Comuni e imprese uniti per la valorizzazione del Made in Italy e il rilancio dell'export

Questa conferenza stampa oggi parliamo di valorizzazione del made in Italy che passa attraverso azioni congiunte
E di questo ne è convinta la Confederazione ha Epic e dal suo insediamento sta portando avanti tutta una serie di battaglie in questo senso peraltro è tra i firmatari del Patto per l'export voluto dal ministro degli affari esteri Luigi Di Maio
Anche partecipato agli stati generali con il Presidente del Consiglio Conte voluti proprio per la ripartenza del paese
E oggi sigla un importante protocollo di intesa con lanci che l'Associazione nazionale comuni italiani do il benvenuto ad Enzo Bianco che è il presidente del consiglio nazionale dell'ANCI grazie per la sua presenza Buongiorno
E poi al presidente della Confederazione Nepi Mino Dinoi
Buon giorno
Questo protocollo possiamo definirlo un protocollo molto concreto perché all'interno io ho avuto modo di leggerlo
Qualche qualche giorno fa all'interno ci sono tutta una serie di azioni concrete mirate perché realmente l'idea è quella di portare avanti tutta una serie di interventi dalla formazione alla promozione poi creando soprattutto una reale il sistema di mercati
Grazie signor innanzitutto portare il saluto più affettuoso la piena disponibilità
Dell'Anci l'Associazione nazionale dei comuni italiani voglio ricordare che si è data l'associazione che riunisce tutti i Comuni italiani circa sette mila su un totale di poco meno di otto mila comuni
Indipendentemente dalle come dire appartenenze politiche degli amministratori indipendentemente dalla grandezza delle città dal più piccolo comune alla più grande città metropolitana
E diciamo noi voglio portare anche il saluto personale del presidente dell'ANCI sindaco di Bari Antonio Decaro
Che ha dato il suo pieno consenso a questa iniziativa e ha naturalmente sottoscritto del protocollo che oggi viene presentato
Vengono sottoscritti molti protocolli qualche volta sono atti come dire di testimonianza di attenzione
Questo voglio dire che per l'ANCI un protocollo importante che assume un valore rilevante
E che ha una caratteristica che noi apprezziamo molto la concretezza
Affronta una delle questioni più delicate del nostro sistema produttivo
Idea di potere collaborare e fare sinergia
Tra il mondo delle imprese dei professionisti
E il mondo di chi governa il territorio e sappiamo tutti perfettamente che un territorio e competitivo
Rispetto al mondo globale
Se c'è contemporaneamente un radicamento di attività professionali e produttive di livello
Se c'è un governo del territorio adeguato io aggiungo se ce un sistema educativo e formativo che rende i ragazzi in particolare competitivi
Perché dico che questo protocollo non è uno dei tanti protocolli che vengono firmati ma noi intendiamo lavorarci seriamente perché questo protocollo affronta la questione diretti direi essenziale e la fronte modo concreto
Sono alcune peculiarità che voglio sottolineare uno
è un protocollo non a tempo indeterminato ma ci siamo dati un orizzonte temporale di tre anni per realizzare le cose che abbiamo descritto come singole iniziative Galioto vogliamo promuove
Ancelle condivide tutte e quattro
Le voglio brevissimamente ricordare la prima è la programmazione la realizzazione di interventi mirati alla prova all'approdo alla promozione del made in Italy e quindi sostanzialmente l'internazionalizzazione e sostegno all'export
Le imprese italiane sono potenzialmente molto competitive spesso non riescono Aversa ad esserlo perché magari non non sono adeguatamente sostenute a varcare quel confine ideale che è quello della internazionalizzazione
I Comuni possono fare qualcosa insieme possiamo fare molto di più intervenendo per esempio
No Cologni iniziativa che valorizzi il made in Italy
La seconda iniziativa quella che riguarda l'educazione alla imprenditorialità e la cultura d'impresa
Anche qui possiamo scegliere dei territori anche medicamento emblematicamente lo e sperimentare
In tre o quattro realtà nel sud del centro e del nord occasioni che ci consentano di far crescere la cultura imprenditoriale rivolti naturalmente in particolare alle nuove generazioni
La terza è la realizzazione di percorsi di conoscenza del mercato del lavoro e delle innovazione delle colonia dobbiamo cogliere tutte le opportunità che è un mondo così rapidamente in cambiamento offre e quindi tenere aggiornati i vostri iscritti
Ma anche consentitemi di dire i comuni italiani che devono lavorare insieme sull'opportunità che vengono messe dalle innovazioni in questa materia e infine la creazione di una rete di un reale sistema di mercati attraverso forme idonee per incentivare una sempre maggiore aggregazione e varietà dell'offerta attraverso accordi tra più mercati e centri agroalimentari possibilmente anche per aree geografiche
Valorizzando per la straordinaria opportunità che c'è nel nostro Paese legata alle biodiversità non c'è regione dal mio per nel nostro Paese dalla mia Sicilia alla Puglia dal Veneto all'Umbria o alle Marche in cui non ci sono straordinario portoricana legate alla via diversità e alla capacità di fare offerte di qualità e valorizzare quest'anno io assumo poi anche un impegno personale
Aiuterò questo accordo a come dire ad avere sempre più un aiuto anche da parte dell'Europa
Io sono il membro dell'Ufficio di Presidenza del Comitato delle Regioni dell'Unione Europea in rappresentanza dell'ANCI
E porterò quest'accordo come esempio di una buona collaborazione anche all'interno del Comitato delle Regioni e dell'unione e delle città europee
E chiederò agli organismi comunitari di sostenere questa iniziativa nell'ambito di ciò che la legge ovviamente e dei regolamenti europei consentono perché è un esempio di buona pratica grazie e buon lavoro
Grazie mille in effetti quello che lei diceva effettivamente delinea un po'con la mission di E.T. perché P è strutturata su questa base provinciale regionale nazionale e poi anche in una dimensione europea con la sede che abbiamo inaugurato di recente a Bruxelles quindi effettivamente si può ragionare in questo senso è altro obiettivo di Happy è quello di portare avanti tutte
Le istanze e le eccellenze che riguardano le piccole e micro impresa ecco perché questa sinergia forte con i Comuni nei quali abbiamo tantissimi esempi di di eccellenza e di realtà straordinarie molto spesso anche poco conosciute o comunque da valorizzare e il protocollo di oggi va anche in questa direzione oltre appunto il ragionamento che facevamo sulla cultura d'impresa su questi percorsi condivisi presidente di noi
Grazie grazie al presidente bianco anche per la la passione che ci ha messo sia sul piano personale ma anche come rappresentante dell'ANCI teleconferenza da Stato e regioni
Su questo percorso per noi questo protocollo è un protocollo del fare
Quindi concretezza del fare rappresentano il punto di partenza sia culturale
Nel nostro Paese perché noi in questo vediamo anche una rivoluzione Couto ha rispetto all'approccio del fare sistema e mettere insieme le eccellenze noi come motto
O che ormai ci accompagna da due anni ecco è proprio quello di attraverso il made in Italy unire le eccellenze per avere una grande eccellenza
La grande eccellenza e la grande opportunità per rigenerare le l'economia del nostro Paese del nostro sistema Paese se qualcosa che insegni che ci insegna come il Covi d'la pandemia di questo periodo ecco quello che nessuno può essere lasciato solo
Mettersi a sistema e in questo caso rimettere in moto un meccanismo di sviluppo reale concreto
Tra le imprese e gli enti locali
Poiché noi pensiamo che ci sia anche bisogno di quella semplificazione amministrativa
Anche fiscale che passa attraverso il ruolo anche dei piccoli comuni dei grandi Comuni perché sono gli interlocutori spesso quotidiani delle esigenze del fabbisogno delle micro impresa delle piccole imprese dei professionisti
Allora era un atto dovuto metterli insieme
Questo è lo spirito è una sperimentazione di un percorso che può segnare anche culturalmente un cambio di passo rispetto al fatto che ognuno tra le confederazioni o anche le associazioni degli enti locali ognuno va avanti per un suo percorso ma unirsi
Per rilanciare il made in Italy che la grande occasione per attraverso l'export l'internazionalizzazione il fare sistema di dare voce e soprattutto anche ossigeno alle micro imprese che oggi le micro imprese potuto quali artigianato
A agricoltori c'è tutto un comparto ma non solo moda perché poi quando parliamo di made in Italy non è solo agroalimentare e tutto il sistema Paese le micro imprese di quell'eccellenze
Che da soli non ce la fanno quindi nostro compito come come come confederazione quello di non lasciarle sole dagli strumenti
Per avere un'opportunità se a questo affianchiamo il ruolo importante del di una situazione come lanci associazione dei comuni che di fatto e sul territorio e radicate sul territorio che con noi anche a no diciamo questa azione di sistema ma attraverso la formazione dei nostri alle nostre imprese perché hanno bisogno anche di capire il mondo economico doveva e come va di formalità aiutarli attraverso anche e qui vengo a una proposta che non abbiamo fatto anche qualche mese fa proprio in questa Sala attraverso anche la disponibilità di parlamentari in via trasversale
O di una proposta di legge per l'istituzione che di un ministero con portafoglio del made in Italy perché lo vediamo come un punto di partenza perché metterà sistema maniera strutturale organica amministrativa un comparto che invece di essere lacerato subisce e all'esterno e all'interno
Dà delle opportunità reale concreto e diventa un primo passo per rimettere in moto l'economia di questo Paese per cui quando abbiamo avuto la possibilità di parlarne col presidente Bianco presenta Decaro
E avere ha visto come l'attenzione dell'ANCI ci ha portato anche a vedere oltre anche non il da come lo eravamo pensavo io ricordo anche le affermazioni sono presenti la ringrazio perché
Sono cose perseguirlo
Culturalmente perché in questa occasione comprendo che ormai il Paese ha fame ha fame di di darsi un'occasione di mettersi in sono e rimettersi insieme e questo accordo con delle scadenze con degli obiettivi unendo anche il gli stessi uffici il suo aree tematiche su alcuni obiettivi su scala regionale provinciale e quindi non è una cosa calato dall'alto
è un protocollo intuito a livello della della nazionale ma che bara avverrà articolato è strutturato secondo le esigenze locali perché quando parliamo di eccellenza parliamo di Metheny dovremo dire specificità
Le specificità passano attraverso uno uno diciamo un territorio passa attraverso una peculiarità rispetto a un a un prodotto importante ma anche attraverso un mercato che nel nell'altra globalizzazione passa attraverso l'internalizzazione e l'export per cui anche lì aver firmato
Il aveva avuto diciamo l'onore ma anche l'onere di partecipare al tavolo per firmare il Patto per l'export No sentiamo solo come un atto di responsabilità ma come un a un azione maggiore di supporto dare i nostri perché l'export ci permette di Intel nell'economia globale
L'export possano strutturato organizzato e aiutato diventa la vera occasione per rilancio la nostra economia
E quindi solo così potremo avere una reale rigenerazione una ripresa nel nostro Paese che oggi si è vero fatica tra le sofferenze sociali sanitarie culturale economiche ma che che ci insegna questo grande Paese elementi di grande difficoltà
A quell'eccellenza quell'eccellenza che sono prettamente made in Italy che la storia cioè messo sempre in luce attraverso grandi atti occasioni di rilancio perché l'Italia è un grande Paese
Grazie presidente non è un caso poi che questi temi così importanti che stanno particolarmente a cuore alla Confederazione saranno anche affrontati nella prima festa nazionali a cui a Happy si sta preparando
Ci sposteremo a Manduria in provincia di Taranto lunare alta strategica individuata anche in questo senso come occasione come collegamento con il Mediterraneo con l'Europa quindi una visione sicuramente molto ampia nella quale ci sarà modo di parlare di internazionalizzazione di fondi di sviluppo con referenti del governo delle istituzioni degli enti pubblici delle associazioni a più livelli ancora una volta l'idea e fare sistema soprattutto andare sul concreto
Sì la nostra festa che la prima festa la prima occasione di una tre giorni all'insegna della formazione delle informazioni sia sui servizi ma anche sui grandi temi per elaborare una nostra proposta una nostra piattaforma anche di contenuti
In occasione anche dalla legge finanziaria legge di bilancio rispetto alla quale diciamo anche noi vogliamo dare il nostro contributo nonno da spettatori ma anche come parte attiva attraverso un dibattito e un confronto con l'istituzione con gli enti pubblici
Con le associazioni di categoria con i sindacati
Ma anche il principio che ci ha portato a localizzare
Alla nostra festa questa tre giorni Gallarate diciamo anche dell'innovazione tecnologica ma con un vecchio modo di stare tra la gente non siamo espressione delle micro imprese delle piccole imprese dei professionisti per cui anche in ottica di questo accordo stare in un comune vivere la città avere nell'agorà
Anche l'occasione di confronto di crescita e di elaborazione di una proposta dove c'era una volta la proposta e c'era l'elaborazione e c'era anche la domanda e risposta istituzionale
Per noi diventa anche il punto per di partenza di una rinascita che dicevamo prima quindi noi a Manduria in provincia di Taranto i ora in questo Comune avremo questi tre giorni dopo affronteremo o i temi anche politici importanti perché prima faceva riferimento alla sua disponile al presidente bianco ma che non gli vento cruciale
Non c'è Italia non c'è Milito se non c'è Europa e se non c'è un'OPA in Svizzera anche ragionare in sentite miniserie anche del Mediterraneo perché la triangolazione Mediterraneo Europa Italia rappresenta per noi anche una vera opportunità e rilancio
Anche negli altri Paesi in primis la nostra iniziativa
Poi affronteremo temi dove comunque si confronteranno i nostri rappresentanti con le sezioni su
O o i fondi Fécamp sui fondi strutturali sui fondi europei la nuova programmazione rispetto all'opportunità ricoveri Fund
Ci saranno anche espressioni ci sarà il presidente dell'ICE poi perché nelle nell'ottica dell'export è chiaro capire anche la distonia economica che è stato inserito nei decreti precedenti effettivamente oggi come inizia a prendere forma perché i numeri sono importanti ma non c'è se non c'è diciamo dei contenuti una risposta concreta che ci sarà che ci rappresenti il giorno dopo non giorno il giorno precedente per spendere materializzare costruire diventa difficile per noi diventa anche importante avere questo luogo di incontro
Per cui tutto questo ci saranno anche occasioni dove affronteremo l'agroalimentare affronteremo il made in Italy export il tema delle professioni sulla legge quattro perché va affrontato in un mondo che cambia l'economia che cambia le professioni che cambiano
C'è il tema delle professioni visto che il nostro interno abbiamo anche realtà importanti circa quattordici mila professionista del tributaristi consulente lavoro e commercialisti e altre professioni che su tutto con questa mania sono emerse ma non riconosciute diventano fondamentale anche l'economia del lavoro che si rimette in piedi
Per cui affronteremo queste poi chiuderemo effettivamente con le nostre proposte che prima saranno illustrate singolarmente su ogni tavolo il polline tenenze Apelle che li consegneremo alle istituzioni che quando per noi gli scrittori vuol dire la politica in generale opposizione maggioranza al governo
Istituzioni europee e anche enti pubblici per un semplice fatto perché la metto in cui il Paese ha bisogno nel momento in cui noi diamo una piattaforma non c'è non è il momento di fare iniziati di prendere l'iniziativa di colore per noi che siamo esterni alla alla politica partitica per lo diventa un dovere dare il nostro contributo quindi a Manduria faremo questo in provincia di Taranto faremo questo e che crediamo che i tagli per no inizia anche una fase nuova finisce
Io sono nato in meno di due anni fa finisce una fase di metro sistema per consolidare il sistema nelle risposte
Ricordiamo che la festa si terrà dall'otto al dieci ottobre il presidente Dinoi parlava di queste professioni che cambia nome anche professioni tradizionali che hanno necessità di essere tutelate
E non a caso abbiamo pensato di invitare tra i tanti relatori con particolare attenzione proprio l'ANCI ecco perché è una sorta di collaborazione che presentiamo oggi ma che si rafforzerà in queste settimane come diceva nei mesi e negli anni avvenire il nove ottobre sarà presente
Proprio Antonio Decaro i la presidente dell'ANCI e parleremo di agricoltori artigiani e commercianti chi li tutela un titolo anche provocatorio per cercare di comprendere Steve da un lato le vecchie e le vecchie professioni appunto che hanno bisogno di un'attenzione particolare poi tutto un mondo nuovo che sta cambiando che evidentemente
Necessita di un'azione specifica
Il modo migliore di tutelare le antiche professioni e quello di guardare al futuro
E non di guardare solo al passato senza perdere identità ho le radici perché doveva essere ovviamente orgogliosi del sistema di valori e di professionalità che ci portiamo appresso e che ci rende diversi da Paesi dove come dire le radici non sono così profonde non sono così antiche ma non basta conservare l'esistente la sfida di questa mostra accordo di collaborazione io stesso da Prodi se ne col presidente De Caro a Manduria con gioia
è esattamente questa
Valorizzare le radici e le identità anche delle vecchie professioni di quelle più tradizionali ma proiettare alle in una in un mondo competitivo in un mondo in cui gliela sapere utilizzare anche
L'hi-tech e bisogna conoscere
Per esempio le opportunità che arrivano naturalmente dal da formazioni qualificate bisogna sapere a chi potersi rivolgere per avere una marcia in più a dove si vuole fare un prodotto ovviamente di qualità
E tutto questo naturalmente lo dico secondo l'orgoglio di rappresentare un Paese in cui il made in Italy un argomento è un fattore critico di successo troppo spesso sottovalutato non dimentichiamo che come dire una parte rilevante
Della nostra capacità produttiva è legata alla capacità di export Italia è un Paese con potenziali di esportazione enormemente più alte rispetto al prodotto interno lordo per la quasi totalità dei Paesi del mondo per ragioni che sono le più varie non sempre vengono utilizzate per esempio vengono utilizzate poco nell'area mediterranea
Che invece un'opportunità straordinarie spesso abbiamo difficoltà legate per esempio al sistema dei trasporti posso dire anche all'eccesso di competizione qualche volta al nostro interno
Per cui magari i porti si fanno concorrenza
Uno vicino all'altro anziché fare squadra
Spesso addirittura gli aeroporti si fanno concorrenza anziché fare squadra e qualche volta capita che chi paga il prezzo di questa visione un po'angusta ecco per mondo produttivo e delle professioni
Noi siamo vostro fianco per vincere questa battaglia e io sono personalmente entusiasta sperata ve l'ho dimostrato accompagnando dal nostro primo incontro tutte le vostre sedile perché so che ci giochiamo una partita importante buon lavoro in bocca al lupo
Grazie molte sì sì è proprio per arrestare in tema abbiamo parlato effettivamente di quelle che sono le opportunità per l impresa è questa dimensione della mediterraneo dell'Europa e non solo io vorrei chiamare qui Benedetta Paravia che la vicepresidente nazionale i dialetti proprio con una delega specifica alla internazionalizzazione prego Benedetta diamo un attimo
Il cambio
Grazie benvenuta
Il tuo è un ruolo specifico in in questo senso peraltro
E fondamentale nel momento in cui si parla di quelle che sono le opportunità per le imprese riuscire ad intercettare realmente le occasioni che poi sono tante sono concrete
Presenti Sui fondi lo sviluppo però molto spesso effettivamente si hanno delle difficoltà a comprendere come è possibile accedere a questi strumenti come fare anche a mettersi in rete soprattutto in un'ottica in una dimensione internazionale
Buongiorno ringrazio tutti i presenti e vorrei collegarmi per rispondere a a questi spunti così
Arguti a quello che ha detto il dottor Bianco i in effetti ciò che manca all'Italia è una vera legge di sistema noi siamo bravissimi ad esportare il meglio di noi stessi dal punto di vista individuale all'estero e pecchiamo enormemente
Della capacità di fare sistema da quando ho prestato la mia esperienza
A a ventitré anni al primo Forum economico tra Italia ed Emirati Arabi Uniti io avevo formalmente i patrocini e il consenso di tutte le istituzioni
Ma poi il giorno dell'evento
Che avremmo potuto fare molto di più nonostante due ministri di Stato io avevo un'intera delegazione degli Emirati Arabi con ministri di Stato i presidenti di tutte le Camere di commercio dei sette Emirati
E non si sono presentati per esempio il capo di Confindustria il tempo ok questo per dire quanto noi non siamo in grado di fare il sistema Rete tutti si riempiono
La bocca con questa parola sistema Italia ma poi in realtà spiccano le individualità e questo e hanno convinto di tutta quanta la rinite e di tutte le capacità che noi come Italia come Paese Italia abbiamo quindi io mi auguro ed auguro alla Confederazione a EP di essere in grado su queste buone basi di fare sistema di mettere da parte le individualità di ognuno di creare questa Rete perché sicuramente le potenzialità di questa confederazione
E tutti gli accordi che sono stati favorevolmente poi siglati dal presidente Mino Dinoi dalle sue capacità possano dare buoni frutti e favorire il rilancio del made in Italy
E il rilancio DC della nostra economia ecco questo è il mio intervento è l'augurio di oggi
Graziani
A proposito noi continuiamo appunto ad affrontare questi argomenti perché nel momento in cui abbiamo anticipato il ruolo di Taranto e non solo questo essere strategico
Questa realtà strategica nell'Italia e nel Mediterraneo abbiamo immaginato anche una serie di incontri appena ma io a questo proposito chiamerei Mario Serpilli nonché il responsabile nazionale agroalimentare e pesca
Viene il benvenuto nonché presidente diatribe sta nazionale Pucci
Allora è sicuramente
Grazie benvenuto un un altro input che possiamo lanciare in questa occasione quello di ripartire dai settori tradizionali settori che sono così ricchi di storia ma anche di risorse e questo è un altro impegno rispetto al quale
Ah è vie protagonista
Sì grazie
Sono
Fortemente incoraggiato impressionato dagli interventi che mi hanno preceduto
Ringrazio il presidente Bianco
Bella suona in entusiastica adesione quest'idea di Progetto
Globale per il nostro Paese
Perché insieme presidente Dinoi
Hanno delineato una strategia di cui l'Italia ma credo che l'Europa oggi hanno fortemente necessità
C'è un problema di coesione sociale
Oltre che di coesione del quadro politico e istituzionale
Nessun Paese ma credo complessivamente il pianeta non è in grado di rialzarsi
Se non trova il termine di solidarietà per combattere una guerra totale che ha aggredito l'intero pianeta e che lo ha truffato assolutamente impreparato
Fuori da ogni possibile esperienza di riferimento
Lanci da questo punto di vista
La prendo come una associazione di grande portanza per creare sistema e soprattutto per puntare alla leva della cultura la cultura della responsabilità la cultura della coesione la coltura
Che solo adesso nuovo portarci a fare sistema
Rispetta qualsiasi sfida
Quindi questo è un grande vantaggio che ci viene offerto Cominetti
E l'altro vantaggio
Perché
ANCI guarda all'Europa ma va oltre l'Europa
Va verso il Mediterraneo
Che è lo sbocco naturale di ogni disegno di sviluppo strategico
Che sono
Gli unici le uniche linee programmatiche su cui puntare perché l'umanità
Fra dieci anni vent'anni trent'anni a una urgenza e una necessità il cibo e l'acqua
E il Mediterraneo sarà come il giallo e
L'Area il continente nuovo più alta l'attrice attrattivo
Di tutto il mondo sia di capitali che Dino auto che di cultura che di sviluppo che di cooperazione perché non è più tempo di neocolonialismo i alla francese è tempo di cominciare a individuare le direttrici per dare all'umanità una prospettiva è uno sbocco e quindi al Mediterraneo dove noi siamo i leader naturali
Per il nostro know-how per la nostra capacità per le nostre grandi tradizioni la nostra grande civiltà culturale
è anche tecnica noi siamo capaci di innovazione di cultura di servizio appunto formazione che la legge va di qualsiasi futuro economico valenza più importante le trasformazione delle professioni come diceva il presidente Dinoi
Allora se noi guardiamo in questa direzione il mondo dell'agroalimentare
Il mondo dell'agricoltura di un'agricoltura specializzata di precisione
Il mondo della pesca
E quindi in relazione anche ai fenomeni del riscaldamento climatico
Al contrasto di questi fenomeni estremi che si stanno ormai affacciando in modo sempre più concreto e per certo intercetta eccepibile
Di fare intorno scritta che solo se facciamo
Sinergia se facciamo sistema e possibile superare ed esaltare in questo modo
La superpotenza italiana perno la grande civiltà che tutto il mondo ci riconosce nei settori di prestigio
Fra i quali sicuramente primeggia l'agroalimentare
Come sicurezza alimentare come eccellenze
Del mondo dell'agroalimentare
Per cui siamo ambiti in tutti i mercati consapevoli dal mondo sotto questo profilo è qui abbottona grande intuizione
Lo voglio sottolineare poi finisco
O l'istituzione del ministero con portafoglio per il rilancio del Madrini tali perché la carta più prestigiosa della grande tradizione italiana nel mondo tutto il mondo ci riconosce non abbiamo bisogno di fare un'operazione di marketing o di promozione
Dobbiamo invece fare sistema per organizzare al meglio l'esportazione di queste eccellenze nei mercati più consapevoli remunerativi a livello mondiale
Con questo auspicio io sto io penso io spero che
Con la grande collaborazione con lanci ai fini finalmente comincia a realizzare le sue tappe ambiziose per lo sviluppo delle piccole preso delle micro e piccole imprese del settore dei professionisti in una visione che guardi è sempre più convintamente al Mediterraneo
Di cui noi possiamo essere il vero ponte anche per l'Europa grazie
Grazie a Mario Segni pillole noi ci avviamo alle conclusioni di questo momento di incontro con la stampa conclusioni che affido al presidente di noi diceva
Servillo sostanzialmente una serie di obiettivi che P. si è posta a tanti piccoli traguardi nel frattempo sono stati raggiunti per una confederazione
Nuova giovane con una serie di idee molto molto concrete quindi importante oggi rafforzare sicuramente questo momento di intesa con lanci che per noi rappresenta uno steppa di tutta una serie di altri progetti che porteremo avanti e ovviamente anche invitare tutti a Manduria perché sarà un'occasione per approfondire una serie di argomenti all'insegno della concretezza
Sì non voglio ripetermi voglio solo conclude intanto con un segno coerente col di gratitudine messaggio di gratitudine all'Ance che
A ha creduto Caputo credere in questa giovane confederazione perché come diceva prima Valeria o con i numeri ma anche la tempistica siamo giovani
Una realtà ha che ha iniziato il suo percorso tante idee tanta voglia alcuni progetti vincerà andare anche per il verso giusto quindi vuol dire che c'è una risposta reale anzi c'è la domanda siamo noi la risposta in questo caso quindi di Assad ha creduto per su tutto della C preso per mano rispetto a questo percorso che può essere una grande occasione per il Paese
Laghetti a assoluto direttivi giusto per sintetizzare un po'il nostro percorso che sono nell'ottica del fare sistema dalla parte essere a servizio delle micro imprese dare voce rappresentanza le micro imprese e al professionista di partita IVA dall'altra non nasce contro qualcuno eh per costruire e collaborare con le altre associazioni categorie perché riteniamo questo Nesta in questo momento
Il Paese ha bisogno di di essere ha presentato in tutta la sua coralità non bisogna lasciare sono da soli non bisogna dare per scontato lenticolari prese le imprese professionisti il nostro spazio è quello di cercare di tutelare e dare il nostro contributo pur cui in questo percorso
I nostri lento un bagaglio alla grande sfida del Paese insieme alle altre confederazioni non contro perché credi se è vero come abbiamo detto che adesso si fa sistema si crede
In qualcosa insieme allora usciamo fuori dall'ottica del proprio orticello perché questo Paese ha già avuto troppi orticelli adesso non ricordo al made in Italy all'export al Paese Italia il sistema
E su questo
Penso che noi potremo dare una nostra articolazione la nostra classe dirigente un grande contributo
Con l'entusiasmo resteranno anche con l'esperienza di chi come noi condivide dei protocolli e dei percorsi insieme
Grazie noi siamo davvero in chiusura di questa conferenza stampa un ringraziamento ancora alla Presidente desti Mino Dinoi e al presidente del Consiglio nazionale di ANCI Enzo Bianco grazie a voi tutti arrivederci