Il Monte Alpi è una delle più preziose e straordinarie montagne del Parco Nazionale del Pollino.
Dal 2015 il Monte, che sovrasta e protegge i comuni di Latronico e Castelsaraceno, è un geosito dell’Unesco.
Sul sito "trekking.it" l'Alpi viene descritto così: "Un'affascinante escursione sulla cima considerata un vero e proprio balcone su buona parte dell'Appennino Lucano che regala anche incantevoli scorci sul vicino golfo di Policastro, esso è situato al margine settentrionale del Parco Nazionale del Pollino, al confine con un altro parco: quello dell’Appennino Lucano.
È contraddistinto … da versanti molto differenti: a occidente verticali pareti rocciose inframmezzate da cenge (dove prospera il pino loricato), a oriente vaste distese boscose".
Di certo percorrerne i sentieri, ascoltarne i silenzi, fa inevitabilmente venire in mente un brano del filosofo e poeta statunitense Henry David Thoreau "Andai nei boschi perché desideravo vivere con saggezza, per affrontare solo i fatti essenziali della vita, e per vedere se non fossi capace di imparare quanto essa aveva da insegnarmi, e per non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto".
Antonio Lofrano, geologo e fotografo, è un profondo conoscitore di questo prezioso angolo di Parco.
(La scheda è tratta da un articolo scritto dall’autore del servizio).
Dal 2015 il Monte, che sovrasta e protegge i comuni di Latronico e Castelsaraceno, è un geosito dell’Unesco.
Sul sito "trekking.it" l'Alpi viene descritto così: "Un'affascinante escursione sulla cima considerata un vero e proprio balcone su buona parte dell'Appennino Lucano che regala anche incantevoli scorci sul vicino golfo di Policastro, esso è situato al margine settentrionale del Parco Nazionale del Pollino, al confine con un altro parco: quello dell’Appennino Lucano.
È contraddistinto … da versanti molto differenti: a occidente verticali pareti rocciose inframmezzate da cenge (dove prospera il pino loricato), a oriente vaste distese boscose".
Di certo percorrerne i sentieri, ascoltarne i silenzi, fa inevitabilmente venire in mente un brano del filosofo e poeta statunitense Henry David Thoreau "Andai nei boschi perché desideravo vivere con saggezza, per affrontare solo i fatti essenziali della vita, e per vedere se non fossi capace di imparare quanto essa aveva da insegnarmi, e per non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto".
Antonio Lofrano, geologo e fotografo, è un profondo conoscitore di questo prezioso angolo di Parco.
(La scheda è tratta da un articolo scritto dall’autore del servizio).
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