Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace senza Giustizia

Buonasera o buongiorno agli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo è il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione
Non c'è pace senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì
Alle ventitré e trenta oppure il replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarmi sulle nostre iniziative in corso future nonché fornire commenti e analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
Dedichiamo la nostra puntata alla Libia paese in preda alla frantumazione politica
E ad un conflitto militare le cui fazioni sono attualmente i riuniti a Tunisi in vista di negoziare accordi di pace sotto egida dell'ONU
Mentre cederà augurare che questi portino ad una soluzione inclusiva capace di avviare il Paese
Verso un processo di pace e stabilità non possiamo fare a meno
Di sottolineare quanto abusi violazioni e crimini continuano ad essere commessi come lo dimostra in modo tragico l'assassinio di Annan al Barassi
Avvocatessa e attivista di spicco perpetrato ieri in pieno giorno nel centro di Bengasi da uomini armati non identificati
Per parlare di questo tema interviste ero Niccolò figata la Manca segretario generale di non c'è pace senza giustizia come di solito diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles
E ci vengono lette questo oggi sempre da Chiara pace chiara a te la parola
Ignazi Nicora
Iniziamo la rassegna stampa di questa settimana con uno degli ultimi sviluppi sui diritti umani incidenti in Arabia Saudita
L'Arabia Saudita sta valutando la possibilità di coincidere clemenza agli attivisti incarcerate prima di ospitare il vertice dei leader G venti di questo d'ha dichiarato l'ambasciatore stordito nel Regno Unito
Il regno è stato sottoposto a crescenti pressioni sul suo record sui diritti umani in vista del vertice che si terrà apertamente il ventuno e ventidue novembre
Questo è uno dei tre distinti un gruppo di donne che sono state protagoniste della campagne per il diritto alla guida
Tuttavia uno dei temi di G venti anni emancipazione femminile
E il regno sostiene che le donne sono state trattenute per motivi di Renzi di quello dovuto alla lotta per il diritto alla guida macchie in con concorso un dibattito nel ministero degli Esteri sul fatto che la loro continuo degli azionisti ha causato dall'Arabia Saudita al troppi danni politici
Inoltre l'Arabia Saudita è stata colpita dall'impatto del copie da sull'attività economica in Italia care dal cavallo del grazie del petrolio e degli investimenti nel settore privato i funzionari sauditi e rischi de riconoscono privatamente che l'immagine del governo è stata un fattore di cavallo degli intestini Kim
Tra i fatti più importanti che hanno portato a questo calo di immagine c'è il triste caso di Jamal calcio che la morte del giornalista Cascione utilmente ucciso all'interno del consolato saudita di stampo nel due mila diciotto
Ha portato all'indignazione internazionale per quello che si sospetta essere un assassinio persino tra il principe ereditario saudita Mohamed Bin Salman
Passiamo ad essa un tema molto caro a non c'è pace senza giustizia
Circa trecento mila ragazze vandalizzati Simiane sono sfuggite alle mutilazioni genitali femminili in cinque anni dopo aver utilizzato un pregiato di mappatura creato da volontari
Ha riportato un'associazione di beneficenza britannico tanzaniana
Presidenza il Progetto aiutato le squadre di soccorso trovare ragazze adolescenti scappati di casa per evitare di essere mutilata e quindi la portarle in case sicure
I volontari e la gente del posto hanno mappato il mondo cooperativo parziale della campagna dell'Africa orientale con più di quattordici mila pur lontani che hanno posizionato strade di difficile utilizzando immagini satellitari
Mentre la gente del posto fornito la partenza il paesaggio in precedenza non c'erano ma perché significava che spesso è difficile trovare questa rassegna tempo in casi di emergenza
Ora gli attivisti possono usare il numero loro telefono per navigare offline e trovarne feroce niente la MCS è una procedura in cui gli organi genitali femminili vengono addebitati deliberatamente Tagliavanti inseriti o modificati ma che non ha nessun non ha nessuna ragione meni camper essere eseguita
Nella stanza e sia contro la legge infliggere
La nel GF minori di diciotto anni in Tanzania il processo continua a svolgersi nelle aree rurali
L'età media delle vittime di energia in Tanzania di quattordici anni
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità più di trecento milioni di ragazze e donne vive oggi sono state mutilate in trenta Paesi in Africa Medio Oriente e Asia dove le richieste sono compiute
Finiamo la rassegna stampa con le divisioni di un recente rapporto dell'UNESCO riguardo i crimini compiuti contro i giornalisti nel mondo
Rapporto afferma che nel due mila venti cinquantasette giornalisti operatori i temi che sono stati uccisi in tutto il mondo mentre nei primi nove mesi di quest'anno i giornalisti uccisi sono stati interrotti
Pini sottolineando che questo il numero di vittime più basso dell'ultima dice
L'attenzione globale senza precedenti a seguito di casi di alto profilo il milione di meccanismi per la sicurezza dei giornalisti sono potenziali regioni per il minore numero di vittime registrato questa tuttavia
Anche i giornalisti che praticano l'autocensura in re in relazione a minacce potrebbe essere un fatture
Secondo i dati dell'UNESCO il maggior numero di attacchi mortali nel due mila diciannove si è verificato in America latina in villa dei giovani dei Caraibi rappresentando il quaranta per cento delle uccisioni totali registrate nel mondo
La l'ansia e la recente Pacifico hanno registrato il ventisei per cento delle vittime mentre la Regione araba è stata la terza più mortale con il diciotto per cento delle vittime regista l'UNESCO ha affermato che le morti più basse sono state segnalate dall'Europa centrale e orientale il direttore generale dell'UNESCO Oldrini ASL entra detto
Dire la verità va be'troppi giornalisti autista tra quanti giornalisti vengono attaccati un po'di niente si verificano un un guasto dei sistemi di sicurezza e giudiziari per che gli stati hanno l'obbligo di proteggere i giornalisti e i giudici e pubblici ministeri devono promuovere procedimenti penali e rapidi ed efficaci
Per garantire che i lettori dei crimini contro i giornalisti siano ritenuti responsabili ha continuato a uso e
Grazie chiara per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito all'argomento principale della puntata odierna
Come anticipato in apertura assieme a Niccolò figata la Manca segretario generale di non c'è pace senza giustizia dedichiamo questa puntata alla Libia
Paese colpito da una profonda divisione politica ed un conflitto militare tra forze del governo di unità nazionale riconosciuto
Dalla comunità internazionale e il così detto
Esercito di liberazione nazionale guidato dal generale ne chiede Haftar che vede la popolazione civile come vittima primaria di violazioni e abusi commessi
Attualmente in corso a Tunisi negoziati tra le parti opposte sotto egida
Delle dotazioni unite per giungere ad una corto di pace che consenta di porre fine alla guerra in corso e avvii un processo verso la stabilità politica ed economica Niccolò noi in quanto non c'è pace senza giustizia ribadiamo con forza la necessità di includere come principio fondanti di qualsiasi accordo la necessità
Di porre fine all'impunità per gli abusi
E di crimini commessi che continuano ad essere commessi contro la popolazione civile nonché chi ha il coraggio di denunciarli come lo dimostra l'assassinio ovvero l'esecuzione dell'avvocatessa hanno al Barassi
Per per tratto ieri alla luce del giorno ed in pieno centro di Bengasi
Qual è il tuo parere o la tua analisi rispetto a questa vicenda anche alla luce de negoziati in corso
Grazie Nicola è un saluto ai muscoli di radio radicale in questi giorni a Tunisi come detto si riuniscono parte di conflitto libico
Per cercare una soluzione oppositori Titta al all'attuale impasse da cosiddetta esercito nazionale libico ma certa una lingua una milizia eterodiretta degli Emirati arabi dall'Egitto
Ha fallito nel suo tentativo di prendere
Con le armi il controllo di di Tripoli questo risultato dei due due anni casi di di conflitto
E che c'ha portato poi dice la dichiarata di star verso
La vittoria nell'est nel sud in parte si basava semplicemente su alleanze con milizie locali
Quindi è stato è stato
Per molti versi
Inevitabile che una volta fallito nella campagna presso la Tripolitania abbia anche perso l'appoggio politico
Delle milizie locali con le quali smentito banditi o mercenari che l'avevano incontrato nel Sud
Fino fino a quel momento continua la repressione dell'est proprio oggi arrivata la notizia leggiamo colto con grande tristezza e preoccupazione che la nostra mica l'avvocato attivista dei diritti umani Annan alla prassi è stata ammazzata in pieno giorno a Bengasi
Colpita in pieno centro una strada principale della città da uomini armati non identificati precedentemente
Conseguenza della sua aperta critica contro la corruzione l'abuso del potere violazione dei diritti umani commesse dalla dall'esercito nazionale il cosiddetto la milizia la miseria sta credo che la morte
E l'avvocato la prassi sia un un promemoria
Di quello che il continuo Montello di violenza caratterizzato da uccisioni rapimenti sparizioni forzate e che il regime regna ma ben casi sotto sotto controllo che a Stark
E e che lui avrebbe voluto volentieri esportare sul sul resto della Libia in nome di una lotta ma non si sa quale altro terrorismo che lui invoca interviste più evidente lui come anche l'esenzione totale mandati d'arresto verso con i suoi da parte della corte penale internazionale della e ancora non se notizie della sua precedente vittima di alto livello la la parlamentare
Insieme a me leggi qualche era stata capitava anche lenti non pieno giorno delle sue milizie ormai mesi fa ridicola e le nella quale non abbiamo non abbiamo nessuna notizia
Niccolò l'assassinio di Hanan al Barassi ricorda in modo tragico quanto il contesto attuale sia sinonimo di instabilità ma anche e di una cultura prevalente di punita quale Effetto impatto potrebbe avere su sui negoziati di pace sulla Libia attualmente in corso a Tunisi secondo te inoltre in termini di ah contabili chi o di lotta contro l'impunità quale ruolo possiamo aspettare da parte della corte penale internazionale
Certamente questi non sono ecco i prodromi migliori di un accordo di pace credo sia importante
Ma lo sanno benissimo chi sta intorno al tavolo
Ricordare che non quello che sì trasforma trasformazione da un cessate il fuoco temporaneo ora pace duratura deve passare per un minimo di ecco risposta all'esigenza di vittime delle violazioni ai diritti dell'uomo delle atrocità commesse continuano a a a emergere
Fosse comuni e altre prove di atrocità commesse nel nel periodo in cui era stato era al controllo del Rutelli nel territorio fino quasi alle porte alle porte di Tripoli continuano a monte chiedere giustizia e le vittime di queste e di altre atrocità di procuratore tout court internazionale questa settimana messo del suo ulteriore rapporto al Consiglio di sicurezza
Delle Nazioni Unite ricordo cortesemente nazionale a un mandato
Per investigare perseguire crimini di guerra crimini contro l'umanità commessi in Libia in virtù del decisione del Consiglio di sicurezza ormai etnici quasi nove anni fa
Che assegnava alla Corte penale internazionale giurisdizione su su quello che sembravano essere i crimini commessi
Soprattutto da parte del delle forze di Gheddafi contro le popolazioni civili che si erano alzati proprio persone come come la nostra amica avvocato adombrassi in maniera non violenta inizialmente a Bengasi
Quello che poi si è trasformato in un conflitto sanguinoso in cui l'esercito di Chioggia FIAT esplicitamente ricevuto mandato di uccidere persone come come ecco secondo figlio di iniettarsi tortili era esplicito Mazzarri come atto costano sì file da sé tra quelli attualmente
Latitante della Corte penale internazionale così come anche il suo capo nel delle già Mukhabarat del servizio di sicurezza dello Stato ma a questi criminali diciamo accusati di crimini di guerra Cortefranca nazionali si sono aggiunti negli anni anche persone altrettanto il frate che hanno vuole farsi comandante delle forze speciali di dire a star cioè non sarei sorpreso Kafka stesso certo che se così fosse sarebbe comunque un mandato d'arresto con una
Capo d'accusa azione attraverso cosiddetto Andreassi perché verrebbe rilevato soltanto se dovessero essere essere le possibilità effettivo arresta
Niccolò quale messaggio vorresti indirizzare
Per dirla così ai negoziatori libici attualmente riuniti a Tunisi in merito a questo principio fondamentale che la lotta contro l'impunità come fulcro di un vero processo di pacificazione
No ecco io ovviamente mi auguro migliori le mie cose negoziatori che sono a Tunisi in questi giorni che faccio non c'è pace senza giustizia non è uno slogan
Nel senso che non non vogliamo che ci sia pace porremmo bene ma l'esperienza insegna ma soprattutto l'esperienza in Libia insegna che l'impunità non è che non genera non può che generare ulteriori garanzie affinché le parti il conflitto non riescano isolare all'interno del cocktail proprio corpo militare civili e isolare separare e investigare perseguire
Le persone che si sono resi responsabili dei peggiori crimini a contro dopo l'azione civile non qualsiasi cessate il fuoco e meramente veramente illusorio prima e non sarà mai accettato
Dalla popolazione come una pace duratura avrà sicuramente
Purtroppo le gambe corte
Vicolo come interpreti il messaggio rilasciato proprio oggi dal procuratore della Corte penale internazionale nella presentazione del suo ultimo rapporto presso il Consiglio di sicurezza dell'ONU
Sì il rapporto del procuratore al Consiglio di Sicurezza e proprio oggi credo che il messaggio principale
Del procuratore fosse quello di rassicurare le vittime
Dei crimini che qualsiasi sarà il risultato de degli accordi sui negoziati cominciati qualche giorno fa il mandato della Corte penale internazionale non cambia
E dichiara chiedere insistere che le persone che sono state soggetto di un mandato d'arresto internazionale da parte la corte venne effettivamente arrestata ha voluto sottolineare anche che la lite rimane con una priorità importante per il suo ufficio e che nonostante
E le difficoltà del corrente e le investigazioni anche sul telefonino
Continuano e continuano anche la cooperazione col Governo rispetto alle fosse comuni trovate che mostrano ci sono decine e decine di i corpi più di cento fino adesso insomma T-shirt con certezza
Che sono stati ritrovate di persone che erano state eccolo incappucciate legati con le mani legate dietro ammazzate così come con con quello che è evidente metodologia già documentata
Del cosiddetta liberarci ma
Per la quale il procuratore regionale messo ricchi nei crimini analoghi e commessi nell'Est del Paese mandati d'arresto contro le il capo delle sue delle forze speciali
Credo che
La cooperazione che ci si possa aspettare la Corte penale internazionale dall'ONU e già in particolare dal cosiddetta uns nel supporto mission delle Nazioni Unite in Libia
Senz'altro punto di vista formale impeccabile ma credo che difficilmente e Nazioni Unite escano diciamo a sostituirsi alla presenza fisica degli investigatori della corte
Sul terreno noi ci auguriamo che la corte Contini a mantenere impianti alta tra le sue attività non solo per i crimini commessi
Da tale edilizie ti a stare col sostegno egiziano e degli Emirati Arabi ma anche i crimini commessi contro i migranti
Di cui per molti versi anche nei Paesi europei sono corresponsabili il mandato della corte comunque copre anche crimini contro l'umanità commessi in tempo di pace o comunque non connessi
Con a azioni militari questo è importante perché la repressione da parte delle milizie legate da star non non è soltanto commessa nel nel nell'ambito di operazioni militari ma è anche quello che rende diciamo la vita di tutti i giorni una vita immersa nella paura del terrore come metodo di di governo di fatto
Chiunque esprima opinioni
Così in qualche modo mettere in questione privazioni delle milizie via Starr rischia di essere semplicemente ucciso per strada come è successo
La nostra vita proprio proprio ieri e capito torturato o semplicemente disapplicata cioè sparito forse senza senza polizza infine
E questo non avviene soltanto Bengasi ma anche ad arma ai servire Marzouk Sirte cioè tutte le città che sono sono state sotto controlli a stare
E vivono la stessa la stessa esperienza divieti relazioni sistematiche e massicce dei dei diritti umani per i propri crimini
Contro l'unità di cui la corte esplicitamente nell'ultimo rapporto consiglio di sicurezza il procuratore ha detto che di avere piena giurisdizione al di là della connessione specifica
Col col conflitto Niccolò oltre all'IMI inizia e sotto controllo di After ci sono
Crimini o violazioni
Commessi da altre parti in gioco altri protagonisti sul terreno incluso le forse di sicurezza del governo riconosciuto dalla comunità internazionale
Credo sia importante dire che non tutti i crimini di guerra unità
In Libia sono commessi dalle forze di alta ci sono
Sicuramente rapporti credibili di uso eccessivo
Tra forza da parte delle forze di sicurezza AN contro civili Zawiya a Tripoli c'è la situazione
Ecco assolutamente inaccettabile delle al centro di detenzione per le forze cosiddette di deterrenza
Che tengono centinaia di persone imprigionate
Alla corto di critica dove che coincide che dove esiste un centro di detenzione diciamo su fuori dal controllo del governo
Di fatto ma di perizie su cui il governo dipende per la propria sicurezza ci sono abitazioni diritti umani commesse tutto il Paese
Ci premevo menzionare quelli diretti al TAR perché son quelle più evidentemente contrarie a diciamo un dissenso di decenza e perché carta resiste in quanto esiste la Ford gioco che riceve dai paesi vicini in particolare degli Emirati e dall'Egitto non esiste come forza diciamo
Autoctona libica credo che l'impegno
L'uno sono dette e ridette chiedere ai pesi da Regione
Lasciare che i libici
Adesso a Tunisi e comunque sempre possono risolvere le loro differenze politiche che ci sono sono tante di alcuni sono anche legittime
Pacificamente ecco negoziati tra di loro
Niccolò per concludere quale dovrebbe essere l'impegno primario della comunità internazionale ma anche di alcuni Stati o potenze regionali coinvolte nel conflitto
E rispetto la comunità internazionale e prima di tutto di seguire io obblighi di legge e cioè arrestare e consegnare i criminali di guerra oli accusati né di guerra per i quali esiste un mandato d'arresto internazionale all'Aja questo è il primo passo
E quello necessario perché la Corte possa esercitare il suo il suo mandato e poi smetto di appoggiare i criminali come come politica proprio di gestione del conflitto
O o peggio politica gestore dell'emigrazione cioè quando si sceglie come controparti legittime chi cerca il potere attraverso la violenza si legittima la violenza e incapienza diventa il modo legittimo ricercare il potere questo sembra ovvio eppure come pesi europei e non abbiamo fatto esattamente il contrario
Grazie Niccolò per aver contribuito a questo speciale che sulla Livia siamo raggiunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare Chiara pace che oggi non solo c'è lezione notizie ma anche curato
La redazione e la parte tecnica vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che n p W cioè punto org oppure non c'è pace senza giustizia appunto orga nella sezione donazioni del nostro sito troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali ringrazio molto
Per l'ascolto e vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale ciao