Cinema&cinema - "The hater" di Jon Komasa

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
C'è un vecchio principio psicologico che insegna che si può davvero odiare soltanto ciò che magari segretamente sia ama
Forse perché l'amore l'odio hanno in comune l'intensità del sentimento suscitato da un certo oggetto
Questa ambivalenza sentimentale mi pare ben presente nell'immaginazione del regista polacco rioccupata
Nel realizzare un film che ha per protagonista un odiatore contemporaneo uno di coloro che partecipano organizzano campagne di odio sui social network
Il suo film si intitola appunto pentita ha vinto il primo premio per il miglior film internazionale altri venga Film Festival e cioè il Festival di New York fondato anche da Robert De Niro
Ed è da qualche tempo disponibile su Netflix
Ora cosa ovvia e dunque cosa ama lo studente polacco protagonista del film iscritto alla facoltà di legge dell'Università di Varsavia da cui viene espulso con l'accusa di aver plagiato gratis
Per guadagnarsi da vivere accetta l'impiego presso una società che organizza su commissione campagne diffamatorie attraverso Facebook un compito per il quale dimostra subito di possedere un grande talento
Tali campagne sono indirizzate ora contro certi integratori alimentari ora contro un candidato progressista al sindaco di Varsavia
Ma se l'odio che il ragazzo creativamente riversa contro tali bersagli soprattutto attraverso l'invenzione dei difetti news se quell'odio e autentico
Qui Bersani sembra del suo caso pre testuali non sono loro cioè ad aver suscitato in origine quel sentimento
Apprendiamo che gli proviene dalla campagna che è povero
Che si mantiene agli studi anche grazie al sostegno ti da famiglia benestante che riceve in città la quale però unisce alla generosità con sottile razzismo o almeno un senso di superiorità di classe
Rispetto a quella che Atzori Ducato dall'aria molto seria e perbene ma comunque un campagnolo
Ne deriva il ragazzo un senso di esclusione che si proietta in altri ambiti della sua vita in città
Ed è poi il senso della Baviera tradizionale che sembrava impoveriti dai ricchi
Indolore di quell'esclusione si arguisce quando lui si innamora della figlia di quella famiglia di suoi protettori e ne viene presto respinto senza appello
Di qui il suo risentimento ma anche il suo impegno nel lavoro sia pure in un lavoro che a noi sembra infame per guadagnare abbastanza da dimostrarsi all'altezza della ragazza amata
Quando poi gli capita di dover orchestrare una campagna denigratoria contro il candidato di sinistra sindaco di Varsavia
Il suo odio o meglio il suo amore odio a moduli scatenarsi e di rivelarsi appieno
Infatti era di sinistra anche la famiglia chi lo aveva aiutato economicamente apparentemente solitari dunque verso i più poveri ma anche chiusa in un'élite inaccessibile che anche culturale e di potere
Un delitto il ragazzo sembra disprezzare ma la quale sogno di appartenere
Ecco allora che con il pretesto di trovare argomenti per denigrare affossare con l'uomo politico si introduce nella cerchia dei suoi sostenitori di cui anche quella famiglia fa parte
Riesce a farsi promuovere tra i suoi uomini più fidati arriva perfino a tentare di sedurlo
Certo per inchiodarlo sui social a una sua presunta omosessualità considerata ancora in Polonia a quanto pare un'accusa infamante
Ma anche forse con l'intento inconsapevoli a lui stesso di essere integrarlo apprezzato Amato in un mondo da cui era in fondo emarginato e che lui vagheggiava
Insomma il film dico massaia l'apparenza di un film di azione e che culmina in un attentato orchestrato dallo stesso protagonista contro quell'uomo politico
Morendo Nucini affetti nell'ambiguità della psiche di quel ragazzo indagare in particolare sulla transizione per cui un amore disperato per una ragazza anche per una classe sociale si trasforma in discontinuità
Questo studio psicologico sarebbe forse riuscito troppo razionali schematico se non avesse trovato un attore capace per così dire di dargli vita si tratta del bravissimo ma chi è il Buffon loschi
Il quale dietro il suo aspetto scialbo di chi sembra avevi introiettato il sentimento della propria irrilevanza sociale
Riesce a rivelare ieri alla frustrazione l'ingenuo sentimentalismo la cupa determinazione la crudeltà da bambino del protagonista
Aderendo a ogni situazione con una sottile sembra indovinata gamma espressiva
Si tratta di un film da vedere e da cui presto la Cappioli cade da una serie verità dice don comunanza un saluto da Gianfranco Cercone