Asiatica - "Non possiamo farci illusioni": il vertice tra Cina e Unione Europea

Ecco gli ha consegnato appuntamento con l'asiatica questa sera una puntata speciale dedicata dai colloqui al summit virtuale tra Cina e e Unione europea con Angela Merkel e il presidente del Consiglio della due Jean-Michel a presidente dal presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ampiamente presidente cinese Xi Jinping
E diversi temi all'ordine del giorno c'è stato spazio anche per alcune riflessioni sui diritti umani ovviamente al centro alcune questioni come gli investimenti sugli investimenti con l'obiettivo di chiudere i negoziati entro il due mila e venti ci sono anche ad alcuni elementi di cronaca e commenteremo ma intanto come sempre dalla parte asiatica ritroviamo Francesco Radicioni che corrispondente al laser per radio radicale da simbolicamente da Bangkok ben ritrovato Francesco
Buona sera consapevole da voi sapete a suo favore cioè in collegamento da Bruxelles il nostro David Carretta grazie per aver accettato il nostro invito anche in questa sede per approfondire tematiche sino europee grazie pure e grazie di essere di nuovo con nuovi a Lucrezia anche oggetti ricercatrice Meli dice che collegamento da Berlino tra l'altro diciamo città abbastanza strategica per parlare di queste questioni quest'oggi
Grazie a voi buonasera intanto Davide qualche dettaglio rispetto al all'incontro virtuale delle scorse ore quelli che sono stati i puntini merito ovviamente afro atti cooperazione coesistenza pacifica multilateralismo il non solo ovviamente anche alcuni elementi di attrito qualche giorno fa è iscritto
Sul foglio di appunto questa sensazione ormai diciamo certificata di un'Europa che sulle questioni cinesi non avesse abbattendo la ritirata ma insomma si va molto più con i piedi di piombo rispetto a qualche tempo fa
Sì io credo che la la frase chiave di questo vertice si è stata detta da Angela Merkel durante la conferenza stampa alla al termine dell'incontro la Francia tedesca ha detto corre avere buone relazioni con la Cina
Ma senza farsi illusione e necessario farsi ispirare dal principio di realtà
E poi a
Ha detto un'altra cosa significativa da Cina non è più quella di quindici anni fa è cambiata ha conosciuto una crescita economica eccezionale
Di qui l'esigenza di reciprocità e parità di trattamento quindici anni fa la Cina era un Paese in via di sviluppo oggi è un Paese ad alta tecnologia e un concorrente
Ecco questa fase importante perché perché ruolo nel corso degli ultimi mesi l'Unione Europea sembra per preso atto la vecchia relazione nei confronti della Cina
Non funziona più ha dovuto fare i conti con una Cina molto più aggressiva sia sul piano economico che sul piano diplomatico verso politico per non parlare del dossier
Hong Kong CSIL Zhang
E quant'altro l'Unione Europea sembra aver capito che i suoi interessi sono sono in gioco e di conseguenza iniziato a mostrare o più i muscoli e a parlare mettere all'ordine del giorno di incontri come queste anche temi che un tempo erano tabù come per l'appunto i diritti umani lo Xinjiang
Un con
E a rivendicare
Come dire un un un riequilibrio delle della delle relazioni mettere
Rimettere ordine in termini di simmetria detto ieri la presidente della Commissione Ursula von der Laine riferendosi in particolare alla relazione economica
Poi su questo Davide quanto c'entra in qualche misura l'emergenza come Wind sesso ovviamente dell'edifico e economiche anche europee e anche alcune di quelle che sono le responsabilità
Cinesi uncinati proprio nera corrente si è allargata sia sul fronte della propaganda cesserà l'abbiamo visto nei primi mesi del fine settimana pandemia alcuni tentativi a volte riusciti ancora per poco qui nei confronti dell'Europa e dell'Italia
In cui alcuni sono caduti altri no ma anche perché proprio in tempi pannelli appunto ci sono state questioni importanti come la Ferrero qua insomma
E credo che sia un Oria di cose non non non non c'è un elemento la mancanza di trasparenza della Cina nella gestione della pandemia copie delle sue origini
è un fattore che gioca tanto è vero che un tema che è stato sollevato in particolare l'inchiesta che dovrebbe con l'indagine che dovrebbe condurre l'organizzazione mondiale della sanità
Cella vuol fibroma si la diplomazia molto aggressiva anche e soprattutto in Europa dei gli ambasciatori delle sedi diplomatiche cinesi
C'è ovviamente un convince l'arrivo rinvia rilevanza della questione del genocidio del grande campo di internamento che è diventato l'UCSI Jiang imprevedibili
Uiguri c'è poi la questione economica con le nuove vie della seta la la una serie di investimenti abbastanza predatori in settori strategici ce la questione Huawei e su tutto questo nel corso degli ultimi mesi
Già prima della pandemia in realtà l'Unione europea iniziato a muoversi ci sono state per esempio le linee guida sulla sicurezza delle reti cinque g che spingono gli stati membri anche se non li obbligano a escludere Huawei quanto meno delle infrastrutture critiche c'è per esempio un proposta della commissione fatta alcune alcune alcuni mesi fa per limitare l'accesso al mercato unico
Delle imprese statali o delle imprese che sono sussidiate dallo Stato imprese stare extra europee alloro si devono applicare le stesse regole della concorrenza che si applicano le imprese
Che dell'unione europea ovviamente il riferimento è non tanto un solo i fondi sovrani del Medio Oriente ma anche e soprattutto alla alla alla Cina poi sono stati danze anti dumping il monitoraggio sugli investimenti stranieri in settori strategici insomma
C'è stato a mio avviso un cambio vero e proprio cambio di paradigma che poi si traduce anche nelle relazioni
Come quelle di ieri l'incontro di ieri
Occorre tenere presente l'incontro di ieri doveva essere un grande summit Unione Europea Cina a Lipsia
Con Angela Merkel presidente di turno dell'europea ci Jinping i leader dell'Unione europea ma anche e soprattutto il ventisei i gli altri ventisei in questo caso Capodistria capi di Stato e di governo nessuna grande messa per celebrare le relazioni sino europee in chiave anti tramite difesa del multilateralismo eccetera eccetera
Dopo un congresso
Dopo la pandemia dopo quanto accaduto nella in averlo sì qui hanno è stata declassata sede anche la Merkel ovviamente ha usato con la scusa del condizioni sanitarie per hanno dare il summit di Lipsia ma questo summit è stato declassato da sannita incontro in videoconferenza tra leader e questo di per sé dal punto di vista politico molto su tinto
La novità di ieri almeno stando alle dichiarazioni ufficiali da parte europea e che mostrare i muscoli porta qualche risultato perché il fatto che a giugno quando c'è stato un vertice Michel fonda L'Aia in un e il primo ministro Li Keqiang quindi limitato diciamo nel fatto che a giugno gli euro tende la lettura che noi non firmiamo l'accordo sugli investimenti con voi perché non state facendo passi avanti sui temi che il per noi sono fondamentali
Ecco anche tu tutte queste cose che sono accadute mostrare i muscoli
Ha prodotto un po'di risultati nel senso che gli europei dicono ci sono stati dei progressi negli ultimi mesi i negoziati sull'accordo sugli investimenti in particolare
In tre settori la disciplina sulle imprese di Stato regole sul trasferimento forzato di tecnologia e la trasparenza sui sussidi pubblici
Questo non basta detto fondarla Jenna
è importante ma occorre di più per riequilibrare la simmetria il messaggio è questo la Cina deve convincerci che vale la pena allieve un accordo sugli investimenti un tempo l'Unione europea avrebbe detto il contrario cioè noi vogliamo convincere la Cina che boh vale la pena per lei avere un accordo sugli investimenti con noi
Ecco è questa questa mentalità mi sembra superata palco occorrerà vedere perché poi c'è un elemento importante che non va dimenticato che è la capacità dell'Unione Europea di rimanere unità
Quindi è ovvio e su questo e su questo è un punto fondamentale sul quale verrà sicuramente la pena tornare tra un attimo perché appunto chiederei all'Lucrezia Lucrezia Progetti
Proprio su queste ultime cose che ci raccontava David Carretta da Bruxelles a perché sia per quanto riguarda l'accordo
Sugli investimenti si riesce non si riesce a chiudere e entro l'anno la Cina gustando già ai media di Pechino pare continuano a scommettere e su questo anche se proprio nei giorni scorsi questo vertice è stato preside preceduto da un rapporto della Camera europee della Camera di Commercio europea in Cina tra l'altro presieduto ovviamente verrebbe da dire da un tedesco
Che rialza un po'tutte le bandiere tutte le preoccupazioni di cui da anni per noi che abbiamo l'abitudine di leggere però orchi vengono vengono solo sollevate appunto trasferimento forzato di tecnologia
Questioni di accesso di accesso al mercato sempre più complesse
Per perché era termini stranieri e e e etc Lucrezia
Sì allora il quadro la già descritto benissimo David Carretta sicuramente al summit abbiamo visto sostanzialmente un atteggiamento da parte dell'Europa molto in linea con i ripensamenti
Ha già già spiegati in precedenza
Aggiungere magari una nota e scetticismo nel senso che vero Merkel ha parlato della necessità di avere un approccio un pochino più realista
Ai rapporti con Pechino al tempo stesso è proprio lei che ci ha detto c'è la volontà politica per la conclusione di questi negoziati sull'accordo bilaterale per gli investimenti entro fine anno
Ora qui voglio punto aggiungerei una dose di realismo che c'è nella retorica di Marcella forse non del suo comportamento
Rimaniamo noi europei comunque la parte richiedente
Dobbiamo comunque parte dal presupposto che è nel nostro interesse e non in quello della Cina stilare questo cordura Cina benefici enormemente
Da questo sbilanciamento da questa mancanza di reciprocità pertanto mancano gli incentivi anche sentiamo spesso ribadire dalla leadership cinese appunto nella sua retorica ma che non vediamo necessariamente nel suo comportamento davvero ci sono stati dei piccoli
Miglioramenti ma rimangono comunque tantissimi i nodi da sciogliere e principalmente soprattutto la mancanza di reciprocità in settori la bettola Ponder Lai Nieri come la mobilità sostenibile piuttosto che le telecomunicazioni
A aggiungerei anche una nota sul fatto che internamente lo sappiamo si Jinping ha proprio posto l'accento di recente sul ruolo delle imprese di Stato come nodo cruciale per il futuro del Paese
E in particolare in questo momento in vista della ripresa economica per via della crisi subita caso Capannina di coronavirus
Quindi in questo scoppia l'inferno interrompo scudetto interrompo rispetto a quando eravamo naïf ecco mettiamola così in cui sembrava che la prospettiva fosse quella di andare verso o almeno così veniva letta da dal dal da da da molti osservatori la Cina dove andare verso la privatizzazione delle imprese di Stato è con non è così non è così anzi è l'opposto
Prego Luca esatto quindi questo sostanzialmente dobbiamo sempre tenere a mente questa forte discrepanza tra quello che la Cina dice e fa internamente e quello che dice a noi perché comunque io nel comportamento in quello che ha detto sì Jinping Nieri
Non ci leggo molto di diverso rispetto ai messaggi che abbiamo sentito fino ad ora e è vero magari i negozianti si possono concludere entro la fine dell'anno ma poi rimane il grosso problema dell'implementazione
Quindi insomma ecco una dose di di di realismo dice di cinismo al tempo stesso è vero un'attenzione particolare ma l'avevamo già visto durante le recenti visite timonieri angels
A in Europa una nota particolari sui diritti umani e su anche le questioni geopolitiche
A la Germania stessa di recente ha pubblicato un suo breve strategico per quanto riguarda un riposizionamento dell'indo Pacifico un tema un concetto che fino a di recente la leadership tedesca non voleva adottare per timore di essere troppo
Aggressiva nei confronti della Cina
In generale si è parlato ieri appunto della questione di un con la legge sulla sicurezza nazionale sin Giancola richieste in particolare di inviare una missione di osservazione indipendente si è parlato anche più in generale delle minoranze e quindi anche in Tibet
Si è parlato dico e mi fai cittadino svedese detenuto illegalmente in Cina assieme due canadesi anche si detenuti in maniera arbitraria in questo momento in questo momento in Cina si è parlato di Mar Cinese Meridionale quindi ecco
Come dicevo prima
Un comportamento da parte dell'Europa una retorica molto in linea con quello che è il ripensamento o il riposizionamento Camagüey stiamo assistendo usata un paio d'anni a questa parte forse ora la domanda per me
Cosa siamo disposti a fare per incrementare il nostro peso negoziale nel senso che appunto portavo quella nota di scetticismo nel campo degli investimenti ma anche sulla questione diritti umani un conto è la retorica la vostra un conto è cosa siamo disposti a fare nel concreto
Per mettere in atto per tradurre in azione le nostre parole più forti surplus in geopolitica e diritti umani Ronconi lo sappiamo stiamo stilando in questo momento il nostro maneschi arte europeo
Ma per mettere in essere sostanzialmente un sistema di sanzioni per la violazione dei diritti umani e lo stesso tipo di approccio va valutato per altre questioni
Quindi altro riflettere su quello che è il nostro peso economico l'importanza economica convocati nell'iniziale che rispetta ovviamente a
Ai capitoli
Che vengono trattati Davide secondo tema appunto peso economico del ed è suo negoziare e dell'Europa visto che Impresa Coldiretti ci ricordava bene c'è stato un cambio nel lei Tonio ampiamente cambiamento nello stile diplomatico soprattutto accelerato ma anche la Merkel però ma in fondo portare a compimento questi accordi è nell'interesse europeo fondamentalmente che cosa c'è secondo te però sul sui sui due piatti della bilancia
Non c'è dubbio che un corso sugli investimenti che garantisca davvero a più accesso e soprattutto più sicurezza alle imprese europee al mercato cinese
Sarebbe utile
Sarebbe vantaggioso per l'Unione europea e come diceva Lucrezio il problema poi se poi la Cina accetta di mettere in opera non solo di firmare quanto previsto da un eventuale accordo sugli Investimenti
Però volevo dire due cose innanzitutto la prima è questa la prima
L'Unione europea
Come dire assi interesse
A stare in Cina ma anche la Cina ha interesse a stare in Europa
Per esempio un po'un rapporto che ha pubblicato per l'appunto
Me Erix qualche qualche giorno fa prima del vertice dice chiaramente che la Cina in alcuni settori è dipendente dall'Europa presente il settore dei macchinari
Perché Gianni l'integrazione economica della globalizzazione cioè al di là di tutto di tutte le cose che si possono dire e fare elemento importante per il dibattito dei ventisette che il paese che e più interconnesso con la Cina è la Germania di conseguenza e proprio lager ma se si guardano i dati c'è una sproporzione rispetto a tutti gli altri
E e di conseguenza e la Germania che deve decidere cosa fare
E io ho avuto l'impressione che
Nel dibattito politico tedesco soprattutto dentro la seduti Angela Merkel che tra l'altro dovrà eleggere il suo nuovo leader
Ci sia una pensione molto più forte sia alle all'ente come dire all'evoluzione il trend geopolitici sia le questioni diritti umani sia alla questione del De Caprio Inge del di supplemento economico tra Cina e stati Uniti a un certo punto anche la Germania dovrà decidere cosa fare in questa in questa situazione
E questa è una componente del dibattito dall'altra parte c'è un altro appuntamento
Importante anche il l'anno prossimo se non vado errato il congresso del Partito comunista cinese
Un nuovo piano comunque Nale i progetti di di DC Jinping che sono quelli di puntare molto più sul mercato in The erano sulle imprese pubbliche sulla creare un un dei giganti tecnologici
Eccetera eccetera
E di tutto questo l'Unione europea inevitabilmente deve tenere conto nel nel nell'immaginare la sua strategie future
E il problema centrale che sarà posto tra l'altro un Consiglio europeo la prossima settimana è se vogliamo no essere più o meno dipendenti dalla Cina
Quello che io ho potuto constatare negli ultimi negli ultimi mesi eh
La tendenza non al decadimento tale norma anti sopprimiamo come negli Stati Uniti
Però ad avviare un una sorta di lei tutto lenta scelta di autonomia dell'unione europea rispetto alla Cina cioè
Sono e liberati nel cambiamento nel no ci ha fatto capire se dipendenti cugino sulle mascherine a un punto un poco un brano oltre al fatto che di recente sono diventati legge anche lei
Appunto i dazi sull'alluminio quindi siamo per esempio riportando alcune produzioni in bande in casa vanno Francesco abbiamo prendo più o meno sette otto minuti prima di andare in chiusura quindi da sola furono lasciate ovviamente era la parola
Sì questo questo tema ovviamente della della Germania cambia e che abbiamo toccato sia con Lucrezia Progetti ridare a Berlino dei David Carretta da da Bruxelles è assolutamente centrale anche o Gesù
Politico punto edu c'è un pezzo d'opinione al punto in cui si chiede quei ci si chiede questo cioè la Germania e dei il vero un ventre molle dell'Oropa
Rispetto rispetto alla Cina ed è questo un un dibattito affascinante ne abbiamo parlato anche con Lucrezia progetti proprio la scorsa la la scorsa settimana cioè perché non abbiamo da un lato sicuramente assistiamo a tutti questi problemi all'interno della stessa leadership e Perna proprio alla alla Silvia due la stessa di insomma leadership leadership tedesca il fatto che la Merkel si è arrivato ormai alla fine del suo ultimo mandato con un imponibile densa però abbiamo visto anche presente con la con durante la conferenza stampa finale tra e con Massa con il ministro degli Esteri tedesco e il ministro degli esteri cinese quelli forse le parole le parole più dure parole sicuramente molto più dura rispetto a quelle che si erano sentite che si erano sentiti in Francia di allora provo a a ripeta che a chiedere entrambi la e la Germania il ventre molle dell'Europa rispetto alla Cina
Davide poi Lucrezia
Non francamente non so se sia davvero il ventre molle sicuramente l'attore chiave dal punto di vista economico né il peso che il ventre molle sia la la la siano come dire il capitali che si fanno
Ma attrarre da da i facili guadagni cinesi la diplomazia giravano memorandum d'intesa diciamolo chiaramente ma tratto c'è un c'è un rapporto della Corte dei conti dell'Unione Europea che uscito sempre la scorsa settimana che ha calcolato quanto la Cina investito in Europa centrale ha evidenziato i rischi
Di carattere ambientale sociale economico ma soprattutto i rischi politici e uno dei rischi politici è quello della firma del memorandum d'intesa con la Cina sulle nuove via della seta scritto nero su bianco Corte dei Conti per non c'è scritto Italia così come non ci sono scritti sedici più uno dell'Est europeo
Ma il messaggio è è molto chiaro perché lista sta il problema
Per esempio le ci sono c'è c'è c'è un esempio che io richiamo sempre quando discuto di della politica estera europea e di Cina
Quando ci fu la sentenza della corte internazionale dell'Aja sul Mar meridionale di Cina Unione europea non riuscì a pubblicare una dichiarazione di
Condanna nei confronti di Pechino con le richieste chiare di rispettare la sentenza perché ci fu il veto di due Paesi uno era la Grecia che aveva delle degli interessi economici perché cinesi sono comprati un po'di roba durante la crisi finanziaria due mila dieci due mila dodici e quindici è e l'altro era l'Ungheria anche fa parte del gruppo invece dei sedici più uno
Perché perché Pechino aveva preso il telefono in mano gli aveva detto voi non dovete dare il vostra accorda una dichiarazione di condanna nei nostri confronti lo stesso si applica a Malta che è una da di interessi cinesi
E anche stilisti esce tra l'aumento con come emerso con un palazzo Roussel ristrutturato in tutto due cinesi fatto è cinese e Cipro e in parte ogni tanto anche Portogallo Spagna ora non parlo dell'Italia perché altrimenti poi mi verrà detto che sono un un critico di di governi gialli verdi o gialli rossi poco importa ma e insomma e il problema sta Stancheris sta anche forse soprattutto lì perché
Nelle dinamiche nelle dinamiche europee vero che
La Germania la Francia contano più degli altri ma poi quando si devono fare alcune cose sanzioni dichiarazioni condanna
Ci servono tutti ventisette e la capacità di Pechino così come della Russia di dividere i ventisette si è dimostrata formidabile
è un processo un processo io credo che un passo avanti sia stato fatto per per essere più coerenti con quello che si dice se si vuole più sovranità europea occorre
Mettere mettersi nelle condizioni di essere sovrani dalla Cina però tutti devono devono stare al gioco dentro l'Unione europea dalla Germania a Malta
Cioè Lucrezia
Ma secolo però Berlino sale sulla questione verte folle allora è chiaro che la Germania sia un attore chiave al tempo stesso non identifichi Ray un ventre molle ce ne sono di diverso in realtà nel senso all'interno del diciassette più uno è vero Grecia Ungheria
A che si comportano in un certo modo sotto pressioni cinesi che con la Cina che riesce sempre a Torino ad utilizzare a suo favore il nostro appetito per Investimenti opportunità commerciali e anche una certa affinità ideologica dire a questo punto novanta per quanto riguarda l'Ungheria
Però lo stesso non vale per altri membri del format cioè se pensiamo ad esempio a Repubblica Ceca Polonia anche lì la retorica nei confronti della Cina è cambiata molto negli ultimi anni anzi in questo momento se prendiamo ad esempio la questione cinque g sono sei paesi dell'Europa dell'Est fra col punto Polonia Repubblica Ceca che hanno sottoscritto un memorandum di intesa con gli Stati Uniti per escludere
Praticamente senza dirlo però di fatto qua quei dalle reti di prossima generazione quindi lì chiaramente gioca un ruolo anche la necessità di avere il tetto della sicurezza americana nei confronti della Russia
A spingere poi questi Paesi ora tradotto ad adottare delle linee più in linea con gli Stati Uniti però ecco vallata era comunque guardare al fatto che sono diverse le nostre vulnerabilità
Vulnerabilità di stampo ideologico guardando l'Ungheria quindi affinità con le autocrazie è un desiderio di rompere quindi la questione europea dove è possibile
Ventre molle c'è in Germania la sovraesposizione soprattutto del delle automobili del dell'industria
A delle macchine anche sono quelle che hanno più interessare essere nel mercato cinese e riprendendo appunto l'esempio del caso cinque g la questione quando lei è ancora aperta in Germania sappiamo che qui si è continuato a posticipare la proposta di legge per la sicurezza IT simile a quello che l'Italia ha fatto e ha già adottato novembre dell'anno scorso
Si aspetta la prossima le elezioni americane per vedere un attimo l'esito e decidere come muoverci
Però ecco con una certa esitazione proprio perché fa paura mettersi contro Pechino in maniera un pochino più forte e poi si sono anche i Paesi come l'Italia direi per lo più l'Italia del Governo precedente che nel concreto attivamente cercato di andare contro gli interessi dell'Alleanza atlantica dell'Unione Europea firmando questo memorandum un esempio chiave
A proposito di Paesi che bloccano posizioni europee non scordiamoci che era stato il governo Gentiloni a promuovere il meccanismo di screening degli Investimenti
A a livello europeo insieme a Francia e Germania e l'anno scorso panni fa quando si è trattato di esprimere il parere finale Italia del Governo precedente si era astenuta quindi andando contro gli interessi non solo europei ma direi anche italiani di sicurezza nazionale e anche e competitività economica
Per sostanzialmente far piacere a Pechino quindi con quell'approccio che spera anche facendoci amici Pechino politicamente allora magicamente si aprono delle opportunità commerciali ora la linea anche italiana sia un po'andata ribilanciare su diverse questioni l'abbiamo visto di recente su Hong Kong diritti anche questioni di geopolitica anche su cinque G
Rimane ancora tanto da fare però ecco i soldoni quello che voglio dire
Che ci sono diversi i ventricoli forse il nostro ma il nostro punto debole mi ricollego a quanto diceva David Carretta prima e il non esserci ancora resi conto che abbiamo effettivamente peso negoziale peso economico che possiamo utilizzare rendendosi conto del fatto che la Cina stessa ha interesse a incentivare e sostenere narrative di opportunità e di pendenza per far sì che poi le minacce dei suoi ambasciatori Lupi Guerrieri funzionino quando poi invece guardiamo alla realtà dei fatti quando si tratta d'esempio di esportazioni siamo tutti anche la Germania molto meno dipendenti dal mercato cinese di quanto si pensi
Vedremo come andrà a finire ovviamente saranno gratuite ogni negoziati che continueremo a seguire in vari spazi della programmazione spesso radio radicale anche ovviamente nell'appuntamento con asiatica io davvero ringrazio i nostri ospiti Lucrezia Bogetti ricercatrice Meretz e anche ovviamente
Tramite Mexes sembriamo dimenarsi Pepe diversi approfondimenti su quello che riguarda la Cina non solo grazie ancora per essere stata con grazie a voi grazie al nostro David Carretta
Corrispondente da Bruxelles per radio radicale grazie per aver partecipato anche questo spazio grazie e grazie ovviamente al compagno di viaggio Francesco Radicioni appunto co-conduttore di asiatiche corrispondente per radio radicale nell'Asia grazie Francesco alla prossima
Grazie alla prossima grazie ai nostri radioascoltatori ci ritroveremo omessa il mercoledì a partire dalle ore ventitré nei consueti appuntamenti Fonsetti spazio alla prossima