Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 23 settembre 2020 condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 28 minuti.
Rubrica
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15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Sono le nove e sette minuti radio radicale eccoci dunque l'appuntamento con la prima edizione del notiziario del mattino dopo la rassegna stampa di questa mattina stampa e regime a cura di Alessandro Barbano
Piero Scaldaferri in studi in regia Michele lembo di studio per questa prima edizione del notiziario che apriremo parlando di eutanasia avete sentito anche e i giornali commenta noi il documento della Congregazione vaticana per la dottrina della fede lo faremo
E sentendo in diretta Mina Welby copresidente della situazione Luca Coscioni poi parleremo di carcere
Ci occuperemo voi ancora del voto di domenica e di lunedì ascolteremo le considerazioni diversi esponenti politici anche alcune analisi di commentatori torneremo poi parlare del Recovery Fund
E e chiuderemo collegandoci con la Turchia con Mariano Giustino questi i temi di questa mattina allora secondo la Santa Sede l'eutanasia è un crimine e complici e chi legifera questo è uno dei passaggi di questo documento di cui si è cominciato a parlare reso noto
Hanno già di ieri che ha avuto naturalmente il Complesso iter nell'ambito della Santa Sede ma ecco si cominciano a conoscerci conoscere sull'integralità di questo documento su cui il vaticano la congregazione vaticana per la dottrina della fede a lavorato esprime questa direzione ne parliamo in diretta con Mina Welby Buongiorno Mina
Buongiorno
Ecco allora qual è il tuo commento qual è la tua sensazione rispetto alla queste righe che cosa che cosa puoi dirci su questo
Allora un è veramente molto molto sconcertante l'introduzione del proprio digerire
Di dire certe cose perché ci lo so che Lucky Star che parla Faldetta di aiuto incomprensione eccetera però parlare in questo tono iniziali in questo tono su una legge che potrebbe data è veramente al fine Velardi alla fine della vita una dignità
Mi sembra una una una cosa veramente fuori fuori luogo
Quindi secondo me discutere e approvare una legge sulla fine della vita
Proprio sul suicidio assistito chiamiamolo col nome e eutanasia
Per un Paese perde vuol dire Almir raggiunto una maturità di coscienza Kyoto accompagnamento di ogni cittadino che ha gravi problemi di salute e vorrebbe dire aiutare ma evitare suicidi
Infatti per quanto ci vuole per conto proprio non solo per malattia ma anche per le altre altri motivi una legge su poco io lo vorrei chiamare aiuto a morire come si dice dei meeting tedesco stella declinante
Vorrebbe dire per molte persone a vivere la quindicina pronta per dormire sul comodino Marino uscire ad addormentarci anche qui in Italia la predica
Chi sono poi delle linee guida come aiutare il cittadino a conoscere il proprio stato di salute e prendere delle decisioni sul ogni momento del percorso
Ricordo poi che l otto per entità morale
è più grande di dolori FIGC
Il rifiuto di trattamenti sanitari non è solo permetto ma ne parla addirittura il Catechismo cattolico all'articolo due mila settecentosettantotto e per molto tempo e anche adesso no
Ho visto legga il contenuto
Niente di nuovo detto che non è un trattamento paritario la nutrizione artificiale ma Eglinton punta no non è dovuta perché c'è un cittadino Tati in costituiranno in condizioni e non Prodi e rifiuta il trattamento di pensione artificiale deve essere acconsentito
Del pallone eutanasia
Con una legge per la liceità all'eutanasia alla nostra proposta di legge di iniziativa popolare no non ci sarà una strage ma aiuterà a riflettere sul diritto a una vita dignitosa e anche all'ultimo anch'io dignitoso di questa novità che è il nostro morire
Esistono quindi anche i fenomeni anche verso la fine della vita che possono essere refrattari a qualsiasi intervento medico lì ci sono le scelte dell'équipe medica insieme al paziente
E ha il diritto di decidere e non cede che l'unico rimedio contro la portaerei Rita possa in certi casi essere solo la morte
La morte procurata anche con un medicinale perché non c'è altra soluzione
Quindi io torno qui alla legge che a mio avviso lascia questa speranza ai cittadini e non invita alla morte medicalmente assistita ma offre una possibilità
E io spero che il Parlamento rifletta su quei sto perché ivi diritto dei cittadini a una morte dignitosa va prima di tutto
Quindi ha detto qui serbo naturalmente una profonda formazione anche della classe dei curanti dei medici del infermieri e tutti i clienti tono comprese intorno che collaborano alla salute di una persona quindi regole Paulhan fondamentali delle cure palliative iniziarle presto affiancandole alle malattia grave
Il Maranta al centro ascoltarlo
Ogni persona ha il diritto di conoscere le proprie condizioni di salute e di essere informata in modo completo aggiornato e comprensibile
E non chi fa devono fare ai trattamenti sanitari inutili utili
Quindi accanimento no mai è proibita dalla legge
Quindi io no ne voglio chiamare io dall'Aprilia e suicidio assistito
E quello che dovrebbe usciti da questa nostra proposta di legge di iniziativa popolare ma morte liberamente scelta dove non ci sono altre risorse per vivere in modo dignitoso
E non siamo tutti omologabili nel nostro modo di vivere quindi diamo la vendetta anche a quelle persone non credenti e anche centouno credenti io credo uno degli uomini si ricordi urto c'è il e deve essere la chiesa anche a dati questo esempio eccetera credo che i tempi umanamente è possibile prima di tutto il diritto a una morte dignitosa a una vita dignitosa
Prendiamo le persone liberamente incuranza la famiglia la società e tutto quanto ecco io li ringrazio moltissimo e e spero davvero che i cittadini tutti e collaborino e pensa fino riflettano
Mina ecco un'ultima una domanda relativa ancora la documento c'è un passaggio se ho capito bene dove si parla anche della possibilità di negare i sacramenti a chi poi percorre e queste strade di cui stiamo parlando ecco
Questo è un po'anche un un atto difficile da vivere per i credenti che magari appunto ecco Pannella li chiamava i credenti in altro ecco cioè per i quei credenti che magari non sono così vicini alla alle diciamo alle vicende e alle prospettive tra Chiesa cattolica ma comunque conservano una fede in loro stessi ecco questa minaccia da questo punto di vista diventa veramente Duffy difficile da vivere per queste persone che ne pensa
Io credo che io adesso in questo momento mi è venuto in mente
Il calvario dove c'è e il il cattivo
Che chiede d'aiuto e dice
E Cristo che è condannato
Viene incontro riduce oggi contesta RAI in Paradiso
Io credo che prima di tutto vale la misericordia la vicinanza non credo che in Olanda qui sostituzione di alcune società e vengano negati i sacramenti anzi io so
Che certificati
Le persone vogliono prima al comunicati vogliono confessarsi e vogliono uscire dalla vita anche in questo in questo senso
E non credo che per me non è non è assolutamente da parlare i danni di misericordia implicito in questo modo non si parla di un pericolo via e non è lei tempio del Dio sulla terra io spero che questo venga ritirato e degna corretto
Veramente
Grazie grazie dunque a Mina Welby copresidente dell'Associazione Luca Coscioni che abbiamo avuto in collegamento indiretta con nuovi su questa questa su questo documento della Congregazione vaticana per la dottrina della fede
Andiamo avanti con gli altri temi di cui abbiamo detto in apertura di questo notiziario del mattino di radio radicale
E ieri sera nel corso dalla puntata di radio carcere Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino è tornata a parlare della situazione nelle carceri soffermandosi anche sulle condizioni sanitarie dei detenuti sentiamola alla microfono di Riccardo Arena
Quello che è certo è che negli ultimi tempi chi è diradata quella abitudine
Di di gite anche nelle carceri per Larry ricchi doni che ci sono parte cauta
Conchiglie alcune ricordo per esempio il Ferragosto in carcere quando ci è stato consentito
Devi citare solamente cinque istituti penitenziari e con tutte le cautele coronavirus e non si spiegava questa limitati pone cioè la mia impressione che la nuova impostazione del Dipartimento dell'amministrazione
Penitenziaria ma perdo di essere smentita è quella di una maggiore chiusura aula comunità eterna perché chi cono
Dalla realtà penitenziario la scusa del codice d'impressione è quella di una maggiore chiusura ma presento sulla quale però scusami della quale però conosciamo alcuni dati fondamentali
Club già ci dicono che le cose non vanno bene noi abbiamo in continuazione segnalazioni di persone anche malate gravemente
Che non possono accedere alle cure e a volte per esempio il mancato accesso alle cure deriva dal fatto che non ci sono
Sufficienti agenti di polizia penitenziaria che possano portare detenuti sì alle visite Terme abbozzerà quando si perde un appuntamento lettini etica perdere alcuni miti però contenti né di dire che come ho capito che copra intenda Ostellari quando diceva qui simile documentazione allora una cosa che voglio dire è che nulli proprio come partito radicale eravamo riusciti ad ottenere dal ministero della giustizia
Perché se trasparenza degli istituti penitenziari
Ora quel perché ebbe sono pubblicate sul punto del giustizia punto it
Però non contengono tutti gli elementi che noi avevamo chiesto e non sono soprattutto aggiornata e perché da quel quadro dei cento ottantanove istituti penitenziari B Ivete su vecchio quali sono le carente e di organico perché chi sono gli organici
E preti niente e gli agenti presenti virtù datori pretende quindi psicologi
I direttori perché il pezzo mancano anche i direttori
E poi avrebbero dovuto ecco ci delle chiede informativi idee ore nel dettaglio che le attività trattamentali e quanti detenuti sono coinvolte nelle attività di studio
Di lavoro culturali poi ma da questo punto di vista non tutte le carceri riescono ad altro male
Ecco così tra l'altro Rita Bernardini ieri sera nel corso della trasmissione radio carcere a cura di Riccardo Arena e vi segnaliamo un'iniziativa di questo oggi a Canicattì
A partire dalle ore sedici e trenta presso la sala della musica Palazzo lombardo Corso Umberto primo numero trentanove un incontro dibattito su questo tema misure di prevenzione patrimoniale è stato di diritto ci saranno Sergio D'Elia Elisabetta Zamparutti Rita Bernardini poi ci sarà no indirizzi di saluto e l'avvocato
E terrore Ettore di Ventura che il sindaco di Canicattini avvocato Alberto Tedesco presidente del consiglio comunale l'avvocato Giovanni Selvaggio presidente l'associazione culturale Atene poi ci saranno altri interventi ancora gli avvocati Paolo Ingrao avvocato Salvatore termica ed è l'avvocato Giuseppe Sodano poi ci saranno le testimonianze testimonianze di Pietro Cavallotti Francesco Greco al massimo e Niceta questo l'appuntamento di questo pomeriggio a partire dalle sedici e trenta sala della musica accaniti cattivo a Canicattì appuntamento di questo oggi ora torniamo torniamo sul sull'esito del voto di domenica e lunedì
Passiamo a sentire commenta di ascoltiamo per quel che concerne il voto sul referendum costituzionale l'analisi di Salvatore Vassallo che il direttore dell'Istituto Cattaneo
Come ci si aspettava il preferendo ma sollecitato una partecipazione inferiore a quella delle regionali però prego il mio dovere direi non così inferiore come ci si sarebbe aspettati quindi la differenza
Media in media che noi possiamo stimare
è stata le regioni in cui si è toccato il lì una decina di punti percentuale di partecipazione non molto differente però tra nord centro e sud diciamo perché al sud storicamente si vota di meno perché al Nord per qualche rielezione non si vota ancora di meno per i referendum perché quest'assunto anche degli analisti c'è solo in gioco una grande unica questione nazionale non si devono eleggere amministratori rappresentanti questo deprime un po'la partecipazione al Sud ripeto
In maniera ancora più evidente che per le altre elezioni e quindi differenziale tra la partecipazione nelle regioni del Sud in cui non ci sono state le regionali
E le regioni del Sud in cui ci sono state eh abbastanza consistente
Però diciamo che esse si vuole dare una misura possiamo dire abbiamo fatto dei calcoli che adesso non sto a spiegare ma comunque abbastanza ora i se non ci fossero stampelle regionali nelle regioni in cui si sono svolte
Cioè avremmo avuto il tasso di partecipazione di circa cinque punti in meno nel Complesso a livello nazionale
Quindi diciamo temo cinema testati intorno al quarantotto invece che al cinquantatré a cui siamo arrivati in ogni caso è molto improbabile che questo comunque effetto abbia avuto anche l'incidenza sul rapporto sino perché c'erano le regioni che hanno notavo con ragioni non non hanno avuto un equilibrio si non molto diverso dalle altre
Ecco così tra l'altro Salvatore Vassallo che è il direttore dell'istituto Cattani e ci sono acque acide agitate nel Movimento cinque Stelle particolare
Sull'esito delle elezioni regionali ieri un duro attacco di Alessandro Di Battista e non video su Facebook
E il esponente del movimento cinque stelle ha detto tra l'altro credo che quella su vitale regionali sia stata la più grande sconfitta della storia del Movimento cinque Stelle ascoltiamo alcune di queste dichiarazioni di Alessandro Di Battista
Se c'è una cosa sgradevole del giorno dopo le elezioni che sembra sempre che abbiano vinto tutti così evidentemente non è per cui occorre anche affrontare la realtà con onestà intellettuale anche con l'uscita
Partiamo del referendum mi ero molto scettico mesi fa della possibilità appunto di portare a casa queste riforme da parte del movimento considerate che parlai con Riccardo Fraccaro e gli espressi lo scetticismo divisi Riccardo non ce la faremo mai impossibile
I parlamentari degli altri partiti mai voteranno pronta a dire il genere Lou invece era molto ottimista insomma aveva ragione lui il faccio anche i complimenti perché poi Ricardo è stato il principale artefice di queste riforme
E oltre tutto è un successo anche nel gruppo parlamentare del movimento e del momento Cinquestelle al governo che azzeccato per strategie congiuntura le scelte sostanzialmente ha costretto parlamentare che non volevano minimamente tagliare loro stessi a votare sì in Parlamento tuttavia il settanta per cento invece di voti del referendum non possono essere considerati solo un successo del Movimento cinque Stelle occhio io ci andrei molto cauto perché rischiamo di imiti commettere un errore
Allora innanzitutto è evidente che il settanta per cento che votano sì è un bellissimo risultato tra l'altro non è vero che gli italiani siano così propensi alle riforme costituzionale cambiano Costituzione se ci pensate
Gli ultimi due referendum costituzionali quello del due mila e sei promosso dal centrodestra Col du mila sedici promosso da Renzi sono stati bocciati dagli italiani per cui il fatto che il settanta per cento
Ieri l'altro ieri abbia votato sì significa quesito raggio gusto era
Comprensibile che gli italiani hanno apprezzato il fatto che si intervenisse
In maniera precisa e puntuale sulla Costituzione senza proporre proposte in un calderone e così e così via
Ma è allo stesso tempo vero che tante persone che hanno votato sì pagare non apprezzano movimento anzi lo detestano hanno votato sì persone che volevano un po'di giustizia sociale dopo anni di vessazioni chi pensava che così si risparmia se dei denari chi come me per esempio
Ha ritenuto che soprattutto attraverso questa riforma costituzionale si aprirà inevitabilmente al cambio della legge elettorale che capisco che abbiamo problemi molto più impellenti soprattutto in questa fase e far per parlare di legge tra le fa venire le bolle ma allo stesso tempo è vero che fino a che ci sarà un Parlamento sostanzialmente nominato dai segretari di partito hanno scelto
Attraverso la preferenza dei cittadini sarà un Parlamento che risponderà sempre di più alle logiche appunto di segretari che spesso e volentieri favoriscono la fedeltà e colpiscono l'indipendenza intellettuale
E ma un eccesso di esultanza penso che sia fuorviante e non sia giusto e per questo Antonia ma risultati del Movimento cinque Stelle io credo sia stata la più grande sconfitta della storia del Movimento cinque Stelle
Ecco questo alcune delle dichiarazioni di Alessandro Di Battista sul feci sul suo profilo facebook sentiamo ora l'analisi ancora del voto di domenica e lunedì da parte del capogruppo del Movimento cinque Stelle al Senato Gianluca Perilli intervistato da Claudio Landi
Seduto sul referendum molto positivo sia l'affluenza che l'esito abbiamo raggiunto quasi il settanta per cento per il sì premia il lavoro al momento Cinquestelle perché è stata una battaglia che momento ho portato avanti con determinazione
Diciamo non dico otto proprio ha imposto le altre forze politiche ma ha fatto un grandissimo lavoro premiato come dicevo dalla risposta degli italiani che hanno condiviso un riforma puntuale lineare per la prima volta un quesito semplice
E per quanto riguarda le Regionali insomma il momento ci queste non andato bene alle regionali senatore guardi allora sulle questioni regionali noi avevamo già anche in passato detto di movimento ha bisogno di di ripartire provvede territori di ritrovare una sua collocazione importi in tante regioni importanti la sua voce insomma non sono andate bene ma siamo nel mezzo di un lavoro l'abbiamo detto tante volte di un percorso che ci porterà come dire agli stati generali alla in qualche modo la messa a punto tutti quanti quelli che sono la nostra organizzazione sul sul territorio a questo punto specialmente alla luce di questi risultati quali rapporti più stretti uno con il Partito Democratico ma guardi allora va anche detto che bisogna distinguere nelle regioni dove siamo andati con le altre forze
Politiche quindi cosiddette alleanze anche se alleanze di fatto sono solo condivisioni programmatiche su obiettivi ecco da raggiungere
Va detto che in dove sono state queste alleanze documento è andato meglio ma laddove era possibile farle da dove non è stato possibile naturalmente
Retrotreno e le possibili alleanze bisogna anche creare le condizioni Nazario vediamo che cosa si tratta no non è astratta avanzi dire molto concrete là dove c'erano le condizioni lo abbiamo fa Torre di della Liguria e vedi anche il tentativo nella Campania con Costa dove non è stato possibile
Nelle esempio vediamo in Puglia insomma prossimamente lo stimano si gioca la partita Roma Torino credo anche a Milano
Il clima in cui chiede che aspetti mi faccia dire se l'avessero esempi di Emiliano avevamo dall'altra parte quindici liste la famosa accozzaglia come si suol dire allora Puglia Nichi in Puglia mi chiedo mi chiedo
Quale posto potesse trovare il momento cinque stelle che comunque ha fatto un lavoro molto
Ultimo preciso di in Puglia quale posto potesse avvenire in un in un sistema del genere quindi insomma
Secondo noi come ancora una volta è stata una scelta coraggiosa che ovviamente di per sé e difficile da vincere come sfida però l'abbiamo affrontata con coraggio e determinazione ma detto questo rimango le considerazioni generali una forza che sul a livello territoriale deve ripartire
Ed era Gianluca Perilli capogruppo del Movimento cinque Stelle al Senato sentiamo ora il giudizio ancora sul voto di domenica e lunedì da parte del senatore del Movimento cinque Stelle Ettore Licheri ancora al microfono di Claudio anni
Due lati della stessa medaglia andavano parte la grandezza del Movimento cinque Stelle che è in grado di raggiungere un risultato storico
Davvero con la schiacciante vittoria del sì alla alla consultazione referendaria quindi un movimento che si presenta come l'unica forza che è in grado di offrire ai cittadini degli obiettivi inseguire quegli obiettivi e centrali e dall'altra invece le croniche debolezze che al Movimento cinque Stelle nei territori ma d'altra parte lo sappiamo siamo movimento senza sedi senza soldi elettorale
Ma siamo anche il movimento senza pregiudicati e quindi siamo disposti a vinceremmo Annona a venderci l'anima
Al diavolo quindi non accettiamo liste dove ci sono impresentabili penali
Vogliamo trasparenza anche a costo alle vigenti rinunciare a qualche cosa però il Movimento cinque Stelle anche questa volta nonostante il partito dell'Apocalisse
Va be'se paventato chissà quale catasto si parlava di scomparsa del Movimento cinque Stelle momento cinque sei livelli ripeto tempi per raggiungere obiettivi
Ecco però l'obiettivo delle regionali non è riuscito ma guardi per noi vincere significa a volte anche mettere un drappello un fortino di cittadini attivi per il Consiglio regionale che continua a parlare di conflitti di interesse
Negli enti locali di acqua pubblica di ambiente di dignità del del lavoro le le le ho già detto siamo disposti a vincere ma non a qualunque a qualunque costo talvolta queste alleanze si creano risultano essere anche vincenti
Talvolta non ci sono i presupposti per poterlo creare guardi il caso della Campania con Vincenzo De Luca e noi avevamo proposto delle soluzioni che erano assolutamente valide
Non c'è stato niente da fare Vincenzo De Luca doveva essere il candidato semplicemente magari perché far ridere non lo so
Così tra l'altro Ettore Licheri ancora Lanfranco Palazzolo intervistato anche Paolo Lattanzio già parlamentare del Movimento cinque Stelle ora nel gruppo misto che in Puglia si è schierato nel sostegno di Emilia Scozia alle motivazioni che mi hanno portato a lasciare il Movimento cinque stelle sono ancora più ampio perché per me importante l'alleanza con l'intera coalizione che governa il Paese da declinare anche a livello locale ma ancora di più provato ad insistere per diciotto mesi su questo tema sarebbe stato importante per il movimento c'è questa che fare chiarezza al proprio interno e schierarsi apertamente in maniera non ambigua nello schieramento progressista questo non è stato è mancata anche da subito Masera
Capito immediatamente la volontà di fare un discorso anche locale con una coalizione di centrosinistra invece avuto un approccio aperto inclusivo caldo io non mi sono sentito dal cittadino pugliese che ha vissuto il periodo della Primavera pugliese sin dal governatore dal lavori governatore Nichi Vendola di sposare una linea suicida una linea che non avrebbe portato a nessun risultato politico con per il Movimento cinque stelle gestita e governata soltanto in base a piccola un piccolo cabotaggio locale personalistico
A io rimango visto che sono stato direttamente coinvolto in Puglia voglio sottolineare il valore specifico del modello tutto pugliese
Che ha portato ad un risultato ottimo del presidente della riconferma del presidente emiliano un partito democratico governato da Michele Emiliano che non ha fatto la partita da solo ma che ha aperto ha incluso ha coinvolto è stato in grado di coinvolgere di dialogare con la società civile con quei pezzi che anche avevano provato nelle politiche del due mila diciotto a dare fiducia mal riposta nei cinque stelle perché Miccio così comode con ago che rapportato al distacco di circa otto punti verso il candidato di di centrodestra negate regioni c'è stato qualcosa di rammentato non sempre analogo ma io credo che quel gruppo udienze come già successo più volte nella storia sia veramente un modello interessante da simile a quello che è successo in Campania secondo lei
Simpatia in parte si rivolge il profilo il profilo di De Luca il proprio i profili sono sono un po'diversi conosco poco governatore De Luca ma sicuramente Michele Emiliano e persona che ascolta e che coinvolge ecco così Paolo Lattanzio al quale ci fermiamo perché andiamo in diretta con la Camera dei deputati
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