Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
Rubrica
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9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
giornalista
Carina gli ascoltatori di radio radicale benvenuti a stampa e regime oggi ventitré ottobre venerdì ore sette trentotto ancora
L'attesa per la nuova stretta del Governo contro il coronavirus su questo il tema principale sulle prime pagine dei quotidiani l'impennata dei contagi
E la a probabile nuove misure lombardi nuove misure di contenimento che il il governo sta studiando sedici mila i tamponi positivi ieri centotrentasei i morti
Questo il bilancio di questa
Drammatica giornata e poi ancora nel sommario della nostra rassegna stampa il piano del governo per cambiare la sanità arrivano i traccia tori e la medicina di base ancorché
A tempo scaduto
E poi lo scontro della scuola tra Azzolini governatori tiene banco con l'appello del ministro
A non rinunciare alla didattica in presenza una quota di didattica in presenza vedremo che invece le regioni si orientano tutte nella direzione di fermare le scuole superiori
Intanto il virus infiamma anche le altre democrazie europee Berlino chiude la Francia e la Spagna superano il milione di contagi
E poi la pagina pagina politica il dibattito precongressuale del Movimento cinque stelle i big contro Casaleggio dopo l'intervista
Del titolare del sito russo contrario a una gestione collegiale del movimento
L'accusa dei big a Casaleggio boicotta agli Stati generali
Il più gelo nel centrodestra tra Berlusconi e Toti dopo l'esclusione dei forzisti dalla giunta ligure questo è un altro dei temi di cui parleremo oggi
E nel Pd intanto nasce l'Area Bettini
La pagina economica il Recovery Fund verso lo slittamento la preoccupazione delle cancellerie europee per i ritardi sulla ratifica del piano da settecentocinquanta miliardi che
Farebbe sì che i fondi giungeranno soltanto nell'estate del due mila ventuno
L'allarme di Visco sulle banche ci sono alcuni istituti di credito che possono non sostenere la crisi e e quindi andare in crack questo l'allarme del governatore della Banca d'Italia lo stop del governo alla riforma dello stop dello sport
E disegnata dal ministro Spatafora e poi le notizie dagli esteri la Polonia decreta la Bortot come illegale
Con una sentenza dell'Alta Corte che divide il Paese gli attacchi degli hacker russi iraniani sulla alla vigilia delle elezioni
Americane nel mirino gli elettori democratici polemiche ovviamente fra Trump e by then
E da ultimo lo scontro nella chiesa tra conservatori e riformisti dopo l'apertura di Francesco a una legge sulle unioni civili per le famiglie diedi
Anche di questo parleremo
Nel corso di questa rassegna stampa questo il sommario vediamo i titoli il Corriere della Sera Conte siamo pronti a intervenire situazione molto critica una settimana per decidere
Se fare uscire solo lavoratori e studenti mille casi in più rispetto a ieri con sette mila e cinquecento Tamponi in meno
E poi il la Repubblica i dieci giorni della verità e la frontiera di Conte valutiamo gli effetti del coprifuoco prima di altre misure scuola Azzolina i Sindaci contro le Regioni fare elezioni in aula
La stampa il governo basta isteria da Tamponi crescono i contagi superata quota sedici mila Azzolina stoppa la didattica a distanza
Mai oltre il cinquanta per cento
E poi leggiamo
Il Messaggero le regioni pronte a chiudere
I tamponi anche in farmacia indice RTI a uno e cinque il governo disposto a dare l'ok alla stretta dei governatori
Sassi sarà Sardegna e Sicilia frenare gli ingressi mascherina obbligo in palestra
Il mattino Campania dieci giorni per evitare il knock down Napoli e provincia il diciotto per cento e positivo
Ricciardi Fontana G. fuori controllo nell'aria metropolitana ma il mattino una notizia di economia Whirlpool chiude cronaca di un avvio più che annunciato stabilimento di Napoli fallito l'ultimo tavolo palla Conte per un disperato appello agli USA il fatto quotidiano tutti all'assalto della scuola Azzolina resiste il CTS pure
La verità
Si occupa del libro del ministro speranza vedremo che si è aperto anche un giallo su questo libro che non ero reperibile in libreria secondo quello che ci racconta il foglio
La verità però il libro lo ha letto le confessioni di speranza siamo degli incapaci questo il titolo
Del quotidiano di Maurizio Belpietro
Il riformista
I nuovi magistrati decidono le correnti concorsi farlocchi e poi c'è in prima pagina un'iniziativa di Nessuno tocchi Caino da questa settimana tutti i venerdì una pagina dedicata ai problemi delle carceri
Libero rischio blocco totale il Covi d'e implacabile le Regioni aumento nei divieti si parla di Milano Zona rossa ponte situazione critica pronti a intervenire il tempo chiudono ma non risarciscono Lockdown non regionali
è una mazzata per ristoranti e bar già indebitati per riaprire il giornale se chiudete fuori i soldi
A rischio un milione di posti Forza Italia subito liquidità I più colpiti il manifesto
Cattiva condotta governo contro Lombardia e Campania su didattica ai a distanza e trasporti
Il domani regalo ai Benetton due lettere accusano la ministra Demicheli l'autorità indipendente ha contestato tariffe generose che aiutano la famiglia nello scontro col Governo
Lei annegato e minacciato querele Milano Finanza si occupa invece dello slittamento del Recovery Fund il recovery messo male
I tecnici smentiscono Conte a gennaio niente soldi di dalla UE Italia al bivio poi abbiamo da ultimo l'avvenire che è già battaglia di classe anche in Puglia didattica a distanza e nelle Marche per le superiori la protesta di Azzolina e dei sindaci
Il Sole ventiquattro Ore Visco la crisi colpirà anche le banche il governatore l'emergenza è uno sciocco che farà vittime tra qualche istituto estero ci avviciniamo la conclusione
Del dei titoli delle prime pagine
Non prima di aver letto quello del quotidiano del sud
Loro vincitori noi vinti la realtà e che nessuno vuole fare i conti con il vero ventinove italiano che l'editoriale del direttore Roberto Napoletano il dubbio professionisti il Senato si sveglia
Nessuna responsabilità se sia impossibilitati a rispettare le scadenze
E termini prorogati il Consiglio nazionale forense serve uno scudo analogo per l'avvocato
La notizia l'Italia però alla cinghia per il Coni d'mai in Abruzzo la Giunta sopranista alza gli stipendi ai dirigenti e poi il foglio con un articolo del direttore quattro idee per agire subito ed evitare Loch da uno altrimenti inevitabile chiacchiere con Lorenzin c'è un'intervista all'ex ministro inattesa di tampone negativo
E l'Osservatorio romano proroga dell'accordo provvisorio tra la Santa Sede che la Repubblica popolare cinese una un accordo che passa quasi in secondo piano di fronte all'apertura
Del Papa le famiglie ieri quindi copre completamente questa intesa chi viene rinnovata e peraltro l'intesa controversa che suscita non poche polemiche paradossalmente l'apertura alla alle unioni civili a in qualche modo oscurato quelle polemiche Manea attivate delle altre di cui parleremo
Vediamo per intanto
La prima notizia entriamo nel cuore delle notizie con l'impennata dei contagi sedici mila e dei morti centotrentasei nella giornata di ieri la situazione è molto critica ce ne dà conto il Corriere della Sera
E Conte non esclude altri stop parla alla Camera il Presidente del Consiglio
Scrive Monica Guerzoni e lo sguardo corre sulle tribune vuote e sugli scranni dove siedono poco meno di cento deputati il discorso del premier sono ancora più drammatico di quello di mercoledì al Senato quando l'avvocato degli italiani ha illustrato al Parlamento il DPCM del diciotto ottobre per contenere la conta la corsa al virus
Un provvedimento già superato dai numeri Roberto Speranza non fa che ripeterlo nelle riunioni riservate anche Conte deve essersene convinto se descrive se stesso i ministri come pronti a intervenire nuovamente se necessario
Anche se la situazione ben diversa da marzo si sta rivelando molto critica dice il premier molte regioni come Lombardia Campania Lazio hanno deliberato misure più restrittive
E qui il Presidente del Consiglio chiede il massimo coordinamento tra i diversi livelli di governo
Le ordinanze possono anche essere diverse dice Conte l'importante che le decisioni dei governatori rimangano dentro la cornice disegnata dal Governo devono preservare i caratteri di omogeneità e coerenza
Le misure che sono diciamo lo studio di Palazzo Chigi del ministro della Sanità speranza sono raccontate da la Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini
Nella retroscena a pagina tre
E l'incontro con le Regioni per concordare in altri chiusure ci raccontano le due colleghi del Corriere della Sera e fissato per oggi
Con il trascorrere delle ore ma soprattutto con l'aumento di ricoveri e decessi per come diciannove il programma del Governo subirà un probabilmente un'ulteriore stretta se entro una settimana non arriveranno effetti positivi grazie ai provvedimenti già presi primo tra tutti l'obbligo delle mascherine
Giuseppe Conte potrebbe vedersi costretto a imporre il coprifuoco in tutta l'Italia con un nuovo DPCM o addirittura consentire l'uscita dalle abitazioni solo per andare a scuola e al lavoro limitando quindi al massimo le attività e non essenziali
Conte resta contrario ci raccontano le due colleghe del Corriere della Sera a uno che da un nazionale mentre speranza non esclude la necessità di un re sette
Anche solo per due settimane per dare fiato al sistema sanitario valutiamo la curva dei contagi e siamo poi pronti
E poi le singole misure sulle quali ebbene che diciamo facciamo attenzione perché qui c'è il cuore della strategia del Governo anche purtroppo della di quanto tardiva sia stata questa strategia
Mentre studia le nuove regole il governo accelera sul fronte sanitario
Parte della strategia di contenimento iscritta nell'atto di indirizzo per la medicina convenzionata che sarà lunedì sul tavolo della Conferenza Stato Regioni con medici e sindacati
Lo scopo scrivono Sarzanini e Guerzoni e rafforzare le attività territoriali per migliorare la diagnostica e prevenire il dilagare dei contagi
I medici di famiglia saranno dotati della strumentazione per consentire una più efficace prese in carico degli assistiti
Non coprite così da ridurre la pressione sugli ospedali dopo tante resistenze si va verso l'accordo che metterebbe i medici di base su adesione volontaria e bene sottolinearlo questo sua adesione volontaria
In condizioni di somministrare
Le migliaia di teste rapidi acquistate dal commissario
Arcuri quindi i tamponi li faremo sua adesione volontaria dai medici di base
In alcune regioni i centri commerciali sono aperti nel fine settimana in altre devono essere chiusi ciechi obbligato rientro a casa alle ventitré chi alle ventiquattro in questa situazione c'è il rischio che i cittadini
Barchini confini territoriali e per questo non è già non è escluso che già oggi i governatori concordino limitazioni negli spostamenti infraregionali anche questa è una notizia importante
Se tra sette giorni non sarà invertito l'andamento della curva scatterà il coprifuoco in tutta Italia alle ventuno questo dicono Sarzanini e Guerzoni significa chiudere e ovviamente i ristoranti e il bar serali
La scadenza di sette giorni concessa da Conte per adeguare i protocolli fissata al lunedì per quanto riguarda le palestre e le piscine
Ieri le associazioni di categoria hanno consegnato al ministro Spadafora le linee guida che rendono obbligatori tutte le prescrizioni come la misurazione della febbre e e le lezioni individuali negli spazi stretti percorsi differenziati negli spogliatoi
E da ultimo a rischio sono le sale giochi
Dove molte regioni hanno già stabilito scrive il Corriere della Sera
La chiusura alle diciotto la Repubblica ci racconta che la posizione di Conte e la posizione di speranza e è solo in apparenza divergente
La colla di Conte una linea morbida quella di speranza e la linea dura però la rappresentano punti di osservazione diversi interessi diversi e quindi questa dialettica non è conflittuale ma è specchio
Di un punto di equilibrio che il governo cerca di raggiungere questo il retroscena
Di Tommaso Ciriaco a pagina tre sulla repubblica per intanto che la curva dei contagi
Stia crescendo e dove ci porterà
è facile immaginarlo c'è una interessante analisi
Statistica e che realizzati il il domani a pagina quattro un articolo di Filippo Teolo Piol di
E e che ci dice per capire come andranno i contagi guardate il tasso di tamponi positivi
A pagina quattro del domani due settimane fa era positivo soltanto il due per cento dei salpò dei tamponi ora siamo già arrivati al nove
Di questo passo a inizio novembre avremo trenta mila nuovi casi al giorno e due mila pazienti in terapia intensiva questa la previsione
Che
Ci dà il domani leggiamo questo passaggio la probabilità che un paziente finisca in terapia intensiva ora rispetto a sei mesi fa non è cambiata si può dunque fare un confronto sul numero di pazienti
Ricoverati per capire meglio come la seconda ondata sia diversa rispetto alla prima
Prendiamo in considerazione tra le regioni Lombardia Lazio Campania nella settimana più buia della pandemia lettere regioni avevano rispettivamente in media mille trecentoquarantuno duecento e centotrenta pazienti in terapia intensiva
Il dato invece aggiornato a giovedì e di centocinquantasei Lombardia centotrentuno nel Lazio novantaquattro in Campania
Come si nota rispetto al picco precedente Campania e Lazio sembrano essere più in difficoltà o difficoltà di durante questa nuova ondata rispetto alla Lombardia ora però questi grafici
Possono crescere secondo quello che scrive il domani se il si arriva a trenta mila contagi giornalieri è chiaro che si supererà la soglia di due mila persone in terapia intensiva
Avvicinandoci alla soglia psicologica del picco della prima ondata in cui quattro mila era il numero delle persone in Terapia intensiva noi abbiamo già visto ce lo ha detto ieri Fiorenza Sarzanini che la soglia di due mila e trecento
Posti coperti terapia intensiva da coprite sarebbe quella che farebbe inevitabilmente scattare il l'occhio da Honda
Intanto il governo adesso tira fuori il piano per combattere il il comizio i nel Paese un po'tardivamente devo dire ma adesso finalmente c'è questo piano che coinvolge la medicina di base ne parlano un po'tutti
Ne parlano tra l'altro il Corriere della Sera A pagina a pagina dodici con un articolo di Alessandro Trocino che ci dice come funzionerà la nuova strategia sanitaria del governo Conte
Questa volta i fondi ci sono dice Trocino e tanti così la riforma della sanità italiana si prospetta come una vera rivoluzione
Il ministro speranza sta lavorando da mesi a un piano organico da sessantacinque miliardi a coprire un arco di dieci anni che chiede di essere finanziato parzialmente dal Recovery Fund e chissà dal messe il documento si chiama proposta di Piano sanitario riforme resilienza la versione trentaquattro che contiene ventitré progetti e slide è stata inviata ieri mattina al ministro per gli Affari Europei Enzo Amendola per avviare un iter di confronto con le regioni e in Consiglio dei ministri in fissità di un approdo finale in Europa
Da Nancy al ministero si lavoro un modello di sanità circolare nel quale ai il cittadino viene preso in carico del sistema gli ospedali saranno solo per pazienti gravi e i dati saranno messi in Rete meno male verrebbe da dire finora ci spiega
Il
Corriere della Sera
Il territorio è stato presidiato dai medici di famiglia ora si prevede la creazioni di sei mila case della comunità una ogni dieci mila abitanti media strutture aperte ventiquattro ore dove si formeranno équipe con i medici di famiglia
Che lavoreranno gomito a gomito con infermieri specialisti avendo disposizioni strumenti di analisi
Da ecografie su aspirò metri la telemedicina consentirà di consultare i fascicoli sanitari dei pazienti di curare a distanza
La casa della comunità diventeranno anche il luogo dell'integrazione socio sanitaria questo villa l'asse portante di questo piano ci viene da sorridere se pensiamo di mettere a confronto questa progettualità con la realtà
Di questi giorni dove come denunciano
Il i responsabili sanitari Dell'Atti S. di Milano
I pazienti sì conta Angelo si infettano mentre fanno la fila per il tampone davanti a una delle tante strutture ospedaliere
Do che praticano i il tamponamento perché perché i medici di base sono completamente e strani all'emergenza
E allora vedete quali distanza c'è tra il racconto che purtroppo anche noi i con beata innocenza noi della stampa facciamo di delle iniziative annunciate
Dalla dal Governo e la politica e la realtà dei fatti guardate c'è il Messaggero A pagina
A pagina
Chiedo scusa sto cercando il l'articolo il Messaggero A pagina
Vediamo se lo trovo
Dovrei
Ah ecco stavo sbagliando perché sfogliavo il mattino invece cercavo il Messaggero comunque il Messaggero a pagina sette dice appunto che questa realtà del tracciamento e e è scattata in realtà e è ancora sulla carta deve ancora essere approvata dal governo e poi dovrà essere implementata previo accordo anche con i medici di base ecco potenziati i tracciamenti a pagina sette è il titolo del Messaggero tamponi rapidi addirittura in farmacia
Questo e il piano del governo in realtà le cose al momento stanno come racconta purtroppo il giornale i contagi fuori controllo avvengono pure infila per i tamponi lo ha detto ieri Vittorio Demicheli direttore della Tea S. di Milano e questa immagine
Della contagio che avviene in fila per i tamponi e lo specchio della risposta sanitaria di questo Paese all'emergenza purtroppo è triste dirlo ma bisogna prendere atto che così eh
Su questo tema della risposta sanitaria c'è anche una intervista alla stampa del viceministro alla salute Sileri il quale parla anche lui della strategia che il governo si propone di mettere in atto in particolare
Parla della della tracciamento vediamo di trovare adesso la stampa oggi la fila dei giornali e particolarmente ampia eccola qui
A pagina tre basta corsa i tamponi prima serve la quarantena o il virus sfugge ai test un po'il contrario di quello che aveva detto ieri si Lelli evidentemente ha cambiato idea
Vedo una corsa una corsa troppo volte troppe volte giù ingiustificata al tampone dice oggi se hai avuto un contatto stretto devi metterti in quarantena per dieci giorni e poi fare il teste
Prima si rischia di non rilevare il virus che ancora in incubazione e di infettare i propri familiari Pier Paolo Sileri medico oltre che vice ministro della salute nelle code Driving negli ospedali dove si rischia anche di contagiarsi sul serio
Vede anche tanta disinformazione
Anche se poi indica in un uso più vasto dei test rapidi una via d'uscita al caos di questi giorni e spiega perché non dovremmo finire dentro un altro lo credono da un nazionale
Molti scienziati richiede Paolo Russo che lo intervista dicono che il virus sta correndo più veloce della politica sbagliano
Sicuramente in alcune aree del palese corre molto più veloce della umana capacità di tracciamento Elli
Siamo già passati da una strategia di contenimento a una di mitigazione del rischio con misure più stringenti ma prima di invocare Lockdown nazionali
Che sinceramente non vedo all'orizzonte aspettiamo ancora dieci quattordici giorni per vedere l'effetto delle misure adottate da ordinanze regionali e DPCM
Non c'è il pericolo che poi sia troppo tardi richiede Paolo Russo
Abbiamo un sistema sofisticato di monitoraggio dice Sileri basato su ben ventuno indicatori che ci consente di indizi intervenire tempestivamente lì dove è necessario ora la cosa più importante limitare la crescita di contarci
Far sì che la curva pur salendo lo faccia lentamente senza far collassare le terapie intensive
Intanto dobbiamo anche evitare il ricorso al ricovero quando non è necessario sto ricevendo tante chiamate di chi chiede un letto in ospedale pur avendo sintomi con i quali
Può si può essere assistiti a casa giustamente il collega gli chiede se ci fosse poi chi va a casa
In alcune regioni dice Sileri come Lazio ed Emilia sono stati istituiti unità speciali
Di medici e infermieri le cosiddette Us scatti lo fanno già in altre aree del Paese non è così ma vogliamo coinvolgere subito i medici di famiglia rimettendo lì al centro del campo di battaglia ecco è una
Diciamo quadretto di ottime intenzioni naturalmente tardive che
Nelle quali la politica si esercita cercando di non oscurare la realtà delle cose
Che invece i impone moltissimi malati di compiti di restare in casa senza ricevere nessun nessuna visita perché il sistema di tracciamento e di
Pestaggio da parte delle
A da da parte delle autorità sanitarie locali e del tutto lacunoso quando non inesistente questa purtroppo è la realtà un'intervista più interessante ce la fa
Ranieri guerra rappresentante dell'OMS vicepresidente dell'OMS al fatto quotidiano il quale ci segnala
Una serie di cose che voglio sottoporre alla vostra attenzione Ranieri guerra a pagina cinque
Dice
Il titolo è molto forte il Lockdown provocherebbe rivolte armate invidia evitiamo lo
Giampiero canapa richiede professor Ranieri guerra
Crede che i cosiddetti coprifuoco notturni possono essere realmente efficaci
E lui risponde è un palliativo per non chiudere tutto servono anche per limitare l'utilizzo di alcol e altre sostanze che rilassano i freni inibitori esponendo artisti i giovani ritiene che un blocco da un generalizzato non sia più una strategia percorribile
Dobbiamo evitarlo dice Ranieri guerra perché provocherebbe rivolte armate le persone sono stati sfinite da i tre mesi di Locke da un purtroppo poi in estate hanno abbassato troppo la guardia incoraggiate anche da colleghi che non capiscono bene che lavoro facciano adesso bisogna però fare anche una valutazione sullo stato di salute mentale di tutti e dei nostri figli possiamo chiudere a casa i ragazzi davanti alla PlayStation
E doveroso bilanciare equilibri di sostenibilità sociale ed economica perché i rischi non sono dovuti solo alla trasmissione del coronavirus come OMS abbiamo registrato un aumento di suicidi tra i giovani per fortuna non in Italia
L'aumento di consumo di bevande alcoliche tra le mura domestiche
Il knock down del Paese una misura pesante e ha ragione il premier Conte quando dice che non è l'Italia di marzo quella di oggi le condizioni al di là del numero dei contagi sono diverse e ha ragione anche sulla lineare i tre livelli amministrativi
Stato centrale e Regioni enti locali la capacità di decidere Perale territori sarà sempre più fondamentale da qui in avanti
Poi richiede ancora
Giampiero cala Pa quali sono i temi centrali per lei nella lotta alla diffusione di Sas Cobo due
Il primo il trasporto pubblico e il trasporto pubblico locale in modo particolare quello privato e bloccato e potrebbe essere utilizzato per integrare il pubblico con procedure trasparenti e tariffe calmierati
Si potrebbero utilizzare autobus privati fermi perché in questo momento nessuno viaggia per interesse pubblico il secondo sono i medici di base
E i pediatri di libera scelta andrebbero inseriti maggiormente nel sistema di risposta all'attacco del coronavirus in modo non sporadico ma organico mettendoli in prima linea dopo avervi equipaggiati insicurezza in modo adeguato per il tipo di sfida il terzo investire nelle scuole oltre che in sicurezza anche su nuovi programmi per i giovani adulti in modo da evitare di avere in futuro altri terrà piatti Istica
E ha indicato soluzioni di buonsenso richiede giustamente il giornalista ma perché nessuno ancora ci ha pensato lei fa parte anche del CTS ci sono stati messi in cui queste ipotesi a avrebbero potuto divenire realtà
Col senno di poi risponde con onestà intellettuale Ranieri guerra e tutto molto facile vede e molto complicato orientarsi quando il pericolo non sembra imminente pare addirittura scampato
E difficile procedere con investimenti su un pericolo quando non lo si intravede dietro l'angolo e la comunicazione del rischio e molto più difficoltosa di quanto si possa immaginare in medicina
Però non è solo un problema italiano
L'OMS fece un testa cento Paesi nessuno superò quota quaranta su cento rispetto a una serie di indicatori che rilevavano la capacità di comprendere il pericolo e realizzare
Una programmazione adeguata a scongiurarlo d'accordo questo e avvenuto a marzo però si è ripetuto a settembre
E le condizioni di rigidità del sistema che non dipendono dalla mancanza di soldi ma dalla incapacità di organizzare i servizi
Per esempio il il tema della medicina di base è un tema che è venuto subito in emersione soprattutto quando la performances del Veneto ha dimostrato
Quale risposta diversa ci sia stata in quella regione dove la medicina di base ha funzionato rispetto
Alla alla Lombardia
E la necessità di un tracciamento di massa e venuta rimessione subito ma perché in questi mesi
Purtroppo ci si è dimenticati di coinvolgere i medici di base e lo si vuole fare adesso su base volontaria cioè praticamente in maniera del tutto inconsistente
Perché la difesa delle rigidità corporative e un muro di fronte al quale l'autorità dei governi della politica in questo Paese si ferma di fronte alla necessità
Di proteggere il consenso questa e
L'amara lezione che viene
Da quanto sta accadendo in queste ore
Poi c'è il caso del libro del ministro speranza che doveva uscire in questi giorni ma ci racconta Simonetta
Scandiva ASCII sul foglio è scomparso dalle librerie probabilmente è stato è stato ritirato il libro però
Lo lo ha letto si chiama perché guarire Emo dai giorni più duri a una nuova idea di salute perché guarire mo'lo ha letto Francesco Borgonovo sulla verità
Esperanza titola la verità falla giravolte si assolve la colpa è di chi non lo ha ascoltato
Dopo questa esperienza si scrive nel libro nessuno
Di noi potrà dire non lo sapevo non possiamo più permetterci di essere colti disarmati di fronte alla violenza di una eventuale nuova pandemia parole purtroppo che sono come un vaticinio drammatico rispetto a quello
Che sta accadendo il libro secondo la verità doveva dovrebbe uscire
Il ventidue
Che ottobre quindi ieri dovrebbe essere già in libreria ma spera conta la scandiva ASCI che l'ha cercato
Non si trova perché probabilmente il ministro ha ritenuto che in questo momento fosse più o utile diciamo fermarle la diffusione
E poi c'è lo scontro tra i governatori e l'amministrazione Lina sulla scuola anche qui
E si vedono come col alcune rigidità che hanno segnato tutta la gestione della crisi perché lo scontro come ci racconta il Corriere della Sera a pagina cinque riguarda che cosa in sostanza riguarda il fatto che i governatori della Lombardia della Campania delle Marche e della Puglia oltre che del Lazio mi pare
Hanno stanno sospendendo la didattica in presenza per le scuole superiori
Mentre la mi correggo la il Lazio non fa parte di questo di questo gruppo di di regioni mentre l'amministrazione linea
Vorrebbe che la didattica a distanza riguardasse al massimo il cinquanta per cento degli allievi nel triennio finale delle superiori
è una discussione di lana caprina perché il punto non è la didattica a distanza il punto la possibilità di fare i doppi turni
Attraverso una diversa articolazione dei servizi di trasporto ma soprattutto attraverso una diversa articolazione
Degli orari degli insegnanti e quindi di una trattativa sindacale che il ministro dell'Istruzione non ha condotto non ha neanche aperto con i sindacati degli insegnanti
E quindi pretende adesso che le Regioni faccia una didattica in presenza in condizioni di inagibilità perché è chiaro che non avendo un trasporto pubblico
Efficiente le regioni non possono decongestionare il traffico non avendo la possibilità di cambiare gli orari delle lezioni e quindi chiudono questo è il dibattito surreale che in atto
Leggiamo le le le
Le parti diciamo in commedia
Sul Corriere della Sera a pagina cinque
C'è Maurizio Giannattasio che ce lo racconta in ordine sparso sulla scuola si sta consumando lo strappo tra governo presidenti di Regioni e sindaci
Gli epicentri restano sempre la Lombardia la campagna ma un altro fronte sì appena aperto con la Puglia dove il governatore emiliano
Ha sospeso le lezioni in presenza per tutti gli studenti degli ultimi tre anni a differenza delle Marche che limiti la didattica a distanza al cinquanta per cento degli allievi del trenino finale
Ieri a rompere gli indugi è stato il sindaco di Milano a Beppe Sala quel punto dell'ordinanza non è stato discusso sono totalmente contrario la didattica a distanza ha detto Sala fatte le debite differenze di appartenenza politica quella di sale la posizione comune ai sindaci dei capoluoghi lombardi tutti contro l'articolo
Dell'ordinanza firmata dal governatore Attilio Fontana che prevede lo stop delle elezioni in presenza per gli studenti delle superiori
Giornata convulsa
Densa di polemiche di incontri invidio di tentativi di mediazione con l'intervento del ministro boccia ma che si è conclusa esattamente come iniziata
Da una parte la Regione che ribadisce la scelta della David puntando il dito contro il Governo chi non ha fatto nulla per potenziare i trasporti presi d'assalto dagli studenti
Dall'altra i sindaci a cui si aggiunge la ministra luci Azzolina che chiedono di rivedere l'ordinanza e di sostituire la didattica a distanza con l'alternanza tra presenza e lezioni in casa come se questo cambiasse qualcosa
Particolarmente dura la lettera della ministra etiche da Fontana di garantire il diritto allo studio e lo invita a lavorare insieme a tutte le istituzioni coinvolte per trovare soluzioni differenti da quelle adottate
Visti i dati della curva epidemiologica e il sistema dei trasporti replica Fontana riteniamo necessario decisioni stringenti fermo restando che se il ministro reputa
Eccessivi e non i doni i nostri provvedimenti lei può impugnare ma
Il ministro non impugnerà e perché non impugnerà perché il ministro ovviamente sa perfettamente che una parte delle responsabilità non irrilevante ricade sulle sue spalle e questo il clima che si respira e allora ci si rimpallato le responsabilità cercando di coprirne la propria e questo e avviene ovviamente sulla scuola ma non solo sulla scuola
In tutto questo qual è lo stato di salute del governo
Il il gradimento
E la il consenso attorno alla premiership di Giuseppe Conte è oggetto delle analisi di alcuni opinionisti quali segnalano una perdita di consensi lo fa
Massimo Franco e e Salvatore Merlo sul foglio Massimo Franco sul Corriere della Sera probabilmente scrive Franco ha ragione Giuseppe Conte quando sostiene di non sentirsi in pericolo e tuttavia cresce la sensazione che il premier e i suoi collaboratori stiano vivendo in una bolla autoreferenziale in questa fase di recrudescenza del Comité diciannove sembrano risponderà riflessi del passato
Conferenze stampa spettrali nel cortile di Palazzo Chigi apertura d'ufficio ma poco convinti alle opposizioni che lo accusano di prendere in giro il Paese
E tendenza a scaricare difficoltà e ritardi sugli altri
E un comportamento che fa pensare a un momento di scarsa lucidità politica l'esecutivo sembra non vedere o comunque sottovalutare lo scontento che tracima nella maggioranza e che riflette il nervosismo in settori crescenti nel Paese
La stessa conferenza stampa di Conte di qualche giorno fa è stata considerata un autogol
Non si tratta solo dei tentennamenti sul partito europeo del messo sul prestito europeo del Mes motivati col timore di ritrovarsi Cinquestelle lacerati
Un rinvio che stride con l'urgenza di rafforzare
Il sistema degli ospedali mentre i soldi del fondo per la ripresa sia lontano nel tempo il tema vero e il rapporto con alleati che tendono a non fidarsi di uno Stato Squaw presagio di tensioni a ogni livello
A Nicola Zingaretti segretario del Pd preoccupano ha preoccupato dal tirare a campare del premier
Conte ha risposto di essere pienamente d'accordo ma evidentemente non ha convinto se ieri il presidente dei deputati del Pd Graziano Delrio additato una seconda fase che potrebbe portare alla spinosa delle istituzioni
Nelle istituzioni e a un minore senso di affidamento e di protezione
Questo il discorso che ha fatto Delrio alla Camera dicendo e sarebbe bene che Conte non dimentichi la fragilità l'angoscia
L'impazienza della rabbia che stanno montando nel Paese l'appello di del Río al premier durante il dibattito alla alla Camera
E e poi c'è l'analisi che fa Salvatore Merlo
Sul sul foglio
La leggiamo
Parte dalla prima pagina
Il conte tentenna che il titolo
è il titolo dell'articolo
Che qualcosa si fosse inceppato scrive Merlo era apparso già chiaro domenica quando in conferenza stampa persino il suo bell'orologio da polso erano le ventuno appariva fermo alle diciassette o chissà alle cinque del mattino
Controtempo o forse fuori dal tempo il Presidente del Consiglio che aveva fatto della solitudine la sua fortuna sei mesi fa quando annunciava il famoso lo che da un adesso teme quella parola alla stregua di una maledizione
E come allora era solo e anche per questo sfolgorante Benedetto dal gradimento popolare che cercava in lui la sicurezza dopo l'eccitazione
Di Salvini anch'io oggi è solo ma tentenna talvolta inciampa le chiusure sono impopolari il sentimento è cambiato
E allora Giuseppe Conte si trova sopravanzato dei presidenti di Regione
Chi offrono essi offrono come modelli nella gestione dell'emergenza mentre al contrario lui rallenta anche nei sondaggi proprio come la corda del suo cronografo
Fermo alle diciassette o alle cinque del mattino questo il l'articolo
Di Salvatore Merlo la solitudine che fu la forza ed è diventata la maledizione di Conte i sondaggi in calo dubbi sulle chiusure il timore per il governo il premier sembra aver perso un po'del suo tocco fortunato
Questa la lettura ripeto che ne danno un po'tutti i quotidiani poi c'è un'intervista Della ministri alla Morgese al Corriere della Sera dopo le proteste dei sindaci i quali hanno la difficoltà di far rispettare le
Le ordinanze
Di chiusura i tempi d'anche delle chiusure notturne perché non dispongono di vigili urbani disposti a lavorare di notte come vediamo i tre punti di crisi del sistema e cioè i medici di base
E la sicurezza i i vigili urbani gli insegnanti la scuola sono figli di rigidità che nessuno ha il coraggio di affrontare e i soldi sono stati spesi per infrastrutture talvolta inutili come i banchi a rotelle che ancora non si vedono ma
E non per modificare l'assetto organizzativo di un Paese che non è attrezzato per contenere l'epidemia e questo dello Stato la la Morgese risponde ai sindaci con le rassicurazioni che aveva già fornito alla presidente dell'ANCI Decaro dicendo che
Qualcosa qualcosa arriverà ancora di forze dell'ordine ma
Che in Italia abbiamo quindici reparti mobili diceva la Morgese dislocati in altrettante città ma servono per le esigenze anche di altri territori magari fuori provincia
I reparti mobili della folli della polizia insieme battaglioni mobili dei carabinieri dei reparti antiterrorismo e pronto impiego della Guardia di Finanza sono impiegati tutti i giorni nell'ordine pubblico
Le manifestazioni il monitoraggio e il controllo dei centri che ospitano gli immigrati l'impiego di queste forze poi prevede che sia sempre disponibile un'aliquota di di riserva pertanto non sono utilizzabili per questo tipo di controlli quindi cari sindaci ve la dovete vedere da voi
E poi se la prende con gli atteggiamenti disinvolti che soprattutto durante le vacanze estive hanno fatto abbassare la guardia molte persone questo
Rinviare le responsabilità di quanto sta accadendo sulla l'indisciplina altezza dei cittadini e un tratto diciamo una risposta che molti leader politici uomini delle istituzioni stanno dando anche probabilmente per non per coprire alcune proprie
Mancanze
E poi
è chiaro che la pandemia impazza dovunque che certamente le critiche che abbiamo raccontato in mosso alla gestione italiana
Non sono ovviamente un fatto unicamente italiano perché altre democrazie si sono trovate altrettanto scoperte
Pensiamo per esempio la performances del Belgio
Totti segnalata come pessima da da più da più indicatori ma soprattutto i i dati della del contagio sono crescenti in tutta Europa a Berlino che pure a ove è stato fin qui un modello di efficienza corno un indice di contagi e di mortalità
Molto molto più basso di tutti i paesi d'Italia di di Europa e in particolare e imparagonabile rispetto all'Italia
Adesso chiude si avvia anche a una chiusura e la Spagna e la Francia come ci racconta Marta Serafini sul Corriere della Sera
Superano il milione di contarci Parigi è pronta estendere il coprifuoco ai due testi dei cittadini anche in Repubblica Ceca
La situazione non è da almeno
C'è un caso che
Si era aperto all'inizio della pandemia in seguito a una circolare dell'INAIL che considerava il il contagio da convinto come un infortunio sul lavoro
E questo chiaramente chiamava la responsabilità il datore di lavoro in maniera anche molto indiscriminata perché è assolutamente poi difficile
Stabilire se il contagio avvenuto sul luogo di lavoro questo ostacolo si era detto dovrebbe essere superato con uno scudo
Uno scudo penale uno scudo civile che poi se ne se n'è parlato ma è rimasto tutto sulla carta il tema però insiste è diventato un caso torna all'attenzione adesso che il contagio torna a essere un problema
E che gli infortuni sul lavoro da contagio
Sono molti ce ne parla Isidoro Trovato sul Corriere della Sera
In questo breve ma interessante antico lo che ci dice che stando all'ultimo rapporto dell'INAIL a fine settembre le denunce di contagio sul lavoro da corrida hanno superato le cinquanta mila
L'unità e con un aumento di mille novecentodiciannove denunce rispetto ad agosto
Questi dati riaprono il dibattito in merito alla scelta col più Uta con un Dl del due mila e venti che qui para
Il l'infortunio sul lavoro al contagio da colpi d'le norme vigenti anche quelle ultimamente introdotte non escludono la responsabilità penale del datore di lavoro
Che vedrà riconosciuto il proprio comportamento lecito solo alla fine del relativo procedimento commenta Rosario De Luca presidente della confonda zio ne studi consulenti del lavoro le incertezze esistenti
Su dove e come e da chi avvenga il contagio creano una situazione di grande disagio dagli imprenditori ed è un problema non da poco
Per questo è urgente considerato l'impennata dei contagi a cui stiamo assistendo avviare una riflessione con le parti sociali per arrivare a una norma infatti il tema scrive Isidoro Trovato
E quello di avere una normativa che mette in sicurezza i lavoratori senza usare i datori di lavoro come Capri espiatori
Di questo si parlerà c'è da giurarci
Per intanto i riflessi cioè economici della crisi sanitaria sono hanno e chi europei vedi voglio segnalare c'è molto allarme sulla ritardo nel a procedure di approvazione del re come di Fund
Che farà di slittare l'arrivo dei fondi all'estate del due mila e ventuno ne parla Milano Finanza ma ne parla anche la Repubblica con un articolo di Andrea Bonanni
A pagina a pagina dodici
Chiedo scusa l'articolo di Alberto Dargenio ho detto una fesseria
Non sarà possibile avere il re Coveri Fund in funzione dal primo gennaio due mila ventuno e anche il bilancio due due mila ventuno ventisette serate ritardato con possibili ripercussioni
Sugli esborsi l'allarme arriva da fonti diplomatiche europee in relazione alle difficoltà dei negoziati tra governo e parlamento UE per il varo dei settecentocinquanta miliardi decisi a luglio
Un rischio ritardo di uno due mesi che farebbe slittare i fondi alle state un serio danno d'immagine per l'Europa anche se dal punto di vista economico
Non sarebbe drammatico i qua in quanto i governi soldi del piano di rilancio gli hanno già inseriti nei bilanci due mila ventuno e riceverli in primavera o in estate non farebbe una differenza enorme cominciare invece dice Dargenio chi fondi siano spesi bene
E naturalmente dopo il round dove negoziale di questa settimana che riguarda alcuni aspetti del delle trattative sulle cori fa un do cioè il rispetto dello Stato di diritto all'accesso ai fondi e poi di e l'aumento richiesto dal Parlamento europeo per i programmi come ricerca Erasmus dopo il il la a un do di questa settimana
Restano le distanze su che cosa non tanto su queste questioni quanto sulla necessità di aumentare la dotazione di settecentocinquanta miliardi questa idea
Che alcuni hanno posto in in campo il punto è che dopo l'accordo europeo i parlamenti nazionali poi dovranno ratificare il pacchetto
E e ci sono voluti tre mesi per ratificare show avrà il progetto il fondo creato da Panto da Paolo Gentiloni sull'occupazione altrettanto dice
Dargenio ci vorrà per ratificare questo accordo che se fosse raggiunto anche entro la fine di questo mese prima di Natale non potrebbe giungere a ratifica
Ma collar secondo ondata di covi de e l'economia dell'Eurozona
Destinato a tornare in rosso nel quarto trimestre del due mila venti si studiano le contromosse come vi dicevo alcuni
Capita alcune capitali pensano di battersi per un allargamento da tre Coveri anche se per molti non servirebbe perché settecentocinquanta miliardi sono ritenute sufficienti
Il punto decisivo sarebbe un altro quello suggerito scrivere la Repubblica da Christine Lagarde rendere permanente il recovery anche dopo la sua scadenza del due mila e venticinque
Per sperare di convincere i nordici ad accettare una simile rivoluzione però sarà necessario che i governi di Italia e Spagna scrive Dargenio non sprechino i fondi delle Coveri Fund che anzi li usino per rilanciare le loro economie in modo
Più strutturale in questo ci accomunano nella percezione di di di spreconi a ai nostri cugini spagnoli
A questo allarme a questa preoccupazione si aggiunge quella di Vincenzo Visco
Governatore della banca d Italia
Che ha parlato ieri discutendo scusa Ignazio Visco Vincenzo Visco che ha parlato ieri alla Bocconi e ha detto con molta chiarezza che l'emergenza colmi d'rischia di mettere
In crisi alcuni istituti di credito nel mondo la crisi generata dall'epidemia non è ancora finita anzi in piena ripresa
E e ha già causato delle eredità propri ti vanno affrontate subito perché potrebbero minacciare la stabilità fare finanziaria del medio periodo e lo sciocca detto fisco Visco potrebbe colpire sia le imprese sia le banche a livello internazionale
è un invito perciò ad agire senza farsi prendere dal panico quello lanciato dal governatore in occasione della videoconferenza su stabilita finanziarie regolamentazione organizzata col l'università Bocconi questo l'appello di
Visco
Sul fronte economico ci sono prese di posizione
Critiche nei confronti del governo come quella di Luca Cordero di Montezemolo intervistato dal Corriere della Sera a pagina trentacinque l'intervista a tutto campo molto dura che oltre a rivendicare
Agli aiuti alla al
Allora alle ferrovie al all'impresa che lavorano appunto per garantire i servizi di trasporto su treno come Italo
Di cui
Luca Cordero di Montezemolo e uno dei fondatori
Fa un'analisi molto dura e molto cruda sulla
Sulla politica del governo non ci siamo dice non disconosco certo l'impegno del governo ma bisogna dirci la verità il co-leader emergenza assoluta
Ma non vorrei che diventi anche il paramento per non affrontare di petto con urgenze problemi economico-sociali del Paese
So che è difficile ma mi sarei aspettato interventi molto più drastici e meno confusi per i cittadini cosa si può fare uno non è per niente chiaro oggi emerge un Paese bloccato chi vive alla giornata senza una visione vedo bonus sussidi aiuti troppi annunci che restano tali
Ma nessuna strategia di politica economica si conosceva dice Montezemolo il grande rischio di una ripresa della pandemia ottobre
In questi mesi c'è stato un colpevole ritardo assurta al assurda la libertà assumo vide discoteche assembramenti
Non si è potenziato il servizio sanitario nazionale locale di cui in queste ore vediamo le conseguenze non si è rafforzato il trasporto locale e i tre indisponibili di Italo oggi potrebbero essere utili proprio rafforzare la sicurezza e la qualità e ridurre l'affollamento dei regionali e poi sono ancora pochi i tamponi le mascherine poche le forniture alle scuole ecco trovo ipocrita dare la colpa solo alla popolazione dopo averla incensa alta per il c'è senso civico
Io vedo un Paese che vive alla giornata dice Montezemolo che strada stanzia cifre che poi non arrivano come venti miliardi per le infrastrutture fermi da dieci mesi gli ottantotto miliardi per le imprese
Che come ha detto il presidente di Confindustria in massima parte non si sono ancora visti
La cassa integrazione che in molti casi stimo anticipandolo imprenditori sussidi che vanno spesso al settore pubblico insomma uno Stato sempre più invadente che rischia di soffocare l'imprenditoria privata e una sana concorrenza
Come dice Ricolfi stiamo diventando una sorta di società parassita di massa un Paese che pensa di creare la crescita solo con l'assistenzialismo e se i soldi dell'Europa non arrivassero questa la domanda
Provocatoria di Monte Zen volo
C'è un un riflesso di questa situazione critica dell'economia ed è la crisi di Whirlpool azienda decotta
Danni è sostenuta in chiave assistenziale dei governi colma anche esborsi di denaro pubblico che però non hanno prodotto nulla adesso ci racconta Nando Santonastaso sul Mattino Uyl Paul chiude
La cronaca di un addio più che annunciato l'ultima mediazione per evitare la chiusura della UIL prole affidato al premier ieri sera durante la riunione di governo contestato informato del fallimentare esito anche dell'incontro con l'azienda e sindacati cui Apple non ha cambiato una di un millimetro la sua posizione per la multinazionale americana lo stop il trentuno ottobre all'attività
Di produttiva di Napoli questo il destino dei lavoratori della puntiformi
E poi poi ci sono
Sul fronte economico alcune notizie che vi segnalo come quella che nasce da un'inchiesta del domani sulla trattativa
Per l'uscita dei Benetton della famiglia Benetton da l'ASPI Autostrade per l'Italia
C'è una denuncia che fa il giornale di Stefano Feltri sulle sulle tariffe
Perché sarebbero state regalate ai Benetton da alla ministra Demicheli
Tariffe generose che aiutano la famiglia dello scontro col governo l'ammide Michieli ha negato minacciando querele la verità scrive Giorgio Meletti sul pasticcio in cui si è infilato il Governo con la vicenda di Autostrade per l'Italia è scritto in due lettere
La prima è una missiva riservata personale scritte il tre il tredici maggio marzo scorso dalla ministra delle infrastrutture trasporti Paola De Micheli al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte la seconda la scritta al mite al ministero delle infrastrutture e trasporti il diciassette ottobre l'amministratore delegato di ASPI Roberto Tommasi
La lettura incrociata riduco documenti dimostra che il nuovo piano economico finanziario che garantirebbe alla concessionaria controllata dalla famiglia Benetton il mantenimento della sua rendita miliardaria fino al due mila e trentotto
Non è la lettera scritta a Babbo Natale da Tommasi in vista delle prossime festività ma il risultato di una serrata trattativa
Tra lo stesso ministero guidato da Di Michele il gruppo Atlantia che possiede l'ottantotto per cento di ASPI ed è a sua volta controllato dai Benetton con il trenta per cento delle azioni
Cioè queste tariffe ovviamente hanno messo in difficoltà il governo questa la tesi del domani questo spiega la difficoltà
Per il governo di intestare la retromarcia smentire gli accordi già presi da De Micheli dei massimi dirigenti del mito con gli emissari di Luciano Benetton in pratica e stata garantita da una spina dinamica tariffaria
Così generosa
Da spesare a un tempo nuovi investimenti per quattordici virgola cinque miliardi e dividendi agli azionisti per complessive intorno miliardi in diciotto anni
Una redditività che nemmeno la più piratesca delle cripto valute si sognerebbe di promettere al più fesso degli adepti
è una denuncia molto forte peraltro il tema delle tariffe
Determinate fin dall'origine da quando alla privatizzazione di Autostrade ebbe luogo con il lo schema del tra tra e scappa
Diciamo è una questione che
Tiene in piedi il dibattito pubblico sul sul tema delle delle privatizzazioni danni e quindi torna alla ribalta anche in questo caso le generose tariffe che il Governo contratta con i i monopolisti dei servizi pubblici ieri diventati privati oggi
Vediamo come andrà a finire
E e poi il governo nelle more di queste
Discende pandemica è però affatto ha compiuto un atto che aveva promesso al alla sua sotto al Segretario di Stato Pompeo quando è venuto in Italia e cioè a posto lo stop a alla tecnologia di Huawei
Nella al nell'ingresso nei servizi sul cinque g italiano è una notizia
Che Repubblica ci racconta a pagina trentanove e che può apparire marginale ma marginale non è per il ruolo che questa tecnologia avrà nel Paese il Governo mette il veto sulla tecnologia di Bowery per la Rete cinque g di FastWeb
Il governo muove sulla Rete cinque g di Fastweb e va al cuore della tecnologia al così detto occorre che in parte si avvale degli apparati prodotti dal colosso cinese Huawei
Secondo le prime indagini dell'esecutivo alcuni dati sensibili della Società italiana controllata da Swisscom ma potrebbero essere filtrati dal colosso cinese per questo il governo ha deciso ieri di esercitare
La tutela preventiva prevista
Dal golden power si tratterebbe al momento solo di un veto preventivo e temporaneo in attesa che il gruppo guidato da Alberto Calcagno chiarisca meglio com'è organizzato il core della sua rete e risponda ai dubbi dell'esecutivo
Fin qui l'economia vi ho detto sostanzialmente tutto non vi ho detto che
Il Governo stesso per il test per il tramite del suo dipartimento credo
Legislativo ha bloccato di Palazzo Chigi ha bloccato la riforma dello sport immaginata
Da Roberto dal ministro Spadafora Vincenzo Spadafora che espropriamo il Coni delle sue competenze
Mettendo la mano pubblica dello Stato in una delle attività come lo sport che sono espressioni della sussidiarietà e quindi dell'iniziativa dei corpi intermedi e dei privati e su questo c'è una polemica che come sappiamo va avanti da mesi tra
Il Coni e il ministero dello Sport perché riceve in questo momento un punto a vantaggio del Coni
Vedremo anche qui come andrà a finire c'è un articolo T uno di Matteo pinci a pagina diciassette sulla repubblica però ci interessa visto che il tempo stringe soffermarci sui sui riflessi politici
Della crisi sanitaria
E della crisi strutturale della politica in questo Paese
E segnalando alcune alcuni sviluppi che ci sono tanto nel campo della maggioranza quanto in quello dell'opposizione il primo sviluppo riguarda il dibattito all'interno dei Cinquestelle
Lara la fase precongressuale che precede gli Stati generali dove entrato ha fatto irruzione Casaleggio con un'intervista in tv nella quale ha ha sostanzialmente
Boicottato secondo i big del movimento la l'ipotesi di una gestione collegiale cercando in qualche modo di
Di di di superare il
E e di boicottare il dibattito che si aprirà imponendo la sua visione delle cose e questo ha fatto infuriare i big dei Cinquestelle che lo hanno fortemente criticato ne parla ne parlano e vediamo
Ne parla
La Repubblica
Fare eccolo qui a pagina diciannove
Vide Cinquestelle contro Casaleggio così stai boh boicottando i nostri Stati generali Casaleggio vuole delegittimare gli stati generali l'ultima accusa al presidente dell'associazione russo
Da parte dei big del Movimento cinque stelle e quella di voler anticipare decisioni che spettano al congresso dei Cinque Stelle che comincia con le assemblee provinciali nel week-end scrive Emanuele Lauria
Il figlio del cofondatore alla vigilia dell'appuntamento ha rilasciato una lunga intervista Omnibus su la sette riaffermando soprattutto il nuovo la guida collegiale termine che secondo lui Enrica e evoca vecchie strutture partitiche e dice no anche all'abolizione del limite di due mandati ribadendo che va contro i principi fondanti fondanti del Movimento cinque Stelle dai tempi del
Va fa dei
è una mossa con la quale Casaleggio in disaccordo con la maggioranza che fa riferimento a Di Maio e ai gruppi parlamentari tenta di impedire la deriva del movimento verso una riorganizzazione che non gli piace e viene visto dicono fonti dei Cinque Stelle
Qualificate come il gesto estremo di un ragazzino a cui hanno tolto il giocattolo
Il movimento si trova dunque la svolta la maggioranza che coagula oggi aree un tempo distanti Di Maio fico si apprestava prova degli Stati generali con tre temi posti all'attenzione di portavoce e attivisti
L'organizzazione interna cioè la questione del capo politico la prospettiva politica cioè gli accordi di governo e infine le regole e i principi
Non ci saranno mozioni né una votazione sul leader gli orientamenti avallati dagli stati generali saranno poi girati al reggente Vito Crimi e Delilah scelta anche dei nomi
Che daranno corpo i futuri assetti
è strano le votazioni che erano no il simbolo di questo movimento sono scomparsi adesso dall'orizzonte
Di Major una sorta di manifesto pubblicato mercoledì si è espresso per una guida collegiale a favore della politica delle alleanze senza passare da Rousseau l'ala di Di Battista contesto il metodo gli Stati generali rischiamo di essere un appuntamento inutile che non prevede alcun voto il sospetto è che anche in futuro le decisioni finiranno per prendersi davanti ai soliti caminetti il collega D'Auria giustamente segnala come i Cinque Stelle assomigliano sempre più al PD
Della fase post dimissioni di Renzi i leader né infatti non c'era ma governava ancora con la forza di una maggioranza esattamente come fa Dimaio
Questo lo Stato
Del dibattito nei cinque stelle poi c'è un'intervista che fa lo stesso Clini alla stampa
Recuperiamo la stampa dalla spina dei giornali nella quale Clini sostanzialmente è sempre molto botta boh abbottonato ma qualche cosa la fa intuire
A pagina nove
Leggiamoci l'intervista di Vito Crimi sulla stampa reggente dei Cinque Stelle gli stati generali dice Clini
Servono a capire cosa vogliamo ci vogliamo essere vogliamo essere una governance collegiale o ancora il capo politico il come discenderà in modo naturale prima vediamo se la leadership se la tematico politica
Se sarà rappresentativa di tutte le anni allora ci saranno candidature individuali
Altra cosa se deve rappresentare una maggioranza non è pensabile che si possono votare delle squadre ma Di Maio il niente leader naturale dei Cinquestelle richiede
Ilario Lombardo che lo intervista non ci sono leader naturali risponde
Vito Crimi Alessandro Di Battista dice che avete fatto di tutto per evitare una sfida vera chi lo avrebbe incoronato leader sono frasi che di per sé creano divisioni ribatte
Crimi e le vittorie effimere quando creditori sono effimere quando creano divisioni una bordata questa Di Battista noi non abbiamo le correnti perché non abbiamo differenze ideologiche al massimo diverse sensibilità sul gli stessi obiettivi
E poi come come risolvere dalla questione di lusso e Casaleggio e ovvio dice chimiche bisogna regalare il rapporto con l'associazione di lusso ma la piattaforma è uno strumento Davide l'ha creata e la gestisce
Sul terzo mandato dice Lea per Torno anche io ritengo che arrivare al terzo mandato risponde Crimi
Sia una forzatura che diverso il discorso sull'esperienza da consigliere comunale
Di alleanze si parlerà di sicuro con il Pd o aperte diciamo che se ci sono le condizioni più possibile allearsi con il Pd che con altri ma dipende da che cosa vogliamo fare da grandi
Se restare forza di governo oppure no ci sono temi che dividono penso all'immigrazione all'autonomia sui quali va trovato l'unità e fondamentale fondamentale darsi prima un'identità dai contorni chiari le eventuali alleanze verranno di conseguenza
Questua primi sul dibattito precongressuale poi c'è lo scontro nel centrodestra o meglio il gelo nel centrodestra dopo la decisione del governatore ligure
Totti
Di escludere dalla sua Giunta i rappresentanti di Forza Italia che pure hanno concorso alle sue lezioni la qualcosa affatto irritare Berlusconi che lo ha chiamato ma Totti non risponde insomma si è aperto un problema all'interno del centrodestra sono arrabbiatissimo ha detto
E l'ex premier con Giovanni Toti gli ho telefonato e lasciato più volte
Messaggi ma non mi risponde più questo l'articolo di Tommaso Labate a pagina diciassette sul Corriere della Sera
Nascosto dall'ombra che la nuova emergenza sanitaria ha fatto calare sulla dialettica fra i partiti c'è uno psicodramma umano e politico che da quarantotto ore sta tenendo con il fiato sospeso il centrodestra
Per la verità Matteo Salvini e Giorgia Meloni stanno a guardare anche loro
Anche se l'eco del grande scontro ha raggiunto anche loro che cosa è accaduto
E accaduto dice Tommaso Labate che Totti ha iniziato a fare di conto Forza Italia che correva insieme ad altre due liste ha preso il cinque per cento nell'elezioni vinte da Toti Liguria
Posso fare entrare ha detto Totti in Giunta il suo unico eletto a patto che come gli altri assessori si dimette e lascia il posto in Consiglio regionale
L'unico eletto della lista azzurra era Claudio Buziol che non ha accettato l'offerta e ha scelto di rimanere in Consiglio a quel punto quando i berlusconiani all'inizio ad insistere per indicare un assessore esterno Toti ha chiuso la porta
Con i rappresentanti dei partiti di Salvini Meloni e ha chiuso la quadra Forza Italia rimasta fuori
Così come è successo in Veneto poi è vero ha spiegato il governatore fedelissimi ho smesso di rispondere alle telefonate di Berlusconi ma vi garantisco che da parte mia non c'è alcun elemento di rivalsa politica e tutto qua
L'irritazione di Forza Italia nei confronti dell'ex consigliere politico e delfino del Cavaliere e alle stelle scrive L'Abate
Tra i berlusconiani c'è chi sospetta che Toti dopo che la sua forza politica cambiamo
Non è stata ammessa al tavolo delle trattative in vista della prossima tornata di elezioni amministrative si sia vendicato chiudendo al suo ex partito le porte della Giunta regionale lui dice assolutamente no ma è chiaro che stanno volando gli stracci
All'interno del centrodestra
Questo il dibattito nel centrodestra a sinistra invece ci racconta Repubblica Marco avevamo già detto peraltro lo aveva annunciato lui stesso con un'intervista Goffredo Bettini affondato sta affondando quest'area nuova dice non chiamate la corrente ma di che si tratta è una sorta di
Direzione strategica culturale che con la quale Bettini vuole condizionare
E innaffiare anche la dialettica interna del partito democratico
Lui ha sempre preferito lavorare dietro le quinte scrive Giovanna vitale un ruolo da regista che gli ha fatto di volta in volta guadagnare ora il titolo di ideologo ora di King maker ora quello di eminenza grigia del consigliere più ascoltato Nicola Zingaretti
Al quale è legato da un sodalizio indissolubile ed è proprio da questo legame scrive la vitale che nasce la nuova Area socialiste cristiana promossa da Bettini all'interno del Pd
Ma aperta all'esterno frutto di un'emancipazione al contrario quella di un padre politico che decide di smarcarsi dal figlio Zingaretti per l'appunto per cominciare a parlare con una voce propria
Pur garantendo il massimo sostegno qualcosa che sa d'antico dotato di manifesto rivista di battaglia e scuola di politica d'altissimo livello per colmare il vuoto di elaborazione politico culturale della sinistra italiana
Ma almeno nelle intenzioni profondamente diverso
Non sia mai a qualcuno venga in mente di chiamarla corrente Luís che le ha sempre combattute figuriamoci non mi interessa affatto guidarne una sorride sornione l'ex coordinatore nazionale del Pd anzi sarebbe persino imbarazzante
Creare l'ennesima comparente componente che poi si produce nei territori e fa la conta di chi sta con me e chi non ci sta
Va bene i nomi
Che fa la la Giovanna vitale sulla Repubblica la prima riunione per la stesura di questo manifesto
Si si terrà la prossima settimana i nomi sono quelli dell'ex deputato Michele Meta del sottosegretario Roberto Morassut blu Morassut poi l'aria si allargherà altri nomi
Che il promotore si spera di coinvolgerlo sono quelli del Ministry Gaetano Manfredi Roberto Gualtieri e dell'ex governatore della Toscana Enrico Rossi
L'ex senatrice vittoria Franco Massimo Brutti Enrico Gasbarra Marcella l'undici Lucidi sul piano ideologico per capire anche quale il profilo culturale appunto ideologico di questa iniziativa
Bettini ha un sogno nel cassetto che che che spiega questo profilo ideologico se Tronti volesse aiutarci ne sarei felicissimo il filosofo politico che amo di più all'unisce
Una grande preoccupazione per le ussari l'esaurimento della politica questo l'ancoraggio diciamo filosofico ideologico di questa iniziativa politica nascente all'interno del Pd
Per intanto a Roma i i meriti contro venti a destra e a sinistra segnano i il miele in Brioni di questa campagna elettorale per le amministrative
Della prossima primavera che ha visto già la discesa in campo ufficiale di Carlo Calenda da una parte e quella potenziale del papabile Guido Bertolaso come rivale del centrodestra ce ne dà conto
Mario Ajello sul Messaggero con un articolo in cui si parla dei venti su Bertolaso e Calenda Roma così riparte da zero questo il titolo lo avevano previsto tutti la scelta del candidato sindaco del centrodestra Roma
Sarebbe presto diventato un rompicapo
Sull'ipotesi molto gradito a Berlusconi di Guido Bertolaso
Il gioco dell'interdizione tra gli alleati Meloni e Salvini entrato nel vivo non in maniera altisonante ma non per rompere l'alleanza figuriamoci ma per ribadire una sorta di primazia sulla scelta di chi deve correre equamente come successore della raggi
La quale super attiva si sente candidati inamovibile dei Cinque Stelle in realtà lo è fino a un certo punto e tra le villette a battute di casa Monica i giri nelle periferie affollate anche dalla presenza ogni weekend della Meloni e ora anche di Calenda e la raffica di tweet sulle tardive opere di manutenzione della città Virginia e già in campagna elettorale
E insomma la fare Bertolaso si ingarbuglia Meloni a chi le ha parlato ha detto che l'ex capo della Protezione civile
Ed ex candidato sindaco di Roma del due mila sedici poi ritirato proprio perché Fratelli d'Italia ad altri programmi non sarebbe il nome giusto per scalare il Campidoglio
Perché già è stato in pista l'altra volta e sorsero dei problemi perché troppo timbrato Berlusconi perché eccessivamente tecnico e poco connotato politicamente
C'è chi ricorda magari a torto le questioni politiche prescindono da quelle personali che ci furono attriti nel due mila e sedici tra Bertolaso e la Meloni per un'espressione poco felice
Dell'ex capo della Protezione civile quando disse la Meloni pensi a fare la mamma ma va be'
Può essere questa solo la motivazione semmai le ragioni sono appunto politiche dell'indisponibilità di fare dell'Italia su un nome che comunque ha un suo peso e che Salvini al contrario della Meloni sta considerando con un certo interesse Guido dice Salvini sarebbe un'ottima scelta
E un tipo che risolve i problemi ma avrà anche la capacità politica di mediazione e di ascolto che serve a una figura che anche politica
Salvini vorrebbe andare a vedere e tentato ma se la Meloni non vuole allora dicono alla lega lo faccia lei un bel nome per il Campidoglio
E questo a destra poi a sinistra ovviamente
E le i conflitti come abbiamo visto fra il PD
E le Calenda erano già in atto poi c'è il ruolo della della raggi si sta facendo ardua scrive Maiello la possibilità a chi Di Maio riesca a tirare fuori la raggi
Tutt'altro che gradita a gran parte dei Cinquestelle dalla corsa come vorrebbe Zingaretti per scegliere un comune candidato rosso giallo
Per non dire del bisogno assoluto che il PD di coinvolgere con tre la questione di Roma ma il premier a dispetto di quanto voglia di Demme non sembra avere intenzione almeno per il momento di prendere in mano il dossier capitale
Per favorire una candidatura rosso gialle in linea con gli equilibri del governo nazionale e così la palude
Che potrebbe durare dicono i pessimisti anche fino a Natale e nel frattempo le due variabili raggi e Calenda
Saranno staranno stanno complicando la partita degli altri che sono a corto di top player e che si accontentano per il momento del gioco di interdizione interdizione oscurate Calenda questo stanno chiedendo i vertici del Pd a dirigenti e militanti
Il leader di Azione replica così
Voglio una parola di chiarezza da Zingaretti Bertolaso mi piacerebbe come avversario e dico che va raddoppiato l'inceneritore di Sant'Vittore questo il dibattito nel Campidoglio e questa anche la chiusura della pagina politica
Ci resta di analizzare
Alcuni alcune notizie del centrodestra che destinate del degli esteri che vi segnalo però detto del centrodestra perché la prima notizia e collocato in quell'altro e l'altro culturale anzi
A nell'alveo di una destra sopranista che in Polonia a visto ieri la sentenza della corte dell'Alta Corte e che ha dichiarato illegale la Bortot una sentenza fortemente voluta dalla
Dal premier
Polacco e e salutata con molto con molto interesse da Luís
Andrei Duda lo ha ovviamente non poteva che gradire questa sentenza invece una sentenza che ha
Trovato ovviamente su posizioni del tutto opposte Donald Tusk che il Primo Ministro
E e tre ex primo ministro e presidente del Partito popolare europeo che denuncia la tempistica sospetta la decisione di questo pseudo tribunale nel bel mezzo della pandemia è peggio che cinismo è una mascalzonata politica
Comunque sia la corte ha stabilito che l'aborto di fatto diventi legale
Tranne nei casi in cui ci siano malformazioni provate del feto o o nel casi di stupro
Quindi nel novantasette per cento dei casi in cui la Bortoletto i ha messo in Polonia l'aborto diventa impossibile questo non farà che aumentare i casi di aborti clandestini denunciano ovviamente tutte le associazioni che a difesa della interruzione volontaria della gravidanza
E e questo caso e probabile che tornerà anche al centro del dibattito sull'applicazione dello stato di diritto come presupposto della della partecipazione alla divisione dei fondi delle Coveri Fund
E poi e poi
Vi segnalo l'attacco degli hacker russi e iraniani nelle lezioni americane nel mirino gli elettori democratici c'è un rimpallo di responsabilità tra Trump il rivale by del
E poi vi segnalo lo scontro nella chiesa tra i conservatori e e qui se avessi ancora qualche minuto mi piacerebbe leggervi l'articolo della stampa
Molto interessante
Che ci racconta di una singolare
Alleanza chi scattata tra i sovrani misti
E
I conservatori cattolici ce ne parla la stampa a pagina dodici
Ecco la serie
L'asse tra conservatori cattolici e sovrani stick sia l'apertura del Papa alle coppie gay
L'attacco a Bergoglio alla sua apertura di unioni civili è frontale incendiario giunge dal recinto cattolico anche per conto dell'Internazionale sopranista le parole del Papa sono fuori dal magistero
E causa di urgente preoccupazione il fatto che le sue opinioni non corrispondono all'insegnamento della chiesa
Lo sferra l'uomo simbolo dell'opposizione al pontificato argentino il cardinale statunitense Raimondo Leo Burke
L'alto prelato che solo recentemente si è slegato da Steve Bell non l'ex ideologo di Donald Trump assume la guida del dissenso che ribolle
In Bari sacre stanze sacrestie e palazzi di partito per il porporato lo scandalo l'errore che il Papa causa tra i fedeli dando la falsa impressione che la Chiesa abbia cambiato rotta su questioni di cruciale importanza perciò dal sito la nuova bussola quotidiana chiamata alle armi
Chiama alle armi tutti i fedeli sono tenuti a opporsi al riconoscimento legale delle unioni omosessuali mentre il docu-film Francesco
Del regista Eugenia a Fineschi riceve nei giardini vaticani il premio chi neo i tradizionalisti manifestano il loro terrore per la frase che il Pontefice di pronuncia le persone
Omosessuali sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia e questo passaggio che ha scatenato la rivolta con l'accusa al papà di contraddire la Bibbia e la tradizione bimillenaria ecclesiastica e di tradire le battaglie dei family day
E le campagne per i principi non negoziabili la situazione può sfuggire di mano con conseguenze imprevedibili dal punto di vista bioetico sociale paventa un sacerdote che chiede l'anonimato
Gli spettri sono il diritto alla parentali taccia ad avere figli con metodi diversi fecondazione assistita inseminazione eterologa utero in affitto
Queste preoccupazioni l'aver strette espresse sulla stampa Lucetta Scaraffia che non è probabilmente una sopranista e meno che mai una è un cattolico integralista ma è chiaro che queste quella quella frase del Papa
E e divide divide ha diviso la Chiesa
Nella sua ortodossia e nella sua ansia riformatrice
Ansia riformatrice di cui Cipa parla molto bene Franco Garelli con un bellissimo articolo
Unioni civili se la chiesa e e isola Francesco sulla stampa
E non lo posso leggere ma ve lo segnalo però che ci sia un attacco concentrico contro il Papa e è testimoniato dal fatto che uno dei diciamo baluardi dell'intransigenza cattolica
Conservatrice il cardinale Muller e fa nello stesso giorno un'intervista alla Repubblica al Corriere per lanciare dei messaggi e addirittura degli avvertimenti al Papa dei messaggi molto forti
Che non possiamo non leggere unioni civili io sono leale al Papa dice Müller ma non è al di sopra della parola di Dio sentite che cosa fa a dire nulla
Però il Papa dice non è sopra la parola di Dio che ha creato l'essere umano maschio femmina il matrimonio e la famiglia
Sono cardinale sempre dalla parte del Papa ma non ha tutte le condizioni non è una lealtà assoluta la prima lealtà e la parola di Dio il Papa il vicario di Cristo non è Cristo e io sono un credente in Dio
E ma Francesco non ha parlato di matrimonio gli ha detto gli chiede Gian Guido Vecchi ha detto che ci vorrebbe un riconoscimento giuridico per le coppie omosessuali di unioni civili
E risponde Müller e qual è la differenza in fondo in molti Stati le cosiddette unioni sono state soltanto la promessa del riconoscimento di matrimoni gay per questo tanti fedeli sono disturbati
Pensano che queste parole sarebbero solo il primo passo verso una giustificazione delle unioni omosessuali per la Chiesa e questo non è possibile dice ancora Müller
Che poi l'avvertimento noi rispettiamo il Papa chiaro il principio di unità della Chiesa
Ma anche Pietro e Paolo hanno discusso e un papà Onofrio primo sentite un po'fu perfino giudicato da un concilio
La persona non è totalmente identico dentiere con il papato ci sono stati dei pontefici non sempre chiari nella dottrina insomma caro papà stai attento questo dice Müller
E c'è da giurare che su questo fronte
Se ne se ne sentiranno delle belle nei prossimi mesi perché questa apertura di di Francesco
Ha suscitato nella chiesa reazioni molto molto forti
I
Mi avvio alla conclusione non prima di segnalarmi questa bellissime iniziativa
Del riformista
O meglio di Nessuno tocchi Caino che insieme con riformista pubblicherà una pagina la alla settimana sulle carceri una delle grandi ammessi si è della nostra contemporaneità soprattutto di fronte alle emergenze
Del coronavirus
è difficile che si possa immaginare e preoccuparci del destino di chi sta dentro ma questa fa la rimozione ancora più grande e quindi la iniziativa di Nessuno tocchi Caino e ancora più lodevole e oggi a pagina sei ci sarà ogni settimana questa questa pagina c'è un articolo di Sergio D'Elia
Con il Riformista per raccontare la ferocia del carcere delle pene e poi c'è un articolo interessante di Rita Bernardini pugno di ferro dietro le sbarre contro i peccati d'amore
Dieci minuti di telefonata settimana uno la sola di colloquio prova proibiti quelli intimi e vi meravigliate se un detenuto si innamora della psicologa di questo tema del del riconoscimento di un diritto affettivo avevamo parlato già in altre rassegne stampa
Segnalando come il il provvedimento il riconoscimento di questo diritto all'affettività che stava nella riforma del ministro Orlando è stato completamente cancellato azzerato dalla maggioranza giallorossa
In nome di una logica securitaria che non ha eguali in Europa
Perché non c'è nessun Paese in Europa dove queste condizioni sono presenti anzi nelle carceri di altri paesi c'è il riconoscimento ai detenuti di incontri insisto in luoghi protetti con i familiari anche di incontri che consentono di avere una affettività e alla sessualità
Non certamente normale ma residuale che è compatibile con la vita di un essere umano ancorché sottoposto alla detenzione in Italia no dieci minuti dice la Bernardini di telefonate a settimana e un'ora sola di colloquio
E nessuna contatto intimo questa è la dimensione totalitaria del carcere italiano mi scrive Bruno scrive
Rita Bernardini dal carcere di Rebibbia l'inserimento del detenuto in cosa consiste io credevo di essere un detenuto modello
E ci credevo molto in ciò che facevo ero inservienti in cucina e dopo il lavoro andava a scuola dopo la scuola facevo teatro e dopo il teatro andavo in palestra fino a quando
Scoprono che mio fratello anche lui detenuto ha una relazione amorosa con la sua psicologa che tra l'altro non seguiva né ebbene per ordine e sicurezza
Trasferiscono non solo mio fratello
Ma pure a me che non ho fatto nulla e ora mi trovo qui in un altro carcere senza essere seguito
Né da un educatore né da una psicologa mi può aiutare a rientrare dove stavo pensate che ferocia proprio una ferocia securitaria dei regimi perché di questo si tratta
Ricordo che un po'di anni fa mi telefona una signora molto anziana scrive la Bernardini che aveva il figlio in carcere mi chiedeva di aiutarlo
Aiutarla farlo avvicinare a casa perché lei era molto malata e ciccione faticava troppo negli spostamenti la chiamavo Sora Lella perché parlava proprio come la sorella di Aldo Fabrizi in quel caso
Il figlio era stato trasferito perché importunava la maestra e lei la Sora Lella sfoggiando la migliore saggezza popolare mi disse e non è poteva da Danna pizze invece deve farlo trasferì
E io purtroppo il il il romagnolo leggo bene e te mio mio mio figlio Cercone Doro aiuta sempre l'altri
Per questo sta in galera io dico il giusto che deve paga pay Casini che ha fatto ma bisogna pure aiutarlo ma ha detto che aveva scritto tante poesie per la maestra e che quella se l'era perse
Per credo che c'è rimasto male e la importunata no
Ecco nel sistema penitenziario italiano sono opponibili ti iscrive la Bernardini i colloqui intimi le telefonate concesse sono una settimana di soli dieci minuti
E i colloqui visivi sono limitati una settimana della durata di un'ora sotto lo sguardo vigile degli agenti
Ci si meraviglia se un detenuto si innamora magari anche corrisposto della maestra della psicologa ma in che modo vivono questi esperti di diritto penitenziario e per il detenuto il trasferimento lontano degli affetti familiari
E una delle punizioni più gravi che posso ricevere
Gli ci vorrebbe proprio un corso accelerato di saggezza popolare tenuto dalla Sora Lella questo l'articolo di Brita Bernardini che richiama questo questa necessità
Di garantire un diritto all'affettività che farebbe il nostro Paese uno Stato di diritto e non un una democrazia che rispetto alla alla carcere somiglia molto a regime
E a questa notizia si associa anche in chiusura quella pubblicata dal dubbio a pagina dodici che ci segnala che nelle carceri americane ci sono
Tre mila persone che sono morte senza aveva ricevuto condanna in carcere questo è il a pagina dodici
L'articolo
Eccolo qui a pagina tredici
Oltre tre mila morti all'anno nelle prigioni molti mai condannati e uno studio della Reuters sulla mortalità delle carceri Statunitensi ripreso dall'associazione radicale Nessuno tocchi Caino
Questo questo Bilancio deve far riflettere un Paese che ha come l'Italia l'indice di detenuti in custodia cautelare chi è il più alto d'Europa
E che dire ci piace così
A noi francamente no e speriamo che a furia di parlarne anche questa sensibilità contarci gli uomini chiamati ad assumere decisioni con questo
Auspicio triste e malinconico io di saluto e conclusasi e conclusa la settimana in cui ti ho tenuto compagnia
E vi auguro una buona giornata a tutti arrivederci
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