Peacekeepers russi entrano a Stepanakert, la principale città del Nagorno Karabakh dopo l'accordo tra Armenia e Azerbaigian mediato dalla Russia. Collegamento con Mariano Giustino

Ci occupiamo invece di quanto avviene in Nagorno Karabakh dove sono arrivate le forze militari russe sono seguiti punti di osservazione Pomerania di condanna contatto che divide le forze armene da quelle azere come previsto dall'accordo tra Armenia Azerbaijan ha mediato dalla Russia
Intanto a Yerevan proseguono le proteste antigovernative manifestanti chiedono le dimissioni del primo ministro
Accusato di aver accettato un accordo troppo penalizzante per gli armeni ma ne sentiamo come sempre su questo Mariano Giustino del corrispondente dalla Turchia Buongiorno Maria
Voglio la moglie peacekeeper russi entrano a a Stepanakert sono entrati ieri aspettano anche la città principale della Borno Karabakh secondo il ministero
Della difesa russo il peacekeeper russi sono dispiegati dieci punti di osservazione tra cui corridoio strategico di la Cina per consentire il trasporto e la continuità territoriale con la Repubblica autonoma del Anna Chigi Ban vincolanti azera in territorio armeno confine con la Turchia nella parte meridionale del Caravà cari conquistata dalla de Belgian sotto la supervisione delle truppe russe rimangono carabattole cecità davvero almeno hanno iniziato lo scambio di di corpi di soldati caduti come previsto anche questo dalla cordone firmato
Il dieci novembre scorso l'aviazione russa ha chiuso lo spazio aereo della dell'Armenia della regione dei parà bacchetta o che ora sono sotto il pieno controllo delle forze aeree russe le ostilità nella regione sono cessate del tutto intanto a Yerevan manifestanti continuano a protestare
E chi a chiedere le dimissioni
Del primo ministro almeno Pascià né accusato di aver accettato una rissa umiliante si manifesta anche ancora davanti al Parlamento contro la consegna
Nella all'Azerbaijan di parte delle credo che il Nagorno Karabakh è tra i leader della protesta contro l'accordo con l'algebra Gianni pie anche Fiscalina
Fraga che gli anni neanche il leader della Federazione rivoluzionari armena del partito socialista e nazionalista nato anch'che come da Shun attenersi più in l'accordo raggiunto tra Russia Armenia Azerbaijan ecco che dichiara la la fine delle ostilità né Carabba che la restituzione alla debba Gianni dei territori occupati dall'Armenia nel mille novecentonovantatré visto dagli oppositori di Pacini en e dai nazionalisti come una ricca incondizionata all'acerrimo nemico della nazione a solo un ovarici Anna che rappresentante del ministero della difesa per minori capo dell'ufficio stampa che messo rammaricandosi
Nella situazione di forte rabbia innescata dalla firma della dichiarazione di fine delle ostilità e che prevede la cessione circa il quaranta per cento del Nagorno Karabakh vincolarlo
Avuto dichiaratasi indipendente nel mille novecento novantuno a maggioranza armena in territorio Angelo e tutti e la restituzione anche di tutti i territori circostanti quelli della regione del Karabakh archi l'Armenia aveva occupato nel mille novecento novanta chili o l'anziana ha affermato che ciò era stato richiesto dallo stato maggiore e dall'esercito del Nagorno Karabakh a Pechino esercita il pero stava per accerchiare la capitale Stepanakert
E le Forze armene
Sarebbe per le corse armene
Sarebbe stata la disfatta con la perdita di tutto il Nagorno Karabakh con un prezzo in termini di vite umane insopportabile il primo principio Pacini hanno in un recente discorso alla nazione ha detto che se si fosse rifiutato di firmare l'accordo sul Karabakh
Il suo esercito di venti mila uomini sarebbe stato circondata sì ha detto Pacini anch'il documento filmato è molto brutto per l'Armenia
Ma non possiamo peggiorare le cose l'accordo ha posto fine dunque ad uno status che perdurava da ventisei anni
In Agordino Karabakh nei territori circostanti dal cessate il fuoco firmato nel mille novecentonovantaquattro e fino alla ripresa degli scontri del ventisette settembre scorso l'Armenia occupava
Più di undici mila chilometri quadrati di territorio a zero
Più di un ottavo del Paese infatti nel mille novecentonovantatré le forti almeno sostenute dalla Russia non occupare non solo la Regione autonoma a maggioranza armena che Nagorno Karabakh ma anche le città situate tra i creditori Arminia Gary a ridosso della regione continuità e ora secondo l'accordo le tette aree occupate dall'Armenia dovranno essere restituite Abba come d'altra parte la richiesta sin dall'inizio tale risoluzioni delle Nazioni Unite
E dalla l'organizzazione per la sicurezza e la cooperazione Ocean saranno istituiti due corridoi controllati entrambi da Picchi per rustiche sono fondamentali questi due corridoi in corridoio e quello di bilancina dove e che va dal Nacci panna
Alla debba già noti come dicevamo all'inizio consentirà il trasporto e la continuità territoriale dell'Azerbaijan con la Repubblica autonoma il Nacci Van
Che ripetiamo in un club agire un territorio almeno a confine con la Turchia e per l'Armenia l'apertura di ieri sera l'apertura
In un secondo corridoio che dovrà consentire il trasporto e la continuità territoriale tra ieri e Vanni Stepanakert la città principale del Nagorno Karabakh è rimasta sotto il controllo almeno inoltre circa due mila
Forze di interposizione russe si schiereranno lungo la linea di contatto che separa le forze azere
Da quelle Carmine i due attori in conflitto dovranno scambiarci i prigionieri i morti e sarà consentito il ritorno il Nagorno Karabakh
Dei rifugiati azeri fuggiti dalle loro Cartier quando il compito scoppio per la prima volta negli anni novanta la Turchia prenderà parte solo al monitoraggio della pace da remoto quindi viene tenta lontana dall'aria
Ad Ankara viene concesso solo dunque un riconoscimento poco più che simbolico è bene precisare chi gli accordi non definiscono lo status giuridico della autoproclamata repubblica della stacca cede Nagorno-Karabakh
Che ora finisce col passare sotto il controllo russo anche The Baku
Ha guadagnato circa il quaranta per cento di quel territorio oltre alle sette agli esterni
Anna Gorno Karabakh come dicevamo insomma mostra con la sua calcolata strategia attendista lasciato campo libero alla d'erba già nella sua offensiva contro le forze almeno nella regione English col sostegno militari col forte sostegno militare Paolo Russo nonché con gli antenati dei sistemi d'arma italiani per liberare i quelli che erano sui territori appaltando in questo modo a Baku
Il compito di costringere Yerevan ad abbandonare la sua intransigente e a scendere a compromessi sulla restituzione dei territori occupati dal mille novecento novantatré Mosca ha guadagnato sempre e ha guardato sempre con molto sospetto al primo ministro almeno di colpa Jean
Ritenuto troppo vicino all'Occidente sin da quando saliti al potere con la rivoluzione di Dell'unto del due mila diciotto la Turchia come dicevamo si ritrova con una posizione diplomatica molto debole per il momento
Anche se ha investito molto militarmente con sguardo e Power che ha spostato gli equilibri di cause milionarie così come è avvenuto in Siria e il via e ora anche la si vede esclusa dalla Russia dei negoziati ma per la Turchia ci sono dei guadagni strategici notevoli ha certamente riacquistato il ruolo perduto di principale patrono militare della terza C alla Turchia
Che aveva perso quando la Tebaldi antischiacciamento dall'Armenia durante la guerra del Nagorno Karabakh scoppio per la prima volta nel novantuno la tutti ha di fatto adesso una concorrente della Russia nella fornitura di propri sistemi dai media stenta militare
All'azienda già il ma il più grande guadagni strategico della Turchia potrebbe essere rappresentato dall'apertura di un corridoio di trasporto sebbene monitorato dalla Russia attraverso in una ci vanno
Come dicevamo all'inizio che lederebbe accesso attraverso l'Armenia fino all'Azerbaijan e oltre con e oltre ben oltre la gente ad Antigua lacche centrale e in collegamento Keita Istanbul passa vesciche che ci nuda fino all'Asia centrale in questo caso Ankara avrebbe un collegamento terrestre anche con la Russia tramite una ferrovia una volta ristabilito e venne di comunicazione ma anche parlare di grande vittoria della Russia potrebbe essere esagerato e ci sono molti punti deboli nell'accordo
Resta infatti lancetta infatti impiegando due mila soldati nel mezzo di un'azione di conflitto che non ha ancora la soluzione politica e dunque non si tratterebbe e di una vera pace quella stipulata tra Armenia e ardere bachiane infine non c'è niente
Nel sullo status del Nagorno Karabakh in quest'accordo eppure questo era il problema al centro della disputa da il cieco la questione politica dunque altamente sensibile rimarrà irrisolta vedremo come Borbera questa situazione non ci occuperemo approfonditamente di carbonio Karabakh parleremo di Armenia vieterebbe AGEA nell'industria ed i guadagni della Turchia la chiacchiere ricca libera
Forse la politica estera
In questa nuova pacifista attraversante dopo di più interessanti cambiamenti significativi riguardanti a politiche economiche in Turchia e langue la politica della giustizia che ieri ministro della giustizia abramitiche uno
Ha fatto eco Air One lanciando un forte appello affinché la giustizia che attenga alla Costituzione parleremo anche Bios mancava la parleremo della guerra fratricida curde nord Iraq
Appuntamento comunque con la rassegna stampa turca di radio radicale perché che per questa settimana andrà in onda domani alle ore undici vi aspettiamo bancarie tutto Roma