Procure estere per atti in Italia: intervista a Simone Billi

Radio radicale siamo con Simone Billie deputato della lega eletto all'estero per parlare di un problema che molti italiani che oggi si trovano all'estero che hanno la cittadinanza italiana
Ha si trovano a fare i conti con dei limiti degli negli spostamenti
E qualcuno di loro ha necessità di rivolgersi o un notaio a fare delle compravendite a fare degli atti di successione
Allora in qualche modo si deve ovviare a questo a questo limite degli degli spostamenti perché molti questi atti si fanno si fanno in presenza per disposizione di legge allora
Lei che cosa ha pensato di fare soprattutto
Attraverso quali diciamo quale grimaldello si riesce a cambiare questa situazione attraverso una legge siccome accennavi tu
Questa è un errore
Una problematica sempre più sentita soprattutto dagli italiani all'estero ma non solo
Italiani all'estero per esempio tristi chi risiede in Svizzera in Germania in Inghilterra Londra chi deve fare che ne so una compravendita di un edificio una successione perché ha perduto cade in questi giorni
E si trova a dover tra virgolette lottare contro questo sistema delle procure che ad oggi impone come prima dice di benissimo a suo che il riconoscimento della persona che firma la procura se ha fatto di persona
Quindi davanti al notaio o comunque al legale
Che fa firmare la Procura il riconoscimento deve essere fatto di persona quindi ci deve essere la persona fisica film questo è un grosso limite oggi comincia dicevi toppe a causa del virus a causa delle limitazioni degli spostamenti in alcune regioni dei veri e propri divieti
Quindi recependo questa questa grossa problematica come già in passato abbiamo organizzato altri guai binari informativi oggi noi parleremo appunto di questo di questo aspetto con il l'ordine dei notai italiano che è stato molto gentile ci ha consenso ci ha concesso la sua collaborazione in particolare il notaio Valentina Bertelli che tra le altre cose alla delega per gli Affari europei e internazionali da parte dell'ordine del notariato
Il notaio Paolo Pasqualin schiera l'ex presidente del Consiglio di notaio inoltre ci sarà anche l'avvocato Paglione che ha un avvocato italiano che però esercita nel Regno Unito Londra
Quindi affronteremo questa questione in trenta minuti molto importante per me lasciatemi
Lasciatemi spiegare io ho partecipato anzi diciamo che partecipo sempre più spesso away binario di uno due ore poste anche di più permesso ma assolutamente il sostegno non quindi è da tempo che i nostri due binari informative di facciamo con questo formato trenta minuti
No è un tempo ristretto però è assolutamente Lisi facilmente eseguibile chiaramente per i dettagli
Per le problematiche di ogni specifico caso positive sia fa riferimento a me mandarmi qualche domanda sia insomma sul sui siti se trovate alcuni dei nostri sponsor che hanno partecipato alla divulgazione dell'evento potete fare domande a loro nasce che Remo di rispondervi o indiretta oppure se non sarà possibile a caso dei tempi ristretti comunque di rispondere con un sì o con l'uomo
Senta quante sollecitazioni avete ricevuto dagli italiani all'estero per cambiare la legge si poteva fare attraverso un decreto interministeriale
A tantissime sollecitazione soprattutto da Londra proprio per questo che un avvocato di un grosso studio italiano di Londra è coinvolto perché sono tantissimi italiani genera lesto nel particolare a Londra che ci hanno sollecitato su queste problematiche
Penseremo di sicuro dopo questo Uebi ma alle forme più opportune è per poter aiutare anche da un punto di CISL attivo
Gli italiani hanno bisogno e che si trovano ad affrontare questo questo problema quindi probabilmente un atto parlamentare per sollecitare il governo una proposta di legge per vedere proprio di modificare gli attuali regolamenti legislativi vediamo come si potrà impostare
Ecco non è legale che è un diciamo notaio italiano faccia una compravendita all'estero venga
All'estero questo non è non è non è consentito e no non è consentito ad oggi di il riconoscimento per esempio via via via video la persona per essere riconosciuta deve essere di presenza
Questo oggi con il coronavirus
è ancora più grave e e difficile da fare però diciamo che in futuro anche con la digitalizzazione della Pubblica amministrazione una riforma sarebbe auspicabile e devo dire che ho visto anche nei giorni scorsi sul Sole ventiquattro Ore de degli articoli per esempio anche di avvocati io dunque professionisti di Milano che mi chiedevano la riforma chissà forse anche sollecitati spinti da questo nostro way Binacchi facciamo qui Oggiono preciso
Secondo lei ci vorrebbe una sorta di di Speed video
Di riconoscimento certificato video come la posta certificata o l'ospite per avere rapporti con la pubblica amministrazione da considera in assoluto che in altri Paesi non c'è questa queste esigenze questa legge del riconoscimento impersona
E riconoscimento semplice lo farei Allen qualche al Paese all'estero si può fare invidia e si indica si può fare chiaramente la responsabilità può essere abbia profili sionista del notaio o chi per esso farà riconoscimento ma lo si può fare una cosa logica
è una cosa di buon senso vediamo successivamente a questo UE binari anche noi di spingere da un punto di vista diviso istituzionali risultino affinché si possano agevolare queste procedure legali che sono importanti che devono essere fatte per bene ma devono essere fatte anche nell'interesse dei cittadini per facilitarne
E soprattutto oggi con gli strumenti attuale disposizione o gli strumenti informatici e digitali oggi a disposizione si può facilitare tanto con la digitalizzazione della Pubblica amministrazione si può facilitare tanto anche con questa digitalizzazione degli atti
Io ho la la ringrazio molto della sua disponibilità per averci un po'spiegato e difficoltà in cui si dibattono molti italiani all'estero che non riescono a fare atti importanti che riguardano le proprie attività Oppo con le proprie
Le proprie questioni grazie a Simone Billie della Lega saluta ed agli ascoltatori di radio radicale siano