Rassegna stampa estera

Quel giorno io scrutatori di radio radicale è mercoledì trenta settembre questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura oggi ci occuperemo delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti questa notte del primo confronto televisivo tra Donald Trump e Jo by indenne secondo lo finiamo beh non cambieranno le cose perché come leggeremo da un editoriale di ieri l'elettorato americano è fossi Rizzato try provò e incontro Donald Trump a prescindere da quel che succede
La base dell'attuale presidente non si erode ma Trump non riesce nemmeno a convincere
Altri elettori a sostenerlo
Torneremo anche sulla questione delle tasse che pagavano meglio non paga Donald Trump la lo scoop del io Times di ieri rileggeremo almeno in parte un editoriale del quotidiano Liberal di New York che parla di un sistema fiscale americano
Fallimentare questo il momento anche degli endorsement degli appoggi ufficiali da parte dei giornali ieri Washington post ha pubblicato un editoriale dal titolo Giuba ed un for presi dente
Vedremo anche la prospettiva europea cioè cosa si attendono
A Bruxelles e nelle altre capitali del vecchio continente da un'eventuale presidenza by indenne e lo faremo con un'analisi dalle mondo inviano le paghe Monti
Giova intende e le illusioni commerciali europea poi affronteremo un altro tema
In Francia ma non solo anche in Italia lo abbiamo visto
è in corso un dibattito sulle reti cosiddette cinque
Oggi
Dibattito occhi
Sta polarizzando l'opinione pubblica i partiti politici in Francia Emmanuel Marco a accusato gli anticipi cui GDS
Degli è miscela
E a alcuni li hanno definiti
Dei khmer verdi migrazioni aveva un lungo dossier su questo richiamato in prima pagina l'interrogativo
Va al di là della questione cinque g è questo il progresso è sempre di sinistra
Vedremo cosa ne pensa del quotidiano progressista francese parleremo anche nella guerra
Scoppiata di nuovo nel Nagorno Karabakh lo faremo in particolare con un editoriale del Times secondo cui alla NATO dover frenare la Turchia che sta alimentando questo conflitto nel Caucaso
Accenneremo anche al Libano con il primo ministro nominato Mustafà di barche a rinunciato in particolare perché hezbollah sta tenendo in ostaggio il paese almeno questa è la lettura di Renault gira commentatore di fidiamo chiuderemo con la politica italiana già negli scorsi giorni vedremo proposto alcuni analisi alcuni commenti sui risultati del voto
Regionali che
Sostanza dicono
Il populismo e in declino
Io nel Pays aveva tutto una pagina firmata da Daniel Verdoux su Matteo Salvini il titolo la nave alla deriva del capitano
Mentre nel secondo pubblicava un'analisi di ulivi e tosse vi dal titolo in Italia il copribile e diventato un antidoto contro il populismo
Ma cominciamo dagli Stati Uniti
E da un editoriale di ieri di Fidia o dal titolo dei colpi durissimi per niente l'elettorato americano e fossi Rizzato tra però e contro Trump
Scrive il quotidiano conservatore francese con Donal Trump i successi e i rovesci si succedono come la pioggia il bel tempo
Appena dopo aver nominato un giudice conservatore alla Corte Suprema il terzo durante il suo mandato
Ecco che esce un articolo che illustra l'arte di Trump nello schivare le tasse pensate un po'l'uomo più potente al mondo il miliardario con residenze dorate piene di marmi ha pagato settecentocinquanta dollari seicentocinquanta euro di tasse sui redditi
Nei suoi due primi anni alla Casa Bianca dopo non aver versato nulla per dieci il quindici anni precedenti in ragione delle perdite sostanziali delle sue impresa questa notizia secondo le Figaro non solo macchia la reputazione di successo di un uomo che ha sempre preteso essere più ricco di quanto lo sia stato
Dovrebbe scandalizzare doppiamente quegli americani che lo hanno votato nel due mila e sedici
Proprio per il suo successo salvo poi scoprire che Trump ha pagato il venti trenta volte meno della media di milioni di loro
La campagna di John valide ma ha subito colto la palla al balzo con un nuovo slava slogan ho pagato più tasse di Trump ma alla vigilia del primo scontro televisivo con il suo rivale democratico Hiller eh delle
Esenzioni fiscali sicuramente non deve temere il giudizio morale
Dei suoi sostenitori i sondaggi infatti mostrano che nulla in questo hanno movimentato
Ne in duecento mila morti provocati parco vi diciannovenne impeachment né le rivolte innescate dalle violenze della polizia
Niente di tutto ciò ha spostato in modo significativo le intenzioni di voto l'elettorato americano e come fossi Rizzato pro o contro Trump con un tasso di indecisi straordinariamente basso circa il sei per cento
Le ultime rivelazioni hanno offerto tramite un nuovo angolo d'attacco nei confronti di Bailén il presidente uscente lo dipinge come un dopato
Ma difficilmente le bordate che si sono scambiati in Diretta nel corso delle notti i due si attua Gennari avranno un impatto serio sul risultato delle elezioni nessuno scandalo fallimento finora danneggiato la popolarità di Taranto
Il problema per lui che nulla è riuscito a rafforzare questa popolarità ora dovrà dimostrare che questa popolarità ingloba più della metà del paese così tra l'altro
Mio figlio
A proposito della situazione molto stabile dei sondaggi
A poco più di un mese dalle elezioni presidenziali o sulla questione tasse di Trump
Dobbiamo segnalare almeno l'editoriale di ieri del New York Times dopo il a lo sconto sui settecentocinquanta dollari
E lungo articolo che in realtà nasconde moltissime altre notizie di come funzionava come funziona il sistema Trump
Per il New York Times ha tutto ciò è la fotografia di un sistema fiscale fallito
Le esenzioni fiscali di Donald Trump illustrano le profonde disuguaglianze del codice fiscale e lo Stato incasinato del governo federale che non riesce ad applicare le regole sulle tasse secondo secondo il New York Times
Questa è la stagione degli endorsement i giornali che si schierano ufficialmente per questo o quel candidato il Washington post lo ha fatto ieri con un editoriale dal titolo Job valida for president
E scrivendo per espellere il peggior presidente dell'era moderna molti lettori potrebbero votare praticamente per chiunque altro fortunatamente per cacciare il presidente Trump nel due mila e venti gli elettori non devono abbassare i loro standard il candidato democratico l'ex vicepresidente John Weiden è eccezionalmente qualificato per carattere esperienza ad affrontare le sfide che il Paese avrà di fronte nei prossimi quattro anni queste sfide
Sono state in gran parte create esacerbati o ignorate dall'attuale presidente
Le quali sono la pandemia copie diciannove la crescita delle disuguaglianze dell'Est disparità razziali un ventunesimo secolo in cui l'autoritarismo high tech è in ascesa nel mondo mentre la democrazia in ritirata un pianeta a rischio a causa del cambiamento climatico indotto dall'uomo la questione sottostante spiega Luo cento nel post è se la democrazia americana sia ancora in grado di affrontare queste sfide
Su questo Trump ha fatto danni enormi ed è su questo che Baj ben decisamente migliore per restaurare la decenza l'onore e la competenza del governo americano così tra l'altro il Washington post ovviamente l'editoriale
E molto più lungo le elezioni americane viste dall'Europa naturalmente c'è grande speranza che John Weiden
Arrivi alla Casa Bianca restaurando buone relazioni tra le due sponde dell'Atlantico ma sarà davvero così
Avallone Palamonti giornalista a Washington di le mondo a qualche dubbio John vai del e le illusioni commerciali europea
Scrive tra l'altro l'Hammond gli europei non lo vogliono ammettere ma devono prepararsi a rimanere delusi se Giuba e del entrerà alla Casa Bianca certo
Mi vedranno un volto familiare quello del vicepresidente di Barack Obama sarebbe anche la fine dell'era degli insulti e degli scontri che sono stati la caratteristica di quattro anni di tran-tran uno dei principali consiglieri di by danno per la politica estera Toni Blinken
Ha detto dobbiamo mettere fine a una guerra commerciale artificiale che l'Amministrazione Trump ha ha avviato la prosegue poi nel mondo lo stesso Blinken
Anche sottolineato quello che ha definito un proprio problema oggettivo cioè il virgolette il disequilibrio persistente crescente nel commercio tra Stati Uniti Europa di prodotti agricoli a causa delle regole europee che impediscono di vendere laddove noi americani siamo molto competitive insomma
La che nel sull'agricoltura tra Stati Uniti e Unione europea sarà di ritorno se Weiden arriverà alla
Casa Bianca
La questione da casus belli dato che gli europei non ne vogliono sapere di pollo alla Clorinda o oggi M. organizzato organismi geneticamente modificati poi c'è un secondo tema di scontro di sussidiarietà bus Boeing con gli europei che nei prossimi giorni dovrebbero ottenere il via libera dallo e merci per imporre dazi contro i Stati Uniti dopo che gli Stati Uniti hanno imposto dazi contro gli europei per i sussidi rebus
C'è poi la questione ancor più scottante
Ed è la tassazione delle multinazionali in particolare quelle del digitale lei non ricorda che l'amministrazione Obama by del non si era mosso di un millimetro rispetto alle richieste europee su questo tema anzi aveva combattuto violentemente la tassazione di Apple in Irlanda imposta dalla Commissione attraverso una condanna dell'anti
Trust
Gli europei dicono di voler un accordo globale all'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico
Dove però dove però la squadra by indenne vuole imporre un'altra linea cioè aggiungere ai giganti del digitale la tassazione per le multinazionali che vendono prodotti di lusso come Mercedes lo invitò e Perini
Includendo questi prese in gran parte europea
Gli Stati Uniti
Uscirebbero dal negoziato sulla riforma fiscale internazionale all'OCSE
Finanziariamente avvantaggiati insomma incasserebbero di più di quanto le imprese americane dovrebbero incassare
Dovrebbero versare in Europa questo spiega perché i francesi che vogliono proteggere la loro industria del lusso siano molto poco entusiasti nel perseguire la strada multilaterale della tassazione
Delle multinazionali a livello di Organizzazione per la cooperazione lo sviluppo economico così tra l'altro le mondo come dire anticipa anticipa alcuni scenari più che probabile in caso di elezione
Di una figura più
Diciamo meno anti europea alla Casa Bianca rispetto a Donald
A proposito di Europa
Di un tema che
Che si ritrova anche nel dibattito italiano
Ma che c'è in altri Paesi europei nello specifico in Francia
Vogliamo recuperare liberazioni ieri che aveva la prima pagina e un lungo dossier dedicati al dibattito sulle reti cinque G
Fanno male non fanno male vanno costruite oppure no
La domanda e alquanto politiche si ritrova sulla prima pagina di libri il progresso e ancora sempre di sinistra
Visto che chiedono una moratoria delle cinque oggi alcuni eletti di sinistra ecologisti in testa vengono accusati da Macron di essere esce
La sinistra è sempre progressista
E andiamo a leggere almeno una parte dell'editoriale
Di di via passione che pone che pone
Che porre alcune domande
è la storia di un amore folle che potrebbe finire male eppure la sinistra francese lo ha amato molto il progresso la destra contro il progresso perché temeva ogni cambiamento perché non si fidava delle invenzioni perché erano nostalgica di un'illusione chiamata passato no decisamente i progressi tecnologici non piacevano la destra
Il progresso era stato in Cenzato esclusivamente dalla sinistra e da tutte le sinistre da sassi no aprirle RU da Proudhon a Marx
Il progresso ha contribuito a migliorare la condizione della donna dalla bicicletta a buon mercato alla lavatrice in tutte le case
Il progresso insegna la promessa di un mondo migliore per le generazioni future come dimostrano la scoperta del vaccino quello della pillola
Johnson ex aveva lodato la scienza metodica sperimentali induttiva che ogni giorno estende il suo controllo sull'universo e cosa avrebbe pensato foreste della cinque g ed è la bottiglia di plastica e delle grandi navi da crociera e delle centrali nucleari
I suoi eredi naturali sono convinti che peggiore essa avrebbe visto questi progressi come una perversione del capitale
E che sia per questo
Che questo anacronismo rivelatore la destra improvvisamente si sia scoperta entusiasta del progresso
Nell'editoriale poi idee Massimo non risponde alla domanda se la sinistra si ancora a favore del progresso che soprattutto non si schiera per le cinque g la bottiglia di plastica o le grandi nasi da crociera o il o il nucleare
Dice solo che insomma il livello del dibattito molto basso se macro definisce emission gli ecologisti
Altri li definiscono khmer verdi
E però il tema c'è il tema del rapporto della sinistra con con il progresso vedremo se se se avrò modo di approfondirlo
Anche in altre occasioni
Perché per chiudere vogliamo scorre rapidamente sul Nagorno Karabakh conflitto nel Caucaso il titolo dell'editoriale di ieri del Times dalla NATO deve frenare la Turchia che sta alimentando in modo incendiari una disputa storica
Quella tra Azerbaijan e Armenia
E poi sul Libano con le figlie o di ieri vi segnaliamo un'analisi dire non girare il Libano ostaggio impotente di hezbollah
Hezbollah che ha di fatto provocato le dimissioni del primo ministro nominato Mustafà Adib perché rivendicava
Il posto di ministro delle Finanze per proteggere la casta politico finanziaria che ha governato in Libano dalla fine
Della guerra civile e mantenere i legami di finanziari di Beirut con l'Iran almeno così scrive figlia o o chiudiamo con tre segnalazioni sull'Italia due sono politiche uno riguarda un tema più vasto
El Pais ieri aveva una una pagina di Daniel verdura la nave alla deriva del capitano Matteo Salvini tormentato da diversi scandali e scarsi risultati elettorali dovrà riformulare la sua strategia al capitano come lo chiamano i suoi fedeli ha iniziato il suo declino su una spiaggia del tre agosto due mila e diciannove quel giorno aveva il trentotto per cento di consensi nei sondaggi
E decise drink in mano di rovesciare il governo di cui faceva parte per lanciarsi in un'avventura da solista da quel momento che ha cambiato il corso
Dell'Italia ha perso circa diciotto punti percentuali
Nei sondaggi e due occasioni dopo le Regionali Toscana ed Emilia Romagna per assicurare l'esecutivo il problema per Salvini che non ci sono più scadenze elettorali di conseguenza
è in una sorta di credo essa politico le sue possibilità di far cadere il governo sono praticamente nulla
L'unica incertezza spiega il politologo Piero Ignazi potrebbe essere un cambiamento improvviso dovuto a un suicidio dell'attuale maggioranza tutto dipenderà dal Movimento cinque Stelle che potrebbe accedere a una spinta auto distruttiva
Poiché secolo Olivier tosse da lì in Italia il compito è diventato un Tides otto contro il populismo
Il virus populista si è messo in pausa in Italia la crisi sanitaria ridato lustro a personalità politiche rassicuranti di fronte a chi strumentalizza le Paure e il discorso profugo ha smesso di avere successo in particolare per gli aiuti che arriveranno da Bruxelles l'altra questione magari la Ricupero mo'domani il New York Times lunghissimo articolo inchiesta su una nave militare italiana che era a Tripoli e che si è messo a fare traffici di ogni tipo per missione ufficiale bloccare i migranti
Ma ci torneremo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale