Alta sostenibilità - Biden e l'accordo sul clima, i patti commerciali a oriente. Quali prospettive per lo sviluppo sostenibile? 

Appuntamento consueto del lunedì con alta sostenibilità la trasmissione che con la scrisse l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile portiamo tanti qui su radio radicale chi vi parla Valeria Manieri cioè come di consueto Ruggero Po Bongiorno buongiorno Valerio Bongiorno tutti
Giornalista voce radiofonica storica ma appunto per parte altruista e ci aiuta a condurre questa questa puntata che è dedicata a al tema delle che in qualche modo delle lezioni americane della nuova presidenza di Jo by del dell'eredità complessa sotto tanti punti di vista che lascia il presidente Donald Trump
Innanzitutto recheremo questo tema a i temi ambientali perché mai Denna appena eletto che se ci sono come sappiamo alcuni passaggi ancora Ciani da fare perché entri pienamente ruolo promette il rientro immediato degli Stati Uniti nell'Accordo di Parigi vogliamo capire in base a questo a queste prospettive quali saranno invece le prospettive del di realizzazione dell'Agenda venti trenta Olmo
Delle diverse implicazioni ambientali e sociali anche perché sappiamo come gli Stati Uniti siano un partner non importante direi cruciale insieme all'Europa
E altri paesi per perché ci sia un'accelerazione da questo punto di vista abbiamo tre ospiti quest'oggi a cui diamo il benvenuto per parlare in tutto questo beh ritroviamo con piacere Andrea Boni scatti responsabile delle idee relazioni istituzionali internazionali in al scrisse ben trovato
Un giorno con due battute cioè con noi in Maria Grazia vide Ulla responsabile prima ed Energia del WWF Italia esperta di trattative internazionali sul clima proprio di questo insomma parleremo ben trovata
Sarà
E c'è e grazie per essere con noi Marco De Ponte segretario generale di Action Aid Italia ben trovato
Buongiorno anche da parte mia ecco allora entriamo nel vivo di quello che ci aspettiamo succeda ci aspettiamo
A Bari Denna il presidente eletto voglia fare molti sono i punti che si intersecano anche con il Programma delle Nazioni Unite con l'Agenda due mila e trenta l'ambiente certamente perché la campagna elettorale di by then è stata incentrata in gran parte sul ritorno a Parigi quindi alla convenzione del clima sul clima
Convenzione dalla quale paradossalmente gli Stati Uniti sono usciti proprio il quattro novembre il giorno dell'elezione di Baj ben quindi un'inversione di rotta ma non è solo l'ambiente non è solo prima ciò che ha a che fare con l'agenda venti-trenta perché viene coinvolto ciò che si si è che ci si aspetta sulle istituzioni con ritorno al multilateralismo inevitabile aspettarsi passi riversi sulle migrazioni
E sulle disuguaglianze quindi povertà istituzioni parità di genere che cosa farà che cosa potrà fare e che cosa ci aspettiamo insomma come abbiamo avuto un extra Generation you sì è verosimile aspettarsi un ex Generation Juve sei io vorrei cominciare brevemente con Andrea buoni cattivi Hans vis per vedere analizzando i punti con l'Agenda due mila e trenta che cosa poco incidere e quali sono i punti di fragilità e poi continuiamo il dibattito commi Doula ed è fonte Bonica
Beh fintanto alcun dubbio sbagliando rappresenterà a partire dal venti gennaio un scambio di partorita per l'amministrazione Trump
In molti casi perché prende sul serio problemi come il cambiamento climatico ma anche lingue gli attori sociali economiche
All'interno agli Stati Uniti che sono notevoli e che influenzano parecchio i comportamenti individuali
Ma quello che bisogna tenere a mente quando si parla di Stati Uniti è che difficile immaginare un programma d'azione nello stesso linguaggio a cui siamo abituati no in Europa
Ciò detto è assolutamente probabile che una l'amministrazione Baden lavorando insieme con il Congresso perché non dimentichiamoci e questo è fondamentale che nel migliore dei casi Baden disporrà di cinquanta senatori democratici
A gennaio e questo è nel migliore dei casi quindi dovrà attendere lavorare mediando con il congresso
Possiamo immaginarci dei dei programmi a livello federale
Di investimenti che tengono conto sia deride uguagliato sociali che di quelle ambientali che di quelle economiche guardando quindi aumentando quindi il lavoro dignitoso per tutti riducendo disuguaglianze di reddito e di patrimoni e di genere e su questo tema particolarmente quest'ultimo tema del genere mai pena insistito molto
E agendo contro il cambiamento Annagrazia canalare stanchezza ma su assolutamente assolutamente pieghiamo vedendo anche le prime no
Bene una una una forte disparità di genere intento positivo e questo novità e assolutamente encomiabile
E ma bisogna tenere conto anche dei dei piani ebbene valide non abbia sposato il linguaggio dell'ala più estrema del Partito Democratico proponeva un Green new deal
Nei Pappi poi ha preso molte delle loro proposte anche The declinate magari un pochino diversamente nel linguaggio questo per motivi di politici pagana moderato un centrista ma è favorevole al cambiamento purché non sembri troppo radicale quindi qui negli Stati Uniti sono tante perché il titolo domande vulgarité dente saprete diretti al abbracciare gli estinti o altri piani d'azione globale perché gli hanno sempre visti con sospetto hanno sempre detto ma sì le Nazioni Unite bello ma non ci convince tanto
Credo che vada in cambierà molte cose forte non formalmente ma nella prassi cambiando quindi per esempio dei regolamenti della gente alla protetto nell'ambiente e soprattutto ripristinando una serie di di di di DB e le audizioni che gli Stati Uniti danno alle grandi organizzazioni moderata Rali gli Stati Uniti il l'organizzazione mondiale della sanità da cui Tramper uscito per esempio
A per ritornare al passo diciamo bella della di di quello che era l'amministrazione Obama indorare spettatore amministrazione Obama
Ecco Maria Grazia mi nulla sul fronte del clima quindi sul fronte del ritorno
Degli agli accordi di Parigi torniamo a degli accordi che non voglio dire siano superati ma probabilmente al momento sono già insufficienti un po'da rivedere che cosa ne pensi mi nulla
Il microfono chiuso Marenco Dario
E l'Accordo di Parigi in sé non è affatto superato perché l'accordo di parigini in realtà diretta un obiettivo che è quello di limitare al massimo il riscaldamento globale
Bene al di sotto dei due gravi e diciamo facendo di tutto per rimanere al problema del mezzo questo vuol dire sofferenze almeno e tante tante è un meccanismo diciamo che già dal Sinni di velocizzazione che noi dovremmo cercare spero di no limite massimo di e ingestibile
Per quel che riguarda invece il ritorno delle degli Stati Uniti le raccordo è semplicissimo
By gliene deve scrivere una lettera verrà immediatamente nel rapporto sembra fatta cosa forse non è stato fatto apposta ma comunque in ogni caso questa è la e la realtà
E però il il dobbiamo guardare quello che dice il comunica poche leggi e venti di ieri perché molto significativo secondo me
Nel comunicato degli eventi c'è un riferimento alle istituzioni multilaterali e vi ricordo degli stadi che ancora fanno parte vedi qui insegno anche ma non solo
Ma c'è un riferimento esplicito ai viennesi fra gli obiettivi nazionali
E questo è in realtà il vero punto
Quello che è insufficiente sono di impegni che gli stati hanno preso perché raccordo di Parigi dice l'obiettivo e il Comune ma ognuno deve fare la sua parte ma segnò un'OPA una parte che non è sufficiente non si raggiunge l'obiettivo
Quindi a adesso la grande sfida che abbiamo ad in quest'anno ma fino alla coppia di classico e fare in modo che gli ellissi Bendoni innalzati già oggi è arrivato un primo segnale secondo me positivo che quello per esempio che il Giappone che ha annunciato un adeguamento delle degli abissi
Ma c'è stato anche un comunicato dell'India che detto noi faremo di più di quello che c'è richiesto e che abbiamo diciamo depositato dai colleghi
Quindi noi speriamo che ci si dopo in quattro anni di lotta a comportarsi male ci sia finalmente una gara positiva per comportarsi bene
Ecco io poi ti do la parola Valeria proporre infine anche la neonata una domanda sì no io vorrei finire questo primo giro con Marco De Ponte e chiedere all'Hui come valuta che cosa si aspetta da questo ritorno al multilateralismo insomma che cosa
Inquina dove possono aver privare i nostri sogni e che cosa in realtà pragmaticamente potrà fare
Ma
Da vedere io non sono necessariamente
Ottimista solo per il fatto che è stato eletto by the ma intanto perché mi pare che Trump continui a vendere cara la pelle diciamo ed è una situazione a quanto quantomai inedita con che ha tutta una serie di rischi
Appunto per la tenuta democratica del mondo occidentale addirittura un non perché dovevano portare a forza fuori dalla Casa Bianca ma perché
Comunque potrebbe innescarsi col una crisi diciamo costituzionale negli Stati Uniti con serie di accenti ricordiamoci che Putin non ha ancora congratulato by the e non è uno che passa
Qualunque diciamo nel giro a degli affari internazionali
Sicuramente però è vero che l'aspettativa su tutti i fronti non solo quella dell'emergenza climatica ma anche quella della lotta alla povertà alle disuguaglianze eccetera di un grande ritorno all'Inter multilateralismo dettato dalla razionalità fondo la crisi
A pandemica dimostrato a tutti che stiamo al diciamo così
Per semplificare sulla stessa barca ma anche ha evidenziato il fatto che non sa dire no no se sarà un multilateralismo saranno multilateralismo mi pare che arriva il cuore quelli fatti i fatti sono d'accordo
Poi diciamo questa semplificazione per cui è vero che i paesi sono tutti diciamo sulla stessa barca ovviamente va moderata o addirittura controbilanciata dall'osservazione
E comunque all'interno dei Paesi e tra i Paesi al le crisi in magnifica non le dighe le diversità anche le diseguaglianze accentuando le quindi chi è più povero rimane diventa ancora più povero chi è più ricco se la cava in ogni caso chi al riesce diciamo in qualche modo a tenere sotto controllo gli effetti del clima perché fa bene gli investimenti nell'adattamento e dieci accoglienti che hanno e le conseguenze lo può fare di più a abbiamo visto lo specchio della lezione pandemica in realtà intanto Next Generation you è ancora sulla carta di
Così poi per adeguare la ricerca del bacino si è andati un po'a tutti per conto proprio
Sia negli investimenti adesso vedremo nella fase via delivery distribuzione
Quindi
Per chiudere ritornare alla domanda io penso che le speranze siano tante su molti fronti leggevo ieri un articolo di Brooklyn Institut diceva tutta una lista di cose che by then potrebbe fare che vanno dallo scontato dall'incrementale e al dizionario
By per farà quello che la sua tradizione politica gli consentirà di fare ma farà anche come è stato detto prima quello che il Congresso gli consentirà di fare quindi e c'è un limite a quello che può sembrare comunque effettivo Amber
Che è molto importante però penso che per intanto l'attende in cambio di atteggiamento siccome comunque gli Stati Uniti storno leader del mondo libero ancora
A il cambio di atteggiamento conterrà rientro a Parigi dire porterà rientra nell'organizzazione mondiale della sanità
Costa contribuirà a a costruire un clima nuovo e questo è molto importante perché la percezione che non ci si salva da soli non dico che parte essenziale ma è una parte importante del cambiamento di ha
Prospettiva che ci aspettiamo tutto insomma ecco credo a diciamo clima e prima diciamo sul multilateralismo senza dubbio anche se poi gli aspetti economici e indipendentemente dagli Stati Uniti in questo momento
Vanno avanti mi riferisco in particolare all'importante accordo che è stato raggiunto negli scorsi giorni il così detto paterna reato economico globale regionale regionale comprese economico partecipe R. Ce pile detto volgarmente che è un accordo di libero scambio
Tra i Paesi della di Anna quindi per esempio Cambogia Filippine Thailandia Singapore Vietnam e altri
Con altri cinque partner molto importanti su scala globale Australia Cina soprattutto Giappone Nuova Zelanda e Corea del Sud questi quindici Paesi rappresentano circa il trenta per cento della popolazione mondiale del PIL rappresentano il più grande in questo caso accordò commerciale mai stipulato ecco mentre noi ovviamente dibattiamo sul clima sulle le lezioni Baile nel frattempo il mondo Cindy si muove molto velocemente si come dire si rimodula si ridarà anche sugli interessi asiatici
Questo che paese avrà
Ovviamente nell'economia ma anche tutte queste questioni climatiche su cui sappiamo che alcuni di e i Paesi che abbiamo citato non sono proprio dei lirica pioniere col chiederei prima bonificati che insomma sulle relazioni internazionali e la Ford poiché nello stesso Maria Grazia mi nulla
Ma io ho fatto presente che l'amministrazione Obama Nerio Tiso e anni aveva cominciato un pivot verso l'Africa etichetta Avati Klump cosiddetto la tipi piccante effettuare una scelta che era esattamente uguale a questo accordo appena citato Valeria meno la Cina esatto insomma primo giorno in ufficio la cancellato perché ha detto che gli accordi multilaterali non vanno bene sì e no emotivi ente non la Cina è entrato gettando nel panico tra parentesi in India che
Per le uscite venuta valori quella tra l'altro un partner importante che Ponale giocando come battitore libero in questo complementari leader tra metà di quel turpe coloriti operante il Paese più popoloso del mondo
La sua economia continua a crescere per freni Simoni continuano a crescere
Tra seguendo Cina e Stati Uniti e ed è un partner fondamentale io credo che l'attenzione sia europea che americana su questo debba essere fortissima e ci debba essere un tentativo di Rini agganciare questi attori
Non in una logica di competizione a somma zero tra occidente Cina trattati uniti e Cina ma in una logica di coinvolgere tutti di portare tutti allo stesso tavolo perché abbiamo visto che accordi negoziati bene con chiari gli obiettivi che tengono conto anche di esternalità climatiche sociali alla fine piano di beneficio Attu per tutti i Paesi coinvolti soprattutto per tutte le popolazioni
Questo credo che il problema fondamentale nei prossimi anni però un tema su cui l'Europa dovrebbe come dovrà cominciare a a farsi valere davvero perché si tratta comunque un mercato fondamentale per
Per tutti questi anche è un mercato molto rilevante al punto da un punto di sé economiche anche da un punto di vista di impatto climatico ricordarvi è indubitabile Maria Grazia Hamidu l'appunto su questo che segnalava intanto che Putin ieri aveva fatto le congratulazioni a Baj bene ma appunto ci sono tutti questi altri attori di cui ci occupiamo
Non spessissimo e che però intanto da una parte si sono ripresi alla grande dalla pandemia la vedo comunque riescono a gestire lampo meglio evidentemente rispetto al mondo occidentale per varie ragioni anche non diciamo non positivi e però appunto si ritardano su una un'economia attrazione asiatica ecco questo quanto impatta anche sui nostri piani di sviluppo sostenibile microfono
Io non non voglio parlare del competizione ampiamente anche se vorrei rilevare su mestamente
Che comunque alcune strutture della globalizzazione e hanno votato supportato però ancora dove può essere affrontati anche nel la bandierina dovranno essere affrontati tutti
Io credo che noi siamo già nel mezzo di una vera e propria rivoluzione industriale
By viene fare in modo che questa rivoluzione industriale vada più veloce noi dobbiamo prenderne atto e la preoccupazione non è tanto quella di fare corvi internazionali ma di essere pronto
E noi dobbiamo dirci che l'Italia nuove pronta
Dobbiamo dircelo chiaro perché se voi guardate il il programma Bailén ormai vuole fare l'auto elettrica
E vuole fare le infrastrutture per l'auto elettrica e noi ne parliamo da tanto tempo ma non abbiamo fa nulla tutto il giorno
Quindi il il problema oggi è questo su questo il venti non ha non ha fatto un passo necessario il problema è che oggi noi nella fisico stiamo facendo dei grandissimi investimenti e abbiamo due strade davanti a lui investire in quello che c'è adesso o investire nel futuro se non ci siamo in quello che c'è adesso condanniamo i lavoratori
E i settori a una crisi permanente per quel che riguarda il nostro Paese e altri Paesi possiamo anche condannati invece all'irrilevanza dal punto di vista economico chiaramente ci sono diversi aspetti degli accordi del commercio internazionali che sono stati anche molto contestati dal punto di vista dei limiti umani dal punto di vista nell'ambiente io credo che nel prossimo futuro la questione ambientale rientrerà moltissimo dico anche nelle trattative del commercio io spero che che questo non sia una ginepraio da cui non esca perché voi sapete che il le trattative sul commercio internazionale isolabili le sabbie mobili terzo però nello stesso tempo io credo che sempre più sa sarà da evitare
Una delle strutture della globalizzazione cioè il fatto che noi stiamo ascoltando i nostri inquinamento
La nostra cito due nomi la stiamo esportando in altri Paesi e sono ostile che erano di produttori e questo non è giusto nei confronti di nessuno sentite io
Vorrei riprendere l'hanno fatto Valeria e anche Mido Ulla il tema della pandemia e vorrei tornare vorrei non trascurare due degli obiettivi delle Nazioni Unite che sono la fame e la povertà e allora chiedo a Marco De Ponte la pandemia
A che ha chiaramente richiamato forze energie forze economiche a in un qualche modo stoppato il cammino verso in questi obiettivi o sono ancora raggiungibile
Gli obiettivi sono raggiungibili ma man mano che si accumula ritardo diventa sempre più difficile la pandemia a creato chiaramente difficoltà ulteriori
In qualche maniera penso che abbia anche distratto se vogliamo al mondo occidentale del mondo ricco rispetto a quelli che sono obiettivi che sembrano più dove non dovrebbero essere ma che sembrano più obiettivi
Di Paesi a economia meno forti
In realtà però a livello generale secondo me quindi di percezione della popolazione ha anche fatto capire a tutti che le divisioni
Tra ricchi e poveri per dirla semplice che esistono all'interno dei Paesi poveri si moltiplicano anche in Paesi come l'Italia noi abbiamo fatto proprio di recente una pubblicazione nella quale abbiamo evidenziato diciamo il crescere di ragazzi malnutriti è un paese come l'Italia questa è una situazione che abbiamo visto moltiplicarsi in tanti Paesi come il nostro
Ma avendo diciamo per attività in circa cinquanta Paesi quello che posso dire
Nell'esperienza direzione ed ha
Lo dico con un po'con un paradosso chi già stava male sia quanto di meno quindi quanto male stava
Chi sta dei chi è molto ricco se la cava comunque c'è tutta una fascia di mezzo di persone che come abbiamo visto in Italia rischia di cadere nella cosiddetta trappola della povertà
A in Italia per stimare il bacino delle persone anche sono in povertà assoluta sia
Prevede diciamo quali vedremo alla fine del ventuno un aumento di forse tra milioni di persone che sono in povertà e saranno in povertà assoluta
Quando tra l'altro tutte le misure di tutela non solo di emergenza ma anche quelle come a parità di cittadinanza per esempio a
Potrebbe essere che si dimostrano insufficienti a garantire delle persone che garantite in realtà non sono
Quindi Pio che per i Paesi poveri di RAI per la parte più povera della popolazione in tutto il mondo da la crisi a è stata e continua ad essere perché non ne siamo fuori è stata portatrice
Di ulteriore allontanamento insomma
Abbiamo on fosse un minuto prima di andare in chiusura non so Ruggiero se volevi fare un'ultima domanda anche gli altri due ospiti su questo
Ma noi io preferirei che fosse Andrea bonificati che ha seguito il dibattito a trarre delle conclusioni
E a ricondurre tutto sotto quello che l'analisi dell'ASICS sull'Agenda due mila trenta
Grazie Ruggero per per con dubbio possiamo dire quindi che ci sarà un cambio di passo e sarà sia nella forma che nella sostanza padovano vedere ovviamente i dettagli perché come dicono i gli anglosassoni diventa terrore del del di oltre è indubbio che questo non per sufficiente è indubbio che il percorso di tutto il mondo perché non dimentichiamo che è un percorso che riguarda tutti tutte verso gli Obiettivi di Sviluppo sostenibile verso una maggiore sostenibilità ambientale economica sociale e istituzionale richiederà un impegno maggiore sia degli Stati Uniti veramente ma anche dell'Europa dell'Italia e dei paesi in via di sviluppo o di quelli a medio reddito
E possiamo dire che in molti casi la pandemia che c'ha colpito tutti è stato un campanello d'allarme
Sentito meglio o peggio a seconda dei contesti ma è indubbio che rimane molto lavoro da fare
Come abbiamo potuto vedere quali vediamo costantemente con i dati aggiornati garantire ubicate con la mente sì e in molti casi percorso
è ancora aperto ma a lungo e impervio
Sì ed era sforzo impegno costante nei prossimi anni
Grazie davvero ad Andrea Boni Catti ricordo relazioni istituzionali internazionale per assumesse ringrazio anche gli altri ospiti Marco De Ponte segretario generale di ex medie Italia grazie per essere stato con noi
Grazie a voi gravi riserve ponte e grazie per essere stata cono è ancora una volta Maria Grazia mi Doula responsabile clima ed Energia WWF Italia esperta di trattative internazionali sul clima grazie ancora nella prossima
Grazie ma al lavoro
Buon lavoro
Grazie all'utero Ruggero Po per essere sempre qui al nostro fianco su Radio Radicale per rimediare Stovall eleviamo prenda scusate grazie radioascoltatori agli amici e colleghi
Di Alissa Francesca Spinazzi per il coordinamento redazionale l'appuntamento è al prossimo lunedì ovviamente su radio radicale ci potete vedere seguire anche in audio video sul sito di radio radicale punto it su canali dell'ASI visse sui Marisa se sul sito
Di ASI sul punto it e se ci volete scrivere farci avere i vostri commenti solo dieci che ci ascoltate potete farlo anche scrivendo a io ascolto chiocciola radio radicale punto it buon proseguimento con i nostri programmi