Istituzioni e politica

Dentro l'angoscia senza fine di questa pandemia interminabile
è possibile scovare qualche buona notizia qualche motivo di conforto
Primo fra tutti il comportamento degli italiani uniti responsabili disciplinati
Persino il twist
Senza le consuete Marchetti mistiche differenze tra Nord e Sud spesso rovesciato dalla realtà dei fatti
Quanto avviene da sette mesi e visibile a tutti dovrebbe essere la condizione ideale perché la politica finalmente accanto nelle proprie ostilità il reciproco rigetto il disconoscimento
Che sono delle divenuti la forma esclusiva del rapporto tra i partiti
E che i partiti hanno stolta mente trasferito l'istituzione perché finalmente la politica senza distinzioni ritorni all'unica missione che ne giustificano in tempi lontanissimi l'esistenza di benessere d'improvviso cittadini
Il concetto di rappresentanza della società nasce per ammorbidire i contrasti dentro le comunità trasferendoli dalle masse impulsive facilmente violente a minoranze illuminate delega
Così prendono avvio viene via via forme sembianze quelli che oggi sono divenuti i parlamenti le istituzioni terza il di governo di potere che regolano la vita dei cittadini
Oggi chi tra popolo dei partiti si è illuminato e che intende inserviente violento lo si vede facilmente soprattutto in frangenti come questi
Ancora oggi ancora una volta lungo tutta questa vicenda drammatica e per ore infinite i partiti hanno scelto quella che pare ormai la ragione sociale della propria
Esistenza
Per l'opposizione e lo scontro a prescindere a oltranza con il governo per i governi il disinteresse per l'opposizione
Ognuno per la propria strada come due rette parallele destinati a non incontrarsi mai
E in mezzo anzi un bel po'sopra a invocare un comune senso di responsabilità il capo dello Stato moderatore di questo confronto politico senza confronto
Ognuno per la verità con i propri argomenti le proprie ragioni
Il rifiuto del pregiudiziale delle posizioni delle minoranze il carattere pregiudiziale delle posizioni delle minoranze secondo il governo
Il rifiuto ad accogliere anche una sola delle proprie proposte per l'opposizione
Qualche contatto tra maggioranza e opposizioni sembra esserci stato
Questi due mondi
Con pudore erede ritrosia quasi un atto dovuto quasi ci fosse anche lui il rischio di un contagio di una contaminazione
Contatto Breve
Episodico appena registrato dei mezzi d'informazione nottetempo
Senza alcun cenno ai contenuti e alle posizioni del CIPE
E con un rapido ritorno sollievo di tutti
Nelle rispettive trincee
Non ci sarebbe bisogno di ricordare si rompe gli scherzi alla memoria che vuol giocare una prolungata Athos desuetudine
Che nella fisiologia delle istituzioni in particolare dei Parlamenti maggioranze e minoranze hanno ruoli entrambi fondamentali e complementari non opposte
Le minoranze quello di segnalare agli elettori una lettura
Comparata degli degli errori del governo delle proprie proposte
Senza peraltro mai giungere ad impedire la realizzazione da parte del governo dei propri impegni elettorali salvo casi estremi
Tra i quali non è certo quello recentissimo di favorire la mancanza del numero legale nelle votazioni delle Camere proprio sulla pandemia le maggioranze per converso il compito di dare un seguito coerente alle proprie promesse
Quelle presentate durante l'età la campagna elettorale
Offrendo contestualmente alle minoranze la possibilità di modulare le proprie
E offrendo agli elettori un quadro completo per i futuri comportamenti elettorali le decisioni del genere successive elezioni
Così si forma l'alternanza delle forme di governo un valore principale del primario per le tutte le democrazie
L'alternanza delle forze del Governo e opposizione
Attraverso lo svolgimento corretto e non egoistico del proprio dei propri ruoli
Ma hanno anche maggioranza e opposizione minoranze ruoli addirittura convergenti
Univoci comuni quando vi siano momenti di pericolo per il Paese di necessario impegno comune collettivo pandemia è uno di questi
Quando il bisogna difendere le basi comuni le costituzioni i diritti le libertà
Una volta nelle guerre non non tanti decenni fa fortunatamente lontani nel tempo
Anche se la voglia di guerra sembra tornata prepotente in qualche neo dittatore con pericolosi istinti espansionistici genocidi non solo in qualche dittatore
Fenomeni terroristici
Forse l'ultimo esempio nazionali di una politica capace di mettere l'interesse di tutti davanti a proprio vantaggio di fare
Le gravissime crisi economica
Non è esattamente quello che accade
Nel nostro Parlamento Parlamento tinture integro sulla carta costituzionale di tutte le proprie funzioni
Nella realtà ormai un stimolato disse un monumento alla memoria delle funzioni un tempo esercitati Dolce far niente
Esercita funzioni esercitate nei primi anni della Repubblica addirittura di danni di governi praticamente senza poteri dei primi quaranta
Onestà vuole che in un concorso di colpe si riconoscono però le diverse eventuali gradazione sul viso
Al governo ribattute ribadita la modesta determinazione nel coinvolgimento delle opposizioni non sarebbe onesto e corretto
Non riconosce la grande responsabilità ed enormi difficoltà nel governare questa frase soprattutto quella dei primi mesi caratura procurato ritardo riconoscimento di carattere mondiale
Al quale davvero non eravamo abituati da lungo tempo da tanta da un'enormità di reale
Riconoscimento che proprio perché rivolto all'intero Paese
Istituzione del popolo doveva gratificare d'essere motivo di compiacimento anche per l'opposizione soprattutto per quelle che si definiscono sopranista
La loro doglianza per il mancato accoglimento di prendere le proprie proposte
Che nessuno conosce peraltro
Da parte governativa tradisce il senso profondo di una corretta interpretazione della solidarietà nazionale
Un giorno verosimilmente l'offerta politica tornerà ad essere meno desolante gli elettori prenderanno la propria sovranità
Oggi appetite contesa da partiti sempre più lontani dalla nostra costrutto
Quel giorno se verrà gli elettori torneranno collegare il proprio voto il reale contenuto di interesse collettivo delle proposte dei partiti e non è l'ipocrisia di un populismo che non vuole e non riesce a rappresentare