Focus Europa - L'attentato a Vienna, la pandemia, il salario minimo in Europa

Puntata di focus Europa la trasmissione che su Radio Radicale portiamo avanti insieme
Appunto alla nostra emittente alla rappresentanza della Commissione europea in Italia diamo il benvenuto questa sera ad Antonia Carparelli che consigliera per gli affari economici appunto della Commissione europea in Italia ben trovata
Salve tutte grazie per l'invito
E o è una settimana particolare che per la verità si caratterizzava su tre tematiche che cercheremo di affrontare il nostro quarto d'ora insieme da da una parte
The gli elementi di stringente attualità
E non possiamo chiaramente non citare l'attacco nel cuore di Vienna della delle scorse ore di ieri sera con al momento nel momento in cui stiamo registrando appunto
Quattro quattro persone
Morte e diversi feriti al momento in quindici si tratta
Di attacco terroristico il cancelliere Cours a appunto lo ha definito un attentato islamista peraltro si i inquadra in una scia di altri attentati avvenuti già in Francia in particolare l'ultimo temporalmente sappiamo a Notre Dame a anni sa insomma in un periodo già molto complicato bere il dramma della pandemia si inserisce o rialza la testa anche il problema appunto del terrorismo di matrice islamica chiaramente alcuni alcune informazioni dobbiamo ancora prenderle con con le pinze perché sappiamo che c'è è stato ucciso uno degli attentatori era un giovane radicalizzato simpatizzante degli Isis
A Vienna ma ce ne sono anche altri che sarebbero appunto in questo momento ricercati si trattava di un vero e proprio comando
In tutto questo appunto c'è però anche da guardare al dramma della pandemia che in Europa continua a correre con le misure specifiche prese contro misure specifiche prese nei vari Paesi chi invero da più o meno soft chi alle prese con il nostro Paese
Con una attenzione particolare alla curva e alla eventualità di definire quale possa essere la strategia giusta partiamo da qui
E partiamo non so da dove partire dall'Austria se tanto perché non è
E lenze in questi casi non è consentito anche se si possono dire più poco più che fra circostanza due due considerazioni che mi vengono così a caldo la prima che l'episodio stria come la tragedia austriaca in questo momento si ricorda che la lotta al terrorismo
è un processo di lungo corso non è ma non si risolve da un giorno all'altro perché non bisogna abbassare la guardia naturalmente siamo alle prese fuoco siamo alle prese con altri dieci mila problemi
Ed è facile dimenticare così dimenticare quelli che Aubry compiliamo vent'anni perché conviviamo da anni col terrorismo
Di questa natura soprattutto e la seconda ancora una volta che non riguarda un Paese c'è la Francia oggi o la Germania uno siamo tuba
Quasi tutti i paesi europei a spanne sono stati coinvolti sono state vittime di questi attentati e che ancora una volta in questo caso c'è e legittimo pare inventiamo all'esigenza di solidarietà a livello europeo
Abbiamo avuto tante espressioni di cordoglio tutti i leader europei si sono pronunciati con così a caldo della le le istituzioni i i primi ministri dei vari governi si erano espressi hanno espresso solidarietà però è chiaro che dopo la risposta diciamo di cordoglio immediata
Deve arrivare una risposta che di fatti appunto che che tenga conto che questa è una e una lotta di lungo periodo che ha bisogno di alleati i reati che pensi in maniera strategica fatto e
Forse più danneggiati liberisti attentati di questo terrorismo sono i musulmani moderati quelli che aspirano a un dialogo è una convivenza di tolleranza e di pace
E quindi sono ancora una volta un appello alla solidarietà europea non soltanto intesa come una una un bisogno morale e Poma
Un bisogno di agire in solido e poi i così nell'etimologia della parola solidarietà di agire insolito con lo scambio di informazioni collaborazione di polizia tutto quello che
E ancora regole se vogliamo livello europeo ma che necessita di essere rafforzato
Ciecamente solidarietà c'è chi ha sottolineato anche ovviamente che questa escalation possa essere anche legata alle tensioni che
L'Europa in particolare presidente ma però non hanno avuto in questi ultimi giorni con la Turchia di Erdogan
Su questo un commento
Sì al momento possiamo veramente fare delle solo delle congetture così ed è difficile andare al di là delle congetture ma questo rinvia ancora una volta ripeto all'esigenza di agire in maniera solidale ricomprendere anche poche Corvi la nostra interdipendenza ci rende tutti esposti alle iniziative
Di singoli Paesi e che quindi quanto più l'Europa riesce ad avere una mente politica una visione politica di popoli che avete
Penso alla politica esisterà anche tanto più riusciremo a a venire a capo di questo coacervo di problemi che sono così tutti drammaticamente interrelati
E parlando di solidarietà corresse con riserva su quale giusti grande attualità AN questa recrudescenza villa veneta che riguarda tutti si noi l'abbiamo vissuto con un certo ritardo questa seconda ondata rispetto
La Francia la Spagna ed altre il Belgio Olanda paesi ma che riguarda ormai tutti in maniera estesa e drammatica e credo che ancora una volta
In questa in questa fase l'Europa si sta dimostrando più coraggiosa chiude terminata che in passato nel senso che con un po'un
L'abilità di reazione la la scorsa settimana in previsione del del Consiglio europeo la presidente fondarla ha messo punto una una serie di di proposte di iniziative per rendere il coordinamento in questa seconda fase migliore di quanto non lo sia stato nella prima fase per approfondire alcuni strumenti che sono stati approntati
E così già nei mesi scorsi ma renderli più più duraturi più più robusti insomma in particolare l'intensificazione nella nella cooperazione su in testa del tracciamento dei contatti il la preparazione della campagna di vaccinazione quell'altro momento delicatissimo perché sappiamo e
Così ci saranno Cyrano Baccini speriamo quanto più quanto prima
Ma che non ci saranno subito per tutti e che quindi bisognerà avere una un'altra visione etica strategica nella somministrazione nella messa a disposizione dei vaccini
E un'altra ancora una volta la funzionamento del mercato interno nel consentire la messa a disposizione dei paesi e delle attrezzature per la per vende dispositivi medici perché di nuovo molti ospedali sono sotto pressione si rischia di avere delle carenze di di dispositivi medici anche lì bisogna garantire trasparenza ed equità etica nella distribuzione di questi dispositivi e poi c'è naturalmente il problema comunque di assicurare un mini gli spostamenti la circolazione appunto assicurando appunto che in testa che ci si possa fidare di coloro che hanno evitare
Appunto iniziative unilaterali e ingiustificati insomma misure
Che vengono prese dai paesi per assicurare la libera circolazione siano proporzionate efficaci e via dopo la riattivazione di questo sportello unico con l'attivazione pressorio per un punto che deve servire appunto a garantire un minimo di circolazione in sicurezza
Certe questo ovviamente diciamo si inquadra anche rispetta la pandemia un tema che è profondamente sociale e cioè
La sfida economiche di tenuta sociale tutti i Paesi membri stanno affrontando per tenere duro anche questa seconda ondata la pandemia
A a riproposto con ancora maggiore forza non solo le singole misure che i Paesi stanno affrontando stanno attuando per esempio in Italia c'è stato
Il prolungamento dello stop a licenziamenti il prolungamento per alcuni settori della in cassa integrazione vedremo anche se ci sarà appunto e chi verrà coperto dal cosiddetto decreto Ristori
Dall'altra si preme sull'acceleratore rispetto a un tema che era già presente nel discorso della Presidente Voeller l'Allende nel suo
Famoso ultimo dispensa degli junior filastrocca dell'unione che è stato anche il suo primo
L'intervento diciamo
Sullo stato dell'Unione
Ed è quello della salario minimo la commissione europea ha presentato una direttiva per garantire l'appunto tutti i lavoratori da da le lavoratrici dell'unione europea siano protetti da un salario minimo
Che permetta loro una vita dignitosa questo chiaramente si propone ancora di più
Con forza in un momento di grave crisi per tutti
è certamente una proposta positiva ma anche diciamo un po'problematica che divide impresa e sindacati che secondo anche le conclusioni del Consiglio europeo deve essere portato avanti tenendo presente che i ci sono dei possibili benefici ma anche alcuni aspetti destabilizzanti per l'economia fragile in questo momento dell'Unione Europea su questo che dire
Allora intanto prima di parlare di di salario minimo vorrei ricordare in questa dal dal punto di vista sociale in questo frangente per fortuna e alcuni strumenti europei come sono votarono no no già in vigore perché questo per le misure qui facevi riferimento appunto prolungamento cassa integrazione blocco dei licenziamenti questo può esserne
La conditio sine qua non anche perché se noi i paesi non avrebbero avuto i fondi per prolungare diciamo così insomma questa Europa sociale già
Comincia a vedersi
E credo che l'iniziativa della Commissione per i salari minimi è una iniziativa coraggiosa perché appunto cade contenta evitasse pareva un'iniziativa molto controversa alcuni hanno sfidato le
Così la legittimità di intervento di questo tipo ma al tempo stesso
Era stato una cosa preparata da lungo tempo quando dal dalla proposta del pilastro dei diritti sociali in cui a cui si ispira questa proposta perché il sesto principio dice che e necessari in Europa vogliamo garantire una paga e iniqua
Ai lavoratori ora perché e necessario certamente non ci sono anche e come in Europa che che sta volte il pane e in cui ci sono Echelon morta diversità tra i Paesi su questo
C'è un fenomeno che aveva attirata da tempo attirato l'attenzione degli economisti dei sociologi eccetera è quella della il nuovo poco della povertà
Della dell'avvocato dei poveri di gente che nonostante il fatto che i lavori a tempo pieno tutte le ore previste
No non riesce a salire ampi sopra della soglia di povertà
Questa soglia di povertà e definita a livello europeo com'è il sessanta per cento del reddito mediano gesto è una persona guadagna meno del sessanta per cento della gran parte della popolazione Corradini averli doversi siamo intorno agli ottocento euro siamo al di sotto una famiglia insomma e al di sotto della soglia di povertà
Allora una delle ragioni per presentare questa proposta e di affrontare in maniera
Così vedi se non altro di alzare il livello di attenzione ancora una volta a livello europeo su questo problema della o dei lavoratori poveri
E che ci sono dei dati abbastanza impressionanti per esempio sappiamo e il sessanta il settanta per cento delle
Persone che percepiscono un salario minimo in Europa a difficoltà arrivare alla fine del mese questo alcuni anni se c'è un
Penti per cento che ha molte difficoltà chiarire un undici per cento che enormi difficoltà
Quindi è un è un fenomeno già anche nei paesi dove c'è un salario minimo questo resta al di sotto della soglia di povertà
Ora la legislazione è vero che ci sono tradizioni molto diverse dei Paesi europei abbiamo ventuno Paesi che hanno un salario minimo stabilito per legge come dicevo in gran parte di questi questo salario minimo non arrivano basta raggiunge la soglia di povertà a superare la soglia di povertà e sei paesi tra cui l Italia che hanno sempre fatto assegnamento sulla contrattazione collettiva la direttiva della commissione d'esame parliamo di una direttiva della raccomandazione quindi non legislazione europea però non sarà diciamo crea è una legislazione qua dentro
Sull'acqua che poi sa ai Paesi trovare il modo migliore di acqua agli addetti del Paese non è imporrà USA rammenti almeno proporrà un salario unico perché non avrebbe senso ovviamente il tenore di nei limiti di età i livelli livello salariale necessario per vivere in Lussemburgo non è quello necessario per vivere in Romania esaminato
E ci sono altre quindi parliamo comunque di un quadro nazionale queste sono misure che vanno prese a livello nazionale però la commissione fissa dei riferimenti
Appunto questi grandezze di riferimento come reddito mediano il salario minimo media salare mediano e e dice è lui prende come criterio a cui i Paesi devono ispirarsi per
Adeguare la loro legislazione le loro pratiche in modo da raggiungere degli obiettivi e questo punto il messaggio di un'Europa che vuole appunto esca stimolare una pazienza verso standard sociali più elevati verso standard
Vorrei anche ricordare pensionati forte dimensione di genere questa iniziativa perché
Le persone più o meno coperte D'Anna dal reddito diciamo da contrattazione collettiva o da da fare sono sono le donne insomma tutte le
Si fa una reazione sonore risate tutte le simulazioni fatte mostrano che almeno il doppio delle donne sarà beneficerebbero davanti quel vento dei dei salari venti agli standard salariali
Nella direzione in cui la commissione consiglia di di muoversi
Sappiamo che tra l'altro appunto questa pandemia andiamo così a chiudere ha generato un nuovo fenomeno che è quella del cosiddetto Cissé esce non c'è la recessione
Femminile si perde potere d'acquisto le donne sono sempre più indaffarati tema sono sempre anche più escluse dal mercato del lavoro mentre una pala la prima parte della crisi soprattutto dopo la prima ondata
Alcune avevano provato probabilmente inserirsi o reinserirsi soprattutto nei settori pura assistenza anche modo probabilmente diciamo così al nero informale
Perché sappiamo collaudi usurare scuola che cosa quali problematiche ha portato in questa seconda ondata diciamo
Potrebbe essere ancora più problematica la
Il caso in esame allargare purtroppo poi disse questa pandemia
Rende drammaticamente più più acuti i problemi che sono all'origine dell'esclusione delle donne nel mercato del lavoro e la differenziazione dire insomma cosiddetto Campedelli del disparità di reddito tra uomini e gomma
Piovute perché sollecita moltissimo il lavoro di cura insomma del dei malati dei bambini che non vanno a scuola eccetera quindi crea una maggiore difficoltà dell'economia ad essere presente nel mercato del lavoro
E perché Montalto povera ricordare manodopera femminile e in quella in quell'area grigia formale che senza garanzie e quindi tutti tutti gli aspetti che appunto sono ormai conosciamo
Ariosa sulla sulla discriminazione di genere che pervade il l'economia e difensivo quello che si dice la violenza economica era con lui dalle femminile si esaspera Casa della pandemia
Ci dobbiamo fermare qui per questa puntata di Focus Europa ringrazio come sempre Antonio Carparelli
Appunto consigliere per gli affari economici della rappresentanza della Commissione europea nel nostro Paese alla prossima puntata ovviamente sperando
Di darvi commentare notizie migliori è veramente rispetto a quelle che abbiamo dovuto trattare stasera ovviamente ci riferiamo al ai temi relativi alla pandemia la curva dei contagi in Europa e a quest'ultimo brutto attentato a Vienna grazie ancora grazie a voi arrivederci