La prevenzione della violenza sulle donne attraverso l'intervento sugli uomini autori di atti di violenza domestica

Venuti a questa conferenza stampa di presentazione della dei programmi di intervento di carattere preventivo di trattamento per la gestione del rischio di violenze sulle donne dedicati ai principalmente ai percorsi di recupero dei cosiddetti uomini auto di violenza
Insomma è stata una settimana abbastanza complicata difficile nonostante fino alla settimana in cui cerca di di fare il punto sul contrasto alle lance in genere abbiamo avuto tre femminicidi l'ultimo stanotte varianti scusate e oltre a varie diciamo come posso dire cadute di stile ma è un termine troppo riduttivo di di giornalisti che hanno e direttori di quotidiani importanti che hanno cercato di di ridurre la violenza di genere a un come possiamo dire a un di di squalificato
Di pesanti subito i nostri ospiti cerchiamo di fare il punto della situazione
Abbiamo il ministro per le pari opportunità la famiglia Bonetti collegato con noi c'è il ministro della giustizia Alfonso Bonafede ci sono le senatrici di Italia viva Donatella contatti e del Movimento cinque Stelle Alessandra Majorino
Collegati con noi il professor artrosica direttore del Centro Whittle vicepresidente dire l'Aida
E il dottore Andrea Bernetti il Presidente del centro uomini ma altrettanti
Procuratore Franco Cauzzi proprio per la Repubblica presso il tribunale di Genova e procuratore Sandro Raimondi presso il tribunale di Trento
Inoltre dottoressa Alessandra Simone dirigente della polizia di Stato
Ideatrice del progetto zero Cska un progetto molto interessante di cui dopo parleremo io do subito la parola la ministra
Che insomma ci racconterà un po'grazie
Grazie davvero di cuore per questa importante occasione sono giornate in cui il Paese sta guardando con particolare attenzione intensità
Questo fenomeno che ormai
Permea purtroppo la quotidianità del nostro vissuto che quello delle violenza maschile contro le donne
Renzo maschile contro le donne purtroppo una dinamica un processo non è semplicemente un atto mai fatto
Dal racconto e dalla consapevolezza di vite che sono ferite
La cerate ora dopo ora giorno dopo giorno nelle case nel silenzio nella solitudine di tante troppe donne ancora oggi ferite uccise loro e i loro figli
è chiaro che parlare di violenza contro le donne in una giornata come quella del venticinque novembre da un lato aiuta a da fermare
Una coscienza che dobbiamo maturare ed uno sguardo di verità condivido che oggi uno degli elementi che siamo chiamati a a mettere in campo nella costruzione di una coscienza collettiva e lo sguardo e la parola di verità che dobbiamo dire sulla violenza che la condanni senza se e senza ma
E che la decontestualizzata qualsiasi rischio di trovare una corresponsabilità da parte delle donne non c'è ragione non c'è giustificazione non c'è relazione conflittuale affettiva
Non c'è gelosia non c'è raptus che può giustificare la violenza la violenza è un atto di disumanità
Che va condannato ripudiato dal nostro Paese ne dobbiamo dire che l'Italia oggi ripudia cadenza contro le donne e quindi si assume la responsabilità di mettere in campo azioni certamente di prevenzione
Azioni che possano aiutare le donne a sentirsi accompagnata non sentirsi sole ma anche azioni che cambino il paradigma sociale
Io su questo credo che se dobbiamo avere il coraggio anche di esplorare percorsi nuovi perché il processo della violenza contro le donne a molteplici sfaccettature la precondizione
Per superare questa piaga che segna ancora troppo spesso le nostre giornate non sono i racconti sui giornali male le giornate nella concretezza del vissuto di ciascuno di noi e la promozione di una piena parità di genere di una valorizzazione dell'esperienza femminile
In tutti i contesti del nostro Paese una parità di genere che però deve vedere come soggetti
Anche protagonisti nella costruzione in questo percorso uomini e quindi oggi questo disegno di legge di cui andiamo a parlare credo che sia un pezzo importante del percorso già tra l'altro incluso nell'ambito della convenzione di Istanbul
Ieri in in un'occasione di una conferenza straordinaria sulla violenza venticinque anni da Pechino abbiamo avuto modo di ricordare come da quel percorso sia nata una lettura della violenza contro le donne contro come violazione dei diritti umani delle donne
Questa affermazione che la violenza validare i diritti umani universali delle donne neonato allora importante ma che ancora oggi ci deve chiamare ad una nuova responsabilità consapevole anche che Paiella delle contro le donne va di impedire un ostacolo alla realizzazione di uno sviluppo di tutta la comunità e di un processo di pace
Allora parlare perché parlare di uomini che agiscono violenza contro le donne perché è è in una responsabilità che va riconosciuta che quella dell'autore del delitto che lo dobbiamo andare a insistere per modificare gli elementi di questo procede processo perché altrimenti ci concentriamo
Sulla vittima e lo dobbiamo fare perché è la vittima che va aiutata accompagnata colta sostenuta anche in un percorso poi di ricostruzione di una vita possibile altra
Ma
Non possiamo togliere dallo sguardo una responsabilità che deve essere attribuito al colpevole cioè all'autore di violenza
E ovviamente non lo stato di diritto come il nostro c'è un tema per cui
Questa responsabilità non è solo condanna
E anche necessità di richiesta di un cambiamento nell'agire di quell'uomo ecco perché la Rete dell'anti violenza accanto alla protezione e sostegno per tessere della donna deve chiedere agli uomini di assumersi la responsabilità della loro colpevolezza e quindi conseguentemente di cambiare perché quel tipo di cambiamento che può cambiare anche un paradigma sociale e culturale nell'ambito di tutto il Paese
Noi stiamo già lavorando nel piano strategico nazionale appunto in coerenza con la convenzione di Istanbul nell'ambito diciamo anche di una riconoscimento di questa responsabilità
Maschile c'è il tema punitivo il Codice Rosso ha messo in campo alcune azioni le stiamo verificando sopra anche al ministro buona fede per il lavoro attento anche di analisi che sta portando avanti in questo senso a tutte le forze
Dell'ordine che che che sono davvero in prima linea in questo contrasto nell'ambito poi della Rete del nostro piano di alcuni centri antiviolenza stiamo iniziando a costruire un accordo una collaborazione anche con la parte che si occupa appunto del recupero degli uomini autori di violenza credo che questo disegno di legge possa come dire contribuire a consolidare questo tipo di di percorso questo tipo di sistema mettendo a fuoco che c'è a ad una responsabilità di colpevolezza deve conseguire una re necessaria responsabilità di cambiamento
C'è tutto un tema anche normativo io conosco anche l'esperienza
Del del procuratore di Trento che ha portato sofferenze stravinse
Positive del in questo senso
Del sul fatto di agire anche non so l'allontanamento da casa degli omini maltrattati perché sappiamo quanto Hall a volte togliere una donna dalla sua casa lei propri figli sì è un elemento di ulteriore solitudine nel quale la donna si va a trovare quindi c'è tutto un impianto normativo che va ridisegnata io credo che è una nuova sfida che possiamo affrontare tutti insieme con l'obiettivo finale che tutti abbiamo che è quello di aiutare ogni donna ad essere liberata dalla schiavitù della violenza nella quale si può trovare ma ancora di più o di avere un volto di comunità che sappia accogliere le vite delle future generazioni in un mondo migliore rispetto a quello in cui oggi ci troviamo in cui noi dovremmo purtroppo piangere le troppe sorelle morte anche durante queste dolorosi in sei giornate
Grazie ministro so che si può affermare un pochino con noi continuare questo questo dibattito io darei la parola al ministro buona fede STEA collegato non lo vedo
Non ancora collegato allora continuiamo la nostra discussione poi mi farete un cenno quando il ministro collegata che erano subito la parola perché sarà interessante sentire anche da lui
Insomma qual è il quadro della situazione in particolare sull'applicazione del Codice rosso emessi per Curzi
Per gli uomini autori di valenza all'interno degli istituti di detenzione allora iniziamo quindi a descrivere a parlare di queste due proposte di legge
Delle senatrici che sono al mio fianco inizierei subito dalla senatrice contratti che segretario anche della commissione d'inchiesta per il femminicidio senatrice
Molto importante per noi questa perché diciamo è una tappa di un lungo percorso
Un lungo percorso di ascolto e di dialogo sui territori con le istituzioni con le forze dell'ordine a con la magistratura che ci ha portato a vedere il fenomeno
Così come tutte le sue sfaccettature e in tutta la sua complessità
Purtroppo l'organizzazione mondiale della sanità certifica che il fenomeno della violenza sulle donne è gravissimo in tutto il mondo e anche negli Stati come l'Italia come gli Stati europei che fanno della loro base fondativa il rispetto dei diritti la democrazia e le libertà nel la parità tra uomini e donne la non discriminazione i drammi della violenza sono gravissimi
E i dati in questa settimana abbiamo sentiti molti ieri abbiamo fatto un grande passo in Parlamento approvando il disegno di legge per una raccolta sistematica omogenea di grande qualità dei dati su tutto il territorio nazionale
Però quello che sappiamo oggi è che una donna viene uccisa ogni due giorni e che sette milioni di donne nell'arco della loro vita in Italia hanno subito una qualche forma di violenza
Parliamo di violenza psicologica parliamo di non detti di pregiudizi parliamo di insulti parliamo
Di violenza economica parliamo di violenza fisica di violenza sessuale fino ovviamente a al femminicidio
Quindi parliamo di un fenomeno che i tecnici definiscono strutturale cioè basato su strutturalmente nel modello patriarcale che vede il rapporto tra donne e uomini sperequato
Un genio perché è diffuso in tutto il territorio nazionale in tutta Europa in maniera omogenea drammaticamente omogeneo e anche trasversale perché molto indipendente dei percorsi di studio dei percorsi di carriera dai percorsi di formazione
Si basa veramente su questo rapporto sperequato è per questo che quando la ministra Bonenti dice la violenza si contrasta ripristinando una reale parità tra uomini e donne dice un enorme veramente immensa verità
E quindi i nostri disegni di legge partono da questa considerazioni di base e partono da una responsabilità noi del due mila tredici in Italia con la legge settantasette abbiamo ratificato la convenzione di stampo del Consiglio d'Europa
E a a livello governativo a livello parlamentare tassello dopo tassello stiamo facendo ciò che la convenzione di Istanbul ci ha chiesto implementare in tutte le
Strategia tutte le azioni tutti gli interventi utili a contrastare la violenza
Ci richiamano a quattro grandi linee strategiche la prevenzione quindi lavorare nelle scuole con la comunicazione con i media con le scuole
Riscrivendo i nostri libri di testo troppo spesso intrisi di pregiudizi e gli stereotipi lavorare sulla punizione chiaramente
Sappiamo che solo il dieci per cento degli uomini vengono denunciati e una parte di essi vengono condannati quindi la punizione è importante
Ma assolutamente non tocca nemmeno la minima parte delle norme fenomeno che stiamo vivendo
Lavoriamo sulle politica come dicevamo ieri raccolta dei dati e politiche molto più mirate per riuscire a contrastare il fenomeno oggi qui parliamo di protezione
La quarta Pittella protezione
In Italia ci siamo da sempre basati sul lavoro straordinario dei centri antiviolenza delle case rifugio in tempi più recenti dei centri per il reinserimento delle donne vittime di violenza nel mondo del lavoro
Oggi serve fare un passo in più accreditare in questa grande Rete nazionale antiviolenza anche i centri per il recupero degli uomini autori di violenza perché perché serve una presa d'atto sarà una consapevolezza nuova serve dirsi come abbiamo sentito con parole molto chiare dalla ministra oggi la ringrazio infinitamente per questa chiarezza
Che il problema della violenza non solo le donne sonori vittima il problema della violenza sono gli uomini noi uomini in quanto tali il comportamento degli uomini violenti
E nei partiamo da questo assunto sia il comportamento il problema noi lavoriamo dobbiamo lavorare più cambiare questo comportamento
E cambiare comportamento maschile vuole dire certamente lavorare sulla prevenzione sui modelli culturali dalla scuola la comunicazione come abbiamo già detto ma vuol dire anche che gli uomini in ogni momento in cui si riconoscano agire violenza oppure gliela gliela venga gli si è riconosciuta da altri dagli assistenti sociali dalle forze dell'ordine dalla magistratura siano invitati in maniera normativamente cogente a frequentare i corsi di rieducazione questi disegni di legge e quindi fanno questo il mio in particolare crea la certificazione quindi l'accreditamento di tutti i centri per la riabilitazione dei drammi mal trattanti nella grande rete nazionale anti violenza
In modo tale che tutti i centri lavorino con le stesse linee guida con gli stessi standard che tutti gli operatori abbiano le stesse competenze gli stessi obiettivi
Che ci siano in maniera omogenea su tutto il territorio nazionale
Affinché ogni questore a livello nazionale ogni magistrato a livello nazionale sacche di potersi affidare e poter affidare il lavoro sugli uomini maltrattamenti a questi centri specializzati
Facciamo altre due cose facciamo per quanto riguarda istituto dell'ammonimento erogato dal questore
Creiamo un'obbligatorietà oggi ci sono dei protocolli veramente all'avanguardia in Italia alla dottoressa Simone poi ce ne parlerà parlerà del protocollo Zavos con questo disegno di legge dei crediamo un automatismo nel momento in cui l'uomo viene ammonito
Viene affiancato il percorso di rieducazione e la stessa cosa quelle misure cautelari
Quando il giudice commina una misura cautelare
Automaticamente ci deve essere la frequenza del corso di rieducazione
Altro tema importante
Il finanziamento di questi centri so che c'è stato
Un grande dibattito i fondi destinati che sono già stati destinati ai centri degli One in altra tanti ne abbiamo destinati con un mio emendamento al decreto posto firmato supportato da tutta la maggioranza di governo abbiamo destinato un milione a decorrere dal due mila e venti interi finanziamento
Non stiamo finanziando i percorsi i percorsi il costo di percorsi rimane a carico degli uomini ma trattanti a meno che essi non siano persone non abbienti in quel caso per non creare discriminazioni vengono naturalmente
Pagati dallo Stato
In tutti gli altri casi fondi per i centri questo milione all'anno che viene stanziato viene stanziato affinché i centri possano organizzarsi
E lavorare in rete realmente con tutti gli altri centri con le forze dell'ordine con la magistratura e potersi organizzare e alimentare e crescere
è un obiettivo veramente importante
Perché è una rivoluzione copernicana questa Porta un po'fuori in zona Conforti sia alle donne sia gli uomini è un approccio veramente nuovo alla violenza ma se i dati sono questi
Dobbiamo dirci con molta chiarezza che servono approcci nuovi perché se dobbiamo avere l'obiettivo di fermare la violenza servono queste soluzioni che abbiamo già e più quelle nuove quelle più innovative grazie
Senatrice con santi la senatrice Majorino del Movimento Cinquestelle anche l'esponente della commissione Femminicidio
Entriamo un pochino più nel vivo nel senso comunque questa proposta di legge è una proposta appunto che l'abbiamo detto mira a prevenire a fare un lavoro preventivo ed è importantissimo perché abbiamo visto che comunque i femminicidi sono gli unici Rimini dieci omicidi che non si sono mai arrestati tutti i reati violenti sono diminuiti nel corso degli ultimi anni in Italia ma il femminicidio resta una costante evidentemente c'è da cambiare oltre a un approccio al al discorso dell'empowerment femminile c'è proprio da da da cambiare una visione
Allora io alla semplice Majorino a fare subito questa domanda la famosa domanda l'obiezione più grande che si fa acquisti a queste proposte di legge che immagino invece è stata fatta toglie attenzione alle donne
Grazie innanzitutto per la domanda grazie alla ministra Monetti Reference qui sostenere questo approccio che nuovo come è stato detto
Ah va sottolineato che è nuovo qui in Italia nonostante la convenzione di Istanbul preveda appunto all'articolo sedici che gli stati sottoscrive anti mettano in atto anche questi percorsi per uomini maltrattati
Questi percorsi e questo approccio anzi danno una maggiore supporto alla vittima perché la difendono da quel lato da cui ancora scoperta che appunto il lato del mal trattante
è stato detto giustamente che sarebbe la reticenza rispetto a questo approccio c'è stata della reticenza e nuovi a intendiamo veramente scardinato la reticenza io credo che sia facilmente identificabile l'origine di questa reticenza allora se è vero come è vero che la violenza fa parte comportamenti violenti comportamenti devianti fanno parte dell'essere umano in quanto tale e quindi non hanno genere nel senso
è vero che poi
Taluni comportamenti si vanno ad innestare su un determinato humus culturale che caratteristico
Del contesto in cui si vive in cui si sviluppano questi comportamenti
Qual è il contesto in Italia in cui questi comportamenti perché parliamo di violenza maschile contro le donne
E perché vogliamo che siano gli uomini ad interrogarsi alla fine un piccolo aneddoto personale
Io sono la mia prima esperienza in Parlamento e a novembre due mila diciotto il venticinque novembre due mila diciotto ho partecipato per la prima volta ad un convegno sul femminicidio
Quello che mi colpisce enormemente da neofita di questo di questo ambiente è che eravamo tutte donne a parlare della violenza maschile sugli uomini c'era un esponente per ogni partito politico la presidente Casellati per fortuna solo alta una donna eravamo tutte donne è ora che siano gli omini a interrogarsi sul perché agiscono violenza e allora qui torno a quell'humus culturale caratteristico del contesto in cui ci si trova
Viviamo in un Paese per il quale fino al cinquantasei esisteva lo ius correggendo i ossia il marito aveva il diritto giuridico
Di eventualmente applicare delle pene corporali e quindi di usare una violenza fisica compì proporzionata all'eventuale comportamento non idoneo
Che la moglie avesse messo in atto parimenti con i figli e quindi c'era proprio una gerarchia familiare c'era il pater familias c'era il capo famiglia e poi c'erano moglie e figli equiparati che Stone giacevano Iusco Reggiani e questo ci dice anche un'altra cosa che la famiglia
In Italia fino a poco tempo fa è stata vista come una terra diciamo così l'unico terra nullius ma insomma una terra un po'a parte prende in cui tra moglie e marito non mettere il dito scusate la banalità anche questo quel proverbio popolare ha esattamente questa radice era un fatto
Privato la violenza che avveniva dentro le mura domestiche era un fatto privato e da Mario non immischiarsi
Io sto leggendo
Nel mille novecentottantuno è stato un anno rivoluzionario che non viene mai sottolineato abbastanza
è stato abolito il delitto d'onore ne vediamo da una cultura in cui un evento una eventuale un eventuale tradimento poteva dar luogo ad uno sconto di pena qualora il maschio offeso nell'onore
Arrivasse fino alla alla violenza
Più drammatica sa quella dell'uccisione di una componente femminile della famiglia quindi moglie sorella madre le congiunte più prossime
Inutile ricordare il matrimonio riparatore per riparare ad uno stupro la vittima doveva consentire di sposare il proprio stupratore e la pena era estinta
Mille novecentottantuno io avevo sei anni non stiamo parlando di passato remoto
Lo stupro è diventato una un reato contro la persona e non contro la morale nel mille novecentonovantasei
Allora esso questa cultura per queste rivoluzionare al di là di come è stato descritto molto bene la Donatella come poi normativamente si va ad agire e quindi in fase preventiva io parlerei più che di protezione che naturalmente compresa in questo in questo approccio
Prevenzione perché non normativamente andiamo ad agire in fase assolutamente iniziale cioè i primi quelli che si chiamano reati spia il questore può e deve indennizzare l'uomo verso questi percorsi ed è qui che si differenzia la violenza dicevo all'inizio la violenza purtroppo è un comportamento deviante in città negli esseri umani per quanto riguarda però la violenza maschile sulle donne si va ad innestare su questo io ho fatto una brevissima
Brevissimo excursus storico giuridico Silvano innestare su questo terreno culturale
Emendiamo dobbiamo andare a smontare gli stereotipi rizzare qual è un altro stereotipo Rizzante che l'uomo nonna bisogno di aiuto nonna
L'uomo svilisce se stesso se chiede aiuto
E invece non deve essere così anche gli uomini hanno le loro debolezze anche io me li devono poter parlare dei disagi con cui vivono le proprie relazioni perché se non ne parlano se non a Lizzano il proprio disagio può scaturire in azioni che poi non hanno non hanno purtroppo rimedi quindi centri antiviolenza entri di ascolto propone di maltrattamenti e servono proprio a questo
Una delle mie primissime azioni appena eletta è stata pure andare a visitare uno di questi centri qui a Roma mi sono resa conto dell'approccio assolutamente comprensivo della vittima e loro hanno un approccio professionale che cerca di andare proprio a scardinare questi stereotipi che sono all'origine del comportamento deviante della violenza
E mi sono chiesta come mai questi centri non fossero comprese nella rete antiviolenza io credo che abbiamo un ruolo assolutamente essenziale che va a a corroborare il ruolo dei centri antiviolenza e quindi mi sento non solo di ringraziare chi ha avuto queste iniziative ben prima dell'entrata in vigore della della convenzione di Istanbul perché questi centri sono comparse in Italia nel due mila nove
Ma mi auguro veramente che con queste nostre iniziative legislative possiamo finalmente andare a chiudere il cerchio e il cerchio non si chiude se non comprendiamo il mal trattante in questa scena grazie
Ecco la senatrice Majorino ricordava anche la la la famosa battaglia contro gli stereotipi questa settimana abbiamo di nuovo profuso purtroppo assistere a delle detriti d'oggi anche da parte del servizio pubblico di cui insomma tutti abbiamo abbiamo potuto vedere a e in qualche caso anche condannare io approfitto ancora che il che ci sia l'appello amministra Bonetti perché vorrei fare una domanda il sollecito i giornalisti che ci stanno seguendo a seguirmi in questa riflessione
Parte della della del dell'emancipazione femminile grandissima parte direi che è andata alla libertà economica libertà economica significa libertà dalla violenza significa poter uscire di casa significa poter fare un percorso di emancipazione nera anche l'alleanza la ministra
Diciamo fa lavorando a una microcredito che come Fusco devo chiamarlo preavviso di libertà per le donne possiamo chiamare così che cosa
La violenza economica è una piagata del tutto comparabile alla violenza
Sessuale fisica psicologica solo da cui sono soggette le donne ricordiamoci che
In realtà
Il primo documento che la certifica la definisce come come tale era convenzione DeLillo del giugno due mila diciannove che fortunatamente è stata già ratificata dalla calura dei deputati e credo che adesso arriverà in in Senato
Che dichiara Renzo economica come una violenza agite quindi subita nei confronti delle donne il fatto che le donne non avvenuto non mi finanziare nel nostro Paese è un problema grande ed è un problema grande perché le priva di una libertà Di Centa
E che nel caso in cui questa libertà sia affiancata dalla violenza fisica sessuale psicologica
Nelle case diciamo nei rapporti di coppia ovviamente è un elemento ostativo sia alla denuncia cioè sia a riconoscere esse stesse così fuori da quel contesto sia poi nel percorso dopo perché è evidente che una donna che sa di non poter essere autonoma dal punto di vista economico
è una donna che fa fatica a denunciare se magari fare dei figli ancora di più
E nel momento in cui la donna viene magari allontanata da casa e non ha visto se proprio deve viene tagliata da qualsiasi relazione è una donna che deve ricominciare un percorso di vita senza degli strumenti
Ancora di più dico però che questo tema è anche è estremamente insidioso perché una donna che a subito violenza de psicologica fisica sessuale e anche economica è una donna che pensa di non valere abbastanza aderenza economica agisce sul livello molto subdolo
Della percezione di sé e del femminile che quello di un uomo che dice questa donna nessuno potrà aiutarci tu non vali e quindi l'unica può possibilità di esistere stare in relazione con me anche quando questa relazione relazioni di violenza di usurpazione
Ed è chiaro che questo vuol dire privare le donne della libertà per cui questo microcredito il progetto complessivo di di restituire la libertà libera puoi lampo la nostra campagna contro la violenza
Va invece incidere esattamente nella direzione opposta il microcredito di libertà hanno proposta che nasce in seno alla al mio ministero
è un fondo di garanzia di tre milioni di euro
Abbiamo siglato un protocollo con le internazionale microcredito Abi Federcasse Caritas italiana e vedrà ovviamente i centri antiviolenza le case rifugio come poi protagoniste nella relazione con le donne vittime di violenza per dare fiducia alle donne fa esatte il microcredito fa esattamente quella quella quel passaggio di restituire alle donne il valore dicendo e noi ci fidiamo dite
Chi tuteliamo perché la garanzia sono una garanzia al cento per cento da parte dello Stato
Per cui non ci sarà una dipendenza della donna nei confronti nostri ma un atto di fiducia e di responsabilità sapendo che i progetti sogni di autonomia di lavoro di una donna per lei i suoi figli possono essere sostenuti dalla collettività perché quella donna deve essere deve ritornare nella nostra comunità come portando valore concreto aprendo un'impresa a aprendo un percorso di autonomia familiare abitativa per lei troppi figli
Accompagnando i propri figli magari l'esperienza di educativa dalla quale magari l'esclusa perché senza risorse finanziare una donna magari non può nemmeno decidere
Cosa fare o non fare per i propri figli in troppe case e non è così accanto a questo c'è un altro progetto importante che è quello del reddito di libertà promosso in particolare grazie ad un emendamento a firma dei della dell'onorevole Anniballi che ha costituito un altro fondo presso il dipartimento che si è appreso fondi in più e come quelli per il bio minimal trattanti che sono stati sostenuti sono soldi in più non sono dirottare fondi già esistenti
Per sostenere in una prima fase un reddito per le donne che escono dalla violenza e che devono essere appunto sostenuto andremo stiamo costruendo il riparto dei primi tre milioni e su questo in intendiamo continuare complessivamente anche nel piano della Next Generation ho voluto introdurre un Progetto
Sull'inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza e anche in particolare su questo Progetto di microcredito che vorrei rafforzare
Quindi chiariamo bene che insomma tutte le risorse che sono teme con queste due proposte di legge sono sono risulti in più perché si cerca appunto un approccio diverso i centri antiviolenza hanno lavorato in questi anni benissimo con grande difficoltà
Ma molto bene sulle donne adesso si cerca di affiancare il lavoro sugli uomini che altrettanto importante e il discorso dell'emancipazione femminile due data dalla libertà economica
Su cui appunto vorrei anche accendere un una luce sulla parità salariale da un altro tema
Importantissimo e sulle pari opportunità di carriera sono ancora naturalmente siamo ben lontani dal sfondare il famosissimo tetto di cristallo ancora libello favorito allora in tutto questo questo quadro c'è stata anche lo da un certo dalla pandemia una pandemia che ha diciamo chiuso segregato ancora di più in casa alle donne
Un piccolo più centoventi per cento di richieste di aiuto in questi ultimi mesi perché naturalmente le donne sono state costrette arrestare in casa su questo vorrei coinvolgere i procuratori iniziando dal procuratore corsi il tribunale di Genova per capire appunto quanto com'è la situazione in questi ultimi mesi riguardo alla violenza di genere prego
Buongiorno a tutti grazie quindi
Rispondo subito alla domanda ma anche se vi chiederei poiché di poter dire qualche cosa su quanto è stato detto finora riguardano contenuta la finalità del disegno di legge sui maltrattati
Per quanto riguarda alla alla prima domanda
è pacifico pena sono emersi anche a livello nazionale che in quest'anno aumenta sia stato a causa della riduzione anche la libertà di movimento
E di tutti i fenomeni come connessi mentre c'è stata una riduzione dei procedimenti riguardanti reati cosiddetti generici ma creati specializzati in tutti i settori c'è stato invece una costante
Mantenimento del numero dei procedimenti delle denunce
Per i reati di violenza di genere e in particolare per il delitto di maltrattamenti resa ancora più precisi rapportandosi al tribunale di media dimensione come quello nell'area genovese il sesto in Italia e quindi può essere diciamo paradigmatico
Possiamo dire che mentre c'è stata una riduzione di brutte notizie di reato dice tra il dieci e il dodici per cento e dei procedimenti c'è stata viceversa una parità di quantitativa e percentuale di procedimenti preferito di maltrattamenti se facciamo
Questa considerazione
Riferita anche all'altra che negli anni passati soprattutto a partire dall'entrata in vigore della legge sessantanove del due mila diciannove assurdo sul codice rosso
Erano aumentati di almeno venti per del venti per cento ogni anno i procedimenti Maspero e maltrattamenti abbiamo un quadro esatto della situazione tenuto anche conto delle difficoltà
Che ci sono stati in questo periodo per le vittime di rivolgersi a a uffici di polizia giudiziaria o avvocati magistratura perché si potesse procedere penalmente in altri termini si è verificato un fenomeno Cook si può riassumere così mentre aumentava
Il il quadro delle violenze favorito anche dalla coabitazione forzata di situazioni già critico penose
Nello stesso tempo diminuire però la possibilità di ricorrere all'aiuto all'intervento degli organi istituzionali della Rete su questi casi questo quadro
Per dirla in termini numerici posso dire che ad esempio mentre per tutto il
Due mila diciannove ci sono stati nel nostro la nostra Procura circa quattrocentoventi procedimenti per maltrattamenti a fronte di trecentoventi dall'anno precedente due mila diciotto per quest'anno solo fino a settembre erano già più di trecento quindici quindi in proiezione si arriverà alla fine dell'anno ad un numero che equipara quello dell'anno precedente nonostante il calo di ripeto di di reati per tutti gli altri tipi tipologia di materia questa è la prima risposta credo per dare quattro se poi mi è consentito manovre abusare del tempo volevo dire partendo proprio anche dalle specifiche esperienze che abbiamo fatto qui a Genova ormai tra da posso dire rapidità un decennio in materia di fasce deboli vuole dire qualche cosa su questo tema del disegno di legge dei maltrattamenti se mi è possibile
Posso continuare
Prego
Venuto contenuti grazie dunque il punto di partenza senza fare relazioni frontali che non mi permetto neanche però bisogna essere molto attenti e molto precisi su questo tema e mi fa veramente piacere sentito una relatrice illustrare il contenuto di questa proposta o disegno di legge
Perché ricalca nelle nel suo percorso dei punti fondamentali che sono assolutamente da tenere in considerazione primo punto di partenza la convenzione di Istanbul non è stata applicata nell'articolo sedici perché quando parla
Quando in invita gli Stati aderenti ad adottare programmi per il trattamento dei cosiddetti ma autori questo tipo di reati in particolari maltrattati
L'attuazione è avvenuta unicamente iniziative spontanee si sono stata sul territorio magari favorite da alcune regioni che le hanno diciamo in incapsulante incorporate nella nella materia sanitaria per le manganellate come è avvenuto ad esempio qua in Liguria in parte eccepito il professor citate lo può testimoniare il il il l'articolo lo stesso articolo sedici indica chiaramente il motivo per cui era necessario procedere in questo senso lo dice in maniera semplice icastica perché questo serve a prevenire la recidiva
Non è quindi soltanto una finalità etica o sociale quella del recupero o della presa di consapevolezza da parte del Mar trattante ha una finalità in termini criminali proprio allo stesso modo per cui ce l'hanno le misure di prevenzione che non a caso sono state estese
Con la legge centocinquantanove prima lo stalking coi maltrattamenti ma a proprio questa finalità quindi è diciamo l'altro corno della questione della protezione del della finalità di protezione e prevenzione della vittima
Cioè non c'è assolutamente alcuna contrapposizione anzi
Tra la protezione che deve ricevere la vittima
Ma non soltanto all'inizio con l'intervento o l'appoggio ai centri antiviolenza o con le misure cautelari ma per tutto il percorso in cui dura un procedimento sia esso penale sia esso anche civile in cui la vittima
Vuole definire il suo rapporto in maniera equilibrata con un parterre
Rispetto al rapporto che era squilibrato dalla sopraffazione dalla violenza dalle minacce ma deve continuare dicevo per tutto il percorso la vittima aveva preso per mano dalle danari
Prima dalla polizia giudiziaria poi dalla magistratura poi dall'autorità sanitaria e soprattutto tra i centri antiviolenza e accompagnata in questo percorso che purtroppo però non finisce neppure me con il processo viene né con la condanna perché quando va trattante anche per ipotesi ai espiato la sua pena la vittima molte volte ne ha ancora paura
E non è soltanto per una sua suggestione perché abbiamo molti casi in cui il maltrattate è una che non riconosce e in quanto lo riconosca diciamo il disvalore del suo comportamento sia a livello culturale sia a livello giuridico
Tanto meno la sua natura criminale è portato a reiterare questi comportamenti per cui soltanto intervenendo su questo soggetto con dei programmi dei comportamenti adeguati si può disinnescare questo tipo di tra virgolette bomba a orologeria
Ne ho lo posso dire perché mi Corvino questo settore magari malamente ma cercando di fare del mio meglio da circa dieci anni e lo verifichiamo puntualmente in molti casi abbiamo il
E riducendo però nello specifico
Ho sentito appunto il punto di sosta niente di questo disegno di legge esattissimo occorre adottare dei delle linee uniformi di comportamento su tutto il territorio nazionale sia pure tenendo conto delle specificità di alcune specificità territoriali
Devono essere accreditati c'è entri perché si devono muovere ad un livello alto di professionalità non sono ammesse quale estemporaneità o gli apprendisti stregoni devono essere devono rispondere a delle linee-guida codificate
Il e su questo siamo già avanti credo nella prassi ad esempio nel nostro territorio
Va individuato molto al punto molto bene il punto che ha citato una relatrice
Sulla obbligatorietà del trattamento ha fatto riferimento Pinto alle indicazioni da parte dell'autorità giudiziaria ma anche della questura addirittura nel momento dell'ammonimento questo punto quasi come incide anche sulla libertà diciamo tra virgolette del ma cosiddetto maltrattate va definito molto bene
A questo riguardo faccio presente che questa legge e le modifiche sono intervenute a livello legislativo si inseriscono nell'ambito della cosiddetta giustizia riparatoria
Quando è stato modificato con la legge sessantanove il la sospensione condizionale accordandola soltanto per questa tipologia di reati
E nel caso in cui solo nel caso in cui maltrattamenti si sottoponga un programma di recupero
Si è detto un qualche cosa che ci si si è andato a concreta attuazione un principio che è già nella nostra legislazione che in pratica
La il diciamo introduce una cosiddetta beneficio una una giustizia tra virgolette premiale soltanto a chi accetta di sottoporsi a condotta riparatoria in questo caso ad un programma attenzione
Ma guardate bene quello che era accaduto professor civica che già c'era un amico nel duecentottantadue codice di procedura penale duecentottantadue terra ed è già previsto prima della legge sessantanove
Che il nel il il il maltrattate sottoposto alla misura cautelare
Potesse avere un'attenuazione della misura se si sottoponeva un programma di trattamento quindi già c'era
Però non funzionava erano non c'era quasi mai nessuno un po'per le ignoranze un po'per mano la visione degli avvocati
Ma molto soprattutto per un retaggio culturale del mal trattante che non riconosce il disvalore del proprio comportamento neppure quando è sottoposto a misura cautelare assicuriamoci un po'bene non funzionava abbiamo pochissimi casi adesso in effetti come DOP si dirà
Ci sono stati con l'articolo con la modificata la sospensione condizionale condizionata all'obbligo di sottoposizione al programma è molto migliorato questo benissimo bisogna testi terzo
Estenderlo questo caso qui anche alla fase diciamo Camus cautelari nella fase iniziale cioè in che modo bisogna porsi il problema di questo o il magistrato possono imporre questo programma qui
Io credo che la l'imposizione non non funzioni se non nel mondo della premialità così come non so nella materia stradale prevista
La all'attenuazione delle sanzioni quando si sottopone soggetta a lavoro e pubblica utilità programma trattamentale allo stesso modo qua deve funzionare in quel modo di arrivando alla fine
Il finanziamento ripeto è un falso problema usata ammesso che ci siano i mezzi perché il ripeto la la vittima la donna diciamo che consente alla donna purtroppo a un a un assoluto interessa che la funzione di questo programma
Proprio perché va diciamo a diminuire le potenzialità offensive del suo carnefice tra virgolette perché soltanto se l'autore si riconosce in qualche modo non di avere torto ma riconosce almeno le ragioni dall'altro
E quindi che potrebbe avere sbagliato e riconosce che la sua cultura rapportata a quella sbagliata soltanto quel in quel momento lì non è più una minaccia non solo che la precedente vittima ma anche per altre perché ricordiamoci che moltissimi autori di reato sono seriali Bergamo storiche e maltrattati che passa da una relazione all'altra
In cui dopo aver indossato all'inizio le vesti dell'agnello dopo un po'diventa no scusate il termine Lupi nei confronti della del del del nuovo padrone
Quindi sono poi su quello mostre esogeno scusa doveroso grazie grazie torturata c'ha raggiunto il Ministro della tipiche Alfonso Bonafede
Un giorno grazie per partecipare a questa conferenza stampa ministro le chiederei subito la sua opinione cosa pensa lei di questi proposte di legge riguardo al recupero degli uomini autori di violento sono realmente efficaci e anche un se ci fa un quadro sul funzionamento del Codice Rosso che risultati sta dando
Sì
Innanzitutto buongiorno a tutti mi Perrone mi sentiate bene
Sì
Perché ho avuto dei problemi di collegamento e mi scuso per il ritardo con cui intervengo c'è una capi delegazione in corso non potevo intervenire prima e mi scuso anche per il fatto che non potrò rimanere ad ascoltare gli altri interventi trovo che questo incontro innanzitutto ecco voglio dire che ho la mascherina adesso tolgo per il mio intervento non essendoci nessuno in questa stanza
Ma è un'iniziativa che mi piace sottolineare questa mascherine è stata realizzata dalle detenute delle carceri di Salerno e Santa Maria Capua Vetere riporta la scritta Stop alla violenza
Sulle donne ne abbiamo inviate tanti a tanti artisti personaggi dello spettacolo per promuovere questa campagna e devo dire che sta avendo un riscontro molto importante sta dimostrando Lecce
Tanta sensibilità nel veicolare questo questo messaggio e questo è fondamentale perché dobbiamo ricordare che la battaglia che stiamo portando avanti è una battaglia prima di tutto culturale noi dobbiamo fare di tutto nei nostri nei nostri settori di competenza per cercare di combattere contro la violenza sulle donne ma il vero un passo avanti lo faremo quando nella complessità le istituzioni riusciranno a trasmettere un messaggio culturale che deve essere assolutamente nuovo e in questo io credo che il Parlamento le il governo stiano dando davvero un bel segnale parto dal gioco di squadra che stiamo portando avanti con la ministra Bonetti ma con poi tra ministri e Parlamento questo convegno né la la dimostrazione penso anche alla commissione di inchiesta sul Femminicidio
Presieduta dalla dalla senatrice Valente insomma è è fondamentale dare l'idea di una battaglia che viene portata avanti con grande compattezza
Il ed è fondamentale anche dare l'idea di aver voluto a fare un passaggio nella protezione delle vittime della violenza di genere
In termini non più o di e non solo
Di interni sanzionatorio repressivi ma in termini preventivi questo è il secondo me l'elemento di novità importante che hanno il piano piano stiamo portando avanti
E la proposta di legge
Di cui parlate oggi
La numero mille ottocento sessantotto dimostra che c'è questo questo percorso che ormai è stato intrapreso nella misura in cui anticipa la soglia di intervento dello stato e può riguardare proponente antecedenti alla commissione di reato io vedevo
Tra l'altro che l'articolo cinque prevede che proprio ci siano dei fondi destinati per il finanzia per il finanziamento prode percorsi di trattamento psicologico previsti dal Codice rosso
Tesi al reinserimento nella società Brollo degli autori di violenze e questo è un aspetto fondamentale
Perché ricordiamoci che poi lo Stato monde venti investire soltanto nella nella non deve investire soltanto modificando le norme ma può e deve arrivare necessario sostegno economico per poter implementare concretamente le misure che vengono adottate in astratto a livello parlamentare e governativo
Così come particolare attenzione merita
Secondo me l'altra proposta di legge della senatrice Majorino la numero mille settecento settanta che permette di anticipare il percorso trattamentale al momento dell'ammonimento del questore
Anche l'assenza di denuncia penale
Guardate questo punto e è veramente segna veramente potrebbe segnare veramente una svolta perché siamo abituati a un'idea di uno Stato che agisce in compartimenti stagni e e di una giustizia che arriva sempre a prendere atto di una situazione che si è già verificata ora voi sapete ormai tutti sanno quanto io ritenga importantissimo sancire il principio della certezza della pena
Soprattutto rispetto ai reati che destano un certo allarme sociale perché sono reati che rappresentano una la spia di una degenerazione culturale e sociale
Di fronte alla quale lo Stato deve rispondere in maniera ferma da questo punto di vista il Codice rosso è intervenuto ha assegnato alcuni punti importanti l'introduzione di quattro nuove fattispecie di reato l'inasprimento di di alcune pene rispetto ai reati di violenza sulle donne
Ma anche la considerazione di alcune aggravanti rispetto a la dinamica che prendono atto di una dinamica sociale
Che che deve essere osservata un particolare attenzione mi riferisco per esempio all'ipotesi dell'aggravante legata non soltanto ad una convivenza una relazione affettiva in corso ma anche ad una relazione affettiva cessata
Sono tutti elementi che dimostrano che lo Stato vuole intervenire e sanzionare in maniera afferma
Quando un patto è stato commesso dopodiché o ha diritto o meglio prima di arrivare a quel punto però l'esigenza prioritaria e quella di
Intervenire prima che il reato sia commesso o comunque un percorso di violenza che è già iniziato un fenomeno di violenza già iniziate aveva dato già le prime avvisaglie possa degenerare infatti ancora più gravi
Da questo dal punto di vista il Codice Rosso interviene perché introduce
Una sorta di corsia preferenziale di emergenza
Che rappresenta il
Che rappresenta diciamo ecco il canale attraverso cui lo Stato può intervenire
E permettetemi di dire
è il canale attraverso il quale anche si può si può dare un elemento in più difficili di fiducia e affidamento da parte delle donne che trovano il coraggio di denunciare nel nelle istituzioni perché è una donna che è e trova il coraggio di andare a denunciare
Per quella donna sa entrare
Nel nella caserma dei carabinieri fare la denuncia entrare in una procura
E vedere che c'è uno Stato che si sta preoccupando non soltanto di applicare una norma in maniera meccanismo meccanica ma anche di cercare di implementare tutta una serie di misure come luoghi di ascolto dedicati per esempio
C'è tutta una serie di misure che
Dimostrino che veramente lo Stato
E ha coscienza della complessità del problema e la necessità quindi di intervenire con tutta una serie di prassi applicative
Che risultano fondamentali poker per il raggiungimento del risultato ecco questo è uno degli obiettivi che noi stiamo cercando di raggiungere devo dire che il monitoraggio che noi abbiamo fatto su primo anno
Di applicazione del Codice rosso dimostra che c'è un tessuto di uffici giudiziari che stanno dimostrando grande sensibilità sul tema è di questo che voglio ringraziare così come dobbiamo anche dirci che deve essere un lavoro di sinergia che viene portato avanti insieme ai centri
Antiviolenza che svolgono un ruolo davvero irrinunciabile fondamentale e anche rispetto all'ore tutte le associazioni che lavorano in questo settore lo Stato dovrà dimostrare la propria presenza devo dire che la ministra
Elena Bonetti sta facendo un grande lavoro di di raccordo proprio tra tra le varie anime che ci sono proprio per ricongiungere un'idea di attività granitica da parte delle istituzioni e della società civile e e chiaramente in tutto questo il cerchio non si chiude se ne non pensiamo a coloro che si sono diciamo macchiati di reati gravi di violenza
Che si trovano in carcere
E che e sui quali deve essere posta l'attenzione perché dobbiamo evitare dobbiamo fare di tutto perché queste persone non non tornino a commettere quei reati in questa questo punto di vista io ricordo sempre che la funzione rieducativa della pena che sancita dalla nostra Costituzione è importante non soltanto per colui che si trova a scontare la pena ma è fondamentale anche per tutta la società perché quando noi gli ed Śākyamuni detenuto stiamo facendo qualcosa di importante per lui ma stiamo facendo qualcosa di importante anche per la società
Nella quale il detenuto tornerà a vivere una volta scontata la pena
E quindi da questo punto di vista il Codice rosso intenti interviene stabilendo appunto dei percorsi trattamentali in questo primo anno sono stati avviati in numerosi istituti penitenziari questi percorsi trattamentali specifici
è e devo dire che stiamo avendo dei primi feedback
Positivi e continueremo a investire in questo senso perché ripeto lo consideriamo come uno dei tasselli fondamentali di tutto un mosaico che stiamo cercando di costruire in maniera armonica per per proteggere le donne e loro figli
Tra l'altro voglio ricordare che quando parliamo a volte parliamo del problema della violenza di genere come un problema delle donne
E questa è una un passaggio nel noi dobbiamo assolutamente superare perché un progetto è un problema di tutti già la società è un problema che non è un problema delle donne semmai se proprio dobbiamo dirci la verità
è un problema degli uomini un gravissimo problema di tanti uomini evidentemente a giudicare dal del fatica che che accadono che ai suoi stretti
Sulle sulle donne e questo è un patto gravissimo e noi dobbiamo lottare contro una degenerazione che ripeto e prima di tutto culturale ti ringrazio perché questi e venti sono questi questi incontri sono incontri molto importanti
Che dobbiamo continuare a a promuovere perché come io continuo a dire l'importante è che se ne parli e che tante donne sappiano di a vere tanti diritti da poter tutelare è e sappiano che c'è uno stato che davvero in un percorso che è ancora molto lungo ma sta già compiendo passi importanti che ottengono tra l'altro riconoscimenti a livello internazionale
Vi ringrazio per l'attenzione
Vi auguro buon lavoro purtroppo non mi posso trattenere perché devo tornare nella capite negazione gattini
Tre grazie per averci seguito grazie per le sue parole per il suo impegno per il contrasto alla violenza di genere hanno dato anche una parola magica sinergia
Molto importante soprattutto perché le nuove misure giustizia era ministro delle Pari opportunità una donna bella questa sinergia tra questi due ministri grazie
Allora entriamo nel nel vivo cerchiamo di capire come lavorano questi centri di ascolto degli uomini oppure di violenza coinvolgerà il professore turistica psicoterapeuta vicepresidente della raleigh Blair perché salutiamo anche la ministra
Bonetti
Che è stato con noi chiosa grazie
Torniamo dal dal professor fisica che al quale vorrei
E chiedere che ci racconta un po'come funzionano questi questi centri di recupero e di ascolto degli uomini che qualche c'è un dibattito anche sulla parola ma altrettanti autori di violenza quindi a chiamiamo anche questo punto qui
Grazie prego
Grazie grazie del invito è una bella giornata che sia proprio la sensazione è una sensazione che ho avuto anche in questi anni negli incontri con le istituzioni che questo tema della violenza delle donne sulle donne sia tema sentito c'è un tema trasversale sia forse riuscito a fare il primo passo è quello di coinvolgere Gianni non soltanto delle donne vita tante sì fatta no Lucchini Ricci
Sento ma anche vero con mini fondo noi rischiamo come rappresentanti dei centri che si occupano degli autori di violenza siamo un po'quelli raccontano che cosa succede ai romani
Primaverili dare una risposta diretta su come funzionano i nostri nostri percorsi volevo dire anche ho la sensazione che questa legge
Che immagine sarà approvata due mila ventuno quindi Shoes fattasi asportando come saranno dominate ventuno zero due mila quarantuno forse potremmo farne a meno saremo riusciti tutti insieme a sconfiggere questa questo comportamento così distruttivo avrà successo se non ci sono delle buone probabilità successo perché è una di quelle leggi che non viene solo dal naso e non viene solo da un lato c'è c'è già appunto questa sinergia portava il ministro non solo all'interno delle forze politiche ma c'è nella società
Perché i nomi raccontiamo che rappresentiamo già un'esperienza di Lucia solo dieci anni che i nostri centri si occupano appunto degli undici autori
Il primo è stato tanto infine famoso serietà stando Palace poi ci siamo giunti intatti
E in questo momento abbiamo una legge nazionale che il sistema della piace sarà soci ventiquattro cinesi hanno una legge europea siano databili vogliono dire che c'è tornano qualche cosa di consolidato e questo permetterà la legge di non essere ogni ogni carta tante buone leggi poi rimane posso Swiss perché c'è il paradosso forse all'Energia dei centri antiviolenza con cui noi già stiamo costruendo poter realtà a Genova collaboriamo non c'è questo movimento che già Cina allora come de anzi maltrattati io autori degli autori di violenza noi propendiamo per uso di violenza semplicemente perché vogliamo sono sottolineare che la violenza non è destino maschile aderenza è una scelta e quindi il autore di violenza un uomo che un po'e continua ad avere altre manifestazioni altri valori altre capacità assolutamente valide in quel posto del Travel comportamento violento però corre il rischio non solo
Le profondamente la la la relazione e fisicamente spesso accompagna e i figli il sistema travolgere anche se stesso quindi di rimuovere i nostri programmi è come a volte diciamo quello che con senza senza divisioni gli uomini però anche senza nessuna complicità perché il il fuoco è stato detto d'appello anche che ci sia questa
Questa omogeneità linguaggi di otto tre avvertendo da delle cose che sono state dette stamattina con quello che dieci anni fa erano invase dagli specialisti erano in quella tomba oggi faccio più più condiviso e questa condivisione la strada attraverso sono faccia perché si erano con risposte isolate non non riusciamo assoluta
Che perché io mi regolerò noi perché loro
Comportamento ha allungato il loro stessi
Tant'è vero che non abbiamo un terzo degli uomini che vengono vengono qua spontaneamente si sono spinti magari questa vettura holding
Dalla famiglia degli amici però vengono senza uno
L'altro terzo viene erano dico per estensione della magistratura o degli organi di polizia quindi queste compresi sono questi due terzi che si stavano messi insieme e si sono avvicinati costituiscono un importante hanno della minaccia basta staccando in pista cambiano sta trasformando il il nove c'è forniscono ci stiamo raccontando stamattina allora
Del governo nella vertenza subito
Qual è il centro molto rapidamente delle motivazioni beh centro sicuramente la la gestione della differenza di genere
Chi non arriva nella maniera non sono fare a meno dell'associazione non so fare a meno in Italia e in Europa e nel mondo intero i comportamenti arcaici che determinerà un vantaggio controllo da parte di un genere stile a volte ci vengono fatte vengono riprese anche dalla stampa personale idoneo come agiscono violenza porsi ma il novantanove per cento sotto quando una donna viene abbandonata viene tradita
Ieri lasciare condizione che non è quella che lei vorrebbe lucido forse li farà causa forse se ne va
Forse parlare ma non lavori che annunci che in questo è la gestione della differenza di genere improntata sulla violenza o in tutto il mondo e collegata identità maschile cioè un'identità maschile che non sa trovare
Un altro modo che non sia quello patriarcale così antico così superata anche ma il cui dividendi le cui parti continuano ad essere estese
Come amicizia o
Come l'Emilia-Romagna non ci sentiamo raccontare il terzo elemento quindi soltanto il terzo è la fragilità individuare sentita personali assetto appunto trattamentale più psicologico il quarto era vuoto legislativo
Con la senatrici ci hanno ricordato come siano letale riconoscimenti legislativi siamo stati così così le o e qui comportamenti violenti all'edicolante semplicemente perché rotta lessato verrà avete delle delle sanzioni ridicolo mi simbolo e quindi sette
Allora adesso uomini come arrivarono con varie località abbiamo sentito raccontare qui oggi cioè i loro mandati dalle forze dell'ordine arrivano mandati prescrizione della magistratura e come ha detto anche proprio loro disagio personale
La prima solido di questo incontro con il nome è una parte di divinizzazione di raccontò
Quartiere loro stessi vittime di quello che sta succedendo
Per il percorso consiste nel passare da questa comunque in un'accoglienza guardate che quella fase non c'era primavera ci rendiamo conto la prima fase quell'uomo opera scelta o convinzione con lo compare è fuori casa è una parte io alto fattore di rischio che improvvisamente si accorge assoluto
E se non c'è un contenimento se non c'è carcere un giorno possa contare anche la sua negazione la prima fase la negazione evitare un po'accoglienza ed è lungo servizio se non c'è visto sotto revisione
Di reiterare ordinanza lo sconto tantissimo
E in seguito il percorso sarà più articolato i nostri programmi qualora grandi centri di risanare la che ha costruito questi dieci anni linee guida standard di comportamento che richiedono un attimo Imeri formazione siamo assolutamente d'accordo chiediamo il accreditamento siano atti perché lavoro e delicatissimo
Che l'avevo sentito sì perché Venus tra Udine tossico psicoterapeuti
Digestive semplicemente disagio esistenziale e e intrighi evoluzione
Visita gestire penale un immediato e cioè la renderà e la violenza terrà di reati e talvolta sappiamo addirittura concluse le sfide quindi l'obiettivo l'intervento non basta formazione psicologica sociologica di assistenti sociali ma cioè vicino alla Selex di alta qualità continui test
Credo anche questa formazione che in realtà dovrebbe essere un patrimonio comune di tutti gli attori della Rete perché appunto qualcuno ha anche detto la capacità di ascoltare l'androne unanimi gestire le varie fasi di passaggio cosiddetta Gigi Zazzera Secotaro in cucina mentre le schiere di raccontare
Quello che è successo richiese nelle forze dell'ordine e della magistratura ceti su almeno in alcuni territori questo è già in atto degli avvocati sto Rossi e io vorrei dire oggi visto che comunque una conferenza stampa anche nella stampa
Il racconto di della violenza
Ma Masiello che sulle donne ha bisogno di potremo bisogno di una incapacità otto offerto e noi dobbiamo creare coltivare ruolo coltivato fanno arresti funziona
Grazie professor Ficara ringrazio per il suo intervento io andrei dalla vorrei coinvolgere altre cifre standard Simone dirigente del partito è stato nella Direzione centrale anticrimine della Questura di Milano Lelli ideatrice del progetto genus mandando in prima linea immagino che insomma in questi anni ne ha viste Dante e quindi si è messa in testa di fare spot su una cosa operativa cioè racconta
Sì buongiorno costi grazie e veramente una giornata appena importante in questa devo dire
Veramente con molta con molto entusiasmo che la massima attenzione alle donne la massimizzazione proprio dell'attenzione che dobbiamo avere le donne
Passa proprio attraverso una considerazione adeguata verso gli autori netta della della violenza di genere
Ecco io voglio ringraziare perché questi disegni di legge sono un importante all'inizio della senatrice Majorino con la quale ci siamo personalmente confrontate
Udite bene noi siamo in prima linea
Avere qualcuno che ascolti attentamente e
Quello che le nostre esigenze e fondamentale e questi disegni di legge dell'assegnate dice Majorino della senatrice contatti ci sono veramente recepiscono tanti esigenze
Io dico che fondamentale un approccio integrato sulla problematiche della violenza di genere e che appunto oltre a sviluppare
Ed è tecnica e l'intervento di primo intervento sul territorio che devono essere ieri io il miglior intervento possibile assente la tutela della fauna
Della vittima di violenza di genere cioè quando si interviene in un'abitazione occorre svolgerà il miglior intervento possibile perché quella forse l'unica nota in cui gli operatori di polizia e chiunque
Ho approcciare una donna isolata da una rete molto spesso relazionale
E allora e o che senta io intendo almeno una dobbiamo agire attraverso antichi proprio provoca
Questo è il punto e riconosciuto che gli uomini autori di violenza del genere in una reiterare il comportamento anche nell'ambito delle nuove relazioni
E e parassiti o purtroppo e mi confronto giornalmente con queste cose
Si tratta di uomini che se riusciamo a e diciamo i lamenti di pesci disciplinare veramente adesso funziona bene in ogni città cambia e i centri antiviolenza svolgono buono veramente fondamentale questa rating aiutò il supporto delle donne in questo percorso di uscita da
Ecco
Però se ne saltiamo in appena facciamo uscire fuori ricordiamoci che questo soggetto che magari conterà anche un percorso giudiziario uscirà fuori e continuerà troverà una nuova vittima quindi la reiterazione di condotte la recidiva molto spesso è non soltanto nei confronti della vittima iniziale ma cambia il soggetto maltrattate cambia vittima
E magari con e diciamo atteggiamenti si sente e giovani un'escalation di violenza
La ricerca criminologica stanno milanese si occupa da da anni di della dello studio del fenomeno dei femminicidi
L'ottanta per cento dei femminicidi a hanno come precursore in un'altra tanto in un'escalation di violenza che avviene all'interno delle mura domestica
Nonna siamo contenti come operatori di polizia ad intervenire in questa in queste morti annunciate non ci soddisfa
La repressione anche se sotto il profilo statistico sarebbe diciamo un dato statistico non sotto il profilo della repressione intimi in aggiunta a una statistica
Che non ci soddisfa quello che vogliono fare intervenire sotto il profilo della prevenzione arrivare prima e queste condotte Gargano esiti esonerati e creino veramente arrivino alla morte della della a
Ecco perché abbiamo svolto tutta un'attività di studio e di ricerca
E protocollo d'urgenza e la dimostrazione
Di il una detti quanto sia efficace la prevenzione intervenire a
Abbiamo utilizzato l'ammonimento del questore io mi occupo di violenza di genere dal due mila e quattro rossa sotto il profilo della prevenzione dal due mila e diciassette mi occupo di sotto il profilo della repressione intanto il mille diciassette mi occupo di prevenzione
Dirigendo la divisione anticrimine importante strumento dell'ammonimento del questore è uno strumento di natura amministrativa
Cita possibilità di diffidare le persone e gli autori delle condotte violente violente e appena nella nuova fase iniziale
Però ecco la diffida se non è accompagnata per così dire libero e a una senza Denise valore sociale e penali di quello che viene commesso non non cita soddisfazione ecco perché abbiamo diciamo pensarlo di istituire questo protocollo cinquantamila e quindi so lo la questura di Milano con il Centro italiano per la promozione dell'archiviazione
Diretto dal professor Paolo Giulini ha avviato questo proprio non lo che incide proprio sulla del corso però degli autori di condotte violente e si tratta appunto di una protocollo veniva a a a colpire i soggetti Ammaniti quindi i soggetti che sono stati
Ammoniti come è già stato detto persone in nonviolenza addomestica
E non solo in dal due mila e nove violenza domestica nel due mila tredici ci permettono uniche il legislatore ci ha permesso di utilizzare questo strumento amministrativo
Che incidere nel momento in cui i soggetti iniziano atto commettere queste condotte per quanto concerne lo stalking e all'istanza di parte
Per quanto concerne la violenza domestica iniziativa dell'autorità di pubblica sicurezza
Questa iniziativa importante e fondamentale perché ci dà la possibilità di chiunque il vicino di casa loro stessi operatori di polizia nelle sue relazioni
Laddove sui cosiddetti reati sentinella di cui abbiamo parlato percosse o lesioni
Possiamo fare questa istanza borsa dire attenzione stanno succedendo queste cose ci sono i segnali non sottovalutiamo lì
Passo appunto un ammonimento del questore incidere prima anche queste condotte arrivino Amnesty International dall'esperienza ho visto che gli autori di condotte violente se non sono fermati soprattutto in queste fatiche se non gli si fa capire il disvalore quello che compiono si sentono in una sorta di egocentrismo
Diciamo Renato lì veri di continuare e dite giurare le loro uno quindi abbiamo pensato appunto di associare ammonimento del questore questo cartellino giallo
Invito al centro ogni percorso dove appunto Hillary e i criminologi e gli esperti in Psicologia abbiano la possibilità di Sannicandro comprendere stanno qua sbagliando i soggetti appunto quanti di questi trecentoventi soggetti a mille invitati presso il il CPM novecentocinquantadue si sono presentati il settantotto virgola settantacinque per cento si sono presentati da ovviamente l'autorità di pubblica sicurezza diffida
E fine cartellino giallo non abbiamo nient'altro in mano
Il semplicemente gli diciamo devono seguire questo percorso trattamentale in duecentocinquantadue hanno aderito
Centoventinove milioni di persone interni cioè dall'inizio del protocollo centoventidue ammoniti per violenza domestica
Poi i centoventidue sono una grande soddisfazione perché ripeto l'ammonimento per violenza domestica
Ci permette di intervenire dentro le applicazioni di sento dire quando ci sono questi reati sentinella
E bene alcun fatto a chiedere a permetterà a chiunque accorrono come strumento d'iniziativa del produttore e quindi questi centoventidue ammoniti sono andati a seguire questo proprio consenso questo possibile recupero trattamentale cos'è successo
I risultati sono che c'è stata una lieve riduzione delle recidiva dei duecento cinquantadue soggetti alcuni i trattati presso il ci viene soltanto venticinque hanno realizzato ulteriori condotte dopo l'ammonimento calcoliamo che questi venticinque soggetti è bellissimo dice in udienza che parla della sorveglianza speciale ci i rigidi i pochi ricettivi rimarranno non debbono essere abbandonati ovviamente a loro stessi perché se no e stabiliamo nel senso cogliamo solo in parte il senso della prevenzione ma dobbiamo massimizzare a tutti i livelli quindi il fatto che con l'ammonimento sia via l'arresto nella flagranza del reato laddove ci sia una situazione di flagranza
Il fatto che si possa colpire con una misure di prevenzione ancor più restrittive Guerci Tina
Come la sorveglianza speciale ci fa capire che diciamo anche in questi venticinque soggetti alla fine avranno un l'esito diciamo positivo
E il protocollo zero visto tra l'altro prevede che ci siano delle modalità attuative quindi degli incontri di aggiornamento trimestrale con gli esperti con i quali entriamo in una siamo entrati innata grafica
La segnalazione di mancata presentazione cioè inesperti decidemmo segnalare i soggetti ammonitiche non hanno rispettato il nostro invito formale
Anche lui quando avremmo degli strumenti legislativi adeguati sarà per noi tutto molto più semplice adesso come le raccontavano dicevamo con la senatrice Marino dobbiamo ovviamente trovare degli strumenti cerchiamo perché non non ci lasciamo abbattere però adesso e tutto molto più difficile è ovvio che nei casi nei quali si ravvisa una situazione potenzialmente pericolosa per la parte offesa
Ci confrontiamo per agire con le modalità più sicure ed efficaci per l'elezione dell'ammonimento ricordiamoci che siamo in un'abitazione quando parliamo di violenza domestica e la donna
Ritorna e c'è questa coabitazione purtroppo dolosa così come gli operatori che interagiscono con noi sì o no quindi del CPM qualora capissi no nel corso dei colloqui
Notizie di reato si obbligano a segna le tempestivamente in uno scambio e in un'interazione continua che ci permette veramente di tenendo
Questi soggetti questi autori condotte violente io ho parlato di un'altra tanti bravi correggo perché e vuol dire
E questi soggetti di tenerli continuamente sotto controllo
Questo cosa comporta però ancora diciamo la la la la la situazione ancora Bell Atlantic grazie una riduzione del numero di reati nel territorio di competenza della questura di Milano
Parliamo del in una escalation sempre di di diciamo in bene sa una diminuzione da meno undici virgola ventuno almeno venti ore dieci diciannove virgola ottantatré è ovvio che sono incantati che comprendono il periodo dello davano per come è stato giustamente detto ha portato delle anomalie però un comunque siamo in una fase discendente per quanto riguarda i reati
E voglio pensare e mi auguro di pensare positivo nel senso che tutto questo è agevolato anche dal fatto che si siano stilizzata la la prevenzione
Quindi per concludere l'importanza della di una giusta e tempestiva valutazione del rischio di rigidità diventa davvero fondamentale e voglio concludere proprio con uno con una con un caso pratico
Con l'omicidio di una donna che abbiamo avuto a marzo del due mila e diciannove
Dove diciamo l'escalation di violenza e degenerata a causa di situazioni di tossicodipendenza di queste due persone
Quindi purtroppo non siamo potuti intervenire in tempo c'erano stati i primi segnali percosse elezioni gli interventi degli operatori erano dunque quindi ancora la condotta abituale i maltrattamenti in famiglia e delinea la fattispecie del cinquecentosettantadue si stava per approntare
Ecco che cosa è successo che questa queste questo questa percosse lesioni hanno fatto sì che noi affrontassimo subito leggendo le nostre relazioni un provvedimento di ammonimento
Questa provvedimenti ci è rimasto in mano perché purtroppo contestualmente mentre stava telefonando al soggetto per dirgli di venire in questura e ammonirlo
E questo abuso di sostanze stupefacenti siamo arrivati alla al all'esito che non avremmo potuto Anna morte della ma dopo due giorni quest'uomo si è suicidato in carcere
Lasciando una lettera
Veramente significativa dove
Diceva che aveva bisogno di aiuto te avrebbe perché inventiva in quello che aveva fatto al punto di suicidarsi e quindi comunque lui male avrebbe avuto bisogno di aiuto in queste fasi
Particolari della sua grazie dottoressa sono allegati scura devo interrompere marcamento allunghi praticanti
Grazie per la testimonianza procuratore Remondini coinvolgerei lei da Trento mi sembra di capire dalle parole del testimone veramente preziose
Che ci vorrebbe un poliziotto fuori da ogni casa
In cui succede violenta Domestica però c'è anche da fare passaggio culturale no ha sentito dire in questi giorni anche va bene queste cose i percorsi di recupero della minima
Che ci fanno a fare bisogna metterli in galera buttare la chiave partite dire anche il ministro invece c'è tanto da fare e mi sembra di capire che c'è tanto da fare soprattutto prima quando ci sono i famosi reati spia
A lei
Grazie
Ovviamente Bongiorno anche da parte mia grazie per l'invito dopo avere sentito
Contenuti delle dichiarazioni di chi mi ha preceduto
Come si fa a non essere d'accordo con tutti
Glielo
Occultista statistico tra l'altro la stessa situazione del collega cose di Genova non sono diminuiti grati cosiddetti di violenza di genere
Nel periodo dal primo gennaio due mila venti ad oggi abbiamo più o meno la stessa per certa stessa percentuale su tutti gli altri reati dell'anno scorso
Deve dire considerazioni che ho ascoltato mi fanno
Venire in mente un ulteriore considerazione
Ossia
Il mondo
Della violenza di genere
Da visto nel suo complesso
Nel senso che diamo due componenti rilevanti considererebbe
Che sono ovviamente
Le vittime e il
Non si riuscirà mai tra viso tutti i problemi e le problematiche connesse al mondo della violenza di genere se non si affrontano questi due temi spero e questo è il discorso culturale discorso che presuppone una sinergia di tutte le forze cioè prendono parte a questa attività di prevenzione contrasto repressione produzione chiamiamolo come vogliamo ma
La cultura si farà
Guardando tutto benissimo
E sono tutte componenti
La magistratura la polizia
Associazioni di volontariato gli enti territoriali sono tutte componenti che devono lavorare necessaria
Gli uffici
Prima ancora della Clausura
Una convenzione con la l'azienda sanitaria locale di Trento che stiamo azienda
Senta cioè APSS come
Per
Costituire un turno di psicologi neuropsichiatri infantili ginecologi mattoncini che affiancassero il Pubblico ministero le forze di polizia nell'esame delle questo un inizio di fare cultura perché la nel momento dell'accoglienza e della virtù
è fondamentale tempo gestire tutto quello che ne consegue sia dal punto di vista
Di assistenza alla vittima successivamente al primo approccio continua la magistratura forze dell'ordine ma anche un percorso di assistenza sanitaria per la medesima balconi diventa importante temi per raccogliere il l'indagine che poi diventerà una prova al dibattimento ma anche per capire come relazione ci con Arturo Sica dall'alto della sua autorevolezza ha tracciato proprio
Struttura indispensabile
Quello che riguarda di capire CE
L'autore del
Io credo che
Particolari attenzioni debbano essere
Sul disorientamento
Che
Oggi il genere maschile a perché dobbiamo far capire che lei non è l'unico lei adesso e quindi dobbiamo far capire questo chiaramente nuovo sarà l'obbligo primario lambisce degli psicologi la definizione di violenza
La responsabilizzazione di fronte a quello che hai fatto
Sapere perché non hai saputo gestire la le
E controllare starà
Pubblicamente
Facendo riferimento anche i modelli
Vittorio Monti uomo che devono essere proposti
Fa capire come si deve convivere sociale
Decreto che
In via preliminare esame prima ancora di
L'incarico la persona che deve essere trattata all'autore del reato debba essere un colloquio con la sua compagna un colloquio con le vittime delle situazioni e delle
Perché anche questo significa inserire un discorso curare molto importante
Sento prima chi è stato oggetto del reato e poi comincia a prendere in carico Julia nelle mire
Raffinata anche l'autore della vittima di quella
In generale chi non è una persona che abbia Uganda commoventi gira via non non gestite
Io credo che
Il discorso culturale vada anche oltre e cioè non sia soltanto nell'ambito delle associazioni di volontariato della magistratura e delle Bellizzi Colucci o dei neuropsichiatri io credo che anche rivolto soprattutto alle scuole io sono andato molte volte nelle scuole ho parlato con
Ho parlato come
Insegnanti incomprensibile perché
Il discorso della violenza a scuola comincia a diventare importante abbiamo dati significativi in quello che viene definito cosiddetto bullismo ma anche quelle normalmente riguarda le ragazze soprattutto nelle medie superiori sì bisogna far capire alla classe insegna
Che quando
La ragazza si confida con il professore non deve essere minimizzato
Questo accorgimento di confidenze che viene citato il professore preferito anzi ho notato che molte volte i professori cercano di minimizzare la cosa anche per non turbare certi equilibri Hendon sappia relazionarsi con le famiglie che cosa molto difficile oggi per la classe insegnante con le famiglie che abbiamo
Nel nostro territorio
Ma poi va fatto proprio
Un discorso di cominciato denunciare la percentuale e ha detto la senatrice con fatti
Preoccupante non più del dieci per cento viene adesso loro del Clausura nei telefonini decenti violenza erano Bucchi mentre prima Trento c'erano venti venticinque telefonate
Immediatamente con i primi giorni della clausura totale sono passate poi una provincia province virtuose
Perché si
A dice con l'assessorato alla salute
L'inclusione sociale
Ha fatto una propaganda di sensibilizzazione delle telefonate sono riprese ma non come quelle come quantitativo il primo della
Poi ho fatto un'altra cosa ha ragionato su come poteva essere il territorio del Trentino e ti ritrovi del Trentino come loro sanno
Fatto di tanti piccoli Comuni abbiamo il cattolico che circa centoventi mila abitanti il resto che sono altri quattrocento mila abitanti
Viene sparpagliato in tanti comuni spesso anche istanti chirurgicamente
Nel calate nelle bande quindi abbiamo una realtà di micro realtà comunali uno un contratto
La metà dei parroci del Trentino perché in quest'area territoriale sociale stabile non
Il parrocchiano si confida
Proprio proprio sacerdote
Che non è all'altezza molte volte chi recepire la trama la gravità la drammaticità delle situazioni si cerca anche un po'di fare da calmiere da paciere
Ebbene io ho parlato con loro e mi hanno detto ma molte volte ci dicono in confessione queste cose
Andate fuori finita la confessione riprendendo il discorso è convincente le ad arrivare alla stazione dei carabinieri
Per denunciare quello che al subito e questo credo che sia stato seguito perché avevo visto soprattutto dei comuni in piccole dimensioni un momento
Ci questo quindi lo rinviamo
Sostenibilità ma di divulgazione che deve essere vista
Prima dell'ingresso della vittima prima e poi si è buttato nella stazione del io poi ho cercato anche altre due cose ossia di
Istituire delle squadre di polizia
Che
A personale che esclusivamente dedicato a le indagini nel campo dei reati ieri vittime di violenza di genere
Perché reale una cultura vanno via
Tramite il suo avvocato trasferiti in altre funzioni gli gli agenti gli ufficiali di polizia giudiziaria
Ridere
Andranno al loro seguito quelle che loro hanno formato in modo che non si perde una fiammella molto importante che accende tutto quella insieme di cultura che serve
Tutte le nostre sinergie da ultimo io ho
Ha fatto il provvedimento di allontanamento del nuovo non bella donna perché avremmo aggiunto non solo Lisato della chiusura ma anche di doverla lasciare domicilio domestico
Per colpa
Nuova importante
Non voglio continuare
Sta direttive che è stata applicata che ha dato risultati ottimi perché il
Dall'altra parte non è più tornato nella casa dove dall'acqua è stato allontanato
E c'è anche un ulteriore anche ulteriori cosa che
Procuratore generale della Cassazione ha raccomandato
A tutti i procuratori della Repubblica di limitare l'istituto della richiesta di carcere
Per tutti i tipi di reati io questo ovviamente
Raccomandazione che ho seguito perché la riteniamo giusta per non aumentare il focolaio contabile calci però ho detto no per i reati di codice rosso si continua a richiedere il carcere perché esso di una gravità impressionante la direttrice della divisione anticrimine ha detto chiaramente ci sono dei percorsi di violenza quando l'uomo mette le mani al collo d'accordo quelle lenti Carducci assoluta non possiamo consentire che anche in tempi di clausura questi comportamenti dovrebbero essere puniti con la richiesta il delle carceri io credo che mi l'
Nostro
L'impegno debba essere non più residuale una volta all'anno a giustiziare residuale deve essere insieme a tutte le altre forme che simile alle altre istituzioni che si occupano di violenza di genere la polizia di Stato il
I carabinieri
I questori
Con degli alimenti le forme di volontariato le aziende sanitarie che devono essere sensibilizzate soprattutto conto del pronto soccorso una ultima rilevazione che le nazioni che faccio
Sull'articolo
Del disegno di legge consacrati turn over si prevede per in caso di mancata ottemperanza
Sottoposizione
A un percorso di recupero la possibilità di applicare la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza la presenza di questo caso è assolutamente
Dispensa delle sempre collegata a quella visione a quella visione d'insieme di cui di cui ho parlato
Utilissima un'ultimissima osservazione quando si parla di condannato nell'articolo diciassette
Il codice rosso beh
Dobbiamo anche parlare di persona sottoposta ad indagine c'è già sin dall'inizio della delle veline dell'arco del procedimento penale ci può essere possibilità di inserire subito la persona sottoposta ad indagine e non il condannato Lina un percorso
Fortunatamente
Nel mio territorio e questo grazie colleghi abbiamo
Periodo di indagini preliminari ecco rispetto
Tra il resto d'Italia dal piano
La possibilità dall'inizio
Terminata il procedimento penale e arrivare alla richiesta di rinvio a giudizio di tre massimo quattro mezzi neanche in questo caso bisognerebbe trovare un sistema di potenziamento perché la velocità in queste cose fa assolutamente
La differenza
Grazie proprio Tremonti io andrei a Roma dal dottor Bernetti che è il presidente del centro di ascolto per uomini ma altrettanti
Voglio chiudere con lei perché vorrei dire mi raccontasse bene
Che cosa chiedono questi uomini ma non è lei l'Ajax Coulthard qual è la prima cosa che chiedono e la seconda queste persone multiple in qualche caso sono anche i genitori parliamo anche di ragazzini di bambini che sono in queste famiglie
E che cosa succede a questi bambini che conosciamo fin da piccoli si può fare per educarli al controllo alla gestione della rabbia fare di capire sia diciamo il fattore più importante mille nessuna potrà
Grazie grazie per mi altro colore per aver organizzato senatrici questo questo incontro
Allora provo risponde alla domanda anche a fare un quadro generale perché credo sia importante appunto far capire di cosa si tratta quando si parla di percorsi per uomini violenza
Gli uomini arrivano ci sono due grandi diciamo motivazione dice non ci sono uomini che arrivano spontaneamente diciamo e gli uomini che avevano
Per percorsi tra virgolette pubblicati
Noi abbiamo avuto una prima parte nostra esperienza fortemente legata all'accesso spontaneo e credo che questa parte dell'esperienza uguale ricordata perché è molto importante cioè una domanda di cambiamento che gli uomini hanno non è se necessario solo l'obbligo molto importante ma certa considerato che c'è una domanda di cambiamento gli uomini stessi che agiscono ex credo che sia importante riconsiderare questo aspetto quindi io vi arrivano quelli che arrivano spontaneamente perché hanno Cimone di porto di Kochi una timore di fare un reato di continui atti come dire
Che non vorrebbero contiene hanno il timore di perdere il rapporto con i figli e in tutti questi timori sono legati il loro comportamento
Questo non significa che non hanno il problema tipico di un'altra tanti quindi un processo di deresponsabilizzazione di mediazione di minimizzazione di quello che il del loro comportamento e ma sento una una pressione dico questo perché credo che sia molto importante nelle strategie diciamo io ed alcuni documenti rinato in cento tutta la rete complicato rinforzare questo messaggio cioè che si può e si deve cambiare e che era un'opportunità per ogni uomo
Niente si discusse ogni uomo sente questo mette in atto la violenza consente come dire no chi potrebbe farlo di come dire prendersi cura sì e e fare un percorso Titan
Poi ci sono altri uomini che lui come dire sono ho detto un procedimento obbligatorio e quindi uno perché l'ammonimento oppure fra cosiddetto Codice rosso
Anche qui da un lato ci può essere il vissuto uno deve essere obbligati a fare questo percorso Cabilia anche che c'è questo vissuto il non riconoscersi e comunque Autori del reato no ma questo aspetto è un aspetto difensivo che nuovi possiamo punto come dire capire
Il come dire trattare
Perché anche lì anche per queste persone cioè come dire la possibilità di sviluppare una domanda di cambiamento ed è quello che pienamente può andare la sicurezza a come dire alle donne che di nomina subire nuovamente la violenza e questo perché noi dobbiamo considerare che il fenomeno alcune della violenza Telos donne alcune caratteristiche
La prima caratteristica così dell'escalation cioè inizia con fenomeni diciamo comportamenti norme eclatanti nel tempo se non c'è nessuno interviene
Si trasforma il Real pianoforte anche
La seconda caratteristica importante è la recidivo cioè un comportamento che se non c'è un intervento viene ripetuto o con la stessa donna oppure con altre compagnie in altre relazioni
Terza la terza caratteristica vengo quindi la seconda domanda è la trasmissione intergenerazionale della violenza cioè lo dicono tutte le ricerche lo dice anche la l'istanza in una circa diciamo continua è comparsa sulla punto sulla sulla violenza un dato rilevante è fondamentale il fatto che sia gli uomini che agiscono violenza sia le donne che subiscono violenza hanno un'esperienza anti famiglie maltrattando dello spaccio nella loro infanzia lutti su un contesto ma trattante violento a volte oppure anche fortemente svalutato che la del le relazioni della dell'affettività
Questo quindi cosa significa che intervenire nella presa in carico dell'uomo autore di violenza
Significa dare un'opportunità anche ai figli di quindi vantare neo fase anche l'infanzia nella loro relazione con i genitori di valutare la loro esperienza nomi di figli la semplice appena oltre a non essere fidarci in quanto appunto comune della recidiva
Non lasceremo assuma un aspetto fondamentale cioè il fatto che ci sono figli
Che abitano i genitori violenti non poteva cambiare allora noi abbiamo tantissime di queste delle persone accendono i nostri percorsi Carlo esperienze violente nero anzi e questo un un aspetto da tenere in considerazione si fa molto si parlava molto giustamente avesse detto anche prima importante l'intervento nelle scuole Indie imperativi no non sia quindi per riuscirono a trattare l'aspetto non solamente della insomma quello della dell'affettività anche rispetto alle relazioni
Ma credo che il contesto veramente elettivo spogli di concentrare queste questi interventi la famiglia perché nel rapporto genitori-figli nello leader Modigliani in famiglia che sia in creano gli elementi maggiormente problematici che portano poi alla no a a al maltrattamento quando si sarà rotti
Quindi io noto che eccesso ancora una scarsa conoscenza del significato di come funziona il percorso che io rilievo insomma il significato a questo tipo di di Dieter corsi
Cioè poca conoscenza
Intanto alcuni grazie anche un po'di diffidenza importante come dire affrontare questi questi questa scarsa conoscenza questa diffidenza incentivi per gli uomini maltrattati autore di violenza
Sono giunti che mettono a come dire come hanno comprato l'obiettivo non semplicemente il cambiamento dell'uomo ma la salute e sicurezza delle donne cioè questi due oggetti si sono sempre tenuti insieme non possono scindersi
Considerano che il cambiamento l'uomo è in primo luogo l'assunzione di responsabilità
La come dire lavorare fare a meno di tutte le strategie difensive di di giustificazione di minimizzazione e cominciare a pensare che questo cambiamento è un cambiamento
Per sé pediatriche il Po portare andarci solo come dire a tutti e non e voi e importante che questi centri siano Mirren infelici quindi collabori on con le forze dell'ordine con la giustizia con le associazioni con le realtà territoriali perché sono un congruo di o come dire che offrono opportunità di cambiamento ma anche un presidio un presidio per la sicurezza perché hanno recapitato di di come dire
Avendo a che fare con uomini cioè potendovi osservare invitare come dire
Nel nella interazioni dirette no supporto alle forze dell'ordine piuttosto che a alle donne stesse no immettersi in sicurezza quindi è anche questo aspetto molto molto importante
Il fondo USA
Organico che le come dire l'ultima cosa credo che sia importante indicò a agli organi di informazione
Sostenere questo messaggio che nell'uomo devi può cambiare l'uomo che agisce violenza deve con cambiare ed è un'opportunità per lui
E per i suoi figli Serafini e non chiude poi chiaramente è una grande opportunità per le persone in cui quest'uomo relazione grazie Vernetti ringrazio tutti gli ospiti di questo interessante dibattito non fa fede duecentotré ci vogliono concludere con un flash proprio velocissimo
Io ringrazio davvero tutti i nostri relatori quello che oggi ci hanno arricchito con le loro competenze esperienze e tutti coloro che in tutti questi anni di lavoro sul campo c'hanno aiutato a capire rare oggi a poter scrivere questi disegni di legge che speriamo vengano approvati ecco questo è il monito è l'obiettivo che ci lasciamo con fiducia ne sappiamo di dover completare qualcuno ha parlato di un grande partner in quei tasselli devono essere ancora riempiti brevi contrasta la veemenza di genere ecco noi siamo molto motivati
E in questo momento sappiamo che è questo l'obiettivo importante la senatrice Majorino lo porteremo avanti con grande determinazione affinché il Senato passa approvarlo il più presto possibile
E quindi aiutarci a contrastare questo fenomeno terribile chiamiamo in Italia in Europa e nel mondo grazie davvero a tutti voi grazie
Giungo semplicemente la violenza contro le donne si può contrastare in maniera efficace soltanto se si agisce davvero in maniera sinergica tra uomini e donne Fenice ognuno faccia la sua parte credo che questo sia un passo fondamentale affinché ciò avvenga per diciamo spero veramente che questi disegni di legge possano a bene vedere la luce ringrazia tutti gli intervenuti anche
Ci sono domande da parte dei giornalisti anti ora o mai più perché siamo veramente in chiusura
C'è qualcuno
Non mi pare benissimo grazie a tutti buona giornata grazie