VII Limes Festival - Noi e la Russia

Ok ci siamo allora buongiorno Bongiorno cominciamo
Grazie innanzitutto ai mattinieri e ai coraggiosi che sono qui in sala malgrado le complicazioni limite del momento saluto chi collegato si sta collegando in streaming con noi per questo
Per questo incontro dedicato a noi e la Russia un capitolo importante della del più ampio argomento
Occidente i contro che stiamo scandagliando da tre giorni oggi è il giorno conclusivo questo festival di Limes
Allora in collegamento per parare diminuì la Russia in collegamento con noi da Mosca accessi righe cara Canossa
Lo vediamo in collegamento Sergei caricano mutuo Brighenti
In asfissia
Buongiorno sedie Caraga nota sale di Alex ma del consiglio
Nuove violenze degli UFO e fa molto piacere di rivederla sono già più di due anni che non ci vediamo la direttore del Consiglio di Difesa di politica estera di Mosca dicano di
Di una facoltà di politica e l'economia internazionale presso l'Alta scuola di Mosca in generale e forse questo è la l'aspetto più importante
è un raffinato influente influente analista politologo che avrà modo di spiegarci la sua Russia dove sta rispetto a questo Occidente a questi Occidente dove dove sta andando e i nei confronti insomma di questo variegato insieme occidentale con il quale sembra in diversa misura arrivata decisamente ai ferri corti accanto a me e credo che per molti non ci sia bisogno nemmeno di presentare per par condicio lo facciamo
Dario Fabbri
Che è consigliere scientifico di Limes e coordinatore America aspetto non secondario in questo momento visto che siamo alla vigilia delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti con tutto quello che segue e potrà conseguire in termini di rapporto tra Occidente e Russia allora
Noi e la Russia è un argomento in realtà che ha diverse dimensioni proprio per noi noi Italia noi come europei e noi come parte di quell'Occidente
Allargato con gli occhi inevitabilmente con lo sguardo inevitabilmente volto agli Stati Uniti
Nella nella narrazione occidentale in questo schematizzando un po'in questo momento prevale prevale l'immagine di una Russia minacciosa di una Russia aggressivamente barricata dietro questa
Passiamo alla mappa sulla cortina di ferro quindi forse salutiamo per un attimo Caraga nostro
Ok e ci siamo
Questa è Russia barricata quest'dietro questa nuova cortina di ferro che esiste diciamo nei fatti e che arrivata con l'inclusione dei Paesi Baltici nella NATO
E con una le aspirazioni aperti aspirazioni atlantista e dell'Ucraina è arrivato ad una vera e propria linea di contatto cioè sui confini della federazione russa
Al netto anche della Bielorussia che oggi è piuttosto in bilico in questi termini poi su questo certamente torneremo quindi questa Russia che viene descritta che viene percepita come costantemente pronta a difendere anche con le armi
Ma anche con il conflitto militare quella sua
Questo dominio diciamo primato giro politico che in via di ridimensionamento nella nello spazio ex sovietico e quella fascia di sicurezza insomma nella nel contesto europeo che diciamo ormai prima si è ridotto a poca cosa insomma abbiamo la Bielorussia da vedere sempre come andrà a finire la crisi in atto e abbiamo in questo senso in parte in parte la moto molto OPA ma abbiamo detto insomma ci sono diverse dimensioni un Bellucci accenno insomma alla dimensione
Noi e Russia come come Italia credo che bisogna in questo senso rilevare che anche la relazione con noi la Russia
Diciamo a diversi aspetti in generale e questo assente ha aiutato e aiuta anche oggi
Tra Russia e Italia c'è una certa benevolenza insomma per adesso non vorrei scadere troppo nella Pezzotti calma insomma a me personalmente come credo capiti a qualunque
Italiano si ritrovi in Russia che sia Mosca che sia Vladivostok
Il a me è capitato nel lontano odio troppo lontano insomma stiamo parlando di fine anni ottanta di ritrovarmi in una in una situazione ufficiale e con una richiesta di autografo io non ero ha solamente assolutamente nessuno una giovane studentessa ma ero italiana
E in particolare insomma vivevo a Venezia in quanto studiamo Venezia e tanto bastava
è così anche oggi anche se oggi chiaramente in Russia Venezia ci vanno come e e quando vogliono chiaramente tra l'altro credo che se che caricano fa sia una un assiduo frequentatore
Però c'è questa diciamo permane questo questa tendenza questa disposizione al dialogo
Tra popolazione ma anche a livello politico ma nella sostanza nella sostanza voi il dialogo politico diplomatico tra Italia e in Russia
Diciamo ha perso certamente di influenza in Europa
Di relazioni politico diplomatiche con l'Italia in Russia in fondo si parla poco si parla poco al netto anche della recente visita del Ministro Di Maio perché queste relazioni oggi poco contano poco pesce sarò certo la Russia rimane
Rimane nella diciamo nello nella percezione italiana l'opinione pubblica sostanzialmente favorevole alla alla Russia lo è anche in buona misura
Nei confronti di del presidente Vladimir Putin che viene percepito non da tutti ma insomma da una buona fascia della dell'opinione pubblica italiana viene percepito come leader forte
Coerente a modo suo coerente promotore e di di valori che i nati in Europa sono invece penalizzati insomma Vladimir Putin piace malgrado oggettivamente insomma goda di una pessima stampa in Italia e in generale
In generale in Europa
Però diciamo cosa resta veramente del Rapporto Italia Russia resta la dimensione economico commerciale La Russa per noi ha un fornitore cruciale di Energia lo è sempre stato a ma alla fine anni Cinquanta Leni era e allora davvero strategicamente
La prima compagnia energetico occidentale a firmare un accordo con Gazprom
Tutt'oggi la Russia ci fornisce più del quaranta per cento del nostro fabbisogno di gas è un importante partner commerciale ma alla fine non si va molto al di là di quello perché perché
Al di là delle simpatie al di là della insomma del tradizionale dialogo italo russo l'Italia anche in Russia oggi viene percepita come un po'troppo amica di tutti
Con le continue insomma e ribadite le dichiarazioni di fedeltà di ancoraggio alla NATO da una parte con quelle speranze insomma quelle speranze che l'Italia a un certo punto ha chiaramente riposto nelle vie delle sette Della Seta cinesi con le nostre alterne sorti nel rapporto con Francia con Francia e Germania
E quant'altro ma questo è diventato anche il limite è nato anche il limite del rapporto con con la Russia che ha perso in in in buona parte in sostanza
Quella dimensione geopolitica che invece avuto ampiamente in poi in passato
E che permetteva all'Italia di essere non tanto nelle parole o negli auspici questo ponte tra tra Russia ed Europa ma di esso veramente nel senso che l'Italia influenzava il dialogo in Europa il dibattito né Europa sulla Russia
E influenzava dell'Europa nel nelle sue decisioni e di conseguenza da questo tra età traeva forza il trenta influenza come Paese oggi le cose insomma sono un pochino più superficiali al netto di una certa volubilità della politica italiana
Certamente certamente l'Italia
Nel computo di chi apre e chi chiude a Mosca che vedete in questo il riassunto in questa mappa rimane un paese a favore dell'al dialogo lo ha ribadito anche qui venerdì sera il Presidente del Consiglio conti nel sua nella sua conversazione
Con Lucio Caracciolo l'Italia forma quel tradizionale diciamo club del dialogo assieme alla Francia
E assieme alla Germania però qui bisogna fare un distinguo la Germania storicamente oggi nel rapporto con la Germania in realtà
Tra Russia e Germania ci sono degli evidenti problemi dei denti problemi il ritorno della Germania di cui si è parlato molto in questi giorni come attore geopolitico in Europa
Significa in termini rapporto con la Russia una il fallimento forse per il dialogo pesa molto in questo e in questa fase il caso la vicenda di di Navalny credo non servano insomma dettagli anche se il tutto rimane molto oscuro insomma
Ci sono ancora tante cose da chiarire forse non saranno Mark mai chiarite
Ma sono somma consigliere di legge rende in questo ultimo volume di divi messa il l'articolo Dimitri trienni in che
Sostiene in fondo che la vicenda Navalny non è tanto la causa della di queste tensioni tra Russia e Germania quanto forse la prova la prova che c'è un raffreddamento in corso c'è una complicazione insomma nel rapporto tra Russia e e Germania che poi diventa necessariamente complicazione per l'Europa e l'Occidente nei suoi pari nei suoi vari sensi allora
Certamente anche anche per la Germania rimangono dei rimangono dei grandi interessi economici e non ultimo quella gasdotto Nord Stream due che adesso sembra atteso diciamo all'epilogo se ne avremo uno del caso una Palmi e che prevede il raddoppio non è un dettaglio
Delle forniture dirette di cassa dalla Russia alla Germania però l'impressione in generale
è che la Germania di Angela Merkel abbia deciso che che forse non è più opportuno portare avanti questo questo
Dialogo insomma storico con la Russia di di Vladimir Putin allora
Per capire però quale sarà quale può essere il punto di caduta di questo rapporto tra Russia Occidente ovviamente ovviamente dobbiamo anche anche e soprattutto capire
Dove è stato oggi la Russia in questi ultimi decenni il rapporto col ci tenta avuto delle enormi evoluzioni dico due decenni perché è sostanzialmente da quanto Vladimir Putin è arrivato al Cremlino nel Duemila
All'inizio nel suo primo mandato diciamo il Putin ha flirtato con l'idea insomma di partecipare in qualche modo al Progetto dell'Unione Europea
E addirittura insomma in qualche modo di integrare la Russia di avvicinare la Russia alla NATO quindi posizioni qualche tipo atlantista respinte su tutta la linea
E quindi
Questo quindi vuol dire di conseguenza ma insomma è una semplificazione poi se ne parlerà meglio Dario Fabbri
E quindi Putin avviato questa svolta diciamo questa marcia verso estero questa massa verso est che è sfociata in quello che a livello diplomatico viene definito partenariato globale è strategico tra Russia e Cina non è una vera e propria alleanza io lo definirei un sodalizio è comunque un'intesa molto articolata
Molto articolata che
Ha dei limiti intrinseci perché la Russia
Non è mai stata amica forse mai potrà davvero adesso essere della della Cina c'è una sfiducia di fondo tra i due Paesi che quindi certamente possono fare un pezzo di strada assieme ma credo in questi giorni tutti più o meno
I relatori hanno convenuto che è difficile immaginare una vera e propria alleanza
Tuttavia questo con questo insomma concludo tuttavia con anche questo partenariato in tanti modi diventato necessario per la Russia
Con con la Cina alimenta accresce quel senso di accerchiamento di cui soffre la federazione russa che insomma abbiamo tetto lo ripetiamo sulla sul suo fianco occidentale stretta tra la NATO
E l'Unione Europea che procede un po'in ordine sparso ma che sostanzialmente anche nei suoi vertici Bruxelles tesi è ostile
Che da sud
Su testa ancora continua insomma a temere a soffrire della spinta jihadista che si traduce fondamentalmente in minaccia diretta per il il Caucaso russo il calcolo settentrionale dove gli esami
Le forze islamista sono state diciamo abbastanza domate ma certamente non eliminate e da lì la spinta diciamo jihadista poi si proietta in diverso modo verso nord sull'intera federazione e poi e poi la Cina allora io qui mi fermerei mi fermerei comincerei il nostro giro
Il nostro giro di di opinioni con il nostro ospite russo Sergei cara Cano fa che tra le altre cose insomma oltre alle cariche già elencate è la è un teorico della svolta un'importante teorico della svolta della Russia verso Oriente quindi inevitabilmente
Viene da chiedergli di ma oggi quando già la Russia ha fatto un pezzetto di questa strada con la Cina la Russia ci crede davvero a questa alleanza cioè pensa che possa funzionare sul darete
Il medio termine è irreversibile e cosa questo significa insomma interni dei rapporti appunto con di Occidente e in particolare nel rapporto con la Germania
Quasi vuoto per gli ottavi devoluzione lavoriamo per questa opportunità coinvolge Palma rivelò Lioniello adesso purtroppo non ancora italiano anche se capisco molto bene il vostro inglese
Adesso proverò a parlare di quanto secondo me sta di fronte a noi a livello politico diverse decenni fa
La Russia ha iniziato a girare verso l'Europa moltissimi scrittori e politici ovviamente alla iniziato a parlare della situazione
Europea la Russia è stata la prima probabilmente ci saranno una serie di condizioni non applicabili in quanto la Russia non poteva essere un un attore sorvolano
Poi ovviamente lungo il cammino ovviamente sta iniziato a comprendere che tutto ciò che prima era caratterizzato dalla guerra fredda poi in seguito è passato ad una situazione forse ancora peggiore
I fatti io Golosaria hanno creato nuovi incontri nove complicazioni e poi c'è stata la guerra in Iraq
E poi è stata quindi Teresa una decisione sul fatto che dovevamo in qualche modo mantenere rapporti con gli Stati Uniti e con la NATO io penso che
Gli armamenti che sono state in qualche modo poi sviluppati nelle ore nel corso degli ultimi quindici anni anche conto poi avvenuto in Siria
Sicuramente ha creato grosse complicazioni nessuno adesso cerca neanche di comprendere quanto avverrà
Nei rapporti con la NATO e a livello di possibili aggressioni ovviamente è una situazione piuttosto complessa che caratterizza le nostre relazioni e poi un altro aspetto che riguarda le nostre relazioni è sicuramente questa fattura fra nei valori
I valori compresi in qualche modo a cui aderiscono i nostri paesi ovviamente non è l'unica l'Europa a vivere questa frattura
Proprio come la Russia non è l'unica ma sicuramente la Russia è un Paese che ritiene che l'uomo Nana Nascar per creare la propria famiglia la propria societaria la propria il proprio paese e che vive sotto gli occhi di Dio
Questi a un qualcosa che ha sempre caratterizzato da la nostra storia e la nostra società però c'è una notevole parte delle europee che in qualche modo
Sta iniziando ad allontanarsi da questa idea dell'essenza umana comincia a popolarsi un mondo differenti con tutta una serie di valori che noi riteniamo non europei antieuropea e anzi che in realtà consideriamo effettivamente non corretti e non umani
Quindi viene spesso proposto il la la democrazia viene proposta come dialogo
I diritti
Delle minoranze sono spesso in realtà a discapito della maggior padre la maggioranza poi abbiamo questa idea della Black Light Smart e così via ma c'è qualcosa che a noi sono ha spesso sparano diverso
E ovviamente ci sembra che l'Europa ci dentale si stia allontanando dalla sua storia sta rifiutando a far passare noi non vogliamo allontanarci dalla nostra storia perché cambiare la storia significa non essere più gli uomini che eravamo
In passato c'è stato scritto un romanzo
Poi se
Parlato dei manco volta quindi nell'Asia centrale
Sì parlava di queste
Bambini
Che a cui venivano messi diciamo questi copricapi venivano inseriti nella in una nuova civiltà questi bambini non ricordavano più la loro storia la nuova famiglia paese da dove venivano e noi non vogliamo questo non vogliamo diventare così persone che dimenticano il proprio passato non sappiamo chi siamo
E adesso c'è una maggioranza schiacciante della della dell'umanità che in qualche modo sta cambiando il proprio punto di vista sta perdendo determinati valori
E questo è un problema che sicuramente negli ultimi anni si è molto accudito quindi c'è una parte delle élite europea che appunto si è allontanata da questi valori ok
E
E quindi
Ovviamente
Ci sono ancora alcuni europea è che mantengono questi valori e quindi la rossa era alta una posizione in base alla quale nel tentare di difendere la propria sicurezza
La Russia ha scelto come fondamento diciamo la dominanza da dominio del mondo basandosi su su valori ben chiari
Valori anche che l'Europa e la Russia
Grazie a questi valori in passato sono riusciti a mantenere la porpora economica
I propri la poppa crescita su sociale e così via voi avete in qualche modo rinunciato a questo dominio di di determinati valori tradizionali e questo forse è un vostro è un vostro problema noi siamo abbastanza rimaniamo fedeli ai nostri valori ne capiamo i vostri problemi
E capiamo i problemi del resto del mondo però no era se ci rendiamo conto che i nostri colleghi europei
Insieme anche agli Stati Uniti sono in qualche modo concentrati sui propri principi sui propri problemi sulle proprie difficoltà quindi noi non insistiamo per mantenere un dialogo
A tutti i costi e sulla base di quello che vuoi che propongono i nostri colleghi europei non volete più certi valori va bene noi vi rispettiamo non insistiamo però rimaniamo nella nostra posizione
Parliamo di questa svolta verso l'Oriente
Io sicuramente sono uno che ha osservato fin da vicino a un qualcosa che è iniziata già da diversi anni poco quando abbiamo visto che la Russia aveva enormi possibilità giganti davvero possibilità economiche nei suoi rapporti con gli altri non soltanto con la Cina inizialmente si trattava di relazioni economiche ma poi vedendo quanto avveniva negli Stati Uniti in Europa e così via sicuramente questa relazione con l'ASL hanno invitato ad assumere anche un valore differente che mandava oltre all'economia dopodiché la storia anche stato a diventare ancora più interessante come iniziato a comprendere che noi non siamo del tutto sei cioè l'abbiamo compiti compreso fino abbiamo realizzato sicuramente siamo legati a alla cultura europea le appunto che è molto vicino a noi
Però al tempo stesso abbiamo anche una eredità politica culturale che viene dall'Asia proprio che viene dalla nostra parte asiatica
In passato nel momento in cui si era a a asiatici una cosa era forse meno accettata mentre oggi essere asiatici significa progresso è successo e quindi l'umanità in qualche modo si sta aprendo anche alla la nostra civiltà se sta aprendo anche alle proprie radici in qualche modo asiatici
Sicuramente pensiamo alla Siberia sicuramente questa due nostre zone non sono mai state grandi potenze a livello internazionale eppure abbiamo iniziato a scoprirne la potenzialità e quanto andrà avanti quanto lontano andrà questa svolta verso Oriente per vedremo per ora va avanti lentamente ma sicuramente già adesso il nostro commercio con l'Asia
E quindi a anche grazie a questo partenariati avvenne anche grazie alle unioni commercialista proseguendo naturalmente
Sicuramente abbiamo cercato in qualche modo di bilanciare finora le nostre relazioni sia con da un lato con l'Europa dall'altra con l'Asia e faremo quindi in modo di seguire queste relazioni anche a un po'in base a quelle che possono essere i benefici quindi ovviamente questa svolta verso Oriente per anche presente quelli che sono gli sviluppi negli Stati Uniti in Europa e sicuramente non vogliamo più sentire altri notte annotazioni e nei nostri confronti perché non siamo degli studenti tagli sicuramente quello che ci serve comprendere sapere los lo scopriremo e lo utilizzeremo anche andando per la nostra strada quindi
Diciamo così che siamo in questa fase di euro asiatici e per quanto riguarda ancora le relazioni con la Cina beh per il momento abbiamo sicuramente relazioni molto amichevoli molto strette
Oramai da anni negli ultimi cinque anzi forse sono cresciute ancora di più si tratta di davvero
E noi non mi
Possibilità a grandi possibilità sia per la Cina che ha per la Russia sicuramente
Noi ci concentriamo molto sulla forzare la potenza politica economica cinese come in passato negli Stati Uniti amiamo anche fa tenere alta Renault siamo un'unione non saremo più un'unione non creeremo più unione perché la Cina non è la Russia la Russia nella Cina quindi non creeremo sicuramente un'unione
Ma penso che oggi
Al villaggio in tutti gli eventi che stanno accadendo nel mondo tutto ciò che sta accadendo nel mondo
Sicuramente
Anche grande sconvolgimento e che riguardano un po'tutto l'Occidente ma anche gravi problemi economici che continuano sicuramente anche dovuti a questa attuale epidemia in corsa questa pandemia beh sicuramente anche la Russia avrà i suoi problemi
Sul fronte occidentale continueremo ad attendere per così dire sul fronte orientale continueremo invece a sviluppare CIE a valutare le possibilità
Noi vorremmo sicuramente andare avanti avverso l'ariete insieme agli Europei con quelli che desiderano farlo
E quindi in qualche modo Laurus a oggi parla di una grande Eurasia che sicuramente include anche l'Europa
E almeno quella parte dell'Europa che volevamo unirsi a questo spazio
E spero davvero che una parte grande dell'Europa si mirava a questo processo perché non penso che ne abbiamo scelta a dir la verità
Infine per quanto riguarda la nostra relazione con l'Italia sono splendide certamente l'Italia a a sicuramente ha braccia parte abbiamo superato insieme la guerra fredda
E sicuramente fa parte delle il limite europee e ci sono c'è stata ovviamente passata la guerra fredda fredda contro la Cina contro la Russia ma noi siamo a favore di relazioni veramente strette anche a livello di corporazioni di aziende di università e poi naturalmente ci sono pochi paesi al mondo
Per i quali la Russia prova altrettanta simpatia altrettanta vicinanza infine per quanto riguarda la nostra relazione con la Germania
Dell'aria con la Germania senza sta seguendo una nuova via un nuovo percorso purtroppo
Si è mostrata fra è stata fra i leader che in qualche modo ha seguito movimento morale un po'di valori antieuropeo o questa secondo me noi dobbiamo riconoscere quello che noi riteniamo antieuropeo
E sicuramente ha iniziato a seguire sicuramente ha fatto molta strada rispetto al tempo del nazismo e della società del passato adesso ovviamente uno dei leader in Europa è sta cercando però di trasformare la la Russa in un nemico alcuni in Germania e anche in Europa sicuramente non accettano la politica e i valori usi questo lo comprendiamo però spero sinceramente che riusciremo ad andare avanti
Ovviamente dobbiamo in qualche modo avere una reciproca protezione ma spero che non andremo lontani in questa storia da di più o considerarci come nemici sono finora la Germania
Assicura il nove ha sicuramente fatto moltissima strada
E spero anche che le mie parole non suonino come una minaccia assolutamente ma semplicemente una constatazione è un avvertimento di dove stiamo andando sei
Per quanto riguarda il futuro della Russia ovviamente che sono sono ci vuole ottimismo anche se c'è difficile in questo momento essere ottimisti visto che viviamo in una situazione di caos crescente ma in questo caos crescente spero che non durerà troppo a lungo che non sarà andava troppo in profondità in profondità bisognerà essere molto attivi per sopravvivere e fa dieci quindici vent'anni
Io penso che nel mio pass nel nel poi nel mondo si creerà un nuovo equilibrio o in qualche modo agli Stati Uniti dovranno accettare la propria nuova posizione ovviamente non si creerà una nuova guerra fredda negli Stati Uniti
Non hanno ancora creato una guerra fredda nei confronti della Cina e della Russia ma sarebbe un grave erano o è un questo tipo di guerra fredda abbiamo terminato una guerra fredda anni e anni farà mai decenni fa trentacinque anni fa
Ovviamente la situazione è cambiata moltissimo
E questo ha in qualche modo ucciso un'unità strategica pensate che cosa accadrebbe se la Russia potesse in qualche modo in qualche modo essere totalmente indipendente rispetto alla società occidentale quindi però ora noire continuiamo in questa situazione attuale
Grazie
E sicuramente per gli Stati Uniti hanno deciso di intraprendere una guerra contemporaneamente contro la Cina e la Russia questa è una lotta che secondo me terminerà o con la sconfitta degli Stati Uniti
Oppure con nulla assoluto perché non si può non si può ovviamente sopportare la sconfitta
E noi russi sappiamo quanto sia amaro
E serene sconfitti q esto amarezza questo dolore in qualche modo poi porta a delle conseguenze noi abbiamo già attraversato questo quindi aspetteremo
I nostri amici aspetteremo che vengano stabiliti contatti amichevoli
E ovviamente saremo pronti ad andare incontro verso una vera amicizia quando una parte dell'Europa tornerà ai propri valori profondi la Russia e la Russa anche diventerà sicuramente ognuno magari più libera più la la cosa può diventare più libera e più paziente ma sicuramente non premio intraprenderà ma il cammino che per ora ha intrapreso l'Europa grazie grazie Sergej Aleksandrovič
Sempre notevole insomma vedere come lei riesce a parlare di certe cose
Così più aspettino scenari cataclisma attici parlando sempre solo di amici e amicizia adesso io passerei a a Dario Fabbri a Dario Fabbri un po'una una risposta insomma quello
Alle tante cose interessanti che ha detto sì anche cara canonici somma che ha parlato di questa fase eurasiatica però lasciandoci chiaramente intendere che anche lui forse pensa che non sia che non sia per sempre vedremo qui c'è un aspetto pragmatico che è quello degli interessi economici c'è
Una forte aspetto di rivendicazione valoriale in particolare insomma l'Occidente viene
Accusato di oblio storico in termini di valore insomma come ci commenti tu brevemente questo e in generale anch'essi ti chiederei di di spiegarci cosa messi dal punto di vista occidentale cosa davvero impedisce
Un riavvicinamento un riavvicinamento tra Russia e Occidente da cui so ma anche dalle cose che dice Seger Calcara Gano fa in fondo tutti avremmo abbastanza da guadagnare prego
Buongiorno grazie Orietta grazie a sette Gargano fra questa interessante spiegazione per il suo intervento ci ha lasciato molteplici spunti almeno tre a mio avviso vanno sottolineati anzitutto lo facevi anche tu la parte valoriale definiamola così
Nell'eccellente traduzione italiana che che ho ascoltato
Ho colto dirittura Caraga Noschese definiva i gli attuali valori europei adesso o Complesso stabilire se esistano o meno propriamente non esistono ma la percezione conta più della loro esistenza
Definiva non umani
Che non è esattamente una definizione su sobriamente minore
Diciamo così
E poi
Ci sono almeno un altro paio di spunti decisivi
Uno è quello che riguarda la Germania
La Germania ci vede come un nemico ci sta dipingendo da nemici dichiarato Caraga nostre poi l'ultimo in coda ma non meno importante anzi gli Stati Uniti sono in guerra con Russia e Cina
E questo condurrà o alla sconfitta degli Stati Uniti o al nulla assoluto credo per nulla assoluto
Inter Proto si intende una sorta di apocalittico nulla quindi
Una resa dei conti che possa condurre alla fine in assoluto
Basterebbero questi tre punti per rimanere qui fino a stasera
Per ora ad essere decisamente più breve
Parto anzitutto dalla tua domanda che altrettanto decisiva
Tu c'hai chiesto e che mi ha chiesto in questo caso perché l'Occidente non avrà la Russia perché rimaniamo su queste posizioni la sospensiva sentito l'occidente i controlli sono molteplici deve altrettanto affascinante notare come poi la disumanità dei valori europei a cui fa riferimento Kagan offre la medesima cui fanno riferimento ad esempio i polacchi
Che sono i nemici giurati della Russia
Ecco come abbiamo raccontato anche con una carta l'Occidente visto dalla Polonia che qui in mostra a Palazzo Ducale realizzato per Laura Canali la Polonia si fa portabandiera di valori occidentali Petter occidentali esattamente gli medesime cui faceva riferimento Caraga Lo-Fi infusione anti Europa occidentale con lo stesso utilizzo che ne fa a Caraga nostri la Russia sebbene siano nemici giurati già questo ci dà l'idea di una moltiplicità di Occidente di una complessità dello scenario che spesso sfugge
Ah concentriamoci su chi
Sono gli americani su coloro da cui dipende l'apertura o non apertura in senso generale degli occidente dell'Occidente alla Russia discutevamo anche ieri
Nel panel pomeridiano
Nella quale ho descritto il dilemma assoluto che poi porta ad una schizofrenia americana che fu che fatichiamo a comprendere
L'amico Jacob Shapiro
La definita soltanto una questione da Fox da scemi
Con tutta la passione che posso avere per questa definizione per Jacob credo che ci sia molto di più
E che non si possa ridurre in maniera così semplicistica perché il dilemma
Che hanno davanti gli americani dunque noi in quanto non liberi di scegliere la nostra riconosce la nostra strategia libri sul piano tattico ma strategicamente no non dipende da noi se gli americani non apra la Russia per essere molto chiari non possiamo farlo in forma definitiva
Il dilemma caro davanti gli Statunitensi perché non era presente e di pomeriggio
è una a simmetria che ad esempio durante la guerra fredda non conoscevano ed è semplicemente questo
L'Europa resta il continente da dominare per dominare il pianeta al di là di sciocchezza merita anche molti italiane sul Secolo asiatico e propagandistica mente cinesi senza crederci sul medesimo secolo asiatico
L'Europa è oggi ciò che l'Italia era di sempre nel sedicesimo secolo quand'era necessario dominare la nostra penisola che non era un soggetto giù politico come non lo è l'Europa ma era un oggetto geopolitico attraverso il quale poi dominare il continente europeo l'Europa in senso allargato resta questo nei confronti del mondo insomma
Senza lo status culturale di prestigio di qualità economica antropologiche delle popolazioni europee dominare il pianeta impossibile
Stati Uniti lo dominano tutt'oggi più o meno fate voi controllando l'Europa ma non controllando l'Asia
Il che dimostra che non è possibile l'esistenza dell'attuale secolo asiatico
Allora da che cosa nasce da loro schizofrenia che perché questa è diversa rispetto alla guerra fredda che era molto più semplice sul piano strategico
La guerra fredda mettere insieme il continente più importante del pianeta l'Europa il nemico più importante degli Stati Uniti l'Unione Sovietica affacciato sull'Europa
Era tutto molto semplice lì si giocava la partita decisiva ero Cottica che peraltro diviso in seguito alla seconda guerra mondiale gli Stati Uniti lì concentrava il grosso del loro pianificazione strategica potremmo dire il novanta per cento di questa
Sebbene poi si ritrovassero in altri teatri a combattere guerre per procura alcuni casi arranca violare la procura facendo una figuraccia con in Vietnam
Ma comunque erano coscienti le parti che l'Europa era
Il continente decisiva al punto che avete notati in Europa guerre non ci sono state guerre decisive tra Stati Uniti precedenti che durante la guerra fredda perché lì veramente non sarebbero state tollerate in forma minore
C'erano scaramucce ma non si poteva ottenere altro
Oggi la simmetria deriva dal fatto che l'Europa resta il continente da controllare ma il principale nemico degli Stati Uniti non si affaccia sull'Europa e dall'altra parte del mondo ed è ovviamente la Cina e questo costringe gli americani ad una sorta di stordimento
Per cui si muovono in forma ballerina
Perché non possono lasciare l'Europa
Sebbene
Glielo pesci credono anche un po'fanno finta poi ci credono
Pone hanno paura un po'ne sono contenti sebbene segnalino gli americani di volersi almeno disimpegnare parzialmente dal continente
Per concentrarsi sul perno asiatico una volta qualche anno fa veniva chiamato così una dizione inventato al Dipartimento di Stato un po'burocratica ma che andava di moda
Questo ne discutevamo ieri e il dilemma in assoluto
Sì la domanda decisiva del nostro tempo e certamente che cosa accade accadrà fra Stati Uniti in Cina
Quella più complessa corrispondere che cosa accadrà tra Stati Uniti e Russia perché tassa perché Cina ciò che accadrà lo sappiamo e competizione anche molto violenta e rimarrà così
C'è da stabilire facendo tutti gli scongiuri che che vogliate se sarà guerra aperta o meno ma difficilmente scopriremo tra un paio d'anni dieci o quindici che gli Stati Uniti che la Cina guardandosi negli occhi hanno sedi scoperto l'amore
Questo non accadrà
Ma dunque l'apertura o meno la Russia e invece qualcosa su quel margine di manovra e più grande
Il motivo per cui gli americani non aprono alla Russia è legato al nostro continente
Quando Caraga nostra dice la Germania ci dipinge come nemici
Intra direttamente nel tema principale
Che impedisce agli Stati Uniti di avvicinarsi alla Russia come invece la grammatica strategica prevede siamo davanti ad una eclatanti dell'azione grammaticale somale mille novecentosettantadue
Quando questa simmetria era simmetria cioè quando il continente europeo era contento proprio come più importante nemico era l'Unione Sovietica sul nostro continente fu chiarissimo cosa fare agli americani aprirono alla Cina in funzione antisovietica
Perché la grammatica prevede che se i due nemici di grande taglia mi devi usare uno contro l'altro il minore contro maggiore all'epoca il minore era la la Cina il maggiore l'Unione Sovietica oggi dovrebbero fare medesimo processo sebbene inverso
Ma non lo fanno perché temo no in assoluto che nel momento in cui la Russia perdesse lo stigma di grande nemico d'Occidente
O di grande nemico del continente europeo famille virgolette questo consentirebbe la Russa di muoversi liberamente sul nostro continente intendersi con molti dei Paesi presenti sulla penisola europea
Non solo di fare affari che sarebbe quasi secondario ma di Avvenire un'intesa decisiva che pero Caraga dice abbiamo riscoperto anche la nostra anima asiatica ma
I russi sono profondamente europei
Non sarebbe complicatissimo intendersi con altri europei soprattutto quelli che sono oltre i loro Estero vicino cioè quelli che ne temono meno ad esempio noi o i francesi che ne temono meno resistenza
Probabilmente sarebbe complesso con gli inglesi che se glieli Black sciarpetta uno scenario ecumenico ricordandoci che i russi sono europei dovrebbe spiegarlo anche alla sua collettività
Che non è esattamente convinta di questo quindi il punto è tutto qui
Sono folli gli americani probabilmente sì per altre ragioni ma nel caso specifico siamo davanti ad un dilemma di difficilissima soluzione
Completamente in compreso più o meno in giro per il pianeta perché ci siamo convinti e qualcuno dovrà spiegarci e come il mito dell'Unione Europea che queste al secolo asiatico
Poi però vediamo che la Cina per insidiare gli Stati Uniti viene in Europa costruisce le vorrebbe sa se lo farà ma probabilmente no ma vorrebbe costruire le vie della seta per arrivare in Europa
Perché qui che comprende di dover insidiare la leadership come si dice con una parolaccia americana
Ed è qui che si gioca la partita decisiva e come fanno gli americani in questa partita a lasciare dal loro punto di vista scorrazzare i russi per l'Europa
Imperano da oneri d'Italia non ha avuto nessuna remora nessun pudore lasciano attraversare il nostro Paese militari russi da Pratica di Mare fino all'anno fino alla Lombardia
Questo movimento peraltro in buona fede ed anche molto apprezzato dei militari russi visto dagli americani è uno scenario insostenibile intollerabile
Ed è qualcosa che hanno nettamente in testa
E da ultimo conviene concentrarsi sui vari tentativi che alla politica americana
Vorrebbe ha immaginato di compere nei confronti della Russia il tema della Rousseff dell'apertura alla Russia da parte statunitense e dunque dell'Occidente To concludo con un passaggio sulla Germania
E qualcosa che esiste dalla fine della guerra fredda
Perché quanto ci stiamo raccontando adesso
Che non nessun impero può avere due nemici dei grande taglia nello stesso momento ad affrontare nello stesso momento è follia questa sì
Perché non ha senso
Gli imperi nella loro massima espansione nella loro massima salute fanno pochissime guerre sono sempre convinti che debbano essere gli altri a farle per loro
Un principio assoluto
L'abbiamo dedicato uno di Limassol numero alla fine dello scorso anno
Del team tra dicembre e gennaio due mila diciannove due mila venti che si trova America contro tutti che va per segnalare questa forma duplice simultanea di scontro tra Stati Uniti e Cina mettiamoci in Russia mettiamoci anche la Germania dicevo la classe politica americana fin qui c'è già arrivata
Bush figlio in fondo voleva fare esattamente questo addirittura guardo negli occhi Vladimir Putin e disse ho visto un democratico non il senso un clintoniano ma un signore di valori democratici che tradotto quindi usiamo l'aggettivo che ha usato in maniera molto affascinante sebbene in senso contrario Caraga no in quel modo sul piano dialettico Bush segnalava gli americani guardate che Putin è un essere umano
Lo può sembrare assurdo visto che la biologia dopo essere smentiti smentita ma questo voleva dire cioè si può trattare con i russi si può aprirei russi e così Obama addirittura Obama aveva chiesto al Dipartimento di Stato di inventarsi un termine per ricominciare da capo con la Russia e ripartire con nuovi rapporti diplomatici
Non è la massima fantasia come spesso capita gli apparati burocratici il Dipartimento di Stato di presentò una sola parola che l'Italia si pronunciare sette l'inglese si dicembre sette con l'accento spostato ma non sembra un po'napoletana quindi coma i von lo spostiamo l'accento ma questo resetta
Che non c'è mai stato era già nella testa di Obama
E così Trump neanche a dirlo tampa Di Tora in campagna elettorale come nessun presidente prima
Aveva detto apriremo a Putin apriremo al Cremlino
Perché è evidente che è necessario giocare la Russia contro la Cina poi che cosa succede che gli apparati dello Stato federale
Che fanno semplicemente il loro lavoro
Nel momento in cui viene richiesto loro di compiere questa svolta sì hanno anche categorie antropologiche e dottrinali
Che impedisce loro di avvicinarsi convintamente a la Russa insomma sono se addestrati a vedere nell'Unione Sovietica il nemico La Russa incarna perfettamente il nemico scrive in cirillico gli americani
Lo vedono come una civiltà molto lontana al pari della Cina norme comprendono le istanze profonde non le conoscono
C'è anche questo però gli apparati davanti al dilemma che vi ho presentato all'inizio non riescono Jericho a scioglierlo perché non capiscono come controllare l'Europa
Come o meglio come non capiscono come non perdere l'Europa aprendo contemporaneamente alla Russia per usarla contro la Cina
In conclusione che cosa cambierà che cosa potrebbe cambiare tutto questo
I movimenti la Repubblica popolare
Detto in maniera molto cruda
Sì la Cina giungesse a chissà quando forse mai
Ad insidiare realmente l'egemonia americana cioè a mettere gli americani con le spalle al muro lì non ci sarebbe scelta perché a quel punto rischiare di perdere il continente europeo è un prezzo da pagare perché gli Stati Uniti rischierebbero in quel caso o sarebbero già in posizione di debolezza di perdere egemonia globale e quindi di rischiare continente europeo che poi corrisponde all'egemonia globale
Quindi se la Cina fosse capace di giungere a questo punto gli americani aprirebbero apriranno fate voi
La Repubblica Popolare applichino a perdona a Mosca contro Pechino cioè aprirebbero al alla Russia contro la Repubblica popolare in quel caso non ci sarebbe scelta
Ma fino ad allora fino ad una Cina che giungesse qui livelli sarebbe impossibile da ultimo dicevo sulla Germania lista che è stata citata in maniera molto brillante da Caraga nostra prima di me
Beh la Germania è uno degli argomenti principali della non apertura statunitense la Russia perché io ho discusso e neo spiegato i termini
Tra me e voi parlando di continente europeo spesso cotti entro per per gli americani anzitutto la Germania
E il fatto che ci sia nostri ma dirittura un suo progettato raddoppio
Quindi gas dotto che collega come un braccio intimo la Russia la Repubblica Federale di Germania gli statunitensi è qualcosa di ultra pericoloso
E qualora La Russa perdesse quell'accento di villano designato e giungesse addirittura ad avere una sorta di complementarietà anche rissosa intendiamoci oretta diceva prima di me i rapporti sono molto complessi fra russi e tedeschi certo non siamo i russi ne hanno un'idea da complesso di superiorità nei confronti dei russi sono ricambiati da una sorta di ostilità latente ma comunque sono complementari
In molte vicende ecco se questo si verificasse per gli americani sarebbe l'incubo assoluto che impedisce loro addirittura di pensare alla Cina in funzione
In funzione antitedesco ed antirussa
E quindi c'è la questione dicevo riletta delle elezioni americane
Su cui è impossibile non non passare non so se ne vogliamo parlare più tardi siamo secondo pazienza possiede seggio l'agenzia tassa che è molto attenta a queste vicende mi ha già precettato
Altri quattro novembre non abbiano è stato chiesto Proci devi dire che cosa fanno gli americani continua quindi in anteprima prima ancora dell'esenzione dando nazionali cioè niente così la luce ha mangiato Matera siamo comunque lo stesso né in
Grazie grazie grazie davvero Dario per detto spiegazione in particolare per per me
Lucidissima è anche molto illuminante insomma la la spiegazione sul finto in fondo comunque non convincente
Disimpegno Treu tentazione di disimpegno americano sul continente europeo da cui prima ragione da trovata proprio nella nella che che argomenta l'impossibilità del la prima ragione della dell'impossibilità del riavvicinamento tra Stati Uniti e Russia proprio perché bisogna impedire al da alla Russia di creare delle sue intese sullo scacchiere europeo io tratto penso che tra le
Finzioni americani o comunque tra le esagerazioni americane ci sia anche quel grande sdegno mostrato alla all'attraversamento insomma di mezza Italia da parte del convoglio militare
Russo diretto a diretto a Bergamo non sono così convintissima poi è stato anche un po'tardivo insomma credo che forse
Gli americani quanto meno sapessero in anticipo e non si sono posti più di tanto però grazie anche per
Quanto se è stato sintetico questo ci permette di fare un secondo giro però davvero Breve davvero breve torniamo a sedie Caraga no fa al quale a questo punto
Chiederei ha fatto un accenno prima al alla pandemia in corso
Chiederei quindi a Cardano altri dirci
Cosa cambia cosa cambia per la Russia in termini strategici in termini strategici alla luce della di questa pandemia da corde diciannove che tra l'altro ha messo in luce questa
Diciamo questa esarca Cervato a rivalità tra Stati Uniti e Russia e poi se ci dice è una curiosità non mia personale ma penso di chi guarda si interessa la Russa elitaria se ci dicesse il due mila e trentasei è davvero può essere davvero un obiettivo per Vladimir Putin nel senso se la Russia di oggi può a vere si può tutti Zahra una presidenza a vita prego se il che è davvero brevemente diciamo cinque sei minuti
Era un grande argomento grazie
Grazie
Sono d'accordo sicuramente col buona parte di quanto detto Dario tuttavia sicuramente c'è anche qualche problema da evidenziare
La pandemia
Ha sicuramente approfondito acutizzato tutti questi problemi che è abbiamo incontrato fin fin qui è la sicuramente resi più complessi più profondi quali problemi di quali problemi Park sicuramente la disuguaglianza
In tutti i paese soprattutto in Occidente ma in realtà in tutti i Paesi che sicuramente vediamo crescere vediamo anche l'incapacità di molto altissimi governi di effettivamente combattere e cavarsela con questi crescenti problemi e col no economici problemi climatici e
Spesso chiudiamo gli occhi sul fatto che oggi in questo nuovo mondo
Spesso rimane molto a
Rimane alta la probabilità anche di conflitti
Sicuramente fin dal mille novecentoquattordici e poi finto con tutto il dello scorso secolo sicuramente
Adesso ci troviamo forse in una situazione ancora peggiore perché ci sono più attori al mondo rispetto ad un secolo fa e ci sono ancora più contraddizioni di allora forse pur trotto purtroppo non non tutti i governi e del mondo sono riuscite a a reagire a questa pandemia
E si tratta di una minaccia veramente molto seria io ritengo però che questa epidemia
Non ci consentirà sicuramente di ci c'è forse ci sono abbastanza pessimista perché penso ci porterà a non risolvere problemi generali esistente che in qualche modo di stare anche allontana è un po'no le persone da quelli che sono i problemi reali
Sicuramente questa pandemia aumentar gli instabilità
In tutto il mondo sicuramente crea problemi anche a molti governi ci sono problemi in America Latina e nell'Africa del Nord nel Medio Oriente sicuramente
E e crescono le tendenze autoritarie sì che in tutto il mondo ma particolare anche in Europa già già ci sono ma chiarissimo
Che sicuramente è anche inevitabile un maggiore controllo sulla popolazione
E ci sono anche dei vantaggi di beni probabilmente no anche perché buona parte dei Paesi del mondo al momento non sono in grado di superare le proprie discrepanze le proprie differenze di opinioni quelle di cui ho parlato anche in precedenza
E anche se sicuramente c'è una minaccia comune vedo che in realtà continua ad esserci anche una qualche concorrenza ad esempio su chi quanto vaccino avrà quindi persino qui riusciamo a competere in un momento in cui c'è una minaccia comune e io penso che questa in qualche modo una bassi il valore dell'umanità comportarsi in questo modo
è quasi umiliante perché chi avrà il vaccino deve essere visto come un salvatore dell'umanità non tanto un qualcuno che ostacolare resto dell'umanità
E quindi ci ritroveremo sicuramente più poveri e
Sicuramente ovviamente ci sarà un aumento della tensione sociale anche nel nostro Paese e diversi elementi disabilità ma io penso che il mio Paese se la caverà piuttosto bene perché abbiamo un sistema politico piuttosto efficace
Anche un governo forte con elementi democratici forti che io penso ci daranno davvero l'opportunità di superare di tenere la situazione sotto controllo naturalmente oggi nessuno può prevedere nulla con certezza
Vediamo come cadono governi vediamo anche quante difficoltà ci sogno
Sì quindi sicuramente il rischio di instabilità e forte ma abbiamo anche vinto visto quanto è avvenuto in Ucraina l'Ucraina era una delle repubbliche più ricche dell'Unione Sovietica e adesso di dopo la rivoluzione avvenuta è uno dei Paesi più poveri d'Europa
Forse anche più povera della Bielorussia e sicuramente più povera della Russia
Quando ovviamente quanto è successo anche nel Kirghizistan anche lì ci sono state notevoli difficoltà e tensioni sociali cosa che spesso avviene un po'in tutto il mondo per quanto riguarda poi fino allo specifico la Russia io non penso che Vladimir Putin che è un grande a da una persona estremamente attiva e e che ha portato al nostro paese a a nuove vette sicuramente è una persona rispetta da tutto il mondo anche se non da tutti naturalmente e sicuramente è una persona che è stato in grado di unire il Paese e non penso che però si stia orientando a governare fino al due mila trentasei
Adesso finalmente stanno venendo dei delle modifiche alla Costituzione che renderanno il sistema più bilanciato io penso che verrà un momento in cui Vladimir Putin troverà buona
E Ferrari effettuerà delle scelte sì
Sicuramente io non ripeto
Comunque noi siamo stati comunque fortunati ad averlo perché è una persona che ha sollevato il nostro Paese a livello economico e e anche morale ma da io personalmente non lo vedo andare avanti fino al due mila trentasei
Sei pensa che avrà quasi anche più interessanti forse da fare
Grazie sei di Karaganda of effettivamente
Grazie effettivamente è difficile a meno personalmente anch'io penso che il due mila e trentasei sia un po'una manovra di distrazione di massa mentre nella nel frattempo vengono cucinate altre formule alternative
Brevemente purtroppo abbiamo diciamo sono cinque sei minuti anche per te Dario hai già detto in grande sintesi magari però ce lo spieghi anche che con le elezioni americane in termini di rapporti tra Stati Uniti e Russia non non cambierà perché non può cambiare assolutamente nulla quindi visto che da il titolare abbiamo già una breve svolgimento
Caricano si dice che non ci sono non ci possono essere o comunque non si vedono vantaggi
In dalla pandemia che possano insomma risultare per la Russia in particolare tu degne di qualche potenziale vantaggio in termini strategici dal coro e diciannove
Per i suoi primi truppe russe lungimirante in generale con gli occhi anche a questo complicato rapporto
L'abbiamo dedicato un un numero intero come inevitabile lo scorso inverno al virus nel quale senza mente ci siamo trovati a a spiegare come
Il virus o non può fungere da éscamotage
Per non studiare gli eventi strutturali
C'è molto questa tendenza cioè si cerca spesso una sorta di anello del Signore degli Anelli ore non so
Qualsiasi strumento che posso semplicemente sottrarci al doloroso lento e faticoso studio degli elementi strutturali
Cosa significa cioè dove esiste un evento di per sé che stravolga le vicende umane ed internazionale
Credere che una pandemia come questa
Peraltro fortunatamente per noi
Seguiamo di non essere smentiti successivamente comunque di portata nettamente minore rispetto ad altre pandemie che anche soltanto un secolo fa il pianeta vissuto non ha i mezzi per stravolgere delegazioni tra grandi potenze ultra potenza in assoluto quello che può fare il virus e approfondire elementi tendenze che già esistono che già erano in atto
E può squadernare
Ma non può stravolgere le vicende internazionali quindi credo anche molto poco
Alle differenze che può o realizzare o provocare attraverso la gestione del virus nei vari contesti le differenze possono essere di narrazione di propaganda e quindi hanno un loro valore insomma gli Stati Uniti stanno dando dei sempre immagine di sé che non è esattamente di alto livello nella gestione del virus addio ad occhi di una narrazione che comunque politologi che nel senso che come tutte le relazioni politologi che si applica in maniera identica tutti i contesti e quindi è il contrario della realtà
Perché poi nell'analizzare la gestione anche di un virus della pandemia bisogna seppe calarsi nel Codice antropologico della al contesto cioè caso specifico della nazione di riferimento
Gli americani e non approccio alle cose che tendenzialmente violento anche a anche autolesionistico come sono autolesionistici nei confronti del virus però ne conoscono un altro
E non potrebbero essere egemoni proletari senza un approccio violento le cose riceva discutevamo tralascia della nazione europea illusione che ci mettiamo a tavolino fra Dinoi diciannove zoppo e per quale perversione ma ci diciamo
Da domani facciamo alla CIA europea
Poi scopriamo ad esempio che alcuni paesi dell'Europa non ci considerano esattamente al loro livello
E conta ciò che pensa la popolazione non non ciò che pensano le élite della popolazione
Che sono abituate a stemperare le loro visioni ma non contano niente
Ciò che pensa la popolazione olandese Dinoi
Non sono convintissimo che ci consideri a loro medesimo livello eppure lo scopriamo oggi è sempre stato così
Per costruire una nazione questo avviene in forma violenta anche per queste ragioni quindi ieri sera Lucio Caracciolo diceva speriamo non ci siamo alla Lazio europea perché vorrebbe dire assistere la terza guerra mondiale
Così è impossibile essere egemoni del pianeta senza la medesima matrice violenta senza andare oltre la decisione a tavolino gli americani sono violenti in quanto egemoni finché lo saranno rimarranno egemoni quindi affrontano il virus come noi non immaginare mo'
Non peraltro e poi passo in chiusura velocissimamente alle lezioni americane che mi prendono meno tempo
Dobbiamo calcolare qualcosa a cui non abbiamo mai pensato nelle chiusure assolute cade sempre guarda anche la Russia che riguarda la Cina che riguarda la Turchia rilancia tutte le grandi potenze del pianeta
Che non hanno come unico elemento di discrimine tra chiusure non chiusura quelle economico che molto legittimo per carità cioè moriremo di fame se ci chiudiamo definitivamente insomma questo è molto importante rappezzata questo delle grandi potenze una questione così drammatiche determinante un lusso
Perché l'ora questa ne aggiungo un'altra ma se non ci crediamo tutti in casa le altre potenze nostra antagoniste come se ne approfittano
Cioè che cosa fanno metterlo ci guardiamo dentro casa e guardiamo il mondo dalla finestra neanche ci pensiamo lontanamente noi ci troviamo soltanto ripeto è certamente legittimo moriremo di fame o no o comunque la nostra condizione economica scadrà ad un punto di rottura
Temi veramente molto importanti aggiungeteci a questi se non ci crediamo oltre a questo gli atti ci attaccano oppure ci sottraggono sfere d'influenza in giro per il mondo mente non ci guardiamo l'ombelico
Do neanche ci pensiamo lontanamente mini giudichiamo l'approccio americano al virus che il medesimo dei cinesi o dei russi o dei turchi e degli iraniani quasi fosse il nostro raccontavamo dei militari russi in giro per l'Italia
Voi pensate se accadesse in una di queste grandi potenze
Quando Trump si ammala di coronavirus emergono improvvisamente dei tweet bipartisan
La politica l'America conta molto poco ma vale la pena ribadire che fossero bipartisan cioè di esponenti di entrambi i partiti americani
In cui si invitavano
In maniera esplicita cinesi e russe non approfittarsene
Non sarebbe follia l'assurdo assoluto quindi al di là della narrazione che sicuramente in questo momento scredita agli Stati Uniti ai nostri occhi nella loro gestione difficilmente potevano fare in un'altra maniera
Molto difficilmente e da ultimo sulle elezioni che cosa può cambiare
Tra Tramper by the end
Io credo che sebbene adesso by the anzi ponga in una posizione inevitabile sul piano elettorale opposta a quella di Trump nel dire senza mete ma come ti è venuto in mente rivolgendosi a Tampa di pensare di parlare con Putin di fare il filorusso credo che al di là di questa posizione propagandistica ed elettorale qualora diventasse presidente by viene perché non è certo anzi siamo a mio avviso tra un cinquanta e cinquanta ma non non ne so molto nel senso è molto difficile fare previsioni elettorali
Allora
Vai Denna qualora diventasse presidente io credo si troverebbe nella medesima situazione di Trump con un'altra narrazione opposta ma della stessa di Obama parimente con la stessa narrazione di Bush figlio cioè Bailén scoprirebbe necessario parlare alla Russia
Senza poterlo fare nel concreto saremo sempre lo stesso punto per il dilemma di cui sopra
Noi di rimessa stiamo dedicando proprio in queste settimane una serie di analisi approfondimenti a ciò che saranno gli Stati Uniti nei prossimi anni prima delle elezioni
Perché questo che venerdì chiesto nel nostro mestiere
Se noi dicessimo Bri parliamo del quattro novembre ti dico cosa saranno gli Stati Uniti avremmo sbagliato mestiere questo lo può fare un giornalista
Ma poi non accade tra l'altro
A me viene richiesto di stabilire adesso cosa saranno indipendentemente da chi vincerà le elezioni e ciò che capiterà
Con qualsiasi presidente sarà un atteggiamento tanto di Baj denoti Tramp di apertura inevitabile dei confronti da Russia
Senza poterla realizzare
Per contare età degli apparati perché a loro volta come spiegato nel mio primo intervento non sanno bisogna mettersi anche nei loro panni ad oggi risolvere quel dilemma come facciamo a mantenere l'Europa se il nemico principale si trova per l'Estremo Oriente
Forse come dicevo e concludo poco fa questo dilemma questo grande rebus lo scioglierà la Cina chissà diventando veramente insidiose mettendo gli americani con le spalle al muro ma fino ad allora di grandi cambiamenti non possiamo aspettarne
Grazie
Grazie davvero Dario
Allora concludiamo perché poi alle dodici c'era un altro importante Pannella su noi e la Cina io tutti direi con una riflessione sulla Russia
Sulla Russia per che per le sue dimensioni territoriali per la sua cultura politica diplomatica per so per tanti fattori
è e credo resterà un Paese unico un paese sempre tentato diciamo a procedere da solo ma anche un po'destinato destinato a ad andare avanti da solo e credo che questo sotto sotto traspaia questa diciamo convinzione anche da da alcuni interessanti affermazioni che ci ha fatto oggi se Chikara Canossa
Diciamo che dal punto di vista culturale dal punto di vista culturale la questione di quanto che continua a tornare anche oggi anche oggi insomma sia sentirei ne ha parlato se Dario nei giorni scorsi di quanto la Russia sia europea e di quanto invece sia orientale alla fine l'abbiamo capito non può a vere una risposta a una risposta univoca volo potere per i russi e non lo può avere per gli Europei
è un interrogativo che di per sé mi sembra davvero identitario anche per la Russia che continua a tornare è tornata in questa fase in epoca putiniana ricco riproponendo sono per certi versi uno storico accanito dibattito insomma tra la Bossi-Fini occidentalis siti
Nell'ottocento all'epoca alla la discussione era su quanto la Russia potesse essere potenza europea e quanto invece potesse e dovesse opporsi opporsi alla Russia allora quel dibattito che tra l'altro trovate riassunto molto molto bene in un articolo nell'ultimo volume di Limes diritti Adriano Cucci come il Nord divenne Oriente
Quel dibattito intrattenne i circoli culturali russi con notevoli baruffe per parecchi anni direi decenni io spero che questo invece dibattito oggi
A mio avviso molto interessante su nuovi alle russe vi abbia intrattenuto per questa ora mezzo quindi ringrazio
Voi presenti in sala ringrazio le interpreti davvero per un ottimo è anche deciso all'ultimo minuto lavoro sulla traduzione saluto i collegati in streaming vi auguro una buona domenica una buona giornata