Rapporto Italiani nel Mondo 2020

Benvenute benvenuti alla presentazione del Rapporto Italiani nel Mondo due mila e venti abbiamo davvero lavorato tanto per arrivare a questo momento e abbiamo superato tanti ostacoli ci sarebbe tanto piaciuto festeggiare questo nostro quindicesimo anniversario con una bella festa come abbiamo fatto tutti gli anni
Ma noi cala che lavoriamo per la mobilità umana italiani in particolare non è che facciamo parte della Rete per avviarsi a Natale gli autori collaboratori
Operatori pastorali operatori del mondo delle associazioni e delle istituzioni amici della Fondazione Migrantes ed era forte italiani nel mondo non ci siamo lasciati scoraggiare
Danni siamo molti effettuati lavoriamo stabilmente in movimento e abbiamo sempre detto che la distanza non è assistenza mai serie diversamente BreBeMi
Tutti questa giornata con la partecipazione di autorità quasi illustri è per la Fondazione Migrantes semplifica a è diverso il titolo della Rete dei rapporti italiani nel mondo
Un riconoscimento importantissima del nostro lavoro di questi anni di cui siamo grati
Mai soprattutto motivo di per noi di guardare avanti di non accomodarci è di non sentirci arrivati con ulteriore gioia vi leggo in apertura il messaggio che ci ha fatto pervenire nostra previdente nella Repubblica Sergio Mattarella
Invio il mio cordiale salutiamo
A quanti prendono oggi parte alla presentazione del Rapporto Italiani nel mondo nelle mie felicitazioni alla Fondazione Migrantes e per il raggiungimento dell'importante traguardo della quindicesima edizione di questo studio
La pubblicazioni offre chiavi di lettura sulle dinamiche di mobilità e riguardano il nostro Paese ponendo al centro dell'analisi l'umanità della persona e le complesse ragioni che spingono i singoli a spostarsi il questo rigoroso lavoro di redazione coinvolge esperti nei diversi campi dell'economia
Della sociologia della statistica della demografia della storia riflettendo la varietà di angolazioni da cui è possibile analizzare il tema dell'emigrazione italiana la sua evoluzione nel tempo
Grazie a queste caratteristiche i rapporti italiani nel mondo è divenuto un punto di riferimento per chiunque nelle istituzioni nel mondo accademico nei centri di ricerca e nella società civile
Il fine di approfondire lo studio delle dinamiche del tessuto sociale per a livello globale incidono sul fenomeno
Auguro alla Fondazione a tutti coloro che partecipano anche dare in modo all'evento odierno buon lavoro e pieno successo nella prosecuzione dell'attività di ricerca il Presidente della Repubblica Ca'Sergio Mattarella
Siamo veramente grati di questo messaggio
Anche il Presidente della Repubblica insomma ci spinge a fare ancora tanta strada
Soprattutto alla luce della pandemia che stiamo vivendo
I rapporti italiani nel mondo del due mila e venti ha scelto di non parlare dell'emergenza sanitaria non avevamo dati certi studiosi per primi eravamo e siamo coinvolti in questo momento storico delicato e inaspettato
Un plesso
Abbiamo bisogno di tempo per far sedimentare dei dati e fare le giuste considerazioni interpretazioni
Abbiamo scelto di rispondere però positivamente alla sollecitazione della convenzione scientifica nel mare più nel profondo del dato territoriale quindi di analizzare quaranta provincia
Italiani italiani mettendo a frutto i quindici anni di analisi in nostro possesso
Abbiamo esaminato appunto quaranta province d'Italia dal Sud al Nord agli sole puntando un errore che solitamente si fa nella narrazione della recente mobilità italiana
Eppure le prime Regioni di partenza sono effettivamente del Nord e quindi Lombardia veneto la questione calata più nel profondo dei territori ci parla di un'Italia in cui a partita Attilio Capra territori del margini città
Trane interni metropoli e questi territori in cui non essere demografico regna e dà linfa nuove parti disse
E li troviamo tanto al Sud quanto al nord del nostro Paese Mazzone diventano una doppia perdita verso il Settentrione d'Italia e verso l'estero
I rapporti italiani nel mondo è nato nella Fondazione Migrantes grazie allo guardo lungimirante di chi ha sempre operato attraverso questo organismo pastorale della Conferenza episcopale italiana
A favore dei migranti in tempi diversi e di nazionalità plurime in entrata e in uscita del nostro Paese
La redazione attraverso me ma tutti gli amici dell'Ariete della rapporto italiani nel mondo ringrazia la migrante se la Conferenza Episcopale Italiana per la possibilità che ci è stata data ogni anno di esprimerci
Valorizzando il nostro lavoro transnazionale multidisciplinare devoto a mettere al centro la persona migrante come ama chiamarla non so papa Francesco
Esaltando le i carismi senza dimenticare i manga e fragilità lascio la parola quindi con gratitudine al nostro cardinale e presidente della Conferenza episcopale italiana per aver voluto accompagnarci oggi in questo quindicesimo anniversario
Allora a questo punto evento grazie cardinale basta
Sì
Prima di entrare nel merito di questo incontro
Mi sia permesso rivolgere un cordiale saluto e un ringraziamento particolare al presidente Conte
Sono giornate intense che stanno investendo tutto il nostro Paese in ogni settore giornate di sofferenza che sembrano portarci indietro nel tempo
La sua presenza qui caro Presidente oggi non è scontata e per questo la ringrazio così come ringrazio il presidente giuridico
Sono giornate dicevo intense di cui tutti siamo chiamati a quel senso di responsabilità che parte essenziale del bene comune
Come chiesa che in Italia non ci tiriamo indietro
L'impegno e la cura la cui storia ma anche la sofferenza per quanto avviene nelle nostre parrocchie c'è una testimonianza del vino
Incastrato con l'ascolto concreto delle ferite e dei grandi
L'ascolto che come comunità cristiana rivolgiamo tutti nessuno escluso
Mi sono tornate alla mente le parole del presidente Mazzarella che pronunciava un anno fa
Le innumerevoli iniziative di diocesi parrocchie realtà associative in favore dei più deboli e degli emarginati
Di chi chiede aiuto e accoglienza ci sono concreti evidenti e costituiscono un richiamo costante all'esigenza di un aiuto reciproco nella vita quotidiana
Un contributo questo che la pandemia ha reso ancora più evidente nelle sue dimensioni spirituali ma anche sociali nel frattempo sofferente abbiamo riconosciuto il volto del Cristo sofferente che si fa carestia centonove tutti prendendo sì fratelli
In questo momento della nostra storia sia chiamati come non mai essere chiesa riuscita
Allora gravissimi benvenuti a questo incontro per il quale presentiamo il quindicesimo Rapporto italiani nel mondo curato dalla Fondazione Migrantes
La mobilità italiano è un tema che ci riguarda come popoli russi
Ognuno di noi per esperienza personale familiare c'è cosa significhi lasciare il proprio territorio parti
Ma anche arricchiti sia a livello umano e professionale grazie a questo andare
Vorrei ringraziare alcuni aspetti zero rapporti italiani nel mondo nel Milanese
Primo punto andare oltre i numeri uno spazio non nascondo che i numeri sono sempre complicati specialmente quando sono tanti
Eppure in queste pagine i numeri acquisiscono segna un significato profondo che ci fa toccare l'ha vinta che ci fa incontrare l'altro
I numeri noi ci sono molti i numeri per noi sono persone
Due il dialogo costante gollisti storici
Le ultime modifiche normative
In discontinuità con il recente passato contribuiscono a restituire l'immagine dei migranti richiedente progettazione come persone in carne e ossa
Vittime di un sistema globale di iniquità economica e politica l'ingiustizia sociale e non come criminali o minacce dell'ordine pubblico
La cura di ogni persona migrante qualsiasi sia la direzione del suo andare e il passaporto in suo possesso sempre doverosa
Auspichiamo la stessa cura per i migranti italiani in mobilità regia già all'estero da tempo per chi è nato all'estero perché è partito da poco e per chi ha intenzione di fare una simile
Il rapporto italiani nel mondo fa emergere la fragilità di questo tema e di queste sfide
Mi soffermo su alcuni nodi da sciogliere
La carenza di un sistema anagrafico tenga conto di tutti coloro che ventuno questo sarebbe importante che fosse completato
Un sistema di rappresentanza che vari mutilato soprattutto a seguito dell'ultima tornata referendaria che ha decretato la riduzione del numero dei parlamentari
La cittadinanza
Il rapporto italiani nel mondo sottolinea l'importanza di un riconoscimento che non sia finalizzato al semplice possesso di un passaporto e che apre le porte all'euro
Ma alla definizione di una identità fortemente legata a un territorio in cui ci si riconosce
Sebbene non ci sia la e a cui si vorrebbe poter tagliare il proprio contributo
Antonio elementi hanno contribuito italiani all'estero anche nei decenni passati
Permane la mobilità umana Coppélia un'illusione
Governarla bizzarra è invece la chiave di volta per affrontare un fenomeno che altrimenti può creare disagi e malesseri sociali
L'accompagnamento per terra intravedere anche il rispetto dei diritti di chi negli ultimi anni questo nostro rapporto si è fatto portavoce esemplare dei diritti dei migranti
Il diritti di restare il diritto di tornare il diritto ad una vita felice dignitoso
Chiunque può e deve entrare dall'esperienza migratoria un arricchimento per se stesso
Ebbero il potere tornare così commettendo borghesi sentire realizzato e valorizzato dell'uomo vi
L'attenzione al territorio c'è un altro aspetto molto interessante che il rapporto mette in luce il territorio inteso come luogo di nascita di una nuova dimensione sociale
Bisognerebbe contrapporre alla mondializzazione
Che giustifica umanamente ed economicamente così tanti traditore la localizzazione salvaguarda la vita delle regioni
Insomma clienti
Più del Mondiale
Più via del Mondiale più bisogna che ci sia del locale
E il locale riguarda anche evidentemente le oasi di vita che dovrebbero a loro volta essere mondialmente connesse si tratta in altri termini di un ritorno alla dimensione micro al borgo in cui ritrovare una fratellanza efficace
Concretamente intrecciata lungo l'abito scuro incerta e cercando di percorrere ogni giorno
Uno spirito di compassione che leghi le generazioni esattamente quello che la pandemia ha messo in luce l'esigenza di agire insieme per un premesse del comune
Ci uniamo dicevamo Francesco nella sua ultima enciclica tutti i fratelli tutti
Come un unico umanità come viandanti fatti della stessa carne umana
Come figli di questa stessa terra ospita tutti i numeri ciascuno con la ricchezza della sua fede delle sue convinzioni ciascuno con la propria voce tutti fratelli
Papa Francesco fa appello al nostro stile di vita al nostro atteggiamento sociale ma anche al modo di stare al mondo ha rispetto per l'ambiente e la madre terra Cheerios ma unisce la Fratellanza all'amicizia sociale
Affermando e se non riusciamo a recuperare la passione condivisa per una comunità di appartenenza e di solidarietà alla quale destinare tempo impegno e venti l'illusione globale che ci inganna
Collera rovinosamente e lascerà molti in preda la nausea al
Appartenenza
Prossimità solidarietà impegno quattro parole che rende uno diventare prego l'edificio
La mobilità dunque fa parte della nostra quotidianità
è per questo che la Conferenza episcopale italiana ha promosso dalla Fondazione Migrantes cari compito di studiare i fenomeni sociali esitato contributo fattivo
A partire da quanto recepito persuaso osservatorio privilegiato
Che a stretto contatto con la gente ed è capillarmente diffuse in Italia all'estero cerchiamo di entrare in dialogo con le istituzioni
Siamo tante sentinelle ricorda a questo proposito i missionari religiosi e le religiose i laici che avvertito nel loro tempo espresso la loro vita alla causa migratorio
Insieme alle migliaia di persone a servizio dei nostri connazionali all'Estero
Quando papa Francesco parla di chiese in uscita
Ed è il pericolo della autopresentazione all'altro non fa che chiedere ci di uscire dalle nostre strutture di essere capaci di cogliere i segni dei tempi
E mettere in moto la creatività pastorale
Come Chiesa eccome in paese in cui la cristianità affonda le sue radici abbiamo consapevolezza dell'importanza della relazione umana solitarie
Dell'essere prossimi per gli altri
E concludo dobbiamo riscoprirsi meravigliate stupri compassionevoli
Per ritrovare dentro di noi questa radice primigenia e ci fa essere cristiani pronti a riconoscere l'altro con le sue ricchezze le sue diversità e proprio per questo pieni diritti siamo chiamati a una sfida di civiltà andare incontro al diverso perché migranti tra i migranti
Siano acconti
E se la nostra care vivente Italia per quel Paese descritto dal Rapporto Italiani nel mondo
Sempre meno giovane e sempre meno entusiasta
Lavorare per rammentare il tessuto della nostra storia come ho detto tante volte diventa quanto mai doveroso e non più procrastinabile
Grazie
Mantenute sa eminenza
In effetti una delle mosse preoccupazioni non so punire anche quello di poter un giorno
Poter parlare proprio di rientri in questo momento riusciamo a parlare di partenze ma sporco di rientri io direi a questo punto di dare la parola al come purgante perché tutti gli anni rapporti italiani nel mondo un video di presentazione
Che egli assume accompagna il il testo
Il direttore Morgante può a ecco è ritornato il presidente Conte che aveva avuto un problema allora andiamo avanti con la scaletta come avevamo detto chiedo scusa al direttore Morgante perché anni impegna il Presidente ma c'era stato un problema tecnico
E dicevo abbiamo già parlato di un primo errore nella narrazione della mobilità italiana recente
Con l'edizione due mila e venti dei rapporti italiani nel mondo abbiamo cercato di di aggiustare il tiro anche di un secondo errore
E sul quale appunto noi ci soffermiamo dal due mila e sei al due mila e diciotto abbiamo assistito alla crescita informazione scolarizzazione della popolazione italiana
Però abbia rispetto al due mila e sei la percentuali di chi si è spostato all'estero con titolo di studio alto che a esso laurea o dottorato e centonovantatré per cento chi lo ha fatto con il diploma
E a una percentuale che arriva al duecento o novantadue per cento quindi la narrazione che vede la popolazione italiana spostarsi soprattutto caratterizzata da altamente qualificati
E in parte in questo senso i dati supportano o quello che dico
Smentita dal fatto che a partire sono sempre di più coloro i quali hanno un titolo o di studio appunto medio e che vanno alla ricerca all'estero di lavori generici
E se a questo aggiungiamo il dato che oltre il quarantuno per cento delle partenze nell'ultimo anno che sono state circa centotrentuno mila
A media diciotto trentaquattro anni vediamo come il capitale giovane con più entusiasmo con più capacità effettivamente in questo momento va a fuori Italia
Noi abbiamo da sempre o quello che dicevo al termine del discorso di sua Eminenza
Pensato spinto perché ci sia una trasformazione della mobilità superino il suo essere malata perché unidirezionale Marini ad essere circolare
I due ruoli della narrazione ecco di cui vi ho parlato ci fanno essere particolarmente grati all'azione del suo governo presidente Conte azioni che è particolarmente attenta verso le aree marginali e all'attrattività del nostro Paese
O nel lavoro che sta conducendo il ministro Provenzano che abbiamo avuto l'onore di avere tra alla presentazione del Rapporto Italiani nel Mondo lo scorso anno
Un lavoro che sta portando avanti e che si trova effettivamente in sintonia con quello che è il nostro studio e se lo studio che la cultura deve essere a fianco compagna appunto della delle istituzioni di chi è preposto ad operare ecco che effettivamente mi ci sentiamo per il nostro Paese
Ricordo che a novembre ricorreranno i quarant'anni della più grande catastrofe della storia italiana dal dopoguerra il terremoto appunto che nel mille novecentottanta ha provocato migliaia di spostamenti dal Sud al Nord e Oltreoceano
Partenza alle cui conseguenze e siamo riusciti a rintracciarlo e nelle province campane lucani in parte il pugliese
Zone lei onorevole presidente conosce molto bene ma parlare di questo spopolamento significa guardare anche alle zone che hanno accolto tanti connazionali in altre regioni d'Italia o all'estero
Significa capire e valorizzare le modalità oggi sicuramente cambiate anche a seguito della pandemia che ci ha fatto riscoprire in un mondo digitale
Modalità dicevo di partecipazioni a distanza di presenza nella distanza di prossimità oltre il luogo in cui si è fisicamente
Tanti giovani e giovani adulti italiani che erano all'estero o fuori regione e che sono rientrati a seguito dell'emergenza sanitaria mondiale e hanno avuto la fortuna di mantenere il loro lavoro a distanza
Lo fanno attualmente dei territori di origine quindi questa distanza riguarda le attività all'estero guarda lavora partecipa alle Poste dell'Italia e insieme in questo momento a seguito della pandemia dall'Italia e dei propri territori guarda all'estero lavora per l'estero
Gli italiani residenti fuori dei confini nazionali sono vicini attivi è partecipi e condividono obiettivi per il benessere comune
A lei la parola caro presidente del consiglio ringraziando la veramente per l'attenzione al nostro impegno
Grazie grazie questo invito saluto il presidente Monti monsignor Di Tora il ho ascoltato sono in cerca di abbassati per buona parte nell'ultima colazione dell'intervento purtroppo c'è stato un guasto tecnico
Saluto tutte le relatrici relatori tutti coloro che sono video collegati
Riceva una giornata questa importante di presentazione del Rapporto Italiani nel mondo pubblicato con grande posso anche permettermi di dire crescente successo
Ormai per il quindicesimo anno consecutivo dalla Fondazione Migrantes della CEI
è un rapporto questo che fornisce danni una bussola
Uno strumento molto prezioso di studio di ricerca per chiunque desideri approfondire ragioni implicazioni della mobilità italiana nel mondo
Durante ogni fase di cambiamento sociale economico
Culturale del nostro Paese abbiamo assistito a flussi di emigrazione dall'Italia verso l'estero ed è ancora oggi fondamentale per le istituzioni per il governo riflettere sulle motivazioni che hanno portato e ancora spingono tanti italiani giovani ma anche meno giovani a scegliere la via dell'espatrio
Al tempo stesso il rapporto italiani nel mondo e lo ha già ricordato sua Eminenza il cardinal Bassetti descrive gli andamenti democratica democrat demografici di quanti già si trovano da tempo all'estero discendenti
Dalle correnti migratorie passato ma spesso ancora saldamente legati alla propria padre come peraltro ho potuto personalmente constatare i numerosi viaggi all'estero
Il rapporto fornisce un'indagine quindi a trecentosessanta gradi rappresenta una sorta di vocabolario per tradurre le cifre della mobilità italiane indirizzi politici da perseguire
Sia del tessuto sociale italiano che pericoli nazionale anche all'estero abbia sempre mostrato
Nelle sue varie edizioni la capacità di sottolineare le motivazioni profonde respingono l'individuo emigra a emigrare dimostrando una spiccata sensibilità di lettura rispetto ai dati raccolti la persona migrante quindi uso anche l'espressione cara a Papa Francesco e al centro di questo lavoro certosino
Ed è un rapporto che consente quindi di anno in anno di studiare il fenomeno da tante prospettive Condi queste varie prospettive attraverso cui voi potete approfondire la legge del fenomeno e leggere quindi anche il volume di Orelli Gerini in particolare due punti di vista
Particolarmente significativi almeno a mio avviso per la storia della diaspora italiana
Da un lato insuccesso nella ricerca di un futuro migliore personale anche familiare
E dall'altro la ricchezza della collettività all'estero quale stimolo anche al rinnovamento al rilancio anche economico del nostro paese
Ecco considerando non solo italiani che spaziano oggi manchi oriundi dallo discendenti
Partire da un dato alla comunità italiana nel mondo è composta da circa ottanta milioni di persone ottanta milioni di persone si tratta di lady un unicum se pensiamo per fare un esempio che può essere abbastanza significativa in questa conta quaranta milioni che spero di espatriati contro i nostri ottanta per e alla fine di quasi un miliardo e mezzo di persone la nostra storia ricca le vicende legate italiani che hanno percorso nei secoli se davvero che hanno esportato la tradizione cultura i tratti caratteristici del nostro Paese la loro presenza oggi ancora riconoscibile nello stile delle città d'Europa del Mediterraneo delle Americhe
Mi è capitato divisa dei Paesi africani delle residenze dei miei omologhi dico lo stile italiano anche architettonico
Per l'emigrazione forni anche un contributo importante alla crescita militare alleviando il peso della disoccupazione favorendo commerci collegamenti nutrendo i tessuti sociali ed economici nazionali attraverso le rimesse alle esigenze di vita di lavoro di quanti buoni rimpatriavano
L'emigrazione italiana si è sempre accompagnato storie di successo sin dalle prime generazioni di emigranti
Le difficoltà incontrate sono state vinte e pur con un carico di sofferenza le ingiustizie a volte anche di fallimenti alla fine gli italiani hanno saputo inserirsi integrarsi nei paesi di destinazione contribuendo al loro sviluppo alla loro prosperità
Io stesso dicevo nei numerosi viaggi all'estero ho avuto occasione di incontrare le nostre collettività lo faccio puntualmente ogni volta limitata è offerta la possibilità perché sono loro che hanno reso anche grande il nome dell'Italia all'estero hanno conservato lo posso testimoniare personalmente con onore con orgoglio loro tradizioni e il senso anche di una comune appartenenza
Ci sono musei nazione dell'emigrazione italiana sono stati creati proprio per evitare di disperdere questa memoria storica così in gioco come dobbiamo anche ricordare la grande varietà regionali di provenienza dei nostri emigranti la sezione speciale per altra del rapporto italiani nel mondo che tra l'altro proprio qui il tema delle province di partenza molto interessante
Al tempo stesso pur provenendo da diverse realtà provinciali rurali una volta all'estero gli emigranti si riscoprono preveduto italiani
La dura senza delegazione quindi contribuito anch'essa a forgiare quell'italianità operosa generosa
Il resto del mondo ha imparato a guardare con ammirazione e rispetto
Dire quel vivere all'italiana che un po'efferate vincente della nostra identità nazionale
E la vicenda veri emigrati italiani è balzato idealmente collegata a quella di molti giovani che scelgono di partire per l'estero ancora oggi
è nostro dovere costruire le condizioni per garantire questi connazionali la possibilità di tornare in Italia e nel medio periodo a richiedere al bagaglio di esperienze umane professionali culturali linguistiche maturate fuori dal nostro Paese
Esperienza che contribuiscono a formare la persona il termine in mobilità utilizzato dall'apporto italiani nel Rapporto Italiani nel Mondo al posto di emigrazione
Racchiude questa lettera questa idea di circolarità
Abbraccia anche è stato spedito del ritorno
E al di là delle attuali limitazioni agli spostamenti internazionali dovuti a questa emergenza sanitaria
La nuova mobilità verso l'estero per motivi di studio o di lavoro è una strada dunque che vorremmo non a senso unico ma percorribile entrambe le direzioni
In un momento così difficile come quello che stiamo vivendo segnato alla pandemia l'Italia ha bisogno di chiamare a raccolta le proprie energie migliori e tra queste ci sono senz'altro ne diede tanti giovani che sono in questo momento all'estero
Allora dobbiamo offrire delle opportunità assistenza servizi attraverso ambasciate consolati e quindi però anche incentivi ad entrare nel nostro Paese il governo sta lavorando per prevedere nuove opportunità in questo senso non tiene per aggregare
I migliori talenti e sollecitarne la collaborazione per il rilancio delle imprese nazionali in particolare nel Mezzogiorno
Un ruolo molto importante può essere svolto senz'altro dalle nostre associazioni di corna di connazionali
Potenziali parte strategici nella promozione del sistema Italia risorsa indispensabile per la creazione di reti nel tuo punti di riferimento per chi arriva e deve integrarsi in un paese straniero
Le associazioni di italiani nel mondo possono essere riferimenti indispensabili anche quelle varie istituzioni
Per gli enti italiani pubblici privati
Per le grandi imprese italiane gli hanno bisogno in questo periodo specialmente interlocutori affidabili nei Paesi stranieri
L'associazionismo da questo punto di vista in particolare quello italiano all'estero convivere una nuova stagione di centralità quale punto cruciale di legali di contatto tra l'Italia e gli italiani nel mondo
La riservi virtuosi ci insegnano infatti una lezione fondamentale
Investire sugli Italiani all'Estero accompagnarli
Nel loro percorso umano professionale fuori dei confini italiani è il percorso migliore per incentivarne il rientro facendo loro percepire la presenza di una Rete italiana
Che sappia guida gli si affronta a favorirne ritorno i batteri
è così che le diverse collettività italiani all'estero possono confermare il proprio enorme valore aggiunto riscoprire il significato di costituire un'unica comunità italiane nel mondo
Lo scrittore siciliano Vincenzo Consolo
Crisi dell'emigrazione nel cammino della civiltà tutte le grandi civiltà si sono formate attraverso le emigrazioni
Ecco allora se tutto questo zero e credo che sia indiscutibile che sia proprio così desidero ringraziare lo sfondo sui migranti volume era chiuso ogni anno nella pubblicazione del rapporto italiani nel mondo
Che tiene traccia per il cammino compiuto anche all'estero dal popolo italiano nella costruzione dei valori fondanti della propria civiltà e voglio cogliere anche in questa occasione per salutare tutti gli italiani che soggiornano vivono lavorano nei cinque continenti
I guadagni in particolare in questi tempi resi molto difficili da questa sfida di tutti stanno affrontando della pandemia Daccò in diciannove
Non hanno mancato di far sentire la loro vicinanza e di contribuire anche finanziariamente alla risposta pronta e decisa dell'Italia
Quindi a tutti loro in particolare al Consiglio generale degli italiani all'estero e comitati italiani nel mondo a tutti quanti operano per il bene dei nostri connazionali in altri Paesi naturalmente
Alla Fondazione Migrantes il mio più caloroso ringraziamento grazie
Grazie Presidente Conte il Presidente del Consiglio ha richiamato un elemento davvero fondamentale che quello che quando parliamo della mobilità italiane della Comunità degli Italiani nel mondo non dobbiamo mai dimenticare la sua complessità e quindi oltre a parlare della mobilità più recente dobbiamo anche parlare delle prime seconde terze quarte generazioni e quindi parlare anche di chi all'estero invecchiato e che in questo momento è anziano ma parlare anche di chi è nato all'estero
Degli italo discendente di questa comunità effettivamente che ha reso grande il nome dell'Italia e le caratteristiche e le tradizioni che tutti ci riconoscono
Davvero grazie passiamo al video che tutti gli anni accompagna a il Rapporto Italiani nel mondo anche quest'anno TV due mila è stata nostra compagnia rilanciano
E lascio la parola al direttore Vincenzo Morgante che si ripresenterà eccoci introdurrà alla minzione quindi gli occhi avverrà immediatamente dopo grazie
Grazie del filo assoluto allora al mio Presidente basse presidente dell'omicidio all'Ossezia del consiglio scrittore tutti i relatori elettrici
Tv viveva ancora una volta anch'egli il privilegio di poter la
Alla Fondazione Migrantes nel terminò di preparazione in occasione della presentazione di questo rapporto giunto alla quindicesima edizione
Un una collaborazione che nasce tra oggi non solo la prossimità fisica siamo a pochi metri come sede di lavoro lavoro anche nel nome della comune appartenenza parla alla Conferenza Episcopale italiano Cecilia una impegno
Per un impegno nel momento in prossimità nella capacità di dare un aiuto
Un minuto dopo il punto di vista in questa azione sottolinea capitale arrivasse parlamentare nel tessuto della nostra storia
Siano finiti gli altri compresi due Comunicazione sociale questo contributo possesso della significativo anche le se quest'anno la Fondazione Migrantes come è già stato sottolineato abbia numero la prossimità voluto approfondire le le realtà appunto gli importi conosce rilevante
In questa in questa in questa ottica mettere insieme dalla globale Lombardo questo contermini veniva da evidente della Conferenza episcopale italiana
Quindi convinti da precisa compiendo con l'obiettivo anche di rendere servizio libero quello che il monitor TV divide da alcuni anni stiamo dicendo che tardiva vogliono sfuggire anche attività di servizio bisogna
Belli riconosciuto
Chiedere a vedere con l'aiuto delle immagini contributo continuo curato bisognoso collega Goffredo Merolla vuole la richiesta possano prevedere anche l'affidamento in visivamente
La possibilità di rendersi conto quindi l'importanza nel lavoro che viene che viene svolto dalla Fondazione Migrantes anche in questo rapporto nella importanza del tema che stiamo affrontando partendo mi ricordano i messaggi presidente mattarello
Dall'autunno arriva non ci occupiamo soltanto i numeri percentuali stiamo parlando del libero mercato vestiti di grigio dei successi degli italiani dell'Italia nel mondo pellegrino verso come dire lo lascio alle magari a luglio grazie tutti gli ultimi dati ancora una volta cessata la giusta dose
Quindici anni di analisi della mobilità degli italiani all'estero sostegno culturale di accompagnamento pastorale
Quindici anni di narrazione di un paese del suo popolo perché ha coinvolto oltre settecento studiosi internazionali in quindici anni del Rapporto Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes
Da troppo tempo ormai l'unica Italia che cresce in quella che ha messo radici all'estero il malessere demografico imperversa nel nostro Paese sempre più longeve cui spopolato in quindici anni la mobilità italiana è aumentata del settantasei virgola sei per cento gli italiani regolarmente iscritti all'Aire l'Anagrafe degli italiani residenti all'estero nel due mila e venti sono quasi cinque milioni e mezzo nel due mila e sei erano poco più di
Solo nell'ultimo anno si contano centotrentuno mila espatriati due mila trecentocinquantatré italiani in più rispetto all'anno per il settantatré per cento di questi sceglie di restare in Europa il venti virgola cinque per cento parte perché sono ben centottantasei destinazioni mondiali scelti da chi ha deciso di risiedere all'estero nell'ultimo anno
Al primo posto troviamo il Regno Unito seguire Germania e fra a partire sono soprattutto i giovani il quarantuno per cento ha tra i diciotto e i trentaquattro anni ma più del venti per cento ne ha meno di diciotto
A lasciare l'Italia dunque tante famiglie giovani con figli minori al seguito perdiamo così le nostre forze più vitali che vanno ad arricchire con le loro capacità e competenze gli altri Paesi
Ma scopriamo nel dettaglio il volto della mobilità italiana ci è la Lombardia la regione principale per numero di partenze seguita da Veneto Sicilia e Lazio e l'ultimo anno queste quattro regioni hanno rappresentato il quarantacinque per cento dell'immigrazione
Tra le mete emergenti troviamo l'Olanda che vanta quasi tre mila trasferiti poi l'Irlanda con oltre due mila e del Lussemburgo con
Crescono anche i trasferimenti Svezia e Norvegia come aumento nomina in Romania e Polonia dati che evidenziano come a partire oggi siano anche italiani di origine romena o polacca da oltre dieci anni del paese e come cittadino
Attrae sempre di più anche l'Oriente gli Emirati Arabi e Cina sono le prime destinazioni di professionisti imprenditori o specialisti di un determina
A raccontare meglio la trasformazione della mobilità degli italiani ebbero la Svizzera se nel due mila e sei partivano soprattutto persone avanti con l'età e con un livello di istruzione più basso rispetto ai cittadini rimasti in nel due mila venti sono soprattutto i giovani istruiti
Ben il cinquantaquattro per cento degli undici mila italiani nuovi iscritti in Svizzera ha un'età compresa tra i diciotto e i trentaquattro anni e le diciassette virgola otto per cento non raggiunge la maggiore età
Murru la mobilità italiana nel due mila venti è strutturale e complessa e precaria
Oggi emigrano giovani famiglie con le competenze settoriali uomini e donne altamente qualificati ma anche italiani italiane come titolo di studio medio alti spinti dalla necessità di un'occupazione così e ancora connazionali che grazie a rapporti personali di lavoro via una burocrazia l'ingessata decidono di aprire un'attività di investire all'estero
Il Rapporto Italiani nel Mondo due mila venti analizza la situazione migratoria nelle province italiane l'idea nasce dall'errata convinzione che la recente mobilità italiana coinvolga il nord del nostro Paese piuttosto che il vero divario non è tra nord e sud Italia ma tra città e aree interne quest'ultime sempre più marginali e i dati emersi lo dimostrano a svuotarsi sono i territori già provati da spopolamento desertificazione e condannati all'emigrazione luoghi che si trovano al sud come al nord ma che al sud diventano tutti aperti tra verso il Nord e verso l'esterno
Eppure e da queste fragilità che sta emergendo la soluzione ai problemi la generazione che parte pensa sempre di più ad un rientro anche quando le condizioni non lo permettono
Assistiamo ad un ritorno a distanza una partecipazione fatta di tempo impegno dall'estero per il proprio territorio di origine invito immigranti sentono di lasciare casa così come nel territorio sente che la casa e di vuota ogni volta che particolare così è per tutti in un gioco malinconico di spaesamento dei ritrovamenti la chiave appunto ritrovare se stessi ma diversi arricchiti di nuove esperienze di fare di questa diversità un nuovo modo di stare parliamo di uno virgola sei milioni di italiani registrati all'Aire negli ultimi sette senza considerare il numero indefinibile di connazionali non iscritti all'anagrafe ma che all'estero vivono e lavorano da tempo
La strada per questi territori è quella di un ritorno alle origini che esalti le loro peculiarità una ricetta fatta di solidarietà e di legami stretti tra persone per questo il Ring due mila venti introduce il concetto di squadra Totti prossimità
Uno sguardo rivolto oltre la tradizione che ha imparato dalla pandemia cosa vuol dire essere prossimi nella distanza o per uccidere il territorio avvitando il non nella speranza che casa il migrante dunque è sempre più diversamente per esempio perché se le radici si allungano ad abbracciare tutto quello che il
Si spezza
L'emergenza sanitaria è una minaccia per il futuro dei giovani italiani una generazione già tormentata Ismail nell'incertezza stanno trasformare la pandemia in una opportunità per invertire la rotta di un Paese da troppi
Che non investe abbastanza formazione e lavoro e che blocca la mobilità sociale dei giovani incentivandoli ad andarsene
Per imboccare la strada del cambiamento servono politiche a favore dei territori marginali e del loro tessuto sociale
Serve una nuova socialità che avvicini le generazioni valorizzi giovani quelli rimasti in Italia e quelli andati all'estero serve una nuova socialità che superi le distanze che rafforzi i processi democratici e occupazionali dello
Serve prossimità
Per trasformare la mobilità italiana da meccanismo di fuga a movimento circolare fatto diktat
La
La collaborazione intensa che danni abbiamo stretto tre il Rapporto Italiani nel mondo la Fondazione Migrantes se l'istituto da lei presieduto nel video abbiamo ascoltato che tempi imboccare la strada del cambiamento servono politiche di rigenerazione dei luoghi del tessuto sociale serve inventare una nuova socialità di prossimità quest'anno ci avete consegnato un saggio davvero interessante e ci aiuta a inventare questa socialità descritte analizzate le pensioni pagate in Italia da alcuni istituti di previdenza esteri
Gli europei che americani
Il saggio ci fa toccare con mano la storia della presenza dell'emigrazione italiana in diverse nazioni del mondo e quanto oggi quel lavoro il cui sacrifici aiutino alcuni contesti territoriali altrimenti in difficoltà
Cito a mo'di esempio il caso dell'Istituto di previdenza tedesco
Per il quale oltre il diciannove per cento del totale delle pensioni pagate in Italia va in Sicilia in Puglia il sedici per cento l'undici per cento circa in Campania
Vi chiediamo quanto Cozzo tipo di introiti al pari di quello che capitava un tempo con le dimensioni aiutino oggi alcuni territori a sostenere ad essere ancora vivi
Nonostante il male serie demografico ed economico che diffuso
Allena la parola grazie
Grazie grazie già importante andazzo rilanciano il signor Romano basse riunito dinanzi monsignor Di Tora
Personalità sono
Né contribuire a presso l'istituto questo o anche perché in alcuni saggi Filippo strappo di eliminare l'obbligo comunismo spesso
Bene Comune insiste qualificazione tanto i numeri intanto garbato una statistica
Possono in qualche modo dubbi che possono sì fare da statistiche mi spiace come dire in qualche modo continuo la ramificazione degli interventi orsetti da monsignor Bassetti anche il presidente Conte questa mattina disse punto a ai messaggi
Sia finito anzi alcuni Ricci quindi iniziare i numeri certamente non soltanto due dei numeri come diceva anche direttore due mila dei numeri ci sono perso ci sono uomini ci sono o non ci sono anche loro soglie di azione Gori si pone insieme fanno un e mobili dimesso oggi in rosso Lucarelli nell'enciclica all'interno del gruppo chiaramente appunto quando neurologo
La vanno a conto funzionino numeri che innanzitutto evidenziano
La rettore nel nella dichiarazione nel mondo o come c'era preferisca al suo intervento
L'Italia beneficia oggi in termini di bilancio economico dall'inizio pagati dall'estero Simmons Mons si racconta spesso unitaria mediaticamente che non c'è non c'è feeling vitale paese ne fa resti prevalentemente Milano da cui sono partiti centinaia di migliaia di nostri connazionali che oggi lo vediamo rientra il silenzio
Il totale delle pensioni magari all'estero nessun altro Paese e di tre virgola cinque miliardi complessivamente il totale delle pensioni orientali attraverso venissero ed i quattrocentosessantasei
Niente Pennazzato abbondante
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Il contributo rinviamo ordinanze dipendenti al riguardo al pubblico quest'anno le pensioni da da
In un'analisi
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Simili vista dominicani venne vagamente con grandi invenzioni suo ci ovviamente si tratta di e delitti già principale che sono deceduti anagraficamente
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Germana Svizzera appare prevalentemente pensione per un ammontare vale quasi sei virgola cinque miliardi di e poi ci si acquisisce recentemente a ulteriore un fenomeno chiede pensioni pagati nei nei paesi dico in azione verso l'Italia
Parliamo in paesi come la Polonia la Romania Unione decisiva soggetti che di ritorno nelle loro di non resti fossili come una sfida qualche parte ha ha iniziato a tornare si così questi lavoratori ritorno questi Paesi dell'Est gravemente dovevano Pagliara
Una parte importante Siemens ma ci sono anche via via della statistica comincia ad emergere pensioni che noi paghiamo verso i Paesi Dellas verso i Paesi alcuni Paesi nella City unito nuovo De Lorenzo e restituì a muovano da la lavoro
I principali Paesi nelle dieci dodici parentesi Grassi quale goliardia dunque il numero tensioni interessata la gran parte delle risorse occupate sono i seguenti
I giornali tali ossa nasce stagioni milanesi siciliano Argentina bene Gran Bretagna e questo evidenzia appunto la struttura migratore nel nostro Paese prevalentemente stiamo parlando
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Ma ci sono anche dice paesi nuova emergenza presi che sono stati numero uno destro intenzione posizione qualche migliaio se non per qualche Gennaro Bussone sa Brasile slovene umani invece curarsi a Polonia ora e infine pornografico e e altri pezzi di recente di recente destinazione istituto avviato rideva nato deve fare in altri la valutazione complessiva resistenza
Perché fornire delle informazioni insussistenza ENI
E ancora
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Facile Campana riguardano i paesi l'esistenza in vita di gestori pensione
E abbiamo accolto inizialmente con istituti bancari ma anche con dei venti istituti pensionistici e si trovano nei paesi si dice il principale venti evitare tetto sono titoli retta
Verso nuovi Paesi quali paesi l'Europa interessi Tognana
Piccola percentuale di verso ciò che invece costituisce nel in un'ottica la parte dei delle posizioni pensionistiche pagare dall'estero in Italia sono la Germania per circa trecentosettantatré mila uccisioni la Francia circa centoundici azione la Citroën cento mila posizione dicano dentro Luzi
E la massa di tensione di questi Paesi pare nessuno paese giorno virgola cinque miliardi ma mia mostra essenziale Zhangzhou sia sa in alcune aree
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Per superstiti abbiamo fatto in modo utile possibili attraverso il consolato adesso anche la Chiesa aggiungere il mondo c'è possibile aggiunge c'era possibile la finzione irreversibilità ragazzi Tersite elastina pene edere condizioni economiche distrarlo dovute soprattutto allora essi si svolge tutti i giorni sia paesi più diciamo così facili dove c'era o si sa esiste sia in paesi dove concernono sociale lei o politici come cifra del nostro impegno Vincent il bene dell'istituto e di raggiungere percettore di pensione prestazione benefici al al di là qualsiasi o ma qualsiasi funzione provenienti nazionalità non sapere guida a tanti lavoratori per citando la del Paesi il nostro similare nuovo hanno quello oggi e la stessa cosa vuol fare uomini antidoping oggi lavoro e che ricevono prestazioni non vicinissimo attestazione
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I signori minimo spesso legati alla alla al numero garanzie Micheli si confida giunge finirà penso che anche la chiesa saggi solidaristici tutta
Partito sarebbe utile illuminare semplicissimo
Si spezzi avvocato migranti magari muro luci sanguinante normale una rischi senza vi ringrazio
Uno
Grazie professor clinico per aver ricordato ancora una volta l'umanità complessa che dietro ai numeri
E quanto sia necessario il costante accompagnamento alla persona migrante in entrata e in uscita dal nostro paese che poi rimandato della Fondazione Migrantes
E avviandoci alla conclusione do la parola al presidente della Fondazione Migrantes a sua Eccellenza don Guerino Di Tora
Tanti attestati di stima sono stati rivolti alla Migrantes per questa giornata rivolti a lei al nostro direttore generale don Giovanni De Robertis perché qui con me anche se non lo vedete
Ricordo in particolare quello del consiglio generale degli italiani all'estero
Rinnovo davvero libera alla Migrantes al presidente e al direttore generale da parte della redazione del due mila e venti ma di quella che io amo definire la famiglia del Rapporto Italiani nel mondo
Di oltre settecento studiosi in questi quindici anni non è scontato quello che ci permettete di fare di mettere a frutto le nostre conoscenze le nostre competenze per creando anche di migliorarci di anno in anno grazie alle nostre esperienze che ma duriamo in Italia e all'estero
Eccitate anche la possibilità e quanto verso i missionari italiani o per gli italiani che sono all'estero attraverso gli uffici Migrantes diocesani
Di arrivare a individuare tendenze peculiarità e poi i dati ci confermano e e ci fanno campi completare la grande sta nella ricchezza della persona migrante a lei la parola don Guerino Di Tora
Italiani nel mondo ecco un rapporto iniziato abbiamo sentito nel due mila sei e quindi siamo al quindicesimo anno
Direi quasi ormai un discorso di maturità anche in quelli che sono i vari aspetti in questa ricerca annuale
Quante cose sono cambiate in questi quindici anni nella storia del nostro Paese e soprattutto nel vissuto di ciascuno di noi
Nell'epoca di la migrazione anche gli italiani
Continuano a migliorare e lo fanno con numeri e caratteristiche che la chiesa la Chiesa italiana ha deciso di studiare e approfondire minuziosamente grazie appunto al supporto della nostra Fondazione
Che si occupa non soltanto di emigranti italiani che vanno all'estero ma di immigrati di Rom e Sinti
Oggi tutto quello che è il mondo della mobilità
Oggi la mobilità e quella delle merci delle monete ma anche delle dichiarazioni qualche settimana fa abbiamo presentato il ventunesimo rapporto dell'immigrazione
Due realtà quindi profondamente collegate che ci fanno ricordare che anche l'Italia non è semplicemente paese di immigrazione ma anche di immigrazione
Attraverso questi studi è evidente l'impegno della chiesa per la mobilità umana un impegno che si affianca al magistero del nostro Papa Francesco che ci fa dono quotidiano
Della sua attenzione a un tema caldo scottante
Un tema che ci interroga come uomini e donne ed in sede sicuramente ma anche come persone di cultura che vivono all'interno di uno spazio europeo di pace e di riconoscimento dei diritti
Oggi
Dopo più di un mese Pepi ostacolo di immigrazione in Italia dopo una storia di diaspora nazionale e un presente di partenze costruito
Visto lo scenario mondiale di tanti richiedenti protezione umanitaria gli sfollati dei conflitti politici o per catastrofi ambientali
La proiezione in cammino rimane al centro di ogni nozione pensiero studio ricerca e azione
L'Italia è cambiata e continua a cambiare sotto i nostri occhi è già stato ricordato che da paese di emigranti nostri nonni che al tavolo nelle Americhe nelle miniere del Belgio eccetera
è diventato Paese di immigrazione oggi sta di nuovo diventando palese di forte emigrazione io oggi partono ancora quindi sempre più numerosi tornano in pochi per poi ripartire
Numeri da una lettura complessa percorsi difficili da rintracciare seguire
Italiani fissità Del Bono nella mobilità globale nella cittadinanza europea e cosmopolita nel bisogno di lavoro soddisfatto fuori dai confini nazionali
Quindici anni di questo rapporto quindici anni che la fondazione attraverso questo strumento dedica non solo agli italiani all'estero ma con un approfondimento collaborando con diverse strutture in Italia all'estero
E in queste collaborazioni sono diventate fondamentali centurie di struttura nella realizzazione di questo Progetto che sia il più possibile costruito insieme con altri e quindi partecipa alla Fondazione Migrantes è stato dato questo compito di studia approfondire
Essere attenti a ciò che accade per essere sempre più pronti e camminare e accanto agli immigrati quel camminare che diventa farsi prossimo
Come il samaritano che papa Francesco ricorda nell'enciclica fratelli tutti proprio per seguire i nostri connazionali che partono per ciascun Paese da ciascuna diocesi italiana
Sì ma non il luogo in cui decidono di risiedere
Sia esso in Europa Oltreoceano
Ecco questo compito lo portiamo avanti con serietà evidentemente collaborando il più possibile a tutti i livelli quello che maggiormente richiede gli enti attenzione
E tenendo presente
Che queste realtà vanno inevitabilmente pensa sia indicati
Per una società italiana che ha un in in via ineguagliabile passando di mobilità ma anche un altrettanto straordinario presenti denigratorio e che sicuramente sarà utilizzato da un significativo futuro migratorio ancora
Allora un grazie a chi è con noi oggi a chi ci sta seguendo a distanza perché la pandemia ha potuto limitare i nostri spostamenti
Ma non di certo la nostra partecipazione
Grazie a chi segue costantemente i lavori l'allegra test accanto all'migranti vorrei quindi veramente di cuore ringraziare tutti i confratelli sa certo
Che in Europa nel mondo attraverso le cappellania sono vicini sono presenti sino un quadro dei nostri connazionali all'estero
E intorno tutti emigranti italiani ancora i collaboratori qui presenti le strutture impegnate nella mobilità degli italiani
Ringrazio in maniera particolare tutti coloro che hanno lavorato a questa edizione due mila e venti dall'Italia e dall'estero
Ringrazio i membri della Commissione scientifica in maniera particolare la signora Delfina Licata che ci ha condotto anche oggi e egualmente voglio ringraziare il nostro presidente della Cei cardinale di Bassetti il Presidente del Consiglio Conte che ha potuto trovare tempo poteva essere che il nome il professor Tridico che con tanta attenzione
C'ha parlato di questi problemi delle pensioni eccetera
Faremo tesoro delle cose che ci avete detto e che sicuramente hanno portato a noi mila migranti sia tutti coloro che ci hanno inseguiti
Nuovi entusiasmi da dedicare all'attenzione verso gli uomini e le donne migranti nostri fratelli ai connazionali all'estero
I tempi della modalità distanza o dello screening sono stringenti io mi associo ai ringraziamenti del nostro presidente monsignor Guerino Di Tora l'Edoné arrivederci a presto perché viste le modalità nelle quali dobbiamo lavorare sicuramente rapporti italiani nel mondo si inventerà altre modalità per la presentare portare avanti dei momenti di approfondimento culturale quindi un grazie a chi ci ha seguito nonostante il fuso orario da tutti e cinque i continenti un arrivederci a presto grazie a tutti i relatori e appresto