Albania italianofona

Un caro saluto agli ascoltatori di radio radicale per la rubrica ad allietare no food questa volta facciamo via giù speriamo che andrà tutto bene sicuramente seguendo questo modo di comunicazione questa volta evitata una ospite secondo me molto
Simpatica è interessante ed rimpallo
Che un attivista albanese in Italia è che ha avuto anche esperienze politiche tramite i partiti politici comunque o se dobbiamo parlare di un a trenta italo albanese molto specifica io ce l'ho nel cuore questa realtà vorrei parlare ogni tanto per convincere sia il governo italiano che il governo albanese di fare cosa che viene
Sì ecco un saluto integrazione del meritatamente agli ascoltatori e quindi questo primo sperimentale così intervista su insomma
Ecco si tratta dell'accordo pensionistico Altraitalia Albania in Italia ci c'è un accordo per ci sono accordi pensionistici con molti Paesi del mondo del dell'America Latina dell'Europa su Marte il tanti Paesi
Però purtroppo manca quello con l'Albania
Quindi questo ma a intaccare diritti Heras tale attenzione non numero crescente di cittadini albanesi d'Italia che spesso sono anche italo albanesi
E che dopo molti anni di lavoro complessivi di cui il Verona parte sono stati in Albania e poi un'altra parte in Italia
Si trovano a non avere la pensione nessuno dei due Paesi e questa è una situazione che insomma non può andare avanti da da era stata tempo se ne parla
Ma sta diventando sempre più urgente ora perché un numero crescente di persone sono in età pensionabile ma non possano punto ad una proprio dunque visto che ci sono incontri con altri paesi che pongono
Vengono diciamo considerati allora un diritto sacrosanto dell'attenzione che gli albanesi
Non è così sicuramente c'è dietro qualcosa che noi dobbiamo scoprire allora c'è una fattura pesante del governo italiano perché mai secondo te non lo fanno ancora a me
Per quanto mi riguarda io ho fatto diciamo delle interviste anche partner albanesi del Governo e mi dicono che loro sono già pronti a fare questo ricordo però Roma non è ancora pronta
Certo innanzitutto vorrei anche aggiungere questo aspetto che si tratta di degli albanesi che vivono in Italia ma non solo perché c'è un numero crescente italiani che vivono e lavorano in Albania perché avranno tra poco quando sarà il momento che la pensano allo stesso problema per cui era stata è sempre più una situazione che
Mi interessa Annie cittadini di entrambi i Paesi
Allora perché e io credo che il il il perché sia la paura cioè la risposta della paura quello che è accaduto negli anni che l'Albania è sempre stata pronta
Nato a fare l'accordo naturalmente loro
Nodo sale ai partiti politici insomma si può dire che non esiste son partito in Albania che musicali che non vuole fare l'accordo con l'Italia sulle pensioni
Ma invece da parte italiana c'è stata questa paura di chi sta quanto va a costare ecco e quindi si è preferito per molto tempo dire che questa situazione si sarebbe risolta nel momento in cui l'Albania fosse entrata nell'Unione Europea per cui gli se andavate ad essere parte milonga qui igloo
Un'ondata di questa cosa non ce ne
La mente no certamente non sappiamo però l'unica cosa che sicure che ci sono altre almeno un po'di anni ancora da attendere
Per cui non certamente non può essere questa la soluzione perché appunto nel nel frattempo ci sono persone che sta esso tra l'altro avendo fatto lavori gravosi usuranti pensiamo quella che io ho definito la generazione l'ora
Perché sono esattamente quelle persone che sbarcarono in quegli anni o arrivarono in vari modi in anni novanta
E che Giarre erano più o meno una fascia di trentenni per cui siccome in Albania si iniziava a lavorare anche molto presto avevano già dieci quindici anni se non anche di più i contributi alle spalle in Albania poi hanno
Lavorato qui in lavori anche pesanti perché all'inizio non si riconosceva neanche il titolo di studio per cui
C'era poca scelta diciamo così e che ora sono in questa situazione di una cosa però quello che ci tengo molto a dire e che non è vero che sarebbe così gravoso per l'Italia
Perché qui veniamo diciamo perché dopo aver analizzato il problema importante anche proporre qualcosa
Veniamo lo studio che è stato fatto perché con il l'attuale senatore Tommaso Nannicini già quando era sottosegretari in Presidenza del Consiglio
Fece fare uno studio a Linux è una proiezione di quanto sarebbe costato
E quindi sono adesso senza andare nella tecnicalità nelle cifre però quello e bisogna sottolineare che questo costo non è così
Proibitivo come si pensa anche perché appunto le le le persone che vanno in pensione non è che sono tutte insieme non ci sono fasce di persone che di anno in anno
Quindi se soprattutto se compensato con i moltissimi altri che intanto versano contributi è una cosa assolutamente alla portata del del insomma del Budget del dell'Italia insomma della del bilancio
Si tratta anche di contributi dati già allo Stato italiano e sicuramente lo Stato deve ovvero una responsabilità dovuta comunque non non facciamo quell'intervista qualche bene uno strumento di una conferenza importante che Berardi lupa per lunedì se non mi sbaglio possiamo parlare anche di questo
Le né non osano dire chi chi ascolta che questi intervista andrà in onda proprio lunedì prima che voi inizia la conferenza
Bene quindi li invitiamo a partecipare è così punte questo è una scelta politica che deve essere fatta non è una cosa che per la quale l'Italia dice non ce la possiamo fare
E semplicemente bisogna decidere che si fa la scelta politica di mettersi al tavolo e fare questo accordo
Allora per cercare di ampliare il numero dei soggetti sensibili a questo e anche i soggetti che possono aiutarci
A lunedì quindi il giorno in cui gli ascoltatori stanno quindi oggi perché già scostante alle diciotto indiretta sue Facebook facciamo un quei binari
In dedicato proprio a questo e quindi ci sarà gli come dicevo prima del senatore Tommaso Nannicini che continua a portare avanti questa battaglia
Anche nella legge di bilancio delle ultime due incartarli ha proposto due emendamenti
Con tanto di Maldini così di Baget chiaramente calcolatore che ripeto non è una cosa così esorbitante anzi
Che però non sono passati allora per cercare di ampliare anche perché tra poco si discuterà in Italia la nella legge di bilancio per l'anno venturo avremo ivi
Mi e rappresentanti dei i confederali dei principali sindacati quindi CGIL CISL e UIL
E anche l'Associazione italiana coltivatori tra l'altro sappiamo che un numero importante di cittadini albanesi ancora lavora in agricoltura oltre che in edilizia
E quindi tutti insieme anche con nelle testimonianze di chi vive
Concretamente no questa situazione cercheremo sia lì sensibilizzare che sia di creare far trovare a avere una strategia in cui oltre a portare in Parlamento come sicuramente amici mi farà nuovamente quest'anno ci sia anche quella mobilitazione non solo della società civile albanese perché c'è devo dire che sì sta cercando anche di fare niente anche da parte di quelli che sono soggetti come sindacati sensibili da parte italiana questo diritto che appunto essendo un diritto
Non la non bisogna mettere la bandierina sedi degli albanesi degli italiani è un diritto in quanto tale bisogna tutti insieme a fare una battaglia su questo
Quindi l'appuntamento è alle diciotto nella pagina Facebook dell'associazione volare che l'organizzatrice che ha tirato i fili di questa di tutti questi soggetti gli avvisi insieme
Sarà trasmessa contro ne ha passate volare nella mia anche ribaldo si scrive Jair il ballo sempre su Facebook e una serie di altri soggetti anche l'Associazione italiana coltivatori rilancerà
Io spero anche agli americani sono uscito intanto
Io so che voi avete iniziato già una petizione o nulla
Io ho fatto un filmone
Appena Lenio farlo sapere il link possiamo invitare di albanesi ma anche in italiano di di essere parte di questa spedizione di firmare poiché serve un'apposita tutti no
Il ringrazio di averlo detto effettivamente la petizione struggente si chiama la pensione è un diritto sosteniamo l'accordo Italia Albania quindi chiaramente attesta le si né di tutti anche per far capire l'importanza e la rivolgiamo alle agli ai ministri competenti italiani proprio perché possiamo sicuramente dire che la parte albanese c'è una totale apertura questo ecco quindi se le persone ci ascoltano potessero andare a dedicare qualche minuto per la loro firma sarebbe importante
Oltre questo questa conferenza avete già un'idea cosa dovrebbe fare
Anche porterà usare penalizzare diciamo bene per vincere questa papale perché è una battaglia politica
Allora e lo è lo è allora sì diciamo che intanto intanto non non sarà un'iniziativa sport quindi non è una cosa facciamo questa volta poi chissà quando se ne riparla ma cercheremo di essere continuativi per cui nel prossimi mesi già anche questo mese credo che ne faremo un'altra e stiamo anche pensando di scegliere una data simbolica che quello del vent'dal ventotto novembre
Che per gli albanesi e la festa principale dell'indipendenza dell'Albania quindi è quella più festeggiata vorremmo come segnale dare fare un'altra iniziativa di sensibilizzazione quindi noi pensiamo diciamo che quelle che sono le le leve anche i ministeri anche i propri ministri competenti è una cosa che si sa è una cosa che si sa il punto è cercare di creare quel movimento anche dal passo necessario per far capire quanto importante
Ora siamo anche in un momento particolarmente difficile per tutti quindi è una un problema è
Moltissime moltissime diciamo categorie di cittadini stanno facendo battaglie per avere più risorse e in un senso e non altro
Però noi non crediamo che in questo momento bisogna fermarsi distrutti questo anzi se abbiamo delle persone che sono talmente in difficoltà da non riuscire ad avere anche una pensione con questa situazione la loro difficoltà è aggravata per cui non credo che sia il momento siccome c'è ci sono varie difficoltà nella Società di fermarsi e dire no facciamo prima questo poi quello no questa battaglia che deve andare avanti ma stavamo
Ti ringrazio che sicuramente un in bocca al lupo no
Di una Lupo grazie spezzo ma anche avremo modo anche prossimamente di riprendere magari fare anche il punto a vedere cos'altro si può fare si era perché ci tengo molto che questa sia una cosa da fare in rete tutti insieme per avere delle reali chance di organizzare
Più raramente può grazie grazie anche all'astanteria saluta da violano radio radicale fatto nulla