Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale mercoledì venticinque novembre questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta quest'oggi torneremo su quanto sta accadendo negli Stati Uniti dopo le elezioni presidenziali del tre novembre Donal Trump dopo che diversi Stati hanno certificato i loro risultati a autorizzato l'avvio della transizione verso l'amministrazione di Chubais Berna anche se non ha ancora
Riconosciuto la sconfitta questo rientra nella tattica utilizzata
In questi giorni di contestare comunque l'esito del voto su questo leggeremo un editoriale da le mondo dopo Donal Trump il diluvio le conclusioni del quotidiano francese sono che Trump aveva promesso
Di rendere l'America di nuovo grande e invece
Sta abbassando la tu statura dell'America e della sua democrazia i giornali americani invece si concentrano su altro in particolare
Le nomine annunciate da giù by del per la sua amministrazione e la riproporremo i commenti di un di un quotidiano che di certo non può essere considerato roba ed è non pro democratici con cioè il Wall street journal
Un editoriale sulle nomine di politica estera gli interno zio lealisti liberal di by del è il titolo
Secondo il Wall street journal entro mi Blinken che è stato scelto per il Dipartimento di Stato e rassicurante per contro John Kerry come
Zard del clima è un regalo per la Cina lo stesso wall street journal poi dedica un altro editoriale alla scelta di Gianetti Ellen come segretario al Tesoro un presidente della Fed al Tesoro
Il dubbio del Wall Street Journal riguarda soprattutto riguarda in parte la la la politica che i l condurrà ma poi c'è un altro elemento che è importante ed è quella dell'indipendenza della banca centrale
Americana chiuderemo tornando anche sull'Unione europea il veto di Ungheria e Polonia al bilancio Recovery Fund per la questione dello stato di diritto vedremo un editoriale dal Washington post nel momento in cui gli Stati Uniti sono alle prese con gli attacchi di Trump controlla
Democrazia l'unione europea a di fronte una sua minaccia interna simile scrive tra l'altro il quotidiano americano ma cominciamo dagli Stati Uniti e dall'editoriale di oggi di nel mondo dopo Donal Trump il diluvio il titolo
Scrive il quotidiano francese dall'elezione presidenziale del tre novembre Donal Trump impegnato con costanza confermare il peggio della sua
Caricatura quella di un uomo divorato dal suo ego incapace di riconoscere una sconfitta indiscutibile
Pronto danneggiare le istituzioni che aveva giurato di protegge riassumendo le sue funzioni con il solo obiettivo di calmare la propria rabbia
Esperta della materia Michelle Obama ritiene che la presidenza della prima potenza mondiale non cambi un uomo ma risvegli ciò che realmente
Le norme che Trump sta attaccando ricorda le Monde sono quelle che sinora hanno fatto la fierezza degli Stati Uniti l'accettazione della vittoria dell'avversario il trasferimento pacifico
Del potere da un partito all'altro il discorso di concessione del perdente
Così come la lettera lasciata sulla scrivania dell'ufficio o vale dal presidente uscente al suo successore
Sono considerate da tempo come prove della maturità e della solidità di una Democrazia nella quale l'ambizione personale sparisce di fronte all'imperativo del bene comune
Un presidente in partenza può certamente adottare misure simboliche destinate a consolidare la sua eredità
Ma l'attitudine mentre per non è quella di abbellire la sua eredità politica ma di danneggiare l'autorità del futuro presidente degli Stati Uniti il democratico giù by del questa politica della terra bruciata per le Monde eh detestabile quando priva la prossima amministrazione
Dei fondi destinati a sostenere un'economia ancora in difficoltà cosa che la Federal reserve a deplorato in un comunicato non abituale
Questa politica e indegna in piena pandemia Covi diciannove quando impedisce molto concretamente alla squadra democratica
Di disporre delle informazioni necessarie per prepararsi al compito in particolare la distribuzione di milioni di vaccini
Questa politica è perniciosa quando instilla il dubbio sulla legittimità del prossimo
Occupante della casa bianca
Di sconfitte
Multiple davanti alla giustizia subite dagli Ambedkar ti di Donal Trump che difendono la sua teoria del complotto di una frodo en frode massiccia a avrebbero dovuto per l'Hammond riportare rapidamente alla ragione il presidente uscente e la sua maggioranza quella repubblicana rimasta silenziosa al congresso e invece non è stato così
Malgrado il riconteggio delle schede malgrado l'esame su gruppo roso delle condizioni di voto malgrado la convalida dei risultati Stato dopo Stato ogni giorno trascorso non ha fatto che confermare la vittoria incontestabile del suo avversario
Questa pretesa manipolazione delle elezioni che avrebbe avvantaggiato Dubai d'ma che stranamente ha permesso al contempo repubblicani di conquistare dei seggi alla Camera e assurda
Indifferente ai fatti Donald Trump a per assistito
Portandosi dietro una massa critica di elettori del grande opachi
Che ha ceduto alla Due lezione cieca del capo la certificazione dei risultati del Michigan lunedì malgrado le manovre dilatorie patetica del Presidente
Ha costretto tran-tran a avviare ufficialmente la transizione ma Trump ricorda le Monde non ha ancora riconosciuto la sua sconfitta l'impresa nella quale si è lanciato non poteva che fallire
Così la democrazia americana ritroverà il suo corso virtuale solo il venti gennaio due mila e ventuno quando Dubai Berna presterà
Giuramento ma occorre auspicare che il giudizio della storia sia severo nei confronti dell'apprendista stregone
Perché l'uomo che prometteva di restituire all'America grandezza in realtà abbassato la statura dell'America così
Tra l'altro nel mondo nel suo l'editoriale di oggi i giornali americani si concentrano invece sulle scelte fatte da Giuba idem per la sua amministrazione
E noi per non cadere in qualche modo nella trappola
Dell'adulazione prendiamo un giornale che non è favorevole al al futuro presidente il il Wall street journal
Due editoriali il primo riguarda le le nomine di politica estera e da questo punto di vista il gusto del giornale abbastanza rassicurato poi vedremo la nomina una fondamentale per l'economia
Diane Gianetti el al Tesoro
Io internazionalisti liberal di Baj indenne
Anthony Blinken rassicurante ma John Curry è un regalo per la Cina che vi dovrebbe essere sarà l'inviato speciale per il clima
Andiamo a leggere il Gulfstream journal Dombay non ha perso tempo per selezionare la sua squadra di Governo e le scelte iniziali per la sicurezza nazionale che annunciato lunedì
Sono piene di veterani dell'amministrazione Obama questo significa che le le personalità scelte sanno come si gestisce
Un Governolo wall street journal auspica che il piano di buy del non sia la semplice restaurazione dello status quo pre Donal Trump le scelte di la scelta di Weiden di e in toni Blank M. per guidare il Dipartimento dello di Stato e di Jake Sullivan come consigliere alla sicurezza nazionale rassicura era il leader mondiali che erano stanchi della di Donald Trump benché ne ha lavorato con by the Moon
Per anni e questo gli darà una significativa influenza Sullivan ha lavorato con Hillary Clinton al Dipartimento di Stato
E se lei avesse vinto la presidenza a quattro anni fa abbiamo avrebbe ottenuto un incarico importante entrambi sono internazionalisti liberal mainstream che credo no che interessi americani debbano essere promossi attraverso le istituzioni multilaterali
Sono a favore della leadership degli Stati Uniti
Canalizzata attraverso le Nazioni Unite la NATO e le alleanze tradizionali per prendere a prestito una frase dell'era Obama sono a favore dell'IDV from behind the guidare
Da dietro
Entrambi però sono anche stati dei falchi nei dibattiti in alcuni dei dibattiti delle era Obama
Sullivan aveva sostenuto la vendita di missili anticarro all'Ucraina che a cui poi il Presidente Obama si oppose che invece il tran-tran realizzò Blank un fuor favore della guerra in Iraq nel due mila e due e dell'intervento in Libia
Uno dei mantra ripetuti da Blinken un e questo le super potenze non Blair fanno e quel mantra è stato inventato
Dopo il fiasco della linea rossa di Obama sull'uso di armi chimiche in in Siria il Wall street journal poi parla anche di altre scelte come Michel super Flor noi
Per il posto di Segretario alla difesa la grande delusione invece John terrei come inviato speciale per il clima come negoziatore Carrie non è mai stato un granché lo ha dimostrato l'accordo nucleare sull'Iran
Il suo status dentro il governo suggerisce che il clima sarà una priorità dei negoziati by ben altro messo di far tornare gli Stati Uniti nel raccordo di Parigi ma tutto questo alla fine secondo Wall Street Journal
è un regalo alla Cina secondo quell'accordo la Repubblica popolare non dovrà ridurre le emissioni di CO due
Fino al due mila e trenta per contro gli Stati Uniti dovranno imporre enormi regole nuove per tagliare le emissioni
Il leader cinesi saranno alquanto felici in futuro di fare qualche promessa sul clima in cambio dell'acquiescenza americana subito
Su questioni di sicurezza prioritarie come Taiwan il Mar del sud della Cina o Huawei
Inviare giorni Kerry a negoziare con il presidente cinese Shi Jinping sul clima è una ricetta per il fallimento
Un'ossessione con il clima trasformerà una forza in termini di sicurezza degli Stati Uniti in una vulnerabilità così tra l'altro il Wall Street journal ma preso nota del giudizio positivo sul Dipartimento di Stato critiche invece almeno implicite
Chi vuol fare il giornale fa sulla scelta di un presidente della Fed per il Tesoro Gianetti Yellen andiamo a leggere ogni tanto i democratici scelgono veterani di Wall Street del mondo dell'impresa
Per il posto di Segretario al Tesoro con l'obiettivo di rassicurare i mercati privati dei capitali
Già Chennedy scelse Douglas Dillon veterano di Wall Street Jimmy Carter Michael Blumenthal
Di questi tempi presidenti democratici preferiscono l'esperienza a Washington il che contribuisce a spiegare
La scelta di Gianetti Yellen da parte di John by Derna per il segretario al Tesoro Yellen è un economista di formazione ma un economista politica per esperienza l'ultimo incarico la presidenza della fede durante il secondo mandato Obama ma si è distinta anche per esperienze
Di governo la sua reputazione e indiscutibile scrive il Wall Street Journal semmai sono i contenuti delle politiche che Yellen potrebbe perseguire che vengono contestate in particolare il fatto che sia una keynesiana convinta che la spesa pubblica possono inventare
La crescita non c'è dubbio che tutto questo piacerà a by indenne e che Yellen sarà Popolare Intra molti democratici ha capito il scrive il wall street journal
Che però sottolinea un'altra cosa probabilmente by the non vuole anche favorire in qualche modo il ruolo dell'assedio della Federal reserve fa grazie legami che Yelena con la banca centrale americana
Il giorno ricorda Della mossa fatta dall'attuale segretario al Tesoro Stephen Nucci in che la scorsa settimana ha fatto quello che il giorno definisce un passo coraggioso mettendo fine alla i poteri straordinari della fede legati alla pandemia quei poteri probabilmente saranno re installati qual è il il punto di fondo ma il punto di fondo riguarda l'indipendenza della banca centrale americana
Yellen avrà ha profonda influenza politica e ricorda il giornale che questa deriva verso
Un rimescolamento dei ruoli politica fiscale politica monetaria è in corso da diverso tempo dopo Paul volti nera al Greenspan giocò con la politica dietro le cui ente ben Bernanke FC squadra con Tim Geithner
Yellen Powell hanno continuato su questa strada insomma la febbre sembra tornare a ruolo che giocava prima del famoso cordolo del mille novecentocinquantuno quando il Consiglio dei governatori decise con il tesoro di separare il suo finanziamento debito pubblico dalla politica monetaria questo creò quella che conosciamo come la Fed moderna
Ma dei giorni nostri la febbre finanzia il debito pubblico con entusiasmo e il rischio del rischio con chi conia il questa deriva deriva continui sarà un argomento interessante per l'audizione di conferma davanti al congresso conclude tra l'altro il wall street journal
Noi per chiudere invece vogliamo fare un accenno almeno all'Unione Europea al dibattito sul letto di Ungheria e Polonia al Bilancio ricoveri Faranda sulla questione Stato di diritto
Se ne occupa anche la stampa americana in Washington post in un editoriale dal titolo mentre gli Stati Uniti sono alle prese con gli attacchi di Taranto contro la democrazia
L'unione di europea ha di fronte una sua minaccia in Terna alla Democrazia
E il Washington post scrive che questa è una battaglia di importanza enorme per la causa globale della democrazia quella in corso in Europa per anni ventisette stati membri dell'Unione europea non sono stati in grado di condizionare due membri Ungheria e Polonia i cui governi nazionalisti e populisti si sono allontanati dalla democrazia in una deriva continua verso l'autocrazia
Poi c'è stata la la intesa tra il Parlamento europeo della presidenza tedesca sul Bilancio da mille ottocento miliardi che comprende anche
Un condizionalità rispettare le regole dello stato di diritto per ottenere quei fondi i due Paesi dell'Europa centrale hanno risposto bloccando l'adozione di questo bilancio che richiede un voto unanime e minacciando dunque finanziamenti fondamentali non solo per se stessi ma anche per gli altri Paesi
Duramente colpiti dalla pandemia Cofid
Diciannove
Morale e wall street journal auspica una vittoria dei democratici europei
Chiede a Brussel di non fare un passo indietro anche perché Ungheria e Polonia alla fine ci metterebbero molto e quindi intravede un bluff
Una vittoria dei democratici europei sarebbe una vittoria anche per l'amministrazione
By the anche ha promesso di unire i governi alleati nel sostegno per la democrazia e diritti umani nel mondo
Il primo passo e assicurare che lo Stato di diritto e le libere elezioni siano protetti in Europa e negli Stati Uniti ci fermiamo qui da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale