Festa dell'Unità Nazionale 2020 - Evento PSE: una Europa democratica e inclusiva, un mondo più giusto

La mattina
Allora il tema dei stasera e un'Europa democratica inclusiva un mondo più giusto
Avremo un paio di di contributi via video e poi abbiamo qui gli ospiti che sono Piero Fassino Valeria
Perché io
Al fieri
Scusate su un po'stanco perché ho fatto un precedente dibattito quindi dovete avere un po'di comprensione
Allora è io darei il via al primo contributo video di Norbert Walter boria anzi presidente la Spd
Però consentitemi un attimo una piccolissima digressione perché siamo a Modena e vorrei cogliere l'occasione per ricordare la figura di Renzo in Benin che è stato vicepresidente vicario del Parlamento europeo è una figura importante che ma ricordata in occasioni come questa che ha saputo anche coniugare diciamo il suo essere Emiliano figlio diciamo dalla frizione migliore della politica emiliana con l'Europa questo e e la modenese il sindaco di Bologna ma modenese e per questo nato nel mio stesso giorno dodici ottobre quindi una delle ragioni per cui avevo piacere di ricordarlo ecco quindi vi prego adesso di mandare in onda il filmato di Norbert Walter bordi anziché ecco uno dei due presidenti dalla Spd
Voto
Ho
Allora
Allora
Fu mi mi
Mi aveva uno
Il gruppo allora
Allora
Grazie
Allora o
Ora
Lo
Possibile
Uno va bene
No
Però
In realtà
La o
Allora
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Prescott ha l'ha chiesti dai rifiuti nemici trovai ma negli ex assessore chi citato investire ancora la sfida scrive un thatcherismo Jacquin comanda Sava spazio di recente unici noi nessuno in denaro così molto un piange si Tazio filoni da Seveso ci ha lasciato a Ponte a Signa
Tasse atti in Italia il Partito Democratico Fidel della estratti
Da frutta anch'io ai socialdemocratici o patate dolci anzi il boy come d'azzurro a occhio ti che San faccia o pesci socialdemocratico un socialdemocratico
Diana morta piazza Beha Falcones due oltre a fin quando in videoconferenza
Alla Fondazione dovute perché lumi metodi sfidando con un fallimento anzi ex Auction somme Astm ma inferocire impositivi di Invorio conseguito Auguin Ovidio ingloriosa SNAM
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Schernisce a Wome nel ostetriche ex Andover su Vienna e non ha non Susani quasi il suo turno a torno ad Hafez sonda sia alle uzbeka spedita mobili sia un club
Io fogne non fonde
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Festa de L'Unità
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Il collega
Il collegamento con Bruxelles abbiamo tre righe insani scelte Presidente del Partito socialista europeo
Cioè il il il collegamento in corso non ancora ecco sì una buona sera grazie per essere tra noi a distanza
Vorrei cominciare da lei Presidente per ricca facendomi un po'alle ultime parole dette da Walter boria anzi presidente Spd cioè questa ruolo della socialdemocrazia in Europa è stato un ruolo importante per conseguire questo risultato del ventuno luglio scorso qual è stato il ruolo che avuto secondo lei e qual è il ruolo che può avere ancora perché questo risultato
Vada nella direzione di un Oropa più solidale più più aderente ai valori e alle prospettive della socialdemocrazia europea
Buonasera a tutti ha davvero piacere essere con voi il mantenere questa grande tradizione della festa dell'Unità
Io ho già partecipato al vostro evento mi ricordo un'atmosfera molto calda e che diciamo di discussioni molto vivaci
Mi rammarico davvero di non essere presente con voi in questa occasione
Portando sfortunatamente la crisi delle cose
Pone dei limiti che non possiamo tralasciare superare almeno per il momento
Però sono felicissimo di essere con voi
Debbo dire che in quindici mesi passati sono stati molto densi ma anche i mesi futuri saranno estremamente intensi la politica europea e per la famiglia europea
Quello che posso dirvi lo dico con orgoglio e che fin dall'inizio questa crisi la nostra famiglia del socialismo democratico ha seguito una linea molto chiara
Pongo riuscivamo insieme in un ambiente in un'atmosfera di solidarietà superare questa crisi
Oppure saremmo affondati uno dopo l'altro ma saremmo fondanti tutti
E qui non lo sto parlando soltanto della dimensione sanitaria della crisi ma soprattutto delle conseguenze che della dimensione economica e sociale di questa crisi
Perché perché non l'abbiamo detto sin dall'inizio nel mese di marzo
Viene
Quello di cui abbiamo bisogno è un piano di recupero
Vincenzo
Che sia pasto
Vincenzo
Un piano che esse hanno anche di fatto tempestivo nella sua attuazione
Esige altrimenti questa sfida andrà a distruggere l'Unione europea
Non so se mi sentite vicepresidente Stane Sergio da questo punto di vista
Abbiamo fatto moltissimo devo dirlo
Di
Milioni si
Adesso dopo la decisione di luglio è una realtà avvenuta a seguito di un lungo negoziato cui abbiamo preso parte attiva il Consiglio europeo ha approvato il piano di recupero
E ci sono elementi in questo piano che davvero sono rivoluzionari
Quindi diverse
E quindi che noi abbiamo sospinto per mesi all'inizio nessuno credeva che sarebbe davvero successo
Prima di tutto per la prima volta nella sua storia l'Unione europea avrà un debito condiviso cioè quello degli euro bond o meglio dei bond europei del ricordo di far
In secondo luogo quindi gran parte mezzo
Dei fondi sarà di fatto un esborso nei confronti dei Paesi che li useranno per i loro piani
E c'è un altro elemento che molto importante per il progresso trasversale dell'Europa
Non vogliamo che il piano di recupero ci porti alla situazione precedente vogliamo utilizzarlo per una modernizzazione che voglia dire sviluppo sostenibile per tutti i Paesi e per le loro società
Ecco perché abbiamo preso posizione fin dall'inizio a favore di un elemento diventare molto forte dunque l'attuazione del green deal che non fosse lasciato indietro all'interno del piano di recupero
Ma contestualmente abbiamo insistito
E abbiamo tenuto un buon risultato relativa ambientale condizionalità democratica lo Stato di diritto devono essere protette in tutta Europa
Sempre
Io davvero porrei sottolineare il ruolo del nostro commissario in tutto questo processo
Mi riferisco soprattutto a Paolo Gentiloni
Commissario per l'economia
Il quale dietro molte delle idee e delle iniziative che adesso troveranno realizzazione l'esempio principale quello dell'iniziativa sure S u r dell'Unione europea
Sviluppata proprio da Paolo e anche da Nicola Rossi le inietta commissario pregi e affari sociali e formerà fonetica tutti i Paesi che hanno bisogno di fondi per lottare una crescente disoccupazione ma anche per dare sollievo tutti coloro che ne hanno bisogno
Vorrei altresì sottolineare il ruolo ma delle sedi anche nel all'interno delle nostre famiglie
Voi sapete bene perché per essere efficace che all'interno dell'unione europea delle istituzioni europee abbiamo bisogno tra di noi delle nostre discussioni di trovare una linea comune e tracciato la chiaramente
E io credo che il Pd sia stato veramente funzionale e attivissimo in questo senso da questo accordo
E sono veramente grato e compagni incluso convocherò Fassino qualche sono felice di vedere tutte le attività per l'atteggiamento d'iniziativa foto ad ottenere di più
Giuseppe
Soci ancora una volta per noi socialisti questa crisi rappresenta un enorme sfida
Ma vedete rappresenta anche un'opportunità
La crisi del Corriere vent'
Grazie ha messo a nudo le debolezze del modello sociale neo liberale
Ha mostrato chiaramente fatto sostanziali sia nei servizi pubblici
Sì
E anche che c'è bisogno di ieri migliorarne la qualità e l'accessibilità attraverso un'iniezione di fondi di soldi
Cinque
Si è anche mostrato questa crisi che è una situazione come quella che stiamo vivendo un intervento di Stato loro dell'economia
è necessario per sostenere l'economia e le ignorare la vita delle imprese soprattutto le piccole e medie imprese che devono sopravvivere
Io
Vera leggero che siamo riusciti ad allontanare l'attenta azione che era stata a
Diciamo sostenuta dalla destra ad una risposta solo economica questa crisi
Venticinque insomma
Ecco
Abbiamo evitato di ripetere quello che è avvenuto nel due mila nove nel due mila dieci
Al contrario mai oggi la linea dell'Unione Europea molto diversa sia in termini di sostanza che incarni direzione che abbiamo intrapreso
Sì
Insomma è tale da fornire possibilità e liquidità alla società appena attraversare queste acque turbolente traghettarci dall'altra parte dove c'è il futuro
Una priorità generale per noiose ambiente è sempre stata quella dell'Europa sociale
Invece
E lui continueremo a combattere per l'Europa sociale negli anni venturi nei mesi venturi
Perché vedete qualche tappa a fare i primi ministri europea hanno firmato un proclama che ha sancito il pilastro sociale dell'Unione
Soci e verso noi su questo dobbiamo lavorare affinché che l'altro sociale non sia soltanto una lista di intenzioni ma semmai un programma di lavoro che diventi realtà grazie al nostro cinema
E un altro elemento estremamente importante per il nostro futuro
La priorità oggi è quella della attuazione il più veloce possibile del Chianti di recupero che è stato concordato con la fondo monetario internazionale
Grazie a luglio il Consiglio europeo non ha approvato il pacchetto finanziario davvero delle sinistre impressionanti non si può negare
Un trilione ottocento cinquanta mila
Ma se questi fondi non arriveranno alle imprese alle Regioni alle persone in tutta Europa Shoes
E e se non arriveranno queste persone quanto prima
Allora questa decisione non avrà alcuna importanza
Perché in ogni Paese dell'ING nostro continente l'unione che sia la Francia l'Italia e la Spagna c'è bisogno di assistenza adesso
Su su
Ed è per questo cioè noi dobbiamo insistere presso le nostre istituzioni Perra una rapida attuazione del piano
è ovviamente troviamo comperare sempre di più con il PD con il vostro governo
Io credo che ieri si è possiamo cambiare le Europa trasformarla in un luogo più giusto più sociale
Invece dove la solidarietà non è soltanto una dichiarazione di intenti ma una realtà che si vive
Su e quindi auguro di poter tenere è un'ottima discussione io sarò in ascolto poiché ci ricollegheremo grazie
Grazie presidente
Io inizierei la discussione con Piero Fassino presidente della Commissione esteri della Camera una lunghissima
Esperienza in campo internazionale
Tra le altre cose sarebbe interessante io penso che Fassino
Abbia la capacità di ridare anche una funzione molto forte alla Commissione come nei tempi migliori quando la commissione Esteri dalla Camera avuto delle funzioni una un ruolo molto molto importante in alcuni snodi fondamentali della politica estera italiana
Io vedo nelle parole di
Che abbiamo appena ascoltato un ottimismo che può essere già messo in discussione il per esempio dalle prossime elezioni regionali di in Italia cioè quello che voglio dire e chiedere a Fassino
Sia la diciamo le Successo elettorale rispetto alle spetta attive del due mila e diciannovenne le europee sia questo accordo di cui si è parlato adesso ci mettono al riparo da possibili colpi di coda ritorni diciamo di fiamma della destra sopranista anti europea
Ho dobbiamo tenere ancora alta la guardia e in che in questo caso come dobbiamo contrastare possibili rigurgiti di quello che abbiamo visto negli anni scorsi
Va bene grazie intanto festa di Modena festa nazionale dell'Unità dei quest'invito
E grazie soprattutto ai tante insieme militante volontario che non sono seduti su queste strade perché sono nelle cucine sono i veri protagonisti nel quale spaventatissima straordinaria festa
Credo verso di loro dobbiamo avere davvero un sentimento di grande gratitudine
Pervenire alle cose saluto naturalmente del presidente Staniscia con cui da anni collaboriamo chi ci sta ascoltando
E io credo sia nelle sue parole sia nelle parole che abbiamo ascoltato di uno del copresidente della Spd il partito socialdemocratico tedesco
Emerge che cosa emerge una considerazione che credo anche noi dobbiamo avere molto presente
E cioè che senza un'Europa forte unità
Ma non saremmo stati in grado di affrontare la pandemia cori diciannove come l'abbiamo affrontata fin qui e non saremmo soprattutto in grado di uscirne
Vedete noi veniamo da anni nei quali anche in Italia c'è stata un'onda anti europea no
Per un lungo periodo in Italia come in tutti i paesi europei c'era uno scontato sentimento
A favore dell'Unione europea dell'integrazione europea dell'Europa unita poi un certo punto questo sentimento così scontato cominciato piano piano a franare
E a franato sotto i colpi soprattutto di una destra che ha cominciato a asta accreditare nell'opinione pubblica nei cittadini l'idea che l'Europa non forse una convenienza ma forse un vincolo che non fosse un'opportunità ma forse un peso
Che insomma
Stare in Europa forse più un rischio che non opportunità e che non convenisse stare in Europa
Pene corde diciannove a secondo me dimostrato esattamente quanto fossero
Prive di fondamento quel quel spreco e le rappresentazioni
Intanto come ha ricordato Staniscia
L'Europa ha fatto uno sforzo gigantesco in questi in questi mesi che non appare il commesso una scelta europea precedente
Complessivamente
L'Europa ha messo in campo un volume di fuoco finanziario di risorse per affrontare la crisi
Pare a mille ottocento miliardi di euro che è una cifra gigantesca
Solo per quello che riguarda l'Italia questo significa che l'Italia beneficerà di cui al prossimi anni di trecento miliardi di Euro che derivano da finanziamenti europei per affrontare le conseguenze ricorre diciannove a rimettere in moto l'economia italiana rimettere in moto
La crescita
Duecento miliardi arrivano all'Italia
Per il fondo per la ricostruzione quello che il termine per inglese viene chiamata Recovery Fund il fondo per il rilancio degli investimenti
Altri cento miliardi derivano da altri strumenti quali
Anche qui si usa un acronimo una sigla il solo il surreale
Cento miliardi che l'Unione europea ha stanziato per finanziare le casse integrazioni dei paesi che hanno dovuto per effetto del Correggio ricorrere massicciamente alla cassa integrazione per i loro lavoratori di questi cento miliardi ne arrivano venticinque l'Italia
Il mese in mese adesso ormai i giornali ne hanno parlato ampiamente che cosa è il mese un fondo che l'Unione Europea costituì nel mille nove nel due mila undici
Di emergenza per intervenire a sostenere i Paesi in crisi
Di fronte alla pandemia si è stabilito che ci sia una linea di credito
Finalizzata a sostenere investimenti nel settore sanitario da parte dei Paesi in modo tale da mettersi attrezzarsi per affrontare l'emergenza sanitaria sia le conseguenza di corre diciannove si eventuali nuove emergenze
Questo fondo significa per l'Italia altre trentasette miliardi che arrivano al nostro Paese
La Banca centrale europea ha comperato in questi mesi più di mille miliardi di titoli duecento e venti miliardi di questi titoli sono titoli europei dice cosa cosa importa questo le famiglie italiane moltissimo
Perché con questa operazione di acquisto la Banca centrale europea ha fatto in modo che il valore dei titoli si sta polizza se non perdessero valore
E non perdessero valore neanche i Bot e CCT che le famiglie italiane hanno comperato per investire i loro risparmi è stata una misura di tutela dei risparmi degli italiani
Oltre che un'iniezione di liquidità notevole per le casse dello Stato
La Banca Europea degli Investimenti e ha fatto un fondo di duecento miliardi di garanzie per le imprese che devono investire e avanti di questo passo cioè l'Europa ha fatto uno sforzo gigantesco
Senza il quale nessun Paese europeo Italia per prima sarebbero in grado oggi di mettere in campo con le politiche di investimento e di rilancio della crescita che sono necessarie per uscire dalla diciamo dalla paralisi no a cui siamo stati costretti dalla dal dalla pandemia perché noi come l'ho che davano
Abbiamo per tre mesi sospese tutte le attività produttive commerciali economiche siamo stati tutte costrette a cambiare le nostre regole di vita partirà dal contenimento in casa
L'insieme dell'attività del Paese si è bloccato
Sappiamo che non è una guerra totalmente definitivamente vinta perché ogni giorno abbiamo i bollettini che ci dicono che qua e là ci sono ancora focolai
Quindi siamo impegnati da un lato a dover contrastare
La ripresa di un de de del contagio e contemporaneamente però soprattutto a per far ripartire il Paese a rimettere in piedi il Paese a riprendere le attività di ogni ordine e grado e tutte quelle quei provvedimenti che l'Europa ha messo in discussione sono la benzina
No per rimettere in moto
Lo sviluppo del Paese quindi tutto questo cosa dimostra che l'Europa c'è
E senza l'Europa insomma tutti saremo quello che ha detto il copresidente della Spd nel suo messaggio da soli ciascuno di noi Germania compresa saremo tutti più deboli
Nessun euro paese europeo da solo sarebbe in grado di affrontare le conseguenze della crisi
Mentre grazie alla strategia europea che si è messa in campo ogni paese europeo può e deve fare la propria parte naturalmente però è più forte perché ha per le risorse aggiuntive che l'Europa li mette a disposizione che gli consentono di affrontare la crisi ed io penso che viene una grande lezione
Tra l'altro nel giro di poche settimane si siano risolte questioni che erano aperte da quarant'anni ve ne dico una
Questi mille settecento miliardi
Del fondo per la ricostruzione duecento dei quali arrivano all'Italia
Come sono finanziati da dove arrivano
No molto semplice
L'Unione europea emette titoli come fa lo Stato italiano quando emette BOT CCT tutte queste cose
Emette titoli sul mercato con un tasso di interesse che remunera i killer chi li sottoscrive e i cittadini sottoscrivere questi titoli e l'Europa incamera i soldi per fare l'operazione di sostegno agli investimenti
Cioè si fanno di eurobond cioè euro titoli era quarant'anni che si discuteva se fare o non fare gli eurobond
La crisi ha risolto questo problema e l'Unione europea oggi grazie a questo meccanismo dispone di una risorse finanziarie più grandi di quelle che discuteva prima perché fino a ieri
Il bilancio dell'Unione europea era costituito da che cosa dai contributi che ogni Stato Italia e la Germania la Francia e la Spagna davano l'Europa e la somma dei contributi costituiva il bilancio dell'Unione
Da ora in avanti il bilancio non è costituito dai contributi ma anche dalla possibilità attraverso l'emissione di titoli di a attrarre raccogliere risparmio sul mercato dei capitali
Vedete come le cose cambiano e cambiano in fretta e come la crisi è sollecita torre nord di cambiamento e di innovazione molto importanti
Quindi ho preso è finito
Se c'è una cosa che ci consegna a questa vicenda
è essere consapevoli che l'Europa è importante è essenziale è necessaria e che insieme possiamo essere in grado di produrre politiche ottenere risultati molto più grande di quelli che può produrre ottenere ciascun Paese europeo da solo
Ma Valeria fedeli però sotto Prato attenzione
Quello che ha detto oggi il Presidente Mattarella cioè ha fatto un discorso molto elevato sulla sulle sull'Europa ha detto la pandemia è stato uno spartiacque per la per l'Unione Europea in pochi mesi si è assunto decisioni coraggiose innovatrici
A me sembra però la affermazione più interessante sia quando dice l'Unione europea non sia una vera istanza di trasferimento di fondi
Quindi che cosa significa questo cioè noi ci aspettiamo che da questo momento in poi d'Europa vada nella direzione di qualcosa di più di una somma di Stati per quanto solidali tra loro
Tanto grazie buonasera ringrazio anch'io tutti i nostri volontari questa splendida festa ringrazio Modena perché secondo me si è dimostrata ancora una volta capace di riaprire anche in presenza che non era facile ovviamente la festa dell'Unità nazionale
Guardate le parole di Mattarella oggi sono importanti in realtà ci responsabilizzano
La prima responsabilità che Mattarella da annui
E al Governo nazionale e cioè lui dice perché questo è il punto politico di lettura dal mio punto di vista delle grandi parole del presidente Mattarella dice
Noi dobbiamo cogliere questa straordinaria opportunità che ci è capitata anche dentro una vicenda drammatica come quella del coronavirus
Però dobbiamo saperla cogliere per costruire un Europa in grado di essere interconnessa
E in grado però anche l'Italia di sapere che cosa ha scoperchiato
Il coronavirus e come può e si deve avere una prospettiva di paese per costruire le nostre proposte
Per superare i gap che noi abbiamo visto in questo periodo e che servono esattamente a costruire quello per cui l'Europa ci dà i finanziamenti questo il primo punto poi CIA lo profondi scusi secondo punto è queste Europa cioè la capacità che ha avuto il governo italiano bisogna dirlo le forze politiche il Partito Democratico in particolare di essere capace dentro a questa contingenza anche con il commissario Gentiloni ovviamente ma con la capacità di costruire quella svolta di dialogo di condizioni di reciprocità cioè di costruire anche un passo in più questo anche Mattarella dice noi dobbiamo costruire un'Europa più coesa
Più politica più coordinata su diversi piani questo è il secondo grande secondo me messaggio del presidente però guardate magari poi di questo possiamo tornare a parlarne può parlare anche anche Alessandro Alfieri a me cosa importa della cioè a me la cosa che ha colpito della Preside del discorso del presidente Mattarella e che io l'ho sentito
Incitare a una responsabilità nazionale
A non sfuggire al fatto che questa opportunità ci deve portare ad essere forti e coerenti
Nelle proposte che la politica il Parlamento il Governo italiano deve fare per accedere a quei finanziamenti cioè ci ha responsabilizzato perché questo è un elemento che può andare avanti a costruire l'Europa e non invece a regredire faccio tre esempi partendo da un'analisi che dal mio punto di vista poco si fa anche nel dibattito su come dobbiamo corrispondere a costruire di più un'Europa solidale un'Europa che tra l'altro in vera i suoi principi c'è un'Europa che include und
Un'Europa che mette al centro una crescita sostenibile un'Europa che mette al centro una qualità del lavoro perché poi tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione questo ti dicono
Ma c'è un punto secondo me che è importante dire perché questo per esempio è una parte della responsabilità italiana che comunque ci deriva anche da assetto che l'Europa ci pone
Che cosa è successo qualcosa li dobbiamo anche sapere leggere quello che è avvenuto quando dicevo prima il top il colpiti in Italia ha scoperchiato alcune cose
Ha scoperchiato il fatto che noi poco in Italia valorizziamo e diamo forza ai cosiddetti lavori di cura nessuno lo dice
Non a caso però la sanità a maggioranza di donne infermiere medici ricercatrici sono stati il punto fondamentale per la tenuta
Per la risposta anche per l'esperienza secondo grande settore che è stato in campo
Perché non ha chiuso lo voglio dire questo non ha chiuso la sanità ma l'altro grande settore fatto prevalentemente da donne è stato quello dell'istruzione con tutti i limiti ma c'erano gli insegnanti personale tecnico amministrativo i dirigenti che hanno accompagnato certo con una distanza molto forte legata per esempio al digitale ma accompagnato quella fase
Ci sono c'è stata cioè che cosa guardate questo un punto che io considero importante da dire
C'è stato il fatto che in campo il compito ha scoperchiato un valore che noi post obietta dobbiamo dare a tutto il lavoro di cura giordane valore ai lavori di cura quando si dice c'è un'economia
Della cura da rimettere in campo perché bisogna cambiare anche paradigma dal punto di vista degli investimenti allora quando si dice l'investimento in sanità per allargarlo PRA modernizzare lo per renderlo territorialmente più forte quando si dice investiamo sulla conoscenza sull'istruzione ma vuol dire a trecentosessanta gradi stai parlando esattamente di questo quando dice che dobbiamo innovare e dare valore e investi mento e questo diciamo ci deriva anche degli investimenti che ci propone l'Europa
Sul sociale un sociale come l'abbiamo conosciuto sul sociale che si innova perché noi dobbiamo rendere professionalmente è forte il lavoro che storicamente viene fatto nelle case non retribuito penso alla questione della sostegno ai ai lavoratori
Wi-Fi miliari fragili alla non autosufficienza a ciò che esattamente dovrebbe essere un'economia della cura quella che oggi proprio per stare nel nostro dibattito europeo internazionale oggi Tim Henman
In un'intervista importante ha esattamente detto questo ci ha detto è necessario che l'insieme dell'Europa de diciamo così investa in questo perché il Covent questo ha scoperto poi in Italia c'è un punto in più
E secondo me anche su questo il presidente Mattarella che ovviamente non entra nel dettaglio ma ti dà una spinta ti dall'orizzonte ti dice come sistema Paese
Ti devi muovere ti dice anche dobbiamo approdo diciamo utilizzare questa fase per superare i Cap tecnologici che abbiamo idea di crescita che abbiamo di investimenti per esempio
Nel digitale nel sostegno all'innovazione del nostro sistema diciamo economico quindi sostegno alle imprese perché qui c'è un nesso molto stretto
Quando noi diciamo mettiamo al centro il lavoro noi stiamo dicendo che vogliamo mettere al centro il lavoro di qualità dentro ad un'economia che vuole essere nazionale ed europea qui secondo me c'è il punto
Importante un'economia che compete nel mondo
Ora
Magari sarà una domanda che ci viene fatta dopo ma l'occasione di rendere gli stati europei sempre più diciamo interconnessi
Da tanti punti di vista sempre più politicamente coesi sempre più capaci di essere uso una parola antica che però va costruita facile da dire complicata da realizzare tra gli Stati Uniti d'Europa
Però è questa dimensione che a noi serve per stare in campo anche per realizzare diciamo così gli obiettivi che oggi abbiamo di fronte perché queste sono le scelte necessarie sono scelte che ci servono guardate
Per affrontarli esattamente con questa consapevolezza è storico ci ha dimostrato che siamo interconnessi
Che non ci sono le barriere al virus no tant'è che dobbiamo agire da questo punto di vista insieme sul vaccino sulla ricerca sul fatto che può e deve essere reso disponibile diciamo così Torre reso pubblico e non c'è qualcuno che privatamente può soltanto utilizzarlo perché ne fa ricerca quindi c'è una spinta in questo senso
Per stare alla alla domanda io credo personalmente che il grandissime straordinario messaggio oggi di Mattarella ci dice questo
Guardate con lucidità ciò che è avvenuto durante il coronavirus
Mi raccomando come paese parla le forze politiche parla il Parlamento parla al governo
Mi raccomando non sprecate questo occasione cioè agite come sistema Paese esattamente dentro acciocché abbiamo negoziati insieme in Europa perché poi alla fine i punti di riferimento le linee guida che l'Europa ci dà per accedere al messi per quanto riguarda la sanità alla all'epoca dei fatti per quanto riguarda la costrizione entità appunto delle linee precise ti dice esattamente coordinate bianche su queste scelte poi ciascun Paese deve guardare in casa sua quali sono i gap perché ha oggettivamente per arrivare a quegli obiettivi
Ma il tema esattamente costruiamo insieme in modo sempre più coordinato insieme sempre più diciamo in qualche modo armonizzato nonni non uguale perché la proprio quale sbagliata perché ciascuno deve fare le sue parti come Paese interno e nel rapporto con gli altri paesi europei in Europa perché noi portiamo i nostri interessi anche nel rapporto con gli altri Stati così si costruisce l'Europa prova la spinta più Europa oggi è più Europa sociale più Europa dell'inclusione più Europa sostenibile e io non lo dico perché io ho sono anche una donna ma perché guardare e valorizzare i lavori di cure l'occupazione delle donne è un interesse di tutto il Paese
Ed è un interesse tutta l'Europa senza questo che ha anche un intreccio su ciò che è emerso durante il codice noi non creiamo le condizioni per una crescita sostenibile
E qua inclusiva ed egualitaria
Alessandro Alfieri che capogruppo al Senato per il la Commissione esteri per il PD l'opporre questo questo tema
L'Europa può non ho pacchi stata descritta dai da chi ha chi ha preceduto può diventare la protagonista di un nuovo ordine mondiale se diventa quella che noi auspichiamo teniamo anche conto di un fatto
Che abbiamo perso la Gran Bretagna in tutto questo c'è forse non possiamo anche dire che ci siamo potuti muovere in un certo modo perché non è vera non eravamo più appesantiti
Da un Paese membro che poneva problemi
Grazie Guido buonasera a tutti voi anch'io voglio però se me lo permettete iniziare con una una considerazione che ha che fare con questa festa questa non era scontato cioè ne abbiam parlato anche con la classe dirigente nazionale se era il caso di fare la festa nazionale come l'abbiamo fatto e tante feste in giro sul territorio
Alla fine abbiamo detto sì nonostante tutto
E però l'abbiamo potuto fare perché noi abbiamo una comunità di donne e di uomini è una storia in una fase di partiti personali
Il partito democratico e l'unico partito che si può ormai per permettere di fare feste di questo genere perché a una comunità di donne di uomini e di questo io sono orgoglioso lo dico da persona che ha fatto per quasi sei anni è segretario regionale la Lombardia Partito democratico lombardo è stata una palestra
E so qual è la difficoltà di volontarie e volontari delle persone che qui lavorano chi i che vedete ebbene quest'anno è maledettamente più complicato perché le regole Covip che noi vogliamo rispettare in maniera scrupoloso rendono più difficile quindi veramente quest'anno grazie al mento è ancora più sentito a tutti le volontarie volontario quindi appunto sono orgoglioso di essere parte di questa comunità e dico grazie a loro penso che vada al nostro plauso nostro caloroso sostegno
Detto questo la domanda che fatto Guido molto è molto interessante io penso che sia la domanda delle domande perché in un mondo che rischia di tornare a un nuovo bipolarismo l'abbiamo conosciuta in passato durante la guerra fredda oggi due attori emergono con una forza inedita da una parte la Cina dall'altra parte di Stati Uniti ed è evidente che o noi giochiamo come Europa o le grandi partite internazionali ci passano sopra la testa e lo vediamo in un momento in cui gli Stati Uniti hanno preso sotto la presidenza Trump ora delle decisioni che mettono a rischio l'ordine internazionale precedente quello multilaterale in cui l'Europa si muoveva e la stessa Italia si muoveva
Diciamo con maggior agio con la capacità di giocare anche dentro le differenze degli altri paesi ma oggi gli Stati Uniti
Hanno in qualche modo rotto quell'ordine quell'ordine multilaterale dentro le organizzazioni internazionale dentro
All'interno della della NATO dell'Organizzazione mondiale del commercio nelle principali organizzazioni internazionali e mondiali le nazioni unite l'avete visto Trump
Si è tolto dall'accordo per il nucleare in Iran che era stato una grande conquista di Obama e dell'Europa che provava a mettere in campo affianco alla certamente la forza militare anche la forza del dialogo
E quindi cercare di superare le sanzioni cercare di dialogare con il dialogo integrare far ripartire gli scambi economico commerciale che spesso sono propedeutiche alla capacità di aprirsi anche dal punto di vista delle relazioni sociali e culturali che aprono contraddizioni dentro
I Paesi che vengono poi messi in crisi l'abbiamo visto in passato su altri settori Trump si è ritirato dall'accordo sul clima una scelta scellerata aveva firmato Obama e ha sentito le pressioni delle lobby che l'avevano portato alla presidenza vincere delle presidenziali molto combattuto con Hillary Clinton e si era ritirato potrei parlarvi di altre scelte il disimpegno nell'area del Mediterraneo lo sappiamo noi le nostre difficoltà
In in Libia derivano anche da da quello avete visto cosa è successo con il mancato appoggio ai curdi con il ritiro dei militari americani poco tempo fa e di come i turchi sono entrati penetrati confine ormai labile con collassi riaprendo un caso internazionale
Ecco per dirvi che il disimpegno degli Stati Uniti da una parte e
Il fatto di di di andare avanti deciso sulla via unilaterale che dall'altra parte la Cina o l'Europa gioca le proprie partite tiene in piedi un approccio multilaterale o noi rischiamo di non giocarla queste partite a maggior ragione a maggior ragione in Italia
L'avete visto anche Trump quando dice meno soldi le Nazioni Unite inutili queste agenzie l'attacco all'Organizzazione mondiale della sanità nel momento di maggiore difficoltà in quei Paesi dovevano andare d'accordo per una strategia comune per trovare il vaccino per scambiarsi informazioni
Per essere più efficaci in affrontare il Corano avviso
Virus nel scambiarsi informazioni sui protocolli con cui affrontare questa questa sfida ecco il nostro ruolo invece quello l'abbiamo fatto anche nel passaggio in cui abbiamo provato a tenere in piedi il lavoro dell'OMS proprio per dire non è che non vedevamo alcuni limiti del lavoro delle agenzie
Ma attenzione non va portare via il bambino con l'acqua sporca
Rischia di mettere la in qualche modo in difficoltà un sistema multilaterale dentro il quale noi ci stiamo e possiamo essere protagonisti vale per per la per la NATO vale per per l'Europa
Che l'Europa è il punto fondamentale cioè le parole che avete sentito da parte dei tedeschi perché loro sono l'unico forse paese che potrebbe fare a meno ma loro stessi si rendono conto che per uscire dalla crisi economica per affrontare la crisi del conte per affrontare il tema enorme dei cambiamenti climatici o quello di contare dentro una politica estera che non è mai stata comunitarie ma è stato un coordinamento di politica estera se vuoi contare ai bisogni di tutti i Paesi europei hai bisogno dell'Italia
E non è un caso che noi siamo riusciti grazie a Paolo Gentiloni al nostro governo tante persone ci hanno lavorato a ritornare centrali
E io chiudo con un ragionamento vorrei provare a a farvi riflettere perché molto spesso sento anche in questi giorni dirigenti anche autorevoli del nostro partito dire basta con questa subalternità al Movimento cinque Stelle
Continuando a dirlo magari è una profezia che si che si autoavverano noire alta in quest'anno li abbiamo fatti cambiare su questi temi notevolmente Movimento cinque Stelle dello ricordate Di Maio ministro dell'industria
Che al posto di andare a trovare il suo omonimo a Parigi a discutere di strategie
Sul tema della politica industriale da con l'operazione fra i due Paesi andava a trovare uno dei capi dei Gigi il gilet gialli che aveva chiesto il giorno prima Macron di andarsene a casa di essere sostituito col capo di Stato
Collega capo della delle forze militare che aveva appena dato le dimissioni ecco quel Di Maio di oggi e Di Maio che dice
Appartenenza al campo devo atlantico sia all'Europa sia recovery Fund
Sì a un approccio più chiaro sul tema dei diritti umani ve lo ricordate il Di Maio in che diceva quando è andato a parlare contesi Jinping al di là della gaffe sul che abbiamo diciamo dimenticato abbiamo voluto dimenticare ma che non ha detto una parola su quello che stava succedendo non contro giusto
Qualche giorno fa grazie al lavoro che abbiamo fatto continuerà con Piero con con Valeria con i nostri dalla commissione esteri parlando con Louise stato molto più netto
Quindi sia la relazione commerciale sia rapporti politici con la Cina ma allo stesso tempo a un Paese amico noi diciamo che non va bene quello che sta succedendo a un conto perché quando sono messi in discussione
Diritti e principi che sono dentro la nostra Costituzione noi abbiamo il dovere di dirlo questo non vuol dire interrompere i rapporti economici e politici con un grande paese come la Cina
Però per farmi capire come noi abbiamo cambiato radicalmente l'approccio populista dei Cinquestelle nei confronti dell'Europa il governo giallo verde esaltava il suo bravissimo della lega il populismo dei Cinquestelle
Lavorando con noi hanno assunto una posizione molto più responsabile lo ricordate eravamo isolati
Parlavamo male della Francia un giorno sì e l'altro pure
Conte sentiva quando andava come presidente del Consiglio del governo Gialloverde sentiva tutto la diffidenza dell'emiciclo di Strasburgo di la situazione anticamente cambiata pian piano abbiamo ricostruito il consenso
Ministro Amendolara Gentiloni il nostro Governo nostre persone più rappresentative hanno fatto la spola nelle cancellerie europee e perché siamo arrivati a fare le cover i fan non è una cosa che è arrivata così
Miliardi che piovono dal cielo è stato un lavoro complicatissimo di diplomazia
Internazionale di rapporto con nelle capitali europee
Non parlavano più con Salvini nella passata nella passata col passato Governo
E cosa abbiamo fatto pian piano che ha ricostruito il il consenso
La lettera dei nove che ha aperto la strada alla proposta degli eurobond veramente un successo che ne da quarant'anni ci aspettavamo che nel su cui nessuno avrebbe scommesso certo il Coni da questo punto di vista ci ha aiutato
Abbiamo messo insieme la Spagna la Francia e l'Italia insieme ad altri paesi e la Germania dovuto scegliere le avete sentite le parole iniziali i principali partner europei
La Germania sapeva da che parte stare in quel momento e ha dimostrato la Merkel di essere una grande statista e abbiamo rimesso insieme i Paesi grazie all'alleanze grazie all'obolo faticoso sottotraccia questo essere una forza responsabile
E oggi al centro dell'agenda politica cercò per i fan grazie all'azione del partito democratico
E quindi anche chi dice subalternità verso Movimento Cinquestelle inviterei a ragionare su questo pezzo certo ci sono alcune partite simboliche viva Dio quando si fa un accordo di governo si concedono dei punti le persone con cui contrari un patto ma sul versante dell'Europa sull'appartenenza tra antica sui fondamentali della politica estera il nostro Paese che quelli che ti danno stabilità
Che ti permettono di stare dentro un mondo complicatissimo come quello di oggi
E di surfare sulle contraddizioni e globalizzazione noi ci siamo
E allora io direi che questo è un passo avanti che abbiamo fatto adesso dobbiamo meritarselo che la sfida vera adesso è capire come spenderli come coinvolgere tutte le forze politiche le associazioni di categoria le forze sociali il sistema delle autonomie locali il territorio i grandi progetti che servono al Paese ed è quello che dovremmo fare nei prossimi nelle prossime settimane i prossimi mesi quindi piuttosto che litigare tra partner di governo piuttosto che dire che ha vinto chi ha perso dopo le elezioni regionali io direi che la nostra ossessione deve essere quella abbiamo vinto la sfida in Europa oggi dobbiamo vincere in Italia
Quel vorrei interpellare nuovamente il presidente Staniscia per avviarci verso le conclusioni se in linea con noi ancora
Ecco sì ma diciamo che la discussione si è spostata ci sono urgenze temi internazionali sul ruolo che l'Europa può vere
Nel mondo ecco ma ci sono dei dossier immediati con cui confrontarci se ha parlato della Cina di Trump io volevo chiedere anche alla luce della sua esperienza cosa pensa
Del rapporto tra l'unione europea e la Russia in questo momento con quello che sta accadendo cosa può fare l'Europa
Per pensare su alcune scelte fondamentali del della Russia anche per quanto riguarda questioni che hanno i stanno molto a cuore come i i diritti delle persone la regalità eccetera
Prima di tutto vorrei commentare gli altri interventi a cui ho assistito con grande attenzione
Ci sono tante lezioni che possiamo imparare
Che abbiamo imparato in questo in questo anno
Ci sono delle lezioni essenziali dicevo che negli ultimi mesi abbiamo imparato giustamente Piero discesa
Che di porti del a piano di ricupero i suoi volumi sarebbero stati impossibili per i paesi singoli e questo ovviamente smentisce tutto quello che hanno detto i partiti della destra e la lega nord
Posso però a dividersi che questo risultato non è un risultato che arrivato così da dare per scontato
C'è stata moltissimo esitazione tra i vari Paesi relativamente alla regola per i fan dello o al piano di recupero ed è lì che i nostri leader politici no il nostro gruppo nostri conversari
Hanno spinto forse tessendo una tela non sempre visibile ma di fatto hanno creato un cambiamento enorme in Europa
Però perché questo cambiamento si concretizzi è importante che
Questi soldi non rimangano
Inutilizzabile che vorrei rammentare al Pitti ai membri del governo che veramente dovranno fare tutto quello che è il loro potere per elaborare il piano di recupero a Marzio anale
Il prima possibile perché per poter commerciare a lavorare
La Commissione Amstel terra il piano nazionale di recupero da ogni singolo paese
E che di fatto dirà come saranno utilizzati questi fondi per sostenere rispettive economie io conosco molto bene Roberto Gualtieri il ministro dell'economia italiana una persona estremamente efficiente e ho fiducia che la vostra compare Gene lavorerà bene anche Valeria l'ha detto giustamente nel suo intervento i servizi pubblici la cura
I servizi medici devono esserci ci vogliono investimenti direi che dobbiamo sempre rammentare anche come progressisti che il capitale umano è il capitale più potente nella concorrenza nella competitività e poi c'è l'economia digitale che aiuterà l'Italia ad essere anche Elsa più competitiva proprio neanche investire delle persone l'assistenza sanitaria
Nuovi tipi di produzione e poi tornando alle parole di Alessandro vorrei sottolineare un dato per poi rispondere la sua ultima domanda
L'Europa non sarà mai come la NATO perché non è un'alleanza militare è un'alleanza di valori è un'alleanza forte ed è a vocazione internazionalista e questo è un dato estremamente progressista
Almeno questo è basato su come noi vediamo il mondo dove e di conseguenza ai dialogo rimane la componente più importante è il nostro valore aggiunto rispetto agli altri attori a livello globale perché le superpotenze gli Stati Uniti d la Cina ad esempio
Tendono a dialogare ma basandosi sulla forza che sia la forza economica che sia la forza militare o qualsiasi altro tipo di posizione di forza e di tendono o di solito
Tendono a Dini porre la loro visione sole altre parti perché noi siamo dei terzi abbiamo un modo diverso perché noi riteniamo pensiamo che i risultati debbano essere ottenuti attraverso il negoziato attraverso
Il negoziato attraverso l'equità e questo cambia davvero le cose l'abbiamo toccato con mano
La politica sterrati travolta
Ha cambiato tantissimo ha portato all'isolamento all'individualismo all'Imu centrismo veramente all'egoismo diffuso utilizzo una posizione che è caratterizzata da questo quindi in un certo senso la nostra debolezza il fatto che siamo ventisette Paesi tutti e con un patrimonio culturale diverso interesse diverso in aree diverse
Diventa un patrimonio perché siamo più bilanciati più bilanciati delle altre superpotenze
E ovviamente questo vale per la nostra relazione con la Cina gli Stati Uniti e la Russia noi non ci possiamo porre in una situazione di riscontro concorrenti no io
So che può essere molto difficile prendere posizione con dei partner così ingombrante ma abbiamo bisogno di un dialogo se vogliamo arrivare a delle soluzioni
E non dovremmo dimenticare soprattutto nove del nostro movimento che l'internazionalismo basato sui valori sulla democrazia sui valori
Umani sui diritti umani e sudata cioè è proprio parte del nostro DNA e non dovremmo mai tediare da questo tipo di mentalità o di forestazione
E in questo contesto bivi preme dire che abbiamo bisogno di più Europa nelle relazioni internazionali in questo momento siamo in una bizzarra situazione
Il servizio esterno all'Unione europea che la nostra voce verso l'esterno non è abbastanza potente
Ecco per diventare veramente efficienti sotto questo punto di vista dobbiamo potenziare questa forse dobbiamo lavorare e la nostra voce soprattutto deve essere molto di più una voce sola perché ossia rispettata
Anche perché abbiamo imparato delle lezioni
Diciamo che le nostre relazioni internazionali hanno uno stampo più come facciale o economiche la crisi le ha danneggiate
Le ha rese Zotta e noi abbiamo bisogno di una maggiore autonomia dal punto di vista europeo dal punto di vista economico dal punto di vista della politica industriale soprattutto un indipendenza strategica abbiamo bisogno di più produzione interna che si renderà più indipendenti questo
Non significa è ben lungi da me dire che abbiamo bisogno di isolarci dobbiamo esportare stabilita
Dobbiamo Rapper e disertare
Diciamo un promotore di pace di negoziati di pace con soluzioni accettabili per tutti ovviamente dobbiamo continuare a sostenere il multilateralismo perché le relazioni internazionali hanno un p sogno di un'impronta più molte laterale
Che dire un'impostazione individuare
Se don Mila un solo Paese
Il modo non esiste più il mondo è multipolare in tutti gli aspetti che sia dal punto di vista politico economico levitare
è sempre la stessa cosa a cui l'Europa può essere credibile può essere solido come attore e giocarsela meglio ma sempre insieme
Stato questa interessante conversazione all'ingrasso per i Piero Fassino Valeria Fedeli Alessandro Alfieri
E ringrazio sani scettici ha seguito da lontano ma da vicino al tempo stesso come avviene oggi
Buona sera
Buono
Una mattina
Missaglia