L'intervento del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte al 46° Forum annuale Ambrosetti "Lo scenario di oggi e di domani per le strategie competitive"

Ora questo
E che poi ci sono domani e i nostri Amici e partecipe
Ringrazio il direttore De Bortoli per anche diciamo il contributo in termini di qualche spunto anche qualche stimolo il mio intervento qualche ad affrontare qualche passaggio
Che potrebbe risultare particolarmente critico ovviamente saluto tutti presenti le autorità tenuto anche il partito del dottor De molli del quale voglio sottolineare soprattutto che apprezzo molto il contributo
E sta dando non solo l'organizzazione di questo evento ormai si ripete da molti anni ma anche per un contributo molto concreto anche all'elaborazione di nuovi indici che tengano conto anche della complessità della realtà delle realtà nazionali e quindi offrono anche la possibilità di rimettere in discussione alcune
Rappresentazioni correnti che dei paesi vengono fatti in termini di competitività e di altre attività
Per i sistemi Paese rispetto ripeto quelle che sono le correnti rappresentazioni e credo che proprio domani ci sarà un la presentazione di un nuovo progetto in cui è stato il nuovo Index che ai questa prospettiva che conoscendo anche diciamo il rigore con cui vengono condotte ricerche da parte del gruppo confido che potrà offrire sicuramente degli elementi di valutazione ancor più puntuali nel nostro sistema paese in comparazione con gli altri paesi è un piacere prendere parte i lavori di questo foro al cospetto di un uditorio così qualificato per discutere delle prospettive di rilancio che sia proprio il nostro Paese cercano di essere franco
Di solito sono uso a farlo mi permetto di sottolineare con mi ha stimolato dall'altro fare il direttore de Bortoli
Abbiamo affrontato una crisi d'accordo diciannove
Diamo soltanto una gravissima pesantissime emergenza
Sanitaria dissi subito ai miei ministri ragionando con loro che la d'emergenza che si prospettava imprime sanitaria si sarebbe subito
Tramutata un attimo dopo in emergenza economica emergenza anche sociale
Anzi nel momento in cui abbiamo affrontato questa pandemia se Polo dei dati devo dirla tutta
A parte l'emergenza sanitaria che subito dopo si è subito rivelata mi ha preoccupato molto anche quelle economica e anche la tenuta sociale del sistema non sapevamo in termini di ordine pubblico
Cosa sarebbe successo è stato una sfida non solo la più pesante sfida che l'Italia molti dei paesi hanno affrontato dal punto di vista finanziario dal dopoguerra ad oggi
Ma è stato una sfida
Che ha sollecitato il nostro sistema delle complesse risposte e sicuramente anche la tenuta del sistema sociale la tenuta all'ordine pubblico è stata un'incognita che ha sempre pensato anche nelle nostre valutazioni
Perché in un sistema democratico un come il nostro imporre misure ristretti Lockdown così come è stato fatto significava esporsi a un'incognita uno spazio di incognite che non si sa quindi come in termini di relazioni affrontato dalla comunità nazionale
è stato quindi necessario
Mettere porre in essere misure che hanno comportato la comprensione e la libertà di movimento del dazio di comunità
La sospensione d'attività didattiche in presenza la temporanea chiusura di molte attività commerciali produttive
E una fase queste Lockheed anche abbiamo attraversato che ha comportato rilevanti costi sociali economici
Che possiamo dire almeno in quella misura io adesso ritengo fortunatamente e anche direi prudentemente voglio dire alle nostre spalle
Perché questo è chiaro che i numeri del contagio continuano anche adesso che non trascurabili
Però oggi non siamo più di fronte all'esplosione di una pandemia oggi conosciamo questa insidia ci siamo strutturati per una reazione più articolata
Più organica sistemica disponiamo ad esempio vorrei sottolinearlo perché tra i tanti sforzi abbiamo fatto vi anche in questo l'Italia oggi dispone di un sistema di monitoraggio li rilevazione delle criticità
Che ci permetterà molto articolato il sofisticato basato su ventuno parametri ci permetterà ragionevolmente
Intervenire in modo mirato territorialmente circoscritto è questo che mi induce a dire ragionevolmente non ci ritroveremo più ad affrontare un Lockheed ha generalizzato come è stato fatto
Nelle nei diversi nei mesi scorsi
Come ne siamo usciti ne siamo usciti con delle valutazioni molto prudenti nel segno della precauzione come sapete
Attraverso misure secondo un metodo quindi non affidandosi all'improvvisazione ma costruendo un metodo di lavoro con gli esperti principi di precauzione da un lato misure nel segno della adeguatezza della proporzionalità se non avessimo avuto un metodo di lavoro avremmo oscillato continuamente cosa che sarebbe stato terribile una iattura per tutta la comunità nazionale
Ma ne siamo usciti soprattutto per lo sforzo di cittadini questa non è una piaggeria a dispetto ai ai cittadini rispetto alla comunità nazionale e siamo usciti perché l'Italia a dispetto che molti di quanto molti opinare mano si è dimostrata molto disciplinata
Cittadini italiani e Giorgio solo nella rappresentazione anche così un po'internazionale rappresentati come estrosi e creativi ma anche molto indisciplinati in realtà hanno compreso
Il momento che stiamo attraversando e salvo rare eccezioni mi sono disposti a seguire le regole che abbiamo suggerito e a dire il vero anche imposto
Questo ci ha consentito di lavorare nel frattempo nel privé più critico al rafforzamento del sistema sanitario
E ovviamente grazie al sacrificio di tutti anche degli imprenditori che ovviamente hanno affrontato i periodi molto difficili l'Italia intera saputo rispondere una sfida così complessa
Con spirito di sacrificio con spirito di unità
E se mi permettete anche i contare G che stiamo contando e il numero di contagi stiamo montando in questi giorni
Sono il frutto attenzione delle
Le chiamerei registrazioni agostane
Però anche qui pensateci un attimo l'Italia ancora una volta in mostra gli italiani di essere stati abbastanza responsabili perché questo uno dei contagi comparativamente rispetto ad altri Paesi anche limitrofi è sensibilmente inferiore
Quindi solo il governo nell'accompagnare prese fuori dalla fase più difficile questa crisi e quindi è stato improntato in primo luogo al massimo contenimento della circolazione di virus e alla tutela della visita salute altri Paesi hanno scelto l'indirizzo di segno diverso
Pensando che il sacrificio che sì che veniva imposto dal punto di vista economico barra sociale era troppo elevato però ha dovuto ricredersi
Alloggio ricredersi e quindi la nostra valutazione di porre in prima istanza la tutela della vita e la salute quali diritti fondamentali della persona siamo quali condizioni minime per poter sentirsi pienamente partecipi al consorzio umano per poter sentirsi rispettati dallo stato delle propria dignità si è rivelato un principio fondamentale presupposto quindi del godimento di qualsiasi altro diritto
E di qualsiasi altra valutazione economica e sociale
Al contempo però noi abbiamo anche predisposto una risposta di politica fiscale a sostegno dell'economia
Quindi nella consapevolezza che questa sfida ci imponeva e portava delle conseguenze negative sul piano economico sociale ho fatto qualcosa mai successo nella storia repubblicana all'altezza con la sfida
Cioè circa cento miliardi di euro di risorse pubbliche avrebbe beneficio dei lavoratori dell'impresa della famiglia
Immessi nel sistema sanitario nella scuola scuole gennaio ad oggi abbia investito vuol dir sette miliardi
Nella ricerca che siamo riusciti anche a dare qualche segnale importante nella ricerca all'università
Abbiamo dovuto agire su molti fronti Corsico sorse davvero cospicue essenziali per proteggere l'economia e la società qual è stata la ragione che ci ha spinto ad andare in deficit in maniera così così privo come altri Paesi anche hanno valutato abbiamo ritenuto che progettare in qualsiasi un rilancio
Sarebbe stato impossibile senza misure di sostegno adeguate e proporzionate
Perché solo queste misure consente una crisi temporanee di evitare effetti permanenti sono sul suo bruttino
Abbiamo ovviamente ascoltato tanti analisi sentiti tanti esperto scientifico anche se gli economisti di fama anche mondiale
Siamo tutti convinti che occorreva assolutamente intervenire perché preservare il tessuto produttivo e sociale era una condizione indispensabile per vivere affrontare questa dov'era
Vorrei ricordare che secondo stime prescienza seduto Svimez soltanto il decreto cure tale liquidità rilancio messi assieme
Avrebbero permesso in questa valutazione che è stata salvata di arginare una caduta del reddito nazionale che sarebbe stata ampiamente superiore rispetto a quella che stiamo sperimentando contribuendo per oltre i due punti percentuali all'andamento del PIL
E ancora sempre esprimesse in questo rapporto ha sottolineato che le misure di governo hanno contribuito a evitare anche un aggravio delle disuguaglianze di reddito famiglia Mezzogiorno e quelle del centro del centro nord in questo due mila e venti ecco aggiungiamo a queste valutazioni anche il decreto di agosto l'effetto qui nel decreto legge con le nuove misure economiche il cosiddetto rilancio due che attualmente è all'esame del senatore
Per la sua conversione in legge
Il decreto che sapete estende ulteriormente le misure di sostegno e introduce però anche significative innovazioni nel funzionamento degli ammortizzatori ammortizzatori sociali tesa ad un pieno ritorno ai livelli di produttività e all'attività economica precedenti
Alla crisi
Ricordo ad esempio che abbiamo introdotto qui
La decontribuzione fruibile per quattro mesi entro la fine dell'anno per le aziende che tornano impiegare lavoratori precedentemente sostenuti dalla cassa integrazione quindi abbiamo voluto dare dei segnali di contrasto di quello che potrebbe essere un quello di avere un impiego alimento del sistema produttivo che ovviamente beneficiando anche di ammortizzatori sociali rischia di ritardare la ripresa delle attività economiche abbiamo anche previsto
Lo sgravio contributivo il trenta per cento per tutti i lavoratori del Mezzogiorno
Che rende più conveniente mantenere creare posti di lavoro al Sud vorrei sottolineare per essere molto chiari che questa non è una misura agostana questa per il Governo d'una misura strutturale ovviamente dovremo interloquire con all'Europa renderla strutturale abbiamo tutto l'interesse l'intenzioni venderà strutturale addirittura su Marco dico io decennale fermo restando che non sarà una misura che era uno squilibrio interno
è una misura che serve a rafforzare il tessuto produttivo al Sud per rilanciare anche il Nord per avvantaggiare il Nord perché se al ruolo sì pronuncio si producono beni di consumo è il sunto di parte evidentemente non bisogna pensare solo dall'eccesso si potrà anche ci si potrà avvantaggiare anche al Nord di una ripresa del sud
E attenzione a conferma del fatto che non deve comportare degli squilibri del sistema nella nostra ottica uno sgravio contributivo del trenta per cento deve essere proporzionalmente ridotto in questo arco temporale man mano che questo dette infrastrutture questo oggetto di reddito reddituale di produttività tra Sud centro al nord si riduce poi abbiamo anche preso l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali per le imprese che assumono trasformare i contratti vigenti al tempo inteso indeterminato entro il trentuno dicembre di quest'anno
La proroga delle misure di sostegno anche dopo la riapertura dell'attività economica è stata oggetto di valutazioni critiche
Si afferma ad esempio che il combinato disposto
L'erogazione di cassa integrazione per i lavoratori del blocco licenziamenti e suscettibile di frenare le ristrutturazioni ristrutturazione del mercato del lavoro le organizzazioni anche dell'impresa necessaria anche la ripresa degli investimenti privati
Per carità
Rispetto le opinioni e tanto più sono aperto al contributo anche di coloro che la pensano nei medesimi termini che corrispondono all'impostazione del governo però rivendico anche con orgoglio le scelte compiute in una fase così drammatica perché con le nostre norme noi abbiamo semplicemente chiesto all'impresa e vorrei sottolineare perché se dopo il nostro dibattito pubblico diventa fuorviante ma abbiamo semplicemente chiesto all'impresa il mantenimento dei livelli occupazionali per tutto il tempo è soltanto per il tempo quale se beneficiano i sussidi pubblici
Mi sembra quindi diciamo che ci sia un elemento di corrispettivi tra che si inquadra nella fisiologia anche di una logica di mercato
Naturalmente non sfugge al Governo la necessità di interventi strutturali per accompagnare la transizione
Quindi è per questo che stiamo riflettendo abbiamo già avviato
Una riflessione su una compiuto organica riforma degli ammortizzatori sociali abbiamo ereditato un sistema che abbiamo sperimentato soprattutto in una fase così critica come particolarmente farraginoso
Più o meno abbiamo messo a fuoco e abbastanza compiutamente gli elementi di forza e di debolezza del nostro sistema attuale che la crisi ha evidenziato e quindi abbiamo aperto un tavolo un confronto anche con le parti sociali
Per giungere a una riforma per approfittare per una riforma di una riforma del degli ammortizzatori sociali quanto più possibile condivisa
Se da un lato l'Italia si da riuscire a è riuscita a contenere il contagio dei dati economici disponibili ad oggi dell'altro ci restituiscono i quadri un Paese che pur attraversato dalle pesanti conseguenza della recessione singoli mostrato nel complesso è venuto qui già a una sollecitazione del direttore de Bortoli io dico residente nel complesso residente nel complesso tenace
Perché è chiaro che noi attraverseremo una fase ancora molto dura una avremo prove economiche sociali molto dure però attenzione giallista quindi fonte ufficiale certifica nel secondo trimestre dell'anno
Il PIL ha subito un calo del dodici virgola otto per cento rispetto al trimestre precedente
Erika chiaramente una caduta significativa però guardiamo anche è di poco inferiore alla media europea
Superiore rispetto a quello registrato in Francia anche in Spagna Regno Unito e molti altri Paesi
E allo stesso modo se noi guardiamo su base annuale rispetto al PD giugno diciannove l'Italia ha perso il diciassette virgola sette per cento se il ma la Francia e il diciotto virgola nove
La Spagna il ventidue virgola uno il Regno Unito il ventuno virgola sette
Si intravedono dei segnali di fiducia io li voglio leggere prudentemente con voi
La nostra economia ad agosto due mila venti l'Istat ha stimato un aumento sia del clima di fiducia dei consumatori cresciuto di quasi un punto rispetto al mese precedente sia del clima di fiducia delle imprese preceduto di tre virgola otto punti su base mensile
E positivo anche l'andamento della produzione industriali in luglio che e mi riferisco al fine del Centro studi di Confindustria assegnato un sette virgola cinque
Per cento in più rispetto al mese di giugno proseguendo quindi quel graduale recupero avviato già immagino
Naturalmente la congiuntura economica continua a presentare un quadro estremamente complesse
E tutti gli esperti ovviamente sottolinea no
Come questo quadro sia caratterizzato danzatori elementi di persistente incertezza nessuno in questo momento può dire come quando usciremo chiaramente da questo quadro di sofferenza per così dire economica
Sarebbe umiliante prematuro dei decisori politici ritenere conclusa la fase degli interventi necessari ad accompagnare l'economia ad un ritorno alla normalità
Ecco però presso un concetto su cui ci dobbiamo soffermare perché riguarda gli obiettivi di politica economica e sociale che vogliamo perseguire per la mente vogliamo un ritorno alla normalità precedente alla crisi
La vera sfida che ci attende certamente attende il nostro prese e quella di affrontare e risolvere i nodi strutturali che hanno impedito all'Italia di crescere e parlo dell'ultimo ventennio quindi qui non è questione politica di un singolo Governo parlo di un ventennio dove l'Italia non è cresciuta in linea con gli altri Paesi che sono diretti concorrenti quanto meno in Europa la recessione è infatti dovuta alla pandemia è giunta del nostro Paese all'esito di un vero e proprio lo dico tra virgolette ventennio perduto al punto di sole la crescita durante il quale si è registrato in Italia un aumento annuo del PIL di una percentuale pari allo zero virgola due per cento mentre invece nella media in Europa è stata dell'uno virgola sei per cento
Quindi abbiamo vissuto una stagnazione della produzione del reddito e anche attenzione gli affetti
Di questa stagnazione su strade cresciuti da un ampliamento di guardare dei divari socioeconomici territoriale all'interno del Paese una caduta degli investimenti pubblici incapacità di spendere della produttività persistenza anche degli squilibri di genere nella partecipazione al lavoro nei livelli retributivi oggi ancora oggi in Italia è un Paese dove la retribuzione media il nuovo differisce solo di una donna a parità di lavoro
Abbiamo accumulato quintali distrutti di analisi statistiche su queste sull'eziologia di queste carenze strutturali di questi dei film di questo deficit di produttività ora però è il momento di agire momento in cui dobbiamo esser conserve nostri punti di forza dei punti di debolezza
Al momento di ripartire ritornare cresce accrescere
Di esprimere pienamente tutte le straordinarie energie e potenzialità di cui il Paese dispone la mia valutazione è che non abbiamo ancora energie non messe a frutto
Per farlo abbiamo quindi un'occasione storiche risposta delle istituzioni europee alla crisi è stata forte e nel complesso deve abbastanza rapida abbastanza rapida partire dalla sospensione dei vincoli di bilancio per patto di stabilità e di crescita degli ampi programmi di acquisto di titoli pubblici e privati messi in campo dalla Banca centrale europea io poi aggiungere al pacchetto di misure Next Generation you propose la Commissione europea e poi approvato dal consiglio all'esito negoziato sapete molto complesso
Lei ha voluto ha avuto la bontà direttore de Bortoli di ricordare anche il ruolo dell'Italia per quanto riguarda la promozione ma e questa prospettiva di intervento che la definizione di essa grazie a questo programma europea potrà rispondere quindi alla recessione l'Unione europea qui non si tratta di Italia Spagna Francia si tratta di unione europea un sistema così integrato allevatori forse che poi ha portato all'approvazione di questo programma è stato chiaro gli ha lasciato
Chiaramente c'è una diversa sensibilità perché alcuni Paesi sono più colpiti dalla pandemia sono stati i più colpiti gli altri meno
Altri si son sentiti più esigenti anzi meno tutti alla fine hanno compresso e questa è la forza e il rilancio della prospettiva europea
Che comunque in sistemi economici così integrati in catene di valore così integrate
Così integrate che al punto che hanno dovuto fermarsi anche in altri Paesi dove non c'erano le otto davano perché che in Italia in Spagna in Francia c'è stato Lockdown questo ha coinvolto altri Paesi in filiere così integrate ecco allora sperimentando questo sì compreso che uscivamo tutti
In modo rapido e tempestivo usciamo tutti in modo rapido e tempestivo ma o non nessuno si salva o comunque ci salveremo a dispetto di una moltiplicazione degli interventi e quindi maggiori investimenti in termini di risorse finanziarie molto più lentamente con molta più sofferenza questo è stato l'argomento di forza che ha coinvolto tutti in una prospettiva solidaristica
Ora dicevo l'Italia
Pompei delle grandi sfide le sfide del nostro futuro
Le transazioni Green tensioni digitale
E per dimostrarsi per addivenire a una condizione di maggiore esigenza con intervenendo sulla salute pubblica sull'ambiente e sull'equilibrio sociale le risorse di cui il nostro Paese benefici da sono veramente consistenti
Duecentonove miliardi sono tantissimi
Tra trasferimenti e prestiti ma sono anche molte dobbiamo dircelo le priorità che dovremo affrontare vince la sfida del rilancio con siccome ci sono tanti
Ahimè purtroppo i nodi burocratici normativi da sciogliere affinché le risorse stanziate si trasformino quanto prima in capitale infrastrutturale
Abbiamo dato già un primo segnale un primo passaggio abbiamo compiuto approvando il decreto legge semplificazioni è stato uno sforzo molto impegnativo
è stato uno sforzo che abbracciato da tantissimi settori di attività sviluppandosi in tanti campi in tante attraversato tante competenze di amministrazioni centrali e territoriali abbiamo già sbarrato quindi un primo pacchetto di norme che dovrebbero accelerare la spesa per investimenti e rendere più celeri alcuni passaggi burocratici tra virgolette amministrativi l'importanza di questa sfida ci ha spinto ad affrontare questo compito quindi con un approccio meditato anche qui un metodo di lavoro
Non si può raggiungere tutto il supplizio e vi dico anche voglio dire pubblicamente che il decreto semplificazioni che abbiamo approvato non ancora potrà pagarci
Dobbiamo tornare ancora per intervenire ancora più stretto realmente ancora più puntualmente per cercare di rendere più spediti i procedimenti amministrativi
Lo scorso giugno a voi
Per quanto riguarda il piano i ricoveri Planina il piano nazionale di riprese resilienza ricorda il vero lo scorso giugno
Il governo ha coinvolto anche qui abbastanza tempestivamente rispetto ad altri Paesi i principali attori economici e sociali anche semplici qualificati cittadini dell'iniziativa progettiamo il rilancio
Abbiamo volesse sia quella che si è avvalsa anche nel lavoro ci dice task force Rocco diceva tutte queste trascorsa a cosa servano è chiaro che se il governo ha potuto affrontare nell'ambito di una consultazione nazionale
Durata una settimana impero periodo epidemico ha potuto presentare un piano di rilancio stato perché a monte
C'è stato un lavoro di un comitato di esperti in materia economica e sociale cosiddetta comitato il cosiddetto comitato Colao che ha offerto la base raccogliendo tantissime analisi interloquendo con centinaia di stakeholders offerto la base poi per le valutazioni politiche
Che il governo ha sintetizzato con tutte le forze e particolare di maggioranza presentando il suo piano progettiamo il rilancio con circa centottanta centottanta nove novanta progetti
Progetti concreti ecco adesso quest'estate non abbiamo lavorato abbiamo nei mesi estivi vorrei ricordare che gli uffici il comitato interministeriale per gli affari europei in acronimo citare e gli uffici la Presidenza del Consiglio
Hanno lavorato silenziosamente quando si lavora silenziosamente sembra che non si faccia nulla in Italia lealtà io dico sempre sobrio le parole operosi nelle azioni sarebbe un motto che potremmo dovremmo condividere entra dicevo hanno abbiamo lavorato insieme anche tutti i ministeri agli enti locali per concretizzare le proposte progettuali che andranno a comporre il piano
Le linee guida saranno a breve discusse e approvate innanzitutto nel sede CIAI Comitato interministeriale per gli affari europei saranno poi presentati alle parti sociali e avvieremo ovviamente una preziosa interlocuzione con il Parlamento nelle forme che le Camere riterranno nella loro discrezione più adeguate
Abbiamo le idee molto chiare sul cammino da intraprendere
Però di ripresa
Non è un quindi un contenitore vuoto da riempire uno insieme strutturato vengo qui anche un'ulteriore sollecitazione del dottor De Bortoli Dini Investimenti e di riforme strutturali
Non glielo dico molto francamente non pensiamo certo di chiedere risorse europee per abbassare le tasse
Verso destra rispondessero
Invece ciò correlarlo queste risorse per realizzare tutti i progetti le iniziative che nel loro complesso andranno a definire un disegno coerente coordinato destinato a rimanere in mio eredità alle generazioni future attraverso questo disegno e noi siamo chiamati a esprimere e ne siamo perfettamente consapevoli un progetto di ripresa di rilancio del Paese becco un veicolo Tato sul piano politico sociale economico anche culturale
Oltre trenta c'è il trentacinque per cento per risorse disponibili sarà allocato per progetti legati agli investimenti Green
Quindi ragioniamo di transizione energetica potenziamento della Rete contrasto al dissesto idrogeologico efficientamento energetico degli edifici
Intendiamo dedicare vedo qui la ministra pisano che saluto
Un'attenzione prioritaria alla digitalizzazione la pubblica amministrazione e molte delle norme che abbiamo inserito nel decreto semplificazioni sono proprio preordinati acquisto togliamo anche
Favorire la riqualificazione delle competenze dei lavoratori in particolare della pubblica amministrazione e non solo dal bisogno di competenze digitali
Abbiamo bisogno di persone pubblica amministrazione lo dico da giurista
Non si può pensare che la pubblica amministrazione ci siamo solo giuristi abbiamo bisogno disciplina il sistema ma anche nella pubblica amministrazione dobbiamo rilanciare sul filiere Pino bottiglie anche nel Paese
Rafforzare le infrastrutture di mobilità dobbiamo potenziare la formazione in ogni ordine e grado
Per verte sul vedrete a compimento del lavoro che veramente cospicui investimenti dedicheremo per il rilancio della scuola di orchi milioni ordine e grado università ricerche
E ovviamente progetti anche avremo progetti volti ad abbattere i divari sociali di genere territoriali facendo leva anche sui progetti
Già delineati peraltro nel Piano Sud che abbiamo già predisposto e presentato
Questo per dire che né lavoro né l'abbiamo già fatto anche se spesso un lavoro sotto traccia che per adesso non sa ancora manifestato ottimismo i Lockheed ha un ha dimostrato ne siamo tutti consapevoli la centralità della connessione in moltissime attività
Lavoro scuola ma anche la medicina oggi abbiamo la consapevolezza tocchiamo con mano l'importanza della telemedicina l'importanza della collettività come fattore decisivo di sviluppo destinata sempre più a crescere
Quindi non possiamo perdere l'opportunità del piano di riprese residenza per sostenere la nascita di una avete un'unica in fibra ottica un'infrastruttura fondamentale per il Paese che il Governo intende promuovere rispetto alla quale è stato posto un importante passo primo passo significativo
Sono quattordici anni sospettava un passo significativo in questa direzione con la lettera di intenti vedo qui come Tosi siglata da Tim e da casa depositi e prestiti si tratta di un percorso molto articolato
C'è dal punto di vista dell'integrazione delle reti di timo di open farine sia rispetto ovviamente al vaglio che è di competenza dell'autorità di controllo autorità sia nazionali che europee ma confidiamo che possa completarsi presto quanto prima avvalendosi avvalendosi del ruolo investitore strategico e dire lo dico tra virgolette paziente di Cassa depositi e prestiti
Vogliamo il dottor Gubitosi lo sa
Siamo per una infrastruttura inclusiva aperta preposto appare apprese a quanti più Recorders possibili
Progetti di investimento quindi che si affiancheranno a processi riformatori essenziale di riportare il Paese su un sentiero di crescita da cui sono anche la riforma della giustizia civile del processo civile
Per processo penale dobbiamo investire sul sistema giustizia
E non sfugge certo a un uditorio così qualificato che se andiamo a vedere un po'le classifiche vero modo bende viennese nessun ma non solo
è chiaro che l'Italia stenta un poco a guadagnare delle posizioni pone un sistema giustizia che deve essere reso ancor più efficiente è l'occasione storica per farlo
E poi ancora della riforma degli ammortizzatori sociali ho già parlato dobbiamo assolutamente perseguire
Questa sì una riforma organica del posso sistema fiscale
Il nostro sistema fiscale sono decenni che non viene circa quarant'anni
Che non gode di una riforma organica sistemi
Sono stati tanti interventi che si sono affastellate nel corso del tempo stratificati senza un disegno organico
Abbiamo un team di esperti ci sta lavorando si sta affiancando non parliamo già schifoso sono qualcuno se ne ha a male
Ma stiamo lavorando per definire un quadro di riforma
è il discorso è l'abbassamento delle tasse non lo faremo certo con i soldi europei ma confidiamo che avendo già posto le basi per Lunardi digitalizzazione sempre più intensa dei pagamenti
Riteniamo che quella sia la strada per recuperare anche contrastare il lavoro sommerso quell'economia sommersa che tanto ci fa male
Per cui e chiaro che il primo a non succederà nulla ma avviando un processo così Toso incentivando come stiamo facendo ricordo che gli incentivi arriveranno già nel piano che abbiamo predisposto dal primo dicembre
La pandemia ci ha differito un po'i tempi di attuazione di questa riforma di questa riforma incentivanti pagamenti digitalizzati era prevista nel secondo semestre ricordo più evidenti purtroppo c'è saltato il piano
Volevamo a questo punto era riferito al primo gennaio però abbia voluto dare un segnale al primo dicembre parte da questo meccanismo dei bonus
Che porterà quindi all'incentivo dei pagamenti digitali senza almeno nella prima fase penalizzare i pagamenti in contanti
Così diciamo non creano allarme sociale ci arriviamo ci avviamo prudentemente verso questa strada noi confidiamo in prassi virtuosa che si diffonderanno sempre più e quel meccanismo che ci consentirà di far pagare tutti in modo da far pagare tutti meno insieme alla riforma l'efficientamento del sistema fiscale ho finito una sfida semplicità una sfida complessa quella che ci attende
è una sfida che però siamo in condizione di vincere abbiamo qualità come il Paese coraggio visione determinazione per vincerla
E sono voglio dilungare mi ma la nostra sensibilità
Ci porterà anche a realizzare questo percorso riformatore rinnovatore voglio solo la parola ancora più forte della il concetto di riformare un innovatore
Vogliamo quindi dare un contributo a reinventare il nostro Paese ecco perché prima parlavo non ci accontenteremo i disegnare un ritorno alla normalità abbiamo bisogno di migliorare questo nostro Paese lo faremo permettetemi di dirlo secondo una prospettiva che delineato già più volte in moltissimi interventi questo per dire che non è una prospettiva estemporanea nuovo umanesimo è un concetto che abbracciano sviluppo sostenibile nel segno in benessere equo e sostenibile un bene sullo sviluppo a misura d'uomo
Dobbiamo lavorare per questo ovviamente ho parlato più Loreto notato di nuovo umanesimo durante il periodo della fase acuta
Perché la drammaticità della situazione ci ha spinto ad affrontare questa pandemia in un segno diciamo nel segno dell'urgenza ma adesso che stiamo riprogettato e rilanciando il Paese dobbiamo recuperare anche questa prospettiva grazie