Sono stati discussi i seguenti argomenti: Carcere, Costituzione, Diritti Umani, Diritto, Giustizia, Legge, Padova, Penale, Procedura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 46 minuti.
Rubrica
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9:30 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
ex detenuto nella Casa circodariale di Padova
Adesso
Anche la linea che date date
Maggior
Qualcosa
Alcuni come è possibile che potete fare quello che ho fatto scusi secondi no secondi in una città ricca superiore
Il popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale italiano l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque affidabilità la voce
Buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora questa sera grazie alla testimonianza di foie de che è da poco uscito
Dal carcere entreremo all'interno del carcere di Padova o meglio nella casa circondariale
Di Padova da cui fu ad è uscito da poco infatti a Padova ci sono ben due carceri la casa di reclusione chiamata due palazzi dove ci sono sezioni anche decenti che funzionano e poi a duecento metri di distanza
A duecento metri di distanza c'è l'inferno ovvero la casa circondariale di Padova una struttura vecchia costruite negli anni sessanta che cade letteralmente a pezzi ma anche una struttura sono affollata
Dove i detenuti non hanno quei famosi tre metri quadri a testa per poter vivere
Tra l'altro gran parte dei detenuti della casa circondariale di Padova sono stranieri
Mancano i mediatori culturali che possono tradurre gli atti processuali ai detenuti stranieri e ovviamente della famosa rieducazione nella casa circondariale di Padova sembra che non ci sia proprio l'ombra morale la casa circondariale di Padova
Era e arresta una struttura dello stato che è letteralmente fuori legge e questo soltanto a pochi metri di distanza da un altro carcere due Palazzi dove invece si fa di tutto per rendere detenzione
Dignitosa
Vi sembra mi sembra normale
Comunque queste la voce di foie deca trascorso più di sette mesi nella casa circondariali di Padova
E che avendo fatto reclamo per aver subito un trattamento così disumano e degradante è stato risarcito pensando un po'conta settecento euro settecento euro per essere trattati
Peggio dei cani
Può dedursi è da poco uscito dalla casa circondariale di Padova vero dato in calce degradato che tra l'altro dista pochi metri dal carcere Due Palazzi di Padova dove invece si sono
Delle sezioni che funzionano da quello che dicono ma tu non sei italiano no no di tipo Raniero di quell'azione dal sei marocchino
Per quanto tempo si è stato detenuto nella casa circondariale di Padova tenete il merito dal trentuno gennaio fino al sette mesi e mezzo e si è uscito a fine pena oppure con la misura alternativa
Però che l'appello a fine pena
Senti ma tu prima di iniziare questa registrazione in come l'ha ribattezzata la casa circondata di Padova trattenuta o lo perché l'aggiungo lo PG
Sette inizia un po'da come vivete lì e la casa circondariale di Padova nelle celle li quanti detenuti ci sono allora
E ci sono celle da quattro
L'acqua proprie piccole ovviamente eccetto ecco Mara c'era da sei per esempio quant'è grande più o meno
E a mettere addirittura dichiarata dalla casa circondariale del
Diciotto a vedere quale ombrelli ovviamente allo sport delle delle bande armadi anche al molo diciotto metri quadri da cui dobbiamo togliere però lo spazio occupato dei letti degli armadietti giusto
Secondo quindi alla fine vi rimane molto poco a voi detenuti che Stalin se in quella cella Padova
Non può dettare dentro la cella oltretutto sgabello o Braga con la banda
E tu hai passato in queste condizioni oltre sette mesi
E c'è chi ci sarà da più tempo e
Per sedie vuote ma quindi in queste celle della casa circondariale di Padova vuoi detenuti avvede quei famosi tre metri quadri a testa per potervi muovere oppure no
A colpa perché no come anche quanto emerso dal magistrato di sorveglianza che ha risposto al mio reclamo del sovraffollamento trentacinque terre
Che mi ha riconosciuto nei giorni di riduzione dei pena e ne ha riconosciuto und inizio difetti centottanta euro
A settecentosessanta euro per vivere con meno di tre metri quadri a testa per De dovuto manco un cane voglio dire
Ma un cane qualche allegra quanto meno dal magistero sorveglianza di Padova ha certificato che nella casa circondariale Padova a voi detenuti non sono garantiti tre metri quadri a testa
Aveva certificato con la emissione questo
Ordinanza perché io col sopra sopralluogo Cappato magistrato bravo quindici settembre ore quattordici comunque un paio di giorni prima che e vengo è arrivato
Bene se gli consente di conseguenza quando questa cella quando queste celle dei carceri circondare di Padova vengono chiuse e bus due detenuti stadio uno sopra l'altro ed altro ancora parecchie brande da
Però tre file di di letti a castello
E quindi come fai a muoverti lì dentro è ovvio no
No non deve muoversi deve in modo che il
Necessario molti altri per cucinare i colpi varia in bagno o parte la doccia nel momento più tranquillo e sereno quando siamo al tavolo in quattro a giocare a carte
Gli altri due stava sul letto ovvio seggi foie de ma mi dicevi prima che almeno di hanno aperto le celle Nella circonda e di Padova vero è da un lato e dall'altro lato hanno
Perché perché oltre a Lara povertà nevicate perché tanti stranieri non lavorano
Che tante persone che fanno uso di psicofarmaci quel patteggiare nel corridoio nell'aria può creare anche delle problematiche
Ha quindi inviato Roma tu dici visto che ci sono tante persone
E che sono un po'
Sul è Beppe Grillo avrebbe colpito morì il parapetto per non recare dettare per la liberazione anticipata perché lo scoppiare una rissa da un momento all'altro secretato ma fammi capire ma tu dici questo presumo presumo anch'
Anche perché forse mentre vi lasciano aperte le celle
Non mi fanno lavorare assolutamente no une detenuti a quelle che detto da loro
Ho ritenuto che stupenda nel carcere deve avere una cattedra detta i mezzi
E al teste vuote deve lavorare un verde come operino a un mese quindi nella la casa circondariale di Padova
Al le persone detenute non sono offerti i lavori utili una volta liberi non vi insegno a fare il falegname il fabbro paure interno attorno dall'interno
La famosa rieducazione non c'è questo quindi non esiste proprio una una determina una parola dall'interno
E quindi tutto il giorno quando riceve sono Bertelli nella casa circondariale di Padova voi detenuti che fate
Niente io a giocare a carte o stare a per affidare a chiacchierare nel più del meno
Niente
Tupelo oltre sette mesi scontando la pena definitiva nel carnet la casa circondariale di Padova non hai fatto niente per sette mesi e mezzo assolutamente no antri quando ho parlato con l'unione Aldo capperi
Proporla del decreto per il or dal mio problematica una volta che sono scarcerato con una prova un alloggio non avrà un'occupazione non avrò nulla di nulla
Quale il l'aiuto che può dato inermi contro
E lei che ha detto
Niente nulla
Eppure la legge prevede che soprattutto quando una persona detenuta sta per uscire l'educatore
L'UEPE deve organizzarsi bene risolverli i problemi che potreste trovare in libertà lo dice la legge non è una tua invenzione no no assolutamente per di più ferite al capo o giocatore quando ha avuto un colloquio con il rumore
Signor educatori abiti segnato sul duecento Euro perché discutendo con lui per lavoro almeno a volare prima che ecco almeno per avere qualche folle in barca
Mi ha detto Becchetti mi faceva lavorare ricco da guadagna duecento ero così e mi fanno perché Scudetti reputato duecento ero io mi fa un posto letto una volta scarcerato eccetto
Morale anche nella casa circondariale di Padova come diciamo noi a Radio Carcere prima si è sbattuto in una cella sull'affollata e poi una volta scontata la pena si è letteralmente sbattuto in libertà
E esatto britannico lamentate da
Nere nulla senti Quad ma tu prima facevi riferimento agli psicofarmaci nella casa circonda il lì di di Padova tante persone detenute assumono psicofarmaci
E poi di presumo che tanti abbiano anche per patologie mentali o no
Se ti guarda ma queste celle della casa circondati Padova sono ben tenute pure sono rovinate so che il carcere è stato costruito negli anni Sessanta è
Ci sono del cielo con la mucca sul soffitto del Vanni
Proprio corrotti dato proprio verde
Ci sono delle crepe
Moore quindi manutenzione non viene fatta
E magari per cambiare una lampadina che ha voluto quattro cinque sei giorni
Pensa il resto
Se TWA del so che su centottantasette detenuti della casa circondariale di Padova più di centoventi sono i detenuti stranieri ma i detenuti stranieri sono divisi per nazionalità oppure su tutti mischiati
Allora no sono Lattanzio con la divisa in parecchi anni al secondo piano cosiddetto piano agevolato per la chiusura fino alle otto di terra
è sono celle
Occupati da nazionalità detenuti nazionalità albanese i detenuti retta tunisina però in cella perfetto
Sono divise per nazionalità e poi c'è un piano che dove c'è brutta promiscuità è vero il primo e primo il primo è pieno ma da padri sono tra comunitari
Maggior parte o fa uso di
Chievo Parma che
Vale a dire che dormono quasi tutto il giorno gridano quando Siberiano quindi in primo piano della casa circondariale di Padova è l'inferno dei dentro l'inferno né interno dentro l'inferno perché
L'uso tecnico Parma essi loro vanno anche a dare tutto
Che ha detenuto chiede perché anche così chiedendo la decreto tranquillo e sereno eccetera Maggi la giranti la droga nella casa circondariale di di Padova interamente a me non mi era mai capitato lo non so niente
Però però in tutti carcere in tutta Italia qualcosa fatta
Senti qua de nelle carceri durante il Covent cessata
Tanta paura veramente però ancora adesso bisogna tenere alta l'attenzione per evitare che il Covi dentro dentro le carceri ora Dini visto che tu sia uscito da poco dal carcere di Padova Dini lì nella casa circondariale di Padova
Vi danno a voi detenuti le mascherine
Assolutamente no prima rivedendolo dati soltanto quando detenute deve farabutto Unipol o una struttura sanitaria all'interno
Ho deve dal padre tentacolare dentro il carcere poi detenuti della casa circondariale di Padova non avete le mascherine attorno talmente qualche lavorante
C'è la ma lì per lì
E gel disinfettante dice la vede Birindelli danno
Il cielo Pappano una bottiglietta un morto il papà ogni morte di Papa ma basta quella Buttitta assolutamente non per l'uso che devo fare in sei persone non concreto
E gli agenti della polizia penitenziaria sono forniti di mascherina della casa circondariale di Padova
Sinceramente quando i all'Init rettilinea non erano tende a mascherina anche abbiamo scritto una istanza chiedendo che Ambra mettono in Valtellina è stato risposto hanno hanno voluto metterla per non
Paventare allora quello sentita sta storia marca modello spaventate lo so lo so poi alla fine poi la fila non me l'hanno data stava scrive agli agenti
E data al mascherina però quello che sta succedendo ora come ora è un
Lo stesso identico il tasso cioè non dopo le la gente ha abbassato la guardia Vera Martinella diventa un papillon lo diventano attaccata al al braccio annuncia utili agenzie ne indossano sempre assolutamente no
Questo presumo a voi detenuti crea non poche preoccupazioni perché è chiaro che il virus ed arriva da fuori no ex un agente finisce il turno va esce dal carcere chissà chi frequenta e poi
E ha detto che il forno che sono ancora chiusi quindi familiare buona nel tempo sono state aperte con certe
A maggior ragione dove si sta rimanere attento sul l'uso delle mascherine da parte degli agenti cioè errato è ovvio questo è giusto
Senti fu ad dicevamo prima che nel car della casa circondariale di Padova
Ci sono tantissimi detenuti stranieri centoventi sunto tardi centottantasette detenuti ma ci sono mediatori culturali che possano tradurre gli atti processuali ai detenuti stranieri
Assolutamente no
E quindi un detenuto tunisino o marocchino albanese che non parla l'italiano e viene arrestato magari neanche capisce per quale motivo è stato arrestato neanche sa come difendersi è da però ed altro
Dato che io conosca anche un ragazzo anche lui dal Marocco che c'ha già problemi mentali e già dal Paese d'origine
E ovviamente è stato arrestato POR due tentate rapine anche al momento
L'ottava bene mentalmente facendo anche uso
Ha avuto però costretto affermare che il verbale dichiarando anche che sapendo leggere capire l'italiano invece non sa parla italiano invece no
In che senso tu prima faceva riferimento agli educatori ma ci sono educatori che vi seguono dalla casa circondariale di Padova ma che intendiamo seguire quando pareva una richiesta equiparo un modulo da compilare
Ci stiamo ma in cui vivere dal per dalla parola del perseguito da un giocatore per la tua durata che detenzioni e anche dopo no non mi ho visto nessun
Beh siti che si chiama educatore dei Titini va accompagnata durante la tua il tuo percorso riabilitativo sono si chiamerebbe passa carte ovvio questa cappa attaccare avrebbero o no era speriamo io la chiamo intorno all'aria perché una volta al giorno o la volta
Due volte però dal tema la viene a lasciarci del giornale punto
Neanche greche
Il giocatore del capo e difficile parlarci deve fare alte mortale
Senti ma invece il direttore lo vedete voi detenuti via nella casa circondariale di Padova replica il rettore Roberto Benigni solo due volte al giorno dalla il giorno dopo della protesta
E loro letto
Perché non balia finalmente finalmente di agosto con un colloquio
Perché so che questo direttore è in missione cioè dirige due carceri vero
è è infatti è questo e quando l'ho saputo sono rimasto un po'perplesso sinceramente per
Segue locali corriamo due due come non seguirli è ovvio a farmi capire foie de quindi insomma voi detenuti nella casa circondariale di Padova sostanzialmente siete abbandonati a voi stessi
Assolutamente e no assolutamente evitiamo abbandonati da tutta l'azione proprio perché è un carcere così anti non rispetta nessuno articolo dalla procedura tendente a Rio
Che trova umore carpita ventidue anni con uomini per cinquanta sessanta anni
Ritrovano mischiati definitivi con in attesa del giudizio
è un caos un un rito che non è non vorrei dire una cosa per un'altra era un nome sembra tetti attribuendo la lista ministeriale
Perché appaltante la minestrone caldo in pieno agosto intatte sarebbe tutta posto
Sul
Ore dopo cara Voltorre Malerba sembra una presa in giro veramente assorbe più è passato oltre sette mesi per scontare la pena in queste condizioni la casa circondariali di
Padova e come ristoro come risarcimento lo stato dà dato settecento euro
E verso la sulla carta poi da vedere Lotito mi dava cento Colosimo oltretutto dato mi pare del corpo dall'orario devo tirar fuori i soldi dall'avvocato mi ed Euro parecchia parametrate Cendon domande
Serie tv ad ma nella casa circondariale di Padova
Sì ci sono abbiamo detto tante persone detenute straniere la maggior parte ma c'è qualcuno tra questi detenuti che ha ottenuto come prevede la legge di scontare parte finale della pena nel proprio paese di origine
Ma per potere o patate io dentro il carcere nuovo promesso nessun caso anche visto magari qualche qualcuno che sta aspettando la risposta della liberazione anticipata per calare giù la sua condanna per poter
O il quindi
A nella casa circondariale Padova da quando Dulce stavo detenuto questi sette mesi non è visto mai nessun detenuto
Che a cui è stato concesso di scontare il l'ultima parte della pena nel proprio paese d'origine come prevede la legge o no a parte un
Un ragazzo che è stato colpito dall'espulsione ed hanno portato al suo Paese e i giorni prima da Enasarco con va be'questa è un'altra cosa
Appunto
Senti fu ad ma il diritto sembra a questo punto quasi inutile dietro chiedo ma in questo contesto detentivo della casa circondari di Padova il diritto alla salute viene garantito le persone lì detenute
Veri utili vogliamo parlare di
Il taekwondo lì fanno programma irritante per trattare il nome di archivi che sono state evitate le persone dei ma che volevano dire retribuiti veramente Perry patologie che hanno
è un terno al lotto viaggia per fare una vita all'interno di qualcosa deve aspettare mesi misi miserie tenerne del pedale
Senti in conclusione Fuad questa detenzione che è trascorso in modo così barbaro della casa circondariale di Padova cosa Thai insegnato cosa dalla sciato
Che veramente cioè
Ma macchiato questa mia detenzione per il periodo compattato e per contro la mia cara non era tanto lungo all'interno
E che veramente mi mi ha assegnato alla vita ma ti senti migliore o peggiore rispetto a quando si è entrato sinceramente non non è cambiato nulla
Pieno con la mia terra ovviamente magari è un'altra persona che vorrebbe continuare nella delinquenza o altro avrà avuto più opportunità all'interno del carcere Queens
Fu a De Grazia bel tempo che c'è dedicato che dedicato a Radio Carcere e soprattutto buona fortuna
Grazie mille facciamo fumaggine c'è una insomma
E allora ci scrivere Rosario che persona detenuta nel carcere opera di Milano Rosario che afferma
Cara radio carcere vi scrivo dalla cosiddetta sezione nuovi giunti del carcere opera di Milano una sezione dove la situazione
è a dir poco drammatica
Qui infatti iscriverlo Sario dalla sezione Nuovi giunti del carcere opera di Milano qui infatti non solo regna la più totale promiscuità
Ma mancano quelle cautele che per legge sono obbligatori al fine di evitare il contati Giuda Corano virus ad esempio noi detenuti
Qui a Opera abbiamo ricevuto solo una mascherina
Una mascherina di stoffa che dovrebbe in teoria essere cambiata ogni giorno ma che invece resta la stessa perché non c'è danno di nuove mentre gli agenti della polizia penitenziaria ne hanno una che dura per poche ore ma che il loro purtroppo sono costretti a utilizzare per oltre dieci ore al giorno
Ma domanda scrive Rosario dal carcere opera di Milano i soldi che lo Stato spende
Per questi dispositivi di protezione individuale che fine fanno perché in molte carceri ce ne sono così pochi bravo
Tra l'altro le docce o meglio l'unica doccia funzionante in questa sezione
Viene utilizzata sia dai detenuti sani sia da quelli che si trovano in isolamento sanitario e ovviamente qui dentro la famosa sanificazione degli ambienti è per noi solo un miraggio
Ebbene scrive ancora Rosario dalla sezione Nuovi giunti del carcere opera di Milano ebbene in questo contesto anche il fondamentale diritto alla salute
Sembra un optional
All'interno di queste mura io ad esempio soffro di diverse patologie e ho avuto anche un attacco ischemico e pure sia io che tanti altri detenuti malati abbiamo enormi difficoltà a ricevere una adeguata
Assistenza sanitaria e che
La dice tutta
Morale morale e come potete ben capire qui dentro la situazione non è per nulla piacevole e tutti noi temiamo per la nostra vita grazie perché fate sentire
La nostra voce la lettera appunto è firmata da Rosario persona detenuta
Nella sezione Nuovi giunti del carcere
Opera di Milano ora io spero che il rosario
Sia uscito da quella sezione nuovi giunti
Se c'erano i giunti che non soltanto nel calcio opera di Milano ma insomma in tante calci italiana è un po'una terra
Di nessuno sezione Nuovi giunti dove vengono messe le persone appena restate
Che invece anche perché c'è l'emergenza Covi d'dovrebbe mantenere un livello altissimo sia di precauzioni che di livello igienico e invece da quello che ci racconta Rosario non sembra
Non sembra essere
Così chiaramente noi saremo ben contenti di raccogliere la voce del direttore o del vicedirettore del carcere per i Milano per sentire come stanno le cose comunque resta il fatto che da quello che ci dice
Rosario nella sezione Nuovi giunti del carcere opera di Milano le mascherine
Noi ritengono me cambiate quindi una volta scaduto un giorno quella mascherina eccome e non averla e pare non vengono fatte neanche
Le sanificazione degli ambienti cosa che andrebbe fatta in ambienti chiusi come le carceri lo ripeto bisogna tenere
Alta la guardia per evitare che una seconda ondata invada le carceri grazie Rosario operatore tre facce di sapere un po'che fine hai fatto sei ancora lì ottano spostato scrivi ci scrittrici ancora
Ma ce ne andiamo giù in Calabria perché ci scrive Giovanni che è persona detenuta nel carcere argilla
Di Reggio Calabria un carcere lo ricordo incidentalmente che hanno impiegato anni e anni e anni per costruire è costato centinaia di milioni di Euro e ricordo che appena inaugurato in pompa magna come fosse questo miracolo italiano mancava addirittura una strada che arrivasse
Nel carcere un Carcina Arghillà
Nuovo Maggia con tante criticità
Che tra l'altro è situato alla periferia di Reggio Calabria lontano dalla città e anche mal collegato comunque ci scrive Giovanni che è detenuto proprio nel carcere Arghillà
Di Reggio Calabria carissimo Arena ho quarantadue anni e ti scrivo perché anche se il mio carcere di assegnazione
è il carcere di Modena da circa due mesi mi trovo in questo inferno del carcere di argilla e ti assicuro che non so più dove cercare le energie per andare avanti e ti dico questo perché nel carcere di argilla
Che è situato ai margini di Reggio Calabria non solo io ma tutti i detenuti siamo abbandonati a noi stessi e non c'è nessuno e ripeto
Nessuno che sia disposto ad ascoltarci ed aiutarci
Ad esempio scrive Giovanni dal carcere
Argilla di Reggio Calabria ad esempio anche se facciamo numerosissime domandine per poter parlare col direttore del carcere di fatto non dei io amo mai chiamati e questo ci causa una grande frustrazione perché non sappiamo a chi rivolgerci per segnalare i tanti problemi che ci sono qui dentro
E pensare scrive ancora Giovanni del carcere di argilla e pensare che qui i problemi non mancano di certo a partire dalle pessime condizioni in cui si costringono a vivere
Pensa che nelle celle del carcere di Arghillà
Dove ci sono due colonne di letti a castello tanto alti che arrivano a sfiorare il soffitto
Non abbiamo letteralmente lo spazio per poterci muovere quando poi piove le infiltrazioni d'acqua ci allagano tutta la cella e addirittura nelle finestre delle celle hanno messo una fitta rete metallica che impedisce sia l'ingresso dell'aria che della luce naturale
Tra l'altro scrive ancora Giovanni dal carcere argilla
Di Reggio Calabria costato centinaia di milioni di euro per cui se il trattamento che gli riservata comunque tra l'altro Schio ancora Giovanni recarci di argilla tra l'altro qui siamo tutti mischiati tra detenuti comuni detenuti protetti e chissà in Alta sicurezza
Con la conseguenza che qui spesso tra di noi scoppio dei litigi molto pericolosi e questo perché sia la disperazione che l'attenzione è
Altissima
Insomma insomma qui nel carcere di argilla e come essere murati vivi
E vi confesso che non vedo l'ora di poter tornare nel carcere di Modena vi ringrazio sempre per quello che fate e vi saluto con stima la lettera appunto è firmato da Giovanni persona detenuta in carcere
Argilla di Reggio Calabria eccetto una persona
Detenuta che non vede l'ora di tornare in un altro carcere la dice tutta e la dice tutta anche il modo in cui sono costretti a vivere le persone detenute del carcere
Argilla di Reggio Calabria ma come avete investito anni anni
Del tempo della pubblica amministrazione avete speso centinaia di milioni di euro per poi costringere le persone di strette nel carcere
Di argilla a vivere in celle sovraffollate con letti a castello che arrivano a sfiorare il soffitto persone che non hanno lo spazio per potersi muovere nella cella ma insomma è così che si spendono
I soldi pubblici i soldi dei contribuenti beh francamente non credo non credo non credo proprio e guardate badate bene
Che il nuovo carcere di argilla è soltanto uno dei tanti nuove carceri che hanno costruito costate sempre centinaia di milioni di Euro che sono
Tutte uguali e dove all'interno si garantisce non di rispetto della legge ma si garantisce un trattamento disumano e degradanti il tutto al costo di a questo punto migliaia di milioni
Di euro ecco forse in questo momento dove pare che i fondi delle cose di found i soldi che arrivano dall'Europa
Vorrebbero anche essere utilizzati per la costruzione di nuove carceri forse prima di spendere questi soldi anche di sa in Europa
Dovrebbe dovrebbe verificare come attualmente spendiamo i soldi anzi buttiamo i soldi per le nuove carceri non sarebbe male
Paci schivo la persona detenuta nella sezione di alta sicurezza del carcere di Frosinone che afferma
Caro Riccardo ti scrivo perché sono uno dei tanti detenuti che è malato ma che in carcere non riesce a essere curato e francamente ora non so più cosa fare o a chi rivolgermi
Devi sapere che appena mi hanno estradato dalla Germania mi hanno portato nel carcere romano di Rebibbia e una volta arrivato lì ho fatto presente i medici che avevo una grave patologia i polmoni
Una malattia che non mi consentiva di respirare bene e che necessitava di cure specifiche
Per fortuna ma non dopo poche insistenze i medici del carcere di Rebibbia ma alla fine mi hanno dato ascolto e mi hanno visitato è una volta riscontrata la mia difficoltà a respirare hanno prescritto con urgenza
Che io facessi una TAC e polmoni
Bene scrive questa persona che UE ristretta dei carceri Frosinone beh non ci crederà ai ma ci sono voluti sei mesi sei mesi perché io facessi la TAC i polmoni
Sei mesi di sofferenze inaudite e di paura tanta paura sta di fatto che una volta arrivati i risultati dell'Atac è stata confermata la mia diagnosi e come può eleggere da tutta la documentazione medica
Che ti allego mi sono stati prescritti dei farmaci specifici farmaci che però e nonostante le mie insistenze
Non mi sono mai stati dati
Ma non finisce qui scrive ancora questa persona ristretta
Adesso nel carcere di Frosinone infatti forse perché rompevo le palle per essere curato infatti forse perché rompe con le palle per essere curato perché uno in carcere deve rompere le palle per essere curato Bizet normale va be
Infatti forse perché rompe con le pale per essere curato a marzo di quest'anno e in piena pandemia mi hanno preso e mi hanno portato nel carcere di Frosinone
Dove mi trovo ora carcere di Frosinone dove purtroppo non fanno nulla per me se non misurarmi la temperatura ma chiedo non è un reato mettere in pericolo la vita delle persone o forse questo non vale per i poveracci questo non vale per chi è in carcere
Considera scrive ancora questa persona detenuta nel carcere di Frosinone considera da ultimo che io sono rumeno
Avendo tutta la mia famiglia e lì in Romania qui sono completamente abbandonato e solo e non ho neanche un domicilio dove poter chiedere la detenzione domiciliare
Morale morale io come tanti altri detenuti malati e non curati
E come fossimo dei condannati a morte anche se in Italia la pena di morte non c'è
Ciao e grazie la lettera appunto è firmata da una persona ristretta nella sezione di alta sicurezza del carcere di Frosinone
Forse perché rompeva le palle
In piena pandemia questa persona detenuta malate non curata
Invece di curarla l'hanno presa da Rebibbia e l'hanno portata nel carcere di Frosinone forse perché rompeva le palle rompe le palle perché chiedevo un diritto
Che qui da noi in Italia almeno sulla carta è un diritto costituzionale ovvero quello della tutela alla salute delle persone
Vale anche per le persone
Detenuta resta il fatto ragione questa persona detenuta nel carcere di Frosinone a sottolinearlo resta il fatto che sono tantissime persone detenute che quest'anno hanno perso la vita avevo perché magari non non curate quando muore qualcuno in carcere e ci arriva la segnalazione dicono ben morto per arresto cardiocircolatorio be'grazie moriamo tutti per arresto cardiocircolatorio poi vai a scoprire scavando un po'che quella persona
Era un altro rompi palle chiedeva di essere curato
E non è stato non è stato curato e siamo d'accordo con te lo diciamo spesso in Italia non c'è
La pena di morte ma purtroppo per una pena si muore si muore perché si è abbandonati se qualcuno in carcere sta male può capitare che purtroppo ci lasci la pelle mi sembra normale a me francamente no comunque poi al nostro indirizzo di posta elettronica
Radio carcere chiocciola radio radicale punto it di ci scrive un gruppo di persone detenute nel carcere di Bollate carceri Bollate che viene spesso citato come il carcere modello Italia dove tutto funziona
Benissimo dove tutti i detenuti lavorano tutto va bene insomma un carcere che è perfetto è nato come un esperimento e resta però purtroppo un esperimento però di diverso avviso sono queste persone
Ristrette proprio nel carcere di Bollate che ci mandò una lettera dal titolo eloquente ovvero il carcere di Bollate due punti un castello di sabbia che sta per cadere
Sentiamo quello che ci raccontano queste persone ristrette nel carcere di Bollate che sembrano proprio non pensarla
Come gli altri ovvero credono che in casi di Bollate non sia proprio un carcere modello infatti afferma no
Cara radio carcere
Ti scriviamo per segnalare atti e per anticiparti che il tanto declamato carceri Bollate è di fatto una struttura che si sta per sgretolare sotto il peso dell'inefficienza e del malfunzionamento
Per prima cosa infatti qui ci sono dei gravi danni strutturali
Danni che senza un'adeguata manutenzione peggiorano sempre di più e così scrivono queste persone detenute
Nei casi di Bollate e così ad esempio qui abbiamo ascensori che non funzionano e che da tempo sono rotti
Dolce che sono fatiscenti infiltrazioni d'acqua dal soffitto porte finestre delle celle rotte rubinetti che perdono per non parlare poi di un impianto di riscaldamento che è del tutto insufficiente
A tutto ciò scrivono ancora queste persone ristrette nel carcere di Bollate a tutto ciò dovete aggiungere un'assistenza sanitaria
Che è poco definire come mal gestita
Tanto che anche una semplice aspirina
Ci viene negata a meno che prima non facciamo la visita medica morale qui invece di venirci incontro e di Zolder ci Problemi sembrano concentrati solo e soltanto a renderci la vita
Più difficile
Chiaramente scrivono ancora queste persone detenute nel carcere di Bollate chiaramente alcuni problemi strutturali del carcere di Bollate incidono anche sul nostro diritto alla salute
Non a caso ci sono stati casi di detenuti che hanno avuto un malore improvviso e che non è stato possibile portare giù in infermeria
Proprio perché l'ascensore
Era rotto come è capitato che un nostro compagno detenuto che si chiamava Giancarlo
è morto tra le braccia di un altro detenuto che gli aveva prestato aiuto insomma insomma scrivono ancora queste persone detenute nel carcere di Bollate e per concludere
Vogliamo dare un consiglio a coloro che si vorrebbero costituire dei calci di Bollate
State attenti qui non è tutto oro quello che luccica la realtà è tanto diversa da quella che vogliono farvi credere speriamo di ascoltare presso anche la nostra lettera e vi salutiamo così ma la lettera appunto è firmata da un gruppo di persone detenute
Nel carcere di Bollate che situato vicino Milano Benson va letta che ci fa piacere leggere perché ci piacciono le voci
Dissonanti voci dissonanti perché perché tutti continua a dire che calci di Bollate è un carcere modello ora da quello che ci raccontano queste persone ristrette lire Cascina Bollate
Un francamente non sembra il carcere di Bollate un carcere modello sia per i gravi problemi strutturali che ci segna alate
Sia per queste lacune nelle cure nelle cure mediche
Sarebbe interessante approfondire queste segnalazioni che ci inviate dal carcere Bollati di Milano anche per aiutare questo carcere a tornare caso mai un carcere modello certo poi alla fine resta una domanda se io mi devo costituire in Italia se non posso più andare a Bollate dove vado Bella domanda comunque
Ci scrive poi Angelo Salvatore che è persona ristretta
Nel carcere Massa ma di Oristano altro carcere nuovo costato decine e decine di milioni di euro scrive Angelo Salvatore dal carcere Massa ma di Oristano
Carissimo Arena sono un ergastolano e sono circa trent'anni che sto in galera
Pensa che prima ero detenuto del carcere opera di Milano e grazie alla mia buona condotte al mio impegno
Erano ormai quattro anni che usufruivo regolarmente di permessi premio poi scrive angelo salvatore del carcere di Oristano poi sono stato trasferito temporaneamente recarci Lecce per poter fare un interrogatorio
Ma siccome ho presentato reclamo alla magistratura di sorveglianza in ordine a degli abusi che ritenevo aver subito una volta finito l'interrogatorio invece di riportarmi
Nel carcere opera di Milano dove stavo ormai da anni e anni mi hanno preso e mi hanno sbattuto qui giù nel carcere Massa ma di Oristano
Morale scrive Angelo Salvatore dal carcere di Oristano morale e solo per aver tentato di esercitare un mio diritto sono stato di fatto
Punito
Per quanto riguarda il carcere di massima di Oristano scrive ancora Angelo Salvatore ti posso dire che non solo io ma anche altri ergastolani che stanno qui dentro devono dividere la cella quo altri tre detenuti
Una situazione ingiusta soprattutto per chi deve scontare il carcere a vita ebbene bene qualche mese fa
Tre Dinoi ergastolani abbiamo chiesto di poter essere messi in una cella da soli e questo perché
Dovendo appunto scontare il carcere a vita non potevamo stare in una cella quarte tre persone bene puoi sapere qual è stata la risposta
Del carcere di Oristano domanda Angelo Salvatore Chelli detenuto
Ad un certo punto sono saliti davanti alle celle una trentina di agenti e io sono stato preso di peso e sbattuto in una cella di isolamento con la porta blindata chiusa
Mentre un altro ergastolano è stato addirittura picchiato
Chiaramente abbiamo denunciato l'accaduto al magistrato di sorveglianza ma purtroppo fino a ora non abbiamo ricevuto nessuna risposta
Lasciami infine rivolgermi a chi ci governa chi siede in Parlamento scrive ancora Angelo Salvatore dal carcere mass ma di Oristano
è evidente che una delle cause che rendono le carceri sovraffollate sta nel fatto che la legge Gozzini non viene applicata
Mentre sono sempre più numerosi detenuti malati
Che muoiono in carcere e allora domando ai nostri politici scrive Angelo Salvatore dal calci di Oristano non sareste più coerenti se abolite l'articolo ventisette
Della costituzione si è abolite la stessa legge Gozzini non sareste più coerenti se approvaste una legge dove si stabilisce che tutti i cittadini hanno diritto alla salute tranne che i detenuti
Vincesse sicuramente le prossime elezioni e sareste certamente più coerenti ora il saluto con affetto e sappi che ti seguo sempre con la mia radiolina dentro la mia cella la lettera punto è firmata da Angelo Salvatore persona detenuta nel carcere Massa ma di Oristano
Caro Angelo in termini di coerenza Monai
Non hai tutti i torti però mi raccomando evitiamo di dall'idea questi che già ce l'hanno abbastanza comunque poi saluto Donatello nel carcere di Civitavecchia che sta cercando un avvocato che lo possa assistere negli spiace Donatello
Non ti possiamo aiutare perché noi di Radio Carcere
Non non consigliamo avvocati poi una la nostra scelta saluto Edinson dai calci Piacenza che si trova in carcere a seguito di un processo di cui non sapeva l'esistenza saluto Giorgio ai calci di vigevano
Che ricorda tra le altre cose
Il decesso per malattia avvenuto lì di Antonio Ribecco saluto un gruppo di persone detenute la sezione Tirreno
Dei casi di Trapani che giustamente sottolinea come questo virus non guardi in faccia nessuno e che finché non sarà trovato un vaccino
Tutti compresi i detenuti
Saranno in pericolo saluto entro il carcere di Poggioreale di Napoli che evidenzio tutto il degrado di quella vecchia struttura penitenziaria saluto Davide Caci di Prato che ci segnala che le nelle celle grandi circa dodici metri quadri
Ci vivono tre persone detenute qui c'è un gruppo di donne detenute la sezione F
Dell'alta sicurezza e calci da dire che denunciano le pessime condizioni detentive ma che nonostante ciò dicono che non smetteranno mai di seguirci secondo Gianluca dal calcestruzzo che ci racconta la sua vicenda
Processuale poi Salvatore Filippo dai calci Trani e Mirko dal carcere la Bicocca di Catania
E allora come al solito prima di salutarci ecco i nostri recapiti ovvero come entra in contatto con noi di radio carcere perduto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamateci se siete da poco uscito dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza
Detentiva è chiamato dice anche se come vittime del reato non siete riusciti ad ottenere giustizia ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno e il numero da fare per parlare con noi
Di radio carcere e per raccontare la vostra esperienza sia di mala giustizia sia per raccontare tutti gli aspetti della vostra esperienza passata in carcere ma oltre a telefonare ci potete scriverci via e-mail nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere
Chiocciola
Radio radicale
Punto uniti oppure chiaramente ci potete contattare su Twitter o su Facebook e poi ricordo alle persone detenute
L'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere lettere che leggiamo ogni giovedì questo è l'indirizzo per scrivere le vostre lettere dalle carceri
Radio radicale
Rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite siano protette non soltanto da quelle quattro sporche mura ma anche
Dalla
Silenzio che forse fa danni peggiori bene io ringrazio per l'assistenza India regia ed infine grazie grazie grazie di vero cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e dalla cella sporche sovraffollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione
A tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale Italia d'appello di Palermo seconda sezione
Cinque affidabilità la voce
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