Il referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari: intervista a Gianfranco Spadaccia

Radio radicale torniamo a parlare del referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari e oggi lo facciamo con Gianfranco Spadaccia che non si ascoltatori Berna conoscono io ricordo
Sempre che è stato segretario del partito radicale è stato parlamentare sia senatore che deputato e oggi un radicale di più Europa Gianfranco benvenuto
Grazie e le interviste
E allora questo è un referendum e che almeno in questi ultimi i giorni avrà ha visto un po'più di attenzione si parla del numero della riduzione dei i parlamentari una riduzione notevole perché la alla Camera scende da seicentotrenta a quattrocento e il Senato invece da trecentoquindici a duecento
Le tue considerazioni Gianfranco
Ma io dico che questo
Non è un referendum è un taglio
Non è ore per il referendum su confermativo di una riforma aerei l'orrenda ma confermativo dia un taglio puro e semplice
Taglio del numero dei deputati intaglio della rappresentatività e Parlamento
Taglio del funzionamento del Parlamento
Io penso che si tratti di una manifestazione puramente e semplicemente di antiparlamentarismo
Da parte di chi all'interno del Movimento cinque solenne è spera e arrivare a sostenere parlamento
Ombelico del passato
Uno strumento ottocentesco di cui bisogna prima poi liberarsi e di cui vi è un po'il primo poi non ci sarà più bisogna
In nome di una idea e una democrazia diretta confusa e arbitrariamente quel
Che il loro hanno anticipato nella loro il esperienza politica molto inquietante pericolosa
Perché apre la strada acconto al controllo dall'esterno sulle istituzioni ancora di più di quanto non si sia verificata una parte della Versilia negli anni passati
Ma scusami Serie cinque aziende non è questione rappresentanza parlamentare non è questione di esercizio della funzione legislativa
Non è questione di equilibrato rapporto fra i diversi poteri dello Stato
è solo una questione che il numero di poltrone non a caso il simbolo scelto dal vivaio sommare forbici
Sforbiciare sforbiciare le colture a ridurre i costi della politica
Poi per il rosso serve ricostituire semplicemente ridicola
In realtà non si riducono i costi della politica ma si riducono i costi
Della democrazia
Io credo che
Io vorrei dire anche una cosa che non c'è un tabù
Sulla questione dei per riduzione dei parlamentari e ieri i parlamentari il numero dei parlamentari può essere ridotto
Ma nell'ambito di una dieta a riformare il sistema legislativo Hillary la riforma delle camere di una vera riforma del rapporto che deve intercorrere tra i diversi poteri dello Stato
Questa riforma così come fatta rischia di alterare profondamente la rappresentatività territoriale
Della Repubblica italiana e rischia di alterare il in prospettiva
I rapporti che devono intercorrere fra
Diversi poteri dello Stato quel bilanciamento dei poteri che la caratteristica fondante dello stato di diritto
Ora io credo che si debba sotto porre l'accento su questi aspetti perché non sono aspetti secondari
Io faccio un esempio
Non ero entusiasta della riforma Firenze
Alla riforma di Renzi diminuiva il numero dei parlamentari portava addirittura trecento accettato ed eventualmente gli accento il nome i senatori ma nel quadro di una guida riformare il sistema legislativo
Il il potere legislativo veri affidato alla sola Camera dei deputati e si è differenziato alle commissioni fra Camera e Senato assegnando al Senato i rapporti tra stato e regioni ad alcuni altri e alcune altre funzioni di controllo
Ora io non credo che mantenendo invece come è stato fatto in questo con questa deve fare con questa riforma
Il bicameralismo perfetto ah cioè degli uguali poteri entrambe le gambe sembra nell'esame dei dei progetti di legge dei disegni di legge
Duecento sotto i senatori cosa adempiere alla funzione cui ha riempivano fino a ieri trecentoquindici persone
Ma chiede a Dini prospettiva si altera anche il rapporto con gli altri poteri dello Stato
Tutte quelle maggioranze qualificate che possano ANIE profondamente alterato e dare la riduzione del numero dei parlamentari
Io stesso del resto avevo detto
Che nell'ambito quando si che nell'aria quando parlavamo della di abolire la e quattordici
Il quarto dei deputati che venivano eletti con la legge Mattarella con il sistema proporzionale io dicevo che si poteva anche diventare rivale a mantenere
I quattrocentocinquanta che rimane che arrivano i non eletti col parte consiglio Sherman uninominale
Perché comunque ciascuno di quei collegi era il risultato su centoventi dentro trenta mila persone cioè era una fetta di territorio sufficientemente rappresentata in tutta Italia
Quindi non c'è nessun pregiudizio sul numero di parlamentari hanno modo di parlare alla la riforma fatta come solo puro e semplice taglio al di fuori di ogni idea
Dieci funzionamento costituzionale dello Stato è un'idea sbagliata e pericolosa
Dico no di preoccuparsi la riduzione dei costi della politica
In questa maniera riducono in minima parte sono i costi della democrazia
Si guardano bene dal ridurre i loro stipendi da garantire a tutti i protagonisti del confronto democratico una corretta e completa informazione capace di assicurare quelli dell'EUR via quelli Nauplia non conoscere
Per deliberare fa il quale non esiste alcuna democrazia
Purtroppo leghisti Fratelli d'Italia e con essi i Cinque Stelle si sono presentate in tutti questi anni come gli oppositori della partitocrazia e decisionale
Ma lo invita ad assicurare un'alternativa al potere partitocratico hanno denigratorio dei rettilinei ereditarne tutti i difetti
Lottizzazione occupazione degenerazione delle istituzioni
E anche corruzione
Appropriandosi di quei difetti e aggravandoli
Il partito era di chi democratico che è ciò che rimane della vecchia partitocrazia contraddice che spesso perché in passato aveva bocciato la riduzione dei parlamentari
E per giustificare la sua vile confuse la scelta del Psi assicura che una eventuale vittoria per vedere il nome di questa scelta non si risolverà nel taglio del numero dei parlamentari
Ma farà il primo atto di una complessa di più di una complessa riforma costituzionale
Per quale ragione dovremmo fidarci
Delle altre Livorno e non si è finora praticamente mai discusso se non in termini generici
E l'unica riforma che viene invece con decisione annunciata rivendicata e il ritorno al sistema proporzionale nell'elezione a programmare
In questo maniera il Partito Democratico
Volta definitivamente alle spalle alla vocazione maggioritaria
Rivendicata al momento della sua provoca della sua teoria del del sua Fondazione
Per divenire protagonista di una vera e propria restaurazione partitocratica proporzionalista
E la proporzionale è stata rapida costituzione materiale della partitocrazia e delle sue degenerazioni
A difendere avevano quei Nardone nominare a doppio turno è rimasto solo propri
Nessuno si preoccupa del vestito di Arlecchino che preparano un'altra Repubblica
Elezioni proporzionali alla Camera
E chiodi maggioritaria le elezioni nei comuni e infatti inimmaginabili perché gli attuali di Gualtieri schieramento vogliono rinunciare alla possibilità che quelle riforme degli anni Novanta hanno assicurato le Regioni regge e ai Comuni
Che in questi anni hanno in moltissimi casi offerto di cattiva politica cattiva amministrazione paddle londinese stabilita
Sono molto col sinistro sull'educazione italiana sull'intera situazione del mondo occidentale
Ma per seriamente una vittoria netta del figlio asseconderebbe nei suoi atti successivi
Il declino democratico e costituzionale del nostro Paese
Una vittoria anche parziale anche relativa danno oltre a dare un segnale di resistenza da parte dell'opinione pubblica dell'elettorato
Potrebbe ricreare le condizioni per un dibattito a tutto campo sulle riforme realmente democratica di cui il perché bisogna
Gianfranco togli inizialmente hai parlato tra le varie ragioni del no di un vulnus diciamo così alla rappresentanza io ricordo ai nostri ascoltatori che per quanto riguarda i deputati
Ogni singolo deputato rappresenterebbe centocinquantatré mila rotti
Italiani e per invece per quanto riguarda i i senatori saliamo a trecento mila ogni senatore sarebbe il rappresentante di trecento mila persone
Sì ma non è tanto queste prove il problema riguarda il leader dello Stato avrebbe abbiano livelli democratiche primaverile Queen manca al nell'idea demografia guardano agli avvocati
C'è un partire abbiamo lottatore all'inizio nel come radicali negli anni sessanta settanta in un ciclo in maniera proporzionale siamo riusciti andando ska scavalcarti scalando le montagne a superare gli ostacoli che veniva una proporzionale
Oggi siamo fatti dopo tutta la stagione dei diritti civili protagonisti di una riforma radicale che era quella dell'uninominale
Come nella Meale un turno come noi prevedevamo quali inglesi all'hangar con secondo il sistema inglese opportuno turni
Secondo il sistema francese con ballottaggio
Bene o male quel sistema per la prima volta dopo trent'anni di praticamente in cui non era stato possibile per ragioni che travalicano l'Italia riguardavano la condizione allora nel mondo gelati particolare situazione italiana in quel confronto Est-Ovest
Ma per la prima volta siamo riusciti a dare a avrete un'alternanza di centrodestra e centrosinistra
I due schieramenti
Che hanno dato vita a due processi virtuosi di avvicinamento di diverse forze politiche
E che cosa quindi vanno a presentare dei programmi per fedeli e quei programmi
In questa maniera la revisione c'era ma diventano Arigliano e Perù una una una divisione produttiva
Di un fucile
Assecondata da un buon fine relativamente buono funzionamento democratico
Poi siamo passati alla restaurazione per proporzionalista comporti nel col Porcellum corretta in basso dal coro da un quorum limitare la partecipazione dei piccoli perché io in alto con sistema proporzionale col sistema maggiore con un premio di maggioranza
Per la coalizione vincente
Ora siamo ancora tornando indietro proporzionale puro che prevede che punirà soltanto in ai i piccoli partiti perché elevando enormemente coincidente li spazzerà via
Da dalle istituzioni democratiche
Ed è evidente che non sono i piccoli partiti quelli che hanno impedito il corretto funzionamento la democrazia italiana la responsabilità vale di grani grandi partiti ai loro indicherebbero difetti
Quindi io credo che il problema fondamentale che è quello di mettere in discussione tutto quanto di non aver paura
Titti rimettere in discussione anche questo
Questo declivio che porta alla piena restaurazione del sistema proporzionale
In
Poco fa tu hai detto questo sarà un Parlamento soggetto ancor di più che durante il periodo diciamo della partitocrazia al controllo dall'esterno che intendevi
Salvata si sente tanto parlare di burocrazia
I burocrati dura autori ritengono indicati innanzitutto per i politici come i responsabili
E il blocco delle che le decisioni che
Ormai diede
Il male endemico dello Stato italiano
La mancanza di progettualità incapacità di prendere esce di compiere delle scelte l'incapacità di portare al termine dei Progetti
Citare tante opere rimangono incompiute sospese nel vuoto
Che qualche ritiene di Pacifico di qualsiasi tipo
Beh io credo che di il problema
Sia
Sì si è aggravato non si sia non si che questa classe dirigente anche per il suo dilettantismo
E al suo prossimo per il pregresso io per il suo prima solo per espressa pochezza
Per la sua superficialità non si è assolutamente in grado di affrontare chi gravissimi problemi dello Stato italiano
E quindi
Io guido una situazione nella quale come l'aspetto
Sono hanno avuto successo perché
Si opponevano malevole ai vecchi partiti partitocrazia ma quando ha finito per ereditarne aggravandoli tutti i vizi e tutti i difetti
Tu hai aperto questa intervista appuntando le tue critiche le tue critiche la tua attenzione soprattutto sul Movimento cinque Stelle
Poi però sei venuto a a parlare del Partito Democratico io voglio ricordare ai nostri ascoltatori che proprio ieri nella giornata di ieri la direzione del PD a a Rovato la proposta del segretario Zingaretti al sì al referendum costituzionale ricordiamo che il PD aveva votato per tre volte no questa riforma poi ha votato
Sì una volta
Entrata in maggioranza e c'hai descritto il passaggio ultimo del partito democratico però al al di là delle apparenze è un Pd anche diviso in tema
E leggi sono alcuni che hanno preso posizione mi ha detto illegalmente Avellino penso al Cooper Van perché Volare
Ma non soltanto a Cogorno anche altri hanno flessione dedizione e sono convinto che nell'intero corpo del partito democratico ci sia un forte malessere su questa revisione
Come ha detto prima
Che lire adesso poi Fassa apriamo la riduzione dei parlamentari e poi faremo la riforma
Praticità nessuna garanzia
Intanto sono uscita nessuna garanzia perché non c'è nessuna unità d'intenti
Fra Partito Democratico
Il PCI e Movimento cinque Stelle
Non ci dà nessuna garanzia perché non c'è nessun dialogo non solo per responsabilità dell'attuale maggioranza ma anche per responsabilità dell'opposizione con Forza Italia con Fratelli d'Italia e con
E con la Lega che il costituiscono la più potente opposizione a questo governo perdere lo schieramento che eroga su cui si regge
Ma l'ho avuta neanche erano sia il fatto che mi pare che ci sia una grande confusione flebili
Io ho ricordato che perché da partito a vocazione maggioritaria è tornato a essere il partito alla proporzionale
C'è ormai da per scontato una sconfitta e non mette all'ordine del giorno del suo futuro la possibilità di una rivincita di grande conquista e mo'grati chiama che davvero questa la speranza è questa possibilità di una riconquista democratica pioniere per dire
Una capacità riformatrice che in tutti questi anni Partito Democratico a dimostrare di non avere basti pensare che da Occhetto in poi passando per Veltroni per tutti gli altri
Ha sempre rivendicato il perché il il sistema francese doppio turno come elemento di stabilità del sistema democratico e non è mai riuscendo alla mai non è mai Davigo riuscito a imporlo come riforma ma neanche a presentarlo come proposta di legge riformatrici
Farlo diventare insomma
Tema di discussione dei di partito come noi eravamo riusciti a fare con i nostri referendum i cosiddetti referendum Segni nel mille novecento negli anni novanta
Dopo la giornata di ieri Gianfranco c'è stata una dichiarazione di di Di Maio in giornata che ha detto ho visto che il Pd sia espresso per il sì allora terremo fede ai patti sulla legge elettorale e alle modifiche
Ai regolamenti parlamentari in in tema intanto questo lo dico anche per i nostri ascoltatori salta al momento l'adozione del germanico mai come testo base per quanto riguarda la riforma elettorale perché in commissione c'è stata lo l'ostruzionismo delle opposizioni
Ti volevo fare un'ultima domanda ancora poi naturalmente se vuoi aggiungere le tue considerazioni siamo sempre disponibili come tu ben sai notti volevo chiedere che idea ti sei fatto delle del dibattito diciamo che questo referendum quando è stato votato
E nei mesi subito dopo in realtà ha non ha avuto molta attenzione da parte della stampa e soprattutto diciamo dal dal televisioni insomma da quelle più viste dagli italiani mentre negli ultimi giorni c'è stata un po'più d'attenzione anche se sono avvenute cose un po'un po'strane il PD e il Movimento cinque Stelle a in alcuni dibattiti non si sono neanche presentati
Quindi volevo sapere da teche idea ti sei fatto a dell'informazione fin qui
Veicolata vedete di cittadini italiani raccordo all'inizio di ottobre che è improprio anzitempo perché grazie
Il Cristo in tempi non affrontare il dibattito di lasciarlo di lasciar correre le cose anche se in questo caso non c'è il problema dei quorum ma che c'è per i referendum abrogativi
Ma passo anche una piccola minoranza di allora disinteressata per confermare la la legge
E a lungo per molte settimane noi abbiamo avuto un senso di dibattito e di confronto io devo ringraziare innanzitutto in vivo sostituzione Ali
La grande maggioranza dei costituzionalisti italiani dell'espresso a favore della riforma
Che è una serie di manifestazioni della civiltà civile hanno colpito per esempio entertainer erano chiaramente scese in campo
In molte circostanze penso solo soprattutto l'Emilia Romagna a favore del partito democratico che hanno con decisione preso posizione a favore
No
Quindi e ad aprire perso Coccarielli penzola tutta una serie di intellettuali pensa che ascese
Che hanno praticamente supplito
All'assenza di una chiara impostazione politica da parte
All'interno del Parlamento condizione parlar siamo rimasti com'era di radicali più Europa
Piccole minoranze Petty a rappresentare no io credo che alla fine
Rispetto alla rappresentanza elettorale
Che noi potremmo avere arriva invece un risultato molto più consistente
E siccome io spero il messaggio del nove nell'azione no
Anche per coloro che per la Rocchetta l'opposto che poi dopo possano venire riforme costituzionali verranno riforme costituzionali significative se ci sarà un forte componente del no
E i partiti grossi dovranno fare i conti con una parte del Paese che si è accorto che qui c'è una potenziale truffa anche democratica
Allora se ci sarà o forte no trenta per cento del quaranta per cento in più forse avvenisse una cosa di questo genere allora forse si potrebbe aprire un discorso serio sulle riforme si potrebbe anche condizionare i Pitti
E lo stesso Movimento cinque Stelle ad affrontare seriamente un problema che riguarda non questo Governo
Ma l'intera
L'Inter ha detto destino della Repubblica della democrazia italiana
Però è stato detto per esempio che se vincesse il no ci potrebbero essere problemi anche per questa maggioranza anche ne pensi
Tutti quanti si affannano a capire che non è che che non è così
E io penso che
Questa maggioranza ci ha problemi di sopravvivenza narice abbiano un partito di maggioranza relativa che ha dimensioni dalle nove il segreto piana che fortemente ridimensionato nei sondaggi
E naturalmente tutti gli eletti di questo partito sono anche quelli che sono contro Di Maio anche quelli che sono contro il Governo o che
Allorché
Non nascondono la loro
Divergenze poi sono interessati a mantenere fino all'ultimo giorno
Tra le dita dove è in funzione quindi credo che il
Naturalmente tutto può cadere ma credo che
Non ci sia un rapporto diretto farai la questione del piede andavo una lettera fra la vittoria del dell'eventuale vittoria del no
E la caduta della nel e la fine della legislatura
Senti un'ultima questione che mi è venuta in mente in tema c'è stata anche un'iniziativa di più Europa la decisione di di far votare il referendum insieme alle Regionali nelle regioni in cui si va al voto
Quindi alle amministrative
Che che se
Bah con questa è un tema controverso
Io ricordo che su questo Pieri
Marco Pannella redento era contrario alla all'abbinamento
Ma proprio per essere fare controlli l'abbinamento delle regionali con
Con fece votare il referendum settimana quindi dieci giorni quindici giorni dopo e perdemmo il referendum che aboliva la quota proporzionale che avrebbe consolidato l'uninominale in Italia generale
Probabilmente avrebbe impedito successive restaurazione proporzionalisti
Ore correndo ma che avevamo vinto all'ottanta per cento che perdemmo perché non si raggiunse il quorum per poche migliaia di voti
Io c'è invece chi sostiene accenni alle tradizioni dei dei partiti le Dexia lei
Prevede spesso che Ida Collu gruppo in uno stesso giorno
Elezioni anche diverso in America si vota per il governatore ante volte per il senatore per lo sceriffo e non solo per il Presidente da Repubblica
Questa questione Samarate lasciata in sospeso non so non consono commento che sia questo il problema ma anche sì naturalmente
Un dibattito isolato sul referendum ma avrebbe
Sarebbe stata preferibile
Perché avrebbe fatto fra
Risaltare di più oltre ai vari scelta politica che in questo momento assai difficile e assai delicato per l'Italia
Gianfranco non so se voi aggiungere qualcos'altro
No guardi limone invito solo a tutti arrivò a essere sul punto di sul voto sul referendum perché è un voto delicato e importante
E che se vogliamo riaprire la strada delle riforme in Italia
Bisogna votare no
Entra è un'illusione pensare che possano nascere dalla scienza a questo taglio
Che solo una manifestazione di Merano antiparlamentarismo
A me non rimane che ringraziare Gianfranco Spadaccia grazie