Presentazione del libro «La visione. Una proposta politica per cambiare l'Italia» di Alessandro Barbano (Mondadori)

Io non sono sempre puntuali però in realtà
Già qualche mese collegamento che pochi secondi qui non si crei ok muoiono
Ok siamo la ex LSU
Bene allora quale se puntuali come un orologio svizzero iniziamo una un web Mina pomeridiano
Con con appunto una promessa perché in non può vederlo seguirlo indiretta di poterlo rivedere poi su You tube sul canale dell'Istituto Bruno leoni su You tube ed è un incontro che nasce a
In occasione della presentazione
Del libro di un amico cioè dell'ultimo libro di Alessandro Barbano la visione pubblicato opere Mondadori una proposta politica per cambiare l'Italia ma siccome il libro a una Radice intellettuale è una proposta intellettuale molto forte ammette lascerebbe che questa o questo incontro sia qualcosa in più della un sfruttando anche come dire la la le conoscenze le competenze dei di presenti qualcosa in più della presentazione di un libro che pure ovviamente vale merita merita soprattutto l'acquisto Masiello il il momento anche più di un'occasione di riflessione sulla sulle a sui caratteri della cultura liberali in Italia sul Sogni sodalizi
E in matrimoni e divorzi possibili della cultura liberale in Italia con altre espressioni ideologiche che ci sono state e ci sono nel nel nostro Paese
Con noi è presente l'autore Alessandro Barbano ciao Alessandro
No Serena buongiorno
Buongiorno e il professor Flavio Felice S. Alessandra d'accordo io partirei proprio dal professor Felice per darci appunto la la la la sua lettura del libro ma anche appunto una la visione della visione di cui parli
Della per Papalia grazie buona sera a tutti sfruttò all'autore sotto barba grazie agli amici dell'Istituto Bruno Leoni sembrano raccontati in vita presentare per oggi
Per anche discutere insieme all'autore di questo definire un bellissimo lo dico subito in tutto quello che dirò dopo
Sarà in qualche modo condizionato da questo da questo giudizio mi è piaciuto molto anche per un motivo non pratico nel senso che appartiene molto alle agli studi disturbi che sto svolgendo in questo periodo proprio la possibilità in un incontro tra liberalismo punture
Come il liberalismo che può quale liberalismo indagare su appunto fare il liberalismo il socialismo riformista o liberalsocialismo socialismo era gli appunto domande su quante possono essere le declinazioni
Del progressi del della del del riformismo progressista o socialista fisiologia ed infine popolarismo che incubo il l'area nella quale il nuovo con maggiore di con maggiore agilità rispetto alle conclude alle culture col ritrovo storico estremamente interessante proprio per questo motivo perché la tesi del libro è una tesi estremamente accattivante è una tesi anche abbastanza potremmo dire controcorrente rispetto quanto si discute occidentale di cultura purché cioè la possibilità che in Italia
Ossa possa
Si possano assistere ad una stagione riformista dettata dal dall'incontro ritrae culture i tre cultura e politica che nel corso dell'ultimo secolo cioè intenderci
Non si sono trovate sicuramente in stretta in stretta vicinanza anzi anzi punture politica come federalismo socialismo il popolarismo che si sono appunto notevolmente contrapposte ora il libro importante e idee estremamente ed estremamente poco
Però al merito anche di essere iscritto con grande chiarezza dimostrazione se mai ce ne fosse bisogno che la chiarezza del linguaggio né chiarezza e anche scrive chiarezza di pensiero ora nello stesso tempo oltre ad essere chiaro che è una virtù sicuramente del libro che libro esprime anche una posizione propositivo
Ecco non è soltanto una un'analisi potremmo qui in un'analisi
Sedile algida fredda nati provocando nel senso che risponde alle esigenze probabilmente dell'autore
I dire qualcosa di evitare offrire qualcosa un po'di propositivo e quali sono gli obiettivi se possiamo dire così polemici ipersonico cioè gli obiettivi critici polemiche
L'autore individua nella stagione punitiva che stiamo vivendo una stagione politica che non è iniziata però con Laterza cosiddetta Terza Repubblica prendono insiste semplicemente ma estendere una una stagione politica che è iniziata almeno almeno venti venticinque trent'anni fa infine e gli obiettivi polemici di questa stagione politica che stiamo nella quale siamo un siamo immersi sono il populismo sono potremmo dire il populismo il paternalismo io loro lordo così sintetizzati come ovviamente nuovismo
Comunismo possiamo intendere tantissime cose una delle parole più abusati una delle categorie politiche più abusate e proprio di questi tempi è il populismo ad ogni modo io ho così ho cercato di individuare una sorta di via tipo nozione di populismo categoria politica intorno a questa
Gli sono un pochino concentrato cioè quelli che è appunto quella categoria politica
Che stabilisce che intende stabilire un legame quasi mistico prime leader e il popolo
Questo legame mistico una mistica del potere che un po'che sarebbe segnata da un dogma sarebbe caratterizzata da tutto ma noi siamo UPI
Noi siamo gli eletti siamo i migliori e tutti gli altri invece sono utilizzato sono sono tutto ciò che è sporco che deve essere appunto marciume che deve essere rigettato immutato dal pool
Ora questo legame mistico cosicché il capo esprime la verità
E quando il capo dovesse cambiare idea ecco che cambia anche la verità è un'idea probabilmente anche molto relativistica
Del potere del legame tra popolo e il suo leader questo per quanto riguarda il populismo ora del populismo si possono fare vi rendo conto anche conto anche tantissimi definizione ma in fondo questo morire tempo la cifra
E poi l'idea che il popolo sia qualcosa di una massa indistinta debba essere guidata da una sorta di buon il buon pastore ora accanto a questo obiettivo polemico che l'autore pone un populismo è e individua nel riformismo
Punto del frutto dell'incontro nelle tre culture politiche di cui si parla di cui accenna cui accennavo precedentemente ecco il secondo obiettivo polemico critico nei confronti della rete per quanto riguarda l'autore
E anche il paternalismo già quelle politiche assistenzialistiche
Che in fondo si basano sull'idea che ci sia qualcuno che abbia una conoscenza perfetta in base info rinforza
In virtù di quella conoscenza perfetta Sacco sebbene ciò che è male per gli altri e tenda estende anche ad involgono ecco questi so questi possiamo dire questo
Questi due fuochi questi due due quello scudetto obiettivi che lavori impone un po'
Denso libro intifada rustiche si individui anche una sorta di idea possiamo dire così mistica della politica che invece si chiude una sorta di salvatore della patria ho apprezzato molto lì dove Barbaro afferma che a parlare pensare cercare aspettarsi un salvatore della patria non sia boh non sia è una suggestione infantile della democrazia
Questo è un po'il il tema sul quale Greenpeace quale mi sono mi sono un pochino concentrato nella lettura qui ho trovato estremamente estremamente interessanti a questo a questa suggestione suggestioni infantile della democrazia
Barbaro intende rispondere risponde facendo una domanda ponendo una domanda impossibile in Italia c'è ancora in Italia uno spazio
Uno spazio con una offerta politica che sia appunto riformista ci sia c'è spazio cioè non per un centro posizionare ma per un centro come
Cultura politica oppure ormai siamo condannati hanno una visione politica dettata dal partito
Carismatico lungo che necessita di un Buon Pastore che viti il suo popolo Barbano risponde a questa domanda ampiamente in termini alternativi questo spazio c'è
E in questo spazio che non si trova lì dove dove possibile l'incontro tra il liberalismo e socialismo riformista
Il popolarismo ovviamente stiamo parlando di tre categorie politica e cultura politica del Novecento
Che hanno una loro storia Barbano lo dice subito dice no nessuno immagina il popolarissimo il popolarismo così come come è apparso nel primo Prini anni il del Novecento nessuno pensa al socialismo
Così come è apparso nella sua come la la sua alle sue origini e nessuna immagine liberalismo
Nella sua visione possiamo dire anche più arcaica e potremmo dire anche
E e l'Italia si pensa ad una ad una ad una definizione ad una reinterpretazione e di cui anche la visione di una identità politica che non sia una categoria chiusa statica bensì una categoria dinamica ma su questo
Su questo tornerò a breve termini poco filoni quando corro anche una domanda alla al dottor Barbaro
Cioè
Adesso siamo di fronte dunque ad una possibilità la possibilità che il liberalismo sociale socialismo il popolarismo nuove versioni una sorta di due punto zero di ciascuna di tali strutture politiche possano trovare una casa comune
Ora io però mi sono in e qui invito lettore ha ovviamente ad entrare nelle pieghe nelle pieghe del libro io mi sono un attimo concentrato su una domanda però
Come mai come mai queste tre culture politiche
Che oggi ci appaiono e appaiono all'autore appaiono anche al sottoscritto molti club no violente
Ci appaiono così Bouzid indispensabili all'anno al bene del Paese alla alla nascita di un riformismo potremmo dire di un riformismo e fuori dalle secche il nostro Paese come mai appunto queste culture politiche invece non hanno trovato nel tempo in un secolo di storia possibilità di incontro o quanto meno questo inconfessato sempre in qualche modo o selciato ora
Io credo che si debba scindere si debba declinare questa domanda in tre ordini di rally tre ordini di ragioni
Il rapporto tra socialismo e liberalismo da un lato il rapporto tra popolarissimo e liberalismo è il rapporto tra liberalismo potremmo dire anglosassone e ore
Qui credo che ritiene davvero il problema è il liberalismo continentale cioè di quale liberalismo sia col Parma
Ora in Italia il rapporto tra socialismo e liberalismo popolarissima liberalismo e pelle Aniene rapporto tra le anime del liberalismo sesso è stato abbastanza abbastanza appunto
Conflittuale per quanto riguarda il rapporto tra liberalismo e socialismo ecco qui io mi permetto veramente chiedo scusa perché il Parma non parlerò un po'affrontando categorie estremamente complesse e io la fonte o con la cioè mi comprendere anche per il tempo a disposizione ecco che in questo rapporto tra liberalismo e e socialismo
E potremmo dire la grande incompiuta della storia del nostro paese grande incompiuta la storia italiana non ha non ha con un finto non ha conosciuto una controsterzo dire tra queste due culture politiche cioè chi si aggiunse spinto definirla una sconfitta ininfluente perché perché sconfisse confida perché culturalmente il liberalismo all'interno della tradizione socialista rimasto ancora rimasto qualcosa di marginale egli politicamente irrilevante quindi questo sì rappresenta una sconfitta ma nello stesso tempo ininfluente cioè estremamente grave perché perché proprio il mancato con l'incontro tra socialismo e liberalismo privato arrivato il socialismo di quella di quelle accuse morire
Di quelle categorie che il liberalismo sesso a proposto che sono la libertà e l'incontro tra libertà ed uguaglianza
Tra mercato e solidarietà potremmo dire che questa incapacità da parte del socialismo e del liberismo e trovare punti d'incontro ragioni comuni da da portare avanti e ossia sia nuove motivo appunto una
Di una una grande fosse colpire in grave ritardo in termini una politica nel nostro quali sono le ragioni di questo mancato incontro probabilmente diverse
Io ne ho individuato alcune così che butto lì sempre a popolar cerca in primo luogo probabilmente l'egemonia delle ideologie del Novecento
Cioè le l'ideologia nazista egemone durante il nel corso del Novecento ha ha egemonizzato anche l'idea socialista alla quale non è riuscita almeno nel nostro Paese
Maniera dominante in maniera prevalente a liberarsi appunto ad affrancarsi da quella da quel idea
Piuttosto che cercare di risolvere i problemi di volta in volta nel risolverli maniera complessiva e Ragone mistica si è affidata alla ricerca del migliore dei mondi possibili
Quindi una deriva utopistica che che appunto non consente al riformismo come spiega benissimo
Benissimo il l'autore nelle pagine pagine di questo libro appunto il riformismo emerge in secondo luogo l'identificazione volubile del liberalismo con la crociana libertà con la crociana religione della libertà anche qui
Un'idea che probabilmente probabilmente non incontrare i fenomeni economici così come altre visioni liberali
E quindi possiamo dire possiamo dire che anche questa è una delle ragioni per cui voi grande rari e socialisti non vi è stato mai una una una possibilità di dice il reale rapporto e di discussione ancora l'assoluta ostilità è questo il punto al quale io tengo corsi di più una sottostima da parte del seguito dalla cultura socialista in tutto quel filone di pensiero che liberalismo sociale che Tanza qua
Ha sbagliato aggiunge al ma anche da Luigi Sturzo e di quella filone di pensiero detto molto liberale prima e poi di economia sociale di mercato inserendo oggi ha ridefinito anche i termini del liberalismo del liberalismo rassicura che azzecchi accertato un Tom connubio tra mercato e solidarietà ideale di uguaglianza ecco sono tutte idee costo tutte o possono aver ragione concause che occorrono che concorrono ad un allontanamento ad una possibilità quasi da parte del liberalismo in operare il ad incontrare il e il
Il socialismo viceversa
La seconda avventura politica naturalmente veloce perché il tempo corre non voglio non voglio rubare tempo
E la seconda cultura puniti dal ventuno che imporre tornavano propone come matrice Nuovo riformismo
E il popolarismo e anche qui il rapporto tra popolarismo liberalismo estremamente delicato estremamente posso oggi pochi
Estremamente complesso
Quando parlo del popolarismo anche qui de come dicevo all'inizio a ora facciamo riferimento quale popolarissimo perché sono stati tanti anche tra Salus anche Prandelli versione edificazione
Per popolarismo io mi riferisco in modo particolare fondatore e quindi alla matrice a Luigi
A Luigi Sturzo quali sono ovvero le ragioni di questo mancato incontro tra popolarissimo il liberalismo perché Sturzo essi anche fosse un liberale non ci sono dubbi
Ma che ho chiesto sua questa sua idea sia entrata nella cultura politica anche dei cattolici purtroppo dobbiamo registrare entrato un sostanziale in sostanza sostanziale fallimento cos'è continuamente via le ragioni di questo mancato
Incontro uno alcune di ordine accademico no una certa una certa disistima nei confronti del mondo liberale soprattutto di matrice azionista che confonde sempre
Per il cattolicesimo una una cattiva reputazione probabilmente dei cattolici nella loro nella loro nella loro vita e la loro capacità di dividere praticamente gli ambiti piegandosi democratici
Questo potremmo dire sul Guardian puramente accademico in qualche modo Sturzo Sturzo del popolarismo Suzzani sono considerati una parente si è durato dal diciannove al ventiquattro quando sul sopra andato in esilio
Ed è finito lì ecco quindi questo in qualche modo una disistima è comunque una sottostima e nasce da questo inoltre
Inoltre vi sono ragioni anche di ordine potremmo dire cristiani che hanno reso impossibile non possiamo non ricordare il Sillabo il sale Olimpo il documento con il quale viene viene condannato il liberalismo è tutto il cattolicesimo che segue in qualche modo in qualche modo sarà sarà o vittima quel di quel documento dello stesso sfugge il popolarismo secolarismo sul siamo deve fare i conti con quel documento Sturzo guarda guardava alla modernità come un ambito nel quale metterà alla prova raccolta l'annotazione dei cristiano e tutto ciò poteva apparire anche poteva apparire anche un certo qual modo così come dire anche e suscettibile di di informe riparte formali giudizio giudizio di qualcuno di di modernismo ecco quindi anche per questo motivo impopolari svolgiamo avuto difficoltà ogni
O le il liberalismo e infine ragioni di ordine potremmo dire ecco così oniriche la lezione soluzione sull'elezione
Certe liberale nel senso era contro il centralismo centralismo amministrativo riforniscono legislativo era era a favore dell'impresa favore delibere del della della l'attività e l'azione dell'imprenditorialità privata pensiamo alla scuola pensiamo tanti anni rinchiuso interventi tipo public policy ecco tutto ciò fa contrastare con la tendenza dell'Italia post seconda o seconda guerra mondiale secondo dopoguerra
Questo contrasto con espulso e
La bipolarismo sul giallo immagini proprio rispetto alla alla mainstream del mondo cattolico quindi anche qui siamo di fronte a un possiamo dire ad un ad un fallimento
E ultimo elemento l'ultimo elemento sessuale Uto Ughi vorrei soffermare ottimismo alla domanda riguarda invece
Il riguardi rapporto interno al liberalismo sesso allora
Quando parliamo ogni liberalismo e dobbiamo intenderci che posa
Che quando prevede cosa intendiamo perché perché se vogliamo usare la distinzione che Chiara mamma non solo allora dovremo individuare almeno una
Una possiamo dire un una un liberalismo classico tipo anglosassone uno Rio se morire
Più di tipo continentale dove anglosassone continentale non si perdonare geografiche ma puntuale aree culturale e con queste due visioni in realtà sono visioni antitetiche
Buona parte gran parte di teche
Che hanno una radice comune ovviamente mais e sappiamo che lui inglesi sono estremamente sono diversi da lui
Ecco queste due tradizioni poi si riverberano voi nelle more del Molise nelle le applicazioni le implementazioni anche dico nell'esito implicazioni di tipo istituzionali ora quella visione asistematica anti utopistica pallidi lista ecco tutto ciò che ha a che fare con il liberalismo anglosassone in realtà non lo ritroviamo nel liberalismo politico continentale e indecente Popovic
Punto geometrico
A farli a non farvi vista quindi Beppe esista utopistica rivoluzionaria e qui c'è un una c'è il bellissimo paragrafo Vaidisova capito allorché verità alla distinzione appunto tra rivoluzione e invece l'uniforme cioè Stilo rivoluzionario estivi riforme e spirito appunto riformista questo tutto ciò crea questi sono i problemi di carattere possiamo dire di culture politiche
Questi problemi purtroppo sono ancora presenti però ora possiamo dire possiamo dire che in parte sono stati superati perché abbiamo dei problemi di tipo o amministrativo di tipo appunto di di tipo di cessione del quotidiano della politica quindi non possiamo non possiamo rimanere fermi ed ancorati a queste categorie però questa vittoria ci sono e i contenitori politici
E hanno espresso perché prima queste culture politiche
Sono difficili da scardinare no il banano ricorda neppure quella nascita definizione che D'Alema dice che D'Alema diede nel partito democratico non è un amalgama mal riuscita no quell'amalgama mal riuscita non è qualcosa che non
E non è non è riuscita per incapacità per cattiva volontario degli interpreti delle vota e poi accanto a quell'amalgama non riuscito armato in uscita del partito democratico c'era anche tentativi oscilli cash che scimmiottare il partito democratico cioè quello del Popolo della Libertà
Ebbene da Berlusconi e Fini no fondersi nel punto in questo nuovo partito quello che non regge è il bipolarismo probabilmente ove egli partitissima
E questa è l'idea che esistano due culture politiche intorno questo il Perù pure di ostruire due contenitori comincia ora
Quello che in barba alle otto che condivido pienamente l'IBAR parla dell'esigenza dunque per l'incontro di queste culture Poli lì dove invece trovo
Trovo una qualche resistenza e nell'idea che man mano sostiene quando parlano sostiene che le tre culture politiche devono sintonizzarsi
All'interno della propria sintesi all'interno di un nuovo contenitore
E non rimanere all'interno di ciascun contenitore io Romolo io lo trovo difficile ma oltretutto non necessaria nel senso che le culture politiche non si creano l'avvocato le culture politiche nerbo lo si sviluppano evolvono decadono e è un frutto veramente lento e ciascuna cultura politica sempre dialogato in qualche modo Pollak allora io piuttosto che contenitore
E possa tenere insieme
Divisioni storie tradizioni così differenti che nel corso dei secoli nel secolo scorso hanno avuto anche così duri scontri io immaginerei più invece una visione federativa o comunque una visione uniche a federativa comunque anche in una una una sostanziale la sostanziale incontro senza l'incontro di tale cultura e politiche lui intorno ad alcuni principi che poi sono i principi della società cioè se se ci si ritrova intorno ai principi dalla Società per competizione sussidiarietà solidarietà
Libero mercato e via dicendo cioè tutti quei principi che fanno la Società per a quel punto a quel punto non c'è più spazio per il populismo non c'è più spazio per il paternalismo se non
Ad un livello estremamente marginale e le forze politiche si possono confrontare ma si confrontano su una base comune che non impedisce la governabilità
Questo è il nella mia perplessità
Grazie
Grazie Flavio tante tante cose anche sulla relative le le tue parole su Sturzo secondo me approfittò ora per ringraziarti di tutto il lavoro se posso anche di riscoperta di Sturzo che che che fine diciamo come come attività scientifica e accademica perché come dici theremin dei dei germi di di unione tra le cultura liberale la cultura cattolica
Un cristiana seguiamo un po'più ampiamente ci sono stati e sono stati fondamentali anche dal punto di vista della costruzione del pensiero contemporaneo occidentale epperò appunto o non hanno finito di sbucciare non sono germogliati
Quindi contributi come quello che tu fai in questi anni anche per la la la valorizzazione del pensiero di Sturzo sono sono in queste determinanti
Alessandro
Beh insomma io farò fatica a tenere la la discussione sul livello dal professor Felice vi ringrazio per i giudizi e soprattutto per per lo sviluppo che ha fatto dei temi che io ho accennato in una prospettiva più più contingente quindi nuovo una chiave storica chiederò evidentemente anche perché non avrei avuto probabilmente le le le le le qualità per affrontarlo conquista inquadramento storico però devo dire che la cornice che il professore ha disegnato e perfettamente aderente poi alla sintesi cilindro fa quindi diciamo io agli onori tensioni ma non le parole che il professore ci ha messo
Condivido anche e il lei alle analisi che fa rispetto alle ragioni di questo mancato incontro che derivata da spenti anche molto molto contingenti legati ai rapporti di forza fra le leadership penso per esempio a quella che è stata all'interno della sinistra italiana
Del allora il compito
Comunisti socialisti quello che è accaduto anche nell'ottantanove quando è caduto il Muro di Berlino e quando chi aveva ragione dovrà essere sottomesso
A a da parte di chi aveva torto
Cioè io aveva diciamo chi la storia aveva condannato prego ha preteso è riuscito ad emarginare NCT la storia alla legittimato
E quindi Chianti ci sono frange
Come dire congiunture nazionali in cui si ribalta
O o sono eccezioni rispetto a quello che può essere accaduto
Altrove perché i rapporti di forza leadership le sfide personali e anche il caso nel senso che il incide un una certa quota di dipinti niente imponderabili dati certi processi
Ha determinato alcuni equilibri condivido anche che l'egemonia dei delle delle filosofie della storia dell'ideologia marxista
Hanno condizionato molto questa questi mancati incontri soprattutto in un Paese in cui questa cifra ideologica avevano rotazione forte che mutatis mutandis
Diciamo che la quota di populismo odierna si sta allora quota di ideologia che c'era trent'anni quarant'anni fa in Italia rispetto alla Francia ad altre ad altre nazioni europee
E questa quota di ideologia secondo me si è riflessa anche nelle culture con biologiche come ha detto il professore come per esempio le culture liberali rispetto che cosa ha qualcosa che per esempio identifico nel rapporto fra la politica del progresso
Cioè di le il pensiero politico il progresso cioè io credo che una quota di determinismo
Cioè considero una cifra illiberale del pensiero politico sia stato presente tanto nelle culture marxiste quanto nelle culture liberali nel rapporto col progresso cioè lei idea progressiva
Della storia le nel campo marxista della direzione indicata da Marx nel campo liberale in una direzione
Diciamo diversa ma ugualmente a connotata da un tratto deterministico queste forse è stata anche la ragione
Per cui grandi personaggi come studioso poi se un corso nulla sono stati marginalizzati nel contesto italiano però non voglio commettere l'errore misurarmi su questo terreno anche e assolutamente per me è frequentato da dall'appassionato Englund dallo studioso e quindi non posso dire sicuramente nulla di più e di meglio di quanto è arrivato il professor però ecco che vero c'è oggi e qui rispondo alla domanda finale che il professore gli impone
Il mia intuitiva percezioni si queste culture possono avere un punto di incontro a sua Lentini litigio deriva dal fatto che di si è prodotto un accelerazione la globalizzazione ha prodotto un'accelerazione
E quindi e sì nella direzione della società aperta dove Rizzo e cito i termini
Che cento individuava il professore poi le le parole che invito del professore quando ha commutato la Società aperta solo le parole d'ordine del liberalismo del popolarismo e del socialismo
E lì queste parole non sono più contingenti ma sono evidentemente la sintesi che la storia ha fatto perché perché la storia ha dimostrato per esempio che l'idea di una a sinistra l'idea di una e investimento sulla cultura di diritti
In chiave progressiva entrambi svincolata dai governi e quindi dalle responsabilità esponeva la democrazia al rischia di diventare ostaggio di minoranze organizzate e quindi la necessità anche oggi per la cultura riformista la cultura progressista di ancora avere questi processi
Al a alla a una cultura di le responsabilità pone secondo me le la la la cultura laica di fronte presente al contributo che collari popolarismo cristiano può offrire in quanto sedimento
Di responsabilità no è chiaro che non l'unico perché l'obiezione a questo mio ragionamento perché lei il una una quota di responsabilità esistenti nella cultura laica indubbiamente però noi abbiamo una lievissima risorsa di responsabilità che come diceva avverrà senza a a Benedetto sedicesimo e il e il e e e il essere la fede innervata dentro un processo
Della storia e e e la presentare in un deposito di senso un deposito anche di dove di responsabilità e quindi questa possibilità per la cultura diciamo laica e di sinistra di incontrare questa sintesi con il contributo della cultura
Cristiana pone la contrapposizione laici cattolici oggi in maniera diversa di quanto invece una un po'non avveniva trentotto Ranzani chi fa ecco forse faccio fatica a spiegare questi concetti però penso per esempio alla frontiera ambientale che è una è una frontiera dove si confrontano
Di in maniera assolutamente inedita le culture dei diritti e le culture delle responsabilità
E mi allo stesso modo anche la cultura liberale
La globalizzazione ci insegna che il mercato evidentemente non può prescindere da processi di regolazione di Vedano la politica al centro dei sistemi no e quindi anche da politiche pubbliche che abbiano una vuota di politiche sociali che accingono ai parametri e alle quali ferimenti alle culture
Del riformismo socialista è e non solo di liberalismo
Più più ideologico perché appunto ancorato invece un'idea di progresso anch'esso e quindi questo incontro il possibile secondo me e e e quasi naturale
La forma federativa io la condivido nel senso che è chiaro che della una cosa del il processo attraverso cui i servizi realizzati in conto che non può che essere federativo evidentemente tant'è vero che io propongo nel libro o l'idea di costruire un contenitore in cui temporalmente posto in avanti nel tempo c'è un anno due anni in cui tutti coloro che vogliono investire in da parte di Prada parte popolare da parte socialista investono energie
Che servono per far valere i rapporti di forza nella nel nuovo contenitore però è chiaro che l'obiettivo è quello di produrre usa la parola dopo un sincretismo o virtuoso di queste culture
Cesi giustifica anzi in rapporto al fatto che oggi c'è sul sul campo c'è un'altra
C'è un altro soggetto che lei bilateralismo populista di destra e di sinistra che è la stessa cosa sostanzialmente e che però ha una sua passo perché ad una ha la stessa base ideologica avevano la dittatura nel Novecento perché a un pensiero forte pensiero derivino al pensiero fortissimo
Ed è stato costruito con una anni di investimenti di di di di di di di e anche di di proselitismo
Ente e tant'è vero che oggi a ha una sua pregnanza anche di fronte alle smentite della storia
E lo vediamo di fronte al presidio questo referendum può del ventuno settembre dove e l'opinione pubblica io orientata nella direzione diciamo di distruzione della delega in della rappresentanza cioè c'è una spinta anti
Anti rappresentativa che è stata costruita e anche se poi si è rivelato di un grandissimo bluff rispetto a quella che è stata l'esperienza in linea di governo prove la spinta nel nell'opinione pubblica c'è ancora e che si muove è chiaro
E quindi e di rispetto a questo quadro le altre forse hanno la necessità e forse per così dire non populiste
Di trovare una convergenze di ridisegnare le ragioni del liberalismo del popolarismo e del riformismo socialista di fronte alle sfide che la che la con la modernità ci impone e costruendo un pensiero altrettanto forte
Ancorché sensibile evidentemente e ispirato ai principi che il professor indicava però un pensiero capace di costruire una pedagogia anche che ciechi che conquisti germaniche che affascini ti appassioni Quentin dunque ai cittadini Nas commenterà crederci ecco tutto questo
Evidentemente significava il contrario del del del del capo carismatico a cui viene consegnato il destino del Paese perché come giustamente diceva il professore e lo stesso Draghi lo ha spiegato in bagno in quel bellissimo intervento in cui non è stato colto un elemento chiave che lunghi primo in quell'intervento a disconoscere
Utili investitura personale quando dice guardate che un anno fa io parlando al non mi ricordo se alla Bocconi ho spiegato che un capotreno vere delle qualità particolari cioè il coraggio adesso non ricordo il coraggio la responsabilità la capacità di assumere decisioni dice
Ma qualunque non basta più di fronte alla a quello che la storia ci consegna oggi occorre che il a ossia in grado di indicare un programma di troviamo orientato i principi che e ispirano una comunità di destino con la quale lungo condivide dei valori e dalla uguali Cincinnato dal da un vuoto quindi una cosa è il coraggio personale del leader che ha un grande credito internazionale i rapporti influenti esperienza competenza do così coraggio politico i coniugi discinte
In base a una legittimazione ricevuta da una comunità d'istinto con cui condivide dei valori nazione e questa è la differenza tra il signor conte
Il signor Draghi
E signor X CIPE potesse e dovesse domani rappresentare l'ambizione a cui far riferimento questo libro che è tutto il contrario di quell'attività
Di documenti che con orgoglio il ministro Gualtieri rivendicava perché erano desiderata di singoli ministeri con cui stanno per costruire la visione ma quale visione stanno per fare sintesi delle pressioni di vinicole interessi del Paese afferenti alla burocrazia ministeriale
Selezionando con uno specie piccolino quello che entra e quello che resta è dodici mila progetti che vengono dalla base la riceve un'altra cosa la visione riuscire a spiegare ai cittadini che il Ponte di Messina si fa o piuttosto non si fa perché risponde
A comuni idea di paese
La visione e assumere la responsabilità di rilanciare un Paese che che da vent'anni e in declino e spiegare ai cittadini come lo si può rinunciare per esempio ricostruire ricostituendo l'orgoglio del ceto medio
O piuttosto di legittimando ora rafforzando diciamo una una politica sociale che riguardi le classi più popolari e non si capisce no io duramente per me ne vale più la prima della seconda evidentemente no però se non c'è questa visione e questa visione non nasce nel dall'investitura
Del signor Monti ieri del signor Conte oggi del signor Draghi domani né dalle qualità personali chi questi soggetti possono avere ma prodotta
Da un pensiero politico che elabora rispetto alle sfide che come dire di sì che che mette in connessione i principi
L'idea l'idea di società colma la condizione di un paese in un dato momento storico e e le fa mette a confronto i trovata la direzione e l'obiettivo verso il quale andare questo non c'è
Questo non c'è poi c'è un tema che riguarda due aspetti Como metodologici sicché sono i i giudici del populismo ma non solo del populismo delle politiche c'è hanno anche preceduto il populismo con le quali populismo e in totali linea di continuità ci sono due cose che una politica dotata di una visione ci si stia principi di cui parlavo deve assolutamente risolvere e e e e determinare una svolta il primo e lo dico una parola molto semplice dire la verità
Io non li vedo più ma voi vi chiederete sperano perché se gli scomparsi dal video i vedete si vede miserabili perfetto perfetto dicevo il primo e dire la verità ma a dire la verità
Significa che cosa significa dire la verità significa non dire la cosa più forte non di la cosa più netta dire la verità significa educare al realismo
Cioè a dire la verità in questo momento storico significa spiegare ai cittadini perché tanto all'affermazione figli Europa ci ha fregato ancora una volta quanto l'affermazione
L'Italia ha ottenuto un successo stratosferico a Bruxelles sono entrambe fa passa dono dire la verità significa
Rimette ai cittadini nella
In uno di quelli che fanno una ritraduzione della complessità alimentarista di nella condizioni di vantare per esempio che cos'è l'Europa in maniera corretta pro che e secco e questo purtroppo è qualcosa che non si riesce non si riesce a capire cioè che nessuno dei partiti che
Ha governato negli ultimi dieci dodici anni e e e e ed è stato sui Tondo dal populismo manifesto o dal populismo di inconsapevole subalterno vi è riuscito a dire penso al PD quindi non vuol dire che
E le politiche giustizialiste
Che che civilistici subisce da cinque stelle come quelle che per esempio con l'ho portato da approvare questa orrenda
Legge sulla cui forma delle incerte delle intercettazioni che qualcosa di Ciccio calpesta la la la dignità dello stato di diritto non lo potete perché teme di essere scaricato sinistra dalla legge Severino in poi tutte le leggi più giustizialisti di questo Paese li ha fatti il PD non l'hanno fatto i Cinque Stelle la prescrizione sine die
Che poco e l'apoteosi di questa di questo orrore no la inventata Felice Casson le contatta il ministro buona fede
E molte molte delle leggi ci hanno delegittimato la politica
Sono state promosse dal populismo subalterno di chi temeva di essere scavalcato a sinistra quindi lì in tema di dire la verità significa riassumere il coraggio del del dell'impopolarità
O meglio riassumere una pedagogia che trasforma ciò che oggi popolare in qualcosa in cui diventa popolare perché ribalta la narrazione no
E in conseguenza di questo e la seconda sfida Epcg già a cui sono chiamate questo culture in quella di disancorare le politiche pubbliche dalla ricerca del consenso perché tutte le politiche del welfare sono unicamente mosse dalla dalla dalla dalla valutazione di quote di elettorato che è impossibile
Blindare e portare dentro l'apporto di fidelizzazione non c'è altro cioè non c'è una politica del welfare che sia il reddito di cittadinanza che guarda caso stalli
Sì sì a quota cento che sia Alitalia chi sia non c'è una politica pubblica che mucca a questa a questa dinamica e allora come si fa a a a uscire dal questi sono le ragioni del pantano in cui il Paese si trova nei la la il dovere della penso e e la e la condannati la dittatura del consenso
E se non si supera questo che per superare questo occorre una grande pedagogia della complessità
Che nasce proprio dall'incontro di queste culture
E già oggi forse ci può portare a dovere una semina del dieci per cento va bene così Gesù Cristo ha iniziato con il dieci per cento forse anche con l'uno per cento uso questa metafora perché presidente della della mia cultura diciamo il proselitismo dalle ventuno Centrale nella costruzione di un di un di una prospettiva politica quindi non si tratta di fare delle alleanze per vincere le elezioni se si vota fra quattro mesi
Ma si tratta di fare un investimento su una prospettiva che veramente alterare i rispetto a quella ci si è andata costruendo in questi decenni riconoscendo però che il populismo e il figlio degli errori delle culture che lo hanno preceduto cioè avere questa consapevolezza
E che è una consulenza ma dimentica cioè proprio di rimettersi in discussione
E l'unica strada che ci consente di fare un discorso diverso altrimenti non potremo mai andare sostenere con convinzione cosa per esempio il PD non fa che la contrattazione di secondo livello e l'unico modo per rilanciare il Mezzogiorno continueremo a dire che bisognerà bisogna difendere la contrattazione nazionale per salvare i salari per proteggere i cittadini quando sappiamo bene che la causa del sommerso
Che esattamente questa no questa è un'altra delle menzogne cioè non potremo mai ribaltare questa venerazione completamente distorta che si è prodotta per farlo occorre proprio una fortissima coscienza
Delle degli ingredienti di qualità di coraggio di responsabilità di solidarietà di libertà artista nelle culture che sono le tre culture e l'ho preso in considerazione è una sfida
In male evidentemente ma io non vedo altre
Grazie Alessandro io dai hai detto le cose ha detto cose importante con la passione che metti ha sempre che ha sempre contraddistinto o in questa diciamo in questo tuo appello se se posso chiamarlo così
Però una domanda molto semplice a a chi era rivolto questo appello nel senso che cioè Enrico immagino il tuo desiderio a chi vuole parlare
Però la mia amarezza è che rispetto a a
Sentimenti e ragioni come quelle esposte da te e che sono condivise anche da tanti rispetto a enormi avanzamenti anche se gli studi delle scienze sociali che sono stati fatti
Negli ultimi anni ma la la il il chi dovrebbe fare
Tenendo ascoltare a favore manca cioè la comunque ma connesse la politica noi anche gli intellettuali io questa Oxford prima di scrivere questo libro tu lo sai pomposo un po'fondato ho finito attorno a a un gruppo che non dà una notizia una una decina di amici per ragionare di queste cose ti ricordi l'idea era quella di forza formale movimento addirittura mi era venuto questo nome riepiloga la lirica liberali riformisti cattolici
Io essendo melomane la lirica mi mi piace molto EAS facevo il figlio a a fare una unione con cinquanta persone poi dopo tutto si è perso perché e il piglio da liberale chiedo che il futuro sia pesto cioè la è chiaro che i rapporti di forza determinano lecito delle delle grandi sfide
è però il suo modesto può cambiare dal basso può cambiare dall'altro devono crearsi delle condizioni
Questo è il momento in cui le culture diciamo il PdL le culture ideologiche in senso lato
Nel nel senso più deteriore più più radicale
Hanno hanno mostrato perfettamente il fianco e soprattutto in cui i cittadini hanno perfettamente in coscienza che gli errori del populismo sono la linea di continuità con l'idrogeno cultura che l'hanno preceduto
Se si comprende che c'è una domanda di cambiamento in questo momento nella società
E si creano delle leadership responsabili capaci di assumere questa responsabilità con con coraggio anche con l'ambizione ma anche con capacità di dialogo con capacità meno Pegorin casi primeggiare perché cioè su questo tema
Può essere che si creino delle condizioni perché una forza politica in questo Paese sofferta
Il gli equilibri che fanno di questa di questo questa bandiera ideologica tanto nell'opinione pubblica quanto nella classe dirigente una forza che si tiene e penso che si può fare
è chiaro che non è facile intellettuali dovrebbero fare qualcosa in più perché ci sono dovrebbero assumere responsabilità più più coraggio
La politica dovrebbe aprire un po'anche a queste espressioni
Però dipende anche dalla dalla voglia dal desiderio degli intellettuali di misurarsi con queste sfide e c'è anche il populismo si difeso in B morbillo anche la mortificazione della politica che nasce dalla nel fine del finanziamento pubblico dei partiti cioè cose se tu dici che Renzi da robusta sociologico cioè letta va orgoglioso di quella roba lì non si è reso conto di quello che hai fatto
Distruggendo il finanziamento pubblico agli angoli tagliando il Parlamento tagliando le retribuzioni di oggi così prodotto
C'è in realtà per una in una e uno strumento difensivo G. una nuova élite chi si è impossessata del Palazzo
E e le e lo vuole difendere ha difeso con i denti mortificando né costruendo la propria immagine e somiglianza perché ovviamente mortificando le nature in modo da scoraggiare il jazzista dall'esterno
Perché oggi una quota di persone che possono dare qualcosa a qualcuno Sgura politiche scoraggiata in quanto non è più uno pillola politica principalmente Imarisio Cirami Santini
Chi sono ci sono immagini sa dirmi solo gli sfigati
Dovrebbero essere gli sfigati della storia invece per me ribaltamento bensì un prodotto sono quelli che sono dentro il palazzo nono blindato no e allora e col concorso di quei deficienti che gli hanno allevati
Con e li hanno allevati in seno al Noe e hanno creato le condizioni perché questi approdassero fin da quando gli sono state cancellate del novantatré le immunità
No sotto i colpi di Tangentopoli proseguendo per il finanziamento cancelli pubblico cancellato ai partiti in tutti tutti colpiti sono stati dati alla democrazia rappresentativa il cantiere su questo equilibrio si tiene si tiene questo referendum ha un valore simbolico proprio per questo quello che il Pd
Non capisce ma non capisce perché innervato di populismo e e una parte di di di Crespo indichi detti di sono finiti di questa cultura
Quindi e scrive anche beneficiati da questa cultura quindici stanno bene dentro preferiscono avere due mila euro in meno di stipendi ma garantirsi la sopravvivenza
Perché tanto il secondo mandato diventerà il terzo in quel quarto come prima più di prima e quindi si immagina una casa più umile crociata più piccola finché Serena Sileoni non centimetri dentro
Perché Serena Sileoni che ha studiato dice Marina fare basta di audit di misurarmi con uno che si chiama Dimaio piuttosto con uno che si chiama
Posso dirlo Zingaretti tre per cento allora è chiaro che è una sfida culturale
è una sfida culturale la democrazia prodotto un un paradosso l'egemonia dei dei giovani
E la democrazia non deve essere in Italia quindi non deve essere neanche l'egemonia dei migliori perché se no e la democrazia platonica diventa elitaria
Però vi è anche le le le le le prigionieri dei giorni noi siamo denunciare la storia in cui la democrazia e l'egemonia di di regioni barricati nel palazzo
Allora siccome però i cittadini sono confusi ma nell'opinione pubblica queste esigenze questa voglia di cambiamento cent'e chiaro che dipende dalla capacità di costruire indi selezionare qualità merito responsabilità solidarietà libertà attorno processi nuovi prima dentro il pensiero politico
E poi dentro e gli attrezzi processi che saremo chiamati a governare è una sfida difficile va bene caddero apertissima c'è io da ottimista
Spero che forse non la giudico io lancio i grandi firme intanto questo libro voleva spiegare che si può si così poco si può giocare sporco ma
E altre ne fanno un po'quei ovviamente Flavio insomma se se se vorrai potrai commentare quello che ha detto Alessandro però approfittavo del mio propongo di vigile urbano della dell'incontro per fare una domanda a tutti e due
Nel sentirvi parlare appunto in questa distanza che vedevo tra le vostre riflessioni i vostri anche auspici
E la realtà della delle politiche nazionali con distinguo tra nazioni nazioni tra Stati estati ossigeno pensava anche all'Europa
Questa ricrei niente voi non non presta reso abbastanza europeista ma non mollo non devo difendere l'Unione europea però insomma credo abbastanza nel disegno originario nell'approccio funzionalista
E la vedo ora come una un un elemento Kantor maggioritaria ambirebbero agli anglosassoni nel populismo statale imperante
Credete anche voi
Ecco pensando ascoltando le parole di Alessandro questa sintesi sia più facile trovarla in questo momento storico almeno ma secondo me da sempre diciamo dall'inizio dell'esperienza delle Comunità economica europea
Nella nell'anni nella nel progetto europeo piuttosto che mille politiche nazionali
Risponde professore
Sì di fatto lo è intanto nove da sempre in modo particolare dal modo particolare a perché e soprattutto produttive elezioni perché quello che si è prospettato nel Parlamento europeo una maggioranza anticonformista si è cercato di individuare una possibile alleanza proprio in chiave anti poco sta sopra sta antica nazionalista e via dicendo
Da questo punto di vista l'Europa e l'ho sempre vista ma non da oggi per sincero dal dalla
Ora non sono una cosa venne però solo qualche Angelo sin dall'avvento del che conta quattro Forza Italia che beh insomma l'inizio del populismo così come l'abbia come lo stiamo osservando in questi questi giorni insomma vi siete un po'lì ecco io l'ho vista fin da quel momento l'Europa come il baluardo contro il contro questo tipo di populismo da questo punto di vista l'Europa l'Europa
Può rappresentare una risorsa importante sia in termini di Ponzi perché ci invita a un minimo di concorrenza dove un minimo di competizione di civiltà a guardare a guardare il mondo
In maniera in maniera più alta ma anche ma anche perché euro palpita un delle visioni più strette unto diceva giustamente Parma
Rispetto all'identità strette rivendita statiche che appunto vanno vanno superate e guardando viene invece l'identità dinamica e colli ci si ritrova più facilmente pongo in fondo l'ideale economico europeo che è stato sta Alciato sindacati di Roma fino al cappato Trattato di Lisbona e riconosciuta nell'economia sociale di mercato in quell'economia sociale di mercato
E ha della competizione e la la la guerra debbo dire tutti monopolio e tentativi di concentrazione all'interno dei mercati ecco questa uniti questa idea questa questa Filosofia di
Economica e politica in fondo è condivisa sia dalla sia dalla dal Partito socialista sia stata partito popolare ovviamente dal partito vipera con diverse sfumature non possiamo fare punto la Magliana sopra tuttavia Palmieri credo che il e lei questa idea di riformismo che superi appunto che essa e sappia sabbia accessibile anche alle minacce del populismo del demagogia paternalistica ecco penso che l'Europa sia una un interessante e importante laboratorio sia in chiave sia nella prospettiva funzionalista che Serena chiamami ma ad una condizione che quella perché in quella prospettiva funzionalista non sia fine a se stessa perché qualora fosse diventasse fine a se
Se stessa si tradurrebbe facilmente in tecnocrazia e a quel punto i populismi ecco che tornano ad avere le loro buone ragioni che non sono le mie ragioni ma sono le loro buone ragioni che hanno obbedito
Ma che trova il consenso maggioritario la parte del ghetto e allora funzionalismo deve avere una una vita fa per avere una meta importante che è quella del federalismo non è detto che il federalismo lo vedremo non non è detto che lo vedranno i nostri figli ma è la metà dei Castelli per intendere non era federalista in termini di polizia funzionalista alcune legate
Ma guarda al federalismo
E lamiera un federalista era convinto Massi converte al funzionalismo si può perché convinto che il nuovo polo racconta con l'obiettivo è quello
Gli amplessi arrivata al funzionalismo esatto
E l'idea dell'indice lì purtroppo negli ultimi anni il funzionalismo detto anche nel funzionalismo si è convertito punto in una una tecnocrazia fine a se stessa ed ecco che questo ha dato giustamente il barbaro diceva guardate del populismo di oggi figlio di quella in quella cattiva politica di ieri non è che nasce dal nulla
Ci sono tante
Le cosiddette buone ragioni dei nostri nemici le buone ragioni del populismo sono purtroppo la tecnocrazia fine a se stessa che non da governo non avrei dato ragione del suo opera quindi l'Europa può essere una grande lei va da questo punto di vista però attenzione potrebbe diventare persino persino il cappio nel quale
E allora ex
Clara qual è
Io sono d'accordo io penso che sono condotto verso il professore credo che c'è la l'Europa deve comprendere che tutto quello che prima si svolgeva dentro
I confini dell'Europa è un confine l'universo oggi i confini dell'Europa non sono i confini all'universo dico né son molto più grande la globalizzazione ci mette nella condizione di giocare partite molto più grandi ma proprio per questo il patrimonio di valori di cultura che l'euro porta o consente una grande responsabilità
Che il nome di questa responsabilità anch'il il il
Il federalismo
E proprio l'assunzione di questa coscienza quindi è chiaro che
Bah promossa una cultura di questo tipo
Anche qui anche qui è una che un è una questione di
Di investimento
C'è intellettuali le classi politiche di faranno possono fare su questa su questa sfida perché il pensiero sulle liste un per sempre Ziero vincerò ma talmente dissero eh
Che ci si può sconfiggere con l'astio con lo stesso antieuropeismo può recuperare il suo fascino la il senso dell'appartenenza chiaro bisogna fare degli investimenti bisogna costruire una retorica Pistoia e bisogna ancora
Atti corposa
E qui c'è forse un'analisi una riflessione di quello che è stato un un errore ma quindi siamo dentro la prospettiva più filosofica del del del percorso europeo cioè nel percorso del pensiero europeo
C'è una quota di nichilismo
C'è ha attraversato l'Europa che
Da carburante della democrazia perché il nichilismo accompagna lo sviluppo della democrazia poi diventa un elemento distruzione
E secondo me coincide anche con il dirigismo
Allora in chiaro che qui occorre fare una riflessione
Questo su su un livello forse diverso da quello che il il terreno di
Di mia competenza di approfondimento di questo libro però io sono convinto che
Una prospettiva di fiducia nasca dalla capacità anche di incontro fra le culture punto che fondano la la lo sviluppo della civiltà europea
E dalla sconfitta di questa cifra nichilista che è una cifra che poi si innervata anche nelle opinioni pubbliche
E di cui populismo una sua deriva finale
So se ho spiegato male perché però
Appena ventenne che è un discorso molto lungo voglio dire e meno intuitivo di quello che si possa immaginare però
Forse una scelta percezione se si può si può capire cosa intendo dire hai spiegato benissimo la Clare non so se vuole ai commentare diciamo la prima parte di Alessandra altrimenti io non
A un paio di domande ancora ancora le opera sì salgono valutare volevo rubare il mestiere fare una domanda volevo palestinesi commettono condivido veramente ma si era capito sin dall'inizio del mio intervento che c'era una condivisione sul largo sulla sul tema del libro sul luogo in cui era stato argomentato per una domanda vorrei rivolgere la l'autore rispetto alla al sogno al Progetto rispetto alla all'ipotesi nomi in termini concreti un partito di questo tipo secondo lei perché
Perché il progetto del Partito Democratico non riuscì un fondo Veltroni siccome vale esattamente
La stessa prospettiva dal punto di vista della proprietà della della prospettiva se sa idea cioè il Pantheon dove c'era non si ricorda c'erano Berlinguer c'erano i socialisti c'erano i cattolici John Gotti
Ecco così cosa non ha funzionato
Dunque il cioè c'è un elemento di continuità con la vecchia cultura comunista di cui loro i non potrà essere Veltroni l'artefice
Se con me c'era un elemento di continuità
Troppo forte anche appunto anche diciamo il il
Lì immaginetta di Berlinguer segna le contraddizioni perché Berlinguer
Insomma di di questo processo
Era era difficile affidarla a Bettino Craxi o piuttosto un erede del liberal socialismo ma certamente non potrà essere dentro
Allo stesso modo il fallimento del Partito Democratico deriva dal fatto che la cultura cristiana sia ridotta a diventare
Una forma correntizia all'interno del per una posso ore corretta che ha che andava a barattare piccole posizioni di potere quindi c'è stato un investimento di una come dire acqua asfittico dei cattolici
è una debolezza culturale anche di chi ha rappresentati probabilmente
Sono imploso e con le due culture
Chi dovrà gestire il processo un altri i socialisti sono stati condannati dalla Storia sono sono andata in Forza Italia e quindi come poteva quella quel anche oggi si vede
Anche oggi le l'esperienza di tentativo di Renzi abortito sicuramente per gli errori di Renzi ma poi di aver fatto marcia indietro oggi il Pd è su posizioni massimaliste
Cioè se se andiamo ad analizzare le scelte di fare il PD non è che cioè quando io Dio stesso ho detto delle fesserie quando detto che impinge subalterne Cinquestelle non è in parte in parte non nuove perché in parte ne condivide pienamente lo spirito quindi sì Veltroni ieri a per un uomo dotato di illuminazione però aveva ai piedi dentro la storia
Troppo dentro la storia e anche anche una certa metodologie pensiero in cui impossibile anche delle procedure di notifica mentre quelle di un partito massimalista di un partito
Ci aveva
Ci aveva declinato la sua responsabilità in una logica di regime il questo modalità gli ex comunisti non hanno mai perduta
Ma anche rispetto al dover indire la vita no il rapporto fra l'abilità sto il il e il le norme perduta
E c'è questa quota c'è questa quota nel dentro quella quella quella quella sinistra
E dentro la cultura del Paese sentenzia pensare a quello che è stato volo che ha fatto tanto alla fine provvedendo guarda caso da un altro populismo pensata al al modo con cui è stato gestito il copy d'
In questo Paese
Classe dirigente si convince che italiani sono un popolo anarchico quindi che non si deve dire la verità si devono nascondere di il disturbi
Si deve poi rifare il look da un più oneroso dell'Europa fatto di divieti di sanzioni perché perché italiani sono ribelli anarchici alle regole quando poi del TG viola le regole logiche e una classe dirigente che proietta sul popolo
Le il il suo cattivo rapporto che ha con le norme guarda in Germania da noi lo Stato indirizzi in Germania dotato di dischi consigli hanno fatto un look da un sul viso consigli sembra la stessa cosa non è la stessa cosa ora capisco sto parlando di altro
Però voglio dire
Quel Pizzi non poteva
Fare
Non poteva far gestire la transizione con gli uomini dire
Cinquanta sono gli stessi di oggi perché i sindaci un comunista nasce comunista vai diciamo oggi svuotato di tutto all'asta la storia viene svuotato tutto quel contenuto ideologico manco ma ma per la sua formazione la subcultura quella e lì vanno
C'è poco da fare
Grazie
Faccio io Hawaii centinaia un altro quarto d'ora alla stazione dopo io purtroppo io vi chiedo scusa annuncia un annuncio Laurenti va bene io volevo presenze in Europa Cat capisco che tu hai hai in alto mare nazione quindi
Ringrazio tantissimo grazie a voi grazie a voi affinamento dobbiamo di cuore sono colorata la vostra canzone
Questa è libero e la visione di Alessandro Barbano per per Mondadori Ranieri ringrazio tanto anche il professor Felice Perna averci accompagnata vera anche illuminato la visioni di Alessandra e
Non Sáenz se andiamo ad anticipare il pastrano Guede narra
O nonché allora abbiamo anticipiamo quello del ventiquattro sì di settembre cinque abbinare a proposito di alcune cioè rischi sistemici riflessione al tempo la pandemia
Con Andrea Battistella ceo di Netter Insurance con l'economista Giampaolo Galli
Con le Salvatore Rossi presidente di GM modo era nostro direttore generale Alberto Mingardi questo guardino al re organizzato in collaborazione appunto con Insurance
Ci sono c'erano comunque novità per quanto riguarda il guerriero quindi invitiamo sicuramente i nostri ascoltatori a visitare il sito Bruno Leoni punto it
Grazie Enzo grazie ancora Alessandro e a Flavio buona serata
Va be'a tutti
Poi tutti grazie ancora