Assemblea nazionale della campagna "Io Accolgo" (seconda giornata)

Inizio vado allora ciao a tutti a tutti siamo nella seconda giornata
Dell'assemblea della Campania io colgo oggi è un momento di lavoro comune siamo arrivati a questa assemblea chiaramente dopo la giornata di ieri che è stata poi magari di o due parole anche su questo
Dopo un percorso che abbiamo fatto come come Campaniano erano coinvolgendo punto oltre il coordinamento è lento faccio parte
Il comitato promotore anche tutti i coordinamenti territoriali e insieme abbiamo costruito appunto questa due giorni per la Campania e sui temi e la campagna ringrazio fin da adesso di a dato tutto il supporto tecnico e di lavoro per la riuscita di questa due giorni quindi Francesco Marcello Andreina Eva lo staff dell'Arci per tutta la parte tecnologica
E e in questa seconda giornata appunto come dicevo noi lavoreremo insieme un po'alla prospettiva della campagna no la dividendoci in due gruppi in due gruppi uno sostanzialmente che è legato al tema della politica la relazione la Campania con la politica nazionale territoriale e l'altro invece della sfida quindi deve del futuro e della di quella sfida che forse sul quale ci sentiamo più arretrati oggi che è quella appunto di riuscire in questo Paese ha spostare anche
Parte dell'opinione pubblica delle persone sull'idea dell'accoglienza a favore dell'accoglienza
Dopo di me proprio per dare degli input parleranno dei colleghi del coordinamento quindi Gianfranco Schiavone comuni indicando appunto alcune piste rispetto al gruppo di lavoro sul rapporto con la politica
Manuela di Marco parlerà appunto verrà degli spunti rispetto al tema è la sfida quello che noi chiamiamo una sfida culturale e Marcello che di fatto si occupa della Campania la comunicazione chiaramente del suo tema principale che è quello il punto della comunicazione quella su cui lui lavora
Direi quotidianamente
Velocemente io penso che la giornata di ieri ci aiuti molto per la giornata di oggi la prima parte appunto che è stato prettamente anche di una relazione politica con le istituzioni con la politica stessa con i parlamentari
C'ha dato già nell'indicazione Encelado anche se vogliamo tra virgolette dei risultati ecco la campagna comincia a raccogliere i risultati in questo lungo periodo di resistenza i decreti di Salvini
E dall'altra io penso anche la seconda parte quella appunto legata alle nuove generazioni e movimenti c'hai ci consegna ecco forse dei temi soprattutto per l'altro gruppo quello no del della sfida culturale quando poi i giovani appunto che sono intervenuti ci hanno chiesto
Non solo di parlare di di di accoglienza
O di integrazione perché loro già vivono qua sono integrati ma appunto ci parlano di una di una sfida più ampia che è quella da una parte di rendere di prefigurare una società accogliente ma anche di valorizzare quello che già c'è perché in fondo siamo già una società meticcia no quindi su questo
Però nel lo diciamo poco loro valorizziamo poco e lo viviamo poco forse anche all'interno le nostre stesse campagne quindi va bene ci divideremo quindi in due gruppi le è importante in questa situazione
Appunto che tutto on line esseri disciplinati quindi dovremmo aiutare la discussione non essendo in presenza per permettere a tutti di parlare nei gruppi troverete unione facilitatore una persona che raccoglierà un po'le note e che poi verranno presentate nella nella parte plenaria dalle dodici fino all'una e mezza che sarà coordinato appunto da Cristina Molfetta
E anche lei del coordinamento e e lì tracce Remo le prime le prime linee dopodiché la palla ripasserà appunto ai comitati territoriali al coordinamento per elaborare una strategia sul quale probabilmente nei prossimi tempi ci rivedremo tutti insieme
E
Non dico altro ma limita giungeranno anche i colleghi che interverranno dopo di me
E quindi passo la parola Manuela De Marco che della Caritas italiana per no a Gianfranco scusate nella scaletta Gianfranco scusa Gianfranco
Viaggi Verre introdurre alcune piste sul primo gruppo di lavoro
Ciao a tutti
Grazie grazie Stefano beh allora
Nostro intervento non è una relazione ma è soltanto uno spunto quindi devo concentrare su pochissime cose
E che magari non non necessariamente sono le uniche di cui ci scuserà in questo gruppo e quindi dico lo dico subito è impossibile sanno fare solo l'elenco delle l'elenco della spesa non avrebbe molto senso
Allora la da previste ce la riflessione che vi propongo è la seguente quando in questi giorni per l'appunto tutti abbiamo visto con grande soddisfazione che c'è una c'è stata questa riformati qui non parleremo nel dettaglio non chiaramente adesso e meno che meno sugli aspetti più strettamente il giuridici ma una riforma che ci riporta sul versante meno della del sistema di accoglienza a una situazione precedente previgente appunto il club il l'intervento dei medici furtivo non dei del decreto dei decreti Salvini pratico ed esprimono delle dieci e trentadue del due mila diciotto
Va be'non ho potuto non pensare a quanto è stato facile purtroppo prioritari sono estremamente facile
Debellare in tempo molto molto veloce un sistema che appariva estremamente stabile estremamente consolidato di lungo corso solo certo come dire una storia molto lunga ma anche molto accidentata e all'inizio anche molto residuale per così dire no con una nicchia sostanza avete però è pur sempre vero che l'ex sperare questo nome che non tornerà più perché sottolinea punto ma comunque chiamiamo ancora così
Affondava le sue radici ormai nel lontano due mila e due quindi realtà capite bene che parliamo di un tempo ripeto di una situazione per la quale qua Lucchi unico avrebbe dato per acquisito che era una il un sistema diciamo che ciò che esisteva da così tanto tempo
Così non è stato così non è stato e nonostante chiaramente ne resistenza ed è opposizioni non ne abbiamo avuto dobbiamo dire la verità abbastanza un sistema di scioglimento rapito
Questo mi dice mi ha detto se mi ha detto molto Bisoli trovato molto in questi anni perché questo significa che c'era c'erano delle grandi fragilità una dunque sistema
In relazione al territorio in relazione a come funzionava con la rete dei servizi socio assistenziali del territorio di come ha percepito all'interno dello stesso qualcuno dirà ma io ce l'avevo aspra quindi incerta
Evoli parlare anche a questi naturalmente perché oggi ci troviamo di fronte a las la sfida del due mila e di ciò sfida diciamo di di di riprendere però da un punto che non è più avanzato di riprendere come minimo non sono in gioco dell'oca si riparte dal via
E nel ripartire dal via dobbiamo sicuramente modificare e questo discuteremo anche nel gruppo a cercare di modificare alcuni aspetti diciamo del del testo decreto legge che non sono congrui o che non sono adeguati rispetto alla appunto alla alle previsioni che che noi vogliamo ma dall'altra soprattutto coglie perché non sarà tanto questo secondo me il almeno sulla cui Enza non lo è molto il punto discussione e come far sì che in realtà un sistema a così lei adesione volontaria leggero molto incerto il in alta non torni a essere il punto quella sistema
Sento il precario pre carissimo che era prima da un lato perché ce l'aveva eh da chi non ce l'aveva come realmente
Si innesca uscì nessun un meccanismo nuovo
Posto che il rischio che abbiamo di fronte su questo su questo chiudo è che moltissimi territori in realtà moltissimi territori in realtà la riforma sulla riforma sulla carta cioè che non accada assolutamente nulla
Che non nasca nessun nuovo programma che incendia coesa straordinaria presenti non chiudono assolutamente e che non si modifichino nella della sostanza e quindi da un lato le migliaia di persone al punto che interesse dei migliaia di rifugiati richiedenti asilo continuo di fatto vive in condizioni abbastanza simili a quelli di prima e che il la macchina della paura e della diciamo del disordine né in quel territorio non subisca poi così grandi così grandi cambiamenti insomma il il mette in mai come il campo dell'accoglienza il meccanismo diciamo il semplice cambio normativo
Può produrre molto poco in altri in altri pronunciate spedì produce tantissimo pensiamo alla protezione umanitaria qualunque donna che i quali diritti soggettivi che delle persone ma è una norma di organizzazione com'è appunto il sistema d'accoglienza
Ecco teniamo presente che fra quello che dice appunto il il testo di legge quello che può venire nella realtà
E molto diverso e quindi sarà una grande differenza il del del lavoro che che la Campania e il tutto no deve e tutti coloro che vogliono diciamo collaborare stare insieme devono fare
Grazie Gianfranco passo quindi la parola Manuela Di Marco che appunto centro ora alcune così alcune idee alcune sollecitazioni stimoli sul rispetto al gruppo delle sfide culturali
Io buongiorno giudice
Il ritratto iniziata senza neanche dire chi fossi pertanto se non sbaglio
Almeno effettivamente insomma avere maggiori Caritas italiana faccio tratteggio del comitato promotore della campagna del gruppo di coordinamento tre promotori Gianfranco ricordano bene da abbiamo sempre detto ci sono un po'due anime svolti nella campagna no no questa tensione politica fatta di di richieste che noi poniamo agli interlocutori politici nazionali e locali tante cose le abbiamo
Anche diciamo raggiunte quest'anno con una certamente in modo più favorevole con il cambio di governo che c'è stato e che ha portato a un'apertura
Che abbiamo diciamo in qualche modo cavalcato proprio per portarli dentro le nostre istanze però c'è ancora tanto da fare
Appunto il gruppo uno svilupperà tutte queste istanze che rimangono da sostare sui territori e l'altra è la grande sfida culturale ieri appunto Maggi parlamentare di Europa si diceva proprio come sarà forse la sfida più forte quella che in qualche modo e dal presupposto a tutto il resto nel senso che noi abbiamo vissuto un avvicendamento politico
Nel due mila diciotto che è stato l'indagine restano nel collegio per la normativa sull'immigrazione
Ma questa questo avvicendamento politico in qualche modo è stato frutto anche sentire da parte dell'opinione pubblica che apportato diciamo avere consenso elettorale
In una certa parte politica anche una coalizione che dimostrano principalmente favorevole spero dell'immigrazione
E quindi ci siamo posti il problema forse bisognava più lavorare per cercare di far capire all'elettorato nel persone chiesto invano una certa dimensione
Tutto questo andrà contro tutti i valori nei quali punto crediamo anche abbiamo poi messo dentro una campagna abbiamo detto punto l'accoglienza la solidarietà l'incontro
La multiculturalità Lanzani Chimento che nasce appunto dalla composizione di idranti pensieri diversi ma la parola che potremmo dire la democrazia vero senso del vivere democratico
Quindi isolamento cercando di cambiare i presupposti la base culturale sentire delle persone perché non accettino più certi termini e certe contrapposizioni se certi ideologismi appunto
A sfondo razziale della diciamo apertamente dobbiamo lavorare affinché ci sia maggiore consapevolezza delle persone sono anni tutti noi lavoriamo da tanti anni dalla migrazione e esportazione ci diciamo un boss queste cose al ma non riusciamo realmente fino a questo momento
Ad averlo realizzato questo cambio culturale in modo forte e quindi dobbiamo molto allargare la platea delle persone questo messaggio può arrivare non solo rivolgendosi a chi contrario per gravi motivi
Ma anche tutti quelli che appunto non si sono proprio posti il problema riflettono su questo pure si accontentano di una cosa senza che niente arrivavi notizia diciamo i giornali fanno proprie su quello particolare al loro pensiero
Bene questa è la sfida sessanta del mille che abbiamo davanti come facciamo a raggiungere più persone va benissimo portare avanti le attività che tutti noi quotidianamente facciamo una migrazione ma probabilmente questo l'interrogativo che consegnare il brutto questo non basta perché rischiamo l'inserto di Vizzola sempre tra di noi in questa di di parlare sempre con parole che sono comunque visibili ai gattini sia chi è dentro la materia quindi questo secondo gruppo mentre il primo diciamo è anche crea proprio riservato che più addentro alla alla tematica la gestione dei dei servizi anche per dell'immigrazione invece il secondo
Dovrebbe poter pensare anche come coinvolgere appunto gruppi sociali associazioni categorie di cittadini per portare dentro queste istanze per avvicinarle per avvicinarle per discuterne parlarne
Quindi il ancora e questo si scontra quindi la difficoltà di questo gruppo è evidentemente tutte le iniziative e di sensibilizzazione sono molto più facili da avevano rango in presenza quando la gente si può incontrare quando si fanno sesso e quando si fanno iniziative appunto culturali presuppongono quello scambio quell'incontro ore presupposto poi per far passare certi discorsi
Positivi apertura un punto all'altro di conoscenza diventa quasi un ossimoro riuscirà a farlo
A distanza però tempo attuale Cerbone per lui cosa si può fare adesso per raggiungere questo obiettivo indaga appunto di di pandemia quindi lo sforzo di grande fantasia
Sarà dovrà essere anche quello di individuare sì termini obiettivi mi sensibilizzazione culturale distillare una lista di priorità sulla base delle la anche diciamo possibile calendarizzazione
E modalità di realizzazione dei passi avanti faccio un esempio vogliamo proporre o se poi esce fuori dal gruppo di proporre una serie di attività sul tema scuola spuntano insegnanti con le connessioni che abbiamo all'interno della nostra rete
Anche nel comitato promotore di direi appunto anche gli insegnanti benissimo partiamo da questo ma capiamo che cosa realmente si può stare con Mina caos che la scuola stabilendo nell'attuale fase quindi dal punto di vista organizzativo soprattutto altri obiettivi le istituzioni locali proporre delle delle iniziativa le istituzioni locali giornate della solidarietà invito a fare i gesti concreti in una determinata zona sperma si lega molto
A iniziative di comunicazione possibile sei spazzini auspicio anche esibendo anche cose di Fantasia salivate che vincono adesso sono cose veloci che vanno sul guarda che dal mio via quasi Flash Modona virtuali quindi iniziative che passano attraverso questa rete ecco quello che vi chiediamo un po'di aiutarci a costruire tutte queste chi che diciamo nuove che però possono aiutare a veicolare il messaggio non mi dilungo su questo perché sarà più importante probabilmente e il tema è collegato evidentemente con il tema della comunicazione come comunicare tutto questo come far passare
In questa in questo tempo
Le iniziative che a livello territoriale si metteranno in piedi ma che serviranno anche noi a livello locale per vedere cosa potremmo replicare
Cosa potremmo potenziare il livello locale e posso appunto la parola Marcello volta del Ciak rientrerà giunto nel vivo della un'intenzione grazie
Sì ecco negate Manuela grazie a tutti voi di essere qui con noi oggi come come accennava Stefano io da un po'di tempo la mai mi occupo della comunicazione della Campania
E devo dire che facendo un un ninja analisi di di questi mesi è stato come essere un po'sulle montagne russe nel senso che la campagna tutti voi sapete che è nata
Nel momento in cui era presente il il conte uno con il ministro dell'interno che non voglio neanche nominare e quindi a nata sull'onda di quella di quella contestazione chiamiamola così
Rispetto ai ai decreti Salvini uno e due e in quel momento era facile tra virgolette fare comunicazione nel senso che c'era molta attenzione da parte di tanta parte dell'opinione pubblica anche dei dei giornali rispetto a queste tematiche
Quei dico per fortuna ecco quella con il Governo e è caduto non non c'era più e si è insediato il nuovo governo
E quindi questo ha cambiato completamente la dinamica di riorganizzazione anche della comunicazione nostra nel senso che non c'era più un nemico tra virgolette contro cui combattere contro cui andare questo naturalmente
Da un punto di vista pratico e politico è stato un vantaggio da un punto di vista o di comunicazione è stato quasi uno un danno nel senso che le persone non capivano più perché portava avanti comunque quelle quelle battaglie quelle quelle sfide che ci permettevano di di di vivere insomma di portare avanti il nostro lavoro
Questo è stato una una difficoltà importante per noi che l'abbiamo l'abbiamo superata abbiamo superato secondo me molto bene nel senso che sono state fatte comunque alcune attività importanti
Questo voglio velocemente ma proprio fare un mini mini bilancio di di di di quanto è stato fatto finora più che altro come stimolo per il il prossimo futuro appunto una la nostra assemblea di oggi serve a rilanciare quello che accadrà domani
E dopodomani ancora
Io direi che la la le cose che hanno funzionato sono sicuramente la parte sociale
Sui sociale abbiamo un buon seguito certo non siamo allora diamo dei numeri clamorosi
Però siamo dei eseguiti soprattutto si erano visti come una realtà che riesce a dare informazioni precise e chiare siamo ascoltati e condivisi questo è un un buon un buon punto di partenza
L'altro aspetto che ha funzionato è quello della della comunicazione e stampa di questo ringrazio Andreina Albano che ha fatto un enorme lavoro con con i giornali con i giornalisti
L'altra cordata due cose pratiche concrete che hanno funzionato in questi mesi sono state certamente i flash mob che abbiamo fatto all'inizio della campagna che sicuramente ci hanno dato molta risonanza
E anche tutti i memo lui indicheremo fatto sui vari temi in particolare sulla Libia e così via
Questo le parti che hanno funzionato le ci sono tante altre partite non funzionano funzionato come giustamente diceva Manuela dobbiamo prendere in considerazione per i prossimi prossimi passaggi della Campania e capire come sviluppare ricompare il discorso
La cosa che non ha funzionato per esempio è della comunicazione è stato il rapporto con i territori
Nel senso che spesso mancava una un collegamento diretto tra chi gestiva la la campagna a livello nazionale i territori e questo secondo me è un filone di stimolo su cui dobbiamo lavorare a livello di comunicazione abbiamo all'interno della della nostra campagna tantissime realtà in grado di sviluppare come accennava Manuela idee innovative cose diverse
Anche in questo periodo di pandemia che che come dire ci limita molto nel del movimento
Però non difficilmente riusciamo a farle risaltare a livello a livello nazionale questo è uno deve essere uno uno stimolo lo stimolo importante
Mi fermo qua perché vedo che sono tra le dieci e non non voglio rubare non voglio rubare tempo ai gruppi come stimolo alla come dire alla discussione del del gruppo due a cui anch'io anch'io parteciperò
Metto sul piatto questo questo ragionamento che lo accennava già Manuela mi sembra giusto sottolinearlo
La zona grigia sono tutte le ricerche lo sapete CCD raccontano che esiste né un'enorme zona grigia cioè su quelle persone che non sanno dire da che parte stare e che si spostano a seconda delle
Di dell'aria che tira ecco diciamola così che a seconda di come si muove la la politica come si muove
In le persone che hanno tanto
Ecco il
Il nostro obiettivo è quello nel senso che è chiaro che finché parliamo tra di noi finché parliamo all'interno delle nostre organizzazioni questo non sarà veramente a nulla o meglio cioè convinciamo persone già convinte per cui non non otteniamo teniamo nessun risultato
L'invito è proprio quello di uscire dai nostri recinti ed è nostro dal nostro ambito e andare a cercare persone
Sarà difficile farlo per strada in questo periodo naturalmente non si può neanche farsi né da un punto di vista negare però ci sono tanti altri mezzi insultiamo gli appieno facciamoci venire delle idee condividiamo le salite dell'idea a livello territoriale suo connazionale in maniera possano essere fatte in altri posti
E come dire non abbiate paura di di di parlare di esserci ricontattarci siamo a disposizione volentieri quello che possiamo fare lo facciamo
Posso solo dire dentro pochi mesi invito riprendendo quello che dice Marcello di l'imprenditore deviazione veramente molto concreti
Sappiamo che purtroppo non avendo fatto la la l'Assemblea vivo evidenti dobbiamo tenerci iscritti evidentemente on line e quindi l'invito è probabilmente di di tirare l'obiettivo andando molto sul concreto di azioni sostenibili proprio perché possa essere fruttuosa nel migliore il rapporto proprio di collegamento tra il promotore a livello nazionale e gli stessi territori quindi diciamo lasciando campo accade
Un po'troppo tentazioni teorico di realizzare ebraico farne la prima volta che c'incontriamo però cerchiamo veramente di stare molto su su idee che possiamo condividere che possono essere concretamente realizzate scusa
Ok ribadisco magari la modalità quindi diciamo adesso ci divideremo nelle dei due gruppi di lavoro ognuno si iscriverà pensosi arrivata a tutti ma anche in chat dovrebbe essere arrivata
Appunto la Marilyn che per distribuirsi saremo avremo circa due ore di lavoro mi sembra siamo stati perfettamente nei tempi che ci eravamo prefissati e questo è già un buon segno
Quindi avremo due ore di lavoro troveremo nei nostri gruppi dei facilitatori un collega diciamo che invece farà un po'da sì che farà un po'il il verbale diciamo di quello che si dice dentro uno schema che può abbiamo già prefissato e poi ci ritroveremo alle dodici
In una Assemblea plenaria coordinata Cristina dove dovremmo cominciare un po'confrontarci tutti insieme su quello che esce fuori le Drupi mi viene in mente così per chiudere diciamo che forse la la lettera che che che ci segue i lacci no quindi si parlava un po'di concretezza come diceva adesso Manuela un po'di creatività come è stato detto ieri oggi nelle cose dobbiamo fare comunicazione tra voi e tra società come diceva Marcello e Gianfranco cioè nel senso poiché nei territori quindi ecco su questo lavoreremo nei gruppi no penso che questi saranno un poi i tre le tre modalità e anche le tre
Stelle che che ci guideranno ottengo lavora tutte a tutti ci dell'accusa Stefano sovrano tecnica nella nella sa dove sta ad aver ricevuto anche per mail ma quindi lanciata abbiamo lì incollato le i vari gruppi per cui sono come vedete divisi dalla lamelle dalla N alla Z in maniera da abbia dei gruppi più piccolini poterci poterci lavorare per cui dividetevi cliccate sul sull'inchiesta trovate lì nella chat per entrare direttamente nella
Della stanza ecco poi ci rivediamo qui a mezzogiorno
Esatto lo stesso lì
Con lo stesso rigore ci si
Bene alcun rumore
C'è qualcuno che dice che non lo riceve sì prego prego bisogna forse
Marcello riesce risponde Marini Mannini incantatori metodi nuovo qua guarda un po'è roba tua Betania del CNCA sandali
Dire Parma penso saranno loro sì sì
Ciao dopo
Dire che siamo economiche no
Bene allora chiamo siamo qua per provare tutti assieme dopo questa giornata e mezza molto intensa raccogliere un po'a quelli che sono i fronti della nostra prima Assemblea
Io ho provato un po'passare del tempo in ognuno dei quattro gruppi di lavoro e quindi c'erano alcune parole che ho captato insomma girando un po'qua e là
Indubbiamente abbiamo aspettato quasi un anno per riuscire a farla sono successe tante cose alcune cose sono cambiate altre ancora no i ci sembrava molto importante quando andiamo sotto lanciato la Campania e poi quando abbiamo pensato per ben due volte l'Assemblea questo sforzo di trovare tutti assieme a fare un bilancio ma anche ragionare insieme
Quindi non occupo adesso ulteriore tempo come li hanno detto in questo tentativo di provare a ragionare assieme abbiamo provato già intrecciare come dire le persone del comitato nazionali Quinci faccio parte
E i comitati locali che nel frattempo erano andati provando dialogare insieme si dice che bisogna un pochino coi nostri conoscersi e fare delle cose insieme per uscire anche poi portare avanti delle battaglie assieme ieri abbiamo ricevuto tantissimi stimoli in particolar modo secondo me dei giovani
E sono certa che anche adesso in ognuno dei gruppi di lavoro sentiremo delle idee che come ci ricordava Stefano in parte saranno concrete creative
E ci permetteranno in qualche modo di provare sia sul piano ancora legale che sul piano culturale portare avanti
Di numerose sfide che ancora ci sono per riuscire a trasformare questo Paese in un paese capace di accogliere non solo i richiedenti asilo e rifugiati ma le persone in difficoltà in generale e riuscire finalmente a camminare assieme
Per costruire qualcosa di migliore
Non un occupato tempo cedo la parola dal Caputo che sia penso sia appunto la relatrice del gruppo uno
Che rispondeva come il gruppo uno B alla domanda che cosa possiamo chiedere alla politica
Nei prossimi mesi del prossimo anno come in campagna io accolgo sia a livello nazionale che a livello locale quali potrebbero essere le azioni che portiamo avanti assieme
Salve buongiorno a tutti tutti quindi è stato abbastanza proficuo
Interventista di molto importanti l'sono una cosa prima di farti iniziale diciamo che più o meno ogni relatore di gruppo a una quindicina di minuti va bene va benissimo benissimo grazie
Clima devo dire che le cose principali che sono Washington e dalla discussione e dalla dal viado che che è stato creato insieme quindi sì ma Fabrizio non è stato il proprio innanzitutto si è sancito per l'ennesima volta in maniera molto
Molto seri e molto come devo dire incisiva la necessità di parlare di una cittadinanza
La cifra innanzi a adesso subito per i ragazzi che sono nati in Italia hanno sfilato in Italia per i ragazzi per i bambini i due titoli delle cose regolarmente soggiornanti
E mi piace ripetere una cosa che ha detto Rom
Mi pare Donata Borgonovo che era proprio quella resteranno come la politica italiana faccia tanto per riuscire a fare avere il diritto di voto a persone che sono in Italia che sono fuori dall'Italia da generazioni
Il non include invece le persone che in Italia ci vivono
Ci hanno spiegato sentono o paese
Quindi questa cosa insomma è abbastanza preponderante rispetto a tutte le altre perché è una cosa su cui e molto spesso ci siamo ritrovati al vederci allenare perché la politica non ha seguito
Quella che era un'istanza che veniva dal basso da tanto tempo poi dopodiché c'è stato quest'intervento molto importante riguardo allora competenze che non sono né nel testo unico sull'immigrazione nel testo unico degli enti locali
Per cui c'è assenza di di intervento sociale sulle fasce più deboli che molto spesso sono migranti regolari Miss
Pensiamo essenza fissa dimora pensiamo a tanti i militanti regolari che non sono presi in carico dall'accoglienza non sono presi in carica neanche dai servizi sociali
E quindi si è chiesto proprio che si potesse in qualche maniera
E questo l'ha chiesto a Marinella Vacca fatto proprio questa appunto molto preciso che si potesse in qualche maniera comincia l'attacco contro il pericolo di mediazione con il testo unico degli enti locali
Dei servizi gli enti locali con caratteristiche insomma che possono in qualche maniera rende i servizi bassa soglia sopra tu
Sto a favore delle persone che non rientrano in quelle che sono le caratteristiche le persone che ne posso entrare in una sistema di accoglienza
Un altro punto che è stato molto trattato è stato quello differito
A tutto una serie di diritti che non sono stati sanciti dall'Italia nelle riunioni insieme anche se state fatte sul blocco Global Compact e quindi siccome l'Italia non è e firmataria di queste di questi accordi non si è definita nell'iscrizione anagrafica
E quindi sono fuori
Animali
Come né tantomeno adesso Frentzen che si sia parlato del fatto che non avendo partecipato alla Global Compact all'Italia non ha ratificato il terzo punto del testo unico proprio gli enti locali di quello che dà il diritto di voto amministrativo ai migranti ai migranti non comunitari che risiede in Italia adatto
Quindi riprendere in mano il discorso del Global Compact che a cui l'Italia è mancata
Poi abbiamo parlato grazie soprattutto a anzi mi del fatto che abbiamo cinque milioni di stranieri in Italia
Un milione di naturalizzati e quindi bisogna cominciare forse sarebbe già dovuto cominciare da tempo a pensare a una scuola dove ci sia intercultura la sua è rimasta ferma agli anni
La società italiana dicono giustamente
Cambiata come presenza diciamo di provenienza geografica
Allora perché non favorire per esempio l'intercultura all'interno della scuola perché come diceva una una penale docente non si fanno delle
Attività che possono essere complementare aspra sia perché i ragazzi stranieri bambini stranieri non siano sempre quelli che rimangono o dietro
Perché appunto non avendo in casa l'aiuto che bambini italiani hanno però scapoli conoscenza a volte la lingua genitori ci si ritrova sempre a trovare i ragazzini i bambini stranieri
Come devo dire con noi discriminazioni in più eliminato al fatto che a scuola non riescono affini nella stessa maniera soprattutto i primi anni della scuola elementi aree allora a questo punto c'è la necessità che la scuola riveda proprio
Anni c'è la necessità ancora una volta di far diventare Tosatti messo a sistema per sempre la figura del mediatore culturale
Culturali che deve esistere nelle scuole
Che deve anche fare attività che sono extracurriculari che non è il doposcuola ma che è l'attività culturale attività teatrale attività musicale che faccia coinvolgere poi tutti questi tutte queste istanze
Quando si parla tu di mediazione
E giustamente più di qualcuno ha detto non si può immaginare la mediazione culturale fatta soltanto da chi esce top
Tutti ortodosso ma anche da chi se può essere fatta da chi ha un percorso di arrivo in Italia di accoglienza e impone di
Messa come devo dire a disposizione la propria cultura
Lui riferimento a chi
Facciamo un punto di centodue tanti immigrati che dopo essere stati beneficiare dei progetti intento a loro stessi operatori e riescono a dare un aiuto ulteriore a tutti i progetti interazione culturale
Quindi partendo da questo possiamo ritornare a quanto si diceva ieri e cioè tutte quelle associazioni giovanili no che parlano anche di ambiente che parla di cultura che parlano di anche di altro e che credi chiedono di essere protagonisti anche perché arrivano da famiglie diciamo guidate ma che lo sono di seconda generazione e riesco a dare il proprio un apporto in più a quelli che sono che una strutturazione di società differenti Ciak accogliente ma che riesca ad interagire con le persone e lo faccio soltanto accogliente alla che dietro giusta risposta culturale a chi vuole dare il proprio il proprio supporto a tutta una serie di debolezze che la nostra società per cui c'è bisogno che il si prendano in carico
Le istanze delle associazioni giovanili di i ragazzi stranieri che ancora oggi consideriamo stranieri e che possono essere messe più che quello che ha un cambio della nostra società
Perché come giustamente dicono intanto l'accoglienza non può essere fatta soltanto Davoli fra virgolette italiani abbiamo bisogno noi stessi di essere parte integrante di questo processo
Di interazione e di aiuto perché sappiamo di cosa abbiamo bisogno perché noi l'abbiamo vissuto
E questa è una cosa su cui tutti quanti noi dobbiamo fare i conti in
Un'altra cosa su cui si è parlato molto è cambiare lo sguardo
E Donata Borgonovo di Trento diceva proprio questo non abbiamo pochi dati informazioni oggettivi sull'immigrazione
Multati siano donna attivisti hanno messi al servizio di una condizione generalista che dia un idea reale de partiva statici agli ebrei riceve tre milioni per invece sono poche centinaia o poche migliaia di persone
Poi perché l'idea che si vuole dare quella che viene data come come mangi Comics diceva giustamente dell'effetto specchio di oggetti idee e dice al Corriere notizie per l'imminente altro altri invece notizie per le sue idee non si riesce a venir via oggettiva della situazione della migrazione oggi finita quindi diceva sì noi abbiamo tutte queste facciamo in modo che la comunicazione generalista finalmente per una volta
Da qualcosa di oggettivo de Diderot nel molto importante di questo cambia lo sguardo rispetto all'immigrazione
Rispetto ai contenuti a chi si sente eh accerchiato si è poi parlato del va be delle mediazioni culturali destra abbiamo detto
E del percorso politico che bisognerebbe fare per intervenire sulle funzioni degli enti locali
E e per fare entrare praticamente nell'idea anti
Come posso dire di accoglienza che perché l'idea di accoglienza di venti un'idea non eccezionale la che rientri fra i compiti normali di un ente locale
Per cui non si può essere sempre soggetti a un'idea di emergenza
A i vari servizi che gli enti locali devono dare appunto il testo unico del servizio cioè che deve entrare e confrontarsi
Quello della immigrazione ma renda questo accanimento il servizio negli studi assisteva come servizio per disabili nel servizio per gli anziani con i servizi per i bambini
E quindi c'è la necessità che tutto questo rientri astutamente in una visione normale di norma
Che deve essere dato senza essere dato che dovrebbe essere correlato anche con dei per Corsini inserimenti o comunque per costi di accoglienza dei canali destituito che siano fatti in sicurezza
Le prossime nel due mila venti ancora chi fugge dalla guerra chi fugge dalla persecuzione detta mette su un su un'imbarcazione in acqua rischia la vita mentre non sappiamo benissimo ad esempio che esistono delle situazioni di estremo disagio come i campi profughi che abbiamo pagata da Turchia che sono com'
Con la Siria gli esistono centinaia migliaia di persone che hanno bisogno che
Devo attagliano non se ne accorga egli faccia venire in ma in sicurezza visto che evidentemente la Turchia e l'hanno modalità di gestione di A Turchia non è assolutamente condivisibile di sicurezza al
Anche cosa c'è ancora di molto una cosa che diceva giustamente vitali Giancarlo che è in atto elfa
Atto che e non è stato applicato sempre perché non abbiamo partecipato al Global Compact applicato il Regolamento delle una sessione del novantuno che riconosce la convenzione dei diritti dell'infanzia perché in verità ci ritroviamo ogni giorno
L'impossibilità di vedere garantiti i diritti ai bambini
Poi abbiamo ha come aggiustavano intento
No non si sente
Ah è ancora più o meno otto minuti
Risponde buttò
Soprattutto e che dal novantotto ad oggi no abbiamo detto che c'ha detto Filippo è sempre fatto indotto il diritto ai migranti
C'è stata soprattutto i giornali quanto riguarda detenzione amministrativa e a livello politico vedremo comincia ad accedere proprio questa una modifica di quella che insolite impianti della detenzione amministrativa che non può essere assolutamente accentate in uno Stato democratico
Poi un altro punto che è stato toccato e che vede evidentemente la politica come controparte e quella che è la revisione dei capitolati dichiara di caste Cpr centri governativi
Abbiamo bisogno che ci sia soprattutto trasparenza
Recinto governativo non può essere un nuovo di sospensione dei diritti penna uscita ora entrare e non sappiamo che cosa accade civile poi raccontate da emigranti con i giovani
Qui c'è bisogno che si verifichi si possa verificare da parte politica parte associativa possa entrare in questi luoghi per vedere che cosa accade
Vi faccio un esempio insomma si non caste o come è successo lievi a a a Bari accade che c'è un caso di positività trecento quattrocento persone no bloccate tutte là dentro ed è veramente qualcosa di quale in uno Stato democratico che per una persona quattrocento persone vengono bloccate perché evidentemente non sono stati fatti i giusti passaggi sanitari prima che la persona arrivasse in un cast con tantissime persone
Mettendo a sistema un sistema di accoglienza non si possa immaginare mi andare ogni due-tre anni a bando
Perché questo significa non dare continuità tutto il lavoro di interazioni culturale che viene fatto sul territorio che è importantissimo
Ma significa cambiare continuamente gestione cambiare modalità di approccio mentre Ceredo crediamo che basterebbe una verifica costante la qualità della lavoro svolto e dei risultati per poter far diventare questa questa accoglienza un'accoglienza messa a sistema pure perché Fabricio faceva riferimento
Certamente
Al fatto che in alcuni città eversive accentrata
Su un'unica società unica cooperativa tutta l'accoglienza per cui diventa molto difficile da gestire neanche soprattutto da controllare
Perché comunque alla fine effettuai migliaia di numeri in mano poi tenere in ostaggio un'amministrazione comunale perché dice guarda o facciamo così occhi io qua posso di lasciare tutto da un momento all'altro
Le cose che quindi più importanti che sono state dette e sonore le iniziative politiche che potrebbero essere prese e spartiti ed implicati in tutt'Italia
Appunto nel momento in cui la politica decide che una cosa del genere è importante ed è e in qualche maniera foriera di di cambiamento positivo è una cosa che a detta Zini c'è quindi visto che soprattutto oggi perché non possiamo parlare e c'è una pandemia e questa
Mettendo in rissa fatto proprio in Istat focalizzando dei situazioni di disagio può
Appunto con la pandemia e quindi diceva che importantissimo oggi a vere in tutte le regioni un osservatorio sui diritti perché qui stiamo parlando di diritto al a vita di qualsiasi individuo
Se invece ritroviamo con dei senza casa che dei senzatetto che per lo condanno
Un permesso di soggiorno regolare che gli consenta di rimanere in Italia
E quindi non possono sostituirsi di cose che può essere
Io vi devo dire ridire cittadinanza che può essere buono perché c'è la pandemia che può essere qualsiasi cosa perché non ha un documento su cui poggiare tutto questo non abbiamo bisogno di e avere sicuramente osservatori civili evadibile di cambiare anche determinate regole
Abbiamo bisogno oggi che la polizia riconosca che esiste un mondo di invisibili
Un mondo di fantasmi che non ha più un permesso che non è riuscita a canea regolarizzazione che è scaduta ad agosto e che comunque era veramente molto
Minoritaria rispetto ai bisogni che si esprima esteriore territorio
Non abbiamo sulla possibilità di fare di ridiventare degli esseri umani abbiamo visto che la politica se ne assume la responsabilità attraverso e una modalità accede nostra insomma di estrazione perché abbiamo bisogno che si Pacciani ferimento
Alla ad una regolarizzazione e per tutti come chiediamo da tanto tempo o permesso di soggiorno di sei mesi un anno per ricerca lavoro che permetta anche a queste persone di uscire dall'invece invisibile visibilità
Quindi scusa se non ci sono altre cose rilevanti mi dicono che è meglio provare a essere più sintetici e poi comunque circolerà un rapporto scritta di ogni gruppo inizio sintesi
Credo che queste siano le cose principali che sono state dette per cui va bene va bene c'era le cose che che poi faremo appunto una sintesi ben precisa in cui si mettono i punti
E quindi sì penso che di aver detto tutto pensiero detto tutto
Grazie Anna e mi scuso per aver cambiato le regole del gioco in corso e adesso cedo la parola al secondo gruppo che provate a rispondere alla domanda sulla politica e quindi cedere la parola Celeste grossi
Ma io cercherò di stare nei tempi in questo mi costringe a essere molto sintetica per cui mi scuso fin da ora se non riuscirò a riportare la ricchezza del nostro lavoro di gruppo e vi dico fin da subito che su alcune cose non parlerò perché le ha già dette Anna non perché non siano emersi anche nel nostro gruppo ma per asciugare anche i tempi di di intervento naturalmente nella sintesi poi saranno ovviamente riprese anche nella nostra sintesi scritta come gli altri non ci siamo interrogati
Su cosa vogliamo chiedere alle istituzioni ci siamo interrogati anche su come migliorare i rapporti con tra territorio e coordinamento nazionale e non ci siamo limitati alle istituzioni locali e nazionali ma abbiamo in molte in molti casi allargato anche all'Europa
Siamo assolutamente stati concordi sulla necessità assolutamente prioritaria di uscire dal disordine che è stato creato per
Perché riteniamo che in disordine sia stato creato per scolpì non nobili
E che questo disordine abbia accresciuto la paura delle persone che vivono nei territori e che sì non si sono sentite
Tranquille perché le modalità di intervento erano assolutamente confuse dappertutto quindi la necessità di un sistema di accoglienza che sia nazionale che sia un sistema di accoglienza non volontario e che naturalmente sia un sistema di accoglienza reale e che quindi non sia soltanto un tetto sulla testa
Ma sia anche la possibilità di accedere a tutti ricchi dovrebbero essere ovviamente
Di tutto e di tutti non solo di chi per caso in alto in Italia nell'interrogarsi su questo naturalmente sono emerse molte criticità
Che riguardano come potete immaginare la casa prima di tutto perché abbiamo ancora situazioni di persone che non solo non so sono spesso mala coltelli in sistemi che vogliamo comunque
Modificare non lasciare com'erano prima del due mila diciotto ma abbiamo anche molte persone che continuano a addirittura a vivere in strada come diceva già prima Anna che le istituzioni locali riconoscano
E soprattutto nazionali naturalmente riconoscano
L'esistenza di queste persone è un primo passo per cercare di risolvere o perlomeno di tentare di risolvere
Queste situazioni che si verificano ovunque
E quindi non solo un sistema di accoglienza nazionale ma anche l'armonizzazione delle modalità che di accoglienza
E di soddisfacimento dei bisogni e i diritti anche localmente sono stati fatti molti esempi che naturalmente io in questo momento non riportò ma ci sono delle disparità molto forti anche sull'espletamento delle pratiche quindi se ci fosse se ci fossero delle direttive nazionali univoche il lavoro anche di chi come in un ricerca di accompagnare immigranti
A una ad accendere i propri documenti ad avere dei diritti riconosciuti sarebbe ovviamente enormemente semplificato e a proposito di questo abbiamo ritenuto che sia assolutamente indispensabile chiedere alla politica nazionale che vengano messi in atto dei percorsi di formazione per le forze dell'ordine perché sono stati segnalati in molti casi in cui e le forze dell'ordine intanto svolgono dei ruoli che non sono di loro competenza inutile quindi tornare
All'enorme questione del fatto che il fenomeno migratorio sia stato in qualche modo affrontato soltanto in termini di sicurezza e quindi attribuito a a
Alle questure purtroppo questa cosa ormai diciamo che si è incancrenita però almeno che le persone che gli operatori che hanno a che fare con i migranti sia adeguatamente formati
E che siano invece a occuparsi dei migranti sui territori non i poliziotti o o altre figure
Militarizzata e ma che ci siano delle competenze reale che siano non solo assistenti sociali ma che ci siano anche siano anche affiancati da mediatori che non sono soltanto ovviamente linguistici che si era affiancati da una mediazione culturale che deve diventare in qualche modo istituzionalizzata
Che ci sia l'affiancamento anche di antropologi culturali perché anche inodori operatori delle associazioni spesso abbiamo bisogno di figure competenti che il PCI accompagnino per la agire in maniera più utile o per lo meno meno dannosa naturalmente tutto questo richiede anche delle risorse finanziarie e quindi in questo piano nazionale
Che non voi auspichiamo venga richiesto alla politica devono essere previsti anche degli incentivi per gli enti locali che e possano poi adoperarle non secondo criteri propri ma secondo criteri in qualche modo uniformi dappertutto perché anche questo mettere è i Comuni in competizione dando loro la possibilità di scegliere se accogliere quindi avere un finanziamento non accogliere non avere un finanziamento crea sul territorio un grande Visaggio questi disagi che si avvertono sui territori sono anche legati a caratteristiche differenti e qui naturalmente ci sono
Sono stati interventi su chi da parte di chi vive sui confini in questi confini ahimè spesso lo dimentichiamo non sono soltanto i confini del sud dove naturalmente il fenomeno è più vistoso perché i gli immigrati arrivano con alle navi nei porti ma sono anche i confini purtroppo del Norditalia e spesso shinto dimentichiamo
Che l'Italia oltre a essere molto lunga e anche almeno al Nord molto larga per cui ci sono dal confine del Piemonte a Trieste più o meno quasi un migliaio di chilometri quindi ci sono delle caratteristiche che nell'aiutare nell'incentivare i Comuni devono essere comunque tenuto in considerazione perché un conto è un comune che si trova su una frontiera slovena un comune che si trova sulla frontiera nord come common core
Un comune che si trova per esempio sulla frontiera di Ventimiglia e e naturalmente tutti i comuni che si trovano con dei porti aperti all'arrivo
E l'altra cosa di cui ci siamo interrogati molto
E la possibilità di un accesso ai servizi generalizzato e anche questo per tutti e per tutte perché ci sono o delle differenze enormi su come gli italiani in difficoltà accendono
Anche loro in difficoltà con ai servizi sociali Comi accedono invece uno degli immigrati tanto più che ci sono dei servizi che non sono nemmeno riconosciuti per per esempio per una i rifugiati nel Periodo per dei richiedenti asilo nel periodo in cui il loro status non è ancora riconosciuto allora per risparmiare evidentemente delle risorse queste persone che pure ha vengano messi ahimè talvolta anche anni restano senza una formazione linguistica senza una formazione
Sul piano delle leggi della dello Stato italiano senza una formazione per l'accesso ai lavori
Naturalmente tutti questi servizi devono essere un accessibili per come per dare tutti dignità diritti ci siamo interrogati a lungo anche sul nostro ruolo e che ci siamo anche detti che dobbiamo come dire
Riuscire a essere fieri di quello che facciamo è anche riuscire a narrare come il nostro ruolo di uno ambasciatori di accoglienza e quindi anche questo è un aspetto da tenere in considerazione e infine rapporto
Su tra comitati territoriali il coordinamento nazionale deve essere a nostro avviso particolarmente curato perché i nostri occhi dei comitati territoriali sono primo sistema monitoraggio di abusi e diritti insoddisfatti
E naturalmente siamo d'accordo che dovrebbero essere creati degli osservatori locali a livello regionale o anche osservatori più specifici se le condizioni sono più specifica naturalmente il primo puntò è il monitoraggio
E naturalmente noi nel tempo dico proprio l'ultima cosa si sono naturalmente intrecciati molta spenti sulle richieste alla politica con molti aspetti culturali e di comunicazione come è normale che sia ultima cosa noi abbiamo anche parlato delle guerre
E riteniamo che in questo momento sarebbe opportuno un intervento sulla politica nazionale
Affinché questa affronti il il problema dei rifugiati a causa delle guerre anche con l'unione europea
Grazie celeste
Allora con Celeste abbiamo prove insomma chiuso per questo momento il resoconto dei due gruppi che provavano un po'a rispondere alla prima domanda cosa chiedere alla politica nazionale e locale e abbiamo già sentito insomma da una parte una ricchezza di proposte
E dall'altro come questa parte legale a sua volta sia in qualche modo intrecciata rispetto alla parte culturale
Entriamo quindi nel vivo della seconda domanda cioè dei due gruppi che in qualche modo hanno provato a ragionare rispetto alla sfida culturale che cosa si può fare a livello nazionale a livello territoriale in questo tempo
Come dire che anche più difficile perché non prevede ad esempio che si possono fare delle manifestazioni classico dei flash mob
Riuscire in qualche modo sensibilizzare le persone che non sarebbero proprio contare ma che in realtà non sono neanche proprio d'accordo cedo quindi la parola Simone prima di cederla l'avviso
E minuto prima della scadenza dei suoi dieci minuti proverò a danni dei segnali facendo così e quindi Simona saprà che sui dieci minuti sono scaduti che in realtà mai non sono più dieci ma sono diventati otto per gli ultimi due gruppi grazie Simona vai
Non si sente di riaccendere il sonoro
Come al solito non lo dimentica in fretta per cioè noi tutti dunque prende allora utile zero ai primi in tre o quattro minuti per presentare il nostro gruppo
Gli ultimi tre o quattro minuti pena presentare alle nostre proposte
Allora il nostro gruppo che avrà un volto variegato sia per estrazione democratica per geografia per professionalità ed esperienza
Secondo me costituisce la perfetta metafora di sia di quello che possiamo fare delle risorse che aveva a disposizione sia delle stive cioè di valorizzare tutto il diverso esistente
Che poi è un po'l'anima di quello che stiamo discutendo in fondo
La dunque le le tematiche che sono stati discussione sono prevalentemente quattro chi vogliamo raggiungere perché vogliamo raggiungere queste persone cosa vogliamo raggiungere le e quali sfide e quali problemi conosciamo
La questione del che escludendo naturalmente quelli che partecipano oggi che evidentemente sono già interessati
è la questioni del andare oltre quelli che sono sempre gli stessi quindi finire sempre per parlare è uno specchio
L'idea invece è quella di raggiungere tutti e per tutti si intende certamente i giovani che a più riprese sono tornati nelle varie testimonianze come IGP che individui al ruolo cruciale
Realtà della scuola che includono quindi sì eccome sì gli studenti sia agli educatori se le amministrazioni scolastiche
Io non rappresentati cioè quelli che non hanno voce e Silverman che sarebbe poi la parte più consistente la zona grigia cioè tutta quella cittadinanza che per inerzia uno altri motivi non sente il bisogno di diciamo di prendere posizione oggi schierarsi o non l'ha mai sentito o ha smesso di sentirle bisogno dopo che finita l'emergenza anzi
Non sarà un determinato ministero dell'Interno eccetera
Passando poi al perché cioè perché c'è bisogno di nuove iniziative allora alleati poi regia di di perché sì diciamo si distribuisce su tre problemi principali
Uno e fare i conti con i propri fallimenti cioè guardarsi indietro avere il coraggio di dire conoscere dove mamma siamo riusciti ad arrivare per esempio
Avendo fallito anche sui gruppi in cui Cindy opera quindi se andiamo all'interno figuriamoci fuori
Allineare i nostri valori alla a quello che effettivamente facciamo quindi evitare che si creino polarizzazione vie schizofrenia diffusa
Correggere la povertà educativa o comunque agire laddove il l'ignoranza CRI nuove barriere
Emarginazione diffusa su categorie vulnerabili o categoria particolari esclusione e diciamo assenza di assenza di pragmatismo quindi questi sono i fallimenti che abbiamo osservato in generale sull'esperienza importante
E anche necessario ride inclinare quello che dobbiamo fare perché c'è una diversità di destinatarie di mezzi disponibili i destinatari perché comunque non sempre gli stessi canali linguaggi vanno bene perché
Ti
E di di modalità anche perché appunto la famiglia ci ha costretto a ridefinire un po'i modi
Infine la questione tipo è stata sollevata già da qualcuno nella presentazione del cambiare uno sguardo nel nostro gruppo c'è arrivate alla alla diciamo attraverso la metafora dell'orbace cioè ridefinire a ciò che oggi viene percepito non attraverso le virtù nascoste che che che possiede ma attraverso una percezione più o meno consolidata
Quindi abbiamo trattato il che il perché
Chi vogliamo raggiungere perché vogliamo raggiungere i come essi sono articolati su variegati Goria
Creatività chiede un po'già citato nel senso che la la perché poi la campagna ci costringe a a ridefinire il modo di in cui agiamo
Ma anche creatività in termini di creare connessioni occasioni inattese quindi mettere in relazione le cose che non siamo abituati a amicali tra loro
Ridefinire e correggere i canali laddove nonna diciamo con riconoscere quelli che hanno funzionato bene come per esempio i social per determinate iniziative mandare a rettificare i correggere distorsioni come per esempio il linguaggio utilizzato da Emilia che spesso va a a
Perché tu aree stigmatizzazione i i divisione
Rafforzare i canali istituzionali come per esempio la scuola il servizio civile ed eventualmente identificare altri canali istituzionali che possono essere di aiuto
Creare eventi on line e appunto creare condizioni inattese con mondi diversi design moda altre forme di arte eccetera
Questo era secondo come cercò di portarmi a un po'sull'Italia perché altrimenti non mi rimane il quinquennio per gli ultimi patrioti è pochi minuti Simone deve essere presente di danaro
Ok allora pazzo direttamente a quello che erano le proposte
Allora abbiamo due ovvie Ducati quegli obiettivi una di breve periodo se possibile sta raggiungibile
Che ha come target il dieci dicembre la giornata internazionale di legge Mammì sarebbe interessante scegliere magari alcuni io due uno due del dei metodi di medio-lungo periodo coniugati da qui al dieci dicembre
Invece le che è la una giornata internazionale dei giovani invece le proposte di medio-lungo periodo le cui chiavi sono ridefinire valorizzare rassicurare e creare nuove connessioni
Sono sta vitelli in gara riesumare scardinare valorizzare esperienze di successo eri declinabile e creare nuove declinazioni
In Breve
Sto italienne per categoria di destinatarie per i diversi formati vuole raggiungere diciamo i destinatari rassicurandoli creando empatia indirette trasversale incontrandoli
Colpa nella solitudine tipo estesa la barriera principale all'ascolto
Era quindi History Italia in allo sfascio democratica ma anche per fasce d'età e in diversi formati con l'utilizzo di barili media quindi dal video alle illustrazioni alla diciamo un racconto tradizionale riesumare si intende disumani tutti quei progetti che sembravano avere essere promettenti ma anche in qualche misura per resistenze interne o esterne si sono allenati un esempio che è emerso il servizio civile esteso attraverso i fondi fammi
Che sembrava essere arrivato a un certo punto quasi al dirittura d'arrivo ma certe macho e siccome appunto fra fa leva sui giovani cruciale
Scandinavo e quindi scardinare s'intende scardinare il linguaggio che distorce che stigmatizza come per esempio linguaggio mediatico creare per esempio manifesti per destinati ai giornalisti per evitare l'utilizzo di determinate tipologie di terminologia o comunque e divisione o pregiudizio e quindi naturalmente scardinare preconcetti e pregiudizi diffusi
Soprattutto corregge ignoranza perché comunque si è osservato che il giornalismo a un problema anche diffuso a colpi di ignoranza fattuale
Valorizzare e riconoscere le speranze di successo per farne tesoro come per esempio campani passati on line
Denunce come per esempio la questione dei Cpr aggiunto molte persone e che utilizzando la normativa ha messo in luce cose che non dovrebbero avvenire o violazione alla libertà individuale
E e naturalmente a riconoscere i progetti già fatti con una scuola che hanno avuto successo emerso anche è emersa anche un'esperienza con con la scuola molto interessanti i colori del passaporto e comunque vari progetti che mettono in condizione gli studenti di conoscere anche realtà di negazione diverso che di cui spesso i nostri mille non parlano
E felina nuove declinazioni
Ovvero tavoli on line E.ON e nonna di riflessione e approfondimento
E altre iniziative on line come per esempio competizioni in diversi ambiti fotografia fumetti racconti letteratura eccetera
Che permettano a persone che normalmente non sono parte attiva dialogo di essere attori attivi e contribuito naturalmente tutto questo insieme al farete
Perché c'è una si è osservata una presenza capillare dei principi vogliamo un'assenza di coordinamento e di conoscenza reciproca sia a livello locale sia a livello nazionale
Ho dimenticato di dire una cosa e quindi laggiù adesso fuori dalle categorie una massa il tempo è finito a a terra c'era scriverà il resoconto per il gruppo contatto attacca va bene allora passiamo al secondo gruppo che lavora anche sulla parte culturale a cui sono rimasti sette minuti e quindi il compito si fa sempre più difficile e quindi cedo la parola a Palma
Invita tutte tutte anche il gruppo noi un altro gruppo multato un gruppo eterogeneo dove all'interno erano insomma Aprilia tassi a i luoghi che detta che di provenienza lavorativa
Allora io parto dalla fine in modo tale che se mi deve interrompere dopo mi interrompi per cui cerco di essere come essere molto pragmatica allora la una parola chiave che quindi l'azione che ha attraversato Group ho anzi sono le parole chiave
Sono state rende quindi una rete forte
Trasversalità quindi immettersi in con legamento con le altre associazioni come è venuto fuori anche dalla discussione di ieri pomeriggio
Fatta con i ragazzi quindi con le altre realtà ingaggiando in ambientaliste in modo tale che c'è una circolarità sia di azioni dell'informazione
E quindi condivisione cioè diciamo si è fatto sia a livello nazionale a livello di territorio a livello anche in leasing da associazione mettere in rete in queste cose
E per altra parola chiave che ha attraversato la nostra discussione è stata quella di una nuova narrazione
Una nuova narrazione che è stata esplicitata molto bene dall'attività che ad esempio fa la cooperativa Alba nel proprio territorio
Dove c'è giocare nel giocare cioè focalizzarsi puntare sul senso di ingiustizia
Che fa parte di ognuno di noi questa cosa colpito come me ma tutto il gruppo sicuramente e qui in questo senso di ingiustizia che ce l'hanno tutti infatti veniva detto anche i leghisti
E in qualche modo reagiscono all'ingiustizia quindi io ti presento il caso della persona indico
Questa questa persona che avviso che vi è venuto nel nostro Paese che richiedenti asilo cosa attraversato quindi attraverso l'individuazione adesso la narrazione della storia
Giocare sul senso di di ingiustizia che può nascere in ognuno di noi ecco questa è una cosa che secondo me e anche fattibile importante
Ma le cose son venute fuori quindi coniazioni
Sono intanto quella di mettersi in rete in maniera post di raccogliere tutti i materiali che sono stati prodotti come ho già detto prima sia di azioni individuali che di azioni di comunità e di collettività
è venuta fuori una proposta che ha già raccolto delle adesioni vale a dire quella di creare un piccolo gruppo di persone che si mettano insieme e chiede che lavorino per appunto raccogliere questo materiale creare un contenitore
Nel quale versare e dal quale riprendere ecco e
Un'idea che
Che è venuta fuori e che secondo me era rappresenta rappresenterebbe anche la possibilità in questo periodo di impossibilità di frequentazione delle piazze
è quello di utilizzare degli spazi urbani
Per fare dei dei videomessaggi quindi tu passi per strada e e ha mai questo questo video messaggio che adesso non ricordo chi era che la ce l'ha detto ma comunque è una di quelle attività possono essere sempre sicuramente fatta eccome azioni incisive per dare destro lancio alla campagna io accolgo e l'altra la lo stimolo che arrivato è stato quello di usare di più
Il nome della campagna io accolgo perché questa cosa quanto abbiamo capito viene da viene viene di cioè non psiche intervenuta miliardi Verona per esempio perché si diceva guardate che non è conosciuta la campagna
A
Quindi di utilizzare di più anche nelle azioni individuali che vengono fatte il nome della compagna io accolgo immersa anche la necessità di una maggiore organizzazione
Una necessità di formazione perché appunto anche nel gruppo precedente venuto fuori questo discorso
Sulla non conoscenza hanno dell'ignoranza che anch'quindi crea non solo la paura in quella zona grigia o o o in un grigio perché poi alla fine ne abbiamo anche tutta l'attenta delle persone anziane no con le quali sicuramente bisogna anche fare un certo lavoro perché destato inculcato da chi c'era precedentemente questa paura nei confronti di chi è diverso da te
Ecco e quindi ricapitolando ma non vengono ricapitolando praticamente cioè il lavoro di trasversalità deve essere fatto in maniera molto molto forte
E di puntare su un quindi su un intervento che sia non solo sia sia quello di collettività ma anche quello dell'individualità
Molto importante l'intervento nelle scuole anche nel nostro gruppo è venuto fuori il la la la la la questione dei giovani quindi della comunicazione del e dell'intervento anche se gli stessi insegnanti quindi sulle categorie che poi traghettano nel nel nel futuro coloro che saranno i cittadini di domani quindi che si impone si imporranno in maniera positiva o negativa rispetto a delle tematiche che li coinvolgeranno come quella della appunto dell'accoglienza ma che comunque i giovani sono un terreno recettivo perché già Gianni nella nella loro vita di tutti i giorni hanno compagni di scuola che vengono da altri Paesi quindi hanno una predisposizione
A a mettersi a che in gioco più di quanto lo faccia lo faccio un adulto
Quindi come rompere la nostra bolla come diceva all'inizio Andrea Stocchi ero dentro la quale siamo e quindi andare a contaminare episterno
E i passi che quella zona grigia che va dove la porta il vento
O dove e e e più forte il messaggio di pancia in quel momento
Va bene sono un po'tutte queste azioni che vanno potenziate sicuramente
E di cui sicuramente andrà andrebbero sviluppate in un'analisi più attenta perché vi posso garantire che le cose che son venute fuori da questo gruppo che già vengono fatte sono molto molto interessanti
Perché alla finito il tempo petto quindi lo bene a iniziare dalla BNL brevissima allora io ringrazio tutte e quattro le lettrici
E hanno seguito poverino indicazione che sono state diverse dall'inizio alla fine hanno dimostrato appunto flessibilità e capacità ringrazia anche i quattro animatori del gruppo Fabrizio Giulia Donatella che Andrea che adesso non parleranno ma che hanno fatto sicuramente la loro parte
Ci tengo a ricordare che tutte le relazioni che ogni gruppo devono essere girate a tre neri riverse una che sono circolate nella ciabatte quindi una e segreteria chiaro colgo punto Intini ma anche in coppia Marcello punto volta chiocciola Ciak Onlus punto org e Andreina Albano chiocciola gmail punto com sono nella Ciavatta e quindi invito alle quattro relatrici
Purché Arseni tremi la cui dovranno girare la restituzione dei lavori di gruppo in modo da metterci nella condizione il riuscire come dire a socializzare il più possibile formazione tu
Ecco che stiamo raccogliendo assieme i frutti di una cosa che abbiamo come dire provata fare lunghe che finalmente siamo riusciti a fare c'è un'Assemblea in cui abbiamo provato da una parte a rifare il punto di quali sono le sfide che ci attendono nonostante alcuni risultati li abbiamo raggiunti quali sono le pratiche che ognuno magari anche nel silenzio e nella non conoscenza degli altri già sta portando avanti e a trovare raccogliere ragionare assieme sulle nuove proposte
Io credo che si possa ragionare solo come dire confrontandosi costruendo un pensiero che si anche comune ed imparando ad usare un linguaggio evidenti proprio il nostro e quello della Campania è una campagna recente come abbiamo detto l'anno scorso sono un anno di vita e questo ci dà modo a Luton hanno anche difficile nasca in un anno impresa la saggezza molte cose
E quindi sono fiduciosa che assieme potremmo fare un lungo percorso Ionita ciò credo che il mio ruolo come dire in qualche modo di raccordo tra i quattro gruppi
Sia finita e cedo la parola Filippo Miraglia per le conclusioni di questa Assemblea ringrazio tutti
Ringrazi Cristina spero docente a Del Bene ma io non di terrò lungo perché diciamo che il il lavoro che abbiamo fatto stamattina nei gruppi credo sia il giusto il risultato di questa prima nostra assemblea nazionale avevamo in mente certo col come diceva giustamente adesso Cristina con nelle difficoltà di questa fase davvero complicato siamo partiti nel nel giugno del due mila diciannove dentro
Una bolla se vogliamo continuare a utilizzare
Questo questa questa metafora diciamo che era la bolla del razzismo istituzionale no il motivo per cui ci siamo mobilitati abbiamo pensato di mettere assieme
Organizzazioni singoli che volevano reagire in quel momento a un attacco che veniva portato al ai ai diritti degli stranieri alterare l'accoglienza ma direi diciamo un po'alle ha anche alle all'Est alla stessa vale sessanta all'asta alle stesse basi delle relazioni tra le persone Monia strumentale per raccogliere consenso con appunto i i decreti sicurezza ci ha portato a appunto a convergere dentro questa campagna che il giovane e ha dovuto diciamo subire alcune
Vicende traversie che chiaramente neanche noi
L'anno scorso avrebbe mai potuto immaginare adesso stiamo attraversando appunto questa fasi di crisi sanitaria pesante ma siamo comunque sempre dentro uno schema nel quale ancorché migliorando per esempio nel rapporto col governo col Parlamento
La la situazione è sempre molto come abbiamo sentito anche dai racconti delle tante persone che sono intervenute
E la situazione sembra molto critica questo ovviamente non riguarda solo quelle
Circa trecento mila persone che hanno a che fare col diritto d'asilo e quindi con l'accoglienza pubblica ma ma riguarda molto
Anche le persone delle Giessen generale ha assegni della CGIL Puglia ci diceva prima giustamente sia quelle quei cinque milioni e mezzo di persone di origine streghe sanitaria sia anche quelli stranieri che hanno non perché sono più di un milione che hanno ottenuto la cittadinanza italiana negli ultimi anni è che comunque fanno parte della comunità delle persone di origine straniera che in qualche modo subiscono le discriminazioni ma ancor prima che le destinazioni le conseguenze di un linguaggio negativo
Nei loro confronti nei confronti o famiglie dei loro figli eccetera noi appunto ci siamo messi assieme e mi pare che ha un anno in più utili Stanzani cioè la nostra campagna dentro questa crisi la iper il primo la prima indicazione che è messa da questa nostra Assemblea è che è importante continuare a stare assieme
Diceva prima Cristina siamo giovani però appunto proprio per questo abbiamo la necessità di andare avanti assieme mi pare che questo tema del coordinamento sia a livello locale che nazionale che è del lei e anche della condivisione
è un tema che sta a cuore a tutti e che
Emerso forse ci ci dice che dobbiamo continuare a tenerla in piedi questa stampa io devo dire che raccolgo con con molto con con piacere questa indicazione perché vuol dire che abbiamo fatto bene
Nonostante le difficoltà della fase che attraversiamo il fatto che non si possano fare l'iniziativa di presenza fatto che non si possano diciamo organizzare manifestazioni incontri eccetera se non on line
Tuttavia mi pare che la prima direzione che emerge e quest'anno il certamente la la raccoglieremo poi c'è ovviamente la necessità da lei
Ma dalle cose riportate diciamo dalle nostre amiche tutte e quattro donne peraltro che che hanno
Riportato sinteticamente la discussione avvenuta nei gruppi mi mi pare che emerga con forza la necessità di valorizzare le tante esperienze che noi abbiamo sul territorio e le buone prassi e appunto provando a metterle assieme diciamo non lasciarle isolate c'è questo tema del non lasciare isolate le esperienze pare che sia anche questo
Assieme al primo molto importante cioè provare a dargli visibilità in questa fase quindi anche andare maggior protagonismo ai territori con c'eravamo detti anche riunioni passate e da questo punto di vista mi pare che una delle quest'delle cose che anche ieri nella seconda parte della nostra del Nord rendo pubblico diciamo e Nesta e davvero molto rilevante dare protagonismo alle persone di richiesta era in particolare come ricordava Cristina ai giovani va aggiunto forse perché i giovani hanno quella passione è quella voglia di fare che magari mancata annunciatore mancanza di volontà ma erano genitore fammi famiglie perché impegnati in altro perché i diciamo soprattutto degna già affrontare difficoltà che la nostra burocrazia la nostra legislazione che ha posto in questi anni io credo che questo ci debba spingere lo dico sia a livello nazionale come Comitato promotore della campagna il mal di
Di anche a livello locale a dare più spazio a questi ragazzi nelle nostre discussioni nelle nostre iniziative credo che ci sia poi la necessità assieme a questo
Di come di rilanciare la nostra vertenze di farlo appunto
Bel tempo
Dando dando voce protagonismo appunto sia i territori che alle persone di origine straniera partirà ai giovani come dicevo prima il che vuol dire che anche nell'interlocuzione con con le istituzioni dobbiamo provare a fare questo
Questo scatto in avanti diciamo chiamiamolo così
Credo che quindi le prossime settimane i prossimi mesi che sappiamo probabilmente di dover affrontare
Con iniziative soprattutto dare molto no perché non credo che andrà meglio
Modello selezionati come stia andando adesso mi pare che il segnale siano purtroppo tutti negativi debba continuare a a vedere diciamo un protagonismo della campagna una relazioni più stretta con appunto le realtà territoriali io credo anche che dobbiamo provare a
Allora Rabat comunque comunque e i comitati
Locali che noi abbiamo formalmente costituiti in questo momento sono registrati diciamo così sul sito della Campania sono trentadue ma io credo che ci siano molti più il luogo in cui siamo già se non sono riusciti finora a
Diciamo costituire formalmente un comitato l'altra cosa che un parere è emersa con forza
Affidare tutte le indicazioni che raccoglieremo e metteremo a disposizione di tutti attraverso gli appunti erano stati presi dalle persone al punto che sono intervenute qui in questa fase finale la centralità della scuola
Da questo punto di vista credo che sia attraverso la Rete salta munite fa parte del comitato promotore ma anche attraverso le tante esperienze che ci sono sul territorio e le iniziative che le stesse organizzazioni nazionali fanno della scuola
Abbiamo la necessità di condividere forse un'iniziativa comune verso il mondo della scuola ce lo siamo detti più volte ancora non l'abbiamo fatta questa operazione
Ma credo che dobbiamo mettere al centro della tra le nostre priorità proprio questa centralità della scuola per trovare a usufruire un intervento comune
Ci attende diciamo un lavoro complicato nei prossimi mesi ci dobbiamo tenere molto stretti diciamo per quanto testualmente e e io credo però che il
Il la spinta che ci viene da ieri alle l'iniziativa di ieri dalla discussione che abbiamo fatto oggi sia molto forse forte forse dobbiamo anche provare a come dire a costruire eventi di questo
Di questo tipo più spesso non mi pare che siano diciamo impossibili o particolarmente complicati perché tra l'altro non potendoci spostare e non avendo spese né di viaggio
Né di altro se non le sale che stiamo utilizzando in realtà stiamo stiamo utilizzando delle sale
Perché il signor Sabino che comunque proviamo anche i le stesse organizzazioni sono una parte dell'orchestra che fanno parte di questa campagna quindi quello che tu questo non sia un problema e dobbiamo trovare forse a farlo più spesso sia per tenere una interlocuzione aperta con le istituzioni
Adesso sappiamo che c'è la conversione in legge ne abbiamo discusso ieri in corso ma ci sono tante altre questioni aperte e forse possiamo anche provare ad affrontare alcune vertenze territoriali
Anche tutti assieme diciamo proprio in virtù del fatto che non è difficile
Collegarsi on line anzi oltre a essere obbligatorio il punto non è difficile quindi io vorrei come dire chiudere con con una
Con un certo ottimismo diciamo questa nostra Assemblea
Registrando un un buon successo dell'iniziativa di ieri una grande utilità della discussione che abbiamo fatto oggi e dando appuntamento appunti a tutti non solo attraverso il materiale che vi faremo avere
Sul nostro sito sulla nostra pagina Facebook quando prima amaranto appuntamento a tutti a tutti molto presto perché io credo che le cose degli impegni che ci siamo presi e le cose che abbiamo ha fondato in questi due giorni ci obblighino di diciamo a tenere accesa questa questa questa lampada
Da subito diciamo non non rivederci stradone se nel frattempo non fare niente ma continuare a lavorare in maniera stabile assieme
Voglio ringraziare anche diciamo l'apparato tecnico che ci ha aiutato la segreteria ma prevedere dirlo anche se sono quelli diciamo le persone che lavorano con me anche quelle dell'ufficio
Dell'Arci ha contribuito in maniera importante insomma diciamo alla alla realizzazione di questi collegamenti
E e e quindi ringraziare ovviamente i colleghi e le colleghe del del coordinamento della campagna
Del comitato promotore che sono stati presenti hanno fatto la loro parte noi ci ci siamo e continueremo ad esserci allora tutti un buon fine settimana
E mi scuserete diciamo se sono stato forse un po'troppo tranciante su alcuni argomenti non rifatto diciamo così la discussione politica che abbiamo fatto che abbiamo fatto ieri perché mi sembrava
Mi sembra superfluo però credo che ciò che è importante è che ci siamo visti riconosciuti conosciuti per le opere quelli con i quali non eravamo
Arriverà entrare in contatto è che è importante che questa campagna continui a a far sentire le persone d'azione sia su tre e Michele Bellomo
Nazionale meno soli e con questo come dire augurio di tenerci in contatto incontra lavorare assieme saluto e ringrazio ancora tutto
Buon fine settimana
Allora
Organizzava un tutte
Mauro