Pandora Rivista Festival - Ritrovarsi nella crisi. Lavoro, appartenenza e sentire comune

Buonasera a tutti
Grazie per essere venuti a questo nuovo incontro del la seconda edizione del festival dialoghi di Pandora rivista costruire nel caos crisi identità alternativa a questo è il titolo che abbiamo voluto dare a questa edizione
E vi ringrazio per essere qui in presenza abbiamo voluto nonostante la situazione difficile ritenere la maggior parte degli incontri di questo nostro Festival appunto in questa forma che accanto alla al alla forma dell'articolo on line è all'apparenza sui social che comunque abbiamo sempre frequentato abbiamo ottenuto in un qualche modo mantenere per provare a dare un segnale nostro progetto si è sempre retto sull'ibridazione delle due cose sul tenere insieme
Un mezzo tradizionale come una rivista di carta il appunto tutti gli elementi di innovazione che un progetto culturale oggi
Con deve integrare e con cui deve confrontarsi
Mi fa davvero piacere appunto introdurre l'incontro di questa sera dal titolo ritrovarsi nella crisi lavoro appartenenza il sentire comune
Gli ospiti di questa sera sono tutti molto importanti e autorevoli a partire da Fabrizio Barca che tutti conoscete coordinatore del Forum diseguaglianze e diversità molte altre cose ovviamente
L'assessore Vincenzo Colla l'assessore allo sviluppo economico della Regione Emilia-Romagna la professoressa Donatella Della Porta che CD ecco noi qui in collegamento buonasera professoressa professoressa ordinario di scienza politica alla Scuola Normale Superiore buonasera
E i i Raffaele Laudani professore
Di Storia delle dottrine politiche all'Università di Bologna e anche qui soprattutto Presidente per la Fondazione per l'innovazione urbana che uno dei partner
Dell'iniziativa di questa sera nonché partner della festival che ringraziamo molto per la collaborazione partner insieme al forma diseguaglianze i diversità e la società Editrice il Mulino questo perché la discussione di questa sera parte anche da un recente libro che è uscito appunto per le edizioni di un muro del Mulino un futuro più giusto scritto da Fabrizio Barca e Patrizia Luongo
Ecco appunto si dice spesso quando si introduce un in conto appunto si esprime il piacere di introdurre ma in questo caso è davvero un piacere particolare perché il dialogo con Fabrizio Barca e con il Forum è un dialogo che ormai però segue penso da più di due anni
In tante in tante forme abbiamo iniziato con un'intervista qui poi ne è seguita un'altra sulla
Sulla rivista
Appunto nell'ultimo numero della rivista che dedicato al mondo dei commi diciannove presente un articolo di Fabrizio Barca ne e Patrizia Luongo appunto che ripercorrere sviluppa le tesi le tesi del libro
E e poi appunto abbiamo avuto il piacere anche nell'edizione dell'anno scorso di avviare come ospite barca qui con noi e quindi appunto un piacere particolare
Appunto prima di entrare nel merito della discussione vorrei un po'ripercorrere quelli che sono stati i punti di questo di questa conversazione che si è sviluppata anche in passato
Uno dei punti centrali mi sembra proprio il concetto di crisi
Appunto a partire da dalle prime conversazioni che avevamo avuto il tentativo è stato quello di capire come le crisi intese come snodi nella storia
Possano distinguersi avere caratteristiche specifiche ma anche essere dei dei bivi delle finestre di opportunità in cui inserirsi che aprono a scenari e a futuri appunto DiVersi
Abbiamo parlato della crisi degli anni settanta
Che in un qualche modo
L'analisi l'impianto di analisi del Fondo diseguaglianze diversità che voi tutti sapete
Un'alleanza che mette insieme un gruppo di ricercatori e oggetti associazioni e organizzazioni di cittadinanza attiva che appunto si
Esercita in un po'oggetto di Teoria tensione e per appunto e che si condensa intorno al all'idea del contrasto alle diseguaglianze
E che però tutte lì e il favorisca lady la tutela delle diversità appunto
Ecco l'impianto analitico l'impianto teorico del del fondi sequenze diversità che adesso non si non si può diciamo
Riassumerei così in in breve però
No propone una lettura se vogliamo degli ultimi quarant'anni appunto a partire da quello snodo tra anni Settanta e Ottanta in seguito al quale in Occidente si è assistito a un generale aumento delle diseguaglianze
E allora nel nelle conversazioni che abbiamo avuto in passato noi abbiamo cercato di andare a scavare su quello snodo su quel passaggio su quella crisi degli anni settanta
E mettendolo a confronto con altre crisi con la crisi del due mila otto in primo luogo rispetto alla quale se vogliamo
Un po'la riflessione degli ultimi anni anche la stessa riflessione di Pandora rivista si pone nella scia diciamo che quella crisi a a a rimesso anche da certi punti di vista un po'in moto il il processo di riflessione di elaborazione culturale molto meno fosse la politica e questo è un altro dei nodi su cui su cui c'eravamo confrontati in passato
Ecco rispetto a tutto questo rispetto a tutto questo impianto chiaramente l'evento della crisi del Copi diciannove e si presenta come un un evento terribile da da vivere per tutti noi che appunto scatena quell'incertezza quel caos a cui fa riferimento il nostro titolo
Però costituisce al tempo stesso una straordinaria sfida intellettuale appunto a una nuova crisi con cui misurarsi e ed è un pettine
Attraverso cui i nodi che erano presenti già prima le fragilità che il fondista eguaglianza e diversità aveva analizzato
Vengono estremizzato di infiltrati
Ben viene cambiata la direzione e tutto questo appunto necessita di un'analisi importante e su tutto questo io appunto lascerei per iniziare proprio la parola
Ha Fabrizio Barca i per facce appunto raccontare Daloui quale nelle sue linee essenziali il paradigma analitico proposto dal forum per questa crisi e quali sono appunto i bivi quali sono gli scenari i tre scenari in particolare che questa crisi potrebbe aprire appunto secondo questa lettura grazie a tutti grazie ai relatori e grazie a tutti voi per essere qui questa sera
Grazie grazie Giacomo fatto scattare Mio cronometro
Va accettato la sfida che sempre interessante di Pandora costruire nel caos e quindi in questi primi quindici minuti abbandonando qualunque pretesa di riassumere qui proposte di quel libro
Che vi invito a leggere si chiamo futuro più giusto entro nel caos che in cui ci propone Pandora di navigare scrivono loro nel proporci queste giornate ritrovare un sentire comune
Su cosa sia reale e giusto ritrovare comuni obiettivi con cui affrontare ci torniamo con affrontare con certezze le nostre incertezze non avere certezze
In qualche modo il libero del Mulino tutta lavoro del Forum è volto a mettere sul tavolo delle proposte che creino certezze nuove certezze
Per affrontare le proprie voleva accelerare da campo l'idea che che che ci sia una rottura sistemica con covi dell'incertezza sistemica esisteva anche prima
Non solo esisteva perché ricordiamocelo
La l'incertezza cioè l'imposta sistemica cioè l'impossibilità di ricondurre le nostre decisioni a valutazioni probabilistiche quantitativi di quello che avverrà
è un dato
Comune al nostro vivere noi non decidiamo la larga parte dei nostri giorni non è Presa valutando probabilistica mente gli esiti e valutando quale il ma sono prese come ricordava John Maynard Keynes sulla base di istinti gli spiriti animali di urgenza ad agire anziché non agire questo ricordiamocelo perché non c'abbiamo questa contrapposizione
Folle che la moderazione del neoliberismo di una incertezza tutta riconducibile a valutazioni quantitative non è così
Disc dicevo non solo prima di covered l'incertezza era sistemica per questa ragione ma lo era perché c'erano quattro crisi in in svolgimento la prima il ritorno dopo sei secoli dell'Asia sulla scena mondiale con effetti enormi dal punto di vista della sfida alle forze produttive e al lavoro enormi effetti sul mercato del lavoro
Il ritorno son due ritorni e il ritorno delle grandi migrazioni mondo le ha avute già in altre fasi della storia il ritorno delle grandi migrazioni soprattutto nei confronti dell'Europa
Terzo la trasformazione digitale
Che altera in maniera totale i processi di accumulazione della conoscenza
E che al tempo stesso
Altera il processo di formazione del sentire comune di quello che Gramsci chiama senso comune lo al anni altera il modo di formazione dei nostri convincimenti
Quarto e ultimo lasciato per ultimo ma uno avrebbe detto nemico giovanile aveva emesso il primo la il crack dell'ecosistema queste quattro sono fonti incertezza sistemica addizionali a quella che comunque caratterizza la vita umana
La democrazia di fronte a queste ulteriori addizionali fonti del CED incertezza Cerqua Piero davanti che ce ne ha spiegato le conseguenze sui partiti si Erhard progressivamente a ritirata in un angolo abdicando
Dal ruolo che sa visto dal dal sopra l'incertezza o gente
Siamo definiva democrazia in tanti modi se la guardiamo dal punto di vista l'incertezza sistemica la democrazia è una modalità di ridurre odia ha mai sperare l'incertezza come fa questo mestiere lo svolge creando degli spazi la democrazia e dei meccanismi per definire attenzione con qualche certezza le nostre incertezze cioè per costruire un framework un comunque una una modalità con la quale noi possiamo arrivare a prendere istintivamente delle decisioni comune come lo fa sto mestiere la democrazia in un modo solo costruendo un pubblico dibattito che è la base della democrazia c'è un confronto direbbe Amartya Sen ha Cesop informato aperto ragionevole in quel confronto duro e che fatto di piazza di discussione di Parlamento si determinano delle intersezioni fra il i nostri diversi volere istintivamente decidiamo un Progetto una strategia il mondo andata avanti così a balzi sempre in qualunque aumento da storico
La democrazia fa un passo indietro e quindi questo vuoto della democrazia come produttore di certezze o di come ama estrattore di incertezza meglio viene riempito da due cose da qui i tre scenari prima di tutto viene riempito dalle grandi corporation e dalla tecnocrazia la quale si presenta come il risolutore della complessità come l'unico possibile luogo di risoluzione della complessità
Il sogno la distopia perché di tale si tratta neo liberale e quello che la certezza è che non esistono alternative e questa è una certezza quindi è inutile che vi diate altri orizzonti questo è un elemento di certezza perché perché tranquillità potrà essere deprimente ma è un elemento di certezza secondo importantissima fonte di certezza nell'apparato neo liberale
è la tecnica la politica ridotta tecnica ma se ridotta tecnica non ti devi preoccupare non c'è io non sto scegliendo obiettivi io sto risolvendo efficientamento un sistema gli obiettivi già ci sono
Quindi le scelte politiche sono nascoste sotto scelte apparentemente tecniche quindi Tech tecnicamente certe non vi preoccupate ci pensiamo noi
In questo contesto lo Stato in realtà diventa l'applicatore di decisioni tecniche quindi perde la sua funzione i cittadini siano essi lavoratori consumatori o cittadini organizzati l'unica cosa che possono fare e dire no no nelle urne o no andandosene lasciando un ospedale lasciando una scuola lasciando una città lasciando le aree interne del Paese lasciando l'intero Paese quindi l'exit non praticano più la voi disse ma è ovvio che non la praticano non c'è più lo la democrazia si è tirata indietro non c'è lo spazio dove esercitare la funzione del confronto
Il disastro provocato da questa posizione fa le le disuguaglianze enormi provocate da questa da questa situazione determinano la terza opzione di risoluzione de de delle della dell'incertezza che è la più facile che la tirannia
La tirannia è uno straordinario risolutore
Perché stabilisce in maniera apodittica non da dimostrare non da asseverare possibilmente nell'esempio di Trump siamo al massimo di questo ascientifica o il fatto che bisogna fare a invece di di evidentemente essa annega in maniera profonda la ogni libertà sia procedurale ma anche sostanziale sostanziale nel senso di Amartya Sen
Cioè libertà sostanziale novantasei ne è il fatto di essere liberi di esprimere e di di realizzare essere capacità terrorizzare la propria vita
Questo è il contesto in cui arriva la pandemia la pandemia cosa provoca in questo contesto questa ennesima crisi di incertezza provoca tre Effetti
Innanzitutto
Lo sconvolgimento che determina nei piani di vita l'assoluta totale sconvolgimento dei piani di vita
Di una parte della popolazione
Arriva a acconsentirà Giacomo di usare la prova caos causa evoca il vuoto cioè tale l'incertezza che si apre un vuoto e questo è il primo la prima novità questo elemento emotivo che determina la seconda caratteristica della pandemia e che essa accentua
L'attrazione l'attenta azione per entrambi gli scenari che ho prima delineato come scenari al di risoluzione ad democratica a democratica della incertezza lo scenario neo liberale lo avete visto ieri
Tra giugno e aprile del due mila venti la ricchezza dei principali due mila settecento miliardari del mondo è cresciuta il ventisette per cento
Ma ci interessa pure poco
E che a quella ricchezza corrisponda una capacità di controllo delle decisioni in sosta che sostitutive del ruolo dello Stato
è in atto un enorme gigantesco processo di sostituzione delle decisioni dello Stato non solo attraverso la leva fiscale ovviamente viene sottratto allo Stato ma in generale attraverso il condizionamento che esse esercitano e la pandemia ha accelerato il processo di trasformazione digitale in quella direzione
La seconda
è interessante perché intima
Perché essa spinge sempre nella stessa direzione noi ad aver bisogno di quella soluzione digitale
Ne hanno bisogno i lavoratori consumatori gli imprenditori tutte le le soluzioni che abbiamo trovato alle alla nostra vita quotidiana esprimono un d'enorme domanda nei confronti di chi oggi è in grado di offrire quei prodotti
E questo è un tendenziale aumento delle potenzialità della soluzione neo liberale un potenziale aumento della forza della soluzione tirannica evidente i pull ai cosa resta e vulnerabili agli agli estremamente vulnerabili se non auspicare la tirannia
Come giustificabile un consenso così massiccio in questo momento del mondo a due figure come Boris Johnson e Donal Trump che hanno palesemente devastato con le loro scelte i loro Paesi e le loro scelte pubbliche se non come esistenza che il fatto che questa razionale e di sensazione sia controbilanciata da una bisogno straordinario di avere un Duce o un Cesare
Ma il vuoto ecco la pars construens del mio ragionamento a cui si legano le proposte che facciamo il vuoto può essere occupato d'altro
Il vuoto può essere occupato d'altro per un motivo prodotto dalla pandemia ed è la terza motivazione effetto pur interessante della pandemia
La pandemia scatenato degli imprenditori né lavoratori né i cittadini né i consumatori nelle famiglie delle reazioni interessanti dei sentimenti degli istinti interessanti irriconoscibile spesso che sono noti perché sono sono già oggetto di analisi
La il riconoscimento di lavori fino a ieri invisibili non devo neanche numerare cosa perché e parte già del pubblico dibattito
La centralità dei servizi di cura e di socialità cioè la consapevolezza della straordinaria differenza tra il vivere solitarie abbandonati i trentacinque per cento di milanesi che che vivono in case solitari che si dividono in quelli che sono vicini a qualcuno che ne prenda cura e quelli che non sono vicino a qualcuno che prenda cura
La origine e la natura e la saluta Rita del cibo che mangiamo qui abbiamo portato una straordinaria attenzione durante
La lo Damone oggi
La sensazione il desiderio di vivere l'ozio in terre limitrofe
E quindi questo recupero della della prossimità della voglia di prossimità addirittura una doma la sensazione di avere bisogno di energia autoprodotta cioè la consapevolezza che non si sa mai come dire se viene meno al gas elettricità ma è forse quella strana idea che ognuno potesse prodursi energia autoprodotta c'è venuta in testa ancora due la codecisione strategica fra lavoratori pretori questa Regione non comunque questa Regione
è stato da me più volte applaudita per la capacità di cogliere l'importanza che alcuni processi decisionali avvenissero insieme tra lavoratori pretori che non è venuto in tutto il Paese nonostante fosse previsto del dei considerando protocollo nazionale non tutti l'hanno fatto
E una quinta e ultima cosa che riguarda quindici milioni di persone
Cioè il rinascere non ovunque ma diffuso di una relazione fra insegnanti e famiglie
Di una solidarietà che si era spezzata né quinte quindicennio precedente con una dirittura contrapposizione fra la famiglia e gli insegnanti una voglia di col di ricostruire un patto queste sette otto pulsioni istintive cosa sono
E e e e e chiudo sul piano del capitalismo della democrazia pensano ad hoc sono delle domande che domandano di essere e di essere accolte dove attraverso un ritorno di una forma più avanzata più partecipata più diffusa più territoriale di democrazia
Sono una demandati democrazia anche quando sono domanda di mercato e anche quando sono domanda di mercato
Sono domanda di mercato di un mercato all'interno di un contesto territoriale in cui si mescolano privato pubblico e sociale con modalità nuove
Questa è la grande straordinaria forza un un piccolo sindaco di un paesino sopra Alba raccontando meglio di me queste cose che vi ho detto queste pulsioni ha detto una frase magnifica
Ha detto ha detto Non lasciamoci la scappare queste cose che abbiamo in questi valori che abbiamo intravisto perché ho già lo vedo che ci viene la tentazione di dire va be'adesso ricominciamo tutto da capo
Allora lo spirito i sentimenti chiudo
Che ho io che io ho letto nel discorso del presidente della Commissione europea dice che c'entra efficiente
è una politica una politica lontana dal mio sentire dal dal mio ambito culturale i sentimenti e la forza di questa donna di un discorso che non ha precedenti degli ultimi venti venticinque anni della storia della del la la il calibro la levatura dei documenti scusatemi se se il passo a questioni tecniche e burocratiche dei documenti che hanno fatto seguito il giorno dopo il discorso della presidente della Commissione e sono i documenti prodotti tra un euro per diciassette di
In settembre in cui spiegano quali sono i criteri con cui realizzare recovery ebbe silenziosi riti
L'attenzione alla parola risultati che c'è in quel documento che non so se è stata ancora intesa completamente a Roma
Non arriverà un soldo Alitalia se non verranno enunciati risultati risultati non potete spesa potere neanche realizzazioni può dire effetti sulla qualità tra vita le persone
Non ci sarà un euro per l'Italia se non verrà dato misura dei progressi ricevuti o due volte l'anno non so se è stato compreso questa attenzione nuova è il segno
E qualcuno in Europa con difficoltà dopo un inizio stentato anche brutto che non c'è c'ha
Anche amareggiato in Italia della sezione europea ha sentito
E questa e dove va a cascare il libro un foro disuguaglianze diversità che mette sul tavolo quindici proposte
Per il confronto pubblico per la discussione pubblica magari da modificare ma che sono il tipo di materiale di cui in queste ore in queste giornate settimane
Avremo bisogno grazie
Grazie davvero a Fabrizio Barca che ovviamente ci ha fatto entrare nel cuore delle questioni di cui dobbiamo parlare stasera e non poteva essere altrimenti
E a passerei adesso la parola all'assessore colla per nel quadro diciamo di di crisi che
Che Barca delineato
Per passare in particolare alla prima parola del nostro sottotitolo cioè lavoro abbiamo visto questo questo intreccio molto
Articolato anche di sentimenti di cui di cui ci ha parlato appunto Fabrizio Barca in questo il lavoro è chiaramente un nodo un nodo centrale abbiamo visto appunto come alcuni lavori siano stati rivelati nella loro centralità però c'è stato anche un impatto su tutta una parte del lavoro più fragile più debole che è stato comunque investito da questa crisi e molto ancora ovviamente in sospeso perché quando poi in futuro determinate misure di evolveranno si sieda ogni anno bisogna vedere quale sarà poi lo scenario si determina in questo c'è ovviamente un ruolo fondamentale delle delle politiche che si possono mettere in atto allora chiediamo a una persona che comunque ha una responsabilità molto importante
In settori come questi come si fa a fare in modo che da questa crisi se ne esca con forme di lavoro che evitino che quell'impasto di sentimenti a cui accennava Fabrizio Barca prenda una forma negativa e pericolosa purtroppo abbiamo solo tre microfoni quindi
Rimasta incinta
Ma intanto ringrazio Giacomo e
Anche per queste iniziative di Pandora che son molto molto belle
Fanno discutere non son mai banali
Praticamente poi coinvolgono anche l'interlocutore di pensiero mi fa molto piacere Sarpi con Fabrizio
Sul libro
Un libro molto bello posizione ha anche un innovazione democratica
Quando lei parla parla sempre ovviamente del comma di costruire una nuova innovazione democratica perché siamo dentro a un limbo
E quindi lo sbocco è difficile da capire dentro questo scenario di certezze con compiute non meno cantavo provo a guardarlo salvare la pratica e insegna
Io penso che siamo dentro a uno scenario inedito in Europa
Io
Ci arrivo da una famiglia comunista da cultura socialista mi mi sarebbe sufficiente della socialdemocrazia in Europa
Però penso che siamo dentro una novità
Che va colta anche in termini politici lì non c'è a monte mi cinismo ma forse siamo al fatto di iniziare a costruire una nuova identità europea che si era persa
E c'era diventata tecnocrazia era diventata ovviamente a disposizione c'era un punto evidente di debolezza che la politica non era più in grado di fare una grande operazione di redistribuzione
Sguardo l'Europa che ho digramma tuttora se guardo quello Oropa lì perché l'Europa è andata sotto perché non ce l'ha più soggetto politico che era in grado di redistribuire la ricchezza dico meglio una cosa non conosceva più come si accumulava la ricchezza magari là in fondo ci arrivavi un po'ma non conoscevi più come nei processi per accumulare ricchezze in Europa
Abbiamo concentrazioni di ricchezza incredibili se la guardo dal punto di vista anche di un tratto democratico se prendo il digitale che attraversa tutti noi attraverso i sistemi attraversa le città attraverso la cultura attraversa il futuro
Le grandi concentrazioni di questi soggetti che ha detengono quel potere che non è solo un potere di dati anche un potere economico mettono a ragione sociali mio comandamento una ragione sociale
Il Lussemburgo Parker pagano lo zero virgola cinque per cento di tasse voi capite che se non siamo in grado di di modificare quella quella redistribuzione arriviamo fino al sindaco di Bologna
Perché le conosciamo in Europa e quella la distribuzione è stato un fallimento cioè se c'ha la politica che è stata sotto è stata sotto lì
E se ci pensate l'Europa quand'è stato un Europa molto forte quando la politica la sopra redistributiva e ha creato la più grande operazione redistribuire che si chiamava Guelfa che la mediazione tra capitale e lavoro
Perché ha creato una forza di capacità di mediazione sociale quindi ha creato l'istruzione di saper la sanità provato immaginare la debolezza che ci siamo trovati dentro questo copriti
Io penso che questo Covi faccia anche politica sono maledetto virus ma guardiamo anche dal punto di vista politica questo come tra facendo anche politica prima di tutto ha dato una botta
A quella cultura liberista che si pensava che l'economia o al mercato aggiusta sempre tutto se non c'è la tenuta della salute va a capo tutta l'economia mondo
E quindi prima di tutto il tema della tenuta della dell'UE il falco alle nuove idee accerto un nuovo welfare che non faccia cesure generazionali ma certamente il tema dalla redistribuzione per costruire un nuovo sistema di tutele fondamentale
Secondo
Io penso che
Siamo di fronte se la guardo anche sempre lì da quella filiera dell'Europa anche una grande anche opportunità abbiam bisogno di cava di cambiare il modello di sviluppo
Quel modello che noi abbiamo conosciuto polarizzare se non governiamo il nuovo modello Polaris anche quello
Il vecchio modello polarizzato alla ricchezza polarizzato all'opportunità non era compatibile con l'ambiente
Ma il nuovo modello la tecnologia se io non la governo polarizzante quella non è vero che è indifferente ai processi sì o prende il digitale il rischio oggi che se no non facciamo un'operazione di governo democratico dei processi digitali rischia di creare degli ottimati
Che sanno governare quella tecnologia laddove c'è l'algoritmo centrale e il rischio di avere una bolla di lavoro popolo che continua ad allargarsi
In quella bolla di lavoro popolo pur di lavorare son disponibile a prendervi tutto anche impresa e povere lì che sono borderline
E quella bolle si si allarga mina la democrazia e mina il tema della coesione sociale perché perché in quella bolla c'è una rabbia che scavalca tutti noi scavalca la rappresentanza istituzionale scavalca le politiche scavalcare operazione sindacale non riconosco più nessuno e mi resta solo l'urna
Quella rabbia di time che più contro quello lì va bene quello lì ma domani va bene quello là una debolezza della democrazia rispetto alla partecipazione
Queste son due pezzi fondamentali io credo anche di una nuova cultura progressista se la vogliamo governare nell'innovazione e il cambiamento di queste filiere cambieranno anche e il come dire le nostre città
Io per restare nell'ambiente ho bisogno
Di de di dire come producono energia di dire come consumo dei come faccio riuso dei come riciclo dell'economia c'è colare della green economy
Ma dire queste cose ho bisogno di progettarla avendo un'idea precisa non mi regge l'innovazione se perdo lavoro e non creano lavoro l'altra grande sfida democratiche che cambiando il modello si può creare lavoro
Perché sì io dico ad esempio cambiare il sistema e andare verso un sistema elettrico nelle città la mobilità guardate prova ad immaginare in questa Regione per fare un esempio concreto questa la Regione dovrà al più alto livello di marchi dell'auto moto il motore a scoppio il Paese diciamo scoppio gomma centro ecco se vogliamo andare in quella direzione
Il motore a scoppio cento pezzi il motore elettrico ne ha trenta
Là c'è un motore qui c'è un ci son delle batterie voi capite che per far reggere il sistema anche dal punto di vista sociale ho bisogno di progettare adesso quel cambiamento e farlo a reggere con una mediazione che si chiama democrazia economica
Partecipazione a questo cambiamento
Non ce la fa chi pensa di accentrare dal punto di vista di riuscirci economicamente non ci riesce l'economia gestire questo cambiamento se non fa un'alleanza col tema istituzionale politico nel governo di questo passaggio
Io con questa la vedo con nettezza
Rate in questa regione il Covent
Ha segnato e segnala anche la Kulturkampf cambierà anche la cultura delle persone voglio non arrivo a dire che non niente sarà più come prima certamente un cambiamento inedito
Qual è il primo cambiamento che vedi
Intanto questa incertezza questa paura del mio futuro
Anche perché guardate vi dà un dato in questa Regione per aver la dimensione neanche Amato fa l'assessore sono onorato di fare l'assessore in questa regione ma anche amato il primo marzo però in due mesi in questa regione abbia messo in cassa integrazione un milione di persone su due milioni di lavoratori
Abbiamo chiuso in casa due milioni e mezzo di persone su quattro milioni e mezzo di perdi di abitanti abbiamo chiuso duecentocinquanta mila imprese su quattrocentosessanta mila imprese ne parlerà la storica
E quando Bianca Pito che non reggeva il sistema che avevo bisogno di mettere in sicurezza le persone per far ripartire il lavoro perché senza lavoro una società non regge
è stata anche una conflittualità tra la tenuta sanitarie la tenuta sociale quindi si ripristina il tema del rapporto politico tra economia e lavoro
E in questo scenario vedo
Una novità cosa che tiene insieme tutto per creare lavoro e per rispondere almeno su questo penso di avere una certezza ecco trattanti incertezze una certezza lo acquisita
In questo cambiamento noi dobbiamo fare il peruviani più grande new deal dei saperi e delle competenze farlo diventare di rito ai soggetti altrimenti la disuguaglianza che nel bel libro che parla Fabrizio quella disuguaglianza se non facciamo diventare diritto democratico il sapere ormai le università rischia diventare di censo perché non son più in grado di reggere le famiglie e la capacità di stare nei processi di cambiamento se se ho solo l'élite eh no no che questa cambiamento diventa di massa popolare
Attenzione che le disuguaglianze aumenteranno quindi noi dobbiamo fare il più grande investimento meglio di delle competenze più grande investimento nei saperi
E siccome lì si parla di Grigno dire in Europa new deal
Qualcuno direbbe almeno io la vedo così se la guardo dal punto di vista al governo nonché il piacere di dialogare con i ministri gli ho detto guardate
Certamente l'Europa sta facendo un'operazione che misi Diana molti more che manchi rose
Dal punto di vista di davvero una strategia un sentimento del dove sta andando il cambiamento questo governo regge che in se c'è la politica che in grado di dare le traiettorie il posizionamento rispetto a questo cambiamento
Il sapere il digitale le filiere innovative dal punto di vista dei Green sono tre pezzi fondamentale se vogliamo far reggere anche gli aspetti sociali
Questa la nuova con discussione per quanto mi riguarda cultura progressista che noi dobbiamo fare e concludo perché mi appassiona penso che abbia fatto anche delle bellissime discussioni in un'altra veste questa cosa qui della partecipazione
è un tratto fondamentale partecipare anche auto formazione e di conoscenza al cambiamento
Io penso che sia giunto il momento di far sì che il lavoro si è in grado di partecipare a monte non a valle
Perché a balletti resta solo il conflitto poi lo può esercitare se ce l'hai ma siccome i rapporti di forza son totalmente sbilanciati sì io non faccio riconoscerà a monte
Il cambiamento di ruolo il valore del lavoro e di quel cambiamento era fatica anche di quel cambiamento
E la responsabilità che devo recuperare per quel cambiamento se non faccio partecipare a monte guardate che la Valle
Il rischio di avverrà una biforcazione del sistema è evidente
Perché c'è una novità in questi cambiamenti rivoluzionari di di sistema che questa tecnologia a una velocità incredibile arriva nei luoghi di lavoro e sbarre la le competenze la gente ha paura
E quindi abbiamo già della riconversione anche delle competenze che ci son già lì rispetto alle altre evoluzione economica quest'anno a velocità incredibile
E il governo della velocità ha bisogno di un rafforzamento della tenuta democratica anche per accompagnare i soggetti guardate
Tutti gli strumenti che abbiamo messo a disposizione la ringrazio anche i corpi intermedi tutti avranno anche delle debolezze
Ma per fortuna abbiamo avuto una gestione anche di mediazione sociale gli ammortizzatori strumenti se non avessimo avuto quei strumenti quei finanziamenti guardate non reggeva la coesione sociale
Perché tu non tieni otto milioni di persone in un paese senza avere un accompagnamento sociale avremmo avuto la rottura democratica
Bene la discussione dei filoni del libro grazie
Grazie davvero all'assessore colla e e diciamo per questa ulteriore a a fondo che ha messo in campo un una visione che a partire dal suo punto di vista che chiaramente un punto di vista di grande importanza ci ha consentito di aggiungere tanti elementi alla nostra discussione
Ecco sì tra l'altro ricordo che anche c'è un'intervista anche l'Assessore con la sempre nell'ultimo numero su il mondo nel Covi diciannove e che in qui abbiamo cercato di dare un quadro un po'di tutti questi problemi che abbiamo affrontato dal lavoro alla trasformazione del sistema economico delle filiere del sistema produttivo del digitale
C'è ad esempio anche un bell'articolo di Francesca Briana che affronta questo tema delle delle trasformazioni digitali ma adesso vorrei andare alla professoressa della porta perché si è parlato molto in tante forme di parti
Partecipazione
Delle sia prima sia dopo la crisi
Ecco allora se Noemi vogliamo immaginare in un qualche modo una via d'uscita democratica alla crisi imprecise in cui siamo
Quali forme appunto la professoressa Della Porta è una studiosa dei movimenti politici della teoria della democrazia ecco quali forme appunto di partecipazione possiamo vedere dislocare assi e immaginario prefigurare nel contesto presente anche in relazione al tema dei sentimenti collettivi di cui parlava
Fabrizio Barca prima sentimenti appunto che possono prendere direzioni diverse che assumono in questo contesto Volo così importante grazie mille
Era chiaro il problema è personale
Mentre
E
Nato
Grazie e
La niente
Società abbia
Ci sono dire
Prego
Precedente o investita organizzata
Piano
Ma
Sperare
Quella città non lo capisco grazie bisogna
Bene
Ci sono basta
Abbiamo
L'avvocato dal ritiro
La mobilità sta
In pratica
Quindi
Criminalità
No
Oppure
Che secondo me non sono stati Bruno
Ogni anno
Il
Un ritorno
E
Professoressa può parlare più vicino provare ad alzare il microfono così fosse sentiamo meglio grazie
Andava già meglio
Sembra meglio sedersi
Fini chiede
Sfida da osservazioni
E
Gli arresti
E e
Ora
Già
E che
Costruite
Ci sarebbe stato
Luca quello che abbiamo visto invece è stato secondo me ruolo quota
E niente
Dedicato
L'uomo
Di elvetica
E io
E l'ha capito
Dividiamo
Anche questa ebbene
Bene anche
E
Cioè anche
Lo
Il
Ridurre
Quindi questo è sicuro
Citazione del Enzo
Pagina sta
Proprio
E diverse
In quanto
La
Riguardante
E
Brooke
Ci
Sono
Quindi
E così eretti
Grazie sì non abbiamo sentito tutto però penso che il senso del del suo intervento si sia sì sì ha colto
E a sempre diciamo su temi in parte attigui a questi
In Enzo te su temi in parte attivi a questi cioè sempre a partire dalla questione della partecipazione che abbiamo discusso nell'ultimo intervento
Darei la parola a Raffaele da Laudani per una riflessione che prenda in parte le mosse da quello che diceva la professoressa Della Porta ma che declini anche questi temi riferimento al contesto
Urbano delle città come possibile luogo appunto nel quale questo tipo di pratiche di partecipazione possono insistere grazie
Pelé
Ora sarà tutto a tutti io mi unisco chi mi ha preceduto nei ringraziamenti ha già con un botto a tutta la redazione di Pandora per aver organizzato questa vento in generale il festival che ormai è un appuntamento come dire
Importante riconosciuto da tutti e più in generale per un'attività portano avanti che io credo particolarmente meritoria io cercherò di dare il mio contributo a questa discussione
Cercando per riprendere il titolo del libro di Fabrizio Barca e Patrizia Luongo cercando di immaginare quali possono essere come dire le prospettive per un futuro più giusto
Già diciamo così il due angoli di osservazione che mi sono più naturale e più congeniali da un lato quella del del dello storico del pensiero politico in modo particolare di uno storico del pensiero politico che studia il rapporto tra spazio politica cioè come la dimensione spaziale dei processi politici influisce sul governo effettivo delle nostre società e dei nostri territori e dall'altro punto di osservazione di uno il presidente di una Fondazione che ha come dire nell'innovazione urbana e quindi nella città in modo particolare alla città di Bologna
Il suo campo di intervento
Privilegiato città che io credo rappresenti in una dimensione fondamentale per quella messa a terra ancora una volta per riprendono una parola cara di Fabrizio Barca delle proposte il forum non ha disuguaglianza diversità porta avanti e per dare sostanza anche al metodo
Che il Forum ha propone permette alla Terra questa proposta che è quello delle si diceva prima delle alleanze non su questo ci torno ci torno dopo
Ed è stato richiamato in precedenza come le ingiustizie sociali ambientali su cui la riflessione del volume di Fabrizio Barca si concentra non sono state prodotte dalla pandemia erano già presenti prima della pandemia la pandemia gli ha in qualche modo rese più evidenti
Ha reso più evidente l'urgenza di un cambiamento e di una svolta che era già evidente nella sua improrogabilità
Non mi soffermo su questo ci siamo già parlati sarebbero molti gli esempi che si potrebbero fare di questa difficoltà di cogliere ancora fino in fondo quanto in una appunto il co-leader diciannove a reso più evidente dei problemi che avevamo che la risposta non è il ritorno ad una normalità
Precorvi dica perché quella normalità aveva già dei problemi aggiungo anche che tra le cose che abbiamo capito in questi mesi e che non c'è neanche un posto copie d'stiamo come dire siamo in un siamo ancora all'interno né di di una la fase pandemica la cui durata none le la cui fine non è ancora chiara nelle sue tempistiche con la quale dobbiamo confrontarci
Ed è in questo quadro che io credo che le centrali più le città acquisiscono una nuova fondamentale centralità perché le città sono da un lato la dimensione spaziale della politica in cui gli affetti
Delle grandi sfide globali e delle ingiustizie di cui stiamo parlando si fanno più concrete toccano come dire i bisogni quotidiani delle persone
Ma dall'altro sono anche i luoghi dove si concentra la maggior parte di risorse di intelligenza di strutture di competenze
Di energie anche civiche informali che possono essere attivate per poi dare forma e sostanza a quell'esigenza di giustizia sociale ambientale di cambiamento di cui stiamo parlando
Le città sono quella dimensione nella quale per esempio quelli che nel nel volume Fabrizio Barca Padrissa Longo chiamano i cinque obiettivi interconnessi si danno nella loro concretezza li elenco solo brevemente accrescere l'accesso alla conoscenza né ne parlava prima
L'assessore colla cioè a cercare di agganciare la rivoluzione digitale alla giustizia sociale ambientale a me piace di questa espressione in modo particolare la parola accesso
Accesso e accessibilità intensa non soltanto law l'accessibilità
A servizi alla città per per esempio persone con disabilità già tema di per sé particolarmente meritorio ma accessibilità nel senso di accesso a diritti che danno poi concretezze sostanza alla cittadinanza
Secondo tema orientare secondo degli Obiettivi interconnessioni Antares sostenere servizi e lavori con un'attenzione particolare alle aree marginalizzata e che poi nel caso di grandi città di aree metropolitane come quelle di Bologna significa rapporto con le aree interne
Che necessità di essere ripensato in una chiave nuova il rapporto diciamo così il tema delle aree marginalizzate tradizionalmente
Come dire debitrice di un'impostazione che vede una distinzione netta tra centro e periferia tra nord sud
O del mondo o del Paese ora se in termini diciamo così quantitativi queste clima Agis sono ancora molto evidenti al tempo stesso noi assistiamo su tutte le scale a un acconto sempre maggiore compresenza dice di centri all'interno delle periferie di periferia all'interno dei centri
Come facciamo a dire che è una grande megalopoli del Sud America e periferia o che una grande capitale asiatica e come dire a sud del mondo o terzo mondo o altro mondo sono categorie che devono essere rimesse in discussione ma non per questo
Fanno venire meno all'esigenza appunto di orientare e sostenere servizio il lavoro per ridurre le marginalizzazione anche territoriali
Terzo terzo terzo obiettivo interconnesso quello della dignità del lavoro su cui non mi soffermo perché credo che l'Assessore con l'abbia detto delle parole definitive
Quarto libertà dei giovani e in modo particolare credo che l'enfasi sia tanto dal punto di vista delle competenze ma anche un tema secondo me molto importante che non viene spesso presa in considerazione dal punto di vista della autonomia e del potere dei giovani
Per chi come me è cresciuto come dire sono della generazione dei quarantenni tutti noi sappiamo quanto come dire la nostra capacità di potere costruire progetti di vita
Sia fondamentalmente legata al sostegno come dire che le nostre famiglie nostri genitori padri nonni ci hanno ci hanno dato questo è da un lato molto bello
Soprattutto quando hai come dire degli ottimi rapporti familiari però è anche un tema di mancanza di autonomia e potere perché là dove tu progetti di vita non coincidono con quelli auspicati o desiderabili dalla dalla tua famiglia questo diventa un problema quindi
Se vogliamo veramente parlare di libertà dei giovani dobbiamo dobbiamo aumentare l'autonomia del potere qualcuno potrebbe dire che è un tema che è stato sempre presente io credo che oggi lo abbia raggiunto una dimensione quantitativa che determina un salto qualitativo rispetto al quale bisogna intervenire
Quinto Obiettivo interconnesso quello di rinnovare le amministrazioni pubbliche devo dire che perché come me solo recentemente come dire si è avvicinato alle amministrazioni pubbliche e prima vedeva come dire molto dall'esterno questi aspetti il tema del funzionamento dell'amministrazione pubblica è decisivo perché poi avere come dire delle ottime proposte ma se poi dopo la macchina amministrativa non è in grado di renderle effettive il i temi sono vanificati e qui aldilà
Degli a spetti come dire
Pur decisivi dal punto di vista legislativo penso come dire il Codice degli appalti per i lavori pubblici io
O altro c'è proprio un tema di una diversa filosofia di funzionamento delle amministrazioni che ancora costruita su una logica diciamo così tradizionale dove l'amministrazione standardizzate dei servizi e poi cerca di intercettare i bisogni mentre invece oggi ci scontriamo quotidianamente con la necessità di capovolgere la logica di partire dai bisogni
E poi dopo di disegnare il servizio che sia in grado di intercettarli veramente
Ma potrei anche dire che la la dimensione delle città è fondamentale anche per quegli affetti della pandemia che prima Fabrizio Barca richiamava no l'aria emersione di lavori invisibili la centralità dei servizi di cura di socialità alla svolta diciamo così dal punto di vista della salute alimentare la prossimità
La codecisione delle scelte anche in modo particolare nel rapporto tra lavoratori imprenditori la relazione tra insegnanti e famiglie insomma tutto questo per dire che dobbiamo assumere la nuova centralità che hanno alle città dal punto di vista di un'altra rivoluzione che si determinata già prima della pandemia che è una rivoluzione spaziale che fate
Delle città non più delle semplici articolazioni territoriali di quelle che otto avrebbe chiamato sistemi Soggetti
Ed è proprio perché ancora continuiamo a pensare le città e in genere come dire gli enti gli enti locali come mere articolazioni territoriali del dello Stato che poi dopo l'abbiamo visto durante la pandemia si determinano continui conflitti di competenza tra queste diverse scale amministrative mentre invece le città si trovano costantemente di fronte all'urgenza di dare risposta dei problemi concreti dei propri cittadini anche quando non ne hanno le competenze
E perché se si fermano a livello delle competenze e poi dopo viene meno proprio quel senso di appartenenza al sentire comune che un po'veniva richiamato nel
Anche nel titolo di questo appuntamento
Per dare quattro se si assume questa rivoluzione spaziale cioè e si parte dal presupposto che le città non sono più semplici articolazioni territoriali ma sono dei veri e propri attori politici
E qui entra in campo il tema delle alleanze che anche l'Assessore colla richiamava
Precedentemente
Tradizionalmente quando si parla delle città si versi pensa all'URSS la dimensione diciamo così dello spazio fisico della città o della civitas cioè di chi questo spazio fisico l'orbita
Però c'è una terza dimensione che oggi è diventata a mio avviso sempre più importante che è quella del feudo socie del pop di quello che l'occhio che muove il potere federativo quello di fare appunto alleanze
Tradizionalmente questo è stato confinato diciamo così nelle prerogative della politica estera degli degli stati credo che questa sia una dimensione che diventa sempre più rilevante nel governo delle città le città prese singolarmente sono quando va bene oggetto di politiche virtuosa
Nel in altri casi sono oggetto di dinamiche di processi che possono come dire spesso sopra la testa in qualche modo dei cittadini del e di chi li amministra queste queste città però
Molte città condividono come dire gli stessi problemi le stesse Spyder per fare degli esempi come via concreti di questi anni dal tema delle della regolamentazione delle piattaforme
Capitalistiche digitali il tema della delle grandi grandi temi legati alla cura la saluta la sfida ambientale insomma ne potremmo citare tantissime
Questa condivisione di urgenza e di problemi può essere la base appunto di un
Alleanza tra città che va al di là per esempio del classico tema delle relazioni tra città di tipo più istituzione presuppone la condivisione di una serie di obiettivi e la capacità di immaginare nuovi strumenti di azione di pressione a tutti i livelli a livello nazionale
A livello sovranazionale
E però per dare sostanza questa alleanza anche tra città c'è bisogno di un altro alleanze qui chiudo
E quella che il Forum chiamava come alleanze territoriali e che a me piace a presentare attraverso una espressione secondo me particolarmente fortunata dice non subirà sette las assessore alla cultura del Comune di Barcellona
Collega scienziato politico di dell'Università di Barcellona che parla della necessità di un'alleanza tra pubblico istituzionale pubblico comunitario
Cioè di una nuova concezione come dire del dell'azione pubblica dell'interesse pubblico
Che non si dà più esclusivamente nella forma dell'intervento istituzionale nelle buone politiche delle amministrazioni ma che vede una in contributo s'decisivo anche di quell'insieme di mondo associativa di realtà sociali formali o informali che è anche nei nei mesi dello da un della pandemia hanno dato un contributo fondamentale a rendere effettivo quell'welfare
Di cui abbiamo di cui abbiamo bisogno e che sempre più necessità di rapporti tra queste due dimensioni sono due facce della del del di un nuovo senso dell'intervento pubblico da questo punto di vista e chiudo davvero qui a Bologna abbiamo fatto M diceva proprio nemesi dell'occhio davano una un esperimento è partito un esperimento che pur essendo ancora piccola gli inizi credo che posso aver come dire una funzione paradigmatica per dare sostanza quest'idea di alleanza tra pubblico istituzionale pubblico comunitario
Che il progetto che da poco è stato lanciato si chiama consegne etiche che è il tentativo di costruire una Rete mutualistica cooperativa di consegne a domicilio i cosiddetti ciclo fattorini Riders alternativo alle grandi piattaforme nato da un'assemblea virtuale
On line nel durante lo accusano quando era risultato evidente agli occhi di tutti come questi ciclo fattorini che si muovevano in C città deserte non erano soltanto come dire
Lavoratori che consegnavano per esempio come dire una pizza quando non si poteva uscire fuori ma erano diventati una infrastruttura sociale fondamentale della città c'è una è la un elemento centrale per mantenere le relazioni tra cittadini ecco io credo che esperimenti di questo tipo
Possono dare sostanza questo bisogno di alleanze che è stato richiamato negli interventi precedenti e che possono essere una chiave per dare sostanza al futuro più giusto di cui stiamo parlando oggi grazie
Grazie a fare le Laudani credo che tutti gli interventi siano completati molto bene che abbiano aggiunto ciascuno altre dimensioni del problema di cui stiamo parlando
Bene ad esempio anche la questione dell'amministrazione pubblica del tipo di interazioni che si devono istaurare tratto di diversi e a questo punto io gli darei la parola a Fabrizio Barca per reagire a un po'a tutti gli stimoli che sono stati proposti e anche diciamo per portare la discussione sulle proposte e quindi sulla sulla concretezza di quello che viene avanzato dal fondo
Lo faccio molto volentieri prima una battuta solo sulla tendenza del suo sociale è stato assolutamente correntemente detto dall'altra la porta che le tendenze
Che a cui io facevo riferimento esaltate da da da covered erano in cui erano in atto erano in era in atto ha detto lei giustamente una crescita di attenzione a valori di cura esperienze di mutualismo
Molto diffuso in questo paese di autorganizzazione in tutti i comparti agricolo di cura di occupazione di case
Di attività produttive e forme nuove di welfare e esplorano ai confini penso tra i nostri no otto associati alle esperienze assolutamente innovative di frontiera da Trieste a Messina
Le abbiamo la Fondazione come da di Messina che lavora con noi andata per a guardare e nel nel sito siamo siamo sulla frontiera di un mondo in cui pubblico privato e e sociale si mescolano in una maniera innovative si superano quindi Problemi
Di trasferimenti e sussidi perché nell'esperienza tra fazioni come lei Messina il problema è di impedire che le persone lavorino troppo
Perché il controllo sociale il meccanismo di di di di di di di pressione morale tale
Ma
E chiudo sulla sul sulle tendenze sociali due cose queste organizzazioni di cittadinanza attiva come li chiama Giovanni Moro chiamiamole come vogliamo questi movimenti una parte della letteratura inglese la chiamata
Non in modo dispregiativo for politics chiamiamola come vogliamo l'insieme di queste formicolio politico sociale l'abbiamo chiamato nel libro
E ci troverete delle pagine non riesce avverte di non riuscire a cambiare il sistema avverte di cambiare la vita di singole persone ma non riesce a influenzare una rilettura
Una rilettura del modello socialdemocratico perché di questo abbiamo parlato in questa ora che ne abbia alcune ispirazioni ma ne comprende punti di debolezza fidato di torna novecento nessuna delle cose che abbiamo detto sono un ritorno
E questa difficoltà ha determinato delle letture che noi vediamo la nascita di Alleanza in questo caso alleanze fra organizzazione di cittadinanza
La nascita di altri della rete dei numeri pari dell'Alleanza per la povertà lo stesso forno disuguaglianze cosa sono queste peculiari venite alleanze fra fra home Ticciati come adesso va molto di moda dire fra organizzazioni molto diverse culturalmente con il mondo accademico insieme per costruire contenuti ma anche per fare politica
Fino a dove fino a cosa fornire contenuti e poi camminano come qui siamo in una fase di movimento da questo punto di vista interessante con un rischio e chiudo sulle tendenze molto forte
Un rischio che può venire anche da un uso improprio dei fondi pubblici
Il rischio che ritorni quel rapporto diretto quello che a figura interessante che non è come dire
E come come Guzzetti chiama un ruolo sussidiario un ruolo non non non di non di compiti di complemento ma sostitutivo del sistema dell'organizzazione di cittadinanza confronti del pubblico
In cui il pubblico concepisce il sociale la cooperativa sociale come la modalità come la la la ruota di scorta ancillare addirittura con cui attraverso cui pagare bassi salari
A agli infermieri o alle persone che fanno le pulizie nell'università tanto il parlare diciamo di nuovi alti
Del sistema quindi dietro l'angolo c'è il rischio di un rapporto degenerato che può arrivare a degenerazioni come quelle romane ma di cui l'esempio romano del del è soltanto l'estrema conseguenza
Rapporto degenerato fra il sistema delle del del del terzo settore e il sistema pubblico quindi dietro l'angolo abbiamo ancora la biforcazione aperta da qui la delicatezza di come verranno programmati fondi
E le quattro proposte diciamo il quattro i quattro punti che seguono che riguardano le proposte sono sono legati a questa riflessione
Se mi può se mi chiedeste
Di e ma emerge in maniera impressionante da da tutti e quattro gli interventi se mi chiedeste a metti di capire qual è l'hit most est il il tester per verificare la bontà di una di una proposta politica
Son due cose aumentar l'accesso ai saperi su questo mi sembra che un coro da tutti noi
E l'altra trasferisce poteri cioè una misura compassionevole nei confronti dei giovani o delle donne o del lavoro una misura che trasferisce strutturalmente riequilibra equilibri di potere
E se non squilibrati nel precedente quarantenni misure che non che non che non accedo aumento processo saperi e non ritenevano poteri sono misure compensative possono addirittura essere deleterie perché riducono la tensione sociale conflitto
E lo addomestica no e e quindi il conflitto diventa diventa ma sotto la cenere poi riesplode la rabbia da questo punto di vista riprendo il la Monte bellissimo di di colla
L'altra sua luci ha detto la transizione produttiva non può che essere democratica
Perché sconvolgente perché altera rapporti cioè ci devono Cré le persone che la vedranno ci devono credere
Come in qualche modo ci credette ero negli anni Cinquanta quando nacque in modi diversi accanto a un disegno politico che vedeva tanto Partito Repubblicano che la democrazia cristiana che partito comunista sono esplicito perché i modelli diversi quando nacque la piccola Mary impresa accompagnata da un processo con i suoi debolezze sui limiti che culturalmente era accompagnata dall'Emilia Romagna al Veneto alla Toscana
Quindi è necessario che la transizione sia accompagnata sia democratica sia condividesse compresa abbiamo davanti a noi un terzo il sistema delle piccole e medie imprese un terzo seconda con il venticinque per cento
è in una condizione di De o un terzo è straordinario
Ma un terzo in condizioni del punteggio medici novecento era analisi pre copie di consolidare debolezza vitale bassa produttività che sopravvive solo con bassi salari
Ma qual è la misura è una sola e trasferimento è una è un trasferimento tecnologico un rinnovamento che alcuni casi deve significare la chiusura e la riapertura in altri casi la trasformazione un processo del genere del processo territoriale che deve essere accompagnato deve essere compreso
Né per stiamo parlando in queste settimane
Come piccolo foro abbiamo insieme al dei rettori ministro della Istruzione ha costituito un gruppo di lavoro sulla disuguaglianze a stiamo parlando di questo stiamo parlando di come valorizzare le esperienze di trasferimento l'ecologia e l'altro il punto a monte che ha detto con la cioè
Il lavoro deve esserci nella fase ascendente deve avere la voce alla fase ascendente quando
Per non so per il motivo che ci ha detto perché poi dopo perché poi dopo larga parte dei giochi sono fatti dopo redistribuisce ma non cambi in angolo con cui ha usi da algoritmi se voi domandati se l'algoritmo dell'automazione
Massimizza la sicurezza per il lavoro l'espulsione dal lavoro devi giocare devi giocare a monte
E quindi deve anche aumentare le tue competenze che gioca e potere sapere perché solo così solo trovando una una un una modalità in cui lavoro possa realizzare quella partecipazione strategica di Confindustria CGIL CISL e UIL avevano
Cose terrificanti stavo morendo sul punto capito più perché
Che il che avevano dichiarato necessari nel due mila diciotto solo facendo quello
Noi abbiamo proposto una cosa che si chiama Consiglio del lavoro della cittadinanza memento non mi metto a descriverlo qui perché perché non ho tempo è una fortuna una possibile modalità chi ha voglia la legga è una è roba pratica che si può sperimentare noi diciamo sperimentiamo la non entriamo nei consigli amministrazione che è un'altra strada costruiamo un consiglio accanto al consiglio d'amministrazione dove lavorerà presentato ma diciamo noi siamo nel due mila venti non solo di lavoro tutto il lavoro non solo il lavoro regolare a tempo indeterminato ma anche il lavoro
Il lavoro regolare ma a tempo determinato della filiera produttiva che possa
Tornare a dialogare con lavoro determinato una ricomposizione della filiera del lavoro in un organo di rappresentanza ma non basta siamo nel due mila venti in quel luogo è opportuno che ci siano
E litighino ex ante non ex post anche i cittadini che rappresenta l'ambiente il consumo perché dopo ettari dopo dopo c'è il conflitto fra il lavoro l'impatto ambientale prima no
Faccio sempre l'esempio perché Petito se di Taranto l'ho avuto davanti agli occhi come ministro della Repubblica quando era già troppo tardi
E abbastanza tardi ma abbastanza presto da capire che se sei sette anni prima sì ci fosse stata una pressione congiunta dei tavoli ambiente ci sarebbero stati gli investimenti che potevano rendere possibile andare avanti e ridurre le ricadute in maniera significativa quando hai fatto sei anni di investimenti è tardi e in atti tornare indietro quindi strumenti di partecipazione strategica
Quella stessa guardate che la formula è sempre quella né questa formula di litighiamo prima invece che dopo cioè costruiamo insieme troviamo l'intersezione troviamo la quadra è la stessa del territorio e la stessa che ci regali tu quando noi predichiamo cerchiamo di praticare nella mia vita ho tentato di praticare ma non è solo italiano
In Gran Bretagna in pezzi di Austen pezzo di Polonia un contributo che viene dall'Europa che porta il nome di Chuck Dell'Oro cioè di un certo modo di interpretare il lavoro di territorio quando noi parliamo di Place desta procediamo procedi volte luoghi di disegnare il Guelfa la scuola la salute
Di una modalità tale che attenzione
Non lasciamo agli enti locali decidere tutto che siamo una nazione io ci credo azione o di condividere degli indirizzi nazionali se domani decidessimo che l'obiettivo nazionale raddoppiare la quantità il sociale paese perché abbiamo un problema di casa se non abbiamo più una politica da casa dei tempi di Amintore Fanfani quello va decisa a livello nazionale e le caratteristiche che riconoscono
Il lo stare insieme
Sono come è stato in Austria come ancora nella meravigliosa a Vienna dove dove dove d'una casa sociale la casa dove chi chi entra a farne parte paga un passo un basso Fitto vive altro nel centro storico noi nella periferia cioè i vecchi belle case e assume degli impegni nei confronti delle altre persone con cui questo ma deciso a livello nazionale
Ma l'attuazione poche essere affidata e nato azionate ciò non vuol dire la gestione della dell'attuazione già decisa vuol dire
L'adattamento al contesto perché sarà diverso alla periferia di Milano a quella di Roma quella di il Bologna sarà diverso in un'area rurale quello deve essere disegnato come ma con un solo modo in cui si fa nel mondo
Cioè acquisendo i non il consenso ma i saperi delle persone che lavorano nei territori i saperi
Che sono anche loro anche quella cioè ricombinante saperi delle grandi centri di competenza delle grandi Arci Starrett che ci van bene ci van bene lerci stare i grandi architetti se li costringiamo a discutere con i cittadini
Se se li costringiamo a misurarsi con le esigenze espresse da un territorio questa si chiama politica
Rivolte luoghi la trovate nelle indicazioni della Commissione europea perché roba dell'Europa
è un regalo dell'euro
Che attecchisce in un Paese che non è che non la conosce la ravviva una nostra propensione
Terzo punto nero non solo questo è una alcune cose sono passata l'Europa alcune cose sono nel testo delle dell'Europa e lo voglio dire
Posso fare una battuta sì dopo il discorso che presenta la commissione due-tre amici sapeva che non era vero c'è anche sto mamma la presidente ha letto le proposte del Foro
La presidenta come se ne sa inventata questa cosa per conto suo ma è vero che nel nelle proposte del Forum grazie al lavoro fatto insieme a Massimo Florio voglio ricordarlo qua perché figura di dei tanti accademici che lavano con noi non abbiamo proposto una cosa di una semplicità straordinarie
Che cioè l'euro ci sono alcune interventi fondamentali nel campo del sapere del sapere quello che richiede grandissimi investimenti dove Rita dove lo lo scalo nazionale non è adeguata uno di questi è quello della salute cosa ha proposto la presente alla Commissione la creazione non di un abili cerca questi già ci sono
Ma di una vedi Ricerca e sviluppo dei vaccini perché veniva spontaneo dopo il disastro che abbia visto quando legge sullo MS che a causa della concentrazione della Coppa la conoscenza delle corporation pure di pure essendo che i centri di ricerca europei canoe finanziati producono una straordinaria ricerca non c'è incentivo da parte delle corporation approva il Pgt non pagano
Perché per son pochi e perché quando arrivano c'è uno Stato che dirà generici quindi si sa che non conviene e se non correre che rimane rimane fa questo non è un residuo del Novecento questa è un'igiene all'intuizione in tutti i passaggi della storia e capitalismo le imprese pubbliche sono state al centro dalla svolta a cominciare dalla Compagnia delle Indie
Per quanto riguarda l'Italia basta pensare all'ENI il ruolo che ha avuto lei negli anni del dopoguerra per garantire al nostro Paese il ruolo che ha avuto l'impresa pubblica per garantire l'acciaio poi andata male se non abbiamo quell'acciaio Lino no alla carica che che avevamo detto la pancia la facevamo
Quindi le imprese pubbliche italiane hanno un ruolo importante l'abbiam detto al governo tali una visione strategica tagli più forza dagli un'indicazione e poi Grandetto all'Europa costruisci una grande impresa pubblica europea una grande impresa pubblica Roper
E in corso di che di attuazione
E interessante di pace l'Europa in questo efficace
La vivacità che non che non avverto nella stessa misura nella classe dirigente nazionale italiano di con sincerità all'aperto appena appena lascio Roma
Appena vado nei territori
Forse per la vicinanza per la e le modalità così forno le classi dirigenti ultimo punto che non abbia toccato per niente per una battuta voglio dire la Pia
E mi fa comodo dirlo tra nel trasferire potere al lavoro nel senso di equilibrare nel ruolo all'interno del dialogo sulle strategie un altro soggetto è i giovani attenzione è vero che ci sono dei premi sui giovani che valgono sempre dappertutto ma l'Italia è una crisi generazionale che ha una misura che non c'è l'altezza
Tipo sproni mento della uscita da casa l'entrata nel lavoro a a a a zero salario l'abitudine sì contento e felice che viene a lavorare nel nello studio quanti quanti ragazzi questo mito lavorava gratis all'interno di quante impresa di questa è vergognosa questo questo profilo e dovrebbe diventare illegale questo profilo e per dare loro potere non non è ammissibile ma non basta serve altro
è una delle occasioni non entro nella solita proposta che l'abbiamo già discusso con e riguarda la Piaggio e che c'entra la piana come decentrate alla PA in questo momento sta avvenendo tra programmi sezione italiana il più grande rivolgimento della sua storia da quello venuto agli anni Settanta
Quando la mia generazione entrata la rabbia io entra in Banca d'Italia chiamiamola Pia comunque la mia generazione entrò in quel periodo con una missione
Lo facciamo politica per me fare politica pubbliche amministrazione il fare politica inseriti di farla stando dalla ma quanti giovani sono entrati nella pubblica istruzione gomma senza dimensione c'abbiamo una sagacia anziché la mia generazione cedevole se ne sta uscendo e che e devono entrare cinquecento mila giovani che vuol dire delle corti che entrano perché i giovani che vengono su internet e all'istruzione pubblica sono tra i ventotto e trentasei anni vuol dire dieci quindici per cento dei giovani di ogni corte
Cioè noi capite cosa vuol dire se non la facciamo alla chetichella senza cambiare le modalità di assunzione o se invece noi la fa l'altra Modiano in uno straordinario rinnovamento in cui tra due anni avremo il quindici per cento della della P della Piario innovata
Dando molto peso alle modalità di assunzione dando più peso alle competenze organizzative che le competenze disciplinari un punto drammatico perché mai verrebbe in testa una presa privata di non dare rilievo alle competenze organizzative quanto può essere i più bravi in genere più brave filosofo o economista o statistico del mondo
Ma se si ha senno non c'è un relazionale ti devo dare un compito adatto forse non ti prendo per niente se ho bisogno di relazionali che lavora in che lavorino
Che costruiscono percorsi partecipati che piacciono a molti di noi torna al tavolo il terzo e ultimo
Un'altra cosa ovvia per il privato non ovvia per il pubblico è
L'accompagnamento come si chiama il mentoring cioè quando entri io devo curare la cui entrata e si sa come si fa l'entrata perché l'ho fatto l'amministratore pubblico che la mia vita quindi assegnati per individuare dei vecchio delle vecchie degli anziani o delle anziane
Che come dire rabbia ravviva Abbili a cui affidi la loro entrata si sa come si fa
E l'abbiamo fatto nella vita quando l'abbiamo fatto i giovani sono sono entrate si sono rafforzati quando abbiamo fatto entrare così allo sbaraglio cosa cosa fanno vengono e succede esattamente contrario
Cioè si fanno avanti i vecchi più cinici che gli dicono ha mica scherza Rai ma mica ti penserà che qua si prendono decisioni ma stai attento l'ultimo che ha preso la decisione è finito male che la Corte dei conti ha detto che non andava e inducendo quella burocrazia difensiva come la chiama il mio amico
Carlo Mochi Sismondi quindi di nuovo questo è dare potere ai giovani ma non a chi ha non a parole
Quanto son belli giovedì diamo potere perché se l'IMI li mettiamo in questa massa noi abbiamo un un sano ricco ma non perché lo lo siano ma perché ogni organizzazione ha bisogno di un misto di anziani di giovani
E potremmo determinare una interessante rinnovamento della PA a disposizione delle missioni protegge che abbiamo però io se fossi era come se loro Pea dico mi cede il piano italiano resilienza ripresa se trovo questa cosa dentro
Se no con tutta franchezza io respingo il piano italiano come io un po'sono mezzo italiano ma sono anche mezzo europeo compiano italiano di residenza che non mi convinca che si spenda davvero per i soldi io preferisco che venga respinto
Non ci resta molto tempo quindi potremmo chiudere qui
Oppure
Abbiamo ma manca undici minuti no
Ok
E va bene allora facciamo delle brevissime repliche entro i cinque minuti per favore degli altri degli altri relatori e assessore con la
Velocissimo che pensavo che le ultime valutazioni Fabrizio Fossano conclusivi mi inserisco solo su un punto che
Forse in una dimensione un po'di di prospettiva ma che c'era già anche prima
Guardate che questo l'Europa a un problema il nostro Paese a un problema che si chiama tenuta del nostro sviluppo ha bisogno di una nuova democrazia
è un tema che anche la politica rimuove perché ovviamente non fa non fa voto ma il tema della demografi non possiamo essere un paese dove c'è un lavoratore è un pensionato eletta continua ad alzarsi non la pensiamo questo tema secondo me va posto e si collega al tema lavoro si collega al tema città settari sole problema Demografia se Dio vuole non voglio non devo perdere i talenti non devono andare lesto nonché i ragazzi vanno all'estero sia un problema che non ritornano e quindi non devo avere precarietà perché con la precarietà e non riesco all'isola mio futuro se ha devo trarre un talento che arriva in Italia una che io devo solo dire vini quali devo dire che c'è una casa e devo dire che c'è un percorso dignitoso di carriera i devo dire che noi chiedono sempre quei cinquecento euro di quei tirocini lì
Ma io devo dire che c'è un tuo percorso e devo dire che c'è bellezza e devo dire che c'è socialità rileva che c'è ora la capacità della mia famiglia c'è scuole internazionali abbiam bisogno di rimodulare tutto anche il nostro posizionamento rispetto a un tema che si chiama demografia
Altrimenti rischiamo di avere un problema che non diamo la risposta i giovani e la demografia vuol dire non la reggiamo più dal punto di vista del contesto sociale
Se c'è un punto su cui forse dobbiamo rielaborare anche un pensiero come facciamo a dare a un pensiero sulla demografia che abbia una tenuta
Quali idee anche di futuro io penso che per esempio Popolizio adesso
Lo dico da da uomo progressista ma di scooter di famiglie o di famiglia non è di destra e progressista invece consegniamo questa discussione a volte a a un'altra cultura anche con con anche una discussione un'escursione foro del tempo mentre invece ci dovremmo riappropriare di questo tema che tra la gente e anche tra la gente comune un tema ancora di grande attenzione grazie
Approfitto per ricordarvi che c'è un banchetto su dalle scale dove potete acquistare il libro di Fabrizio Barca Patrizia lungo
E professoressa Della Porta
Cambia
Grazie alle urne anche europea
Si sente pochissimo
Anche
Una lassista
Bene anche anzi
L'accusa
Ritornando alcuno osservazioni che arreda fatte Raffaele
Intanto è usanza diretta amico ecco il mediante
Al fianco colleghi unità dei problemi centrali rischi ecco è di costruire mansioni alleanze gran movimento di lancerà concezioni riversa di partecipazione e di democrazia
è in cui vista l'assenza di varie ad un'identità nascondiamo all'interno del gas eccetera troverebbe direttamente possibilità di espressione Terna per i calcoli
Io credo che quella che andiamo a rischio in questi ultimi mesi è stata una straordinaria catarsi Carlo alimenti colleghe la
Di creare solidarietà di creare un po'di anni
Quello che
Ha coerente abbiamo di come anche in Italia per esempio sì basta creare
Con le questioni parte non è incolume o al crinoline enti che statica
Pensare vestizioni qui in questo credo che sia per la famiglia a grazie
Grazie
Grazie mille Laudani
Sì no ma siamo arrivati alla fine del tempo io avevo Busato prima come dire del mio tempo sforando i minuti quindi io non aggiungere i non aggiungerei altro
Soltanto come dire due parole chiave che avrei voluto sviluppare ma che non ho sviluppato anche perché erano state assunte argomentate prima conoscenza credo che appunto il tema dell'accesso ai saperi acquisisce sostanza se diventa una politica della conoscenza che si articola in tutte le dimensioni e politica della conoscenza non è soltanto come dire mettere a disposizione formare delle competenze per poi metterle al lavoro ma deve essere un modo di vivere le città ai nostri territori su tutto dalle dimensioni Lacco
La scienza durante la pandemia entrata prepotentemente nelle nostre case
è diventato un fatto quotidiano e questo deve essere trasformato in una grande opportunità e una grande risorsa io mi immagino
Persone per esempio una città come Bologna che con nel proprio del progetto del tecnopolo ospiterà il novanta per cento della capacità di calcolo del Paese ecco io mi immagino una città che sia piena di centri o di uffici di Citizen science e centri sulle competenze digitali che facciano come dire che mettono a disposizione di una crescita democratica della città questa grande capacità
Di calcolo che avremo che altrimenti diventa appannaggio solo di pochi impresa theory pochi ricercatori selezionate il sulla la il secondo il secondo aspetto è quello appunto io parlavo del tema generazionale il tema generazionale Autonomie poter giovani Mussida appunto attraverso questo cambio quasi paradigmatico per un paese come come l'Italia che appunto ma ancora oggi continua a pre esempio considerare giovani trentenni quarantenni io
A ventidue anni mi sono laureato cominciavo la mia attività universitaria del giovane Laudani a trent'anni straniero ricercatore precario o ero appena diventato può fare era il giovane Laudani a quarant'anni ho fatto un una seconda figlia sono entrato nel ruolo
Nei ruoli ed ero il giovane Laudani a quarantacinque anni sono diventato professore ordinario allora Lisi Como il titolo del professore ordinario sono il giovane professore ordinario Raffaele Laudani
Però ecco se non si fa come dire un salto di qualità
è noto infatti quelle è stata forse la colpa
Però ecco credo che questo sia davvero un tema decisivo per il nostro futuro grazie
Grazie grazie a tutti e penso che sia stata una discussione davvero ricca anche appunto come dicevo prima si è compiuto gli interventi si sono completati a vicenda
E secondo me quello che abbiamo detto stasera dimostra ancora una volta quanto sia necessario poi costruire luoghi in cui l'elaborazione Possati costruirsi unire soggetti diversi e poi animare questi progetti di cambiamento che abbiamo immaginato e prefigurato di grazie a tutti