Emergenza Covid 19: il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte vara il nuovo DPCM. Intervista a Mariastella Gelmini (Fi)

Radicale siamo con Mariastella Gelmini per commentare l'ultimo DPCM varato da Conte questa notte allora che tipo di valutazioni può fare su come si è arrivati a questa a firma con le regioni risentite
Allora parto col dire che sicuramente questo DPCM il frutto delle tante lacune delle tante inadempienze del governo che purtroppo è arrivato a questa seconda ondata profondamente impreparato
L'impreparazione sui trasporti la scuola il tracciamento i tamponi ha determinato l'urgenza di questo DPCM e chiaro che permangono delle frizioni importanti con le regioni
Ma noi vogliamo ascoltare il presidente Mattarella che giustamente in gita le regioni e il Governo a trovare una sintesi e quindi credo che oggi per il Paese questa sia una stagione drammatica rispetto alla quale bisogna trovare un'unità di intenti perché è chiaro che le misure da mettere in campo sono misure impopolari difficili
Ma non c'è
Economia senza la salute e quindi oggi noi non possiamo permettere che la curva dei contagi aumenti ulteriormente
Quindi delle misure di contenimento diventano inevitabili e quindi io mi auguro che il Governo ascolti le regioni e che da parte di che le Regioni vengano messe nelle condizioni di poter però ristorare le attività che vengono bloccate perché c'è un problema sanitario ma c'è anche un problema economico
La Lombardia oggi nel da oggi nello cadauno
Le adesso vedremo i tre provvedimenti che assumerà la Regione però è chiaro che c'è uno c'è una sorta di automatismo tra attingimento di alcuni indici di conta Angelo e le misure che il governo chiede alle Regioni mettere in campo e quindi è chiaro che ci saranno forti restrizioni poté cosa succede per le scuole
Ma le scuole dovrebbero diciamo rimanere aperti fino alla prima media quindi le elementari e la prima mi che e tutto il resto quindi dalla seconda media in poi fino alle superiori si utilizzerà al cento per cento e la didattica a distanza quindi nel decreto Restore sono previsti dei congedi parentali secondo me non a sufficienza perché dobbiamo mettere i genitori nelle condizioni di poter su cui seguire i figli
E però di non è di avere delle giustificazioni per il fatto di essere impossibilitati a lavorare
Quindi come dire una situazione molto difficile che controlla al cinquanta per cento dei mezzi pubblici
Esatto questa è una domanda che abbiamo posto anche noia Conte durante la sua informativa
Andava secondo me messo l'esercito a verificare il contenimento il raggiungimento del cinquanta per cento
Della capienza dei mezzi pubblici non adesso ma durante l'estate e credo che se questo fosse stato fatto noi oggi non dovremmo assumere provvedimenti veramente dolorose
Senta riavvolgendo il nastro quest'estate si sarebbe potuto fare di più e si sarebbe potuto evitare evitare il ciclo elettorale che è stata un'arma che ha distratto molte persone
Guardi secondo me l'estate doveva trascorrere non scommettendo tutte le fiches come ha fatto il Governo sul fatto che una seconda ondata non ci sarebbe stata ma ascoltando
I virologi che dicevano che questa seconda ondata era molto molto probabile
Quindi il Paese andava preparato io trovo che sia ingiustificato il fatto che ci fosse un piano il piano Crisanti sui tamponi e che questo piano sia rimasto in un cassetto il ministero non sia stato messo in campo
è sbagliato non aver preso i soldi del messa perché abbiamo bisogno di ospitali colpite ma anche di ospedali a bassa intensità perché le case degli italiani non sono delle ville a quattro piani quindi ci sono persone contagiate che la quarantena
Non riescono a farla in quaranta cinquanta metri quadri senza contagiare anche i familiari e allora vede andava fatto un piano terra l'emergenza invece si è proceduto in maniera estemporanea con troppa superficialità e quindi questa è una responsabilità che il Governo ha ci sarà un tempo per come dire per le recriminazioni oggi Forza Italia che ha giudizio molto molto critico sull'operato del governo
Però auspica una collaborazione tra il Governo e le Regioni perché le misure che da mettere in campo sono misure difficili le regioni soldi per risarcire le attività bloccati non ce li hanno quindi serve una collaborazione tra il governo giù
Se Mariastella Gelmini