La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 29 minuti.
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Rubrica
18:00
10:00
9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori ecco ci all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa
Di radio radicale quel giardino di oggi domenica venti settembre centocinquant'anni dalla breccia di Porta Pia e anche giornata elettorale ma giornata elettorale
Sul referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari del ferendo uno confermativo costituzionale e il voto in alcune regioni l'accorpamento
Dei due temi che naturalmente sovrappone le le campagne elettorali le motivazioni e gli esiti e oggi sui quotidiani cerchiamo un po'di dipanare questa matassa non così facilmente di pagabile perché naturalmente i partiti
Si sono mossi
Spingendo l'acceleratore sull'uno o sull'altra consultazione e e poi dalla composizione degli esiti potranno dipendere gli assestamenti dei futuri equilibrio politici in un contesto che è quello
Del coronavirus
E naturalmente sì entrati già da tempo nell'ordine vede di una questione di lungo periodo destinata
A
Con la quale si è destinati a convivere in in una condizione di condanna contagi crescenti in tutta Europa non in realtà in Italia dove sono cresciuto in morte ma non i contarci nella giornata di ieri c'è un incrocio tra le due questioni quella elettorale e quella della pandemia e de il timore per la sicurezza i seggi timore che in realtà
A allontanato ha reso difficile la questione del reperimento dei degli scrutatori dei presidenti di seggio e potrebbe avere anche un preso sulle astensioni uno delle delle questioni dalle quali può dipendere poi e l'esito del voto vediamo ci sono quotidiani che che insistono molto su questo tema
Resta un po'sullo sfondo oggi ma il dibattito forse principale che si prepara
Come determinante della politica per le prossime settimane il tema economico come investire e spendere o si può temere anche sprecare in parte le ingenti risorse interne e prestate dall'Unione Europea
Per la ripresa economica oggi vedremo meno su questo mentre nelle vicende quanto riguarda le vicende
Dei partiti dentro in particolare le inchieste nei confronti dei commercialisti della lega usiamo questa espressione di sintesi che
Sono il tema da andare a guardare nella politica internazionale
Diciamo che la Corte suprema degli dei degli Stati Uniti troppo la morte del giudice Ginzburg
Accende la politica americana mentre essi avvicinano sempre di più le elezioni presidenziali vediamo però intanto i titoli di apertura dicevamo
Un
Un collegamento tra il tema delle elezioni e quello del coronavirus nell'apertura di Repubblica e questa virus emergenza ai seggi rinuncia al cinquanta per cento di presidenti e scrutatori reclutati impiegati comunali vigili volontari della Protezione civile e poi regionali alta tensione in Toscana e Puglia inchiesta lega soldi pubblici per l'acquisto di Dueville sul Garda
Vedremo un po'il tema immigrazione col Piano fonte Dellai venti distribuzione obbligatorie ma restiamo alle aperture voto si teme una bassa affluenza
L'apertura del Corriere della Sera
Il manifesto regioni e sentimento Urne aperte per la doppia sfida elettorale sette le regioni al voto riflettori sulla Toscana dove la lega tenta di strappare al Pd la regione rossa l'esito deciderà i destini di Salvini estende eretti sul referendum la scommessa del no contro il sì il peso dell'astensione al tempo
Del
Corpi d'un vuoto che racconta
è l'apertura di Avvenire
Rischio di difficoltà per gli elettori anche per gli ingressi contingentati la definizione dei presidenti di seggio
Sul
Sul virus laddove il doppio titolo di apertura su Giorno Nazione Resto del Carlino Chi ha paura del coro
Brad oggi si vota defezione seggi presente reclutati in corsa sicurezza garantita governo e filologiche dicono nessun rischio
E poi l'influenza solo tredici vaccini a farmacia la denuncia di Federfarma sul vaccino antinfluenzale il collegamento che sappiamo
Nelle strategie di Condé di contenimento anche dell'altro virus
Aperture diciamo così militanti sul referendum
Me riscontriamo due il fatto quotidiano un grande sì
Al referendum che reduce da seicentotrenta a quattrocento deputati e da trecentoquindici a duecento i senatori e poi ai candidati PD in Toscana e Puglia che possono far perdere Salvini e compagni e questo veramente è il dato più politicamente significativo sul quale il fatto quotidiano già da tempo punta ma oggi poi
Con un editoriale
Di attacco di Marco Travaglio a Alessandro Di Battista il quale a sua volta a definito insomma roba da da Vespasiano Roma d'accesso la prospettiva l'utilizzo della cabina elettorale per il voto disgiunto e forse questo è l'elemento
Più si verifica attivo dell'il livello che si è alzato dello scontro dentro ci può dire il Movimento cinque stelle ma diciamo
Nel senso che il fatto quotidiano e comunque
Un giornale che ha una sua linea editoriale mi dice ma diciamo poiché ciò che ruota attorno al Movimento cinque stelle i più vicina al governo quelli della linea dura
E insomma queste l'apertura del fatto quotidiano come apertura militante ma per il no quella di domani anche qui grande non sì ma no il diritto di votare no per difendere il Parlamento lega cinquestelle hanno sempre lavorato per indebolire Camera e Senato e spostare altrove il potere non è un voto sul governo
Ma sulla democrazia Stefano Feltri
L'apertura
Quindi domani e
La Stampa di Torino dimenticava amo l'Italia alle urne con l'incubo Copeland
E quindi anche qui il collegamento tra i due temi il l'appello al voto disgiunto del fatto quotidiano non piace per nulla al giornale occhio agli imbroglioni
Con una disfatta alle Regionali Conte rischia la poltrona referendum e voto disgiunto solo una truffa per coprire il
Flop
Trucchi Bugie alle urne tutto contro
Il Movimento cinque Stelle anche poi l'editoriale di Alessandro Sallusti restano titoli di apertura
Su altro il Messaggero grandi opere come a Genova commissari anche per Roma di che si tratta il vice ministro Cancellieri intervistato dal Messaggero venti miliardi per il centro-sud lealiste i lavori nel Lazio l'anello ferroviario la Salaria la metro C
Questa l'apertura
Messaggero andiamo a recuperare sugli interne atto anche quella
Mattino campagne accorrono i positivi lì
Ospedali sono sono sotto stress
Questa l'apertura
Del Martino l'economia anche per il Sole ventiquattro Ore si tratta di una proposta sul tavolo governo sindacati
Che si terrà il venticinque settembre e qual è la proposta pensioni per i lavori gravosi a sessantadue anni poi a sessantaquattro con penalità
Allo studio anche l'idea di trasferire il TFR ai Fondi integrativi con il metodo del silenzio assenso ci sono dubbi del Tesoro sui costi di questa operazione poi sempre per le
Aperture quella della verità è dedicata un'intervista monsignor vinse Vincenzo Paglia l'intervista di Maria Giovanna Maglie il consigliere politico del Papa dice cioè Vincenzo Paglia Salvini non è l'uomo nero
E allora
Andremmo a
Legge almeno il passaggio su questo dell'intervista a monsignor Paglia
Direi che
Vediamo siamo andati a vedere
Le aperture ecco no libero
Libero
Andiamo a prendere
E sur l'altra un altra notizia quella di Palamara
Definitivamente espulso
Dalla MM il capo dei giudici dice la gente ci detesta
L'associazione magistrati si fra c'è si flagella abbiamo perso credibilità
Ecco dieci cosa che potrebbe fare però non fa per recuperarla Palamara espulso toga espiatoria che paga per tutti
Questo
Il
Tema del apertura
Di libero che sulla vicenda Palamara valorizza le dichiarazioni del presidente dell'associazione magistrati Luca
Polizia
Sulla politica internazionale abbiamo detto segnaliamo già la copertina
Dell'Espresso
Tramper Putin gli affari segreti di che si tratta uomini vicinissimi al presidente USA oligarchi russi legati al Cremlino imprenditori banchieri tutti coinvolti in trasferimenti sospetti di miliardi di dollari soldi che arrivano anche in Italia la pista internazionale
Dei finanziamenti dei legame Trump tutto in questo in copertina sull'Espresso che è in edicola con Repubblica mentre
Su
I centocinquant'anni di Porta Pia poi vedremo alla fine alcuni temi sui cambiamenti climatici sull'Africa
La ribellioni in Thailandia le condizioni dell'attivista iraniana andasse Payne
In sciopero della fame il tema del rapporto con ritmi lavoro la memoria del giornalista
Trucidato dalla camorra Giancarlo sia anni e il tema della
Rapporto Scienze politiche la vedremo se riusciremmo ad affrontare queste questioni insieme a quella del venti settembre dei centocinquant'anni della Breccia di Porta Pia
è un po'sorprendente ma nemmeno troppo di come
De delle
Tante
Comunque dei dei dei tanti articoli che si trovano oggi sui giornali non è usuale la Scarlato
Diciamo la cifra tonda della scadenza aiuterà a riflettere perché altrimenti il tema del venti settembre
Era rimasto
Sempre più marginale nel
Nella politica e anche nel informazione
La scadenza invece trova spazio oggi sui quotidiani e non trova spazio
La memoria di chi quella
Data non ha mai
Smesso di celebrale cioè
I radicale l'unico riferimento lo troviamo nell'articolo di Marcello Sorgi
A pagina sedici diciassette della stampa e anche sul Secolo decimo nono quella breccia della laicità dopo centocinquant'anni
Porta Pia continua a tormentare l'Italia e la citazione riguarda il
Referendum
Il referendum
Sul divorzio che sorge dice che fu richiesto sia dalle associazioni cattoliche
Che dà i radicali di Pannella
Per ragioni opposte
In realtà sessista effettivamente parlando del divorzio fu chiesto delle associazioni cattoliche e effettivamente i radicali di Pannella si batterono contro i tentativi di eludere
Il
L'appuntamento referendario con leggi più o meno compromissorie che anche lo stesso il PC inseguì fino a quasi l'ultimo momento utile
Una citazione di
Una citazione la troviamo anche sul
Corriere della Sera
Una citazione di Marco Pannella
Nella sottolineatura che
Tommaso Labate fa del così dello scambio occupa dell'amorevole scambio
Epistolare pubblico tra Giuliano Ferrara e Vasco Rossi come
Pensare così apparentemente due figure così
Così diverso e più diverse la linea dura e l'alleanza Vasco Ferrara Wavell articolo
Approfondisce il
Tema
Strano ma vero scrive L'Abate finiscono per trovarsi dalla stessa parte della barricata proprio nel giorno in cui il fondatore del foglio sostenitori del sì al referendum
Aveva provocatoriamente infilato nello stesso albero genealogico la battaglia anti partitocratica dei radicali di Marco Pannella da sempre l'unica casa politica del rocker di Zocca e l'antipolitica
Del Duo crismi Dimaio naturalmente questo non potrebbe aprire anzi ha aperto un dibattito
Con diversi interventi nei giorni scorsi non lo rete riprendiamo non
C'è materia da riprendere ora ma questa citazione dei radicali di Pannella all'interno dell'articolo di la batte sul Corriere sul
Rapporto
Sul rapporto tra Giuliano Ferrara e Vasco Rossi mentre per quanto riguarda il voto disgiunto
è seguito in modo militante come soluzione nelle regioni da parte del fatto quotidiano si fanno dei
Si fanno dei dei precedersi evocano dei precedenti nell'articolo a firma Salvatore Cannavò
Massimo D'Alema da presidente del Consiglio nel due mila in vista delle regionali che gli costarono il posto fece appello al voto disgiunto dei radicali ricevendo un cortese no
Si trattava il
La situazione lì fu più complessa la proposta era quella la proposta di Pannella di una intesa politica per quanto riguardava
Le riforme istituzionali
E in effetti poi la
La cosa non finì bene la trattativa con D'Alema non finì bene
Oltre a segnalare le commemorazioni di Sciascia alla partenza degli incontri del centenario
Che
S'nel quadro di manifestazioni varate dal Comitato nazionale per il centenario Cha Cha hanno presieduto dalla senatrice
Emma Bonino e qui essi cittadino
Alcune
Testimonianze e appuntamenti citato in particolare anche
L'editore e il direttore di Radio radicale Maurizio Turco e Alessio
Falconio e il fatto che il ciclo e dedicato alla memoria di Massimo Bordin il giornalista di Radio radicale tra i più acuti analisti e commentatori delle cronache giudiziarie italiane negli ultimi decenni ed è si terrà venerdì venticinque a Bari alle quindici nella sala del consiglio regionale pugliese l'incontro inaugurale delle letture Massimo Bordini promosso dagli Amici di Leonardo Sciascia
Infine segnaliamo la lettera a firma
Di Mirella Paracchini a nome dell'Associazione Luca Coscioni
Su avvenire si parla di R U quattro otto sei Mirella Paracchini Anna Pompili dell'Associazione medici italiani contraccezione aborto
Dal mondo radicale raccolto intorno all'associazione Coscioni arrivano lettere argomentate polemica con le nostre cronache analisi sulla R U quattro otto sei che però offre una lettura essa sì ideologica della legge centonovantaquattro
E della pratica che spezza la vita del bambino non nato e segna il corpo e la vita della donna e madre così il direttore diciamo introduce con sommario poi la lunga risposta di Tarquinio cosa scrivono Paracchini e Pompili
Signor direttore la reazione degli ambienti anti abortisti alla circolare del ministero della Salute agosto due mila venti riguardante l'aggiornamento delle linee di indirizzo sull'interruzione volontaria di gravidanza con procedura farmacologica
Continua a riproporre argomenti privi di qualsiasi evidenza scientifica la litania ripper tutta è quella della solitudine in cui viene a essere abbandonata la donna e del grave rischio cui viene esposta
Paradossalmente tali giudizi vengono espressi da coloro anche medici ginecologi come noi ci fermiamo questa lettera che in ragione del loro convincimenti personali non hanno alcuna esperienza di interruzione volontaria di gravidanza né chirurgica né tanto meno farmacologica
La letteratura scientifica in proposito smentisce drasticamente tali dim timori altro motivo di critica sarebbe la violazione della legge centonovantaquattro che
Tali linee di indirizzo comporterebbero
Riferimento specifico di questa lettera
All'articolo del giurista Gambino
Peccato che la legge stessa l'articolo quindici abbia previsto la possibilità di innovare le tecniche di svolgimento della procedura Della Bortot prescrivendo esplicitamente l'aggiornamento del personale sanitario all'uso delle tecniche
Più o moderne rispettosa dell'integrità fisica e psichica del donna in inoltre la legge prevede che oltre all'ospedale la procedura posso essere svolta in poliambulatori funzionalmente collegati con l'ospedale a questi possono essere assimilati i consultori
Secondo
Le firmataria
In definitiva le critiche del fronte anti abortista continuando ad assimilare la semplificazione di una procedura sanitaria
Alla banalizzazione della decisione di non portare avanti una gravidanza che ha invece motivazioni profonde e certamente non legate alla tecnica utilizzata nella procedura
Non è certo questa infatti che può fare scegliere
Se diventare ma delle
Ed è questa
Quella che Tarquinio definisce
Una lettura ideologica del legge centonovantaquattro firmano Mirella Paracchini
E Anna Pompili Mirella Paracchini Associazione Luca Coscioni Anna Pompili
Dell'Associazione medici italiani contraccezione e abortito merito naturalmente ad Avvenire
Il aprire
Mantenere ha perso un dibattito su un tema su un tema così importante naturalmente da posizioni che sono molto diverse da da quelle delle
Delle firmatarie di questa lettera prima di addentrarci nella politica
In Terna
Ricordiamo è anticipiamo per quanto riguarda la politica internazionale giusto per evitare il rischio assume fazione di addurre ad un qualcosa che sta durando da settimane ormai ma che deve restare
Sotto i riflettori dell'attenzione della della comunità internazionale quello che sta accadendo in bielorussi alla Stampa di Torino
Da massimo rilievo botte e arresti alla marcia delle donne a Minsk che Giuseppe agli astrofili arma l'articolo la polizia a volto coperto e senza mostrine usa la forza per disperdere il corteo oltre trecento attiviste
Fermate
E allora Putin accusa l'Unione europea
Flirta con l'opposizione volanti violando così la carta delle nazioni unite Putin che si appella alla Carta delle Nazioni Unite chissà se botte
Arresti politici invece per Putin sono
Conforme alla carta delle Nazioni Unite va be allora andiamo andiamo al referendum
E alle elezioni regionali
Nella votazione
Come dire in piena pandemia intanto sul sulla pandemia
Contagi da copie di in calo ma vittime più che raddoppiate il bilancio giornaliero di ieri mille seicentotrentotto nuovi casi
Contro mille novecento sette di venerdì su centotrenta
Milla tamponi effettuati ma ventiquattro decessi contro i dieci del giorno precedente un quadro che non rassicura eppure migliore rispetto alla situazione di altri paesi allarme in Gran Bretagna quattro mila quattrocento positive un possibile secondo lo guidava
In Spagna si moltiplicano i focolai con restrizioni per ottocentocinquanta mila abitanti di Madrid mentre la Francia ha registrato il suo nuovo picco di tredici mila
Duecentoquindici positivi in ventiquattro ore
Gian Bertone Nicastro sul Corriere ma questo sommario come aggiornamento dei dati il Corriere fa anche intervistare il direttore dello Spallanzani
Ippoliti sono ancora gli affetti del rientro dalle vacanze troppo presto per valutare gli affetti del rientro a scuola l'intervista un virologo forse il più noto a livello mondiale anche per le divergenze con il Presidente degli Stati Uniti tra stiamo parlando di Anthony Fauci che intervistato da Repubblica ora facciamo i bravi ma torneremo alla normalità non prima
Di Natale due mila e il ventuno IBACN adeguare va avranno un'efficacia al settanta settantacinque per cento non proteggeranno tutti
Ma proteggeranno la maggioranza e va benissimo così il banco di prova per l'Italia e ora la ripartenza deve essere graduale perché quello che accade
In Francia e Spagna preoccupati Cantoni farci intervistato da Repubblica abbiamo già visto sui vaccini e la denuncia
Di Federfarma ci avviciniamo alla rapporto
Coronavirus appuntamento elettorale
Abbiamo vissuto le preoccupazioni sull'affluenza con le parole di uno scrittore Ugo Cornia su la prima pagina di domani
Fa l'ipotesi di qualcuno che abbia fatto il tampone magari abbia fatto negli scorsi giorni e quindi non in tempo per chiedere
Il voto
Domiciliare e la
Constatazione di cornea di uno scrittore ma molto semplice potrebbe o dovrebbe essere di anche costituzionalisti
In queste ore in questa fase non si portò gli era un cittadino il suo legittimo diritto di votare in questo referendum soltanto perché il cittadino volontariamente per un elevato senso civico
Si è esposto al test sia logico rischiando così di risultare debolmente in positivo e venire
Quarantenne alto
Questione che si apre anche da un punto di vista
Come dire formale lo ha fatto nei giorni scorsi
Mario Staderini con la campagna che si trova sul sito democrazia radicale punto it io voto sicuro proprio il tema del
Del
Formalità del
Della possibilità di imboccare il diritto al voto nel caso dell'articolo di cornea sul domani Rispetto alle persone in quarantena ma eventualmente anche a persone che
Possano ritenere particolarmente rischiosa la propria condizione per andare votare
Gli aspetti di legalità si trovano anche ormai sempre di meno perché
Non ci sia sui fatti alla questione relativamente al silenzio elettorale Fabrizio Caccia il silenzio elettorali infranto ancora una volta sui social
Non non fa più molta notizia la la questione
Forse
Anzi senza forse le violazioni più gravi della legalità nell'ambito di questi appuntamenti elettorali si sono prodotte nella assenza di dibattiti televisivi degni di questo nome che abbiano coinvolto una porzione significativa dell'elettorato anche questa volta così non è stato così che rimane
Il fatto quasi
Furto coloristico del
Violazione del silenzio elettorale sui social probabilmente di regole che andrebbero anche un attimo riviste da questo punto di vista ma veniamo al
A questo punto al significato del voto
Prendiamo
Franco sul core Massimo Franco sul Corriere della Sera per introdurre il tema
Presentare la consultazione di oggi e domani come una lotta tra dinosauri e una specie in mora e nuova specie suona oltre che stucchevole fuorviante le due categorie si incrociano si mescolano e lo stesso concetto di populismo ambiguo già di per sé attraversa forze di governo e di opposizione nelle regioni e fautori del sì del no referendario condizionando gli un po'tutti
Forse sarà più intrigante analizzare se e quanto i guardiani della purezza e monopolisti della rivolta contro la vecchia politica saranno ancora riconosciuti tali dall'elettorato di più se sarà questa la vera bussola delle scelte
Lo scarto tra i voti che prenderà il sì al referendum sulla riduzione dei parlamentari e quelli che andranno con il vento Cinque Stelle al voto regionale
Permetterà di decifrare meglio quanto sia cambiata l'Italia delle pole di dalle politiche del due mila diciotto oggi e in quale direzione in primo luogo per i seguaci
Di Beppe Grillo
Tuttora maggioranza relativa in Parlamento avere concentrato il proprio impegno solo sul referendum offre già una risposta
I cinquestelle sanno di essere in declino elettorale lo stesso rifiuto di aderire ad alleanze locali col Pd nonostante la copia creazione del governo nazionale in
Un
Riflesso scrive Massimo Franco sul Corriere risponde all'esigenza di ostentare disinteresse
Per quelle urne nel tentativo di riaccreditare assi come movimento solitario registe beneficiario principale di un'eventuale affermazione del sì e di evitare che le faide interne accentuate dal ruolo di governo precipitano fino a una scissione ma è evidente che si tratta di una tattica di corto respiro se il Pd De Nicola Zingaretti uscirà indebolito oltre misura dalle regionali
Di fatto lo sarà anche il governo guidato dal grillino spurio Giuseppe Conte
Ne basterà il tentativo che già si intravede nelle file grilline
Del Italia viva e di una parte del Pd di scaricare le colpe sul segretario in particolare se cedesse la diga anche psicologica della Toscana le avvisaglie di qualche tentazione di resa dei conti già si vedono trascurando la solitudine della quale il PD è stato di fatto lasciato dagli alleati di fronte a una destra agguerrita e motivata se anche si farà di tutto per non destabilizzare una transizione segnata dagli effetti economici e sociali dell'epidemia del coronavirus
Comunque la situazione si complicherà osserva Massimo Franco tra l'altro l'Europa si ritroverà a consegnare all'Italia oltre duecento miliardi di euro in aiuti mentre il nostro Paese conferma di avere potente in pulsioni anti Unione Europea seppure più concentrate oggi dei partiti d'opposizione ma il sei e il centro destra confida
Di ottenere un risultato positivo forse molto alle regionali oltre che a se stesso il simulacro di unità raggiunto lo dovrà l'immagine che la coalizione giallorossa dato ultimamente disse
Con lo smarcamento di Movimento cinque Stelle Italia viva da ogni impegno di lealtà e di condivisione a conferma di una maggioranza intermittente e intrinsecamente precaria
La partita per il primato politico della destra che si gioca tra Matteo Salvini Giorgia Meloni leader di Lega Fratelli d'Italia avviene in un recinto euroscettico che Forza Italia non è in grado di scalfire
Al massimo può evitare i rischi della marginalità se non nell'isolamento che questo implica a livello continentale
Se non dell'isola della Margherita se non dell'isolamento che questo implica a livello continentale su uno sfondo così incerto l'esito da scongiurare non è solo quello di una crisi di governo il pericolo è piuttosto quello di una crisi strisciante senza sbocco
Figlia delle paure delle contraddizioni della maggioranza e della pressione di un Paese in cui ha detto che vuole risposte non tatticismi
La sfida e diventare un'involuzione nella quale riprendono slancio quelle manovre davvero da dinosauri per lucrare sulla crisi dell'uno o dell'altro partito all'interno
Delle singole forze politiche cercando Capri Ispra espiatori e di non esagerare nel voler tirare conseguente nazionali da un voto locale per quanto importante
Significativo e poi
Conclude la l'analisi di Massimo Franco sul Corriere della Sera ma
Ci fermiamo e passiamo
Che a questo punto
Direttamente vediamo forse
Allora
L'introduzione del tema
Regionale ma non passiamo direttamente al
A Travaglio sul fatto quotidiano perché di tutte queste
Manovre del rischio di un'apertura di una stagione se non da crisi di governo ma da striscianti micro crisi o fratture manovre di palazzo
Forse
La prima direzione nella quale si può guardare è quella di ciò che accade all'interno del Movimento cinque Stelle perché
Travaglio non
Non usa giri di parole va dritto al punto al punto e alla persona Alessandro Di Battista che non fa un solo comizio per il sì al referendum
Ma arringa la folla Penta stellata di Bari contro il mio consiglio agli elettori cinquestelle toscani pugliesi di turarsi il naso e votate G. giunto mette tristezza
E ricorda il compagno Antonio il comunista di Avanzi interpretato da Antonello Fassari che nel mille novecentonovantatré si risvegliava dopo vent'anni di comma e non ritrova più nulla del suo piccolo mondo antico tranne i PUC
Con eleganza pari alla come politico
Questo
Questo queste le parole con le quali Travaglio descrive dica di Battista con eleganza pari all'acume politico
Di Battista paragona il Turati assi il naso cioè scegliere il candidato meno lontano Prescott giurare la vittoria del peggio a un cesso pubblico
L'espressione dura sino a sopra un po'favorisce questo
Questo
Parallela ma comunque queste acque d'uso di questa metafora
Proseguiamo con Travaglio e con sicumera pari alla disinformazione
Attribuisce il voto disgiunto alla vecchia democrazia cristiana che mai neppure lo nominò in cinquant'anni di vita perché nel sistema proporzionale non c'era niente da disgiunti vedere
Poi scomunica le alleanze che distruggono i Progetti dimenticando che tutti i risultati ottenuti dal momento cinquestelle nell'ultimo biennio con i governi Conte sono dovuti alle alleanze
Potrebbe spiegarglielo Barbara Lezzi che si spella le mani alle sue spalle al ministro del sud chi ce l'ha portata
L'alleanza con la lega o la cicogna
Poi Di Battista elogia Conte
Troppo popolare per non prendere fischi attaccato ma anche la candidata presidente Antonella Laricchia che proprio all'invito di Conte a sedersi al tavolo con Emiliano rispose picche e ora non ha alcuna possibilità di vincere
Ma ne ha parecchie di far vincere il peggio di tutti Fitto ma per Di Battista emiliane Fitto pari sono anche se uno faceva il magistrato e l'altro l'imputato queste
Le
Il la divisione del mondo di Travaglio uno faceva magistrato e l'altro imputato anche se uno vuole de carbonizzate lì il varco come pure il governo Conte con i soldi del Recovery Fund e l'altro nel suo programma Libano la città neppure per sbaglio anche se uno con tutti i suoi difetti Emiliano predica da sempre l'alleanza con i cinque Stelle l'altro li ha sempre schifata e lo stesso vale per Gianni Ceccardi in Toscana
Come ben sa chiunque abbia visto curricula programmi discorsi non vale invece per la Campania dove De Luca è pure peggio di caldo Ray benissimo fa al Movimento cinque Stelle
A correre da solo con l'ottima Valeria Challant Bino
De Luca no
Quindi qualcuno dovrebbe spiegare al compagno Antonio alias dibattito che siamo nel due mila venti e non nel due mila nove quando i cinquestelle nacque in piazza contro tutto contro tutti la politica è cambiata in Italia e in Europa anche grazie a loro
Senza i loro voti col cavolo che sarebbe stata eletta fonte Adlai ne avremmo avuto gli eurobond dei duecento Nova nove miliardi Recovery Fund col cavolo e che ora si parlerebbe di abolire i regolamenti di Dublino sui migranti il PD non è più quello di Napolitano e Renzi è quella lente al centrodestra con cui infatti governava Giulivo
E i Cinquestelle non sono più all'opposizione mal governo perché ha saputo turarsi il naso non per finire nei cessi pubblici ma per fare alleanze e compromessi
Così come i loro alleati prima la lega che li ha traditi ora il centrosinistra che li rispetta altrimenti sarebbero ancora lì in piazza strillare senza portare a casa nulla
Ma soprattutto scrive
Marco Travaglio rivolgendo sì a Di Battista bisognerebbe spiegare a Di Battista cos'è il voto disgiunto
OPA nasce Alice previsto in molti Paesi dell'unione europea non utile sotto il suo sotterfugio vetro partitocratico ma un potere in più
Che la legge dà agli elettori per differenziare se vogliono la scelta sul presidente della Regione da quella sulla lista dei consiglieri
Voto disgiunto che ricordiamolo non è invece concesso
Nel legge elettorale per le elezioni
Lezioni politiche ora spetta agli elettori momento cinquestelle decidere calcolando il danno che le vittorie di Fitto e cercate farebbero la Puglia la Toscana e vista la sulla politicizzazione delle Regionali al governo Conte e all'Italia intera
Il voto disgiunto non solo da legge cinquestelle ma ne aumentar addirittura i voti secondo secondo Travaglio
Se invece chi arriva terzo si arrocca impedisce ai suoi elettori di scegliere tra gli altri due condanne cinquestelle all'irrilevanza e lavora per Salvini o per Draghi magari a sua insaputa che
Pure pregio
E quindi questo attacco di Travaglio a Di Battista
A come politico pari all'eleganza scrive Travaglio
Ci dà un'idea di una delle grosse poste in gioco
Del voto referendario vediamo qualche altra
Analisi quella di Palmeri nessun'Sole ventiquattro Ore alla fine queste regionali si sono trasformate essenzialmente in un'unica sfida quella della Toscana all'inizio non è stato così
Per la semplice ragione che a essere contendibili apparivano la Puglia le marche non la roccaforte rossa dove tra l'altro il centro sinistra si presenta unito a differenza della candidatura di Emiliano dunque
Si facevano i conti sul sette a zero o sul quattro a tre ma poi più la campagna elettorale è entrata nel vivo
Più è diventata aperta la gara laddove nessuno pensava fosse possibile un sorpasso ormai quindi i riflettori sono puntati lì sia per leggere il futuro di Zingaretti
Che per decidere le sorti del governo di quale aggiustamento sarà necessario per arginare metabolizzare un'eventuale disfatta siamo alla vigilia del voto quindi la regola è stare alla larga da sondaggio previsioni però il clima malgrado
Sia mancata la forte esposizione di Salvini è diventato un po'quello della battaglia emiliana una forte drammatizzazione sull'esito con alcuni fattori che potrebbero essere decisivi come accadde lì in in Emilia Romagna il primo fattore senza dubbio il voto disgiunto
Nella rielezione di Bona CD è stata determinante anche la scelta degli elettori grillini che lo hanno preferito al loro candidato pur di battere l'assalto lanciato dalla lega l'Istituto Cattaneo calca lo calcolo con Salvatore Vassallo
Che a quel voto fu decisivo
Che quel voto fu decisivo in alcune aree a Forlì
Dove il settantuno per cento degli elettori Cinquestelle si spostarono sul governatore PD mentre a Parma e a Ferrara furono circa il sessantadue per cento il quarantotto per cento
Complessivamente un tre per cento al voto disgiunto mentre una lista personale del governatore sfiorò il sei per cento contro il quattro sette per cento di quella grillina in sostanza un contributo che fece la differenza
Funzionerà così in Toscana
La risposta peserà molto nel rapporto Pd e Cinquestelle perché sul conto di un'eventuale sconfitta si addebiterà pure l'aiuto che non è arrivato dall'alleato di governo e nel caso si misurerà il danno che deriva dal fatto che a un anno dal conte due i due partiti non riescono a marciare nella stessa direzione acquisti dal punto scrive
Palmeri ENI sul Sole ventiquattro Ore non basta invocare il target alto del Recovery Fund
Se sia il Pd che il movimento ancora si interrogano se stare insieme fino a quando un congresso permanente si trascina da mesi con dei paradossi non banali come quello di invocare un grande progetto di rilancio
Per le prossime generazioni salvo che nel frattempo scontrarsi in giro nelle sette regioni italiane tranne la Liguria come dire decidiamo sul futuro del Paese ma non sappiamo quale futuro scegliere per le stesse riflessioni che arriveranno al dunque anche se saranno gli elettori cinque stelle per primi a dare una risposta lunedì efficace Palmeri nel nel sottolineare questo paradosso de invocazione della grandezza di visione strategica e poi però di difficoltà nel nell'immediato a
Stipulare accordi politici secolo del voto disgiunto è un po'il punto dirimente per le implicazioni che avrà a Roma ci sono tuttavia altri due fattori che ne miglia sono stati decisivi
Sono in bilico in Toscana l'affluenza visto che gli emiliani raddoppiarono alle urne rispetto a cinque anni prima
E il ruolo delle sardine che ebbero una grande capacità di mobilitare ecco ora si teme il rischio astensione per effetto del commitment le sardine più che in piazza
Sembra stia no alla finestra osserva Palmarini sul Sole ventiquattro Ore queste due motivazioni significative per le quali questa volta le cose potrebbero andare in modo diverso perché poi bisogna vedere la composizione dell'elettorato soprattutto l'elettorato anziano che diversi articoli ci ricordano possa essere il più Restivo a recarsi beh a recarsi al voto abbiamo letto travaglio
Vediamo
Il l'attacco frontale a a questa linea è quello a firma Alessandro Sallusti sul giornale i grillini hanno voluto accorpare il referendum sulla riforma del Parlamento
Con le elezioni regionali solo come via di fuga dalla realtà nel senso che se prevarranno i sì lunedì sera i cinquestelle potranno dire di aver vinto qualcosa e compensare così mediaticamente la batosta che coopera sicuramente le loro liste
E probabilmente anche l'intera maggioranza giallorossa nelle urne delle regionali
E qui veniamo alla seconda clamorosa presa in giro
La prima è quella appunto del del referendum Sallusti
Imputa a Di Maio Toninelli le posizione che avevano preso contro il taglio dei parlamentari del sarebbero espressione di abbandonare ma diciamo la riduzione dei parlamentari
Riduzioni per del numero dei parlamentari ai tempi della proposta Renzi
E veniamo alla seconda clamorosa presa in giro il voto disgiunto invocato ufficialmente dai loro Gazzè e Pieri in primis il fatto Quotidiano è suggerito sotto traccia
Dai leader e Grillini ai loro elettori
Dice Grillini alcuni perché abbiamo visto non a Di Battista che grida al Vespasiano
Insomma questi la morale per Sallusti cui essa questi presunti paladini di democrazia sono dei truffatori opportunisti
E poi si invoca sul referendum la posizione per il no di Giuliana
Segre
Proviamo a
Inquadrare questo appuntamento elettorale anche in un consesso così più più generale del significato del del voto Sergio Fabbrini è sempre attento ai temi europea dei le lezioni di oggi e domani saranno un'occasione diversa di festa per la nostra democrazia se esse verranno interpretate per ciò che rappresentano
Un'occasione per decidere
I governi regionali e comunali oltre che porta confrontarsi sull'importanza della democrazia
Rappresentativa le democrazie giacobine ritengono che ogni elezione sia l'occasione per fare emergere la volontà generale
Le democrazie liberali sono invece diffidenti verso quest'ultima esse vivono attraverso la formazione di maggioranze politiche contingenti
Che possono essere sostituite da altre maggioranze politiche contingenti negli ambiti diversi in cui si organizzano quindi un invito di Fabbrini
Mi permetto di dire un sano invito di Fabbrini
A non esagerare con le implicazioni politiche generali di un voto di un altro perché quando si vota in una regione si vota in quella regione
E quando si vota su un quesito referendario si vota quel quesito referendario poi chiaro che le conseguenze le politiche non possono non esserci a patto di non fare in un
Tutto un grande missione e perché questo secondo Fabbrini
Invoca più il giacobinismo che la democrazia
Scrive infine Fabbrini sul Sole ventiquattro Ore quelle maggioranze possono alternarsi senza destabilizzare il sistema politico se riconoscono il pluralismo istituzionale della democrazia multilivello la rappresentatività della democrazia parlamentare
L'in TIR di interdipendenza della democrazia nazionale oggi e domani
La vera posta in gioco è la normalità della democrazia liberale quindi in questi tempi
Così così confusi c'è un Fabbrini a invocare la
La normalità torniamo sul giornale per
Trovare qualcosa che forse
Diciamo storie titoli che probabilmente il lettura di Fabbrini non sarebbero particolarmente apprezzati il governo si allaccia le cinture di sicurezza in caso di disfatta resta la maggioranza ma si cambia premier
Laura Cesaretti sul giornale un risultato disastroso alle Regionali creerà un effetto domino su Palazzo Chigi Giuseppe preoccupato per la sorte di Zingaretti un cambio il segretario del Pd potrebbe indebolirlo
Fino alla sostituzione l'occhiello eh
Conte a giudizio pagina otto nove del giornale
Sta Stefano Feltri
Il direttore del quotidiano domani in prima pagina tra l'altro scrive oltre a partire con diciamo la campagna elettorale per il no al referendum
Il momento cinquestelle a un disegno ridurre il ruolo del parlamento che si regge su partiti e sostituirlo con forme di democrazia almeno di nome Diretta invece di creare le condizioni perché i parlamentari siano più di indipendenti ed efficienti
Divieto di altri incarichi durante il mandato vota distanza selezione diretta da parte degli elettori
I cinquestelle sembrano voler ridurre deputati senatori a figure marginale trasformare il Parlamento in un grande CNEL lente sempre in cima alla lista di quelli inutili
Quella certa coerenza infatti Moretto candida perfetti sconosciuti ignoti tanto agli elettori quanto il leader di partito che li vedono solo
Sulla foro sulla piattaforma
Russo
Questa del democrazia diretta poi però ci sarebbe anche dire che venticinque sede non ha fatto alcun ricorso c'hanno provato all'inizio sbagliando le date vanificando la raccolta firme ma non erano non hanno mai fatto alcun ricorso a
Referendum o
Ormai anche leggi di iniziativa popolare sul pure essendo nato su quello il Movimento cinque stelle sulla
Sulla mancata risposta del Parlamento alla legge d'iniziativa popolare sul parlando così detto Parlamento pulito anche la lega scrive
Feltri Sud domani l'altro partito che ha reso possibile il taglio ha una lunga tradizione antiparlamentare si era addirittura inventata un Parlamento alternativo quello della Padania negli anni delle velleità secessioniste è qui anche sarebbe un grande dibattito da aprire inascoltato in radio radicale ricorderanno come Pannella partecipo con Benedetto Della Vedova e tanti altri radicali ai tempi proprio alle elezioni del Parlamento della Padania
Secondo i calcoli dei politologi
Politologi Monte e Cahill il cinquanta per cento dei leader populisti al potere nel mondo negli ultimi venticinque anni ha modificato la Costituzione per deformare le istituzioni a proprio beneficio il PD
Scrive Stefano Feltri sul domani a prima ha votato contro la riforma poi la vallata in nome del principio del male minore dell'alleanza con i cinque Stelle meglio un Parlamento amputato che la destra di Matteo Salvini al governo
Versione meno nobile meglio un Parlamento appuntato nella prossima legislatura che amputare subito molti parlamentari del Pd in caso di elezioni anticipate di Zingaretti
Potrebbe pagare un prezzo alto per queste scelte con la vittoria del sì il Parlamento sarà più debole i cinquestelle più forti
Mentre in Toscana Matteo Salvini potrebbe raccogliere i frutti di un anno di campagna elettorale permanente dall'opposizione la perdita della Toscana
Governata dal Pd da settant'anni segnerebbe la probabile fine della segreteria di Zingaretti
Il governo potrebbe quindi uscire più forte o più debole da questa tornata elettorale a prescindere dall'esito del referendum si può dunque votare Qu dando soltanto all'impatto sul Parlamento chi pensa che sia ancora lì il quale dalla democrazia ha una lunga lista di argomenti
Fare scegliere il no
Questo Feltri
Su domani
Naturalmente le ragioni del sì
Resta soprattutto il fatto quotidiano il Corriere della Sera ospita l'intervista contrapposta le ragioni del sì e del no siamo a pagina trentasei no non siamo già a occhio e dire che è sbagliato infatti siamo a pagina
Sei
Roberto Zaccaria per il sì Italia ragionevoli è meglio fare riforme a piccoli passi Cesare Mary Berner Abelli per il no si crea squilibrio tra Parlamento
Potere esecutivo
Questo soltanto
Menzionare anche sul il fronte del no ma
Troppi editoriali entusiasti sul sì non ne abbiamo francamente trovati quindi non
Gli ho detto per
Non ci gialle ma sul fronte del no
Vladimiro Zagrebelsky sulla stampa
Che
Prima ente da nel merito vediamo invece la parte un po'più
Politico partitica
Gli argomenti legati alla modifica del numero dei parlamentari si sono dimostrati opinabile nel loro fondamento spesso reversibilità pregio o difetto viceversa sempre fonte di previsione di un futuro ora Empress Coulthard bile e allora vale la pena da muoversi da casa andare a votare sì vale la pena perché questo come ogni referendum chiede consente di schierarsi da una parte o dall'altra
Quali siano le parti che si oppongono oggi illustrato da una indimenticabile fotografia quella che per un attimo richiamo un poco almeno alla mente la marcia del Quarto Stato dipinta da perizia da Volpedo ma solo l'impressione si tratta invece dell'immagine ridente del ministro Di Maio attorniato dai suoi c'è una gran forbice per tagliare uno striscione su cui compaiono poltrone poltrone inutili costosi e tagliate via
Quelle poltrone sono i seggi parlamentari sono il Parlamento il disegno politico quello di ridurne la composizione prima di ridurne l'importanza per sostituire la democrazia rappresentativa la cosiddetta democrazia diretta e troviamo anche qui questo di riferimento idea questa che ha accompagnato accompagna la proposta che ora chiede ai cittadini di schierarsi con un sì o con un no accettando rifiutando la grossolanità politica dell'attacco al carattere fondamentale di questa
Repubblica
E chissà se in questo tema della democrazia dirette ci sia una parte del
Del tentativo di Giuliano Ferrara di collegare
Il Movimento cinque stelle
Partito radicale di Pannella
Sì fare la revoca il referendum sul finanziamento pubblico ai partiti i referendum ce ne sono stati tanti ma forse è proprio questa
Una grande differenza dal praticare la partecipazione democratica non come fatto
Interno e aziendale con la piattaforma telematica di proprietà ma come fatto istituzionale popolare come investimento anche tecnologico nel coinvolgimento
Dei cittadini nelle scelte della cosa pubblica questo il populismo ma difficile
Difficile diciamo così sostenerlo
O almeno pretendere che sia qualcosa di
Auto evidente cosa rimane da vedere di mare da vedere
Preziosi anche su domani
Vediamo la parte magari più su
Più sul Singh eretti perché certo c'è la questione Cinquestelle ma c'è anche la questione PD
La campagna elettorale più sofferta e combattuta è stata quella di Nicola Zingaretti scrive Daniela Preziosi su domani pagina tra il segretario del Pd ha macinato migliaia di chilometri toccato decine di città
Dare del Reggio Calabria Trani a sostegno dei candidati presidenti di Regione e sindaci obbedendo all'imperativo morale di metterci la faccia
Nel marzo del due mila diciannove ha preso in carico un partito il diciotto per cento in pieno governo Gialloverde poi la nascita all'esecutivo giallorosso subito dopo la scissione renziana
Il partito non è mai stato così unito ha giurato nell'ultima direzione ma è un dato che non tutto il gruppo dirigente sia attivato quanto era necessario in vista delle urne di più
L'ala riformista che si sta coagulando intorno al presidente dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha usato la campagna elettorale per un anticipo di campagna congressuale proprio Bonaccini
Alla festa dell'Unità di Modena prefigurato già un disegno di nuovo partito che assomigli a quello mandato in soffitta per manifesta sconfitta rientrino pure Renzi e Bersani ha detto ma non dobbiamo riportare le PD
Ma noi dobbiamo riportare
Nel Pd quelli che sono usciti e non ci voteranno più il PD non può rimanere al venti per cento più che un auspicio è suonato come una promessa e a Italia viva dove ormai la scommessa di un partito riformista di centro sembra persa senza appelli Zingaretti evitato commenti e continuato la campagna elettorale provando a mobilitare la base la differenza non la fa Zingaretti ha detto Zingaretti in un comizio in Toscana
E quando ci siamo illusi che la differenza la facesse leader abbiamo pagato dei prezzi drammatici trovandoci di fronte a delle sconfitte dalmati che la differenza
In democrazia la fanno le persone la comunità quando si capisce la posta in gioco
E quindi la guerra di nervi a sinistra si è giocata anche sui sondaggi non è una prima volta che succede già alle scorse regionali sull'Emilia Romagna
Venivano fatti circolare sondaggi che davano Bonaccini testa a testa con la leghista Borgonzoni alla fine il distacco risultò di bene sette punti stavolta però quasi ogni giorno via WhatsApp sono circolati sondaggi
Per lo più drammatici per i candidati democratici di dubbia paternità e apparentemente sfuggiti
Dai corridoi della RAI tanto che Andrea Martella
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ha dovuto ricordare che la loro diffusione negli ultimi quindici giorni prima del voto
Vietata
Ci sono quindi
La questione sondaggi la posta in gioco è alta per tutti anche per il Presidente del Consiglio naturalmente ma per il presidente del Consiglio andiamo a prendere
Andiamo a prendere
Sorgi sulla
Sulla stampa perché sulla stampa c'è intanto Federico genere Micca che parla di Salvini e Renzi
Il voto è un teste per le due leadership Salvini sogna la spallata ma teme il sorpasso di Meloni e per la prima volta Italia viva il giudizio degli elettori il ko sarebbe l'ennesimo colpo per Renzi
E questo
E poi Sorgi tra i rischi della vigilia meno politico purtroppo assai realistico c'è quello di un'astensione di massa
Parte da questo punto sorge e il pericolo che questo possa avere un affetto sul governo esso oggi
Esplicitamente
Diciamo a sostegni o perché cosa scrive sulla Stampa con tutti i suoi limiti con tutti i suoi errori il conte bis è il Governo che ci ha riportato in Europa
Eravamo ormai ai margini nell'anno incredibile dell'alleanza Gialloverde stavamo quasi senza accorgercene scivolando fuori dall'Unione un evento imprevedibile per un Paese fondatore come in Italia quando abbiamo ritrovato la forza di restare aggrappati di tanti treni su cui non siamo riusciti a salire
Almeno questo in extremis lo abbiamo preso e le conseguenze in questo gesto compiuto nella confusione solito ormai tutte le scelte politiche italiane si sono viste subito l'Unione che ci considerava già fuori
Del perimetro della propria alleanza CIA teso la mano e quindi il Recovery Fund fondarla NI duecentonove
Miliardi per la ricostruzione
E quindi
L'Italia
Torna a casa sua ci torna per restarci l'elettore volonteroso che a questo punto potrebbe chiedersi ma cosa c'entra con l'astensionismo il sì e il no al referendum il voto per la toscano per la Puglia con la nostra permanenza Europa centra lo come e sono una ragione in più
Per andare a votare
E qui sembrerebbe quasi non è troppo esplicito
Sorgi ma è un'indicazione un po'opposta a quella che abbiamo visto
Da parte di Fabbrini Fabbrini sul Sole invita a tenere separati gli appuntamenti elettorali di attribuire a ciascuno il proprio specifico
E sorge invece dice qui c'è in ballo si vota per le neanche per il governo corte per l'Europa si vota per Conte e quindi per il conte bis e quindi per l'Europa non si esplicita
Rispetto al referendum sul
Sulle regionali si è un po'si può dedurre ma insomma questo è lo schieramento che sceglie sorge sulla stampa
A questo punto possiamo possiamo vedere anche gli altri temi perché poi tutti questi ragionamenti allora quasi tutti i quotidiani hanno
Le le le immagini di tutti i leader chi vincerebbe chi perderebbe se succede questo sin qui succede l'altro
Direi che abbiamo visto
Le questioni principali non siamo entrati nelle dinamiche
Regionali se non all'interno di questi commenti più generali ma tutto sommato possiamo resistere aspettare ancora qualche ora per sapere poi effettivamente come queste elezioni sono andate teniamoci quindi il tempo per vedere altri temi come
La situazione economica partendo dal
Dal PIL il giornale che scrive su questo il governo rivede le stime sul PIL dopo l'epidemia come del certifica un crollo nel due mila venti intorno al nove per cento un dato peggiore delle previsioni contenute nel Def di aprile meno otto per cento
Erano le previsioni del anche se non a doppia cifra come invece stimavano molte altre
Previsioni e quindi il PIL che peggio ora ancora il titolo del giornale sul piano ripresa
Due segnalazioni sul diciamo quello che l'Italia si ripropone di fare anche grazie al contributo economico dell'Unione
Dell'unione europea sugli aiuti dell'Unione europea è vietato sbagliare ammonisce Sandro Neri su il Giorno Nazione Resto del Carlino se domani
Da da domani a urne chiuse se qualunque sarà l'esito del voto
Tornerà in primo piano il recovery planner il governo deve preparare entro quindici ottobre il Documento di programmazione economica e finanziaria che si baserà
In larga parte sugli aiuti europea e quindi nemici
Avvisava avere da domani bisogna parlare di come utilizzare questi soldi e cerca di parlarne oggi Carlo Cottarelli su Repubblica a pagina ventotto particolarmente critico o comunque critico perché
Fa una parte rileva due strafalcioni
E che in effetti in documenti
Così importanti come quello pubblicato il quindici settembre linee guida per la definizione del piano nazionale di riprese resilienza
Che non non ci sia un un attenzione tale di rilettura da evitare
Strafalcione
Sembrerebbe incline affetti un dato
Emblematico e poi Cottarelli sottolinea dei problemi il primo
Se si voleva dare il senso di un piano strategico
Sarebbe stato necessario indicare quanto si intendeva inventa investire in ognuna di queste aree secondo problema all'interno delle varie missioni ci sono importanti ammissioni campi tra le più grosse
L'assenza di riferimenti al potenziamento dell'offerta di asili nido e in generale di asili il terzo problema
Scrive Cottarelli sì le procedure pubblica riguarda le riforme di supporto il Governo ha riconosciuto l'importanza di queste riforme
Misure per facilitare gli investimenti pubblici migliorare la pubblica amministrazione riformare il fisco la giustizia il lavoro ma anche in questo caso c'è un problema non si dà abbastanza importanza alla questione degli incentivi in alcune
Are critiche
E l'esempio che si fa è quello della pubblica amministrazione o della riduzione dei tempi della giustizia
Delle necessarie misure per scoraggiare comportamenti dilatori delle parti in causa e le misure affinché i tribunali siano gestiti come aziende che producono sentenze la cui qualità dipende anche dai tempi di consegna eppure disegni di legge di riforma della giustizia civile e penale che il Governo ha inviato al Parlamento richiamati nelle linee guida ignorano quasi interamente questi a spetti ma forse c'è anche di peggio perché o almeno dalla newsletter di ristretti Orizzonti
Vedevo di come c'è anche chi vorrebbe finanziare la costruzione di nuove carceri e lì francamente il collegamento a a un'Europa più digitale resi niente o Gray in beh fa fa fa un po'ridere sulla dirlo anche perché poi questi soldi dovrebbero essere restituiti quindi se sono degli Investimenti si può pensare
Un giorno di restituirle ma se si costruiscono le carceri resta l'investimento
Quantomeno da dimostrare sulle pensioni abbiamo visto il Sole ventiquattro Ore direi che possiamo soltanto citare una questione che però a livello internazionale economico può avere conseguenze sta già avendo conseguenze enormi le tensioni Stati Uniti Cina ma
Attraversa diciamo nel campo di battaglia delle app
Dopo la decisione dei gli Stati Uniti sul Tick Tock la lista nera di Pechino
Rappresaglia aperti talk Apple fede ex Hsbc Boeing e tra le aziende straniere che potranno essere escluse dalla Cina per ritorsione al blocco degli Stati Uniti contro tic toc
La chiama hanno qui la guerra delle app de un articolo di Riccardo parlando
Su il Sole ventiquattro Ore
Torniamo alla politica sub diciamo sotto la la
La lente attraverso la lente delle inchieste giudiziarie pagina sette della Stampa di Torino il pizzaiolo la barista le società fittizie ecco il sistema lega per i fondi illeciti
Paolo Colonnello descrive la il punto degli inquirenti una rete di oltre cento Soggetti sono i collettori che movimentavano il danaro
Dal due mila diciotto due mila diciannove operazioni bancarie sospette per quattordici milioni di euro siamo naturalmente a ancora al livello delle inchieste
Soldi sospetti anche a morire sorci cioè di quelli della cosiddetta bestia la macchina social di Salvini che costa centinaia di migliaia di euro all'anno e quindi il sospetto
Che una parte dei fondi siano andati
In quella direzione come do fondi illeciti meccanismi illeciti o meno naturalmente
Il giudizio
Si potrà dare il dibattimento ma vediamo anche Repubblica a pagina tredici ai contabili della lega Dueville sul Garda coi soldi della Regione
Rise Sandro De Riccardis su una società di di rumba e Manzoni ha utilizzato parte dei fondi da Phil con Michel per acquistare di immobili
E c'è anche l'ira del terzo commercialista cigli ieri escluso dalla fare ammesso lo il terreno
In questa stessa pagina Repubblica ospita valorizza una uno scontro barca Bonaccini lite social sul reddito di cittadinanza
Bonaccini aveva
Parlato di soldi per divano
Quindi bollando in questo modo ha detto che i cittadini hanno saputo Fabrizio Barca che con posizione proposte diverse da quelle del Movimento cinque Stelle però ha sempre lavorato sul tema
Dice si vergogni presidente
E quindi insomma
Come come recita all'occhiello scontro a sinistra sul tema del reddito di cittadinanza abbiamo visto già dall'apertura di Libero la le il voto per la cacciata di Palamara dalla associazione nazionale magistrati vedremo
Le implicazioni mentre
Il nuovo sulle vicende dei partiti Carlo Tarallo lei il disastro annunciato dei grillini Crimi con la piccoli Giggino risale presso citiamo solo il titolo per Trovo dalla temperatura
Quello che può accadere in particolare dentro Movimento Cinquestelle e poi sulla immigrazione due segnalazioni Repubblica che dà grande spazio al tema Sud ciò che si potrebbe decidere a livello europeo la bozza di riforma del regolamento sugli accoglienza il piano von der Lion obbligo di distribuire tutti
I migranti salvati quindi le quote non volontarie mercoledì discussione a Bruxelles ma è già scontro con i quattro di Visegrad e quindi anche questo tema
Promette di essere al centro della politica europea anche italiana nei prossimi giorni di migranti
Di Unione europea e di open arms il provvedimenti del ministro in dell'interno Luciana Morgese si occupa Luigi Manconi nel suo intervento sulla stampa con il quale manco richiede una governance continentale ed è proprio quello che potrebbe essere deciso o certamente sarà discusso questa settimana a livello di Unione Europea e poi Salvini non è l'uomo nero chi lo dice monsignor Vincenzo Paglia allora andiamo
A leggere questo pezzo questa parte dell'intervista
Di Maria Giovanna Maglie
A
Pagliara
Finito una campagna elettorale accesa Matteo Salvini ha dovuto combattere contro pregiudizi che lo descrivono come il razzista l'estremista propagatore di odio pensate anche voi che sia una minaccia
Chiede Maglie e paglia risponde capita spesso di essere messi in caricature poi quando ci si incontra si resta sorpresi per la differenza della persona che sia davanti conosco bene questo tema
Per questo ritengo necessario promuovere l'incontro diretto tra le persone permette il dialogo aiuta a capire il differenze le motivazioni del pensiero altrui
Come anche la complessità le sfumature laddove ci siano bisogna smettere di affidarsi a pensieri troppo rapidi a linguaggi affetto come se solo questi fossero comprensibili
Salvini è un politico italiano europeo ricordo copre riconosciuto da tanta gente che rappresenta una fetta di popolazione italiana come Luigi così altri la Chiesa che dialoga e conosce tutti a molte cose
Da dire anche molta pazienza nell'ascoltare Nas nessuno sarà il Messia
Che è già arrivato e nessuno sarà l'uomo nero né parlare nell'ascoltarsi si diventa tutti più ricchi l'italiano e la sua storia una feconda tradizione di destra politica che può rappresentare una risorsa ricordiamoci e la Costituente è stata scritta da persone che la pensavano in maniera diversa ma quel che prevalse fu il sogno di costruire un'Italia come casa per tutti non è forse questo il sogno da recuperare oggi le parole di Vincenzo Paglia intervistato sulla verità per quanto riguarda la politica internazionale abbiamo già visto la situazione in Bielorussia che non accenna
A trovare una soluzione
Pacifica e alternativa alla pugno di ferro del dittatore Luca Sheng Co negli Stati Uniti more la il giudice costituzione della Corte Suprema Ginsborg
E Trump accelera subito il successore all'Alta Corte ma l'ultimo desiderio della giudice era di non essere sostituita prima delle elezioni per evitare una nome la conservatrice
I repubblicani contro la nel Senato vogliono decidere presto nella rosa dei candidati la cattolica anti abortista
Barrette e quindi
L'icona
Del sinistra Ginsborg delle femministe
La battaglia sui giudici che cambia il duello elettorale Donald ora a un'arma in più secondo Gianni
Riotta
Il leader USA può fare una scelta gradita agli evangelici e recuperare i consensi chiave o magari anche perderne altri passo a questa la riflessione mentre la situazione in Iran un e spesso conviene leggere le situazioni anche collegandole ai volti e alle storie degli oppositori era il suo quarantesimo giorno di sciopero della fame nella prigione di venne ieri NASA pensa tu deve
La più nota avvocato iraniano impegnata per i diritti umani è stata ricoverata in ospedale per insufficienza
Cardiaca Viviana Mazza ne scrive sul Corriere della Sera abbiamo trovato anche su altri quotidiani e poi di il coronavirus aveva un po'bloccato le rivolte
Che in tutti i continenti
Nei mesi precedenti erano scoppiato stavano scoppiando e alcune riprendono Thailandia assedio al Palazzo Reale Italia dei si sfidano militari e monarchia Raimondo Bultrini ne scrive su Repubblica a pagina diciotto la crisi economica alimenta la rabbia
E il leader dei ribelli dice non chic fermeranno
Africa come sempre dell'Africa come spesso accade si occupano soprattutto manifesto avvenire oggi avvenire pagina diciannove in campo le concrete azioni religiose fermate lo sfruttamento dell'Africa per aiutare il continente ripartire dopo il copri dimissionari riuniti nel network a efficiente
Chiedono urgentemente una regolamentazione che tuteli i diritti umani che serve un monitoraggio internazionale
Per l'Africa questo troviamo su avvenire gli aggiornamenti per quanto riguarda di cambiamenti climatici Mercalli la rubrica sul fatto quotidiano il surriscaldamento costa l'Italia fino all'otto per cento del PIL coincidenza
Amara coincidenza sono proprio le cifre otto per cento le nuove stime delle calo del PIL in Italia nel due mila e venti i nostri quattro mila trecentonovantacinque ghiacciai alpini si sono ridotti del sessanta per cento rispetto a metta ottocento e poi il rapporto tra algoritmi e lavoro se ne occupa ancora una volta il manifesto intervista Antonio Casilli
Che dice l'intelligenza artificiale si basa su milioni di lavoratori digitali del click e nessun miliardi di utenti delle piattaforme e allora lavoro on demand cottimo on line
Chi produce dati contenuti sui social sono precari
Qualificati come freelance
La grande sostituzione degli uomini con i robot è una menzogna dal diciannovesimo secolo è stata usata come minaccia
Contro i lavoratori ed è un tema molto interessante la memorizzati Giancarlo Siani è oggi il long form al la storia lunga raccontata da Repubblica
A il giornalista trucidato dalla camorra il giornalista del Mattino Repubblica a pagina diciannove il rapporto tra scienza e democrazia ai tempi del coronavirus Corbellini sul
Sole ventiquattro ore
Una volta impostata la gestione di una pandemia in modo paternalista paternalistico e difficile tornare indietro e forse questo è un fattore di rischio sottovalutato nel mondo occidentale
Rimandiamo la lettura del domenicale del Sole ventiquattro Ore perché vogliamo finire pur essendo il ritardo con di nuovo i centocinquant'anni dalla breccia di porta quindi a Messaggero pagina quattro è tempo che la breccia diventi festa nazionale è questa
Può essere certamente una buona idea andiamo a sentire avvenire a leggere avvenire a pagina ventisette
La resistenza di più dice di Pio no no legittima e doverosa secondo Giuseppe Dalla Torre in gioco c'era anche il dovere proprio di ogni istituzione politica di Jeff cioè inter e la comunità umana costituita su un territorio e organizzata politicamente i particolari più deboli poi difendere la loro identità
Così come forgiata dalla storia alle proprie leggi gli usi e i consumi quindi legittima e doverosa avvenire pagina ventisette
La resistenza
Di Pio Nono che ci
Il che ci invita a chiudere invece con Cavour
Nel intervista a Alberto
Patto Ellie Repubblica pagina trenta nei discorsi Cavour va cercata all'origine concettuale oltre che politica della formula libera Chiesa in libero Stato e Patuelli risponde questo è il pilastro di tutto il suo argomentare il Papa
Doveva convincersi che non aveva bisogno del potere temporale ossia di essere anche re per esprimere il suo magistero nella pienezza dell'autorità religiosa l'autonomia del Pontefice dice Cavour si tutela ancor di più mettendo fine alla sua sovranità temporale da qui nasce la formulazione dell'indipendenza dei due poteri civile religioso che non devono mai sovrapporsi ma procedere come due rette parallele e questo anche quindi nel nome
Della autonomia del pontefice questo era Cavour con questa segnalazione chiudiamo qui la puntata di oggi di stampa e regime buon ascolto da Marco Cappato con i programmi
Di radio radicale
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