L'ora di Cindia

Io radicale Europa e Cina il filo del dialogo innanzitutto un saluto come sempre dalla nota emittente da radio radicale per l'appunto è un piccolo saluta anche dal sottoscritto da Claudio Landi con la nuova puntata dell'ora decine che ovviamente non può non aprire
Sulla tramite del quattordici settembre scorso tra i vertici europei compresa la cancelliera tedesca Angela Merkel
Nelle sue funzioni di presidente di turno dell'unione europea nonché di organizzatrice reale della summit invidio euro cinese e il presidente Fini il peacekeeping abbiamo i nostri microfoni il professor Paolo Guerrieri dunque un vertice importante perché ma confermato che l'Europa
Vuole il dialogo con la Cina un dialogo non ingenuo però come l'ha definito più volte il presidente francese Macrone e gli stessi non hanno definito i rappresentanti dell'unione europea però un dio un vertice anche interlocutorio in attesa delle come sarà di come evolverà la situazione nelle come compresso e controverso diciamo così il sistema politico il processo politico americano insomma le lezioni in novembre professor Paolo quelli di qual è il suo giudizio su questo verte
Veneti e questo suo film con una buona una buona fotografia di ciò che che è avvenuto soprattutto del perché poi è avvenuto nel tratto che c'è stato questo incontro bisogna dire che
Nella alla vigilia nessuno si aspettava poi ieri grandi risultati concreti
L'incontro ha visto di nuovo i rappresentanti euro in Europa ribadire delle richieste molto ferme molto decise su tutta una serie punto d'incontro importante in termini economici
Sono soprattutto le richieste di accesso al mercato
Civili parità di accesso e soprattutto questa
Richiesta che non ci siano più discriminazioni come in tutti questi anni avvenuto nei confronti delle intese europee come d'altronde dell'impresa anche in altri paesi e e dal canto suo il governo cinese e chi non credeteci camping ha risposto di no a questa richiesta dell'Europa
Senta naturalmente rompere perché in questo momento nove non cinese non può fare e le concessioni all'Europa si siano in qualche maniera concessioni che non sono state fatte agli Stati Uniti perché andiamo poi a vedere la richiesta di Europa sono condizioni d'ingresso
Nel mercato cinese invita la Cina non non è disposta appunto ad a concederle ma è esattamente ciò che chiedono anche gli Stati Uniti apertura dei mercati interni di Pechino cosa che Pelino alfiere rigorosamente in qualche modo non ha non hanno minimamente messo sul tavolo nel negoziato americano quindi si potrebbe dire che da questo punto di vista
Rimane aperto
Un un dialogo rimane aperto un confronto e la natura di questo confronto direi che a significato politico maggiore di questo di questo tramite e del del quattordici settembre perché da questo punto di vista ha ribadito che c'è un nuovo approccio chiamiamolo così da parte dell'Europa
Dobbiamo ha sottolineato più volte
Un approccio molto più realistico molto più pragmatico in qualche modo anche assertivo perché da questo punto di vista l'Europa chiede non più promesse non più vaghe concessioni ma chiede in qualche maniera lei passi concreti al governo cinese tant'è che qualche onorevole nel commentare mille gli esiti del nel confronto
La la presidente la commissione ad affondarla erano ha detto chiaramente noi non siamo assolutamente soddisfatti di ciò che è stato messo sul tavolo cioè quelle concessioni finora
Offerto da parte del del del tema della Cina vogliamo molto di più cioè vogliamo in realtà delle concessioni vede vogliamo queste condizioni di in terra d'ingresso nel mercato siano poi e questi trattamenti sul mercato azionario e al mente dei passi significativi e quindi da questo punto di vista come si dice a
A ha rimandato la parola sulla sul versante cinese
Va detto la stessa cosa sul piano
Delle delle del clima cioè delle politiche e poi contro il il degrado ambientale perché da anche da questo punto di vista
Ci sono stati naturalmente consultate ribadite delle posizioni impegno anche minimamente il posto dal dal momento che di fronte alla richiesta che poi non è stata una richiesta ma comunque è stata una posizione quello di i dogmi di una domanda che la Cina può era disposta
Apprende a vederle poi gli impegni per quanto riguarda la decarbonizzazione di qui al due mila e i cinquanta sessanta quindi
Impegni che vogliamo dire
Dei dei dei dei traguardi precisi al punto da non non non c'è stata alcuna risposta e naturalmente questo rimane un altro dei capitoli maggiori perché qui c'è la possibilità eviterete
Da parte property corrente ma anche da parte cinese di una di una cooperazione quindi che ribadito come dire questa diversa natura poi dal il il Trattato sugli investimenti per quanto riguarda la per il ripristino di condizioni di simmetria nei rapporti tra in alla Cineteca al Mic
Potremmo dire un un uno scambio più
A livello di di di il risultato finale vero cioè quello che guadagno tu per e anche se poi in molti casi non è neanche così mentre sul piano appunto di trattative come quello sul sui cambiamenti climatici le politiche necessarie qui diciamo presenza di una di un di un problematicità di cooperazione per una per il pubblico quindi
Ne è uscito rafforzato questa
Approccio poi dell'Europa che come abbiamo detto al molte volte appunto in quella trasmissione vuole instaurare poi un confronto e dialogo una cooperazione allo stesso tempo una competizione
Quanto riguarda la Cina quindi quest'approccio europeo generò la querela di montoni concetti del periodo di un anno fa della Commissione europea e dell'approccio fondamentalmente alla base della nuova strategia cosiddetta dell'indo Pacifico del Governo Merkel del tutto insomma le cose vanno in maniera molto coordinata mi pare ai vertici europei
La Governo De Lillo il governo non ci lo sbaglio non c'è dubbio e non c'è dubbio che questo fino a oggi il problema i l'obiettivo chiave da parte europea cioè
A un certo punto adesso va molto di moda ripetere questo che poi è stato un un un una diciamo uno uno mollò carne lanciato
Da Borrelli qualche qualche mese fa cioè
L'Europa non vuole essere un campo da gioco dove gli Stati Uniti in Cina Ciriaci Terranova vuole essere un giocatore in questo è stato ripetuto anche la presidente Michelle al termine dell'incontro di Berlino adesso
& ieri se ne sono impadroniti molti però è utile per capire che da questo punto di vista per ed Europa in questo momento lo sforzo maggiore è proprio quello di come dire anche questa una frase
Famosa della Merkel di riprendere in mano il proprio destino cioè raggiunti da un'autonomia strategica una capacità in qualche modo di negoziato e quindi anche di di di di trattativa
Che le consentono di agire per curare i propri interessi di interessi europei a partire naturalmente
Da quella che di limito spero nell'area
Di maggiore interesse e quindi anticlericale o sarete anche su quella per esempio il Pepe le linee guida per la curatrice dell'indipendenza dell'Europa per le materie orali
Non c'è dubbio che molti parchi in questa direzione vanno parte intenso poi anche di prese di posizione convergono nel nel mostrare che c'è questa morte maggiore da un lato consapevolezza ma che comincia anche a produrre una serie di prime ed è declino iniziative
Quindi non è tanto lettere indipendente dagli Stati Uniti un rinnovo il problema in questo momento ovviamente c'è un'indipendenza perché Tramper ma in tutt'altra direzione ma il problema fondamentale oggi dell'Europa è questa
E io credo che da questo punto di vista in questo momento farà soprattutto al governo cinese alla Cina al presidente scrive in tempi capire che qui questo è un cambiamento è una discontinuità rispetto al passato
Perché come sappiamo la Cina parole diciamo a sempre professato da un lato come si dice la sua
Il suo favore perché l'Europa si rafforzi diventi indipendente perché questo potrebbe rappresentare un contrappeso rispetto rispetto a Washington dall'altro sempre professato questo
Sua doti diciamo adesione al multilateralismo lei ma poi dal diritto internazionale ma poi nei fatti come sappiamo che è andata in tutt'altra direzione quindi questo multilateralismo
Beh molte volte viene semplicemente tradotto in termini vogliamo
Accedere ai vostri mercati però qui non si emigra io ne abbiamo parlato già un'altra volta poi in realtà di un problema la visione filosofica di Condi multilateralismo europeo
Liberale condurre sulle regole di norme di diritto l'idea di multilateralismo cinese ieri molto riecheggia le tradizioni millenarie della civiltà cinese la concezione tributaria dei rapporti
Di rapporti politici e geopolitici vicende che è ormai può naturalmente un un un opportunismo come dire un atteggiamento un po'dapprima ideale che era giustificata anni anni fa allorché la Cina era un Paese ancora in una fase diciamo di iniziale di gruppo viene assolutamente
Vengono inserite delle conferme anche i rapporti vi è più una nuova strategia europea
E lei dice che per lui che è un cambiamento una discontinuità forse un'evoluzione non si un al di là delle definizioni filosofiche erano approccio europeo che vede la Cina come partner importante come il rivale esistendo subito i due concerti preciso una terra il dunque esattamente Unione europea in realtà tra l'altro c'è anche il problema dei valori e dei diritti umani mi pare che sia proposto
Toto possedere foto posto con con una certa forza anche perché come sappiamo poi il problema dei diritti umani conta e come i nostri paesi in Europa poté contare addirittura di più
In quanto sappiamo non succeda negli Stati Uniti però ecco io credo che da parte come dire oggi soprattutto ENI adesso fatto salvo questo discorso delle elezioni americane
E la diciamo il lei capito poi di questo d'in questo confronto di questo dialogo tra Europa e Cina è nelle mani del governo cinese perché il governo cinese appunto da un lato ha professato questi grandi principi ha praticato tutt'altro e soprattutto ha praticato
Sistematicamente diciamo l'obiettivo è la strategia della divisione dell'Europa perché
Al fatto molte cose ieri molti padri
Perché poi mi fa e l'Europa
Si presentasse come un ponte frammentato iniziative varie il punto diciassette più uno questi accordi poi con i singoli Paesi anche la via della Pineta è stata usata in questo modo allora in questo momento questo tipo di strategia è fortemente indebolita raggi potrebbe dire senza mezzi termini che non è riuscita la Cina additivi degli europei dal punto di vista dall'altra abilità commerciale perché oggi dietro questo nuovo atteggiamento e sono l'approccio europeo credo che ci sia una consapevolezza molto diffusa tra i ventisette e soprattutto come dire una una una maggiore unità d'intenti c'è una maggiore coesione almeno per quanto riguarda questa fase
Soprattutto dopo quello che è successo alla pandemia e così e così via quindi da parte del governo cinese
Io credo che sia importante data presidente ci rende inutile l'autorevolezza acuire ecco alcuni nella però naturalmente evoluzioni questo ad allarmare dell'eccellenza membro
Belle elettori nove a metano molto importanti del per una ragione perché è evidente che nel momento in cui dovesse segreto Trump tra il fronte occidentale Stati Uniti Europa marcerà diviso in quanto antologie allora quello per le latina vorrà dire un certo tipo di necessità
I nuovi campi è nel momento in cui dovevo fare ha detto vai dentro comunque rimanendo un atteggiamento americano diverso da quello dell'Europa però è evidente che i figli aumenterebbero le chance di una maggiore diciamo coesione del fronte transatlantico questo per la Cina naturalmente e molto importante non per decidere fare o no delle concessioni all'Europa io credo che su questo
Le il presidente riempire anche già capito che queste concessioni andranno fatte ma che tipo di che natura di concessioni fare per questo
Non c'era nessuna possibilità che detta questo accordo scaturisce diciamo un risultato concreto mentre invece le elezioni dopo le elezioni di novembre
Sapremo molto di più da un lato in quanto e come la Cina avrà preso atto di questo nuovo atteggiamento europeo il fiuto e soprattutto come deciderà di muoversi perché è evidente e nell'interesse della Cina evitare
Che poi Europa e Stati Uniti come dire con vero organo nel momento in cui dovrebbe essere letto Nemo pratico come vai dentro convergano in una strategia che
Rende molto più forte dal punto di vista negoziale intorno a un tavolo diciamo in Congo in conclusione possiamo dire ora è la palla come si può dire come si dice in gergo e nel campo cinese
La fine alla ormai la consapevolezza che un amplesso appreso coscienza preso atto che Europa nonostante i suoi tentativi e unica da questo punto di vista e le concessioni che probabilmente deve fare e chi è in corso hanno già deciso in qualche modo di fare e però la loro natura verrà deve verrà decisa andrà alle elezioni americane del capire quanto come USA ed Europa possono essere divise o possono recuperare questo sì per diletto increduli
Offrire un quadro ricordo che mi sembra bene come si dice nel quale sono un po'il
Il interessa soprattutto ebbero tutto detto tutto questo però ecco perché al Guerrieri tanto per concludere come mio solito bisogna riconoscere una certa abilità politica la cancelliera Merkel nell'organizzare questo summit e nell'inquadrare la strategia europea allo sbaraglio
Certamente diciamo accertata questa questa
Come dire abilità capacità e anche lungimiranza va detto naturalmente questo non è una regola negare anche denaro il Tri erano e come dire la ben altre le attese ecco nel tempo fa quando si pensò a questo incontro perché in realtà questo incontro doveva celebrare non tanto non solo cui siamo uno un accordo ma doveva celebrare dovremo chiamare addirittura il trionfo politico economico strategico dell'Europa sul palcoscenico globale perché doveva essere appunto questo accordo in contrapposizione
Forte con quello che invece poi avveniva dal da parte americana e quindi anche ribadire che c'era un multilateralismo costruttivo che si poteva giocare in antitesi all'unità del unilateralismo all'antagonismo
Rigorosamente bilaterale dell'America di trama quell'auto era nelle intenzioni per ora tutto questo è stato perlomeno rinvia
Bene ringraziamo anche per intanto una partita dell'analisi il professor Paolo Olivieri economista e come sempre un saluto da una nostra emittente da Radio radicale
Ed ora ci occupiamo della Giappone la seconda grande economia capitalistica della sia uno dei Paesi più importanti del continente di tutto il nostro piccolo pianeta imputati a un nuovo primo ministro letta e ci Cabinet delle governo di Shinzo Abe e ora vorremmo cercare un po'di capire con l'aiuto dell'esperto il professor Vittorio Volpi uno dei più noti specialisti Giappone del nostro piccolo paese
Cercare un po'di capire le linee di politica estera del nuovo primo ministro asciuga e professor Bolt Volpi
E quali saranno le linee di politica estera del nuovo governo del nuovo primo ministro
Il cinque
Penso che il montante
Perché questo non è un cambio politico che è avvenuto a mare
Soltanto dovuto a Porta Maggiore perché grande ammalato e non riusciva a reggere il ritmo del lavoro
Quindi essendo stato a questo governo un alleato fedele diarree e dal ricordo dal due mila e oggi dodici sempre con lui come capo di gabinetto di Arbe mi sembra che sia chiaro che ci sarà una continuità sulla settantun anni fa parte anche lui come ah beh Nippon CAI di umbra raggruppamento nazionalista
Siamo sempre in testa il cambio della Costituzione eccetera ma la fedeltà agli Stati Uniti soprattutto in politica estera anche se con preoccupazioni perché oltre che preoccupazione quali rapporto con la Cina
Ma involontaria preoccupazione perché la
Politica estera americana il connotato da un evento una certa fase di rientra a casa come si può vedere
Che ovviamente preoccupa perché il legame non breve atomico americano e la protezione americana è stata sempre il cardine della politica estera
E poi perché perché la Cina abbastanza assertiva in questo periodo nel cercare di riavere indietro quello che gli spetta leggi paio en e allo stesso tempo di allargare un po'le sue la presenza nelle isole che stanno diciamo nella nel Pacifico assoluto e potrebbero essere a sua protezione
Allargare Emilia nautiche che sono impediscono alle navi straniere di entrare lei prima che Hitler quali rapporti aveva con la Cina il nuovo primo ministro allora tanto per entrare nel nocciolo della questione
Esattamente gli stessi
Non non dimentichiamo che lunedì una specie sarà una specie di non so se si ricorda un grande film di Akira Kurosawa che si chiama H che annuncia per sono dietro a lui
Famosissima dietro lui ci sarà sempre avere almeno che gli succeda qualche cosa ma la salute l'ho visto che tosto abbattuto nelle fotografie
Cosa nomade dietro di lui comunque il suo lei diciamo Shinzo Abe rimane l'occhio comune come dice al punto che in termini per rievocando ansia istituzione calcoli
Assolutamente sì se non si aggraveranno
Non sa che aveva la sua situazione di salute rientra ovviamente non sono in grado di valutare anche settimana scorsa entrato ancora in ospedale sicuramente grande cura
Mi avvio al mini poco però il cervello di padre quello che denotano devono trovare se non l'alto mare c'è il fratello minore viavai Ministro della Difesa
Sostituzioni ma esatto però sicuramente figura politica che conta meno a questo punto qui chi conta e il Sudan non so se ha visto che ha avuto una un un supporto dal dal indagini e di opinione vero chiudo il sessantacinque per cento che è il doppio di quello che avevate nelle ultime settimane
Quindi vuol dire che il pubblico ha giocato molto bene su RAI uno
Beh la famiglia politica del Partito liberaldemocratico uomo che le immediate non cambierà nulla Borriello lei che cosa che mancherà che abile auto in politica è un carisma internazionale molto importante questo sulle sicuramente non lo avrà
Ecco e quindi ha fatto un'altra domanda abbia aveva anche stabilire un rapporto con la cancelliera tedesca Angela Merkel illogico cardine Lienz nuovo primo ministro continuerà anche su questo su una linea deve il Giappone e sul numero sei punti a fianco dell'Europa della Germania
Assolutamente sì perché il rapporto con la Germania
Spesso e i con l'Europa diciamo nel suo complesso perché poi la Germania
Leader è l'unico che fa politica regionale nell'Europa di qualità e chiaramente non verrà affatto abbandonato anche in gara autorizzato perché i giapponesi lo vedono come contraltare alla cima
Da un lato e dall'altro lato come una vicinanza anche diciamo così ideologica del multilateralismo rispetto agli statunitensi sinistra c'è quella su un'altra doppia
Assolo assolutamente assolutamente sì bene ringraziamo come sempre il professor Vittorio Volpi lo ringrazio moltissimo e un saluto come sempre dalla nota emittente da Radio radicale
Radio radicale ed ora cerchiamo di capire come stanno andando le cose ad Hong Kong come sta evolvendo la crisi di hongkonghesi tema tra l'altro che la legge per la sicurezza nazionale nell'ex colonia britannica
Lo ricordiamo è stato posto anche nel recente incontro al tema centrale le istituzioni europee e il presidente cinese ci si impiega abbiamo i nostri microfoni l'ambasciatore Alberto Prandini
Già ambasciatore del nostro Paese a Pechino una mia amica Presidente del Centro Studi sulla Cina contemporanea allora ambasciatore Bracalini quale attualmente la situazione non compie confronto letto che proprio in questi giorni sulla stampa di un Cong che le autorità della Regione amministrativa
E speciale hanno probabilmente ricorso ricorreranno al da Pinocchio per la questione del made in China nitide in un con Gallo anzitutto che cosa vuol dire questa questo questa visione che cosa qual è la situazione
Ma intanto sul piano dell'ordine pubblico il territorio si vanno ormai Zandonà questa legge che colpisce
Come sappiamo i reati di secessione sedizione del terrorismo in collusione con una potenze straniere
Sta avendo successo dal punto di vista diciamo della normalizzazione dal punto vista quindi del governo di Pechino
Le manifestazioni non hanno praticamente più corso
Sia per l'entrata in vigore di questa legge sia per le note ragioni legate alla diffusione della pandemia di comodità
Quindi sotto questo profilo il territorio sta riconquistando una sua normalità certo è stato colpito pesantemente sotto gli aspetti economici perché noi ci da Hong Kong un'economia
Terziari insalata in quindi deve molto di turismo e di Business di finanza di investimenti immobiliari sono una parte dell'economia quindi a firma il il governo dovrà investire insomma parti di risparmi per mantenere elevato diciamo la domanda Terna
La disoccupazione si è impennata è arrivata al quattro virgola sette per cento chiede per la tradizione diciamo rimedia un Collina è molto elevata
Ecco questo è un po'il quadro di fondo c'è da aggiungere sotto questo profilo che c'è un aspetto che abbiamo già toccato altre volte ma che bene sempre evocare Hong Kong è stata considerata insomma dati accendi la perla del capitalismo
Quindi luogo dove il lavoro non è sufficientemente protetto questo
Era vero ai tempi della colonizzazione britannica ed è rimasto ovvero anche con il passaggio il rientro della sovranità alla Cina popolare
Non ci sono coperture sindacali sufficienti il datori di lavoro può licenziare pressoché liberamente insomma c'è una una società diciamo capitalistica spinta dove i salari sono tenuti artificialmente bassi dove il come utili e quindi il tempo di trasferimento da casa al lavoro è molto alto
Dove quindi le sofferenze sociali sono pressate lo sfondo sulle quali sono nati le manifestazioni e le insoddisfazioni
Le hanno toccato beninteso la sfera politica anche ingiustificatamente però questo è il quadro di fondo che non bisogna mai dimenticare
Sotto questo aspetto direi chiede ci si sarebbe potuti aspettare forse e un beneficio dal passaggio da rientro alla sovranità cinese visto che in Cina al Corriere e un partito comunista questo non è avvenuto perché appunto con Conte ha mantenuto la sua autonomia anche sotto il profilo nel sistema economico e diresse economico finanziario spinto chi è quello che domina nella ex colonia britannica
Chiarissimo chiarissimo ma c'è un punto molto importante che vorrei con le parlare le elezioni legislative del Consiglio legislativo prossimo le autorità cinesi o alle hanno rimandate di un anno
Che cosa succederà secondo lei l'effettivamente si terranno fra un anno è possibile che vengono anticipate qual è la situazione
No sono stati rinviati a settembre del due mila e ventuno la ragione ufficiale ma credo che questa non sia stata contestata da nessuno
è stata allegata somma alla pandemia la decisione è stata adottata un paio di mesi fa quando in Congo si trovava nell'occhio del ciclone sotto il profilo dei rischi di diffusione del Covi d'da produrre un rinvio di un anno
Insomma sul sul piano diciamo strutturale
Dei rapporti di forza tra il movimento diciamo pro democrazia e e invece quello Procina non cambia molto c'è da aggiungere a questo che nell'anno successivo quindi del due mila ventidue ci sarà anche l'elezione del del capo del governo recita inseguiva come si chiama in inglese la Carey l'anima
Potrebbe presentarsi per un secondo mandato io reputo che Pechino coglierà la palla al balzo per un avvicendamento alla luce della per scarsa diciamo qualità
Formante del capo del governo soprattutto in merito alla gestione della nota legge contro diciamo il trasferimento dei ricercati
Nella Cina popolare o verso Taiwan è quella che ha innescato
Le manifestazioni prima
Lei mi pare di capire gli appuntamenti sono due a questo punto settembre del prossimo anno per l'elezione del Consiglio legislativo e dopo per due mila e ventidue la designazione dalla scissione del CIPE scarse basandosi realizzazione concreta del capo del governo ecco secondo lei non ci sarà una particolare voluti da quello che ho capito politica dei campi politici inviso ad eleggere il Consiglio legislativo rimane il cabaret riuscirà rimane il capo pro democrazia che si scontrano insomma
Ecco quali secondo me proprio questa legge e che citavo insomma prima e chi tutti conoscono e potrebbe essere e forse è la chiave di volta perché con una normalizzazione
Che può essere ciò ma un fattore positivo o negativo a seconda da dove si guarda ma comunque insomma
è un'argomentazione della vita sociale ad Hong Kong conservatisi quel tavolo di negoziato che invece i manifestanti
Pur con le loro ragioni non avevano mai consentito che si aprisse un tavolo di negoziato che dovrebbe toccare
E intanto le due parti sono appunto il governo di Hong Kong
Che agirebbe evidentemente anche per conto di Pechino da una parte e dall'altra parte e tutte le formazioni con la democrazia chiamiamoli così ecco questo tavolo di negoziato consigliato dovrebbe discutere e del processo di avanzamento delle riforme democratiche
E quindi innanzitutto del suffragio universale per l'elezione delle scodelle Incisa di cause nel nel due mila e e ventuno e anche ed è il processo che porterebbe alla elezione del capo di governo secondo una formula più ampia
Non come quella che insomma oggi consente al capo di governo di essere eletto da un comitato da un coetaneo e
Legge un organismo ai minori Agocella canzone che rappresentano pesantemente intesi ma quindi mi pare di capire che secondo lei la loro mi levitazione potrebbe portare alla restituzione di questo tavolo di confronto di colloqui negoziato tra le autorità lordi governo locale sostanzialmente il campo però democratico è un sua speranze auspicio oppure ci sta qualche cosa di concreto su cui basa quest'anno questa ipotesi però ambasciatore del questa un'ipotesi diciamo Diana ristrutturare
Nel contesto e ci sono sempre insomma dietro le quinte
Contatti e e i colloqui
Ci sono stati incontri anche nelle ultime settimane
Per cercare di rimettere in moto un percorso che in realtà lo stesso governo di Hong Kong prima insomma che forse a trovare questa legge non sono non aveva scartato ma aveva auspicato
Chiarissimo bene ringraziamo come sempre sperando naturalmente i colloqui ci siano e che possono essere fruttiferi sul piano del processo delle riforme democratiche perché questo potrebbe essere molti costante per un conto è non solo per un comma punto speriamo che non sia solo la sua speranza ecco ringraziamo tantissimo l'ambasciatore Alberto Brandani un saluto da Radio radicale
Radio radicale Telecom avete ascoltato come abbiamo ascoltato sono i temi di fondo del percorso odierno dell'ora di Fini innanzitutto l'importante vertice tra Unione Europea Shearer vertice del quattordici settembre scorso organizzato come ben noto dalla cancelliera tedesca
Angela Merkel il summit del filo del dialogo che viene tenuto dialogo non ingenuo superiamo questo progetto molto importante tra Unione Europea e Repubblica popolare cinese ne abbiamo parlato a lungo con l'economista ebbero sono Paolo Guerrieri poi abbiamo cercato un po'di capire hanno cercato di capire un po'meglio le linee di politica estera che guideranno il nuovo primo ministro del Giappone lo abbiamo fatto con l'aiuto di un grande specialista di faccende di storie giapponesi professor Vittorio Volpi fino alla situazione ad un convegno cosa sta succedendo nell'ex colonia britannica
Lo abbiamo domandato all'ambasciatore Alberto Bracalini già massimo rappresentante diplomatico del nostro Paese a Pechino queste tutto per il percorso che hanno dei loro designa come dicevamo e un saluto come sempre dalla nostra emittente da radio radicale ovviamente un arrivederci dal sottoscritto per Claudio Landi