Conversazione su clima e immigrazione a cura di Andrea Billau e dell'associazione Humanae Vitae

Radio radicale ci occupiamo di clima e immigrazione e lo facciamo affiancati da Gianluigi De Benedittis dell'associazione umani diete che saluto benvenuto nuovamente su Radio Radicale Gianluigi
Buonasera grazie Andrea l'ospitalità allora io vorrei che tu ci introduce essi l'argomento e il nostro ospite
Allora io ringrazio chiara su letti dell'Italia immagine network per avere accettato il il nostro invito
E e che saluto Annoni di Humanité a nome mio personale
Intera sorretti possiamo definirla un un attivista nelle nel clima e dei diritti umani diciamo così qualcuno che fa da orripilante a quella che un po'i rappresenta un po'il tema della nostra discussione oggi e che riguarda il rapporto del fenomeno migratorio
Come causa come conseguenza anche degli effetti climatici
E e ovviamente
Diciamo che un rapporto strettamente connesso perché se non c'è
Giustizia sociale se non c'è giustizia umana se non c'è il riconoscimento di diritti di conseguenza viene neanche quell'impalcatura del che noi adesso che amiamo
Climate change il cambiamento climatico in tutte le varie le varie sfaccettature noi come limite Andrea ci poniamo sei pare come elemento di di raccordo tra le varie tra le varie vicissitudini tra le varie esperienze e quelle che sono un po'le le problematiche che nel quotidiano ci mettono sempre lui ogni in confronto agli altri spesso anche in una situazione non sempre di confronto ma anche di scontro e e noi che ci definiamo un po'
Come costruttori dica edilizia culturale andiamo poco a fare quello che gli altri magari demoliscono noi cerchiamo di costruire dei dei ponti di confronto dei ponti di solidarietà dei ponti
Di di dialogo poco perché ci rendiamo conto che in questa cultura dello scarto così come è stata anche richiamato questo pensiero Francesco o ci si salva tutti insieme o siamo fratelli tutti ospitava un punto fratelli coltelli alternative non ce ne sono
E che siccome tutti
Meritiamo
Tutti abbiamo una storia e tutti meritiamo che questa la narrazione della nostra storia sia quanto meno onesta come onesto e questo nostro incontro io ti lascio la parola su una parola a a chiara la
Entrare nel vivo fuori di questa relazione causa effetto si è infatti scusa che prima didattica però chiara pure Drago
Che tu
Ci appunto rispondesse alla questione intanto di base cioè come si intersecano i Problemi climatici che qualcuno cerca anche di negare perché ci sono anche i negazionisti ambientali e dall'altra parte
L'emigrazione in particolare dalla Sud del mondo
Innanzitutto grazie per avermi come ospite sarà davvero felice di partecipare a questa trasgressione di poter parlare a nome di Kagan Canaletto che sull'argomento che così importante e scusami ricordiamo il Pisa il responsabile
Prima del centro-sud Italia clima per me tumulti perché per prima indicare anche manager che non ha un centro studi siamo un'organizzazione di volontari Esperti licenziati e professionisti
Di diversi ambiti legati al clima io in particolare sono una policy advisor sul legame tra diritti umani e clima
E e ho anche fondato la la sezione Diritti umani e Cima con cui appunto con l'organizzazione facciamo reporting dalle
Nei negoziati sul clima delle Nazioni Unite su tematiche precisa legate ai diritti umani perfetto rimangiano scusa a sì certamente e il
Il motivo per cui è importante parlare di di diritto mani quando si parla di clima perché
Come spesso accade le cose sono estremamente interconnesse nelle realtà anche ci si incorre si circonda ma spesso non vediamo queste
Connessioni spesso quando ori lasciamo i nostri articoli bollettini tecnici e così le persone ancora adesso espressamente nei Paesi sviluppati come come l'Italia fanno fatica a capire questo concetto il il cambiamento climatico ci si permette il cambiamento climatico va ad impattare su tutto quello che il nostro sistema di vita
Il la sì la nostra sicurezza alimentare e come i tantissimi altri fattori che determinano che hanno anche impatti sulla nostra sulla nostra sanità nel momento in cui i cambiamenti climatici
Vanno a mettere a repentaglio quelli che sono il i ritmi dei nostri ecosistemi che ci garantiscono tutte le cose che ho menzionato ecco che improvvisamente come con la società entriamo in difficoltà ci sono società che sono ovviamente più residenti può essere appunto quella di un Paese sviluppato come come l'Italia
Ma nel momento in cui se ci si trova in un paese in cui non ci sono determinati infrastrutture ci vuole veramente poco perché venga a mancare acqua cibo
Non solo quello è un problema generale ma questo va ad aggiungersi a quella che può essere una situazione di bulli di vulnerabilità determinato gruppo di persone e e perché sono vulnerabili e la maggior parte dei casi perché non hanno i loro diritti umani o riconosciuti o implementati quindi se si Wrigley in un Paese che è molto più dipendente del nostro dalla dalla propria agricoltura interna
Se c'è una siccità un cambiamento ovviamente delle piogge o nelle temperature e improvvisamente c'è almeno c'è meno cibo ecco che nel momento in cui gruppi come le donne che non hanno diritto alla proprietà può chiese si trovano senza il loro compagno marito senza un tutore maschile non hanno non possono avere credito non hanno cioè non hanno diritti non annunciasse niente ecco che improvvisamente sono molto più vulnerabili
E hanno e quindi non difficoltà ancora maggiori queste sono un esempio ovviamente
Ecco mentre sta riparando stiamo cercando anche padre Enzo fornito infortunato direttore della sala stampa del convento
Di Assisi vediamo se si potrà aggiungere a noi non so se c'ha raggiunto già vediamo pronto
Non mi sembrava bene allora coltiviamo chiara ma appunto se questa è la situazione
Come dire negare come alcuni fanno la questione climatica e anche negare appunto i diritti umani di fa di fatto
Assolutamente sì nel senso che nel momento in cui si nega la possibilità ad un essere umano di scappare per mettere in salvo la propria vita
Significa veramente mettere a repentaglio quelli che almeno dal punto di vista occidentale perché i diritti umani sono un concetto che è stato sviluppato dalle società e occidentali e per assurdo
Gli neghiamo questo riconoscimento le migrazioni ci sono sicuramente sempre stati ma il cambiamento climatico il le renderà ancora più più gravi e intense quindi chiudere le frontiere negare diritti a queste persone non è assolutamente la risposta ed è per questo che il motel multilateralismo così importante è importante che ci siano delle azioni concertate Sistani che collettive questo
Questo si ricorda anche perché è così importante
Sono state così importanti anche le le cento elezioni americane vedere che il nuovo presidente degli Stati Uniti ha tutte le intenzioni di rientrare all'interno dell'accordo di Parigi
Significa veramente riportare uno dei principali emettitori di cassa Serra all'interno di un'azione internazionale e multilaterale necessaria per combattere il cambiamento climatico è un problema talmente complessa intersezionale
Che non può essere
Ha combattuto su Dante paesi in maniera indipendente deve essere davvero un'azione collettiva e lo stesso vale per l'immigrazione per intende migrazioni certo però c'è un problema nonché
Come dire la giurisdizione dell'immigrazione normalmente è nazionale e per esempio per quanto riguarda il nostro Paese
Come e poter fa rientrare nel riconoscimento del allo status di rifugiato
Chi appunto è vittima no della cambiamento climatico
Questo non è possibile perché secondo le convenzioni di Ginevra del mille novecentocinquantuno sui rifugiati
Che le convenzioni di Ginevra per chi non lo sapesse sono un trattato multilaterale delle Nazioni Unite basato sull'articolo quattordici della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo umani del quarantotto sono per dirvi che non è un un trattato che è stato creato
Solo qualche anno fa però in base a quelle convenzioni chi è rifugiato il che si definisce che rifugiato chi ha giustificato timore di essere perseguitato per ragioni di razza religione cittadinanza a pertinenza un determinato gruppo sociale o politico ma soprattutto che si trova fuori dallo Stato di cui Bossi e della cittadinanza in un po'o per timore non vuole domandare alla protezione assunte tostato
E questo è un problema grandi è un problema grandissimo perché la maggior parte tigli attuativi canti i rifugiati se possiamo definire così in maniera informale ambientale o climatici
Si muovono all'interno dei dei loro stessi Stati quindi non c'è neanche a livello di diritto internazionale moto di appellarsi agli attuali
Negli attuali trattati quello che si può dire che comunque c'è comunque si sente a livello di comunità internazionale che c'è questo
Problema
I rifugiati non sono riconosciuti per una serie di motivi perché è difficile stabilire quando una persona migra per motivi economici o quando per un impatto del cambiamento climatico perché il cambiamento climatico talmente pervasivo che si potrebbe ricondurre tutto a quello è talmente una è un problema talmente Complesso che non riuscendo a limitarlo e a darne una definizione precisa a misurarlo anche nel tempo
Perché ci sono eventi improvvisi ma ci sono i impatti che invece tengono pardon che richiedono anni per essere pure percepiti come si fa a misurarle questa cosa nel due mila e sedici per fortuna c'è stata una dichiarazione delle Nazioni Unite per i rifugiati e migranti
La cosiddetta ringrazio dichiarazione di New York
Lui questa dichiarazione ribadisce la necessità di stabilire un regime internazionale il diritto dei rifugiati contiene una vasta gamma di impegni da parte degli stati membri per rafforzare tali lei meccanismi di protezione delle persone in movimento
Però non c'è è ed è la prima in cui c'è una menzione che in qualche modo ci si ricollega all'ambiente al clima anche se non è troppo forte e quindi in questo patto globale per una migrazione sicura regolare e ordinata scusate la dichiarazione del due mila sedici aperto poi ai patti del due mila diciotto i migranti che si spostano e risposta disastri naturali rientrano
All'interno di alcuni degli obiettivi di questi dei cosiddetti in questi parta di questi patti ma il problema e chi disastri naturali
Non sono l'unica conseguenza del cambiamento climatico come ho detto prima un problema complesso quindi non ci sarà una protezione precisa e probabilmente non la si avrà mo'non la si avrà presto
E quindi da questo punto di vista è veramente necessaria una volontà politica da parte degli stati sì bisogna veramente superare questo dal mio punto di vista superare la definizione di cosa un rifugiato a a livello di persecuzione economiche sale bisogna integrare una visione per quanto riguarda gli impatti del cambiamento inventare questo rivoluzionerà
L'intero mondo perché significa che le persone avranno più diritti
Di passare confini che al momento ogni sono negati
Gianluigi
Chiara io volevo farti
Una volevo farti ad un paio di domanda che le faccio una sapere iniziare veramente a prendere un po'il toro per le corna perché poi alla fine spesso il dibattito si nutre di di tante parole a valle poi a monte i dati spesso dicono di beh entrano in contrasto tra di loro io mi avvalgo anche gridato presenza per perché dirti una cosa allora
Gli ultimi gli ultimi dati parlano di
Venticinque ventisette milioni di persone che sono costrette a fuggire internamente a causa di eventi climatici tanto che la Banca mondiale stima che da qui al due mila cinquanta saranno duecentocinquanta milioni le persone chi si muoveranno all'interno del proprio Paese ovviamente creando anche una sorta di guerra tra poveri perché ma gli immigranti chi immigra per cause legate ai cambiamenti climatici al depauperamento di risorse magari viene vista a sua volta anche da chi versa nelle stesse condizioni unica possibile usurpatore
Però presso questi
E dati quando voi sono di controlli tale accompagnati dal fatto che solo negli ultimi anni e questo purtroppo il fenomeno delle branding all'ordine del giorno
Sono stati stipulati vinile trecento contratti di acquisto
Il bivalente a settantanove milioni
Di ettari di terreno da parte di Cina Stati Uniti Gran Bretagna Svizzera Canada eccetera eccetera
Cioè se a monte non cerchiamo o non cerco di risolvere questa discrasia
Diventa problematico
Farlo su scala fallo su scala mondiale cioè
Volevo chiederti volevo chiederti chi per arrivare ai giorni nostri come risolve il problema ma mi rendo conto che se c'è non c'è una volontà politica a livello internazionale che parta veramente del del riconoscimento dei diritti soprattutto da parte di chi
Sicuramente questi diritti giornalmente rivendica appestati per ovvie ragioni di profitto dietro le quali spesso in maniera non tanto malcelata si nascondono anche dei finti per finto mecenatismo della finta filantropi viaggia con una mano dopo
Con l'altra tolgo tutto rinnego spesso anche l'esistenza dei parametri depauperamento di risorse eccetera eccetera
E diventa diventano un cane che si morde la coda però
Assolutamente non sono al corrente di tutti i dati che ok c'è immense c'è menzionato ma posso assolutamente confermare che il motivo per cui i negoziati sul clima sono
Così importanti perché dietro a quello che succede negoziati per il clima ci sono tutte le dinamiche di potere tra stalattiti di fatto anche la volontà politica di diversi Stati che contribuire in maniera più o meno ambiziosa a non sul riduzione delle missioni ma anche a risolvere i problemi le conseguenze dei cambiamenti climatici tra queste anche l'immigrazione
Emigrazioni emigrazione in particolare sono un tema particolarmente politicizzato
Perché unicamente il cambiamento climatico assolta è soltanto un'altra cosa che le acutizza era ma è una è un problema che da decenni che viene politicizzato strumentalizzato ciclicamente
è una cosa che non possiamo sicuramente evitare ma come spesso il diritto internazionale si evolve la mia speranza è che essi evolverà
Anche la comunità internazionale c'è un recente è stata una recente sentenza dello n Hrc
Che ha supportato la Nuova Zelanda nel rifiutare la richiesta di asilo di un cittadino per il Kiribati
Kiribati uno Stato nazione insulare che ha venti centimetri sopra il livello del mare
Questa nazione rischia decisamente prima della fine del secolo e di non aprire
Di non avere la propria terra e non si sa che cosa sarà di queste persone perché non avranno una una terra non si sarà bene non si saprà bene e tu sei sarà il loro governo cosa sarà di loro della loro cultura della loro identità
In questo caso questa sentenza a rifiuta toh ha supportato la Nuova Zelanda nel rifiutare questa richiesta d'asilo per oggi perché la richiesta arrivata ragioni ambientali climatiche
Ovvero in questo Paese danni di propri cittadini anche se ancora non la terra ma fanno sempre più fatica a vivere non hanno acqua perché sempre più stabilizzata ci sono sempre più tempeste rischiano la vita quasi stagionalmente
Atto nonostante l'U n acaricidi ha ribadito che senza un'azione sostanziale forte da parte degli Stati nazione della comunità internazionale
Gli effetti del cambiamento climatico esporranno le persone a sempre maggiori violazioni dei propri diritti
Raggiungendo un punto tale per cui gli Stati non avranno nessuna base legale a livello internazionale per rifiutare le persone il proprio ai propri confini e ieri si è chiamato il triclinio sui green hanno Fullmer pubbliche chance
E questo è un punto importante perché è una una sentenza recente ma credo che che veramente mostri
Come si ci sia bisogno di un cambiamento che anche se non avverrà con la volontà politica di questi Paesi a un certo punto come il cambiamento climatico ci troveremo forzati
Ad averci a che fare quindi ovviamente meglio arrivare preparati se si può e qui il ruolo della Società SIM la società civile può fare
Un'enorme differenza sicuramente ma l'azione climatica illegalmente tutto ciò che è legato ad essa ovviamente diventa molto più forte e decisiva quando ci sono i governi con le i governi a sostenerle quindi Cirillo chiamo ogni giorno e lavoriamo perché questo avvenga ed è assolutamente come dicevi tu un cane che si morde la coda quindi dobbiamo interrompere questo ciclo circolo vizioso
E scusami Andrea i fogli altra parola e questo veramente quello che dice Chiara fa e la prova del nove in piena coerenza con quanto poi si cerca in certo senso di colpevolizzare questo anche attraverso il proprio delle sanzioni penali applicabili per esempio nel caso degli ormeggi che non fanno altro che e applicare mente quindi rispettare quelle che sono le convenzioni internazionali eppure c'è stato come il decreto il mi sembra il centotrenta del due mila venti decreto la Morgese che in un certo senso ha previsto delle sanzioni penali a carico delle ONG
Ecco perché si era conferma nel senso stato modificato il decreto Salvini ed è link quello però io sono rimaste delle sanzioni sono state diminuite ma sono rimaste le sanzioni per le ONG che salvano vite in mare nel Mediterraneo
E questo questo veramente e assurdo andrai paradossali Cozza non vanno bene fece qualcosa che è un corto circuito c'è qualcosa che non va
Credo che possiate capiterà ancora di più quella che la difficoltà nel dare un riconoscimento a queste persone addirittura anche dal punto di vista del cambiamento climatico l'Europa sta facendo fatica in questo momento a tutelare tantissime persone che di fatto a livello di diritto internazionale hanno già dei diritti che sono riconosciuti la maggior parte delle persone che arrivano in Europa del milione di persone che arrivato in Europa negli ultimi dieci anni
E sottolineo che la maggior parte sono state prese dalla Germania inonda l'Italia come è stato per come è stato spesso spesso detto la maggior parte di queste persone rientrare all'interno dei parametri dettati dalla convenzione
DG DG di Ginevra e ciò nonostante non stiamo riuscendo ad aiutarli
è per questo che per assurdo da crisi che mastica hanno essendo cui si unisce è urgente una chiamata per la nostra sopravvivenza come specie e per la vita come la conosciamo su questo
Che è netta si ricorda che tutto è connesso e che nel momento in cui andiamo a cercare di contenere un problema sistematico così grande non possiamo tralasciare tutto ciò che vi è collegato quindi sarà un passo che necessario che sembra quasi impossibile adesso perché come ho detto già non riusciamo quasi a far rispettare i diritti a Chibiusa li ha riconosciuti
Eppure sarà un passo che i nostri il clima i nostri ecosistemi sì forse avranno a a fare e quindi meglio essere preparati ed è qui che l'influenza di qualsiasi attore della della società che sia politico privato Società Civile
Se Bossi di verso quella direzione avrà un un impatto e si spera che allora finalmente ci sarà anche la volontà politica di farlo
Ecco io ci dobbiamo adesso avviare verso la conclusione volevo solo osservare questo chiedere conferma a chiara ma mi sembra chiaro che
Di fronte a al Iesu Tim perché possiamo chiamarli così rispettoso sia le guerre alle dittature alla alla e anche al clic lei problemi climatici in realtà il nord del mondo
Assorbe una quantità minima di rifugiati perché la maggior parte dei rifugiati per esempio in Africa sono nei paesi limitrofi e quindi da questo punto di vista tutta la retorica dell'invasione nero che è stata portata avanti in questi anni è veramente senza nessuna base però appunto
I Paesi del Nord del mondo che poi sono quelli che come dire hanno in qualche modo l'egemonia sì certo c'è pure la Cina così altre potenze multilaterali però sicuramente hanno un ruolo fondamentale rispetto poi alla tutela dei diritti che tanto strombazzata dai nostri governanti è adesso fortunatamente sembra che un nuovo presidente americano potrà magari rientrare nella nella come zone del clima
Dei trattati sul chi va però appunto c'è ancora molto lavoro da fare voi come
Italia entrambe network quali sono i suggerimenti brevemente quali sono i suggerimenti immediati che voi fate a a per questa governance dei clima e diritti umani e più in generale anche immigrazione
E suggerimenti chiediamo in generale alla società o sto scapito no Napolitano assicuri di gran classe purissima
Alla classe politica
Alla classe politica il desiderio è sempre quello di vedere una rosso cosiddetto interesse intersezionale in qualsiasi
Politica si faccia che sia di fallo di Clini vittima o di diritti o di diritti umani e con intersezionale intendo ovvero che tenga conto delle diverse barriere culturali e sociali che le persone affrontano nella loro vita ogni giorno e questo che sono dettata a loro volta da quanto dall'Italia dal livello di implementazione di diritti che ci sono il punto è questo non non ci può essere una un'azione climatica efficace e soprattutto eticamente giusta se non c'è un'integrazione se non vengono tenuti se non viene tenuto conto dei diritti umani delle popolazioni con cui si va a interagire e questo vale anche per Paesi sviluppati come come l'Italia nel momento in cui i nostri sistemi produttivi cominceranno collassare bisognerà bisognerà fare in modo che tutti siano tutelati che ci siano dei piani per proteggere le persone e che persone che hanno meno possibilità finanziari come possono essere le donne o persone che vengono da beh grande di difficili innanzi le sacche di povertà che merita anche così siano tutelate l'integrazione dei diritti umani è assolutamente necessaria
Non non saprei come poter convincere la nostra classe politica vedendo come quello che è stato il dibattito anche fra la migrazione degli ultimi anni
Ma questo è il lavoro che facciamo come società civile indipendentemente da quello che in e che vediamo nel dibattito politico questa è la nostra missione
Conviene lavorare per la riduzione delle per la sostenibilità d'Italia per la riduzione delle delle missioni per la salute delle dei nostri cittadini per l'integrazione e per delle politiche ambientali e climatici che e climatiche che siano intersezionale Rieti non lascino anni miss nessuno a se stesso bene allora io la ringrazio molto chiara Sonetti
Politici advisor
Su clima e diritti umani
Dell'Italian Crime tetto porte e naturalmente grazie anche a Gianluigi De Benedictis che presidente dell'associazione umani vite grazie agli ascoltatori di radio radicale
Le buona continuazione con i nostri programmi grazie a voi grazie ancora