Notiziario Antiproibizionista

Lunedì cinque ottobre del due mila e venti un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di radio radicale
Andiamo in onda in orario insomma con con un po'di ritardo è anche una forma un po'diverso dal solito perché
Tra l'altro non erano nemmeno sicuri di andare in onda oggi perché alle dodici c'era la seduta del senato quindi la diretta di Radio Radicale tutte serata che è stata sospesa e riprenderà alle quindici e dunque abbiamo comunque spazio anche per questa settimana per da un tempo punto per lo spazio dedicato alla politica delle droghe al dibattito quando in Italia scarso macché cioè all'estro iniziative anche che si svolgono all'essere Aelle anche alla ricerca scientifica insomma quello che da tanti anni in da qualche decennio ormai in questo spazio dedichiamo Radio Radicale per quanto riguarda le droghe
E
Questa diciamo dove non ha puntato un po'diversa dal solito perché mi ha molto pensare a una a una rassegna stampa sommando articoli che abbiamo pescato un po'sulla Rete ma anche ma non solo che riguardano appunto la politica delle droghe in anche soprattutto in giro per il mondo perché nel mondo succedono delle cose interessanti e anche negli Stati Uniti succedono le cose interessanti nonostante Trump
Ma ha invece in Italia che sembra essere aver innestato la la marcia la retromarcia anzi addirittura voler fare una sorta di inversione a u e andare controcorrente non si capisce bene per andare dove se non per creare ancora più danni ancora più sfracelli di quelli che se non sono stati fatti in in questi decenni di di politiche previste liste di guerra alla droga
Ma non iniziamo parlando di droghe iniziamo diciamo così un po'di lato è un po'anche il senso della nota anti professionista di questa mattina dalle sette e trenta
Parliamo di psicofarmaci perché perché in un solo anno nel due mila e diciotto in Italia sono state vendute quarantanove milioni di confezioni di psicofarmaci
Di queste trentasei milioni e mezzo di antidepressivi e dodici milioni di antipsicotici mentre resta costante intorno al tre per cento la percentuale di accessi al pronto soccorso per motivi
Psichiatra ICI questo emerge dall'ultimo rapporto sulla salute mentale che è stato acquisite si è stata pubblicata sul sito del Ministero della Salute alla
A luglio alla fine di luglio
E noi riprendiamo l'abbia fatto questa mattina erano attratti proibizionista la notizia come stata riportata da la dal notiziario droghe dell'Aduc droghe punto Aduc punto it e l'Aduc l'associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori
Che dando anni ormai sul suo sito ha proprio uno spazio dedicato alla politica delle droghe al Monte male male queste vere droghe
Ed è una vera propria miniera di informazioni che vengono un po'da da tutto il mondo
Questa notizia è abbastanza interessante ma non è stata ripresa almeno Mammana che io non abbia perso non non l'abbia mi sia sfuggito perché è sempre possibile mi sembra che abbia avuto una grande attenzione perché appunto c'è una questione di disagio psichico e di consumo di farmaci appunto di farmaci di psicofarmaci secondo i dati raccolti attraverso il sistema informativo salute mentale
Per la categoria degli antipsicotici il numero di confezioni acquistate nel due mila e diciotto in farmacia supera i cinque milioni e mezzo a cui si sommano i sei milioni e mezzo in distribuzione Diretta
Risse operazione diretta è appunto quella Traverso di appositi servizi di salute mentale gli ospedali
Le
Confezioni di antidepressivi venuti in farmacia superano invece trentasei milioni a cui si aggiungono lì oltre mezzo milione di distribuzione Diretta
La discrepanza tra i numeri di confezioni vendute in farmacia e quelle in distribuzione diretta è indice del rischio di una propria tesa prescrittiva lo dice il presidente della Società italiana di psichiatria
Massimo Di Giannantonio
Che fa presente come la ricetta per acquistare questi farmaci
Può essere fatta da qualsiasi medico da quello di medicina generale al diabetologo questo significa dice il presidente della della Sipra appunto
Che questo disagio psicopatologico non viene intercettato dagli specialisti non abbiamo notizie sulla diagnosi della condizione sulla prognosi e sugli affetti della terapia
E a parlare del problema che non trova risposta sono anche gli accessi al pronto soccorso nel due mila diciotto il numero di quelli collegati a patologie psichiatriche ammonta
A Nolt oltre sedici seicento mila pari al tre per cento del totale di accessi a livello nazionale che resta una come dicevamo una costante più o meno il dato questo è un dato stabile negli ultimi anni appunto dice ancora il presidente della della Società italiana di psichiatria e rappresenta un serio problema di salute pubblica al quale urgente dare risposte aumentando i finanziamenti per i Dipartimenti di salute mentale
Ecco questo è lo stato del consumo Risiko farmaci in Italia
Queste notizie certe vende abbiamo detto quarantanove milioni di psicofarmaci praticamente come se togliendo son mai
Gli anziani insomma quelli molto alle presa molto anziane e i giovanissimi siamo più o meno a una confezione per ogni italiano all'incirca
Ecco
Non fa notizia questa e normale che in Italia si vendano così tante compresenti per far sì è normale che questo possa essere fatto da qualunque medico non ci sia una verifica appunto come dice il presidente la società deve anzi Catria
Una diagnosi della condizione della persona che li assume o sulla prognosi sugli effetti della terapia
No perché normale appunto come è normale peraltro il consumo di alcol
L'alcol è una sostanza potenzialmente pericolosa dà i numeri che ho visto spero di non sbagliare mi pare che ci sono ci siano milioni di persone in Italia che hanno un consumo di alcol minimizza ma di di paralizzato sia otto milioni e mezzo
A rischio quindi potrebbe diciamo così andare in una comportamento dannoso o dipende di dipendenza
Anche questo è normale perché l'alcol fa parte della nostra della nostra cultura e quindi il fatto che magari raccontiamo magari anche scherzando perché il conoscente ha bevuto
Un numero imprecisato di di aperitivi prima prima di cena e normale tutto questo no non è normale se andiamo a vedere quanti sono Hitch ai danni di Lehmann le malattie che provoca
Le patologia qui direttamente collegate all'alcol o comunque che in qualche modo hanno a che fare con l'alcol
E quindi vuol dire poi costi sociali costi sanitari costi anche e che si riverbera sulle persone poiché vivo insieme alle persone che hanno problemi
Con l'accoltella l'arco Lele Calizzano top come è giusto che sia ci ha sottoposto l'insieme di leggi così come il tabacco come è giusto che sia
E perché per questo non si fa per esempio su quella che viene ultimate le droghe anzi la droga
No per quella non viene fatta esiste appunto la droga ma la droga non esiste chi continua a parlare di droga che continua parla di tunnel continua a definire le persone che hanno un uso problematiche generali tutte le persone che consumano
Sono sostanze illegali dentro un tunnel le persone che non sono incapace intendere e di volere o non sa di che cosa letteralmente non sa di che cosa parla oppure è in malafede
Vogliamo ragionare su quanti soldi su quanti miliardi di euro ogni anno regaliamo alle mafie questo Paese è alle prese con una crisi economica piuttosto grave in generale con un'emergenza dovuta alcoli diciannove adesso c'è un grande dibattito sulla sul mais sul ricoveri Fund
Vogliamo aprire un dibattito a una discussione per esempio sull'evasione fiscale e sui soldi che ogni anno regaliamo alle mafie gratis perché appunto le mafie sono quelle che controllano il mercato delle sostanze illegali
O il cd mi chiamo a lanciare l'allarme sul fatto che le mafie si stanno appunto fregando le mani sono già pronte a buttarsi sulla torta di investimenti che arriveranno di soldi che arriveranno grazie al mese regolari Fund
Di tutto questo la politica vuole occuparsi oppure vogliamo continuare
A suonare i citofoni o a fare proclami sui giornali o a scrivere articoli che descrivono la la riduzione del danno il krill nascondere sotto la la il problema sotto il tappeto o peggio a reclamare misure draconiane in carcere multe per i consumatori la portella politica dovrebbe governare i fenomeni e non semplicemente raccattare voti ma evidentemente la droga appunto è quello che serve a una buona parte della politica italiana e invece ci sarebbe da ragionare perché restiamo sempre sul sito sono Tiziano droghe
Dell'Aduc
Droghe punto ad punto it perché pochi giorni fa insomma alla ventidue settembre stato pubblicato il rapporto annuale dell'Osservatorio europeo sulle proprie dipendenze che ha sede a Lisbona che segnala l'elevata disponibilità di tutti i tipi di droghe la produzione di droga in Europa
E le sostanze estremamente potenti
Sono appunto le le questioni che l'Osservatorio europeo delle droghe le dipendenze solleva nella sua relazione del due mila e venti
Tra l'altro sono venticinque anni di osservazione del fenomeno e l'Osservatorio europeo descrive la situazione delle droghe la fine del due mila diciannove insieme recenti cambiamenti determinati dalla pandemia di covi diciannove all'inizio di quest'anno
I nuovi sviluppi evidenziati nella relazione includono
I sequestri record di cocaina e di grandi quantità di eroina
Un aumento della produzione di droghe sintetiche nonché preoccupazioni relative alla cannabis ad alto contenuto di THC ai nuovi oppiacei sintetici e alle pasticche di ecstasy ad alto contenuto di MD Anna
E
Ancora il
Basandosi sui nuovi studi rapidi dell'osservatorio europeo relativi alla primavera di quest'anno la la relazione passa in rassegna anche le perturbazioni causate dal Covi diciannove sul consumo sul mercato delle droghe che potrebbero avere ripercussioni a lungo termine per i servizi per le dipendenze e le autorità di contrasto europee
L'Osservatorio di Lisbona teme che i modelli innovativi di distribuzione delle droghe sviluppati durante il confinamento insieme all'impatto economico della pandemia sulle comunità vulnerabili si aggiungono alle sfide già poste da un'ampia offerta di droghe
Per quanto riguarda
La situazione delle droghe in Europa alla cioè quindi al due mila diciannove vengono posto in evidenza l'aumento delle intercettazioni di importanti carichi di droghe la cocaina che assume maggiore importanza dello scenario
Del problema in in Europa il potenziamento impotenza l'incremento dell'uso di eroina e i danni già prodotti
Ne abbiamo parlato tante volte hanno testato professionista della vera e propria epidemia
Di consumo di eroina in tutti i paesi europei e di aumento anche delle morti abbassamento dell'età di consumo tranne che in Svizzera
Ma chissà perché forse perché la Svizzera trent'anni utilizzare eroina con un farmaco per le persone dipendenti a una politica diversa da quella italiana
Ancora tornando continuiamo con l'osservatorio la relazionare osservato europeo
La necessità di comprendere l'impatto sulla salute pubblica della cannabis ad alto contenuto di te a calci e i nuovi prodotti che derivano stiamo parlando ovviamente di mercato illegale quindi non sappiamo bene che cosa in in mano ad a differenza del vino del tabacco che e sono sottoposti a leggi Thea regolamenti
Le sostanze legali no sono in mano alle mafie
Ancora nel fatto che la produzione di Draghi in Europa o mente si diversifica e poi la costante disponibilità di prodotti a base di MDMA e del derivata Potenza
E il problema in questione che evidenza evidenzia la necessità di sensibilizzare maggiormente i consumatori di droghe
Ecco magari bisognerebbe non solo sensibilizzare i consumatori ma utilizzare anche le loro conoscenze non considerarli come delle persone incapaci di intendere e di volere e ancora la le sfide normative i rischi per la salute che come come pone la crescente complessità del mercato del droghe dice l'Osservatorio europeo che occorrono nuovi strumenti e strategie innovative per contribuire a migliorare il trattamento delle partite CIPE
Che l'overdose sempre più frequentemente associata all'invecchiamento della popolazione
Che le nuove sostanze psicoattive l'MPS sono diventato un problema più persistente e poi si segnala la comparsa di nuovi oppiacei sintetici
Come né una preoccupazione un provocante esempio della costante adattabilità del mercato e che appunto è costante la tattica stabilità della del mercato e poi le sfide poste
Dalle perturbazioni causate dal col diciannove
Presentando appunto i risultati degli studi rapide l'Osservatorio di Lisbona la relazione descrive in che modo i servizi per le tossicodipendenze
Sono stati costretti a chiudere come limitare la loro offerta nel periodo iniziale di confinamento riuscendo curata da tasse a introdurre innovazioni
Ad esempio tramite la telemedicina per fornire un rapido accesso ai trattamenti ad altre forme di supporto
E l'impatto iniziale della crisi sui modelli di consumo di droga è stato ministro così di un calo di interesse per le sostanze comunemente usati in contesti sociali ma una parente omento dell'uso di altre sostanze in alcuni gruppi
Inizialmente dice sempre la relazione l'osservatorio le forniture di sostanze sui mercati locali della droga sono state interrotte con conseguente carenza di offerte e prezzi più elevati ma questa situazione potrebbe cambiare
Con l'allentamento delle misure di distanziamento sociale
E la relazione arriverà altresì come i gruppi della criminalità organizzata abbiano rapidamente adattato i loro modus operandi di questo ma chi segue questo
Chi segue appunto questo fenomeno che conosce qualcosa allora non aveva alcun dubbio
Il direttore dell'Osservatorio europeo sulle droghe e dipendenza l'ex Gusella ha detto che la pandemia ha avuto un impatto immediato e dirompente sul consumo di droghe sull'offerte sui servizi di vendita al dettaglio
Ma mano che le ripercussioni economiche della crisi si faranno sentire il timore che alcune persone nelle nostre comunità
Possono diventare più vulnerabile i problemi droga correlati al coinvolgimento del mercato della droga il che potrebbe determinare una maggiore sollecitazione dei nostri servizi già sotto pressione
Ed è essenziale quindi agire rapidamente per identificare affrontare nuove minacce che potrebbero emergere da questa situazione in rapida evoluzione
La presidente del consiglio di amministrazione dell'Osservatorio
Laura da Riva ha detto che ci troviamo di fronte a una situazione impegnativa rispetto alle droghe esacerbata degli affetti del Comité diciannove e la commissaria europea per gli affari interni il Lion ha un sogno ha detto che la relazione europea sulla droga sottolinea i pericoli che la produzione e traffico di droghe illecite rappresentano per la salute e la sicurezza dei cittadini dell'Unione Europea
Che il funzionamento dei lucrativi mercati delle droghe gestiti dai gruppi della criminalità organizzata nonché i livelli record di cocaina sequestrata unitamente al sequestro di grandi volumi di Reina
Evidenze non la persistente minaccia rappresentata dai criminali che cercano di sfruttare le catene di approvvigionamento le rotte dei trasporti e grandi porte per il traffico di droga la maggiore disponibilità di tutti i tipi di droghe illecite aggrava i rischi per la salute
La nuova agenda e piano d'azione dell'unione europea venti venti ventuno ventidue due mila ventuno mila venticinque fornisce il quadro politico e strategico per affrontare in modo efficace globale le sfide in materia di sicurezza e salute pubblica ma per rivedere le leggi no dobbiamo lasciare che appunto la criminalità organizzata continui a controllare a sfruttare Katrine provincia un amento le rotte dei trasporti i grandi porti per il traffico il per il traffico metterà a rischio la salute dei cittadini inondare l'all'economia legale di in ordine ai disponibilità di soldi provenienti dalla gara economia legale sono tutto questo lo dobbiamo ci bastano come dice la commissaria io adesso non ci bastano le la nuova agenda gradazione due mila ventuno e-mail venticinque dell'unione europea e non credo proprio di no
E anzi a proposito della
Della nuova di questa nuova agenda
Le nuove linee insomma che l'Unione europea intende adottare sì hanno suscitato la reazione negativa delle delle associazioni di chi di chi lavora nel nel settore
Perché per ventinove organizzazioni guidate dall'interessando al poi si consorzio una nuova agenda dell'Unione europea sulle droghe ha molti punti da rivedere international Drug Policy consorzio ma ha analizzato criticamente i punti salienti ha inviato una lettera aperta al gruppo di rappresentanti governativi dei ventisette Paesi membri alla presidenza tedesca presidenza di turno e alla Commissione europea e i punti clou critici finalizzate Chiesa stati individuati focalizzati
Contenuti appunto nell'agenda europea sono i ritorni indietro rispetto a quella posizione bilanciata tra approccio repressivo e approccio sociale
Che ha fino ad oggi caratterizzato positivamente la strategia comunitaria con una forte devi invece se c'è un forte ritorno alla centralità dell'approccio legge e ordine
Poi il grave depotenziamento delle politiche socio sanitarie la quasi sparizione dei temi relative ai diritti umani che pure hanno caratterizzato l'approccio europeo il debole aggancia i documenti più avanzate a livello globale come per esempio quelli prodotti dalla sessione speciale del se l'Assemblea generale dell'ONU nel due mila sedici il rischio della perdita di una dimensione comunitaria coese di un ruolo centrale nel dibattito globale
La scarsa attenzione rispetto alla precedente strategia ai temi della ricerca del controllo dell'osservazione delle evidenze scientifiche nonostante la retorica dell'approccio basato appunto sull'evidenze
E ancora ma come si dice ultimo ma non ultimo il rischio di rinforzare la stigmatizzazione del fenomeno ed i suoi attori sia attraverso un linguaggio non corretto
Che attraverso l'inclusione e l'accorpamento dell'agenda sulle droghe in un unico provvedimento insieme ad abusi sui bambini al traffico di armi
E a tutto questo appunto le associazioni che
Guidate dall'International a andrà quasi consorzio ma aggiungono la denuncia di un processo opaco che ha messo in difficoltà la società civile con una scarsa considerazione delle osservazioni ha un margine di tempo ridotto per appunto poter fornire le osservazioni commenti cercare di modificare questa strategia quella secondo la quale la commissaria europea io adesso dovrebbe fronteggiare appunto il fenomeno ha aggravato dalla
Dalla pandemia della corte diciannove
Se l'Unione Europea sembra sterzare sembra tornare indietro rispetto a una Indirizzo che con tutti i suoi limiti però sembrava consolidato l'Italia come diciamo avrà che fa una addirittura una conversione a U e è di pochi giorni fa una nota del ministero della Salute riguardo alla cannabis medica che ha sconcia lasciato sconcertati per non dire impauriti farmacisti medici pazienti che fanno uso di farmaci cannabinoidi
La questa questa circolare un anno questa nota del mese della salute
Guidato da Roberto Speranza
Dichiara non legali
Peraltro facendo con alcune affermazioni
Che dire discutibile dire poco dichiara non legali le preparazioni di olio e capsule a base di cannabis terapeutica cioè le forme prescritte più frequentemente nonché la loro spedizione dalle farmacie direttamente ai pazienti
Quindi
In cui chi chi c'è al ministro Kyenge mistero si sta occupando di cannabis ma Illy ministro il ministro della salute segue anche qualcosa d'altro oltre il cavo e diciannove oppure dei demanda evidentemente a persone che non hanno i titoli non hanno i numeri per occuparsi di cose che evidentemente non sanno perché come si fa a dichiarare non legali preparazioni che sono quelle forme prescritte più frequentemente come si fa
A
Dichiara il non legale la spedizione dalle farmacie direttamente i pazienti nel Periodo nel nel ritorno dell'allarme dell'aumento dei casi di infezione da da corride per questo una serie di organizzazioni
L'coordinamento nazionale comitati accoglienza ce ne sia la Lila la CGIL Società della ragione Forum droghe e poi ancora vediamo casa di canapa radicali italiani meglio legale fatti segreti
La stessa la situazione Luca Coscioni hanno scritto appunto una lettera aperta al ministro
Che segnalando che quelli che vengono definiti chiarimenti nel testo della nota diventano una complessiva messa in discussione dell'attuale sistema di prescrizione
Realizzazione e distribuzione che con tanta fatica il nostro Paese aveva costruito fra mille difficoltà dunque
Un sostanziale passo indietro che mette a rischio la stessa continuità terapeutica
Per esempio
Tra le altre il tra le varie cose opinabili nella nota si dice che vengono di fatto consentite solo le forme farmaceutico del decotto e della vaporizzazione ed esplicitamente negate la possibilità di prescrivere resi negli oli
I suddetti oliere Esine
Ricordano appunto le organizzazioni sono presenti nella tabella due del testo unico sulle droghe
Dimenticando che questa rimanda a quella dei medicinali dove sono citati nella sezione B i medicinali di origine vegetale a base di cannabis sostanze preparazioni vegetali inclusi estratte tinture
La nota nega la possibilità in piena emergenza come diciannove della spedizione tramite corriere delle preparazioni un metodo operato utilizzato da moltissime persone sia per la difficoltà ormai insostenibile di reperimento delle prescrizioni
Per le note problematiche
Rispetta la disponibilità ma anche per la disponibilità al difficoltà di spostamento che caratterizza molti dei pazienti che utilizzano la carne strategica che magari hanno patologie che non gli consentono di spostarsi
è importante notare infine fa notare le associazioni che le preparazioni a base di cannabis in olio sono prescritte da molti anni in Italia utilizzati insieme a le Castellet decarbossilasi tempi in particolare per dosare con maggiore facilità e sicurezza
La quantità di farmaco assunto inoltre la forma del decotto che di norma viene preparato dallo stesso paziente come delle casalinghe una forma antica che non garantisce in alcun modo sulla quantità e la quantità del principio attivo estratto
E insomma
L'Italia quando l'organizzazione magari la sanità si appresta somma discuterà
La raccomandazione venne si richiede il riconoscimento formale all'interno delle convenzioni internazionali dell'uso terapeutico della cannabis l'Italia ritorna indietro passi indietro rispetto a comunque quella quanto era stato stato sancito dalla legge del due mila e sette ecco
Il ministro speranza che cosa vuole fare vuole continuare a su questa strada oppure vuole invece basarsi sulle evidenze sull'evidenza scientifica o vuole continuare
In pratica ha imboccato una strada che è basata su una non conoscenza su una del del del fenomeno
Ecco
Speriamo che vengano delle risposte sono questa è una nota diciamo non è una hanno una forza di legge eh eh però appunto causa problemi perché già la difficoltà di molte
Di molte farmacie di fornire farmaco potrebbero portare appunto le farmacie a non
A a lasciar perdere i medici a non prescrivere ecco di tutto questo al Ministero della Salute qualcuno si preoccupa oppure oppure no
E
Prendiamo adesso la rivista dolci vita madridista cresce da tanti anni che non è rintracciabile nei dello shop Enne Enne Enne locali anche ma anche in edicola oppure acquistabili anche ci si sta confondendo sito ricchissimo dolcevita stili di vita alternativi nel numero novanta settembre ottobre due mila eventi agrari se esiste dal due mila e quant'altro viene venduta che un prezzo veramente
Bassissimo quello di di tre euro quindi e trovate veramente tante tante informazioni ne segnaliamo qualcuna allora per esempio
C'è una ricerca che collega tre a pagina venti dolcevita sei proibizionista sei ignorante questo dicono numeri e statistiche l'articolo cita una ricerca che è stata fatta
Dalla è che trova una una correlazione tra il livello di istruzione e la conoscenza in materia di droghe quindi più è bassa la scolarità più basso livello distruzione più è alta la persona che si dichiara proibizionista e e viceversa naturalmente
Dice questo
Dice l'articolo ciò non significa che non possono esserci persone che senza un titolo di studio siano perfettamente informate del sulla situazione
E magari favorevole alla legalizzazione o dall'altro lato che ci siano persone mo'colte con master e dottorati che invece siano contrari significa invece una cosa semplice e cioè che c'è un legame evidente tra la bassa scolarizzazione e il proibizionismo sul tema cannabis così come sugli altri temi e a proposito di cannabis sempre
Il torniamo un attimo al notiziario droghe della dunque droghe punto ad punto it che riporta un articolo di pubblicato sull'intera isola canadese business con France del trentuno agosto un articolo di Giovanni Brenna
Che segnala come per la prima volta indie il Canada insieme all'Uruguay nel Paese che ha legalizzato la la cannabis però con un sistema diverso mentre
In non lo guai c'è un sistema basato su un monopolio di Stato con
Diversi problemi il invece in canna del si è scelta le quella del del mercato del mercato libero legalizzato come avviene per altre come altre sostanze bene il le ricerche fatte segnalano che le per la prima volta le vendite legali hanno superato quelle illegali di cannabis questo in incarnava incarna e la notizia è stata diffusa dall'agenzia Bloomberg dunque il CNEL il Canal si conferma scriveva giorni green come il più grande esperimento industriale politico sulla Carax nel mondo la transizione delle vendite dall'illegalità la legalità è stato proprio il processo turbolento in questo Paese c'era da aspettarselo
Dall'avvio della legalizzazione governata canadese si è molto impegnato per combattere il mercato clandestino che continua ad essere maggiore rispetto a quello legale tuttavia la situazione sta cambiando ed è stato punto nel primo trimestre di quest'anno è stato registrato il il primo sorpasso delle vite legali che hanno superato quelle illegali dunque una pietra scrive Gianni Green su a esibirsi
Si tratta di una pietra miliare significativa non solo per il Kamasutra Macana ma anche per il resto del mondo tutti gli occhi della politica sulla canna di tutto il mondo sono sul campo per vedere come stanno andando le cose
La situazione candore però è tutt'altro che perfetta ci sono cose da migliorare ed è quello che segnala un articolo torniamo su dolcevita pagina venticinque articolo non firmato la legalizzazione in Canada è un successo ma si può migliorare insomma un giudizio positivo per sottolinea qualche aspetto critico diversamente dal Guardian che è un in un'analisi pubblicata ad aprile evidenziava carenze nell'accesso al mercato legale
La lotta per le minare i mercati illegali problemi affrontati dall'industria della cannabis legale dunque ci sono ancora molte cose da fare ma incarna le cose procedono e procedono in un senso
Positivo
C'è invece restiamo sul dolcevita perché torniamo invece all'Italia
C'è la la la rubrica curato dall'avvocato Carlo Alberto Zanano in una una avvocato penalista che tanto che ho anche sentito diverse volte da Radio radicale
Molto esperto nelle questioni che riguardano la cannabis
E tiene questa rubrica su dolcevita che questo in questo numero numero nomade titolato a telecamere spente si consuma la farsa delle indagini contro la canapa
La repressione penale dei coltivatori dei consumatori di cannabis e dei come facciate di canapa light non si ferma
Eppure l'esito delle indagini resta nella maggioranza dei casi a favore dell'inquisito
Continuano perquisizioni sequestri probatori sequestri preventivi da parte della polizia giudiziaria
Le modalità sono piuttosto discutibili si vada l'esplicita minaccia di ulteriori conseguenze in caso di non collaborazione da parte dell'indagato al tentativo di rappresentare i potenziali vantaggi processuali conseguenti a una collaborazione
Peccato solo che raramente il i reati leale atteggiamento dell'inquisito venga effettivamente valorizzato nelle comunicazioni dei verbalizzanti al magistrato il quale ne rimane sovente all'oscuro
Ma questa è solo la prima di una delle tante farse di un bailamme a cui nolenti abbiamo fatto l'abitudine i cui esiti con ogni probabilità sono fin dall'inizio noti infatti nella maggioranza dei casi e mi riferisco alla cannabis laica dopo tutta una serie di pirotecnici interventi di polizia giudiziaria conclamati sequestri comunicati ai media e conferenze stampa
Ampio riconoscimento e compiacimento foto ricordo delle forze dell'ordine Marzia mette in posa tra piante bustine di cosa non si sa e banconote
La perizia tossicologica sulla sostanza attesta che la canapa sequestrata non contiene THC misura idonea a produrre effetti Duranti
Sarebbe facile aprire una lunga e complicata parentesi in ordine alle irrazionali assurde metodiche
E paradigmi delle forze dell'ordine la magistratura si ostinano il logicamente a seguire per sostenere apoditticamente
E logicamente la illiceità dei prodotti sequestrati ma non mi addentrerò ora in questo ginepraio giochi solo affermare che talora il diritto si arroga compere competente
Competenze valutazioni di natura scientifica che invece dovrebbe ma dovrebbero essere di piena competenza dei tossicologico
E poiché l'articolo prosegue ma questo da da il il chiara e appunto il tono della situazione si consuma la farsa delle indagini contro la canapa la repressione pensati con Penati coltivatori i consumatori di cannabis e dei commercianti di canapa RAI non si ferma e però l'esito dell'indagine resta nella maggioranza dei casi a favore dell'inquisito l'avvocato Carlo Alberto Zanata Cina trentatré del numero novanta di settembre ottobre
Della rivista Dolce vita
Questa è radio radicale queste note serate previste vista di Radio Radicale oggi
Abbiamo così un po'improvvisato questa puntata ma molto utile con questa rassegna insomma che ci consente anche di attraverso vari articoli che abbiamo reperito in Rete ma anche sulla rivista dolcevita
Che abbiamo reperito in rete grazie al sito deroghe al ministero droghe dell'Aduc
Di vedere anche un po'quello che accade quello che
Qual è quella realtà
Della della né né i fatti della della politica delle droghe non solo in in Italia ma se mai disse di vedere come l'Italia come l'Europa con le nuove con la nuova strategia sta rischia di imboccare una strada che ritorna a legge e ordine e che con un'impostazione punitiva e l'Italia
Se prendiamo la nota sulla cannabis medica rischia veramente sta facendo veramente un'inversione a u in contromano e andando indietro in contromano su una strada che invece molti paesi stanno imboccando in in senso inverso come per esempio la la Colombia dove si sta parlando di legalizzare la cocaina
La proposta viene da Ivana ma l'Olanda
Deputato della della azione verde
Il che e è una piccolo piccolo
Piccolo partito nel Parlamento a nove membri su centootto alla Camera alta e dieci su centosettantuno deputati
Ci sano scarse possibilità che la sua proposta posso passare ma ritiene però e che sia tempo di rompere un tabù e il venticinque agosto ha presentato una proposta di legge che prevede che lo Stato controlli la produzione e la distribuzione della cocaina
Ritiene che che la Colombia posso intraprendere questa crociata da sola per la legalizzazione dice penso di sì la questione della Canalis è già stata aperta in Paesi diversi paesi come Uruguay canale alcuni stati americani e c'è uno spazio per pensare in autonomia agli interessi del nostro Paese
Cioè Sibille notiziario droghe dell'Aduc riporta l'intervista la printer tradotta l'intervista che Ivan ma l'Olanda a concesso alla agenzia France Press alla alle spie
E ha sempre in Colombia si parla di legalizzazione della cannabis ha quindi qualcosa si sta muovendo anche qui
Sì il dibattito parlamentare e politico è è aperto e i numeri anche dimostrano che sarebbe un sarebbe conveniente legalizzare la la cannabis e il notiziario droghe del dell'Adoc riporta un articolo di cavie foriero Ortis pubblicato su notizia sfiga si era sa il venti settembre ho trovate in traduzione
E dunque insomma anche in Colombia il dibattito comincia ad ad aprirsi spostandoci invece sulla rivista Bilift
Deprime Magazine sul suo sito di segnaliamo non abbiamo tempo da soli leggero ma l'articolo vadano tutti questi articoli poi li Linke Remo sulla pagina Facebook notizia antiproibizionista
C'è un articolo di Stefano cancelli del primo giugno scorso però vale la pena di segnalare la cannabis è la chiave per la ripartenza viaggio nell'America che si prepara alla legalizzazione dunque
Dati economici che dimostrano come la crisi
Proprio posta anche dal quali diciannove o comunque provocata impostare sbagliato provocata conseguenza delle delle dell'epidemia di cave diciannove potrebbe essere
Anche affrontata con la legalizzazione
Proprio della cannabis e in che modo la legalizzazione della cannabis negli Stati Uniti avrebbe un impatto sul resto del mondo se lo chiede giorni ancora giorni Green sul marijuana momento un articolo dell'undici settembre
Che trovate che qui tradotto sulle notiziario droghe
Del della dunque che Linke Remo sulla pagina Facebook di passaggio scusante di del notiziario antiproibizionista
E in attesa di previsioni sta oggi lo vogliamo chiudere restando sempre su droghe punto ad punto it con un articolo che estrae un articolo di Ian è Hamilton professore associato di dipendenza e Università di York e Patrizia cavato sarebbe professore di psichiatria alla Washington University di Saint Louis
Un articolo pubblicato su De Conversation nello scorso due ottobre la disinformazione sulle droghe illecite si sta diffondendo sui social media e le conseguenze potrebbero essere pericolose
Conosciamo tutti il termine si chiuse probabilmente abbiamo assistito alla velocità con cui queste notizie possono circolare sui social media notizie false possono riguardare quasi tutti gli argomenti ma la disinformazione sulle droghe illecite sta diventando sempre più comune
Le conseguenze di tali Forfar se informazioni possono essere pericolose persino mortali
Tende ad esserci un alto livello di interesse per i miti sull'uso di droghe sui social media guidato in parte dalla curiosità ma anche dalla paura dell'ignoto quando viene segnalato una muove bizzarra minaccia ma spesso senza alcuna prova a sostegno dell'isteria
Parte di questo interesse sarà amplificato dagli algoritmi utilizzati dalle piattaforme di social media che adattano i contenuti in base alle cronologia delle ricerche degli utenti questa disinformazione anche ulteriormente diffusa dei principali organi di informazione dei media più popolari
E pubblicano storie che ripetono le false informazioni anche la disinformazione sui social media e di facile accesso coinvolgente
E può essere condivisa da amici familiari facendola sembrare più affidabile e per molte persone i social media sono l'unico posto in cui si informano
Mi fa l'esempio delle droghe sintetiche che sono suo oggetto comune di notizie false
Questa la disinformazione potrebbe essere dannoso soprattutto per coloro che potrebbero assumere questa droga e fa l'esempio del trenta mila un farmaco fra che un farmaco che poi diventò non piace che può essere decine di volte più forte della morfina e può diventare anche mortale
I ci sono tutta una serie di dati su altre ha droghe sintetiche che anni erano tipo il Crocco di il Spice che hanno innescato una diffusa disinformazione
Sebbene sia improbabile che qualcuno prendo un farmaco sapendo che provoca gravi danni l'idea di utilizzare qualcosa per acquisire una forza fisica straordinaria potrebbe invogliare i potenziali utenti
Appunto di alcune sostanze e in entrambi i casi cerca l'acqua delle Spice queste informazioni era sbagliata ma ciò non ha impedito loro di diventare virali sui social media sono spesso sono i giovani o gli ingenui a essere vittime di disinformazione
Su qualche nuova droga o che usano la droga per ottenere un affetto e ciò è illustrato in un recente caso in cui sono state diffuse sui social media
Informazioni su un antistaminico Bena thriller
E
Appunto ma al di là di questi esempi estremi stadi con un due gli autori dell'articolo sta diventando una routine leggere disinformazione sui social media su droghe come la cannabis
La disinformazione sulle droghe illecite può anche farle sembrare più allettanti per le persone che non sono avverso al rischio per loro l'appello sta nel rischio che la droga pone
Le notizie false ampiamente diffuse possono persino essere la ragione per cui provano questi tipi di farmaci per cominciare
Trovare modi per ridurre questo tipo di disinformazione è importante per prevenire conseguenze pericolose le piattaforme di social media hanno un ruolo importante da svolgere nella regolamentazione delle informazioni se lo vogliono
Educare le persone su come individuare le notizie false e una migliore istruzione per i giovani nelle scuole sulla droga possono anche impedire l'ulteriore diffusione di tali disinformazione dannosa dobbiamo accettare che ci sarà sempre interesse per le droghe e che false informazioni su di esse accompagneranno questa curiosità
Le piattaforme di social media hanno la capacità di mitigare la disinformazione ma potrebbero non avere questa volontà se qualcosa minacce loro interessi commerciali quindi i giovani e le loro famiglie possono separare i fatti dalla finzione
Mentre cercano di ridurre i potenziali rischi che alcune droghe rappresenta no
Così si conclude questo articolo tre professori anemia il tornerà professoressa
Patricia Cavazo s'regga pubblicato sulle Conversation lo scorso due ottobre che trovate in traduzione su droghe appunto ad un punto it
Che Linke Remo che sulla pagina Facebook del notiziati previsioni vista la disinformazione sulle droghe lecite si sta diffondendo i social media e le conseguenze potrebbero essere pericolosa
Noi da radio radicale quei nostri piccoli mezzo ma cerchiamo appunto di non fare disinformazione da questo spazio
Del lunedì alle tredici e non tesserati previste lista cerchiamo appunto di fornire informazioni corretti di consentire che ci ascoltano di farsi un un opinione di sfatare anche di miti
Purtroppo altrettanto non lo vediamo ma lascia un tale del social media ma se guardiamo la nostra televisione almeno le
Canali generalisti nazionali e i i giornali
Troviamo invece spesso articoli disinformazione
Titoli ad Effetto che servono a con questa andando a Cala Piale lettore o applicare sulla pagina cliccare sul sito internet e spesso troviamo anche illustri editorialisti quindi persone che anche spazio televisivo che la gente segue anche acque attribuisce autorevolezza scrivere delle delle cose che non hanno che ti dimostra la loro ignoranza del del tema perché il fatto di essere editorialisti non hanno autorizzazione dei tuttologi
Quindi non si capisce perché di droga invece come diceva Giancarlo Arnao tutti si sentano autorizzativa a parlare bene ci fermiamo qui per oggi per questo lunedì cinque ottobre della puntata del notiziario di previsioni se è stata una puntata un po'diversa dal solito non eravamo sicuri di andare in onda quindi l'abbiamo un po'diciamo in si fa per dire improvvisata abbiamo voluto invece no non è improvvisata perché ne ho voluto fare una così una portata poteva Sansone dopo era una piccola rassegna stampa
Per darvi conto anche di quello che avviene in Italia e di quello che avviene nel mondo del dibattito
Che si che c'è in corso nel mondo e appunto per cercare di tanti porta il nostro piccolo contributo fare un'informazione corretta su un tema complesso come loro quello delle droghe e delle politiche delle droghe
Tutti questi articoli che abbiamo citato ritroverete linkati tra poco sulla nel corso del pomeriggio sulla pagina Facebook di notiziare antiproibizionista
Dove troverete anche questa puntata e invece in onda torneremo lunedì prossimo alle sette e trenta con la notte alle tredici con il notiziario antiproibizionista grazie per l'ascolto è una saluta da Roberto Spagnoli