Sandro Veronesi spiega la sua adesione alla iniziativa nonviolenta di Rita Bernardini sulle carceri

Radio radicale noi vogliamo tornare a parlare di giustizia e di carceri lo facciamo con riferimento diretto all'azione non violenta che sta conducendo dalla mezzanotte di martedì dieci novembre dalla presidente di Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini quello che l'amministrazione sta facendo inadeguato affrontare la situazione nelle carceri oggi molto preoccupante e Bernardini chiede interventi immediati e per questo è indice uno ad oltranza a Rita Bernardini stanno affiancando molte personalità non solo di esponenti della storia del partito radicale ma c'è anche un un comunicato un un comunicato che anche di fatto un appello ma anche un annuncio di affiancamento nella sostanza andremo di azioni da parte della associazione a buon diritto la direttrice Valentina calderone ovviamente
Luigi Manconi e fra le prime firme c'è anche quella di Sandro Veronesi scrittore che abbiamo la fortuna di ascoltare praticamente per radio radicale non ci sentiamo da un po'lo ritroviamo oggi collegato con noi buona sera Sandro
Buonasera
Allora hai deciso insieme ad altri nelle ultime ore anche Roberto Saviano Alessandro Bergonzoni e poi tutti gli operatori che a buon diritto ancora altri di aderire anche fisicamente anche concretamente con quarantotto ore con due giorni di di Digione sciopero della fame diciannove il venti quindi oggi e domani per supportare e sostenere l'iniziativa di Rita Bernardini quali sono forse non parla ma lei motivazioni maggiori e che hanno spinto ad aderire
Ma sono parecchi mesi praticamente da quando ci sono state quelle rivolte nelle carceri italiane che io ci penso
Cosa si sta facendo per risolvere anche col governo per affrontarlo
E e poi abbiamo insomma insieme ad altri appunto con avvolge diritto abbiamo sperato che cioè che raccomandazioni certe richieste Milano
Alcune diciamo parecchio sensibile al problema del cielo ascoltate e come sempre succede quando non si non si vede ascolto alta alle parole uno ci mette il corpo o comunque si mette insieme a quelli che ci mettono al corpo o il carbonio cioè cercare di dare un po'più peso a quelle richieste perché sono tutti ex rossa
E non ha la sensazione dal da attento osservatore de delle cose della vita e anche del carcere non ha la sensazione che il carcere in questi decenni ma forse da sempre poi magari torniamo anche all'origine costituzionale del di quella che è una norma che sembra spesso inattuata si fa sempre molta fatica a dare una visione quando si interviene sul suo universo carceri ma sembra semplice debba rincorrere un'emergenza sempre rincorrere un'urgenza sempre rincorrere magari una sanzione a livello europeo Pella in ed eque i inadeguatezza eccetera eccetera
Non c'è mai un dato prospettico nell'affrontare il mondo carcerario ma è la stessa sensazione per otto
è una verità entra abbastanza
è abbastanza invisibile per chi non ci pensa due una verità ingombrante perché ci pensa di fatto poi anche per pensarci serve fare degli uno nel senso che ovviamente quanto più uno ci mette il corpo tanto più ci pensa a
A quello per cui si sta battendo perché è anche una questione di intensità di pensiero
Fatta circolare parlarne di più mettere né persone di fronte alla alternativa tradire non me ne frega niente krepšinio oppure
Cominciano a pensare a quello che si può fare e siccome qui delle cose si possono fare
E sono abbastanza Pacini
No insomma vedo che in carcere viene sempre affrontato per le emergenze d'altra parte è un'emergenza lascia spesso se vogliamo cioè
Io voglio considerare meglio c'è anche il reato egli appena
Voglio considerare quella con una parentesi per quanto possa sembrare utopistico con una parentesi che si chiude via via che si chiude
Per le singole persone
Del carcere si è sempre vero bisogna
Il carcere sembrano come anche in parte l'UDC è un po'un un non luogo mentre dovrebbe essere secondo la Costituzione o luogo io mi stavo un po'ripercorrendo quello che è successo sul fronte carceri
Da da settantadue anni no da quando c'era quel quel coro c'era forse c'è ancora ma restò per molti no attuato un articolo piuttosto esplicito che parlava di educazione e però ci son voluti trent'anni perché ci fosse una normativa che attuasse quella norma costituzionale e che desse appunto delle regole a carcere
Inosservanza di quella norma in realtà poi oggi il carcere resta forse l'unico spazio in cui la Costituzione proprio non entra o uno dei pochissimi in cui dopo la costituzione forse non è mai entrata è un problema genetico a questo punto o c'è una via una via d'uscita
Purtroppo quella che viene chiamata la maggioranza silenziosa
Secondo me dovrebbe essere un po'meno silenziosa e anche un po'maggioranza e e siete recitato su questo perché è anche vero che nella pubblica discussione ma dove si può avere accesso anche solo come ascoltatori alla radio alla televisione e sui giornali dal tema carceri non esiste fino a quando non c'è un'emergenza però adesso c'è un di il problema
è vero e giusto che va affrontato con la rincorsa al parco Rizzato ed è vero che il problema simili ripropone soprattutto quando non c'è l'emergenza perché in realtà poi tutte le norme costituzionali violate
La creano l'emendamento ma ora ora non è difficile da capire eccetera eccetera carcere
Insomma
Ci può essere negazionisti quanto si vuole però basta leggere i dati della
Della densità del della densità Mediateca accenni per capire ora è possibile sostenere l'attuazione del genere in una pandemia
E anticostituzionale anche in tempi normali ma adesso adesso è una cosa molto facile non c'è bisogno di ricorda la Costituzione che mi par di capire soprattutto per certe cose è un po'ostica
Va da stabilire
Però appunto come ricordate anche nella nell'appello la Costituzione che prevede anche provvedimenti di emergenza cioè quelli di amnistia e indulto sono previsti dalla corte dalla Carta costituzionale e anche qui come vede no alla stessa carta queste sale continua a far fatica anche in un contesto di di emergenza quindi torniamo un po'al punto di partenza
Che inesperti se non ora quando cioè questa è la classica situazione che giustifica un provvedimento costituzionalmente previsto e utilizzato la mestiere novant'anni il mutuo conduttore fare scelte diverse
Quindi in realtà lo hanno utilizzato prima perché non ora ora sembrerebbe la situazione è perfetta per poterlo giustificare per poterlo attuare visto che c'è ma che non
Siccome qui ci sono gruppi provvedimenti di diciamo di tipo politico e mi pare che non ci sia la volontà mi par di capire come non lo so atletico non saremmo a questo
Però c'è una via tecnica che non è politica e che però ugualmente otterrebbe almeno nell'immediato lo scopo di diminuire la densità nel carcere cento madre
Per questo CIPE presente ecco e non c'è solo troppa gente dentro funzione degli spazi dei diritti costituzionali c'è proprio veramente troppo osé
E quindi
Attuare questa queste cinismo discostare da quarantacinque settantacinque enne Giorni scontati ogni sei mesi per gli aventi diritto questo potrebbe in parte diciamo forse anche risolvere il problema perché nei prossimi sei mesi porterebbe a una diminuzione soprattutto subito e poi nel tempo sensibile perché molte persone che dovrebbe uscire l'anno prossimo una scoperta
Poi ricordiamo ovviamente che non è un caso che si disattenda in maniera grave pericolosissima anche DPCM tutte le normative
Anticorpi perché di fatto come ricordate nella nell'appello adesione il carcere resta il luogo più affollato d'Italia è una cella di prigione può essere lo spazio più congestionato e patogeno dell'intero sistema penitenziario qui ci si riferisce a detenuti ovviamente a tutti i membri
Del personale amministrativo e anche perdonare perché formazione giova crea una percentuale
Altissima rispetto agli altri corpi dello Stato
Un po'di i contagiati ammalati poteva bisognerà
Allora vai ringraziamo davvero molto Sandro Veronesi che insieme a Luigi Manconi e Valentina Calderone Alessandro Bergonzoni Roberto Saviano gli operatori di
Buon diritto porteranno avanti insieme ad altri ancora in questi due giorni diciannove e venti novembre affiancheranno Rita Bernardini gli altri che sono in azione non violenta in questa iniziativa appunto di sciopero della fame con i motivi che abbiamo ora ricordato insieme al Sandro Veronesi che ancora una volta ringraziamo grazie davvero
L'auto blu