Maurizio Turco ospite della rubrica TG2 Italia - Speciale referendum insieme a Giovanna De Minico, Carlo Fusaro e Vittoria Baldino

Ecco a circolanti buongiorno bentrovati attingendo a Italia speciale referendum allora vi faremo compagnia come vedete dalle dieci e quindici fino alle undici oggi vogliamo parlare di questo referendum come sapete si voterà il venti e il ventuno settembre quindi insomma tutti al voto perché insomma no in qualità proprio di servizio pubblico vogliamo aiutare gli elettori i cittadini
A capire se votare sì o votare no quindi le ragioni del sì e del no di questo referendum ok ricordo tra l'altro un referendum ma che non è abrogativo ma confermativo quindi non prevede il quorum e poi la domanda puntuali vuoi tutta lineare il numero dei parlamentari sì segue tagliarli no se vuoi tagliarli questo lo facciamo ovviamente con i diretti interessati che vado subito
A presentarvi allora intanto quel giorno a vittoria Baldinotti buongiorno buongiorno a lei e grazie per l'invito lei è per il sì vittoria Baldi non deputato Movimento Cinquestelle grazie di essere qui a TG due Italia speciale referendum poi sempre per il sì il professore già professore
Di diritto elettorale parlamentare
Carlo Fusaro Buongiorno nel judo tutti grazie di essere qui abbiamo detto lei anche per il sì andiamo invece alla no adorava rappresentare la professoressa Giovanna de minicon quel giorno presto restaurati da lei grazie di essere qui a questo speciale referendum allerta abbiamo detto del no professoressa di diritto costituzionale all'università di Napoli
E adesso abbiamo anche per il no Maurizio Turco segretario Partito radicalizzazione grazie preceduto di essere qua con noi allora
Mi ha detto sapete tutte le regole quale ripetiamo ovviamente adesso presentati gli ospiti sì o no le ragioni però abbiamo una scheda Mauriac subito o di Daniele Rotondo vediamo renziano vediamo
Referendum più di cinquantuno milioni e mezzo di cittadini aventi diritto al voto quattro milioni e seicento mila quelli all'estero
Ballando il sì sulla scheda elettorale si chiede la conferma del taglio del numero dei parlamentari da seicentotrenta a quattrocento i deputati da trecentoquindici a duecento i senatori
Con il no sulla scheda si chiede di lasciare inalterata la composizione delle Camere
La riforma approvato a larghissima maggioranza dall'ottobre scorso
Prevede anche la riduzione del numero dei parlamentari eletti all'estero
I deputati diventerebbero otto e non più dodici senatori quattro e non più se
Il referendum confermativo non occorre dunque alcun quorum alle urne in due giorni il venti settembre dalle sette alle ventitré
E lunedì ventuno settembre dalle sette alle quindici
Lo spoglio delle schede comincerà subito dopo la chiusura dei seggi
Si tratta di un election day turni aperte anche in sette regioni oltre mille comuni e per le suppletive in due collegi in Veneto e in Sardegna per il Senato chi volesse rinnovare la tessera elettorale
Lo può fare recandosi presso l'ufficio preposto del comune di residenza
Allora una scheda come avete visto molto chiara molto semplice però con delle indicazioni precise riguardo si voterà venti e ventuno settembre come appena detto Daniele Rotondo allora diciamo che noi vogliamo ricordare ai nostri presenti appunto parlamentari professori a norma
Le regole quindi avete tre minuti sapete su questo siamo davvero inflessibili quindi tre minuti ognuno faremo tre domande a voi
E io partirei dalla fronte del sì perché abbiamo fatto un sorteggio anche qua è quindi il sì a parlare prima vorremmo capire le ragioni perché votare sì allora intanto cominciamo dalla professore Carlo Fusaro appunto abbiamo detto può essere diritto elettorale parlamentare
Perché votare sì professore
Votare sì per confermare una decisione che il Parlamento ha già preso questo è un referendum
Per confermare una scelta che la Camera dei deputati e il Senato il Senato maggioranza alla Camera dei deputati quasi all'unanimità
A già affatto quindi è un referendum sul smentire o no una scelta parlamentare questa scelta qual è la scheda l'ha già detta
Ridurre i componenti della Camera dei deputati da seicentotrenta a quattrocento e quelli del Senato da trecentoquindici a duecento
Come mai questa riduzione questa riduzione e puntuale
Chirurgica nei cambi altro del nostro coordinamento anche se in ovviamente la riduzione ai setti se no non la si farebbe
Prima di tutto è una scelta che il Parlamento nella sua interezza a tutte le forze politiche ad eccezione di più Europa e degli amici radicali affatto in base all'esperienza in base a la constatazione di come funziona il Parlamento attualmente
Sono troppi
Questa è una cosa che si dice non a caso da decine di anni
è una cosa che i cittadini hanno chiesto praticamente da sempre
è una cosa che esatto risalta dal raffronto con tutti gli altri Paesi coi quali noi possiamo confrontare il nostro e perché mediamente gli altri Paesi hanno meno parlamentari
Perché un Parlamento troppo ridondante troppo affollato funziona male
Un Parlamento troppo ridondante troppo affollato e meno autorevole difficilmente può essere qualificato
Naturalmente anche oneri oneri finanziari ma soprattutto oneri di cattivo funzionamento
Maggiori di un Parlamento più snello allora il succo del discorso di questa
Scelta parlamentare
è rispondere ha delle aspettative che i cittadini hanno ragionevolmente non c'è bisogno di essere populisti e demagoghi per pensare che un parlamento ridimensionato nella sua entità
Posso a funzionare meglio possano essere più qualificato
Possa essere un uso delle risorse migliore possa dare più velocemente di quanto non accada adesso restando le altre cose
Risposte più adeguate alle attese dei cittadini queste le ragioni della professor Fusaro devo dire molto chiaro però abbiamo detto c'è un altro fronte no per quanto riguarda questo referendum parlamentare per il taglio del numero dei parlamentari appunto allora andiamo a chiedere perché votare no a questo punto a Maurizio Turco che è segretario del Partito Radicale
Perché no
Per le ragioni del sì
Addirittura Fabio il professore ha detto adesso
Questa riforma è completa di se stessi in realtà non è così ci sono dei correttivi
Da due mesi sentiamo parlare di correttivi a questa riforma è quando si corregge qualcosa o imperfetto e Pablo sbagliata evidentemente è stata fatta in fretta e furia
Ci troviamo in una campagna referendaria forse una delle prime volte che c'è un dibattito no a parte quelle cose da un minuto col Gong forse la prima volta che c'è un dibattito in due anni dopo che per due anni i cittadini hanno ascoltato solo le ragioni del sì
Le ragioni del sì dei promotori del sì del Movimento cinque Stelle poggiano sul fatto che c'è il superamento della democrazia rappresentativa sono tre pilastri la riduzione dei parlamentari
La riduzione del denaro i parlamentari la riduzione della libertà dei parlamentari perché c'è l'introduzione del vincolo di mandato è stato preannunciato la riduzione del denaro che vi andate parlamentare quindi la libertà di iniziativa di iniziativa politica e qualcosa di per noi inaccettabile e quindi i lavori preparatori di questa riforma sono fondamentali per cambiare per capire questa riforma d'altronde la controprova e il partito democratico che per tre volte ha votato contro il taglio dei parlamentari
E la quarta volta ha votato a favore sono cambiate le ragioni no sono cambiate le condizioni una condizione di potere
Pur di andare al governo accettato il taglio dei parlamentari che per ben tre volte aveva contrastato con parole durissime
Non è stato un opposizione come dire
Leggera rispetto a questa a questa decisione quindi noi oggi ci troviamo di fronte a un fatto concreto che non è semplicemente quello chirurgico del taglio dei dei parlamentari che all'inizio è stato motivato per due anni abbiamo sempre visto lo stesso striscione nei telegiornali
Solo quello striscione unta un miliardo di tagli non è vero
Tutto una sere che son passate così
La la gente è stata condizionata
A
Arrivare a scegliere
Sia al al referendum perché non c'è altra scelta l'altra scelta non è possibile non è non è conosciuta
Questo è un dato di fatto di questi anni che fa seguito a cosa fa seguito al fatto che il Movimento cinque stelle che dovrà buttare fuori i partiti dalla Rai ha occupato la RAI come facevano i partiti e questo è un dato di fatto
Dal quale noi non vogliamo come dire dismettere la critica perché è una critica politica queste un referendum politico e non tecnico
Questo è un referendum politico con delle regioni politiche ben precise queste le ragioni del no è anche sommano Rizzo turco molto chiara nella nello spiegare questo a questo punto e la parola
Alzi le ragioni del sì vittoria Baldini no Movimento cinque stelle ha sentito anche Maurizio Turco no
Non ho sentito le ragioni del no ho sentito argomentazioni di carattere politico e non tecnico per indurre insomma convincere i cittadini a votare no
Invece bisogna votare estinzione voterei intanto come ha detto il professor Fusaro per allineare il nostro paese alle moderne democrazie occidentali l'Italia il Paese con il più alto numero di rappresentanti eletti e il terzo Paese al mondo per numero assoluto di parlamentari e anche dopo la riforma quindi dopo il taglio l'Italia sarà comunque il secondo Paese per numero di parlamentari eletti quindi più parlamentari
Anche rispetto alle democrazia che diciamo notoriamente sono considerate più efficienti come la Germania è come la Francia e quindi maggiore efficienza votare sì per migliorare anche come diceva
Einaudi e ai tempi della costituente la tecnica legislativa assemblee meno pletoriche meno affollate ovviamente accelerano rendono più semplici i processi decisionali quindi questo significa più immediate risposte
Alle istanze che provengono dei territori
Voterei sì indurrebbe anche i partiti a meglio selezionare la loro la la loro classe politica quindi avranno meno rappresentanti in Parlamento ma dovranno essere meglio qualificati
E poi a conseguenza ovviamente di questa di questa riduzione sarà una riduzione anche dei costi
Solo nell'ultimo anno il bilancio della Camera ha registrato un risparmio di ottanta milioni
Quaranta milioni dei quali sono stati destinati alle popolazioni colpite dal terremoto altri quaranta milioni per gratifiche a alla al personale sanitario che affrontato l'emergenza coronavirus questo una sicuramente è un po'è un simbolo molto importante in questo momento ma anche costituenti all'epoca parlavano di riduzione dei costi legando l'esigenza al momento finanziario attuale i tempi della Costituente
Sono anni che sentiamo parlare di rafforzare il governo Perra contrapporre lo ad un Parlamento lento eh inconcludente ma la nostra è una democrazia parlamentare
Migliorare l'efficienza del Parlamento vuol dire rafforzare la democrazia
Allora queste abbiamo sentito l'ennesima ragione dell'Asti ma alla professoressa adesso
Bambini Cordova nasce aiuterà anche a capire invece le ragioni del no perché importante non siamo qui proprio per questo per così fare chiarezza anche per il nostro pubblica a casa e gli elettori perché votare no
Mi auguro che possa essere di aiuto per questa chiarezza per fare questa chiarezza allora per quanto mi riguarda io voto no per tre ragioni in primo luogo perché questa riformarsi presente appunto come una riforma settoriale molto minuta ma come essa si presenta in realtà essa non è vedremo poi in seguito che produce degli effetti indiretti sull'intero sistema costituzionale che io definirei molto pericolosi
Quindi dichiara di essere ciò che non riesce a essere in secondo luogo perché gli effetti che ci sono stati chiaramente annunciati dall'onorevole prima cioè gli effetti presunti effetti positivi riduzione dei costi ed efficienza
A mio dire sono effetti promessi ma che questa promessa non potrà essere mantenuta terzo punto invece ci sono degli effetti negativi sui quali ovviamente la riforma tace
E così si che sono infetti immediati e certi cioè che si produrranno
Brevemente andiamo agli effetti positivi cioè la riduzione dei costi
è indubbio che ci sarà una riduzione dei costi scritto di cifre perché non sono molto brava nel ricordarne cinque sette sette milioni di risparmi ovviamente la cifra non va valutata in assoluto ma rispetto a quella che il costo dell'istituzione parlamentare un miliardo e mezzo oppure rispetto a quella che il costo della spesa pubblica totale quindi un risparmio sì ma irrisorio
In secondo luogo io non farei una questione di risparmio per la democrazia perché come dicono due studiosi americani molto molto carini
Carlo sustain Olmi stante
Le e ogni attività dell'uomo Cossa e la politica è un'attività quale un'attività gratuita non esista un'attività non onerose
Allora è bene che Cossiga essenziale che questi cose siano spesi bene ma qualche anno fa ci è stata tolta la legge sul finanziamento pubblico dei partiti ma è un'altra questione
Quindi risparmio Symmetry Sorio secondo punto efficienza l'abbiamo sentito prima la riduzione dei parlamentari è uguale a un recupero di efficienza ma questa è un'affermazione che afferma deve spiegarlo è un'equazione indimostrata direbbero i matematici
Anzi come mai
I novecentoquarantacinque individui che ci rappresentano finora sono stati inefficienti decisioni negative non decisioni nel momento in cui diventano seicento diventano bravissimi diventano efficienti è un miracolo l'efficienza non dipende dal numero il vero che Einaudi diceva qui sono regole ma c'era anche Terracini che diceva l'opposto più messo no meglio decidono e più efficiente
Allora l'efficienza
Non dipende in astratto dai numeri ma dipende da una variabile del sistema politico cioè dal tipo di coalizione una coalizione rissosa quale questa di oggi non decide immesse ancora sospeso
Quali azioni non rissosa
Decidono quindi anzi l'effetto sarà inverso dell'inefficienza pochi uomini non riusciranno a gestire le commissioni restano adesso a lei ha dato anche un assist perché se prima abbiamo iniziato dalla fronte del sì continuiamo col fronte del no
Proprio per l'appunto essere regolare in queste abbiamo tre minuti per la risposta da parte di Maurizio Turco abbiamo detto segretario del partito radicale mandiamo sulla questione della rappresentanza Maurizio Turco ovvero il fatto appunto della riduzione
Eventuale dei parlamentari garantirebbe allo stesso modo la rappresentanza tra gli elettori quindi i cittadini e gli eletti
L'ho perché diminuendo il numero evidente che diminuisce esige la rappresentanza nel senso che saranno molto più gli elettori che dovranno avere un rappresentante mi dice una difficoltà lo so la redazione per caso c'è una tabella
Dei Paesi europei del numero di abitanti del numero di parlamentari con la divisione e vedere quanti parlamentari ci sono ogni cento mila
Allora vorrei ce l'abbiamo perché siamo entrati insieme e su questo ha penalizzato ecco perché tra l'altro ha effettivamente eccola qua guardate quello con l'asterisco intanto i paesi con l'asterisco sono quelli con la Bicamerale quindi sta a significare che non funziona e vanta una colomba aspetterà fino alle otto ogni quanti abitanti azione al normale dal sul sul sul particolare noi siamo andati fino alla fine lungo articolo nuove un fondamentale è un po'lamentale però guardi se lei faceva allora pronto fra no il numero dei dei diciamo degli abitanti con il numero dei diciamo dei parlamentari giusto era questo che paga stava dicendo no
Allora lei dice non siamo rappresentati e sul fronte del no cioè le dice
Non c'è una rappresentanza
E possono rispondere agli elettori dice in un'altra cosa è stato un evento Italia è uno dei paesi che ha il massimo numero al mondo il secondo il terzo il primo addirittura non ero perché allora prendiamo il numero di abitanti il numero di parlamentari è lei vedrà che ogni cento mila abitanti il l'Italia te il ventiduesimo paese non il primo è il ventiduesimo difatti manca la colonnina della divisione detto questo io volevo affinché sottolineare un altro fatto ci è stato spiegato e antiparlamentari come questo Parlamento sono incapaci inefficaci
Perdono tempo Lele abbiamo sentito che le leggi vengono scritte male perché sono tanti ci vuole tanto tempo benissimo
Il giorno dopo se dovesse vincere il sì quindi non ci terremo per altri due anni un Parlamento di inefficaci incapaci inconcludenti perditempo che non sanno scrivere le leggi il giorno dopo
Si andrà al voto immagino o no rimarrete lì a continuare questa tortura per il popolo italiano e io credo che questo sia il minimo la prima conseguenza
Di un referendum di questo tipo e non perché di tipo più di costituzionale proprio per le ragioni per le quali pidiessini chiede il voto proprio per queste per queste ragioni ancora noi crediamo che nel momento storico nel quale nel quale ci troviamo la difesa della democrazia rappresentativa che in pericolo non per il referendum cioè anche per il referendum ma tutto il mondo occidentale le democrazie Laklib orali solo attacchi sono sotto attacco ovunque
In tutti i Paesi europei
In in America ecco questi segnali
Che si mandano perché il problema non è passare a seicento perché se fosse una camera andrebbero bene uno ogni cento mila abitanti per noi va bene
Non deputato invece ma qui ci sono duecento senatori e quattrocento e quattrocento deputati che è una cosa ben diversa anche in termini di organizzazione del del lavoro
Quindi si sta operando in una direzione che non è che è sbagliata di più oltretutto bisognava superare i libri il bicameralismo imperfetto lo stanno rendendo perfetto anche la base elettorale ieri era alterato giusto adesso ci sarà
La Camera se dato che solo gemelli lei dice gemelle allora Chiara e anche le ragioni del no appunto che c'ha spiegato Maurizio Turco subito la replica alle ragioni del sì perché dovremmo appunto votare sì ma più che altro questa riduzione del numero dei parlamentari garantisce il numero oggi diciamo la la come dire la la rappresentanza ecco diciamo così tra i lettori eletti professor Fusaro ce li campo lei
Intanto devo dire che a mio personale avviso
La riduzione se sarà confermata dagli elettori che se porterà come sembra veramente a estendere il voto a tutti i maggiorenni da diciotto a venticinque anni al Senato
Sarà stato questo un risultato sufficiente per giustificare il sì perché ci si sciacqua tanto la bocca di principi democratici ma nel nostro Paese una delle due Camere attualmente che vale esattamente come l'altra non eletta a suffragio universale
Punto secondo la rappresentanza rappresentanza può essere politica di partiti o territoriali di aree geografiche di regioni
Alla Camera onestamente non esiste il benché minimo problema quattrocento sono ampiamente sufficienti
E del resto vale quel raffronto internazionale che si faceva prima io sono rimasto molto stupito che Maurizio Turco abbia evocato il rapporto fra parlamentari e popolazione perché quello e ancora più clamorosamente squilibrato
Perché se il nostro è il terzo Paese al mondo per numero di parlamentari che lo è perché al primo posto c'è la Cina popolare entro un miliardo e quattrocento milioni di abitanti ventitré volte l'Italia
Il secondo è il Regno Unito a condizione che si contino i loro zio ereditari e i Lords nominati il che francamente è ridicolo
Il raffronto va fatto se mai con la Camera dei Comuni che a seicento cinquanta componenti infine segnalo agli a spettatori
Che il Regno Unito la Francia e la Germania stanno tutte studiando e procedendo il la Francia e addirittura avanzata nell'iter legislativo la riduzione dei loro parlamentari che incassò non meno dei nostri non esiste problema di rappresentanza politica a mio avviso perché quello che succederà e al solo Senato sarà semplicemente che nelle regioni più piccole
Probabilmente certamente i partiti più piccoli non avranno rappresentanza
L'anno nelle regioni più grandi per esempio alla Lombardia il Veneto la Toscana la Puglia eccetera
Dal punto di vista territoriale quindi la presenza in Parlamento ci sarà ma non si potrà garantire a un partito del tuo quattro cinque sei per cento di avere rappresentanti anche in Basilicata o in Molise come del resto in Molise non hanno mai avuto
Quanto alla rappresentanza territoriale questa ovviamente ci sono nemmeno parlamentari e quindi meno città avranno un parlamentare ma la nostra è una rappresentanza nazionale
Secondo la Costituzione
Secondo la Costituzione quale sarà l'altra domanda che faremo proprio proprio di questo Napoli andare invece sul fronte del no su questa stessa domanda sulla rappresentanza professoressa Giovanna De mi dico che mi dice
Che è proprio vero che il diritto non offre delle delle risposte oggettive anche forse era matematico ormai è diventata relativa perché io o l'opinione nettamente inversa maglia nera secondo me in questa riforma
Ecco gli effetti negativi
E sono in termini di calo della rappresentatività differita
All'uguaglianza di diritto del voto Handy menomazione del diritto di partiti di concorrere alla determinazione dell'indirizzo politico nazionale ecco perché ho detto che la riforma
Prendushi e degli affetti ma questi sono negativi e sono degli affetti che essa non unisce
E sono effetti centrali sulla tenuta del nostro sistema democratico perché qua si va proprio con un grimaldello ad incidere sul punto di snodo del formarsi della democrazia cioè il rapporto rappresentativo
Brevemente lo diciamo solo per i non per noi ma ovviamente perché ci sta assentendo rapporto rappresentativo una finzione in forza della quale un soggetto il nostro rappresentante rende presente all'atto politico chi presente non è cioè le letture bene ma questa finzione funziona bene a una condizione di fatto cioè che non siano troppe le persone che deve rappresentare alla Camera ora un deputato su novantasette mila con la riforma
Non su centocinquanta mila quando diventano troppi
Non è più in grado di cogliere l'istanza di interpretarle di fare i DS
Una sintesi positiva ecco il calo della rappresentatività che la ragion d'essere del Parlamento diciamo che diventa una rappresentatività virtuale per questo piace Cinquestelle perché loro amano la virtualità
Contro la realtà niente di personale mi ami
Andiamo alla questione del diritto di voto il perché dico che è un diritto di voto subisce una ferita pesante in termini lo guardi uguaglianza perché nelle perché nelle soprattutto piccole regioni oppure gli strilli dei curdi che vota un partito piccolo entra il voto uguale nell'urna ma esce diseguale quindi la legittima aspettativa dell'elettore a ché il suo voto sì ha pesato nello stesso modo
Al momento dello spoglio viene tranquillamente serenamente tradita Michel quarantotto della Costituzione non parliamo di un anno di una qualsivoglia di no norma ma deve dell'architrave dell'ordinamento costituzionale
Terzo punto i partiti piccoli per il mio collega è povera cosa che partiti piccoli non siano più presenti nelle regioni piccole per me non lo è la democrazia
Non nasce per difendere i i grandi partiti i grandi elettori nasce per difendere i piccoli cioè coloro che debbono diventare grandi
Cioè i Cinquestelle sono comunque stati difesi quando le regole consentivano l'opposizione diventare maggioranza ecco che questa riforma
Butta alle ortiche i capisaldi della democrazia credo che i nostri padri costituenti si stiano un po'agitando io sì
E ha fatto un grande assist professoressa e andiamo adesso sul fronte del sì e su questo chiama in causa vittoria Baldina un movimento Cinquestelle appunto abbiamo detto perché vogliamo parlare della prostituzione che in qualche modo la Costituzione viene vista proprio un come dire un tutto armonico no allora
Invece andare così a a fare una singola modifica questo secondo lei altera
La costituzione nel senso che la Costituzione oppure può essere un valore aggiunto quindi per poterla migliorare la nostra Costituzione di dover rispondere sulla rappresentanza certo lei ha tre minuti vera poco
Ma il nostro Paese è stato concepito come uno Stato decentrato
E ha anche i nostri costituenti l'hanno concepito così poi le riforme di attuazione della Costituzione hanno proseguito in questo solco non ultimo alla riforma del titolo quinto il nostro Paese conta ottocento ottantaquattro consiglieri regionali
Otto mila sindaci altrettanti consiglieri comunali se sommiamo facendo la mettendo da parte i consigli comunali insomma coloro che non esercitano il potere legislativo il nostro Paese conta due mila rappresentanti eletti che assolvono alla funzione legislativa dopo la riforma saranno mille cinquecento non mi sembra una sotto rappresentazione questa francamente poi meno insomma al momento probabilmente c'è un problema di sopra rappresenta rappresentanza anche se noi facciamo la una comparazione tra le regioni che al Senato e leggono alcuni senatori
Piuttosto che altre c'è un problema di sono la rappresentanza che con la riforma con questa riforma viene addirittura corretto c'è un dettaglio proporzionale quindi non c'è una Regione che subirà
Più che verrà penalizzata rispetto ad altre regioni poi me lo lasci dire non è che fino ad oggi novecentoquarantacinque parlamentari c'è un'alta rappresentanza
Diciamo a a parere dei cittadini che vanno ad eleggere i parlamentari siano stati in grado perfettamente di rappresentare degnamente i cittadini qual è il metro di giudizio per dirci qual è il sia il numero esatto di parlamentari
Io mi affido oltre che alla comparazione con gli altri Paesi anche al giudizio dei cittadini danno dell'efficienza del Parlamento è sano e andiamo a vedere purtroppo il quattro marzo c'è stato e ci fu record di astensionismo
Di sempre le elezioni politiche un terzo del nostro corpo elettorale ha deciso deliberatamente di non andare a votare non andare scegliere i propri rappresentanti questo quindi evidentemente il giudizio che il popolo italiano il corpo elettorale ha dato a questo Parlamento non è un giudizio di grande efficienza quindi prendiamo atto di questo che un problema e in questo modo noi diamo un primo input per ammodernare il nostro la nostro sistema istituzionale senza ovviamente alterare la Costituzione
Allora queste appunto era la questione della rappresentanza che c'ha ben spiegato vittoria Baldinotti io mentre vi ascolto devo dire che effettivamente siete proprio su due fronti opposti non a caso zia di Noemi perché sommate si fa un po'fatica però devo dire che siete anche molto chiari a spiegare le vostre ragioni di votare sì unno ed è questo l'intento proprio di TG due Italia speciale referendum anche l'intento proprio di noi che siamo servizio pubblico quindi in qualità di RAI e allora la domanda che però adesso secondo Necci calza proprio ci sta perfetta Pennella quella che dicevo prima no quando ha detto alla professoressa che mi ha dato questa assiste importante per la Costituzione
Ovvero
Dicevamo la Costituzione è un tutto armonico no Maurizio Turco lei appunto segretario del partito radicale e fronte del no
Allora voglio capire se si andiamo a così a modificare forma singola modifica all'interno del diciamo della della Costituzione che poi magari e lo vediamo scritto come il proprio la domanda e come viene fatta come viene posto all'elettore il cittadino
Prima l'avevo vista qui alle nostre spalle allora questo va ad alterare secondo lei
Appunto il senso la Costituzione ma oppure invece può essere come dicevo un valore aggiunto se effettivamente può essere anche una spinta per un cambiamento a farle cambiamenti migliorino acqua ci arriverà alle cosiddette riforme eccola qua la domanda che mi dice Maurizio Turco
La Costituzione sopra già alterata da decenni la violazione della Costituzione una costante in questo Paese però volevo dire che sono completamente d'accordo
Con loro c'era un vino quando lei dice i cittadini non si riconoscono in questo Parlamento e quindi non vanno neanche abusare quelli non sono i rappresentanti dei cittadini sono i rappresentanti dei partiti
Sono stati scelti dai partiti uno per uno
E imposti ai cittadini
Chiamati a ratificare non a scegliere a ratificare scelte prese altrove quella legge elettorale chi l'ha fatta i partiti che avrebbero poi scelto i rappresentanti dei partiti
Questa è l'alterazione della Costituzione
Il parlamentare dovrebbe essere il rappresentante dei cittadini ma non lo è da tanto tempo
L'abbiamo dato per tre volte con una legge patente mente anticostituzionale perché l'ha stabilito la Corte costituzionale non a caso chiamata Porcellum
Che aveva visto il bene per ebbe tre legislature che aveva visto e poi vediamo che leggi sono state approvate durante quelle legislature che aveva visto Panatta esatto no non ce ne sono dice ma allora Vasile no no è proprio così questa legge elettorale porcellum dichiarata anticostituzionale dalla Corte costituzionale aveva passato il visto di legittimità della Camera dei deputati
Del Senato della Repubblica della Presidenza della Repubblica
Poi hanno provato con l'Italicum parzialmente anticostituzionale questo in Parlamento inadeguato ai compiti costituzionali peraltro ci sono due professori
La Francia e la Germania non hanno mai cambiato la legge elettorale dal dopoguerra
Perché la legge elettorale solo le regole del gioco qui chi ha la palla in mano chi è al governo ogni volta cambia la legge elettorale perché dice
La prossima partita si gioca come dico io per fortuna sinora i cittadini hanno capito ogni volta che sarà cambiata la legge elettorale
Chi l'aveva cambiata è stato è stato penalizzato e quindi andiamo di fronte a un volto che non sarà pagato dalla casta
Sarà pagato dai cittadini che non avranno un interlocutore è vero che loro hanno avuto sino ad ora perché per l'appunto i loro cosiddetti rappresentanti è una finzione
è una finzione
E la nuova legge elettorale peggiorerà le cose quindi le mi chiede c'è un equilibrio parlamentare sì ma è saltato da tanto tempo non sarà questo referendum questo referendum è l'ennesima violenza alla costituzione non è un fatto nuovo non è un fatto uno
Basterebbe guardi andare in Corte europea dei diritti dell'uomo o alla Corte europea di giustizia e leggere le sentenze sullo Stato italiano uno stato dente mente criminale
Allora le ragioni del sì sulla stessa domanda io vado dal professor Fusaro che vedevo che comunque insomma in qualche modo avevate così da dissentire nei confronti di Maurizio Turco fronte del sì
Presso il Fusaro sulla Costituzione è un elemento aggiuntivo una singola modifica o Walter rare il senso la costituzione in questo caso ovviamente per il
Verranno parlamentare
I cittadini ricordano che ci sono stati due referendum simili a questo su riforme organiche della costituzione nel due mila sei e nel due mila sedici e hanno risposto no
Se ne tratta la conseguenza che sia opportuno procedere e non per grandi e complesse riforme Paper riforme puntuali questa è una riforma che più puntuale e più chirurgica non si può
Io non credo che si possano Ram piegarsi sugli specchi fino a sostenere che salterà in alcun modo gli equilibri costituzionali
Maurizio Turco
Ha parlato allungo di legge elettorale ma la legge elettorale da un punto di vista giuridico non c'entra nulla con questa riforma le sue critiche
In parte anche giustificabili a vecchie leggi elettorali con le quali a dire il vero questo Parlamento e l'onorevole le Bal Dino non sono stati eletti sono stati eletti con una legge successiva ancora rispettosa delle indicazioni della Corte costituzionale ancorché non mi ha mi particolarmente gradita ma questo non importa
Quindi la legge elettorale noi dobbiamo giudicare il passaggio da novecento quarantacinque a seicento
Con le cose come stanno adesso facendo finta che non si fa altro e sotto questo aspetto io penso che sia un notevole progresso Turco anche detto stranamente che questo preferendo me
Una violenza costituzionale secondo me non ha mica tutti i torti questo referendum populista che non doveva tenersi che non doveva essere richiesto perché se tutto il Parlamento tutte le forze politiche tranne più Europa
Il novantasette dei presenti l'ottantotto per cento dei componenti vota una riforma contestarla davanti al corpo elettorale
Provocare una divisione e un dibattito su questo questo e divisivo questo è demagogico queste populista
Perché non si può sostenere di voler difendere il parlamento da se stesso il Parlamento si è assunto la responsabilità con qualche coraggio
Con qualche coraggio di autoridursi di Autori numero due la classe politica di vertice
E e i cittadini vengono chiamati da una minoranza di senatori certo previsto dalla Costituzione ma a titolo strettamente personale e contro tutte le forze politiche quindi sì sostiene che il passaggio da novecentoquarantacinque a seicento
Attenderebbe alla democrazia rappresentativa esattamente il contrario
E secondo me populista e demagogico
Muovere contro una scelta del Parlamento che è sostenuta
Almeno mille aspettative da una gran parte dell'opinione pubblica e così che si rilancia il ruolo del parlamento esso è stato sentito il suo collega professore appunto lei diritto costituzionale che meglio di lei ragioni del no però
Perché appunto sulla Costituzione allora è un valore aggiunto alla singola modifica oppure invece vari inficiare
Anche qui bisogna sempre dare un giudizio non rispetto alla singola cosa ma lo dobbiamo inserire nella cornice istituzionale nella quale questa riforma interviene e come ho detto prima è vero che si autodefinisce una riforma puntuale ma in realtà continuate sono ancora della mia opinione
Produce degli effetti dannosi al sistema costituzionale
Con la maglia prodotti eh sì è verissimo che ha avuto alla Camera una maggioranza strepitoso solo il quattordici solo quattordici voti contrari ma ricordiamoci la sua genesi è una riforma di bassa cucina
Eh lo so è forte l'espressione ma bisogna dire le cose per come stanno ovvero perché il Pd ha votato sì quanto quella riforma qualche giorno prima era stata indicata al decimo punto del contratto di governo di Di Maio
Quindi ha barattato la sua presenza al governo per una modifica costituzionale
Ed ora Armin baratto il mantenimento del Governo per una modifica costituzionale caro Carlo secondo me i cittadini devono andare a votare
E come che devono andare a votare andiamo invece a a un punto importante cioè questa riforma
Che ripeto affatto dice quello che non riesce a fare mentre fa quello che non dice cioè incide sulla rappresentatività
Finisce per indebolire un istituto cardine che il principio di uguaglianza
Chi vota per un partito piccolo il suo molto non vale uno che che i Cinquestelle sostengano questa perfetta equazione vale meno di uno e oggi o meglio chi vota per un partito grande il suo voto vale più di uno
Chi vive in una regione in piccola la sua regioni piccola vale meno della grande ma perché la nostra Costituzione nata sul principio di uguaglianza che non è volto a difendere i poteri economici tutti priva di interesse macchine meno fortunato
Questa riforma non è un caso che il figlio di questo governo lo stesso Governo che nella gestione del Cofide ora siamo stanno venendo fuori le cose che dovevano venir fuori prima
Non ha fatto altro che
Buttare lì pietre sulle classiche erano rimaste indietro il Corning è costato di più
A chi aveva di meno questa riforma costerà di più a chi è più debole
Quindi secondo me questa riforma questa riforma va votato no prima cosa perché è un inganno estasi preso un napoletano essa si presenta come una bustarella è come se dicesse scusate se esisto anch'io voglio fare in piccole cose ma non è vero
Vuole fare grandi cose in direzione molto dannosa per la democrazia
E come se essa stesse vendendo in diritto privato se no poi si dice che faccio esempi bassi faccio sempre bassi per farmi capire te come se merito privato si stessero prendendo un pacco otto Hunaldo pro alio
Diritto privato questo negozio invalido
Questo referendum e questa riforma non si doveva fare abbiamo un'unica risposta un no netto uno ammettono vittoria bambino deputato Movimento cinque stelle ci sta perfetta lei a questo momento lei affronterà il se
Costituzione questione delicata e che risponde che ci dice
Questa riforma e attesa del nostro Paese da circa quarant'anni e da quarant'anni che se ne parla dalla Commissione Bozzi siamo all'ultimo miglio praticamente basta un una una croce su sul sito perché questa riforma diventi in questa legge sia promulgata e quindi questa riforma entri in vigore ebbene una riforma di una portata storica non voglio dire che un dicendo una portata storica non voglio dire che dal giorno dopo cambierà la politica italiana e tutti i mali della politica italiana verranno curati no nessuno pensa questo chi lo dice un bugiardo
Voglio dire che è un appuntamento con la storia quelli quello che hanno i cittadini il venti e il ventuno settembre cioè cambiare il numero dei parlamentari del proprio Paese sul metodo questa è una riforma come ha ricordato il professor una riforma puntuale noi abbiamo preso atto
Dalle esperienze passate dal due mila sette al due mila tredici quando sono state proposte ai cittadini delle riforme colossali che quelle sì alteravano l'impianto istituzionale
Del nostro Paese for cambiavano anche la forma di governo sbilanciata a favore del governo rispetto al Parlamento
E quindi noi osservando questo e ovviamente ascoltano anche consigli di illustri costituzionalisti che sono venuti in audizione alla Camera quando abbiamo scritto la proposta di legge ed erano tutti d'accordo sia sul metodo sia sul merito della riforma abbiamo deciso di fare una riforma puntuale
Di dire cambiamo soltanto tre articoli cinquantasei cinquantasette cinquantanove che si riferiscono al numero dei parlamentari Camera Senato e numero dei senatori a vita con i cittadini stanno benissimo che cosa
Cosa scelgono con il proprio o con il proprio no sembra nel sempre nell'ottica di un disegno organico di riforma della Costituzione che con questa riforma
Prende l'avvio per quanto riguarda il merito abbiamo citato i costituenti e a me piace sempre ritornare ai tempi della seconda sottocommissione perché perché in quelle ancora quell'epoca c'era l'esigenza di una rappresentanza capillare diffusa perché si usciva dal ventennio fascista chiaramente
Ma già all'epoca si parlava di questa proporzione Inaudi conti proponevano questa proporzione che noi stiamo proponendo i cittadini oppure non c'erano i consigli regionali non c'era il lavoro Parlamento i sindaci non venivano eletti direttamente dal popolo
Era c'era un altro tipo di comunicazione quindi questo una riforma di portata storica come ha ricordato lei non c'è il quorum o quinti vince chi chi partecipa perde chi staccata il benevolo dal venti al ventuno settembre andate a votare votateci
E votate sì allora adesso siccome veramente vi voglio ringraziare i tre minuti di avete rispettati Sempre presso il busto Fusaro facciamo un appello proprio perché l'elettore deve votare sì a questa proposta parlamentare
L'elettore deve votare sì se vuole se crede che sia opportuno ridimensionare la classe politica di vertice per rendere più snello e il Parlamento rendere la politica un pochino più sobria questo non è un una parola d'ordine populista o demagogica
è una parola d'ordine che è buon senso
Non sono ineludibili alcuni argomenti
C'è una ragione se nei Paesi con i quali ci possiamo confrontare i parlamentari sono di meno
Per ragioni di efficienza per ragioni appunto di sobrietà la rappresentanza non è intaccata
Non ci sono differenze qualitative
Rispetto alla la situazione al di adesso
Mi voglio spiegare con chiarezza
è se invece agli elettori venisse si fosse ridotto il Parlamento a centocinquanta cambiava
Una scala quantitativa aveva un impatto di quali c'è una riduzione minima questa è una riduzione moderata che lascia il nostro Parlamento uno dei
Più ampi o al mondo Maurizio Turco lei ha un appello trentacinque secondi e pensare come siamo fiscali oggi trentacinque secondi per il no perché
Avete ascoltato questa è una legge che ripropongono tutti i partiti tutti insieme sono tutti d'accordo su quel sono gli stessi partiti che gli hanno tolto il diritto di scegliere i vostri rappresentanti e vi hanno ricco
Diamo imposto
I loro di rappresentanti i rappresentanti dei partiti scelti dalle segreterie dei partiti per fare gli interessi dei partiti
Non dei cittadini ormai il prezzo lo state già pagando prima ancora che questa riforma entri entri in vigore alimenterete dopo l'ulteriore prezzo che sarete costretti costretti a pagare
Quando non solo continueranno a scendere rotti i vostri rappresentanti bande sceglieranno sempre del gruppo sempre più degli al partito vittoria ma almeno e invece perché votare essi a questa appunto proposta referendaria
Bisogna votare sì perché questa riforma restituisce ai cittadini il diritto di essere degnamente rappresentati ovviamente incontri in combinato disposto con una buona legge elettorale che stia finalmente costituzionale e che stiamo già iniziando a scrivere perché le regole del gioco non si scrivono
Ad un minuto dal fischio d'inizio come hanno sempre fatto ma si scrivono con largo anticipo e con la più ampia
Convergenza bisognava votare sì perché in questo modo si migliora l'efficienza del Parlamento la qualità dei rappresentanti e quindi cittadino avranno finalmente una organo legislativo che sappia rispondere in maniera immediata alle esigenze che provengono dai territori e quindi possa migliorare veramente e in maniera immediata la qualità della vita dei cittadini
E andiamo alle ragioni del no perché votare no professoressa Giovanna De mi dico perché a me piacerebbe diversi perché secondo me è più bello dire sì e brutto quando uno dice no ma quando una cosa è proprio brutta il nome abbia detto
Bene le ragioni per me sono tre uno perché questa riforma dice e puntuale ma il fatto che sia una riforma minimale non significa che sia buona
Non è poco e buono non è un'equazione ancora un'equazione indimostrata due perché gli effetti promessi qua stiamo come il terzo articolo tre secondo comma l'uguaglianza promessa agli effetti promessi non si sono verificati
Tre perché gli effetti indesiderati quelli sui quali la riforma Paci si producono cioè la disuguaglianza nel voto
Nei partiti nei territori io vorrei l'Italia che nel mille novecentoquarantotto entrò in vigore con la Costituzione ecco il no
Ecco no allora io permettetemi vi voglio ringraziare immagino anche a nome del nostro pubblico perché siete stati molto chiari
Precisi e nei tempi quindi ringrazio vittorie Balbinot ringrazio il professor Fusaro così come Maurizio Turco e la professoressa
Dedico
Allora io vedo appuntamento a domani alla stessa ora quindi dieci e quindici TG due in Italia speciale referendum
Avremo altre sentiremo altre ragioni del sito del no ovviamente approfitto per dirvi anche che lunedì ripartiamo proprio con TG due italiano edito ma io vi aspetto tutti
Alle dieci ovviamente dopo anni dieci a quindici speciale referendum grazie davvero i nostri ospiti perfetti grazie buona giornata adesso il TG due