Regionali 2020: intervista ad Eugenio Giani, candidato del centro-sinistra alla Presidenza della Regione Toscana

Radio radicale è tempo di elezioni regionali e noi siamo in con legamento poni candidato del centrosinistra la presidenza della Regione
Toscana Eugenio Giani benvenuto ben trovato su Radio Radicale innanzitutto
Buongiorno a voi e a tutti gli ascoltatori
Allora siamo in questa campagna elettorale verso il rush finale una campagna elettorale sicuramente inedita vista l'emergenza Covi De che continua ad attanagliare il paese innanzitutto che campagna elettorale e come ha trovato i il la Toscana in tutte quante le sue articolazioni in in queste settimane in questi mesi che ha girato ovviamente lungo e largo il territorio
Ma io devo dire che la campagna elettorale stata spezzettata in più fasi questo ne ha risentito anche da un punto di vista dei programmi e delle idee era in dubbio diretto il periodo prima del coronavirus quando pensavamo di votare il trentuno di maggio
Da quando dopo i due tre mesi drammatici di marzo aprile maggio ripreso un dibattito che all'inizio prima quadri guardato con fastidio dalla gente che poi invece negli ultimi giorni progressivamente sta accentrando i temi una campagna elettorale quindi che oggi si presenta intenti versa rispetto a come anche io me ne ero immaginata
Che però in Toscana non vede una consapevolezza di come questa sia una Regione che ha retto con il contrasto da un punto di vista dell'emergenza sanitaria coronavirus
Ha letto con un'organizzazione che è quella di un sistema sanitario che comunque pure nelle criticità del momento così difficile
Ha saputo svolgere il proprio ruolo e che quindi ci porta ad essere fra le sanità che possiamo dire d'eccellenza
Ecco ovviamente il modello di sviluppo con l'emergenza con Reed dove era in qualche modo cambiare ad esempio vediamo che l'IRPEF l'istituto regionale economia detto che veramente ci vorranno all'incirca tra gli otto e i dieci anni per recuperare i danni della pandemia la Toscana da quello che ovviamente leggiamo ha degli elementi di sofferenza maggiori proprio perché la propria economia si basava principalmente sull'export e sul turismo ecco questo dato di crisi può essere la occasione per pensare un modello di sviluppo differente che magari fondi le basi sull'inversione di quel paradigma che per forza di cose a meno appunto di straordinari diciamo straordinarie comunicazioni dalla scienza medica nei prossimi mesi insomma
Non avremo a disposizione insomma la la la la vita di prima
Ma io ritengo che degli elementi i fondamentali del modello di sviluppo che dalla vicenda coronavirus dobbiamo raccogliere ci sono ad esempio la sostenibilità ambientale fondamentale anche c'è ancora la scienza non ci ha dato
Diciamo il dato inoppugnabile ma che la diffusione del Colari il virus si leghi
A fattori ambientali appare evidente altrimenti non spiegheremo perché nella pianura padana abbiamo avuto questa recrudescenza
Quando in aree più diffuse con una densità abitativa più equilibrata con meno stagnazione di effetti inquinanti nell'aria
I risultati sono stati viverci anche all'interno della penisola
Sono elementi che richiamiamo dal consenso non da dati scientifici ma io li sento varie quindi sento e il nostro modello di sviluppo l'opera deve fare i conti con la necessità di essere rispettosi dell'ambiente sia da un punto di vista delle emissioni
Sia da un punto di vista delle scelte di mobilità anche da un punto di disturbarlo sia sotto l'aspetto degli investimenti della crescita laddove questa si coniuga con un rispetto ambientale
Devo dire che pensiamo al di edilizia pensiamo a tutta una serie di scelte di energie rinnovabili
Pensiamo al contenimento all'efficientamento energetico
Che sono scelte che possono costare anche a valorizzare un certo tipo di impresa che poi produce quello che sono i beni per potere attuare modello di sviluppo del genere io sento che la Toscana comunque nel manifestare una vitalità anche in quello che possono apparire delle prede previsioni d'istituto di programmazione economica il turismo è vero
Che che naturalmente nel settore economico più esposto però se vediamo i dati di questa estate prima nelle località balneari poi progressivamente anche più all'interno
Noi abbiamo riscontrato dei tattiche non avremmo mai potuto pensare a maggio-giugno altro giorno parlavo con due sindaci della costa la Toscana a cinque province che si affacciano sulla costa
E mi dicevano ambedue che per quello che è un dato inoppugnabile
La tassa di soggiorno e conseguentemente la verifica delle persone che dormono e che hanno usato strutture ricettive nella zona
Ha nella seconda metà d'agosto erano già ad altri che superavano quanto era l'anno scorso non c'è più il turismo straniero
Gli italiani invece di andare a Sharm el-Sheikh alle Maldive o in altre mete esotiche hanno ricoperto la Toscana
E qui ritrova almeno per quello che sono le località dell'atto della costa ha dato un respiro ma questo cosa significa che probabilmente cambierà il turismo quello magari dobbiamo giocare il fatto
Di valorizzare quell'attrazione culturale che ci ritorna a un turismo
Che sia di conoscenza che sia di arricchimento interiore che si è quindi rivolto magari ai toscani agli italiani piuttosto a chi arriva per qualche ora dall'estero pensando magari oltre che qui di andare anche in altre regioni italiane o altre nazioni europee dobbiamo pensare a un turismo il maggiore qualità e se vogliamo più colto
E in grado di
Vivere quello che sono le emozioni che la nostra Regione coprire anche compiuto profondità sotto questo aspetto quindi io non mi sento di dire superiamo la Toscana trattrice di turismo tutt'altro
Devo dire che sul piano dell'export e poi sono convinto che il sostegno al Made in Tuscany e quindi prodotti che poi si diffondono in tutto il mondo per quello che ha una capacità attrattiva del marchio riapriamo
Un'acqua Acqua Panna viene dal Mugello ormai proprietà di un organo di una multinazionale notavamo che da qualche tempo negli Stati Uniti viene venduta non con il marchio made in Italy ma con il marchio Made in Tuscany
La dimostrazione che probabilmente chi valida chi considera come prettamente quello che la capacità attrattiva addirittura il marchio toscana viene considerata attrattivo più del marchio Italia questo
Ci deve dare la forza in Toscana di puntare molto sulla filiera corta la qualità dei nostri prodotti la capacità dei trasformati per renderli come dire
Elemento in missioni anche di un profilo più generalmente toscano e poi nazionale
In tutto il mondo riprendendo quello che è il profilo delle esportazioni questo vale per i prodotti ma vale anche per la moda vale per anche per il know how vale per profondo bisogno di investire sull'innovazione
Che dalla robotica a tutto ciò che le nostre università riesce la riescono a creare in sinergia con le imprese o qualificare il marchio distintivo di una convocazione alla creatività che è tutta italiana
E con questi diciamo sono sono un po'i temi centrali come abbiamo detto va da sé che una campagna elettorale anche diciamo una sfida tra competitor differenti c'è ovviamente la candidata del centrodestra e della lega
Susanna Ceccardi dice a sinistra la candidatura di Tommaso
Fattori accreditato intorno al dieci per cento tanti insomma proporrà ma insomma più o meno questo grazie il lotto insomma dieci poi insomma abitino che lascia un po'il tempo che trova la sondaggisti che insomma non
Mi riferisco però insomma c'è stato un dibattito in merito a quello che dicono i giornali scelta in realtà qui si sta venendo a determinare fra il centro destra e centro sinistra e ambedue
Secondo seguendo sondaggi che sono stati profilati in modo abbastanza uniforme da tutti i giornali prima della chiusura quindici giorni prima
Il patto che oltre il quaranta per cento e quindi con nessuna possibilità del ballottaggio
Città giocando fra il centrodestra e il centrosinistra
E devo dire che gli elementi discriminanti
Sono sostanzialmente la sanità su cui io sono fortemente impegnato su quello che può essere magari anche l'elemento l'integrazione di riforma ma sempre con una scelta forte di sanità pubblica
Che riesce a offrire attraverso i suoi quarantacinque ospedali sto alle sue settanta case della salute un livello di rapporto con il territorio che consente anche quelle misure possono oggi pace superare il coronavirus domani
Averi quella percezione anche di prevenzione rispetto alle patologie che poi trova da un lato controllo del territorio per una funzione alla popolazione sempre più anziana dall'altra risposte d'eccellenza in ospedali che
Mantenuti con forti investimenti pubblici riescono a offrire delle professionalità
Lei medici e gli infermieri di altissimo livello dall'altra parte io ricordo quando approvammo la legge ottantaquattro che del due mila quindici frecciata questo sistema sanitario centro destra era continuamente ai evocare quello che era il modello lombardo che alla prova dei fatti mi sembra abbia riscontrato grandi limiti
Ecco nel diciamo facevo quell'accenno alla candidato Tommaso Fattori perché diciamo al di là delle questioni statistiche diciamo c'è stato un Bondi battito a sinistra e fa sempre bene
Diciamo c'è chi invita al voto disgiunto come Stato quello di diciamo l'invito fatto da Adriano Sofri ad esempio all'elettorato
Di sinistra il presidente uscente Rossi fa la stessa cosa con col Movimento cinque stelle ecco lei cosa si sente di dire anche a quella parte di elettorato che che magari guarda più a sinistra e anche la stessa parte che in una campagna
Estremamente polarizzata voi invece a destra da dalla lega da da Fratelli d'Italia insomma diciamo sembra che le due fasce i moderati i i la parte sinistra risultino sempre
Centrali decisivi in questa fase storica come coniugare queste due famiglie politica questi due gruppi elettorali apparentemente diverse però oggi hanno una difficoltà boia rappresentarsi a trovare poi una una coalizione o un un recinto
Ma è indubbio che nel paese vi è una cultura diffusa che in questo momento può sembrare per i sentimenti l'individualismo di competizione anche di paura
Premiare quelle che sono le forze di centro destra quindi per il centrosinistra all'espressione dei suoi valori di fronte a scadenze elettorali in un momento contingente come questo si nuota un po'controcorrente nel nuotare controcorrente abbiamo bisogno di unità abbiamo bisogno
Di sintesi e di capacità di mettere magari un po'da una parte i particolari e di capire che in questa campagna elettorale è in discussione il modello Toscana che è un modello di civiltà che sia creato nel corso del tempo degli anni sia sul piano dei servizi mi riferisco alla sanità
Che è centrata su una centralità del sistema pubblica molto investito ma mi riferisco a una concezione dell'economia fondata sulle piccole e medie imprese sulla cooperazione
Sul volontariato che si integra con quello che è l'attività economica e sociale pensate ai nostri cinquecentocinquanta principi rinite ricordi obbliga assistente Croce Rossa e svolge un ruolo fondamentale attraverso il centodiciotto nel sistema socio sanitari
Sul fatto culturale ovvero sulla consapevolezza della ricchezza chi esprime una regione come la Toscana dove sono concentrati il venticinque per cento dei beni culturali del Paese dove è concentrata una capacità di animazione anche degli stimoli di riflessione culturale che riguardano dalla storia alla contemporaneità e che dà un'identità molto particolare alla Toscana
Dove i servizi l'economia la cultura fanno un tutt'uno che crea un profilo che evidente dal populismo e dal sovrani sono della lega dalla superficialità con cui si affrontano le questioni
Che sono l'esatto contrario della profondità con cui i valori dei diritti della tolleranza
Che hanno trovato sempre in Toscana elemento di avanguardia sarebbero chiaramente trattati quindi è il modello Toscana oggi in discussione
Contemporaneamente sotto questo aspetto lei sembra intelligente che la sinistra possa raccogliersi intorno a una futura alleanza di forze che appunto dal dalle forze moderate e liberaldemocratiche perché possono collocarsi al centro
Fino alla sinistra più forte più convinta dei propri ideali ma comunque deve cementare un'alleanza è un'aggregazione in nome di un modello toscano che magari riformato ma possa sempre alimentarci dei suoi valori e della sua storia dall'altra parte significherebbe piccole aree sostanzialmente demolire questa idea di Toscana che poi è quella che ci ha resi attrattivi nel mondo
Bene allora noi ringraziamo il candidato della coalizione di centrosinistra Eugenio Giani per essere stato con noi gli auguriamo buon proseguimento di campagna elettorale grazie davvero di e questo dialogo ha presto risentirci
Grazie a voi per la funzione io mi sono sempre sentito un grande sostenitore coi le idee ognuno è giusto le esprima per quello che aveva per la funzione veramente sociale di importanza in un Paese che vuole essere libero e autenticamente capace di esprimere idee concetti
Di ogni parte che svolge Radio Radicale grazie grazie ancora