Il dibattito del passato su libertà e violenza sessuale, la politica, il Parlamento

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio che stavolta di Ferrari ascoltare registrazioni dall'autunno ottantatré quando alla Camera si discussero nuove norme su libertà e violenza sessuale elaborate dai vari gruppi tramite apposite proposte di legge nell'intento di aggiornare o sostituire
Quanto di un adeguato ormai contenuto sul tema dal Codice di procedura penale e non sono li ascolterete dunque
Un'ampia sintesi del dibattito che caratterizzò le sedute della camera interna venti e ventuno gennaio ottantatré documenti esclusivi di radio radicale
A partire da quanto disse l'ex parlamentare radicale nonché avvocato Mauro Mellini che espresse le sue perplessità su alcuni aspetti del testo prodotto dalla Commissione giustizia proposto all'esame dell'aula e a seguire interventi dei parlamentari Ersilia Salvato comunista Maria Pia Garavaglia e Carlo Casini democristiani quest'ultimo anche già magistrato redigere del cosiddetto movimento per la vita che si batteva contro la legge sull'aborto di Adele faccio che non ha bisogno di presentazioni
E degli esponenti della cosiddetta sinistra indipendente a parlamentari eletti nelle liste del Pci Stefano Rodotà e Giancarla conti Rignano
Camera venti gennaio mille novecentottantatré
è iscritta a parlare prevalere ne ha facoltà
Il i progetti di legge che sono in discussione
Per
Il loro oggetto e per il dibattito che ne ha proceduto l'approntamento nel Paese
Ora dicono alla decisione della Camera
E probabilmente arriveranno circa ancor maggior ragione arriveranno
Allo sbocco definitivo
Per diventare legge dello Stato
Con
Notevole ritardo
Rispetto ad una serie di esigenze che si sono manifestate
La cui sussistenza
Riconosciuta
Credo universalmente
Questi disegni di legge dovevano affrontare debbono affrontare due problemi
Loro
La eliminazione
Di istituti e di modi di essere e di norme contenute nel nostro Codice Penale
Di manifestarle tra altezza
Non più adeguati
A
Quello che è stato l'evoluzione do il costume dalla sensibilità della cultura del Paese dall'altra
E si
Debbono far fronte
Ad un'allarmante
Fenomeno di criminalità
All'emergere
Di aspetti nuovi
Di una criminalità che l'accademia criminalità contro la libertà sessuale e direi l'emergere nell'ambito di una esplosione di violenza che in realtà è presente in tante altre forme
Di un tipo di violenza
Quale quello alla violenza sessuale
Con modalità che già menti nuovi
Si pensi per esempio
A quel dato aberrante
Va dato di estrema gravità che la violenza di gruppo tiene il ricorso frequente e abbiamo ritenere Rajoy ieri oggi più frequente che in ogni altro tempo
A vere e proprie forme di sequestro di persona
Per forme di violenza collettiva
Che sono dati agghiaccianti
E rispetto ai quali evidentemente si palesa la necessità di trovare strumenti nuovi
Gli strumenti sono
In parte perché certamente come ha ricordato la collega Bottari non si tratta soltanto di strumenti legislativi
Sono in parte rappresentati da
I progetti di legge che stiamo discutendo
Io debbo dire che l'esame di questi progetti di legge l'esame del testo
Che è stato approntato
Dalla Commissione giustizia
Proprio perché sono profondamente convinto della necessità
Di incidere
Sul piano legislativo
Con provvedimenti adeguati rispetto a queste esigenze
Mi lasciano delle gravi perplessità
E mi fanno temere che si sia di
A perdere una occasione
Importante
Per
Rinnovare una parte estremamente delicata del nostro ordinamento giuridico penale
è stato sottolineato
Che
Il primo segnale della novità
Che si intende imprimere con questa innovazione è rappresentato proprio dalla collocazione
Di queste norme
Con la configurazione dei reati che esse prevedono come reati contro la libertà sessuale
Il che non rappresenta forse quella totale novità così come è stata rappresentata perché nel codice attualmente vigente esistono
Reati contro la libertà sessuale
Anche se indubbiamente si tratta di una collocazione in parte zoppicante per esempio perché alcuni reati la stessa natura si pensi per esempio al reato di cosiddetta corruzione di minorenne che in realtà è un reato
Anch'esso contro la libertà sessuale viene collocato al di fuori di questa
Titolazione
Ma quello che a me più preoccupa
è che nella esatta collocazione
Di reati contro la libertà individuale
Quando poi andiamo a esaminare
Il modo come si è configurato la trattazione gli istituti i reati
Ho l'impressione che non si siano tratte sul piano pratico normativo le conseguenze
Che dovevano essere proprio del patto della eliminazione di questo concetto di reati
Contro la moralità pubblica
O meglio di collocazione questi reati come rea non reati contro la volontà moralità pubblica ma più chiaramente e schiettamente come reati contro la libertà individuale
E con questo arrivo subito a quello che è un punto ritenuto fondamentale
Delle scelte fatte con questo disegno di legge
Ebbene io
Devo ritenere che una giustificazione
Di questa unificazione
Non ci è stata data
è stata sfiorata
Quando
Ci si è
In qualche modo più impegnati in questa giustificazione si è passati ad un aspetto che a mio avviso dovrebbe rimanere fuori
Perché e altro che la configurazione sistematica penale riguarda un aspetto certo rilevante importante aspetto processuale
Che a mio avviso dovrebbe essere
Concepito in funzione dei reati dalla loro punizione mentre non si possono configurare reati in funzione del processo
Ma soprattutto io ritengo
Che questa unificazione la stessa denominazione
Atti sessuali
Sia in realtà più conforme e più coerente alla concezione dei reati
Contro
Il buon costume
Che
Dei reati contro la libertà sessuale contro la libertà individuale
E mi spiego
E mi spiego
Forse di tutte le relazioni dei progetti di legge oggi unificati
Quella che ha tentato di perché nella relazione poi del della commissione
Non non si affronta questo problema e nelle varie relazioni che accompagnano i disegni di legge salvo quello del Progetto di iniziativa popolare che ha dei grossi meriti quello di carriere fatto di questo disegno di legge un dato il dibattito che certamente dal punto di vista tecnico e anche della rappresentazione
Del le motivazioni io non mi sento certamente di condividere
Dico di tutti i progetti di legge
Quello che affronta questo
Punto
è il progetto di legge del gruppo dopo che stia non a caso
Che dice si provvede a unificare in un'unica fattispecie criminosa di violenza sessuale i reati oggi distinti di violenza carnale e di atti di libidine violenti al fine di incentrare
La criminosi vita del patto più sulla offesa alla libertà sessuale che sulle modalità dalla condotta violenta ora lasciatemi dire
La palese
Illogicità di questa affermazione sta ad affermare che in realtà qui
Questa unificazione e più coerente alla concezione del reato contro
La
Contro la morale
Pubblica che non controllato contro la libertà sessuale
E dire che
La distinzione fra atti di libidine violenti
Che non
E
La violenza carnale
Reati che era lo stessa denominazione fanno pensare più a un certo linguaggio biblico forse che ha
Un ma espressioni legislative adeguate a esigenze di chiarezza accerto comunque di anche di rispondenza dati umani ma ecco qui adesso non ci interessa questo punto comunque metta unificazione
Che sul piano che che la distinzione sia sul piano delle modalità
Dell'esecuzione del reato e non sul piano dell'offesa
E del tipo del contenuto l'offesa alla libertà il scusate io credo che che che essere posta pensare e da parte e di chi discetta su questa questione io penso che la donna che è vittima o o l'uomo o l'omosessuale che è vittima dalla violenza che passa venire a dire
Che la violenza che a luglio è fatta è identica sia che si tratti
Del bacio lascivo come diceva la Corte di Cassazione per indicare uno tipico caso qui atti di libidine violenti non tipico ma comunque uno dei casi in cui si è discettato e si è detto che rappresentava il
Reato di atti di libidine violenta
E che l'offesa alla libertà
è identico e si tratta soltanto di modalità che quindi riguardano il reo e non riguardano la vittima io penso che chi ha subito la violenza chi subisce la violenza che sta subendo la violenza ma si ribella chiaramente a questa
Considerazione
Il fatto è che si tratta di venne diversa più grave violazione
Sotto il profilo della
Sotto il profilo
Invece della offesa alla moralità pubblica
Attraverso una sorta di trasposizione nelle leggi penali di quello che era la concezione del peccato di lussuria la potremmo dire che il problema è un problema
Di modalità
Ma per quello che riguarda le se parliamo di libertà
Della vittima che lei sa io credo che certamente questa unificazione la possiamo fare
E sono stati
I moralisti della Controriforma che hanno discettato sul fatto se in tema di peccati di lussuria
Esistesse o meno la partita s'materiche
Con una stragrande maggioranza che lo escludeva
Salvo
Qualche portabandiera di i testi in realtà piuttosto stravaganti e che come Calamo è
Grande pensatore
E moralista
Il quale sosteneva la partita su materie diceva di un tema di lussuria di lussuria
Peccato veniale vi potesse essere quando all atto desse
Alla gente ecco vedete come e quando si parla e alla gente uno ottavo
Del piacere necessario ad arrivare all'orgasmo
Ma ecco se dobbiamo parlare invece e della offesa parliamo di altre cose lasciamo da parte i casinisti del seicento e della Controriforma e guardiamo invece quella che il danno io credo che
Quindi che una differenza c'è e che probabilmente malgrado il titolo e malgrado la proclamazione dei valori che sono fatti giustamente a mio avviso adottando la collocazione in quel titolo e io credo che e dobbiamo ritenere che questa unificazione
Non risponda ad una concezione in realtà legata proprio alla concezione che si vuole abbandonare e dall'altra non so quanto conforme con l'appiattimento
Delle pene e del trattamento penale
Ricordiamoci che la pena massima oggi prevista di otto anni da tre a otto anni è inferiore a quella prevista per la violenza carnale dal legge in vigore e questo appiattimento non so se risponda a quel esigenze
Che sono completamente di lotta contro queste forme aberranti di violenza rispetto alle quali non so se la distinzione così come formulata non so se la giurisprudenza dalla Cassazione sul bacio passivo come atto di libidine violenti anche peraltro rimane identica sì è vero
E rimarrà appare giurisprudenza se è vero che abbiamo soltanto una unificazione delle fattispecie
Io non lo so perché
Io credo per esempio che atto sessuale
E e dovrebbe essere qualche cosa di più ampio anche diciamo così nella scala imperio ricavi inferiori della scala rispetto ad atto di libidine perché atto sessuale in sé accettiamo
O certe cure certe concezioni psicologiche e ebbe è una ben ampia gamma di di attività
Della vita sono espressioni di della personalità sessuale del soggetto e quindi come concezione e mezzo per individuare l'oggetto che in caso di violenza notate
Anche in mancanza di violenza
Nei casi di violenza presunta rappresenta un elemento criminoso e mi sembra che quelle relazioni
Come evitare quella del gruppo democristiano che dicono comunque a meglio definire la
Il concetto di atto sessuale vale poi la
L'esistenza di un'altra fattispecie non delittuosa ma contravvenzionale quella delle molestie
Di carattere ma non mi pare che sia progetto democristiano oltre i vari o il progetto socialista il progetto vuote Progetto comunista comunque non ha importanza
Perché questo riguarda quelle i comportamenti che incidono contravvenzionali che non essendo atti sessuali però incidono sulla libertà sessuale ecco che anche questo dato sta a significare quando si parla di atti sessuali violenti sia riferimento più al comportamento e quindi alla al l'offesa a moralità pubblica da parte della gente che non alla concretezza al contenuto della offesa libertà dalla vittima se si pensa che un atto contro la libertà sessuale se tale cosa addirittura rappresentare una contravvenzione
Io tra lascio in questo momento ne parleremo quando parleremo degli articoli questo problema delle reato contravvenzionale per affrontare altre questioni
Il progetto di legge a mio avviso positivamente e positivamente
Il
Progetto che c'è
Proposto dalla Commissione
I vari progetti di legge hanno si sono fatti carico di un aspetto aberrante della legislazione attualmente in vigore
Quello cioè di una forma di criminalizzazione indiretta della sessualità
Di persone menomante fisicamente o psichicamente
Perché
Far
Configurare comunque a dover reato il rapporto l'atto il comportamento l'espressione della vita sessuale di un soggetto con altro soggetto in queste condizioni
E farsi che in realtà si abbia una espropriazione della vita sessuale di queste persone condito menomazione
Attraverso la criminalizzazione comunque dell'attività del loro partner
Io sono
Convinto che il problema esiste e che la soluzione che tende a non arrivare a forme di criminalizzazione indiretta sia una soluzione positiva se non si continuerà come la sessualità come
In se stesso peccato e delitto
Io credo che si deve arrivare a questa considerazione
Ma io ritengo che il modo come si è pervenuti Carrozzo
Perché abolire completamente
Tra i casi di violenza presunta
Quelle relative al
Gli atti sessuali
Nei confronti di persona in stato di incoscienza e non significa soltanto il rispettare una volontaria sia pure e e menomata sia pure viziata sia pure tale da non
Da non è raggiungere quella completa capacità di intendere e di volere che tuttavia la cui mancanza non deve privare il soggetto di una parte della sua vita di relazione così importante
Ma significa arrivare a delle conclusioni aberranti leggiamo il disegno di legge ne viene fuori che il rapporto sessuale l'atto sessuale l'atto di libidine come si diceva come dice Vittorio la legge attualmente in vigore ma non più
Lo designata con questa denominazione dalla legge
L'atto sessuale nei confronti di persona in stato di incoscienza non costituisce più reato
Ora io credo che questa sia ora aspetto che
Non riguarda
In stato di totale incoscienza sia pure la la la persona ricoverato in ospedale
Oggetto
La parte d'un mascalzone di di di di atti di questo genere guardi approfittando vota per il totale incoscienza non è più reato perché non c'è violenza e aperto nel maggiore vieta evidentemente si tratta di credo che si tratti di una incongruenza in cui si accaduti involontariamente mi auguro che acquisto si sappia far fronte
E il titolo una serie di altre questioni sulle quali tornerò particolarmente quando discuteremo delle singole questioni devo dire che
La formula della violenza carnale presunta per i minori di sedici anni
Ma in concorso di uno speciale rapporto
Del colpevole con la parte stessa importo di autorità è una soluzione che per se stessa ha degli aspetti positivi ma ci si è dimenticati degli aspetti poté più importanti
Si è pensato al quello che nota a firma il precettore
Si è pensato alla autorità
L'ascendente
O il tutore ovvero altra persone cui minore affidato per ragione di cura educazione vigilanti di custodia ci si è dimenticati
Del rapporto di lavoro ora io ritengo che le violenze più
Anche socialmente più
Gravi e forse più diffuse
Gli approfittamenti il ai quali è forte più difficile resistere che non quelli che derivano magari da un rapporto di parentela rispetto al quale il dato istintivo a quello che la reazione siano proprio quelle del rapporto di lavoro con quello che esso rappresenta come possibilità di una forma di violenza non soltanto presunta ma molto spesso che si concreta effettivamente una forma di ricatto e di estorsione
Che non ha bisogno nemmeno di formularsi chiaramente da poter essere efficace e essersene dimenticati
Io credo che sia un fatto che
Al quale mi auguro che e le varie alternati politico ne abbiamo già approntato gli emendamenti su questo punto mi auguro che
Questi emendamenti siano raccolti anche in altre parti politiche che si molto di questo è stato tanto una dimenticanza perché altrimenti in mezzo a tanto parlare di questioni di carattere sociale della posizione la donna eccetera sarebbe un fatto estremamente grave che ci si rispondesse negativamente
Ci sono altri aspetti che sono certamente di carattere
Tecnico per esempio sui parlare
Io non tono poi particolarmente d'accordo
Con quelle misure perpetua io sono contrario anche alla pena dell'ergastolo non posso essere favorevole all'idea da esclusione per tutta la vita del di quello che a a diciott'anni è stato condannato per un reato o
Qui per il bacio passivo
Sia pure
Con violenza o sia pure con violenza presunta perché questo cespite qua il bar oggi dato a diciott'anni prima a settant'anni dalla possibilità di essere tutore
O magari di essere l'erede della persona baciata massimamente quando aveva meno di quattordici anni e che poi magari dopo molti anni è stata sposa test intervenuto matrimonio fra le parti
Vogliamo ricorrerà ipotesi particolarmente complicate
Mentre si è aggiunto che si perde invece la patria potestà
Quando
Il reato
Ha come elemento costitutivo come aggravante
La qualità
Di genitore
E ci si dimentica
Che la qualità di genitore
Non è elemento costitutivo per la violenza carnale
Ho scusate per gli atti sessuali violenti nei confronti una figlia che abbia maggiore sia maggiore di sedici anni me elemento aggravante perché tale non è prevista e non è previsto dalla legge tirata gli aspetti che credo che sottoponendoli
Ai colleghi
E in particolare alla collega relatrice questi potranno essere
O viali
Ma io voglio affrontare quelli che anche da altre parti politiche sono invece ritenuti come elementi non di nervosismo di questa legge
Ma di
Scelte di fondo recente Poli
E
Arriviamo così
Per esempio al sequestro di persona per scopo di violenza sessuale
Io sono
Toto corde d'accordo
Con l'abolizione degli anacronistici reati di gatto
E sono d'accordo
Con il fatto che
Il sequestro di persona il ratto in fondo era
Uno sconto di pena in molti casi è vero che il sequestro di persona a delle anche come
Diciamo
Elementi materiali diversi in parte da quel verrà emotiva di un atto poteva rappresentare una fattispecie meno grave quanta la piena rispetto al sequestro di persona punizione con pena meno grave
Sono d'accordo che oggi il vero e proprio sequestro di persona
La minorenne chiusa nel casolare di campagna perché ne abusino
La banda di teppisti fatti di inaudita gravità
Ma se questi dati sono di inaudita gravità e richiedono un intervento legislativo specifico non si può fare un ulteriore sconto appena prevista per il sequestro di persona perché così va lo sconto e ve lo dimostro
La pena prevista eh da tre a otto anni
Per il
E la stessa pena prevista per
Il sequestro di persona
Ma questo è sequestro di persona al fine di compiere atti
Sessuali
Violenti cioè per commettere un altro reato il sequestro di persona per commettere un altro reato che non sia l'ostruzione di cui poi parleremo
è aggravato e quindici all'aumento di un terzo la pena qui l'aumento del terzo non c'è qui c'è uno sconto
Per il sequestro di persona affine di violenza sessuale è questo secondo me è inammissibile contraddice proprio quelle preoccupazioni dovrebbero muoverci
Per e
Addivenire a una diversa sistemazione legislativa ma io dico di più
A qui si sono aggravate
Le pene per il sequestro di persona a scopo di estorsione perché è una delle forme
Gravi della criminalità e della criminalità organizzata
Ma io se dovessi dire a quale sequestro di persona somiglia di più
Il sequestro di persona a fine di violenza sessuale io direi che assomiglia di più al sequestro di persona a scopo di estorsione per il quale si arriva a pene enormemente più elevati mentre piccoli sconti
E allora dobbiamo dire che evidentemente
Ecco che malgrado la Conca la nazione di nuovi titoli di nuovo collocazioni di nuove idee di nuove biologiche poi la viscosità
Degli sconti
E e dei privilegi se vogliamo
E precedenti della legge l'attuale si perpetuano in queste proposte e le proposte che arrivano Laura
Io a mio avviso bisogna studiare attentamente e
Queste
Incongruenze o un'altra incongruenza che
Ereditata dal sistema vigente ma scusate vi sia la violenza
Sessuale reale reato reale come violenza
E quella presunta
C'è un caso speciale di violenza presunta che
L'atto sessuale
Una volta si diceva violenza carnale
E atti di libidine violenti commessi
Da chi abbia in suo potere la vittima
Perché detenuta e ne abbia la custodia
E c'era uno sconto perché la invece di dieci anni
Come negli altri casi di violenza carnale presunta prima c'era fino a cinque anni
A oggi invece di da tre a otto anni è da uno a cinque anni
è logico scusate ma dico se c'è un caso sporco di violenza
Che pure presunta in altra presunta e l'approfittamento
Da parte del la persona che ha in suo potere il detenuto la detenuta
Con quello che avviene nelle carceri
In cui certamente alla violenza quella reale sessuale anche reale è un dato di fatto
Che purtroppo è nelle cronache
Ma nelle quale nelle cronache anche anche le più sommessamente ma non per questo si deve essere più benevoli con il trattamento penale
Anche quello della violenza presunta
Per l'approfittamento strato di prostrazione di di di privazione della libertà di chi si trova in stato di detenzione questo sconto
Per militari e ragazzi qua pendente beh per le porte del dell'ordine in questo caso solo del disordine secondo me e certamente non ha nessuna giustificazione
Dobbiamo portarlo al tessile non è concepibile questo fatto ne possiamo dire che non è presunta abbastanza o è prodotta una presunta c'è stato un caso di cronaca che addirittura partito di romanzi rosa di un caso di violenza presunta della carceriera nei confronti del del detenuto finito Boy con un matrimonio riparatore ma e dico
Per caso li svolto una tutte le giustificazioni ma se dobbiamo dire che violenza presunta violenza presunta deve essere con le stesse conseguenze negli altri casi di violenza per su
E ancora arriviamo porta dei dati che sono considerati nodali
La
Punibilità
D'ufficio a querela di parte
C'è uno schieramento
Per la punibilità
D'ufficio
Per l'abolizione era punibile a querela di parte
Io vagliato con grande attenzione
E con
E grandissima disponibilità
Quanto è stato detto a proposito della punibilità
A querela di parte a a d'ufficio che l'abolizione di nella querela di parte
Devo dire che non sono rimasto convinto
E la conclusione ultima a cui pervengono
O meglio a cui per verrò dopo aver esposto alcune considerazioni è quella che in una legge in cui si dice in cui si parte dall'idea
Che le donne oggi finalmente si muovono come si sono mosse sfidano o pregiudizi ritrovano o altre compagne che le aiutano
Eccetera eccetera non si può concludere poi credo che sia più fiducia dal maresciallo dei carabinieri che non è una donna dice ma la donna molto spesso
Ha paura
è condizionata
Sa di essere punita per il fatto di voler chiedere la punizione
E allora non fa querela
Ma guardate
Se queste condizioni sussistono ma voi pensate che si possa rimediare costringendo la donna
Ad un ruolo
Che in realtà
La società
I compagni la legge le strutture della legge non le sanno dare già per proprio conto
Io credo che
Evidentemente la facciamo ventidue due cose costringiamo a darla per scene addirittura non soltanto ad astenersi da fare querela magari a tacere
Diventa un motivo di più
Io ovvero visto i progetti latitano alcuni progetti di legge anche in parte politiche
Rilevanti in questa assemblea che hanno condiviso questa tesi perché dobbiamo di fronte a un dato secondo me emotivo non approfondito sufficientemente ritenere che per carità
Questo significa voler fare il gioco dei violentatori rischiamo di farlo peggio
Rischiamo di costrizione dal silenzio
E non abbiamo il diritto
In realtà
I chiedere una giustizia ecco qui che riaffiora il principio del merito contro la moralità pubblica
Per punire un dito contro la libertà individuale fare violenza ecco questi violenza contro la libertà dalla donna che intende in realtà in realtà essere giudice certo della propria disponibilità sessuale certo del proprio presente dal proprio futuro ma perché no anche del proprio passato
Ma pensate per i casi di violenza carnale presunta
Ho un padre e una madre
Hanno la figlia di tredici anni e mezzo
Che ha il suo ragazzo lascio qui in questa questione la storia di tre anni a differenza di tre anni perché mi pare come soluzione legislativa moto ma ne parleremo poi e ragazzo
Diciassette anni
Isotta
Non si domanda
Quello che fanno
O lo sa né alla confidenza
La ragazza non si senta violentata il genitore non pensa che questo rapporto
Se un rapporto di violenza reale o presunta
Ma un maresciallo dei carabinieri che ricevo una violenza una denuncia per la nota distorta e quei ragazzi gli dicono che stavano facendo l'amore procedimento d'ufficio
Non è violenza questa che si aggiunge
Alle altre reali violenze
E si aggiunge alle altre reati violenti
Ma si vuol dire che
A un certo punto questo dovere della vittima non soltanto di
Rivendicare la propria libertà
Che è stata pure lei sa
Ma no di rivendicare la moralità pubblica contro il violentatore
Contro il peccato del violentatore ecco che viene fuori qui la concezione moralistica
E da Controriforma
L'importante non è la tutela realtà questa è la realtà
La concezione che emerge
Per che cosa per viscosità
Culturali
Probabile ma certo dobbiamo respingere e dobbiamo essere coerenti con quella scelta che giustamente la collega botanici era essere fondamentale riti contro la libertà sessuale libertà individuale allora dobbiamo essere coerenti
Quindi io vedo che
La
E nel vale la questione che la punibilità a querela rappresenta una sorta di dichiarazioni tenuità del reato perché non è vero
Tono ad Atene e detengono diventa
Che dicono del reato grave o meno
Non è questa espropriazione di questo diritto
Monte alla riservatezza ma al giudizio
Tutto ciò che è un fatto ha rappresentato
Quali che ne siano stati i giudizi che altri daranno nella propria vita rispetta la proprio essere nella presenza in con come si hanno concluso un fatto non si può questo fa io credo che e mi appello proprio alle colleghe
Più che
Ogni altra tutti noi d'altra parte
Prada ha una sensibilità erano dati di fondo per ma di grande rilevanza
Di quale dobbiamo tener presente e l'ultima questione la costituzione di parte civile l'associazione
Anche qui io temo
Che quello che qui passa
è una concezione
Di una meno Rita
Delle donne
Che sono certe non le uniche vittime per le violenze chiudono gli omosessuali no gli uomini
Tutti possono essere regge per tutto
C'è bisogno che l'associazione portatrice
I valori esterni
Di che cosa ma quanto assomiglia alla moralità pubblica
Questo valore che l'associazione
Porta le proteste costituisce parte nel processo
Non è questa una forma
Di un'espropriazione di qualche cosa che appartiene
La persona la quale certo dobbiamo il massimo rispetto alla vittima
Comunque le parti del processo
Domandiamo
Io non sono da fatto convinto che questa soluzione
Debba io credo che le associazioni femministe
Abbiamo svolto un ruolo quando sono stare accanto ai loro compagni
Soprattutto l'hanno saputo fare bene qualche volta hanno saputo fare un po'meno bene ma quando hanno saputo verde mi hanno dato quello che se non aveva certamente al Nord un vandalo
Istituzionalizzare questo fatto prendo l'autonomo sia pure con uno una scelta che una volta fatta in irrevocabile
Irrevocabile
Beh io credo che questo c'è qualche cosa che non non aggiunge
Nulla di civile al processo
La cui civiltà noi ci dobbiamo preoccupare in questo come tutti gli altri casi
Mo'quasi ultimato
C'è una considerazione quella relativa pubblicità del dibattimento cioè
Al tipo di domande
Alla dignità
Dalla persona offesa che deve essere io credo che se qualcuno qua dentro pubblica che queste esigenze possano essere
Non tenute presenti
Possono essere lesse e conculcata
Ma io credo che dovremmo allarmarci gravemente
Ma che noi possiamo dire con certezza
Che
Quello che qui si esprime
Come norma
Rappresenti
Un dato
Realmente positivo
E realmente capace di realizzare quella preoccupazione lasciatemelo dire io ne dubito moltissimo
Perché per esempio mi rifiuto
Di pensare che sia possibile
Fin nelle leggi dello Stato che deve essere uno Stato civile
Fiat fermi
Che per certi processi
Per certi process per alcuni processi per questi processi nei confronti di una parte che è la parte lesa
Si possa
Stabilire per legge che in quei casi e quindi come gli altri
L'interrogatorio ho finito
Devono essere condotti rispetta la dignità dalla persona offesa
Interrogatori devono essere condotte dal reparto vendita dalla persona offesa dell'imputato dei testimoni di tutti i cittadini dell'assassino dello stupratore
Perché altrimenti non servono a nulla
E così le domande sulla vita privata
Se il magistrato
Beh
è un sadico un insensibile lo sarà in ogni caso
Le domande gli accertamenti devono servire soltanto l'accertamento dalla ripete i dati rilevanti dubito che anche con la preoccupazione che si è avuta poi ne discuteremo a proposito pensare di abolire la distinzione per evitare gli accertamenti non serve a niente perché tanto gli arriverà lo stesso
Ma comunque
E mi pare che sia che sia
Grave preoccuparsi di dire che non devono essere fatte il processo cose inutili perché significa altrimenti le cose inutili gli altri due si possono fare
E perché le domande sulla vita sessuale e perché nel reato
Di Cipro di violenza di di violenza non sessuale di vedi di rapina subita l'omosessuale e presidente del tribunale vuol dire domandare Malaja omosessuale e perché qui dove beh un po'più rilevante diciamo
Non li voto manda
Ma io credo che scusate insomma
Ecco dobbiamo aver presente
E non fare quello che facciamo sospesa dobbiamo presente l'opportunità di non fare quello che facciamo troppo spesso cioè
Che
Dettare norme di legge come se quelle fossero le uniche e che esistono da domani nel nostro ordinamento esiste un complesso dell'ordinamento che vogliamo sia più civile e queste norme io lo credo
Per uscire di qui in modo nell'ordinamento sia più civile crediamo anche perché qualche cosa cambi nel Paese
Io voglio ricordare a quanti qui hanno evocato protetti certamente
Sono stati dolorosi per le parti lese di stupri Mazzotta dolorosi per tutti quel modo come erano stati condotti ne conosciamo di ogni tipo di processi dolorosi per la civiltà del Paese
Ma in questo campo certo ce ne sono stati vogliamo ricordare che oggi nella magistratura la donna non cominciano a essere più non solo non sono scuse ma in certi collegi dove c'è in certe situazioni c'è da pensare che tra poco diventeranno forte maggioranza
Questo è un dato dei cambiamenti che si verificò nel fare un paese dobbiamo essere capaci anche di valutare dati far rete valido legge profondamente civili efficaci
Senza quell'incongruenza perché questa legge questa materia questi obiettivi meritano uomini
Io credo che
Se così non ci appaiono nel testo che oggi non viene la Camera alla possibilità di fare questa opera e ci auguriamo che gli è stata
Ringraziare rendere fretta parlare ad avere Caravà DNA parta
Signora presidente colleghi emergerà da questo dibattito evidente intervento cercherò di seguire l'esempio della sobrietà dataci dal relatore che molte parti più congiungono
Dovrò su qualche punto essere d'accordo col collega Mellini e molte altrimenti si distante no significa che il problema in sei
Passa attraverso una cultura che prescinde dalla collocazione rigorosa dei partiti
è vivo nella coscienza forse più delle donne sede dovuto constatare anche ironie
Nel mettere all'ordine del giorno questa proposta di legge per cui mi permetto anche di esprimere un ringraziamento alla presidenza che ci ha dato una mano per ottenere questo risultato
Ma fatte queste constatazioni vorrei invitare l'onorevole Verdini colleghi a prendere atto che e altrettanto una constatazione che parla una donna cioè o una voce un timbro diverso da quello di metri per dire che la mia sessualità è un mio connotato personale come negli occhi azzurri e i miei capelli biondi
Per i quali non ho dovuto esigere una particolare libertà allora la connotazione
Dei reati contro le donne contro i minori
Contro tutte quelle persone che si trovano in condizione di essere vittime sono reati contro la libertà individuali in quanto tale non è semplicemente di obietta sessuale viene ferita la dignità della persona ed era forse per questo che avevamo cercato un'enfasi nel titolo anche della nostra proposta
Dimettere che erano nuove norme contro la dignità della persona
Per questo motivo avevo aderito ne sono convinto e lo ribadisco ancora adesso della validità della collocazioni dei reati di cui ha a questa proposta di legge all'interno dei reati contro la persona
Per questo motivo vorrei rifarmi ad un'altra constatazione che i colleghi e gli amici
Coi quali abbiamo a lungo dibattuto in Commissione ma hanno già sentito pare e allora mi scuso e la ripetizione ma che chi non ha potuto prequel tale la commissione non è stato in grado allora di sentire e quindi di replicare
Abbiamo a che fare con una proposta di legge che riforma il codice penale
E quindi il rigore su quale sistematico sul quale non mi soffermerò perché ci sono colleghi magistrati e comunque uomini di legge che lo faranno meglio di me
Esige anche che ci appropriamo come donne di aver agitato il problema di aver preteso la legge e quindi direi che può essere chiamata legge delle donne per la volontà che abbiamo impresso a discuterne a farle parlare l'opinione pubblica ma non vorrei che fosse una legge delle donne con la parzialità la specialità la specificità di questo ritaglio del codice penale una legge che in qualsiasi Paese per democratico che sia era legge più repressiva
Più difensiva dell'ordine costituito che c'è quindi una legge delle donne credo che ne possiamo essere orgogliose perché forse come in altri campi siamo stati dei avanguardie rispetto a problemi che interessando di più
Persone emarginati rispetto alla cultura dominanti proprio nelle donne hanno trovato chi ha preso le difese compiuti ingerita con più caparbietà il testo per ciò che abbiamo oggi di fronte è un testo che risente certamente delle difficoltà di compenetrare anche impostazioni culturali diversificate a tal punto erano diversificati che la ratio
Collocava anche in parti diverse del codice penale le modificazioni che vengono suggerite
In questo momento ciò che mi sembra rilevante sottolineare è il dato della unificazione dei reati
Di violenza carnale e gli atti di libidine violenta
Perché in questo senso noi valorizziamo il patto che viene inserita con un atto di violenza sessuale la persona appunto nella sua dignità perché non è la valutazione la caratura
Della pesantezza dell'atto del fatto del linguaggio che va misurata e punita ma è il valore che inestimabile della persona che va tenuto presente
In questo senso noi riteniamo di poter essere certamente soddisfatti di questa parte ci sono momenti di difficoltà nell'accettare fino in fondo
Situazioni che non sembrano invece aver sufficientemente garantito appunto quella parte della società che ritenevamo più debole più emarginata
Noi che riteniamo che la persona Mellini vicino a meno male
Usiamo anche in termine convenzionale che non è offensivo per nessuno la persona indica panta abbia il diritto alla sessualità
Perché non è un un diritto esibito dall'esterno è un suo modo di essere uomo si nasce maschi o femmine
Con o senza handicap
Tuttavia non siamo in grado di lasciare alla persona indica Pata data da validità vi handicap di cui si è portatori la capacità di difendere fino in fondo
La dignità della propria persona quindi sulla violenza presunta un richiamo un approfondimento che certamente in quest'aula non mancherà non per minimizzare i questo punto della proposta di legge ma per ricondurlo nei termini che son sicura erano presenti ai membri della Commissione sarà dicevo uno sforzo che proverà la possibilità di avere successo
è evidente che il momento più difficile rimasta una vexata quaestio
Rimasta anche in quest'aula ne ha già parlato Merlini ed è rimasta tale anche nei confronti molteplici fatti con le donne nelle varie parti del Paese il problema è bella procedibilità d'ufficio o della querela di parte
La logica di un reato che colpisce la persona la dignità personale conduce a ritenere la società tutta interessata e coinvolta a difendere questo bene
E probabilmente Da Procida d'ufficio a queste vigente rispose
Ma non stiamo difendendo
Una proprietà
Non stiamo difendendo la libertà con l'aggettivo sessuale stiamo difendendo la libertà della persona e nel momento in cui alla prevalente la procedibilità d'ufficio non entro nel merito degli esempi
Alcuni poco felici di Mellini potrebbe condurre proprio perché si vorrebbe difendere la donna
Io penso anche il minore penso ad altre situazioni da difendere a una espropriazione
Della capacità di giudizio della donna e come se fosse più importante che siano le donne in quanto tali e quindi una porzione della società non la società tutta intera a voler difendere un principio valido incerto ma parziale nel momento in cui la donna non volesse aderire al processo
Nel momento in cui non volesse collaborare nel momento in cui non volesse testimoniare non è una seconda
Violenza altrettanto grave noto direi più grave perché si è messo in piazza è un modo di dire che si addice particolarmente in questo caso un patto sul quale il suo giudizio non corrispondeva al nostro non possiamo usare un processo penale per parava evitare il movimento delle Emancipazione delle donne l'emancipazione femminile passa attraverso un lavorìo che forse oramai non è più così lungo
Perché è passi ne ha fatti e chiede alla donna è in grado di ottenere da sole
Ho con un aiuto e la solidarietà che può estrinsecarsi attraverso i movimenti femminili associazioni femminili con la consulenza con l'aiuto con la presenza senza che si manifesti espressamente in una costituzione di parte civile
Che non ho mai condiviso perché una parte civile intanto impropria non viene previsto e ci mancherebbe altro diciamo noi donne consapevolmente il risarcimento nemmeno quello morale
Allora una parte civile difficile da collocare
Nella nostra sistematica ma soprattutto la irrevocabilità di questa costituzione di parte civile espropria di nuovo la donna della sua capacità di decidere se e quando in fino a quando resistere in giudizio vorrei dire che il rischio è che a parte civile possa continuare il processo anche contro la volontà della parte offesa della parte lesa della vittima
E credo che anche in questo caso dovremmo registrare di nuovo una sconfitta della donna di nuovo il suo essere vittima il processo potrebbe rischiare di diventare tra virgolette certo politico un processo degli altri a favore di un movimento emancipati vivo
Ma non un processo per la donna
Questa posizione
Fa tornare alla mente un altro punto dedicato della legge ed è quello per la violenza del coniuge
Per il coniuge data la particolare rilevanza
Del bene che si vorrebbe proteggere la comunità della coppia si vorrebbe qui che quando la violenza e grave al punto tale che il coniuge arriva alla quei Reda questa volta sì di parti divenga una querela irrevocabile
Io vorrei di nuovo far riflettere come i colleghi sul fatto che la irrevocabilità pone sulla bilancia della giustizia sulla bilancia anche la nostra valutazione due posizioni
Quella di un bene di una dignità da difendere che spesso è della donna ma speriamo che si possa dire che anche altri oltre alle donne siano vittime di violenza
è una speranza per dire che era retorica tre purtroppo non solo le donne sono vittime di questa violenza ci sia la possibilità nei casi in cui la vittima Balti le conseguenze della conclusione del processo anche di poter revocare la querela come nella logica della querela
I l'avvenimento della sessualità vista in questa chiave per cui non è il una esercizio di qualche cosa di sopra strutturale rispetto alla persona ma la possibilità di strinse care completamente se stessi
Come i sentimenti come implicazioni come scelta del proprio destino merita
Che ci sia rispetto a questa legge che siamo sicuri
Posso trovare in questo in quest'aura un'adesione rispetto a a quella che è la necessità di modificare il Codice in questa parte anche però il rigore di chi deve sapere che la sessualità non è tout-court
Penso di dire una cosa notissima e colleghi l'agilità dita non è che il connotato di essere donna o un uomo è finalizzato soltanto a esercitare questo dato che come genere genitali ITA anche degli scopi di generazione quando lo si desidera se lo si desidera la sessualità di meno di qua ed è di più della sesso della Jimi perita quindi è il desiderio di potere intrattenitore rapporti interpersonali
Di serenità
Quindi certamente quando si pone mano ad una legge e ribadisco a costo di essere monotona a una revisione del codice penale mi sembra che vada tenuto in grande considerazione anche questo patto di quali sono i rapporti interpersonali che si vanno a normare a pulire abitare in fondo ciò che la gente vuole da un codice è che stabilisca all'esterno e all'interno dei rapporti personali un ordine
Se passiamo la per la parola in un momento in cui è difficile pensare di raggiungerla presente si aspetta dall'ordinamento che ci sia un ambito in quel gente possa essere felice se una legge penalizza eccessivamente costringe entro vincoli dai quali non ci si libera più una volta messo in moto il meccanismo
Non si riesce a far ridere con questa sensazione di libertà e quindi felicità dei fatti così intimi così interni alla persona come sono i fatti che riguardano la sfera sessuale
Non ci sono problemi di tabù sessuali parlando di questa legge sarebbe un sminuire il valore che le donne hanno saputo imprimere alla riforma del codice penale
Le donne hanno voluto rendere attuali concetti che erano superati
Noi non eravamo al servì noi siamo precoce Rocco è ancora in vigore tra noi oggi siamo vittime di una cultura per cui la donna
è uno strumento che garantisce ho in mente la moralità pubblica
Si può essere inseriti in uno schema per il quale
Lavori da pubblica non ha nessun nocumento oppure si può uscire dallo schema quindi si crea lo scandalo per la moralità pubblica non la lesione alla propria dignità personale
Le donne
Stanno con questa legge provocando una rivoluzione copernicana
Quindi la moralità pubblica si può essere inseriti in uno schema per il quale lavori da pubblica non ha nessun nocumento oppure si può uscire dallo schema quindi si crea lo scandalo per la moralità pubblica non la lesione alla propria dignità personale le donne
Stanno con questa legge provocando una rivoluzione copernicana
è più importante la dignità della persona che la moralità pubblica
La moralità pubblica però è un concetto non quello che in rubrica di un titolo del codice la metà pubblica però una mentalità che si ottiene attraverso un processo di rieducazione che le donne con la loro tolleranza ma con loro capacità anche di chiedere il modificazioni radicali di un codice possono imprimere all'intera società
La nostra adesione a questa discussione di fatto la Democrazia Cristiana avesse presentato una sua proposta di legge su questa parte dimostra questo dato a noi interessa che la violenza sessuale sia considerato una violenza contro la dignità personale in questo senso tutto quello che verrà in termini di emendamenti e personalmente sui punti che ho citato stasera
Ne ho presentati perché mi stanno particolarmente a cuore la revocabilità della querela di parte da parte del coniuge la abrogazione della possiate associa vedi così si parte civile delle associazioni femminili
Sono e infine questo ultimo dato che era quello col quale volevo conclude l'intervento la possibilità di inserire in questa legge affinché abbia il significato che dicevo la proposta delle donne di una censura rispetto a costumi che non sono ininfluenti che non sono incolpevoli rispetto alla mercificazione che se fatta dell'immagine femminile della sessualità dell'uso del sesso come appunto se il senso fosse un bene di consumo e non qualche cosa che connota se intimamente la personalità nella proposta democristiana c'era un articolo che una Giunta cinquecentoventisei ed è la proposta di un articolo aggiuntivo cinquecentoventisei visto che unisce la istigazione alla violenza sessuale attraverso immagini propaganda ci sono immagini propagande che sono altrettanto Biolay impegni
Degli atti di violenza
In questo senso noi da riproponiamo io personalmente la ripropongo perché mi sembra che sia anche questo un patto qualifiche premente rilevanti se all'interno di una legge che rende tutte le pene più gravi
Perché abbiamo individuato qual è il valore di che viene violato quindi un valore che merita la gravità di pene per la inviolabilità stessa dei valori in gioco la libertà individuare e anche giusto che in un momento in cui il Parlamento qualche volta non so fino a che punto io legittimamente lancia attraverso le leggi segnali
Forse le leggi non dovrebbero birre il compito sociologico di essere il messaggio le leggi devono dimostrare con chiarezza e con nessuna possibilità di fraintendimento finisce la certezza del diritto ciò che è lecito e ciò che viene vietato e quindi punito ma in queste aule con questo significato e dibattito tra le donne
Ha saputo dare al Paese con questa e impazzì per cui noi richiamiamo hanno dispense prima ancora che i colleghi uomini il significato di questa legge mi sembra importante anche sottolineare il contenuto educativo che avrebbe una norma che censuri pesantemente tutti quei veicoli quei canali quegli strumenti anzi che la donna la stavolta la donna sì
Non si dà più del minore del di Cappato è proprio la donna
E la sua sessualità diventino un bene di consumo dal consumo delle immagini del consumo le provocazioni poi ritenere che sia di vive il valore la persona il passo mi sembra breve quindi rischio troppo grosso grazie
Grazie onorevole del gara però assalto
Signor presidente e colleghi e colleghe affrontiamo la discussione su questa legge in un momento la cui particolare gravità non sfugge a nessuno di voi
La drammaticità dei problemi economici le cose di cui stiamo ragionando in questi giorni l'acutizzarsi dello stesso scontro economico e sociale la presenza straordinaria dei lavoratori delle masse popolari sulle piazze
Un momento in cui per larghe masse del nostro Paese sono messe in discussione elementari condizioni di esistenza
E ma particolare gravità che non sfugge certamente alle donne e insieme lavoratori sono al centro di questa attacco io voglio soltanto ricordare le recenti misure di questo governo attacco alla legge sulla tutela sociale per la lavoratrice madre il taglio dei servizi alla politica sociale l'ha portata anche di donna delle misure governative da più parti definite stupide e inutili in realtà non soltanto profondamente ingiusta io dico anche pericolosa perché dietro queste misure c'è un attacco culturale una sorta di rimozione della materialità della presenza del soggetto donna nella storia del nostro Paese con le sue domande che sono domande di profondo rinnovamento dell'organizzazione dalla Società del lavoro della cultura
Perché colleghi e colleghe questa premessa
Perché io credo che noi dobbiamo cogliere l'importanza della discussione su questa materia e sfuggire a qualsiasi tentazione che pure potrebbe esserci di guardare a queste questioni come a questioni secondarie
A fatti soltanto culturali a problematiche lontane dalla vita quotidiana dall'esigenza di una nuova qualità della vita
E invece vero il contrario i fatti di questi giorni stanno dimostrando che la crisi stessa che rilancia queste questioni questi interrogativi queste domande sul nesso sull'intreccio tra emancipazione e liberazione sulle questioni poste dalle donne in questi anni oggi noi riteniamo come questioni discriminanti
Come spartiacque tra una politica di conservazione
E una di cambiamento
Perché e io ne sono profondamente convinta dalla crisi le donne ma il nostro paese uscire in avanti soltanto che nella politica ricordava anche la collega Garavaglia
Entra la dimensione dell'individuo nella sua interezza individuo uomo-donna con le sue domande con le sue ricerche con i suoi progetti di vita
Con il suo bisogno di costruire nuovi valori da vivere quotidianamente
Io credo quindi che in questa discussione viene chiesto a noi tutti un grande sforzo la grande capacità riguardare a questa legge con occhi completamente nuovi
Riflettendo non solo tutta la massa di problemi che si annodano intorno al dramma delle valenza sessuale a cos'è questa violenza leggendo non soltanto i dati statistici
Ma guardando innanzitutto alla qualità della violenza alla qualità nuova sotto due profili di fondo dalla parte della donna perché la donna nel suo difficile cammino verso l'emancipazione la liberazione e venuta assumendo coscienza non solo del proprio diritto a non subire violenza ma soprattutto del proprio diritto ad essere soggetto di scelta ad esercitare un suo diritto di libertà fondamentale quello della disponibilità del proprio corpo
E guardando all'altro aspetto la qualità nuova dalla violenza di gruppo dalla violenta contro la crescita della donna di questa donna vista sentita come emblema di una ribellione generale che viene a sovvertire anche quella sfera di quel rapporto tra uomo e donna
Che spesso è stato già poi posto dove è stato possibile scaricare mille frustrazione
Io almeno guardando tutto questo inserito in un clima più generale di violenza che c'è nella nostra società violenza nutrita di Comuni disvalori a partire dal disprezzo della vita umana della dignità e della libertà altrui del valore centrale della persona umana
Ma credo che ci venga chiesto ancora di più che ci venga chiesto di guardare a questa legge
Alle soluzioni profondamente innovativa in esse delineate andando anche più avanti ripercorrendo e cercherò anch'io di farlo in maniera Breve in questa nostra discussione l'ampiezza e la profondità l'apoliticità del dibattito che c'è stato in questi anni tra le donne e i loro movimenti tra le forze politiche voglio stessi operatori del diritto
Ripercorrendo questo cammino con una grande apertura e consapevolezza non solo delle difficoltà e della delicatezza della materia dell'impatto a lungo delle resistenze che ci sono state e che ci sono quando si deve cancellare il vecchio
Ma saldando pezzi di ragionamento che si sono incontrati e scontrati in questi anni con una cultura giuridica superata con un'organizzazione della società con una cultura basata sull'emarginazione subalternità della donna
E credo anche con quanto è avvenuto nelle aule dei tribunali a partire dal processo per stupro che tutti quanti ricordiamo bene
E soprattutto a quanto è mutata sta mutando nella coscienza della gente con grande apertura come abbiamo fatto noi comunisti
Strumento di sollecitazione democratica le istituzioni quella di investire il tema della violenza sessuale complessivamente non soltanto lo stupro aprendo nel Paese un dibattito che è andato anche al di là della discussione
Fondamentale importante rapporto tra sesso e cultura
Che ha investito problemi più ampi il rapporto tra sesso e diritto tra sessi organizzazione della società
Ragionando come donne intorno ad una riforma sociale generale e il cuore stesso rivali ragionamenti che si sono incontrati e scontrati che hanno seguito percorsi diversi
è stata la stessa concezione della donna il suo essere persona il suo ruolo e al contempo i caratteri strutturali e sopra strutturali della nostra società
Io credo che maturato in questi anni nella coscienza delle donne ma non soltanto per le donne il bisogno di affermare che la sessualità deve essere vissuta pienamente liberamente
Che per questo fine bisogna che si affermino nuovi valori nella società rapporti tra le persone basate sul rispetto alla parità
Che la sessualità è un terreno da riconquistare come espressione autenticamente umana e non come strumento di oppressione di un sesso sull'altro
E questo significa che noi non lo sappiamo bene mettere in crisi una subordinazione economica e sociale implica le donne in nome di una naturale interiorità
Lottare contro una concezione un vivere i rapporti sociali come sopraffazione o sottomissione invece cresciuta un'altra consapevolezza che la sessualità non può più essere esclusa dalla sfera dei fatti pubblici
E confinata soltanto nella cosiddetta vita privata che la liberazione della sessualità è possibile solo con un cambiamento radicale dei rapporti sociali se si vogliono appunto costruire nuovi livelli di civiltà e di cultura
E tutto questo e noi ne siamo profondamente convinti ma credo che le donne hanno maturato questa convinzione andando appunto la scelta di misurarsi con le istituzioni con la proposta di di legge d'iniziativa popolare
Passa anche attraverso una profonda riforma del dei codici innanzitutto del Codice penale perché bisogna cancellare la ricchezza della cultura delle forme giuridiche
Perché noi siamo convinti appunto nella battaglia per le idee anche le leggi contano al diritto hanno legislatori io credo le donne hanno chiesto
Non soltanto nuove norme ma una legalità che riprenda questi contenuti più alti e più saldi delle conquiste di questi anni
E che apre nuove possibilità di cambiamento
Hanno chiesto quindi una legge che sia anche un reale tentativo di risposta ad aspetti di fondo della crisi che viviamo a questo profondo deteriorarsi dei rapporti umani
Di fronte ad una violenza che diviene oggettivamente e soggettivamente deterrente contro ogni modo di liberazione di progresso
E quindi che sia uno strumento reale di crescita ma che i disegni anche scriva nel Codice nel modo di amministrare giustizia quei nuovi beni di cui noi avvertiamo l'urgenza
Con nuovi beni che appunto ci facciano crescere tutti uomini e donne sul terreno del senso di vita della cultura della democrazia della riforma della politica
Mi rendo conto colleghi e colleghe di essere andata forse troppo avanti
Gli avere inseguito in questo mio ragionamento idee sentimenti bisogni che forse occhi troppo distratti e Ari a tecnici del diritto che sono anche qui in questa Aula possono sembrare troppo lontani dalla concretezza delle questioni che dobbiamo affrontare
Ma io resto convinta che questa idea nessuno né i fatti solo i fatti della politica che noi non possiamo illuderci di eludere o di cancellare soprattutto quando apprendiamo questioni scelte difficili complesse come quelle che sono davanti a noi
Questo le scelte che richiedono io penso a una grande tensione ideale e soprattutto una volontà politica chiara concreta di guardare al nuovo e ciò che a me preoccupa di più anche nella discussione che abbiamo avuto in Commissione in quello che poi si sente anche fuori da quest'Aula e invece altro
E proprio non volete accorciare il divario che c'è tra coscienza consapevolezza ricerca del nuovo e invece ritardi le lentezze mille ostacoli la volontà anche da parte di alcune forze politiche di volere in mantenere in piedi
E di lì si ispiri sospingere anzi verso un'arretratezza sia materiale che culturale larghe masse e le stesse donne
Io voglio aggiungere che questo non significa per noi comunisti portare avanti discorsivo visioni totalizzante delle leggi e un particolare di questa legge
Sappiamo bene che la legge da sola non sarà sufficiente ad eliminare la violenza contro le donne
E che deve essere uno strumento soprattutto di uguaglianza che deve introdurre nuovi elementi anche molto concreti di democrazia politica nell'ordinamento giuridico contribuendo al superamento appunto di culture secolari che sulla discriminazione di sesso voglio quindi affermare questo affondato equilibri precisi di potere
Avendo rapidamente ad alcune questioni di merito ad alcuni punti che per noi comunisti sono irrinunciabili io non aggiungo ulteriori quindi pressioni considerazioni
Al problema della collocazione della descrizione del reato
Su cui più si è registrato anche nel dibattito in Commissione giustizia
Un accordo tra le varie forze politiche e su cui molto bene ha riferito la relatrice io sono profondamente d'accordo a violenza sessuale va collocata tra i delitti contro la persona
Perché offende lei intende suo fondamentale diritto quello di vivere liberamente la propria sessualità la descrizione del reato vanno cancellate le anacronistiche divisioni tra atti di libidine di violenza carnale
Perché allora intanto Soirée non offende la persona in quanto corpo fisico ma in quanto appunto persone nella sua interezza
Voglio invece soffermarmi su tre questioni su cui abbiamo a lungo dibattuto su cui ancora oggi permangono divisioni in quest'Aula e fuori di quest'aula innanzitutto la questione della possibilità di ufficio o a querela di parte
Su questo punto a mio avviso il più delicato si è discusso molto da una parte la querela vista come un'ulteriore tutela della donna come strumento per impedire un ulteriore violenza diceva la collega Garavaglia quella del processo
Dall'altra parte la procedibilità come strumento per far venire fuori allo scoperto la violenza sessuale
Ho ad un ragionare di un'automaticità tra gravità del reato strumento per reprimere lo un po'a questo schematicamente la diversità tra posizioni le cui ragioni ci sembravano e ci sembrano degne di considerazione
Noi stessi nel settantasette prima del settantanove dopo avevamo optato per la procedibilità a querela
Eravamo preoccupati di sentire le ragioni della donna delle donne che negli anni scorsi in quegli anni erano soprattutto ragioni di solitudine di paura di sofferenza la nostra scelta oggi è diversa
La procedibilità d'ufficio come regola generale tranne il rapporto di coppia o convivenza
E non perché all'interno della coppia siano meno gravi alienanti traumatiche le forme di violenza tutt'altro
Ci siamo trovati di fronte ci siamo scontrati con un modo teorico politico difficilissimo ci siamo chiesti fino a che punto lo Stato la società può interferire nella vita di una coppia la dinamica di rapporti affettivi difficile compressi fino a che punto è giusto giudicare dall'esterno pregiudicare e predeterminare scelte di vita queste sì strettamente personali
Ha delle cadenza della materia c'è sembrato ci sembra doverci far propendere per un diritto di autodeterminazione della donna in questi casi
Anche se ci rendiamo se ci rendiamo conto che interrogativi restano aperti ma la nostra scelta generale del ciclo oggi è diversa procedibilità d'ufficio perché questo cambiamento
Perché da allora sono avvenuti secondo voi profondi cambiamenti nel paese soprattutto nella coscienza delle donne basta pensare alla battaglia dello scorso anno
Nella campagna del sul referendum sull'aborto dibattito anche approfondito e anche le prime aperture nelle stesse aule dei tribunali hanno fatto maturare non soltanto la coscienza che lo stupro è un reato gravissimo contro la persona
Ma io credo hanno fatto maturare l'esigenza di ragionare intorno a queste questioni Comi a fatti non più privati da vivere nella vergogna e la paura della solitudine dell'ipocrisia
Valuta avanti prepotentemente la valenza politica nel senso più complessivo del termine di queste questioni
Valuta avanti io credo la dimensione dell'individuo come dimensione che sta nella politica che cosa voglio dire a me sembra che le donne hanno ragionato e vogliono continuare a ragionare su un punto importante
Sull'apporto che deve intercorrere tra Stato e società sul problema dei rapporti interpersonali della vita sessuale
Se queste questioni attengono come io credo alla sfera del pubblico e insieme porta avanti anche l'esigenza non di proteggere una società arretrata io non credo che questo sia chiesto legislature
Ma di tutelare e promuovere appunto questo diverso rapporto di far crescere il cambiamento certo questo vuol dire e deve dire cambiamento profondo innanzitutto del processo del modo di amministrare giustizia
Ma se vogliamo processi diversi giudici avvocati diversi una nuova cultura e nuove forme processuali
Devono arrivare a segnare in maniera non equivoca leggi stesse
E vengo all'altro punto che mi sembra importante significativo di questa legge
Il punto che riguarda la costituzione di parte io penso che ci sia una ratio complessiva
Che bisogna accettare non soltanto collocazione descrizione del reato procedibilità d'ufficio costituzione di parte noi comunisti siamo nettamente favorevole alla costituzione di parte
E siamo favorevoli per varie ragioni innanzitutto perché abbiamo visto quello che è appunto accaduto nelle aule dei tribunali quanto ha contato quanto conta la solidarietà delle donne quando ha contato anche ad avere processi diversi predetta già menti
Non anti femminili come troppo spesso si era avuto ma non è questo il punto importante punto importante che noi sottoponiamo per il quale noi abbiamo voluto questa scelta è una considerazione complessiva intorno al carattere stesso di questi movimenti ne sappiamo che in questi anni i movimenti delle donne si sono presentati come portatori di un interesse collettivo nell'affermazione di un ruolo ben definito della donna nella società interesse che hanno tutelato in tanti in mille modi la battaglia delle ditte dei consultori degli asini interesse collettivo e che movimento delle donne ha avuto il grande merito di aver certo una parte importante bevuto né comunista russo le altre forze politiche io credo innanzitutto il movimento delle donne quello appunto di aver portato avanti questa riflessione collettiva che nello stupro ha colto non soltanto l'aggressione elemento culturale l'aggressione al singolo individuo ma anche l'aggressione alla Società tutta quanta tutta intera
E contro queste concezioni Moni maker associazioni hanno chiesto un modo nuova cultura essere dei rapporti interpersonali della libertà individuale
è stato chiesto qui in quest'aula è stato ripetuto in Commissione giustizia in tante dibattiti che non è giusto introdurre movimenti nel processo perché questo apporterebbe ad una politicizzazione del processo stesso io credo che questa obiezione sia l'obiezione
Da considerare perché nessuno di noi tanto meno noi comunisti siamo favorevoli a polo di citazioni di processi ma io credo obiezione nasconda una difficoltà c'è una difficoltà che poi i e quella reale per quanto riguarda il confronto su tutta questa tematica su tutta questa legge di superare vecchi schemi concettuali colleghi e colleghe intorno a questa legge
Noi non possiamo ragionare pensando a valori o ad un codice vecchio di cinquant'anni su questa materia
E io credo che dobbiamo invece appunto aprire questa capacità di guardare il mutuo
E di pensare che oggi nella nostra società e siamo profondamente ritardo rispetto a queste questioni se è vero che la riforma dei codici e qualcosa di cui si parla da anni e che profondamente sentita soprattutto di un codice penale che tuteli altri valori
Che quelli che sono realmente cresciuti nella società
Io credo che una tutela penale di interessi non soltanto la persona offesa o di chi ha ricevuto il danno economico ma gli interessi collettivi e in questo senso le vogliamo la costituzione di parte ed è una costituzione di parte diceva la collega Garavaglia con una configurazione anomala certo
E ma credo che proprio questa anomalia della configurazione ci permetta di poter adire a questa ipotesi perché è necessario l'assenso per la donna
Ma d'altra parte l'associazione può rimanere all'interno del processo con una sua propria autonomia e portare avanti appunto
Questa questione degli interessi collettivi resi l'ultima cosa l'ultimo punto su cui voglio soffermarmi molto brevemente e la questione dei minori la collega Garavaglia parlarle di handicappati
E ha riproposto i dubbi ed esitazioni che arriva anche in Commissione giustizia
Ecco io credo che per quanto riguarda la questione sia negli handicappate dei portatori di handicap purtroppo questa parola è brutta ma altre non vengono sia per quanto riguarda la questione dei minori anche qui non ci siamo dovuti confrontare e e interrogarci su questioni molto delicate molto difficili molto complesse
Perché che cosa abbiamo dovuto fare io credo che si è posto davanti a noi punto interrogativo molto serio da una parte con ciò che accade oggi nella realtà una repressione di qualsiasi
Sessualità sia dei portatori di handicap e sì anche agli stessi minori
E nello stesso tempo l'esigenza di tutelare questi portatori di handicap tutelare i minori e ancor di più l'esigenza di tutelare un loro diritto fondamentale anche per queste persone quella di vivere loro diritto alla libertà sessuale
Abbiamo trovato delle soluzioni che io credo sono soluzioni di equilibrio appunto difficili
Ma che come tale vanno valutate innanzitutto abbiamo mantenuto la presunta la violenza presunta all'interno
Del proposta di legge noi comunisti siamo stati favorevoli a questo però per quanto riguarda sia i portatori di handicap sia i minori credo che abbiamo fatto una scelta di valore
Abolendo la per quanto riguarda i portatori di handicap perché riteniamo che fra i due valori sia innanzitutto da tutelare questo c'è quello di permettere di credere che queste persone possono vivere la loro sessualità il diritto all'allora sostenuta e sia per quanto riguarda la questione dei minori
Io come io vorrei aprire brevemente un inciso
Credo che la difficoltà nostra legiferare sia venuta anche per altri ritardi che ci sono qui in questo Parlamento perché lo ricordiamo tutti sono diverse legislazioni che non si riesce a barare una legge sull'informazione sessuale nelle scuole e certo affrontare il problema della sessualità dei minori significa innanzitutto partire da questo significa sapere che la sessualità in questa sfera così delicata in questa età così delicata la si porta avanti soltanto se crescono processi culturali nuovi all'interno la scuola certo anche all'interno con la famiglia
All'interno la società più complessivamente è un mio mi auguro che anche l'approvazione dibattito su questa legge si era stimolo per affrontare finalmente una buona volta queste questioni che sono così attese qual è la soluzione che ne abbiamo trovato per i minori l'abbiamo detto che sono permessi rapporti consensuali tra minorenni
Quando ci sia una differenza di tre anni certo colleghe e colleghi possiamo ragionare sulla differenza dei tre anni
E anche io mi rendo conto che è molto difficile valutare intorno a questa questione ma credo che più complessivamente questa Camera dovrebbe dimostrare di accogliere il segnale di novità che noi vogliamo mandare alla Società tutto ha complessivamente
Concludendo
Noi su queste questioni siamo su una posizione io credo molto ferma molto intransigente lo soltanto appunto la questione su cui si è d'accordo ma soprattutto sulla questione della procedibilità la questione la Costituzione
Costituzione di parte solo per noi comunisti elemento irrinunciabile rinunciabili perché
Perché fanno parte di io credo i colleghi e le colleghe sapranno bene che noi comunisti siamo impegnati in questi mesi in queste settimane una campagna congressuale
Perché fanno parte anche di una discussione il ragionamento più di fondo che noi stiamo facendo intorno ad un progetto di alternativa in questa società perché tutto quello che di cui abbiamo ragionato finora a questi le questioni poste dalle donne sono questioni discriminanti di questo progetto di alternativa
Noi pensiamo che debba uscire fuori una legge che certa sia una legge appunto del di di vista del diritto certa in cui non ci siano formule ambigue o io equivoche ma chiediamo appunto anche segnali molto precisi ma solo rinunciabili anche e chiudo su questo per un'altra Regione aggiunge perché sentiamo che sono irrinunciabili dalla parte delle donne noi avvertiamo con grande profondità che le donne hanno detto al vogliono questo Daloui che si aspetto non a questo Parlamento non soltanto che vengano cancellate tutte quelle misure anti donna che sono appunto compresa dei decreti ma che questo Parlamento vada ancora più avanti per dare risposte segnali certo la collega Garavaglia riceva le leggi non devono dare segnali
Io mi rendo conto di questo
Però a me preoccupa un altro dato di questi ultimi anni di questi ultimi mesi un distacco crescente che c'è tra società civile e politica un distacco crescente che spesso generato anche dal modo stesso con cui le istituzioni si rapporto mai più profondi bisogni ai sentimenti a questi contenuti la rivoluzione copernicana di cui si parlava che hanno posto innanzitutto le donne se ne vogliamo
Dare dei segnali per cercare di colmarlo questo distacco dei segnali in positivo dalla parte da politica la parte delle istituzioni del Parlamento alle donne io credo che non soltanto dobbiamo certo approfondire tutti gli elementi discutere a fondo su questa legge ma che soprattutto dobbiamo varare al più presto una legge e non una legge qualsiasi una buona legge perché di questo le donne hanno bisogno
Grazie onorevole verso
Così dunque alla comunista Ersilia Salvato il venti gennaio ottantatré alla Camera durante il dibattito parlamentare su nuove norme riguardanti anche la violenza sessuale
Arriviamo adesso altri interventi tra attività col dibattito parlamentare
Il documento esclusivo di radio radicale a partire da quanto disse dal giorno dopo a De Fazio questo è un dibattito culturale
Ed è un dibattito culturale che avviene nel silenzio e nell'indifferenza ripeto nell'interessamento di questioni che sono altrettanto importanti certamente non lo discuto
Ma viene adoperato con me un tassello come un cuneo con me qualche cosa che serve a riempire dei vuoti e questo mi offende profondamente
Offende la mia femminilità la mia sessualità il mio essere parlamentare ma soprattutto il mio essere donna
Perché qui
Quello che a mio parere non è abbastanza dibattuto abbastanza fatto conoscere abbastanza esplicitato
E che è vero che quando si parla di sessualità di violenza sessuale si parla di donne ma si parla anche di minorenni
Si parla di handicappati si parla di omosessuali si parla di anziani si parla di deboli
In qualunque maniera
Cioè si tratta di una violenta che viene esercitata da qualcuno che può fisicamente imporsi a qualcuno che non può fisicamente difendersi
E a me sembra fondamentale
Questo punto della legge e mi sembra che non venga evidenziato in maniera sufficiente
Perché io non credo che soltanto si parli in questa legge
Di
Qualche cosa che riguarda il rapporto maschio-femmina ma credo che sia qualche cosa che riguarda i rapporti fra persone
E noi sappiamo e lo sappiamo perché l'abbiamo acquisito scientificamente perché è stato provata scientificamente
Che uno dei maggiori problemi
Della nostra società
Uno dei problemi che rende la nostra società così violenta è proprio la repressione sessuale quando la sessualità te un fatto normale come il bisogno di nutrirsi come il bisogno di respirare
Viene comunque conculcata distorta repressa come tutte le nostre leggi fin qui hanno fatto
Il risultato è la violenza
Troppo spesso si usa dire
Chiacchierando normalmente la guerra c'è sempre stata e sempre ci sarà la violenta c'è sempre stata e sempre ci sarà
Perché la repressione sessuale sì c'è sempre stata
E a questo punto noi
Puntiamo i piedi e diciamo poiché è stato scientificamente provato da molte correnti scientifiche novità una soltanto
Che alla base della lotta sociale alla base dei problemi
Sociali ci sono i bisogni umani repressi il bisogno di mangiare
Il bisogno di respirare
Il bisogno di avere rapporti sessuali di esercitare la propria sessualità riavere libertà sessuale che si estrinseca in mille modi
Così come mangiare è un'esigenza primaria e anche mangiare si estrinseca in molti modi
Così come respirare è un'esigenza primaria e a questo si ricollegano le nostre lotte con logiche le nostre lotte contro la fame nel mondo e le nostre lotte per una sessualità libera sono estremamente paritetiche
Tanto paritetica che tutte sono condizionate da repressioni
Da repressioni esercitate da in meno sui più da limitazioni esercitate da una volontà negativa
Così come una volontà di il per produzione industriale porta quella che gli americani non a caso
Chiamalo polluzione atmosferica
Così come la volontà di ricchezza del mondo del Nord sul Sud porta a quel massacro che è la morte per fame nel mondo
E così la repressione sessuale porta quel massacro che è la violenza sessuale esercitata in mille modi
Anche con la servirsi dello stato di repressione in cui le persone vivano per fare alcune delle affermazioni che faceva prima il collega greggi
Cioè
Per distorcere la realtà di un problema
Anch'io un tempo mi battevo o credevo di battermi contro la pornografia
E poi sono stati proprio gli handicappati sono stati proprio alcune fasce di popolazione le più deboli le più indifese
Che mi hanno spiegato
Che anche per loro
Questo è un modo di risolvere in qualche modo qualche problema che la nostra società non permette che si risolvano in altro modo forse non la migliore delle soluzioni possibili però certamente l'unica che in questa condizione di repressione totale può essere lasciata
A persone che hanno condizioni eccezionali condizioni diverse da quella che normalmente
Che solitamente si intende per normalità fermo restando che questa tale norma
E qualche cosa di assai poco definibile e assai poco
Affrontabile
C'è il problema degli anziani
Recentemente è accaduto il fatto è una donna molto anziana che è stata violentata
Io ricordo quando ero giovane io sembrava che poi a un certo momento si sarebbe arrivati sull'isola felice sulla costa di sicurezza dove
Non si sarebbe più stati aggrediti
Da quelle espressioni che per
I maschi qui davvero uso questo termine
Sembrano così normali e di cui le donne dovrebbero essere gratificante
E che invece sono così pesanti
E su questo devo dire che io ho sentito proteste da parte di donne di ogni classe sociale
Di ogni ambiente di ogni regioni di ogni Paese non è vero che le donne accettino come un complimento alla frase che fine regioni rivolta per la strada
Tanto fatto è vero che c'è stata
C'è stato un momento in cui le femministe a Milano avevano imparato a rispondere per le rime
E la cosa aveva creato momenti di panico fra i maschietti finalmente aggrediti da frasi altrettanto pesanti e ovviamente per carità quando le dicevano gli uomini erano tutto sommato espressione di
Così
Spiritosa
Gentile era un complimento
Chissà perché quando le donne hanno cominciato a ricambiare gli uomini con la stessa moneta non è più stato spiritoso ma sono accadute situazioni di protesta di fuga
Di smarrimento da parte degli uomini e io speravo proprio che questa avesse fatto capire ai signori uomini che non è un complimento non è un un elogio non è qualche cosa di piacevole non è qualche cosa di estremamente fastidioso
Qualche cosa che desta ribellione
Non soltanto nelle intellettuali donne le signore borghesi ma tutti i livelli sociali e in tutti i campi il problema è che alle donne
Non è mai stato permesso esprimere troppo decisamente questo loro disgusto questo loro rifiuto e moltissime dalla pubblicità dalle
Da lì tipi di rieducazione che sono sempre stati impartiti alle donne hanno anche imparato ad accettarle come complimenti però a fatica duramente con amarezza
Oppure con assoluta
Incapacità di giudizio e quindi perché veniva insegnata così
Quello contro cui noi dobbiamo lottare attraverso questa legge e un'immagine stereotipata
Che purtroppo è ancora viva
Nel fondo della nostra coscienza nonostante i tentativi che da tanto tempo le donne stanno facendo per dissipare queste immagini fisse
Della donna che intanto o è brutta o è bella e gli schemi di bruttezza e di bellezza sono puramente per mia formali difatti si riferiscono accerta tipologia non tanto fisica delle persone quanto dell'immagine che i giornali delle riviste che la moda che qualche cosa che il fabbrica queste immagini industrialmente e solo per vendere
Fabbricati stabilisce tanto fatto è vero che poi per difendersi l'individuo dice Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace cioè essa rifugge ricerca altre vie traverse per recuperare i suoi spazi
Del suo interessamento personale verso oggetti e persone
E preciso oggetti e persone proprio perché io sostengo che la classe sociale a cui tutti inevitabilmente apparteniamo e la classe dei consumatori siamo tutti costretti obbligati ad essere consumatori anche
Di questi concetti preconcetti fabbricati dalla pubblicità per cui
Non è più Bello o brutto se non ciò che viene stabilito dalla pubblicità dalla necessità di vendere dal
Da problemi che sono strettamente legate alla produzione industriale e non certo
A sentimenti espressioni a manifestazioni delle personalità umana proprio per la personalità umana cerchiamo in tutti i modi di dimenticarcene di metterla da parte di non tratta
E per questo io sostengo che un rinnovamento di civiltà
Non tanto questa piccola legge
Perché io non considero il Po il codice
Penale ma neanche quello civile comunque non consideri codici mi comunque Angelo nel Comune ppm ancora hanno armi negli scritti di Lao Tze o di Confucio non me ne importa niente dell'intangibilità del Codice
Quello che mi importa
è invece un dato di informazione educazione
è un dato di consapevolezza da parte delle persone
Di maturazione da parte delle persone quello che io vorrei che venisse chiaro da questo dibattito non tanto questo all'interno del Parlamento quello che quello che vorrei fuori che voi venisse fatto alla gente
E la strettissima correlazione che esiste fra sessualità e violenza in condizioni di repressione
Se noi vogliamo eliminare la violenza dobbiamo prima di tutto liberare la sessualità e che con buona pace del collegio collega greggi non vuol dire che improvvisamente dobbiamo tutti tramutarsi ninfe e Satiri e Correr ci dietro
Perché non è questo il discorso della sessualità
Il discorso dalla sessualità è il discorso dell'armonica crescita della persona umana e non soltanto ovviamente in Italia in Europa o nei paesi dove abbiamo la pelle bianca ma in tutto ecco perché lo leggo così strettamente ai problemi di fame
E viaria
E di pulizia dell'aria che respiriamo perché sono tre problemi basilari
Tra i problemi dei quali che sono inseparabili fra loro e dei quali non possiamo fare almeno per sopravvivere
Non è discorso di sessualità che debba esprimersi modi manifesti o che debba eliminare la privacy
La privatezza del rapporto fra due persone o fra più persone non ha importanza
Quello che importa è la coscienza che ciascuno deve aprire disse e delle proprie esigenze quello che importa è la repressione che si esercita
Sui più piccoli sui neonati questo problema tremendo della mancanza di rispetto totale che sia delle esigenze dei neonati che i bambini nei primi famosi di novanta
Non Mille giorni di vita
Questi mille segno canta è un altro mille giorni di vita
Questo
Fondamentale problema di non reprimere io vorrei invitare un attimo e colleghi in maniera particolare collega Casini che viene da Firenze a ripensare come venivano trattati neonati basta vederlo sulle forme lettini Luca della Robbia
Davanti all'o Spedale degli Innocenti mio questi poveri bambini legato pensiamo che cosa deve essere stata la vita di queste creature che dopo aver vissuto nove mesi cinque mesi in posizione fetale cioè raccolti con le ginocchia sotto mento improvvisamente venivano legati
Verticali con le gambine distesi la sofferenza inaudita di questa
Sono ancora tante le sofferenze inaudite che noi provochiamo i neonati anche se io sono ancora è stata legata
E ovviamente subito dopo
Da seconda guerra la prima guerra mondiale a cavallo fra la prima e la seconda guerra mondiale si è cominciata a non legare più i neonati
Gli orrori però vengono esercitate lo stesso segno nati impedendo loro di svolgere una loro normale sessualità anche normale anche nei neonati che certamente non è di un tale per carità
Ma che ha
Il suo senso dell'assume importanza specialmente poi nel fatto che ci troviamo qui di fronte a una legge come questa che ovviamente tratta un parco una particolare manifestazione della sessualità una particolare manifestazione
Pubblica in qualche parte della sessualità ma ci troviamo poi qui tutti abbastanza scontrosi abbastanza spaventati e attraverso così una da una volta il sorriso e una volta il cipiglio una volta l'aggressività una volta la l'imbarazzo
Io sento da tutti che questo discorso non viene affrontato con quella semplicità con quella naturalezza con cui dovrebbe venire affrontato perché dietro
C'è sempre questo fascino morboso della violenza
Che accompagna tutto ciò che
Represso così come dà fastidio sentir parlare di fame
Così dà fastidio sentir parlare di corruzione e di inquinamento dell'aria così dà fastidio sentir parlare di sessualità perché sono i problemi fondamentali della repressione che si esercita
Su tutta o parte della società umana sono problemi fondamentali che si esercitano consapevolmente perché oggi non possiamo più raccontare che non sappiamo di essere consapevoli dell'esercizio di questa violenza
Ci hanno
E dà fastidio sentire toccare nei nei termini fondamentali quello che è fondamentale
Nella naturalezza dell'esistenza delle persone
Tutta la nostra storia è permeata di violente perché tutta la nostra storia permeata di repressione
E chiaramente è troppo facile
E io so che qualcuno naturalmente farà servirsene di quest'argomento è troppo facile stravolgere il discorso e dire che dove tutto forse troppo libero ci sarebbe
Non la libertà ma ma un altro tipo di disordine dove non ci sono leggi che il disordine io sono francamente contraria alle leggi vorrei che si buttasse questo nostro pasti certissimo Codice che ancora il Codice napoleonico con buona pace di roccoli di Zanardelli
Vorrei che si buttasse via questa nostra condizione in cui si c'è scritto tutto e il contrario di tutto in cui con il combinato disposto se prendersi P. Luca una cosa di cui una collana correlare senza dire oggi così e domani tutto il contrario di così
Vorrei che si riuscisse invece da stabilire
Non mi illudo che si possa fare con un decalogo ma magari
Che si stabilisse ero pochi chiari principi che funzionano sempre e dovunque certa la società è talmente complessa
Non mi illudo di fare il decalogo però bisognerebbe veramente ripulire
Tutto tutto quello che è questa questa signor quelli imminenti in inesorabile di articoli contratti quelli regolamenti
Novelle aggiunte
Spiegazioni chiarificazioni eccetera eccetera alcuni termini mi sfuggono ma non me ne importa molto per cui si continua a trascinarsi dietro tutto questo
Complesso di regole troppo spesso in contraddizione fra loro
Per cui poi dopo avvengono questi terribili processi e nascono questi problemi
Della costituzione di parte civile del
Della presenza di testimoni delle associazioni che sono tutti problemi di lana caprina che non esisterebbe se si riuscisse a stabilire con semplicità che cosa e lecito e che cosa non è lecito tenendo conto prima di tutto
Di una maggiore acculturazione per carità non confondiamo la cultura con la cultura ma di maggiori dati di conoscenza di cui la gente oggi dispone
Se riuscissimo davvero a dare alla nostra scuola una funzionalità al reale
Cioè a abbandonare anche avere il coraggio di abbandonare proprio come accade con il Codice dovrebbe accadere con i testi scolastici una quantità diminuzioni totalmente superate
Per arrivare invece
Non al nozionismo ma annullati conoscenza di quello che la natura umana le sue necessità le sue esigenze naturalmente la natura umana non è fatta soltanto dallo stomaco non è fatta soltanto dalla sessualità non è fatta soltanto dal cervello ma è fatta dal complessa di queste qualità affida a un certo punto che poi possono trasformarsi anche in dati negativi
Ma chi dovrebbero venire conosciute con maggiore approfondimento per quello che la realtà concreta
Di questi problemi
E dunque io ripeto insisto su questo terribile problema
Della processo alla storia che bisogna fare e l'errore fondamentale è stato quello di considerare la sessualità soltanto come mezzo di riproduzione mentre la sessualità e molto di più
E mezzo di manifestazione di se stessa
Qualche cosa che si va salvare collegato a tantissime nostre manifestazioni le nostre attività nostri rapporti che vengono negati o falsati o traditi
Ecco perché a me manca in questo momento il dibattito su questo problema a me manca io avrei voluto che prima di arrivare a questa legge che poi è particolarmente soltanto uno strumento una chiave
Per aprire qualche passaggio
Avrei voluto che ci fosse stato per mesi un discorso complessivo
Che permettesse di andare a fondo di questi problemi a tutti i livelli cioè non soltanto a pochi specialistiche hanno letto Freud ma poi soprattutto che hanno letterari
Che hanno letto Young ma che poi soprattutto hanno seguito il procedere di questi studi quindi conoscono Chrome quindi conoscono poi anche tutto il più recenti e studi più nuovi
Ho che continuano che si sviluppano che procedano in questa direzione
E invece queste cose vengono lasciate a pochi esperti i quali poi stravolgono anche abbastanza perché
A un certo momento si produce un indurimento delle arterie
Che è un indurimento anche dei delle circonvoluzioni mentali e quindi facilmente non si riesce più a seguire come attraverso le circonvoluzioni
Delle scoperte scientifiche si arriva a delle verità fondamentali
Chiarificatrici che dovrebbero poi servire per semplificare quei tale codice e non trascinarci dietro sempre il peso morto di tutti questi divieti di tutte queste queste regolamentazioni di tutte queste proibizioni
Che ci trascinano in una
Confusione tale
Per cui poi abbiamo le bellissime ed eleganti disquisizioni
Per cui si dibatte per delle ore per non riuscire a arrivare al nocciolo dell'argomento
Io credo sostanzialmente che nel problema del dello stupro veniamo dunque proprio al al dato dello stupro alla violenza che si esercita
In un certo ambito
Noi siamo assai poco qualificati per parlarne tutti perché sostanzialmente un problema di classe
Un problema di ambiente
Nessuno che appartenga a una certa categoria sociale
A conoscenze dirette o soltanto per eccezione
Di quella che è la violenta che si esercita appunto
Laddove ci sono ancora i problemi di fame ma non sto parlando ora dei dei paesi extra-europei resto nei Paesi europei resta diritto netta
Dove il problema di fame non è più quello certo di morire per mancanza di
Inutile mento totale ma dove il problema di fame anche fame di conoscenza
Fame di rapporti sociali aperti fame di parlare per esempio
Molta moltissima parte della violenza sessuale si esercita all'interno delle famiglie
Non a caso quando si parlava del problema della porta o io dicevo che per mia esperienza personale gli attività svolta con incisa la massima parte delle minorenni chiaramente non dico tutte
Ma la massima parte dei minorenni che venivano ad abortire erano messe incinte ad opera del padre del no hanno detto addio del cugino dell'amico di famiglia il fratello cioè all'interno della famiglia
Perché qui ecco un altro dato culturale se
Tutta una Francia di
Educazione chiamiamola così per cui la violenza sessuale è l'atto di proprietà
è imporre il proprio marchio il proprio sigillo un padre di famiglia che magari emigrato per ragioni di lavoro e quindi si trova in un Paese di cui non intende la lingua e non sto parlando solo del Belgio o della Germania
Sto parlando anche del napoletano portato a Milano a Torino sto parlando anche del calabrese portata a Milano Torino
Dove ormai il linguaggio sono abbastanza scusi ma soltanto qualche decennio fa era un problema intendersi
E dove l'unico modo in cui noi può esercitare o crede perché naturalmente in un dato culturale di esercitare la propria patria potestas
Attraverso la violenza sessuale imprimere quello che lui considera imprimere il proprio marchio alle persone la propria famiglia per manifestare da un lato l'esigenza di continuare a restare tra la propria gente
E dall'altro ovviamente lana volontà di proprietà
E non si dica che io sto parlando di tempi supera perché ahimè questi tempi non sono superate
E l'altro problema per cui io sono così ferocemente contraria alla violenza sessuale e proprio perché purtroppo da secoli da millenni si continua a ripetere che lo scopo della sessualità e la riproduzione e dunque abbiamo questo tremendo problema delle
E le donne e qui lasciamo anche perdere termini parentela che poi sono anche fittizi sotto un certo profilo delle donne violentate a cui viene imposta una maternità di violenti
Una maternità che non hanno scelto una maternità che ovviamente non può essere di amore
E sotto sotto sotto cioè il desiderio della società che le donne dato che le donne sono creature d'amore non c'è via di mezzo sono creature di peccato sono creature d'amore
Due concetti assolutamente assurdi
E antitetici nella mentalità normale
Alle donne viene imposto di amare
Anche questi figli della violenza anche questi figli nomi scelti anche questi figli non desidera
Ora io mi rendo perfettamente conto che queste cose che noi veniamo esprimendo qui
Suonano ostiche
A certe orecchie in genere alle orecchie maschili anche a quelle che credono di essere liberati anche a quelli che sono più comprensibili anche a quelli che si sforzano di capire e per carità non non voglio negare il tentativo di capire
Però suona ostico questo discorso perché suonano le slegato
Appunto da una tradizione imposta io dicevo prima che non ritengo codici libri sacri ma non tengo neanche i libri sacri codici e quindi rifiuto questo rapporto che insistentemente si continua a imporre alla gente qui alla gente alle persone
Per cui o o una legge imposta dal testo sacro
Nel senso di te stessa
Vorranno Weber Bibbia pentimento la con Kutcher ce ne fossero ne abbiamo fin sempre troppi o viene imposta dal codice e quindi o la sessualità è peccato o la sessualità e
Rifiuto di un rapporto
Paritetico
Perfetto leale
Eccolo introdotto un concetto che io ritengo fondamentale
Nella fondamentale per la sua mancanza
Nel dei rapporti sessuali così come essi configurano normalmente da non sparse società manca la lealtà
E di fatti l'altra faccia della realtà e la faccia della violenza
E dunque
Che cosa significa in realtà violenza sessuale significa prevaricazione di una parte dell'umanità sull'altra tante
Del
Mani dal punto di vista del codice
Ma dal punto di vista
Della psicologia e della sociologia significa anche prevaricazioni di tutta la società su se stesse
Perché mentre dalle statistiche e abbastanza comunemente dimostrato
Che l'uomo che o l'uomo o il gruppo che fa violenza sessuale non fa violenza sessuale per un'affermazione di sessualità non è vero quello che diceva l'onorevole greggi che è è un rapporto di sessualità
Ma espresse
Non è un rapporto di sessualità è un rapporto di violenza
è un rapporto di sessualità repressa e quindi di violenza ma non si manifesta attraverso
Il desiderio di una persona non c'è scelta molto spesso
In queste cause nelle poche cause che finora si sono fatte ma nelle analisi che si sono fatte si verifica che
Il maschio non sapeva neanche chi era la femmina che violentata non importava niente cioè non c'è nessun tipo Livio di bisessualità c'è solo un tipo di violenza
Questo questo deriva dal fatto della enorme repressione sessuale che viene esercitata su a tutti i livelli
E dunque il processo alla storia va fatto in questi termini affatto nel senso che non si vadano a chi
E difatti c'è la violenza omosessuale
Sembrerebbe che rapporti omosessuali dovrebbero essere una scelta più libera dovrebbero essere una scelta di eccezionale libertà e invece sappiamo che no assolutamente è ancora una volta prevaricazione
Del maschio sul maschio del maschio sottoposto del maschio umiliato
Del maschio violentata
Allora io vorrei pormi una domanda centrale che credo che non sia stata esaminata belli
Che cosa rappresenta in realtà per il violentatore la violenza sessuale
Rappresenta quello che c'era una volta lo scettro il dato della potenza il dato del potere
Dato del dominio
Il dato dell'umiliazione dell'altra
Dello sfregio
E questo
Che ci porta a creare una legge che se noi considerassimo l'umanità e la società Serena e tranquilla in rapporti di pace potrebbe sembrare ultronea
E questo anche che ci Sforza a accettare dei dati che probabilmente sì alterano il rapporto con il vecchio Codice ma che sono proprio dati direi temporanei
Ed ecco perché poi c'è la richiesta che il codice a un certo momento avvenga
Venga rinnovato completamente
Non soltanto nelle sue procedure ma anche nelle sue affermazioni ma quanto meno nelle procedure rabbia perché è necessario in questo momento ora qui e adesso in circostanze precise
Chiarificare certi rapporti
Eliminare certe storture e soprattutto che si facciano certe affermazioni di principio per cui nonostante l'odio città che significa un rapporto per stupro
Il il un processo per stupro il processo per stupro diventi un fatto politico diventi un fatto dimostrativo
No Presidente non ci siamo
In più minuti non ci sia localmente che io almeno dieci mila Rondò perché posso mi sono messo alla torero pare tempo mi sono guardata dall'alto so che occorreva riavvolgendo il l'orologio il TAR e allora abbiamo chiede il loro ruolo è guardi mi apparve interrotta nel momento in cui lei prima si lamentava dell'interruzione dei colleghi mi ha fatto perdere il filo della
Bene
Volevo dire
Proprio queste questi dati eccezionali che probabilmente offendano Silla tradizione del Codice
Questi dati eccezionali sono andati temporanei che possono servire a chiarificare ed ecco perché io volevo il grosso dibattito culturale a chiarificare la necessità non soltanto perché non tutto sommato in fondo non mi importa nella persecuzione io voglio la chiarificazione
è chiaro che in questo momento dobbiamo stabilire dei codici degli articoli delle pene il mio collega Mellini diceva che ci sono situazioni per cui addirittura si diminuisce la pena rispetto a appena reali
Siccome io non stop facendo un discorso strettamente giuridico ma voglio fare un discorso sociologico un discorso culturale dico
Non mi importa alla fine della penalizzazione quello che mi importa è la comprensione che la gente si renda conto che questo strumento della sessualità è uno strumento come la guerra come il bastone come la violenta qualunque tipo di violenza è parallelo in questo senso
E così come noi ci battiamo contro la guerra
Contro tutto il dato militarista che sta ancora di nuovo per scendere nella nostra società proprio per lo stesso motivo
E con le stesse motivazioni e con la stessa Energia direi che noi ci battiamo contro questa che una violenza estesissima enorme che è psicologica
Che viene esercitata ripeto non soltanto contro le donne ma contro i minorenni contro gli omosessuali contro gli handicappati contro gli anziani contro i deboli di qualunque tipo io reclamo esigono voglio il diritto per i deboli di essere deboli e di non venire violentati dai forti perché vorrei che tutta l'umanità forse fatta di persone che non hanno bisogno di di porsi in questa in questo dualismo di deboli e forti ma che si fosse tutti equilibrati che sì forse tutti
Relazionati in modo che avessimo la possibilità di respirare un'aria respirabile
Tutti di mangiare e tutti di rivolgere la nostra sessualità nelle infinite forme in cui abbiamo bisogno di ed pressione sessuale e soprattutto in parità in serenità incarna ora è chiaro che io non credo so benissimo questa legge non è lo strumento per questo mondo ideale che bisognerebbe raggiungere ma so anche che bisogna Borselli
I problemi del mondo ideale so anche che bisogna avere il coraggio di porsi dei dei delle mete lontane e che questo può essere uno strumento immediato può essere uno strumento vicina
E quindi si possono prospettare soluzioni diverse ma quello che è essenziale a mio parere e continua a vedere la tribuna dei dei giornalisti deserta che è molto grave
Vorrei proprio che si aprisse nel paese questo dibattito che ci si rendesse conto che soltanto se si riesce ad affrontare il problema nella sua globalità
Poi si può anche creare una legge particolare che combatta un tipo di violenza che combatta un tipo di brutalità che va eliminato così come va eliminato
Non tanto il reato contro la proprietà quanto qualunque reato di violenza
La bastonata in testa è per me è altrettanto grave
Il le conseguenze sono diverse e allora ripeto nel caso delle donne in età fertile la conseguenza drammatica può essere quella delle mani maternità non voluta e dunque della necessità poi di altri interventi
Che in certi casi non vengono traditi e siccome anche la liberazione dalla maternità deve essere una libera scelta è chiaro che qui si pongono poi ancora altri problemi e in questo caso la libertà della scelta ovviamente viene condizionata perché se io voglio scegliere il momento veramente mia maternità e poi vengo violentata e e poi dopo mi trovo a dover scegliere di non volere una maternità non lo scelgo perché io mi sono messa in condizioni ma perché sono stata violentemente messa in queste condizioni quindi ancora un dato di più perché le donne vengano difese in maniera particolare in questo particolare momento ed a questa particolare esercita certo che la costituzione di parte civile da parte dei gruppi spesso anomala probabilmente rispetto al Codice tradizionale sacrosanto è anomala
Però è anomalo tutto in questo momento
Probabilmente questo dibattito riusciranno a Galli anche ad approfondire a chiarire
Perché possiamo accettarla o rifiutarla perché possiamo considerarla sul piano politico come uno strumento temporaneo
Oppure come uno strumento definitivo e sono queste considerazioni quelle che io oppongo all'attenzione dei colleghi e del dibattito perché certamente verranno presentati degli emendamenti in questi termini certamente sugli emendamenti apriremo ancora il dibattito e vedremo se sarà possibile approfondire però quello che io vorrei chiarire in modo inconfutabile e che questo è un dibattito culturale questo è un momento di crescita sociale e dunque io credo che oltre i termini strettamente di Codice si debba tener conto anche di tutto un problema culturale grazie grazie
La parola l'onorevole Casini
Signor presidente onorevoli colleghi
E chi ha sentito i discorsi
Nel Transatlantico
In questi giorni ha sentito spesso fare l'osservazione ma c'era poi bisogno di mettere all'ordine del giorno di questi tempi
Così calamitosi
Che richiedono interventi
Profondi nel campo economico
Di occuparsi della legge sulla libertà sessuale
Io sono d'accordo nel metodo con chi ha parlato finora sottolineando invece l'importanza di questo dibattito
Ma a una condizione
Che questo dibattito
Sung all'ipocrisia
E accetti di affrontare a viso aperto i nodi culturali che vi sono dietro
è un fatto che la violenza nel campo sessuale in crescita
Il procuratore generale presso la Corte di Cassazione a
Indicizzato questa crescita
In un quarantuno per cento in più rispetto all'anno scorso dei
Sì
Noi abbiamo come dato certo le denunce sebbene anch'io sia d'accordo che probabilmente un maggior numero di denunce corrisponde ad un minore una minore ha paura della pubblicità del processo comunque il dato di fatto e questo
Ed è un dato che corrisponde a quello che avviene in ogni Paese dell'Occidente di cui noi conosciamo i dati
I reati contro la libertà sessuale quelli di cui si è dovuto occupare la magistratura sono in costante crescita dal mille novecentosessantanove ad oggi
Poiché l'onorevole faccio con la sua interruzione all'uso credo giustamente
Alla possibilità che l'aumento di processi dipende da un complemento di costume non un cambiamento di fatto bisogna però dire
E lo dico appellandomi alla mia esperienza di magistrato che comunque
Vi è stato in questi ultimi anni un salto di qualità nella aggressione la libertà sessuale
Sono sempre più frequenti i casi in cui la violenza che si estrinseca in un'aggressione sessuale non è il mezzo
Per re
Soddisfare un impulso improvviso per un godimento sessuale
Ma è essa stessa la violenza il mezzo ma il mezzo scusa infine che cerca la forma più umiliante ed aggressiva non per il piacere sessuale ma per il piacere della violenza
Non dirò che questi episodi sono molto frequenti non voglio dare la Società una visione così cupa
Voglio dire che ci sono e che sono episodi dunque di una gravità estrema
E proprio per dare risposta
A questo salto di qualità della violenza
Noi abbiamo previsto ed io personalmente concordo su questa previsione
La violenza di gruppo come titolo autonomo
Perché la violenza di gruppo e m'intendo riferirmi non tanto al concorso di persone quanto all'aggressione fatta da più persone riunite
E proprio assai spesso espressione di questa ricerca della violenza di pezzi
Lo dico ancora una volta in base alla mia esperienza
Allora
Cercando di partire dagli elementi sostanzialmente comuni io dico anch'io che certo
Occorre fare qualche cosa anche a livello CISL e legislativo
Però vorrei affrontare i nodi di fondo io vorrei affrontare con serenità cercando il dialogo ma non vorrei tacere nulla
Vorrei evitare la confusione e allora io pongo tre domande quando dobbiamo affrontare questa materia che quella della violenza sessuale e dell'affermazione dall'altra faccia della medaglia della libertà
Sessuale
La prima domanda è questa
Quando noi parliamo di violenza a che cosa pensiamo
Pensiamo soltanto
Al gesto
Dell'uomo che aggredisce la donna potrebbe essere un bambino potrebbe essere alcun uomo la vittima ma comunque è vero che in larga prevalenza la donna è vittima
Pensiamo solo a questo oppure pensiamo anche a qualche cos'altro
E probabilmente questo qualche cos'altro a cui ha pensato in via prevalente non dico esclusiva
Ma in via prevalente momento fa la collega onorevole faccio è diverso da quello a cui penso io
Ed è su questo che bisogna lealmente misurarsi
Io dico allora che dobbiamo essere grati al movimento femminile per questa richiesta
Di misurare la legge che riguarda la sessualità alla dignità dell'uomo e della donna
Ma dobbiamo chiederci se al di là dell'atto singolo di aggressione non vi sia un atteggiamento complessivo di reificazione della donna in particolare dovremmo dire in generale il corpo ma siccome concretamente
Concretamente il problema riguarda in larga prevalenza la donna Cetto
Atteggiamento complessivo di ratificazione della donna
Anch'esso oggi più grave vie secondo la mia prospettiva non so se questa prospettiva corrisponde a quella della onorevole faccia penso a che cosa
Pensa alla ad esempio a che cosa significa oggi la commercializzazione del sesso lo spregiudicato richiamo uso spregiudicato del richiamo sessuale per vendere per fare quattrini
No se vogliamo parlare seriamente di queste cose nota dopo già prevista domani
La giustificazione di molti atteggiamenti pseudo culturali non si trovano nelle filosofie ma se trovano dei conti in banca che alcune persone
Mi riferisco ai metodi di réclame
Dunque appunto soprattutto la donna diventa il balocco gradevole che serve ad accompagnare l'immagine che deve diventare così anche se gradevole del prodotto da vendere
Ma penso diciamolo con franchezza e dobbiamo dirlo perché sono convinto che riguarda la violenza sulla donna anche la pornografia
Che diversa rispetto al passato perché è diventata un fatto industriale e industrialmente pensato che organizza dove particolarmente la Giordano ma diventa Co.Ge.
Dove
La donna è considerato quanto meno una prezzi dico penso ad esempio alla filosofia di una se vogliamo pornografia leggera forse finalmente non censurabile
Dove e quanto meno la donna è considerato un accessorio di successo dell'uomo
Pensa Playboy per esempio
Dove le donne sono conigli
Accessorio dell'uomo di successo come altri Asti articoli di prestigio un piacevole passatempo
Più spesso
Quando il discorso diventa pesante
Allora la donna si riduce ad essere un soggetto curante anzi lei soggette sbagliato oggetto comunali
La di iscrizione della donna è sempre questo un essere condizionata dall'istinto
Vogliamo parlare della violenza sessuale ma avete mai fa io l'ho fatto per ragioni professionali e mai si è mai visto come viene descritta del materiale veramente pornografica la donna il volto non conta mai contano solo gli attributi genitali la persona scompare
E la pornografia diffonde la convinzione che da donna violentata nove la sua resistenza sarebbe solo una parte tra virgolette che essa deve recitare per salvare le apparenze
Nega che questo è un dato costante nel linguaggio pornografico
Io dico io
Non lo dico solo io lo ha detto ad esempio Antonello Trombadori in un'intervista del dicembre settantanove che non leggerò tutta perché molto lunga ma dice queste stesse cose potete andare a confrontare famiglia Cristiana non smentita del dicembre settantanove dove conclude la pornografia è sempre violenza è una squallida speculazione
Responsabile responsabili della pornografia non sono soltanto i produttori ma quanti ne torneremo ipocritamente la diffusione
Questa è la prima domanda
Che non è una domanda soltanto così per introdurre il tema della pornografia per capire quale che cosa noi consideriamo violenze quindi quale tipo di risposta noi dobbiamo dare o fattori di violenza la seconda domanda e con la quali sono allora le cause del crescere della violenza
E qui dobbiamo prendere atto e su questo misurarci che probabilmente ci sono delle divaricazioni
Mentire o se non lo facessimo emerge
Perché c'è la teoria della liberazione sessuale da Wilhelm Reich a Marcuse
La quale da una certa interpretazione che mi consenta l'onorevole faccio seppure in forme assai meno
Come si può dire estremizzato e quindi con la duttilità di chi fa riferimento anche ad una esperienza di vita vissuta che in qualche punto si può avvicinare anche la mia visione tuttavia ho sentito niente echeggiare nelle sue parole
Wilhelm Reich Marcuse hanno scritto che in fondo tutto il male della storia deriva dalla repressione sessuale
Ogni forma di violenza privata fino a quella pubblica della guerra deriva deriverebbe secondo questi due autori dalla violenza sessuale
In una rivista per soli uomini Colletto
Diciamo vale la rivista per dare senso concreto al Ciotti Errico il numero due della rivista promo sessuali fuori a ho letto questa frase in rilievo in prima pagina
Noi lottiamo per una società che sia veramente libera perché fondata esclusivamente sul principio del piacere
In questa concezione e questo cita ancora frasi che ho letto in Wilhelm Reich e nei suoi epigoni nei suoi ripetitori
Il simbolo più vero di tutta questa violenza che c'è nella storia Cristo sulla croce
Leggo tra virgolette perché Cristo è il simbolo della repressione sessuofobia sadomasochismo
Salvo poi cercare compensazioni su cui possiamo sorridere ma che ho letto in Wilhelm Reich o comunque nei suoi ripetitori per cui naturalmente questo cattolicesimo che poi ha generato la violenza traccia repressore sessuali a bisogni compensazioni
Inconsapevoli
Attribuendo significati fallisce ai suoi Campanini o comunque sessuale rosoni delle chiese romane
è stato scritto
L'altra tesi questa comunque dico sia pure si potrà vedere se come sempre in formulazioni apodittiche vi è qualche venatura che meriti considerazione
Ma questa posizione è una posizione
Alla quale altri rispondono ricorda la ricerca del Ministero di Grazia e Giustizia di qualche anno fa
Che ha pubblicato un volume sull'argomento che la ragione del crescere della violenza è la crisi dei valori che presiedono alla sessualità
è il ridurre la sessualità appura geni carità
E proprio il diffondersi in una concezione ludica della sessualità per quel gesto sessuale perde il rapporto con la persona
E diventa un fatto puntuale distaccato
Dal rapporto fra le due persone
è più o meno quello che ha detto così bene anche la corregga collega Garavaglia quando esprimeva la sua e la mia visione di una sessualità che dimensione integrale della persona
Su questo vorrei un attimo insistere
C'è tutta una riflessione filosofica moderna quelle dell'esistenzialismo del personalismo che io posso pure Wilhelm Reich Marcuse
Per dire che non sono questioni di poco momento
Potremmo citare Kirche Gore Buber Berger Marcel Mounier Berenson Stefanini lo sai
In cui si sottolinea che la sessualità come espressione dell'amore cioè del rapporto fra
L'uomo
Tra uomini tra esseri viventi è costitutivo della persona
Proprio sul piano del suo esistere
E per dire la verità fino in fondo consentitemi di citare
Giovanni Paolo secondo
Nella poco conosciuta familiare s'consorzio l'amore e l'avvocato la vocazione nativa di ogni essere umani
Cioè è un fatto costituzionale dell'essere e l'amore
Rapporto incontri io non sono uomo se non sono persona se non sono capace d'incontro non con cose ma con soggetti ammessi indicano una loro dignità identica alla mia
Se questa logica è vera ammetterete che l'atto sessuale tra tutti i rapporti fra persone quello più intimo più coinvolgente più significante
E se questo è vero allora il discorso che su questo debbono fare implica
Tutta la persona nella sua qualità di persona anche le sue esigenze più profonde
Se questo è vero però allora vi sono dei valori che presiedono alla ma alla sessualità
E la domanda è questa allora quando noi dobbiamo dare
Un giudizio
Sulla sessualità
Dobbiamo dire che l'unico valori che presiede adesso è
La facoltà di fare ciò che voglio
Oppure è
Operare in modo che essa sia espressione della persone
Cioè di incontro tra persone
In questa scelta io ho posto una domanda due concezioni sia pure evitando sfumature per brevità che si
Oppongono in questa
Scelta io giurista io uomo politico devo tenere conto della Costituzione qual è la scelta che ha fatto la mia la nostra Costituzione
Mellini si scandalizza venga parole pubblica moralità che si trovano nel titolo nono del codice penale anticipo subito che anch'io sono per il cambiamento di questa parola
Ma il mio scandalo non è il fatto che queste parole pubblica moralità
Possano avere un significato oggettivo che sfugge alla valutazione soggettiva del singolo
Ma il mio Scandolara perché queste parole sono usati in termini riduttivi
Perché non vi è la pubblica moralità quanto alla gestione la cosa pubblica
All'amministrazione del danaro al tuning al disinteresse con cui bisogna operare a livello locale a livello generale
Usare mi sono dimesso Bellini vedi posso parlare
E allora
Io non mi scandalizzo di questo linguaggio moralità pubblica però voglio domandarmi se vi siano valori oggettivi cioè socialmente oggettivi costituzionalmente oggettivi che debbono essere impegnati nel giudizio che diamo su queste cose
Non è questione Mellini di dire peccato di trasformare in peccato tutto ciò che si trova nel diritto si tratta di leggere la Costituzione repubblicana
E quando io leggo ad esempio Repubblica di oggi
Dove si dice che per la prima volta è stato in troppe norme per limitare il transessuale mi consentirete di sorridere
Quasi che finora non esistesse una tutela magari imperfetta da rivedere tant'è vero
Perfetto
Si intitola così il capo primo dei delitti in una libertà sessuale
Del titolo
Allora io vado a rivedere questa Costituzione
Dopo alle
Pare avere questa Costituzione e vedo il giudizio
Citerò un poco sarebbe citare tanto ma girò soltanto
Due fonti
L'onorevole Mancini socialista nel corso dei lavori all'articolo ventuno ultimo comma laddove come voi sapete si parla di buoncostume
Disse che vi era bisogno di riportare l'Italia in una sfera di moralità quindi non
Non mi scandalizzo tra la moralità purtroppo perduta per la nefasta opera del fascismo dal momento che la moralità dei popoli al di sopra di ogni altra esigenza mi dichiaro favorevole alle limitazioni da sancire contro la stampa oscena comunista onorevole nobile
Disse che presenta un emendamento voi sapete che l'articolo ventuno della risultano l'emendamento comunista quello di nobili perché l'articolo ventuno era formulato in modo diverso cioè stabiliva l'obbligo per il legislatore ordinario di vietare la stampa oscena pubblicazione Cece ma era reso non interessa la pornografia voglio dire noi
E allora nobile chiese che si modificasse come potremo dedicato di facendo discendere non da uno dall'esecuzione di un obbligo costituzionale
Posto a carico dell'esodo ordinario il divieto ma direttamente dalla Costituzione
E così motivo
Propongo questo emendamento perché nella Costituzione si stabiliscono a Roma che non a norma che indica chiaramente che la Repubblica italiana non tollererà che la prima iniziativa si possa esplicare imprese pubblicistiche ecco la pornografia industriale
Alla ricerca di facili guadagni mediante la corruzione la depravazione gioventù
Certo il linguaggio può essere un linguaggio di qualche anno fa
Però voglio dire il problema un altro di vedere se vi sono dei valori Age oggettivo
E vedere allora se vi è un rapporto tra un clima di verificazione alla donna e il crescere della violenza dell'aggressione puntuale io ho scritto un libro che stavo leggendo anni fa
E in cui credo di aver dimostrato ad esempio un legame esistente tra pornografia prostituzione
Tutti si dimenticano del momento della produzione industriale del materiale fonografico saponine reclutare
Abbiamo la violenza sessuale dicendo che la frana che del lavoro ma avete immaginato che cosa vuol dire
Per io c'ho questo è la dimostrazione cioè c'è ormai la sentenza definitiva di condanna
Che cosa vuol dire
O tu fai così o se no non ti faccio fare il film rispetta duello una psicologia infantile che vede nella pellicola la realizzazione resistenza
E poi per arrivare fino a forme di autentica tratta internazionale
Di questo io ho esperienza e credo di averne data dimostrazione ma questo rapporto fra
Il la pornografia quanto meno come momento della produzione
E la violenza non abbia bisogno voi ricordi me vi ricordate Paese Sera
Ventinove agosto mille novecento
Settantanove mi pare si settantanove
Suicidio di Altedo Musella il messaggio l'ha pubblicato paese sia e Musella uccidendo sì perché visto sì fotografato su certe riviste pornografiche
Dice che non avendo ottenuto giustizia perché si è speculato e si è fatto danaro sul suo corpo
Vuole che il fatto emerga la luce del sole tre perché molte altre persone si trovano le sue condizioni
Per so benissimo adesso il discorso si potrebbe allargare qualcuno potrebbe citarmi in rapporto di mio centosettanta
Al senato americano che sostiene la che non vi sono prove della nocività della pornografia e i poteri citare rapporto Langford rapporto bere un rapporto covate rapporto Klein nel rapporto ultimo quello quindi anziché ombre settantanove ma voglio dire
Non stiamo discutendo di questo voglio dire che per lo meno questo problema c'è
Ed è un problema serio non è un problema che possiamo ignorare
Terza domanda
Per chiarire poi che cosa faremo
Qual è il contenuto del diritto alla libertà sessuale
Questo diritto indubbiamente esiste e va fermato
Va fermato come espressione della dignità della persona
Ma ma solo affermato astrattamente Uba garantito
Qual è il compito della Costituzione
Della legge
Richiamo alla Costituzione l'articolo tre dice che la Repubblica impegnata a rimuovere gli ostacoli che si oppongono anche di fatto allo sviluppo della persona umana
E non abbiamo detto riconosciuto che la sessualità la dimensione integrale della persona umana e che è una cultura di violenza si alimenta da questa è una cultura della scissione è la divisione è il ridurre alla geni parità la persona umana
Allora la Repubblica veramente riconosce il diritto se lo garantisce che cosa volere garantire se non fare in modo per quanto possibile e come i giusti equilibri che anche altri valori di chiedere fare in modo che ogni atto di scelta sessuale sia veramente un atto di libera scelta
Cioè garantisca le condizioni che impediscono di inquinamento e garantisca le condizioni della maturità che consentano la libertà di scelta in un atto che è per se stesso così profondamente impegnativo della Pezzullo
Questa è un po'l'introduzione verso per far capire per misurarmi sui temi di fondo
E vengo al discorso concreto della proposta su cui si discute ci sono alcuni diversi punti su cui mi dichiaro d'accordo
E lei che alla prima i punti su cui sono d'accordo e poi i punti su cui chiederò modifiche
Il primo punto su cui sono d'accordo e la unificazione
Dei due reati oggi esistenti di atti di libidine vedo che De Cataldo si meraviglia spiegherò poi le correzioni
Beh gabbia dorata posso anche sbagliare per erogare francamente mi pare cosa che si può fare con alcuni correttivi che viva
La unificazione degli atti di attualmente atti di libidine violenti con il delitto di violenza sessuale perché di Capaldo sono favorevole alla unificazione
Per due motivi fondamentali primo perché dal punto di vista oggettivo cioè sotto il profilo delle degli interessi offeso
Non possiamo nasconderci che oggi ci sono degli atti di violenza sessuale che possono essere più gravemente umiliante ed offensivi della stessa violenza carnale punto primo
Secondo
Perché riconosco una qualche validità alla istanza che veniva diciamo dalla dalla proposta di iniziativa popolare di non sottoporre
Nei processi
Le parti offese diciamo in generale le parti del processo ad una serie di stimolante difficile interrogatori che finivano oggettivamente o finiscono molto speciale da anche esperienza per essere umilianti però il giudice deve accertare la verità
E ammetterai De Cataldo che quando si gioca sul filo di una pena da applicare e giudice ai doveri di sapere se è stato un atto di libidine violenta con la violenza carnale e questo richiede una indagine sulla meccanica sul modello dell'atto sessuale che qualche volta può essere umilianti perché ci sono le persone che ne fanno liberamente ma c'è la bimbetta di nove anni poverina io l'ho fatto interrogatori e tu da un lato per ritornare cornee
E va be'però voglio dire è chiaro che qui conta l'offesa alla dignità della persona la quale l'apprezzi anche attraverso elementi che non sono così dettaglio come la penetrazione erano un penetrazione parliamoci chiaro
Quindi diciamo queste sono le ragioni io opero a preoccupazioni ecco perché insieme a colleghi del gruppo presentato
Degli emendamenti cioè semi seguire narrando propongo una una una correzione perché mi rendo conto delle difficoltà noi non vogliamo una legislazione di tipo khomeinista
Cioè che parifica e risponde con durezza qualsiasi possibile situazione e principio di civiltà che la pena deve essere adeguata anche la gravità del fatto alla pensionata delle persone
Quindi non c'è dubbio che la unificazione porta a questo problema cioè a una innalzamento della soglia della punibilità
Aggravata dal fatto che noi abbiamo tolto la parola libidine che in qualche modo indicava qualche cosa di più del dell'atto sessuale in sé problema già indicato ieri sera Milli
Stemperata questo problema attraverso la introduzione delle molestie sessuali per la verità troppo poco rispetto ad una fascia intermedia in cui gesto sessuale
Ha un'aggressività che non raggiunge
Il merito di essere punito con tre anni di reclusione
E questo è un problema che va visto
E
Io credo che bisognerà introdurre un'attenuante
Per i casi di lieve entità che sia descritta come ho cercato di fare in modo oggettivo cioè che non consente al giudice di ieri gli atti sono meno care l'esempio perché compiuto in danno di una prostituta della moglie ma che abbia attinenza alla natura oggettiva degli anni
Secondo sono d'accordo sul cambiamento del titolo complessivo della
Della materia
Cioè credo che possiamo togliere il riferimento alla moralità pubblica
E se volete anche al buon costume
Ma che
E ho saltato di un passaggio
No no va bene sviluppo retropensiero momento solo
La nostra va be'vorrei che non guardi sentire sette diverti facevo per dire proprio tutto che l'intero
Riguardasse anche la dignità della persona dei diritti contro la libertà sessuale e la dignità della persona perché questo alla fine volere o volare il discorso che
Abbiamo fatto in modo comune cancelliamo pure la moralità pubblica perché secondo me è un concetto da rivedere se mai per estenderlo perché riduttivo
Trascuriamo pure il riferimento al buon costume neppure ha significato costituzionale ma parliamo della dignità della persona oltretutto suggerita
Da una delle proposte iniziali che era quindi a dei partiti socialdemocratico
Non sono invece d'accordo questo lo dico con molta fermezza
Non sono comunque d'accordo acché una volta cambiato il titolo affinché sia chiaro il segnale
I reati di cui ci occupiamo siano spostati in altra sede
Io credo che essi debbano restare all'interno del piccolo nono col nuovo titolo se volete spostare il titolo Antillo dodicesimo
Chiedo che tutto il titolo no non sia spostamenti provincialismo e non so se abolito il titolo nono e tutto il ramo saltano il dodicesimo perché
Perché se Bonnie trasportare vi prego di seguirmi su questo è un punto a cui tengo molto
Se Bonnie sposta
Tutto quello che voi volete togliere dal titolo nono per portarlo nel titolo dicemmo delitti contro la persona voi rilascia veste soltanto tre arti
L'articolo cinquecentoventisette
L'articolo cinquecentoventotto e l'articolo cinquecentoventinove cioè atti osceni in luogo pubblico
Pubblicazione spettacoli oscene nozione di osceno
Allora in questo modo voi dite
Che questi reati non sono reati contro la persona
E questi reati perdono ogni significato
Voi dovete introdurre un criterio interpretativo nella variabilità del concetto di osceno che è il riferimento alla persona
Ma non potete lasciare come foglie secche
Questi tre articoli in un titolo che per voi non ha più senso
E che quindi sono destinati a cadere in futuro ora dobbiamo essere chiari se voi volete fare la battaglia al concetto di pudore
Oppure se volete lottare per il diritto alla libertà sessuale
Questa è l'alternativa figlio di poco io credo che ci sia una libertà sessuale che deve recuperare
La lotta contro questa cultura della violenza
Di cui fanno parte soprattutto gli articoli cinquecentoventotto e cinquecentoventinove che vanno recuperati in questo contesto come tutta era avanzata della dignità della persona
Anzi io credo che bisogna dare un segnale in questo senso per essere coerenti la onorevole Garavaglia già ve l'ha data proponendo un suo emendamento che riprendendo la proposta democristiana prevede come titolo con un reato il fatto di pubblicare
Che rappresentare scene di violenza sessuale che per il modo in cui sono rappresentati possono indurre alla violenza sessuale io cerco ho proposto un emendamento diciamo diverso che introduce questa descrizione come circostanza aggravante dell'articolo cinquecentotrenta
Quali sono le altre cose su cui sono d'accordo
L'abolizione della seduzione con promessa di matrimonio
Qui non sono d'accordo con il collega grigi perché secondo me si può abolire senza preoccupazione
Perché la promessa di matrimonio aveva un'efficacia persuasiva e se vogliamo coattiva in altri contesti storici
Oggi ci sono altre cose che premono ancora di più ho già fatto prima degli esempi
Il lavoro Presidente Peppone portare esperienze chi io feci una volta impressa FirenzeTv Tizio riuscì ad avere rapporti sessuali con una quantità enorme di ragazze
Dicendo che lui era un certo industriale di Milano che era in grado di trovare posti di lavoro purché eccetera eccetera
Dico di fatto nel contesto attuale la nostra società esplica una efficacia
Più gravemente persuasiva cioè quattro il un altro tipo di rapporto fatto prima l'esempio la giovinetta così promette l'ingresso nella produzione cinematografica che non la promessa di matrimonio quindi questo a me parrebbe adeguamento ad un mutato contesto sociale
Sono ancora d'accordo
Sono ancora d'accordo sono ancora l'accordo nella configurazione ho già detto delle ragioni dei procioni della violenza di gruppo come titolo autonomo degli atti e non mi soffermo ulteriormente
Sono anche d'accordo nella eliminazione del delitto di Watteau e della sua sostituzione con il sequestro di persona a scopo di comperati eh sì perché gialla per ideologia degli articoli
Alle fate la riformulo hai visto il mio emendamento
Dicevo
Il linguaggio in questi liquidi attirato era francamente un po'antiquato la loro funzione era quella per un verso di diminuire la pena quando il gatto fosse a fine di matrimonio rispetto al sequestro di persona
Per altro verso di aumentando quando invece lo scopo fosse quello di compiere atti sessuali
A me pare che se mai questa seconda esigenza può avere un senso
E quindi si debba parlare di un sequestro di persona che ha un fine particolare quindi salvo correzioni che mi pare si debba puntare nella formulazione
Per evitare diseguaglianze cioè un sequestro di persona feriti matrimonio sarebbe punito o meno
Di un sequestro di persona normale io che dovrebbero portare delle correzioni accenno solo ad una poi basterà vedere l'articolato perché motivo è materia di discussione in sede di emendamenti
L'ultimo comma dell'articolo otto così come attualmente formulato considera circostanza aggravante
Quello che invece è un titolo parole Diapo cioè la violenza di gruppo tant'è vero che dice le le pene sono aumentate ma avremo che la circostanza di cui all'articolo altri aspetti tecnici viceversa non li tratta in questo momento per non
Dilungarmi troppo a lungo per ripetere il tempo corre
Sono d'accordo per un ritocco della disciplina delle udienze
Attualmente il codice di procedura penale effettivamente lascia libero il giudice di
Procedere a porte chiuse o a porte aperte facendo però riferimento a quello stesso concetto di pubblica moralità che abbiamo espunto dal dal anche esce che abbiamo espunto dalla titolo nono ma che rispunta appunto se non erro nell'articolo quattrocentoventitré non sono certo di ricordare il numero ma direi di sì
Quattrocentoventitré
Ecco
La proposta che il comitato ristretto fa è quello di stabilire in via generale la pubblicità delle udienze e debbo dire che in quanto a questo rimuove il concetto di pubblica moralità
Mi trova concorde perché alla fine delle udienze possono
Infine intervenire soltanto i maggiori a diciotto e quindi direi che
Qualunque cosa si dica per quanto scena possa essere mai il finalismo di un erotismo
Perverso ma semmai quello scientifico di accertamento della verità e quindi comunque non merita la espulsione degli ultrà diciottenni
Però qui una correzione va in varie va certamente portata e proprio perché per restituire il sistema della sua civiltà due anzi sono le correzioni
La prima correzione del testo libera comitato ristretto si dice che a richiesta della parte offesa si può procedere a porte chiuse evidentemente si ritiene che la parte offesa
Magari sbagliando magari perché repressa tutto quello che volete abbia timori a parlare pubblicamente di certe cose che sono importanti ai fini dell'accertamento da verità è ribadito e l'imputato Paolo consumeremo colpevole prima della sentenza definitiva e l'imputata e qualche volta potrebbe essere anche imputati
In qualche caso si è verificato non ha diritto anche lui propria infine l'accertamento e la verità di recuperare una libertà di non sentirsi condizionato ma non è vero che nel numero due della nostra legge delegazione per il nuovo codice di procedura penale abbiamo stabilito il principio di parità tra le parti pensavamo solo il Pubblico ministero ma abbiamo pensato anche all'accusa privata
Io credo che qui se non vogliamo la mantenere questo sistema dobbiamo come minimo dice che si procede a porte chiuse quando lo richiedono o la parte offesa all'imputato è il minimo che si possa chiedere
Ma migliora poi giù
Secondo aspetto nel testo Anedda e al comitato ristretto si dice che comunque sono vietate doc come si dice espressamente sono vietate
Quell'accordo quest'altro insomma il riaccertamento dei reati prevista presente sezione non sono ammesse domande sulla vita privata sulle relazioni sessuali della persona offesa qui si capisce l'intento ragionevole di mettere la parte offesa io direi anche l'imputato eventualmente innocente accusato in innocentemente in condizione di non dovere esporre in pubblico
Quello che che lui ha fatto è in questa materia in cui rispunta fra l'altro che la riservatezza che d'altra parte si vuol cancellare
Però consentite il fine del processo è l'accertamento della verità sperare De Cataldo su questo mi darà ragione il lo sforzo massimo per accertare la verità allora io voglio dire come
Si dice che io manterrei la dizione rispetto per la dignità della persona incoerenza operare molto prima
Ma come possiamo dire che è vietato indagare su i rapporti tra persona offesa e of imputato e sulla vita sessuale precedenti ma abbiate pazienza di fronte al racconto
Di una persona magari non militarmente ad un uomo una donna diciamo un nuovo per non offendere
Il codice della strada passava per la strada a un certo punto mi ha chiamato in una macchina uno dei la commissione mi ha avuto rapporti con me
E quello che si difende dicendo beh momento ci sarà tutto il problema delle descrizione di come sono andate le cose in concreto ma tenete presente che quest'uomo si prostituiva tutte le sere
Quindi voglio avrà diritto di ecco inciderà questo non dico sul fatto che avrà poi bisogno di sue fotografie ma sul piano indiziario di sapere un po'meglio
E nel e dico si potrà allora
Accettare un sistema khomeinista che attribuisce il senso di verità sempre in ogni caso a quella che dice la parte offesa ecco io credo
Che noi facciamo bene a reagire accetto tipo di processo
In cui
L'interrogatorio poteva anche essere troppo umiliante ma stiamo attenti a non cadere nell'opposto
Io credo che se noi introduciamo come abbiamo introdotto io sostengo che si debba mantenere il principio che in ogni caso gli interrogatori debbono essere effettuati nel rispetto della dignità noi abbiamo detto ciò che è sufficiente
Senza porre limiti e direi vedo De Cataldo so già che cosa mi può dire mi dirai perché negli altri processi il giudice non deve rispettare la dignità delle persone ha carta bianca di fare interrogatori offensivi no De Cataldo però voglio dire
Siccome questo è un processo che attiene a fa per tutte le cose che noi volete in precedenza nel mio cappello che solo strettamente correlati ad una dell'onorevole Casini lei per ricordare sentirli tutti quindi si va concluderlo di una rete mentre bisogna essere selettivi e su però
Fino voglio dire ecco un richiamo specifico in questo caso alla dignità mi pare pertinente dirò ancora che
Ecco già detto le cose su cui sono d'accordo
Devo dire le cose su cui non sono d'accordo
Non solo l'accordo oltre che sulla questione del titolo sulla o più che sull'abito etico sulla prima la collocazione
Di questa materia non sono d'accordo sull'attuale disciplina della violenza presunta che il gruppo democristiano rifiutata riuscita ad introdurre
Nel testo che ed era come avere stretto perché in certe proposte iniziali era del tutto esclusa noi invochiamo la legislazione di tutti i Paesi del mondo
Il problema che siccome è stato sollevato ad esempio ieri non mi ricordo da chi forse proprio da Mellini e in questo senso io nel comitato dei nuovi suggerivamo una correzione
Del rapporto di lavoro l'avevo detto che al numero due quando la la la persona offesa ai minori di sedici anni un particolare rapporto può ugualmente far presumere la violenza
Questo è un tipo di rapporto che secondo me dobbiamo inserire ma dobbiamo anche restituire il rapporto di istruzione che abbiamo perché non vi è la stessa situazione
Dobbiamo dobbiamo diciamo questo è un problema che dal punto di vista pratico potrà avere scarso peso ma ha ragione grigi quando dice ma vogliamo allora dire che se uno ottiene di compiere atti sessuali con in consenso con un consenso non vero
Perché si è sostituito a un'altra persona dobbiamo dire questo è lecito dice ma capita di rado però se non la cancelliamo diciamo e questo si può fare
Io ti dirò che ho fatto un processo su questo ed anche in commissione
Ed è una cosa conclude onorevole Casini loro interrompeva del problema più grave e quello dell'infermo di mente dove si tratta di conciliare due opposte esigenze
Quella da un lato io capisco pur partendo da una logica diversa quanto dice Adele faccio chiarito anche altri colpito diritta la sessualità anche del di colui mentre il movimento però voglio dire qual è il problema il problema è che se l'atto sessuale un atto umano è un atto che deve essere libero
E che le possibilità di approfittamento in questa materia sono enormi
Sono enormi allora noi dovremmo riuscire a trovare una formula che senza dire il malato di mente come tale sempre vittima di violenza presunta consentisse al giudice lo spazio per valutare caso per caso se vi è stato un approfittamento delle sue condizioni
Di minore
Capacità di intendere e di volere che trasforma il fatto in un gesto di violenza in questo senso io ho proposto un emendamento
C'è il problema dei rapporti tra minorenni io sono contrario al testo della commissione che prevede la scriminante nell'ipotesi in cui vi è una differenza di fame negli anni a parte
L'arbitrarietà di questo limite triennale ma qui qual è la ragione per cui noi consideriamo violenza presunta quella compiuta sul minore
Se non il fatto che il suo consenso e viziato non c'è articolo cinquanta del codice penale il consenso sia per un dato se chi l'ha dato non poteva validamente esprimerlo
Se l'atto d'incontro sessuale un gesto di maturità ritiene questa libertà di decisione allora non si capisce come questa maturità ci sarebbe se la differenza e meno di tre anni così aprioristicamente detto e invece non ci sarebbe
Cioè non in rapporto alle condizioni da parte offesa ma in rapporto all'età dell'offensore tenete conto che per le situazioni umane che si presentano già il sistema attuale con la possibilità per il giudice che poi un giudice particolare in tribunale per i minorenni
Di a dichiarare non imputabile una persona e in questa materia è abbastanza semplice arrivare ad una dichiarazione di non imputabilità che è condizione che riguarda la persona e non il fatto ecco è possibile rimediare a taluni incongruenza che di fatto si tema no
Va rivisto tutto il sistema delle aggravanti
Sulle quali non mi so
Presidente sta dicendo che non mi soffermo per appunto poter concludere ne fa oggetto di questo discorso riguardanti l'aggravante che sono descritte in modo incoerente
Ne farò accendo quando parleremo degli emendamenti e quindi salto tutta questa questione come salto anche la questione della corruzione dei minorenni che credo debba essere introdotta come era previsto da tutti i progetti salvo quello sociali
La corruzione nemiche per minore di minorenni era prevista nella proposta del Partito liberale del partito comunista Repubblica se ne stia e io propongo nel mio emendamento ritorna alla formula del partito comunista che esclude come esimente lesse la minorità moralmente corrotta che riduce da sedici a quattordici anni
Lei fa della vittima e che introduce il dolo specifico il fine di offendere il pudore della minore
Per quanto riguarda il problema della procedibilità ho espresso lungamente in Commissione i miei dubbi
Mellini ha già portato ad anni di esperienza
Io vorrei dire che ci sono tre ragioni che mi fanno propendere per la Pro sistema di procedibilità a querela
Lo dico queste questioni tecnica non non c'è quindi quel confronto ideologico di cui parlavo prima ma ce ne sono almeno tre che sono primo
La questione dei minori ho detto nel tempo scaduto tornare divenne presidente chiederemo in
Sì sì la ricordo soltanto che è stato questa dei minori cioè voglio dire dovremo dire che è un terzo ha un potere di decidere circa ciò che è opportuno per i minori in ordine al suo sviluppo al trauma psichico in cerca di un padre e una madre seconda questione
La possibilità di situazioni penso a rapporti fra giovani tra fidanzati tra gente che si sposa situazioni che si svolgono e ad un rapporto che pur essendo
Violento sta sulla zona di confine difficilmente interpretabile magari è seguito successivamente da una volontà di volersi bene di perdonarsi
Possibile che non possiamo dare a questa volontà di perdono e di recupero di un gesto che sia pure in modo distorto si inserisce in un rapporto affettivo un significato
E infine ma questo l'ha già detto Melinda difficoltà della prova per natura oggettiva degli atti che in fondo non sposta molto le cose
Se noi diciamo che la procedibilità e di ufficio
Ho proposto quindi una tesi di una tesi di abolizione del testo della Commissione un'ipotesi se ci sono dei reati per cui si deve procede d'ufficio questo sono questi sono soltanto la violenza di gruppo e il sequestro di persona a fine di libidine
Circa il problema della possibilità di costituirsi nel processo delle associazioni che tutelano
Gli interessi delle donne io esprimo la mia più ferma avversione perché questa specificità perché sono in questa materia e non in altre e
Questo sembra voler introdurre non ha sembra voler introdurre il discorso vale dare un un giudizio positivo su un dato di fatto che invece tutto da discutere cioè che i processi oggi sono fatte nei confronti di donne e minori che non sanno difendere da sole
E che sempre vedono una prevaricazione del giudice ma soprattutto ti prego vi prego di ascoltarmi per commento che garanzia abbiamo sulla scelta dell'associazione ma non possiamo immaginare che un brutto bisognoso di pubblicità paga
La persona perché accetti devono recarsi Nimis così io la vedo male avviato poi bisogna lei continua tra i suoi argomenti quando il tempo è scaduto bisogna concludere mi scusi eh
Concludo presidente ottiene fissare il tempo concludo
Sono le ultime parole
L'argomento è stato già intuito conclusione ho ho detto questo
Ho detto la frase che espressi esprime di fare la cultura contro cui noi tutti insieme dobbiamo batterci noi lottiamo per una società che sia veramente libera perché fondata esclusivamente sul principio del piacere
Io credo che questa affermazione si fondi su un concetto corrotto di libertà noi lottiamo per una società che sia veramente libera perché fondata sul rispetto della persona e sulla solidarietà
La parola all'onorevole rotta
Signor presidente signor ministro colleghi era prevedibile che questo dibattito mettesse in evidenza
Opinioni molto divergenti su un tema di cui ci stiamo occupando addirittura conflitti
Le radici
Culturali delle diverse posizioni che sono e Merse nella discussione che si è svolta finora sono visibili
Dobbiamo tenerne conto
Valutare la complessità del problema
Da sciogliere anche sulla base
Della distanza delle opinioni
Ma proprio questo
Ci impone
Chiarezza nelle scelte
Se a questa legge si può si vuole attribuire quel significato innovativo che nelle intenzioni dei vari proponenti
E che appunto la distanza delle posizioni
Mostra
Come un risultato
Necessaria dov'è il nodo da sciogliere
E forse nella unificazione sotto
Un'unica ipotesi di incriminazione di fattispecie prima vista prima distinte
Nella procedibilità d'ufficio
Nella costituzione di parte civile nella Costituzione la possibilità d'essere parte nel processo prevista per le associazioni certamente questi sono punti
Di contrasto
Ma il punto essenziale e fondamentale a me pare sostanzialmente un anno
La domanda a cui deve essere data risposte diverso a mio giudizio e cioè che cosa è oggi il riconoscimento di una nuova libertà quali sono le tecniche che devono essere seguite quando il legislatore fa un passo così impegnativo
Perché di una nuova libertà sicuramente si tratta malgrado le assimilazioni tutte verbali che ci sono state suggerite dal collega De Cataldo quando stamane ha letto la relazione
Che accompagnava il codice penale del mille novecentotrenta troppo diverso il clima culturale troppo diverso gli strumenti giuridici
Adoperati troppo lontana per non dire incompatibili gli obiettivi perseguiti
Allora questo mi pare il nodo reale che cosa stiamo facendo
Aggiungere una nuova pagina un catalogo di diritti che poi rischieranno di rimanere non attuati di rimanere pure proclamazioni verbali
Aggiungere un nuovo anello alla lunga collana di enunciazioni di libertà rinvenibili nella Costituzione
Avere una perlina in più con cui adornare assi
Io francamente credo che se noi ci limitassimo a una proclamazione come troppi colleghi
In realtà hanno chiesto
Dietro un formale riconoscimento
Della importanza
Di questo progetto di legge faremmo poco più che è venuto
Che ci servirebbe una libertà disarmata
Un'affermazione
Che non riesce poi a tradursi
In attuazione effettiva di di di lo sto dicendo che ci serve una disciplina che porti a una sorta di libertà organica protetta ma sì invece
A una libertà insisto armata
Capace di superare quegli ostacoli di fatto che si oppongono alla sua attuazione e la cui eliminazione compito della Repubblica e dunque del legislatore
Secondo quanto sta scritto nell'articolo tre della Costituzione
In realtà politicamente culturalmente noi ci collochiamo in una fase molto importante in una fase in cui ormai mi pare visibile e per certi versi consumato il passaggio da una fase in cui la tecnica legislativa era quella delle dichiarazioni dei diritti per entrare come siamo entrati in quella in cui invece la tecnica è quella delle istituzioni della libertà
In altri termini accompagnare all'affermazione dei diritti l'insieme degli strumenti
Che messi nelle mani degli interessati coinvolgendo l'attività di soggetti pubblici e di soggetti collettivi consentano poi a queste affermazioni di diritto
Di libertà di essere fatto concreto della vita d'ogni giorno
Questo è il punto peraltro già acquisito anche nella nostra legislazione
Guardate quale distanza
Tecniche e quale indicazione di modello ci offre l'unica carta di libertà che sia stata approvata in questo Paese dopo l'entrata in vigore dallo Stato dalla costituzione parlo dello Statuto dei lavoratori
Che in questo senso e non solo in Italia è stato considerato un modello di tecnica legislativa per la capacità con cui sono stati integrate le affermazioni di diritto proclamate
Con gli strumenti concreti di attuazione il momento individuale con il momento collettivo
Ma qui si dice
Ed è constatazione ovvia siamo su un terreno assai più difficile assai più delicato drammatico doloroso come è stato detto
Ho
Si poneva prima la questione del rapporto tra legge e costume problema che certamente noi dobbiamo avere presente ma dobbiamo allo stesso modo
Così come altre volte il Parlamento ebbe la capacità di superare quelli che sembravano ed erano appelli regressivi all'argomento sociologico di farlo anche questa
Il parlamento ebbe la capacità di farlo quando approvò la legge
Sul divorzio ebbe la capacità di farlo quando approvò la legge
Di riforma del diritto di famiglia ebbe la capacità di farlo quando approvò la legge sulla bocca in tutte e tre queste occasioni sì disse attenzione voi andate contro il costume contro quella che è l'opinione della maggioranza contro quelle che sono le credenze profonde Bennett tre volte
I sostenitori di queste tesi che io fronte sono molto autorevoli che incautamente si sono affidati anche agli iscritti e che io per carità di patria non ricordo in questa sede sono stati clamorosamente smentito
Da due voti popolari il referendum sul divorzio il referendum sull'aborto e sulla larga adesione che ha ricevuto la riforma del diritto di fare in tutte e tre le occasioni la il richiamo al costume è stato il tentativo
Di dare dignità
Oggettiva ed empirica a quella che non era altro che un'attitudine conservatrice
Che anche in questa discussione sia manifestata pesantemente con un richiamo a presunti valori da tutelare
E di cui vedremo tra un momento la stessa consistenza per questo specifico argomento
Dico con molta franchezza
Che questa è così come lo era la legge sul divorzio quella sull'aborto come lo era la riforma del diritto di famiglia una legge ideologica ma non nel senso di leggi di parte
Ma una legge che ha un'ambizione un obiettivo di cambiamento
E in questo senso dunque per segue un disegno
Se dovessimo usare le parole che stanno scritte nel discorso
Preliminare al Codice civile non italiano Codice civile
Per antonomasia quello di Napoleone dovremmo dire che questo è uno di quei casi in cui alla legge si affida il compito di essere creatrice d'avvenire dunque di cambiamento
Certo non si vuole forzare il costume
Ma questo è un terreno sul quale appunto
La legge deve rispondere
Non a una ideologia di parte
Ma quella che sta lo ricordo ancora scritta nell'articolo tre della Costituzione
Che ha in questo senso radicalmente mutato il ruolo del legislatore
Il ruolo del legislatore secondo quella che era una vecchia nobile espressione era quella del notaio della storia quello che arrivava quando la vicenda si era conclusa e dava adesso il suo suggello più o meno definitiva anche questa
Visione del ruolo del legislatore è stata abbandonata
è stata contestata
Dalla nostra Costituzione quando appunto affidato alla Repubblica questo compito di rimuovere gli ostacoli di fare e quindi ostacoli di fatto ne abbiamo molti
Quelli che sono stati qui ricordati che io ricorderò
Ostacoli di fatto che impediscono alla donna la libertà anche della denuncia ostacoli di fatto che ne hanno impedito
Il trattamento uguale nel processo perché vedremo la ragione di quella norma che vuole dettare una specifica disciplina per l'acquisizione della prova dunque ci troviamo di fronte alla necessità di ricostituire prima di tutto
Le condizioni elementari di eguaglianza mancando le quali le proclamazioni di diritto rimangono veramente
Fatto scritto sulla carta
Qualcuno
Si è voluto
Preliminarmente adoperare anche un altro tipo di argomenti e c'è e cioè
L'affermazione del diritto
L'anno sottolineatura
Dell'affermazione di una libertà non può essere disgiunta da una riflessione e dunque da un intervento legislativo visto che non ci troviamo in sede di dibattito scientifico ma in sede legislativa
Di un intervento sulle cause per la violenza
Io non contesto ovviamente la legittimità di questo punto di vista contesto invece il modo in cui si è preteso di individuare le carte
E contesto la portata politica dell'argomentazione
Perché per un verso
Si è voluto affermare
Che la causa sarebbe ad esempio
In un tipo
Di letteratura pornografica per
Essere
Precisi riferirci agli esempi che sono stati portati che sono stati tradotti anche in una proposta di emendamento a questo provoca questo progetto di legge
E una causa a cui manca ogni evidenza empirica
Con lealtà il collega Casini ha citato una serie di rapporti che sono appunto quelli dai quali è impossibile dedurre alcuna
Relazione di causa effetto tra quel tipo di cinema di letteratura di rappresentazione eh la violenza sessuale
Anzi quei rapporti ci danno tutti
Indicazioni in senso contrario l'impossibilità di trarre evidenza empirica di sostenere con una qualsiasi ragionevole indicazione statistica ad esempio una tesi di questo e infatti il collega Casini si è limitato a dire ma il problema c'è con una petizione di principio che egli poneva il problema per questo solo fatto riteneva che il problema esistesse
Oppure dovuta andare molto oltre
Dalla sua affermazione che all'origine della violenza ci sarebbe la mercificazione della donna ha dovuto riferirsi anche alla pubblicità
E allora la domanda e quanto dovrebbe essere larga
L'area dei divieti legislativi fino a che punto dovrebbe arrivare la rimozione delle cause sei tanto ampia e di diffusa e nella nostra società attuale
L'area delle cause che determinano questo tipo di violenza
E allora o questa diventa una invettiva moralistica contro il costume oppure non vedo come possa essere ragionevolmente tradotta in una puntuale indicazione legislativa
Io credo
Che ci sia
Nella società ciò che spiega giustifica
Giustifica
Intendiamoci
Ci dalle ragioni
Di questo tipo di violenza che però non è una novità
Collega De Cataldo citava
Stamane
La letteratura francese dell'ottocento
Per dire ma non è di oggi la percezione del Ferno e ma il collega De Cataldo avrebbe
Potuto forse ricordare quanto in quella
Letteratura e rari invece diffusa
Non tanto la percezione del fenomeno
Con capacità di reazione quanto la registrazione della vastità dell'accettazione sociale del fenomeno spesso
Dunque il fenomeno c'era
Anche
In società nelle quali ciò che oggi chiamiamo mercificazione assumeva forme completamente diverse per ciò che riguarda l'oppressione a cui la donna era soggetta
E dunque se vogliamo andare alle cause sociali
Dovremmo fare
Analisi assai più ampio
E qui vengo al punto politico
Io ho sempre timore dell'argomento di chi
Affermando che il problema è più vasto si rifiuta poi di fare anche i puntuali specifici e se si vuole modesti passi
Che possono essere fatti di fronte a ciò che è specificamente percepito come problema individuato al quale è impossibile dare una risposta immediata
Questo è un atteggiamento conservatore
Che si maschera
Dietro la volontà di affrontare il problema in tutte le sue componenti
Seconda considerazione
Io sono convinto
Che sembra violenza è così profondamente diramata nella nostra organizzazione sociale
Se è difficile risalire a una causa unica è individuabile per questo o quel tipo di violenza il miglior contributo anche culturale
Che si dal
Tentativo di sradicamento di questa violenza è quello
Di individuare laddove un tipo di violenza
E
Circoscritto individuato
Cercando
Di restringere
Se non di eliminare
Le possibilità di manifestazione che sono sicuramente legate anche a carenza della disciplina normativa
Una legge di questo genere
Come quella che noi stiamo discutendo farebbe cadere molti
Degli strumenti difensivi anche culturalmente
Della violenza sessuale in questo senso sarebbe un contributo alla lotta alla violenza in sé e nella società
Io naturalmente non mi illudo
E sono così sciocco da pensare
Che basti una legge a modificare una situazione di cui conosciamo la porta
Ma sono altrettanto bene che senza determinate leggi
Talune modifiche di costume non possono verificare
Io sicuramente non attribuisco al alla riforma del diritto di famiglia
I mutamenti del costume familiari mai scelto che fino a che sopravvivevano nell'ambito della disciplina familiare norme che consentivano ad esempio al marito di esercitare determinati poteri da nei confronti della moglie alla moglie di vedersi negati in sede giudiziaria
Possibilità di intervento diritti poteri nei confronti dei figli
E l'evoluzione del costume era gravemente intralciati da tutti questi fatti
Pensate tanto per fare un esempio
A ciò che si riferisce alla disciplina dei figli nati fuori dal matrimonio dunque nessuna pretesa di attribuire valore taumaturgica un intervento legislativo ma sappiamo tutti che è una modifica legislativa in certi casi è la condizione necessaria
Perché il costume
Posso se non mutare automaticamente certamente poter proseguire
In quella evoluzione veder mantenute quelle tendenze dinamiche che si sono già manifestate
Altro argomento conservatore ma sul quale non intervengo perché già lo ha sottolineato il collega Boato è quello di chi sorprendentemente in quest'aula c'ha fatto in sostanza l'apologia della legislazione vigente
Dicendo che in realtà c'è già tutto perché scrivere questo scrivere quest'altro se già nel diritto vigente
Le norme che possono dare risposte a quelle domande ci sono tutti
E allora noi siamo obbligati a fare una diverso domanda a chi prospetta un'attitudine di questo genere al legislatore di oggi come mai allora
I problemi si pongono
In presenza di una legislazione che si dice li negherebbe all'origine
E noi allora scorgiamo anche qui
Un atteggiamento che altro non può essere che definito che come conservatore
Allora guardiamo da questo punto di vista anche i tre punti maggiormente controversi
Cioè dal punto di vista
Di chi non
Si impone nella vecchia ottica
E pensa che questa legge non debba essere altro che la prosecuzione su questo terreno di ciò che già
Nella legislazione indicato ma in quale legislazione io vorrei indicare ricordare per un momento
Quello che accadde proprio in questa alle origini della Repubblica quando si discuteva della Costituzione uno dei di quelli che passano giustamente per essere padri di questa Costituzione
Piero Calamandrei criticata
Le norme sulla parità dei coniugi dicendo che esse finivano con l'essere contrastanti
Con il Codice civile dai banchi della sinistra una deputata
All'assemblea costituente gli rispose che le donne quel codice civile non avrebbero cambiato
Quando io sento dire per esempio che la costituzione in giudizio delle associazioni contrasta con il codice penale
Io rimango francamente sbalordito perché quella norma vuole cambiare il codice penale esattamente quello che si voleva
Non è più in linea con una nozione di costituzione di parte civile che implica il momento della patrimonialità ma è proprio quello che si vuole sta
Introduce un elemento anomalo mai di questa anomalia che abbiamo bisogno
Ma quale mai idea della riforma hanno coloro i quali ritengono che questa non debba essere osservanza di grandi principi ma ripetizione delle vecchie Ray ma dove sarebbe allora il cambiamento
Ma questa è prima di tutto pigrizia mentale
E questo è un atteggiamento che noi vediamo in tutti i vari aspetti perché altrimenti avremmo veramente quella libertà disarmata di cui parlavo prima questa incapacità di tradurre poi la scelta
Nella concreta strumentazione
La libertà sessuale come oggetto di tutte
Ma questo porta necessariamente corse l'unificazione delle dire diverse fattispecie sotto un'unica ipotesi di incriminazione
è già stato ricordato
Non solo per una ragione d'ordine di principio sistematiche
L'unicità dell'oggetto della protezione
Ma perché la distinzione introdotta nel codice Rocco perché rare agli atti di libidine Dine un'area di maggiore tolleranza sociale e quindi una sanzione giuridica meno rilevata
Non solo è contrastante con il principio ispiratore di questo progetto mai contrastante con la stessa realtà dei fa e cioè l'esistenza di atti di libidine
Assai più violenti nella sostanza
Della ipotesi tradizionale della violenza carnale
è stato ricordato già stamane
E non c'è bisogno di essere stati vettori del marchese de San per sapere quanta violenza può esserci in atti che escludono quella che pudicamente si chiama la penetrazione
Né questo significa poi impossibilità di graduale
Perché per un verso qui è stata fatta l'Apologia della saggezza dei giudici e poi non si è voluto riscontrare nei fatti quanto margine sia data questa saggezza
Dalla larga da Largo divario da tre a otto anni delle sanzioni e della possibilità d'poi di giocare sui diversi elementi che appunto nel momento in cui la pena deve essere individualizzata i giudici possono adotterà
Mi pare veramente che qui solo la pigrizia possa indurre a ritenere questo aspetto come contrastante con la stessa finalità della legge
Pericolosa per la sua applicazione incentivo addirittura a una evasione delle norme che sono state prese
E veniamo al punto della procedibilità d'ufficio
Io qui devo dire francamente
Che mi trovo
In grave
Di saggio nel seguire le argomentazioni assai contraddittorie che sono state adoperate
Qui è stato messo con grande forza in evidenza dai critici
La necessità in sostanza
Di impedire pubblicità a ciò che è una persona ritiene essere fatto vergognoso
Nello stesso tempo però con singolare contraddizione da parte di molti dei medesimi critici è stato interpretato secondo me in modo corretto
L'andamento statistico in materia più come
Determinato
Da una maggiore disponibilità a procedere alle denunce derivante dal maggior coraggio che via via le donne sono venute prendendo che non come il segno di una crescita di questo tipo di reato bene allora mi pare che per il legislatore l'alternativa sia disegnata in modo molto netto
Il legislatore vuole stare dalla parte di chi questo coraggio a trovare
Incentivare questa dinamica oppure no questo è il punto essenziale
Deve il legislatore liberare le donne dall'obbligo di essere coraggiosa perché ancora questa è una necessità
Oppure no
O deve lasciare che tra loro e la società la partita sia giocata questa si individua l'Istica mente col rischio che poi sia perdu
Da parte della donna questo è l'interrogativo a cui noi dobbiamo rispondere tra dieci anni io mi auguro
Che il legislatore non abbia più bisogno cancelli poi la procedibilità d'ufficio perché ormai il suo compito è fatto la dinamica benefica innescata dai movimenti femministi è giunta al suo estro non ci sarà più bisogno
Di creare legislativamente le condizioni che oggi le donne si creano con il loro coraggio che cosa ci sarebbe
Ma altre volte il legislatore ha fatto delle scelte apparentemente incoerenti io ne voglio ricordare una soltanto nel tanto per citare sempre la riforma del diritto di farlo
Che ha segnato con molta forza
Leggo Alianza tra uomo e donna in cui c'è sicuramente un elemento contratti
E cioè la previsione come regime legale
Tra i coniugi della comunione
Il regime più coerente a una situazione di piena parità eguaglianza del regime separati
Quello che c'era nel codice civile del quarantadue
E negli altri Paesi dove il regime
Patrimoniale per tradizione è restato per tradizione quello comunitario via via che cresceva nel fatto non solo nelle leggi
La parità tra uomo e donna sono stati introdotti come si dice a elementi separatisti perché questa contraddizione nel nostro sistema ma per una ragione molto
Perché la condizione della donna nella famiglia era di tale discriminazione rimane in molti casi di tale discriminazione da punto di vista dei rapporti patrimoniali che era necessaria quella che potremmo chiamare una legislazione di sostegno io mi auguro che nel momento in cui questa situazione sarà stata superata noi potremmo fare evolvere il nostro sistema erano introducendo con la stessa larghezza elementi separatisti ma finché quel dato di fatto rimane
Evidentemente noi abbiamo bisogno di questa forzatura di questa contraddizione di questa necessari contraddizione legislativa perché questo punto non dovremmo tenerlo presente anche in questa città in cui i vincoli dell'ambiente
E qui bisogna
Essere molto fra
Sono ancora spavento
Se su questo punto ci sarà da discutere ci tornerete
Ma basta avere avuto un po'di pazienza
Avere seguito come mi è accaduto di fare lei tante discussioni che si sono avute avere ascoltato le testimonianze
Per avere tranquilla la coscienza della necessità di questo
Ecco
Qui non vedo veramente nessuna contraddizione
Noi stiamo facendo crescere
Nella considerazione legislativa la libertà sessuale
Come valore
Meritevole di una legge specifica che non può attendere
Modifica e generali del Codice civile dunque stiamo in qualche misura riscrivendo la tavola dei valori
Relativi alla protezione tenta
La neve è fin troppo protetta
Nel nostro sistema giuridico
Non c'è molecola del diritto di proprietà che non sia assistita da battaglioni di norme dov'è la tutela delle S
Questo è il punto che ci interessa
Ma alla tutela dell'essere ogni la tutela della vergogna e ciò che si chiede in questa sede
La tutela dell'Est della stigmatizzazione sociale
Questo è ciò che
In realtà alcuni ci chiede poiché la violenza e vissuta come fatto di vergogna ebbene che la tutela sia attribuita
Alla stigmatizzazione sociale non alla persona offesa allora la preoccupazione in questa direzione non la libertà sessuale l'oggetto della vera preoccupazione
Ah stigmatizzazione sociale la condanna il costume regressivo ancora una volta che prende la mano e il cervello dei critici di questa proposta
E su questo non ci possono essere
Vie di mezzo
La libertà di determinazione della donna certamente ma io ho l'impressione che questo modo acritico con cui la tema dell'autodeterminazione è stato portato in questa sede
Avrebbe spinto i critici qualora si fossero trovati a parlare in un Parlamento ottocentesco a parlare contro quello che allora si chiamava il diritto di coalizione dei lavoratori cioè la creazione di sindacati
Perché avrebbe espropriato il lavoratore dell'autodeterminazione nel contrattare solitariamente
Con il datore di lavoro
Autodeterminazione a parità di condizioni
Quella è l'autodeterminazione
Ci devono essere le condizioni di base per autodeterminarsi
Altrimenti
Torniamo a quelle finzioni dei giuristi francesi dell'Ottocento
Che per esaltare
La libertà formale sostenevano che non c'era
Teorizza hanno il patrimonio del proletario
Cioè la possibilità che in diritto nessun ostacolo ci fosse per lui di acquisire tanti beni quanto il milionario allora si era più modesti nelle cifre
Che viveva nella città di Parigi e noi dobbiamo
Per preciso obbligo costituzionale costruire anche le condizioni dell'autodeterminazione questo è il senso di questa legge non altroché espropriazione
Qui stiamo cercando faticosamente con difficoltà alla discussione degli articoli ce lo dirà
Ci sono dei problemi aperti cercando di costruire le condizioni di questa libera determinazione fra libertà vissuta non soltanto nella chiave tradizionale ma anche come costruzione a cui il legislatore deve dare la sua
La riservatezza oggi unica di cui gode la donna la riservatezza coatta che le impone l'ambiente
Spingendola a vivere in solitudine in silenzio la sua averlo
Questa è l'unica riservatezza che c'è nella realtà
Le altre forme di riservatezza
Dobbiamo sicuramente tenerle prese ma le forme di riservatezza sono quelle che ad esempio sono necessarie
Sul versante processuale
Ma benedire il collega De Cataldo che già tutto è detto per l'acquisizione della prova
Ma se fosse stata fino a oggi così rispettosa della vittima
La sequenza processuale nessuno avrebbe pensato i doveri inserire nella proposta di legge quelle parole quelle previsioni
Che sono contenute nell'articolo dopo
Queste sono invece necessitate come previsioni dal fatto che in questa specifica materia quei principi non sono stati
Rispettate
O comunque sono stati applicabili come ricordava bene il collega Violante coerentemente ha una logica del reato contro la libertà sessuale completamente diversa da quella che si vuole qui afferma
E dunque anche qui la necessità di un mutamento su un terreno della disciplina normativa per farsi non per limitare
Il diritto di difesa
Non per circoscrivere le possibilità del giudice nell'acquisizione della prova ma per ricondurre ai giusti limiti
Previsti poi dalla fattispecie incriminati la diva se ci sia stata o no violenza da
Questo è il quando sta ma io ho sentito stamattina con sbalordimento
Fare veramente all'esempio che non avrei creduto che essa in quest'aula sarebbe stato riporta quello della persona che dice
Io ho invitato a salire in macchina quest'uomo questa donna perché sapevo che era un notorio
No era una prostituta
è bene che cosa vuol dire tutto questo se poi c'è stata violenza o minaccia all'origine del rapporto sessuale
Qui veramente
I concetti di dignità i concetti di eguaglianza
Stanno fuori dal ragionamento e invece devono stare alla radice del provvedimento legislativo che noi dobbiamo approvata
Ottimo
Quello della presenza in giudizio per le associa
Su cui si sono fatte
Anche a delle ironie che non mi sarei aspettato in questa sede
E qui
La cultura giuridica mi pare
Che hanno già fatto largamente giustizia degli argomenti che abbiamo ascolta
Ma sono almeno dieci anni che in tutti i Paesi di pari civiltà ogni tanto noi ci vantiamo di essere il settimo paese industrializzato del mondo ma che ci servono questi difetti
Questi altri parlo sentito il collega De Cataldo fare ironia sul tentativo di precisazione
Delle caratteristiche che devono avere questi movimenti per essere ammessi in giudizio ma se non leggesse la legge lo ha ieri sulla protezione dei consumatori da parecchio tempo in vigore in Francia che cosa avrebbe dovuto se lo leggesse una casistica inglese o statunitense in materia di ammissione dei soggetti di legittimazione dei soggetti che possono esercitare le azioni di categoria probabilmente farebbe delle ironie ma questi sono strumenti che si sono consolidati hanno dato evidenza una dimensione tipica dell'azione collettiva che ormai in dissociati dal anche dalla disciplina istituzioni ma non possiamo continuare a ragionare in termini dico Tomic in queste e in altre materie pubblico-privato
Quello che ci ha indicato con estrema regge
Una dinamica sociale comune a tutti i Paesi che raggiungono un determinato livello di complessità sociale e di sviluppo economico e che c'era una terza dimensione quella collettiva che deve essere tenuta presente
Nella stessa logica istituzione questo è un punto estremamente importante
In questa materia per due motivi uno transitorio mi auguro e che riflette quella che è la vicenda anche italiana di questi obbligata come la donna a darsi coraggio
Ha avuto un sostegno non indifferente dalla possibilità di non essere sola nel Processo quando questo è stato reso possibile
E in un momento delicato di passaggio come sicuramente sarà quello che seguirà l'entrata in vigore di questa legge questa esigenza rimarrà
Ma c'è una ragione non transitoria che a mio giudizio giustifica
L'uso di questo strumenti a mio giudizio anche al di là di quello per
Prevede il Progetto dal quale io
Vedrei cadere la necessità del consenso per la persona offesa per la ragione e di rosso cioè appunto questa dimensione collettivi
Questo dato culturale il largo senso che tanti hanno evocato è sottolineato secondo me giusta
Del fenomeno della violenza sessuale ieri chiede che anche sul terreno istituzionale ci sia una risposta culturale di altrettanto respira di altrettanta ampiezza chi deve scendere in campo
Perché questo dato culturale sia rimosso dal nostro sistema
E devono entrare in campo anche a soggetti forti
Concludo subito noi sappiamo che il processo
E si è stato costruito a immagine di una dicotomia il privato e il soggetto pubblico
E il rappresentante dell'interesse pubblico il pubblico ministero nel processo
Ma qui dobbiamo evidentemente ricostituire anche nel processo questa possibilità di emersione di presenza di un momento collettivo ineliminabile da una dimensione come quella che stiamo considera e individuiamo anche un rapporto tra istituzione giudiziaria e presenza popolare dell'amministrazione della giustizia diverso dal modulo ormai logoro della giuria popolare
Credo che quindi imbottiti
Che stanno dietro la strumentazione tecnica di questa dei siano tutti di grandissima importanza di principi
Tali da individuare appunto come ricordavo all'inizio questo passaggio dalla pura dichiarazione dei diritti alla creazione delle istituzioni di libertà che ne possono garantire l'attuazione
E io vorrei ricordare in chiusura un fatto che altri hanno sottolineato ma che non mi sento di tace
Quali che siano state
Le
Le scelte tecniche quale che sia stata poi la vicenda concreta
Non possiamo dimenticare la grandissima importa
Che ha avuto per lo stesso iter parlamentare di questa legge l'iniziativa
Di chi ha deciso di promuovere la raccolta di firme perché accanto ai POR alle proposte
Di iniziativa parlamentare ce ne fosse una di iniziativa popolare io credo che questo non possiamo sotto alcuni sottovalutarlo perché questo ci dice
Che il Parlamento può rimanere
Punto di riferimento essenziale rispetto a interessi Bissoni indicazioni
Che vengono dalla collettività che ci sono cioè momenti punti in cui il raccordo tra istituzioni e società civile può non essere sterile
Qui il Parlamento ha risposto
E questo è
Un risotto insultato non piccolo che noi possiamo acquisire quale che sia stata poi la difficoltà dei rapporti tra Commissione parlamentare gruppi che avevano pur promosso quell'iniziativa legislativa
Questo è un dato fecondo e non per esercitare pressioni sulle scelte dei legislatori ma perché
Il punto è importante credo che del contenuto di quella proposta di legge nel momento in cui faremo le nostre scelte dovremo in qualche modo pure tenere conto
La ringrazio l'onorevole a e stretta parlare nelle varie con delinea ne ha facoltà
Poiché non tutti gli interventi hanno la lucidità e rigore
Di questo che mi ha preceduto vorrei ricordare anch'io che questa proposta
Intervenuta davanti a legislatura in
Per sollecitazione anche di una legge di iniziativa popolare e per un impegno che anche in questo Parlamento nei singoli gruppi di questo Parlamento
E vorrei ricordarlo
Particolarmente l'onorevole Casini che non assiste a questo dibattito dopo essere intervenuto
è venuto con coerenza e con rigore e con la loro cultura specifica prevalentemente dalle donne
Il consenso
Sui principi civili della libertà sessuale
Viene infatti da quanti uomini e donne
Sono deliberati a trasformare la società nel senso voluto dalla parte offesa
Dalla parte offesa da un costume secolare ancor prima che da una legge
In questo caso significa cercare di dare connotati più umani alla società
A partire
Da
Da quello che è il più umano
E personale dei rapporti
Quello nel quale probabilmente si trova l'unità di misura
Del significato della libertà
Dato che il singolo
Anche nella privatezza del rapporto si rapporta con un altro
Ed esclude così ogni individualismo egoistico
E anzi viene qui condannato
Proprio perché
Si mette in crisi essendo quello che violenta e mercifica
Mi soffermo a ribadire questi concetti che dovrebbero essere ovvie
E
Vorrei dire che come per tutte le leggi si fanno citazioni di classici
Basterebbe rileggere
No chi autori
Notti forse ancora una volta solo a metà dell'uditorio
Visto
Che a metà del del pubblico del del della della udienza popolare non certo di quest'aula perché sono donne e basterebbe ricordare Marie con Elton Krafft per il Settecento o Anna Maria Mozzoni e per fortuna la citata un uomo Anna Kuliscioff per il secolo scorso
Concetti dunque che dovrebbero essere Obi perché
Su questi elementi che si fondono ancora oggi
Elementi
Forme di pregiudizio
Ah Berra anti ed equivoci sul separatismo e sulla cultura delle donne
Che
Pregiudizi che attribuiscono ad esasperazioni di avanguardie minoritarie e totalizzanti
Perfino questa civilissima correzione del diritto
Lui infatti sono prevalentemente
Gli atteggiamenti pretestuosi di critiche che anche inconsapevolmente certo ma sempre aberrante mente attentano allo spirito di questa proposta
Così come di altre posizioni culturali espresse con particolare forza in questi ha ultimi anni dalle masse femminili
Uno è quello di ritenere che le donne siano un gruppo uno dei settori del sociale a cui vanno concessi benefici ed erogazioni
Mentre si sono sempre la metà dell'umanità così come la metà dei lavoratori dei giovani degli anziani e mi si consenta di dire per l'interesse che ha in questa sede il referente elettorale e cinquantadue per cento dell'elettorato
Non ovviamente il cinquantadue per cento dei rappresentanti eletti anche perché questo è un discorso che avrebbe bisogno di ben altre differenze come testimoniano alcuni interventi che pure suo marito
La seconda pole opposizione fuorviante
E quella che intende la specificità che le donne propongono
In termini di nuova cultura come espressioni rinchiuso egoismo teso puntigliosamente al bene delle sole donne o addirittura
De indicativamente teso a rifarsi sul passato
E invece è vero che è necessario recuperare dall'esperienza storica l'esclusione di questa ineludibile parte dell'umanità quella consapevolezza precisa specifica
Prevede la comprensione nel diritto alla diversità
Del diritto alla diversità
All'interno del diritto di parità e che quindi è in grado di orientare di maturare la società tutta quanta uomini e donne in differentemente
E allora vorrei seguire il percorso di questa legge è la storia di questa legge è una delle poche che non è stata delegata interamente ai rappresentanti eletti e alle aule parlamentari
Il movimento delle donne nella sua
Matematica dinamicità
Ah per qualche tempo rifiutato ipotesi dell'impegno sul fronte legislativo
Per sfiducia in un'istituzione che aveva mantenuto nel proprio ordinamento
Fra i reati contro la morale e non contro la persona in opposizione qualsiasi criterio giuridico e morale lo stupro cioè il più sordido fra i reati di violenza
Ma anche il più chiaro perché sempre intenzionale mai concluso mai involontari
Ma la timidezza delle donne era anche perché la provocazione che
Veniva che si proponeva questo spezzone del discorso giuridico
Era quello di innovare il diritto
Cento
Lo ha detto sul piano dell'analisi più minuta della legge l'onorevole Rodotà rinnovare il diritto
Appare infatti chiaro
Che il non avere posto fra i diritti di libertà la libertà sessuale ha contribuito a mantenere tabù repressioni fondate su una scorretta visione umana della sessualità
Che chiamiamo maschilista perché fin qui autenticata in rapporti culturali e sociali
Di un sistema in cui le donne non erano previste come forza autonoma e più che contrattuale culturalmente provocatoria
Vorrei ricordare come elemento di valore di un dibattito che si è sviluppato Fomento talmente per mesi il ripensamento sul valore stesso della pena o del risarcimento del danno
Ad opera di gruppi femministi
Che hanno fatto emergere anche punti di capire se si vuole ma hanno anche fatto risaltare il grande coraggio di ritenere che
Anche
Per le leggi quello che conta non è il costume ma il cambiamento del costume
L'Istat quindi la proposta di una legge di iniziativa popolare che ha raccolto l'uno e cinquanta mila firme richieste
Ma trecento mila adesioni di donne e di uomini che aspirano a una società migliore
Dato numerico che la dice lunga in tempo di cosiddetto riflusso sul consenso
Su una proposta che probabilmente tardiva rispetto alla maturazione collettiva e basta citare anche lo scalpo ore che ha suscitato due anni fa
Quasi due anni fa il documentario Processo per stupro
Che testimoniava lo scandalo di una giustizia
Terribilmente arretrata rispetto alle necessità
Civili del nostro Paese
E che ha causato scandalo per gli incidenti che ha provocato anche in sede Radio Dry TV
E non certo perché ha sconvolto quello che qualcuno ama chiamare il comune senso del pudore dando adesso un'interpretazione che esce dal significato della previsto dalla Costituzione
Il parlamento quindi non deve dimenticare questi dati
E infine
Sono gli stessi
Che
Dal monito costituzionale invitano a superare di elementi difficoltà di difficoltà che impediscono una crescita che si viene esprimendo nel Paese
Io credo
Anche questa discussione generale
Esprima
La cultura
Che la legge in oggetto sottende
Che indichi
In questo in questa valorizzazione concettuale la volontà del legislatore
Anche quando in queste Aule si discusse un altro problema fatto esplodere dalla volontà delle donne decise a di invertire un cammino perverso che le penalizzava nella libertà di essere madri
Il tema della violenza fu presente
Sul tema dell'aborto gli interventi delle donne facevano sempre riferimento alla violenza perché la maternità non voluta
La porto chi rappresenta
La scelta di disperazione
è la soluzione sempre di una violenza anche quando involontaria
Stupisce ancora
Neppure le chiese
Abbiano mai avuto il coraggio di collegare la portò alla sessualità mal vissuta
Alla corresponsabilità di due partners nei rapporti interpersonali
Alla violenza sostanziale di gran parte dei rapporti interpersonali
O forse non fa neppure meraviglia visto che la società
Dei religiosi non ha dato fin qui grande contributo neppure al monito morale
Perché
Orientata
A riflettere su una sessualità che si rimuove perché non la si comprende e perché si esclude
Dalla concerto delle Pucci da cui si trae ispirazione quella delle donne
Che le chiese si limitano ad ammonire
Secondo modelli immaginari che le donne hanno finito più frequentemente di quello che la storia non registri ma come al testimoniato la storia di questi ultimi tempi per trasgredire
I
Modelli della Vergine Madre della prostituta rappresentano in modo non certo religioso una sostituzione su qualità che così come è nel costume appare disturbata
Non lascia alla maschio altra gratificazione che quella di un presunto orgoglio virile
Che ha percorso anche alcuni degli interventi che sono stati fatti quindi e che sarebbe stolto se non fosse criminogeno
Questa legge propone dunque una correzione del Codice penale
Sulla base di una concezione che elimina fra gli esseri umani a partire dal rapporto più personale e umano che però è già sociale la violenza la disparità dei livelli la subalternità e indomito
Da questo punto di vista tendenziale
Appare chiaramente
La volontà del legislatore in ogni momento dell'articolato
Sì intenzione
Non perfetto emendabile come qualsiasi altro disegno di legge
Abbiamo affrontato in questo Parlamento
Appare chiaro che in ogni momento adeguato la volontà del legislatore si orienta su questi principi
Ci sono elementi che possono essere anche migliorati
Se posso dire
Sì desidererebbe che accanto alle strutture penitenziarie
E agli ufficiali dello Stato per i quali sono previste le aggravanti dell'articolo sei si allunga giungessero le strutture ospedaliere e personale medico ambulatoriale
Ma mi sembra che sia chiaro comunque la volontà di partire dal discorso della donna
Anche se la legge correttamente
Correttamente perlomeno input fin dove possibile parla in forma generalizzata di persone i coniugi di minori
Per questo credo che l'articolo dodici dove si dà la costituzione di parte alle associazioni interessate alla tutela da questi delitti
Che
Anche se non ha la pienezza della parte civile
è il segno di una predominanza degli interessi della donna
E di una società che su questi interessi vuole iniziare un cambiamento costruttive
Dico e
E le in Cocoon poco alla rinfusa perché molte delle cose sono state già dette da altri colleghi
Che è chiara la volontà del legislatore
Di collocare nell'area della violenza la molestia e non come è stato fin qui di dare alla violenza la possibilità di trovare le attenuanti nella molestie
Nella definizione dello
Altrettanto chiara e l'intenzione del giugno del legislatore per la procedibilità d'ufficio dell'articolo undici che sarebbe stato forse
Meglio inserire senza mi serve come per altri casi di specie previsti dal codice
Perché al di là delle ragioni di umana conflittualità e delle contraddizioni delle reazioni emotive personali deve farsi strada in principio che a rigor di logica nulla di ciò che coinvolge la società il rapporto di coppia essendo già rapporto sociale come abbiamo detto può essere giuridicamente consente considerato privato al punto da consentire il danno della persona o la violenza di uno dei partners
Anche se dei due uno può essere portato a supportare e a tacere soggettivamente pertanto anche
Se un coniuge dovesse
Anche per il coniuge dovrebbero valere le stesse regole visto che caso mai almeno sul piano morale violentare la moglie o la convivente potrebbe essere un'aggravante
Perché motivato dalla soltanto in questo caso dalla verifica azione della donna e dall'accettazione del suo possesso da parte dell'uomo
La volontà è chiara anche per le aggravanti per lo stupro di gruppo per il sequestro che sostituisce il ratto
Per Roma non mi non la missione alle domande sulla vita privata per il rispetto dei portatori di handicap sa per la pubblicità delle sedute
Che giustamente parlo salva solo la richiesta della parte offesa e non quella dell'imputato come chiedeva qualche collega a cui va sempre la presunzione di innocenza per ogni reato fino al termine del giudizio
E non è chiara anche per i minori
Anche se qui non si può non fare una denuncia
Manca addirittura nel modo di concepire la legge un diritto del minore
Che riscriva la giurisprudenza partendo da una tutela che non sia semplificazione negativa o repressiva e chi anche quando difende i giusti diritti si fonda su difesa paternalistica
Sarebbe grave che ancora una volta si confermasse nel diritto l'unificazione dei concetti donna minore
Quando assurdità culturale umane sociale e anche giuridica troppe volte invalsa
Ho visto che
Si apra un discorso serio quindi a partire da questa legge che non deve fare scalpore per presunte scabre Rosita
Rivelando il persistere di un pregiudizio che è già in sé paradossalmente violento e si rifletta
A quali gravità rappresenti
Una delittuosità così squallida e indegna
Abbia mantenuto la sua presenza nei codici penali non solo del nostro Paese
Sotto il capitolo dei reati contro la morale e non contro la persona
La legge che uscirà da questo dibattito
Possa rappresentare l'accoglimento nel diritto di ipotesi giuridiche che prevedono rapporti interpersonali umani che in qualche modo già e visto esistono almeno come aspirazione
E magistrati giuristi moralisti e pedagogisti
Ne tengano in debito conto con attenzione umiltà volontà costruttiva perché troppe volte i discorsi sulle libertà
Sempre citati finché restano nelle nebbie idealistica restano indeterminati quando l'occasione li colloca alla luce delle responsabilità e della ragione
A volte
Sia paura
Di questo
In queste occasioni
Non vorrei mai che fosse anche in questo Parlamento tra
Ringrazia relevare Patrignani
Era una registrazione del ventuno gennaio ottantatré con questo intervento di Giancarla Cosignani esponente della cosiddetta sinistra indipendente
Parlamentari eletti nella lista del PC
Pronunciato durante nel dibattito parlamentare su nuove norme sulla violenza sessuale in precedenza avete riascoltato tra gli altri interventi
Di Stefano Rodotà Di Carlo Cassina di Adele faccio concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio