinquantadue anni danni spiega di riforme costituzionali italiane sugli studenti
Professore nel complesso come valuta la riforma questa è una riforma dichiaratamente limitata e puntuale tanto che sono stati addirittura considerati inammissibili gli emendamenti che volevano equiparare
L'elettorato attivo e passivo di Camera e Senato negli ultimi anni due mila sei due mila sedici sono state altre ipotesi di riforma ma sono state respinte comprensibilmente legislatura ha deciso di muoversi a piccoli passi
Dopo questa dovrà arrivare un'altra riforma fondamentali ovvero il mio auspicio che si faccia al più presto una riforma che qui pari letta elettorato attivo e passivo in questo modo avremo sempre di più verso un sistema bicamerale pienamente simmetrico
E arriveremo a una sorta di monocameralismo di fatto se ci fate caso questa è stata la tendenza da quarantotto oggi tutte le differenziazioni tra le due camere sono andate attenuando sì
Su questo appunto come sapete ci sono dei provvedimenti che stanno facendo il loro i terra sono comunque modificare la Costituzione quindi sono necessari quattro passaggi parlamentari siamo al secondo se non sbaglio e almeno per e questi questo tipo di correttivi
Se ne occupa se n'è occupato in questi giorni sicuramente il a manifesto lo andiamo a vedere subito intanto però dobbiamo citare anche l'articolo la pagina nove del fatto quotidiano dove trovate
Figlio rito D'Agostino il taglio lineare dei seggi una forma di garanzia e Gianfranco Pasquino la rappresentanza il quesito non il numero dei parlamentari veniamo alla al Manifesto il manifesto il modo in cui quotidiani che oggi apre occupandosi della della scuola sì insieme al manifesto si occupa di questo in prima pagina il Corriere della Sera teste rapiti in tutte le scuole
E accanto invece si occupa con un editoriale firmato da Walter Veltroni una suo commento il voto le tensioni negli Stati Uniti che cosa rischia l'America cosa rischiamo noi non fatevi ingannare dai sondaggi nazionali
Perché e insomma difficile che ci sia una vittoria travolgente di Giuba indenne by Vienna scrive tra l'altro Veltroni è sopra di Tramp di sette virgola due punti del voto popolare più del doppio del vantaggio di Hillary Clinton alla stessa data come sappiamo questo è un dato importante ma non decisivo Trump infatti a letto fuoco infatti a letto conquistando
Meno voti della sua avversaria questa la prima pagina nel Corriere della Sera anche manifesto parte della scuola in piazza a Roma il ventisei settembre
All'appello del movimento priorità alla scuola ha risposto un ampio fronte sindacale e poi però nelle pagine interne oltre a sulla prima pagina il la commento di del professor di un altro costituzionalista che schierato per il no Massimo villone il Noa sinistra limpido e senza trappole vediamo nel nel nella pagina sei la questione invece dei correttivi
Perché insomma
Oltre alla questione della legge elettorale sì insomma stanno andando avanti anche le le altre piccole riforme costituzionali che dovrebbero completare quel quadro che stava spiegando poco fa il professor Lupo si immagina in sostanza che si vada verso due camere che hanno funzioni che ha hanno già funzioni i denti che è ma che hanno anche una base elettorale identica hanno un elettorato attivo e passivo identico
Sono insomma
Potrebbero potrebbe essersi effettivamente un passo avanti secondo professor Lupo sì secondo il professor Ceccanti che porta avanti questo questo disegno a anche in Parlamento sì perché si potrebbe arrivare per esempio anche un'integrazione delle due Camere
En svolgendo per esempio anche insieme delle funzioni come quello di votare la fiducia al governo quindi una fiducia che verrebbe votata per esempio dal Parlamento in seduta comune comunque tutto questo passi che insomma oggi si vota questa modifica domani dovremmo sì chiamati alle urne
Anche votarne altre o comunque il Parlamento dovrà approntare altre modifiche costituzionali oltre a quelle previste nei regolamenti da non confondere l'una con l'altra perché un conto sono i regolamenti parlamentari che vanno sicuramente modificati in virtù di questo di questo taglio altro sono i correttivi costituzionali
E di legge ordinaria che stanno si stanno portando avanti va molto a rilento paradossalmente proprio la legge ordinaria quella sulla possibile
Nuova legge elettorale Edith questi tutti questi provvedimenti quello sicuramente che più incagliato il fatto Ugo il manifesto insomma ce lo racconta
Con Andrea Carugati che scrive i grillini chiedono le preferenze Gello Danny renziani non forzature in sostanza si sta cercando ancora di calendarizzare il testo base tutto questo potrà arrivare il comunque soltanto nei prossimi giorni si pensa ha comunque a dopo il referendum per l'arrivo di questo il testo in Aula alla Camera forse forse il ventotto settembre sempre che ci si metta d'accordo sul testo base che dovrebbe essere quello del presidente la Commissione affari costituzionali della Camera Giuseppe Brescia
E scrive però il manifesto ha lanciato a sorpresa l'introduzione nelle preferenze che non fanno parte della sua bozza che dovrebbe essere votata come testo base l'otto settembre in Commissione e quindi martedì e che non convincono il PD volutamente al testo base a mia firma non affronta il tema si giustifica Brescia negli accordi
Era negli a negli accordi vigenti avevamo preso
Di maggioranza rimettere ogni decisione al dibattito in commissione ma per noi devono essere i cittadini a scegliere chi mandare in Parlamento e non le segreterie di partito la mossa disturba Zingaretti la mossa lascia freddo il Partito Democratico
Istiga detti in questi giorni aggiunge Carugati si sta dedicando parte pancia a terra la campagna per regionali e comunali tranvieri di Venezia si è detto soddisfatto per riapre aver riaperto il cantiere delle riforme ora c'è un'altra notizia che mi porta la ringrazio per questo Sonia Martina che riguarda il presidente Berlusconi è ricoverato al San Raffaele il Presidente Berlusconi dopo la comparsa di alcuni sintomi scrive Adnkronos è stato ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano a scopo precauzionale il quadro clinico non desta preoccupazioni lo riferiscono fonti di forza Italia abbiamo possiamo chiudere qui questo passaggio insomma sulla referendum regionali veniamo invece alla questione della giustizia che ci preme affrontare per quello che abbiamo letto ieri
Quella insomma
Parole molto dure in un articolo di Repubblica con un'apertura insomma mirava evidentemente a colpire il ministro la giustizia in qualche modo il insomma il governo come nella logica
Per normale per un quotidiano che comunque partiva la dati che erano stati forniti dal ministero la giustizia dunque prendiamo il riformista e andiamo a vedere esprimiamo anche la Repubblica la Repubblica o dieci ci torna ce l'abbiamo qui quindi cominciamo proprio da Repubblica
Nelle pagine otto e nove però soltanto dopo e volta di buona fede un monitoraggio sui boss scarcerati il ministro e centododici ancora a casa dopo l'emergenza covi dell'arista resta riservata
L'opposizione governo incapace si riporta il titolo che ieri la beffa la beffa dei boss mafiosi scarcerati per il virus lamenta è ancora a casa poi sotto viene intervistato il presidente dell'ufficio del garante dei detenuti nazionale Mauro Palma la lotta alle mafie non intacca il diritto alla salute non intacchi il diritto alla salute
Dalla Chiesa accantonando Dalla Chiesa docente settant'anni figlio del generale ufficio quei domiciliari invece sono segno del collasso
Dello stato chiamiamo il riformista Repubblica e buona fede all'unisono più carcere per tutti Tiziana Maiolo molto chiara il quotidiano la Repubblica si è sentito beffato e colui immane ettari del Bel Paese perché non tutti i detenuti anziani e malati mandati ai domiciliari a casa
A causa del virus sono stati ancora sbattuti di nuovo in galera centoundici tornati dentro ma centododici rimasti a casa a curarsi ohibò
E mentre tutti i giornali ieri aprivano o sulla positivi positività al virus di Berlusconi o sulla scuola su altri problemi ben più gravi
Il quotidiano diretto da Maurizio Molinari titolava in prima pagina metà dei boss ancora a casa
Con un articolo di un se capissimo Attilio Bolsoni il quale pare non sopportare l'esistenza dei giudici di sorveglianza e la loro interpretazione ha forzato applicazione delle leggi e caspita sembra a suggerire fate bene leggere interpretare da uno come da dico le leggi se non rischia di sembrare tutti dei Corrado
Carnevale degli ammazza sentenze se la prendono a Repubblica con un secco soggetto debole il detenuto se la prendono pure con gli avvocati per esempio che vengono definiti coloro che si occupano in sostanza dei cavilli che veramente insomma una visione deteriore della giustizia loro lo chiamano mafioso morì prigioniero scrive Maiolo perché chi è privato della libertà sia che stia in un carcere sia che vengo
Venga rinchiuso in un ospedale una comunità o anche la propria casa è pur sempre una persona soffocata dalla mancanza di aria un prigioniero a volte anche mafioso ma sempre prigioniera quel titolo sparato a freddo non è solo una pallottola è una mitragliata di kalashnikov fa dritta nella schiena del ministro Alfonso Bonafede infatti il Guardasigilli è dovuto intervenire per difendersi
Promettendo di fare un'ulteriore verifica ma le sue rassicurazioni non sono bastate le opposizioni scatenate hanno chiesto la sua testa scandalo deve dimettersi a tal punto che questo Guardasigilli viene quasi da difenderlo qua si preoccupa nelle pagine immediatamente successive
La Repubblica è quella voglia matta di manette è il titolo dell'articolo completo di Tiziana Maiolo e poi Angela Stella intervista il Garante nazionale Mauro Palma
Oggi ieri ho letto due pagine di Repubblica in cui quasi che fosse uno scandalo hanno scritto che centododici detenuti che avevano ottenuto la detenzione domiciliare non sono rientrati in carcere nonostante il decreto approvato a seguito delle note polemiche d'iniziativa
Televisiva ricostruita la trasmissione di Giletti credo prima si sarebbe detta di iniziativa legislativa bene vorrei essere molto chiaro su questo come garante voglio ricordare anche alla Stampa democratica
Che le decisioni magistrati si rispetta ma tutte anche quelle che concedono la detenzione domiciliare con motivazioni che né io nell'articolista conosciamo e che sicuramente hanno visto un bilanciamento della pericolosità sociale del diritto alla salute
è forse questa la parte più interessante della conferenza stampa convocata ieri dal Presidente del Collegio del Garante nazionale delle persone private della libertà
Mauro Palma ed è da questo punto che prosegue la nostra intervista professor Palma nell'articolo di Repubblica di ieri a prima firma
Di Attilio Bolsoni erano due gli articoli il commento di Boccioni Salvo Palazzolo per la cronaca c'è un altro passaggio che mi ha colpita quando scrive che cento e passa galantuomini in questo momento possono fare liberamente quello che hanno sempre fatto i mafiosi non è una narrazione distorta e propaga mistica
Risposta di persone detenuti al quarantuno bis attualmente ancora ai domiciliari ce ne una sola e c'è in merito un ricorso pendente davanti alla consulta la Corte costituzionale dopo che un magistrato di Sassari
Ha sollevato un dubbio di legittimità costituzionale credo
In riferimento al ruolo della difesa in questo che non non viene punto tenuto in conto
Poi qui il simbolico diventa determinante ma il simbolico non a caso ci si chiede che messaggio viene dato con queste scarcerazioni e distruttore del diritto penale
Il diritto penale si incentra sul fattuale non sul simbolico quando il diritto penale diventa un alimento simbolico la ragion politica ha avuto la meglio sulla ragione giuridica e questa è la fine di uno Stato di diritto
E poi mi viene da fare un'altra in considerazione
Cioè il caso di una persona al quarantuno bis a cui sono stati concessi i domiciliari per motivi di salute che adesso è tornata in carcere su decisione del magistrato ma tra due mesi esce mi domando qual è il senso di un quarantuno bis se è un detenuto vi rimane fino all'ultimo giorno prima di tornare in libertà questo crea più o meno sicurezza una persona fino al giorno x non può vedere nessuna nel giorno x più uno torna libera ed è molto più sicuro declassificare quella persona l'alta sicurezza nell'ultimo biennio prima della liberazione per vedere come reagisce
Domanda ma poi a voler fare anche qualche conto carcere non significa solo quarantuno bis appunto dice il garante i detenuti al quarantuno bis sono cinque settecentocinquantaquattro quelli in Alta sicurezza muove in Mila trecentoventuno ci sono altre quarantaquattro mila persone recluse di cui dovremmo parlare
Ci sono poi altri problemi oltre alla diciamo detenzione dei detenuti adulti cioè il problema della scuola dietro le sbarre anche con il coronavirus mo'vediamo tutti i problemi che hanno le scuole fuori potete immaginare quelli Clint
Il membri il membro del collegio Emilia Rossi ha posto l'attenzione anche sui suicidi in carcere da inizio anno sono stati quarantatré oltre una decina in più rispetto allo stesso periodo di un anno scorso che aveva registrato trentadue casi dieci di questi detenuti si sono tolti la vita brevissima distanza dall'ingresso in carcere
In un caso il giorno stesso
Durante l'emergenza sanitaria avevo parlato di una doppiando siate vale per tutti i posti chiusi all'ansia che avvolgeva tutti noi si aggiunge quella di stare in un posto chiuso
Dove se il contatto entrasse si creerebbe un sito si creerebbero situazioni devastanti quella doppia ansia si può trasformare avvolte in rabbia io non nego che c'è un tasso di tensione in carcere maggiore
Nel passato anche rispetto al personale a volte anche in auto aggressività
Come Collegio del Garante abitavo voluto incontrare tutti i vertici delle forze di polizia dice c'è stata un'ottima interlocuzione
Si venne durante la conferenza stampa di che annunciato di presentare un amicus curiae nel procedimento che la Corte costituzionale terrà in tema di ergastolo ostativo
Qual è la vostra posizione vedremo se adesso lo accetteranno essendo cambiato da poco regolamento della corte la nostra posizione non ci può essere pena
Senza speranza non può esserci pena che non preveda dopo un congruo numero di anni di tensione la possibilità di valutare il percorso che la persona fatto altrimenti
è inutile il percorso il percorso stesso si parla anche delle RSA
Coprite nella nell'intervista a cui di rimandiamo non soltanto Pina anche misure di prevenzione anche questo è tema dell'attività di Nessuno tocchi Caino oggi il dubbio
Sì ci torna con una con una storia che chiedo scusa
Il riformista non il dubbio pagina sette con le follie dell'antimafia dissero che mio padre era un boss ma era innocente fu prosciolto i beni però non ce l'hanno ridati quindi una misura di prevenzione che
Colpisce come come una pedina
Forse anche più insidiosa
è stato raccontato tante volte ricorderete
Quelle carovane che fungono appunto condotte soprattutto neri
Mille regioni nel Sud dove ci sono tantissimi di di questi casi denunciati
Dal Partito radicale da Nessuno tocchi Caino e il Riformista pubblica in collaborazione appunto con l'associazione radicale Nessuno tocchi Caino spesso contrasta emana sesta di un ciclo di storie sulle vittime delle misure interdittive
E di prevenzione
Antimafia che sono come dicevamo anche più insidiose possono essere anche più insidiose
Della pena detentiva nel nostro Paese luglio due mila otto quindici anni racconta questo ragazzo che presumibilmente oggi a ventisette anni apprendo da un quotidiano acquistato all'edicola che mio padre un mafioso vedo la sua faccia stampata su quella pagina di giornale mi faccio prendere dal panico gli telefono lui mi rassicura mi dice che è tutto falso di stare tranquillo soltanto un errore
I giornali intanto in Umbria titolano arrestato Paolo Faroni ministro della mafia in Umbria sequestrati beni per due milioni e mezzo di euro secondo l'accusa il boss di Palermo Lo Piccolo aveva fornito le preferenze le referenze di mio padre
Alla alla famiglia mafiosa dei Madonia per riciclare capitali illeciti del sito umbro realtà mio padre a Terni aveva rilevato un ristorante con il ricavato della vendita di alcune proprietà
E con i prestiti bancari insomma tutto tracciabile nulla a che vedere con ipotesi di intestazioni fittizie tant'è che lo stesso Tribunale di Terni ritenne che le indagini erano a tal punto sommarie
Da non poter formulare alcun capo d'accusa ai tempi ai tempi ci sembrò che fosse tutto finito ma ci sbagliamo i magistrati di Palermo fra gli stessi fatti abbiamo un altro processo penale sequestrano tutti bene nella mia famiglia
Il sequestro fu poi revocato dal Tribunale del riesame che lo ritenne di origine lecita anche questa volta ci rendemmo che fosse tutto finito ma ci sbagliamo nuovamente
Lo stesso patrimonio appena dissequestrato venne risequestrato vale sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo
Allora presieduta da Silvana a saluto e nella sua la foto che trovate al centro della dell'articolo la stilista che qualche anno dopo sarebbe stata radiata dalla magistratura perché accusata di reati gravissimi che vanno dall'associazione a delinquere la truffa passando per il peculato e l'abuso d'ufficio dalle motivazioni quel provvedimento emergeva che mio padre
Da ministro della mafia in Umbria era stato declassato a prestanome di un certo lucri Kyo
A questo punto mio padre viene stretto nella morsa micidiale di due processi quello penale e quello delle misure di prevenzione il primo si è concluso con un nulla di fatto perché i giudici dopo anni e anni si sono accorti che i fatti erano avvenuti in un distretto diverso da quello di Palermo il secondo si è definito con l'applicazione della confisca di tutto il patrimonio e della sorveglianza per due anni il tutto da innocente
Queste alcuni passaggi dell'articolo
Veniamo alle altre questioni abbiamo poco tempo dobbiamo al dirvi qualcosa sulle telecomunicazioni la Repubblica oggi sceglie di fare il titolo su questo leggi da rifare suscettibili su TV Enrique unica
La decisione della Corte di giustizia ma ne prendiamo il Sole ventiquattro Ore con Andrea Biondi nella pagina fa uno e nella pagina tre
Nella pagina due invece il sole si occupa di atlanti avvia la scissione auspica avanti negato il negoziato con la Cassa depositi e prestiti ma vediamo la corte europea cosa ha scatenato il Big Bang su media e TLC in Italia
Secondo Il Sole ventiquattro Ore
è una bocciatura secca quella della corte di giustizia sulle norme italiane
Che hanno costretto vivandiera congelare al nove virgola nove per cento la sua partecipazione in Mediaset la disposizione contraria al diritto dell'Unione la sentenza della Corte del Lussemburgo oltre a piombare come un macigno
Sulla contesa tra il gruppo di Cologno a quello che fa capo a Vincent Bolloré
Apre a scenari tutti da verificare con possibile Bibenda nel mondo dei media e delle TLC media sette in una nota usa parole che sanno di messa in guardia
Sì al contrario di quanto prevede oggi la legge italiana si aprissero possibilità di convergenza tra i leader delle TLC e dell'editoria televisiva Mediaset in tutti questi anni è stata vincolata è penalizzata dal divieto
Valuterà con il massimo interesse ogni nuove opportunità in materia di business tiene c'è già partire da recenti sviluppi di sistema sulla Rete Unica nazionali in fibra
Per capire occorre tornare alla legge Gasparri legge sul sistema radiotelevisivo approvata dal Parlamento ad aprile del due mila quattro l'iter non fu semplice tant'è che nel dicembre del due mila tre
Fu rinviata alle Camere dall'allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi tre motivi di quel rinvio c'era il sistema integrato delle che delle comunicazioni
Paniere poiché recepito dal Testo unico
Dei servizi di media audiovisivi e radiofonici per evitare le concentrazioni del mercato a del mercato audio-video a tutela del pluralismo la legge ha stabilito che nessun soggetto potesse superare il venti per cento del valore del sito
Quel limite allora ritenuto troppo ampio quindi troppo promette sette fu tra i motivi del richiamo di Ciampi
Il limite del venti per cento è però rimasto ed è passato come detto nel tuo Smarra unitamente a un altro vincolo contenuto nel comma undici dell'articolo quarantatré oggetto dell'intervento della corte europea
Il divieto di acquisto per chi abbia una posizione di mercato prevalente nelle TLC
Realizzando il quaranta per cento dei ricavi complessivi di tale settore di acquisire ricavi superiori al dieci per cento del Sit e su questa norma che il Biscione fece leva a fine due mila sì decine di volgersi ad Agcom contro vi bandi erano i giorni della scalata a Mediaset seguita al gran rifiuto da parte di francesi acquisire come da accordi Mediaset Premium all'immediato contenzioso dopo qualche mese Agcom è intervenuta per vietare di Aviva anditi mantenere tutte le sue quote contemporaneamente intime in media sette il gruppo francese ha così parcheggiato il diciannove virgola diciannove per cento di Mediaset in sì mon fiduciaria l'impatto è stato non da poco anche perché Mediaset facendo leva su decisioni giudiziarie ha sempre negato accesso al voto nelle assemblee
A Simone
Mi manchi ha fatto ricorso contro la delibera Agcom al TAR che a sua volta si è rivolta alla corte europea con un rinvio pregiudiziale ora responso favorevole a vivendi assistita dallo studio
Ieri blocco trip con gli avvocati Giuseppe scarse lati Ferdinando
Emanuele Marco D'Ostuni e Gianco Faiella
Cioè Gianluca Faiella la bocciatura della Corte europea poi gli scenari che si aprono gli occhi sono puntati sua jeep comma il cui prossimo consiglio si terrà il nove settembre chi potrebbe in autotutela annullare la delibera
Centosettantotto diciassette consiste questo non accadesse sarebbe il TAR dovessi esprimere i pareri legali ascoltati dal Sole ventiquattro Ore considerano obbligata la strada della bocciatura della delibera
Non c'è alcuna cancellazione da parte la corte europea ora sarà il TAR del Lazio a riprendere in mano
La vicenda decidere dopodiché sono sempre possibili ricorsi
Parla uno dei legali di media setta già Michele Roberti Ferdinando Emanuele fra i legali di rimandi evenienza invece che per il principio del primato del diritto comunitario
Sul diritto nazionale più volte ribadito dalla Corte di giustizia giudici italiani non potrebbero disattendere questa sentenza della Corte europea e quanto affermato
Su Rattus Marra al di là delle schermaglie senza interventi normativi la bagarre legale sarebbe inevitabile in questa situazione come escludere a priori
Che qualcuno che ricade in uno degli altri divieti anti concentrazione Possa cercare di forzare la mano magari contando su ricorsi legali si domanda Il Sole ventiquattro Ore vediamo
Anche Repubblica con Claudio Tito
L'allarme del governo la rivoluzione le tv complica la Rete Unica
Ecco la grande partita delle telecomunicazioni si riapre dalle tv e giornali dai telefonini alla Rete Unica tutto si rimette in discussione
Perché tutto passa attraverso alcune delle più grandi aziende italiane il dossier che fino a ieri sembrava chiuso di nuovo si spalanca negli uffici del governo
Dalla presidenza del Consiglio al ministero dello Sviluppo economico fino a quello dell'economia il faro sia improvvisamente acceso e illumina l'intero settore gli affetti sono tutti da valutare di certo la sentenza sta provocando un vero e proprio terremoto epicentro la berlusconiana media sette il maggiore gruppo televisivo privato del nostro Paese perché i magistrati lussemburghesi non solo hanno di fatto scongelato la quota del ventotto per cento detenuto alla francese vivendi ma hanno posto
Le premesse per due conseguenze immediate la possibilità per la società d'oltralpe di aumentare la partecipazione in media sette con l'obiettivo potenziale di completare la scalata
La nascita la necessità di rivedere la legge Gasparri con tutti sui tetti relative agli incroci azionari tra televisione editoria soprattutto al primo aspetto però ha fatto accendere la luce rossa all'esecutivo l'eventuale assalto alle reti del Cavaliere
Potrebbe provocare una sorta di dominio nel settore con il coinvolgimento in particolare dell'autorità Antitrust e Agcom perché perché vi brandine il caso assumesse il controllo di Mediaset si troverebbe ad avere la medesima contestuale posizione anche nel colosso telefonico
TIM e in base all'accordo raggiunto di recente cinquanta per cento più uno del capitale ma presenza maggioritaria compensata da una governance sbilanciata a favore del soggetto pubblico Cdp
In relazione alla composizione del CDA alle nomine di amministratore delegato e presidente alla definizione del piano d'investimento ma quel cinquanta virgola uno per cento alla luce di un rinnovato assetto proprietario di Mediaset
Assume agli occhi di esecutivo e maggioranza giallorossa tutto un altro aspetto in fibrillazione ci sono in particolare il Movimento cinque Stelle una parte del PD non è un caso che proprio ieri appena comunicata la sentenza di Lussemburgo
I vertici del Biscione abbiano commentato dichiarando la disponibilità a entrare nella futura compagnia della Rete e che tutti rinviano ogni giudizio
Al Baglio che su di essa dovranno fare Agcom e antitrust come spiegava il Sole ventiquattro Ore la possibilità che un solo soggetto si ritrovi una posizione dominante nel settore della tv commerciale
E in quello della comunicazione potrebbe infatti suscitare più di un dubbio tra i commissari dell'Autorità per la concorrenza si tratta infatti i due mercati diversi ma collegati sostanzialmente l'allarme si basa anche sul fatto che alcune segnalazioni tecnico-giuridiche già spedite nei due ministeri competenti prendano in considerazione l'ipotesi che viene giudicata minimale
Di imporre alcune condizioni al fine di garantire parità di accesso e libera competizione nel settore
C'è poi un secondo aspetto importante nel dossier che si sta aprendo nel governo la golden share durante l'ottava infatti il Consiglio dei ministri aveva ampliato i confini di attivazione dell'azione d'Oro
A favore dell'esecutivo uno strumento a disposizione delle istituzioni per impedire operazioni straniere in quell'occasione la coalizione giallorossa non solo aveva esteso anche alle banche ed assicurazioni in campo
Il campo di intervento della golden share ma aveva previsto l'applicabilità della norma anche nel caso in cui si trattasse sì di un soggetto europeo e quindi non solo extracomunitario ad acquisire rilevanti pacchetti azionari norma però con una scadenza trentuno dicembre due mila venti ossia meno di quattro mesi
La sentenza della Corte di giustizia insomma non dispiegherà i suoi effetti esclusivamente sulle televisioni la partita media sette solo l'innesco che porterà a ridisegnare
L'intero settore delle telecomunicazioni dal punto di vista normativo la prima vittima sarà la legge Gasparri approvata nel due mila quattro durante il secondo governo Berlusconi di fatto mai completamente riformata da qui alla fine dell'anno allora molte cose sono destinate a cambiare noi siamo ci siamo limitati anche troppo abbiamo però diversi temi da
Affrontare una semplice eccitazione
Possiamo fare per la stampa intanto per la intervista al ministro Patronelli
Il ministro annuncia che l'ecobonus quindi parliamo di provvedimenti per sostenere l'economia diventerà strutturale il governo toglierà le tasse sugli utili reinvestiti per quanto riguarda la manovra finanziaria il governo
Userà in parte ricoveri Faranda per le coperture ma la situazione economica in Italia sempre più difficile
Secondo un rapporto di Ambrosetti in quinto delle aziende rischia il crac questa la pagina due Caporetto dell'impresa è un quinto delle aziende
Rischia fatturati in calo il trenta per cento ha problemi di liquidità il colloquio di
Massimo Giannini direttore della Stampa con Berlusconi accanto batterò il colpite sono vicino a chi ha perso
I suoi cari viene sentita anche l'ex moglie Veronica segua le si eguale intera filiera e si attivi sempre ai medici ancora due pagine troviamo su questo la fidanzata contagiata
I fedelissimi nella foto in Sardegna quel giorno eravamo in sicurezza
E Marcello Sorgi commenta la sincerità di Silvio contra negazionisti come importante
Questo con il modo in cui Silvio Berlusconi ha affrontato sia in media nelle settimane scorse i mesi scorsi con il rischio di contagio confinando sì in Francia e oggi questa battaglia la sincerità di Silvio contro i negazionisti che sono all'interno dello suo stesso schieramento i di i suoi amici Briatore Zangrillo che insomma fatta salva la sua riconosciuta preparazione scientifica ha sfiorato scrive sorge l'arruolamento nelle file negazioniste per alcune sue affermazioni andiamo avanti veniamo anche le altre questioni sulla sullo smartphone working parla l'INAIL sul Corriere della Sera come a pagina nove su come insomma si è affermato ecobonus o vieni mandiamo anche a a proposito di insomma di misure che
Potremmo che potranno sostenere l'economia anche con ricoveri Fund la Sole ventiquattro Ore si occupa di quello che è stato approntando per esempio la Francia a pagina cinque del sole con
Cento miliardi il piano di rilancio industriale francese Parigi attingere ai fondi europei per quaranta miliardi e ridurrà il debito senza nuovo imposta dal due mila venticinque tre pilastri ecologia competitività e coesione sociale intanto vedo Romano corrispondente da Brussel ci racconta come la Commissione europea sta preparando linee guida da utilizzare per i piani nazionali condizionati naturalmente alle riforme
A proposito di rapporto tra Francia Italia un raffronto sulla scuola potrà possiamo farlo attraverso l'esperienza di una scuola francese che opera all'estero come lo Chateaubriand che abbiamo anche a
Qui a Roma e sì viene raccontato me alle pagine della cronaca del Corriere ma lo aveva fatto anche il foglio nei giorni scorsi come si cominci pian piano realtà lì come un tempo
Ridotto mentre nelle scuole italiane si sì almeno sulla carta perché poi i giornali ci raccontano anche della mancanza di docenti che atavica nel nostro Paese e che in questo caso si fa molto più critica vista fragilità dovute alle patologie di di un
Classe docente che spesso insomma è avanti con con l'età e che spesso si trova a essere
Pendolare da una Regione all'altra ma insomma la la scuola italiana sembra partire in quarta con il tempo pieno speriamo che non si fermi così di colpo
Mentre la scuola francese parte con un tempo ridotto questo Pasca tenera nei i genitori
Di che devono pagare naturalmente delle rette piene in una scuola che almeno in parte viene punto sostenuta dalle rette e che quindi insomma marca questa differenza mascherine c'è una novità su questo possiamo dirlo velocemente che non saranno necessariamente richieste le mascherine
Chirurgiche ai bambini e alle scuole sono migliori sono da preferire ma via libera anche alle mascherine intessuto comunque se siete preoccupati per la scuola finalmente il Messaggero oggi comprate
Questo quotidiano scuola il biglietto alle proteste coperte solo tre cattedre sul dieci
La voragine del sostegno in aula Profumo specializzate mascherine la linea del CTS in classe vanno bene tutte quindi licenziati insomma ammorbidiscono con la posizione che era stata riportata nei giorni scorsi da Repubblica gli scienziati meglio le chirurgica ma via libera anche a quelli di stoffa verifiche ogni due settimane controlli a campioni per intercettare
I montaggio chiudiamo con Navalny ed è da il tema insieme a quello di ai caccia Unsal di esteri che possiamo
Trattare in quest'ultima a parte vi rimandiamo naturalmente al dubbio a Repubblica fonda Marco Ansaldo A pagina dodici
Con la storia di questo avvocato che viene che finalmente scarcerato dopo il caso della collega i proventi in teak che ha perso invece la vita dopo molti centinaia di giorni dieci sciopero della fame contro una definizione
Ritenuta arbitraria la mobilitazione dopo la morte di Embrun tinti ch'la liberato Aretha sulla Turchia cede alle pressioni
Avvocato prigioniero sciopero della fame la moglie gli conto le ossa erano a stanza d'ospedale priva d'aria le pressioni internazionali per una volta hanno rotto la corazza della Turchia aperto uno spiraglio quindi l'avvocato ai taccio Unsal trentadue anni sciopero della fame
Da duecentotredici giorni con la richiesta di ricevere un processo equo per sé altre ventuno persone accusate di terrorismo ricordiamo anche questo passaggio sono accusati di terrorismo
è stato rimesso illibertà a Istanbul la Corte di Cassazione ordinato la sua immediata scarcerazione per motivi di salute
Dopo la morte la scorsa settimana della sua collega e Bruno Tinti scomparsa dopo duecentotrentotto giorni di digiuno il suo rilascia una vittoria commentano gli avvocati contemporanee l'associazione Gebre U
Ai taccia ma siamo tristi e molto amareggiati perché non siamo riusciti a salvare la nostra sala sorella gru
Ai tacchi dunque è stato portato via dall'ospedale dove era guardato a vista da agente Polizia trasferito in una clinica dove in serata i suoi familiari cominciamo navi alimentarlo
Racconta amava la moglie le sue condizioni aveva cominciato uno sciopero della fame per protestare contro la sua condanna a dieci anni e mezzo per associazione terroristica
Lo stesso aveva fatto Tinti affini a favore di ventuno persone accusate di legami e propaganda terrorismo l'accusa ormai imperante nella repressione seguita al golpe fallito contro il presidente
E avendo Anna ne parla anche Adriano Sofri sul foglio della figura di taccio Unsal chiudiamo però con una una Maldini e e anche di segnaliamo sempre sulla Turchia il corsivo di Mattia filtri sulla
Stampa a pagina uno naturalmente ma chiudiamo con Navalny premiamo proprio il foglio dove insomma nei giorni scorsi dopo la
Le novità sulla a insomma ritrovamento di tracce di Novi Ciocca nel sangue Dini Navalny nonostante l'autore i i medici in ospedale Russoli avessero escluso in precedenza durante
Le sue cure in Germania la presa di posizione del governo tedesco qualcuno insomma solitamente critico nei confronti di Angela Merkel
Ed è la coalizione al governo in Germania aveva detto sì però
Queste sono prese di posizione non voi
Tra il dire e il fare c'è di mezzo il North Stream due
Vediamo insomma sì la Merkel farà qualcosa anche in proposito quell'interesse che la lega a lega la Germania appunti ma scrive David Carretta su il foglio A pagina quattro Merkel ha in mano la sanzione più dura per Putin a sospendere North Stream due
Espulsioni di meno diplomatici russi raffreddamento dei rapporti con il Cremlino divieto d'ingresso
Per i responsabili dell'attacco a Alexej Navalny l'Unione europea si prepara a reagire il capo della diplomazia giustapporre l'annunciato possibili misure restrittive Angela Merkel aveva chiesto una risposta comune
All'utilizzo dell'obice Occo contro il principale oppositore a Vladimir Putin ma la stessa cancelliera tedesca ad avere in mano la sanzione più dura per punire l'ennesima violazione di un trattato del buon costume internazionale
Paradossalmente dal suo stesso campo politico che arrivano le pressioni più forti per schiacciare quello che alcuni considerano come un bottone
Nucleare nelle relazioni con muso con Mosca abbandonare o sospendere il gasdotto nostri ma due non è solo Carretta che mi parla oggi nella Repubblica dobbiamo riprendere
Quotidiano di Maurizio Molinari a pagina dodici
Ci spiega quali sono i prossimi passi nato e Unione europea in campo contro la Russia subito un'inchiesta e possibili sanzioni
Europa e NATO scendono in campo sull'avvelenamento l'Alto rappresentante Borrelli in serata annuncia all'Unione Europea condanna con la massima fermezza l'avvelenamento l'uso di armi chimiche del tutto inaccettabile costituisce una grave violazione del diritto internazionale e degli standard sui diritti umani per questa ragione aggiunge i partner europei chiedono a Mosca di condurre un'inchiesta che smaschera i colpevoli di cooperare
Pienamente con l'organizzazione per la proibizione delle armi chimiche per garantire un'indagine internazionali imparziale
Io vorrei chiedono insomma una risposta internazionale comune e si riservano il diritto di intraprendere azioni appropriate
Anche mediante misure restrittive Brussel dunque non esclude nuove sanzioni alla Russia l'impunità non sarà tollerata Mosca respinge le accuse con il portavoce del ministero degli esteri che afferma non capiamo la ragione per eventuali sanzioni non c'è motivo per accusare lo Stato russo non vorremmo che in Germania altri Paesi europei
Si precipitasse era fare valutazioni preferiremmo al dialogo intanto a Mosca decolla Lamar attiva per la quale Navalny sarebbe stato avvelenato da agenti esterni in Germania per mettere in difficoltà Bladimir Putin scrive il corrispondente da Brussel dal genio
La portano avanti alcuni deputati la rilancia il capo dell'intelligenza estera
Per il quale si potrebbe trattare di una provocazione di servizio occidentali si spinge oltre il presidente bielorusso Lukashenko appoggiato dal Cremino anche dopo le proteste di piazza
L'uomo di Minsk afferma di avere intercettato una telefonata tra Berlino e Varsavia che proverebbe come l'avvelenamento di Navalny
Sia una falsificazione occidentale per danneggiare Putin anche la NATO scende in campo oggi gli ambasciatori dei partner atlantici discuteranno al quartier generale di Bruxelles è proprio il caso Navalny
Al termine dei colloqui attese una dichiarazione del segretario Stoltenberg con ogni probabilità anche l'organizzazione chiederà un'inchiesta sull'avvelenamento a far muovere con tanta determinazione l'Unione i partner internazionali
E la spinta politica di Angela Merkel
Che ha preteso dei russi di far curare Navalny a Berlino dove sono state trovate le prove della Bedoni avvelenamento secondo diversi analisti di Brussel
La pressione occidentale punta anche a mettere in guardia Putin da un intervento in Bielorussia dopo le manifestazioni di piazza contro Luca scelgo che farebbe precipitare i rapporti
Con l'Europa io vi ringrazio per
Averci seguito tutta questa settimana per avere avuto insomma la pazienza di ascoltarmi il bilancio la bella voce la prossima settimana di Flavia Fratello intanto nella fine settimana come sempre
Marco Taradash Marco Cappato condurranno stampa regime buona giornata con radio informi
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