Podcast Spazio Transnazionale - La squadra di Biden - Semprini - Paganini

Bisogna però è più puntualità della Russia Corona vero sulla bretella signor Franco Todesco Italia e diventato un problema dell'Unione europea lasciando al diritto internazionale che ora poterla io invito di pubblici europei ecco anche anche proprio occorsi proprio
Sono Francesco De Leo Benvenuti a spazio transnazionale il podcast di radio radicale sull'attualità internazionale vi parleremo ancora di Stati Uniti d America del dopo elezioni presidenziali
Game over così Repubblica dopo che ieri sera anche il Michigan ha certificato ufficialmente la vittoria del rivale Giuba e del presidente Trump
Ammette la sconfitta o quasi o da stordire alla General Services Administration e al mio team
Di avviare i protocolli conferma via Twitter
Nell'interesse del Paese la transizione può formalmente iniziare lo stesso tempo il presidente insiste continueremo la battaglia vinceremo sostenendo che la repubblicane minima affiche capo della GSA
Che finora ha tenuto in stand-by la certificazione
E stata tormentata minacciata molestata e non voglio che accade di ente a lei e ai suoi dipendenti questo
La ricostruzione di Repubblica amici Adnkronos
Dice che la gente inizia ad arrabbiarsi così un consigliere di Baj Del descrive pensate
Le tensioni all'interno della squadra del presidente eletto dopo l'annuncio delle prime nomine della futura amministrazione che hanno prediletto volti della vecchia Amministrazione Obama
Non necessariamente in prima linea durante questi mesi di campagna elettorale
Noi parleremo di tutto questo con Francesco Semprini che corrispondente per la stampa dagli Stati Uniti d'America con Pietro Paganini che professore aggiunto alla Foscolo business della Temple University
Di Filadelfia e professore aggiunto in Business Administration alla John Cabot University di Roma
Buona sera ad entrambi andiamo prima a New York Francesco Donal Trump si è fatto una ragione come si dice della vittoria del suo competitor Job Weiden dobbiamo aspettarci altro cosa ci racconti di
Ha ceduto ma con la clausola che continuerà la battaglia legale questo perché comunque da un'altra papà deve mantenere i saldi legami con la base elettorale che lo so lo ha sostenuto e lo sostiene tuttora e probabilmente lo sosterrà anche in un eventuale
Campagna per le prossime presidenziali questo è quello che si vocifera
A a Washington ma in qualche modo ha dovuto cedere perché la sua posizione soprattutto dopo la certificazione del Michigan perché un altro di quegli Stati chiave senza il quale sarebbe impossibile una ribaltone in qualche modo lo metteva in una luce quasi paradossale quasi come di esposta a a delle critiche
Effettivamente lui ha portato avanti questa questa battaglia finché ha potuto ma poi insomma anche le aule di tribunali dopo la certificazione dei numeri hanno in qualche modo decretato la sua sconfitta
Questo che cosa vuol dire da parte del presidente uscente che lui continuerà ovviamente la battaglia legale ma con una diciamo obiettivo diverso l'obiettivo principale è quello di creare questo mito come abbiamo detto delle elezioni un basati sul quale poi costruire un eventuale campagna Trump vinti ventiquattro che poi sia lui il protagonista di questa campagna uno dei figli è tutto da vedere ricordiamo che oggi un sondaggio di politico
Diceva che il cinquantatré per cento dei repubblicani lo vorrebbero ancora come candidato per le prossime presidenziali ben oltre e quello che il consenso per il penso i suoi figli quindi è sempre lui agli occhi degli elettori il protagonista dall'altra c'è un aspetto molto importante che è quello delle cause giudiziarie pendenti a suo carico sono molte soprattutto qui a New York
Potrebbero nascere delle condanne che appunto di vista economico sarebbero molto pesanti quindi a mio avviso non escludo che Donald Trump sia utilizzando anche
La leva delle cause legali per negoziare dietro le quinte
Una sorta di a cordolo affinché sia in qualche modo messo al riparo da eventuali condanne nelle cause aperti a suo carico
Professor Pietro Paganini cosa lascia Trump ci sarà un somma ancora suo protagonismo nel futuro del partito repubblicano americano
Sì al transizione che ammessa dal tram qua mamme metaforicamente non c'è un vincitore ufficialmente Omega ufficialmente il vincitore c'è ma Trump non l'ha mai dichiarato non l'ha mai riconosciuto e probabilmente chissà per per quanto lo farà prima o poi dovrà incontrare le con Baglioni probabilmente due vincono il cinque mica mente il titolo
Di presidente per ora a sull'avviato il processo
Al processo di transizione questo ha un valore a mio avviso al al al di là giornalistica un valore politico cioè il fatto di dire comunque io continuo la mia lotta e su questo ha perfettamente ragione Francesco Semprini nel dire
Trump accolse un grosso valore elettorale che si sta portando indietro
Ah in queste settimane voluto riconosceva il proprio lettorato che lui continua la battaglia che non hanno perso che comunque va avanti legalmente perché un uomo la campagna elettorale questo dato di fatto
E questo abbiamo visto per i quattro anni di presidenza Trump cioè non non andare mai su un programma ben preciso ma portare avanti delle battaglie ci può ricordare qualche personaggio
Italiano di fatto che vive di campagna elettorale quindi il pensare di smettere la campagna elettorale e per un momento di fare il babbo d'America un pensionato proprio non rientra nel nel trentesimo e questo è un elemento molto importante uno perché rampa e chi sono i campi visti dall'altra parte come sfida del partito repubblicano perché se il partito repubblicano ormai accetta giustamente la vittoria Bibaj bene è disposto a lavorare a Washington ormai sui dossier supponendo che ci sia un senato quasi certamente repubblicano un congresso che democratico ma che ha visto comunque emergere il ritorno sontuoso dei repubblicani lì si apre si si appresta una battaglia ora la domanda è tra la periferia di Trump nel senso politico e il il centro del poi come quale sarà l'equilibrio e come le due parti cercheranno di collaborare perché altrimenti ci sarà una frattura insanabile all'interno del partito repubblicano e all'interno del partito repubblicano comunque devono uno cercare una nuova generazione di politici da opporre al Prato due creare un fermento culturale che è tipico
Della degli Stati Uniti di fondazioni liti in tempi di associazioni di movimenti che portino avanti
Un'alternativa Trump che sia però un'alternativa che consideri quelle che sono le istanze dell'elettorato dell'elettorato tra un piano se questo non dovesse succedere ecco noi ci troveremmo di fronte a un enorme
Rottura all'interno del mondo repubblicano con un una forza centrifuga che si allontana appunto da un da Washington che va sempre più contro l'establishment
E dall'altra parte un partito repubblicano che rischia di rimanere magari attaccato una tradizione ma senza più il consenso elettorale di Trump che non che non dimentichiamolo è un consenso molto forte segnalerete c'è stata riportata da si ossa ripresa ratio una bellissima intervista
A indù al l'amministratore delegato delle coppie industrie cioè al signor Kok che poi è una personalità più ricche d'America considerata anche le Cocchi industriali industrie più grande d'America noto sostenitore dei movimenti più conservatori in particolar modo del partito repubblicano ma di tutti i repubblicani più libertari
Ecco che ammette in un libro tra l'altro appena pubblicato di aver esagerato nell'essere troppo partigiano e di conseguenza riconosce l'esistenza oggi di ritornare più verso il centro e via dare verso una politica più di collaborazione e questo a mio avviso è un passaggio importante
Perché ci segnala che chi poi alimenta la macchina politica cioè chi mette le risorse e nel caso del Kosovo tanti centinaia di milioni di dollari che vengono ogni anno riversati in attività cosiddette filantropiche
Ma di attività politiche
Comunque anche persone di pensiero nonostante le abbia ottantacinque anni dovrò ha sempre contribuito sia con soldi che con idee oggi dice dobbiamo andare avanti le lezioni sono perse
Dobbiamo lavorare
Ed essere meno partigiani questo credo che sia un segnale molto importante che il Partito repubblicano riceve e con cui il partito repubblicano spazi dovrà confortati
Lo staff di Obama sta tagliando fuori le persone che hanno fatto vincere by densi lamenta un alto funzionario della campagna nessuna di queste persone ha avuto il coraggio di aiutare il vicepresidente durante la campagna
Non nominando i loro amici invece della gente di Baiano ha poi aggiunto
Anche se la transizione di Baj bene appena iniziata ci sono ancora
Migliaia di posti da riempire il gruppo storico della campana dei vicepresidenti ha iniziato a guardare con sospetto l'establishment dell'ex amministrazione Obama Obama arrivato in forse a Wilmington dopo la vittoria sembra una riedizione a parti scambiate di quello che successe nel due mila otto questo lo ricorda politico che oggi raccoglie gli sfoghi interni al team di By the quando dopo la vittoria di Barack Obama furono i più esperti clintoniani a gestire la transizione
Cosa sta avvenendo Francesco in queste ore mi è sembrato di vedere più una terza una terza amministrazione Obama
Più che una prima amministrazione bike Embassy guardare
Un po'a quelli che sono di i principali i principali
Profili di questa di questo nuovo nuovo governo abbiamo John Kerry per il quale issata ritagliata una una sovrastruttura chiamiamola così di zar del clima che va oltre
Il ministero dell'ambiente che addirittura viene ricompreso anche
Nel consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca questa sottolineare la centrale
Del dossier del clima e questa Amministrazione abbiamo John Kerry ma abbiamo anche Toni Blair cartoni benché ricordiamo tutti i ruoli che ha avuto dalla prima amministrazione Clinton attraverso le due
I due governi di Obama insomma è stato sempre un elemento chiave peraltro toni di internet è noto per un importante tessitore di relazioni internazionali io stesso ho avuto modo ieri di parlare con qualche amico italiano che si muove tra la politica e il settore industriale che si sentiva in qualche modo sollevato da questa nomina perché Tony Blinken è uno che molto conosciute conosce molto bene
Anche anche in Italia peraltro è cresciuto in Francia quindi ha un legame a doppio filo proprio con con l'Europa questa Europa che vede nel governo by temi insomma una nuova importante interlocutore
E poi abbiamo un po'tutti altri elementi come avviene in sé che è la prima donna
Diciamo a dirigere gli zero zero sette quindi e tutte le le le agenzie di intelligence tutta la comunità di intelligenza anche lei ha lavorato con Obama insomma mi sembra che sia una sorta di voglio dire di struttura che è stata in qualche modo forgia
Nata sulla filiera intorno Obama e Waigel ma che appartiene solamente in ultima istanza a quest'ultimo anche la nomina di igiene TLN
è sicuramente una certificazione in questo senso ricordiamo che ad ambire al Tesoro era quella Lisa Back to Work Rella
Esponente della corrente progressista del partito democratico
Che in qualche modo portava avanti le istanze di questa di questo zoccolo del partito di questo zoccolo più duro di cui fa parte anche Bernie Sanders che però al momento
Dobbiamo dire in termini di poltrone è rimasta all'asciutto ecco occorre capire se queste nomine sono state fortemente voluti da buy del o se in qualche modo consentitemi anche di dire
C'è una sovrastruttura che va oltre la testa di Baj deve in qualche modo tira le fila di questo di questa nuova amministrazione cento echi eBay DNA
Si è indebitato moltissimo con l'ala liberale l'ala più stili della sinistra
Progressista del partito e ora loro pretendono in cambio qualcosa
A partire già da camera Harris che non è certo la più progressista del partito ma sicuramente insomma è quella che tiene maggiormente i rapporti con questa
Comunque con la corrente più più libera quindi occorre vedere probabilmente ecco quello che ci sia
Nelle prossime ore nei prossimi giorni chiede a brani Sanders venga assegnato il dicastero di lavoro il ministero del lavoro in qualche modo andando compensare questa mancanza di poltrone con cui
Di Somma deve deve ha a che fare adesso la parte più sinistra del del partito democratico professor Pietro Paganini al di là del metodo nel merito ma gli uomini sulle donne del team valide anche via si è fatto
Ha sentito il termine usato da Semprini li sovrastruttura qualcuno oggi amerebbe dire detti dei Bayer sta andando in quella direzione chiaramente siamo solo all'inizio e la macchina governativa è molto articolata molto complessa contano i capi di gabinetto i famosi ci foste quindi ci fosse stato quindi a accenno diciamo molto da capire appunto una figura come quella di Sanders in parte andrebbe a a a bilanciare quanto si sta facendo si tratta di capire quanto conti veramente Opava perché si diceva che una vittoria di Pai del avrebbe allontanato lo spettro di Obama mentre una sua sconfitta avrebbe ritti fatto riconsegnato il partito nelle mani di Obama quindi si tratta di capire da dove arrivano queste queste candidature ma io lo dissi quasi subito leggendo i dati immediatamente dopo
L'elezione e quindi la vittoria di da prevalenza di di Bailén
Io credo che abbia vinto Bailén ma il partito di Bobo democratico esca molto molto dimensionato uno perché abbiamo detto non ha vinto il con il il ONU probabilmente non vince al Senato
Al congresso ha perso parecchio e ha lasciato molto spazio ai repubblicani e molti democratici in queste ore leggendo qua e là sui giornali varie interviste agenzie
Non stanno andando molto sottili si stanno lamentando c'è tutta l'area più o lattina
Più afro americana che si chiede come mai hanno perso così tanti voti tra i latini e anche tra gli afroamericani qualcuno comincia a criticare aspramente le linee eccessivamente così che le sinistre dalla occasi io
E di Sanders altri nella parte più sinistra invece se la prendono con quelli che stanno più a cento ecco
Il rischio qual è che noi ci troviamo con un establishment rinnovato nel senso che ha ripreso il Papa il potere quindi direi restaurato e dall'altro ultra perché con queste nomine vanno se perché è di State a tutti gli affetti
Associato poi al di più miglia quindi tram piani su questo ci vanno a nozze
I repubblicani saranno in difficoltà quelli che vogliono negoziare al centro e appunto nelle trame di Washington ma gli stessi democratici con queste candidature non sono e non possono essere contenti
Per cui come dicevo prima c'è il rischio di un enorme frattura ed il continuo di questa repulsione degli americani verso Washington ma non solo in area repubblicana qui c'è il rischio che banchina Area democratica
Non dimentichiamolo Bayer ha vinto soprattutto per quei milioni di voti di gente che avrebbe votato stamparono casi ore che è andato a votare contro tra non pervade conto tra e quindi magari in qualche modo comincia Francesco deve riconoscere questi voti deve dicono altrimenti fra quattro anni noi avremmo due partiti spaccati e chissà con quali candidati sì sì ci si presenterà
Conviene Francesco
Assolutamente sì peraltro io ho due elementi che a sostegno delle delle nostre rispettive nei nostri rispettivi pensieri sono quello che peraltro
Emersa in particolare la Capriati ripresentati una nuova classe di né politici repubblicani in particolare sono cinque o sei donne provenienti da esperienze diverse quindi dal settore privato e soprattutto provenienti da minoranze quindi parliamo di donne di origine iraniana di origine cubana
Che hanno ottenuto importanti vittorie che secondo molti rappresentare un po'la nuova classe emergente sebbene anagraficamente non siano giovanissime
Come le varie o caso corte esso come le varie scuole d'che invece rappresentano la nuova leva del partito democratico al Congresso e secondo me questo è un elemento importante perché possono essere loro forse il punto di raccordo come diceva Pietro Paganini prima tra il conservatorismo repubblicano tradizionale il tra un prisma quindi queste due correnti che se non trovano elementi di raccordo rischiano poi di spaccare il partito quindi questo è un elemento da tenere presente ma soprattutto ricordiamo che insomma un una vittoria di un presidente
Democratico con in un aumento alla Camera dei rappresentanti è una cosa che non avveniva da diversi anni e secondo me sottintende
Comunque una spinta del Paese
Verso posizioni sostanzialmente più repubblicane al netto di quella che è stata poi la scelta del presidente che poi insomma si è in qualche modo concretizzata in un referendum ma su su Tramp di fatto l'altro aspetto di cui voglio brevemente parlare quello del prospettiva di governo banche cioè da quello che sembra in questa costruzione di la squadra nelle persone che sta reclutando soprattutto in materia di politica estera
Di sicurezza quindi parliamo delle agenzie di intelligence
Ma del Dipartimento di Stato dell'ambasciatrice all'ONU e cioè ma mi sembra che stiamo andando verso una internazionalismo liberale che
Quella corrente che in qualche modo è speculare almeno conservatorismo repubblicano e che professa l'esportazione della democrazia come uno dei principi di politica estera
E in qualche modo anche l'interventismo quelli paradossalmente mi sembra di vedere almeno in queste prime battute nella nascita della nuova amministrazione che Cirilli avvicineremo a quella che era
La politica strategica degli Stati Uniti durante i primi anni Duemila ovvero amministrazione di Bushehr
Bene mille grazie a Francesco Semprini al professor Pietro Paganini per aver scelto gli ascoltatori di Radio Radicale appresto Grazia presto quella serata