Consiglio Superiore della Magistratura (Disciplinare) - Caso Palamara

E chiedo scusa passi Lavaredo
Che siete in tre volevo capire
Come
Ho capito ma naturalmente no genocidio c'è un solo difensore
Va bene e allora noi per prego come ricorderà la scorsa volta non c'ero credo che non abbiate ancora chiuso diciamo formalmente Levski distruzione di battersi avevamo chiuso ma perché perché crede questo
Una appunto perché è il seguente non ho rinnovato riletto il verbale sul punto volevo preannunciarle che semplicemente per vostra comodità io ho riassunto le argomentazioni che andrò a svolgere nell'arringa difensiva in una nota diciamo la memoria da defensionale che metterei ovviamente a vostra disposizione
Ci sono una serie di allegati volevo innanzitutto sincerarmi di questo e cioè che agli atti del procedimento non l'avevamo prodotti in occasione del sub procedimento relativo alla richiesta di astensione e o istanza di ricusazione del presidente Davigo fossero stati Axa chi poi acquisiti anche diciamo il verbale di sommarie informazioni testimoniali rese dal dottor Amelio innanzi alla Procura della Repubblica di Perugia nel luglio scorso e soprattutto il verbale delle sommarie informazioni testimoniali rese in sede di investigazione difensiva dalla guardi io adesso vado a memoria naturalmente non non lasciar fare una cosa però le posso dire tutto quello che è stato prodotto e su cui il collegio sentite le parti ha ritenuto di dover pronunciare è stato e mi ha disposto l'acquisizione e ovviamente acquisito in atti adesso a memoria così io non ricordo se ciò che specificamente lei sta indicando
Acquisito no se ha formato oggetto di produzioni sì sì in occasione della risonanza di sicuramente e acquisito in atti cioè non abbiamo disperso ha viceversa il viceversa si tratta di atti che stanno per essere prodotti per la prima volta c'è certamente no quindi ecco su su questo no non c'è alcun dubbio diciamo volevo appunto se come dire sincerarmi da un lato di questa circostanza
Dall'altro le anticipavo che siccome nel corso di quest'della mia requisitoria e successivamente allegando questa nota riepilogativa io farò riferimento a una serie di documenti alcuni dei quali sono presenti agli atti dell'indagine di Perugia
E quindi anche agli atti diciamo della fascicolo della procura generale
Mentre altri come dire sono stati in qualche modo reperiti successivamente in occasione appunto della predisposizione di questa nota diciamo per così dire conclusiva
Sottoporrò alla vostra attenzione e all'attenzione della Procura
Generale i documenti suddetti perché eventualmente il collegio ne voglia questo punto disporre visto che le sulle l'istruttoria dibattimentale è stata chiusa
Chiedo scusa l'acquisizione ai sensi dell'articolo diciotto della cosiddetto Codice disciplinare mi sembrava doveroso diciamo allora guardi l'istruttoria certamente è stata chiusa se lei
A idea che qualcosa che verrà da lei richiamato non è stata prodotta avrà anche l'onere di indicarci ciò che non è stato prodotto sotto Borne al collegio la valutazione finché eventualmente ex articolo diciotto del decreto legislativo
Materia dieci disciplinare non ci possa procedere alla valutazione
Va bene a questo punto allora come sapete come appunto le confermo questa udienza era fissata per la discussione essendo chiusa la istruttoria dibattimentale do senz'altro la parola alla procura autorizzata la residenza mascherina tesi sì siamo a distanza tra l'altro ci sono i separatori serranda minime rispettata se
Io chiaramente non interloquisco immediatamente su queste richieste la difesa mi limito ad evidenziare come essa sia virtuale ovviamente non per quanto riguarda la memoria
Ma per quanto riguarda la produzione di eventuali documenti non agli atti
Ma comunque non ce in linea di principio opposizione salva appunto la valutazione che ne farà il collegio inizio l'intervento dell'ufficio di procura generale argomentando nella sua prima parte sulla problema della legalità di questo processo e prima ancora sulla sponda di noi gli inquirenti sulla legalità dell'indagine che lo ha generato
Per ogni magistrato indifferentemente giudicante e requirente il principio primo della giurisdizione l'imperativo categorico indefettibile
L'irrinunciabile standard dell'appunto della razionalità della funzione giurisdizionale e la legalità del processo e dell'indagine le prove poi possono essere valutati in maniera corretta errata all'esito del giudizio può essere conforme all'applicazione delle regole della logico o meno ma prima di tutto questo viene la legalità del processo se il processo non è illegale nessuna sentenza può essere giusta
E d'altra parte questo che il nostro costituente riscrivendo l'articolo centoundici ha voluto sancire parlando di giusto processo regolato dalla legge allora il mio primo dovere di requirente e provare a dimostrare
Prima ancora della fondatezza dell'ipotesi di accuse prima ancora della corretta qualificazione che in questo processo non è mai stato tradito e neppure solo sfregiato l'imperativo categorico della giurisdizione di ogni giurisdizione di condurre l'indagine prima e il processo poi secondo regole proprie
Questa esigenza nasce da alcune Volga divulgate mediatiche innanzitutto sui principi temporali del processo
La vulgata e presto divenuta bolla mediatica nel senso che si è affermato che i tempi hanno inciso sulle garanzie dell'incolpato si è parlato dapprima di tempi
Troppo rilassati e lenti nella fase dell'indagine poi di tempi troppo accelerati nella fase del processo il che avrebbe strozzato la difesa dell'incolpato
Di fatto impedendogli di sorreggere probatoriamente la propria Lidia difensiva insomma uno spregiudicato il micidiale stop and go sapientemente orchestrato in ragione della convenienza processuale
E frutto di una precisa strategia che metteva in conto innanzitutto i sacrifici sacrificio dei diritti dell'incolpato
Solo all'apparenza questa questione risulta estraneo al processo stesso a me non interessa in quanto bolla mediatica ovviamente
Ma sarebbe intollerabile per chi svolge la funzione di accusa pervenire a una decisione accompagnata dallo spettro che essa sia all'esito di un rito che ha compresso diritti difensivi
E mi ha manipolato i tempi di esercizio
Quindi sarò noioso dopo ci citare date dati processuali dati storici e fatti processuali che si raccontano da sé nella loro oggettività non c'è bisogno di urlarlo
Poi chi vorrà ignorare tali dati probabilmente continuerà a farlo a rimanere cioè in quella caligine verbale appannate a volte torbida
Che priva di fondamento e di struttura ma sarà un problema suo problema di intermittenza di ognuno con la propria coscienza
Allora una breve cronistoria dell'indagine
L'ufficio di procura generale diceva e la primissima nota di questa vicenda il quindici maggio due mila diciannove una nota scarno essenziale come l'ufficio di procura generale in quanto organo disciplinare ne riceve centinaia ogni anno
Ci dice questa nota che il dottor Palamara è stato iscritto nel registro delle notizie di reato della procura di Perugia con un allegata in annotazione di PG che nulla dice viene citato il procedimento penale sessantasei cinquantadue
Barra diciotto modello ventuno quindici giorni dopo il trentuno maggio del due mila diciannove vengono inviati dalla procura di Perugia alcuni i documenti precisamente un'informativa
Specificando che si trattava di atti coperti dal segreto istruttorio e non immediatamente fruibili ostensibili quindi dall'organo inquirente disciplinare
Il tre il cinque giugno vengono poi trasmessi alcuni atti precisamente due CD Rom allegati a due note e il successivo sette giugno la procura della Repubblica di Perugia informa il nostro ufficio che essendo stati nel frattempo contestati all'indagato lì il i fatti e in questione veniva meno il divieto di ostensione gli atti ai fini disciplinari potevano essere utilizzate
Cosa riguardavano questi atti
Qual era il loro contenuto riguardavano le ipotesi corruttivi in origine contestata al dottor Palamara dalla procura di per impegni Perugia relativamente all'asserita percezione da parte del magistrato di quaranta mila euro per favorire la nomina di Giancarlo Longa procuratori vige se in secondo luogo l'asserita percezione in capo al lo stesso da parte di Fabrizio Centofanti
Di vari utilità al fine di danneggiare il dottor Giacinto bisogni alcune violazioni terzo contenuto di segreto investigativo e cioè la contestazione di due ipotesi di trecentoventisei
In concorso con i dottori Fava e Spina
Le utilità provenienti da Fabrizio Centofanti e fruite dal dottor Palamara per i diversi soggiorni vacanza i colloqui della notte
Del nove maggio due mila diciannove questo il compendio che ci risulta autorizzata a la ostensibili da degli atti l'ufficio di procura generale promuove l'azione disciplinare l'undici giugno due mila diciannove quattro giorni dopo che caduto il divieto spesso e badate la promuove
Per tutte quelle ipotesi di riverbero disciplinare quindi innanzitutto
L'ipotesi disciplina discendenti dal reato ma anche per quelle ipotesi che all'epoca non erano state contestate come reato per esempio le utilità per i viaggi di soggiorni
Del dottor Palamara il giorno successivo il dodici giugno due mila diciannove l'ufficio di procura generale avanza richiesta di sospensione cautelare dalle funzioni e dallo stipendio dell'odierno incolpato
Tempi troppo rapidi la cautela intesa come provvedimento cautelare poi tale o non è
E di fronte all'ipotesi di reati particolarmente gravi che contemplavano cioè ipotesi di estrema gravità nell'ambito della rilevanza penale
Ma anche ipotesi delineate ex sei autonomamente nell'ambito disciplinare abbiamo ritenuto ma questa è mi pare una valutazione che con i diciamo così che spetta in quanto tale all'ufficio procedente che ci fossero i presupposti per richiedere una misura cautelare
Sono noti poi tempi di decisione di codesta Sezione il dottor Palamara e Bia ricusare dapprima un membro udienza del trenta giugno poi un altro membro del di quel collegio udienza camerale del due luglio
E si perviene quindi alla fissazione della richiesta del dodici giugno l'undici luglio due mila diciannove mi paiono tempi assolutamente congrui considerati che considerato che in questo lasso di tempo si svolge ovviamente la decisione sugli incidenti di ricusazione prospettati dall'incolpato
Ma a me più che come dire dare questa tempistica che irregolari in cui mi interessa soprattutto sottolineare il il perché della solitudine
Processuale del dottor Palamara nel procedimento appena descritto perché questa solitudine è stata spesso addotte non solo dai profani ma anche dai chierici
Come motivo di sospetto di una volontà persecutoria fortemente individualizzata quasi finalizzata a stornare l'attenzione rispetto agli altri illeciti disciplinari cioè in mezzo gli altri illeciti disciplinari già emersi a carico di magistrati in questo caso riguardava lo esclusivamente i componenti ora è ormai ex del Consiglio superiore che si erano intrattenuti con il dottor Palamara nella riunione che da qui a poco andremo ad esaminare perché abbiano tenuto separate le posizioni e perché
A Bianco ritenuto in quel momento di creare due procedimenti disciplinari che viaggiavano contemporaneamente
Perché nell'uno quello a carico del dottor Palamara proprio per quello che ho detto e per quanto riguarda appunto le vicende
Diciamo così corruttive comunque le vicende dei pagamenti dei viaggi e quant'altro il quadro di gravità indiziaria
Consentiva non solo la richiesta di cautela ma pareva assistito da una serie di elementi congrui dotati di Visconti estrinseci e di attendibilità ai in intrinseca tali da consolidare una gravità indiziarie
Che consentiva cioè tanto l'esercizio immediato dell'azione disciplinare nel frattempo esercitata anche nei confronti degli altri quanto la richiesta di custodia cautelare
Per quanto riguarda le altre posizioni a prescindere dalla identificazione piena dei Loquenzi occorreva ricostruire il ruolo di ciascuno di essi nell'ambito della riunione stessa il contributo causale fornito la stessa di petto identificazioni dei Loquenzi problema che problemi che non si ponevano per l'altra posizione processuale
Abbiamo sbagliato abbiamo disatteso le regole processuali
Non credo proprio perché regola processuali indiscussa che in procedimenti penali pur connessi probatoriamente o soggettivamente la diversità del grado probatorio a disposizione la diversa tipologia delle contestazioni
Non può rallentare o pregiudicare in un senso o nell'altro i fisiologico Inter delle vicende processuali dunque nessun mistero e nessuna procurata solitudine in funzione persecutoria
E d'altra parte il riscontro pieno di questa impostazione da parte dell'Ufficio di Procura generale lo avete nella nostra richiesta di riunione una volta che i falchi due procedimenti sono pervenuti a giudizio
Una volta cioè che fu superato questo gatto probatorio originario questo originaria discrasia l'ufficio di procura ritenuto di richiedere senza Successo accettiamo la decisione ovviamente pur non condividendola
La riunione di questo troncone rispetto a quello degli altri ex consiglieri superiori
Lo sviluppo dei tempi e poi abbastanza noto avverso la il provvedimento cautelare incolpato a propoposta il ricorso per Cassazione
L'udienza dinanzi alle Sezioni Unite Civili fu fissata il tre dicembre e la relativa sentenza fu depositata il quindici gennaio due mila venti quindi dall'undici luglio data della provvedimento cautelare si arriva al quindici gennaio due mila e venti data della decisione sulla cautela da parte delle sezioni unite civili
Avremmo dovuto mandare a giudizio e disattendere non aspettare l'esito del giudizio del vertice della Cassazione
Ritengo che oggettivamente soltanto un folle potrebbe a fare fare questa affermazione perché attendere l'esito del giudizio del vertice della cassazione su fondamento illegittimità
Della misura cautelare significava innanzitutto avere un fondamentale importantissimo riscontro circa l'utilizzabilità delle intercettazioni ambientali su cui si fondavano
All'epoca una buona parte dei capi d'incolpazione se le Sezioni Unite Civili avessero decretato l'inutilizzabilità delle stesse probabilmente look la richiesta dell'ufficio di procura sarebbe dovuta essere con ogni probabilità di archiviazione non certo di giudizio
Ciò non vuol dire che nel nell'asso di tempo dall'undici luglio due mila diciannove al quindici gennaio due mila e venti quando si conosce la decisione e l'ufficio di procura sia rimasto inerte o nel inerte dell'attività di indagine
Il consigliere farà male stati interrogati è stato interrogato dopo due rinvii legittimi richiesti dal suo difensore sono stati interrogati nel frattempo gli altri indagati nell'altro procedimento sono stati acquisiti letterarie qui site le tracce foniche
E esaminate le tracce foniche relative proprio a questo nel segmento di indagine
Alla fine del febbraio due mila e venti eravamo pronti a chiedere il giudizio
E sono accaduti due fatti prima è noto a tutti e non credo che se ne possa fare una colpa e cioè la sospensione di tutte le attività giudiziarie in seguito all'emergenza sanitaria mi chiedo che che senso avrebbe avuto di chiedere in sospensione delle attività anche consiliari una richiesta di giudizio destinata a morire lì quanto a sviluppo il secondo e un evento che invece voglio particolarmente esaminare perché e è stato assai oggetto di speculazione l'evento e l'arrivo presso la procura generale della Cassazione il ventidue aprile due mila e venti
Dei contenuti integrali del telefono cellulare sequestrato al dottor Palamara vale a dire di tutta la famosa messaggistica in esso contenute
Delle famigerate già atto della di dell'applicativo Mazza con circa sessanta mila pagine da esaminare
Ventidue aprile due mila e venti i latini direbbero di esaurito segnando alla Pillot cioè una data che va segnate cerchiata con una traccia grafica perché dico questo
Perché è parso doveroso all'ufficio che qui rappresento a quel punto fermare quella richiesta di giudizio per i fatti oggi oggetti in contestazione
Fare Marla per il tempo necessario ad esaminare questa immanente mole di materiale indiziario non conoscevamo il suo contenuto
Il suo contenuto è pervenuto il ventidue aprile all'ufficio di procura generale
E avevamo necessità ovviamente secondo un buon metodo inquirente di capire se quel materiale una volta esaminato avrebbe inciso e in che misura e in che senso
Avrebbe inciso su queste incolpazioni su un processo già pronto per il giudizio
Abbiamo sbagliato
Sfido qualsiasi inquirente degno però di questa qualifica ad affermare che si sarebbe dovuto ignorare
Senza conoscerne il contenuto questo materiale e che quindi si sarebbe dovuta comunque accelerare la richiesta di rinvio a giudizio in questo processo anche qui chi afferma questa e lei sia per un inquirente forse non sa di cosa parla abbiamo ritenuto che in sessanta giorni il tempo che ci si è andati questo materiale dovesse essere esaminato e spie dovesse essere chiarito la specifiche incidenza su questi incolpazioni già struttura te e già istruite
Allora questo materiale indubbiamente rivelava certamente altri gravissimi e inquietanti scenari e assai numerose ipotesi di rilievo disciplinare
Ma senza in alcun modo scalfire l'autonomia e la struttura probatoria del presente giudizio c'erano alcune conferme probatoria
Ma questo ci interessa poco perché erano conferme probatorio in capo all'accusa nella prospettiva di della procura generale questo processo non risultava in alcun modo alterato quanto a dimensione degli illeciti al loro sussistenza e a contenuto probatorio
Da quel materiale che era pervenuto alla fine di aprile
Qui però si è innestata una seconda bolla mediatica ben più consistente su questo processo che io ho il dovere di in questo momento di confutare con la massima decisione e fino in fondo
La seconda bolla mediatica è quella che vuole il dottor Palamara unico capro espiatorio affinché questo processo
Diventi tacitazione della cattiva coscienza dell'intera magistratura
Desiderosa di autoassolversi di sacrificare uno per salvarle mille di concepire cioè quest'unica vicenda processuale come catartica come l'acqua del Giordano
Ma questa idea questa bolla deve comunque misurarsi con la realtà processuale
E l'Aprilia alta processuale quella che vi ho appena descritto perché questa idea questa bolla postulati sarebbe stato forse opportuno e dirittura necessario fermare e di fatto sospendere la richiesta di un processo nei confronti di un magistrato sottoposto a misura cautelare dall'undici luglio due mila diciannove al solo fine di vederlo a giudizio anche per altri fatti DiVersi unitamente ad altri incolpati
Affermare questo e contro ogni regola processuale il resto non vi interessa
Le regole processuali il metodo del processo gli insegnamenti costanti della giurisprudenza costituzionale di legittimità
Ci dicono infatti il contrario ci dicono che un processo completamente istruito e pronto per il giudizio deve essere immediatamente incanalato
E celebrato
E ci dicono che i procedimenti probatori cumulativi
Che rallentano Perini diverso grado di istruzione probatoria
Uno dei due procedimenti soprattutto quando in gioco c'è la libertà personale non sono ammissibili nel nostro codice di procedura penale
Sono principi essenziali del processo penale e dimostrano l'insostenibile leggerezza della critica mossa alla procura generale
Che invece era assolutamente obbligata dalle regole progettuali anche perché mi si consenta di dirlo il non detto della tesi
Che voleva appunto la restrizione solo a questo processo per innominabili motivi
Il non vero pronti da cui muove questo postulato e che l'utilizzazione di quel materiale sarebbe dovuta essere occultata
Per la strategia di cui dicevo sopra perché era necessario disciplinarmente processare solo ed esclusivamente il dottor Paramatti
Quanto sia falso questo presupposto è presto detto ammesso che io debba qui con cui parlo c'è già noto come è vero esattamente il contrario che proprio dall'esame di quel materiale siano già state avviate numerosi azioni disciplinari che esse sono in fase di istruzioni che per alcune di esse in piedi sono già pronte le richieste di rinvio a giudizio
E per altre posizioni come doveroso c'è necessità di un'attività istruttoria nelle garanzie individuali che il nostro la nostra Costituzione e il nostro codice di procedura penale e il nostro codice disciplinare prevedo dunque oggi il dottor Palamara e solo dinanzi al vostro giudizio non certo per assurda inconcepibile strategie mette a processuali ma perché si sono rispettate fino in fondo le regole del processo
Vengo all'oggi a questo processo non soltanto al procedimento
Anche qui una vulgata mediatica ha materializzato un altro spettro un altro fantasma della legalità perduta ha creato una terza bolla mediatica
Si è detto che l'accusa pubblica compresso i legittimi diritti del processo della difesa opponendosi alla citazione
Di centotrentatré testimoni proposti nella lista testimoniale in una strategia che in questo caso per un verso girava ad assecondare
Una irrituale velocizzazione del processo e per altro verso alla non emersione di circostanza involge enti posizioni di altri magistrati
A tali scopi quindi avremmo piegato noi per primi
Noi ponendoci alla citazione dei testi con pochi scrupoli evidentemente il rispetto delle garanzie difensive le regole del giusto processo cui ha diritto gli hanno diritto tutti in particolar modo un magistrato
Si tratta di affermazioni del tutto avventate
Che evidentemente scontano un difetto di attenzione su cosa è accaduto in questo processo su cosa è stato detto dalla pubblica accusa in questo processo
L'opposizione di questo ufficio alle richieste testimoniali avanzate dalla difesa è stata chiarissima nelle sue motivazioni
Abbiamo ritenuto e vi teniamo tuttora che gli episodi specifici oggetto delle odierne contestazioni abbiano il loro fondamento probatorio esclusivamente nel compendio intercettativo versati gli atti
Abbiamo ritenuto e vi teniamo tuttora che il tema probatorio e sia esclusivamente pertanto quelle del testimonianze che possano abbiano potuto riferire sull'origine e sullo sviluppo dell'indagine perugina
Sulle origini e sulle modalità di esecuzione della prova costituita dalle intercettazioni foniche ed ambientali
Dunque abbiamo ritenuto rilevanti e pertinenti esclusivamente le prove testimoniali
Di quei soggetti che a questi scopi erano stati deputati nell'ambito dell'indagine originaria cioè degli ufficiali di polizia giudiziaria che avevano svolto le indagini
E di fatti sul punto i testi erano comuni tra accusa e difesa come avete visto e del rappresentante della ditta RCS ingegner bianchi che si era occupata
Della esecuzione delle intercettazioni
Tutto il resto ad avviso dell'ufficio di procura esorbita va con l'oggetto delle contestazioni
Se anche avessimo avuto dinanzi un tempo infinito
Interi due anni e il il Codice disciplinare assegna questa sezione
Per decidere un procedimento la nostra richiesta sarebbe stata identica la nostra opposizione alla citazione dei testi sarebbe stata identica non si sarebbe spostato di un millimetro
Perché perché il tema portato dall'accusa e oltremodo netto e specifico e riguarda episodi precisi su cui attendiamo una vostra valutazione
Le contestazioni sono nitide e in un perimetro perfettamente dell'inviato
E quindi abbiamo ritenuto che l'articolazione della lista testimoniati in quei termini Mirabassi ad importare nel dibattimento un oggetto completamente diverso è completamente estraneo alle contestazioni
E normale che la difesa ovviamente adotti una propria strategia processuale congeniale al contrasto dell'accusa mai altrettanto normale ovvio il diritto processuale dell'accusa di opporvisi
Di mantenere cioè il tema del giudizio entro quelli che ritiene gli stretti limiti dell'ipotesi di accusa anche in questo non c'è nessun mistero
Non c'è nessun artifizio non c'è nessuna volontà di barare
C'è semplicemente l'applicazione di una regola processuale che ogni giorno migliaia di giudici italiani applicano ai loro processi
E cioè e sono oggettivi prova i fatti che si riferiscono all'imputazione articolo centottantasette comma primo del Codice di procedura penale
Quindi la polemica sul processo lungo o Breve sul processo veloce o lento è una polemica sterile inesistente inconsistente
E il processo e lungo Breve in relazione all'attività che in esso deve essere svolta non esiste un gradiente assoluto di velocità o di snellezza o di consistenza di un processo e allora l'ufficio ha ritenuto che l'unico tema probatorio da scandagliare fosse quello delle intercettazioni telefoniche
E dunque sulla lotta sulla esclusivamente sulla prova della loro legittimità e su questo tema probandum la difesa
Ha avuto la più ampia e totale facoltà di prova
Ah interrogati troppi testi citati su quel punto acconto interrogato quelli dell'accusa ha richiesto e ottenuto la trascrizione delle intercettazioni nelle parti che ha ritenuto avete trascritto su richiesta della difesa
Vogliamo la trascrizione di x y e z senza alcuna ovviamente opposizione non non ce lo saremmo sognati
Da parte dell'ufficio di procura all'interrogato il perito trascrittore ha proposto un'ulteriore consulenza tecnica il cui apposito è stato accolto senza opposizione da parte dell'ufficio di procura array interrogato alla presenza di proprio due consulenti di parte un teste già escusso
Rispetto al perimetro delle incolpazioni questo ad avviso era l'istruttoria dibattimentale l'affare e questo è stato pienamente fatto e non senza considerare e chiudo sul punto che io avverto un qualche stridore logico per carità ho già detto prima che la difesa e reti e sovrana nelle strategie difensive
Ma le scelte dell'imputato che sono assolutamente ed è o dell'incolpato in questo caso che sono assolutamente sempre da rispettare non per questo non possono prestarsi a valutazioni quanto meno logiche il potere di valutazioni in punto di logica senza gli effetti giuridici è sempre consentito quale che sia il diritto processuale azionato
E allora la mia valutazione logica avvertito un un guardi un qualche scricchiolio un leggero cigolio logico come dire la percezione di una punta di incoerenza perché a fronte di una lista di centotrentatré testi tra cui gli ex ministri ed ex presidenti della Corte Costituzionale sui mondi possibili delle istituzioni
Incolpato ha rifiutato il confronto con il suo giudice attraverso le sale per carità scelta sacrosanta nessuno la la vuole in questa sede sindacare ma nessuno può impedire che questo scricchiolio logico continui Ata Alberga
La seconda questione di come dire pregnanza di legalità del processo è stata quella relative alle intercettazioni telefoniche
E evidente che dopo la vostra ordinanza del due ottobre come dire ho poco da dire non sarei così ingenuo da di percorrere il i passaggi motivazionale della vostra rigorose completa ordinanza in relazione a tutte le eccezioni difensive
Ma mi permetto di aggiungere qualche considerazione come dire di carattere più generale di puntualizzare qualche aspetto innanzi tutto ciò che ha fatto il collegio non è una novità cioè questa deliberazione riguardante il possibile uso veltroniana era già stata fatta dal Pubblico ministero di Perugia in sede di richiesta
Ed era già stata fatta dal Gip in sede di concessione dell'autorizzazione alle intercettazioni i profili di legittimità
Delle intercettazioni riguardanti questi aspetti e più in generale riguardanti le cosiddette intercettazioni indirette nei confronti di parlamentari erano stati fatti dal Gip di Perugia con l'ordinanza resa a seguito dell'udienza che la stessa difesa aveva chiesto in quella sede ai sensi del duecentosessantasette sesto comma
Questo provvedimento giudiziale assunto il riserva dal Gip di Perugia il trenta luglio fu depositato il ventuno settembre e questo ufficio vi ha chiesto di acquisirlo agli atti
Sono ventitré fittissima e pagina
E non sto qui ancora una volta a ripercorrerlo
Quello che mi preme di percorrere puntualizzare e che a mio avviso ad avviso del mio ufficio queste pagine ben prima e temporalmente intendo dire della vostra stesso ordinanza davano una certezza assoluta sui punti di possibile oscurità nella materia intercettativo e cioè che arrivano come con evidenza con documentale l'organizzazione delle riunioni tra l'onorevole Ferri l'onorevole lotti consigliere Palamara e gli altri non fosse preventivamente conosciuta dagli inquirenti
Davano conto che il progressivo il famigerato progressivo ottantaquattro novantotto del diritto e centoventi cioè la telefonata dell'otto maggio delle diciannove tredici che fatta dal consigliere Palamara raduna il consigliere l'onorevole Ferri e che prima non c'era l'avvenuta dell'onorevole lotti
Non fu ascoltata prima della riunione stesse e che quindi intercettazione che si verifico in quella sede fu assolutamente casuale
Questo è stato ribadito in questo dibattimento nel corso della testimonianza dei testi di belle del prete risulta per tabulas dallo stop dal materiali intercettativo soprattutto e qui vengo al punto focale
Quel provvedimento spiega esplicita con una quattro pagine sul punto di motivazione il profilo che più ci interessa e che fuga ogni dubbio Pertini coltiva il dubbio in buona fede
Per quelli malafede lo continuano a coltivare lo stesso
E cioè il sistema intercettativo è strutturato informaticamente in modo da lasciar traccia assoluta e incancellabile di ogni manipolabilità e di ogni manipolazione possibili di lasciar traccia documentale soprattutto in maniera informatica
Del quando vengono ascoltate per la prima volta le intercettazione
In base a questo sistema io non posso ascoltare orali dieci trentuno e quarantotto secondi un'intercettazione e dire
E l'ho ascoltata domani descrivere che la lo ascolta da domani questo il sistema non lo consente
Non lo consente perché traccia in maniera indelebile con un giorno ore e secondi chi apre e quando apre quindi il contenuto di un'intercettazione aperto viene certificato dal sistema non viene più lasciato neppure alle certificazioni facenti comunque
Si diceva appunto una volta in materia fede fino a querela di falso dei gli ufficiali di polizia giudiziaria
Ho grande invidia per questo sistema se lo avessero tirato fuori vent'anni fa mi sarei risparmiato tante battaglie dei maxi processi nella piana di Gioia Tauro perché su questo ovviamente si annida le si annidano i talvolta fondati sospetti delle difese ma questo sistema informatico elimina qualsiasi dubbio e lì e traccia documentalmente tutto non ammette nessun tipo di maneggio non ammette nessun tipo di
Manipolazione quel che succede viene registrato e allora quel che successe che tutte tutti i progressivi cosiddetti predittivi cioè i poveri progressivi che potevano indurre gli inquirenti a ritenere la presenza dei due parlamentari e quindi e a non poter intercettare sono stati in realtà aperti per la prima volta come il sistema ci testimonia documentalmente dopo la riunione in questione
Non soltanto i progressi ottantaquattro novantotto delle diciannove tredici
Ma anche il progressivo ottantacinque ventuno delle ventitré e dieci oramai sua memoria l'ottantacinque ventidue dell'otto maggio del del ventitré ventuno
E la stessa cosa vale non soltanto per le foniche ma anche per le intercettazioni digitali da ambientali
E lo stesso identico sistema e la stessa forma di ineccepibile insormontabile inoppugnabile documentazione informatica
Anche le telefonate registrate captate dal telefono del consigliere Palamara
Predittiva e intesi in astratto dell'incontro il progressivo ottantadue dell'otto maggio delle quindici e ventisette il progressivo centottantasette dell'otto maggio delle ventitré quarantasei tutto questo è stato ascoltato a partire dalla mattina del dieci e per quanto riguarda gli ultimi citazioni l'undici maggio Avignone già ampiamente conclusa
Quindi i principali dubbio prospettato dalla difesa nella sede per ruggine ribadito qui e cioè che la captazione dei colloqui tra presenti coinvolgenti parlamentari Ferdi e lotti
Non sia avvenuta in maniera casuale e eccezione destituita di ogni fondamento probatorio fattuali
Le avevamo dette queste cose le aveva scritte a mio avviso splendidamente il Gip nella il provvedimento che ho citato
E hanno però questo ufficio di procura ne ha chiesto la sulla l'acquisizione e la difesa si è limitato a una generico opposizione colorando accompagnando questo rifiuto con una battuta che mi ha particolarmente colpito la battuta era questa chiederà al Gip di Perugia se le intercettazioni sono legittime equivale a chiedere all'oste se il vino e buona
Così ha commentato la difesa dell'incolpato il commento che ammetto è molto suggestivo mediaticamente quanto a mio avviso poco felice processualmente perché non funziona così
E non lo dico soltanto per difendere l'onore del migliaio di jeep che quotidianamente operi in Italia neppure della più spregiudicata delle metafore IG può può essere assimilato a un vero passivo assertori di una legalità partigiana
Il giudice dell'indagine preliminare non è mai assimilabile a un oste prassi curante e la garanzia dei diritti dell'incolpato rispetto all'agire della parte pubblica è una conquista del processo accusatorio e il controllo della legalità sulle richieste del pm
Che cosa assai più seria di una rassicurazione scontata oltretutto per restare alla metafora nel caso di specie non si trattava di servire una bevanda solo annacquata spacciando la per robusta ma si trattava di propinare davvero un invito un vino al metanolo cioè di indagare un magistrato
E quindi ottenere un prodotto giudiziario sulla base di intercettazioni illegittime e completamente illegali quindi un prodotto tossico
Abbiamo poi ascoltato e chiudo poi sull'argomento di carattere generale un refrain
Difensivo
Nessuno degli organi della giurisdizione che di volta in volta hanno esaminato il profilo di legittimità delle intercettazioni intercettazioni sempre attestando la risulta secondo la difesa abilitato a farlo e quindi credibile
Non lo è stato il pm che aveva avanzato l'originaria richiesta di intercettazione ampiamente motivando proprio sulla piena utilizzabilità del trojan
Non lo è stato secondo la difesa di Gipo che li autorizzate nella prima informa fonica e poi in ambientale
Non lo era il GP in sede di udienza stralcio ex duecentosessantotto loschi appunto alla luce di tutte le più complete deduzioni difensive compendiati in ben tre memorie
Non lo era scusate ma ci mettiamo pure noi di mezzo non lo era all'ufficio di procura generale
Che sulla base di queste intercettazioni e previa valutazione della loro legittimità ha inteso proporre l'azione disciplinare
Non lo era la sezione disciplinare allorquando affrontando ex professo il tema centrale della legalità probatoria ha disposto la misura cautelare non lo erano le sezioni unite civili che con la sentenza
Settecentoquarantuno del due mila e venti del quindici gennaio hanno confermato la misura cautelare sul presupposto analizzato della piena legittimità
Delle intercettazioni telefoniche
Non lo eravate neppure voi alla fine quando giudice l'incredibile legittimato vi siete pronunziati con l'ordinanza
Del due ottobre se non sbaglio su questo tema in maniera diffusa e attenzione come mai si era fatto in un procedimento disciplinare a garanzia dell'incolpato
E la prima volta nella storia della magistratura che una sezione decide di affrontare un'eccezione non nella sentenza e non al buio ma esponendo argomenti dettagliati e compendiati in un'ordinanza assai motivati
Allora sei passaggi di controllo su questo punto non sono bastati
Non è bastato cioè l'intervento di tre diverse giurisdizioni nella prospettiva della difesa quella penale di merito quella disciplinare quella di legittimità non è bastato l'intervento di alcune decine di giudici che se ne sono occupati
Almeno quattro provvedimenti che hanno motivato perché l'incolpato trovasse un degno giudice a Berlino legittimato e credibile sul ora io so perfettamente non lo negano mai che la legittimità di un provvedimento non è affidata alla statistica
Non è affidata alla statistica dei controlli ma la difesa sa
Perché versata negli studi teorici
Che che l'accertamento giudiziale undici sicario limite che si fa presentato dal giudicato ricordo Salvatore Satta
Ma che si esprime in controlli come dire parziali e e a scansioni progressive e che questi controlli a scansioni progressive in senso verticale il senso di John tale sono un unico strumento processuale a disposizione non esistono alternative
E quindi pertanto
Il sistema dei controlli che ha dato appunto risultato univoco sotto questo aspetto avrà pure un valore e una legittimazione oltre che una legittimità
Un ultima notazione davvero ultima prima di chiudere sul punto e passare all'analisi di fattispecie ho sentito in uno degli interventi passati la difesa censurare L'incoerenza dell'ufficio di procura generale si è detto l'ufficio di procura generale per un verso ha avanzato tramite l'organo giudicante una richiesta di autorizzazione alla Camera di appartenenza dell'onorevole Ferri all'utilizzazione delle captazioni che lo vedono lo quinte nel suo procedimento disciplinare
E per altro verso qui a utilizzato senza problemi le intercettazioni rispetto al consigliere Ballaman
Di qui la contraddittorietà si è detto da parte della difesa quasi se non ho capito male la schizofrenia dell'agire del requirente
E la constatazione che l'ultima parola comunque sulla vicenda intercettativo aspetta all'organo parlamentare
Non è per l'accusa di incoerenza ma e per la verità delle norme che devo replicare a questa prospettiva ricordando che l'articolo sei comma due della legge centoquaranta del due mila e tre fa obbligo al giudice di avanzare alla Camera di appartenenza
La richiesta di autorizzazione all'utilizzo di Attica di Attica attuativi nei quali eloquente il parlamentare e qualora occorre procedere giudizialmente contro il parlamentare
Esattamente quello che abbiamo fatto rispetto al processo dell'onorevole fare abbiamo interesse a utilizzare queste intercettazioni nel procedimento disciplinare contro l'onorevole di quando sarà abbiamo ritenuto doveroso come per legge come prescritto dall'articolo sei comma due che ho appena citato chiedere tramite il giudice che siete voi noi procura generale non abbiamo un Gip non avremmo potuto riti rivolgersi a nessun altro né il sistema prevede una richiesta diretta da parte del pubblico ministero alla Camera di appartenenza quindi non appena il giudizio è stato ma il processo scusate è stato mandato a giudizio dinanzi a voi il giudice interrogo Inter della procura generale era la sezione disciplinare e ad essa abbiamo chiesto la di avanzare richiesta di autorizzazione all'utilizzo in giudizio di Attica tattica
Sotto quale profilo sarebbe incoerente e questo contegno
Per l'utilizzazione invece immediata
Delle intercettazioni nei confronti in questo processo nei confronti del consigliere Paramatti
Chi lo afferma evidentemente a un cattivo ricordo della sentenza della Corte costituzionale numero trecentonovanta nel due mila e sette pur se è stata evocata
Cosa ha detto lo dico veramente in un minuto cerco di dirlo cosa ha detto questa sentenza
Ha dichiarato costituzionalmente illegittimo l'articolo sei dei commi due cinque sei sempre della legge centoquaranta del due mila e tre nella parte in cui originariamente prevedeva la distruzione
La distruzione integrale di tutto il materiale intercettativo nel caso in cui la Camera di appartenenza non avesse dato autorizzazione all'utilizzazione in favore nei confronti scusate del parlamentare
Cosa ha detto la corte
Paragrafo sei l'ultimo del considerati diritto e spero che l'abbia detto
Davvero con chiarezza ci tengo molto
Ha detto la declaratoria di illegittimità costituzionale comporta che l'autorità giudiziaria non debba munirsi dell'autorizzazione della Camera qualora intenda utilizzare le intercettazioni solo nei confronti dei terzi
Invece quando si voglia fare uso delle intercettazioni sia nei confronti dei terzi
Che del parlamentare il diniego dell'autorizzazione non comporterà l'obbligo di distruggere la documentazione delle intercettazioni la quale rimarrà utilizzabile limitatamente ai tetti
Questo è il paragrafo sei della trecentonovanta del due mila sette quindi a me pare che non soltanto
Il diritto di ultima parola
Per quanto riguarda questo processo spetti alla Camera di appartenenza ma che è stata pienamente legittima l'utilizzabilità certo se la Camera d'appartenenza dovesse ritenere che non di intercettazioni casuali si tratta presupposto dell'articolo del comma due dell'articolo sei ma di intercettazioni miranti ad investigare l'onorevole Ferri
Valuteremo ovviamente la proposizione di conflitto di attribuzione dinanzi alla Corte costituzionale mi pare ovvio ma questo lo sposta l'utilizzabilità al momento
Non so se non si sospende in attesa di un'ipotetica di un ipotetico scenario di questo tipo
Ho chiarito dunque mi sono sforzato per lo meno di farlo
Che il processo che andiamo a celebrare che stiamo celebrando che stiamo discutendo è un processo fatto secondo le regole piene assolute integrali
Sia nella fase di indagine sia nella fase del dibattimento
Adesso
Devo spostare la mia argomentazione per procedere oltre per andare a a esaminare l'oggetto dell'incolpazione e inizio con una domanda
Perché i fatti accaduti nella notte tra l'otto e il nove maggio del due mila diciannove presso l'hotel champagne
Costituiscono un unicum ma non solo nella storia della giustizia disciplinare ma anche lo dico senza enfasi ma con piena consapevolezza nella storia della magistratura italiana
Perché si approva in presa diretta che in questa riunione e nei suoi immediati antecedenti e nei suoi immediati conseguenti
Uno un soggetto estraneo ad ogni funzione consiliare e privo di qualsivoglia ruolo istituzionale ad essi inerente soprattutto un soggetto imputato cioè l'onorevole Luca Lotti
A direttamente interloquito espresso la propria indicazione e dunque concorso pienamente alla scelta
Del dirigente dell'ufficio giudiziario che lo aveva imputato e che avrebbe dovuto sostenere la funzione di accusa nel processo che si sarebbe dovuto celebrare due perché un magistrato il consigliere Palamara in servizio quale sostituto procuratore presso lo stesso ufficio giudiziario della cui funzioni dirigenziali si decideva
Nonché al contempo concorrente per l'assegnazione della funzione di procuratore aggiunto presso il medesimo ufficio
Ha promosso e organizzato quest'incontro e e ha poi direttamente espresso la propria indicazione e dunque concorso direttamente alla scelta del dirigente dell'ufficio spesso in relazione dunque
Ha una doppia investe interessata
Tre perché è stata pianificata
Antecedenti e conseguenti oltre che di unione un'attività finalizzata alla nomina del Procuratore della Repubblica di Perugia rispetto alla cui nomina il consigliere Palamara aveva innanzitutto un interesse specifico ed immediato
Essendo già a sua conoscenza di essere indagato presso quell'ufficio
Nonché l'ulteriore interesse di perseguire il dottor Paolo Ielo in vista dell'iscrizione di un eventuale procedimento penale nei confronti di costui
Quarto punto perché è stata pianificata un'attività di discredito sia nei confronti di altri magistrati concorrenti al medesimo ufficio direttivo diversi dal soggetto su cui di cadeva la scelta sia di magistrati che comunque per la pregressa attività
Risultavano in qualche modo o positivi alla scelte in questione e che soprattutto avevano in precedenza perseguito penalmente l'onorevole Lo sono queste le connotazioni che rendono esclusiva e io direi senza possibile comparazione questa specie spaccati
La circostanza cioè che almeno tre soggetti in quel momento del tutto estranei ad ogni funzione istituzionale proprio del Consiglio superiore
Per differenti ma convergenti cospicui natura di interessi di natura personale tra cui erano preminenti quelli relativi a i procedimenti penali abbiano sollecitato pianificato
Pilotato e infine effettivamente promosso la nomina del Procuratore della Repubblica di Roma la nomina
Potenziale di uno degli aggiunti dello stesso ufficio è programmato il la nomina di un direttivo di un altro ufficio giudiziario
Queste caratteristiche della riunione il suo oggetto così scolpite fissato salva la dimostrazione probatoria che vado a fornire vale ad avviso dell'ufficio di procura sgombrare il campo da possibili ipotesi minimaliste o banalizzazione
Non si è trattato innanzitutto di una fisiologica interlocuzione istituzionale o latamente politica tra alcuni membri del Consiglio superiore
E un magistrato già membro della stessa istituzione il cui perdurante ruolo politica associativo ne legittimava la presenza né si è trattato di una istituzionali interlocuzione anch'essa politica tra membri togati dell'organo di autogoverno ed alcuni membri del Parlamento rappresentanti un altro potere dello Stato
La riunione in esame non è stata affatto questa non è stata cioè un'interlocuzione tra componente politica e componente togata
Del Consiglio superiore nell'ambito di quel perimetro costituzionali ordinamentale
Che postula a mezzo della stessa composizione mista dei suoi membri questa interlocuzione deputazione di espressione parlamentare dunque politica rappresentanza dell'ordine giudiziario dunque magistratura togato
Qui lo lo affermo con assoluta chiarezze nettezza qui non sono in gioco in discussioni prerogative e competenze di un organo di rilevanza costituzionale e dei suoi membri
Che il costituente ha voluto appunto non autoreferenziale e monologante rispetto all'ordine giudiziario ma V mi Squaw e di e con i poteri sull'attivo
Così sancendo Kell alta amministrazione della funzione giurisdizionale secondo la felice formula di Alessandro Pizzo Rosso tra cui rientra la nomina dei dirigenti degli uffici
Sia frutto di una interazione di interlocuzione tra queste componenti non è un ovviamente in discussione tutto questo non le in discussione il tentativo di un po'di sionismo storico o peggio ancora istituzionale
Ma proprio perché esiste questo perimetro tracciato dalla Carta costituzionale che realizzato con le sue leggi di attuazione
Proprio perché sono pacifici gli essenziali a della funzione politica consiliare la riunione in questione esorbitanti in maniera evidente da questo perimetro e altro
Esorbita perché il modello perimetrato nella previsione costituzionale nella sua attuazione
E sicuramente manipolato i sviato allorquando come nel caso di specie l'interlocuzione con la politica per un verso cancella e scavalca la stessa rappresentanza politica in seno all'organo di autogoverno scegliendo scegliendo a piacimento ed in maniera lì del tutto affidabili tra aria altri interlocutori politici per di più imputati
O anche interlocutori togati disparati de strani ad ogni responsabilità di rappresentanza dunque privi di ogni legittimazione e per altro verso un modello manipolato esiliato perché spiega questa interlocuzione a forme di interesse personale privato che si sostituiscono integralmente alle finalità costituzionale
Ne risulta un modello totalmente alterato e completamente artefatto in nulla assimilabili a quello ordinamentali
Chi rappresentava l'onorevole lotti quella sera all'hotel champagne se non se stesso e il proprio personali interesse persino quando tentava di accreditare maldestramente un proprio ruolo di informatore privilegiato del Quirinale
E la possibilità di avere facile ascolto in quella sede
E chi rappresentava il consigliere Palamara quella sera se non se stesso il proprio personali interessi e rispetto ad una consiliatura che non era più la sua e rispetto a rappresentanti di altro potere dello Stato privi di una qualsivoglia vesti istituzionali in quel contesto
E chi rappresentava l'onorevole fare di quella sera se non se stesso il proprio personale interesse consistente nella circostanza
Di risultare il team McEnroe del procuratore di Roma e di stabilizzare il sodalizio con il dottor Palamara e l'onorevole lotti
Per possibili heavy eventuali future pianificazioni
E d'altra parte che la cosa più dolorosa
Quali interessi rappresentavano gli altri comprimari presenti va lì a dire gli ex consiglieri superiori considerato col costoro costituivano il gruppo stabilmente cooptato dal dottor Palamara e disponibile a farsi tramite distanza improprie o provenienti da sedi improprie quale quella per esempio dell'onorevole Lo quale che sia la perimetrazione massima che si voglia dare al divieto di mandato il al divieto scusate di vincolo di limiti di mandato certamente questi magistrati non erano stati votati dagli altri magistrati italiani per incontrarsi con l'onorevole lotti in relazione alla nomina del procuratore dirò
Allora se queste sono le caratteristiche del gli incontri in questione vale a dire un incontro tra rappresentanze di gruppi
Vale a dire a Pupo Coulin colto tra prescelti di rappresentanza e di gruppi su basi amicale
L'incontro spesso non può essere dissimulato per ciò che non è e c'è un incontro tra rappresentanze della magistratura associata in nulla segreto quasi aperto ad ogni possibile
Interventore estemporaneo quasi quale quasi ombra il storno di laboratorio politico istituzionale di teste pensanti
E volenterose rispetto al problema del più importante ufficio giudiziari italiani è vero
L'esatto contrario fu un incontro e non certo l'unico ad inviti stretti personali se proprio fa paura usare l'aggettivazione segreto svolto
L'altra in uno in Trouble trasversale di alcune rappresentanze consiliari ma non il nome DS prescelta dal dottor pallamano in base a un rapporto di amica Lita collaudata con ciascuno di questi consigliere
Di tale incontro a tutti i presenti era noto l'oggetto della discussione
Era nota la sicura partecipazione dell'onorevole fare di ma anche quella dell'onorevole lotti il quale a sua volta conoscevo oggetti e partecipi soprattutto era noto a tutti essendo predeterminato l'obiettivo dell'archivio
Che era la messa in sicurezza da parte di questo gruppo di soggetti rispetto alle successive procedure consiliari
Della nomina di uno dei candidati quale procuratori di Roma in ragione di interessi soggettivi e personali facenti capo
All'onorevole lotti come al dottor Palamara come all'onorevole fare
Se questi sono componenti modalità oggetto e soprattutto obiettivi della riunione essa si colloca fuori da qualsiasi possibile schema legale dell'interlocuzione consiglia
E un'altra cosa
E un'altra cosa perché nessuno schema legale nessuna perimetrazione per quanto ampia per quanto lasca per la si voglia immaginare
Può
Consentire che la scelta del dirigente dell'ufficio inquirente sia fatta dall'inquisito
E per un altro soggetto la scelta dell'ufficio del dirigente sia fatta da chi sia in procinto di diventarne procuratore aggiunto con la concreta agevolazione di esterne il più stretto collaboratore
Quindi la Spinone si struttura come un debito condizionamento dell'organo nella misura in cui predeterminati secondo una strategia che occulta le scelte le anticipa le pone in condizioni di incanalarsi nella direzione voluta le mette appunto insicurezza
Prova della fattispecie
Ho detto prima che l'ipotesi di incolpazione non richiede a mio avviso soverchi problemi di ricostruzione dei dati dichiarativi e una presa diretta i dati dichiarativi si
Mostrano da soli nella loro oggettività non c'è bisogno di grosse non c'è bisogno di soverchi interpretazioni non c'è bisogno di ipotesi i dati dichiarativi sono quelli che si prendono le intercettazioni stesse
Nondimeno come prima incidentalmente anticipavo Nunzia assenso nel senso dell'oggetto e della divisione stesso se non la si di ricollega a alcuni colloqui avvenuti due giorni prima e cioè il sette maggio del due mila diciannove alcuni colloqui che avvengono subito dopo la riunione
In mezzo ci sta il materiale captato alla riunione stessa
I colloqui del sette maggio che rilevano a mio avviso sono quelli tra il consigliere Palamara e il dottore Sirignano e sono di fondamentale importanza per capire l'oggetto della riunione e per capire la strategia della Duilio
Progressivo numero quarantotto sarò noioso devo leggere fedelmente alcuni brani intercettati vi progressivo numero quarantotto del sette maggio due mila diciannove ore diciassette ventiquattro colloquiando con il consigliere Palamara all'esito di un lungo esame il dottor Sirignano afferma testualmente se perdiamo questa situazione con Viola siamo morti
E il dottor Palamara risponde loro hanno paura come dire che si può vivere o sopravvivere di nomine o si può anche morire sempre nel corso dello stesso colloquio progressivo numero cinquantadue ore diciassette e trentotto
Il
Dottor segnato insiste su questo concetto indice se voi non li uccidete a questi qua e chiaro che questa cosa non si fa il dottor Palamara risponde esatto
Precisa per fortuna il dottor Sirignano uccidere questa gente il contesto narrativo lo esplico tra un attimo uccidere questa gente significa mettere le pedine nei posti giusti
E il consigliere para Mara risponde a questa affermazione perciò sto parlando con te perciò ti sto dicendo che siamo alla fine siamo alla fine perché io stasera Luigi glielo dico o gli diamo la botta o non si può andare più a cincischiare
è chiaro che la metafora dell'uccisione riguardante
Diciamo così
La la
La tacitazione di quel gruppo di magistrati della Procura romana che ovviamente
Si segnalava nel senso della linea di continuità con il procuratore Pignatone ed è chiaro dal contesto narrativo dell'intera telefonata che potrebbe apprezzare la camera di consiglio che per pedina al posto giusto
Dal come risulta dalla precedente parte del colloquio
Ci si riferisce esattamente i posti di procuratore di Roma e di procuratore di Perugia conferma decisiva in tal senso
Si è sempre nel corso dello stesso colloquio
Ore diciassette e trentotto qualche minuto e quarantasette secondi qualche secondo dopo dalla affermazione precedente a Sirignano che sollecita interventi del dottor Palamara su alcuni magistrati della DNA
La Maritan dosi di alcune pregresse scelte
Fatte
Il dottor Palamara risponde cominciando a spazientisce sì ho capito ma adesso c'è l'emergenza che il procuratore di Roma e due aggiunti
Lo capisce o no che devo chiudere questo io lo capisci il procuratore di Roma devo chiuderlo
Sirignano sempre nel corso della stessa telefonata
Non intende divaga parla di consiglieri input diciamo così un po'riottosi di strategie da fare all'interno del Consiglio superiore
E il dottor Palamara attribuendosi un ruolo di MIUR Gico che aiuta a comprendere tutto il contesto ed soprattutto la riunione del nove maggio afferma testualmente non hai capito che se non fossi se non ci fossi io a fa tutto qua non si muove una foglia hai capito o no
Questo affermazione precede un passaggio di valenza probatoria hanno ad avviso dell'ufficio di accusa straordinarie quello delle diciassette e quarantotto progressivo cinquantaquattro stessa
Interlocuzione stessa conversazione
Ancora una volta
Sirignano porta il discorso insiste sui nuovi sostituti nominandi presso la Direzione nazionale antimafia
E il consigliere Palamara continua spazientito sì
Perché non è questo
L'oggetto importante del discorso e afferma queste chiaro mordi sorga mi il discorso del procuratore e Sirignano che continua a tarda capire il problema
E insiste su quelle problematiche diverse un rimbrotto abbastanza netto che a mio avviso anche pienamente giustificato da parte del consigliere Paranà che gli dice non hai capito
Non hai capito che da qui parte tutta la catena cazzotti non riesce HP procura di Roma aggiunti e Perugia devono partire in blocco
L'accusa potrebbe porre questa affermazione a sostegno integrale dell'ipotesi contestata nel capo d'incolpazione perché si tratta di un'affermazione completamente rivelatrice di una tenuta azione di programma piena
Che le tre nomine cioè devono partire in blocco perché esse costituiscono una catena che esattamente l'oggetto della contestazione di questo ufficio
Alla
L'incolpata dell'oggetto della contestazione oggetto che viene ulteriormente chiarito
Progressivo cinquantotto colloquio con Sirignano ore diciassette e cinquantotto e trentotto allorquando il consigliere Palamara dice
Il patto che io avevo fatto se viene viola già e fatto il patto
Dunque e lo stesso incolpato ad affermare storie proprio che c'è un patto stipulato per la nomina di viola quale procuratore di Roma e che da questo patto dipende poi la nomina dei due aggiunti vale a dire la sua stessa nomina presso la Procura di Roma
E anche quella del procuratore di Perugia
Tutto si tiene nella catena che nel blocco
Che hanno prospettati prospetta lo stesso consigliere Palamara
Nel suo colloquio con Siviglia secondo colloquio che anticipa la riunione del nove e che avviene sempre il sette maggio di sera e quello che ha il consigliere Palamara con il dottore Spina
Ore ventitré tredici del sette maggio il dottor Palamara riferendosi proprio a questo precedente colloquio con il dottor Sirignano dice la spina sotto tutti con noi tutti tutto il giro nostro tutto un giro creato sia appunto loro vogliono viola sotto uti con noi sosto schema
E
Due notazioni la prima e che lo stesso incolpato si
Attribuisce il merito di aver creato organizzato questo giro nostro e questo schema la seconda notazione e che e non è un caso l'onorevole feti nel corso della riunione del nove maggio
Ad opera alle identiche parole
Questa programmazione cioè chiamata Allo stesso modo sia dal dottor Palamara nei questi colloqui antecedenti sia all'onorevole fare progressivo numero trentuno del nove maggio due mila diciannove ore zero quarantasette
Servi afferma
Se va lo schema viola noi poi dobbiamo avere il nome per Perugia e poi dobbiamo vedere quando inizia la storia degli aggiunti lotti chiede ma perché mi sono perso non possono essere fatti insieme secondo voi
Ferri se mai si fa prima il procuratore
Morlini tecnicamente siamo pronti per cominciare il giorno dopo esatto afferma Palamara tecnicamente ma politicamente
Bisogna sedimentati affermazione del consigliere parla male lotti però prima dell'estate gli aggiunti li chiudete
No prima rassicura il consigliere Spina consigliere Palamara la fine di maggio una volta che fa il procuratore consigliere cartoni aggiunge Palamara lo facciamo a giugno
Un altro lo cuento il consigliere lepre
Dice poi è tutto a scendere fatto quello e tutto a scendere
O isolato questo brano
Della conversazione del nove maggio ponendolo in riferimento a quelle
A quei brani del sette maggio perché esso dà piena conferma che l'accordo
Il patto prevedeva una catena un blocco che doveva partire assieme
E doveva partire addirittura secondo lo zelo del consigliere Morlini il giorno dopo anche se politicamente più opportuno e quindi occorreva sedimentare far sedimentare politicamente la cosa ha fatto sta che comunque si tratta di una catena tutto si tiene
Un blocco che doveva partire assieme che contemplava innanzitutto ante omnia la nomina dei del dottor viola quale procuratore di Roma quindi la nomina del procuratore di Perugia e tutto scendere come si afferma la nomina dei due aggiunti ma anche i colloqui successivi alla riunione stessa riscontrano e convalidò pienamente questa questo oggetto questa programmazione
Ci si riferisce in particolare a due colloqui del dottor Palamara dopo la riunione del nove
Finita la riunione si esce fuori il dottor Palamara per circa un quarto d'ora colloca con l'onorevole lotti e poi li accompagna a casa il consigliere Spina in macchina questi due colloqui danno piena conferma
Di quanto abbiam detto progressivo quarantatré ore uno a venti e ventinove nella parte finale il dottor Palamara a un certo punto
Riferisce l'immagine proiettiva l'argomentazione da riprenderà dopo il collega e dice se io vado a fare l'aggiunto questo gli dico al mio procuratore viola che si consulta con me
Nel successivo colloqui now la con Rinaudo con Luigi Spina sulla via del ritorno a casa si discute appunto della nomina del consigliere Palamara ad aggiunto presso la Procura di Roma
E dalle difficoltà che sta fra ponendo a questa nomina che avrebbe frapposto a questa nomina il Consigliere Mancini amico e soprattutto compagno di corrente dello stesso consigliere Palamà al certo punto Luigi Spina
Dice testualmente se io riuscissi apportare te e la Calò Luís cioè Mancinetti di cui si sta parlando non avrebbe pretesti lo forti ci sei terra li conquisti Palamara e Vincent culla tutti
I e a questo punto il dottor Palamara risponde
Guarda che Cosimo te la dà una mano ecco e Spina ed io questo ti sto dicendo e Palamara ma questo te lo fa nel momento in cui gli porti viola come dire il disegno di portare Palamara procuratore aggiunto dalle stesse parole dell'interessato
Dipende e discende dal patto di portare viola che
Era appunto il candidato proposto
Dall'onorevole fermi alla procura dirò si conferma così questa catena la nomina di quel candidato alla vigenza della procura di Roma e funzionali all'interesse degli estranei all'interesse l'onorevole Ferri per quanto detto che né il proponente
Dell'onorevole lotti che traccia una linea di discontinuità rispetto alla propria vicenda giudiziaria come espressamente si afferma prima e dell'onorevole Palamara che in questa logica della catena che del tutto parte assieme
Consegue conseguirà
Avrebbe voluto conseguire la sua nominati aggiunto tutto questo come avete visto e senza grosse senza ipotesi sono le parole registrate per questo abbiamo insistito su un processo che non aveva necessità
Di conoscere altro se non di avere la legittimazione piena delle intercettazioni dei colloqui Nessib registrati
Letto alla luce dell'immediatamente prime dell'immediatamente dopo i contenuti Inter cittadini della riunione dell'hotel champagne e perdono persino le bollicine e diventano un vino fermo intendo dire che autorizzare una lettura che già Gergolet assolutamente piana del tutto priva di asperità
E non di meno sono chiamato a alcune puntualizzazioni punti fermi probatoria innanzitutto devo ribadire come emerge in maniera incontrovertibile che l'organizzazione dell'incontro fu del dottor Palamara stesso
Il famoso o famigerato
Ottantaquattro novantotto intercettazione dell'otto maggio due mila diciannove ore diciannove tredici
E zero sette il dottor Palamara garantire al dottor servi non soltanto la conferma dell'incontro ma la presenza di Luca cioè di Luca Lotti dopo le ventitré e trenta e poi che dalle telefonate emerge appunto anche
La convocazione degli altri
La seconda puntualizzazione che l'onorevole Iotti conosce perfettamente i partecipi e che costoro conoscono perfettamente
L'onorevole lotti lo si indicava per regola logica dalla circostanza che quando entra riunione iniziata l'onorevole lotti non viene presentata nessuno nessuno gli chiede chi sia il nuovo entrato scherza subito col consigliere Spina
Sullo scudetto vinto dalla Juve viene preso un po'in giro
E soprattutto entra immediatamente in medias res rispetto all'oggetto
E qui si tra il terzo elemento probatorio la sicura conoscenza in capo ai presenti all'onorevole lotti non solo dell'argomento ma anche delle strategie immediatamente dopo questo breve intervallo di convenevoli calcistici infatti l'onorevole Ferri leggerete nella trascrizione che è stato approntato richiama all'ordine i presenti dice loro torniamo alla discussione
A quello che conta e e si sta facendo il conteggio dei voti e Luca Lotti alla domanda dello stesso fermi
Ma Ermini voterà secondo te risponde
Ma si arriverà sul viola sir ragazzi lo vedo lo vedo meglio cioè
Intendo dire per quanto mi interessa in questo momento che lotti
Entra immediatamente nella bollo qualità dell'oggetto dell'incontro non ha bisogno di essere preventivamente informato di ciò di cui si sta parlando e gli altri non si stupiscono affatto
Ne che tentennano rispetto a questa presenza sopravvenuta
Dell'oggetto stesso
Qui faccio un breve inciso per settimane l'estate scorsa uno scirocco mediatico
Ha riportato come un decisivo scopo difensivo la circostanza che l'originaria trascrizione della polizia giudiziaria
Valli a dire si vira su viola ragazzi fosse un falso ad arte che la verità era diversa che la frase vera
Si arriva su biologia ma penso sì arriveremo Piola e che tutto questo fosse un colpo mortale alla logica dell'accusa
Io francamente o limiti evidenti intellettivi ma non colgo
La differenza sotto il profilo
Della tenuta logica dell'ipotesi di accusa in questa differenziazione
Possiamo scomodare la linguistica generale lo strutturalismo linguistico andare adesso se vorrà andare a di terra per apprezzare la differenza tra virare da arrivare
Possiamo scomodare le etimologie ma a me sembra che le cose cambino poco e se proprio mi devo impegnare in questo campo esegetico
Etimologico addirittura dico che probabilmente la frase finale trascritta dei periti non soltanto non
Elide la logica dell'accusa ma addirittura la rafforza se vogliamo fare i linguisti si arriverà su viola
è un connotativo di auspicio assai più intenso di un denota attivo di verità quale si vira sul Piola si vira sul viola prende atto della realtà e quindi è un venuta attivo di descrizione
Sì arriviamo a viola esprime un auspicio e una speranza che cos'è
Che cosa vale di più per l'accusa ma io non mi voglio impegnare in un abito che non è mio e soprattutto non mi interessano
Gli spilli
Come li avrebbe chiamati Celine
Perché questa pretesa
Decisiva
Esegesi diversa obliterati invece dati a mio avviso ben più significativi della frase
Pronunziata e dell'intervento pronunziato o da lotti in quella circostanza
Innanzitutto obliterare la sostanza il concetto fondamentale che lotti partecipa attivamente alla Conte alla discussione affiora affermando al di là del virare o della vita arrivare subito dopo Ermini deve votare o la frase è assai emblematiche carica di valenza probatoria
Se la si riallaccia a quella precedente a cui risponde che la frase e lo scenario prospettato dall'onorevole feti che dice
Ma c'è la divisione se c'è una divisione così tredici A quattordici Ermini vuota o non vota e appunto lotti risponde deve votare
E poi se proprio siamo innamorati della linguistica la seconda notazione che lotti si rivolge presenti chiamandoli ragazzi allora io qua non voglio ovviamente fare dei cambi perché ho già detto che il la linguistica lei timo
Gli spiriti delle parole mi interessano poco però vorrei far sotto soldi solo sottolineare come ragazzi un vocativo confidenziale assai sintomatico certo non utilizzabile da un ex strani lo so in contesti istituzionali o para istituzionali se si vuole questa riunione
Di tipo istituzionale nessuno di noi presenti delle parti presenti in quest'aula oserebbe chiamare i membri di questo collegio ragazzi
Allora la sostanza è oltremodo chiara nessuno degli astanti ignora e può ignorare e quindi hanno piena contezza
Che chi chiama ragazzi il rappresentante politico di un altro potere dello Stato espressione di una parte politica e tutti hanno piano contezza che quel politico imputato per la vicenda Consip della procura di Roma e tutti gli astanti sanno che stanno ricevendo ed accettando la sua interlocuzione la sua scelta manifestata per la nomina del Procuratore di Roma
Qui approva due brevissime parentesi la prima e in relazione a un'affermazione del consigliere para Mara nel corso di alcune dichiarazioni spontanee fatte in quest'aula che suona così
L'interesse dell'onorevole fornirvi Lotti era completamente scemato perché già la richiesta di rinvio a giudizio era stata avanzata dalla Procura di Roma per cui Lotti era già imputato gli era indifferente che fosse X o Y il procuratore
Sappiamo che non funziona così
Sappiamo e lo sa bene l'incolpato che ha fatto questo mestiere che il processo comincia nell'udienza preliminare e sa bene
Sappiamo bene tutti quanto sia decisiva la funzione di accusa nel processo quanto sia decisiva nell'udienza preliminare dopo nel dibattimento e quanto sia indispensabile ancora rispetto all'impugnazione
Non è vero che tutto finisce con una richiesta di rinvio a giudizio e che poi il tutto si annebbia nell'indifferenza
La seconda notazione che non abbiamo contestato un illecito di forma
Non abbiamo cioè moralistica mente censurato la presenza di un imputato in quanto tale nella riunione
Abbiamo contestato delle condotte abbiamo censurato la circostanza che quel soggetto estraneo istituzionalmente al Consiglio e l'imputato dall'ufficio che la cui della cui scelta sì
Diceva ha fornito un contributo causale fattivo a questa scena non è stato un convitato di pietra non è stato un minuto
Osservatore di discussioni tra magistrati
Lotti non soli a conoscenza ma partecipa fattivamente qualche esempio un minuto
Diciannove cinquantanove del progressivo sedici
L'onorevole rotti si inserisce nella discussione a fronte di Spina che dice no perché secondo me c'era buona non lo vota non vota Creazzo vota viola dice aspetto perso un pezzo come Creazzo
Sottinteso vota viola
Minuto successivo dice io strategicamente vi direi guidare il suggerimento di chiudere tra il ventisette ventotto e ventinove minuto diciannove cinquantanove sempre del progressivo sedici come fanno ad essere ed è vicino presso uno all'ora
Ancor prima sui problemi di disciplinare sorti tra il consigliere cartoni che il vicepresidente Rubini brano al progressivo tredici ore zero zero quindici e qui val la pena di di di di di leggere questo brano perché succede che al presenza di lotti
Il consigliere cartoni diede invitato ad esporre i suoi problemi problemi che personalmente a al disciplinare quindi a prescindere dalla nomina del Procuratore di Roma con Ermini
Ed è proprio il consigliere Palamara di invitarlo a parlo
E Luca Lotti dice ragazzi queste cose vanno affrontate queste cose io c'ho litigato con Amicone Rimini Luca
Di lì qualcosa si deve svegliare
E che Ferri interviene dicendo lo mette sempre in minoranza racconta agli
Va be'sì stiamo per capire e lotti afferma però qualche messaggio gli va dato più forti
E cartoni afferma di di qualcosa amico
Sì diglielo dai e lotti afferma questo non va bene però
Questo brano che potrete leggere poi nella sua interezza perché trascritto pone delle inevitabili domande cosa intende l'onorevole lotti ad esempio quando afferma che però qualche messaggio gli va dato forte ha dei limiti
E come mai era usuale che l'onorevole lotti esprimesse giudizi sulle vicende del Consiglio superiore e sui rapporti tra i suoi membri e il suo vice presidente
Affermando questo non va bene però e perché il consigliere Palamara condiviso immediatamente questo giudizio di lotti affermando a sua volta non va bene no
Allora questo vale a configurare un comportamento attivo e fattivo oltre tutto quello che si dirà tra breve nel colloquio Palamara lotti per quanto riguarda appunto il posto rinvio
Perché e grave questa condotta
Perché a mezzo
Di questa condotta un privato e personale il rapporto di amicizia con alcuni uomini politici
Uno dei quali inquisito ha scalzato sostituito e si è integralmente sovrapposto alla corretta e normale interlocuzione istituzionale tra i membri togati detto togati del Consiglio superiore
Ciò ha comportato che interessi di diversa origine anti ancorché convergenti i tre soggetti estranei contribuisse ad indirizzare la nomina del Procuratore della Repubblica di Roma
E che questi interessi fossero di sul tassello di efficacia preminente nella scelta stessa e condizionasse euro
Il corretto andamento e la fisiologica
Evoluzione a detrimento non soltanto della correttezza della funzione svolta dagli altri membri dell'organo
Ma soprattutto della parità di
Condizione tra i candidati
Si è trattato cioè di una indebita manipolazione dei meccanismi decisori di tipo istituzionali in sedi non istituzionali in forma occulta e con la partecipazione di soggetti del tutto estranei e
Aventi un diretto interesse alla nomina stesso
Chiudo confutando chiudo questa parte che poi parlo dieci minuti in diritto
Chiudo questa parte per evocare un argomento difensivo comunque un argomento che abbiamo letto frequentemente l'argomento che io chiamerei del si è fatto sempre così
Non è vero
Si è fatto sempre così nel caso specifico
Non si può dire perché veramente una
Congiunzione di elementi di interessi che interessa appunto
Una pluralità di soggetti tutte strani alle dinamiche che alle istituzioni consiliari
E terze fatto sempre così
Rilevo poi la debolezza sotto il profilo logico
Ammesso che si possa dimostrare l'esistenza di un altro caso uguale a quello di cui stiamo trattando
Oggi comunque si è chiamati a giudicare condotte specifiche scoperte contestate provate rispetto ad un incolpato che è chiamato a rispondere questo è il processo
Ogni processo si fa dentro un'aula e a chi perché presente ora e qui ogni processo che necessariamente soggetto al principio di realtà
Realtà significa che queste sono le incolpazioni e questo è l'incolpato o imputato presente
Spendo gli ultimi dieci minuti della ora e mezza che
C'eravamo avuto assegnati reciprocamente per i nostri interventi per parlare
Di diritto
Per dire innanzitutto in punto di diritto
Che gli illeciti con cioè contestati non sono illeciti di e vento ma sono illeciti di pericolo
E che come è noto da una giurisprudenza costante di questa sezione conformemente
Costantemente confermata dalle sezioni unite civili della Corte di Cassazione
Trattandosi di illeciti dolosi di pericolo presunto ai fini della loro integrazione è sufficiente che la condotta sia astrattamente idonea a conseguire lo scopo
Non è richiesto il verificarsi dell'evento non è un argomenta la circostanza che poi il procuratore di Roma non fu nominato in quei termini
Il vantaggio che si prospetta da parte degli autori di un reato a pericolo presunto costituisce un post factum assolutamente irrilevante per la configurazione del reato o dell'illecito perché sia integrata la fattispecie occorre in sostanza che le azioni e le iniziative e gli interessi tendano ad influire sulla decisione consiliare in modo da alterarne la fisionomia lo svolgimento l'obiettività che ci sia il pericolo
Astratto ma qui c'è stato un pericolo con tre concreto e un evento in parte attuato perché c'è stato il voto di commissione
Questa i pesi rientra dell'articolo tre comma uno lettera del condizionamento qui doveva essere molto più lungo e
Diciamo dettagliato per farmi la storia di questa norma ricordo soltanto che in origine questa norma disciplinare prevedeva il turbamento dell'organo consiliare
E non nell'attuale formulazione l'uso strumentale della qualità che per la posizione del magistrato per le modalità di realizzazione diretto a condizionare l'esercizio di funzioni costituzionalmente previsti in origine era di turbamento ed era nata per le esternazioni di alcuni magistrati
Nel in ordine appunto a provvedimenti del parlamento fu cambiata con la legge duecentosessantanove del due mila e sei e all'attenzione della sezione Disciplinare arriva da due volte soltanto in due casi soltanto in un primo caso con un nulla di fatto perché si trattava di un magistrato a capo dell'ufficio del referendum che aveva asseritamente condizionato l'operato della Corte costituzionale impegna sotto il secondo caso fu un po'più diciamo complicato perché ci fu un annullamento in Cassazione ma per la composizione del collegio con successivo annullamento per la mancata esplorazione del tre bis ma insomma
In questo unico caso i principi di diritto sono stati affermati ed in maniera chiara
La prima affermazione che la previsione della strumentalizzazione della qualità rende anzitutto
Chiaro palese che la condotta deve rinvenire la sua radice in un indebito e anomalo utilizzo della qualità stessi
Il secondo punto è che il comportamento deve essere diretto a condizionare
L'esercizio di funzioni quindi la formulazione della norma e inequivoca nel senso che per la sussistenza dell'illecito come dicevo prima non è necessario che il fine sia realizzato configurandosi il reato stesso come reato di pericolo
E l'affermazione ulteriore come ha chiarito la sentenza numero cinque del due mila e quindici di codesta Sezione l'eventuale conseguimento effettivo del vantaggio ingiusto da parte del magistrato costituisce un ulteriore conseguenza
Del della condotta si sostanzia come un posto factum cosa ha detto di importante questa sezione nell'unico caso affermato
Ha detto
In sostanza
Sentenza numero centoquarantanove del due mila tredici che la condotta del magistrato il quale tenti di influenzare attraverso su alcuni intermediari un componente del Consiglio superiore della magistratura al fine di indurlo ad esprimere un voto favorevole alla sua nomina
Per un incarico direttivo integra l'illecito disciplinare in questione
La sentenza successiva questa fu annullata della sezione disciplinare dopo l'annullamento sentenza numero cinque del due mila e quindici ribadisce che avvalersi del contributo di soggetti estranei al circuito del governo autonomo della magistratura
Al fine di influire sulla scelta del Consiglio superiore della magistratura per il conferimento di un incarico direttivo condizionandola ed orientando la integra senz'altro l'illecito Nesta
Quindi è un illecito che non riguarda ogni dibattito ogni esternazione ovviamente che non mira affatto a stroncare a punire ogni assennato ogni esternazione per il solo fatto che essa concerna
Il conferimento di un ufficio direttivo
Ma che la disposizione specificatamente puntualmente
E preordinata reprimere quelle condotte che per le modalità delle stesse sono idonee a condizionare la funzione nella misura in cui la distorcono
E la piegano al conseguimento di scopi particolari così da provocare un vero e proprio sviamento di Fini soprattutto quando
Con riferimento appunto agli incarichi direttivi Milano ad incidere sugli stessi presupposti di valutazione
Questo
Punisce l'articolo tre comma
Lettera i della decreto in questione nel presente procedimento in realtà infatti non viene il rilievo come dire una mera esaltazione delle doti di alcuno e la prospettazione di maggiori capacità
Tra gli aspiranti ciò che emerge mi sono sforzato di fare emergere è una condotta invece connotata
Da una vera e propria macchinazione sviluppata sì attraverso sia la precisa denigrazione di alcuni colleghi sia come dire il tentativo di strumentalizzare la qualità di magistrato avvalendosi dell'intervento di persone estranei all'ordine giudiziario cioè esattamente quello che il contenuto massimatori della sentenza numero cinque
Del due mila e quindici si tratta quindi di una
Qualificazione che l'ufficio ritiene pienamente corretta e rispetto alla quale le affermazioni più volte sentite percepite secondo cui comunque le nomine poi avvenivano all'interno non mi ricordo il numero della stanza ma avveniva all'interno
Di questo edificio del Consiglio superiore mi pare un argomento di fragilità assoluta sotto un profilo giuridico fronte ripeto di un reato di pericolo astratto di una delineazione strumentale delle condotte per quanto si è cercato di fare la prima parte del mio intervento è terminata
E passo la parola al consigliere pere
Chiediamo soltanto anche per con richiesta di qualche componente del collegio una sospensione di alcuni minuti prima di passare alla seconda parte grazie
Grazie presidente
Allora dopo l'analisi del secondo capo d'incolpazione che ha fatto l'avvocato generale Piero Gaeta io passo ad esaminare il primo capo di incolpazione che riguarda il comportamento gravemente scorretto
Nei confronti dei colleghi che avevano presentato domanda per l'ufficio direttivo di procuratore del Tribunale di Roma il diciamo che il primo capo d'incolpazione a diversi segmenti al suo interno il primo appunto riguarda il comportamento gravemente scorretto nei confronti dei colleghi che aveva un presentato domanda per l'ufficio direttivo di procuratore di Roma
Dalle conversazioni intercettate la nota del nove maggio presso l'hotel champagne ma anche da altre conversazioni registrate nei giorni immediatamente precedenti e in quelli successivi
Risulta che i candidati dei quali dottor Palamara più frequentemente discuteva erano i dottori Marcello viola Giuseppe Creazzo
E Franco lo coi
Dico subito anche per chiarire un po'il senso della descrizione della condotta contenuto nel capo di incolpazione dicevo dico subito che il dottor Marcello viola era il candidato che nelle intenzione dei partecipanti alla riunione doveva essere nominato
Pertanto nonostante che nel corso della notte del nove maggio intorno alle ore zero e trenta
Pagina trentacinque della trascrizione effettuata da questa sezione dicevo nonostante l'onorevole Ferri faccia riferimento alla sentenza di assoluzione del dottor Piol affermando già Cascini dice che vuol leggere la sentenza di viola di assoluzione
E il dottor Morlini che partecipa alla riunione anche qui è importante sottolineare che il dottor Morlini all'epoca era presidente della quinta commissione cioè la commissione competente a formulare le proposte in materia
Di uffici direttivi e semidirettivi il dottor Morlini dicevo
Formula la seguente domanda se Suriano altro consigliere e componente della quinta Commissione se Soriano chiede la documentazione su viola di Caltanissetta noi cosa abbiamo
Domanda alla quale rispondeva poi un pronto interlocutore si sta aspettando deposito della motivazione qui si fa riferimento a questa sentenza di assoluzione
Appena pubblicata ma le cui motivazioni non erano ancora state depositate
E pacifico che questo riferimento dottor viola era finalizzato nelle intenzioni dei partecipanti alla riunione non già a danneggiarlo ma al contrario a studiare una strategia finalizzata
Alla sua nomina in definitiva leggendo la trascrizione delle conversazioni di quella notte
Ma anche le conversazioni che dottor Palamara ha intrattenuto in quel periodo con l'onorevole Ferri e con l'onorevole l'ottima anche col consigliere Spina
Non può dubitarsi che il disegno strategico perseguito dal dottor Palamara fosse proprio quello di far nominare il dottor Marcello viola all'ufficio di procuratore della Repubblica di Roma
Nell'ottica del dottor Palamara la nomina del dottor viola al vertice della procura capitolina avrebbe dovuto sancire la discontinuità discontinuità rispetto alla gestione del dottor Pignatone
Che era un po'la preoccupazione principale manifestata a più riprese
Sia dal dottor Palamara ma anche dagli altri partecipanti alla riunione notturna Pallotta champagne
Anticipo subito come già accennato anche che l'avvocato generale nel suo intervento che tale discontinuità non era predicata sulla base
Di una diversa concezione dell'organizzazione giudiziaria o una diversa visione dell'organizzazione del funzionamento dell'ufficio
Ma come vedremo meglio in seguito sulla base di interessi di carattere personale
A questo proposito basta richiamare il brano della conversazione registrata la notte del nove maggio che è stata prescritto
Dalla perizia disposta da questa sezione dove il dottor Palamara rievoca il colloquio avuto con il giornalista Giovanni Bianconi allorché quest'ultimo
Nel chiedergli chi sarebbe stato votato come procuratore di Roma gli diceva dimmi la verità tanto si sa se volete la discontinuità
Anche poi l'articolo pubblicato sulla stampa il quindici maggio del due mila diciannove a firma di Giuseppe salva giuro articolo ispirato dallo stesso dottor Palamara come egli stesso rivendica
Nel corso della conversazione con l'onorevole lotti la stessa sera del quindici maggio
Anche questo articolo dicevo tira in ballo il metodo Pignatone descrivendolo in un passaggio significativo con un apparente esistita chiudere al più presto stando non meglio precisate voci interne ed esterne alla magistratura
Questi brani di intercettazione sono particolarmente significativi per due ordini di motivi
Il primo perché il dottor Palamara benché nel maggio due mila diciannove non facesse più parte del Consiglio superiore della magistratura da quasi un anno
E non ricoprisse alcuna carica apicale all'interno della sua corrente
Veniva ancora ritenuto anche dai giornalisti di chiara fama che si occupavano di giustizia di cronaca giudiziaria il capo di Unità per la Costituzione
In grado di sapere soprattutto di decidere le strategie del suo gruppo all'interno del Consiglio superiore della magistratura
Il secondo perché persino la stampa grazie anche all'informazione veicolate dal dottor Palamara
Era informata della necessità che la Procura di Roma dopo il pensionamento del dottor Pignatone dovesse avere nuovo procuratore all'insegna della discontinuità
Discontinuità che come ho accennato era condivisa anche da altri componenti del Consiglio superiore non a caso il dottor cartoni in quella riunione afferma è la frase che io ho usato cocca cinico resta e lo stesso onorevole lotti sottolinea inserendosi nella conversazione poco dopo
Cioè dopo aver manifestato la preoccupazione di fare arrivare addirittura al Quirinale le informazioni sulla situazione di Roma alludendo evidentemente al contrasto esistente
Tra il dottor Fava il dottor Pignatone sfociato in un esposto inviato dal dottor Fava il CSM
Il dottor lotti a questo punto afferma è questo sulla discontinuità
Pure la chiosa che fa il consigliere Antonio lepre loro in realtà loro in realtà vogliono la continuità qui si riferiva al componente del gruppo di area che avevano manifestato un'intenzione di voto a favore del dottor lo voglio
Quindi dicevo anche questa chiosa del consigliere lei prestava significare ancora una volta che la preoccupazione
Del dottor Palamara ma anche degli altri partecipanti a quella riunione notturna era quella di garantire la discontinuità rispetto alla gestione del dottor Pignatone
La ragione di giungere alla nomina di un procuratore che assicurasse la discontinuità con riferimento al dottor Palamara che dall'onorevole lotti e abbastanza evidente
Il dottor Pignatone rappresentava gli occhi di entrambi la persona che non aveva avuto nei loro confronti alcun atteggiamento di riguardo
Per l'onorevole lotti Pignatone era la persona che l'aveva dapprima indagato successivamente imputato nella vicenda concussi
O quanto meno la persona che nulla aveva fatto benché avesse i poteri per farlo per impedire che Luís l'onorevole lotti venisse indagato e poi imputato in quel procedimento
Peggio
L'onorevole lotti riteneva che l'indagine commossi per la sua imputazione facessero parte di uno scambio avvenuto per la dottor Pignatone il dottor Ielo
Altrimenti non avrebbero senso quella quelle frasi intercettate sempre la notte del nove maggio al termine della riunione mentre dottor Palamara sta conversando da solo con l'onorevole lotti quindi senza la presenza degli altri
Dove lotti afferma nulla mi toglie dalla testa che è stato uno scambio sulla nostra pelle Luca e dottor Palamara risponde io sono certo
E l'onorevole lotti sulla mia soprattutto cioè la nostra inteso come parte politica e dottor Palamara qua è una storia di ricatti e contro ricatti
Credo che l'onorevole lotti qua però la storia vera è che glielo glielo ha detto a Pignatone tu lascia mista su questa roba e io ti mando avanti Consip
E il dottor Palamara perciò io non mi fermerò mai non mi fermo lucciole non mi puoi chiedere questo e rinvio la lettura delle pagine centoventi centoventuno centoventidue della trascrizione allora qui lo scambio evocato dallo dall'onorevole lotti sarebbe consistito da un lato
Nelle indagini sul caso Consip da parte del dottor Ielo e dall'altro nel silenzio del dottor Pignatone sugli incarichi e sulle consulenze ricevuta dal fratello del dottor Ielo
Dunque anche l'onorevole Lotti era molto interessato a favorire la nomina del dottor Marcello viola vantaggio della discontinuità
Nella direzione della procura di Roma non a caso nel corso di una conversazione ambientale intercorsa tra l'onorevole Ferri e il dottor Palamara il ventotto maggio del due mila diciannove
Alla presenza anche dell'onorevole gli ho lotti l'onorevole lotti afferma testualmente una domanda
Marcello poi una vicenda come questa così semplice
La sappiamo gestire secondo te poi e l'onorevole fare risponde va be'sicuramente cinici poi c'è incomprensibile la corrente e dottor Palamara come l'onorevole Ferri chiarisce è chiaro che deve essere aiutato e dottor Palamara quale
L'onorevole lotti poiché continua no dicevo Marcello un domani se tutto andasse bene una vicenda come questa come la gestiamo
Pagina quaranta della trascrizione
Quindi
Qui interlocutore cioè l'onorevole Ferri e il dottor lotti rassicura del dottor Palamara scusate
Rassicurano l'onorevole lotti che ipotizzano che in caso di nomina del dottor viola il suo procuratore aggiunto di riferimento sarebbe poi diventato
Il dottor Racanelli
A scapito del dottore Aiello quindi la sua vicenda sarebbe stato gestito nel senso del mio spiccato
A che cosa alludesse l'onorevole lotti quando faceva riferimento alla necessità di gestire la vicenda non lo dice
E però interessante notare che i suoi interlocutori nodi obiettano di chiarire meglio il senso dalla sua affermazione dimostrando così di avere compreso perfettamente il senso della sua domanda senza alcun bisogno di ulteriori specificazioni
Invece il risentimento nei confronti del dottor Pignatone da parte del dottor Palamara nasce dal fatto che si trattava del capo del suo ufficio il quale nonostante gli ottimi rapporti le pregresse frequentazioni ad esempio vi sono agli atti
Conversazioni nelle quali il dottor Palamara rilievo che le nomine di alcuni procura George procuratori aggiunti di Roma da lui portata a compimento su richiesta del dottor Pignatone
Quasi che la paternità di quelle nomine fosse esclusivamente sua comunque dicevo
Nonostante gli ottimi rapporti le pregresse frequentazioni il dottor Pignatone non si era opposta la trasmissione degli atti a Perugia allorché nell'ambito di un'indagine coordinata dal procuratore giunti glielo cascine Sabelli emerso re indizi di reità a suo carico
In alcune conversazioni ricorre questo addebito che il dottor Palamara nuove alla Procura capitolina
E allude ad esempio la conversazione intercorsa tradotto Palamara dottor Fava il sedici maggio del due mila diciannove
A partire dalle ore undici e cinquantotto il dodici allorché il dottor Palamara afferma quindi io mi ritrovo la ammesso e non concesso che mi abbia
Io ho pagato l'IMI ha scontato tutto quanto in pratica sta giustificando il dottor Fava alcuni viaggi che avrebbe fatto beneficiando suo dire di uno sconto attraverso l'intermediazione di Centofanti o comunque i buoni uffici suoi
Allora dicevo
Fa questa affermazione mi ha scontato e tutto quanto
Tu dimmi che Cazzola vai a scartabellare fammi capire e ammesso che Lulli Centofanti mi ha voluto pagare una bottiglia di vino di birra che Cazzola vuoi perché vai a mettere le mani uno
Ma se metti le mani tu strozzo di Pignatone che sapendo che esci perché mandi il fascicolo lì
Se almeno fallo tu verificasse io ho fatto benissimo che ma allora tu mi stai già insinuando che gli ho fatto qualcosa che non va con l'Ulivo
E appunto pagina trentotto ter Burri del brogliaccio di questa conversazione anche la conversazione poi avuta con l'onorevole Giovanni Legnini già vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura intercorso la notte del ventiquattro maggio
Del due mila diciannove corrobora ulteriormente la strategia del dottor Palamara alle necessità di garantire una discontinuità alla Procura della Repubblica di Roma anche per evitare sono sue parole che parole del dottor Palamara che il dottor Pignatone per il tramite di un successore a lui gradito potesse continuare ad avere il controllo sulla polizia giudiziaria ovvero gestire il potere vero
E ed era anche un cambio di passo anche sulle indagini più importanti in materia di corruzione
E anche lo quinte poi la conversazione intercorsa col dottor Mario Dovinola la mattina del ventiquattro maggio del due mila diciannove allorché trattando della nomina
Del dottor viola procuratore di Roma e della sua nomina a procuratore aggiunto afferma un certo punto che con queste nomine tutto si riassorbe e Louis verrà in ginocchio a chiedere scusa
Dunque non vi sono margini d'incertezza sulle ragioni di carattere personale
E e che si trattasse di ragioni soprattutto di ragioni di carattere personale lo ammette lo stesso dottor Palamara allorché nel corso di una conversazione ambientale
Con una certa collega Silvana verosimilmente Silvana Sirica intercettata il venticinque maggio del due mila diciannove alle ore tredici cinquantasei quarantasette
Afferma derisa perché col Pignatone finché eravamo legatissimi una promessa gli avevo fatto non poi viene a Roma e Prestipino va a Palermo
Questa pagina diciannove della trascrizione
Quindi che si trattasse di ragioni di carattere personale
Per le quali sia l'onorevole lotti sia al dottor Palamara desiderava una discontinuità nella direzione della procura di Roma rispetto alla gestione del dottor Pignatone mi pare non si possa nutrire alcun dubbio
E questa discontinuità presupponeva in primo luogo l'esclusione dalla competizione concorsuale del candidato asseritamente preferito dal dottor Pignatone cioè l'esclusione dalla competizione del dottor Franco Lo voi
Discontinuità evidentemente maggiormente garantita nell'ottica del dottor Palamara vedute dell'onorevole lotti dal dottor Marcello viola che in allora che oggi anche del procuratore generale
Dalla corte d'appello di Firenze
Questa premesse necessarie per dire che il comportamento gravemente scorretto nei confronti degli aspiranti all'ufficio direttivo di procuratore
Della repubblica di Roma per come si sono svolti concretamente i fatti non può intendersi riferita nei confronti del dottor Marcello viola che come più volte detto era la persona che avrebbe dovuto
Beneficiare di questa strategia
Certamente sulla base di una valutazione di tipo oggettivo che prescinda dalla volontà degli autori della condotta anche il dottor Marcello viola deve ritenersi un concorrente indirettamente danneggiato da questi comportamenti
Posto che la sua domanda è stata esaminata non già sulla base dei titoli prodotti ovvero dei suoi requisiti attitudinali dopodiché di merito o per lo meno non solamente sulla base di essi atteso che la prevalenza della sua candidatura rispetto a quella degli altri concorrenti è stata fatta dipenderà da altre ragioni sia dal fatto che secondo la prospettazione dei partecipanti alla riunione allora Pescia un punk Luís meglio di altri avrebbe potuto assicurare quell'agognata discontinuità alla Procura della Repubblica di Roma rispetto alla gestione
Del dottor Pignatone come risulta nitidamente dalla lettura delle conversazioni intercettate appunto la famosa notte del nove maggio ma anche da conversazioni precedenti o successive
Dunque lo ripeto secondo l'ottica soggettiva dei partecipanti alla riunione che secondo la strategia perseguita dal dottor Luca Palamara il dottor Marcello viola doveva essere nominato procuratore di Roma per poter realizzare il fine avuto di mira
Conseguentemente è uno degli aspiranti a quel posto nei confronti del quale è stato ottenuto il comportamento gravemente scorretto e certamente il dottor Giuseppe Creazzo
Nei confronti del quale si appuntava una non celata ostilità del dottor Luca Palamara dell'onorevole
Luca Lotti in certa misura condivisa anche dagli altri interlocutori
In non pochi passaggi delle conversazioni del nove maggio si fa riferimento al dottor Creazzo i suoi supposti guai giudiziari scaturiti da un esposto denuncia di un sostituto procuratore del suo ufficio e all'aperta ostilità nei suoi confronti da parte dell'onorevole lotti
Basti richiamare un piccolo frammento dalla conversazione del nove maggio intercorsa tra un muratore lotti agli altri partecipanti alla riunione conversazione nella quale muore l'onorevole lotti affronta en passant la questione fiorentina
Alludendo poi come dirà esplicitamente poco dopo il dottor Palamara alla vicenda giudiziaria che aveva visto coinvolti i genitori dell'onorevole Matteo Renzi
E a fare una situazione fiorentina che sinceramente ve lo dico con franchezza
Puntini di sospensione è imbarazzante ottenendo l'immediata approvazione degli astanti e finanche una dichiarazione di disponibilità del consigliere Spina
Che afferma cioè l'unico che se ne va secondo te lo dobbiamo legata con gli ioni prima possibile
Che il riferimento alla situazione di Firenze fosse da intendersi anche alla nota vicenda dei genitori
Dell'onorevole carenze risulta poi testualmente allorché all'onorevole lotti dopo aver tracciato tratteggiato la situazione politica generale la condizione politica dell'onorevole Renzi
Col dottor Palamara torna a fare un cenno alla vicenda giudiziaria dei suoi genitori soggiungere Endo riferendosi al dottor Creazzo
Affermando queste parole però la roba di Firenze Lucca per noi
E importante capì che succede perché se è serio e lui va via qui io credo che il riferimento sia ai fatti denunciati a Genova cioè all'indagine che era in corso a Genova in relazione all'esposto presentato
Dal sostituto procuratore però certo della
Dalla procura di Firenze però certo qui si parla di lotti onorevole si parla di di Creazzo scusate che dovrebbero lotti afferma importante capì che succede
Perché se è seria ovviamente va via cioè non si parla di Roma si parla che se siete a lui va via da Firenze
Se non è seria non va via da Firenze a me guarda nessuno cerca vendette su tutti nulla però bisogna anche quindi l'ostilità nei confronti del dottor Creazzo culmina poi nella conversazione del ventisette maggio del due mila diciannove ore diciannove dodici nella quale l'onorevole notte afferma boicottati fa uscì vista roba però Luca
Cosa ti fa uscire cioè ne abbiamo mentre il dottor Palamara risponde quella di Diego e l'onorevole lotti prosegue ne abbiamo due cose
Quella di ieri no e quella di Creazzo
Tant'è vero che loro scherzano col fuoco poi minacciava di fare casino mentre l'onorevole lotti afferma di preferire casino di Creazzo
Su Creazzo in relazione le indagini di Genova soggiungere intro di avere già pronta un'interrogazione parlamentare dei Cinquestelle su questa roba
E qui mi riferisco alle pagine dodici e quattordici della trascrizione di questa conversazione
Altro candidato nel cui si configura il comportamento gravemente scorretto e poi oggi ha detto il dottor Franco Lo voi parimenti concorrente l'ufficio di procuratore di Roma la cui colpa è stata quella di aver ricevuto
Stando al dottor Palamara und un endorsement da parte del dottor Pignatone quindi pregiudizio dottor Palamara dei suoi interlocutori
Di non essere in grado di garantire quell'agognata discontinuità rispetto alla gestione del dottor Pignatone come appunto risulta da alcune conversazioni registrate
In ogni caso indipendentemente dai dottori Creazzo che voi non è revocabile in dubbio che la strategia messa a punto dal dottor Palamara per giungere alla nomina del dottor viola procuratore di Roma abbia integrato un comportamento gravemente scorretto
Nei confronti di tutti i magistrati che concorrevano per quel posto atteso la grave turbativa introdotta nel procedimento amministrativo di selezione di nomine del candidato più idoneo
Turbativa finalizzata a premiare un candidato sulla base di ragioni del tutto indipendenti e chiaramente confliggenti con i requisiti
Attitudinali e di merito che invece avrebbero dovuto presiederà la decisione come si evince senza ombra di dubbio dei dialoghi intercettati la notte del nove maggio ma anche dalle conversazioni dei giorni precedenti Beggio
E successivi strategia che come ho già ripetuto più volte vedeva coinvolti oltre che alcuni consiglieri in carica del Consiglio Superiore due deputati del Parlamento di cui uno imputato dalla stessa Procura della Repubblica di Roma
Dalla lettura delle conversazioni risulta poi come l'onorevole lotti fosse attivamente partecipe di quella strategia e questa partecipazione emerge da molteplici elementi qui mi limito a ricordare che nella conversazione del quindici maggio due mila diciannove alle ore ventitré tredici umore Bellotti tra l'altro giunge ad affermare testualmente al dottor Palamara occhio come scrive la motivazione soluzione
Quindi si vede che qualcuno gli ha detto che se scrive in un certo modo dopo il fatto Pelillo
Poi quando poi dottor Palamara lo informa di aver parlato con Albamonte di aver saputo creare la non vota viola perché uomo di Ferri e a Romano luogo l'onorevole lotte afferma Cazzola si va avanti così per me vuol dire che siamo dalla parte sulla strada giusta
Non solo onorevole lotti
Risulta pure impegnato a trovare il modo per convincere i membri del Consiglio ancora incerti tra questi in particolare a fare pressioni sul vicepresidente Ermini per convincerlo a condividere la strategia in discorso c'è il passaggio in cui l'onorevole lotti
Nel corso della famosa riunione notturna rispondendo alla domanda dell'onorevole fare e come già ricordato l'avvocato generale Gaeta rispondendo alla domanda che gli fanno regole fare se il vicepresidente Ermini avrebbe votato il dottor viola afferma perentorio deve votare euro
Nonché la successiva conversazione col dottor Palamara allorché a proposito di strategie per le varie nomine afferma ma questo ci penso io condanne
Poiché la conversazione del quindici maggio sempre l'onorevole lotti afferma di aver parlato col vicepresidente armi asserendo è importante che ci metta la faccia
Formando poi l'interlocutore dei passi fatti per convincerlo alla loro causa
Per completezza ricostruttiva va però sottolineato come nonostante gli sforzi Prot profusi da alcuni brani di conversazione
Emerge come il vicepresidente Ermini sia rimasto impermeabile a tali sollecitazioni tanto che nella conversazione del ventotto maggio
Due mila diciannove alle ore ventuno e cinquantasei a un certo punto della discussione
L'onorevole Ferri sostiene che il vicepresidente Ermini avrebbe dovuto essere sollecitato a intervenire presso il consigliere Morlini per tranquillizzarlo qui l'oggetto della discussione e il fatto che secondo i conversanti consigliere per Morlini aveva manifestato una certa preoccupazione a portare a compimento la strategia messa a punto la notte del nove maggio a causa di un non meglio precisato richiamo evidentemente un richiamo alla correttezza
Asseritamente veicolato non si capisce come dal dottor Stefano Erbanno
Quindi l'oggetto della discussione questo come riuscire a convincere Mondini attorno a farmi super pura che aveva avvistato portare Chimento la strategia quindi l'onorevole Ferri sostiene che vicepresidente Ermini doveva essere sollecitato
L'unica intervenire presso
Presso consigliere Morlini ma a questo punto lo lo stesso onorevole lotti è costretto a riconoscere e ad affermare noi non siamo in grado di gestirlo così quindi evidentemente
Il vicepresidente Ermini è rimasto impermeabile a queste sollecitazioni
Difatti la discussione prosegue e tra interlocutori passano ad analizzare altre strategie funzionali a convincere il consigliere di Unicost riottosi o timorosi
A votare il dottor viola in plenum prefigurando poi ipotetici quanto insperati coinvolgimenti di altri collaboratori del Presidente della Repubblica a loro dire in grado di neutralizzare
L'asserito intervento già filtrato dal Quirinale
Evidentemente al rigoroso rispetto delle regole che della correttezza concorsuale e mi riferisco alla conversazione ambientale del ventotto maggio del due mila diciannove a pagina diciannove e seguenti del brogliaccio relativo
Risulta altresì che la strategia orchestrata dal dottor Palamara unitamente agli altri partecipanti alla riunione del nove maggio
Contemplava pure la possibilità che i profili dei candidati aspiranti venissero confezionati in modo corrispondente al fine perseguito
Infatti in alcuni passaggi di quella
Della contestazione del nove maggio si affronta espressamente il tema del profilo del candidato dottor viola prevedendo un esame prendendo in esame anche l'eventualità che esso potesse venire ritoccato
Per sottolineare oltre misura le sue caratteristiche positive fa risaltare la sua superiorità rispetto agli altri concorrenti
In definitiva l'impressionante mole di conversazioni intercettate non consente di dubitare del fatto che la strategia messa a punto dal dottor Palamara
Unitamente agli altri partecipanti alla riunione segreta del nove maggio l'hotel champagne integri gli elementi costitutivi
Del comportamento gravemente scorretto contestato il punto x nei confronti dei colleghi che avevano presentato domanda per il conferimento
Dell'ufficio direttivo di procuratore della Repubblica del tribunale presso il tribunale di Roma
Il secondo segmento del primo capo d'incolpazione prevede comportamenti gravemente scorretti nei confronti del dottor Paolo Ielo procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Roma dove il dottor Palamara prestava servizio si tratta
Del capo Y che poi prevede ancora molti sottocapi
Il primo attiene appunto alla strategia di discredito del dottor Paolo Ielo discussa nel corso delle conversazioni avvenute in quel periodo con l'onorevole Luca Lotti come più volte detto indagato imputato proprio dalla Procura di Roma
Nel procedimento Consip
Orbene già è scorretto che un magistrato discuta di ipotetici e sottolineo ipotetici illeciti commessi da un collega del proprio ufficio con persone diverse da quelle competenti e tenute a occuparsi di questi profili
Ancora più grave il comportamento del magistrato che si mette a discutere
Di tali ipotetici illeciti nel corso di una riunione con altre persone alcune delle quali estranea la magistratura ovvero fuori dal ruolo organico della stessa che per giunta occupano posizioni istituzionali di rilievo trattandosi di noti parlamentari
Ancora peggio se tale discussione si instaura con una persona che oltre a occupare tale posizione di rilievo istituzionale risulta pure indagato imputato dal collega magistrato del cui asserito illecito si discute
Già solo questo fatto integrerei crisi del comportamento gravemente scorretto contestato
Nel caso in esame la condotta è ancora più grave oltre che reiterata perché il dottor Palamara non si limita a discutere delle possibili strategie di discredito del dottor Ielo ma induce l'interlocutore
A condividere persino escogitare iniziative che possano raggiungere l'obiettivo perseguito che era quello di sanzionare l'alto senso quanto meno mettere in cattiva luce il collega presso l'organo di autogoverno presso la Procura di pure un giorno sulla stampa
Infatti l'onorevole lotti nella nel corso della famosa conversazione
Del nove maggio due mila diciannove con riferimento al dottor Ielo afferma farlo uscire quando parlavano di farlo uscire io sto zitto perché che si fa si fa uscire noi
Ma se quella fanno uscire ma a tale affermazione dottor Palamara risponde deve essere devono sentirsi Fava l'obiettivo è sentir Fava all'obiettiva fai sentì io a questo ci dicono loro devono sentimmo glielo dico Gigi fra un po'dopo il voto del procuratore chiama fattore
Di talché l'onorevole lotte replica dopo che si è fatto gli aggiunti Fava deve andare lì eccetera eccetera e il dottor Palamara rincara Fava lo fai spara a salve non lo devi fa uscì quello che dice è finita la storia è finita
Al che l'onorevole lotti chiosa è certo fai uscire anche un po'i fratelli fare uscire un po'di roba ovviamente qui l'allusione agli incarichi ricevuti dei fratelli dei dottori Pignatone e glielo
Già queste poche battute sono il significativo del fatto che l'onorevole Lotti era pienamente edotto delle doglianze mosse dal dottor Fava
Al suo procuratore della Repubblica dell'epoca dal procuratore aggiunto dottor Ielo in merito a supposte e pretermesso e ragioni di astensione relative all'indagine a carico
Di amara bigotti e soci
è importante constatare poi come il dottor Palamara per coinvolgerà ulteriormente l'onorevole lotti nell'azione ritorsivo ha nei confronti del dottor Ielo
Era il dottor Pignatone proseguo la conversazione rassicurandolo muratore lotti sul fatto che dottor Fava era intenzionato a presentare una denuncia alla Procura di Perugia
Solo giungendo testualmente lascia perdere che so cosa però atto intanto io non Picazzo punto la prossima volta si discute è questo il problema di fondo
C'è un solo colpevole io devo capirlo io mi ha vieterà quando come ti ho detto una volta quando Pignatone mi chiamerà e mi dirà che cosa è successo
Perché lei la vicenda commossi lasso io non rapporto con lui non si è seduto a tavola con te lui ha voluto parla con Matteo lui ha voluto fa quelle cose crea l'affidamento e mi lascia col cerino in mano a me io mi brucio e loro si diverte ho e successivamente dopo aver rivendicato i suoi meriti associativi per essere stato il più giovane più longevo presidente dell'Anm il dottor Palamara prosegue a me non mi puoi prendere per il cura né mi devi dire la verità
Altrettanto significativo il commento dell'onorevole lotti
Lo ha fatto sulla pelle anche di altre persone però ti ripeto
Quindi
Richiamando i sacrifici evocati dal dottor Palamara per le numerose cene a casa della consigliera Balducci dove conto pare non si sarebbe divertito il dottor Palamara l'onorevole lotti afferma che egli hai sempre protetto il cumulo
Il riferimento è qui chiaramente
Al dottor Pignatone supposti quanto inesistenti profili di incompatibilità coordinare le indagini come si evince appunto dalla risposta
Il dottor Palamara che gli rinfaccia di tenerlo sotto ricatto con le carte trasmesse a Perugia
Poi lo stesso dottor Palamara rievoca
Un incontro riservato tra i dottori Pignatone di fichi e ribadisce di non aver paura di nulla perché loro sono palloni gonfiati rispetto ai quali poiché onorevole lotti s'inserisce afferma che però Luca ci hanno fatto male
Ancora più sorprendente poi la prosecuzione del dottor Palamara
Che ci hanno fatto male la vicenda Sivieri è una gran le incomprensioni fidati perché in condizioni Siri viene arrestato in condizioni normali De Vito è stato arrestato per molto meno
è una trattativa che vogliono fatto un Salvini fidati io non mi sbaglio
Ora
Queste sono affermazioni di massima gravità
Che presuppongono gravissimi illeciti anche di natura penale commessi da magistrati inquirenti colleghi d'ufficio del dottor Palano
Affermazioni fondate sul nulla
Si tratta di parole che recano una gravissima offesa al metodo di lavoro dei magistrati inquirenti e soprattutto alla capacità e all'onestà intellettuale dei magistrati in questione
Perciò ancora più sorprendente che tale affermazione provengano da un magistrato di lungo corso di quello stesso ufficio
Che per le sue vantate benemerenze acquisite in seno all'Associazione nazionale magistrati insieme all'organo di autogoverno della magistratura riteneva di avere tutti i titoli per concorrere a un posto simile semidirettivo di quello stesso ufficio
Per continuare a stare in magistratura da vincitore non da perdente come egli stesso afferma anche qui strana concezione della funzione giudiziaria
Altrettanto grave la captatio benevolentiae cui ricorre il dottor Palamara nei confronti dell'onorevole notti nel prosieguo della conversazione quando a proposito dalla vicenda Consip
Afferma testualmente perché io mi sono esposto di concept quando dicevo chiudiamo tutto chiudiamo tutto chiudiamo tutto
Per poi tentare nuovamente discorso sulla sua vicenda personale e da due anni che mi fa guarda che a Perugia non si sa che succede subite
E c'è poi un articolo di Marconi dieci o non so due anni sono e mi rompi il caso su quello che mi ha inibito di Parla con quelli e ti dico chiudiamo la cosa chiudiamola qui
Scaffardi torna la condizione di uomini normali supponiamo che c'è Biolay ci sono io Luca Palamara lì che cosa dico crediamo scafato con ogni che era con lui crediamo fine basta cioè se io vado a farla giunto quest'oggi dire mio procuratore a viola che si consulta con me gli vogliamo crede
Lo chiamo di alcuno noi vogliamo crede si chiude fine basta ci sono troppe cose anomale
Allora queste Louie Mele deve spiegare quando me le spiegherà cioè ormai non c'è più tempo
Che l'onorevole lotti fosse pienamente edotto e partecipe di questa strategia di discredito anche nei confronti del dottor Ielo risulta pure dalla conversazione del ventisette maggio
Delle ore diciannove dodici dieci nella quale l'onorevole lotti afferma
Latifa uscì di sta roba però Luca cosa ti fa uscire cioè noi abbiamo domanda alla quale il dottor Palamara chiede quella di Ielo e l'onorevole lotti risponde ma abbiamo due cose quella di Ielo e quella di Craxi teoricamente
Ottenendo l'approvazione del dottor Palamara che prosegue esatto tant'è vero che loro scherzano col fuoco e poi minaccia di far casino anche se l'onorevole lotti afferma di preferire il casino
Su Creazzo in relazione al procedimento penale di Genova e di avere già pronta come già si è accennato un'interrogazione parlamentare dei Cinquestelle su questa roba
Inoltre come se non bastasse l'onorevole lotti sempre la sera del ventisette maggio afferma di voler fare parole su una roba sulla prima Commissione affermando quindi devo fare uscire la roba anche su Ielo
Cioè il pieno e Pignatone evidentemente in risposta a un articolo non gradito
Verosimilmente di Liliana Milland
Nelle conversazioni intercettate che nel sono depositate agli atti di sono molti altri riferimenti al dottor Paolo Ielo fatti dal dottor Palamara e dall'onorevole lotti tuttavia la procura generale che rappresento ritiene anche per evitare
Di appesantire troppo questa discussione che già i brani delle conversazioni concitato siano ampiamente idonea a dimostrare il comportamento gravemente scorretto
Tenuto dal dottor Palamara nei confronti del dottor Paolo Ielo con riferimento all'interlocuzione avute con l'onorevole lotti
Passo ora all'esame del comportamento gravemente scorretto tenuto dal dottor Palamara in ordine alle interlocuzioni avute con il consigliere Luigi Spina che all'epoca era appunto consigliere del Consiglio superiore della magistratura
Per questo proposito è giocoforza muovere della conversazione registrata il sette maggio due mila diciannove che è stata inserita nel capo di incolpazione
Si tratta della conversazione nella quale dottor Spina dice il dottor Palamara e
Io adesso dire alla prima riunione di gruppo ragazzi in prima Commissione c'è una bomba vera ma non per perché io pensavo che fosse per Pignatone stima avevano raccontato ma la bomba sui Ielo così glielo dico
E tale a tale considerazione dottor Palamara repliche infatti stasera è venuto a sedere vicino a me hai capito
E qui fa una strana deduzione secondo la quale il fatto che si sia andato a sedere vicino a cui era perché avrebbe avuto un abboccamento andato male col consigliere Davigo
Ma occorre ancora sottolineare che lo stesso dottor Palamara a procurare al dottor Fava un appuntamento
Con il dottor Spina proprio per consentirgli di spiegare meglio un componente del consiglio le ragioni del conflitto illustrate nell'esposto infatti dice fate vuole parla tegole spiega vuole spiega tutto
E quindi fissa un appuntamento richiede punta
E poi il Consigliere Spina rassicurare il dottor Palamara sul fatto di avere preso a cuore la vicenda di averne parlato anche con altri visto che afferma un certo punto salta sulla sedia
Lo stesso io gli dico e qui c'è il problema di Ielo c'è pure fratelli viene praticamente che l'avvocato di ieri era testimone di nozze che l'avvocato di amarezze era il testimone di nozze di Ielo
Tanto che il dottor Palamara rincara la dose e raccomanda consigliere Spina di recuperare la loro causa anche il consigliere ciambelline
E infatti afferma benissimo ciambelline te lo devi porta a tutte le diede acchiappa edifici ciambelle i chiedevano ha contato qualcosa una che riguarda la prima commissione si riverbera su Luca
Nel secondo sul procuratore di Roma che è giusto che tu glielo dica ne ho parlato con Cesare come se tu a Catanzaro deve costare uno contorte
E pacifico che il consigliere Spina condividesse la strategia pensata da dottor Palamara infatti nella conversazione poi del sedici maggio
Afferma testualmente c'avrai la tua rivincita perché si vedrà chi ti sta foto tende tutte cose forse sarà lui a doversi difendere a Perugia per altre cose perché noi a Fava lo chiamiamo
Ma il dottor Palamara si preoccupa anche dei tempi di questa rivincita infatti rilancia il dottor Spina no adesso lo di richiamare altrimenti metto a fare il matto io perché lui deve raccontare come sono andate le cose e raccomando espressamente quasi avesse ancora qualche dubbio sul grado di convinzione del consigliere Spina di raccomanda gliela devi far pagare Aiello
Agli atti del processo vi sono poi altre conversazioni tradotto Palamara detto spina che suffraganea questa strategia latu sensu sanzionatoria di discredito nei confronti del dottor Ielo ma pure in questo caso per evidenti ragioni di tempo mi limito a rinviare lettura di quei dialoghi senza ripercorrere atteso che i brani appena esaminati sono più che idonee a dimostrare il perfezionamento dell'illecito contestato
Anche qui non servono molte parole per sottolineare la gravità della condotta avuto riguardo a ruolo in quel momento ricoperto del consigliere spina al fatto che
Il suo mandato fosse proprio quello di sanzionare lato sensu il Consigliere il dottor Paolo Ielo corrispondendo quindi adeguatamente le aspettative del suo mentore per tale dovendosi intendere il dottor Palamara come emerge da moltissime conversazioni registrate pertanto mandato illecito di tal fatta certamente non può integrare gli elementi costitutivi dell'illecito disciplinare contestato
Senza bisogno di aggiungere molte altre con considerazioni
Vengo ora al segmento di illecito afferente la conversazione col dottor Andrea De Giorgio conversazione registrata il ventitré il venticinque marzo due mila diciannove anche in questo caso risulta come nell'ambito delle strategie di discredito
Del dottor Ielo il dottor Palamara abbia interloquito anche col dottor De Giorgio all'epoca dei fatti consulente tecnico della Procura della Repubblica per i reati economici
Il dialogo intercettato è molto eloquente ed è stato indicato nel capo di incolpazione infatti nel corso di una conversazione telefonica col dottor Palamara dottor De Giorgi a fare
La cosa del fratello che ho saputo per puro caso incarichi cose molto particolari mi hanno detto proprio nel merito di che si tratta di quanto si tratta pro cose grosse proprio grosse
Anche se poi in un passaggio successivo della conversazione osserva e non si sa di che si tratta poi nel merito ho capito
Poco rileva che il dottor De Giorgio abbia qui sostenuto nel corso dell'esame testimoniale che le informazioni fornite al dottor Palamara erano state tratte dalla lettura di un articolo di un articolo pubblicato dal Fatto Quotidiano
Se le parole utilizzate hanno un senso se il dottor De Giorgi utilizzarle parole sproposito e qui nessuno di noi dubita che il dottor De Giorgio conosca il significato dei locali dei vocaboli che utilizzano deve infatti conclude sicché la fonte delle informazioni fornite dal dottor De Giorgio dottor Palano fosse di tipo confidenziale cenone un articolo di stampa come si evince anche dalla cautela della circospezione
Dal linguaggio allusivo quasi criptico che il dottor De Giorgio
USA affrontando questo tema preoccupazione che certamente non avrebbe avuto ragion d'essere se davvero si fosse trattato di notizie di pubblico dominio come quelle pubblicate sulla stampa
In ogni caso
Ciò che rileva in questa sede e che della vicenda del dottor Ielo il dottor De Giorgio era già stato messo a parte dal dottor Palamara tanto che affronta immediatamente il tema senza bisogno di alcun preambolo
Pertanto può ritenersi provato che anche col dottor De Giorgio dottor Palamara abbia parlato delle strategie di discredito del dottor Ielo
Inducendo così il dottor De Giorgi ad attivare i suoi canali informativi presso altri colleghi consulenti tecnici
Ovvero presso il mondo dei colleghi commercialisti o anche presso gli stessi uffici di procura da lei frequentati in virtù degli incarichi ricevuti onde raccogliere ulteriori elementi utili alla causa di discredito
Del dottor Ielo cause formare diventato una specie di ossessione del tutto Panama
La gravità della condotta è proprio questa
Poco importa che il dottor De Giorgio Fossa all'epoca dei fatti e sia tuttora amico d'infanzia nonché il migliore amico del dottor Palamara
Ciò che importa e che il dottor De Giorgio era ed è dottore commercialista spesso nominato dal Tribunale di Roma quale usi viario del giudice nelle procedure fallimentari ovvero consulente tecnico della stessa Procura di Roma in materia di reati economici
Pertanto mettono da parte di recente gratuitamente ingiustamente lesive della reputazione del dottor Ielo integra certamente gli elementi costitutivi
Dell'illecito disciplinare contestato
Passo ora al segmento di contestazione Y quattro afferente la conversazione con il dottor Stefano Fava del ventisei del sedici maggio due mila diciannove occorre contestualizzare l'addebito che muove dall'intercettazione di una conversazione ambientale intercorsa col dottor Luca Palamara
Nella prima parte della conversazione infatti dottor Palamara racconta al dottor Fava ciò che aveva saputo nel corso del colloquio grazie ha avuto la notte precedente col dottor Spina ossia che era stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Perugia in allora retta dal procuratore di fichi nel dicembre due mila e diciotto quindi a suo dire con parecchi mesi di ritardo ritardo che secondo il dottor Palamara gli avrebbe recato notevole pregiudizio specie per l'esito della sua domanda per il posto di procuratore aggiunto
E successivamente il dottor Palamara afferma questi sono dei ricattatori di professione guidati da la definizione di ricattatori poi ribadita dal dottor Palamara in altra parte della conversazione sempre col dottor Fava
Alle ore dodici e quindici zero due quando afferma uno dovrebbe andare da Sebastiano e dirgli guarda questo fannulloni sono dei ricattatori perché io ero magistrato forte per poi soggiungere mi hanno fatto sfregiare da tutti con ricatto di Fulco
Dalle conversazioni intercorse col dottor Spada emerge come quest'ultimo comprenda perfettamente la strategia del dottor Palamara non a caso il dottor Fava si attiva per mostrare consegnare Luís gli atti del procedimento assegnato di cui si è occupato il dottor Ielo infatti afferma io ti ho portato guarda questi estratto dal sito ufficiale si riferiva al sito ufficiale di condotta
Io ti ho portato gli atti del procedimento vedi almeno per esempio lui poi lui ha fatto richiesta di archiviazione nei confronti di Brunella Bruno
Richiesta di archiviazione che tu trovi qua poi quando è andato a concludere conclude Luís e chiede l'assoluzione per il reato di calunnia
E per l'altro reato chiede una pena minima
Poi viene assolta ed uno fa impugnazione
Pagina quarantuno della prescrizione
Quindi il dottor Palamara si aggiunge
è questo ma se facciamo uscire tutto che io sto pensando pure di fare uscire tutto faccio uscire pure a me metto e metto in mezzo a loro mi conviene o no e chiudiamo la partita tanto loro mica America e secondo me conviene o prima che si è risentito Teo aspettiamo che viene sentito tre
Il dottor Palamara infatti prende in considerazione l'ipotesi di far pubblicare notizie che riguardano i lutti e i dottori Pignatone glielo e rispondendo alla domanda del dottor farà che gli chiedeva poi lumi sui giornali e sui termini della pubblicazione afferma
E uno che usa raccontare bene che loro avevano scaricato su dica racconta bene che il problema che sono loro che non si sostenuti in un procedimento nel quale hanno interessi economici familiari questo il succo tre parole
Interessante rilevare come questa impostazione piuttosto semplicistica sia disapprovato dal dottor Spada che afferma ma qui c'è un problema
Poema dovrebbe scrivere sto giornalista capito infatti il dottor Fava prosegue
Osservando che occorrerebbero quattro pagine di giornale per poter scrivere tutto suo giungendo perché Ceriello c'è la vicenda di Salvino Mondello e la vicenda di suo fratello che prende le cose perenni
La vicenda di suo fratello che prende i soldi da condotte con un contratto di tipo annuale annuale in una società che i tre commissari hanno litigato uno uno di loro si è dimesso e Touré di regali duecentocinquanta mila euro
A un Rti come se fosse un'impresa
Per poi ritornare sull'argomento formando pagina quarantotto della prescrizione
Per nazione sempre tuttofare io la farei uscire se tu pensi che sia utile fanno uscire
La strategia si dipana ulteriormente nel corso della conversazione quando il dottor Palamara afferma la prima cosa da fare e dargli la botta impaccio sul viola
Perché almeno viola lascia perdere che faccio l'aggiunto Marchionne ci consente di mettere le mani su tutto e già questo mi basta me
Infatti conclude la conversazione col dottor Fava affermando va be'dopo che viene sentito tu la storia va raccontato su del lavoro vanno smascherati perbene dai sì ma se va la lo devi mandare carico con questi qua il nome e cognome questi li devi ammazzare
Anche in questo caso la chiarezza dei dialoghi delle considerazioni rende del tutto evidente come il dottor ad amare le circostanze ribadito in più occasioni sfrutti le informazioni e i dati raccolti
Dal dottor Fava per portare a compimento la sua strategia di discredito nei confronti del dottor Paolo ieri pericolante tali dati agli interlocutori che apparivano funzionali al causa e quindi primo visto già
E di questi dati ne ha parlato con onorevole lotti con l'onorevole Ferri Spina insomma e anche altri colleghi quindi anche in relazione a questo comportamento di palmare evidenza integrazione
La grave scorrettezza prevista dall'articolo due letterati contestata dal dottore Palamara
Passando alla contestazione di cui segmento y cinque sempre del primo capo d'incolpazione che fa riferimento alla conversazione registrata il sette maggio giugno diciannove ore diciassette e trentotto il quarantasette deve subito rilevarsi come in questo caso vi sia stato addirittura un salto di qualità in negativo
Perché in questa conversazione il dottor Palano lascia chiaramente intendere che l'ufficio di procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Perugia
Dovrebbe essere assegnato non già al collega più meritevole neppure al collega che garantiva la discontinuità rispetto al precedente procuratore
Ma a colui che si fosse dichiarato disponibile a tenere un atteggiamento di sfavore nei confronti del dottor Ielo in vista dell'iscrizione di un eventuale procedimento penale nei confronti di quest'ultimo
Sono estremamente eloquenti sotto questo sotto questo profilo alcune conversazioni la prima come ho detto registrata sette maggio del due mila diciannove quando a un certo punto della conversazione il dottor Palamara domanda
Il dottor Cesare Sirignano se il dottor Borrelli il dottor Borrelli e ricordo che era uno dei candidati
Il posto di procuratore di Perugia se il dottor Borrelli è un tipo affidabile e dice ci si può affidare o no
Ottenendo persino un moto di fastidio da parte del dottor Sirignano per la reiterazione di questa domanda infatti Sirignano risponde nuca nata nota medici sta cosa
Altrettanto eloquente poi la spiegazione fornito dal dottor Palamara al dottor Sirignano per spiegare la sua insistenza sì perché Stefano ascoltami poi ne parliamo
Fava poi parliamo quando ci vediamo pure con Federico la prossima settimana quella cosa la vuole fare andare a Perugia questo ci ha le palle per farlo
E il dottor Sirignano rassicura dottor planare affermando io si è già parlato al petto detto guarda che se tu vai a Perugia tu vai a Perugia perché sei affidabile capisci mi cosa vuol dire questa parola ho detto te lo devo spiegare e lei ha detto no capito però tu io e te siamo troppo legati per dirti che Borrelli e novantanove per cento
Che Borrelli mi ha detto Ardituro avvenuto in via Ventotene appoggiamo Creazzo
Da questa risposta si evince chiaramente come il dottor Sirignano rassicuri dottor Palamara in ordine alla circostanza che lo stesso aveva reso edotto il dottor Borrelli sul fatto che la sua eventuale nomina procuratore di Perugia deve attribuirsi la sua affidabilità
Guarda che se tu vai a Perugia beh Perugia perché se affidabile
Inutile dire che il dottor Borrelli respinge sdegnosamente questa ricostruzione dei fatti tuttavia sulla base delle parole pronunciate dal dottor Sirignano dottor spalancare viene fatto intendere il contrario
Peraltro il dottor Palamara non è ancora soddisfatto di questo supposto abboccamento forse troppo generico e replica riferendosi sempre il dottor Borrelli ma chi glielo dice che deve fa quella cosa lì capito ma chi glielo dice
Dov'è quella cosa lì evidentemente ed è intendersi all'atteggiamento di massimo rigore nei confronti dell'ipotetica denuncia
Che avrebbe dovuto riguardare di tutto rilievo proveniente dal dottor Fava infatti come è già stato ricordato
Nel nell'intervento del
Dell'avvocato generale il dottor Sirignano a questo proposito chiosa uccidere questa gente significa andare a mettere le pedine nei posti giusti significa dare visibilità alle nostre scelte
E il dottor Palamara di rimando afferma perciò sto parlando con te
Per ciò che sto dicendo siamo alla fine siamo alla fine perché se io stasera Luigi glielo dico o esci fuori dal tuo esce fuori da spy story odiamo la botta o non si può più andare ci non si può più andare andare più a cincischiare Morphy Nitta
Per poi demandare ma questo discorso brutta Borrelli quando glielo faccio
Ottenendo dal dottor Sirignano un consiglio strategico infatti dottor segnano dice secondo me secondo me questo discorso ci sono due opzioni
Chiaramente ci sono delle cose che devono essere sapute però perché se non sono sapute sono addirittura diserbante
Diventa complicato poi gestire la cosa perché se Borrelli parla con Pina o parla che parlo parla con Michele che parla potrebbe dire delle cose che ha saputo da me e che nessuno di loro sa neanche Michele che sta e questo tu lo devi evitare Michele deve essere preso in un angolino di devi spiegare certe situazioni
Evidentemente secondo le considerazioni fatte dal dottor Sirignano
Per portare a compimento con successo questa strategia sarebbe stato importante coinvolgere non solamente il candidato per designato al posto di Procuratore
Dalla Repubblica di Perugia ma anche consigliere superiore eletto a Napoli ufficio di provenienza del dottor Borrelli
Che questo fosse ridisegno che aveva in mente il dottor Panama lo si evince non solamente dalle conversazioni trattenute col dottor Sirignano ma anche da alcune conversazioni intrattenute con consiglieri Spina
Infatti nel contesto della conversazione intercorsa la notte del sette maggio due mila diciannove nel corso della quale si affrontavano i vari uffici direttivi da coprire
Il Consiglio respinge otto punto afferma io non posso chiudere subito perché tu devi vivere vedere Borrelli
E il dottor Palamara chiede il consigliere Spina consiglio su come fare a parlare al dottor Borrelli dei casi di Perugia che Stefano tra gli altri vuole denunciare diede Pignatone a Perugia
Di talché lo stesso consigliere Spina oltre a dichiararsi disponibile a parlare col dottor Borrelli chiosa
Forse non è capito noi vuole una cena allora patti chiari amicizia lunga dico tette guardami in faccia perché adesso c'è la decisione io ho creato le condizioni a mediare a non mi serve per buttarti
Così come possiamo votare un altro
Qua davanti a lui perché ci devi essere anche tu alla cena con Borrelli chiaro e tondo vanno dicendo in giro che tu hai dato rassicurazioni andare quindi di Michele assicurazione dato
Da chi non veda come questa condotta integri un comportamento gravemente scorretto nei confronti del dottor Ielo che passa attraverso
La nomina di un procuratore di Perugia compiacente disponibile a valorizzare oltre misura l'ipotetica denuncia che il dottor Fava aveva in animo di presentare a questo a quell'ufficio
Si vede come attraversa attraverso questa azione sinergica dottor Palamara puntasse a realizzare un duplice risultato
Da un lato la nomina di un procuratore di Roma che nella sua ottica doveva garantire la discontinuità rispetto alla gestione Pignatone quindi sovvertimento di quello che era nella sua rappresentazione gruppo di comando di con l'ufficio quindi
Il disarcionamento del procuratore aggiunto Paolo Ielo le sue sostituzione nel ruolo difficili fiduciari del capo dello stesso dottor Palamara dopo essere stato nominato a sua volta procuratore aggiunto
Dall'altro la nomina di un procuratore della Repubblica di Perugia affidabile ma più che affidabile dovremmo dire addomesticato lo sia disponibile ad assecondare i desideri di rivalsa del dottor Palamara dell'operaio lotti nei confronti del
Dottor Paolo Ielo
Credo non sia il caso di spendere molte parole per descrivere la gravità senza precedenti di una simile condotta la pianificazione della copertura dei due uffici direttivi non già mediante la normale procedura di selezione del candidato più meritevoli ma nominando quel candidato che avrebbe assecondato i desideri di rivalsa contro anche di vendetta
Del dottor parava e certamente una condotta di inaudita gravità ancora più grave se si pensa che proveniva da un magistrato che aveva ricoperto i più importanti ruoli insieme alla magistratura associata in seno all'autogoverno
Non voglio commentare ulteriormente perché i fatti come si dice in questi casi paiono davvero da soli soggiungo unicamente senza tema di smentita che ci si trova di fronte una pianificazione come è stato già detto anche dall'avvocato generale e a mia volta delle cose che ho detto prima non si limitava a favorire le nomine di magistrati appartenenti a una corrente o a un gruppo associativo piuttosto che a un altro
Ma a selezionare candidati che ripeto per l'ennesima volta nell'ottica del dottor Palamara avrebbero dovuto sovvertire le regole dello Stato di diritto
Altroché ritorno al porto delle nebbie qui si va addirittura oltre si va al porto delle tenebre del diritto
Si punta a nominare i capi di due importantissimi uffici giudiziari in funzione di obiettivi risarcitorio punitivi
E Gandola pubblica funzione gabbie che logiche di potere interessi personali frutto di gravità davvero inaudita rispetto alla quale non vale in Bot invocare il mantra della spartizione correntizio richiamare il collaudato sistema di potere delle correnti
E dei gruppi associativi messo magistralmente a frutto dal dottor Palamara ma non inventato da lui ed esistente ben prima della sua esperienza consigliare successiva
Soltanto la fortunata circostanza dell'intercettazione di quei colloqui ha impedito al dottor Palamara e gli altri partecipanti alla riunione dell'hotel champagne di portare a compimento quel disegno occulto
E inconfessabile che già si era materializzato in un voto di commissione
E che stava per essere ratificato dal plenum
Dunque anche sotto il profilo della pericolosità della condotta non post
Nove il sei riserve di alcun tipo
Mette conto unicamente su giungere come il segmento di comportamento gravemente scorretto ai danni del dottore glielo appena tratteggiato finisca per integrare anche il profilo della condotta contestata al capo zeta della prima incolpazione è evidente infatti come il metodo prescelto per l'individuazione del magistrato da nominare a capo della Procura di Perugia abbia danneggiato tutti colleghi aspirante quel posto per il semplice fatto del procedimento di selezione è stato pesantemente inquinato
Ma sarebbe fosse di più corretto dire pregiudicato dalla strategia a contadini era dal dottor Palamara
Pertanto le risultanze istruttorie impongono di ritenere sicuramente dimostrate in punto di fatto tutte le condotte contestate al dottor Palamara nell'incolpazione ora si tratta di affrontare brevemente un ulteriore profilo in diritto sia se tali condotte integrino gli elementi costitutivi degli illeciti contestati
La risposta a questa domanda relativamente l'illecito di quell'articolo due primo comma lettera di cassa è agevole perché è già stata data dalle Sezioni Unite Civili proprio con riferimento al presente procedimento
La difesa del dottor Palamara già nel sub procedimento cautelare aveva contestato che la condotta oggi in esame potesse integrare un illecito dell'articolo due lettera d
In particolare a suo avviso l'espressione nell'esercizio delle funzioni
Non avrebbe un valore classificatorio ma corrisponderebbe
Una bipartizione sistematica e integrerebbe dunque un elemento costitutivo tipico
Illecito non discenderebbe della qualità formale della gente ma dal reale esercizio della funzione
La sentenza delle Sezioni Unite pro pronunciata proprio nel procedimento cautelare tale ma nel decidere rigettando lo tale motivo del ricorso ha tra l'altro dichiarato non fondato questo motivo richiamando il proprio orientamento secondo cui gli articoli due e tre del decreto legislativo centonove del due mila e sei hanno in modo molto limitato
La funzione di distinguere a fini disciplinari magistrati a seconda dell'esercizio meno delle funzioni giudiziarie essendo piuttosto intesi a prevedere l'ipotesi di responsabilità disciplinare
Che possono rilevare a prescindere dal fatto che il magistrato che le pongo è in atto eserciti o meno le funzioni stesse
Tanto da affermare che possa essere chiamato a rispondere dell'ipotesi di cui agli articoli uno e due pure chi in atto nell'eserciti funzioni giudiziarie
In quanto ciò che rileva ai fini della responsabilità disciplinare lo status di appartenenza
All'ordine giudiziario
Più specificamente questa sezione già ritenuto infondata la tesi fatta propria dal ricorrente secondo cui le fattispecie tipica dell'illecito di cui all'articolo due comma primo lettera d dovrebbe avere ad oggetto il reale esercizio della giurisdizione
In quanto come è stato condivisibilmente ritenuto tale previsione la quale dà rilievo
Come illecito disciplinare comportamenti abitualmente gravemente scorretti
Anche quando tenute nei confronti di altri magistrati deve essere interpretata nel senso che tali comportamenti non debbono necessariamente essere frutto dell'esercizio delle funzioni attribuite al magistrato potendo riferirsi anche rapporti personali tra colleghi all'interno dell'ufficio atteso che la formulazione normativa appare prescindere del tutto dalla funzionalità della scorrettezza
Tale principio affermato dalle sezioni unite nella sentenza sette mila quarantadue del due mila tredici è stato richiamato ribadito nella successiva sentenza diciassette mila cinquecentocinquantuno del due mila diciassette che sono entrambi citate
Da questa Sezione disciplinare secondo cui il concetto di ufficio non si riferisce esclusivamente rapporti attinente all'esercizio di funzioni
Strettamente giudiziarie ma investe anche le relazioni tipo personale che intercorrono con soggetti che tale relazione intessuto con il magistrato per il ruolo che questi svolge in consonanza con tali principi è stato poi di recente precisato che costituisce illecito disciplinare ai sensi dell'articolo due comma primo lettera d
La scorrettezza funzionale grave correlata a comportamenti che pur se non compiuti direttamente nell'esercizio delle funzioni sono inscindibilmente collegati al contenitore cedenti o anche solo in fieri
In progetti l'esercizio delle funzioni giudiziarie funzioni da intendersi come concetto in senso dinamico siccome inteso come commesso dallo status status di magistrato
La sentenza espressamente affermato di dovere condividere ribadire questo principio in quanto la disposizione di cui l'articolo due
Comma primo lettera d individua quale illecito disciplinare i comportamenti abitualmente o gravemente scorretti nei confronti delle parti difensore testimone o chiunque abbia rapporti
Col magistrato nell'ambito degli uffici giudiziari ovvero nei confronti di altri magistrati o collaboratori
In tal modo chiarisce che l'obbligo posto dall'articolo uno dello stesso decreto legislativo il singolo magistrato di esercitare le funzioni attribuitegli tra l'altro con correttezza
Va osservato non solo nel concreto esercizio della giurisdizione al quale specificamente si dirige il calcetto posto nella prima parte della norma
Ma anche come depone utilizzo dell'Adisu disgiunti IVA ovvero nei rapporti che si instaurano con altri magistrati o collaboratori in ragione della funzione che il magistrato incolpato svolge proprio in quanto tale del resto anche la Corte costituzionale ha da tempo chiarito nella sentenza duecentoventiquattro del due mila nove
Che le specifiche prerogative assicurate magistrati degli articoli centouno e seguenti della Costituzione comportano l'imposizione di speciali doveri
Che vanno rispettati non solo con specifico riferimento al concreto esercizio delle funzioni giudiziarie ma anche come regola deontologica da osservarsi non il comportamento al fine di evitare che possa fondatamente dubitarsi della loro indipendenza
E imparzialità
Di conseguenza ha concluso la sentenza non possono essere considerati meno esercizio della libertà
Di manifestazione del pensiero come sostiene ricorrente ma costituiscono violazione dei doveri di correttezza equilibrio propri del magistrato
Rientrando nell'ambito dei comportamenti abitualmente o gravemente scorretti nei confronti di altri magistrati le condotte volte a screditare o valorizzare colleghi
Anche al fine di tentare di interferire con l'attività del Consiglio superiore della magistratura
La sentenza delle sezioni unite da quindi un'ampia e convincente risolutiva risposta alla questione che di difensore dottor Palamara aveva già sollevato con la memoria depositata in occasione dell'interrogatorio
Facendone poi anche oggetto di uno specifico motivo di ricorso
Non è possibile intesi neppure opporre per sminuire valenze significazione che la pronuncia è stata resa all'interno del procedimento cautelare ciò in primo luogo perché si tratta di una questione esclusivamente di diritto
Decisa sull'assunto che l'ha condotta era stata tenuta dunque una volta che all'esito dalla presente fase dibattimentale si è dimostrato che la condotta è stata effettivamente tenuta il principio di diritto ha una valenza un'efficacia che va certamente oltre
Quello
Ne in cui è stato pronunciato
Intesi gli elementi rivalutabile avrebbe dovuto essere quelli concernenti la nel quomodo della condotta ma non l'idoneità della stessa così come contestata e ormai definitivamente provata a integrare illecito in esame
In secondo luogo considerazione dirimente e che il principio enunciato è espressione di un orientamento costante e consolidata che ha già dato precisa risposta
Alle possibili obiezioni sollevate dal dottor Palamara al riguardo sarebbe sufficiente richiama limitarsi a ricordare le pronunce che la sentenza settecentoquarantuno due mila venti ha richiamato conforto del principio
E qui rinvio la lettura appunto della sentenza pronunciata proprio in questo procedimento
Dovere di completezza e l'esigenza di sgombrare il campo da ogni possibile ipotetico dubbio rendono tuttavia opportuno apporre induce che anche numerose altre pronunce oltre a quelle richiamate nella sentenza
Settecentoquarantuno hanno denunciato il suo indicato principio ribadendo l'ulteriormente esplicitando
Con argomenti che lo confortano e chiedi svelano l'infondatezza di ogni eventuale obiezione Dan sicura certezza del carattere consolidato dell'indirizzo che L'Espresso
Quindi in aggiunta alle pronunce richiamate nella sentenza settecentoquarantuno due mila venti
Pronunciata ripeto su ricorso del dottor Connemara si impone di ricordare anche la sentenza sette mila quarantadue del due mila tredici giusto chiaramente descrive il contenuto della sentenza perché evitare di perdere altro tempo la sentenza diciassette mila cinquecentocinquantuno del due mila e diciassette
La sentenza ventotto mila seicentocinquantatré del due mila diciotto e infine non molto prima della sentenza settecentoquarantuno
Nel procedimento Palamara la sentenza diciannove mila duecentoventotto del due mila diciannove
Quest'ultima con formulazioni identica anche dal punto di vista lessicale
Con riferimenti precedenti a sua volta affermato il concetto di funzione
Cui si riferisce la norma va inteso in senso dinamica quanto commesso lo status di magistrato dovendosi considerare quale scorrettezza funzionale grave ai sensi e la lettera d della predetta norma anche quella correlata comportamenti che pur se non compiuti direttamente nell'esercizio delle funzioni sono inscindibilmente collegati e con temi precedenti o anche solo in fieri
In gol genti l'esercizio delle funzioni giudiziarie al punto da divenire tutti i partiti modus agenti contrario al dovere del magistrato
Solo per completezza di analisi per sgombrare il campo da ogni possibile equivoco dubbio
E mi soffermo su una sentenza che nacque da una prima lettura potrebbe dare adito a
Una diversa conclusione ovvero a un'interpretazione più restrittiva
Ma anche in questo caso non è così e mi riferisco alla sentenza sei mila novecentosessantacinque del due mila e diciassette che aveva escluso l'ammissibilità di un improprio allargamento della nazione
E di esercizio delle funzioni di magistrato ma ciò aveva fatto con riguardo alla particolare fattispecie nel loro decisa
La in cui la Colella condotta contestata consisteva nello skeet consistita nello scrivere in un blog
Un sito internet dei post con il quale il magistrato incolpato all'Espresso per gli aspri giudizi in ordine alla professionalità di un collega aspri giudizi che peraltro non avevano integrato
I presupposti per reato di ingiuria neppure di diffamazione come risulta dalla sentenza spessa perché altrimenti
Ovviamente la valenza di quella condotta sarebbe stato diverso allora in questo caso la sentenza in particolare ha rimarcato che veniva in rilievo la manifestazione del pensiero di un magistrato
E manifestazioni di pensiero che costituisce espressione della libertà costituzionale che rimane tale e non diventa esercizi di funzione giurisdizionale anche quando abbia getto abbia ad oggetto opinioni relative a temi inerenti l'organizzazione di un ufficio giudiziario il suo funzionamento sempre che non Trasmondi
In riferimenti denigratori individualizzati
L'accento tonico dalla sentenza accade quindi sulla specificità dalla condotta scorretta siccome è consistita in una manifestazioni di pensiero evidenza che all'evidenza è segnato da una distanza siderale rispetto ad aspetti specie della quale oggi ci occupiamo e che dà ragione di un'interpretazione più restrittiva e che ben vedere neppure assurge razzie decidente finisce per essere quasi un obiter
Infatti conforta questa lettura della sentenza la considerazione che e se è stata
Redatta dallo dallo stesso redattore della sentenza che assurge tra leading Case e cioè il precedente paradigmatico ovvero la sentenza sette mila quarantadue del due mila tredici allora trattandosi di sentenza stesa dello stesso redattore
Dire da dire che in questa sentenza del due mila diciassette
Il redattore neppure ma richiama la prima neppure fa menzione delle numerose altre sentenze dello stesso segno come invece avrebbe dovuto fare se con quel precedente del due mila diciassette
Le Sezioni Unite avessero davvero inatteso rimeditare il ponderoso orientamento già formatosi ma come ho detto oltretutto dopo il due mila diciassette sono intervenute altre pronunce delle Sezioni Unite che hanno fermato esattamente ciò che questo ufficio sostiene
In definitiva deve ribadire sicché il richiamato
Articolo due comma primo lettera d prevede due fattispecie la prima concernente le condotte tenute nei confronti di parte difensori chiunque abbia rapporti col magistrato
Nell'ambito degli uffici giudiziari la seconda concerne il comportamento gravemente scorretto
Nei confronti di altri magistrati collaboratori e dalla prima e di spinta ulteriore differente come reso chiaro
Dall'essere separata dal segno di interpunzione la virgola ed all'aggiuntiva ovvero chiaramente utilizzata allo scopo di segnare l'alternatività
E la maggior ampiezza della seconda rispetto alla prima
L'interpretazione semantica confortata dalla ratio della norma chiaramente porta induce dalle numerose sentenze delle Sezioni Unite
Beretta evidentemente garantire rafforzare la tutela dei rapporti tra magistrati sempre che collegati ricordiate ricollegabili al loro status per l'evidente immediate certe conseguenze pregiudizievoli dell'immagine
E dell'esercizio delle funzioni
Sia per il magistrato che tiene la condotta scorretta sia per quello che la subisce benché frutto di comportamenti non tenuti nell'esercizio delle stesse ripetere rispettivamente
Intese
La seconda questione sollevata dalla difesa del dottor Palamara con la memoria depositata
Nel corso delle indagini con sé concerne l'ammissibilità del concorso di un illecito funzionale
Previsto dall'articolo due comma uno lettera d con l'illecito extra funzionale che quello contestato e previsto all'articolo tre comma primo lettera i
Ad avviso della difesa una stessa condotta non potrebbe integrare nello stesso tempo gli elementi costitutivi di illeciti previste a due norme che rispettivamente sanzionano comportamenti tenuti nell'esercizio ovvero al di fuori dell'esercizio delle stesse perché sussisterebbe un rapporto di alternatività che andrebbe sciolto nel senso della contesti contestabilità esclusivamente dell'uno o dell'altro
La tesi non è fondata
La premessa dall'acqua raccordo ecco occorre muovere che e pacifica l'ammissibilità anche nella materia degli illeciti amministrativi del concorso di illeciti
In particolare per quanto qui interessa del concorso formale
Questo tipo di concorso si ha quando un fatto integra contemporaneamente più illeciti disciplinari
E sì a cioè la commissione di più il decisi disciplinare con una sola azione o missione più c'è una pronunce delle Sezioni Unite del e la diciassette mila cinquecentottantasette del due mila e quindici
Con conseguente contemporanea applicabilità delle distinte norme che li prevede
Anche qui vi sono alcune sentenze delle Sezioni Unite tre mila diciannove due mila e quindici nove mila seicentonovantuno e cinque mila duecentoquarantatré del due mila tredici
Il concorso invece eterogeneo se le disposizioni violate siano diverse ora il decreto legislativo
Centonove due mila e sei disciplina concorso degli illeciti di illeciti esclusivamente sotto il profilo sanzionatorio in un articolo cinque senza distingua tra concorso formale e materiale
In difetto di una disciplina specifica del concorso
Lo stesso deve ritenersi regolato dal principio di specialità stabilito dall'articolo nove comma primo della legge sei otto nove ottantuno dato che l'illecito disciplinare va certamente ricondotto al genus illeciti amministrativi
Detta disposizione stabilisce che quando lo stesso fatto è punito da una pluralità di disposizioni che prevedono sanzioni amministrative si applica la disposizione speciale
Presupposti di applicazione del principio di specialità e dunque che la fattispecie prevista dalla disposizione generale deve essere ricompresa interamente in quelle speciale che in più contiene un elemento ulteriore quello specializzate ante secondo la giurisprudenza penale il confronto ai fini del giudizio di specialità va comperato mettendo a raffronto le fattispecie astratte senza aver riguardo al bene giuridico tutelato che può essere diverso anche in casi di fattispecie in evidente rapporto di specialità
Così le sezioni unite penali sedici mila cinquecentosessantotto del due mila e sette
Non essendo altresì applicabile ai principi di consunzione e sussidiarietà
Il criterio di specialità va inteso in senso logico formale e opera in presenza di un rapporto di continenza da verificare mediante il raffronto strutturale delle fattispecie astratte quindi attraverso la comparazione degli elementi costitutivi
Pertanto il principio di specialità di applicabili nel caso di concorso apparente invece non è applicabile nel caso di cosiddetta specialità bilaterale
Che ricorre quando il fatto per una parte corrisponde contemporaneamente due figure di illecito mentre per alcuni elementi corrisponde un illecito e per altri elementi corrisponde un diverso illecito e nella materia disciplinare di una pronuncia delle Sezioni Unite
Che la undici mila settecentotto del due mila sedici
Indefiniti definitiva e certo che anche nella materia disciplinare può cadere che un'unica condotto del magistrato ricada della sfera di applicazione di due norme che prevedono sanzioni in altrettanti differenti Sperto fattispecie di illecito
Quando ciò avviene può sicuramente sussistere un ipotesi di concorso formale illeciti disciplinari tutti sanzionabili seguito essendo applicabili entrambe le norme sempre che non sia operante il criterio di specialità inteso in mezzo nei termini
Sopra ricordati
Il concorso formale può aprirsi anche nel caso in cui gli illeciti in concorso siano funzionali ed ex funzionari
Il concorso non può infatti essere escluso per il solo fatto che gli articoli due e tre contemplano siffatta bipartizione in quanto come hanno affermato le sezioni unite
Dette disposizioni hanno in modo molto limitato la funzione di distinguere a fini disciplinari magistrati a seconda dell'esercizio o meno delle funzioni giudiziarie
Essendo piuttosto intesa prevede l'ipotesi di responsabilità disciplinare che possono rilevare a prescindere dal fatto che il magistrato che le pongo è in atto eserciti o meno le funzioni stesse
Tanto da affermare che possa essere chiamato a rispondere dell'ipotesi di cui agli articoli uno e due pure chi in atto non eserciti funzioni giudiziarie in quanto ciò che rileva ai fini della responsabilità disciplinare e lo status di appartenenza all'ordine giudiziario
Così desse le stesse sezioni unite nel procedimento Palamara
Infatti come è stato prima dimostrato per talune fattispecie l'articolo due in particolare proprio per quella della lettera di il legislatore ha raccolto il posto un'opzione
Che rende applicabile anche le relazioni interpersonali inerenti allo status del magistrato e quindi anche quelle non correlate al concreto esercizio delle funzioni giudiziarie
Proprio per questo ancora più chiaro di un'esistenza di un'astratta ragione di incompatibilità logico giuridica del concorso in grado di escludere
è un comportamento scorretto possa integrare di uno stesso tempo fattispecie riconducibile a due tipologie di illecito
L'unica questione che si pone è dunque quella richiesta della necessità di operare un raffronto strutturale delle due fattispecie
Che come detto è quella curdi ordinariamente da svolgerà per verificare se si verte in un'ipotesi di concorso formale
E che nella specie rende certo che l'ha condotta in questione per una parte corrisponde senz'altro contemporaneamente entrambe le figure del lecito
Preordinare attuare un'azione volta ad alterare il regolare colluttazione al conferimento degli uffici direttivi è infatti una condotta certo gravemente ma indirettamente scorretta ai danni dei colleghi che a tali uffici aspiravano
Ma che è anzitutto mirava a condizionare la regolarità di svolgimento delle funzioni del CSM condizionante
Risulta altresì evidente la diversità esistente in relazione ad ulteriori elementi costitutivi tale da far escludere l'applicabilità
Del principio di specialità perché l'articolo due comma primo lettera d come detto mi era a garantire e rafforzare la tutela dei rapporti tra magistrati quando collegati ricollegabili al loro status per l'evidente immediate certe conseguenze pregiudizievoli nell'esercizio delle funzioni derivanti da determinate condotte
L'interesse tutelato dalla norma altro non è se non l'immagine del magistrato la correttezza nelle relazioni tra magistrati
Al fine di non compromettere appannare il suo prestigio la considerazione di cui deve godere nell'esercizio delle sue funzioni e garantire altresì il buon andamento degli uffici
Anche qui via passaggio significativo in questi termini alle sezioni unite a trentuno mila cinquantotto del due mila diciannove
Diversamente invece illecite previsto all'articolo tre comma primo lettera d
Lettera I scusate configura un illecito di pericolo che arretra la soglia di punizione a tutte quelle condotte concrete i doni minare la regolare
La regolarità di funzioni previste per l'organo spesso in Costituzione ma anche per costituzione secondo un elementare distinzione persino manualistica del diritto costituzionale e che inoltre e ciò che rileva possono ma non necessariamente devono consistere in condotte che si nota che si che l'aveva in quello due
Dunque le fattispecie certamente non sono tra loro specialità pretende sussiste una condotta gravemente scorretti nei confronti di magistrati che tuttavia non è diretto a condizionare l'esercizio di funzioni del CSM
Perché è un tale evento non è richiesto l'articolo due
Comma primo lettera di mentre la finalizzazione della condotta al conseguimento dello stesso
Per Mockridge occorre che si concretizzi trattandosi di lecito di pericolo costituisce invece elemento costitutivo dell'illecito di cui all'articolo tre comma primo lettera i
Quindi raffronto delle due fattispecie si evidenzia che l'elemento con ottanta della prima e costituito dalla condotta scorretta nei confronti di altri magistrati che ha immediate ricadute sull'immagine del magistrato la funzionalità dell'ufficio
Mentre il l'elemento con ottanta la seconda è costituito da una condotta certo perché essa è scorretta ma finalizzata a incidere sulla regolarità di funzionamento del consiglio superiore e dal duro intenzionali essendo illecito delle stesse previste
Reato di prima
Molte altre cose si potrebbero aggiungere ma data allora
Mi fermo qui come se non vi è nulla in contrario da RAI la parola avvocato generale di aiutarli concluderebbe la discussione
Grazie presidente
La conclusione della discussione sono le richieste finali che l'ufficio di procura generale ritiene di dover avanzare a codesta sezione disciplinare la richiesta sanzionatoria
Essa
Avanzata nel senso della sanzione massima cioè della rimozione dell'incolpato dall'ordine giudiziario
è bene chiarire immediatamente che giustificare questa richiesta dell'ufficio non c'è alcuna impropri attenzione ad un'astratta virtù violata della magistratura
Ne alcuno sguardo ha un orizzonte etico l'organo inquirente disciplinare non assume le vesti di difensore della virtù violata della magistratura e meno che mai
Assume la veste di coscienza etica dei magistrati al contrario a fondare questa richiesta sono come sempre
A nostro avviso degli indici normativi precisi mutuabile in questo caso dall'appare ma trazione più massima nel all'ambito disciplinare e il nesso esportabile dell'articolo centotrentatré del codice penale
I criteri in sostanza che tutti i giudici d'Italia applicano quotidianamente nella materia penale
L'applicazione della sanzione della rimozione e indotti innanzitutto dalla particolare gravità dei fatti delle contestazioni più volte nel corso appunto del nostro intervento
Si è sottolineato come le condotte oggetto del presente giudizio costituiscano ipotesi di rilievo disciplinare senza precedenti e queste detto senza retorica né ipocrisia
Già ciascuna di queste condotte in sé reca un indice di disvalore elevatissimo
Rispetto appunto alla previsione della l'illecito astrattamente contestato
Ma la combinazione delle condotte stesse la loro sinergia in un disegno illecito ampio e sistematico implementa notevolmente il gradiente di gravità associato a questa vicenda
Sono state cioè condotte molteplici concatenati pluri offensive che hanno l'ha riguardato Touring i soggetti che istituzioni estere e se hanno avuto peraltro per oggetto il condizionamento della nomina del dirigente del più grande e più importante ufficio giudiziario italiano
Ma anche hanno interessato il suo assetto complessivo al di là del suo vertice con la pianificazione ispirata non certo di interessi di tipo istituzionale ma solo personali
Anche almeno di almeno uno dei posti di procuratore aggiunto di più esse hanno riguardato anche la collocazione presso l'ufficio di procura di Perugia
Che come l'abbiam sentito potesse garantire in termini di soggettiva disponibilità interventi di vario genere nei confronti del mai dei magistrati del distretto romani
E emerge poi la particolare gravità di questo secondo gruppo di condotte trattato
Dal consigliere Perelli poc'anzi cioè quelle relative alla denigrazione che delegittimazione sistematica attuata su più fronti attraverso più modalità di cui si è ampiamente detto
La gravità di questi illeciti emerge quindi pacificamente dal sull'oggetto delle stesse modalità di azione si sono ricordate l'indice relativa all'emersione dell'esposto Fava in prima Commissione il contributo dei leader attivo richiesto persino a un estraneo come il dottor Di Giorgio
O quanto alle nobili alla progettati implementazione del medaglione del candidato prescelto
Fronte accanto di tale condotta emerge il secondo indice di disvalore cioè l'intensità dell'elemento soggettivo che li ha sorretti e peraltro per un lungo tasso lasso di tempo
Il ruolo primario del consigliere Palamara e e per sua stessa ammissione
Ancora una volta egli stesso a dirci per esempio nel brano che letto prima ho riportato prima non hai capito che se non fossi io a far tutto qua non si muoveva una follia
Il ruolo primario del consigliere Palamara per sua stessa ammissione nelle conversazioni captate e quello dell'indubbio registe infaticabile organizzatore di questa strategia oltre che del suo iniziale sceneggiatore senza l'operato del l'incolpato non si sarebbe avuta alla riunione all'hotel champagne e al di là di quella non ci sarebbe mai stata l'interlocuzione tra alcuni esponenti istituzionali
Quale il presidente della quinta commissione del relatore della pratica per la nomina a procuratore di Roma e l'onorevole Lo insomma questa anche la interno della rappresentanza istituzionale visibile del CSM
Chi ha incluso i due parlamentari in decisioni strategiche è stata come attestano le parole delle intercettazioni promossa e organizzata dall'odierno incolpato non da altri
Ne ella il rilievo che si tratti di illecito di pericolo degrada questi indici di gravità rispetto a questa indubbia qualificazione giuridica
Si può porvi in punto di gravità che si è trattato comunque di condotte oggettive perfettamente Ida Eolie ben oltre la soglia del pericolo astratto che divenuto concreto e in qualche caso ha generato una porzione di evento
Attraverso la proposta di Commissione quindi la soglia ticket molto problematiche appunto nell'ambito del dibattito penalistico del pericolo astratto è stata ampiamente superata e si è generato un pericolo concreto dalle condotte in questione
Quindi ben si può affermare che solo l'interruzione come è stato detto poc'anzi nel precedente intervento delle condotta delle condotte dovuto all'indagine giudiziaria di Perugia a impedito
L'ulteriore sviluppo degli effetti delle condotte stesse e il piano verificarsi di tutti questi eventi
Dunque in punto di gravità del pericolo che esso può ben definirsi di massimo grado in relazione al Progetto operativo approntato
Infine l'incolpato non ha fornito nel corso del processo elementi idonea ad attenuare tali indici di gravità al netto della scelta della strategia difensiva che ripeto non si vuole minimamente sindacare neppure lontanamente
Resta però l'oggettiva constatazione che a fronte di accuse assai gravi l'incolpato non ha inteso direttamente personalmente interloquire con il suo giudice
Fornendo un contributo specifico di interpretazione di attenuata gravità di queste contestazioni
Ne il suo comportamento post factum articolo centotrentatré comma due numero tre è stato tale da indurre bilanciamenti positivi rispetto alla gravità sopra evidenziato
Conclusivamente risultano quindi apprezzabili gli indici di elevatissima gravità oggettiva dell'illecito
E intensità massima dell'elemento soggettivo il nulla bilanciati da elementi di segno contrario si conclude insistendo nella richiesta
Grazie allora da un punto di vista organizzativo se siete d'accordo facciamo nessuna sospensione riprendiamo rinviamo all'udienza del del pomeriggio
Che era fissato alle quattordici e trenta mi pare e quindi riprendendone potrebbe benissimo grazie presidente
Le preannuncio che parlano almeno tre ore visto che tre ore hanno parlato i colleghi della ma credo che lo sa serie per ragioni organizzano la noi siamo qui a sentire ascoltare saremo che la ringrazio di questi
Va bene
Allora
Potete accomodarvi
Abbiamo
Prego Comastri senz'altro
Allora naturalmente quando il dottore Banana ritiene di voler fare sue dichiarazioni ma mi pare di aver capito che prima parlerà il difensore
Sì presidente parlerò prima io
Confesso di provare una certa emozione non è la prima volta che parlo davanti a codesta illustrissima sezione ho iniziato la mia attività nel due mila tredici quindi due consiliature fa difeso decine di colleghi ma certamente il caso che mi vede impegnato oggi
è il caso di estrema delicatezza
Quindi mi perdonerete sì come dire ci sarà qualche sbavatura diciamo nella mia discussione
Non assolutamente per spirito polemico ma solo per comprendere la discussione è stata molto lunga e articolata da parte dell'illustrissimo i rappresentanti della procura generale non ho compreso si è fatto riferimento a una serie di episodi che sono fuori della del capo d'incolpazione in qualche modo anche così come si è venuto precisando nella sua fattualità nella ricca nell'articolata richiesta di fissazione della udienza dibattimentale innanzi a codesta illustrissima sezione
Se questi fatti sono oggetto o meno di una contestazione ex articolo cento cinquecentodiciassette codice di procedura penale mi pare di aver capito che non è così quindi non c'è una contestazione suppletiva
Ciò che sommessamente mi esime dalla responsabilità dall'incombenza di doverne eccepire se del caso la intervenuta decadenza cosa che ad ogni buon conto faccio dal momento appunto che si tratta di episodi in relazione ai quali la Procura generale come dire aveva tutti gli elementi a propria disposizione già nella nelle famose carte che arrivarono nella nell'estate dello scorso anno
E non certamente in quell'ulteriore rinvio delle sessanta mila pagine alle quali sia l'illustrissimo avvocato generale sia l'illustrissimo corsia Sperelli hanno fatto riferimento è avvenuto diciamo il ventidue aprile quindi il perimetro della mia difesa sarà un perimetro come dire circoscritto ai fatti appunto di cui al capo di incolpazione così come precisati nella richiesta di rinvio a giudizio mi si permetta una battuta condivido pienamente quello che il illustrissimo avvocato generale ha detto in relazione alla legalità del processo alla necessità che la stampa fornisca una ricostruzione non fantasiosa
Sia delle posizioni della procura generale sia della della difesa
Scherzando mi permettevo di segnalare a sua Eccellenza l'avvocato generale che già escono le prime agenzie che scrivono Gaeta contro Palamara qui non c'è Gaeta contro Palamara c'è legittimamente
La posizione che il l'ufficio della procura generale motivatamente ha ritenuto di dover assumere
Condivido anche pienamente la ricostruzione della scansione processuale anche sua Eccellenza Gaeta fatto della
Della presente appunto vicenda processuale mi permetto però solo
Due piccolissime precisazioni che sono come dire non frutto come dire di Pieri Nismo mi si passi il termine ma sono funzionali a quello che andrò a a sostenere da un lato mi preme sottolineare di aver presentato alla procura generale una sola istanza di legittimo impedimento non due
Anche perché fui contattato dal dottor Palamara nell'ottobre del due mila diciannove mi riservai una quindicina di giorni per decidere se assumere o meno la difesa quando mi fu data notizia della fissazione dell'interrogatorio mi pare per il tredici di novembre ancora sostanzialmente ero alle prime battute nella lettura degli atti processuali e devo dire incontrando come sempre mi è capitato grande
Vicinanza da questo punto di vista quelle che sono le problematiche dei difensori disciplinari che sono anche magistrati la procura generale non ebbe difficoltà a disporre un differimento della dell'interrogatorio a dicembre
L'altra precisazione che mi preme compiere riguarda il fatto che il
Dottor Palamara quando a come dire è stato giudicato in sede cautelare
Da codesta illustrissima sezione disciplinare per nome rispondeva ancora della fattispecie di cui all'articolo tre comma uno lettera ai del cosiddetto Codice disciplinare che è stato oggetto
Come ovviamente gli illustrissimi rappresentante la procura generale di Cordaro di una contestazione che avvenuta prima tra l'altro dell'interrogatorio nel dicembre appunto del due mila diciannove di talché questo a nostro avviso è molto importante perché si è più volte fatto riferimento alla sentenza delle sezioni unite intervenuta nella punto nuovamente nel nel subprocedimento cautelare
Prendiamo atto di quello che le Sezioni Unite hanno affermato soprattutto in relazione alla interpretazione del concetto di funzionalità dell'illecito ma il tema questo mi preme sottolinearlo
Del del concorso o meno fra illecito funzionale ed extra funzionale un tema che non è mai stato esplorato
Va be'ringrazio il crociere Perrelli per avermi dato in questa sede quella risposta che aveva in qualche modo sollecitato con con la memoria
Quindi ritengo che su questo punto la discussione anche di questa difesa si possa esplicare con la massima libertà
Prima di passare più propriamente alla arringa difensiva mi preme ancora una precisazione di carattere preliminare
Ho sentito parlare di scricchiolio e cigolio sul piano logico
Nelle strategie della difesa devo dire ho visto più volte ricostruito non solo dai giornali ma anche con interventi ben più autorevoli quella che è la strategia della difesa ecco naturalmente spetta innanzitutto alla difesa chiarire qual è la propria strategia ripeto sento parlare di scricchiolii io e cigolio sul piano logico nel senso che si dice ma il dottor Palamara ha fatto una lista di ben centotrentatré testimoni e poi come dire nel momento in cui aveva la possibilità di fornire la propria versione dei fatti sia in qualche modo sottratto alla interlocuzione
Attraverso che era stata sollecitata dalla Procura attraverso l'esame beh io devo devo essere sincero uno scricchiolio Cigoli sul piano logico non ne vedo proprio per quello che dell'illustrissimo avvocato generale ha riferito quando ha introdotto diciamo il tema della lo svolgimento del procedimento a carico del dottor Palamara mi sono appuntato una frase che mi ha colpito molto sua Eccellenza Gaeta una ha affermato nel ricostruire con grande precisione tutte le la la spilla sulla scansione le varie tappe diciamo del procedimento innanzi appunto la procura generale che doverosamente le l'ufficio della procura generale che era pronto a formulare la richiesta di fissazione dell'udienza dibattimentale già nel mese di gennaio a ritenuto di dover attendere
La decisione delle Sezioni unite perché cito testualmente qualora le sezioni unite si fossero pronunciate nel senso della non utilizzabilità
Delle intercettazioni
Così testualmente affermato
L'avvocato generale
Molto probabilmente la procura avrebbe dovuto o proporre le ha detto richiesta di archiviazione si tratta di un piccolo lapsus evidentemente sarebbe stata una richiesta di non doversi procedere
E lo stesso avvocato generale lo stesso illustrissimo considera Gaeta detto qui il solo tema probatorio questa è sempre stata la nostra tesi ecco perché ci siamo posti vigorosamente alla lista testi discente Kemp che prevedeva l'escussione di centotrentatré persone salvo alcuni dei testi secondo me il solo tema da provare era rappresentato dalla utilizzabilità delle intercettazioni dalla legittimità diciamo delle operazioni
Di captazione delle conserve conversazioni del dottor Palamara
Il che evidentemente spiega perché il dottor Palamara ritiene ha ritenuto di non doversi sottoporre all'esame non per sottrarsi al confronto colpo ad accusatore perché noi riteniamo che il tema delle della utilizzabilità delle intercettazioni sia un tema non ha ancora chiuso si dovranno nuovamente eventualmente pronunciare le sezioni unite e si dovranno pronunciare come abbiamo sempre sostenuto in questa sede rebus sic stantibus cioè la pronuncia adottata in sede cautelare è una pronuncia che non chiude completamente il tema proprio perché gli elementi da a disposizione delle sezioni unite in quel momento
Erano appunto elementi
Non completi
Vi è stata come questo difensore ha già sostenuto innanzi a codesta illustrissima sezione
In particolare il quindici settembre vi è stata vi è stato medio tempore uno provvedimento di chiusa inchiesta da parte dei magistrati della Procura di Perugia
I difensori sono venuti in possesso di una serie di atti sulla base dei quali hanno appunto formulato o per meglio dire declinato secondo modalità diverse quelle stesse eccezioni di inutilizzabilità
Che erano state già proposte nella fase cautelare essendo il giudizio cautelare un giudizio allo stato degli atti un giudizio rebus sic stantibus
Noi riteniamo Enrico e ritenevamo e riteniamo tuttora che il tema della utilizzabilità delle intercettazioni sia un tema non ancora chiuso che potrebbe un domani
Anche come dire portare il dottor Palamara innanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo con il che mi sia consentito dire in risposta alla gli illustrissimi rappresentanti della procura generale questa difesa non ha mai messo come dire in dubbio adoperò questi termini che mi sono particolarmente cari né la potestas né l'auctoritas dei vari uffici giudiziari chi merito come di legittimità che si sono succeduti nel tempo in ordine anche a questa questione della utilizzabilità delle intercettazioni
Il l'illustrissimo avvocato generale ha ricordato quella che è la logica del processo da par suo mi piace qui ricordare quella idea di processo come fattispecie a formazione progressiva
Francesco Carnelutti parlava di uno sviluppo filmico addirittura
Del processo con un'immagine molto eloquente quindi sequenze diciamo che si succedono
Di talché il tema della utilizzabilità delle intercettazioni e per così dire si è riproposto nel corso di questo processo certamente ad iniziativa
Della difesa del dottor Palamara alla luce di quelle che erano le sopravvenienze
Nel nel corso del procedimento stesso del resto a stretto rigore anche l'ordinanza che voi avete adottato e con la quale avete
Motivatamente affermato la piena utilizzabilità delle intercettazioni al pari di tutte le ordinanze un provvedimento revocabile quindi la questione per così dire e ulteriormente sarebbe ulteriormente da parte vostra rivedibile
Un'ultima battuta mi sia poi consentita
In relazione al tema che non abbiamo posto in ordine alla utilizzabilità delle intercettazioni per certe azioni noi non abbiamo mai avanzato dubbi
In relazione alla possibilità di manomettere
Diciamo le intercettazioni stesse ne abbiamo posto problemi DiVersi un problema legato soprattutto alla assenza del cosiddetto esce cioè di quel famoso bollino di qualità
Sulle intercettazioni abbiamo proposto una serie di questioni che ci sono state suggerite
Dai nostri tecnici soprattutto abbiamo posto il tema che era legato alla Scelta della procura di Perugia di al valersi del dei locali della Procura della Repubblica di Roma e soprattutto il tema legato a una possibile violazione dell'articolo sessantotto che abbiamo posto però su questo voglio essere chiaro nel senso di ritenere
Non tanto che che la polizia giudiziaria conoscesse già il pomeriggio
Della giorno otto la in previsione di una di un possibile incontro tra il dottor Palamara e due parlamentari quanto piuttosto al fatto che l'onorevole Ferri a nostro giudizio eccome crediamo di aver dimostrato allegando vi una serie di provvedimenti della procura di Perugia e del giudice per le indagini preliminari e fosse per così dire entrato nel perimetro dell'indagine fin dalle prime battute dell'indagine stessa mi si permetta una sola battuta che non è una battuta questa volta a differenza di quella sullo vino buono mi sono preoccupato di fare una semplice verifica interrogando informaticamente gli atti della inchiesta di Perugia a carico del dottor Palamara inserendo la parola Cosimo Ferri o la parola Ferri come parola da ricercare negli atti che sono compresi tra il ventuno febbraio
Della due mila diciannove e il sette maggio del due mila diciannove la parola fair lady corre trecentoquarantacinque volte potrei dire che sono trecentoquarantacinque citazione casuali
Ma mi fermo qui
E vengo al tema che più propriamente oggi chic interessa
Finora abbiamo discusso soltanto con quanto meno principalmente delle intercettazioni e della loro utilizzabilità ma anche su questo vorrei essere chiaro
Non è stato un tentativo di questa difesa di far sparire i fatti non è stato un gioco illusionistico con il quale mettere in secondo piano i fatti che vedono coinvolto il dottor Palamara
Ma come dire la difesa ha posto il problema della utilizzabilità nella consapevolezza che anch'io faccio il mio riferimento alla logica del processo
Si deve giungere alla verità o per meglio dire alla verità processuale nel rispetto di quelle che sono le regole del processo nel rispetto di quelle che sono le regole costituzionali come questo difensore avuto modo di scrivere
Nell'interloquire con l'ufficio della procura generale a me piace sempre Talking rights serio sui come insegna il grande Ronald Dworkin quindi parlare di diritti seriamente a nostro giudizio questa
Indagine che il dottor Palamara a
L'ha subito da parte della procura di Perugia pone ha posto una serie di problemi
Che sono problemi legati e con i quali la giurisprudenza disciplinare si è confrontata ma sono convinto dovrà tornare in futuro a confrontarsi sono problemi legati all'uso del cappottature informatico
Non è questo difensore ma sono le sezioni unite nella ormai famosa sentenza del due mila sedici
A definire captato ore come uno strumento potenzialmente idoneo a determinare una pluralità
Di intercettazioni ambientali sono problemi legati al rispetto di quelle diritto alla libertà e segretezza delle comunicazioni articolo quindici che ancora una volta non questo difensore ma la giurisprudenza costituzionale in uno dei suoi arresti più belli
Ha definito appunto un diritto inviolabile un diritto non suscettibili di revisione costituzionale un diritto che incorpora un carattere fondante addirittura dello Stato democratico
Di talché in dottrina è stato sostenuto che quelle affermazioni della corte
Proprio perché Talking Reitz serio sì proprio perché si parla i diritti seriamente debbono intendersi nel senso
Che nel bilanciamento tra interessi costituzionalmente rilevanti il bilanciamento spesso da compiace ovviamente sempre secondo i criteri di ragionevolezza e proporzionalità nei casi dubbi dovrebbe essere sempre risolto a favore del diritto alla libertà e segretezza delle comunicazioni
Ma ripeto a nel porre queste questioni sulla utilizzabilità di intercettazioni
Noi non volevamo sottrarci e non vogliamo sottrarci a un'analisi dei fatti ma questi fatti vanno inquadrati innanzitutto in una corretta cornice
Che richiede da parte di questo difensore una duplice premessa e se mi consentite anche una precisazione
La prima premessa e in qualche modo anche in questo anche anche in questo senso vado nella direzione della procura generale la prima premesso la premessa fin troppo ovvia qui non discutiamo di comportamenti inopportuni
Questo difensore ritiene che i comportamenti
Contestati molti dei comportamenti contestati al dottor Palamara siano gravemente inopportuni ma come dire che la loro sanzione vada ricercata sul piano di una responsabilità per così dire di natura politica
Sin dal primo momento in cui lo approcciato l'esame del caso Palamara mi è stata chiara la distinzione di un autore e di uno scritto che io amo moltissimo il lavoro intellettuale e la politica come professione
Di Max Weber un conto è il piano dell'etica della responsabilità un conto il piano dell'etica del dover essere i comportamenti molti dei comportamenti contestati
Al dottor Palamara sono comportamenti gravemente deficitari ma sul piano appunto dell'etica della responsabilità non sul piano
Dell'etica del dover essere
Quindi qui non esaminiamo l'opportunità o meno di comportamenti
E consentitemi allora di ricordare quanto codesta illustrissima sezione disciplinare in un arresto molto famoso molto utilizzato da noi difensori disciplinari si tratta della sentenza ventitré del due mila quindici ebbe ad affermare
La sezione disciplina sezione disciplinare svolge una funzione giurisdizionale non elabora quindi finiti Indirizzo
Non emette raccomandazioni o risoluzioni ma sentenze
Non giudicate l'opportunità di una condotta mai vincolata a valutare se i fatti cristallizzati nella incolpazione siano accaduti e se negli stessi siano rilevabili gravi disabili gli elementi essenziali dell'illecito
E sa dunque non deve stabilire se un magistrato abbia fatto bene o male se il suo comportamento sia stato esemplare o biasimevole per la magistratura i cittadini trattandosi di aspetti che attengono ad un piano estraneo alla giurisdizione questa difesa ritiene che i comportamenti ascritti al dottor Palamara o per meglio dire alcuni di essi possano rilevare appunto su questo piano ma per le ragioni che ci proponiamo di dimostrare non sul piano appunto della illiceità
Disciplinare
L'altra premessa sempre in quest'opera se mi consentite di chiarificazione anche di quella che è stata la linea della della difesa
E è legata al fatto che i fatti su cui codesta illustrissima sezione disciplinare e chiamata a pronunciarsi non potranno che essere esaminati
Che sulla base di quello che sempre nuovamente la vostra giurisprudenza definisce lo standard probatorio di cui all'articolo diciannove comma due del cosiddetto Codice disciplinare cioè del decreto legislativo centonove del due mila sei
Anche qui consentitemi la citazione di un vostro arresto giurisprudenziale
La sezione disciplinare ricorda che
La norma che appena citato articolo diciannove comma due
Della codice disciplinare nell'imporre la dichiarazione di esclusione della sussistenza dell'addebito contestato si non si è raggiunta una prova sufficiente fissa appunto lo standard da probatorio
Richiesto per pervenire ad un'affermazione di responsabilità
Prosegue la sezione contare lego la di giudizio modellata sulla disciplina del processo penale
Improntata a ragioni di favor nei confronti dell'imputato si esclude che la sanzione possa essere irrogata in presenza di una serie incompleta di elementi di responsabilità ovvero e noi riteniamo di poter dimostrare che questo il nostro caso
In caso di contrapposizione fra elementi contrari che sono quelli che ha delineato la procura generale ed elementi favori coliche sommessamente questa difesa si propone di dimostrare si tratta di una insufficienza che riguarda appunto la prova del fatto contestato o la sua illiceità
Quindi queste sono le coordinate entro le quali sì muoverà diciamo questa difesa la necessità di distinguere il piano della opportunità dal piano delle illiceità consentitemi di citare ancora Max Weber il piano dell'etica della responsabilità
Che etica politica e il piano della responsabilità del dovere essere criticati ottica e quindi come tale anche giuridica
E la necessità che i fatti oggetto di incolpazione siano valutati appunto secondo questo standard probatorio che e la vostra giurisprudenza a fissare dovevo a codesta illustrissima sezione una e a me stesso una doppia premessa ma anche una la precisazione anche in questo caso faccio mie le a parole
Della dell'illustrissimo avvocato generale per quanto riguarda il versante della rappresentazione per così dire mediatica che di questo processo è stata fatta in particolare della difesa del dottor Palamara
La linea di questa difesa non è così fan tutti non è tutti colpevoli nessun colpevole né il dottor Palamara vuole
Infatti ricitare il Mercante di Venezia di Shakespeare la sua libbra di carne per farmi brume Joe Pesci e se non vorranno nutrirsi alle per nutrire la sua vendetta non sono queste le coordinate che ha inteso seguire la difesa
Nella affrontare la vicenda del dottor Panama
E questo voglio che sia chiaro anche in relazione alla richiesta di prova testimoniale che noi avevamo articolato
La la richiesta di prova testimoniale i famosi centotrentatré testi dovevano dimostrare erano come dire
Erano stati proposti all'attenzione di codesta illustrissima sezioni disciplinari per dimostrare l'esistenza di certe prassi nel funzionamento dell'organo consiliare e in particolare della quinta Commissione
La funzione di un organo costituzionale come ho già affermato si ricostruisce non solo in forza della disposizione legislativa o dell'interpretazione
E prima ancora costituzionale e dell'interpretazione che della stessa è stata data dal giudice o dal giudice costituzionale ma si ricostruisce evidentemente anche in via di prassi è un elemento come dire costitutivo
Che fa fa tramutare una prassi in una vera e propria consuetudine e la ripetizione nel tempo del comportamento
Badate bene ripeto questo non è la prospettiva di dire tutti colpevoli ma nessun colpevole ma di stabilire in quale misura i i particolari il fatto di cui all'articolo tre di quella contestazione
Relativa alla violazione dell'articolo tre comma uno lettera i si discosti diciamo rispetto a quelle che sono le prassi di funzionamento dell'organo consiliare in particolari diciamo della quinta Commissione
O eventualmente in quale misura quanto si discosti diciamo da quella prassi
L'illustrissimo avvocato generale ha voluto ricordare che l'articolo centottantasette e la norma del Codice di procedura penale
Che evidentemente disciplina l'oggetto della prova ma debbo ricordare ai agli illustri Simi rappresentati la procura generale che l'articolo centottantasette indica come i fatti oggetto della prova
Anche per quei fatti da cui può dipendere la determinazione della sanzione
Di talché era interesse di questa difesa dimostrare quali sono le prassi ordinari di funzionamento dell'organo consiliare le prassi di interlocuzione tra consiglieri ed eventualmente soggetti extranet
Anche al fine ripeto di dimostrare quanto il comportamento addebitato al dottor Palamara si discosta se da quelle prassi ai fini per l'appunto di neutralizzare la richiesta che poi è stata formulata dalla Procura generale di applicazione della sanzione massima noi riteniamo lo dico con grande franchezza che Rist nel massimo rispetto della vostra decisione ma nel massimo rispetto anche di quelli che sono gli strumenti di critica della vostra decisione e primo strumento di critica voi mi insegnate in eventuale in Simone noi riteniamo che aveva
Ricco l'uso a questa difesa questo tema di prova abbia recato un grave vulnus alla alle potenzialità difensive del dottor Palamara
Ma ripeto fatto a nostro avviso francamente un poco in concepibile considerando che il procedimento disciplinare si caratterizza per l'insegnamento della giurisprudenza costituzionale e la notissima sentenza quattrocentonovantasette il due mila per il riconoscimento della massima espansione delle garanzie difensive dell'incolpato
Massima espansione che prevista a tutela dell'indipendenza interna del magistrato dell'indipendenza dello stesso magistrato incolpato di fronte all'organo di governo autonomo
Ciò detto ciò detto effettuata appunto questa doverosa precisazione su quella che è stata la linea della difesa che è stata oggetto mi dispiace dirlo
E anche in in questo come dire faccio mie le preoccupazioni dell'avvocato generale di una deformazione da parte dei media ciò detto passò più propriamente al tema appunto che oggi ci ci occupa e cioè ci si contesta ci si contesta
Partirò anch'io come ha fatto l'avvocato generale da quella che noi riteniamo oggettivamente la contestazione più grave quella di violazione dell'articolo tre comma uno lettera lettera i e cioè dalla contestazione appunto di a vere
Interloquito con i consiglieri in occasione della nota ormai serata della otto e del nove maggio presso volo per champagne l'incontro presso l'Hotel champagne
Pur essendo il dottor Palamara e pur essendo alcuni degli interlocutori presenti l'onorevole Ferri e l'onorevole lotti completamente estranei come dice la procura generale alle funzioni consiliari con ciò dunque ponendo in essere uno comportamento
Cito testualmente le parole della procura generale idonea ad influenzare in maniera occulta l'attività funzionale dell'organo di autogoverno anche qui non per Pieri Nismo
Mica sono stato abituato dai miei maestri a definire l'organo CSM come l'organo di governo autonomo non come l'organo di autogoverno proprio per la presenza dei componenti laici è forse un piccolo lapsus che rivela
Se mi è consentito dire una particolare concezione dell'organo di governo autonomo
Quindi il primo interrogativo che come dire si pone all'attenzione che questa difesa pone all'attenzione della di codesta illustrissima sezione disciplinare
E se veramente il dottor Palamara a me interessa in questo momento
La posizione del dottor Palamara ma inevitabilmente dovrò affrontare anche il tema della posizione dell'onorevole l'ottica dell'onorevole Fedi se effettivamente questi soggetti extranet
Non avessero alcun titolo formale di legittimazione per interloquire con i componenti Colima consiglieri componenti della quinta Commissione
Costituisce un primus da un punto di vista logico giuridico questo primo interrogativo
Altra questione che in qualche modo è poi collegata al fatto che la procura generale ci contesta anche la violazione dell'articolo due comma uno lettera d e riguarda le modalità con cui si è svolta quella interlocuzione
Quindi il primo interrogativo che però dobbiamo porci e se il dottor Palamara e con lui eventualmente il lo lo dottor onorevole Ferri e il l'onorevole lotti non avessero appunto alcune titolo formare di legittimazione per interloquire e badate bene è una questione che si pone a nostro giudizio in relazione al fatto che la contestazione di quell'articolo tre comma uno lettera i non è soltanto elevata a carico degli extranet cioè il dove il dottor Palamara l'onorevole Ferri naturalmente non l'onorevole notti perché non è un magistrato ma quella contestazione viene elevate identicamente anche a carico di consiglieri quindi lo dobbiamo chiederci
Se i consiglieri del CSM in particolare i tre i consiglieri che erano componenti della quinta Commissione il dottor Morini che ne era il presidente il dottor lei perché era tra l'altro il relatore della procedura relativa alla nomina del Procuratore di Roma fossero impediti ad interloquire con il dottor Palamara e con il dottor Ferri oppure se
Questa volta non sul piano delle prassi applicative
Della del funzionamento del CSM è un tema che in qualche modo il vostro provvedimento istruttorio ci preclude
Ma sul piano delle disposizioni costituzionali e legislative e sul piano che dell'interpretazione che delle stesse propone la dottrina ma anche la giurisprudenza ripeto se i consiglieri superiori fossero impediti
Nella interlocuzione trovassero un ostacolo nella interlocuzione con Soggetti come il dottor Palamà e il dottor Ferri
Vedete noi riteniamo in questo era anche il senso della nostra produzione o comunque del nostro riferimento alla ormai celebre intervista del del consigliere Morosini noi riteniamo che le norme costituzionali le norme legislative interpretazione che la dottrina di essi ha dato e la applicazione che delle stesse affatto la giurisprudenza amministrativa
Civile e soprattutto costituzionale dimostrino l'assenza di qualsiasi preclusione da parte dei consiglieri superiori a interloquire con il dottor Palamà e con il dottor Ferri
Ripeto questo il primo interrogativo che ci dobbiamo porre
Erano veramente il dottor Palamara il dottor tempi privi di un titolo formale di legittimazione interloquire
Erano veramente i Consiglieri impediti dal poter interloquire con costoro naturalmente affronteremo anche il tema delle modalità con cui quella interlocuzione e avvenuta ripeto noi riteniamo e nulla osta se a l'interlocuzione che si è
Compiuta nulla impedisse appunto uno colloquio del tipo di quello che si è realizzato altro discorso poi attiene alle modalità dello stesso
E
Tutto questo ci pone appunto un primo interrogativo
Nella scelta del costituente il Consiglio superiore
In particolare l'attività di quei consiglieri che sono chiamati a decidere del conferimento a incarichi di incarichi direttivi o semidirettivi
è un attività che resta completamente impermeabile rispetto all'influenza diciamo e all'interlocuzione con soggetti esterni ebbene noi riteniamo che a questa risposta a questa domanda vada data una risposta negativa perché e consentitemi anche qui una citazione testuale
Il costituente ebbe è molto chiara innanzi a sé la possibilità di prevedere le funzioni consiliari come funzioni assolutamente per così dire sterilizzate da qualunque tipo di influenza Esterna
Mi piace qui ricordare io sono napoletano di nascita quindi mi piace ricordare l'intervento all'assemblea costituente dell'onorevole Condorelli la famiglia Condorelli è una famiglia che ha illustrato enormemente la città di Napoli l'onorevole Condorelli che era un medico presentò un emendamento al terzo comma dell'articolo centoquattro
Della costituzione che come tutti quanti noi sappiamo è la norma secondo cui i membri togati del CSM sono eletti per due terzi da tutti i magistrati ordinari appartenenti alle varie categorie
Un emendamento in forza del quale si proponeva di sostituire al sistema dell'elezione dei componenti del CSM quello della designazione
Così recitava l'emendamento Condorelli direttamente dalla legge in base all'anzianità di carriera e con criteri di distribuzione territoriale e per categoria
Nell'illustrare all'assemblea costituente quest'anno questo emendamento l'onorevole Condorelli così affermata noi ci siamo molto preoccupati come era giusto di assicurare la indipendenza costituzionale dell'ordine giudiziario
Credo che non ci siamo preoccupati altrettanto di assicurare l'indipendenza istituzionale o in Terna dell'organo giudiziario e dei magistrati
E di fatti aggiungeva io ritengo che l'elettorali smog così largamente introdotto per i magistrati sia veramente un pericolo per l'indipendenza dei magistrati mi disse
Perché non è difficile prevedere che questa necessità di riunirsi in corpo elettorale assai sovente per eleggere i rappresentanti presso il Consiglio superiore verrà stabilire delle interdipendenze tra i magistrati fra coloro che chiedono i voti e coloro che li danno il che tante volte si traduce in un dopo
E la cosa è molto più grave aggiungeva Condorelli quando si tratta di selezione funzioni che si riferisce esclusivamente a persone cioè a trasferimenti a promozioni incarichi
A scrutini e via di seguito cominciano a correre le lettere le raccomandazioni le promesse le assicurazioni che indubbiamente vengono a creare una stratificazione gerarchica fra gli eletti i grandi elettori piccoli lettori singoli elettori
Io credo che noi proprio renderemmo un servizio alla magistratura se la libera Simo
Da questo lettura lirismo
Noi abbiamo sempre dinanzi agli occhi lo schema dello Stato democratico che si deve reggere sulle elezioni
Ma queste stesse esigenze evidentemente non ci sono così concludeva quando la scelta e per funzioni che sono esclusivamente tecniche o amministrative sulle quali criteri gli orientamenti politici non c'entra o per lo meno non ci dovrebbero il costituente ha fatto una scelta diametralmente opposta rispetto a quella del conto del suggerita dalla professore Condorelli dal grande medico napoletana
Lo ha fatto per autolesionismo non credo lo ha fatto perché e ce lo ricorda grande magistrato
E cito testualmente il presidente Zagrebelsky Vladimiro Zagrebelski articolo apparso su giustizia insieme nel due mila venti proprio a commento della vicenda Palamara ed intitolato la resa dei conti e la reazione della magistratura
Daga descritti il presidente Zagrebelsky c'ho avuto l'onore di conoscere quando avevo quasi calzoncini corti
Collega di mio padre nella consiliatura superiore dell'ottanta ottantuno ottantacinque afferma è esperienza comune in relazione alle procedure per il conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi che possono essere in competizione magistrati non distinguibili sul piano delle e che tuttavia promettono di agire in modo diverso
Diverso per le correnti culturali che legittimamente e utilmente percorrono la magistratura e quindi per i modi di intendere la funzione giudiziaria i disegni organizzativi degli uffici
Le scelte di priorità cui indirizzare le risorse dell'ufficio e sembra una serie di esempi concreti sia per i procuratori generali sia prima che mi affascina particolarmente per i presidenti dei tribunali per esempio la diversa sensibilità in ordine al tema delle nuove famiglie
Aggiunge Zagrebelski a conferma di quella che un grande maestro del diritto costituzionale Paolo Barile di figli ha definito la politicità intrinseca del Consiglio superiore e in particolare lo vediamo delle scelte che riguardano incarichi direttivi e semidirettivi aggiunge Zagrebelski ignorare questa realtà
E illusorio o in negativo così come innesti e misti ficcante la pretesa che i magistrati si distinguono solo per il merito e la preparazione giuridica ed ancora aggiunge Zagrebelski
La scelta costituzionale della elezione da parte del CSM per quindi il famoso elettorali lirismo contro il quale ci metteva in guardia Condorelli consente di dare spazio al pluralismo culturale e professionale delle chiede che percorre la magistratura
E il luogo della sintesi operativa e il CSM
Ed è innegabile ce lo dice il per il presidente Zagrebelsky che allo stato il CSM sono le correnti aggiungendo essendo lecito anzi positivo l'articolarsi della vita culturale e professionale della magistratura in modo organizzato
Ed aggiunge con termine perentorio se la parola correnti dispiace se ne trovi un altro per descrivere una realtà che insopprimibile
C'è anche Zagrebelski in questo bellissimo articolo c'ammonisce per dirla come Condorelli sul pericolo dello della elettoralistico della logica del dopo tutto adesso
Ma aggiunge per un consigliere del Consiglio superiore clientelare vi sono decine di clienti si usa deplorare il primo quando viene scoperto ma il problema vero sono i secondi
Il consigliere aggiunge e persona di servizio che passa le sue giornate a soddisfare coloro che lo hanno eletto
Egli non tradisce poi che è stato votato proprio per fare quello mestiere
E allora al netto di ogni ipocrisia
Si può pensare che ai consiglieri superiori fosse preclusa l'interlocuzione parleremo delle modalità con cui quell'interrogazione avvenuta
Con l'onorevole colla l'onorevole Ferri e con il dottor Palamara che sono stati sono riconosciuti
Essere importanti leader della associazione magistrati
Richiamo per quanto riguarda la posizione della dell'onorevole Felli la deposizione che ha reso il colonnello masso Domenico per loro magistratura il rappresentante di Magistratura indipendente a torto o a ragione non mi interessa qui stabilirlo era l'onorevole Ferri il dottor Palamara lo stesso colonnello Mastro Domenico lo ha definito molto impegnato sulla politica associativa mi pare che abbia usato questa espressione da Milano a Palermo per indicare
Come era capillare diciamo la sua presenza e la sua attenzione su tutte le questioni associative
E questo perché perché ripeto non mi stancherò mai di affermarlo altro discorso poi attiene ripeto alla opportunità e ci tornerò non voglio eludere il tema dell'interlocuzione che è avvenuta la sera fra l'otto e il nove maggio questo perché le decisioni in particolare della quinta Commissione
Consiliari ce lo dice Zagrebelski non dipendono solo dal merito o dalla preparazione mare una valenza politica perché l'organizzazione di un ufficio giudiziario qualunque suoi quasi sosia
E permettetemi di dire in particolare di una procura della Repubblica in particolare in un sistema costituzionale che vuole un principio di altissimo profilo civile
Qual è il principio dell'obbligatorietà ma che poi fa i conti con quattro milioni di nuove notizie dire nuove notizie di reato che pervengono ogni anno
La scelta di un capo di un ufficio giudiziario la scelta di un capo di procura è una scelta che dipende anche da valutazioni politiche che presuppongono interlocuzioni politica che presuppongono un costante raccordo fra i componenti del CSM e
Riconosciuti leader delle correnti in cui il consiglio si articolato
O
Sicché a mio modestissimo giudizio è errata la stigmatizzazione che leggo nella richiesta di rinvio a giudizio della Procura generale
Quando si contesta al dottor Palamara ma anche al dottor Ferri ma a me interessa la posizione del dottor Palamara di aver dato un contributo consultivo e organizzativo a quelli che erano i temi che furono affrontati nell'incontro della
Appresso tra champagne e la notte tra l'otto e nove Cetto e tornerò più avanti sul punto a quell'incontro era presente un soggetto una persona l'onorevole lotti
è un interessato come dice la procura in quanto alla nomina del Procuratore di Roma in quanto imputato in un processo nel quale il il il look l'ufficio dalla procura di Roma sosteneva l'accusa di talché appunto o la contestazione che ci viene mossa ma tornerò più avanti perché questo attiene alle modalità con cui si è realizzata quella interlocuzione si è consentito a questo all'onorevole lotti di contribuire alla scelta
In realtà più che alla scelta come ha chiarito poi la procura alla possibilità di Scelta
Del vertice dell'ufficio appunto che procedeva senza di lui tornerò più avanti sul punto per confutare la sempre in quella logica
Di applicazione del della regola probatoria dello standard probatorio di cui all'articolo diciannove comma due del Codice disciplinare cioè allegazione e prova di elementi che come dire contraddicono gli elementi della
Proposti diciamo dalla procura generale
Ripeto questo è un discorso che attiene alle modalità con cui quell'interlocuzione si è realizzata ma torniamo quindi alti ma da cui siamo partiti quella interlocuzione fra i consiglieri egli extranet il dottor Palamara e il dottor Ferri ma riconosciuti leader associativi era consentita o non consentita
E noi riteniamo che la risposta appunto non possa che essere positiva il dottor Palamara il dottor Ferdi avevano un titolo di legittimazione ad interloquire
Per la semplice ragione che la quinta Commissione come crediamo di aver dimostrato ma come riteniamo di poter ulteriormente dimostrare non è una semplice commissione
Aggiudicatrici di concorso
Questa è la tesi
Espressa
Però per l'amor di Dio legittimamente dall'onorevole Ermini che sia invece una mera commissione
Aggiudicatrice ancora nella recente intervista al Corriere della Sera del diciannove maggio due mila venti laddove l'onorevole Erminia afferma l'elezione del vice presidente del CSM l'unico legittimo momento d'incontro tra politica e magistratura
Il vero atto politico del Csi
Mentre le nomine vanno fatte sulla base della professionalità del merito abbiamo già visto come sia il presidente Zagrebelsky non questo difensore
A dare in qualche modo una risposta acquisto interrogativo ma veramente il la quinta Commissione è una Commissione solo giudicatrice di concorso veramente dobbiamo immaginare un modello scherzando dicevo
La stanza quarantadue non è l'Area cinquantuno i consiglieri non sono dei marziani
Davvero possiamo immaginare che i consiglieri si chiudano nel loro in club come ha detto sua Eccellenza Gaeta e siano preclusi da qualsiasi possibilità di interlocuzione con soggetti ripeto le loro parole prive di un titolo formale
Di legittimazione ecco che se passiamo dal piano delle norme al piano della interpretazione che delle norme costituzionali ha dato la migliore dottrina mi sembra che la risposta non possa che essere ancora una volta negativa mi piace qui citare consentitemi una dottrina la cui persona mi è particolarmente cara e dirò tra un attimo di chi si tra osserva questa autore nell'affrontare il tema relativo alla sindacabilità
Dei provvedimenti di conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi come le Signorie vostre illustrissime sanno è un tema come dire ancora aperto per certi versi la possibilità del sindacato del giudice amministrativo si è venuta affermando come sanno le Signorie vostre illustrissime in forza di una serie di pronuncia della Corte costituzionale che hanno ritenuto appunto
Applicabile languido norma del venti articolo ventiquattro e dell'articolo centotredici
Ciò nonostante osserva questo Autore
Le dirò tra un attimo il nome che nonostante gli arresti della Consulta citazione testuale
Non appaiono del tutto superate le argomentazioni con le quali una parte della dottrina ha paventato che il sindacato del giudice amministrativo possa recare un vulnus al principio di indipendenza del Consiglio superiore
Ed aggiunge la questione non è nuova risale nel tempo e ha ricevuto differenti soluzioni
E cita in particolare una sentenza addirittura delle sezioni unite della Cassazione del testo ebraico mille novecentodiciassette estensore fu Ludovico Mortara uno dei più grandi giuristi italiani
Che è aggiunge questa dottrina esclusero escluso dalle Sezioni Unite l'assoggettabilità alla giurisdizione dalla quarta sezione del Consiglio di Stato delle deliberazioni del Consiglio superiore in materia di promovibilità dei magistrati
Osservando che se l'organo massimo costituito per garantire la giustizia dell'amministrazione fosse a sua volta soggetto al sindacato di un organo appartenente all'Amministrazione si verificherebbe un circolo vizioso
Lungo la percorrenza del quale così scriveva Mortara si di le querele Laurentino già data la magistratura per sottrarla efficacemente in qualche misura l'arbitro dell'amministrazione
Osserva la dottrina mi è particolarmente cara
Cioè ecco le distanze quasi siderali fra l'assetto costituzionale attuale e quello dell'inizio del ventesimo secolo così come le differenze siderali in ordine alla configurazione del Consiglio superiore dello Statuto Albertino piuttosto che nella Costituzione repubblicana
Impediscono di valorizzare la ratio giuridica del principio ma aggiunge questa dottrina ciò non basta ad escluderne l'attualità perché viene colto nella sentenza già nel mille novecentodiciassette il rischio insito
Allora come oggi nella rivoluzione al giudice amministrativo del sindacato sugli atti del CSM ovvero che la regolamentazione in linea generale di uno dei più importanti segmenti della organizzazione della giurisdizione finisca per l'essere scritta al di fuori della sede prevista dalla Costituzione col risultato di affidate a giudici amministrativi
La possibilità di sovrapporre le proprie scelte a quelle del Consiglio
E dunque conclude la dottrina che sto citando la degradazione del CSM dal potere dello Stato ammenda commissione giudicatrice di un concorso fu queste sono parole
Ripeto di una persona che mi è particolarmente caro
Il procuratore generale aggiunto presso la Corte di Cassazione Luigi salvato articolo pubblicato su giustizia civile nel due mila uno che il medesimo procuratore che agisce nei confronti del dottor va Palamara di talché mi viene spontaneo dire seguite seguite la voce ex ecco veritate del procuratore salvato come studioso piuttosto che la voce ex Autorità te come come procuratore generale aggiunto
Ripeto perché questa insistenza perché questa insiste
è ormai un dato acquisito che il conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi
Implica delle scelte di natura politica al punto che il procuratore generale aggiunto alla Cassazione vent'anni fa in questo articolo
Proponeva di eliminare il sindacato del giudice amministrativo immaginava anche sulle decisioni della quinta Commissione e poi del Consiglio dovesse giudicare quello che proponeva un organo a composizione mista
Giudici della Corte di Cassazione delle sezioni unite e membri laici che dovesse in qualche modo riprodurre lo stesso meccanismo consigliare lo stesso meccanismo di interlocuzione non soltanto fra fra magistrati
Del resto del resto consentitemi ancora di aggiungere che una ancora più di recente una brillante dottrina costituzionali mi riferisco al professor Luca geminati state dell'Università del Piemonte orientale la terra da cui proviene il il consigliere Chinaglia in un articolo pubblicato non sulle riviste di Unità per la costituzione di Magistratura indipendente ma su questione giustizia
Addirittura sostiene che i provvedimenti di conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi
Stante la loro intrinseca politicità dovrebbero essere sottratti al giudice amministrativo
Per essere affidati alla corte costituzionale in sede di conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato
La tesi del professore geminati state e nel senso che il magistrato che ritenga di essere pretermesso da una decisione del consiglio in ordine al conferimento di un incarico direttivo o semidirettivo in quanto titolari di un potere diffuso sia legittimato a proporre conflitto di attribuzione
Davanti alla Corte costituzionale
Proprio perché ciò che viene in rilievo in questo caso così si esprime il il professore
è il sindacato di atti che non poche pongo non pongono questioni di diritto amministrativo Macca giacché intendere il sindacato su questi atti come appunto ridotto a questioni di diritto amministrativo significa trassero trascurarne l'essenziale componente politico-costituzionale però siamo in presenza di un atto che Sempre come dire ha rivelato nel corso degli anni la sua ambiguità è un atto certamente di un'amministrazione quale si deve considerare il Consiglio superiore organo di alta amministrazione mandato ad altissima valenza politica
Tant'è vero che scusatemi se sono noioso su questo tema ma mi sembra fondamentale
Per definire la cornice delle questioni che stiamo affrontando a me piace parlare prima di diritto per poi calarmi nella realtà dei fatti per poi scusatemi fare i guardoni attraverso quello che è risultato dal captato ore informatico
Dicevo mi pare decisivo il fatto che tre giuristi tra i più importanti del nostro Paese e che sono stati l'uno vice presidente del CSM due illustri componenti dello stesso
Mi riferisco a Carlo Federico Grosso
Mi riferisco a Giovanni Fiandaca
Mi riferisco ad Andrea Proto Pisani in un articolo sul foro italiano del due mila uno
Affermano la necessità di eliminare il sindacato del giudice amministrativo sugli atti di conferimento sui provvedimenti di conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi proprio in ragione della valenza politica degli stessi
Ne nacque né in acque una corrente di pensiero che ha addirittura è culminata in una iniziativa legislativa che ricordo a me stesso che poi non andò a buon fine ma ricordo a me stesso che l'articolo due comma quattro del decreto legge novanta del due mila quattordici si tratta di norma che poi non fu convertita in legge
Che cosa stabiliva stabiliva una benda introduceva una benda l'articolo diciassette della legge sul funzionamento del CSM la legge centonovantacinque del cinquantotto stabilendo proprio perché si avvertiva questo problema della politicità degli atti della del consiglio degli atti di conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi
Che contro i provvedimenti concernenti appunto la il conferimento o la conferma incarichi direttivi e semidirettivi il controllo del giudice amministrativo fosse limitato solo ai casi di violazioni di legge
E di
Eccesso di potere manifesto era il tentativo di imbrigliare in ma anche molto strette il sindacato del giudice amministrativo
Per il resto probabilmente anche come reazione a queste iniziative che si prospettavano lo stesso giudice amministrativo riconosce la politicità
Intrinseca delle funzioni consiliari lo stesso giudice amministrativo è consapevole di questa natura latu sensu politica di questi atti tant'è vero lo scritto già nella memoria che ha e a vostra disposizione che la disposizione e la procura generale
Il TAR del Lazio sentenza novanta ottantaquattro del due mila sei
Ha testualmente afferma che il conferimento degli incarichi direttivi
Solo di provvedimenti conferimento degli atti dedica ritiri sono atti espressione di politica giudiziaria
La giurisprudenza amministrativa ritiene coerente con la natura e e la funzione del CSM che adesso cito il Consiglio di Stato sentenza cinquanta ottanta del due mila uno
Venga lasciato un margine insindacabile di valutazione apprezzamento discrezionale perché queste valutazioni sono destinate a sfociare in giudizi connotati consiglio di stato sessantuno novantadue del due mila cinque da un alto grado di soggetti
Insomma signori non possiamo nasconderci le decisioni che la prima Commissione prende sono decisione politiche sono condizionate da valutazioni politiche
Ergo l'interlocuzione che i consiglieri
Poi parleremo delle modalità non mi voglio sottrarmi dunque avvenuta volete locuzione interlocuzione che i consiglieri sono legittima anzi sarà mio avviso hanno il dovere di stabilire sono interlocuzioni che passano con una rappresentanti delle istituzioni con rappresentanti eminenti quali sono stati il dottor Fede al dottor Palamara delle associazioni delle correnti della magistratura
Guardate bene che questa affermazione non sia un'invenzione sapete che io amo
Da da figlio di un di uno studioso del diritto romano ad operare l'espressione invenzione nel senso etimologico di invenzioni diciamo di ritrovamento di qualcosa un'invenzione di questo difensore
Ma trova conferma nella previsione da parte del legislatore si tratta anche in questo caso di una norma che è stata introdotta in via di emenda
Dell'articolo trentadue bis della legge cento novantacinque del cinquantotto che stabilisce una immunità come sanno bene le Signorie vostre illustrissime in relazione alle opinioni espresse
Dai consiglieri
Che nient'altro se non la conferma per quale motivo è prevista questa immunità proprio per garantire ai consiglieri la più ampia la massima libertà di interlocuzione e quindi anche di scelta dei propri interlocutori
Previsione legislativa che a mio avviso smentisce quello che sostiene la procura generale
E lo sostiene ma non voglio entrare sul tema perché mi riservo di approfondirlo come studioso consentitemi il termine della dell'ormai noto provvedimento che detta le linee guida da parte la procura generale
Dicevo la previsione l'articolo trentadue bis della legge sul funzionamento del CSM
Dimostra che la l'interlocuzione dei consiglieri deve essere la più ampia possibile deve poter avvenire diciamo con qualsiasi soggetto
E che sia così questo difensore ritiene di
Tranne conferma ancora una volta sul piano giurisprudenziali dalle affermazioni della giurisprudenza costituzionale
Se non fosse la politicità delle funzioni a giustificare questa immunità speciale e non è questo difensore a dirlo a della corte costituzionale basterebbe
Semplicemente per il Consigliere imboccare la scriminante dell'articolo cinquantuno dell'adempimento del dovere qual è la ragione che ha indotto il legislatore a introdurre questa immunità specifica
Come appunto afferma la Corte costituzionale anche qui consentitemi una citazione testuale la ragione sta nel fatto che la parte centrale e costituzionalmente necessaria
Dell'azione del consiglio consiste in apprezzamenti sulle attitudini
Sui meriti sui demeriti dei magistrati da assegnare a vari uffici da trasferire da promuovere quindi torna il tema del conferimento degli incarichi
Da sottoporre a procedimenti disciplinari
Di talché dice la Corte costituzionale la garanzia che il consiglio ha chiamato ad offrire in tale campo proprio per poter essere effettiva richiede a sua volta che i componenti del Consiglio stesso siano liberi i manifestanti dei propri fondi
Massima libertà di interlocuzione ai consiglieri superiori
Non è una norma di favore come spesso vengono presentate da una editorialisti cadi sporta le norme sulle immunità
Sono norme funzionali all'espletamento dell'organo
Norme che trovano la loro ragion d'essere nelle nell'essere il consiglio superiore investito di attribuzioni costituzionali di funzioni che solo intrinsecamente politica per riprendere l'insegnamento della professor
Barile
E badate bene che Sempre la Corte costituzionale ad aver riconosciuto alla o alla esimente che stiamo esaminando la massima applicazione perché la Corte costituzionale che fu investita
Del compito di vagliare la costituzionalità di questa norma
E badate bene e noto alle signorie vostre fu investita da parte di un giudice a quo che era chiamato a giudicare della responsabilità penale di alcuni consiglieri non per reati di diffamazione o di ingiuria o al massimo di calunnia ma per il vecchio reato di interessi privati in atti d'ufficio
Di talché la Corte costituzionale fu chiamata a dirimere la questione
Se questa norma dovesse essere una norma ristretta interpreta le da minare l'esenzione dalla giurisdizione penale ma noi sappiamo che oggi il principio si applica identicamente
Anche per la giurisdizione disciplinare lo hanno detto le sezioni della Corte di Cassazione solo in relazione questa era il il dubbio di costituzionalità che era stato prospettato solo in relazione
A tra virgolette i reati di opinione di formazione e ingiuria
La Corte costituzionale respinse questa interpretazione restrittiva
Anche qui consentiremo la citazione testuale della sentenza centoquarantotto dello tanti altri
Affermando che dalla lettera della legge emerge con chiarezza a e anzi ancor prima dallo dalla stessa posizione costituzionale del CSM emerge con chiarezza che il giudice penale ma ripeto lo stesso rilievo vale per il giudice disciplinare non può distinguere nell'applicazione della scriminante in esame tra le varie opinioni manifestarvi lì dalla dai componenti del consiglio
Ma soprattutto ripeto ritenne che quell'interpretazione restrittiva fosse da respingere sulla base della ratio della norma che di garantire ai consiglieri
Ecco appunto il tema della insufficienza della scriminante generale dell'articolo cinquantuno della D.P. metto del dovere una qualificata e
Rafforzata libertà di manifestazione del pensiero delle loro funzioni costituzionali garante costituzionalmente garantite
Di talché prosegue la Corte costituzionale rimane soggetta al diritto penale comune solo ogni condotta delittuosa che non si esaurisca in manifestazioni di pensiero o lei voti in cui si concretano i giudizi
La scriminante dunque si applica tutte le manifestazioni di pensiero funzionali all'esercizio dei poteri e doveri costituzionalmente spettanti ai componenti del consiglio ancora una volta questa difesa ritiene
Ex iure mi si passi il termine di aver dimostrato come la libertari interlocuzione riconosciuta ai consiglieri sia una libertà anche incerto
La libertà di cui ha fatto buon uso torniamo al tema weberiano etica della responsabilità etica del dovere essere se di questa libertà si fa un cattivo uso e torneremo poi sulle modalità del famoso incontro della dell'otto e del nove maggio
Sì risponde sul piano appunto della responsabilità politica diffusa non si risponde sul piano di leciti che non possono a giudizio di questa difesa trovare applicazione nella nel caso che interessa quindi
Massima e la libertà riconosciute ai consiglieri
In ragione della politicità delle loro funzioni è una libertà che è assistita da una Valentini già
Costituzionale perché questo ha detto l'articolo la sentenza centottantatré ancorché prevista dal legislatore questa guarentigia discende dal sistema costituzionale quinta la posizione costituzionale del Consiglio dalle funzioni che la Costituzione adesso riserva
E naturalmente non può che implicare la possibilità per i consiglieri di interloquire con chicchessia
La tesi secondo cui il dottor parlava il dottor Ferri non avevano titolo per interloquire con i componenti del CSM secondo noi è una tesi che trova una smentita sul piano del diritto nelle affermazioni che abbiamo compiuto
Ma vi è di più vi è di più
Questa libertà di interlocuzione è talmente ampia
Che la giurisprudenza della Corte di Cassazione la riconosciuta anche rispetto a quelle che sono le manifestazioni di pensiero che i consiglieri superiori compiono mi si passi il termine
Tratto dal diritto parlamentare extra moenia
Richiamo la vostra attenzione l'ho già fatto nel corso di una precedente udienza sulla sentenza della terza sezione civile della Cassazione a scanso di equivoci non è facevo ancora parte
La quarantotto cinquantaquattro del due mila tredici nella quale il la la Cassazione riconosce
L'operatività della scriminante sul piano della responsabilità non solo penale disciplinare ma anche della responsabilità civile
Anche quelle dichiarate le interlocuzioni che riguardino i consigli su quelle che avvengono al di fuori della sede consiliari individuando unico limite quello della pertinenza delle manifestazioni di pensiero
E quindi delle conseguenti interlocuzioni con
Le funzioni consiliari ma anche questo criterio della pertinenza viene inteso in senso ampio
Consentitemi anche qui una citazione testuale della giurisprudenza civile l'esimente si riferisce alle opinioni dei consiglieri
Persino non collegabili con argomenti già poste all'ordine del giorno dell'assemblea plenaria delle commissioni ma nel nostro caso il tema della nomina del procuratore di Roma era un tema già posto oltretutto all'attenzione della quinta Commissione
Ma relativi a materie rientranti nella competenza dell'organo di autogoverno e che siano funzionali alle attività dello stesso così anche la sentenza dalla seconda sezione civile
Venticinque mila novecentonovantacinque del due mila sette e in senso analogo la già citata sentenza
Della Sezione terza quarantotto cinquantaquattro del due mila tredici
Di talché l'immunità riguarda ogni manifestazione di pensiero in concreto attinente all'oggetto della discussione consiliari quindi ancora una volta una conferma
Del fatto che nulla precludeva la possibilità per i consiglieri ripeto non mi sarei preoccupato di fare questa lunghissima di dissertazione
Se fosse contestato solo al dottor parlare al dottor Ferri di a vere realizzato in ipotesi la fattispecie di cui all'articolo tre comma uno lettera i il il dottor Palamara e il dottor Feltri sono incolpati
In quanto ha avuto Kotori di un illecito nella qualità di extranet ma la medesima contestazione viene fatta ai consiglieri superiori di talché sembra questa difesa che il primo interrogativo che dobbiamo porci nello stabilire se i consiglieri sei se il dottor parlare dottor Perri fossero privi di un formale titolo di legittimazione interloquire
Con i consiglieri è una verifica di quella che era la libertà dei consiglieri di poter stabilire delle interlocuzioni con i medesimi
Detto questo ritengo sul punto di non dover aggiungere altro se non appunto che
Evidentemente una volta che
Secondo questa difesa accade
L'affermazione secondo cui il dottor Palamara non aveva un formali titolo di interlocuzione
Nei confronti dei consiglieri evidentemente cade la contestazioni di cui all'articolo tre comma uno letterati ciò non toglie e tornerò più avanti sul punto
Il grande profilo di inopportunità
Che è rappresentato dalla presenza della onorevole lotti ma ripeto come ho premesso qui non dovete giudicare dell'opportunità di comportamenti non dovete giudicare se la condotta di un magistrato sia deplorevole biasimevole dovete verificare se sussistono i presupposti di un illecito di sci pedinare
E secondo questa Difesa così vengo incomincia ad avvicinarmi al tema delle modalità con cui è avvenuta questa interlocuzione
Non si tratta di illecito né dell'illecito dell'articolo tre comma uno lettera i né delle lecito di quell'articolo due comma uno lettera d in quanto la presenza del dovremo le notti e questo che ci viene contestato non vi dovevate portare dietro un imputato un nei cui confronti l'accusa era sostenuta dalla Procura di Roma è questo il senso della perspicace osservazione che faceva nel corso dell'esame del dottor Palamara il consigliere Basile questo è il vero nodo diciamo della questione
Noi riteniamo che lì l'assunto della procura secondo cui il l'onorevole lotti fu codici sole
Un potenzialmente un codici Sorrell accetta le procure verrà tre Roma
Non trovi in pieno conforto in quelli che sono gli elementi della dell'inchiesta
Consentitemi consentitemi
Una anche qui una piccola digressione
Si dice appunto che il
L'onorevole lotti al pari del dottor Palamara e del dell'onorevole Ferri avrebbe recato leggo testualmente soprattutto nella parte relativa alla richiesta di rinvio a giudizio avrebbe recato un po'un contributo consultivo organizzativo e decisorio nell'incontro appunto avvenuto presso l'hotel champagne
Anzi si dice il dottor per il l'onorevole Lotti avrebbe contribuito alla scelta del proprio procuratore di Roma
A nostro avviso ci sono elementi contrari appunto che emergono dagli atti di inchiesta proprio dalle intercettazioni che in base appunto a quello standard probatorio che prima richiamavo e di cui alla sentenza centottanta del due mila sei l'articolo diciannove del nel comma uno della del codice disciplinare impongono per ragioni di favore nei confronti dell'incolpato la esclusione della fondatezza della tv
Innanzitutto perché a differenza di quanto si legge nel capo d'incolpazione non vi fu alcuna scelta
Del del alcun accordo blindato alcun accordo che fu stabilizzato come ha detto oggi la procura in favore del
Vi fu ad avviso di questa difesa ma ripeto ancora volta sulla base e li esamineremo delle risultanze delle intercettazioni telefoniche solo la prospettazioni di scena
Richiamo la vostra attenzione su quelle che sono le prime parole che il consigliere Morlini presidente della quinta Commissione pronuncia
Nell'incominciare interloquire con il dottor Palano e con regole allora definiamo degli scenari proprio così sì esprime
In secondo luogo che non vi fosse ha fatto un accordo stabilizzato
E ad avviso di questa difesa dimostrato proprio dalla posizione che assunto assunse il Consigliere ordini
Il consigliere Morlini non ben prima
Che la vicenda champagne
Diventasse nota all'opinione pubblica non mi stancherò di ricordarlo mai su questo non il non questa difesa ma l'opinione pubblica ha diritto di sapere come la stampa fu informata del contenuto di quelle intercettazioni telefoniche
L'opinione pubblica e quindi
Anche indirettamente i protagonisti di quella vicenda ne furono informatico l'articolo
Del oggi vicedirettore di Repubblica Carlo Bonini apparso il ventotto maggio del due mila diciannove
Ma ben prima il ventitré maggio del due mila diciannove
Morlini il presidente della quinta Commissione che dovrebbe essere
Uno dei sodali uno dei gli autori di questo pactum sceleris di questo patto per prendere la Procura di Roma come scrisse appunto il quotidiano Repubblica decide di votare per Creazzo
Se si tratta come dire di un accordo stabilizzato la prima prova che
Non fu così viene dalla scelta della del
Presidente Follini di votare per Creazzo e non per viola ma vi è di più vi è di più o il voto della Commissione eh preceduto dalla audizione dei candidati
Ed è questo fatto come dire che secondo noi
Riveste la massima importanza per smentire la prospettazione dell'accusa secondo cui il non ho remore lotti avrebbe addirittura cito testualmente
Cito testualmente le loro parole
Secondo loro nella nel famoso incontro tra champagne e fu un incontro non una riunione cominciamo al comprare il campo e poi vedremo perché fu un incontro e non una riunione da alcune
Imprecisioni in quell'incontro secondo loro riunione furono stabiliti accordi e deliberati in dettaglio strategie e modalità e tempi
Della pratica inerente alla nomina del futuro procuratore
Ci dice la procura generale Lotti aveva talmente tanta voce in capitolo ad un certo punto dice io strategicamente vi consiglierei di chiudere tra il venti ventisette il ventotto e ventinove peccato che si legge nelle stesse intercettazioni poco poche pagine dopo
Che il il relatore della pratica relativa alla nomina a procuratore di Roma cioè il consigliere lei per gli dice ma dai ma come è possibile in quindici giorni e prova ne sia infatti che vengono disposte le audizioni quindi se aveva un controllo l'onorevole lotti persino dei Teka empi di definizione questa pratica questa affermazione si trova smentita negli stessi atti della inchiesta perugina
O il consigliere lei pedice ma in quindici giorni ma non è possibile
E addirittura il il presidente Morlini colui che avrebbe dovuto assicurare per me me dare l'imprimatur a questo accordo ormai stabilizzato decide di disporre le audizioni al punto che nelle chat della dottor Palamara noi troviamo una conversazione con il procuratore aggiunto della Repubblica di Roma
Il Consigliere la Cantelli
E che evidentemente era un tifoso diciamo di viola legittimamente a mio avviso un tifoso dei viola
Dice a un certo punto ma non è che Morlini s'è messo a fare addirittura le audizioni eccolo questo famoso accordo blindato persino sui tempi Morini prima dispone la dizione padri Tura decide di votare Creazzo
Quindi assolutamente non vi era alcuna come dire accordò non vi è la Compaq tubo sceleris per prendere diciamo la procura di Roma
è che la situazione per così dire le scelte per meglio dire in ordine alla nominativo del designando alla guida la Procura di Roma fossero fluide
Ancora una volta è una circostanza a sommesso avviso di questa difesa e sempre in applicazione di quello standard probatorio elementi contrari in grado di neutralizzare gli elementi di accusa
Di cui appunto all'articolo diciannove comma secondo che emerge dagli atti della inchiesta perugina dice
La la procura generale
Non ci sono dubbi che la riunione fosse perfettamente programmata e previamente programmata USA questo duplice avverbio perfettamente previamente programmata quanto a tutti indistintamente i soggetti che dovevano partecipare quindi si assume anche l'onorevole lotti
E ovvero detto altrimenti leggo sempre dalla richiesta di rinvio a giudizio che ciascuno dei partecipi e quindi dunque nuovamente l'onorevole lotti conoscesse perfettamente previamente di che cosa si sarebbe discusso
Ancora una volta si tratta di un'affermazione che non ha un pieno riscontro probatorio ancora una volta dovrete fare a mio avviso applicazione della regola dell'articolo diciotto
E ciò non tanto per la ragione che comunque l'onorevole lotti arriva a riunione già iniziata lo ha ricordato l'avvocato generale deriva alle ventitré e trenta
Ma se solo si pone mente alle prime parole al netto delle battute sullo scudetto della Juventus a proposito da tifoso del Napoli complimenti per il tre zero a tavolino o e sono entrambi juventini i i sostituti procuratori generali
E dicevo al netto delle battute che vengono fatte sulla sul calcio sullo scudetto sul campione d'Italia le prime parole che si sentono della dell'onorevole lotti sono scusate non volete non volevo disturbare ora
Sì signori mi verrebbe quasi da dire ragazzi ma insomma evita il usare questa espressione che sarebbe eccessivamente familiare come ci ricorda l'avvocato generale carica
Se l'onorevole lotti
Era previamente perfettamente informato sul contenuto della discussione questa è l'ipotesi dell'accusa quasi che vi fosse un ordine del giorno di questa fantomatica riunione
Voi dovete spiegarmi per quale motivo l'onorevole Iotti arriva la prima cosa che dice scusate non non volevo disturbare
La ragione e lo vedremo in seguito e che l'onorevole lotti era stato chiamato sì dal dottor Palamara ed dall'onorevole fare rima con il dottor Palamara doveva in realtà parlare di tutt'altre questioni come rivelano
In particolare i colloqui che si tengono successivamente all'incontro doveva tra le altre cose parlare della domanda che il dottor Palano aveva presentato per il posto di la disponibilità anzi come si dice oggi la dichiarazioni di disponibilità per il posto di garante diciamo della privacy
Ora io amo come dire ogni tanto forse anche un esercizio che ho dovuto riprendere avendo le mie figlie ancora la seconda le scuole elementari la prima le ha finito l'anno scorso ha ma ogni tanto andare a controllare i vocabolari e mi sono chiesto
Che cosa significa esattamente disturbare le le cipolle via Treccani
Riferisce poi dice questa definizione turbare un'attività o una funzione impedendone il normale svolgimento indica come sinonimi infastidire ostacolare in tutti intralciare i impiccia
Ora
Sinceramente una persona che arriva e come prima cosa dice scusatemi non voglio impiccia negli affari negli affari vostri
Non voglio appunto disturbare sta a significare che del contenuto di quegli affari che egli non era diciamo minimamente informato quantomeno ci sono ragioni per dubitare di questa della circostanza indicata dalla procura e cioè che gli fosse
Perfettamente e previamente informato
Devo dire ricordo sempre l'insegnamento di uno dei miei maestri del professor Cassese capro avuto la fortuna di trovare alla corte costituzionale quando fui assistente di studio attenzione Maya impiccarsi con gli aggettivi e con gli avverbi perfettamente e previamente informato
Ma soprattutto la tesi secondo cui
Diciamo il l'onorevole Lotti era previamente perfettamente informato la tesi secondo cui questo incontro in qualche modo sarebbe
Addirittura quasi il seguito di una precedente interlocuzione alla quale avrebbe preso parte l'onorevole lotti
Dico subito che se voi controllate lo stato delle intercettazioni telefoniche dal febbraio al maggio alla famosa la sera dell'otto e nove maggio
Sia quelle realizzate attraverso il telefono sia quella realizzati con il cantautore troverete che il
Il il l'onorevole lotti
Il dottor Palamara e i consiglieri si sono incontrati solo in quella occasioni quindi come dire h interlocuzioni pregresse tra quei soggetti non venerano
State lì del resto lo stesso o dottor Palamara risulta aver incontrato in una sola occasione mi sembra unicamente il consigliere Criscuoli in una scena che si tenne davanti che diviene nel ristorante San Lorenzo le interlocuzioni avvenivano esclusivamente fra il dottor Palamara
Il l'onorevole Ferri tant'è vero che nove feriti come gli ho detto ricorre per ben trecentoquarantacinque volte dal ventuno febbraio alla
Alla famosa notte fra l'otto diciamo il nove di maggio quindi gli atti non restituiscono conferma l'ipotesi che è stata formulata per cui
Hill onorevole Lotti era un interlocutore abituale di quei componenti diciamo del Consiglio superiore della magistratura Manzi
Direi che mi dispiace dover contestare consentitemi di chiamarla in questo frangente così l'amico Piero Gaeta quando dice ma
In realtà il fatto che si dica si vira e e si arriva sono la stessa cosa eccetera no non è così
Consentitemi non è così noi siamo stati Perak per siamo stati per più di un anno
Passatemi il termine impiccati dalla opinione pubblica a questa famosa frase che l'onorevole Lotti avrebbe pronunciato ragazzi Serina su Dio o la
Che ha costituito mi si passi il termine il significante e adoperò il l'espressione significante
Come dire nell'accezione con cui la dopo erano i linguisti cioè il segno grafico e fonico a cui corrisponde l'elemento concettuale siamo stati impiccati all'immagine che ha condizionato l'atteggiamento dei media su questa vicenda punto del Patto per prendere la Procura di Roma del CSM parallelo
Se non avevano i lotti avesse detto effettivamente ragazzi si vira su Roma
Questo stava a significare una cosa ben precisa
E cioè che vi era stata un'interlocuzione precedente che evidentemente si era cominciata ad orientare in una diversa direzione rispetto al nominativo del dottor viola che era stata poi superata dalla virata
Io porto la barca dall'età di quattordici anni dalla virata nei confronti del dottor viola la frase non fu mai pronunciata
La frase non è si arriva come ha detto il il l'illustrissimo avvocato generale o arriviamo arriviamo implicherebbe una compartecipazione ma la frase e ragazzi si arriverà su viola dove tra l'altro o l'uso del tempo futuro ancora una volta denota che non c'era alcuna Cordova stabilizzare c'era eventualmente solo un'ipotesi in ordine alla nominativo del dottor viola è per noi una circostanza di massima importanza così come a sommesso avviso di questo difensore non può trascurare il sì il fatto che questa frase sia preceduta dalla versatili può ma Lotti dice ma si arriverà su viola perché dico questo perché se voi guardate le intercettazioni sono state tutte ricordate dalla
Dalla procura generale
Se voi guardate le intercettazioni che sono a pagina le captazioni di conversazione che sono a pagina undici sono tutte precedute dalla persona chi va ma
Ma anzi tiene si chiede uno dei dei dei presenti mai Rimini voterà e poi di nuovo ma Ermini vota o non vota
Di talché a sommesso avviso di questo difensore sempre in quella prospettiva applicazione dell'articolo diciotto comma due del Codice disciplinare la frase ma si arriverà subito la può essere tranquillamente interpretata come un interrogativo Malan si vota
Ma è Rimini voterà mai Rimini vota o no ma si arriverà sul viola questo è quanto questa difesa ritiene di dover sottoporre alla vostra al vostro sapiente sapiente giudizio
Dunque non siamo stati impiccati ripeto permessi alla alla frase si arriva su viola e e consentitemi Oslo sostenuto in ogni sede anche in quelle poche sedi diciamo di politica associativa in cui ho preso la parola prima ancora di pensare minimamente di assumere la difesa della
Della del dottor vale Habanera
E quindi non posso fare a meno di osservare una volta di più come
Diciamo
La vicenda sia stata oggetto di una grave deformazione mediatica
A me piace sempre ricordare una sentenza della Corte di Cassazione penale la quale pur riconoscendo certamente il diritto dei media a rappresentare
Le vicende relative a fatti di cronaca giudiziaria appunto in chiave scenica richiama appunto la responsabilità della stampa
In relazione al rischio che si creino appunto delle rappresentazioni immaginifiche come tali appunto in grado di come dire
In qualche modo prego precostituire degli scenari che non sono nella realtà di fa che questo ha mosso sommesso avviso si è verificato nella nel caso che occupa dice appunto la Corte di Cassazione quinta sezione penale quarantacinque zero cinquantuno
è un fatto di costume oggi invalso è comunemente comunemente accettato la possibilità della rivisitazione
In chiave
Dei fatti oggetto di indagine o di processo
Alla ricerca di una verità mediatica in parallelo a quella sostanziale o a quella processuale ma resta inteso in simili casi l'obbligo deontologico del giornalista
Di parate prima che l'obbligo per produrre già resa deve parametrati a criteri di rigore ancora maggiore dell'ordinanza
E ciò per scongiurare il rischio di dare vita a una realtà appunto immaginifica o virtuale capace non di meno per forza di persuasione di sovrapporsi ove a criticamente recepita dagli utenti a quella sostanziale
O quantomeno a collocarsi in un ambito in cui i confini fra immaginario e reale diventano sempre più labili se non e non facilmente distinte
Appunto eccolo eccolo questo confine tra immaginario irreale che stato varcato non fu detto si vira su Dio
Dire sì vera sul viola ripeto avrebbe presupposto una precedente interlocuzione una precedente scelta maturata in favore di un altro soggetto
Sì arriverà eventualità Abiola E è un ed è un'eventualità una mera eventualità perché riveli Tornado da dove sono partito in quella sede si stavano prospettando
Puramente e semplicemente veri e gli scenari
Negli scenari degli scenari perché dico che si prospettano degli scenari guardiamo appunto a quello che fu detto
E di questi scenari
Faceva parte un furto un curioso conteggio che venne a un certo punto effettuato allora dicono alcuni dei presenti ma dovremo dovremmo forse intorno a viola s'si dovrebbe coagulare diciamo la maggioranza e dico
Sì si sente si sentono risuonare diciamo nell'incontro queste parole sei di NI a parte il fatto che il discente erano tre quindi vorrei capire diciamo era la promessa del fatto del terzo evidentemente per usare una categoria civilistica
I due inviai e si aggiunge da Ghigo e ardita
E tra l'altro l'onorevole Ferri puntualizza
Ci votano ci votano ho fatto il pranzo violare vita oggi questo dice l'onorevole poi si dice Bonati Gigliotti ma certo punto si dice malvagi gli ATC vota perché gigliati chiedo scusa Presidente odiare a altra valutazione diciamo che viene fatta i due della lega mi perdonerà il il il consigliere Basile
Sono tutte
Puramente e semplicemente delle congetture come potevano essere certi che il il il presidente D'Amico
PC sia fatto il pranzo il la il presidente Gigliotti
Il consigliere Basile
Fossero come dire era veramente la fossero davvero diciamo concordi sulla scelta di viola erano delle ipotesi che venivano venivano formulate altroché accordi diciamo che vennero stabilizzati
E che ripeto che si delinea se lo degli scenari ancora una volta vi offro degli elementi al vostro prudente apprezzamento valutare se sono idonei secondo la regola di giudizio dell'articolo diciotto diciannove del codice disciplinare a contrastare quella cosa che fossero scenari
Medicinali quelli che venivano delineati
E confermato dal fatto che a un certo punto uno dei consiglieri
Vanta persino la possibilità che di ottenere intorno al nome di viola il consenso di singoli esponenti addirittura dell'intero gruppo di aria perché che cosa si sente a un certo punto
Si sente dire alla ad uno dei Consiglieri mi sembra il Consigliere prego
Riferisce pagina quaranta delle trascrizioni Mario con ciò intendendo si verosimilmente riferire al consigliere Suriano
In realtà mi ha ha ha detto in realtà viola è un'ottima persona quindi nettamente c'era stato un ma io non te lo posso votare quindi c'era stato evidentemente una un tentativo di sondare anche il consigliere Mario chiamiamolo così
In ordine ad un voto
Addirittura aggiunge il Consigliere è arrivata di mi devi scusare io molotov proposto votare quindi questo evidenzia che la situazione era ancora molto fluida si sommava persino la disponibilità di consiglieri diaria a votare il nome di viola
Che questa pratica così quindi tutt'altro che chiusa è stabilizzata
Per la verità a me non piacerebbe chiamarle pratiche ma io uso il termine che ha utilizzato la procura generale mette piacerebbe definirli appunto procedimenti per il conferimento di incarichi direttivi direttivi che hanno appunto una valenza come ho ho cercato di dimostrare politica
E data l'ha fatto un certo punto che il
Quindi che non vi fossero accordi deliberati in dettaglio come dice la procura generale è confermato dal fatto che a un certo punto non si esclude persino la possibilità di chiudere un accordo bonario
Pagine settantasette e settantasette della trascrizione l'onorevole Ferri riferisce
Di aver visto il vicepresidente Ermini per caso cito testualmente che passeggiava e mi ha detto che Cascini in persone andato da lui per chiedere di aiutare pietraia a Torino al che il consigliere Spina dice
Ma allora perché era allora riferendosi a al vicepresidente Ermini allora dicesse si chiamasse Cascini e gli dice per Emerson affatto un'ottima manovra su Petralia cioè te lo sto appoggiando su su Torino
Guarda che se non rompi scusatemi non dirò le parole diciamo le scatole sogliola
Ti votano Petraglia quindi si sa fondava persino la possibilità che attraverso l'ausilio diciamo l'intervento del vicepresidente il mini si potesse chiudere un accordo diciamo più ampio compie tra gli attori non sappiamo che Petralia a Torino non andrà
E su o viola diciamo a Roma
Ma che la situazione ripeto fosse assolutamente fluida
Che si stesse non solo di Rignano degli scenari che non vi fosse alcun accordo sta deliberato oltretutto da stabilizzare
Ripeto a parte il fatto che la smentita viene dal voto diverso che poi darà in Commissione il presidente Morlini
E
Costituito da due circostanze che questa difesa ancora una volta ritiene di dover sottoporre diciamo alla vostra attenzione
La prima è il colloquio che è stato richiamato dalla procura generale che si svolge subito dopo l'incontro o della dello champagne peraltro se erano dei carbonari se erano
Del soggetto miscele volevano condizionare l'esercizio
Delle funzioni di avallare vorrei capire perché tutto questo avveniva a nella hall di un albergo quindi anche questo è un elemento che rimetto diciamo alla vostra prudente valutazione dove quelle persone potevano essere viste diciamo da chiunque se era una riunione carbonara anche questo fu scritto dai giornali forse qualche cautela in più sarebbe stata adottate ma ripeto questa è una nota consentitemi solo di colore
Quello che mi sembra più importante e che
Nel colloquio che si svolge subito dopo l'incontro fra il dottor Palamara e il consigliere Spina
Con riferimento a quelle che sono o meglio erano le dinamiche interne al gruppo di Unità per la Costituzione di cui il consigliere spiega un consigliere e di cui il dottor Palamara non ho bisogno di dire era leader diciamo indiscusso
Il consigliere Spina pagina centocinquantacinque delle trascrizioni dice testualmente
Scusatemi cercherò anch'io di imitare come il Consiglio Perelli senza maggiore successo lo slang diciamo romanesco guarda che sul Piola ci andiamo a scornati aggiungendo con riferimento a quella che si immagina essere
Una posizione contraria Piola del consigliere Mancini tipo qua gli stop praticamente dichiarando guerra a Marco a Roma cioè Giovanna Marco non è d'accordo su sto nominativo di prole e aggiunge
Ma lui in Consiglio dice Roma sono qui io
Il territorio è con me
Nel non volere viola
Al che
Sempre Spina poco prima con riferimento a Mancinetti dice Luís addirittura dice che il territorio non lo capisce cioè viola non lo capisce
Quelli che solo che lui non lo capiscono viola tanto che il dottor Palamara di fronte a queste affermazioni di del consigliere Spina dice ma chi sarebbero questi loro che con Mancinetti non sono favorevole alla nomina di Piola
Ciò facesse sapere ancora qui lo slang romanesco perché Dovinola Dovinola si riferisce evidentemente alla
A Marco Dovinola al sostituto procuratore di Roma tanto che Spina per superare questa situazione di stallo suggerisce ma perché non fate un'Assemblea convoca un'assemblea per la cosa
Quindi talmente la situazione era ancora fluida talmente era incerto il gruppo di Unicost su appoggiare viola eventualmente viola che Spina dice guarda che qua ci andiamo a porre un grosso problema con il con i romani Mancinetti dice che ci sono molti romani che viola non non lo vogliono quindi altrove stabilizzare gli accordi si propongono di andare a verificare se effettivamente ci sono nel gruppo di Unicost
Esponenti di rilievo che sono contrari alla nomina di viola addirittura diciamo attraverso una un'Assemblea
Ma vi è di più che la candidatura di Creazzo fosse a ancora impieghi è confermato non soltanto ripeto da questa circostanza
Spina dice guarda che
Insomma c'abbiamo a scordare con i romani su su questa nostra preferenza per viola
Ripeto ho già detto del voto che poi Morlini darà per crearsi So quindi a confermare appunto nessun accordo era stato scritto del resto è un accordo fantomatico che coinvolgerebbe persino dei terzi comitive di cui si promette
In base a che cosa non si capisce il voto
Dalle cose ulteriormente confermato è ulteriormente confermato dalla circostanza che in un colloquio anche questo captato colloqui o tra il il dottor Palamara e il più volte evocato principe della stampa in materia di cronaca giudiziaria
Bianconi
A un certo punto
Siamo il ventuno maggio il dottor Palamara candidamente afferma il guarda
Che Soirée anzianità ci dà il via libera su Creazzo non dimentichiamoci che quando si svolge l'incontro tra della sera fra l'otto e il nove maggio la posizione diaria sembra una posizione favorevole alla proposta del del dottor Lo voi
Invece il ventuno maggio probabilmente anche alla luce di questo ripensamento che c'era stato all'interno della corrente di Unicost a alla luce del fatto che si andavano a rompere gli equilibri su Roma dove mangi e ti dice Roma sono io coi colleghi dietro di me che non vogliono viola dice candidamente a Bianconi Marcegaglia ci vota Creazzo noi votiamo crea allora
Mi rendo conto che tutto questo visto dagli occhi di uno profano può sembrare House of Cards possono sembrare i giochi di potere gli House of Cards ma è come dire la realtà delle dinamiche interni al Consiglio si valutava questa possibile opposizione per viola
Ma in realtà la situazione assolutamente fluida tant'è vero che appunto abbiamo il ventitré coerentemente
Morlini che vota che il Creazzo dopo che il ventuno
Registriamo nel colloquio fra il dottor parla male bianco che c'era questa possibilità che se aria avesse abbandonato
La proposta in favore io una convergenza si sarebbe determinata assunto
Creazzo il che tra l'altro se mi consentite senza addentrarmi invio Trollo GE o in analisi diciamo per così dire di politica associativa perfettamente comprensibile aria viene normalmente presentata come la corrente di centro vi erano due ipotesi alternative che correvano quella di una possibile
Opposizione in favore dei viola e una possibile opposizione invece in favore di creazione il voto della Commissione tra l'altro dell'unico rappresentante di unico sì Presidente Polverini si indirizza nei confronti di gas ma lo
Quale accordo era stato chiuso quale accordo era stato stabilizzato ripeto sono elementi che rimetto diciamo alla vostra prudente valutazione
A noi sembra che questa questi insieme gli elementi sono la prova del fatto che
L'onorevole lotti chiamato dal dottor Calamo non forni alcun contributo deciso come invece sostiene la procura alla nomina del procuratore di Roma
Ripeto perché nessuna decisione viene presa perché vennero soltanto designati degli scenari non vi era alcun accordo blindato tant'è vero che era contemplata ancora
Il ventuno maggio anzi lo sa la stessa sera fra l'otto e nove maggio nel colloquio tra il il dottor Palamara e il consigliere Spina la possibilità che Unicost poi lo diciamo tornasse sulla posizione di creazione tant'è vero che il dottor Morini vota grato dopo aver per giunta
Disposto le audizioni
Mentre secondo la tesi della Procura generale il potere della dell'indegni imputato Lotti era così forte che era in grado addirittura di condizionare la tempistica Cetto lui li dice da vecchia volpe della politica se avete raggiunto un accordo
Portandolo subito in Commissione ma il primo rispondi ma non è possibile ci voglia almeno quindici giorni e il consigliere lepre poiché Morlini diciamo dispone dispone addirittura le audizioni
E badate bene che diversamente da quanto sostiene la procura generale non si può sostenere che il l'onorevole lotti fosse stato ritornare due avverbi perfettamente previamente informato del contenuto della discussione
Costituisce riscontro paradossalmente proprio la circostanza che ha inteso richiamare sua eccellenza Gaeta mi riferisco al fatto che a un certo punto l'onorevole lotti lo ha già richiamato il il sua Eccellenza Gaeta
Quando sente parlare per la prima volta di Creazzo pagina ventidue delle trascrizioni e quando in particolare il consigliere Spina ipotizza un possibile voto del consigliere Cerabona o
Per viola appunto potrebbe votare non non per viola ma per creato
A un certo punto l'onorevole a fuoco afferma conto non è volata afferma con sorpresa aspetta aspetta aspetta ho perso un pezzo come Creazzo ma insomma sto questo onorevole Iotti era o non era perfettamente previamente informato del contenuto delle conversazioni si arriva chiede scusa per disturbare
Se quando viene fatto il nome di Creazzo ci come come come voi state parlando di Creazzo quindi questa anche questa circostanza io avvalora in via logica la asserzione di questa difesa secondo cui il il la la loro regolare lotti non era persa acquistato per nulla perfettamente previamente informato del contenuto appunto della conversazione ma ritrovi c'ho perso un pezzo cioè se era stato previamente informato dei della delle questioni su cui si sarebbe discusso cioè di questa possibilità
In favore di Piola e a detrimento di Creazzo che il che che che razza di pezzo avrebbe dovuto avrebbe dovuto perdere altro elemento che rimetto alla alla vostra valutazione
Ci sono ad avviso di questa difesa altri elementi diciamo che non tornano ho già detto appunto come secondo la procura generale sarebbero stati deliberati nel dettaglio i tempi della pratica ho già detto che la circostanza
Pagina trentacinque delle intercettazioni che smentisce il l'influenza anche sui tempi della definizione c'è un suggerimento ripeto da persona esperta delle dinamiche politiche se se avete raggiunto un accordo andati il ventisette il ventotto e ventinove maggio ma abbiamo già visto come lepre risponderà in quindici giorni non si può fare come Morlini addirittura diciamo disponga le audizioni fatto che tra l'altro scatena le reazioni della della del costo del del procuratore generale aggiunto Racanelli che appunto era tra i supporter di il legittimamente di viola
Ovviamente essendo lì presente tornerò tra un attimo sulle ragioni della presenza della dell'onorevole lotti è chiaro che non avere notti non manca diciamo di esprimere le proprie riflessioni anche perché scusatemi ecco su questo sinceramente questa difesa non può mancare di rilevarlo onorevole rotti che e viene presentato diciamo con un quisque de populo quasi al netto del fatto che era appunto imputato in un procedimento in cui l'accusa lo Stato la procura di aveva avuto un ruolo politico nella elezione del vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura noi abbiamo avevamo richiesto di poter provare sono circostanze che emergono dalla sciatta del ma che non sono poi neanche smentite dall'interessato
Perché emergono da lasciate del del dottor Palamara che l'elezione a dell'onorevole Menia vice presidente del CSM fu preceduta pochi giorni prima da una scena che si svolse
Presso la casa della dell'ex componente del Consiglio superiore
L'avvocato Fanfani però quale erano presenti l'onorevole Lo l'onorevole Sir e il dottor Palamara ora mi verrebbe spontaneo da dire a condizioni di imputato di dell'onorevole lotti diciamo era già nota a tutti anche in in quel momento
Ma tutto questo per dire che la presenza dell'onorevole lotti come emerge ancora una volta dalle intercettazioni sono elementi che rimetto ripeto gravemente inopportuna ritornerò più avanti su questo aspetto
Derivava dal fatto che l'onorevole Lotti aveva avuto un ruolo nella elezione
Della del vicepresidente
Aveva svolto un ruolo in quella interlocuzione
Che lo stesso legittimamente lo stesso onorevole mimi definisce essere l'atto di massima rilevanza politica anzi secondo la dirittura l'unico atto di rilevanza politica della del CSM che l'elezione del vicepresidente
Ma l'ora perché era presente
L'onorevole Lo era presente perché a parte il fatto che la presenza non aveva lotti come dire circostanza che dovrebbe il il l'accusa come dire dimostrare nei loro ritengono che era presente in veste di codici sure noi riteniamo invece che si posso fruire sempre quella prospettiva di applicazione dell'articolo diciannove comma uno della Codice disciplinare una diversa lettura della presenza una lettura che nasce di nuovo dalla dall'emergenza e delle delle intercettazioni
Anzitutto era stato chiamato dalla dottor Palamara perché come emerge dal colloquio che si svolge dopo l'incontro fra il dottor Palamara e il l'onorevole onorevole lotti parlano di questioni relative alla politica nazionale cioè un interessante scenario su quello che può essere avrebbe potuto essere l'esito delle elezioni europee e il dottor Palamara ribadisce tra le altre cose questa sua aspirazione alla designazione quale componente diciamo della del del Garante della privacy ma la presenza di dell'onorevole lotti si spiega all'incontro con i consigli perché come dire
L'onorevole lotti si pone come una proprio perché aveva avuto un ruolo mi si passi il termine di King Smecca quindi aveva contribuito all'elezione dell'onorevole
Per decifrare il comportamento dell'onorevole del mini perché se voi guardate vari momenti non non vi Fazio fermate solo un segmento diciamo della lunga conversazione che si svolse la sera appunto tra l'otto e nove maggio
Noterete che ci sono
Domande continue diciamo su
Ermini
Insomma
Questo difensore non può non rilevare come la nomina dell'elezione del vicepresidente Ermini fu un fatto come dire che diede luogo anche a delle violente polemiche politiche
Ricordo ricordo permettetemi di ricordare il
Il posto su Facebook che fu scritto dall'allora vicepresidente del Consiglio
L'onorevole Luigi Di Maio il quale diceva incredibile avete letto questo renziani Simo deputato fiorentino del partito democratico è stato appena eletto presidente di fatto del CSM chiosa il sistema è vivo e lotta contro di noi e di rincalzo il ministro guardasigilli rivendicando quella che lui dice dover essere la franchezza
Come valore nelle relazioni istituzionali dichiara prendo atto che all'interno del CSM c'è una parte maggioritaria i magistrati quelli che avevano eletto il mini che hanno deciso di fare politica
Reazioni ci furono anche da parte della magistratura associata c'è un documento di Area democratica della giustizia del ventisette
Settembre due mila diciotto che dice noi volevamo scegliere un candidato che come dire sul quale si realizzasse la massima convergenza di voti questo non è stato possibile ci siamo fatti ispirare
Come unico criterio a quel punto dalla individuazione di un candidato dotato di autorevolezza e di autonomia abbiamo ritenuto che quello che offrisse maggiori garanzie
In questo senso forse il professor Benedetti e secolo comunque poi gli auguri di buon lavoro nei confronti dell'onorevole Michela elezioni termini aveva spaccato il Consiglio Cetto
Il Consiglio non è il governo non esiste un vincolo di maggioranza però è un dato di fatto come dire che all'elezione del Vicepresidente Rimini era avvenuta attraverso una triangolazione che aveva visto il dottor Palamara e disonorevole Ferri ma anche l'onorevole lotti
Far convergere su quel nominativo i voti della delle componenti di Magistratura indipendente e di unità per la Costituzione
O
Perché allora presente lotti quella sera
Perché e il l'onorevole Emilio lo ha orgogliosamente rivendicato e questo gli fa onore dice io non ero o vincolato diciamo a quella maggioranza tesi ripeto assolutamente legittima
L'onorevole Ermini sembra a dire dei presenti ma è una valutazione e a mio modo di vedere persino ingenua subire l'attrazione di altri gruppi associativi diversi da quelli che hanno contribuito alla sua elezione a un certo punto si sente espressamente
L'onorevole lotti che è uno di coloro che hanno contribuito alla elezione di termini
è stato il fondatore di quell'accordo tutto politico che ha portato alla elezioni termini dire ma insomma pagina novantatré delle intercettazioni mi scoccia la sudditanza psicologica che il ministero dimostrando nei confronti
Si legge nelle nelle trascrizioni di Donatella Ferracci possiamo immaginare che si tratti invece di Donatella Serra
Quindi la presenza di lotti in qualche modo erano tre lotti si giustifica perché coloro che hanno contribuito all'elezione dicono ma insomma Masto stermini come sta comportando
Non c'ha votato per la nomina del procuratore del pallone del presidente la Corte d'Appello di Lecce per la per il via libera alla alla nomina all'Antitrust del dottor Rustichelli diciamo non ha votato
Si sta per caso determinando come dire una nuova dinamica politica e il l'onorevole lotti dice sì io noto diciamo che c'è questa sudditanza psicologica Salad era non sarà vero
Hanno in questa sede non interessa stabilirlo ci interessa capire perché lotti fosse presente lì non certo per decidere o code incidere sulla nomina del Procuratore di Roma per offrire un contributo mi si passi il termine conoscitivo a quella che era la dinamica politica che si stava determinando alla all'interno del Consiglio tant'è vero che
L'onorevole lotti di rincalzo si sente in dovere addirittura di fare un paragone fra quelli che erano i comportamenti dell'ex vice presidente
L'onorevole Legnini e quelli dell'attuale vicepresidente erano regolarmente e lo si sente dire ma Legnini Sava tutti i giorni al Quirinale
Richiamo la vostra attenzione pagina novantaquattro della delle trascrizioni
Sì sì afferma testualmente
Davide invece si ferma la prima porta cioè come per dire non non riesce neppure a entrare in quello che gli anglosassoni chiamerebbero lì nel se l'alcol
Della del Capo dello Stato ripeto saranno cose vere saranno cose non vere saranno millanterie ma ciò dimostra che il vero tema legato alla presenza dell'onorevole Lotti era un tentativo di decifrazione
Del comportamento che l'onorevole Rimini del tutto legittimamente voglio essere chiaro ha perfettamente ragione onorevole Rimini quando dice sono stato eletto da una maggioranza ma non sono vincolato l'ho fatto un patto come dire per votare sempre e comunque con loro
Per decifrare quello che era il comportamento nei termini non dimentichiamoci
In che periodo ci collochiamo
Questi fatti sono fatti che risalgono ha neanche il primo anno della consiliatura era una consiliatura che stava cominciando a prendere le misure quindi in qualche modo una interlocuzione con chi era stato il protagonista dell'operazione politica
Nomina Ermini vicepresidente era assolutamente comprensibile non c'erano come dire
Pattuizioni oscure patti per per prendere diciamo la la Procura di Roma per le ragioni che riteniamo appunto di aver avverrà dimostrato
Ma ciò non toglie ripeto che la presenza de e lo ha riconosciuto con grande onestà il dottor Palano la presenza però lotte gravemente fino
Non per prendere le distanze difendo convintamente
Mi sia consentito dire anche per evitare certe illazioni che ho sentito che ho sentito correre in giro liberamente il dottor Palano sfido chiunque a trovare una sola chatta nelle sessanta mila pagine del dottor Palamara delle chat dottor palmare cui si fa riferimento alla al sottoscritto
Quindi lo difendo liberamente
Senza dover adempiere nessun dovere di fedeltà nei suoi confronti apparteniamo a correnti diverse
Praticamente non ci conoscevamo
Il dottor Palamara ha pensato a me
Perché per tanti anni sono stato difensore disciplinare si è ricordato di quando io compariva davanti alla sezione
Di cui lui faceva parte questo ci tengo fortemente non vuole essere una presa di distanza lo difendo convintamente ma ci tengo a chiarirlo nel modo diciamo più assoluto
E lo difendo proprio perché come ho sempre detto la mia stella polare
è Max Weber un conto è l'etica della responsabilità eccita a Roma tra un attimo un conto e l'etica del dover essere i piani non debbono essere assolutamente sovrapposti
E
Perché dico questo perché la presenza dell'onorevole lotti fu una presenza gravemente inopportuno e perché io dico che una presenza gravemente inopportuna perché il denota e inutile negarlo
No no
Non voglio interferire come disse qualcuno voglio disturbo atto
Se c'è bisogno di una piccola pausa era solo per sapere appunto
Quanto ancora pensano in modo da organizzare cioè io le ho detto Presidente dal loro primo novembre ore e mezza io parlerò ma per carità lei vuol parlare quanto se c'è esita di una piccola schiera Amato ecco mi chiedeva se per caso eventualmente se ritiene anche lei così si sì sì sì no no sarà attivo certamente magari facciamo niente abbiamo poi al tema delle modalità quindi abbiamo chiuso una quindi legare quando possiamo soffermato Preside anche adesso adesso per me va benissimo allora se non le dispiace sospendiamo copie minuto
Non mi dispiace affatto
Dopodiché
Grazie grazie presidente
Si è acceso
Dicevo Presidente e tornerò tra un attimo sul tema appunto della a mio avviso grave inopportunità diciamo di quella presenza però vorrei che una cosa fosse chiara perché
Qui si accredita sostanzialmente l'idea che attraverso questo pactum sceleris si volesse in qualche modo sicurezza accomodare le vicende processuali questo poi il sottinteso
Dell'intera dell'intera vicenda delle vicende processuali diciamo dell'onorevole lotti ora ho sentito dire ripeto senza alcuna polemica da parte della dell'illustrissimo avvocato generale che ed è vero certamente con il rinvio a giudizio diciamo
Come dire si chiude una fase ma se ne apre un'altra ora mi ha giustamente punzecchiato e chiedo venia sette
L'affermazione che ho fatto sulla sull'oste sul vino può essere stata intesa
Come una censura diciamo della dell'operato del giudice per le indagini preliminari il consigliere Gaeta detto delle indagini per la verità il giudice per le indagini perché non è il giudice istruttore
Perché strumento di garanzia della dell'imputato
E a giustamente rimarcato come la battuta fosse stata infelice beh con sedi divini dire però che altrettanto infelice
Immaginare che il mutamento del procuratore quindi al capo di un ufficio giudiziario possa determinare un mutamento diciamo di strategia processuale ricordo a me stesso
L'articolo cinquantatré del Codice di procedura penale che riconosce piena autonomia al PM
Che è presente appunto nell'udienza preliminare quindi l'idea che il mutamento del vertice della procura potesse avere delle ricadute immediate sulla posizione della Procura della Repubblica
Di Roma nell'udienza preliminare francamente mi sembra restituire un'immagine che è molto lontana dal dettato costituzionale degli uffici di procura come uffici gerarchicamente organizzati per cui diciamo il il singolo sostituto risponde ai desiderata diciamo della del capo
Ma vi è di più che diciamo lo scopo della presenza della dell'onorevole lotti a quell'incontro ne ho chiarito credo di averne chiarito le ragioni non fosse quello di come dire accomodarvi in qualche misura è processo
E quanto di ray si evince da una serie di circostanze anche queste agli atti
La determinazione della dottor Palamara in favore di viola che era peraltro ancora una determinazione aperta perché c'era ripeto questa situazione di fermento all'interno
Della corrente di Unicost da dover andare in qualche modo a superare comunque diciamo a decifrare e una determinazione che matura a prescindere come dire da un'interlocuzione con la con l'onorevole lotti
E perché dico questo perché le lei intercettazioni telefoniche fra il dottor Palamara e il l'onorevole lotti fino alla sera fra l'otto e il nove maggio non attestano minimamente che ci sia stata un'interlocuzione su questo punto fra il il il l'odierno incolpato e appunto il parlamentare
Ma soprattutto come emerge da una serie di intercettazioni telefoniche la scelta l'opzione la possibile opzione anzi in favore della del consigliere viola del dottor viola quale possibile capo della Procura di Roma
Matura ben prima che entri in scena l'onorevole lotti richiamo la vostra attenzione sulla l'intercettazione telefonica del quattordici marzo del due mila diciannove siamo due mesi prima
Del famoso incontro nel corso della quale il dottor Palamara che come dire
Accompagnato ha incontrato diciamo
Il il dottor Biolab
Nei confronti del quale ha sempre manifestato grandissima stima per le sue diciamo qualità professionali
Riceve una telefonata
Dalla da un collega dalla dottor Clivio che è stato appunto come tutti sanno un componente della Consiglio Superiore nella stessa consiliatura del dottor Palamara
Il quale testualmente dice ne riferisse appunto al dottor viola
Ma Marcello dove lo piazza al posto di Pigna quindi è la dimostrazione che l'orientamento che il
Il il dottor Palamara aveva ma cominciato a maturare nei confronti del dottor viola prescindeva completamente dalle dinamiche dei suoi rapporti con il il il l'onorevole lotti e quindi con l'ipotetica volontà di come dire fare una scelta che fosse gradita al proprio interlocutore politico e allo stesso modo
Abbiamo intercettazioni telefoniche tre marzo due mila diciannove fra il dottor Palamara il dottor Forno Forciniti dove sì vaglia la possibilità di come possibile nomina alla Procura di Roma del dottor viola analogamente il primo marzo del due mila diciannove vi è una telefonata
Del dottor Palamara con la dottoressa si canta sempre il primo marzo una telefonata fra il dottor Palamara e il consigliere Spina tutti tutte conversazioni nelle quali il tema possibile nomina di viola
E privo di qualsiasi addentellato di qualsiasi riferimento alle vicende dell'onorevole lotti siamo ben da prima ripeto dei fatti della dell'otto e del nove Di Maggio ma che lo scopo o come dire la presenza della dell'onorevole lotti non fosse quello appunto di scene di un procuratore
Che in qualche modo a come la si processa a parte il fatto che tutto questo presupporrebbe ancora una volta la promessa del fatto del terzo cioè bisognerebbe dire che il dottor Arbiola che persona
De di che gode magistratura della più ampia considerazione fosse poi influenzabile da coloro che ipoteticamente lo avevano eletto
No no canile ma non l'avete mai detto nessuno dice l'allenatore Magna Grecia facciamo facciamo parla di difensore
Beh come io non ho mai parlato di schizofrenia ma non mi sono mai permesso diciamo dove sono permesso di di di di interrompere sul punto non ho mai parlato di di scelte schizofrenica e
Detto questo
Dicevo la circostanza che il la presenza della onorevole lotti non fosse dovuta alla volontà
Dei presenti di procurargli un procuratore assicurargli un procuratore gradito quindi un accomodamento della vicenda processuale ormai processuale che lo riguardava
Ancora una volta è una circostanza richiamo il criterio probatorio della diciannove comma uno del Codice disciplinare
Che possiamo raggiungere in via logica allora se lo scopo della dottor Palamara
Lo fosse stato quello di prestare soccorso alla onorevole lotti sarebbe bastato quel punto molto più semplicemente stabilire un'interlocuzione con il giudice dell'udienza preliminare ai noi ed è uno dei documenti che vogliamo produrre oggi non crediamo che non ci sia agli atti del del giudizio come allegato alla memoria che depositeremo
Ci sono delle chat tra il dottor Palamara e il giudice dell'udienza colui che era stato designato con il giudice dell'udienza preliminare per il processo a carico del dottore lotti dalle quali emerge l'aspirazione Della magistrato in questione ad assumere altri incarichi si era rivolto al dottor Palamara
Per un come dire informarlo diciamo di queste sue aspirazioni se lo scopo del dottor Palamara fosse stato quello di appunto accomodare il processo dell'onorevole lotti evidentemente sarebbe avremmo avuto un riscontro
O dal punto di vista delle intercettazioni telefoniche o dal punto di vista delle chat che quel tema era stato in qualche modo Prudenzio pure prudentemente diciamo abbozzato nella interlocuzione con il giudice per udienza prima
Le e emergenze istruttorie non danno minimamente conferma diciamo di tale vitale ipotesi
Quindi anche in via logica possiamo escludere che lo scopo fosse quello di la presenza dell'onorevole lotti fosse quello di assicurargli un un procuratore comunque un clima favorevole
Un ambiente per così dire favorevole diciamo alla definizione della sua posizione processuale
Non di meno nondimeno e con questo presidente mi avvio a concludere passo alle altre incolpazioni nelle rispetta le quali sarò come è stato anche consigliere Perelli più breve
Insisto nel dire ripeto io difendo
Dalle accuse disciplinari il dottor Palamara però come magistrato mi pongo e come magistrato appartenente all'associazione magistrati mi pongo il problema della opportunità
Della presenza dell'onorevole rotti la lo dico senza infingimenti la presenza dell'onorevole Rocchi era gravemente inopportuna ma voi giudicati delle illiceità non della opportunità o meno di certi comportamenti e perché
E la gara era a mio avviso consentitemi questa piccolissima digressione gravemente in inopportuna
Perché rivela purtroppo è questo il quadro che emerge dal cappottature l'esistenza di rapporti troppo disinvolti fra esponenti della magistratura e il mo'con esponenti del mondo della politica quello che mi sia consentito di finire un eccesso di contiguità
Molto discutibile persino mi si passi sul piano dei codici della buona creanza
Appunto in questo mi sento di condividere le riflessioni dall'avvocato generale questo insistito uso del tu
Questo appellarsi per nomi di battesimo quando non addirittura per abbreviati
Questo eccesso di familiarità appunto ragazzi anche se va detto che l'onorevole otto a trentanove anni quindi come dire probabilmente Tara diciamo le proprie parole in base alle proprie frequentazioni
A differenza dei cinquantenni qui presenti
L'uso di un linguaggio eccessivamente gergale a tratti addirittura scurrile
Sicuramente poco appropriato per chi riveste cariche istituzionali ma naturalmente non è solo questo perché la vicenda champagne
E direi più ancora quello che poi emerso dalle sciatta del dottor Palamara ecco
Le scuse che il dottor Palamara poi ha ritenuto di rivolgere a molti colleghi alla magistratura quella che mi si passi il termine mi sembra quasi una esperienza di slatentizzato si oneri che il il dottor Palamara sta vivendo dicevo il i colloqui della dell'incontro le conversazioni dell'incontro tra champagne e ma più ancora quanto emerso dalla Cia
Evidenzia il prevalere all'interno della magistratura di una visione accentuatamente politici Istica certo c'è una politicità intrinseca ma come dire quelle conversazioni e le conversazioni sulla chat rivelano appunto una visione accentuatamente politici Istica delle dinamiche della magistratura interamente governati mi si passi anche in questo caso la citazione
Di un grande maestro del pensiero politico di Carl Schmitt dalla logica dell'amico Sossi se i noi contro loro
Ma soprattutto quello che mi inquieta come magistrato
E l'emergere non solo delle elettorali Isma'dal cui rischio c'aveva messo in guardia
Più di sessanta anni fa anzi per ormai più di settanta anni fa il il professor Condorelli
Emerge quella che io definisco una vera e propria Fëdor feudali Zazie oneri del potere giudiziario
Che mentre sul versante esterno cioè quello delle relazioni con gli altri poteri dello Stato presenta in conformità si presenta in conformità al dettato costituzionale come un potere diffuso
Sul suo versante interno stende sempre più a strutturarsi
Come un potere fortemente gerarchizzata o una vera e propria organizzazione piramidale che al suo vertice dei veri e propri capi bastone non ho difficoltà a usare questo termine per poi me vanificarsi da una serie di potentati locali
Devo dire mi ha sorpreso per certi versi mi ha addolorato sentire Roma e di Marco
Roma Milano Napoli le Corti d'appello gli uffici giudiziari non sono di nessuno appartengono semmai a tutti i magistrati che operano presso gli uffici gli uffici stessi
Ed è un dato inquietante siamo oltre l'emersione delle leadership che è un fenomeno assolutamente fisiologico oserei dire consustanziale a a quelle che sono le organizzazioni che perseguono finalità in senso ampio di Polizzi
Qui abbiamo assistito all'emersione di vere e proprie forme di cesarismo
Che senza neppure esigere
Ecco la l'immagine del presidente Zagrebelsky si deplora il consigliere consigliere clientelare ma non si deplora i clienti riescono comunque a ottenere infine del una fedeltà incondizionata da parte dei propri ha detto e tutto questo però ripeto insisto
Pone un grosso problema di deficit di legittimazione non di vicenda dei comportamenti lasciatemelo dire questo è il grande equivoco
Su cui si sta svolgendo la storia d'Italia degli ultimi trent'anni non tutti i comportamenti sono illeciti la maggior parte dei comportamenti sono in realtà delegittimanti rivelerà una crisi di legittimazione non una crisi di crescita e consentitemi davvero
Una piccola citazione di un grande maestro del pensiero del pensiero filosofico non del pensiero giuridico
Giorgio Agamben
Il quale dice scrive scrive alcuni anni fa se la crisi della nostra che la nostra società sta attraversando è così profonda e grave
E questo vale oggi purtroppo per la magistratura e perché essa non mette in questione soltanto la legalità delle istituzioni ma anche la loro legittimità
Le regole e le moto nonna soltanto le regole le modalità dell'esercizio del potere ma il principio stesso che lo fondò che la legittima
I poteri e le istituzioni non sono oggi delegittimati perché sono caduti nella illegalità ebbero piuttosto il contrario e cioè che l'illegalità così diffusa e generalizzata perché i poteri hanno smarrito ogni coscienza delle loro legittime
Ripeto siamo in presenza di una crisi di legittimazione sulla quale la magistratura avrebbe dovuto sinceramente con più verità interrogarsi anziché come dire fare propria una falsa ipocrita etica del dovere essere torno a Max Weber avrebbe dovuto diciamo abbracciare
Un'etica della responsabilità non mi riferisco beninteso la Procura genera la procura generale ovviamente fa il suo mestiere laddove ritiene di individuare gli illeciti
Promuove e poi esercita l'azione penale non posso però consentitemi fare a meno di ricordare le circostanze che portarono alla promozione di questa azione disciplinare l'azione disciplinare fu promossa da una degnissima persona che però pochi giorni dopo il famoso plenum del ventuno giugno alla presenza del Capo dello Stato
Fu costretto egli stesso alle dimissioni per essere stato sorpreso a far di conto
Perché di questo stiamo parlando fare conti fare ipotesi
In ordine appunto a quelli che erano gli scenari sulla nomina del Procuratore di Roma gravi invece è stata consentitemi di dire la posizione della associazione Nazionale Magistrati perché ripeto
Si sarebbero dovute sì sì si sarebbe dovuto interrogare su questa profonda crisi di legittimazione invece la scelta è stata molto semplici quella di additare
Il dottor Palamara e gli altri protagonisti come i reprobi alla di metterli all'indice
Sostanzialmente ignorando le ragioni profonde della crisi
Eppure eravamo stati avvertiti consentiti neanche più una citazione testuale di quello che consiglio o l'ho avuto l'onore di conoscerlo e considero della mia generazione forse il più bravo dei costi oggi dei costituzionalisti italiani della generazione dei cinquantenni
Gino Scaccia che nel due mila undici così scriveva non si può fingere di ignorare che gli strumenti organizzativi che avrebbero dovuto assicurare la rappresentanza pluralistica dei diversi orientamenti culturali della magistratura
Hanno agito bensì in modo da garantirne un'effettiva e piena indipendenza esterna nei confronti degli altri poteri
Ma solo a prezzo di una subordinazione dipendenza da rappresentanze politiche organizzate la cosiddetta magistratura esso associata che si scontrano secondo logiche non dissimili da quelle del gioco partitico
E che perciò concorrono a definire attorno al giudice un clima culturale favorevole non all'elaborazione assimilazione di valori di ruolo ma piuttosto di valori indirizzi politici di politica del diritto anziché di politica della giurisdizione
Ripeto la magistratura associata non si è a mio avviso adeguatamente interrogata
Sul su quello che era emerso dalla vicenda champagne e più in generale dall'affaire come si ama dire Palamara ha imboccato la facile strada dell'etica del dovere essere al in luogo della più faticosa ma sincera strada
Dell'etica della responsabilità
Doveva appunto guardarsi allo specchio doveva riconoscere che quel rischio delle lettura lirismo del do ut dessert della stratificazione gerarchica tra gli eletti i grandi elettori piccoli lettori singoli elettori di cui parlava il professor Condorelli ai mi si era inverato ma la reazione quale è stata
è stata molto diverso abbiamo visto gruppi associativi che hanno puntato l'indice contro quelli che consideravano gli unici gruppi coinvolti verrebbe da dire più immediatamente coinvolti
Nella vicenda Palamara e all'interno di quegli stessi gruppi sia assistito
Spesso soltanto ad una brutale cooperazione di regolamento di conti francamente uno spettacolo di tribalismo al quale ci avevano abituato nei loro peggiori momenti i partiti della Prima Repubblica
Detto questo vengo a illustrare una volta che come
E ambizione di questa difesa ritengo di aver dimostrato che la presenza del dottor lotti non fosse stata affatto perfettamente e previamente diciamo programmata che non fosse affatto che non sia affatto vero che gli fosse perfettamente previamente informato del contenuto diciamo di quelle di quel colloquio che poi si svolse fra i consiglieri e il dottor Palamara e l'onorevole Ferri
Vengo a illustrare e e questo attiene appunto al tema delle modalità con cui quella interlocuzione appunto si svolse le altre contestazioni che sono state elevate a carico del dottor Palamara
Cominciando dalla violazione appunto dell'articolo uno com'ma dall'articolo due comma uno lettera d con riferimento ancora una volta alle vicende dell'hotel champagne presidente prometto di essere più rapido su questi aspetti
E prometto di essere più rapido perché il le contestazioni che vengono elevate appunto alla
Al dottor Palamara in relazione nuovamente la vicenda lo champagne e riguardano come è stato ricordato comportamenti asseriti asseritamente scorretti posti in essere nei confronti di alcuni dei degli aspiranti all'incarico di procuratore della Repubblica di Roma e in particolare l'alcuni di essi
Francamente mi limiterò al dottor viola al dottor Creazzo sentito parlare anche del dottor l'omonima francamente non ne trovo traccia nel capo d'incolpazione né nella richiesta di rinvio a giudizio quindi ripeto ribadisco per tuziorismo difensivo l'eccezione di decadenza
E comunque se vi è stata
Un implicitamente una contestazione suppletiva avrei avuto diritto
Ad un termine a difesa ma non faccio ovviamente questioni di questo tipo credo anzi di essere stato meno me lo riconoscerete massivamente collaborativo in questa vostra scelta di circoscrivere i tempi di durata diciamo del del processo
Non posso però preliminarmente non ribadire quella che
L'eccezione sulla quale finalmente dopo più di un anno questa dico dopo quasi un anno questa difesa anche cominciato a trovare risposta da parte della procura generale cioè quella di una contraddittorietà logica di fondo
Fa la contestazione di cui all'articolo tre comma uno lettera i
E la contestazione di cui al capo uno x della di incolpazione perché leggo sempre dalla richiesta di rinvio a giudizio che i fatti di cui all'articolo tre comma uno lettera i sono contestati cioè la interferenza sulle funzioni consiliari in quanto realizzati
Leggo testualmente
Con le stesse modalità di azione di cui al precedente capo d'incolpazione ora io capisco che e so benissimo che la giurisprudenza di legittimità in sede disciplinare affermato
La possibilità del concorso o di illeciti per la verità però le pronunce che sono state citate sono tutte relative a fattispecie o di illecito tutte di lecito funzionale o di illecito extra funzionali
Ma prima ancora che sul piano giuridico e proprio sul piano logico che io non riesco a comprendere come il dottor Palamara
Nelle siamo prova le categorie aristoteliche dell'unità di azione di tempo e di luogo con l'ascolto nelle in con le stesse modalità di condotta nello stesso tempo nello stesso luogo possa essere nell'esercizio e fuori dall'esercizio delle funzioni
Delle due l'una
Ho fuori dell'esercizio delle funzioni come recita l'articolo tre comma uno lettera ai egli ha cercato di attentato di influire sul funzionamento del Consiglio
Ha determinato quel pericolo presunto di inquinamento delle attività consiliari oppure nell'esercizio delle funzioni sia pure ampiamente intese come ci ricordano proprio le sezioni unite sul caso Palamara posto in essere dei comportamenti scorretti a mio avviso proprio siamo al principio aristotelico di non contraddizione l'essere è e non è quindi o esercizio delle funzioni o esercizi o sono attività diciamo extra funzionali e consentitemi sul punto di richiamare la posizione che ha espresso mi piace ricordarlo perché è stato il mio primo presidente titolare presso la terza sezione civile Della Corte di Cassazione il presidente Sergio D Amato che è uno dei massimi esperti della materia della responsabilità disciplinare ha dedicato una splendida monografia nel due mila tredici su questo argomento il quale testualmente afferma
Non si può ritenere superata la ripartizione non meramente classificatorio adottata da legislatore delegato su precisa indicazione della legge delega
Tre leciti funzionali Dexia funzionali giacché l'espressione nell'esercizio delle funzioni non ha un valore meramente classificatori in quanto corrisponde a una bipartizione sistematica delle giunture delegato ripeto sono due modelli incompatibili
Non si può nelle stesse circostanze di tempo e di luogo e addirittura con le stesse mo'con le stesse modalità di condotta così scrive la Procura generale operare nell'esercizio delle funzioni e fuori dell'esercizio delle funzioni
E credo che non non sia possibile superare questa impasse
Neppure immaginando che le funzioni a il al di fuori delle quali il dottor Palamara avrebbe realizzato un illecito di cui all'articolo tre lettera uno siano le funzioni consiliari
Perché al limite ci potrebbe stare non aveva titolo di legittimazione non era un consigliere interferiva
Questo tipo di costruzione che peraltro non sarebbe comunque consentita dal principio di tipicità dell'illecito disciplinare perché quando si parla di condotte nell'esercizio fuori dell'esercito le funzioni si fa comunque sempre riferimento alle funzioni giudiziarie e poi inibita nel caso di specie la la scelta che ha fatto la procura generale
Di contestare lo stesso illecito articolo tre comma uno lettera i anche nei confronti dei consiglieri quindi non c'è dubbio alcuno che le funzioni al di fuori delle quali sia i consiglieri quindi sia l'intranet
Sia i non consiglieri extranet Palamara e Ferri hanno operato sono evidentemente le funzioni giudiziarie perché altrimenti come dire questa costruzione diciamo verrebbe meno ciò detto e quindi ribadite a nostro avviso le ragioni per cui come dire
Mi si passi questo vecchio questo vecchio brocardo a cui siamo stati abituati Electa una via non dato Raguso sa l'altra la procura in origine aveva scelto per tutti di contestare l'articolo due comma uno lettera d poi c'è stato un ripensamento e c'è stata questa contestazione additiva aggiuntiva di violazione anche dell'articolo tre comma uno lettera i vado a illustrare le ragioni per cui secondo questa difesa
Non non non non è possibile per configurare comunque l'esistenza appunto dell'illecito in particolare di cui al capo uno X cioè le condotte scorrette ottenute dal dottor Palamara in occasione dei fatti dell'hotel campagna
Innanzitutto si ipotizza la parte la procura che questa scorrettezza sarebbe stata realizzata in danno consentitemi un una piccola risposta la procura si è vero queste un illecito di condotta
Mentre l'illecito di cui all'articolo tre un illecito di pericoli ma questo è anche un illecito di evento quindi bisogna anche individuare Chi sono le vittime diciamo del comportamento scorretto secondo la Procura le vittime nel comportamento scorretto sarebbero innanzitutto tutti coloro i quali avevano presentato domanda per l'incarico di procuratore di Roma
E questo perché il dottor Palamara discusso strategie da seguire ai fini della nomina punto del procuratore di Roma
Con alcuni soggetti con appunto l'onorevole Ferrero lotti erano diciamo estranee a qualsiasi titolo di legittimazione ma una volta che come noi crediamo di aver dimostrato si affermi che in realtà i consiglieri presenti a quella riunione
Per le ragioni che ho illustrato che non tornò nuovamente di indicarvi avevano la più ampia possibilità di interlocuzione nei confronti di chicchessia
Nel discutere appunto nel nel prospettare scenari in ordine alla nomina del Procuratore di Roma secondo lui questa accusa diciamo viene viene automaticamente meno
Né è secondo questa Difesa ipotizzabile una nuovamente una scorrettezza
Verso tutti i candidati a quella a quell'incarico per avere prefigurato come si legge nella capo d'incolpazione strategie volte ad ottenere che il profilo professionale del candidato sostenuto dei consigli consiglieri fosse il migliore possibile cioè che il profilo di viola fosse il migliore possibile è ora io francamente l'ho già anticipato a codesta illustrissima sezione
Francamente trovo questa contestazione paradossale
Anzi doppiamente paradossale una scorrettezza
Sarebbe stato semmai pretendere che il profilo dei candidati diversi dal dottor viola fosse un profilo come dire meno brillantemente tratteggiato dal magistrato segretario esigere dal magistrato segretario del CSM che il profilo del candidato in particolare quello che si immagina come prescelto sia il profilo migliore possibile
Significa richiedere alla magistrato segretario null'altro che l'adempimento di un dovere d'ufficio e che il magistrato segretario si può mettere a come dire a a a menomare diciamo il profilo professionale di un qualsiasi di un qualsiasi candidato ho richiamato nella memoria già depositata
Alla procura generale della Cassazione la giurisprudenza amministrativa la quale esige che ai fini della validità del provvedimento di conferimento degli incarichi elettivi che i profili di tutti i candidati e in particolare del candidato prescelto siano i più completi possibile una giurisprudenza costante
Che è stata ribadita anche nella recente sentenza del luglio del due mila venti che ha accolto il ricorso del presidente D'Amico a proposito congratulazioni relativamente alla sua mancata nomina a Presidente aggiunto dalla Cassazione e proprio un dovere del consiglio ed è un dovere del magistrato segretario in confezionare mi si passi il termine il profilo in particolare il candidato prescelto
Come profilo migliore possibile d'altra parte a noi risulta non siamo in grado di documentarlo che il magistrato segretario al quale sarebbe stato richiesto questo sforzo diciamo di apprendimento
Del profilo del dottor viola a in sede di interrogatorio davate la procura generale negato cari categoricamente di avere come dire avuto qualsiasi tipo di interferenza da parte dei consiglieri o di chicchessia
Inoltre
Non ricorre secondo questa difesa neppure il il comportamento scorretto
Nei confronti della dottor nei confronti del dottor viola anche relazione diciamo ad un altro profilo si dice che ha si discuteva praticamente della leggo testualmente anzi perdonati
Nella capo d'incolpazione si contesta al dottor Palamara di a vere Edenia e agli altri presenti alla alla all'incontro di aver delineato approfondito eventuali ragioni ostative alla nomina di alcuni candidati
Asseritamente derivanti da un po'processo concernente il dottor viola B devo dire che intercettazione telefoniche qui restituiscono consentitemi un quadro completamente diverso
Il tema e lo ha ricordato proprio la procura generale il tema della sentenza che peraltro una sentenza di assoluzione del dottor viola pronunciata da un ufficio giudiziario mi pare Caltanissetta Caltanissetta si quindi è un tema che come emerge appunto dalle intercettazioni non era intenzione dei consiglieri presenti a quell'incontro porre all'attenzione della Commissione si legge testualmente che quella che si si si ipotizza che altri si dice ma cascine ha già detto che vuole leggere la sentenza di viola e dice il l'onorevole Ferri e risponde il il il presidente Morlini se sul piano chiede la documentazione di Caltanissetta lo che cosa abbiamo cioè loro si pongono il problema
Che altri possano introdurre il tema della esistenza di questa sentenza disciplinare per quel francamente non capisco in che cosa la scorrettezza nei confronti del dottor viola si sarebbe concretizzata secondo la la procura generale
Ma veniamo a quella che certamente sempre sto parlando del capo X diciamo di incolpazione uno x dal capo di incolpazione del De Franco Porzio dico bene veniamo a quelle che sarebbero le condotte scorrette diciamo nei confronti della dottor Creazzo
Che si sarebbe sostanziata leggo dal capo di incolpazione in una enfatizzazione di vicende che lo concerne libero per prefigurare prego strategie di danneggiamento diciamo dello steso allora
Qui sono stati letti molti brani delle intercettazioni però francamente riguardavano più la posizione di altri
Protagonisti di questa vicenda che anche non del dottor Palamara che cosa si limita a dire il dottor pallamano troppa l'amara riferisce l'esistenza di un esposto presentato da un sostituto dalla procura di Firenze
Presso Lucca confronti del dottor Creazzo presso l'ufficio competente ex articolo undici del Codice di procedura penale
Esposto che esiste
Tant'è vero che risultata a questo difensore
Che nei confronti di quel sostituto è stata poi avviata
Un'azione disciplinare la circostanza mia nota ve lo devo confessare perché il collega mi ha chiamato per chiedermi se ero disponibile a difendere ovviamente per evidenti ragioni di opportunità difendendo il dottor Palamara ho dovuto diciamo declinare invito quindi qualche quell'esposto
Fosse stato presentato dal sostituto fiorentino è un dato di fatto
Non solo ma quella circostanza lungi dal costituire come dire un segreto quindi della qualcosa evidentemente il cioè dell'averne parlato il dottor Palamara il dottor Palamara potrebbe in ipotesi risponde era una notizia di pubblico dominio era infatti già apparso sulla nazione alcuni giorni prima la notizie appunto della esistenza di un procedimento penale nei confronti dottor Creazzo quindi non solo quel fatto era un fatto vero cioè l'esistenza di questo esposto del sostituto procuratore ma quel fatto era diventato addirittura di pubblico dominio tant'è vero che si ascolta ancora una volta nelle intercettazioni
Sia il consigliere Pletnev consigliere Spina rilevarla ma questo fatti noti ne hanno parlato persino persino persino la stampa
Certo ci si dice ma non si è limitato il dottor Palamara a attratto dottor Palamara riferisce anche di avere appreso diciamo la circostanza
Oltre che dalla stampa per averne parlato la sera prima ad una scena con con un collega un suo ex collega alla Procura di Roma poi diventato procuratore aggiunto a Firenze il dottor Tescaroli e questa circostanza
Che vi fu quel colloquio che il dottor Tescaroli effettivamente confermo l'esistenza di un esposto né presentato da un sostituto e la procura di Firenze
Nei confronti del procuratore al procuratore di Genova
E confermato non solo dalla appunto quanto emerge dall'intercettazione telefonica del dottor Manà Manà ma anche dal famoso verbali di sommarie informazioni
Reso dal dottor Amelio alla procura di Perugia fare effettivamente riferisce che fu il dottor Tescaroli a informare il dottor Palamara della esistenza a confermare per meglio dire perché il fatto era già di pubblico dominio l'esistenza diciamo di queste specie ma ci si contesta non vi siete limitati a parlare di questo esposto avete enfatizza voi enfatizzato per perché seguivate diciamo una strategia di
Di delegittimazione della dottor Creazzo francamente a me pare che se si ascolta in modo completo la intercettazione se essi pone attenzione a quella che è la trascrizione che è stata effettuata
Questa volontà di enfatizzare francamente diciamo può essere ancora una volta secondo il critico standard probatorio dell'articolo diciannove comma uno del Codice disciplinare essere messa in dubbio leggo a pagina cinquanta l'onorevole Ferri dice
Ma non vogliamo e non vogliamo andare inasprire perché mi sembra appunto cioè parlano effettivamente dell'esistenza
Di questo esposto si chiedono se questo esposto possa influire in qualche modo su questa procedura per la nomina del Procuratore di Roma ma l'onorevole Ferri dice non vogliamo andare inasprire perché sembra un porto a Creazzo e il dottor Palamara
Di rimando pagina cinquantuno dalla trascrizione noi siamo contrari a queste cose
Se noi entriamo nell'aspirare loro chi siano loro
Non è dato sapere si può formulare l'ipotesi che avendo poco prima di in i medesimi interlocutori parlato di della volontà di altri di tirare fuori la sentenza di viola intendessero diciamo contrapporre un diverso loro mette ma modus operandi rispetto a quanti viceversa erano intenzionati a portare in quinta Commissione la sentenza relativa alla sua alla soluzione del dottor viola ma vi è di più
Il
Che non vi fosse alcuna strategia di danneggiamento nei confronti del dottor Creazzo secondo questo difensore emerge ancora una volta da quelle circostanze che ho precedentemente lumeggiato il colloquio
Fra il dottor Palamara e il consigliere Spina subito dopo appunto il famoso incontro della dell'hotel champagne e nel quale come poggia precedente di precedentemente richiamato il dottor Spina dice guarda che subì o la andiamo a caccia diamo a sfornare
E si valuta quindi la possibilità data la contrarietà del consigliere Mancinetti alla alla possibilità che venisse nominato il dottor viola e quindi il suo sostegno alla alla al dottor Creazzo si vada addirittura la possibilità di convocare un'assemblea come poi i fatti siano andati e cioè il voto
Dell'unico esponente di Unicost presenti in commissione il dottor Morini che pure era presente a questo famoso incontro in cui si sarebbe chiuso il Patto per prendere la Procura di Roma lo abbiamo già documentato e cioè la sua scelta di votare per il dottor Creazzo e che ipotesi Creazzo
Non fosse tramontata e quindi non vi fosse alcuna strategia di danneggiamento del dottor Creazzo
è quanto emerge ancora una volta dalla intercettazione del colloquio tra il dottor Palamara e il giornalista Bianconi là dove si riferisce se aria tutto sommato ci dà il via libera del Creazzo rinuncia allora voi potremmo chiudere
Diciamo questo questo accordò
Quindi nessuna strategia di di danneggiamento è stata letta prima con una certa enfasi la le affermazioni dell'onorevole lotti
Nel corso del colloquio che ebbe con il solo dottor Palamara però Amm a ben guardare anche quelle dichiarazioni che cosa dice il il il l'onorevole lotterò erotici ma qui in realtà se questo problema dell'esposto c'è qui non è un problema se Creazzo andrà a Roma o se rimarrà a Firenze
Si pone un problema eventualmente di incompatibilità ex articolo due il tema viene esplorato anche nel corso dell'incontro del consigliere diceva guarda lungi da me nessuno spirito di vendetta voglio solo sapere le cose come diciamo andranno in qualche modo ad ad evolvere ma veniamo alle altre contestazioni che implicano sempre l'esistenza di strategie di discredito questa volta sono i fatti di cui alla lettera Y è precisamente dalla lettera Y tre alla lettera Y cinque mi permetterete anche qui non per fare il Pierino di constatare che c'è un piccolo errore alla alla a pagina due lettera Y si dice strategia di danneggiamento del dottor Domenico Ielo per la verità
A noi risulta che il sostituto sia il dottor Paolo Ielo Domenico il fratello evidentemente si tratta diciamo di un mero lapsus calamite
Strategie di discredito ora mi permetterete di dire ripeto spoglio i vocabolari perché spesso le mie figlie mi chiedono mi fanno domande su parole che io penso di conoscere poi realtà vado devo dargli la definizione mi ritrovo spesso ad annaspare nel buio e che cos'è una una strategia devo dire quando ho letto la parola strategia mi è venuto subito da pensare il sua Eccellenza Gaeta ha citato Celine amiamo evidentemente entrambi la letteratura francese invece questa volta ho pensato
Ah va be'lei del Gargantua e Pantagruel alla famosa alla storia delle parole ghiacciate no che vengono trovati in cielo e che hanno perso il loro significato siamo talmente abituati a usare certe parole strategia che forse diciamo come dire
Ne dimentichiamo quello che loro stretto significato non mi riferisco ovviamente alla parola strategia nel significato militare ma consultando i più comuni vocabolari che cos'è una strategia e un'attività che consiste nella impostare coordinare condotte che sono tesi a Roma al raggiungimento di un obiettivo predeterminato
Quindi l'impostazione il coordinamento di condotte tese al raggiungimento di un obiettivo predeterminato che nel caso di specie si assume essere il discredito della dottor Ielo
Allora in che cosa si sarebbe sostanziato questo contegno che deve essere di impostazione coordinamento di azioni di discredito
A me non pare che certamente si possa qualificare come strategia di discredito la vera ascoltato quanto riferiva il consigliere Spina circa l'esistenza di una bomba in prima Commissione dove per bomba appunto in prima Commissione ci si fa riferimento all'esposto del dottor Fava innanzitutto perché l'ascolto è un'attività meramente passiva e quindi non può essere appunto impostazione coordinamento di azioni di discredito
Ma soprattutto perché il dottor Palamà a dispetto delle letture che ha fatto la procura generale sono elementi che vi offro appunto in alternativa sempre in ossequio allo standard probatorio dell'articolo diciannove primo comma
Sembra attribuire realtà ben poca importanza a questo esposto a dispetto della lettura che ne ha fatto la procura generale
Valga sul punto le interlocuzioni proprio con l'onorevole lotti richiamo la vostra attenzione su pagine centoventinove centotrenta
Della famosa trascrizione del famoso colloquio ripeto a due quello a margine dell'incontro tra champagne
E
Il dottor Palamara nella parlare all'onorevole Dotti dice però su Roma anche qui perdonatemi lo slang romanesco non non sei qui quelli che vogliono hanno da con la cosa in prima cioè in prima Commissione non è giusto innanzitutto dice non è giusto quindi diciamo ben strana strategia di discredito e ad e poi aggiunge
Voglio vederlo voglio sentirlo Fava che dice i fratelli e le cose non sarà così non sarà così pazzo quindi come dire
Sembra molto consapevole diciamo della dei rischi che sono legati a questa famosa bomba che doveva esplodere e poi aggiunge
Il problema sottolineo la vostra attenzione sulla parola problema Palamara non dice l'opportunità la chance il problema e che li vuole denunciare penalmente a Perugia
Allora e e a chi osa diciamo di tutto questo discorso che cosa dice Fava lo fai spara a salve
Non lo devi fa uscì quello che dice allora ora in tutto si può sostenere ma francamente io non ho mai visto uno stratega che programma
Di organizzare una sparatoria ha salde dico questo credo diciamo di aver detto tutto a proposito diciamo delle strategie di discredito il lei dottor Palano era evidentemente consapevole che questa famosa bomba in realtà mi si passi il termine era poco più diciamo che ho molta retto
Quindi non avrebbe condotto diciamo da nessuna parte non è giusto tirarla fuori non seguire quelli che vogliono andare
Con questa cosa in prima Fava non sarà così così pazzo d'andare a dire queste cose il problema e che le vuole li vuole anche non l'opportunità o lasciano sa e che li vuole denunciare a Roma
Sbuffava spara sostanzialmente a salve
Secondo questa Difesa queste circostanze al di là delle suggestioni delle letture diciamo di conversazioni che peraltro riguardano più altri soggetti che non il dottor Palamara offre una elemento per smentire la tesi secondo cui vi fu una strategia Cetto c'era un atteggiamento di delusione nei confronti del dottor il il dottor Palamara si era convinto
E si era convinto badate bene perché muoveva dalla propria buona coscienza cioè il dottor Palamara sapeva di non aver preso soldi per aggiustare la pratica di Longo o aver preso soldi di relazione alla vicenda bisogna tra l'altro non si tratta di Giacinto consentitemi di dirlo Giacinto bisogno collega della corte di Cassazione presidente della prima sezione da me stimatissimo e quindi anche qui per un mero lapsus il il l'avvocato Gerardo fatto riferimento a Giacinto bisogni cargo questa vicenda proprio non ha nulla a che vedere ci tengo a precisarlo anche in ragione dei rapporti amicali che mi legano a Giacinto bisonti
Dicevo al netto di questa digressione
Che cosa succede succede che appunto il il dottor Palamara effettivamente è convinto non non non si non si lascia persuadere non riesce a essere persuaso del fatto di essere indagato
Penalmente a a Perugia perché perché come gli stessi poi procuratori di Perugia accerteranno
Non c'era alcuna riscontro non aveva fondamento l'ipotesi che avesse fatto il dottor Palamara mercimonio delle proprie funzioni consiliari addebita a torto o a ragione la responsabilità diciamo di questa iniziativa Aldo Torino però vi invito a riflettere sul fatto che nonostante il dottor Palamara sia stato intercettato telefonicamente mediante cappottature
Per un periodo lunghissimo non si sente una sola volta un insulto un improperi una bestemmia un'offesa rivolta diciamo nei confronti del dottor Ielo c'è un'interrogazione sulle ragioni per cui a a suo avviso del tutto ingiustamente e i procuratori di Roma che erano in incaricati dell'indagine titolari dell'indagine nei confronti del dottor Ahmad avevano disposto questa trasmissione atti alla procura di Perugia relativamente alla posizione del tutto il dottor De Giorgio
Insomma che sarebbe come dire
Uno dei compartecipi di questa attività di discredito ora scusatemi col massimo rispetto io credo che lo abbiate osservato il dottor Di Giorgio persone estremamente mite forse cose di dire persino timida
Immaginarlo come un guerriero su cui lo stratega Palamara potesse contare per lanciare contro i suoi presunti avversari
Modello il Leonida alle Termopili il suo grido Melon l'aveva inizia a prender le francamente al di là delle battute mi sembra molto difficile
Che il dottor Palamara potesse fondare le sue strategie quindi quelle attività che abbiamo detto sono pianificate di discredito nei confronti organizzati e pianificati di discredito nei confronti di terzi sul dottor Di Giorgio Sangiorgio che cosa fa alla fine messo alle strette dal procuratore generale ma anche da questo difensore
Perché proteggerà e giustamente diceva ma scusami ma che bisogna rivali dire guarda ci sono fatti grossi grossi se erano infatti erano stati poi suggellato finalmente a dopo un tentativo prima del procuratore generale poi mi sembra anche del Presidente
Gigliotti e comunque di questo difensore dice che l'aveva detto Pittacchi me l'aveva riferiti il collega il commercialista tale Brunelli Avi li avevo letti alla sulla anche sul fatto quotidiano di che cosa però esattamente si trattasse poi non lo ha saputo riferire non ha saputo riferire
In questa sede ma ha neanche nella conversazione telefonica con il dottor Palamara si vedono dopo quella conversazione quindi scatta dovremo avrebbe lasciato traccia di talché sembra più che altro come dallo stesso
Dottor De Giorgio ho dichiarato a questa sezione più un tentativo di dire guarda la ruota gira
Questi che hanno messo sotto adesso diciamo
Come dire tocca loro ma in che cosa esattamente che cosa esattamente si trattasse non non non lo ha saputo
Riferire certo io non mi voglio appellare a quella giurisprudenza secondo cui queste sarebbero manifestazioni di pensiero però ripeto insisto nel sottolineare che mesi e mesi di captazione
Dal vivo e al telefono delle conversazioni con il
Del dottor Palamara non rivelano nessuna ma affermazione
Volta deridere volta insultare volta come dire a screditare diciamo specificamente il l'operato diciamo del dottori e lo si discute cento di questa notizia che era stata pubblicata sui giornali in ordine ad un coinvolgimento o meglio in ordine a degli incarichi che erano stati conferiti qui in terra siciliana da I fratelli del del dottor Pignatone e del dottor Ielo
Detto questo e mi avvio presidente davvero diciamo a concludere
Sono alle ultime battute mi perdonerà ho perso un po'il filo degli appunti che mi ero preparato certamente resta sul campo l'ipotesi sempre relativa appunto alla
Alla strategia di discredito del del dottor rientro
Mai realtà anche del dottor Pignatone perché il capo Y quattro fa riferimento a una strategia di discredito che riguarda anche il dottor Pignatone legata alla alle conversazioni con il collega d'ufficio dottor Fava ora ripeto sia una strategia e l'impostazione il coordinamento di azioni finalizzate ad uno scopo nel caso di specie il discredito e non può in questa sede non ribadire sì come l'iniziativa che il dottor Fava assunse fu un'iniziativa del tutto autonoma rispetto a qualsiasi incoraggiamento diciamo da parte del dottor Palamara non avendo trovava non ha impostato né coordinato alcun'azione finalizzata a gettare discredito sul dottor Pignatone e sul dottori al suo dottor Pignatone fatemi fare questa piccola notazione
Non ho rinvenuto precedenti in giurisprudenza quindi lo rimetto coscienziosamente alla come dire vostra decisione
Tutte le conversazioni che riguardano il dottor Rota Pignatone e che in come dire concretizzerebbe ero questa strategia di discredito ai suoi danni solo conversazioni
Avvenute in epoca successiva alla collocamento a riposo del dottor Pignatone ora l'articolo
Uno due comma uno lettera d fa riferimento a comportamenti gravemente scorretti nei confronti di altri magistrati mi chiedo ripeto non ho rinvenuto precedenti nella vostra giurisprudenza mi chiedo se la norma visto che e soggetta ormai a un canoni di tipicità ma anche di tassatività possa essere interpretata a includendovi soggetti che non sa non rivestono più la qualità di magistrati in quanto cessati appunto nell'appartenenza all'ordine giudiziario nono sinceramente come dire soluzioni lo rimetto diciamo la vostra valutazione
Anche qui diciamo la difesa però non si vuole sottrarre al dovere di una difesa diciamo nel merito delle delle contestazioni che ci vengono elevate dicevo la iniziativa del dottor Fava fu un'iniziativa che venne diciamo assunta del tutto autonomamente quindi come dire frutto non frutto di alcuna previa impostazione una strategia ho detto presuppone una impostazione oltre che al coordinamento di un'azione diretta ad uno scopo
Neppure vi fu una previa concertazione fra il dottor Fava il dottor ad amare il tutto al PAC il dottor Spada riferisce dell'esistenza di questo esposto
Quando l'ha già presentato non solo ma quando ha mi ha già parlato era la circostanza che volevamo provare attraverso l'escussione dei Consiglieri ardita e del presidente David dopo averne parlato con quelli che possiamo definire anche i suoi referenti a livello associativo
Lo stesso dottor Amelio sentito dalla Procura di Perugia ha confermato che mi nel corso del primo colloquio che vi fu fra il consigliere ardita e il consigliere Davigo e il dottor affannava fu prospettata la possibilità di una candidatura del dottor Fava nella gruppo associativo nelle liste del gruppo associativo di cui il il presidente Davigo e il leader indiscusso
E a non ha escluso che nel corso di quel colloquio si parlò anche dei problemi delle problematiche relative alla ai rapporti fra il dottor Fava e i il procuratore quindi e e il procuratore Pignatone i particolari procuratore Pignatone
Sta di fatto poiché quell'esposto diciamo
Venne presentato ma ripeto la presentazione di quell'esposto avvenne al di fuori di ogni preventiva indicazione o concertazione con il dottor Palamara tant'è vero che si colloca in un arco temporale
Tutto questo i primi incontri
I gli incontri con il consigliere a vita e con il presidente Davico e poi la presentazione che si che appunto non vi investe un arco di tempo che si colloca ben prima dei fatti della maggio del due mila diciannove
D'altra parte d'altra parte che questo esposto fosse stato presentato e circostanza che ha confermato ai agli inquirenti perugini e quest'altro documento che ci proponiamo oggi di allegare alla alle note diciamo alla memoria riepilogativa che presentiamo è stato confermato dallo stesso un procuratore generale ex procuratore generale il dottor Fuzio nell'interrogatorio appunto reso dalla
Dalla
Innanzi appunto alla procura di Perugia ed è altresì confermata l'esistenza di questa presentazione dell'esposto anche nel colloquio intercettato fra il dottor Palamara e il procuratore generale in data tre aprile
Del due mila diciannove
Ciò detto presidente mi avvio a concludere ci sarebbe molto altro da dire da
Anch'io Biff bene faccio grazia su quella che l'ultima le ultime due contestazioni che non riguardano più il dottor Riello ma sono le contestazioni appunto di cui alla lettera Ypsilon a cinque e alla lettera Z della capo a
Allora si incolpa il la Procura generale incolta dottor Palamara di aver tenuto nella conversazione concessa residenze Rignano comportamento gravemente scorretto ancora volta confronto il dottor Ielo con il quale che collega d'ufficio che riveste appunto le funzioni di procuratore aggiunto mentre nel capo Z così in colpa
Le due contestazioni sono collegate di avere ha tenuto un comportamento gravemente scorretto nei confronti dei colleghi aspirante alla nomina dell'ufficio direttivo di procuratore della Repubblica di Perugia prefigurando
Nel corso de la conversazione con un collega la possibilità di svolgere attività dirette evidenziare i meriti dello stesso
In condizionatamente alla disponibilità del predetto a ottenere un atteggiamento di sfavore nei confronti del dottor insomma l'accusa l'abbiamo sentita è quella di favorire un un aspirante procuratore della Repubblica di Perugia piuttosto che un'altra in cambio diciamo di iniziative come ha detto la Procura ritorsivo tra
Della
Del del assunta diciamo dal dottor Palamara nei confronti del dottor Ielo allora sa che su questo punto secondo me secondo questa Difesa è necessaria un opera di chiarezza
Innanzitutto questa difesa ritiene di poter dimostrare le ragioni per cui nonostante lo status di indagato del dottor Palamara presso la procura di Perugia il dottor Palamara con con continuasse ad essere coinvolto nella scelta del successore del procuratore edifici alla guida appunto della procura in più ritiene di poter dimostrare l'assenza di qualsiasi concreta attività
Del dottor Palamara tesa a sollecitare interventi punitivi di questo futuro ipotetico procuratore nei confronti del dottor Viero
La riconducibilità delle discussioni con il dottor Sirignano ad uno sfogo tra amici in un momento diciamo di forte tensione emotiva a cui dottor Palamara sottoposto le ragioni le ho già indicati scopre di essere indagato per ipotesi di reato gravissime di aver fatto viene accusato di aver fatto mercimonio della a propria funzione di componente del CSM
E di aver preso soldi più vado brutalmente per avere nominato il capo di un ufficio giudiziario o per essere intervenuto in sede disciplinare l'ipotesi che gli stessi procuratori poi della Repubblica di sostitutivo della Repubblica di Perugia
In relazione alle quali formuleranno la richiesta di archiviazione allora procediamo anche in questo caso nonostante il suo status di indagato il dottor Palamara ha continuato a discutere della nomina del procuratore di Perugia
Perché comunque nel doveroso rispetto degli accertamenti che si sarebbero dovuti svolgere nei suoi confronti era per l'appunto convinto di aver sempre correttamente operato durante la sua attività di consigliere come per l'appunto riconosciuto poi dagli stessi inquirenti e questa convinzioni risultava avvalorata dalla circostanza che anche dopo la pubblicazione della notizia relativa all'esistenza della indagine nei suoi confronti
Siamo nel settembre due mila diciotto non solo autorevoli esponenti istituzionali
Ma alcuni degli stessi concorrenti all'incarico direttivo di Perugia per esponenti istituzionali ci riferiamo al fatto che continuavano frequentazioni con l'onorevole Legnini con ma a magistrati dello stesso ufficio di appartenenza dicevo il dottor Palamara anche dopo che la notizia della pubblicazione la pubblicazione la notizia sul fatto quotidiano
Della esistenza di una indagine a suo carico a Perugia
Molti concorrente all'incarico direttivo divenuta continuavano a confrontarsi con il medesimo dottor Palamara sulla nomina in questione
Già prima peraltro del ventisette settembre due mila e diciotto la notizia
Dell'esistenza dell'indagine
Nei confronti del dottor Palamara era un fatto notorio all'interno della procura di Roma come si evince e anche questo ci riserviamo di produrlo oggi dalla sciatta con il dottor Colaiocco dalla carta lanciate con il dottor Cascini dal verbale dal a voi già in atti della dottore Amelio in sede di sommarie informazioni testimoniali
Situazione questa appunto nell'essere il dottor Palamara indagato dalla procura di Perugia che non avrebbe in alcun modo montato i rapporti con i magistrati di quegli stessi uffici che Roma e Perugia che continuavano normalmente a relazionarsi con il dottor Calamo era sul punto lo stesso dottor Fuzio
Si intitola punto in sede di interrogatorio presso la procura di Perugia ha riferito che già nel luglio due mila diciotto
In occasione di un disciplinare che riguardava un magistrato dell'ufficio di Perugia
Il medesimo un procuratore generale si era posto il problema dell'astensione del dottor Palamara
Astensione che venne evitata in quanto l'allora procuratore di Perugia rassicuro il dottor Fuzio questo lo ha dichiarato agli impieghi dottor funzioni carenti Perugini
Sul fatto che tale astensione del dottore Palamara diciamo non era necessario apporti
Del dottor Palamara sono rimasti invariati con gli stessi magistrati di Perugia
Tant'è vero che nel giugno del due mila quindici data successiva la trasmissione dell'informativa
Del tre maggio due mila diciotto della Guardia di Finanza la procura di Perugia cotonifici
Si recava personalmente al CSM presso l'ufficio del dottor con l'amara per conferire direttamente con lui dopo averlo contattato l'applicativo Whatsapp anche queste circostanza che siamo in grado di dimostrare con l'allegazione appunto delle chat
A riscontro di tali informazioni vi è anche l'ha fatta con il dottor a Abbritti
Per sempre a tramite applicativo telefonico questa volta telegramma con la quale venivano recapitate al dottor parla mare ringraziamenti anche da parte del dottor deficit nel mese di marzo del due mila diciannove sia il dottor prete che il dottor Borrelli entrambi aspiranti al posto di Procuratore di Perugia che di lì a breve si sarebbe reso vacante
A seguito appunto il pensionamento del dottor libici avevano modo di discutere direttamente col dottor Palamara della nomina in questione
Quanto al dottor Prete il riferimento e ha un'occasione conviviale presso l'abitazione del dottor Carrelli Palombi durante la quale dottor Prete si confrontava direttamente con il dottor Palamara lamentandosi nell'occasione del suo mancato sostegno a vantaggio del dottor Borrelli ma in quell'occasione il dottor Palamara ha fatto riferimento mai in quell'occasione minate ha fatto riferimento con il dottor prende tempo alla proprie vicende personali o a quelle del dottor quanto al dottor Borrelli il riferimento invece a una scena avvenuta il tredici marzo del due mila diciannove presso il ristorante venti venti alla presenza dei dottori fa Forciniti che Spina durante la quale nell'affrontare i futuri eventuali appoggi per la procura di Perugia mai il dottor Palamara ha fatto riferimento alla propria vicenda personale a quella del dottor Viero alleghiamo sul punto le sciatto con il dottor Forciniti
Tali momenti d'incontro sono rimasti totalmente Asciutti allo stesso dottor Sirignano con i quali discorsi vertevano solo ed esclusivamente sui contrasti interni alla correnti conseguentemente le discussioni con i
Dottor Sirignano peraltro totalmente estraneo a qualsiasi possibilità di influire su quelle nomine non rappresentavano ancora una volta che una sorta di sfogo per il momento di stress come ha detto che il dottor Palamara diciamo stava subendo
Di talché presidente tutto questo
E vi chiedo scusa per la lunghezza
Porta a questa difesa a concludere per il proscioglimento del dottor Palamara da tutti gli addebiti contestati ai sensi appunto dell'articolo diciannove comma uno del decreto legislativo centonove del due mila sei un'ultima battuta per consentitemi però come subordinata di formularla in relazione ovviamente alla richiesta che la Procura formulata di applicazione ha formulato di applicazione della sanzione massima cioè della rimozione
Del dottor Palamara diciamo dall'ordine giudiziaria promette non voglio entrare nel merito diciamo di questa scelta che la Procura convintamente motivato
Mi permetto però di svolgere una considerazione indirizzo una considerazione infarto
L'illustrissimo avvocato generale ha richiamato i criteri dell'articolo centotrentatré francamente mi sento in dissenso in diritto diciamo rispetto a questa conclusione
Innanzitutto perché il Codice disciplinare fa riferimento all'applicabilità in quanto compatibili di quelle che sono le norme del Codice di procedura penale non dà del Codice penale
In secondo luogo perché vi è giurisprudenza pacifica
Della del giudice disciplinare a sezioni unite quindi giudice disciplinare di legittimità mi riferisco alle sentenze sessantotto ventisette del due mila quattordici e quindici mila trecentoquattordici del due mila dieci che cosa dicono
Dicono che al procedimento disciplinare a carico dei magistrati pur con tutte le sue peculiarità o meglio all'illecito disciplinare
Ipotizzabile nei confronti dei magistrati si applicano in quanto compatibili le norme della legge sull'illecito depenalizzato
La legge sei otto nove dell'ottantuno per cui se vogliamo individuare un criterio pelato simmetria della sanzione nei confronti dei magistrati incolpati di contestazioni disciplinari dobbiamo fare riferimento non all'articolo centotrentatré bensì all'articolo undici della legge siamo trovato poche è vero fa riferimento alle sanzioni pecuniarie ma che rappresenta evidentemente la norma più prossima nell'individuare quelli che sono i criteri in base ai quali graduale la Pina
Ma anche questo non è un come dire se Ciccio illusionistico un gioco di prestigio per sottrarmi diciamo al tema che viene evocato ora ripeto io non entro nel merito delle scelte della procura però faccio una considerazione che se mi consentite
Anche di buon senso e e comunque mi si passi il termine di politica giudiziaria
Il dottor Palamara e già venuto al vostro cospetto in sede cautelare anche in relazione ad una contestazione di corruzione in che stato era stata elevata diciamo a suo carico quindi relazione a una contestazione oggi stralciata relativa alla violazione dell'articolo quattro del codice disciplinare fatto disciplinarmente illecito che costituisce anche il quelle ipotesi sono in larga misura cadute ma permane ovviamente ancora un'ipotesi di reato a carico della dottor Palamara che quella di aver asservito le proprie funzioni
Diciamo rispetto agli interessi di del del Centofanti di Fabrizio Centofanti
Perché introduco questo tema perché nella denegata ipotesi in cui codesta illustrissima sezione disciplinare volesse ravvisare la sussistenza degli illeciti contestati io credo che la sanzione più congrua
Da applicare al dottor Palamara non possa che essere la sanzione della sospensione dalle funzioni giudiziarie
Lo conosco questo difensore conoscevo ossia indirizzi conosce il vostro particolare rigore nell'applicazione delle sanzioni in relazione ai fatti diciamo costituenti reato pende ancora a carico del dottor parlava noi siamo convinti che ne uscirà alla grande da questa contestazione una contestazione appunto per fatti penalmente rilevanti che determina tra l'altro la sospensione del dottor Palamara
Tuttora dalle funzioni riteniamo che in relazione a questi fatti non posso
Mancare di segnalarvi che l'articolo tre comma uno lettera i che certamente costituisce nel caso di specie la contestazione più grave e sanzionato con una sanzione che parte nel minimo dall'ammonimento
Riteniamo che sia più congruo sì anche un segnale di equità nei confronti del dottor Palamara di eventualmente Cominardi la sanzione della sospensione per due anni che per giunta si protrarrà ebbe nel tempo stante il provvedimento cautelare stante la perdurante pendenza
Della del procedimento penale a carico del dove dottor fa la bara eventualmente riservando di qualora i fatti penalmente addebitati al dottor per Palamara dovessero trovare conferma in quel caso
L'applicazione della sanzione effettivamente
Congrua e idonea rappresentata dalla rimozione dell'ordine giudiziario vi chiedo scusa e vi ringrazio
La memoria sì ovviamente senza ne ne ne esibiamo prima una copia nessun'opposizione nessuna opposizione
La firma
Grazie
Dunque mi pareva all'inizio di questa mattinale della mattinata che il dottore Varanasi fosse riservato all'esito del
Nell'intervento il suo difensore di fare delle dichiarazioni spontanee ci conferma
Questa intenzione fare adesso dichiarazioni spontanee
Sì sì no sì ecco volevo mi permettevo di intervenire solo per questo per preannunciare una replica che non sfora i dieci minuti
Garantito cioè che rimane tra i cinque e i dieci va bene
Per lo che può valere io parlo cinque minuti
Va bene intanto allora direi senz'altro lasciamo la possibilità di a lei vuole fare dopo le repliche
Sì re un secondo ci ritiriamo un attimo per organizzare prosegua
Bene collegio ritiene che anche & ragione della opportunità di guardare da parte nostra la memoria che è stato appena depositata
Della protrazione fino a quest'ora della del udienza
Sia opportuno rinviare direttamente a domani per le dichiara per le repliche poi le dichiarazioni spontanee quindi c'è giorno avremmo per domani alle nove e trenta grazie presidente
Nove e trenta mi pare che fosse già fissato vagamente alle nove e trenta
Grazie grazie ai romani