Presentazione del libro "Disinformation and Hate Speech: A European Constitutional Perspective" di Giovanni Pitruzzella e Oreste Pollicino

Buonasera buonasera a tutti autentico piacere per me dare il benvenuto alla presentazione e discussione del libro nel dei Oreste Pollicino e Giovanni Pitruzzella sul tema dell'Ardis information mentre NI spiccia European costituisce spetti
Per me appunto un autentico piacere portarvi i miei saluti sauditi benvenuto per questa perché sarà sicuramente una interessante presentazione soprattutto discussione di un tema che è di stringente attualità
Infatti per molti versi per quanto siamo inondati di informazione siamo anche inondati di disinformazione così come ci sono se vogliamo dei lavori spicci sono degli fu spicce
E per questo una prospettiva offre lo protettivo offerta da due eminenti giuristi così come sarà corredate corroborate supportata da altri due giuristi che non solo pensano il diritto ma lo praticano effettivamente si Kuntz puramente ci potrà offrire una una una discussione appunto interessante su questo particolarmente fatti con la mente interessante tema io
Volevo soffermarmi su due punti per poi offrirmi una una mia prospettiva ovviamente influenzata dalla dalla mia dalla dalla dalla dal mio ruolo da quello che adesso il mio ateneo mi chiede di fare noi siamo appunto inondati di informazioni gli inglesi parlano di information overlord
Tutti riusciamo a generare dati e informazioni in maniera sempre più massiva e massiccia
Il il punto è che così come produciamo Tati generiamo dati questi dati possono essere veicolati e assemblati grazie alle tecnologie dell'informazione e quindi se vogliamo questi questi due driver si alimentano a vicenda e di conseguenza possono essere curvati su in maniera diciamo così non particolarmente positiva tante punto che si parla di direi spicce di disinformazione
Qual è quali sono le implicazioni qui ridotti offro la mia prospettiva che poi potrebbe essere anche o fonte di o diciamo così il punto di partenza per la discussione
Io penso che in questa in questo stante questo questo questa cornice diciamo così più appena affrescato il ruolo della della conoscenza il ruolo delle conoscenze e i luoghi di generazione delle conoscenze possono e devono avere un ruolo fondamentale
Soprattutto perché appunto quando parlo di loghi delle conoscenze parlo di di di università e come sapete la nostra responsabilità fondamentale quella di formare ragazzi e ragazzi quindi futuri laureati future laureate perché per non tanto difenderci quanto piuttosto per gestire per governare questa massa di informazioni questa massa di dati e governare soprattutto gli strumenti che ci permettono di generare altre informazioni di assemblarle queste informazioni di curva le richiedono appunto una una una formazione importante richiedono conoscenza o meglio richiedono conoscenze sono le conoscenze che ci permettono di
Discernere le informazioni ci permettono di appunto offrire una curvatura diciamo così positiva alle alle informazioni e da questo punto di vista in in due se siamo diciamo così particolarmente contenti di poter ospitare questo questo dibattito perché siamo dell'avviso che è stato lo lo lo pratichiamo effettivamente i percorsi di studio per corsi di formazione devono offrire una una visione ampia
Per fare in modo che i nostri studenti sono stessi studentesse si di escono a ad acquisire quelle chiavi di lettura ampie ne parliamo
Di apprendimento largo parliamo di percorsi multidisciplinari parliamo fondamentalmente di percorsi che possono fare gli studenti una visione di insieme per posizionare in maniera appropriata appunto informazioni e e punti di vista tant'è che abbiamo appena lanciato un un progetto pilota su tre nuovi corsi di laurea che vuole in qualche maniera innescare un processo di innovazione della didattica che ne abbiamo chiamato in quali testi cinque cioè vogliamo fondamentalmente che i nostri studenti acquisiscono o li acquisiscano quelli strumenti opportuni e necessari per ritornare a sé per fare domande come ben sappiamo i bambini sono bravissimi a fare del far domande poi momenti in cui cresciamo diventano più adulti
Siamo in grado di dare delle importanti risposte però siamo dell'avviso che è questo il momento in cui che il momento universitario sì anche momenti in cui bisogna avere con gli strumenti per o di acquisire gli strumenti per saper fare domande quindi discendere le le buone informazioni da quelle da quelle cattive
Io
Quindi chiuderei qui in indirizzi di saluto ringrazio i nostri relatore ringrazio Maurizio Caprara che saprà sicuramente virtuosamente moderare questa questa interessante conversazione la professoressa Severino il Rosario Aitala Giovanni Pitruzzella Oreste Pollicino la animeranno ettolitro animeranno in un contesto che come dicevo poco fa particolarmente interessato al tema
Non a caso ricordavo poco fa a a Paola che si è appena aggiudicata un un progetto di ricerca un finanziamento per un progetto di ricerca sullo stesso tema guarda caso del dal Ministero degli Affari Esteri quindi fondamentalmente una serie di coincidenze che fa in modo che queste informazioni siano diventi diventano sempre più positive grazie e buon lavoro
Grazie grazie magnifico rettore grazie della fiducia grazie a tutti voi per essere in collegamento grazie alle persone che interverranno che presento anche se buona parte sono note a tutti voi a cominciare dalla professoressa Paola Severino vicepresidente della Luiss
Illustre avvocato personalità del diritto già ministro della Giustizia
Rosario Aitala che giudice della Corte penale internazionale è un compito di giudice istruttore su eventi terribili in genere che avvengono nel nostro mondo e che è stato consigliere per agli affari esteri giuridici del Presidente del Senato e che alla LUISS insegna diritto penale internazionale
Grazie anche agli autori del libro che presentiamo che sono il professor Giovanni Pitruzzella
Avvocato generale della Corte di giustizia dell'Unione europea già presidente dell'Autorità garante per la concorrenza e il mercato
Per sette anni che e costituzionalista come lo è il professore Pollicino
Che direttore del master in diritto di tecnologia internauti Ca'alla Bocconi di Milano e che stato di recente designato come componente in carica del Board dell'agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali sede a Vienna e
Io
Partirei da una cosa che in apparenza non può sembrare c'è un po'apparire collegata una delle leggere questo libro mi è venuto in mente il mare
Perché in qualche modo una come se si stesse su una nave che fa una ricognizione ma allo stesso tempo è un batiscafo cioè ci consente di vedere quello che navigando in Rete
Noi non vediamo penso ad alcune cose alcune espressioni che sono contenute nel libro
Una Filter Bubble la bolla filtro il filtro bolla che viene dal nome di un altro libro ma che è molto usato in questo testo che descrive
Quello che noi non vediamo mentre siamo in Rete ossia come alcuni dei nostri delle nostre scelte vengono guidate favorite erano indirizzate dalla conoscenza attraverso i dati che Dinoi hanno le piattaforme sulle quali ci muoviamo
Un altro un'altra espressione di quelle che noi non vediamo ma che ha avuto a che fare con noi Page Frank è un algoritmo che dal due mila nove in poi
Sulla base anche di esperienze precedenti Brugola usato per profilare ciascuno di noi utenti è in qualche modo per personalizzare l'offerta di materiali che ci viene resa possibile attraverso la rete dei servizi dei maggiori soggetti che ci agiscono un'altra di questa espressione Code of practice esordi disse Information che è un accordo che è stato raggiunto tra piattaforme ma è che prevede alcune cose che andrebbero fatte e non fatte ma che diciamo rientra in quelli
Presenze in Rete in questo caso molto più deboli di quanto dovrebbero essere molto meno efficaci di quanto sarebbe necessario
Da qui il ringraziamento mio anche alla Louis per l'idea di attirare l'attenzione dei giovani e degli studenti su una materia che è in evoluzione
E che come il libro stesso fa capire non ha un punto d'arrivo nella sua definizione sia delle dimensioni dell'estensione delle problematiche sia delle terapie diciamo che che che possono esserci secondo me uno dei meriti principali di questo libro di mettere in luce quanto il fine principale delle piattaforme private quello di raccogliere dati sugli utenti e da questo punto di vista di considerare che la rabbia e l'odio non mi sono degli elementi accessori dei passanti transitori in rete almeno per come Cosi configurata esso per come le norme sia italiani sia internazionali le permettono di essere ma sono delle presenze in qualche modo richieste assecondate o in certi casi anche coltivate da da da varie in Tita presenti in Rete
Perché motivano ancora di più la permanenza su queste piattaforme e quindi un'analisi diciamo dei dei fenomeni strutturali
Più molto realistica e che contribuisce ad aggiornare molto il pensiero su internet sulla comunicazione digitale rispetto a quella che c'era in anni scorsi io penso per esempio a un celebre discorso di Hillary Clinton quando era segretario di Stato degli Stati Uniti che presentò in uno di questi discorsi tra un'ora al Washington la la Rete come
Propulsore di democrazia e possibilità di comunicare in tutto il mondo da parte di tutti che avrebbe necessariamente favorito
L'estensione della libertà ecco questa idea positivista oggi
E viene rivista purtroppo viene ancora rivista soltanto ai piani alti delle nostre società ai piani alti dei nostri livelli distruzione
E ognuno di noi farebbe bene invece a favorire questa riflessione
Anche nel resto della società però proprio per questa ragione siamo qui e io partirei dalla professoressa Severino chiedendo alla luce anche di tutti i fenomeni non positivi che vengono esaminati dal libro e qui possiamo chiarire
Da subito che questo non è una demonizzazione della Rete ognuno di noi ha ben chiaro quali sono le opportunità che vanno dalla capacità di comunicare tempestivamente alla telemedicina che la rete consente ma oggi ci occupiamo anche in soprattutto della della parte problematiche ecco
Esiste uno stato di diritto nel nostro come altri Paesi ma questo stato di diritto non lo si vede
In tutti i suoi meccanismi di funzionamento nei suoi principi ispiratori nelle sue modalità di comportamento incentivato scoraggiate all'interno della Rete che cosa
Secondo lei è necessario fare per portare lo Stato di diritto il prete
Penna sito vorrei ringraziare Maurizio Caprara per la bella introduzione che ci ha fatto e per questo bel paragone alla nave che mi consente stato un paragone immaginifico di e vorrei continuare su questa linea
Considerando che quella nave una nave che ha tracciato una rotta nuova una rotta che i nostri autori definiscono una vera e propria rivoluzione
E che come tutte le rivoluzioni porta degli elementi positivi e degli elementi negativi gli elementi positivi sono certamente sotto gli occhi di tutti tu Maurizio che è già sottolineati opportunamente
Ce ne sono molti altri la celerità nella comunicazione di immediatezza sono sicuramente e l'ampiezza di informazioni che ci possono dare sono sicuramente gli elementi di grande positività di questo tipo di comunicazione quelli negativi
Beh io direi che derivano proprio dal tipo di fenomeno dal tipo di nave che ci ha portato verso questo nuovo fenomeno e cioè il fatto che la comunicazione qui è totalmente disintermediata
Noi siamo abituati alla comunicazione giornalistica
Che essa avvenga su un giornale in Rete o su un giornale di carta stampata
Avviene comunque attraverso dei professionisti della comunicazione i quali sono gravati da una serie di obblighi e di responsabilità l'obbligo di verità la responsabilità per la diffamazione
Tutto o ciò che abbiamo costruito intorno alla tutela da una parte della libera manifestazione del pensiero dall'altro dei limiti che essa subisce incontrando dei diritti
Costituzionalmente garantiti altrettanto forti per ciascun cittadino il diritto alla tutela della propria reputazione
E dall'incontro di questi due diritti costituzionalmente tutelati da apprezzabili e nato una specie di decalogo al quale il giornalista professionista si deve ispirare
Il catalogo della verità al catalogo del controllo della fonte della notizia
Il catalogo proprio potremmo dire in una parola sintetica della professionalità sei un giornalista professionista sai quello che devi fare per filtrare una notizia e per comunicarla in maniera attendibile
Oggi tutto questo non c'è più
Perché ognuno diventa protagonista della comunicazione la rivoluzione di cui parlano gli autori e quella della disponibilità per ciascuno di noi di un mezzo di comunicazione potentissimo
E ognuno di noi ed è questa un'altra espressione molto bella che usano gli autori molto tipicizza ante diventa un'influenza
Perché lancia una notizia che si viene rilanciata nello spazio di internet e che può influenzare il pensiero degli altri senza che sia stata filtrata attraverso quel decalogo che normalmente il professionista segue nel lanciare una notizia
E da qui giustissima la tua domanda Maurizio perché lo Stato di diritto stenta ad entrare in internet
Una delle risposte legata al tema della territorialità che noi abbiamo nella comunicazione giornalistica e nella extraterritorialità che abbiamo nella comunicazione via internet
La comunicazione ci può arrivare da qualunque Paese del mondo
E mentre i grandi piattaforme hanno una regolamentazione di riferimento perché risiedono in grandi paesi
Nei quali la regolamentazione del fenomeno della comunicazione via internet è stata elaborata pensiamo agli Stati Uniti ma pensiamo soprattutto all'Europa che ha una delle più avanzate legislazioni in materia di comunicazione via internet
Essa però banale soltanto nel momento in cui la piattaforma sia collocata abbia una le localizzazioni e geograficamente riconducibile al Paese nel quale è avvenuta poi e o è destinata la comunicazione dunque
Il limite della giurisdizione rappresenta un limite all'applicazione dei principi di diritto
Finora noi cosa abbiamo fatto hanno chiama abbiamo chiamato a risponderne chiatta forme per tutto ciò che confluisce
In quelle piattaforme e questo giusto naturalmente perché le grandi piattaforme hanno un compito di informazione così come lo hanno le grandi testate giornalistiche devono dunque entro certi limiti
Verificare il contenuto delle notizie abbiamo già avuto dei casi giudiziari
Molto famosi su quelli su questo su questo tema nei quali la giurisprudenza ha creato o proprio risponde sulle quali va costruito il tema della responsabilità della piattaforma per i contenuti che sono su di essa caricati
Esista e poi e tutto il mondo molto più frammentario della comunicazione che non avviene attraverso queste grandi piattaforme ma che proviene magari da localizzazioni nelle quali non c'è questa regolamentazione e alle quali non può arrivare la nostra normativa e allora il primo tema che si pone è di grande importanza per il giurista e quello della creazione di una rete armonizzate diffusa di norme che possano essere condivise dal maggior numero di paesi nel mondo di modo che la comunicazione via internet rientri in uno Stato di diritto internazionalmente armonizzato e internazionalmente condiviso credo che questo sia un passaggio fondamentale per l'evoluzione di questo fenomeno
Grazie grazie mille
Tornando sulla metafora del mare diciamo il batiscafo ci fa vedere che cosa c'è sotto noi potremmo far vedere da da un faro da noi distante dalla nostra tutti cioè quello dove sta
Il giudice Itala
Come può essere vista quella che gli autori del libro definiscono ambiguità della Rete ossia all'uopo da una parte debba io dico Rete ma parliamo del Complesso di di comunicazione del nostro tempo resa più veloce dalle varie vie rese possibili dai cellulari dei da televisioni
H ventiquattro satellitari più più fenomeni
Come può esser vista questa ambiguità che viene descritta nel libro come l'da una parte la decentramento della comunicazione la moltiplicazione dei soggetti che comunicano dall'altra una forte presenza di guardiani dei cancelli che controllano il il flusso delle comunicazioni non tanto nel loro contenuto specifico e dettagliato ma nel loro flussi grande
La Rete è stata l'orlo vederlo vide per primo Shimon Peres prima ancora della nascita di internet come strumento accessibile a un pubblico largo da una parte è qualcosa che ha indebolito le dittature perché ha reso meno facile la censura l'impermeabilità della censura delle dittature
Ma
Allora
Diciamo allo stesso tempo o parallelamente e anche soprattutto in un momento successivo di una riorganizzazione delle reazioni alla novità
E anche uno strumento del quale si servono anche regimi o Stati dittatoriali o autorità non pienamente
Democratiche o o rispettosa dei diritti umani per veicolare alcuni dei propri messaggi
Giudice dalla dal dal suo punto di vista che cosa si vede sotto questo profilo
Ebbene il pomeriggio grazie Maurizio Birtwistle siamo amici io sono molto grata Paola Severino per avermi intanto permesso di vedere le diverse attrici come Giovanni Pitruzzella svolge non lo conosco di persona lo considero un amico perché conosco i suoi diritti e quindi l'ho conosciuto attraverso il suo lavoro Maurizio
E sono anche felice di aver avuto la possibilità di leggere questo libro non entrò di notte è un libro molto bello molto intenso pieno di
Di sollecitazioni intelligenti ho imparato molto
Cogliendo lo spunto del dottor Carraro Peter Maurizio vorrei provare a distinguere due profili di diversi eventualmente interrompi Maurizio finito una parte
Senza però lasciare spazio ad altri vorrei prima parlare del contenitore e poiché il contenuto contenitore nella Rete
Il libro spiega benissimo le irregolarità i caratteri e i pericoli dello strumento eseguirà anche come lo stato individualmente pure i magistrati insieme la comunità internazionale posso intervenire nel rispettare i diritti
Rispettare anche il mercato
Al all'interno di un triangolo particolari sconcerto il Sordi individuo che si serve della Rete e che quindi attore parla da opinionisti sedile il privato individuo persona giuridica che gestisce lo strumento il contenitore
Il Facebook oppure
La altre piattaforme e poi l'organo pubblico che hanno può avere una duplice funzione quella di controllare l'andamento dello strumento per evitare ad esempio come processo sederino accennava che diventi strumento mezzo per la commissione di un reato
Oppure quello utilizzato a fini illeciti o illeciti come citava Maurizio Caprara ora a proposito dello strumento
Io vorrei paragonare un evento di ottantacinque anni fa con un evento attuale stando all'interno del del mio ambito lavorativo
Quando il Tribunale di Norimberga condanna tra l'altro Julius Streicher illustre eccetera il direttore di una di una rivista che veniva utilizzata per i discorsi anti antisemiti per una lista testi e nella sentenza si dice l'operato e condannata all'impiccagione si dice che questa rivista era arrivata ad avere una diffusione straordinaria al punto tale che raggiungeva circa seicento mila destinatari
Andiamo ad oggi perché affidare la differenza di proporzioni uno dei procedimenti pendenti presso la corte di cui non mi occupo personalmente ma comunque parlerò solo di notizie che sono pubbliche e sono provengono dalle Nazioni Unite ovviamente null'altro Niguarda il via nel mar quello che le Nazioni Unite hanno definito un genocidio non lo dico io questo lo dirà eventualmente la corte o altri organismi chiamati nazioni unite nel due mila diciotto una commissione indipendente a parlando di campagna genocida nelle violenze dicesse mica e via dicendo
E poi la Corte internazionale di giustizia nel due mila venti adottate delle misure provvisorie controlliamo un artigiano per violazione della convenzione sul genocidio perché rilevante perché risulta da fonti aperte alle Nazioni Unite che l'esercito del Myanmar avrebbe utilizzato Facebook una serie gli account su Facebook per
Diffondere delle informazioni non vere ovini informazioni
Certamente nonché obiettive nei confronti dei Rolling la tra cui ad esempio
Delle delle notizie su cui mi si dice che l'Islam è un pericolo il buddismo distruggeva leaderismo Kay rovina sono degli stranieri che devono tornare nel loro Paese
Storie gli stupri da parte di di rovina nei confronti di buddisti e in questo l'esercito del Myanmar non lo avrebbe fatto lo avrebbe fatto attraverso moltissimi accanto direttamente adesso
Riferibili con circa un milione trecento mila seguaci mancando che non erano direttamente riconducibile o almeno tutti direttamente riconducibili alla autorità pubblica ma invece accanto
Falsi di istituito delle sa il divertimento oppure che erano seguaci di i cantanti musicisti di e via dicendo ecco
La differenza tra i due strumenti e che Facebook circa diciotto milioni di iscritti ignari Marra quindi uno puntini su cui riduzionismo vicino attirano l'attenzione la l'attitudine del problema e l'amplificazione questo è una in una cosa che voglio dire a proposito del del costo del contenitore a proposito del contenuto cito rapidamente per pennellata alcune cose eventualmente l'approfondiamo successione primo la disinformazione la disinformazione e da sempre utilizzate nei conflitti verranno utilizzate in modo sistematico soprattutto
Durante il primo conflitto durante la Grande Guerra con una funzione ben precisa la funzione era quella di manipolare l'opinione pubblica è di falsificare
L'informazione in modo da immergere
Le masse popolari una partecipazione quasi ma oggi sostengono poi che avrebbe verrà coinvolgerli era intera popolazione europea junior così verso il cosiddetto totale totalitarismo
Di guerra questo è un del e in caso di disinformazione che e evidentemente si è poi replicato anche nel futuro invece per quanto riguarda e il discorsi d'odio ricordo solo
Per citare citando esclusivamente due o tre episodi della storia uno certamente il il genocidio degli ebrei giudice brevi viene costruito dai tenere
Come uno strumento politico e John punitivo cioè parte da un un classico della disinformazione cioè dai Protocolli dei Savi di Sion che erano stati creati
Dalla polizia segreta senza e nei quali si raccontava di una macchinazione che gli ebrei avrebbero messo in piedi a livello mondiale saccheggiando diversi strumenti di letteratura
Fantastica
E ecco da quelli erano stati i libri Marlboro i massacri saccheggi contro le comunità ebraiche o invece Hitler cosa fa istituzionalizza queste esplosioni della psiche collettiva all'interno di una cornice apparentemente razionale cioè far diventare il discorso di odio nato in modo del tutto artefatto come una narrativa finalizzata elevare la società è la radice quella di degli ebrei che sono la origine di ogni male l'assurdità del primo conflitto l'affollamento democratico la crisi economica sociale e le cospirazioni internazionali
Io l'ho resa se ritieni posso dall'inquilino qualche altra cosa che volevo dire no va benissimo interverrebbe il Sedan con un giro successivo si trovo molto interessante gruppetto perché
La Birmania sulla ambivalenza ci offre e sull'ambiguità un un esempio molto interessante Myanmar
Rispetto alla Rete
Lo stato allora sicuramente dittatoriale dei decenni scorsi dei militari e poi via via diciamo in termini relativi democratizzare atto
Ha avuto colpi dalla Rete e da internet quando ha un senso cineraria
A controllata sotto controllo vigilata speciale agli arresti domiciliari e e da successivamente invece come tu ricordavi usato internet per persecuzioni dei Winger successivamente
A Paola Severino da giurista
Domande lei
Come è possibile tutelare meglio dal suo punto di vista i soggetti deboli nella Rete e come possiamo far fronte ad alcune delle problematiche che venivano descritte da Rosario Aitala
Paint tanto direi che di fronte alla rete siamo tutti i soggetti deboli perché la Rete così immensa e ci sovrasta in maniera tale che nessuno di noi alla possibilità di contrastare ciò che viene detto in rette o che ciò avviene che viene narrato in Rete quante volte io mi sono chiesta se una notizia qui acquisito dal prete era vera o non vera
E il tema delle Fake News è un altro grande tema che viene trattato nel libero e che ha una importanza enorme
Nella regolamentazione della Rete
Ci dicono giustamente gli Autori distinguete Lefay chiuso da tutta una serie di notizie che rassomigliano le fitte Minus ma che non lo sono sono delle notizie incomplete
La satira oppure anche mi piace richiamarlo con le loro parole dei Force statements by politici Hans ci si deve intendere nonché i politici dicano sempre cose false ma naturalmente il politico tende rappresentare politicamente il suo punto di vista e anche rispetto a questo noi abbiamo capacità critiche
Ma siamo deboli ma non è tra quella debolezza sicuramente che Maurizio Caprara si ispirava
Ma alla debolezza intrinseca dei soggetti per esempio dei minori dei ragazzi
Ora che la rete di protezione abbiamo noi per i minori per i ragazzi certamente abbiamo degli strumenti di carattere tecnologico che ci consentono di controllare quello che i nostri figli ai nostri nipoti
Guardano vedono commentano
E dunque limitare ed escludere dalla loro punto di vista come soggetti deboli la percezione di immagini pornografiche Otis educative
Ma fatto questo possiamo possiamo andare oltre nella tutela dei minori io credo sempre che il tema della educazione sia un tema fondamentale
Educare una categoria di giovani a non essere deboli rispetto a ciò che viene detto da internet da ciò che viene suggerito da internet a ciò che ti può portare di negativo internet il tema della ludopatia e sotto gli occhi di tutti come uno dei grandi temi
Che sono il portato negativo
Di internet ed è chiaro che nella misura in cui saremo capaci di prevenire questi fenomeni prima ancora di reprimere lì avremo tutelato le categorie di soggetti deboli quindi il controllo dei siti il controllo della loro portata incentivante determinati fenomeni credo che sia importante ma come impatta tutto questo sulla libertà di manifestazione del pensiero come impatta su quello che viene considerato un mezzo di comunicazione io credo che noi intanto abbiamo attivato uno strumento importante che quello del diritto all'oblio cioè il diritto di ottenere la cancellazione di ciò che può colpire
Un soggetto debole per esempio o che ciò può che può colpire la reputazione di una persona
Vedete la capacità di penetrazione di internet è tale da rendere molto profonda ed in calce labile l'offesa
Perché è un'offesa che viene recata su internet gira per il mondo e non è come quella di un giornale alla quale si rimedia con una richiesta di rettifica e con una rettifica
Rimane lì in eterno sospese in un mondo sul quale tu non può intervenire
Ed allora la regolamentazione del diritto all'oblio avere creato una autorità in Italia ma in tutti i Paesi evoluti che possa intervenire su questo tema per la cancellazione delle notizie che ledono la reputazione ok
Comunque sono false quindi vanno cancellate credo che rappresenti una tappa fondamentale
Se poi da questo punto di vista che quello anche di cui parlava Rosaria Itala della tutela dei diritti dei deboli o che sicuramente si può prestare o anche nei paesi nei quali la democrazia ha un basso livello e dunque invece rappresentare una forma di comunicazione utile per far conoscere agli altri Paesi quello che sta accadendo in un paese a scarsa democrazia ha dall'altra parte come contraltare
La grande capacità di penetrazione di notizie che non sono corrette anche nel mondo dell'economia non solo quello in quello della tutela dei diritti umani
Nel mondo dell'economia che oggi viaggia sulle piattaforme
L'inganno nei confronti del cliente e facile lì però
Anche la risposta dell'ordinamento resa più facile
Dalla circostanza che la notizia nasce da un'entità individuabile che è un'impresa un ente una società che propone un prodotto lo reclamizza su internet con delle caratteristiche false
E li abbiamo dei mezzi di tutela efficaci dov'è che i mezzi di tutela falliscono
Non solo laddove non siamo capaci di raggiungere la piattaforma per i motivi che dicevo prima ma anche laddove l'anonimato protegga coloro che diffondono le notizie e il tema dell'anonimato credetemi io ci penso sempre tanto il grande tema di internet
Perché da una parte e tutela le libertà dei deboli di quelli che non hanno voce di quelli che in Paesi poco democratici vogliono mostrare al mondo quello che sta succedendo
E dall'altra parte però consente di percorrere quell'web per il dark web dal quale è difficile poi trarre gli autori di un illecito e dunque punirli
Leggevo un recente report del graphic Gaffi è un organismo internazionale che si occupa Ca'che si occupa di repressione dei fenomeni collegati
Alla corruzione o al traffico illecito di moneta
E li le valute che girano in internet
E che possono dar luogo a fenomeni di riciclaggio
Non controllabile perché ad una prima fase nella quale l'origine della transazione eh
Reperibile rintracciabile spesso ne succede un'altra nella quale si perde la rintracciabilità del denaro e della fonte della transazione
Ed è lì che noi dobbiamo andare ad incidere Illy che dobbiamo capire se e quando l'anonimato di internet diventa un elemento di copertura dell'illecito ed è lì che dobbiamo costruire un nuovo sistema di tutela
Che naturalmente sconta il carattere innovativo di certi fenomeni
E poi vedete la delinquenza sempre più rapida del legislatore dunque noi dobbiamo attrezzarci anche con dei meccanismi di carattere tecnologico che ci consentono di intercettare i fenomeni e qui l'interdisciplinarietà è fondamentale un giurista da solo non potrà mai combattere i fenomeni di utilizzo dark del sistema web
Se a Luís non si affiancasse al giurista non si affianca la figura di o un tecnico di internet e di un esperto di comunicazione che ci spieghi come funzionano i sistemi e come dunque si possa combattere
O l'attacco dell'hacker di turno che ha trovato un modo per penetrare un sistema oppure quello di chi sta nascondendo valuta utilizzando il sistema delle cripto valute
Come sistema per amplificare la rete del riciclaggio i dati del Gafi da questo punto sono molto preoccupanti
E richiedono che ciascuno di noi si rimbocca le maniche per trovare un sistema per combattere questa pericolosissima Fenomenologia
Considerazioni molto sagge anche quando parlai della necessità di aumentare il livello di consapevolezza degli utenti io credo prima ci riferimento alle rivoluzioni se le rivoluzioni sono vere non posso non avere morti e feriti
Anche se metaforici ma insomma però c'è qualcuno cui le cose non vanno ottobre
Noi non possiamo non tener conto del fatto che negli ultimi venti o trent'anni abbiamo visto cose che venti o trent'anni fa non avevamo previsto nell'evoluzione delle ripercussioni sociali economiche culturali dettate dallo sviluppo della comunicazione attraverso le nuove tecnologie
E questo credo che sia molto importante
Non mi capitò di scrive sul Corriere da BofA che c'era un elemento in comune tra una ragazza che viene citata anche nel libro senza nome non ne farò quindi il nome anche qui per rispetto
Che aveva inavvertitamente firmato diciamo atti sessuali che sta facendo
O li aveva fatti firmare e poi erano stati messi in rete non sono mai più usciti definitivamente dalla Rete soltanto in parte con tutti lungo periodo di ricerche da parte dei familiari di controversie giudiziarie
E io la paragonavo cioè il non appare Paola associavo a Hillary Clinton che anche da segretario di Stato ebbe l'ingenuità di mettere nella propria posta personale comunicazioni che invece un Segretario di Stato un capo della diplomazia
Il paese più importante più potente del mondo avrebbe dovuto affidare a canali più riservati entrambi non avevano capito che una cosa quando va in Rete può andare dovunque e da questo punto di vista come diciamo questa ingenuità poteva accomunare una persona diciamo sono abbastanza variegata con Hillary Clinton è una giovane
Italiana e chissà quante ingenuità abbiamo noi oggi rispetto a quello che accadrà
Aiola primo allora io volevo interrompere ma volevo non c'era un messaggio quante ingenuità abbiamo avuto nel periodo la corda perché ne abbiamo trasferito sui computer di casa e sui mezzi di comunicazione di casaccio che normalmente e molto meglio custodito nei nostri computer in ufficio che hanno dei sistemi di sicurezza e dei livelli di sicurezza molto più elevati
Quindi attenzione perché nei momenti di difficoltà
La delinquenza su web si è molto esercitata e se non la delinquenza coloro che sono a caccia di dati e e naturalmente si arricchiscono captando citati nel momento in cui siamo più deboli
E io dico che questa conversione un ipertesto ogni Clemente ogni riga potrebbe dare luogo a riflessioni molto padre perché questo qui è un tema secondo me destinato anche potenzialmente attira l'attenzione molto più di quanto non lo faccio adesso basterà avere quattro cinque casi nei quali verrà dimostrato che l'infrazione è stata più semplice fuori da dei percorsi più sicuri ma da questo punto di vista la fragilità abbastanza diffusa davvero
Proprietario che
Quali riflessioni erano diciamo avanzate da prima i quali vengono alla luce di queste considerazioni
Sì quindi volevo segnalare oltre due punti allora il primo che solitamente ma anche i processi li facciamo
Il discorso avuto quasi sempre la premessa dei screening di massa bikini contro l'umanità dei genocidi a volte neanche l'istigazione
E è interessante ricordare che durante la seconda durante la prima guerra mondiale quando durante la seconda guerra mondiale comincia ad esempio abbiamo messo una modalità nuova e quella della demonizzazione del nemico viene anche missili però modo rivoltare come una bestia immonda pone umbra dopo dopo nel genocidio degli ungulati riduzioni in Ruanda la famosa raro che trasmetteva i messaggi lordo tema dovuto usare aggettivi di identificazione
Dell'obiettivo in questo caso il genocidio comunque del nemico come un animale un essere repellente è una delle caratteristiche del discorso naturalmente di quello eclatante
Al punto tale che è alcune sentenze sia del tribunale per Edwards guardare sullo Slavia
Considerano essere diverse con probabilità di persecuzione quello di un discorso d'odio anche senza citazione indiretta alla alla violenza
Chiudo col avrei una riflessione lunghissimo osservava seminare decisamente da insegnarmi molto quella della possibilità penalizzare incriminare e intanto con loro la disinformazione il il discorso ora nell'esortazione naturalmente
Il discorso è molto complesso
Faccio una similitudine la similitudine quella relativa al negazionismo in Italia si esce io credo con intelligenza non di perseguire come fanno molti Paesi e semplicemente
Dato storico fondato o la ricostruzione eventualmente falsa perché quel tipo di fattispecie costringe il giudice diventarono storico
Costeggia il giudice ad affermare una realtà storica che in alcuni casi quando non si tratti
Di una falsità grossolana nega il genocidio degli ebrei grossolano invece ci sono una serie di sottigliezze più o meno Maldini che sono invece
Stare che poi sarebbe il giudice a fare
Lo storico nel recente discorso d'odio come tale è criminalizzato in Italia proprio in alternativa alla alla normale modalità di realizzazione
Del negazionismo con la riforma del due mila sedici in modo ritengo apprezzabilmente caldo ha previsto un aggravamento per i diritti per i diritti di propaganda istigazione
All'ordine la violenza razziale ed etnica quando siano fondati sulla negazione oppure la grave utilizzazione della Shoah o di altri gravi crimini internazionali
E chiudo dicendo che la difficoltà della materia si coglie se uno guarda all'opposto i Turchia mentre noi poco consideriamo un reato la maggior parte dei suoi tre negare il genocidio degli armeni in Turchia molti scrittori opinionisti tra cui Pamuk il parere per esempio sono stati incriminati e condannati per avere affermato il genocidio sulla base di una norma che certamente Paola Severino considererebbe indeterminate nel nostro ordinamento
E quella che punisce la denigrazione impubblicabile l'identità turca
Credo che questo a prescindere dalla condivisibile almeno Diana misura della difficoltà anche nel nostro settore c'è in quello penale
Dell'misurare falsità informazioni disinformazione odio o opinione ed è un bilanciamento molto complicato cento guardandolo con gli occhi di chi fa il mio lavoro parliamo di episodi talmente bassi difficile negarne la rilevanza penale in altri casi invece probabilmente ci vuole un legislatore
Molto cauto è un'ingiuria dei giudici altrettanto mercantili nelle valutazioni grazie ancora
Grazie fenomeno complicato ma molto chiaro quello che c'è c'è il diritto vediamo gli autori professor Pitruzzella nel libro voi vi occupate tra l'altro della cosiddetta piramide dell'odio
Ossia un innalzamento del livello di ostilità verso qualcuno singoli o categorie che ha alla base pregiudizi o diffusione di informazioni distorte che
Punto
Realizzano quello che che Rosario Aitala descriveva di demonizzazione di di di di di in brutti intento di di di qualcuno di rilievo di qualche categoria fino a poi risalendo
Riprendendo sempre più quasi moralmente lecita
La l'aggressione
La l'ispirazione l'istigazione di atti di violenza vera e propria
Da questo punto di vista internet è un po'un ecosistema che si presta alla creazione anche di queste piramidi oltre a tutte le opportunità positive che invece sappiamo e di cui non ci occupiamo oggi e questo a un'influenza anche sulla sull'informazione
Dal punto di vista dell'Unione Europea che cosa
Bulletto entro qualche cosa
Si sta pensando attualmente di poter opporre a questi fenomeni e con quali possibilità di efficacia
Grazie innanzitutto ringrazio veramente di cuore Paola Severino per avere organizzato quest'incontro qualcosa tantomeno resta molto piacere
Ringrazio Maurizio Caprara e rotaie dei tram per avervi partecipato
E raccolgo subito gli stimoli del nostro coordinatore che riguardano innanzitutto le caratteristiche dell'ecosistema di internet e voi tutti avete secondo me in modo preciso contro i passaggi fondamentali del libro
è uno di questi un aspetto cruciale riguarda proprio il fatto
Che le lava tetto della libertà di informazione
E sempre legato alle tecnologie utilizzate per comunicare per diffondere l'informazione e i modelli economici che sono costruiti attorno misto
Oggi il consisteva di internet pone delle logiche il consiglio dell'informazione che sono radicalmente diverse rispetto a quelle che esistevano nella l'industria culturale basata sui media tradizionali
Televisione i giornali
Infatti interamente l'ecosistema di internet presenta secondo noi due caratteristiche cruciali
Da una parte e l'avete ricordato anche voi e un sistema in cui c'è lo diceva proprio la professoressa Severino nel suo intervento la disintermediazione dell'informazione internet a realizzando al massimo decentramento nella produzione informazioni basta avere uno smartphone uno per diventare produttori di informazione sempre per i giornalisti
Quindi sembrerebbe appunto una ricchezza della Rete sembrerebbe che tutto ciò può favorire il controllo democratico la libertà di espressione del proprio pensiero che veramente nelle mani di ciascuno di noi tutto vero
Però c'è quell'ambiguità perfettamente colta da Caprara della retta
Da una parte il massimo del decentramento però dall'altro lato il massimo della concentrazione perché perché il mondo di internet porta alla ribalta pochi attori globali le grandi piattaforme Google
Fai BOC per citarne alcune che appunto diventano i guardiani ed informazioni Jake chi su dell'informazione io posso
Appunto esprimere il mio pensiero ma per farlo debbo servirmi di una piattaforma ad esempio di San Luca nel frattempo che deciderà come quell'informazione andrà veicolata e qui entra in gioco quella logica dell'algoritmo che produce un'informazione personalizzata
Ritagliata su misura del CIRM del del del singolo utente
Per cui l'informazione che io ricevo sullo schermo e diversa dall'informazione che riceve un altro tende per esempio oneste Pollicino perché è ritagliata sulle mie nel sui miei pregiudizi i miei gusti sulle mie
Tendenza in campo commerciale e politico tutto maestro pone una sfida formidabile nella democrazia perché in tutti i Paesi occidentali ne abbiamo assistito a una polarizzazione dei sistemi politici
Quando io ero il ragazzino studiavamo il costituzionale dicevamo che alcuni Paesi come gli Stati Uniti o la Gran Bretagna erano a parte Della erano i luoghi di elezione della democrazia maggioritaria perché le persone come gli elettori convergevano verso il centro oggi come dimostra l'esperienza di Trump ma anche quella di Johnson in UK al contrario abbiamo una forte divaricazione
Internet con l'algoritmo ci manda delle informazioni che ci chiudono all'interno di una bolla all'indietro portando i nostri pregiudizi
E non potendo più comunicare con gli altri quindi grande capacità di diffusione come ha ricordato anche Itala non ci colpiscono più poche centinaia di migliaia di persone ma milioni un centinaio di milioni di persone con l'informazione e quest'informazione ci rafforzano i nostri pregiudizi nelle nostre credenze
Creando appunto dei fossati tra un componente della società e l'altro
Tutto ciò secondo noi richiede un ripensamento di alcune categorie fondamentali c'erano stati allevati Cunto gli operatori dell'informazione
A credere nel mercato delle ed ENEL Markets lei
Ove vivacità un'idea una con un concetto nato nel sistema americano perché colpe emendamento dal massimo risalto alla libertà tinto di manifestazione del pensiero per cui cioè ci sono idee tra di loro in conflitto la moneta buona scaccia
La moneta cattiva la competizione tra le idee porterà alla emersione dell'idea o dalle rappresentazioni dei fatti migliori
Quando tutti viviamo nella bolla questo non è più possibile perché ognuno di noi riceve l'informazione che corrente questi pregiudizi e non conosce alcun altro tipo di informazione
E in questo contesto e qui vengo alla seconda parte della domanda c'è bisogno di qualche regola nuova è cosa sta avvenendo a livello di Unione europea
Ecco la tesi che noi sosteniamo è che in realtà interamente in questo contesto Chiatante aspetti positivi è stato detto e una rivoluzione che ha migliorato enormemente le nostre vite
Però appunto non può più bastare sì su quei codici gli otto condotta che sono stati richiamati
Sull'autoregolamentazione dei giganti e l'errante probabilmente per porre un limite alla propagazione degli scorsi d'odio belle del false informazioni che come abbiamo detto determinano questo difficoltà di funzionamento della democrazia occorrono delle regole pubbliche venne però normazione una regola che venga non dagli stessi autori dell'arrogante mandato ad un soggetto terzo
Anche perché le grandi piattaforme hanno un interesse commerciale attenere l'utente avvinto alla piattaforma lei piattaforme lottano per conquistare l'attenzione dell'utente
è per ottenere in cambio dei dati che sono la moneta
Dell'economia del ventunesimo secolo bene in questo contesto si inseriscono false informazioni discorsi d'odio perché questi citano assunto il l'utente rafforzando l'Empoli pregiudizio non rendono più più incline a non staccarsi dalla e allora forse occorrono delle regole che provengono dal potere pubblico
Finora ci siamo basati prevalentemente sull'autoregolazione
E noi appunto prospettiamo anche l'introduzione di regole diverso cioè che pongono dei limiti alla diffusione discorsi d'olio nelle parti informazioni nonno escludendo forme di controllo di comunque cooperazione tra potere pubblico e privato innanzi valorizzandole ma nel quadro di regole la professoressa Severino per esempio ha parlato di grave problema dell'anonimato in Rete
Oggi esistono gli strumenti tecnologici
Per garantire al tempo stesso espressione anonima ma per poter poi ricollegarsi echi Espresso quella scoprire
Di svelare chi ha scommesso quella che ha prodotto quell'informazione nel caso sia illegale
Contemporaneamente al probabilmente occorrono dei meccanismi cash caccino quella cattiva informazione che esiste sulla rete oggi c'è una grande dibattito a livello dell'Unione Europea
La Commissione ha lanciato Commissione europea una consultazione pubblica in vista
Della digital service Acta una legge europea che dovrà riguardare il modo come funziona internet e in questa prospettiva si porrà il grande ma dei confini della responsabilità delle piattaforme e degli internet service provider devono essere i responsabili per i contenuti che ospitano o al contrario il punto è debbano esistere delle forme di responsabilità
Quando toga mantengono in Rete dei contenuti
Che sono illegali o nel caso di disinformazione posto che si possono però definire con chiarezza la disinformazione questa è una grande questione che dovremo porre e quella grande questione che dovrà affrontare la Commissione evitando forme di nuova censura ma al tempo stesso estendendo mi è stato detto dai relatori resta il precedenti la logica dello stato di diritto il principio della Lollo nel mondo di internet e qui chiudo
Grazie professor Pitruzzella
Se se fosse un testo quello che lei ha detto io metterei una nota tra l'altro avuto
Tore con Vincenzo Lippolis del libro il bipolarismo conflittuale finestre il professor Pollicino ha una visione della giurisprudenza particolarmente circostanziata in materia e a lui in quanto coautore del libro
Rivolgere una domanda che è collegato a quello che diceva prima la professoressa Severino sulla criminalità che più veloce della legge la legge intesa come l'attività del legiferare
Ecco noi assistiamo in questo periodo storico di grande rivoluzione digitale ed evoluzione impetuosa
Di di di novità tecnologiche a un arrancare del diritto di fronte a questa velocità dell'evoluzione da una parte naturale perché il diritto matura più lentamente dall'altra diciamo abbastanza problematica perché ne sentiamo la mancanza del del diritto in questa materia però di fado cosa viene che e molto del diritto è prodotto dalle decisioni dei giudici chiamati a intervenire su problematiche causate dall'evoluzione tecnologica
Come si possono conciliare idee se è possibile queste velocità tra l'evoluzione delle tecnologie quelle della produzione normativa e come quali problemi pone il fatto che i giudici siano più avanti delle G stonature
Grazie davvero io spero che mi sentiate ovviamente i poteri forti della rete c'erano un po'conto in questo momento
E quindi è possibile vicino dei problemi della dell'Oudinot ma noi siamo più forti poteri digitali abbiamo sempre il vecchio mezzo del telefono come alternativa pronto perde questo soltanto per fare una premessa la seconda o e ovvia e necessaria e anche molto gravi per grazie davvero alla bozza Severino alla vicepresidenza Severino per questa iniziativa per quest'idea alla fine
Ricordiamo tutti che uno degli spunti interessanti sono venuti anche da Etro editoriali sul Corriere questo tema me così come anche il dottor Caprara il poi sarà in tal ai ai dall'anno ha sollevato dei punti interessanti punti interessanti che se volete ci ricondotto cono anche a quelle che sono le origini in questo libro che brevissimamente cosa raccontare poi giova anni qui presente ai tempi l'aveva cantato coerenza Pitruzzella aveva fatto emergere dei punti molto interessanti proprio nella sua forma la possibilità del suo mandato sull'importanza
Di una regolazione di quello che di fatto uno spazio anarchico le legato al concetto di falso in Rete è stato uno dei primi a sollevare questo punto io in quel periodo mi trovavo a Brussel perché ero parte del gruppo di esperti di lavoro sulla Sezze Genius che abbiamo ribattezzato disinformazione bene ci siamo trovati a Milano per un convegno in Bocconi ed è andato un po'l'idea di provare a rispondere a questa domanda la domanda è nata a sulla base di una un dubbio che gli ho posto
Dice increduli era questo io cercavo di concentrarmi in quel momento sulla necessità di trovare una base giuridica alla disinformazione on line insieme ad altri esperti e a Bruxelles è bene
Quello che è capitato è che di fatto la risposta da parte del gruppo di Esperti non è stata quella via procederebbe esso un accorre con lamentazione come io ed altri colleghi avevamo proposto ma invece di di proporre una a auto regolamentazione un'auto regolamentazione della Rete che di fatto avuto degli effetti abbastanza nefasti perché perché l'autoregolamentazione un self regulation
Della disinformazione apportato ad un Codice di condotta che in realtà è stato considerato dalla dal Comitato di valutazione di cui facevo parte qua un così intento Codice di condotta già in altre parole ma era proprio un genere letterario differente dal Codice di condotta quello che è stato adottato dalle piattaforme perché perché mancavano totalmente i criteri di i semplificazioni delle performances in altre parole non si riusciva a capire come poter misurare gli effettivi incrementi dei livelli di tutela dei diritti fondamentali da parte le piattaforme punto questo per dire che cosa
Per dire
Che in realtà il problema della self regulation per prende un po'il posto dell'autoregolamentazione ha due conseguenze fondamentali a mio avviso la prima di carattere normativo la seconda di carattere giurisprudenziale entrambe portano ad una frammentazione inglesi dire Bruna Geo quantizzare Jean di una cornice che deve essere unitaria provo a spiegarmi meglio prima conseguenza quella della frammentazione legislativa
Quel tipo di scelta prudente forse troppo prudente da parte della Commissione ha fatto sì che in Europa molti Stati abbiano rapper a Gino proponendo una legislazione pone contro la disinformazione assai differente
Da
Allo Stato particolari la differenza tra Germania Francia a volte addirittura una reazione eccessiva e no il proporzionale rispetto agli interessi in gioco quindi il primo profilo e quello della frammentazione normativa Italia Francia e Germania hanno risposte dimezza lo stesso problema mi chiedo e vi chiedo poteva essere evitato con una scelta più coraggiosa a livello dell'unione europea forse sì
Secondo profilo quello giurisprudenziale ebbene
Non è un caso che oggi sia a livello cautelare di prosciutti processo cautelare
Che si discutono questi temi soprattutto per quanto riguarda per esempio il Tribunale di Roma questo perché perché evidentemente non essendoci un punto di riferimento unitario le corti
Specie di prima istanza non fanno altro che provare ad inventare
Una soluzione del caso specifico mandato tutti al caso specifico non può portare poi mi pareva faccio due faccio tre esempi
Poi concludo prima primo esempio Tribunale di Roma decide che un social network debba
Rimuovere i contenuti Dodi io che sono stati postati da una forza di estrema destra debbano essere rimossi perché
è un obbligo da parte del così almeno porco a in qualche modo applicare gli standard europei di protezione di libertà degli atti di espressione primo livello
Secondo livello
Stesso Tribunale stesso social network
E soluzione opposta il Tribunale di Roma a impone al social network Dillon in assolutamente rimuovere i contenuti perché
Perché Facebook sarebbe una nuova Agorà digitale quindi si tratterebbe di un soggetto privato e svolge funzioni pubblicistica e quindi non potrebbe applicare i suoi sta andando a dir regolamenti moderazione dei contenuti perché ha una speciale responsabilità terzo caso Twitter in questo campo nelle non deve è nel rimuovere nel far permanere ma può può perché perché siamo all'interno dell'autonomia contrattuale non c'è una dimensione pubblicistica
E si potrebbe tranquillamente fare un recesso così come lo farebbe un normale privato ora qual è il problema qui il problema è che rispetto a uno stesso caso abbinato prego soluzione in vigore se no di giurisdizione
Differenti neanche di tribunali differenti ma dello stesso Foro questo mi fa di dire rispondendo alla sua domanda
Che la sottile linea rossa tra interpretazione manipolazione in questo contesto è sempre più sottile ma la seconda domanda che mi faccio è
è responsabilità dei giudici UE responsabilità del potere politico a causa di un'inerzia che non è sempre necessaria ma è un'inerzia di fatto volontaria perché si teme lega il potere di queste scelte al potere giurisdizionale secondo me ed è questa la vera domanda
è per rispondere o per trovare un indizio nella risposta basti pensare
Che ancora oggi è un tabù
Un tabù parlare di modifica della normativa originaria in materia di in responsabilità o meglio esenzioni di responsabilità dei providers che negli Stati Uniti è datata mille novecentonovantasei per e in Europa è datata due mila bene sono ventitré anni e vent'anni che nel mondo dei bit corrispondono a duecento trent'anni e duecento a mi quindi non stupiamoci della creatività dei giudici se l'obsolescenza normativa è così evidente e qui chiudo
Grazie professor cuoricino io farei fare una domanda alla professoressa Severino giudice Aitala a ciascuno degli autori poi diciamo andremmo alle conclusioni
Grazie io rubando quel tempo che come ospite qualche volta mi prendo la libertà di rubare vorrei fare solo un brevissimo commento a quello che ha detto Pollicino
E che mi trova perfettamente d'accordo lo è toccato tre temi fondamentali per il diritto quello dell'armonizzazione delle regole di cui c'è un'assoluta necessità
Soprattutto in Europa
Quello della prevedibilità delle decisioni la cosiddetta prediche stabiliti che nel mondo anglosassone è un valore molto avvertito dalla magistratura e che invece qui tiene completamente
Trascurato come valore
Non dovendo lo naturalmente confondere con il valore del precedente che non può certamente vincolare il giudice e il tema della delle dalla magistratura di tutto ciò che non è stato nel frattempo valutato dal legislatore sono tre temi fondamentali per il diritto ma naturalmente soprattutto per un diritto che si muove tanto veloce come quello che è legato alla struttura di internet quindi grazie
Per le interessantissime considerazioni che ha fatto lo stesso righe ringraziamento rivolgo a a Giovanni Pitruzzella il quale ci ha riportato ai temi fondamentali della Costituzione il problema di internet si deve confrontare con valori costituzionali come quelli della libertà di manifestazione del pensiero e dei limiti che essa incontrava che sono molto fortemente regolamentati che dunque non possono sopravanzare la formazione del pensiero in maniera libera
Intanto la ma domanda la farei a Giovanni Pitruzzella da costituzionalista quale tu hai parlato della piattaforma
Enunciando nella sua capacità diffusiva
Quindi legando di un po'alle profezie di Harari il quale prevede un mondo dominato da un oligopolio o addirittura da un monopolio di intelligenze artificiali e di piattaforme e certo questo noi lo teniamo molto dall'altra parte però ci sono quelle piattaforme o quei piccoli siti che non hanno una loro collocazione non loro collocabilità
In luoghi nei quali li posso raggiungere la legge
Ti chiedo il tema della libertà di manifestazione del pensiero oppure a presentare un limite all'oscuramento di questi siti è una parola che noi giuristi pronunciamo
Con un timore riverenziale quello appunto che si tocchino temi costituzionali ma l'oscuramento e possibile o non è possibile nel mondo di internet
Ho avendolo fatto nella mia precedente esperienza come presidente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato per ragioni legate all'informazione commerciale
Per ragioni legate all'informazione commerciale abbiamo grazie alla collaborazione della Guardia di Finanza oscurato naturalmente entro la nostra giurisdizione che l'Italia Martelli normative analoga venissero a livello europeo si potrebbe fare quanto meno a livello europeo c'è l'accordo certe informazioni commerciali certi false per i consumatori
E che provenivano da siti come tu hai detto collocati in altre zone del mondo generalmente in in Oriente dal punto di vista tecnico quindi ci sono dei precedenti
Dal punto di vista giuridico c'è abbiamo una base normativa nella nel caso dell'appalto informazioni la libertà di informazione in i limiti e dall'altro lato nel caso dell'informazione commerciale nelle pratiche commerciali scorrette la pubblicità ingannevole qui sono quindi no consultazioni europee io credo che si possa intervenire
Ora con riguardo al tema delle false informazioni discorsi d'odio
Proprio per venire incontro a quella fondamentale esigenza di prevedibilità
Occorrerebbe comunque una definizione che sia restrittiva
Ma chiara dite cose intende per discorso d'odio e che cosa s'intende per parte informazione onde evitare che politica in un forme di censura mascherata però sicuramente questo può essere parte dopo e mi unisco qui diciamo un coro arte Oreste nel dire che fondamentale l'armonizzazione delle regole
Non possiamo avere un sistema frammentato non sono che l'esigenza di tutela diritti fondamentali di cui avete parlato ma anche in Europa per l'esigenza di Bolt funzionamento del mercato interno
Per richiedere nel mercato digitale regole comuni anche per quanto riguarda i limiti all'informazione che ci può mettere o no nella lista
Per metà professore
Prego non ha
Però volevo ringraziarlo per una risposta che ci ha dato molto corretta molto concreta
Coloro che ci stanno vedendo e ascoltando devono sapere che esistono questi mezzi di tutela e devono sapere che si possono attivare e il legislatore deve essere continuamente sollecitato su questo tema
Della
Necessità di adeguare il sistema dell'armonizzazione delle regole indicazioni molto concrete
Ecco ma se capisco bene quindi con legge ordinaria la definizione delle fattispecie contribuirebbe a una provocazione adeguata e aggiornata del dettato costituzionale
Sì io però seguendo appunto le indicazioni che sono emersi anche in questa in questo nostro incontro sarei favorevole a un quadro europeo perché il rischio che ne abbiamo di fronte a un fenomeno che è globale
Di avere appunto delle giurisdizioni nazionali ciascuna le quali creano correggono poi difficile applicazione
Qui è fondamentale che si proceda all'individuazione di regole quantomeno a livello europeo poi andremo con più difficoltà a un livello superiore
E in questo momento a me dispiace che l'attenzione dell'opinione pubblica
E quindi lo dico qui autorevolissimi opinionisti banche della nostra classe politica non è anni secondo me
Particolarmente concentrata sull'elaborazione di questo legge europea che riguarderà proprio la responsabilità su internet riguarderà il tema delle informazioni le idee chi perde la rete e in corso di elaborazione
Lei prese hanno partecipato e attivamente alla consultazione europea occorrerebbe anche un presidio da parte della politica e dai rappresentanti inutili implica vuole aggiungo anche un presidio da parte dell'informazione
Fatto
Per Rosario entrava
Pronto
Rosario senti
Rosario ai domande da porre
Sì forse verso Pollicino stava giungendo qualcosa a prego professore
Grazie mi scuso io volevo semplicemente fare emergere un punto schema in qualche modo conferma novanta Benedetto io condivido pienamente delle tradizioni costituzionali europee vanno tutelate ed è evidente che la la tecnologia è globale
Ma i valori in gioco sono europei però attenzione a non costruire una fortezza europea e poi sia frammentata
All'interno cosa voglio dire fuor di metafora voglio dire perché il la il parlamento tedesco ha appena approvato una normativa che modifica l'articolo centotrenta del Codice penale che prevede un'anticipazione tremenda per dirla l'abbia Andrea bella apologia di reato in cui per cui che anticipa
La criminalizzazione non soltanto all'espressione del pensiero umano Bossi il vile pensiero in caso di discorso d'odio ora attenzione a questo perché evidentemente va bene tutelare la dignità che è un principio con la costituzionale
Ma se c'è questa frammentazione che porta poi a possibili Ching fette bene abbiamo sbagliato direzione
Anche per quello io poi pensavo legislazione nazionale come recepimento di linee guide linee generali definite in sede europea ma alla fine con una Paolo delle
Chiaramente del dei parlamenti nazionali
Sario ecco a te la parola
Sino brevissimamente perché miliardario vorrei chiarire tante cose ma ci vorrebbe molto tempo in parte il professor col vicino ha risposto ora devo andare stava ponendo
E allora io devo dire sono assai gli accordò quello che ha detto Paola Severino galleggiare inizia la ripresa con la
Pollicino
Naturalmente il tema della legislazione europea ed è molto più difficile adattare alla materia penale questo lo sappiamo e credo che sia difficile immaginare una
Una criminalizzazione europea soprattutto per la disinformazione per quanto riguarda il discorso d'odio nel quello che dice questo Pollicino e corretto in Italia il discorso d'odio è punito nel momento in cui abbia un valore essiccatoio
E questo solo il giudice può valutarlo c'ho il budget coinvolgono darlo in concreto la definizione molto chiara ma non c'è alcun altro modo che lasciare al giudice la valutazione della della potenziale istigatore io
Dj venisse evidentemente io mi limito a dire
I caldi sono brutti non c'è problema se dico che i campi invece devono essere devono essere uccisi questo ha un valore istigatore o ed evidentemente e diverse
Proibito intendo invece su cui piacerebbe sentire loro no probabilmente e troppo lungo e capire quale dovrebbe essere il rapporto fra la norma penale e una serie di norme extra penali soprattutto per quanto riguarda la disinformazione
Che sono appunto la valutazione della verità veridicità dell'informazione e anche del modo in cui l'informazione viene posta che poi sono i criteri che utilizza anche la nostra giurisprudenza per valutare informazioni Maurizio sullo stand anche quelle ma mezzo stampa c'è un tema non solo di contenuto dell'informazione ma di modalità dell'espressione
Dell'informazione e dell'opinione che se viene posta nel modo corretto in qualche modo Schena quindi elimina l'antigiuridicità del fatto tende quando invece utilizzate in modo direttamente ambiguo oppure suggestivo naturalmente per altri problemi quindi credo che da studiosi del loro calibro
Noviglio chiaramente parlo da da penalista non perché creda un in una in una rappresentazione Pan penalistica dell'esistenza perché mio mestiere credo che da loro non ci aspettiamo un contributo perché il giudice non si trovi davanti delle fattispecie necessariamente indeterminati gli mi sembra impossibile
Pensare di applicazione di una norma in cui si dice chiunque diffonde notizie false anche perché noi le fattispecie così ce l'abbiamo ma sono state immesse nel codice Rocco in epoca fascista aveva una funzione diversa quella di tirare il sistema economico dimostrato autorizzare questa sarebbe l'abbia sollecitazioni mi rendo conto che molto lunga forse c'è da scrivere resta studiare ancora insieme su questi
Ma forse possiamo chiudere con una provocazione una corte europea per i crimini informatici
Si potrà mai tradurre in realtà potrebbe essere l'unico modo per una tutela dei soggetti deboli così come abbiamo fatto con grandissima fatica per la nascita della corte
Internazionale di giustizia per quei crimini che fu così difficile definire Rosaria Italiano ricorda facemmo tutti parte di quella Commissione internazionale che in una ma belle di lingue e di tradizioni culturali riuscì a dargli una definizione dei crimini contro l'umanità pensate che era aggiornavamo con
Per con soggetti di matrice anglosassone che non avevano i popoli indigeni tassatività
O il divieto di analogia eppure riuscimmo a costruire un Codice insieme che parlava la stessa lingua per popoli diversi
E quando su quel cartellone si accesero le luci verdi di tutti i Paesi che avevano votato per la promozione di una Corte internazionale di giustizia che aveva un suo Codice Penale
E una sua definizione quindi di fenomeni internazionali criminosi
Veramente ci vennero i brividi perché si trattò di un fenomeno unico speriamo che non sia irripetibile e cioè che il tema della internazionalizzazione di alcune giurisdizioni e di alcune categorie di reati sia percepito da tutti come un'esigenza fondamentale quanto meno in termini di armonizzazione come abbiamo detto più volte
Questo è un ottimo auspicio anche perché a voi vennero i brividi ma lo scopo era di fatti venire a chi avrebbe ha potuto avere tentazioni di fare crimini contro l'umanità quindi brividi migliori
Per stimolare
Grazie grazie tutti voi grazie voi che siete intervenuti al professor Pitruzzella al professor Pollicino Arosa arretrato la professoressa Severino
Grazie a tutti quanti hanno ascoltato e quanti ascolteranno magari per ragioni didattiche quanto è stato detto
Con l'augurio di navigare in piena libertà ma con la consapevolezza che sotto le imbarcazioni c'è corrente e che quindi di quella corrente bisogna tener conto rassegna litro grazie Maurizio Caprara per averci guidato su questa nave
Grazie a voi