Cerimonia di scoprimento di una lapide commemorativa all'opera di Ernesto Nathan (1845 - 1924), Sindaco della città di Roma dal 1907 al 1913

Buongiorno a tutti conquista semplice
Cerimonia
La città di Roma
Intende rendere omaggio
A quello che è stato senz'altro
Il più grande sindaco
Della società in questo secolo
E questo omaggio che abbiamo deciso
Per le celebrazioni
Del ventuno aprile
Del due mila settecento quarantasettesimo compleanno secondo la tradizione della nostra città
E che ieri avevamo iniziato
Con un analogo omaggio
Al più grande immenso poeta di Roma Giuseppe Gioachino Belli in vacanza dove egli è nato
Me li sulla
Di del Teatro Valle
Ha lo stesso significato
Son dovuti trascorre più di duecento anni perché la città di Roma
Ponesse un ricordo sobrio
Quanto partecipe vivissimo al grande poeta
E c'è voluto
Quasi un secolo perché all'amministrazione comunale
Ponesse
Un semplice
Permanente
Ricordo
Al grande sindaco
E all'inizio di questo secolo ha tracciato una parte molto importante della storia la trasformazione di questa città è rappresentato non una parentesi
Ha rappresentato
Un modo
Elevato
Beh e concreto di amministrare e governare la capitale della nazione
Io sono grato a coloro che sono qui e che dimostrano sia
Venuti appositamente perché informati sia passanti
Quanto Roma detta alla memoria è all'opera kermesse tornata
Sono molto grato
Ai discendenti
Alle nipoti che sono più presenti che ci onorano
Della loro testimonianza ed amici
Sono molto grato a Domenico Pertica che da molti anni si è abbattuto
Perché questa semplice
E intanto doverosa cerimonia avesse luogo
L'anno dopo di me
Marco Pannella il quale negli anni passati ha promosso nel nome Piermarco nata non solo una riscoperta
Politica ma una attualizzazione del messaggio
Ed è significato della sua opera e il professor Franco Ferrarotti che con la collaborazione di bravi illustri studiosi penso proprio professoressa Maria Immacolata maggio
Hanno dedicato alla figura l'esperienza di Ernesto Nathan
Riconoscimenti in anni nei quali non era nel facile nei consueto affrontare questo tema io dirò solo due parole
E sono le parole della gratitudine
Permanente in Roma
A quest'uomo
Roma ha vissuto
Grazie a Ernesto Nathan
Una stagione di trasformazione di modernizzazione legata ai valori
Della borghesia innovativa
Ai valori mazziniani della democrazia politica e ai valori cinici
Per il coinvolgimento popolare nelle grandi scelte e anche questo era tanto difficile in quell'epoca nella nostra città nelle grandi scelte di trasformazione urbana
Non vogliamo ricordare nata Anna specialmente
Per i conflitti politici altri e il forti spesso Astrid Piero separarono
In quell'epoca
Dal potere temporale
Residuale reti trasformazione politica non più di governo dalla città
Vogliamo ricordare specialmente Ernesto Nathan
Per essere colui che ha dato a Roma il primo piano regolatore moderno
Quello del San Giusto ripiombata
Dell'uomo che ha
Portato all'amministrazione la città in un fecondo scambio
E d'una forte intesa col governo centrale esperienza questa molto importante da riflettere oggi per il ruolo della Capitale
Con il governo dalla Repubblica
Che ha portato al Governo alla città
Straordinari personaggi che non sono oggi ma per decenni avrebbero potuto essere i migliori ministri della Repubblica come del regno allora
Un nome tra tutti Montemartini
In cui pochi giorni fa nella sede dell'Acea abbiamo ho riscoperto ritrovato una iscrizione che ricorda l'opera straordinaria di precursore di innovatore
Ecco di innovazione c'era bisogno e materna immagino ed impose lei municipalizzate
Imponendo a Roma i grandi servizi pubblici che l'avvicinano
Alle capitali europea del tempo
E Nathan fece queste decisioni le prese
Coinvolgendo il popolo
Questa fu un'altra innovazione anche tipica della figura dell'uomo
Della sua cultura ed è la sua propensione cioè organizzò dei referendum popolari per sancire l'accettazione ad esempio delle moderne Tramvie
Così come per l'elettrificazione e così come per la creazione dei quartieri delle case popolari che ancora oggi rappresentano un esempio eccellente edilizia a misura d'uomo rispettosa delle esigenze dei cittadini egli un ordinato disegno di sviluppo della città
Così come le altre decisioni di modernizzazione di trasformazione pensiamo solo agli interventi nell'agro romano di cui pure si fece promotore di cui la sua famiglia
Portava una
Un grande carico anche qui finito mazziniano
L'intransigenza civile edizione umanitaria e sociale
Ecco questo è il lascito straordinario
Che Roma oggi ritrova
Aperta alta nella grande storica esperienza di un uomo troppo a lungo trascurato e dimenticato se non sbaglio
Nel un libro
Sonata Anna si ricorda che la strada che porta il nome di Ernesto Nathan nel quartiere della Magliana
Non dispiace che nata viva oggi il suo nome provveda a vivere in un quartiere popolare
Però forse rimpiangere d'annata un sapere come tu ricordi che il nome dell'autostrada insorge
A quel livello basso delle dal punto it altimetrico naturalmente delle costruzioni di quel quartiere sovrastata da una strada dedicata invece a uno di quei grandi
Immobiliaristi vogliamo chiamarle così dell'epoca che furono i gli avversari storici che nata nel forse fra coloro che determinarono sulla famosa vicenda la tassa sulle aree fabbricabili la caduta della sua amministrazione
Ecco perché i con un piccolo oggetto doveroso
E riparatore se vogliamo dire così l'amministrazione di Roma cuore oggi questa iscrizione nella casa dove è nata
Nacque visse visse allungo visse non visse perché nacque a Londra avvisa
E morì
E sappiamo bene che
Pochi ricordi poche memorie abbiamo di ciò che avvenne in questa casa forse anche perché dopo diciamo la morte di Nathan coincise con un periodo storico che non era probabilmente
Il più benevolo
Nei confronti della sua esperienze ed esce dalla sua esperienza la vogliamo riprendere
Diffondere con spirito critico e senza alcuna celebrazione e i commi Africa perché credo che i suoi familiare discendenti coloro che lo conoscono e ne hanno studiato l'opera sanno bene che forse e io per primo non avrebbe apprezzato Toni retorici fuori luogo ecco perché Roma
Celebrerà
L'anno prossimo
Il centocinquantesimo anniversario della nascita Ernesto Nathan lo celebreremo come si deve cioè come si capisce al più grande sindaco di questo secolo a un innovatore
Anche per gettare luce come si deve su un'epoca storica o dimenticata e trascurata e che pure basta girare per le strade della nostra città ha lasciato alla nostra città grazie all'impegno illuminato e vigoroso
Di questo grande sindaco tracce che per fortuna non potranno essere cancella questo è il senso della nostra celebrazione della nostra manifestazione di oggi io ringrazio molto le persone convenute qui in un'ora di lavoro in un giorno feriale
Perché per demone o no
Che la memoria di Ernesto Nathan è una memoria che vive e vibra
Per la nostra città così come vivono il pensiero e le opere che viene a realizzati vi ringrazio
Do la parola a Marco Pannella
Ringrazio il sindaco innanzitutto per questa iniziativa così opportune così urgente
Visto il tempo chi abbiamo consumato dilapidato
Come città
Nell'acquisire negli acquisire memoria di sé della propria storia
Io non dirò
Come alcuni che il fascismo
Fu una parentesi del male nella storia della libertà
Non richiederò decenni non posso farlo a me e credo che sia il modo per comprendere quello che è accaduto
Ma certo
Diciamo che ottanta novant'anni della nostra storia
Si accingevano essere tutti interi liquidati
Dalla coscienza
Delle donne e degli uomini di questa città
Di coloro che l'hanno diretta governata e molto più sovente di resa tranne eccezioni governante
Sto caricando la sta le radici che sono state le sue
E cercando forse di soffocare per sempre la crescita
Benzene
Di grande civiltà europea di grande rigore
Il grande amore per la libertà e per la gente le donne e gli uomini che ridanno corpo
E con essi
E con essa vivono o cadono quindi
Un momento
Che è importante perché il sindaco ci ha detto che è un po'la prima pietra di un edificio questa che oggi viene posta di un edificio alla memoria ma anche di un edificio al futuro
Che questa giunta si accinge a compiere
Seguiremo quindi sì potremo aiuteremo il sindaco e la giunta e il consiglio comunale di Roma in questa opera
Che opera umile ma fondamentale e importante
Per decenni nata nel vissuto grazie
Alla memoria attiva profonda dei familiari e di alcuni appassionati eroici gli studiosi e di qualche isolata
Voce radicale come la sua voce europea e che grazie Ernesto Nathan hanno potuto forse qua e là fingere smarrimenti e tentazioni di abbandono degli scomparsi
Voi potremmo dire d'altra parte
Piace cosa che oggi imbarazzante perché non dire tu
Questa persona
Che conquista alla giustizia la democrazia la speranza a Roma e che era il gran maestro della massoneria italiana
Non guai negarlo
Guai negarlo quello ricordato adonta emersione di oggi
L'accordo bisogna coinvolgere nello specchio nella miseria delle istituzioni anche linguista come tutte quelle altre italiane
Grandi Storie pagine dal nostro passato noto presente
Il programma estivo che viene qui grazie a questa borghesia che di trattenuta Marvel dal popolo di realtà
E che in realtà in modo autonomo realizzare Roma dello spirito Fabiano
Dell'impegno politico che in Inghilterra Ausimont valida ed altro componenti dovranno lasciare così come traccia della civiltà britannica e inglese
Con queste straordinarie non sono state forse
Colpiva verrebbe trovato questa straordinaria sola assonanza
Fra la civiltà Fabiana d'impegno Pavia
E l'impegno odierno è tornata veramente europeo e non è un caso se una pagina non esplorata io ho solo un annuncio
E che don Romolo Murri appoggiò più pronunciò a favore dell'elezione di Ernesto Nathan nel momento più difficile
E anche questo si comprende in questo secolo pagina non esplora ma
Credo che adesso pare Franco però Tiziano tanto insegnato attraverso quello che ha animato di ricerche che ho sostenuto
Che non so se concluderà questa nostra manifestazione quello che è essenziale e dire grazie al Comune di Roma grazie al sindaco grazie a voi
Do la parola al professor Franco Ferrarotti e voglio ricordare anche qui la presenza
Degli assessori Borgna pensato promotore di questa iniziativa del vicesindaco Walter Tocci dei consiglieri comunali Roma maggior Rampini ed altri che sono insieme con voi
Quindi a Torino
Professor Ferrarotti
Signor sindaco
Cittadine e cittadini
Non sono di regola molto portato le commemorazioni sono piuttosto allergico
Alle celebrazioni retoriche
E comunque rifuggo dall'ufficialità ma qui
Qui è una ufficialità di tipo diverso
Io sono grato al sindaco
Moderato Pannella gli altri son venuti gli assessori perché qui si è compiuto un atto di doverosa gratitudine tardivo
Un atto tardivo
Un atto certamente insufficiente mi domando a volte se questa lapide paralisi serie legittimamente commerciale diversa per la strada
In fondo non ci comprava un giorno più di vergogna che non dava
Ma il novecentosette novecentoquattordici nata Appaloosa
Quindi portatore di una cultura pragmatica manovrati gestita
Pragmatica ma anche idealistica viene eletto riesce a battere le forze conservatrici questa città molto più potente a loro o meglio più apertamente insidiosa loro di quanto non lo siano col loco popolare capeggiato tra l'altro animato dal giornale il Messaggero
One fummo battuto appello va be
Riesce ottenere
La posizione di sindaco e che il Sindaco non una parente su un esempio luminoso spento
La città si sviluppa la gita evolve ma come può evolvere una città in due modi solo due o a macchia d'olio attraverso ma è un caso apparente perché in quel caso ci sono gli interessi dei signori del suo degli speculatori oppure in base a un piano razionale regolatore se frequenta la giusta e quindi frazione frutto momento di sintesi fra privato e pubblico senza sacrificare l'uno all'altro
è il primo e il primo pensate con una e abbiamo il primo Piano regolatore poiché abbiamo molti molti altri ma il piano regolatore in questa città sono da foglia di fico che in fondo non posso volutamente nascondere le magagne perché parte del piano regolatore cosa scatta scatta la deroga
Scatta la sanatoria scatta addirittura il condono e in questa città che oggi ha una cintura periferica che sembra un paesaggio lunare
Una periferia urbana che non ha nulla da invidiare all'America latina la favela rione variata de Lima Perù
Questa gita si attivi si arriva addirittura a teorizzare l'abusivismo come espressione del in venti città popolare tutto questo viene condonata
Tutto questo can
Ma c'è di più
Se noi guardiamo a fondo nell'esperienza di Natale
La cui grandezza come è stato ben detto Marco Pannella epilogo dal sindaco pienamente riconosciuto ettari almeno all'oscurità in cui è stato ottenuto
Per tutti questi anni noi vendiamo altre due grandi dimensioni da cui derivano due lezioni che mi permetto di ritenere ancora oggi più valide e più attuali che mai primo un nuovo tipo di riformismo
La storia dei movimenti progressisti atipicamente oscillato fra due poli estremi che si corrispondono il riformismo spicciolo corrotto e corruttore alla fine da una parte e il massimalismo rivoluzionario verbale velleitario pecore comunque non ottiene nulla che porta solo al disastro
Maccanico riesce a concepire un riformismo in cui la necessaria riforma quotidiana sull'immediato perché la gente vive nell'immediato
Le soluzioni pratiche dal giorno per giorno si collegano senza dimenticarle alle grandi idealità della visione globale di una società idromassaggi non più tutta giocata sui di una forte utilitari
Il Polo mercato ma una società in cui si riscontra la piena partecipazione
E l'umano agli umani in cui si sia cittadini e non subalterni non sotto il secondo punto seconda lezione fondamentale insieme con quella generale a cui si è già accennato del piano regolatore
La dimensione pedagogica formativa
I nostri movimenti progressisti civili di vario genere e anche quelli dei cento dei Vespri moderati
Tutte le istanze
Importanti esemplari a qualche titolo di questo paese hanno dimenticato da più di mezzo secolo della dimensione pedagogica formativa e non è meraviglia che i giovani se ne siano andati non se ne sono andati perché volevano andarsene sono stati abbandonati
Nessuno ha detto niente si è ritenuto che con qualche rivendicazione fortunata salariale stipendiale normativa si fosse risolto il problema perché si è pensato che tutto il problema culturale il problema educativo il problema pedagogico il problema educativo forse dato comunque sopra più non strettamente necessari dirò di più
A sinistra mi scuso di usare questi termini un po'maccheroni cipiglio medio coloro che credono in un società più giusta i progressisti
I progressisti purtroppo
Ha un sogno Foggia ci sentiamo ricca pane il ricatto per moralistico ancor più un po'parlando di dimensione pedagogica e formativa continua fa dicendo ai giovani
Che dovevano in fondo stare in piedi sul su quello bene e non appoggiarsi ai limiti dei venditori di fumo e di sogni hanno temuto di essere etichettati come moralisti come parrucconi telefonata non aveva queste paure le sue grandi campagne nell'agro romano portavano cultura e medicina insieme avevo capito che il problema è di Roma non solo il proprio ritiro possono fuori Roma
I problemi di Roma sono la congestione del traffico e soffocamento del centro urbano eccetera perché ma perché la periferica non eccita e antichità bisogna portare la città nella periferia
Al fine di far rifiorire in centro di liberarlo
Dalla morsa soffocante tutto questo
In questo è il suo la questa lapide dovrà ricordarlo ai giovani e meno giovani e gli adulti dovrà riportarlo un rimpianto ai testi ha detto bene Marco Pannella richiamando la Franzoni Fabiana che era Fabio Massimo il cui impatto il temporeggiatore la grande tradizione socialista Fabiana inglese e poi laburista che consisteva
Nel fare piccoli absidi miglioramenti sociali e di riforme economiche
Senza dimenticare il quadro globale non come i nostri riformisti spiccioli Carlo per il gruppo per un piatto di lenticchie rigori viale ricominci la crisi dell'ideologia cioè ed è bene che ci sia ma la crisi dell'ideologia non significa la liquidazione sommaria degli ideali più pura ideologia scompaiono più forti devono essere le idee e gli ideali perché perché solo così la democrazia può progredire la democrazia si afferma provenendo dal passo si afferma anche con i compromessi strumentali e lo finali compromessi che si facciano perdonare per l'importanza dei Fini acconsentono non fini a se stessi noi abbiamo bisogno da questo punto di vista il buon di non dimenticare la lezione
Di Ernesto Nathan io vorrei addirittura pensare che da oggi si possa a Roma ricordare questa figura come una figura luminosa crea anticipato un difficile avvenire strappandolo dalle Manni
Aggiungete
Della rendita fondiaria parassitaria indumenti una modernità che è l'unico in difficoltà stiamo ancora costruendo
Per la quale lo promettiamo il sindaco
Siamo pronti a lavorare forte
Meglio